L Italia dei valori immobiliari

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1 in vendita obbligatoria OGGI Nuovo Molise + il Giornale OGGI Nuovo Molise Edizione della regione e del Frentano Poste Italiane sped. in A.P. - D.L. 353/2003 conv.l.46/2004 art.1,c1,dcb CB San Delfina Campobasso: Via San Giovanni 15/b - Tel Fax Isernia: P.zza della Repubblica, 29 - Tel Fax Anno 14 - N ,00 Pubblicità: N.C.P. srl Via San Giovanni 15/b Campobasso Tel Fax Termoli: C.so Nazionale, 10 - Tel Fax Giovedì 26 novembre 2009 CAMPOBASSO Sea, 40 giorni alla «rinascita» Il sindaco fissa i termini Di Cecco a pagina 5 TERMOLI Sorgenia e Comune, accordo da 4 milioni Bevilacqua a pagina 19 CAMPOBASSO Allarme truffe, è caccia ai finti funzionari dell Enel Di Bello a paguina 7 REGIONE - Si rischia la bagarre sul piano casa, l Idv «suggerisce» un solo emendamento L Italia dei valori immobiliari REGIONE Le donne vittime silenziose delle violenze A pagina 2 Ottaviano tenta il blitz: ricordate la sua villa su terreno agricolo? STRANO l atteggiamento degli esponenti dell Italia dei Valori. Il grande Di Pietro, che predica la legalità a corrente alternata, sbaglia bersaglio e rifiuta (lui che difende la libertà di stampa) una intervista concordata in precedenza perché crede che dall altro capo del filo ci sia Nuovo Molise. E Nicandro Ottaviano, ormai figlio unico a Palazzo Moffa, si prepara zitto zitto la scappatoia per sanare la questione della sua villa costruita su terreno agricolo. A pagina 3 ACQUA PUBBLICA Le idee del Partito democratico per il Molise IL CASO A pagina 2 CAMPOBASSO Liceo Romita, Di Bartolomeo firma finalmente la sospirata ordinanza Di Matteo a pagina 4 CRONACA - Conferme sulla posizione del lavoratore Morte nel cantiere Indagini complesse Ieri i funerali a Roccamandolfi UNA gran folla ha partecipato ieri a Roccamandolfi ai funerali dell operaio 34enne, Cristian Ricciardone, morto sotto un cumulo di terra in un cantiere in via San Ippolito a Isernia. E mentre in chiesa si celebrava la cerimonia degli addii era in piena attività l indagine della polizia. In Questura sono state ascoltate diverse persone, almeno una quindicina, per individuare precise responsabilità nell inchiesta del sostituto Scioli. A pagina 12 CAMPOBASSO Autovelox, ecco l elenco delle strade a rischio A pagina 5

2 2 ATTUALITA NUOVO oggi MOLISE I FATTI DEL GIORNO L altro ieri a Palazzo Moffa è stato bocciato l ordine del giorno della minoranza Acqua pubblica, Pd in campo Il capogruppo Tonino D Alete si appella ai sindaci: votate l odg che impegna Iorio a ricorrere alla Consulta Ieri la giornata dedicata a chi ha subito angherie Donne, vittime silenziose Incontro di riflessione in occasione della "Giornata internazionale della violenza sulle donne" ieri mattina nella sala consiliare di Palazzo Moffa. Alla presenza dei capigruppo consiliari, la presidente e le componenti della Commissione regionale per le pari opportunità e la Consigliera di parità che congiuntamente avevano chiesto di voler condividere l iniziativa di commemorazione di tutte le donne vittime di violenza. I presenti hanno osservato un minuto di raccoglimento in omaggio ai di donne che in tutto il mondo subiscono violenze d ogni tipo. La presidente Rita Colaci ha ricordato come «la violenza sulle donne non è solo fisica, né solo psicologica ma invade ogni ambito ambito della violazione dei diritti che donne adulte e bambine continuano a subire nel mondo» e che «è necessario operare attivamente per rompere il Rita Colaci muro del silenzio e della paura aumentando l informazione sul fenomeno, i servizi e l impegno. E per questo che la Crpo del Molise si è posta l obiettivo di essere una commissione attenta ai problemi del territorio molisano inserendo nella sua programmazione la proposta per l apertura di una casa di accoglienza per le donne vittime di violenza sul nostro territorio e di una proposta di legge che, grazie al Consiglio regionale, aiuterà a tutelare le donne nel Molise». La Consigliera di parità, Giuditta Lembo ha affermato che la «giornata odierna vuole essere di commemorazione delle vittime della violenza ma anche di solidarietà verso le loro famiglie, attraverso questo incontro vogliamo sensibilizzare tutta la comunità molisana sul fenomeno della violenza che riguarda anche le donne di altre nazioni del mondo». La Presidente della Commissione regionale ha ricordato che lunedì si terrà la consultazione della Commissione regionale competente che inizia l esame della proposta di legge promossa dalla Commissione regionale per le pari opportunità. Il Partito democratico chiama i sindaci dei comuni molisani. Un appello ad alzare le barricate per fare in modo che si assumano posizioni, forti e decise, in difesa dell acqua pubblica. E il capogruppo del Pd a Palazzo Moffa, nonché vicepresidente del Consiglio regionale Tonino Pardo D Alete a farsi promotore di una iniziativa importante, soprattutto alla luce di quanto l altro ieri si è verificato in Consiglio regionale. «Berlusconi chiama e il centrodestra risponde - spiega Tonino D Alete - per questo ieri hanno evitato di assumere una posizione ferma a difesa dell acqua molisana». Così il capogruppo D Alete dopo il voto in consiglio Il capogruppo Pd D Alete regionale che ha bocciato l ordine del giorno presentato dai consiglieri di opposizione. «Con quell ordine del giorno - continua D Alete - si dichiarava semplicemente, senza indugi, che l acqua molisana non sarebbe mai divenuta una merce a disposizione dei profitti di società private, banche e multinazionali. Dopo la bocciatura di ieri la preoccupazione cresce così come la delusione di un intero fronte civico composto da associazioni, onlus, movimenti cattolici. Questo centrodestra è così impegnato a non dare altre rogne al Cavaliere che dimentica gli interessi del Molise». A conferma ci sono le vicende ancora attuali dell offshore e della centrale nucleare. Una decisione in palese disaccordo con quanto espresso dagli stessi organi della UE che hanno più volte sottolineato come alcune categorie di servizi non sono sottoposte al principio comunitario della concorrenza. Commentando i dati pubblicati circa i risultati di alcune sperimentazioni, anche italiane, di reti idriche a gestione privata il capogruppo aggiunge: «Bisogna sfatare il mito della convenienza economica: in molti casi il costo dell acqua di casa è aumentata di oltre il 400%! A fronte di un servizio per nulla migliorato. Ora tocca ai Sindaci dei nostri comuni. A loro ieri ho inviato una lettera con la quale chiedo di farsi promotori, assieme ai consigli comunali, di una richiesta ufficiale nei confronto del Presidente Iorio perché si attivi tempestivamente con un ricorso presso la Consulta». Nella lettera il capogruppo del Pd sottolinea come si tratti della «peggiore decisione possibile perché ai diritti dei cittadini di oggi si preferiscono gli interessi delle grandi multinazionali per fare dell acqua un nuovo business di aziende e di banche. Di fatto si privatizza un bene comune fondamentale favorendo cartelli privati che hanno già dimostrato in altre parti del mondo come si possa in questo modo detenere un potere assoluto sulla vita ed il futuro delle comuità». Una decisione antistorica in contrasto con le ultime risoluzioni del Parlamento europeo, ricorda D Alete. Che chiede ai sindaci di iscrivere all ordine del giorno del prossimo Consiglio comunale l odg che ha inviato a tutti i primi cittadini molisani in modo da chiedere «al Governo Regionale di mettere in campo un iniziativa seria e convincente contro questa decisione, attraverso un ricorso presso la Corte Costituzionale a difesa dei diritti fondamentali dei cittadini molisani». Impresa difficile quella che Tonino D Alete ha in mente. Potranno i sindaci legati al centrodestra e al governatore Iorio dirgli di sì? wb Rete europea del tessile, per il Molise c è Francioni A Lille per focalizzare l attenzione sull innovazione... mentre It Holding muore Il dg Antonio Francioni in rappresentanza della Regione Molise ha partecipato a Lille, presso la sede del Consiglio della Regione Nord Pas de Calais, all incontro promosso dalla rete europea del tessile dal titolo "Cross Tex Net". La sessione di lavoro si è aperta con l intervento del Presidente del Consiglio della Regione Nord Pas de Calais, Daniel Percheron che ha focalizzato l attenzione sull importanza della ricerca e dell innovazione, in un settore come quello del tessile, fortemente colpito dalla crisi economica e finanziaria sia in termini di produttività che in termini di occupazione. In seguito ha preso la parola il presidente del "Pole de competitivitè", Andrè Beirnaert che ha sottolineato come il progetto Up-tex miri a favorire l industria del tessile lungo tre assi prioritari: la ricerca e lo sviluppo di materiali e fibre tecniche avanzate, l innovazione dei mercati produttivi e l innovazione tecnologica nei processi. Francioni ritiene che «la ripresa economica delle PMI locali debba necessariamente passare non solo attraverso gli aiuti diretti al settore ma anche con una programmazione concertata e una strategia comune a livello europeo». Bizzarro, cugino di Iorio, dovrà verificare l attuazione del piano di rientro dal debito Commissioni e presidenti speciali Pallante e la pandemia, già finita Le doti divinatorie non ci appartengono. Forse c è solo un pochino di conoscenza dei meccanismi che troppo spesso guidano le azioni di governo. Le cinque Commissioni speciali, instituite nel corso dell assise del 10 novembre scorso avevano, nel loro dna politico, già tutto scritto. Nella fattispecie nomi e cognomi dei presidenti che, a fronte di questi impegni, avranno una bella retribuzione e uno staff. Che, fatti due conti, considerato che si tratta di 5 commissioni, faranno spendere ai molisani un altro milione di euro in più all anno. E così, come Nuovo Molise aveva annunciato l 11 novembre, i presidenti adesso sono realtà. Da semplici illazioni, sono diventati persone, in carne e ossa. E guarda caso sono quelli già ipotizzati in quella stessa data: Bizzarro alla commissione speciale per l attuazione del Piano di rientro, Di Falco a quella per l Energia, Pallante per l emergenza da Influenza A (si è insediato non appena l allarme pandemia si sta ritirando) e Terzano a quella per contrastare il disagio familiare. Il presidente Bizzarro, cugino del presidente Iorio, si occuperà di Sanità quindi. Anzi di attuazione del Piano di rientro dal debito. Come a dire: mio cugino combina i guai e io devo mettere tutto in ordine. lusa

3 NUOVO oggi MOLISE ATTUALITA 3 Ieri sera la seconda convocazione dell assemblea regionale Partito democratico... unito Ora insieme, verso l alternativa Petraroia è il coordinatore politico IL FATTO DEL GIORNO «Desidero ringraziare le oltre 18mila persone che hanno dato anima e cuore al Partito democratico, che hanno contribuito e contribuiranno a fare del Pd una realtà capace di rompere gli schemi. Una nuova generazione che si appresta a diventare L altro ieri in Consiglio la proposta di legge e i suoi 81 emendamenti Piano casa, una deregulation Velardi sempre assente, eppure è il suo settore L emendamento salva Ottaviano crea scompiglio Ottantuno emendamenti, 16 quelli presentati dalla minoranza. Il Piano Casa deve essere approvato, costi quel che costi. La Regione Molise non può di certo rimediare anche questa figuraccia... perché, su questo fronte, si addensa minacciosa l ombra del commissariamento. Un altro... La scena, vista tante volte, si è ripetuta anche l altro ieri, nel corso del Consiglio regionale. Per discutere di Piano Casa la maggioranza ha aspettato che tornasse il presidente Michele Iorio. Che, a quanto pare, è stato il grande artefice assieme al fido Vitagliano. Basta solo scorrere le delibere di Giunta regionale relative all argomento. L assessore Velardi è sempre assente. Avrà per caso preso le distanze da un provvedimento che non gli garba? Lo ha fatto notare, in aula, il consigliere Mauro Natalini che ha chiesto: «l assessore preposto è assente, lo è stato anche nelle sedute di Giunta, perché non difende il Piano Casa?». Domanda caduta nel vuoto, come moltissime altre. Anche la maggioranza ha fatto notare come atti importanti come quello che si andava ad approvare (e che poi è stato rimandato alla seduta del 27 novembre) non possono arrivare in aula sempre all ultimo minuto utile. E toccato all avvocato del diavolo, in questo caso Mario Pietracupa sottolineare l assurdità politica del momento. Senza aver audito gli ordini professionali, senza avere contezza degli emendamenti, del loro numero, del loro contenuto, come si fa ad approvare? Il suo intervento (che qualcuno ha ritenuto non meritevole di essere inserito nella fredda cronaca dei lavori che l ufficio stampa del Consiglio regionale stila al termine di ogni seduta, chissà poi perchè...) ha poi messo il dito nella piaga. Ma vuoi vedere che, fra gli emendamenti, c è qualche provvedimento ad personam? E guarda caso eccolo lì, all articolo 2 comma 8. Nel corso dei lavori della Commissione, c è stato qualche episodio singolare. Intanto gli emendamenti presentati non sono riferibili a singoli consiglieri. Cioè non si sa chi ha presentato cosa. Ma è certo un dato: che il consigliere regionale dell Idv ne ha presentato uno. Che, a detta dei beneinformati, sarebbe servito a «sanare la villa di campagna». Lo stesso dipietrista si è astenuto dal voto in Commissione rispetto al Piano Casa. E i 16 emendamenti presentati dalla minoranza sono stati firmati da tutti, tranne che da lui. La proposta di legge è di iniziativa di Giunta regionale ma il testo originale, sottoposto alla Terza Commissione consiliare, è Altro show di Tonino, su primapaginamolise.it Di Pietro, corrente alternata Grande Tonino, che sbrocca ma con la giornalista sbagliata... Ricapitaliamo, tanto per chiarire le idee ai lettori. Il buon onorevole Tonino Di Pietro si accalora in affannati e appassionati attacchi a destra e a manca in difesa della libertà di stampa e in altrettante bordate all indirizzo di chi, per motivi vari, non dovrebbe ricoprire cariche pubbliche per manifesti problemi legati alla Giustizia. La sindrome da luncina di Natale noi, a Nuovo Molise, l avevamo scoperta da un po. Non consultando le analisi del sangue del blasonato corregionale ma analizzando solo quanto da lui dichiarato in più occasioni contro questo o quello e quanto - invece e soprattutto - non dichiarato contro questo (Bassolino) e quello (Iorio). Glielo abbiamo fatto notare, in più occasioni. Come gli abbiamo ricordato gli spiacevoli scivoloni nei quali è finito quando, ad esempio, ha sostenuto il candidato di Michele Iorio a sindaco di Venafro, tanto per citare la madre di tutti gli inciuci. Nulla più, gli occhi dolci che regala ad Angelo Michele Iorio ogni qualvolta si affaccia in Molise sono solo le altre ciliegine sulla torta. Bene, scopriamo sul sempre più irriverente primapaginamolise.it, dalla penna lieve e mortale di Caterina Sottile che l altro ieri sera, per ottenere una intervista concordata in precedenza con la sua segreteria, a momenti finiva a cattive parole. Perché il buon Tonino, quello che purtroppo è stato colpito dalla sindrome da lucina di Natale, credeva che, dall altra parte del filo, ci fosse qualche giornalista di Nuovo Molise. Un fenomeno Tonino, altro che la parodia di Neri Marcorè... Lui, l inimitabile, è protagonista indiscusso di tutti i salotti televisivi d Italia (all estero hanno problemi con le traduzioni...), rischia ogni sera il collasso tanto impegno ci mette a difendere la libertà d opinione, evita la rottura dei capillari tanto si agita per assurgere a paladino della legalità, della libertà, della trasparenza e poi... nega una intervista perché il giornalista e la testata non sono di suo gradimento. Peccato per la collega di primapaginamolise.it, peccato per i due molisani famosi nel mondo visto che hanno preso una cantonata e soprattutto peccato per Tonino. Adesso tutti sapranno che la sindrome da lucina di Natale è diventato un virus. Trasmesso alla Di Giuseppe nel volgere di qualche secondo. stato modificato con l aggiunta del comma 8 bis all articolo 2. «In zona agricola, in alternativa all ampliamento degli edifici esistenti e di quelli in costruzione che abbiano completato la struttura è consentito mutare la destinazione d uso dei locali non destinati alla civile in destinazione d uso residenziale a condizione che detti locali abbiano caratteristiche tali da risultare idonei alla civile abitazione (...)». Ahia, sembra proprio che ci si riferisca alla villetta edificata in quel di Venafro ma su terreno in zona agricola. Ma non è, come suggeriscono in parecchi, che il piano casa potrebbe poi avere pericolosi effetti collaterali? «Una deregulation totale» ha detto in aula Mauro Natalini. Ma il consigliere dipietrista non c era. Forse l improvviso senso di responsabilità, calato come una mannaia, sul percorso politico che sta facendo oppure, più semplicemente, un «e chi se ne frega?». wanda bergamin classe dirigente, una scommessa che adesso noi dobbiamo fare diventare impegno». Non usa il singolare Danilo Leva, non parla per sé e di sé ma di un partito che adesso deve innestare la marcia giusta per poter diventare una passione politica, una realtà definita e innovatrice del panorama politico locale. Il Pd che adesso deve tornare a fare breccia nel cuore degli elettori è affidato alle sue mani, alle sue idee e alla squadra che da ieri sera è sul campo. Ruoli definiti, atmosfera che rimanda sensazioni piacevoli, di coesione e anche di solidarietà fra compagni nonostante tutto quello che è accaduto fino a ieri. Come anticipato proprio su queste colonne nell edizione di lunedì, il vicesgretario del Pd è Francesco Totaro. Il ruolo di coordinatore della segreteria politica è andato all avversario, Michele Petraroia che in segreteria regionale ha portato anche la giovanissima Manuela Cardarelli. Il capogruppo in Consiglio regionale Tonino D Alete è anche il portavoce del Pd a Palazzo Moffa mentre a Michele De Santis è affidato il ruolo di portavoce della segreteria regionale e quello di collegamento con l informazione locale. Il peggio è passato, le frizioni interne sono state domate grazie allo spirito di collaborazione che tutti hanno mostrato. Ed è questa la vera vittoria del Pd secondo Danilo Leva. L aver già concretizzato uno degli obiettivi della sua candidatura: ritrovare l unità che si era frammentata in mille pezzi e che probabilmente era stata la causa di un calo vertiginoso nell appeal politico del partito, nella proposizione di proposte innovative che non riuscivano a catturare l attenzione degli elettori. Si riparte da qui, dalla nuova segreteria regionale, da una classe dirigente che tenta di dare anima, cuore e concretezza al Partito. Non rinunciando alla sua storia fatta di uomini, come Ruta, Massa, D Alete, Petraroia solo per citarne alcuni, e riponendo fiducia nei giovani come Leva, Totaro, De Santis, la stessa Manuela Cardarelli. «Ringrazio chi ci ha portato fino a qui - ha detto Leva che è sembrato molto emozionato - ad Annamaria Macchiarola che ha guidato il partito. Non credo nell uomo solo al comando, questa è la vittoria di tutti. Da oggi è vietato tornare indietro». lusa

4 SCUOLE INSICURE Anche ieri studenti in piazza Municipio: a lato alcuni striscioni appesi davanti al Comune Di Bartolomeo deciso: mi assumo tutte le responsabilità. Prioritaria la sicurezza dei ragazzi Romita, il sindaco chiude il caso Ieri sera avrebbe firmato il cambio di destinazione d uso La decisione comunicata nel corso della conferenza dei servizi IL sindaco Di Bartolomeo ha deciso: la sicurezza dei ragazzi deve essere sempre al primo posto e per garantirla firmerà il cambio di destinazione d uso della struttura di via Facchinetti. Una decisione ufficializzata ieri mattina, nel corso della conferenza dei servizi, richiesta dal Comune ed alla quale erano presenti le istituzioni interessate, compresa la Provincia di Campobasso che ha indetto la gara di appalto per i lavori. Dunque il primo cittadino ha sciolto le ultime riserve e ieri sera stessa avrebbe firmato il documento. «Mi assumo tutta la responsabilità di questo atto, che studieremo bene, con la struttura del Comune. Sarà impostato come una variante urbanistica - ha dichiarato, sereno - D altra parte anche il Comune di Termoli ha fatto la stessa cosa con il liceo artistico. Qui si sta facendo una storia che non finisce più. Mi sono stancato. I ragazzi hanno tutte le ragioni per protestare. Presto potranno avere un edificio sicuro all interno del quale seguire le lezioni», ha precisato Di Bartolomeo, per il quale, dunque, il caso è chiuso. Ma non per l opposizione, che aveva annunciato battaglia nel caso in cui il sindaco avesse firmato il cambio di destinazione d uso. Un atto giudicato al limite della legalità. Anche su questo punto Di Bartolomeo è parso tranquillo: «La minoranza facesse quello che reputa opportuno, io andrò avanti La richiesta esplicita dei ragazzi al sindaco «Anche abusivi ma vivi» I docenti prendono le distanze «ANCHE abusivi ma vivi». E finito sotto accusa lo slogan contenuto in alcuni manifesti diffusi dagli studenti nel corso della manifestazione di protesta. Alle pesanti critiche mosse dal consigliere del Pd, Augusto Massa, che ha parlato di «insegnamento della illegalità», ha fatto seguito la presa di posizione dei docenti del Romita. Che in una nota esprimono preoccupazione per il messaggio veicolato attraverso lo slogan. «Il rispetto della legalità e la tutela della sicurezza sono un valore irrinunciabile, un binomio inscindibile in una società civile ed un saldo fondamento cui si basa l azione educativa della scuola. La mancanza della legalità favorisce e determina le condizioni di insicurezza, anche degli edifici scolastici», chiude la nota dei docenti. per la mia strada». E a chi gli ha chiesto se il provvedimento deve superare il vaglio del Consiglio comunale, Di Bartolomeo ha risposto lapidario: «Nessun passaggio in Consiglio». Subito dopo la firma del provvedimento, la parola passa alla Provincia di Campobasso, ente cui spetta la gestione dell opera. Non mancheranno di certo le proteste già annunciate dai consiglieri del centrosinistra. Una cosa è certa: i ragazzi del Romita saranno contenti. Presto, probabilmente a gennaio, potrebbero avere un luogo nel quale poter seguire le lezioni. anna di matteo Il comizio degli studenti Oggi la presentazione Il Molise ospita la Colletta alimentare ANCHE il Molise ospiterà la giornata nazionale della Colletta alimentare. L iniziativa, La spesa della solidarietà, promossa in tutta Italia, è in programma per il prossimo 28 novembre. Nella nostra regione saranno oltre cinquanta i punti vendita coinvolti. La Colletta è promossa dalla Fondazione Banco alimentare e Compagnia delle opere sociali, sotto l alto patronato della Presidenza della Repubblica. Questa mattina, alle ore 10,30, presso il centro servizi per il volontariato di Campobasso Acesvo Admo in Corso Bucci si terrà una conferenza stampa di presentazione dell iniziativa. Saranno presenti Cosimo Trivisani, direttore del Banco alimentare di Abruzzo e Molise, i rappresentanti dell Associazione nazionale Alpini e delle organizzazioni di volontariato che aderiscono all iniziativa. Sarà presentato alla Provincia Un bando a sostegno del lavoro giovanile SARA presentato questa matitna, nel corso di una conferenza stampa, il bando pubblico relativo al fondo per lo sviluppo della microimprenditorialità, l autoimpiego e l innovazione. Si tratta di una iniziativa promossa dalla Provincia di Campobasso e dalla Camera di Commercio con lo scopo di dare impulso alle imprese giovanili e femminili, a sostegno dell occupazione e frenare l abbandono del territorio. All incontro con i giornalisti parteciperanno il presidente della Provincia, Nicola D Ascanio, l assessore allo Sviluppo locale, Pierpaolo Nagni, il presidente della Camera di Commercio, Frattura. La conferenza stampa è fissata per le ore 11.

5 NUOVO oggi MOLISE CAMPOBASSO 5 Ieri riunione di maggioranza all indomani delle dimissioni del cda della municipalizzata Sea, quaranta giorni per uscire dalla crisi Il sindaco ha indicato un tempo massimo per avere un quadro esatto della situazione Obiettivo del primo cittadino: minimo sforzo (finanziario) per cercare di sistemare le casse dellla società CAMPOBASSO - Quaranta giorni di tempo per fare il punto della situazione, controllare con precisione la situazione finanziaria della società e stabilire un programma di interventi comuni. Sono questi i tempi stabiliti dal sindaco Gino Di Bartolomeo per la rinascita - se una rinascita sarà possibile - della Sea, dopo le dimissioni del Consiglio di amministrazione e la nomina del commissario Franco D Abate. Ieri il primo cittadino di Campobasso ha convocato una riunione di maggioranza per mettere al corrente i suoi sulla situazione. Il sindaco ha messo soprattutto in evidenza il basso costo di questa operazione. Oltre a Franco D Abate, infatti, sono stati nominati due dirigenti comunali (Piacentino Salati e Leandra Fiacco) che essendo, appunto, funzionari di Palazzo San Giorgio non possono ricevere compensi extra. L obiettivo del sindaco, dunque, sembra chiaro: minimo sforzo (finanziario) col massimo risultato, cioè la ripresa della società municipalizzata da una grave crisi finanziaria che ha caratterizzato la sua storia praticamente dalla nascita. Obiettivo limpido e trasparente, dunque? Sì, a giudicare da quanto emerso dalla riunione di maggioranza di ieri, anche se non si mettono a tacere le voci che indicano nell «Operazione Sea» una pura manovra politica per inserire nella società persone vicine al centrodestra. Solo le solite chiacchiere infondate? Saranno i prossimi quaranta giorni - se basteranno al primo cittadino a fare luce sull oscura vicenda Sea - a stabilirlo. DaDiCe La Prefettura ha ampliato la mappa delle zone dove è ammessa la rilevazione della velocità Autovelox, scatta la tolleranza zero CAMPOBASSO - Prende corpo anche a Campobasso l attuazione della direttiva del ministro dell Interno , volta a garantire un azione coordinata di prevenzione e contrasto dell eccesso di velocità sulle strade. Il Prefetto di Campobasso, Carmela Pagano, ha infatti emanato un nuovo decreto che opera una revisione/integrazione delle strade extraurbane secondarie e urbane di scorrimento (vedi elenco allegato) su cui è consentito l utilizzo o l installazione di dispositivi o mezzi tecnici di controllo del traffico finalizzati al rilevamento a distanza, da parte degli organi di polizia stradale (Forze di Polizia statali e locali), dell eccesso di velocità e dei sorpassi non consentiti. Obiettivo prioritario è la prevenzione di incidenti stradali o comunque di situazioni di pericolo per chi transita sulle strade del territorio provinciale, con una particolare attenzione all eccesso di velocità, spesso tra le principali cause di incidenti stradali, alcuni dei quali purtroppo mortali. ddc ECCO LE STRADE A RISCHIO ECCO l elenco delle strade sulle quali si possono utilizzare o installare dispositivi o mezzi tecnici di controllo del traffico. S.S.16 - dal Km. 525 al Km dal Km. 525 al Km Comune di Montenero di Bisaccia - dal Km al Km Comune di Petacciato - dal Km. 537 al Km. 546 Comune di Termoli - dal Km al Km dal Km al Km Comune di Termoli - dal Km al Km Comune di Campomarino S.S.17 - dal Km. 202 al Km dal Km. 202 al Km. 203 Comune di Bojano - dal Km al Km. 204 Comune di Bojano - dal Km. 204 al Km Comune di Bojano - dal Km al Km Comune di San Polo Matese - dal Km al Km. 214 Comune di Campochiaro - dal Km. 214 al Km Comune di Guardiaregia - dal Km al Km. 219Comune di Vinchiaturo S.S.87 - dal Km al Km dal Km al Km Comune di Sepino - dal Km. 124 al Km Comune di Vinchiaturo - dal Km al Km Comune di Busso dal Km al Km. 131 Comune di Campobasso - dal Km. 209 al Km dal Km. 209 al Km. 213 Comune di San Martino in Pensilis - dal Km. 213 al Km Comune di Portocannone - dal Km al Km Comune di Guglionesi - dal Km al Km. 220 Comune di Termoli S.S dal Km al Km. 5 - dal Km al Km Comune di Bojano - dal Km al Km. 5 Comune di Colle D?Anchise - dal km al km dal km al km Comune di Busso - dal Km al Km dal Km al Km Comune di Montagano - dal Km al Km Comune di Petrella Tifernina - dal Km al Km Comune di Limosano - dal Km al Km Comune di Lucito - dal Km al Km Comune di Petrella Tifernina - dal Km al Km. 35 Comune di Lucito - dal Km. 40 al Km dal Km. 40 al Km Comune di Lucito dal Km al Km Comune di Castelbottaccio - dal Km al Km Comune di Lupara - dal Km al Km Comune di Morrone del Sannio dal Km al Km Comune di Lupara - dal Km al Km Comune di Morrone del Sannio - dal Km al Km Comune di Lupara dal Km al Km Comune di Morrone del Sannio - dal Km al Km. 48 Comune di Lupara - dal Km. 53 al Km. 55 dal Km. 53 al Km. 55 Comune di Guardialfiera - dal Km. 62 al Km dal Km. 62 al Km Comune di Larino - dal Km al Km Comune di San Martino in Pensilis - dal Km al Km Comune di Guglionesi S.S dir. B - dal Km al Km dal Km al Km Comune di Ripalimosani - dal Km al Km Comune di Montagano - dal Km al Km Comune di Ripalimosani S.S dal Km. 3 al Km dal Km. 3 al Km Comune di Campobasso - dal Km al Km Comune di Campodipietra - dal Km al Km.10 Comune di Toro - dal Km. 10 al Km Comune di Toro - dal Km. 15 al Km dal Km. 15 al Km. 17 Comune di Pietracatella S.P altezza Km altezza Km C.da Saccione - Comune di Montelongo S.P dal Km al Km dal Km al Km Comune di Ururi - Zona industriale S.P. Tangenziale Est - dal Km. 0 al Km. 7 - dal Km. 0 al Km. 7 Comune di Campobasso

6 6 CAMPOBASSO NUOVO oggi MOLISE Appuntamento alle 10 presso l hotel San Giorgio Sicurezza sul lavoro, convegno dell Inail Smentita l esistenza di altri casi gravi in Molise Influenza A, l Asrem fa il punto della situazione CAMPOBASSO - Risale soltanto a due giorni fa l ultimo incidente mortale sul lavoro, nel quale ha perso la vita a Isernia un 34enne di Roccamandolfi. E, purtroppo, si tratta soltanto dell ultimo di un triste elenco di morti bianche. In questo quadro si inserisce oggi il convegno promosso dall Inail sul tema sicurezza sul lavoro. L appuntamento è dalle 10 presso l hotel San Giorgio (via Insorti d Ungheria). Il convegno, realizzato con la collaborazione della Regione Molise, dell Acem e dell Ance è rivolto agli imprenditori locali e riguarderà appunto il delicato tema della sicurezza sul lavoro. In particolare si analizzeranno le conseguenze del decreto legislativo 81/2008 e correttivo 106/2009. Relazioneranno esperti della materia. Un appuntamento importante per un tema, quello della sicurezza sui luoghi di lavoro e degli infortuni, molti dei quali purtroppo mortali, che è sempre di stretta attualità. ddc CAMPOBASSO - L Asrem torna a fare il punto sull Influenza A, sui dati relativi all andamento in Molise e le misure prese per fronteggiare l emergenza, se di emergenza si può parlare. L appuntamento è per stamattina alle 11 presso la direzione generale in via Petrella. A fare il punto della situazione, oltre ai vertici dell Asrem, ci sarà il personale dell Unità di crisi appositamente costituita per fronteggiare l emergenza legata alla diffusione del virus H1N1. Intanto continuano a rincorrersi voci su altri pazienti ricoverati per aver contratto il virus. Voci, tuttavia, non confermate dall ufficio stampa dell Asrem che sottolinea che l Influenza A sta facendo il suo normale corso, con pazienti contagiati quotidianamente, ma nessuno in condizioni gravi o comunque con patologie croniche che rendono il quadro clinico grave e necessitano ricovero in ospedale. ddc Stamattina l Unità di crisi illustrerà i dati relativi alla diffusione del virus e le misure per fronteggiarla Miglior contributo scientifico nell ambito della radioterapia Riconoscimento per la Cattolica al congresso dell Airo di Bologna Premiato il Centro diretto da Cannone CAMPOBASSO - Per il secondo anno consecutivo la Cattolica di Campobasso è stata premiata al congresso A.I.R.O (Associazione Italiana di Radioterapia Oncologica), svoltosi nei giorni scorsi a Bologna. In particolare il riconoscimento è andato al Centro di ricerche e formazione ad alta tecnologia nelle Scienze biomediche dell Università Cattolica di Campobasso, diretto dal professor Savino Cannone, per aver presentato il "miglior contributo scientifico" tra oltre 250 presentazioni, a pari merito con altri sei Centri Italiani. Lo studio è stato realizzato dall Unità di Radioterapia della Cattolica, diretta dal dottor Alessio Morganti, in stretta collaborazione con l Unità di Radioterapia del Policlinico Gemelli di Roma, diretta dal professor Numa Cellini e con l Unità di Fisica sanitaria, diretta dal professor Angelo Piermattei. A ritirare il premio è stata la dottoressa Gabriella Macchia esperta nel trattamento dei tumori ginecologici con radiazioni e responsabile del coordinamento dell attività scientifica dell U.O.C di Radioterapia della Cattolica di Campobasso. Lo studio, che ha tra i principali autori il professor Angelo Piermattei ed il dottor Savino Cilla, riguarda la messa a punto di una tecnica innovativa per il trattamento dei tumori dell utero. Per questo tipo di neoplasia è nota la possibilità, dopo l intervento chirurgico, di una ripresa di malattia a livello della vagina. L innovativa metodica "messa a punto" dalla dottoressa Macchia prevede un trattamento inferiore ad una settimana, che permette una migliore irradiazione delle zone "a rischio". Lo studio presentato a Bologna ha messo in risalto le potenzialità dell innovativa terapia, sia in termini di maggior probabilità di guarigione definitiva, sia in termini di ridotto rischio di effetti collaterali da radiazioni. Questa tecnica è attualmente utilizzata alla Cattolica di Campobasso presso l U.O.C di Ginecologia Oncologica, diretta dalla dottoressa Gabriella Ferrandina. Fino ad oggi sono state curate circa 20 pazienti con ottimi risultati. L equipe di Radioterapia della Cattolica Al via l anno accademico dell Università di Roma Alla cerimonia sarà presente anche il direttore della sede molisana L UNIVERSITA Cattolica apre l anno accademico anche presso la sede di Roma (Auditorium largo F. Vito, 1). Il programma della cerimonia di inaugurazione prevede alle ore 9.30, nella Chiesa Centrale, la celebrazione eucaristica presieduta da sua eccellenza monsignor Mariano Crociata, Segretario Generale della Conferenza Episcopale Italiana. Alle 11 il Magnifico Rettore, professor Lorenzo Ornaghi, terrà il discorso di apertura dell anno accademico.. Parteciperà alla cerimonia anche il professor Savino Cannone, Direttore della sede molisana dell ateneo. Un augurio speciale per il piccolo Riccardo Maxi cartelloni sparsi per Campobasso E se fosse solo una trovata pubblicitaria? CAMPOBASSO - Un regalo speciale o un originale trovata pubblicitaria? Di certo non passa inosservata la maxi foto del piccolo Riccardo, che campeggia in cartelloni pubblicitari sparsi in vari punti della città. Il messaggio sembra inequivocabile: «Al nostro amore Riccardo buon compleanno da mamma, papà e dal tuo fratellino Luigi». Un messaggio di auguri da parte di una famiglia molto generosa - e forse un po megalomane - per gridare al bambino tutto il suo amore. E se invece dietro questo messaggio si mascherasse una trovata pubblicitaria? D altra parte le pubblicità a puntate, dove il messaggio - e il mittente - si svela col tempo, cartellone dopo cartellone o spot dopo spot è diventata una delle tecniche più usate, e riuscite, degli ultimi tempi. Il cartellone che campeggia per Campobasso, messaggio di auguri o pubblicità, di certo un obiettivo l ha raggiunto: catturare l attenzione. ddc

7 NUOVO oggi MOLISE CAMPOBASSO 7 EMERGENZA CRIMINALITA Si tratterebbe di una coppia di insospettabili trentenni ben vestiti e curati di tutto punto E allarme truffe in città Segnalato il caso di due finti funzionari dell Enel pronti al raggiro Con la scusa di un controllo all utenza si introducono nelle case CAMPOBASSO - E allarme in città per due potenziali truffatori che si aggirano e vagano per le strade del capoluogo alla ricerca delle proprie prede. Anziani in particolare. Da qualche giorno sono stati segnalati da più parti un coppia di uomini, entrambi sulla trentina, vestiti di tutto punto che si presentano millantando una presunta qualifica di impiegati dell Enel. Suonano alle porte, scampanellano ai citofoni dei condomini e a tutti raccontano la stessa farlocca storiella: dobbiamo controllare il corretto allaccio dell impianto elettrico. Con questa scusa si introducono poi nelle abitazione di chi abbocca all amo e fanno sparire quel che possono. Episodi analoghi non sono nuovi in città. Fece scalpore, alcuni mesi orsono, il caso di una anziana signora che venne visitata da un gruppo di zingari abilmente travestiti in abiti civili, individuati grazie ad una telecamera a circuito chiuso che la stessa donna, vittima di un precedente furto, aveva fatto installare in casa. All epoca il filmato, proiettato dagli uomini della Mobile, fece molto scalpore in quanto mise in luce l abilità e la destrezza con la quale opera la manovalanza criminale. Poiché è chiaro: non siamo in presenza di grosse organizzazioni criminali dedite ad altrettanto grossi traffici, ma siamo comunque in presenza di una microcriminalità diffusa e altrettanto nociva e radicata. Si inserisce sempre in un tale quadro di riferimento anche l episodio maturato due sere fa in via Principe di Piemonte. In questo caso è stata una ragazza, anch essa sui trent anni, ad avvicinare una signora di mezza età e, con modi cortesi, ad indurla a percorrere insieme un pezzo di strada. E stato proprio lungo il tragitto che la ragazza è riuscita a sfilare abilmente dalla borsa della malcapitata un portafogli contenente - fortunatamente - una somma modesta. Ciò, tuttavia, non toglie nulla alla gravità del gesto. Vittime prescelte dei malviventi, anche per la loro indubbia debolezza sociale, sono specialmente gli anziani ed ancor più quelli tra essi che vivono da soli. I criminali studiano abilmente le abitudini delle loro prede ed al momento giusto entrano in azione. Le forze dell ordine danno il massimo nell opera di contrasto verso questi fenomeni malavitosi ma importantissima, in queste circostanze, è la denuncia alla quale sono chiamati tutti i cittadini. Sia quelli che risultano vittime dei malviventi sia coloro che assistono come semplici testimoni ai purtroppo frequenti episodi criminali. pdb Il giudice si riserva di decidere sulle eccezioni presentate dai legali della difesa Causa a Nuovo Molise: rinvio Intervento dell Esecutivo nazionale dell Ordine giornalisti PRIMA udienza ieri mattina a Cassino per la causa civile intentata dalla Regione nei confronti di Nuovo Molise. Udienza interlocutoria poiché il giudice, il dottor Lo Mastro, si è riservato di decidere su alcune eccezioni formulate dagli avvocati della difesa. Questi ultimi, sulla base di una recentissima sentenza pronunciata dalla Cassazione a sezioni unite, hanno contestato la competenza territoriale del Tribunale di Cassino. Al momento, quindi, si attende che il giudice sciolga la riserva al fine di conoscere sia la sede dove il processo si terrà, sia la data della prossima udienza. Sempre sulla vicenda, nella giornata di ieri, è stata diramata una nota proveniente dall Ordine nazionale dei Giornalisti. Questa, in sintesi, la nota: «L Esecutivo nazionale dell Ordine dei giornalisti esprime piena solidarietà ai colleghi Filippo Massari ed Enrica Cefaratti della testata giornalistica regionale, denunciati dalla Regione Molise per aver inserito nella rassegna stampa di Rai3 il quotidiano locale "Nuovo Molise". L iniziativa della Regione - la prima udienza si è svolta stamane a Cassino - non può non suscitare allarme e preoccupazione non solo tra gli operatori della comunicazione ma anche tra tutti i cittadini per l evidente e immotivato attacco all autonomia professionale e ai più elementari principi democratici. L Esecutivo del CNOG sottolinea come questo episodio conferma l esigenza di un forte impegno per la tutela della professione giornalistica». PILLOLE DI GIUDIZIARIA BREVI di cronaca giudiziaria. Sulla base delle denunce complessive sinora effettuate, il Molise è la regione con la più alta incidenza percentuale di donne vittime di stalking. Oltre l 86% degli esposti presentati agli organi inquirenti molisani sono quindi al femminile. Alla Sardegna invece il «primato» al maschile, con una incidenza del 28% di uomini vittime della «persecuzione ossessiva». A forniere i dati è il ministro per le pari opportunità Mara Carfagna che così prosegue: «In otto mesi,da quando e stato introdotto il reato di stalking, sono le persone denunciate (in media 17 al giorno) e 723 le arrestate. La Lombardia in testa per denunce (539) ed arresti (129), la più virtuosa la Valle d Aosta(10 denunce e nessun arresto). Una denuncia per favoreggiamento nello sfruttamento della prostituzione pare sia stata inoltrata ad un noto imprenditore alberghiero della provincia di Campobasso. La singolarità della vicenda è legata all autore della denuncia, anzi all autrice: una prostituta. A quest ultima l imprenditore avrebbe chiesto un lauto canone per l affitto di una stanza, pare 1600 euro mensili, compenso che la donna non avrebbe corrisposto però per l indisponibilità della stanza medesima. Pare l imprenditore abbia sprangato la stanza con un asse di ferro. Insomma: «non mi fai lavorare, non ti pago e ti denuncio pure». E stata rinviata al giugno 2010 l udienza dibattimentale a carico di due cittadini albanesi che tra il 2005 e 2006 hanno messo a ferro e fuoco l intera regione. Tanto ha deciso ieri mattina il Tribunale di Campobasso a carico dei due malviventi che, tra furti e rapine, hanno messo a segno colpi per oltre 90mila euro. Dei due coinvolti, uno risulta contumace essendo fuggito in Albania. Per l altro invece è stata stralciata la posizione, quindi probabile il patteggiamento nell udienza fissata per il prossimo anno. E stato condannato in primo grado a 3 anni per abuso d ufficio continuato l avvocato Tonino Martino. Il fatti per i quali c è stata la condanna risalgono al 2004 quando il noto legale era commissario dell ente Iacp. In quella veste avrebbe acquistato, impropriamente, terreni agricoli in contrada Polese. Quindi terreno non edificabile. L allarmata denuncia di un cittadino «Campobasso felix» E ormai solo un ricordo Chiesta maggiore attenzione al mondo politico CAMPOBASSO - Sul tema della sicurezza nel centro storico è allarme tra i cittadini. A scrivere, in questa circostanza, è un residente le borgo antico che partendo dal tentativo di sequestro di una ragazzina, avvenuto qualche settimana fa, sviluppa una serie di considerazioni. Paolo Giordano - questo il nome del cittadino - parla della fine completa del mito della Camupus basus Felix. «Al di la di tutte le chiacchiere, dibattiti, polemiche, fiumi di inchiostro e di veleno versati, com è stato concretamente affrontato e risolto il problema della sicurezza nel centro storico? E per naturale estensione in tutta la città? In molti se lo chiedono. Tra le cause indicate dal signor Giordano c è quella della presenza di un solo vigile urbano nella piazza antistante alla chiesa di San Leonardo «armato solo della sua buona volontà e della sua, eventuale, prestanza fisica». Il vigile, tra le altre cose, termina il suo servizio alle 20,30 ed è invece proprio nelle ore serali e notturne che avvengono i principali misfatti come quello del tentato sequestro. «Bersaglio» della lettera sono anche i politici, di entrambi gli schieramenti, poco attenti al fenomeno. A loro viene rimproverato di frequentare il centro storico di Campobasso solo quando è il momento di andare a caccia di consensi. L auspicio finale della missiva è in queste parole: «Senza alcuna vena polemica, ma solo con il desiderio di sentirci rassicurati, io e quanti come me visitano il centro storico o hanno amici e congiunti ivi residenti, chiedo a chi di dovere cosa si stia concretamente facendo per garantire la sicurezza nella città? A partire dal luogo dove si è verificato il tragico episodio fino ad arrivare all ultimo centimetro quadrato del Comune capoluogo? Per favore fatti concreti...non discorsi e promesse!».

8 8 CAMPOBASSO-ALTRI CENTRI NUOVO oggi MOLISE TORO Simonelli aveva sostituito la serratura per ottenere la firma della convenzione Pace fatta tra sindaco e parroco L intermediazione del vescovo Bregantini ha avuto i suoi frutti Il primo cittadino ha restituito le chiavi dell edificio conteso TORO - L INTERMEDIA- ZIONE del vescovo Bregantini è riuscita a chiudere, pacificamente, la guerra che era scoppiata tra il sindaco Simonelli ed il parroco del paese. Il primo cittadino e lo stesso parroco sono stati ricevuti dal vescovo, presso la sede della Curia, ed al termine di un lungo faccia a faccia il sindaco ha restituito le chiavi dell edificio che ospita tutte le attività parrocchiali, comprese le funzioni religiose, al parroco. Per il momento la convenzione che Simonelli gli aveva chiesto di sottoscrivere, non sarà firmata. Il parroco ha chiesto del tempo per riflettere. Così, tutto sembra essere tornato alla normalità. Si Il vescovo Bregantini ha incontrato il sindaco Simonelli chiude così una vicenda che aveva messo in subbuglio il piccolo paese. Il primo cittadino aveva sostituito la serratura del portone d ingresso della struttura, perché non era stata firmata la convenzione tra amministrazione e parroco per la gestione dell edificio, ceduto dalla Caritas subito dopo il terremoto del 2002, da quando, cioè, la chiesa fu dichiarata inagibile. Tutto era andato liscio, fino a qualche giorno fa, fino a quando, cioé, il sindaco ha deciso di chiudere la struttura ai parrocchiani. Ora su Toro e sui suoi abitanti sembra essere tornato nuovamente il sereno. anna di matteo Un panorama di Toro: in paese torna la calma tra i parrocchiani TORELLA DEL SANNIO Scacchi, i bimbi della elementare entusiasti L assessore Nagni ai lavori del Coordinamento meridionale agricoltura Tipicamente Sud, il progetto La Provincia protagonista RIUNIONE, a Paestum, delle Province che fanno parte del Coordinamento Meridionale Agricoltura. Un incontro che rientra nell ambito delle iniziative promosse dalla Borsa Archeologica del Turismo. Scopo della riunione è quello di dare nuovo impulso alle azioni ed ai progetti che il Coordinamento intende realizzare per valorizzare le produzioni tipiche, realizzando una forte innovazione nell ambito delle filiere agroalimentari del Mezzogiorno. A rappresentare la Provincia di Campobasso c era l assessore allo Sviluppo locale Pierpaolo Nagni, che è intervenuto alla riunione, ribadendo il valore e l importanza dell iniziativa, sottolineando, al tempo stesso, la volontà, da parte della Provincia, di essere protagonista, in particolar modo al progetto Tipicamente Sud. Si tratta di un progetto finalizzato alla certificazione delle qualità e dell identità degli straordinari prodotti che esistono nell agricoltura del Mezzogiorno, un vero e proprio patrimonio per ogni singola Provincia. Le Province che aderiscono al Coordinamento, pur nel rispetto degli accordi comuni, hanno piena autonomia nel campo della promozione dei prodotti tipici e di quelli di nicchia. Nel corso dell incontro di Paestum, l assessore Nagni ha annunciato l intenzione, da parte della Provincia di Campobasso, di avviare azioni che non riguardino soltanto il settore dell agricoltura. Iniziative che abbiano come obiettivo anche il potenziamento e la creazione di valore aggiunto anche in settori diversi da quello agricolo, puntando direttamente alla valorizzazione globale del territorio, sotto il profilo economico, ambientale e turistico. Progetti di ampio respiro particolarmente ambiziosi. Gli alunni della scuola elementare di Torella LA scuola elementare di Torella del Sannio ha partecipato quest anno, per la prima volta, al progetto Coni provincia-scacchi. Le maestre Agnese Flavi e Giuseppina Farina, delle classi quarta e quinta, hanno scelto il gioco degli scacchi per i loro ragazzi. I ragazzi hanno dimostrato subito entusiasmo per il nuovo gioco, di cui parecchi di loro sapevano già le regole. Hanno seguito le lezioni composti e in silenzio, cosa assai rara. «Il merito di tutto ciò è anche delle loro maestre - dice il delegato regionale Fsi, Donato Di Memmo - Ecco, il segreto del successo scolastico degli scacchi: è il docente. Ogni scuola dovrebbe avere un docente interessato al gioco. Per tale scopo, anche quest anno cercherò di effettuare un corso per docenti delle scuole elementari, medie e superiori. Attendo la autorizzazione del Direttore scolastico Regionale e del Provveditore agli studi. Se non ci saranno problemi, si potrà iniziare verso fine gennaio». La sede della Provincia di Campobasso

9 NUOVO oggi MOLISE BOJANO-AREA MATESINA La nota dei vertici della Spa ripercorre le tappe della crisi che ha investito il Gruppo 9 Arena: ecco come stanno le cose La verità sull intera situazione Titoli, finanziamenti: tutti i dati DALL Arena Spa riceviamo e volentieri pubblichiamo: «In riferimento all articolo pubblicato in data odierna, a pagina 2 del Vostro quotidiano, dal titolo: "Titoli Arena, andamento lento", si chiede cortesemente la pubblicazione, con pari evidenza, della nota di precisazione che segue. Arena Spa e Solagrital Cooperativa sono due società distinte. I 27 milioni di euro oggetto della delibera della Regione Molise sono somme andate a beneficio della Solagrital, di cui la stessa Regione è il principale socio. Come si evince dal sito della Borsa Italiana, il titolo Arena, nel corso dell ultimo anno, si è apprezzato del 38 %; le oscillazioni del titolo, nel breve periodo, non sono strettamente legate ai risultati gestionali, ma riflettono l andamento generale dei mercati azionari. Per quanto riguarda l osservazione che il titolo, rispetto al 2008, si sarebbe deprezzato di circa il 60%, si fa presente che, rispetto agli ultimi due anni, il mercato azionario (indice Mibtel) si è mediamente deprezzato del 53,27%, a causa della crisi economica mondiale. E quindi la quotazione del titolo è stata perfettamente in linea con l andamento del mercato azionario. Inoltre si fa presente che a giugno 2008 è stata decisa la concentrazione a Bojano Durante un normale controllo LE REAZIONI di tutte le produzioni del Gruppo Arena e di tutte le funzioni nevralgiche del Gruppo, ivi inclusa la direzione commerciale, al fine di tagliare i costi e ottimizzare l efficienza produttiva. Il lavoro fatto è stato straordinario e avrebbe conseguito il risultato programmato e cioè la messa a reddito del Gruppo. Tuttavia la crisi dei mercati finanziari ha portato Solagrital in una situazione di gravissima carenza di liquidità dal settembre al dicembre Il socio privato, che per oltre un decennio ha supportato finanziariamente la cooperativa, dichiarò la propria impossibilità a proseguire su tale strada. La regione Molise, opportunamente, con delibera del dicembre 2008 decise l intervento a favore della filiera; l operazione è stata definita solamente con delibera dell aprile 2009 e l erogazione dei previsti 27 milioni di euro è avvenuta per circa euro 21,7 milioni (di cui Euro 5 milioni a Dicembre 2008, Euro 5 milioni a Maggio 2009, euro 8,7 milioni a Giugno 2009 e Euro 3 milioni a ottobre 2009), mentre la restante somma ancora non è stata erogata. Ed è il caso di precisare che le somme erogate non sono state concesse né a titolo di contributo, né come aumento di capitale, bensì in modo fortemente cautelativo per la Regione con l acquisto di preziosi assett, come il mangimificio, il macello, i centri pollastre e riproduttivi. In sostanza non si è assolutamente trattato di contributi a fondo perduto, ma di regolari operazioni di mercato. Nella fase di incertezza attraversata, Solagrital aveva intanto perso alcuni allevatori a vantaggio della concorrenza (in buona parte recuperati, grazie all efficace lavoro degli uomini di Solagrital). Tale crisi ha inoltre causato la diminuzione di alcune produzioni. Solo la tenacia e la diligenza del management ha permesso di limitare i danni e ha permesso di conservare i presupposti per la possibile ripartenza. Per le medesime cause, Solagrital ha avuto costi di produzione superiori alla media di mercato, anche se ci sono segnali di un miglioramento dell efficienza produttiva negli ultimi mesi. Comunque si evidenzia che il socio privato ha coperto tutte le perdite di Solagrital per il 2008 e per il primo semestre Per quanto riguarda infine l indebitamento scaduto di Arena, si evidenzia che lo stesso è sceso dai 21,2 milioni di dicembre 2008 ai 19,6 milioni di euro di settembre Questo risultato è dipeso dall attuazione del piano di ristrutturazione che Arena ha approvato a gennaio 2009 e che sta portando avanti con risultati soddisfacenti pur in un momento economico generale difficile come quello attuale. Arena Spa relazioni esterne La risposta di Pian «Il commento, un operazione verità» HO letto le osservazioni all articolo pubblicato lunedì su Nuovo Molise sulle sorti dell Arena Holding. Mi sono stati mossi appunti circa i dati relativi all oscillazione del titolo. Voglio ribadirlo, a scanso di ogni equivoco, che il mio commento era solo teso a chiarire aspetti relativi alla variazione di un titolo azionario che non può che essere vista nel medio termine. Un concetto che ho più volte ripetuto nell articolo. Ritenevo, e oggi ancora più di ieri, che fosse troppo avventurosa l affermazione, fatta alla fine di agosto, dallo stesso presidente Di Dario sulle previsioni a breve del titolo, soprattutto in un periodo denso di fattori discriminanti per i mercati azionari. Dalla risposta del gruppo Arena si vogliono evidenziare ancora due aspetti: la distinzione tra Arena e Solagrital, e l intervento della Regione Molise nei confronti dello stesso gruppo Arena. Tale effetto appare meno chiaro se riprendiamo le informazioni che il gruppo Arena ha dato al mercato per un obbligo di comunicazione in quanto società quotata in borsa. Nella nota citata, pubblicata anche sui maggiori quotidiani nazionali finanziari, si fa esplicita menzione come segue: (b) finanziamento, da parte della Regione Molise e/o di un altro soggetto, di almeno 15 milioni di euro a favore della cooperativa di produzione. Va da sé che una correlazione tra le due entità c è. Dalla vostra nota si fa anche riferimento ad una serie di asset che la regione Molise avrebbe acquisito a seguito delle varie operazioni, anche se alcune di esse sono comunque state impostate come prestito per non incorrere nelle sanzioni Ue in materia di "aiuti di stato". Relativamente all indebitamento ci fa piacere sapere che esso è in calo, anche se il dato pubblicato paria euro 26,343 milioni è quello riportato nel vostro resoconto intermedio di gestione al 30 settembre a pagina 7, come risulta sempre dal vostro sito. Così come con piacere apprendiamo che la ristrutturazione del gruppo sta avanti e che dovrebbe alla fine produrre i risultati attesi, da tutti i molisani. Proprio per la fiducia che il management del gruppo ha espresso, riteniamo di aver fatto un importante operazione di trasparenza sull andamento di uno dei gruppi primari per l economia della nostra regione. Claudio Pian VINCHIATURO - I Carabinieri della Stazione di Vinchiaturo guidati dal M.llo Gianluca Falegname ieri notte hanno arrestato un pregiudicato bojanese per resistenza, violenza ed oltraggio a Pubblico ufficiale, denunciando anche la moglie per i medesimi reati. Si tratta di R.M., 28enne, e della consorte, T.C., 24enne. I due, a bordo della loro auto, sono stati fermati in territorio di Vinchiaturo da una pattuglia dei militari della locale Stazione per un normale controllo. Durante la verifica dei documenti, i carabinieri si sono accorti che l autovettura era sprovvista della prescritta copertura assicurativa, da qui la conseguente contestazione. L uomo ad un certo punto stava per mettere in moto l auto per fuggire via, ma uno dei militari è stato più svelto a togliere le chiavi dal quadro. A questo punto Aggredisce Cc Arrestato Un 28enne si scaglia contro il carabiniere, denunciata la moglie I commenti dei cittadini sul coinvolgimento nell inchiesta dell assessore Colalillo I rinvii a giudizio? «Un fatto scontato» l uomo si è scagliato contro i carabinieri profferendo frasi ingiuriose e minacciose nei loro confronti, procurando ferite al labbro ed ai polsi degli stessi, giudicate guaribili in tre giorni salvo complicazioni. Anche la moglie è intervenuta a dargli manforte. Nei confronti di R.M. sono scattate immediatamente le manette, mentre la donna è stata solo deferita, in stato di libertà, per i medesimi reati. L arrestato, dopo l espletamento delle formalità di rito, su disposizione dell Autorità Giudiziaria è stato trattenuto per l intera notte presso le camere di sicurezza della Compagnia di Bojano. Ieri si è celebrato il rito direttissimo, il magistrato, oltre a convalidare l arresto, ha predisposto per il 28enne l obbligo giornaliero di firma presso la struttura militare di via Croce. L auto è stato posta sotto sequestro.(luz) IERI mattina nel centro bifernino l argomento principale di discussione dei bojanesi è stato il rinvio a giudizio dell assessore al Commercio e allo Sport, Gianluca Colalillo, del fratello Luigi, consulente tecnico del Comune, e del cugino Mario, ex consigliere municipale. La notizia si era diffusa rapidamente in città grazie al Nuovo Molise e alle pagine regionali de Il Tempo, gli unici quotidiani locali che avevano pubblicato la vicenda. Per molte persone il rinvio a giudizio degli imputati era ormai un fatto più che scontato, del resto la prova evidente è la presenza dell ing. Luigi Colalillo alle dipendenze del Comune. "Un assunzione, frutto di un accordo pre-elettorale, che anche un cieco avrebbe notato" erano i commenti generali di ieri mattina sotto i platani di piazza Roma. Più di qualcuno si augura un accelerazione dell iter giudiziario di tutti i procedimenti nei confronti degli inquilini di Palazzo San Francesco in modo che vengano sfrattati e mandati a casa al più presto perché i danni, gli sperperi e il degrado cittadino ormai è sotto gli occhi di tutti. Tornando al voto di scambio che vede coinvolti i Colalillo, l accordo prevedeva, come ha riconosciuto anche il Gup Teresina Pepe, il contratto di assunzione a Palazzo San Francesco, prima delle elezioni del maggio 2006, del fratello del futuro assessore al Commercio e allo Sport Gianluca, Luigi, come "ingegnere per il terremoto" per le verifiche al patrimonio immobiliare pubblico e privato del Comune di Bojano. Un incarico da oltre euro l anno che in precedenza veniva svolto da altro giovane professionista sacrificato dal gruppo dirigente di Rinascita che in tal modo si assicurava il pacchetto di voti della famiglia Colalillo, politicamente avversaria della lista di Rinascita, in modo da poter vincere senza difficoltà le imminenti elezioni. Un operazione di alta strategia politica, fu detto a suo tempo da qualche amministratore, utile per sotterrare l ascia di guerra, che non fu esente da critiche da parte di alcuni i quali sottolinearono il fatto che l ing. Luigi, contitolare insieme ai fratelli e ai cugini di una solida azienda nel settore del materiale edile con una trentina di dipendenti che esporta i suoi prodotti in tutto il mondo, aveva precluso l opportunità a qualche giovane architetto o ingegnere di poter aspirare ad avere un rapporto di lavoro con il Comune nella fase postterremoto. Su queste consulenze, che ormai durano da sette anni, non si può non sottolineare il paradosso che per tali incarichi sono ancora disponibili i fondi del terremoto, mentre per diversi proprietari che con i PES hanno affrontato spese per lavori di consolidamento dei loro immobili danneggiati dal sisma, non ci sono più finanziamenti per ottenere i contributi promessi. Con questo primo rinvio a giudizio a Palazzo San Francesco più di qualcuno comincia a preoccuparsi seriamente, quella disinvoltura o apparente calma sembra proprio che cominci a scricchiolare. I problemi non saranno solo giudiziari, quanto prima si comincerà a scoperchiare anche la pentola del Settore Finanze del Comune, un capitolo ancora tutto da scrivere. (Luz)

10 10 RICCIA-CERCE-JELSI NUOVO oggi MOLISE Promossi da «Jelsinpiazza» Corsi d inglese per grandi e piccini JELSI - L Associazione Jelsinpiazza promuove English for you! L Associazione Jelsinpiazza intende organizzare comodamente in paese un corso di lingua inglese a tutti i livelli per bambini, ragazzi ed adulti. Insomma, per chiunque volesse imparare o migliorare la propria conoscenza della lingua inglese. Il corso offre la possibilità di studiare la lingua grazie a metodi efficaci e grazie all alta professionalità di insegnanti laureati, madrelingua e con esperienza. Il corso prevede un test d ingresso in modo da organizzare gruppi di studio che abbiano lo stesso livello di apprendimento. La collaborazione dell Associazione Opus garantisce, inoltre, la ricerca e selezione di insegnati madrelingua, che insegnino non solo la grammatica, ma un modo semplice e pratico per poter affrontare una comunicazione in lingua straniera. Magari di grande aiuto quando si viaggia all estero, ma non solo: anche per lo studio di altre materie. A fine corso sarà rilasciato l attestato di frequenza valido come credito formativo nella scuola pubblica e all Università come esame di lingua. Inoltre il corso prepara anche all esame per la certificazione internazionale rilasciata dall Università di Cambridge. Il corso, rivolto ai cittadini di Jelsi e dei comuni limitrofi, si svolgerà presso la sala consiliare del Comune di Jelsi, gentilmente messi a disposizione dall amministrazione comunale. Il corso avrà inizio nel momento in cui si raggiungerà un determinato numero di adesioni e terminerà a fine maggio: il corso prevede 80 ore complessive, 3 ore settimanali in 2 giornate distinte. Il costo dell intero corso è di 560 euro pagabili in 8 rate mensili da e 70,00: se vi è un secondo iscritto nella stessa famiglia verrà applicato uno sconto sulla seconda adesione. A tutti gli allievi sarà fornito un kit completo per la frequenza, composto dalla cartella, libri di testo, quaderno, cdroms, penna e matita. Per informazioni ed adesioni contattare: Feliciano Daniele MF IN PRIMO PIANO Pietracatella - Obiettivo disciplinare la macchina tecnico-organizzativa Sì all accordo di programma Piano sociale di zona di Riccia e Bojano Fanelli: «Un passo importante per garantire continuità» PIETRACATELLA - Sottoscritto martedì sera nell aula consiliare del Comune di Pietracatella l Accordo di programma del Piano sociale di zona Riccia-Bojano finalizzato alla disciplina dell impianto tecnico-organizzativo e finanziario per la realizzazione del sistema locale dei servizi attraverso la programmazione, l organizzazione e la gestione associata delle azioni. «E un passo rilevante - ha spiegato il presidente Micaela Fanelli - per garantire l integrazione, il coordinamento e la continuità assistenziale per i più bisognosi, in primis per gli anziani e i disabili, nell area del Fortore e del Matese. Proseguono i servizi migliori delle due aree e si aggiunge una sfida per attività comuni, in particolare per quelle di volontariato. Spesso, infatti, le associazioni del territorio riescono a colmare i limiti dell organizzazione del servizio pubblico. I sindaci hanno quindi voluto dimostrare il proprio impegno per un riconoscimento di questo lavoro generoso e, spesso, silenzioso». Soddisfazione è stata espressa anche da Tonino Spina, vice presidente del Piano e sindaco del comune di San Polo Matese: «Collaboreremo insieme con impegno ed entusiasmo, nonostante la eterogeneità dei comuni dell ambito, al fine di migliorare la qualità e la capillarità dell aiuto che il sistema pubblico deve offrire alle fasce deboli (quali gli anziani, i diversamente abili, i disagiati, gli extracomunitari), per dare vita a un nuovo stato sociale locale che coinvolga individui, famiglie, partenariato». L Accordo prevede per il 2010 diverse aree di intervento: in favore della popolazione anziana sono in programma servizi di assistenza domiciliare, assistenza domiciliare integrata, telesoccorso e teleassistenza; per i disabili si svolgeranno progetti relativi alla promozione sociale e comunitaria, ai servizi domiciliari e ai servizi non residenziali; promozione sociale e comunitaria avverrà anche in favore della famiglia, dei minori, degli adolescenti, dei giovani, e per chi ha problemi di dipendenza e di salute mentale. Inoltre, per la prima volta, sono presenti progetti comuni a tutti i 25 centri dell ambito. Le risorse a disposizione per il 2010 dell ambito Fortore - Matese sono cospicue: ,90 euro, di cui le due principali sono euro di entrate dal fondo regionale e ,90 euro dai contributi che i singoli comuni erogheranno nella misura minima del 20- x100 della quota loro assegnata dal fondo regionale. «Si tratta di fare meglio e di più - conclude il Presidente Fanelli - con una maggiore integrazione reale delle aree, per valorizzare le eccellenze. E tuttavia necessario cercare di destinare sempre maggiori risorse da parte di tutti verso il sociale». Forte al riguardo è stato infatti l appello dei sindaci rivolto, in particolare, all indirizzo regionale. dd Sant Elia - L opposizione presenta una mozione sull ambiente Reale: «Non abbiamo paura del confronto in aula» Riccia - Tante le iniziative che si stanno susseguendo presso l istituto Omnicomprensivo «Territorio, olio e qualità» Interessante convegno organizzato dall Arsiam RICCIA - Ambiente in primo piano all Istituo omnicomprensivo statale di Riccia. Numerose le iniziative organizzate in questi giorni e finalizzate a sensibilizzare e far conoscere l ambiente soprattutto molisano. Martedì si è svolto il convegno dedicato a «Territorio olio e qualità» organizzato in collaborazione con l Agenzia regionale per lo sviluppo dell gricoltura nel Molise. L incontro si è svolto a conclusione di lezioni teoriche, tenute dal professor Giuseppe Di Criscio, responsabile dell Ufficio Arsiamo di Riccia e di lezioni pratiche con visite alle aziende olivicole e frantoi tenute dall agrotecnico Salvatore Regina. Al convegno hanno preso parte anche il sindaco Micaela Fanelli e l assessore al ramo. Grazie alla collaborazione con l università degli Studi del Molise gli alunni riccesi parteciperanno nei prossimi giorni a lezioni di carattere universitario su argomenti quali italiano, matematica e scienze. Nei prossimi giorni è in programma anche la visita guidata al frantonio di Larino. Quest oggi i ragazzi parteciperanno al convegno Arpa a Campobasso. Nei giorni scorsi l Ipaa ha partecipato al Salone della Comunicazione, organizzato dalla Provincia di Campobasso e dedicato all ambiente, dove gli alunni hanno esposto il progetto che ha coinvolto i disabili e ha ricevuto i complimenti degli amministratori molisani e della provincia di Benevento, presenti all iniziativa. Gli alunni dell Ipaa stanno conseguendo il diploma di arredatori di pubblico verde; stanno affrontando gli esami e a breve, dunque, saranno qualificati per realizzare progetti per gli enti pubblici, un risultato di successo fondamentale per trovare sbocchi lavorativi. Sabato ci sarà un interessante convegno all Istituto professionale per l Agrcioltura e l Ambiente sul tema della Cittadinanza e Legalità, alle ore 10 che vedrà la partecipazione di Roberto Damiano. Mafin SANT ELIA A PIANISI - Non si ferma l attività del gruppo di opposizione comunale. Il gruppo ha presentato la mozione relativa all ambiente e in particolare alla pulizia del paese. «Noi - ha dichiarato il capogruppo Maria Saveria Reale in consiglio - non abbiamo paura del confronto in aula, del voto dell assemblea, perché riteniamo che ogni problema affrontato e discusso in Consiglio è un problema affrontato e discusso guardando negli occhi i cittadini. Sì, perché noi rappresentiamo loro e dobbiamo operare per loro». Nella proposta di delibera si legge: «Constatato che, a fronte delle descritte forme di tutela dell Ente, nessuno dei rimedi previsti (penalità, rescissione, cauzione) è stato adottato dagli organi a ciò deputati; che è da censurare il comportamento negligente dell amministrazione (sindaco, giunta, responsabile del servizio) in quanto comportante un danno per l ente, anche erariale, dovuto alla erogazione di somme a fronte di un servizio non effettuato. Il gruppo di opposizione propone di impegnare il Sindaco e la Giunta, congiuntamente al Responsabile dell Ufficio Tecnico, in quanto Responsabile del Servizio, che in caso, con effetto immediato, potrà rescindere il contratto d appalto (Art, 9) a risolvere, con effetto immediato, il contratto di appalto in essere con l Impresa di Costruzioni Offreda s.n.c., per inadempienze degli obblighi (Art. 9 Disciplinare); con escussione della cauzione del 10% rilasciata in sede di aggiudicazione (Art.10); ad impegnare la somma escussa per assumere personale, anche a chiamata diretta, con preferenza di giovani in cerca di prima occupazione e/o lavoratori attualmente disoccupati, al fine di garantire il servizio nel breve periodo che va dal giorno della risoluzione del contratto alla scadenza del contratto di appalto (31/12/2009); a denunciare la ditta per interruzione di pubblico servizio; a provvedere alla messa in appalto immediata del servizio, e a predisporre il relativo bando». mf

11 In questura nel frattempo la Polizia ha ascoltato 15 persone per far luce sulla tragedia di Isernia Roccamandolfi saluta la vittima del lavoro Ieri i funerali di Cristian Ricciardone ISERNIA - Mentre erano in corso i funerali di Cristian Ricciardone, il 34enne di Roccamandolfi morto, soffocato da un cumulo di terra riversatogli addosso mentre martedì mattina si era recato nel cantiere in via San Ippolito a Isernia, in questura sono state ascoltate una quindicina di persone. Una folla immensa ha partecipato ieri pomeriggio nella chiesa di Roccamandolfi ai funerali del ragazzo, l operaio uscito di casa martedì mattina di casa per svolgere - come sempre - il suo lavoro per una ditta di termoidraulica di Isernia, rimasto vittima di un tragico incidente sul lavoro. E proprio per verificare eventuali responsabilità quindici persone sono state sentire in questura dal personale della Volante, diretti dal funzionario Di Lalla che in giornata potrebbe trasmettere i verbali al sostituto, Federico Scioli, che si occupa dell indagine. Il fascicolo aperto per omicidio colposo procede al momento contro ignoti. Da più parti è emerso che Cristian in quel momento non avrebbe dovuto essere lì. E mentre il cantiere resta sotto sequestro il personale dell Ispettorato del lavoro sta raccogliendo informazioni per verificare se sul cantiere, alle spalle del supermercato Il tigre, fossero state adottate tutte le precauzioni possibili ad evitare che la terra si rovesciasse all interno dello scavo. La fatalità ha voluto che Cristian vi si trovava all interno. Prelevano macchine per brevi spostamenti durante furti notturni I ladri rubano le auto per ripulire le villette ISERNIA - Rubano un auto a Frosinone, dopo aver ripulito anche l abitazione. Ma durante la fuga abbandonano l Audi A3 che viene ritrovata dai poliziotti di Isernia, durante i servizi di controllo del territorio. Una volta abbandonata l auto, i ladri ne rubano una seconda, ad un isernino, dandosi alla fuga su un altra, sempre di grossa cilindrata, una Bmw. La prima macchina è tornata nelle mani del leggittimo proprietario, ora la vittima del furto della Bmw spera di poter rientrare in possesso della Bmw. Per la Polizia la tecnica utilizzata dalla banda di ladri, è quasi sempre la stessa. Riescono ad addentrarsi nelle abitazioni, rubano oggetti e contanti e prelevano l auto lasciata nel parcheggio di casa per raggiungere altre località dove commettere nuovi furti. Per evitare il ripetersi di tali fenomeni la Polizia ha intensificato i controlli, effettuando diversi posti di blocco, identificando numerose persone e controllando i veicoli. Il Tribunale di Isernia ha accolto la proposta della questura di sorveglianza speciale per due anni a carico di un 40enne di Isernia, con precedenti penali per reati contro il patrimonio sopreso in diverse occasioni in compagnia di pregiudicati. «Occorre mettere la parola fine a questa piaga» Per la Filca Cisl occorrono maggiori controlli e formazione per personale e datori di lavoro ISERNIA - La Filca Cisl di Isernia si vede dolorosamente costretta a richiamare l attenzione della società civile sugli aspetti qualificanti di una vicenda che rischia di passare inosservata, messa in ombra dalla tragicità del quotidiano bollettino degli infortuni sul lavoro. Il problema è annoso, ma ancora non affrontato con strumenti adeguati, manca attenzione e probabilmente - afferma Angelo La Bella, dirigente sindacale regionale - difetta la volontà politica di mettere in opera provvedimenti idonei per mettere la parola fine a questa piaga che affligge il mondo del lavoro in Molise, come altrove. Il sindacato ribadisce la necessità di operare sul lato della formazione, visto che spesso gli incidenti sul luogo del lavoro sono causati dall ignoranza sia delle norme sulla sicurezza sia dai metodi di prevenzione. Fornire ai lavoratori e ai datori un adeguata informazione sarebbe un indispensabile passo per veder diminuire il numero delle tragedie sui cantieri. Perdere la vita lavorando è, tra i modi di morire, uno dei più feroci. E inacettabile perdere la vita svolgendo una funzione di servizio a se stessi, alla famiglia e alla comunità. Il pericolo di morti bianche e infortuni in Molise è ancora a livelli lontani dalle medie di un Paese civile. La Filca Cisl si unisce al dolore ed esprime sentite condoglianze alla famiglia che si è vista strappare da un giorno all altro la vita del proprio caro. Disavventura di un paziente al Veneziale «Non siamo aperti Torni più tardi» ISERNIA - Un paziente sofferente di diabete ieri mattina si è recato in ospedale per ritirare - con tanto di prescrizione medica - le strisce reattive. Nell ufficio preposto del centro diabetologico - dove comunque non c era nessuno in fila ma solo il personale - si è sentito rispondere che doveva tornare più tardi, nell orario prestabilito. Il ritiro si effettua solo due giorni a settimana. L uomo che aveva approfittato della sua presenza in città, vivendo in un altro centro, si è lamentato. Ha cercato invano, i responsabili dell Asrem, per esporre il problema. «E vero che ci sono dei giorni prestabiliti, ma venire incontro alle esigenze dei pazienti non mi sembra una richiesta spropositata» afferma il paziente, protagonista della vicenda verificatasi al centro diabetologico del Veneziale.

12 NUOVO oggi MOLISE IN PRIMO PIANO ISERNIA 13 L importante riconoscimento è arrivato dal congresso nazionale. Soddifatto il professor Huscher ISERNIA - L ospedale Veneziale di Isernia sul primo gradino del podio, su scala nazionale, per quanto riguarda gli interventi in video-chirurgia. Si è tenuto nei giorni scorsi, a Conegliano Veneto, in provincia di Treviso, il congresso nazionale di video-chirurgia. Quasi duemila medici chirurghi, provenienti dai migliori ospedali di tutta Italia, hanno preso parte all importante appuntamento scientifico. I maggiori esperti nel campo della chirurgia si sono confrontati presentando le immagini video dei propri interventi. E il reparto di Chirurgia del Veneziale, forse un po a sorpresa visto il livello molto elevato della concorrenza, ha conquistato il primo premio. E stato infatti premiato il video di un intervento praticato dal primario del reparto del Veneziale, il professor Cristiano Huscher. «Una vera soddisfazione, - commenta a caldo il professor Huscher - visto che siamo andati a confrontarci con dei veri giganti nel campo della video-chirurgia, come la clinica della Cattolica di Roma, l ospedale Mauriziano di Torino, quello di Napoli, e il San Giovanni Videochirurgia, il Veneziale sul gradino più alto del podio L ospedale conquista il primo premio Il primario di Chirurgia, il professor Cristiano Huscher Il primario: «E la prova che anche in provincia si può puntare all eccellenza» di Roma, solo per citarne alcuni. Il nostro video, che tra l altro abbiamo prodotto noi stessi medici del reparto, è andato in finale insieme ad altri dieci. E tra questi è risultato il più votato dai chirurghi che hanno preso parte al convegno, e abbiamo così conquistato il primo premio. Un riconscimento che ci riempie di orgoglio e di soddisfazione». Un risultato davvero eccezionale, per il Veneziale di Isernia, che l ha spuntata tra veri e propri colossi della chirurgia. La rivincita di un piccolo ospedale di provincia, di questo si è trattato. Comprensibile, quindi, la soddisfazione da parte dei medici del reparto di Chirurgia di Isernia. «E la dimostrazione, - continua il professor Huscher - che anche in un piccolo ospedale, con poche risorse se paragonate a quelle delle grosse cliniche di Roma, Napoli e Torino, si possono raggiungere livelli di eccellenza, lavorando seriamente e con competenza e professionalità. Un importante riconoscimento anche per la piccola Università del Molise». Si è trattato, tra l altro, della prima partecipazione del professor Huscher ad un convegno in Italia dopo alcuni anni. Il primario è notoriamente impegnato in appuntamenti scientifici internazionali, all estero, mentre era assente da qualche anno dagli eventi nazionali. «E stata infatti anche un occasione importante, per me, - aggiunge in chiusura il professor Cristiano Huscher - per parlare ai miei colleghi italiani delle mie vicende giudiziarie conclusesi tutte positivamente». Insomma, ancora una volta grazie ad Huscher e ai suoi giovani ed affiatati chirurghi, l ospedale di Isernia conquista la ribalta nazionale. Un dato oggettivo di cui i detrattori del professore devono semplicemente prendere atto. Francesco Bottone effebottone@gmail.com

13 14 ISERNIA NUOVO oggi MOLISE Dal mondo della solidarietà In provincia operano due centri di ascolto e altrettanti centri operativi. Un esercito di 40 volontari La Caritas al fianco dei più bisognosi Assiste in media 73 famiglie a settimana ISERNIA - Da anni la Caritas, diretta da don Salvatore Rinaldi, opera in provincia di Isernia con due centri di ascolto e altrettanti centri operativi per monitorare la povertà locale. La sede della Caritas a Isernia si trova nella piazza della Cattedrale, dove i tre volontari seguono le indicazioni del responsabile Paolo Orabona. Ma chiunque abbia del tempo da dedicare al prossimo può dare una mano. Nei due centri di ascolto, di Isernia a Venafro, vengono raccolti i dati e si incontrano le persone. Mentre nelle due strutture operative si svolgono le operazioni più materiali: si consegnano generi alimentari, mobili, vestiti e in più di qualche occasione vengono erogate somme di denaro a chi non riesce a far fronte agli impegni economici: come pagare l affitto, qualche rata del mutuo o persino le bollette. Ogni settimana - racconta Francesco - diamo assistenza a una settantina di famiglie. A loro vengono consegnati principalmente generi alimentari. Un 75 per cento degli assistiti è rappresentato quasi sempre dalle stesse persone, mentre per la restante parte si tratta di immigrati, di persone di passaggio che bussano alle porte della Caritas. Magari non conoscono la zona, ma sanno come raggiungere la sede. Chi bussa alla porta dell associazione lo fa per uno stato di necessità, e non sempre per risolvere la situazione. Si ha l impressione che la Caritas venga considera un alternativa, come a volersi prendere un periodo di pausa nell attesa di una soluzione istituzionale, che spesso non arriva. Stretti i contatti tra la sede di Isernia e quella di Venafro, in via Pedemontana. Tra i servizi offerti, svolti da 37 volontari professionisti, tutti i giorni a Venafro, presso il consultorio familiare diocesano vi sono servizi medici, mediazione familiare-giuridica, assistenza sociale, formazione per le coppie che si avvicinano al matrimonio, educazione sociale e sostegno alle famiglie. Un servizio più delicato viene svolto invece dalla Fondazione S.Pietro Celestino fondo antiusura. L ufficio si trova in piazza Andrea d Isernia. Quattro le zone dislocate nell ambito della diocesi dove operano i centri di ascolto: Termoli-Larino, Trivento, Campobasso-Bojano e Isernia-Venafro. mpt Per un azione di sostegno psicologico e materiale ai detenuti Aperto uno sportello nel carcere di Isernia DA pochi giorni la Caritas ha aperto uno sportello anche all interno del carcere di Isernia, dopo aver siglato un protocollo d intesa con la struttura che ospita 83 detenuti. Ogni giovedì all interno del parlatoio si incontrano i detenuti e qualche volta anche i loro familiari. Ogni settimana sono una decina le persone che si avvicinano alla Caritas, chiedendo aiuto per i vestiti, prodotti per l igiene. Una sorta di assistenza interna ma c è anche chi guarda più là: chiedendo un aiuto per quando sarà fuori dal carcere, a rientrare nel mondo del lavoro e relazionarsi con gli altri. In caso di bisogno - affermano dalla Caritas - chiunque può contattare lo I volontari sono pronti ad ascoltare. Oggi pomeriggio la questione approda in Consiglio a via Berta Istituto alberghiero di Agnone, la Provincia aquista lo stabile Una struttura per arginare il fenomeno degli abusi Contro la violenza alle donne opera il centro ascolto Cad ISERNIA - E convocata per oggi pomeriggio, a partire dalle ore 16, la seduta straordinaria del Consiglio provinciale. Diversi i punti all ordine del giorno, tra i quali la variazione dell assestamento di bilancio di previsione del 2009, l iscrizione e la destinazione dell avanzo di amministrazione dell esercizio 2008 e la comunicazione, da parte del presidente Mazzuto, del prelievo dal fondo di riserva. Questione particolarmentee delicata all esame del Consiglio è l acquisto, da parte dell ente Provincia, della struttura scolastica che attualmente ospita l istituto professionale alberghiero di Agnone. Nelle scorse settimane proprio quello stabile è stato al centro delle polemiche relativamente all emergenza scuole sicure. L assemblea dovrà anche designare i componenti di competenza consiliare nella commissione provinciale di Protezione civile. Quattro, infine, gli ordini del giorno, a firma della minoranza, su «Disservizi Poste italiane», «Parco dell ulivo a Venafrro», «Approvvigionamento acque» e «Trasferimento posti Dco Ferrovie dello Stato». ISERNIA - I diritti delle donne sono umani a tutti gli effetti e qualunque violazione di questi diritti è una violazione dei diritti umani. E ieri nella Giornata internazionale contro la violenza alle donne l assessorato alle Politiche sociali della Provincia ha voluto sottolineare l impegno contro il fenomeno ricordando che a Isernia, in corso Risorgimento 225, opera il Cad, il centro di ascolto donna, realizzato e sostenuto dall amministrazione provinciale per le donne in difficoltà. I servizi sono gratuiti e le prestazioni vengono effettuate nel rispetto delle privacy e dell anonimato. Gli obiettivi che il centro si propone sono quello di combattere l omertà e il silenzio dovuti alle violenze nei confronti delle donne, il senso di colpevolizzazione e di isolamento. A disposizione del Cad c è anche un appartamento ad indirizzo segreto in grado di ospitare le donne e i loro figli che fuggono da situazioni di estrema difficoltà, oltre a un centro mirato all accoglienza, all ascolto e alla consulenza legale e psicologica. Il centro aperto dal lunedì al venerdì.

14 NUOVO oggi MOLISE CRONACA AGNONE-ALTO MOLISE 15 La realtà non presenta grossi problemi Il Prefetto incontra i sindaci dell Alto Molise La riunione dell Ordine e sicurezza invita i cittadini a collaborare con le istituzioni AGNONE - La riunione dell ordine e la sicurezza che periodicamente viene convocata dal prefetto di Isernia per tastare il polso della situazione in merito allo stato della criminalità ieri si è svolta nel Comune di Agnone. Il prefetto Raffaele D Agostino ha incontrato i sindaci dell area dell Alto Molise (Bagnoli, Belmonte, Capracotta, Pietrabbondante, Poggio Sannita, Roccasicura, Sant Angelo del Pesco e Vastogirardi) i rappresentanti delle forze dell ordine affermando che salvo qualche caso di furto e disagio giovanile la realtà dell Alto Molise è abbastanza buona. Certo non bisogna abbassare la guardia. Il Prefetto ha ricordato di aver proposto la sottoscrizione di Protocolli d intesa con i Comuni più grandi anche per il monitoraggio delle opere pubbliche finalizzato alla prevenzione del rischio infiltrazione della criminalità organizzata. Nell incontro i sindaci hanno espresso preoccupazione per il disagio giovanile. Il fenomeno dell alcolismo, diffuso soprattutto tra le giovani fasce e l uso di sostanze stupefacenti ha bisogno di azioni di prevenzione sul territorio. Nell incontro i sindaci hanno evidenziato la difficoltà a trovare dei punti di aggregazione e non è stata dimenticata l attenzione alle problematiche degli anziani e a quelle della sicurezza degli impianti sportivi e della scuola. Ma quello che maggiormente è emerso nel corso dell incontro è stata la richiesta, lanciata dallo stesso prefetto D Agostino, di collaborazione dei cittadini. Spesso proprio la sollecitazione da parte di chi vive in un paese può rappresentare quell arma vincente per tenere lontani determinati pericoli. Inoltre è stata rimarcata la mancanza di insediamenti produttivi e la carenza di opportunità occupazionali ha portato allo spopolamento delle zone interne. Infine una particolare attenzione è stata dedicata ai problemi del randagismo e a quelli dei collegamenti viari e delle telecomunicazioni (adsl). I sindaci presenti alla riunione sono stati soddisfatti per il coinvolgimento da parte della Prefettura per uno fattivo scambio di collaborazione. Mentre il presidente della Provincia Mazzuto ha sottolineato l impegno dell ente in materia di viabilità. mpt Frosolone - L argomento sarà discusso in assise Una mozione contro i tagli ai servizi sanitari L iniziativa rientra nel progetto di ecoefficienza del Comune virtuoso Agnone pronto a sperimentare la raccolta porta a porta FROSOLONE - Nei giorni scorsi il sindaco di Frosolone, Sabatino Farese, aveva scritto al presidente della Regione, Iorio, affinchè non fossero tagliati i servizi del Poliambulatorio del paese. Ora è stata presentata una mozione che sarà discussa nel corso del consiglio comunale nella quale si chiede il ripristino degli ambulatori specialistici soppressi ed una maggiore attenzione ai cittadini che vivono nelle aree interne da parte di chi è deputato all organizzazione dei servizi sanitari sottolineando che una giusta riorganizzazione dei servizi sanitari e del personale non determina alcun aumento di spesa. Da tempo sono spariti i servizi di psichiatria, ortopedia, dermatologia, ecografia, eco-doppler. ginecologia creando seri disagi alla popolazione, in gran parte formata da anziani e con problemi I servizi del poliambulatorio non si toccano per quanto riguarda gli spostamenti. Inoltre il consiglio comunale di Frosolone dichiara la più assoluta contrarietà ad ogni iniziativa tesa a ridurre gli ambulatori specialistici e le risorse umane presso il polimabulatorio di Frosolone. Il centro di prestazioni mediche rappresenta l unico presidio sanitario cui si rivolgono i cittadini di altri paesi del circondario come Macchiagodena, Sant Elena, Civitanova, Carpinone, Chiauci, Duronia, Molise, Torella a Casalciprano. Evitando, soprattutto nel periodo invernale, di recarsi nel capoluogo o a Isernia per visite specialistiche. Nella mozione si fa riferimento alle linee programmatiche regionali che per quanto riguarda la sanità prevedono un riequilibrio della spesa a favore del territorio con conseguente aumento dei servizi. mpt AGNONE - Il progetto di ecoefficenza - Agnone Comune virtuoso si pone lo scopo di ridurre i costi e migliorare la qualità della spesa della macchina comunale in diversi settori tra cui quello dell energia, dei rifiuti e delle risorse idriche. Stamane il gruppo del Pd al Comune presenta l iniziativa nel corso di una conferenza stampa al Caffè letterario di piazza Plebiscito. All interno del progetto si evidenzia la parte relativa alla raccolta differenziata porta a porta e la riduzione dei rifiuti. Il progetto che proponiamo - anticipano i consiglieri comunali del Pd di Agnone - è innanzittutto culturale e innovativo, basato non solo sulla riduzione dei rifiuti ma all aumento della raccolta differenziata. E previsto per i cittadini virtuosi una riduzione della Tarsu, «solo così si potrà raggiungere il 65% di raccolta differenziata entro la fine del 2012, mentre per i Comuni che non raggiungeranno tale obiettivo la legge impone un addizionale del 20% sui costi di conferimento in discarica». Il Comune di Agnone ha raccolto nel 2008, tonnellate di rifiuti, con una percentuale differenziata di poco superiore al 7% con un costo di smaltimento che ha superato i 150mila euro. Attuando la raccolta differenziata - oltre a tutelare maggiormente l ambiente - il Comune di Agnone potrebbe risparmiare 100mila euro l anno, mentre l introito dalla raccolta differenziata potrebbe rappresentare una risorsa per il Comune. E con queste somme si potrebbe attuare il servizio di raccolta porta a porta, invogliando i cittadini ad attuarla e creando nuova occupazione. Nella riunione di stamane i consiglieri, Maurizio Cacciavillani, Michele Carosella e Daniele Saia presenteranno l intero progetto di coefficienza - Agnone comune virtuoso, che mira a creare le condizioni per uno sviluppo concreto del «Turismo natura» che rappresenta il fattore economico di grande rilevanza per i territori montani rimasti al di fuori delle tradizionali direttrici di sviluppo. mpt I ladri tornano a colpire Agiscono durante le ore notturne addormentando le vittime Dopo una lunga escalation c e stata una pausa durata mesi. Ora pero i ladri sono tornati in azione in Alto Sangro. La scorsa notte infatti si sono introdotti in due appartamenti a Villa Scontrone, frazione del comune di Scontrone, mentre i proprietari erano all interno e non si sono accorti di nulla. Il bottino ammonta a diverse centinaia di euro in contanti, rubati da diversi portafogli. La tecnica utilizzata e la solita: un foro nella finestra in corrispondenza della maniglia e poi l effrazione con un ferro appuntito. Sempre la scorsa notte ma non si sa se la banda e la stessa, i ladri hanno rubato a Castel di Sangro un Audi station wagon del valore di circa diecimila euro. Le indagini, su entrambi i fatti, sono condotte dai Carabinieri di Castel di Sangro.

15 IN EVIDENZA Altri deficit: il piano regolatore e i progetti Pisu «Venafro è in ginocchio» Di Vito attacca il sindaco Il consigliere di opposizione boccia la maggioranza per come ha gestito l emergenza scuole sicure VENAFRO - Duro attacco del consigliere di minoranza Massimiliano Di Vito, che definisce Venafro «una città in ginocchio». Cos argomenta: «Sono tante le situazioni che hanno reso la città inerme di fronte ai problemi che l affliggono. E il momento di reagire». Ed ecco le sue lagnanze: «Per le scuole siamo alla paralisi più assoluta, oltre ad essere fatiscenti sono anche non a norma, come la Scuola Media L. Pilla. Cosa hanno fatto il Sindaco e la sua Giunta? Portare i ragazzi in aule strette e inadeguate, in un sito che è sì antisismico, ma sprovvisto di fondamentali autorizzazioni. Da un emergenza siamo passati ad un altra. Chi dice che Venafro avrà in due anni le scuole nuove non fa altro che prendere in giro tutti i cittadini e quei genitori preoccupati per l incolumità dei propri figli. Nessuno, nè il Sindaco nè gli assessori comunali, ha avuto il coraggio di assumersi le proprie responsabilità dicendo di aver perso i fondi per la costruzione di un Polo Scolastico che avrebbe risolto tutti i problemi della città. Il Bilancio del Comune è da profondo rosso, i fondi c erano e sono stati persi, con quali soldi dovrebbero essere costruite le nuove scuole? Prova evidente è che in 18 mesi non è stato iniziato, nè progettato, alcun lavoro in città. Tutto quello che si sta facendo è grazie all opera dell ex sindaco. In questo momento l amministrazione sta campando di rendita». Dalla scuola Di Vito passa ad altre emergenze: «A loro vorrei chiedere: dove è finito il Piano Regolatore? Era stato iniziato l iter per la sua approvazione, erano state già riunite conferenze di servizio, ma anche questo importante provvedimento che avrebbe risollevato l economica della città è stato abbandonato. Non c è nessuna azione di questa amministrazione tesa a favorire l occupazione e l approdo di nuove aziende in città. Lo sportello SUAP non è mai stato aperto, con il sospetto che interessi personali di qualcuno impediscano la sua nascita. C erano due grandi aziende pronte a venire sul nostro territorio, capaci di assorbire tanti giovani della nostra città senza lavoro, ma l inerzia di questa amministrazione ha mandato in fumo anche quest altra speranza». Infine una critica sui Pisu e su altro: «I progetti sono stati affidati a professionisti stranieri, ed i nostri rimangono a guardare! E cosi vedesi per il Consorzio di Bonifica. E il momento di ribellarsi prima che ci tolgano anche la nostra libertà». Di Vito offre una via d uscita: «La soluzione potrebbe essere la nascita di un movimento civico aperto a tutti, che non avrà una leadership, ma l interesse comune a spronare l attuale amministrazione a compiere quegli atti che si attendono da tempo, poichè è indiscutibile che questa città sta morendo». Mario Lepore Tagliati gli alberi vecchi Arredo urbano, finalmente gli interventi VENAFRO - Era ora. Sono stati tagliati i due alberi rinsecchiti all ingresso di viale della Stazione, lungo corso Campano. Così come un albero pericolante nell entrata della chiesa di don Rocco (parrocchia dei Santi Martino e Simeone). A curare i tagli degli alberi secchi è l assessore Alfonso Cantone, delegato alla riqualificazione urbana. «Stiamo provvedendo a migliorare tutto l arredo urbano, anche con il concorso dell Ufficio Ambiente del Comune di Venafro, diretto dal geometra Porcelli. - dichiara Cantone - Abbelliremo e miglioreremo molte aiuole ed aree a verde del Comune di Venafro e soprattutto sostituiremo tutti gli alberi rinsecchiti, attraverso un progetto mirato». Poi l assessore Cantone dà altri particolari: «Abbiamo inteso regalare la legna tagliata al Convento dei cappuccini, come segno di aiuto e carità cristiana. Evitando i possibili antipatici accaparramenti personali». Emmelle Le quarantenni laziali arrestate dai Carabinieri di Filignano Rubano un portafogli In manette due donne In «Management e leadership» L imprenditrice Perna su Il Sole 24 Ore Le sue esperienze nelle collane del quotidiano POZZILLI - Arianna Perna, giovane imprenditrice e Fondatrice di Centro Progettazione Moda con sede operativa nel distretto industriale di Pozzilli, ha contribuito alla realizzazione di uno dei cofanetti che compongono la collana di Master24 Management e Leadership, realizzato dal Sole 24 Ore Formazione. Arianna Perna, opera nel settore abbigliamento da diversi anni e ora la sua esperienza è stata inserita all interno del modulo Affrontare da leader le nuove sfide, al capitolo Stimolare creatività e innovazione (disponibile in edicola in abbinamento con Il Sole 24 Ore). Perna spiega quali siano le capacità individuali che occorrono per sviluppare un idea imprenditoriale di successo e le infrastrutture ideali che il territorio in cui l azienda si inserisce dovrebbe offrire e sottolinea come il contatto con realtà imprenditoriali estere sia stato fonte di ispirazione per arrivare ad avere uno stile manageriale innovativo. Inoltre l azienda condotta da Arianna Perna ha recentemente lanciato un portale di e-commerce, youfai.it, una boutique virtuale, realizzata per offrire prodotti esclusivi e leader nel campo della moda. Youfai.it consente di trovare ed acquistare capi limited edition e collezioni esclusive disegnate unicamente per questo canale di vendita. Il business sul web rappresenta un innovazione per le imprese: «un imprenditore che vuole sviluppare un business on-line deve curare in maniera ottimale la comunicazione verso il cliente per fidelizzarlo e alimentare la sua fiducia all acquisto sul web. La sfida più grande è instaurare con il consumatore un rapporto di fiducia», dichiara Arianna Perna. FILIGNANO - Furto aggravato in concorso, finiscono in manette due quarantenni originarie del Lazio. I Carabinieri della stazione di Filignano hanno tratto in arresto una quarantenne e una trentanovenne laziali, accusate di aver rubato il portafogli alla dipendente di una struttura alberghiera di Pozzilli presso la quale le donne avevano alloggiato. La segnalazione è stata fatta proprio dalla vittima de furto. I successivi controlli da parte del personale dell Arma ha dato esito positivo. La refurtiva è stata infatta trovata in possesso delle due donne. All interno del portafogli una somma in denaro di circa quattrocento euro. L intera somma e il contenuto del portafogli sono stati riconsegnati alla legittima proprietaria, mentre per le due donne laziali sono scattate le manette. Accusate di furto aggravato in concorso sono state entrambe associate presso la casa circondariale di Chieti dove sono a disposizione dell autorità giudiziaria. Oggi la cerimonia ufficiale Cannavinelle, riconoscimento a Pianesi VENAFRO - Saranno consegnati a Giovannino Pianesi due riconoscimenti particolari per l aiuto prestatto nella sciagura di Cannavinelle del marzo Questa mattina alle 11, in Municipio, la cerimonia. «La federazione Maestri del Lavoro d Italia è lieta poter premiare, unitamente al Comune di Venafro questo generoso lavoratore», si legge nella nota. «L Amministrazione Comunale - dichia il presidente Palumbo - è onorata di poter rendere una testimonianza di stima a Pianesi. E significativo poter omaggiare un uomo non per meriti strettamente professionali, quanto di umanità, in considerazione dell altruismo e della generosità dimostrati nella sciagura di Cannavinelle».

16 NUOVO oggi MOLISE VENAFRO-AREA VOLTURNO 17 TECNOLOGIA LUMACA La Regione concesse per il servizio anche un finanziamento di 33mila euro Adsl, verso la rescissione La comunità montana intenzionata ad annullare il contratto Difficoltà nelle comunicazioni per dodici comuni del Volturno QUESTIONE Adsl nella Valle, la Comunità montana del Volturno diffida l azienda che avrebbe dovuto portare il servizio. Una missiva è stata inviata alla Technè srl di Sora. In ballo, se non verranno effettuati i lavori, la rescissione della convenzione. Con una nota dettagliata a firma di Antonio Di Ludovico, attuale commissario straordinario della Comunità montana Volturno che a breve si trasformerà in Centro Pentria-Volturno, si torna sulla questione adsl e copertura delle zone disagiate. Come tutti ricorderanno, l ex presidente Domenico Di Cicco aveva affidato la realizzazione di una rete Adsl wi-fi ad una società laziale, la Technè srl con una convenzione sottoscritta nei mesi scorsi. Attualmente risultati concreti per i comuni che rientrano nel territorio della Comunità montana non se ne sono visti e molti comuni che hanno già comunicato il sito dove installare i ripetitori attendono invano. «Premesso che - si legge nel documento inviato alla ditta laziale - con deliberazione consiliare del 24 aprile 2009, il commissario straordinario dell epoca approvò la convenzione per la fornitura del servizio Adsl per 12 comuni della Valle del Volturno ai quali si è aggiunto successivamente Rionero Sannitico e che in data 24 giugno 2009 venne sottoscritta la convenzione tra la Comunità montana Volturno e la società Technè srl. La convenzione si sarebbe dovuta realizzare in tre fasi - scrive il commissario straordinario Antonio Di Ludovico - la prima riguardante il collegamento Monte Crocelle-Filignano-Venafro, la seconda il collegamento prima fascia dei comuni di Pozzilli-Sesto Campano e Montaquila, la terza il collegamento degli altri comuni». «Considerato che l intervento programmato ha l obiettivo di favorire il completamento della rete Adsl con particolare riguardo alla aree disagiate e si colloca all interno del programma quadro (APQ) stipulato tra Regione Molise., MEF, MIT e CNIPA e che la spesa impegnata è di 33- mila euro, elargiti dalla Regione Molise e che l intervento specificato deve essere rendicontato entro breve termine, previa la revoca del finanziamento ottenuto. Vista la relazione sulle attività svolte, trasmessa alla Comunità montana del Volturno dalla società interessata in data 9 novembre 2009 e rilevato che dalla stessa si riscontra che occorrono ancora tre mesi per avere dai comuni la disponibilità di tutti i siti necessari per poter notificare la configurazione di dettagli del sistema e che, quindi, le tre fasi di realizzazione del progetto avranno inizio dopo tale data, e ritenuto anche che il ritardo nell adozione degli adempimenti può configurare inadempimento contrattuale». «Per questo motivo - conclude la nota - si diffida la società Tecnhè srl ad adempiere con immediatezza a quando enunciato rispettando i tempi stabiliti in convenzione, preavvertendo che in caso di persistente inottemperanza, questo ente si vedrà costretto a risolvere la convenzione con riserva di adire le competenti sedi giudiziarie. Inoltre, ai comuni interessati si chiede di trasmettere, con urgenza, l indirizzo del sito comunale su cui installare l antenna». michele visco Doppio incarico per il primo cittadino di Cerro al Volturno Prima fa il sindaco e poi presidente dell ente montano L aula del municipio di Cerro a Volturno dove si svolge l assise civica CERRO AL VOLTURNO - In riunione il Consiglio comunale. Il primo cittadino Vincenzo Iannarelli ha convocato l assise civica per trattare diversi argomenti all ordine del giorno. Verrà nominato il rappresentante in seno all ente montano. E tempo di Consigli comunali in gran parte della Valle del Volturno a causa di alcune scadenze imminenti e per l effettuazione di nomine importanti. Questa sera toccherà a Cerro al Volturno dove l assise civica, convocata dal sindaco Vincenzo Iannarelli, si riunirà alle ore per trattare diversi argomenti posti all ordine del giorno. Dopo l approvazione dei verbali della seduta precedente si provvederà alla nomina di un rappresentante comunale in seno alla Comunità montana Centro Pentria-Volturno che a breve ricostituirà i propri organi elettivi e consultivi. Per questo ruolo, dalle prime indiscrezioni giunte dovrebbe essere scelto e nominato direttamente il sindaco Vincenzo Iannarelli che come confessato nei giorni scorsi punterebbe alla poltrona di presidente dell ente montano. A seguire l assise civica proseguirà con la ratifica della convenzione riguardante i servizi sociali offerti dall ambito di Venafro e con la trattazione della variazioni di bilancio. Una seduta che si preannuncia tranquilla ed interessante per la nomina già annunciata presso l ente montano. mi.vi. Divorzio tra Comune e associazione Scapoli 1943 Fine di una lunga collaborazione e i soci decidono di espellere l amministrazione SCAPOLI - Per anni i rapporti tra il Comune di Scapoli e l associazione Scapoli sono stati buoni. L associazione nata nel 2006 tra le varie attività promuove lo studio della storia italiana con particolare riguardo alla seconda guerra mondiale e alle vicende connesse al Corpo Italiano di Liberazione, senza dimenticare la salvaguardia della memoria storica e la conseguente trasmissione alle nuove generazioni di quegli eventi che caratterizzarono quel periodo storico. Dopo anni di fattiva collaborazione però il Comune di Scapoli - si legge in una nota a firma del presidente dell associazione, Giovanni Capone, il Comune ha deciso di troncare. «La fiamma fatta di volontà e passione che il Comune di Scapoli ha inspiegabilmente deciso di spegnere, troncando di netto l originaria collaborazione». L associazione ha chiesto spiegazioni, senza ottenere risposte. E così a malincuore l associazione nella riunione ordinaria dei soci ha provveduto ad espellere il Comune di Scapoli dall organismo associativo, destinanto la sede sociale in un altra località. Una decisione per gettare le basi di più proficue collaborazioni nello specifico comparto delle ricerche e della documentazione storica. ris

17 DA PALAZZO DI CITTA di Michela Bevilacqua Il documento supera la convenzione stipulata nel 2005 e annulla la controversia tra le parti L impegno è quello di abbattere le emissioni di ossidi di azoto della centrale Turbogas, Comune e Sorgenia siglano accordo di transazione Sarà installato un nuovo sistema di combustione Corrisposti 4 milioni di euro per le opere di utilità generale Un nuovo sistema di combustione per ridurre le emissioni di ossidi di azoto della Turbogas, la centrale termoelettrica che "campeggia" nel nucleo industriale di Termoli. Quattro milioni di euro per opere di utilità generale (o per l acquisizione di beni e servizi a favore della comunità termolese). E la fornitura di energia elettrica alle migliori condizioni di mercato. E questo il contenuto dell accordo di transazione che il Comune di Termoli, per "mano" del suo sindaco Vincenzo Greco, e la Sorgenia Spa proprietaria della Turbogas hanno firmato martdedì. Un accordo importante che segna un passaggio netto rispetto al passato e che segna, soprattutto, una maggiore tutela dell ambiente. L accordo, inoltre, supera e sostituisce la precedente convenzione stipulata nel gennaio 2005 e annulla la relativa controversia riguardante gli impegni e le obbligazioni assunte a suo tempo dalle parti, aggiungendo un nuovo, importante, elemento: l abbattimento delle emissioni di ossidi di azoto della centrale attraverso un migliore sistema di combustione. D altronde il sindaco Greco era stato chiaro: per firmare la convenzione la Sorgenia avrebbe dovuto sostituire, entro luglio 2010, l attuale sistema di combustione delle turbine a gas installate presso la centrale con un nuovo sistema di combustione di ultima generazione (DLN2.6+ o altro sistema sostanzialmente analogo), che garantisca una riduzione delle emissioni di ossidi di azoto (NOx), con abbassamento dei valori massimi di riferimento da 50mg/Nm3 a circa 30mg/Nm3. Un nuovo sistema di combustione che richiederà un investimento, da parte di Sorgenia, pari a circa 30 milioni di dollari statunitensi. «Una volta effettuato questo intervento - si legge nella nota - Sorgenia si impegna a darne tempestiva comunicazione al Ministero dell Ambiente affinché i nuovi e migliori limiti di emissione che saranno garantiti dall intervento vengano recepiti nelle autorizzazioni di legge relative alla centrale. Sorgenia, inoltre, trasmetterà al Comune copia dei relativi atti, e in particolare della autorizzazione ministeriale modificata, unitamente alle risultanze dei controlli Arpa successivi alla modifica del sistema di combustione, e metterà a disposizione del Comune, nelle normali ore di ufficio, a semplice richiesta (con ragionevole preavviso), idonea comunicazione contabile attestante l intervenuto investimento finanziario pari a circa 30 milioni di dollari statunitensi». L accordo siglato tra le parti, però, impegna Sorgenia anche a fornire, dietro richiesta degli utenti interessati, energia elettrica a prezzo orientato al costo industriale di produzione della centrale, stimato al 20% in meno di quello riferibile alla data di stipula della convenzione. Sorgenia si impegna a rendere conoscibile tale opportunità attraverso specifiche comunicazioni rivolte alla cittadinanza e ai potenziali utenti. Soddisfatti dell accordo raggiunto sia il sindaco di Termoli, Vincenzo Greco, che l amministratore delegato di Sorgenia Spa, Alberto Bigi. «Sono soddisfatto dell accordo firmato con Sorgenia - ha affermato Bigi - perché con esso finalmente si è finalmente realizzato ciò che mi stava veramente a cuore, e cioè che Sorgenia si adoperasse, con qualsiasi impegno economico, a ridurre il potenziale pregiudizio all ambiente derivante dalle emissioni della centrale, attraverso l introduzione di nuovi sistemi in grado di abbattere le emissioni inquinanti». Benefici per la comunità termolese e il ristabilimento di un rapporto proficuo con l amministrazione comunale. L amministratore delegato della Sorgenia, Bigi, è soddisfatto dell accordo con il Comune di Termoli. «L accordo prevede importanti benefici per i cittadini di Termoli sia sul piano ambientale, sia sul piano economico-sociale. Questo passaggio ci consente di ristabilire un rapporto proficuo con l amministrazione comunale che ha avuto un ruolo importante nell individuazione degli interventi a favore del territorio che sono stati condivisi da Sorgenia». «E un centro di aggregazione. Toglierla significa distruggere tutto» «Non dovete spostare la fiera» Il commento di un cittadino alla proposta dei consiglieri SPOSTARE la fiera del primo del mese che finora si è sempre svolta in piazza del Papa a Difesa Grande? «Assolutamente no». A parlare è un lettore che ha inviato in redazione una nota dove si dice fermamente contrario allo spostamento della fiera. «Premesso che alcuni di loro, vista la loro giovane, non sanno che anni fa dietro la fiera (non mercato) rappresentava una importante fonte economia e scambio di cultura tra Termoli e i centri bassomolisani, del nord Puglia e del basso Con la firma si impegna anche Sorgenia a fornire energia elettrica a tutte le utenze locali alle migliori condizioni di mercato Abruzzo. Spostarne la sede priverebbe a tanti cittadini provenienti dall hinterland con treni e bus di visitarla, perché Difesa Grande è distante sia dalla stazione dei treni che dal terminal bus. Caro consigliere eletto in quel quartiere, se vuole recuperare consensi perduti nella sua zona, sposti il mercatino settimanale o farne istituire un altro. Il quartiere di Difesa Grande sicuramente merita attenzioni ma sicuramente non è la fiera che potrebbe far quadrare ciò che i residenti si aspettano. A parer mio - continua Luciano Paduano - la fiera di Termoli ha una ubicazione perfetta, non reca danno alla scuola visto che esistono strade alternative e che in fin dei conti è un sabato al mese. Per quando riguarda la viabilità nella zona di piazza del Papa, del ponte Foce dell Angelo e la strada alternativa in via di ultimazione, non dovrebbe creare caos visto che ormai nel giro di un paio di mesi tutto si dovrebbe aggiustare, ponte e strada operativa, o no?».

18 20 TERMOLI NUOVO oggi MOLISE DA PALAZZO DI CITTA A partire da quella data sarà iniziata la demolizione del ponte I lavori dureranno circa 45 giorni e comporteranno l interdizione di via Del Mare e di parte del Lungomare Via il cavo ottico entro febbraio CONOSCERE i motivi del ritardo dell inizio dei lavori di abbattimento del viadotto Foce dell Angelo, che sarebbero dovuti partire nella prima metà di ottobre, rimarcando la necessità, per l amministrazione comunale, di concludere l opera di demolizione entro il termine perentorio della fine di maggio 2010, vale a dire prima dell inizio della prossima stagione estiva. E per questo motivo che l assessore ai Lavori pubblici del Comune di Termoli, Mario Di Blasio, ha convocato una riunione in Comune proprio per venire a capo della situazione che riguarda l abbattimento del viadotto Foce dell Angelo, quello che collega la città con il mare. Alla riunione erano presenti i rappresentanti di Anas (titolare dei lavori di abbattimento del viadotto), Rete Ferroviaria Italiana, Eutelia e ditta Pasquarelli, esecutrice dei lavori di realizzazione della viabilità alternativa per conto del Comune di Termoli. «Considerato che i lavori comunali di realizzazione della strada alternativa stanno procedendo regolarmente - ha detto Di Blasio - e che quindi saranno terminati entro aprile 2010, è importante focalizzare l attenzione sulle problematiche inerenti la demolizione del viadotto». I presenti hanno quindi evidenziato che la demolizione del viadotto deve essere preceduta necessariamente dalla delocalizzazione di una linea di fibre ottiche attualmente allocata sul manufatto da abbattere. A questo proposito i rappresentanti della società Eutelia, proprietaria della linea, si sono impegnati ad accelerare l iter amministrativo all interno della propria struttura, che comporta il pagamento di polizze fidejussorie al Comune di Termoli e oneri da versare a RFI relativamente all attraversamento dei cavi di fibre ottiche del ponte di Via del Mare. Eutelia ha quindi assicurato i presenti che i lavori di spostamento dei cavi saranno portati a Foce dell Angelo, ieri, in Comune una riunione tecnica termine presumibilmente entro il 20 febbraio Conseguentemente, a partire da quella data, potranno iniziare i lavori di demolizione strutturale del viadotto ad opera dell Anas, che dureranno circa 45 giorni e comporteranno l interdizione di Via del Mare e di parte di Lungomare Cristoforo Colombo con conseguente modifica della viabilità cittadina. In questo modo, dunque, potranno essere rispettati i termini indicati dall Amministrazione Comunale. Michela Bevilacqua Nelle foto la conferenza stampa e le proiezioni di come sarà la strada senza il viadotto Ieri mattina la premiazione del concorso indetto dal Lions Club Tifernus di Termoli Quando pace e amore si... disegnano LA pace è sicuramente una delle parole più belle che possano esistere, e da sempre il Lions Club di Termoli Tifernus, al pari dei loro appartenenti in tutta Italia e nel mondo, ne ha fatto uno stile di vita. Sempre pronti a scendere in campo quando c è da fare qualcosa di concreto a livello umanitario a difesa dei più deboli. A maggior ragione oggi dove nel mondo ci sono svariati e pericolosi focolai di guerra, la pace contiuna sempre più a essere in pericolo. E per questo che bisogna impegnarsi tutti per difenderla. Manifestazioni come quella messa in atto appunto da Lions ieri mattina, «Un Poster per la Pace», nel loro piccolo possono dare il loro bel contributo al miglioramento delle cose. Si tratta di un concorso indetto nelle varie scuole di Termoli e del suo circondario dove i ragazzi che hanno aderito dovevano eseguire un disegno a propria fantasia che esprimesse il loro personale pensiero sul tema della pace. Il Presidente dei Lions Club Tifernus di Termoli, Luigi Lucarelli, ed i suoi collaboratori, molti dei quali presenti alla cerimonia di premiazione di ieri mattina alla scuola media A Schweitzer, si sono detti molto soddisfatti del lavoro fatto, ma che comunque si aspettano nelle prossime edizioni una più massiccia partecipazione di ragazzi. I ragazzi premiati sono quelli della 3 H i quali hanno ricevuto un attestato di partecipazione, tranne la brava Alessandra Corradini la quale ha visto scegliere il suo lavoro dalla commissione giudicante come il più meritevole della menzione di lavoro che ha rispecchiato più concretamente le linee guida del concorso. Tanto che lo stesso lavoro, ora divenuto un poster, parteciperà ai vari concorsi sia territoriali che nazionali indetti dai Lions. Il disegno di Alessandra Corradini vede un personaggio dei fumetti enorme, quasi un gigante, che rappresenta il nostro pianeta e il personaggio, dall alto della sua forza, vuole difenderlo. Poi c è una colomba bianca, segno inequivocabile, di pace che spicca il volo con un ramoscello di ulivo nel becco. Un messaggio di speranza senza mezzi termini. Questa mattina si replica a Campomarino. Micky Guidetti

19 NUOVO oggi MOLISE MONTENERO-CAMPOMARINO 21 IN PRIMO PIANO Il presidente del Cda dello Zuccherificio: «Stiamo continuando a lavorare senza problemi» La situazione potrebbe riflettersi anche in Molise. Tranquillo, però, Domenico Porfido Mancano gli aiuti di settore, filiera «Nella Finanziaria non c è il contributo. E una battaglia che conduciamo da un anno» «LA filiera saccarifera è fortemente a rischio a causa del mancato finanziamento del governo italiano degli aiuti al settore per l anno 2009 e 2010 previsti dalla riforma OCM zucchero». E questo il grido di allarme lanciato dall associazioni dei bieticoltori. Un grido che riguarda tutta la categoria e, per conseguenza, anche tutti gli Zuccherifici sparsi in Italia. Quindi anche quello di Termoli. Il problema è spiegato dal presidente del Consiglio di amministrazione dello Zuccherificio, Domenico Porfido: «Si tratta - ha affermato Porfido - di una battaglia che stiamo APPUNTAMENTO AL TEATRO «Chat a due piazze» La vera storia di un tassista bigamo SCHEDA DEL PRIMO SPETTACO- LO: saccarifera «a rischio» Il grido di allarme lanciato dalle associazioni bieticole portando avanti da circa un anno. L allora Ministro per l Agricoltura del Governo nazionale aveva stanziato, nel 2006, un totale di 43 milioni di euro da ridistribuire, anno per anno, per tutti i bieticoltori. Si tratta di una sorta di contributo». Un contributo che, però, quest anno pare sia venuto Il presidente Porfido meno. «Nella Finanziaria di quest anno - ha continuato Porfido - il Governo non ha inserito gli aiuti per il settore saccarifero. Adesso, con il contributo del Ministro Luca Zaia, i contributi dovrebbero tornare». La preoccupazione dei bieticoltori, però, è che questi contributi vengano meno arrecando un grave danno a tutti coloro che lavorano attorno allo Zuccherificio. A parlare a nome di tutti i bieticoltori è Pierluigi Talamo, responsabile Uila del settore, illustrando i motivi che hanno portato alla convocazione da parte delle imprese di trasformazione dello zucchero, associazioni dei bieticoltori, Fai-Cisl, Flai-Cgil e Uila-Uil, della conferenza stampa che si terrà domani, alle ore 11, a Roma presso la sede di Unionzucchero. «Respingiamo con forza la situazione che si è venuta a creare - ha proseguito Talamo - che potrebbe portare ad ulteriori drastici tagli occupazionali in un settore in cui il numero degli addetti è già stato fortemente ridimensionato. La situazione del settore è aggravata dallo stallo di molti dei progetti previsti per gli ex-zuccherifici a causa delle mancate autorizzazioni da parte degli enti locali e dall imminente scadenza della CIGS concessa a sostegno dei processi di riconversione». Il presidente Porfido, però, rassicura che, per il momento, la situazione dello stabilimento di Termoli è sotto controllo. Michela Bevilacqua Guglionesi - Tutto pronto presso il Teatro comunale «Fulvio» CHAT A DUE PIAZZE Autore: Ray Cooney Regia: Gianluca Guidi Compagnia/Produzione: Artù e Emmevu Teatro/Torino Spettacoli/Chromo Film e Lea Martino Cast: Fabio Ferrari, Lorenza Mario, Gianluca Ramazzotti, Miriam Mesturino e con la partecipazione straordinaria di Raffaele Pisu Descrizione Tutto va a gonfie vele per il protagonista, un tassista bigamo, impegnato nel dividersi tra due famiglie ignare di avere in comune lo stesso uomo. Seguendo una precisa pianificazione di orari e turni di lavoro, riesce per anni a vivere nascondendo la verità, ma tutto si complica quando i suoi due figli, una ragazza della prima famiglia e un ragazzo della seconda, si conoscono in chat e decidono di incontrarsi... Come in tutte le farse di un maestro della comicità come Ray Cooney, vizi e debolezze umane danno lo spunto per creare un meccanismo irresistibile di situazioni esilaranti che finiranno per implodere una dopo l altra. NELLO splendido Teatro comunale «Fulvio», vero gioiello restaurato da qualche tempo, in via Usconio a Guglionesi inizia a giorni la Stagione Teatrale Atam 2009/10 che vedrà andare in scena i seguenti spettacoli: 1 dicembre 2009 «Chat a 2 piazze» di Ray Cooney, regia di Gianluca Guidi, con Fabio Ferrari, Lorenza Mario, Miriam Mesturino, Gianluca Ramazzotti e con la Pronti, partenza... via con i migliori spettacoli Quando l arte è di casa partecipazione straordinaria di Raffaele Pisu. 17 dicembre 2009 «Odissea» scritto, diretto e interpretato da Mario Perrotta. 7 gennaio 2010 «La vecchia scorticata» dal «Pantamerone» di Giambattista Basile, regia di Davide Livermore, scritto e interpretato da Peppe Barra. 29 gennaio 2010 «Uno, nessuno e centomila» di Luigi Pirandello, regia di Giancarlo Cauteruccio, con Fulvio Cauteruccio, Alessia Innocenti e Laura Bandelloni. 12 febbraio 2010 «Dove andremo a finire?» di Enrico Vaime e Massimo Bagliani, regia di Enrico Vaime, con Massimo Bagliani. 17 marzo 2010 «Cena con sorpresa» di Neil Simon, regia di Giovanni Lombardo Radice, con Giancarlo Zanetti, Benedetta Buccellato, Andy Luotto, Simone Celi e Giuseppe Pambieri. red.tm.

20 22 BASSO MOLISE NUOVO oggi MOLISE LA CRONACA Nel ristorante del III Corso tutto a base di baccalà «Il viaggiatore»... di bontà HA aperto i battenti da circa due anni e si sta già facendo conoscere per la prelibatezza dei suoi piatti e per la bravura del suo chef Zio Gianni. Stiamo parlan de «Il Viaggiatore», il ristorante che si trova a Termoli in Corso Vittorio Emanuele. Dopo essersi fatto conoscere per la bontà dei suoi piatti a base di pesce, il locale di proprietà di Antonio Cianci ha preso la bella abitudine di fare serate con il menù a base di baccalà. Come quella di oggi. Assolutamente da provare. Quello che per loro era uno scherzo è costato alle famiglie 1500 euro di danni da pagare I ragazzini avevano preso di mira i furgoni degli ambulanti Teppisti in grembiule creano danni ad auto Il fatto martedì a Guglionesi poco prima dell inizio delle lezioni di scuola DANNI per oltre 1500 euro e una bravata che ha avuto conseguenze ben peggiori di quelle che gli stessi autori si sarebbero potuti aspettare. Peccato che gli autori del gesto non sono i soliti teppistelli del sabato sera, ma un gruppo di ragazzini delle scuole elementari di Guglionesi che, presi alcuni sassi, I due sono stati denunciati presso la procura della Repubblica di Larino Pagano con banconote false La Polizia autostradale becca una coppia del foggiano VOLEVANO utilizzare delle banconote false per pagare. Con tutta probabilità erano certi che nessuno li avrebbe scoperti. Il loro piano, però, non è andato a buon fine. Tutto è successo presso la stazione di Rio Vivo sull A14, in direzione nord e per pagare volevano utilizzare delle banconote false, ma il titolare per fortuna se ne è accorto. Poi in una nuova sosta nell area di servizio zona Trigno, in direzione nord, hanno pensato di fare di nuovo rifornimento con i soldi contraffatti. A quel punto è stata allertata la Polizia autostradale, e quindi i due, una coppia residente nel foggiano, R.S. le iniziali dell uomo, 60enne, C.G. quelle della donna, 40enne romena, sono stati perquisiti. Gli agenti, alla guida del nuovo comandante Fabio Santone, hanno trovato nelle loro tasche 700 euro falsi. I due sono stati denunciati alla Procura di Larino. L omosessualità e i "sonetti oscuri", tantissimi auguri alla neodottoressa Ilaria Pietracatella hanno iniziato a tirarli contro le auto e i furgoni degli ambulanti che affollano via Napoleone III per il mercato, certi che nulla sarebbe successo. E invece non hanno considerato che quei sassi lanciati con forza hanno provocato la rottura di auto e furgoni, con i parabrezza che sono stati praticamente spaccati. Risultato di tutto? 1500 euro di danni. Una volta capito quello che avevano combinato, i ragazzi sono scappati nelle loro aule. Peccato che la loro "fuga" sia durata poco perché le vittime del danneggiamento hanno scoperto subito gli autori del gesto. E i ragazzi, a quel punto non hanno potuto fare altro che confessare. E i genitori di mettere mano al portafogli e pagare i danni. Il fatto è accaduto attorno alle 8 di martedì mattina. Qualche minuto prima della campanella. Gli autori del gesto pare abbiano un età compresa tra i 7 e i 10 anni. Messi alle strette anche da docenti e bidelli, i colpevoli hanno confessato le loro colpe giustificandosi dicendo che per loro era semplicemente uno scherzo. Una giustificazione che ha lasciato stupefatti gli insegnanti e che sta facendo molto discutere in paese. La preside Barbieri è intervenuta facendo chiamare immediatamente i genitori e nel frattempo convincendo le vittime a non sporgere denuncia. Per i ragazzi, invece, la scuola ha stabilito di non prendere altri provvedimenti. Le punizioni sono state affidate alle rispettive famiglie. Si ipotizzano interi pomeriggi rinchiusi a casa e compleanni senza regali. Mic. Bev. UNA tesi di altissimo livello qualitativo che ha trovato apprezzamento non solo nella commissione ma in quanti hanno potuto ascoltare l esposizione della candidata. Ilaria Pietracatella si è laureata brillantemente presso l Università «D Annunzio» di Chieti-Pescara alla facoltà di Lingue eletterature straniere, discutendo la tesi in letteratura spagnola dal titolo: «Federico Garcia Lorca, sonetti dell amore oscuro, analisi letteraria e traduttologica». Relatore: Marcial Rubio Arquez. Correlatrice: Aviva Garibba. La tesi, di originale attualità, ha trattato in modo più che esaustivo un argomento che trova spesso ampia discussione nella società attuale: l omosessualità. E i sonetti di Garcia Lorca hanno trovato l espressione autentica di un amore forte ma non sempre accettato. La tesi realizzata da Ilaria Pietracatella è un lavoro di eccellente considerazione. E una sua futura pubblicazione potrebbe rappresentare un ulteriore meritato riconoscimento. Gli auguri speciali da tutta la sua famiglia e dai tantissimi amici. Oltre a quelli della redazione di Nuovo Molise.