Nuove Tecnologie per la conoscenza condivisa della città e del territorio a sostegno dei processi decisionali nello scenario Smart City

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Nuove Tecnologie per la conoscenza condivisa della città e del territorio a sostegno dei processi decisionali nello scenario Smart City"

Transcript

1 Nuove Tecnologie per la conoscenza condivisa della città e del territorio a sostegno dei processi decisionali nello scenario Smart City - Rilievo aereo 3D multispettrale ad altissima risoluzione dell area fiera - Competenze multidisciplinari in area Information & Communication Technology - ICT In collaborazione con: - Unisky start-up innovativa certificata - Dottorato di Ricerca Iuav in Nuove Tecnologie e Informazione per la Città, il Territorio e l Ambiente - Terra Messflug GmbH (Imst, Austria) 1

2 INDICE 1 Rilievo aereo 3D multispettrale ad altissima risoluzione dell'area fiera a Un rilievo innovativo per TV2020 Smart City Lab b Livelli informativi disponibili b.i Ortofoto multispettrale ad altissima risoluzione b.ii 3D Dense Cloud Point b.iii Modello Digitale delle Superfici DSM b.iv Modello Digitale del Terreno DTM b.v Modello Digitale Shaded (Gray, Color) c Livelli informativi integrativi c.i Struttura ad oggetti vettoriale tematizzata c.ii Livelli della CTRN e DB Topografici c.iii Ortofoto oblique da Bing Maps d Risorse software per l utilizzo dei dati del rilievo aereo e Possibili utilizzi del rilievo aereo 3D multispettrale e.i Monitoraggio delle trasformazioni nell Uso del Suolo e.ii Energia & Città e.iii Rischio e Sicurezza del territorio Sistema di condivisione su base geografica del lavoro nei workshop a Piattaforma web b Formati dei materiali c Modalità di inserimento dei materiali Keywords per il lavoro nei workshop a Utilizzo delle keywords b Elenco delle keywords tematiche Horizon c Keywords di contenuto da definire con i coordinatori Competenze multidisciplinari in area ICT a 15 Profili in area Information & Communication Technology - ICT b Learning Objects a disposizione dei coordinatori dei workshop c Sistema di prenotazione per l erogazione dei Learning Objects d Seminario offerto dal dottorato Nuove Tecnologie su Big Data & Analytics Immagini RGB e multispettrali acquisite sull area di Treviso

3 1 Rilievo aereo 3D multispettrale ad altissima risoluzione dell'area fiera 1.a Un rilievo innovativo per TV2020 Smart City Lab Nello scorso decennio il laser scanner aereo (LiDAR) era considerato il mezzo più vantaggioso, efficiente e rapido per fornire nuvole dense di punti 3D e modellare superfici e terreno in modo accurato. La tecnica fotogrammetrica appariva interattiva e laboriosa e non in grado di fornire gli stessi risultati. Recentemente, grazie ai miglioramenti dei sensori ottici e, soprattutto, a nuovi algoritmi (dense image matching), la fotogrammetria è riemersa come una tecnologia competitiva e in grado di fornire, in maniera automatica, nuvole di punti 3D e modelli digitali della superficie geometricamente paragonabili a quelli ottenuti con strumentazione attiva, anche per grandi aree. Fase preliminare alla produzione di un modello 3D con Dense Image Matching è l esecuzione di un rilievo fotogrammetrico (da aereo, droni e altre piattaforme down-sensing) con un elevata sovrapposizione tra le immagini sia trasversalmente che longitudinalmente. Successivamente, grazie all utilizzo di software di ultima generazione, è possibile estrarre una nuvola di punti 3D attraverso l individuazione di corrispondenze tra primitive estratte in due o più immagini e la stima delle corrispondenti coordinate 3D con modelli di collinearità o proiettivi. 1.b Livelli informativi disponibili Le risorse informative disponibili all interno dei Workshop sono principalmente dei prodotti generati da un rilievo aereo fotogrammetrico eseguito sull area della Fiera di Treviso lo scorso 6 agosto L area prioritaria di 5 Km2 su Treviso-fiera 3

4 1.b.i Ortofoto multispettrale ad altissima risoluzione Le immagini acquisite dalla piattaforma aerea sono state ortorettificate per restituire un mosaico ad altissima risoluzione pari a 15 cm per pixel a terra. Oltre alle immagini RGB acquisite nello spettro del visibile (le classiche ortofoto), sono disponibili anche immagini multispettrali acquisite nello spettro dell infrarosso. Tali immagini sono molto utili per condurre analisi e studi sulla vegetazione, verde urbano, acque e aree impermeabili. Il grande dettaglio informativo contenuto nelle immagini consentirà ad esempio di valutare tutti gli elementi urbani come le coperture degli edifici, il verde urbano e quello privato, le pertinenze delle abitazioni, le infrastrutture, così come le aree di interesse naturalistico e le acque interne. Ortofoto RGB ad altissima risoluzione 4

5 Ortofoto RGB ad altissima risoluzione - dettaglio 5

6 Ortofoto multispettrale ad altissima risoluzione Le immagini geometricamente corrette e inquadrate in un sistema di riferimento cartesiano grazie all utilizzo di un Modello Digitale del Terreno sono georeferenziate nel sistema cartografico Gauss-Boaga fuso Ovest Datum ROMA40 (EPSG: 3003) e quindi utilizzabili direttamente all interno dei principali software GIS (Geographical Information Systems). 6

7 1.b.ii 3D Dense Cloud Point Grazie alle moderne tecnologie di elaborazione delle immagini è stato possibile ottenere un modello 3D delle aree rilevate attraverso la tecnica del Dense Image Matching. Tale modello ottenuto mediante programmi software dedicati per autocorrelazione di immagini stereoscopiche è stato prodotto grazie alla notevole ricopertura dei fotogrammi lungo le strisciate e ha consentito di ottenere un Modello Digitale tridimensionale per l intera estensione del territorio. Esempi di nuvole di punti 3D a colori reali da ortofoto Il modello 3D è i formato Cloud Point, cioè nuvola di punti, con un eccezionale densità di 44 punti per m 2. I punti hanno come attributo la posizione nello spazio determinata da tre coordinate XYZ (nello stesso sistema di riferimento cartografico Gauss-Boaga fuso Ovest Datum ROMA40 (codice EPSG:3003) e gli attributi RGB generati dal matching che consentono di produrre una efficace visualizzazione a colori reali. Il modello a nuvola di punti è visualizzabile con i principali software GIS e CAD. 7

8 1.b.iii Modello Digitale delle Superfici DSM Il modello tridimensionale del territorio è disponibile anche in formato raster (oltre al formato vettoriale a nuvola di punti). Il Modello Digitale delle Superfici DSM - è un modello che esprime l altimetria complessiva di un dato territorio, compresi tutti i manufatti, gli edifici e le opere presenti. La risoluzione di tale modello è la stessa delle ortofoto e cioè pari a 15 cm per pixel. In questo caso il valore della cella (DN) non è la risposta RGB ma la quota Z rispetto al geoide (livello del medio mare), il valore value nella legenda che segue. Modello digitale della superficie DSM 8

9 1.b.iv Modello Digitale del Terreno DTM Analogamente al Modello Digitale delle Superfici è disponibile anche un Modello Digitale del Terreno DTM - che esprime la morfologia del terreno nudo depurato dalle opere, le infrastrutture e la vegetazione presente. La risoluzione di tale modello è la stessa delle ortofoto e cioè pari a 15 cm per pixel. Il valore della cella (DN) è sempre la quota Z rispetto al geoide (livello del medio mare), il valore value nella legenda che segue. Modello digitale della terreno DTM 9

10 1.b.v Modello Digitale Shaded (Gray, Color) Ulteriori livelli informativi disponibili sono quelli derivanti da apposite elaborazioni GIS processing che consentono di produrre Modelli Digitali Shaded (effetto rilievo) sia in tonalità di grigio che a colori, molto utili per rappresentare in modo efficace e speditivo la morfologia e gli elementi presenti sul territorio. Di seguito una visualizzazione shaded in tonalità di grigio e sotto uno zoom con visualizzazione shaded a colori. Modelli 3D shaded in scala di grigi e a colori 10

11 1.c Livelli informativi integrativi 1.c.i Struttura ad oggetti vettoriale tematizzata Sarà fornito un ulteriore livello informativo prodotto dalla segmentazione delle immagini. La segmentazione è un processo che identifica e restituisce gruppi di oggetti omogenei dal punto di vista geometrico e radiometrico. Lo strato di natura vettoriale potrà essere utilizzato all interno dei workshop per realizzare un database georiferito basato su classi tematiche le cui legende saranno concordate sulla base degli obiettivi e delle attività che i singoli gruppi svolgeranno. Tipicamente è possibile censire gli usi del suolo come l edificato, i singoli alberi, le strade, le infrastrutture, le acque, ecc A partire dalle immagini multispettrali e dai dati tridimensionali acquisiti con il rilievo è possibile produrre una classificazione tematica integrando i diversi livelli disponibili all interno di un software di classificazione di ultima generazione basato su oggetti. Struttura di oggetti vettoriali generata dal processo di segmentazione automatica 11

12 Legenda ALBERI SCUOLA EDIFICIO CIVILE EDIFICIO INDUSTRIALE IDROGRAFIA Risultato finale della classificazione tematica 12

13 1.c.ii Livelli della CTRN e DB Topografici Un ulteriore struttura di dati utilizzabile all interno dei workshop è quella presente negli strati della CTRN (Carta Tecnica Numerica Regionale), prodotta dalla Regione Veneto alla scala 1:5000 che presenta al suo interno più di 100 strati tematici diversi. Si tratta di un tipico prodotto della cartografia tradizionale utile in particolare per valutare la profonda differenza rispetto all uso dei dati caratteristici di un volo come quello realizzato. Il confronto è utile per comprendere la ricchezza dei dati 3D di ultima generazione considerando anche il passaggio al paradigma del low-cost. Livelli vettoriali della Carta Tecnica Regionale Numerica 13

14 1.c.iii Ortofoto oblique da Bing Maps Disponibili su 1.d Risorse software per l utilizzo dei dati del rilievo aereo Per visualizzare correttamente le Ortofoto e la Cartografia Tecnica Regionale nel sistema di riferimento Gauss-Boaga fuso Ovest datum ROMA40 si consiglia di utilizzare il seguente software GIS open source: Quantum GIS, Per visualizzare le nuvole di punti in formato LAS e la creazione di mesh si consiglia di utilizzare il seguente software open source: CloudCompare, Per usare le nuvole di punti all interno di software CAD di modellazione 3D si può usare: Autodesk Recap, per aprire la nuvola eventualmente modificarla ed esportarla nel formato recap Autodesk Autocad o Autodesk 3D Studio Max per importare la nuvola in formato recap ed utilizzarla come riferimento 3d per modellare nuovi oggetti, 14

15 1.e Possibili utilizzi del rilievo aereo 3D multispettrale 1.e.i Monitoraggio delle trasformazioni nell Uso del Suolo Il patrimonio informativo acquisito con il rilievo aereo consente di produrre o aggiornare un sistema di monitoraggio delle trasformazioni nell uso del suolo. Il tema delle trasformazioni territoriali emerge sempre più come domanda di conoscenza all'interno dei sistemi di supporto alle decisioni nelle scelte di Governo del Territorio. E ormai infatti imprescindibile configurare i futuri assetti di un territorio senza conoscerne le dinamiche in atto, i trends e la velocità dei cambiamenti tra gli usi nel tempo. Il consumo di suolo è una problematica studiata ormai da molti centri di ricerca che si occupano di stilare bilanci e contabilità sulle modifiche avvenute nel corso degli anni negli assetti territoriali, specialmente nella dinamica più evidente nel nostro paese che è la sottrazione delle aree agricole per far posto alla cementificazione delle aree urbane e all'impermeabilizzazione dei suoli. Le conseguenze sono ormai evidenti, il nostro sistema rurale rischia di non riuscire più a soddisfare il fabbisogno del settore agro-alimentare incentivando sempre più l'importazione di alimenti da paesi terzi. Sul versante del monitoraggio delle trasformazioni nell uso del suolo le tecniche di change detection e data integration consentono di stilare accurati bilanci nei cambiamenti in atto nel tempo in dato territorio di analisi grazie all utilizzo dei classificatori di immagini telerilevate. A titolo di esempio si veda il prototipo sviluppato nell area di Mestre per la Provincia di Venezia: Il sistema di monitoraggio delle trasformazioni nell uso del suolo in serie temporale negli anni Il trend dell impermeabilizzazione dei suoli nell area periurbana di Mestre negli anni

16 1.e.ii Energia & Città Per affrontare in modo organico il problema del contenimento dei consumi energetici a livello urbano, è necessario sviluppare delle strategie e metodologie che devono necessariamente basarsi su un preciso e attendibile quadro di conoscenza dello stato di fatto. All'interno del binomio Città Energia si possono individuare due livelli di conoscenza distinti: uno fa riferimento all insieme dei dati sui consumi, sui flussi di energia, sugli utilizzi, sulle tipologie di fonti energetiche, etc.., l altro fa riferimento al contesto fisico dell ambiente urbano. Chiamiamo questo secondo livello City Model. Il City Model è quindi l elemento conoscitivo digitale multilivello degli elementi tangibili che va dalla struttura morfologica della città e dei suoi comparti, alle caratteristiche geometriche, volumetriche di ogni singolo edificio. Associando a questo livello i dati sui consumi energetici è quindi possibile generare un quadro di conoscenza sul comportamento energetico urbano. A partire dai dati messi a disposizione con il volo TV2020 integrandoli con altri strati informativi (come la carta tecnica, o altri strati ancillari) è possibile ricostruire il City Model della città di Treviso e ricavare, per ogni edificio, informazioni quali il suo volume, la sua altezza, la dimensione delle superfici disperdenti, calcolare l irraggiamento solare sulle coperture, etc.. Nell esempio mostrato di seguito è stata prodotta un accurata contabilizzazione del potenziale energetico simulando l installazione di pannelli fotovoltaici e solare termico sulle coperture degli edifici sfruttando l elevatissimo dettaglio geometrico del DSM. Il risultato dell analisi dell irraggiamento solare medio annuo sulla città di Feltre. 16

17 1.e.iii Rischio e Sicurezza del territorio I Modelli Digitali prodotti dal rilievo aereo saranno utilizzati per restituire il grado di esposizione del territorio di Treviso al rischio idraulico e idrogeologico attraverso una serie di visualizzazioni tematiche come ad esempio le aree potenzialmente allagabili a seguito di eventi meteorologici intensi oppure la micro-variabilità altimetrica del terreno. A tal proposito, il nuovo rilievo aereo e modello 3D consente di ridefinire i confini dei bacini e sottobacini urbani secondo la direttiva dei Piani Comunali delle Acque, censire con grande accuratezza il verde in città con le sue molteplici funzioni (miglioramento della qualità dell aria, mitigazione isole di calore, attenuare i rumori e gli inquinanti, permeabilizzazione dei suoli, aumento della resilienza), il monitoraggio e la visualizzazione 3D degli interventi o la mancata manutenzione nella rete idrografica minore (pulizia fossi, ecc). L'impermeabilizzazione dei suoli ha accresciuto enormemente il rischio idrogeologico e le crisi idrauliche nelle nostre città con l'aumentare dei costi per il rimborso dei danni a cose e persone e l'allontanarsi della messa in sicurezza del nostro paese sempre più onerosa. Il nuovo rilievo ha prodotto un enorme mole di preziose informazioni relativamente all altimetria del suolo e degli elementi presenti su di esso, ed è pertanto di supporto alle analisi di rischio di allagamento del territorio, alla modellizzazione idraulica dei flussi delle acque nere e miste e all identificazione delle criticità dei sistemi di smaltimento delle acque. Un analisi delle aree potenzialmente a rischio allagamenti basata sul DTM 17

18 2 Sistema di condivisione su base geografica del lavoro nei workshop 2.a Piattaforma web La piattaforma collaborativa per il workshop permette di caricare su un repositorio web materiali digitali associandoli ad una posizione geografica precisa. I contributi e i materiali caricati possono inoltre essere caratterizzati con informazioni aggiuntive quali: titolo, descrizione, localizzazione su mappa, galleria di immagini, allegati, categorie, parole chiave, etc. Pagina di accesso alla piattaforma 2.b Formati dei materiali I materiali digitali organizzabili all interno di repositori web sono tipicamente dei tipi elencati di seguito: a) Testo semplice o formattato (da inserire direttamente sulla pagina web tramite caselle di testo o editor semplificati) b) Testo impaginato (tipicamente formati di stampa elettronica, in primis PDF) c) Immagini (principalmente nei formati JPG o PNG) d) Videoclip (i formati video sono moltissimi; il più adatto alla condivisione web attualmente è l MP4, altri formati con una buona compatibilità sono il MOV, MPG/MPEG, FLV). Una via efficace e molto utilizzata in ambienti web con molti utenti è l embedding (incorporamento) di contenuti dalle piattaforme di condivisione video come ad esempio Youtube o Vimeo. 18

19 2.c Modalità di inserimento dei materiali I partecipanti al workshop potranno consultare i dati che verranno pubblicati e a loro volta condividere le loro informazioni, il tutto attraverso un interfaccia utente semplice e intuitiva. In linea generale la piattaforma web consente le seguenti funzionalità: Consultazione dei contributi da mappa o lista, con filtri per categoria tematica e utente Ricerca semplice e avanzata Dashboard utente per inserimento contributi e gestione contributi pubblicati Scheda contributi personalizzabile Inserimento e gestione news Integrazione con social network (facebook, twitter, etc.) Dashboard utente 19

20 3 Keywords per il lavoro nei workshop 3.a Utilizzo delle keywords L utilizzo di uno strumento collaborativo web-based per un attività di laboratorio ha essenzialmente due obiettivi di carattere didattico. Il primo obiettivo è sviluppare le potenzialità offerte da una modalità di lavoro di tipo cooperativo, ovvero della possibilità offerta dalla rete Internet di lavorare a più mani e in momenti di versi sullo stesso materiale in modo da arrivare a dei prodotti finali frutto dell esperienza e delle competenze di persone differenti. Il secondo obiettivo è invece legato alla organizzazione dei materiali di lavoro e dei prodotti intermedi o finali delle attività laboratoriali. In considerazione della pluralità dei materiali realizzabili con strumenti digitali, è indispensabile adottare un sistema di memorizzazione e indicizzazione dei contenuti in modo tale da non disperdere quanto prodotto dagli studenti e da permettere delle ricerche strutturate con criteri diversi. Uno degli strumenti più utilizzati in ambiente web per la caratterizzazione di contenuti digitali è il tagging, ovvero l associazione di keywords ai materiali che poi sono utilizzabili come chiavi di ricerca e raggruppamento. I materiali prodotti dagli studenti, caricati su un repositorio web, saranno dunque associati a due gruppi di TAG, uno riferito al set di keywords legato alle call Horizon 2020, un altro invece riferito ai contenuti caricati (p.es. area degradata, polo di aggregazione sociale, area a verde urbano, monumento ecc.) 3.b Elenco delle keywords tematiche Horizon 2020 SMART PEOPLE Innovative spirit Entrepreneurship Economic image & trademarks Productivity Flexibility of labour market International embeddedness Ability to transform Level of qualification Affinity to lifelong learning Social and ethnic plurality Flexibility Creativity Cosmopolitanism/Openmindedness Participation in public life SMART LIVING Cultural facilities Health conditions Individual safety Housing quality Education facilities Touristic attractivity Social cohesion SMART ENVIRONMENT Attractivity of natural conditions Pollution Environmental protection Sustainable resource management SMART MOBILITY Local accessibility (Inter-)national accessibility Availability of ICT-infrastructure Sustainable, innovative and safe transport systems SMART ECONOMY Innovative spirit Entrepreneurship Economic image & trademarks Productivity Flexibility of labour market International embeddedness Ability to transform SMART GOVERNANCE (Participation) Participation in decision-making Public and social services Transparent governance 20

21 Political strategies & perspectives SMART BUILDINGS Optimize energy performance Performance Additional commissioning Measurement and verification CO2 monitoring Controllability of systems Innovation in Design 3.c Keywords di contenuto da definire con i coordinatori Oltre alle keywords necessarie per correlare i materiali ai temi delle call di Horizon 2020, un secondo sistema di keywords servirà a caratterizzare i contributi relativamente al contenuto semantico di questi in modo da permettere la ricerca di informazioni in base all utilizzo che se ne intende fare. Data la stretta correlazione di questo secondo set di parole chiave con i temi dei workshop, la lista va definita unendo le liste predisposte dai diversi coordinatori. 21

22 4 Competenze multidisciplinari in area ICT 4.a 15 Profili in area Information & Communication Technology - ICT Dario Bertocchi Economista dottorando NT Giovanni Borga Architetto PhD Roberto Case Ingegnere assegnista di ricerca Massimiliano Condotta Architetto PhD Sara Del Noce SIT&TLR dottoranda NT Tommaso Gecchelin Designer Vincenzo Giannotti Ingegnere PhD Niccolò Iandelli Geologo PhD Andrea Mancuso Architetto dottorando NT Denis Maragno Pianificatore dottorando NT Elena Mazzola Ingegnere assegnista di ricerca Riccardo Pasi Pianificatore dottorando NT Stefano Picchio SIT&TLR dottorando NT Antonella Ragnoli Ingegnere PhD Diego Tiozzo Pianificatore dottorando NT (Seguono schede profilo, competenze e Learning Objects) 22

23 UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI COMPLESSI TV2020 SMART CITY LAB WORKSHOP Dario Bertocchi Economista dell arte e della cultura dottorando di ricerca in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente Iuav cv: dario.bertocchi@gmail.com mobile: Si occupa di: Smart City e Smart Tourism; Destination Management e Mobile Application; Marketing Territoriale; Realtà aumentata; Sentiment Analysis. PROFILO E COMPETENZE LEARNING OBJECTS A DISPOSIZIONE DELLE ATTIVITÀ DEI WORKSHOPS La mia attività si basa sull utilizzo delle nuove tecnologie applicate al settore turistico, per la gestione sostenibile del territorio e per la creazione di servizi al turista e infine, per un marketing territoriale più diffuso. La mia ricerca comprende anche l utilizzo di sensoristica diffusa e big data analysis per lo studio di flussi turistici. Nuove Tecnologie e turismo: Utilizzo di strumenti tecnologici per il turismo, il patrimonio culturale e il marketing territoriale. Nello specifico mobile application, realtà aumentata, sensoristica diffusa, analisi dell'immagine, sentiment analysis. Management per il turismo e la cultura: Economia e gestione dell'arte e delle attività culturali, destination management e storytelling, brand reputation, swot e stakeholders analysis, turismo sostenibile, social network e reputazione, marketing esperienziale. Nuove Tecnoologie e turismo rassegna casi studio: Progetto Europeo TechTour [ progetto europeo Tourism Laboratory [ APP per la Riviera del Brenta [ attività del Parco Scientifico e Tecnologico di Tarragona, Spagna [ Mobile Application e Realtà Aumentata Sensoristica diffusa e Big Data Analysis Destination management 23

24 UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI COMPLESSI TV2020 SMART CITY LAB WORKSHOP Giovanni Borga architetto dottore di ricerca in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente Ricercatore ICAR/13 Iuav DPPAC Unisky s.r.l cv: giovanni@borga.it - mobile: Si occupa di Sistemi Informativi Territoriali e sistemi di monitoraggio diffuso orientati ai temi Smart Cities & Communities. City Sensing e City Model; Spatial Data Infrastructures PROFILO E COMPETENZE LEARNING OBJECTS A DISPOSIZIONE DELLE ATTIVITÀ DEI WORKSHOPS Nell ambito delle ICT per la città e il territorio è specializzato nella progettazione e realizzazione di geo-database orientati al web, strumenti e tecniche di gestione di dati georeferenziati, GIS e di condivisione web delle informazioni geografiche. In ambito di ricerca si occupa di City Sensing/Model e di strumenti web-oriented per il supporto dei processi decisionali in particolare per gli aspetti della information/interface design di applicazioni a contenuto geografico. City Sensing / City Modelling approccio integrato alla conoscenza del territorio basato su tecnologie innovative: Dalla Digital Earth di Gore alle piattaforme di dati geografici; integrazione di dati eterogenei e tecniche di valorizzazione di grandi giacimenti di informazioni. Tecnologie GeoDBMS per l organizzazione e il processamento dei dati geografici: Il GeoDBMS consente di avere sulle mappe la stessa flessibilità offerta dai sistemi di gestione di archivi alfanumerici con la possibilità di utilizzare script che elaborano la componente geometrica delle informazioni presenti in una base di dati. Spatial Data Infrastructures: Le SDI sono strumenti software che permettono di creare reti di soggetti in Internet che detengono e condividono dati geografici indipendentemente dalle soluzioni hardware/software utilizzate da ciascuno di essi. Schema dell approccio City Sensing Piattaforma interoperabile GeoSDI 24

25 UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI COMPLESSI TV2020 SMART CITY LAB WORKSHOP Roberto Case Ingegnere informatico assegnista di ricerca in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente Si occupa di: Tecnologie web; grafica 3D; nuvole di punti. IUAV cv: rob.case@tiscali.it mobile: PROFILO E COMPETENZE LEARNING OBJECTS A DISPOSIZIONE DELLE ATTIVITÀ DEI WORKSHOPS Le attività svolte sono state principalmente rivolte alla pubblicazione e condivisione di contenuti sul web, prima legati alla mobilità pedonale in centri storici ed in seguito alla fruibilità di nuvole di punti. Per quel che riguarda la programmazione al di fuori dell ambito web, la partecipazione al progetto europeo Klean, ed in particolare allo sviluppo di software per la riduzione dell impatto ambientale dei veivoli, ha consolidato le basi riguardanti lo sviluppo di applicazioni. Applicazioni web: Utilizzo di standard come HTML5 e CSS3 per la creazione di siti e linguaggio JavaScript e Php per lo sviluppo di applicazioni web. [ Sviluppo di applicazioni software: Sviluppo di applicazioni, principalmente con linguaggio C++ e Java, a partire da esigenze specifiche. Grafica 3D per il web: Sviluppo di sistemi client-server per la pubblicazione sul web di modelli 3D tramite linguaggi quali Actionscript (Flash) e webgl, in particolare per la fruibilità di nuvole di punti. [ Navigazione sul web Nuvole di punti 3D sul web 25

26 UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI COMPLESSI TV2020 SMART CITY LAB WORKSHOP Massimiliano Condotta architetto dottore di ricerca in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente post-doc Iuav Unisky s.r.l cv: condotta@iuav.it mobile: Si occupa di: Sistemi Informativi per lo studio dei consumi energetici a scala urbana; City Model e City Sensing; Knowledge Management Systems. PROFILO E COMPETENZE LEARNING OBJECTS A DISPOSIZIONE DELLE ATTIVITÀ DEI WORKSHOPS Le esperienze personali, inizialmente focalizzate sull integrazione dell ICT nella progettazione architettonica e urbana, attraverso la partecipazione a progetti di ricerca internazionali si sono arricchite e raffinate verso i temi di H2020 sull Energy Efficiency, sulle Reflective Socities, sulla Condivisione della Conoscenza attraverso sistemi interattivi e più in generale sui temi Smart City. Knowledge Management Systems per il Cultural Heritage: Utilizzo di faceted taxonomies per la classificazione e indicizzazione di contenuti digitali inerenti l architettura, l urbanistica e il cultural heritage. Il lavoro con il Getty Research Institute e il progetto di ricerca europeo MACE. Il City Sensing e l Energy Mapping: Elaborazione di banche dati sui consumi degli edifici e concezione di un sistema di per la conoscenza condivisa e collaborativa sui consumi energetici a scala urbana. L esperienza del progetto Urban Energy Web. Il City Model: Utilizzo e rielaborazione dei modelli tridimensionali ottenuti con tecniche di rilevo laser scanner all interno di sistemi CAD. La progettazione europea: I progetti di ricerca europei, Horizon 2020 e le connessioni con TV2020 Smart City Lab. Energy Mapping Urban content classification City Model 26

27 UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI COMPLESSI TV2020 SMART CITY LAB WORKSHOP Sara Del Noce Pianificatore dottore di ricerca in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente Dottorato Iuav - Unisky srl cv: s.delnoce@hotmail.it mobile: Si occupa di: Pratiche e politiche collaborative, Pianificazione territoriale, urbanistica e ambientale, Sistemi informativi territoriali PROFILO E COMPETENZE LEARNING OBJECTS A DISPOSIZIONE DELLE ATTIVITÀ DEI WORKSHOPS Le competenze personali sono orientate alle di attività di decision support system attraverso l'elaborazione di dati geografici con software GIS e all uso delle nuove tecnologie web-social. In questo scenario trovano spazio le attività di ricerca incentrate sull'analisi dei servizi collaborativi come risorsa per lo sviluppo urbano attraverso una riflessione sui possibili sistemi di rete in città tra cittadini e pubblica amministrazione. Smart governance, network society, servizi collaborativi: Conoscenza della rete di servizi offerti dal web in materia di pratiche collaborative, esperienza di creazione e attuazione di processi partecipativi e collettivi (in cooperative, associazioni, gruppi di lavoro) legati a pratiche territoriali (orti-urbani, co-housing, riuso, ecc). Disegno di una piattaforma wiki Elaborazioni basi informative, studio e progettazione rete ecologica 27

28 UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI COMPLESSI TV2020 SMART CITY LAB WORKSHOP Tommaso Gecchelin Fisico e Designer Industriale Esperto di Nuove Tecnologie per il Design Freelance Innovation Designer cv: tommaso.gecchelin@gmail.com mobile: Si occupa di: Strategic Future Design Planning, User Interface e User Experience Design, Communication Design & Marketing PROFILO E COMPETENZE Dottore in Fisica e in Disegno Industriale, esperto nell'applicazione di nuove tecnologie nell'ambito del design dell'innovazione. LEARNING OBJECTS A DISPOSIZIONE DELLE ATTIVITÀ DEI WORKSHOPS Strategic Future Design Planning: Valutazione dei trend tecnologici per la pianificazione strategica nell'ambito del design di prodotti e servizi innovativi di medio lungo termine. (mezzi di trasporto autonomi, Robotica Avanzata, Cognitive Computing, Nanotecnologie, Internet of Things, Big Data, Droni) UI & UX User Interface e User Experience Design: Progettazione di interfacce utente ed esperienza d'uso per prodotti e servizi di nuova generazione. Valutazione dei parametri ergonomici e delle criticità progettuali nel paradigma dello User Centered Design. Communication Design & Marketing: Soluzioni innovative per la comunicazione e la presentazione di progetti complessi o ad alto contenuto scientifico. Infografiche dinamiche e infografiche 3D video, mind maps statiche e dinamiche. Internet of Things Dynamic Infographics User Interface Design 28

29 UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI COMPLESSI TV2020 SMART CITY LAB WORKSHOP Vincenzo Giannotti ingegnere dottore di ricerca in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente cv: vincenzo.giannotti@iuav.it mobile: Si occupa di: tecnologie semantiche e sistemi di raccomandazione per applicazioni nel turismo e nella gestione di beni culturali; Smart Tourism, Semantic Web, Recommender Systems, Interoperability. PROFILO E COMPETENZE LEARNING OBJECTS A DISPOSIZIONE DELLE ATTIVITÀ DEI WORKSHOPS In generale i miei maggiori interessi professionali e scientifici hanno per molto tempo riguardato lo studio e l'applicazione di servizi e procedure di interoperabilità per il coordinamento delle attività di manutenzione urbana. Negli ultimi anni ho ampliato questi miei interessi al campo delle tecnologie del semantic web e dei recommender systems per applicazioni nel Turismo e nel Cultural Heritage, e allo studio delle problematiche di interoperabilità semantica nella ricostruzione di modelli 3D su scala urbana (City Model). Tecnologie semantiche per il Cultural Heritage Viene riportata l'esperienza maturata in alcuni progetti sviluppati su questo particolare tema: SISC (Sistema Informativo Semantico per la Cultura) realizzato da Iuav in collaborazione con la Regione del Veneto e AdriaMuse (Ipa Adriatic Cross Border Cooperation Programme) per una promozione innovativa dell'offerta museale europea. [ [ giornale Iuav n. 137 Sistemi di raccomandazione per il Turismo Il progetto sperimentale OmniTurist, realizzato a Peschici sul Gargano in Puglia, propone un sistema innovativo di accompagnamento del turista alla visita di una città e di un territorio. OmniTurist è attualmente in fase di collaudo. Cultural Heritage Omniturist 29

30 UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI COMPLESSI TV2020 SMART CITY LAB WORKSHOP Niccolò Iandelli geologo dottore di ricerca in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente post-doc Iuav cv: niccogeo@gmail.com - mobile: Si occupa di: Sistemi Informativi Territoriali; Reti di Sensori e Monitoraggio Diffuso e Pervasivo; City Model e City Sensing; Knowledge Management Systems. PROFILO E COMPETENZE LEARNING OBJECTS A DISPOSIZIONE DELLE ATTIVITÀ DEI WORKSHOPS Le competenze personali, inizialmente concentrate sui Sistemi informativi Territoriali e la geomatica si sono arricchite grazie all attività di ricerca e il dottorato con argomenti legati all Internet delle Cose, all ICT applicato all ambiente e al territorio, al Monitoraggio diffuso e pervasivo, ai Sensori lowcost, ai Sistemi Embedded, al mondo del Sensor web, Smart Environment e City Sensing. OpenGIS: Strumenti e opportunità dei software GIS open source, presentazione dei software più diffusi (Quantum GIS, GvSIG, udig, Jump, Grass, Kosmo) e analisi delle maggiori funzionalità. Pervasive Monitoring Reti di Monitoraggio diffuso: Strumenti, tecniche e tecnologie per il monitoraggio diffuso e partecipato dell ambiente e del territorio. Stato dell arte e presentazione delle esperienze maturate nei progetti: S.E.M.P.L.I.CITY monitoraggio ambientale diffuso e bikesharing [ SIM 2 Villafranca - Rete di centraline sperimentali per il monitoraggio dell aria nel Comune di Villafranca [ villafranca]. Reti di Sensori Monitoraggio diffuso Internet of Things 30

31 UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI COMPLESSI TV2020 SMART CITY LAB WORKSHOP Andrea Mancuso architetto dottorando in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente Si occupa di: Web mapping, Open data, waste management. cv: mancusoandrea@gmail.com mobile: PROFILO E COMPETENZE LEARNING OBJECTS A DISPOSIZIONE DELLE ATTIVITÀ DEI WORKSHOPS Ha maturato diverse esperienze nell ambito dei sistemi informativi territoriali applicati all urbanistica e ai beni architettonici, in particolare per lo sviluppo di soluzioni gis web oriented. Nell ambito dell dottorato si occupa di tematiche orientate alla Smart City con particolare riferimento al tema della gestione dei rifiuti. Conoscenza condivisa e collaborativa (Open data e Content Management System) Sistemi di gestione dati, creazione e pubblicazioni di dati su piattaforme web [ WEB Mapping: Creazione e sviluppo di portali cartografici. [viamont.unisky.it - siplan.veniceandlagoon.org ] Geographical Information System: Creazione e gestione, analisi e rappresentazione dati geografici. [sil.deltapo.eu] Conoscenza condivisa WEB mapping open data Elaborazioni GIS 31

32 UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI COMPLESSI TV2020 SMART CITY LAB WORKSHOP Denis Maragno Pianificatore dottorando in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente cv: dmaragno@iuav.it mobile: Si occupa di: Sistemi Informativi Territoriali per lo studio e la definizione di Politiche e strategie di mitigazione e adattamento della città in uno scenario di cambiamento climatico; City Model; Remote Sensing; Knowledge Management Systems, Urban Resilience PROFILO E COMPETENZE LEARNING OBJECTS A DISPOSIZIONE DELLE ATTIVITÀ DEI WORKSHOPS Le competenze personali si focalizzano sull integrazione delle tecnologie ICT con le attività di Governo del Territorio in uno scenario di cambiamento climatico. Mediante la partecipazione a progetti di ricerca internazionali si sono arricchite e raffinate verso i temi di H2020 sull Energy Efficiency, sulla Resilence Sity, sulla Condivisione della Conoscenza attraverso sistemi interattivi e più in generale sui temi Smart City. Trattamento dati DIM (Dense Image Matching): Classificazione e creazione di DTM e DSM (digital terrain model, digital surface model) a partire da nuovle di punti in formato LAS. Il mio impiego, che si svolge in collaborazione Provincia di Venezia, prevede l utilizzo dei dati acquisti con il telerilevamento (tecnica identica a quella impiegata per reperire i dati per la città di Treviso e utilizzati nel workshop) per la creazione di nuova informazione digitale a supporto delle fasi di progettazione e di Governo del Territorio. Solar Mapping e Detecting Vulnerable Areas Analisi della forma urbana mediante modelli 3D al fine di identificare e classificare informazioni quali: superfici permeabili e impermeabili, verde a terra, alberi, incidenza solare, Sky View Factor, pendenza delle superfici (tetti e terreno). Le informazioni ricavate sono state utilizzate nel Progetto Europeo Uhi Project ( per individuare azioni di mitigazione al fenomeno isola di calore urbana e saranno utilizzate, in collaborazione con la Provincia di Venezia nel Progetto SEAP-Alps ( per supportare i Comuni nella definizione di politiche di adattamento e mitigazione ai cambiamenti climatici. Potential Incoming Solar Radiation Urban content classification City Model 32

33 UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI COMPLESSI TV2020 SMART CITY LAB WORKSHOP Elena Mazzola Ingegnere edile assegnista di ricerca in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente Si occupa di: Estrazioni di modelli vettoriali di edifici da scansioni laser 3D. IUAV cv: mazzola.elena@studiomazzola.info mobile: PROFILO E COMPETENZE LEARNING OBJECTS A DISPOSIZIONE DELLE ATTIVITÀ DEI WORKSHOPS Le esperienze personali, inizialmente focalizzate sulla progettazione e pianificazione urbanistica e sull energetica, attraverso la partecipazione all assegno di ricerca per la modellazione vettoriale di edifici da scansioni laser 3D, si sono arricchite e sviluppate verso l integrazione di modelli 3D con tematiche legate all energy efficiency, con scopi sia di formazione della cittadinanza che di facilitazione per la rielaborazione nello studio energetico. City Model and Urban Planning: Utilizzo e rielaborazione dei dati ottenuti da diverse tecnologie legate al rilievo, per una modellazione 3D con taglio progettuale e di analisi. Energy Efficiency: Analisi dei modelli vettoriali utili alla facilitazione del lavoro dei progettisti nello studio urbanistico dei comparti urbani, delle loro interazioni energetiche (soleggiamento o parti riscaldate a contatto). Consumer Engagment for sustainable energy: Studio di modelli vettoriali al fine di creare una coscienza energetica critica da parte della cittadinanza. Urban Planning City Model for Energy Efficiency 33

34 UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI COMPLESSI TV2020 SMART CITY LAB WORKSHOP Riccardo Pasi pianificatore dottorando in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente Si occupa di: Rischio idraulico in ambito urbano Smart Environment, GIS - Webmapping, Remote sensing cv: riccardo.pasi@gmail.com mobile: PROFILO E COMPETENZE LEARNING OBJECTS A DISPOSIZIONE DELLE ATTIVITÀ DEI WORKSHOPS Si occupa delle tematiche legate alla pianificazione del territorio connessa alla gestione delle risorse idriche, della tutela e gestione del suolo e delle acque nella pianificazione di bacino e delle problematiche di integrazione tra piani di governo del ciclo dell'acqua e pianificazione urbanistica. Gli interessi di ricerca e studio sono rivolti alle tematiche del governo del territorio con il supporto delle nuove tecnologie applicate ai temi del rischio idrogeologico e l idraulica urbana, in particolare mediante trattamento di immagini e dati da satellite/aereo/uav, classificazione di immagini telerilevate, gestione di dati georiferiti, geo-database spaziali e applicazioni real-time da sensori per l allertamento. Pianificazione integrata acque-suolo Elaborazione di quadri di conoscenza condivisa a supporto delle decisioni nelle politiche di tutela e gestione del suolo, del rischio idrogeologico e idraulico. 34

35 UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI COMPLESSI TV2020 SMART CITY LAB WORKSHOP Stefano Picchio Sistemi Informativi Territoriali e Telerilevamento dottorando di ricerca in Nuove Tecnologie per la Città, il Territorio e l Ambiente Iuav Unisky s.r.l cv: stepicchio@gmail.com mobile: Si occupa di: Sistemi Informativi Territoriali Earth Observation Systems Image processing 3D Models Agricoltura e Nuove Tecnologie PROFILO E COMPETENZE Dottore Magistrale in Sistemi Informativi Territoriali e Telerilevamento esperto di tecnologie e metodologie per il Remote Sensing e il trattamento di immagini telerilevate. LEARNING OBJECTS A DISPOSIZIONE DELLE ATTIVITÀ DEI WORKSHOPS Informazione territoriale e ambientale da dati telerilevati: Utilizzo di classificatori di ultima generazione per la mappatura di informazioni tematiche relative alla Città e al Territorio a partire dalla serie di immagini multispettrali acquisite dalle diverse piattaforme di Osservazione della Terra alle diverse scale (satelliti, aereo, drone). 3D Models: Trattamento di dati tridimensionali ad altissima risoluzione per la costruzione di modelli 3D del Territorio sia da sensori attivi (LiDAR) che con tecniche di Image Dense Matching all interno dei software GIS. Sistemi di monitoraggio delle trasformazioni di Uso del Suolo: Sviluppo di database geografici per la contabilizzazione e il monitoraggio delle trasformazioni urbane e territoriali a partire da immagini telerilevate acquisite in differenti epoche temporali. Earth Observation Systems Land Use Change Remote Sensing Classification 35

36 UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI COMPLESSI TV2020 SMART CITY LAB WORKSHOP Antonella Ragnoli ingegnere civile dottore di ricerca in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente post-doc Iuav cv: aragnoli@iuav.it mobile: Si occupa di: Mobile Mapping System per l analisi dello spazio stradale; Road Model e Road Sensing finalizzati a nuovi paradigmi di Road Management System PROFILO E COMPETENZE LEARNING OBJECTS A DISPOSIZIONE DELLE ATTIVITÀ DEI WORKSHOPS Il percorso di ricerca ha consentito di affiancare alla preparazione tecnica nel campo delle infrastrutture viarie nuove competenze nel settore delle ICT, aprendo nuovi scenari sui temi della Smart Mobiliy, approcciando a nuovi paradigmi conoscitivi della dimensione strutturale e funzionale della strada come Road Model e Road Sensing, strumenti strategici a supporto di attività di analisi, progettazione e gestione dello spazio urbano ed in particolare di quello dedicato alla mobilità. Altre competenze specifiche acquisite anche attraverso la partecipazione a progetti di ricerca afferiscono ai temi della Safety Review e Road Management System. Mobile Mapping System per il rilievo del territorio: Nuove piattaforme Mobile Mapping System per il rilievo stradale consentono l acquisizione di diverse tipologie di dati georiferiti, principalmente immagini o laser, atti a corrispondere alle esigenze conoscitive che sottendono nuovi paradigmi di progettazione e gestione anche del territorio [ Road Model e Road Sensing per Road Management System: Elaborazione ed integrazione di fonti dati e sistemi di analisi per la creazione di nuovi modelli conoscitivi focalizzati sulle caratteristiche fisiche e funzionali della mobilità, finalizzati ad una gestione ottimizzata del patrimonio infrastrutturale all interno di un ottica di innovazione e abbattimento del rischio incidentale [ Road Safety Analysis Mobile Mapping System Road Model 36

37 UNIVERSITA IUAV DI VENEZIA DIPARTIMENTO DI PROGETTAZIONE E PIANIFICAZIONE IN AMBIENTI COMPLESSI TV2020 SMART CITY LAB WORKSHOP Diego Tiozzo Pianificatore dottorando di ricerca in Nuove Tecnologie e Informazione Territorio e Ambiente Si occupa di: nuove tecnologie applicate alla realizzazione di soluzioni innovative per l'ambiente e l'agricoltura cv: dtiozzo@mail.com mobile: PROFILO E COMPETENZE LEARNING OBJECTS A DISPOSIZIONE DELLE ATTIVITÀ DEI WORKSHOPS Con una specifica formazione sui sistemi informativi geografici, si occupa di tematiche relative alle Wireless Sensor Network e all'uso delle piattaforme aeree (droni) o terrestri (rover) per uso agricolo e ambientale. Collabora allo sviluppo di progetti su queste temi presso la Facoltà di Agraria dell'università degli Studi di Padova. Dalle Smart cities alle Smart farms: Relazione tra Smart cities e Smart farms, Il km 0 e la fidelizzazione, L'agricoltura urbana, Tracciabilità e filiera corta, Quanto è intelligente l'agricoltura oggi? Agricoltura oggi e domani: Metodi e tecnologie agronomiche attuali, Limiti e problemi dell'agricoltura oggi, Resa agricola e inquinamento, Sostenibilità dei sistemi agricoli attuali, Sistemi di mitigazione convenzionali, La Politica Agricola Comune (PAC) Agricoltura e innovazione: Metodi e tecnologie per una agricoltura "intelligente", Remote sensing e agricoltura di precisione, Wireless Sensor Networks e sensoristica diffusa, I droni e le altre piattaforme mobili per usi agricoli e ambientali, Il progetto "FERTIMETRO" e Il progetto "SKYFARM": i droni per raccogliere dati e per curare le piante Progetto "FERTIMETRO" Progetto "SKYFARM" 37

38 4.b Learning Objects a disposizione dei coordinatori dei workshop Turismo e cultura 1. Nuove Tecnologie e turismo Dario Bertocchi 2. Management per il turismo e la cultura Dario Bertocchi 3. Nuove Tecnologie e turismo rassegna casi studio Dario Bertocchi 4. Knowledge Management Systems per il Cultural Heritage Massimiliano Condotta 5. Tecnologie semantiche per il Cultural Heritage Vincenzo Giannotti 6. Sistemi di raccomandazione per il Turismo Vincenzo Giannotti Energia e città 7. Il City Sensing e l Energy Mapping Massimiliano Condotta 8. Energy Efficiency Elena Mazzola 9. Consumer Engagment for sustainable energy Elena Mazzola Ambiente e clima 10. Pervasive Monitoring e reti di Monitoraggio diffuso Niccolò Iandelli 11. Solar Mapping e Detecting Vulnerable Areas Denis Maragno 12. Pianificazione integrata acque-suolo Riccardo Pasi Mobilità 13. Road Model e Road Sensing per Road Management System Antonella Ragnoli Agrifood 14. Dalle Smart cities alle Smart farms Diego Tiozzo 15. Agricoltura oggi e domani Diego Tiozzo 16. Agricoltura e innovazione Diego Tiozzo Quadri di conoscenza per Smart City & Communities 17. City Sensing / City Modelling approccio integrato alla conoscenza del territorio basato su tecnologie innovative Giovanni Borga 18. Il City Model Massimiliano Condotta 19. Smart governance, network society, servizi collaborativi Sara Del Noce 20. Conoscenza condivisa e collaborativa (Open data e Content Management System) Andrea Mancuso Strumenti tecnologici 21. Tecnologie GeoDBMS per l organizzazione e il processamento dei dati geografici Giovanni Borga 22. Spatial Data Infrastructures Giovanni Borga 23. Applicazioni web Roberto Case 24. Sviluppo di applicazioni software Roberto Case 25. Grafica 3D per il web Roberto Case 26. Open GIS Niccolò Iandelli 27. WEB Mapping Andrea Mancuso 28. Geographical Information System Andrea Mancuso 29. Trattamento dati DIM (Dense Image Matching) Denis Maragno 30. City Model and Urban Planning Elena Mazzola 31. Mobile Mapping System per il rilievo del territorio Antonella Ragnoli 38

Soluzioni low cost di rilievo 3D e ortofoto ad altissima risoluzione per interi centri storici Dott. Stefano Picchio

Soluzioni low cost di rilievo 3D e ortofoto ad altissima risoluzione per interi centri storici Dott. Stefano Picchio Workshop regionale SMARTINNO 23 Ottobre 2014 Edifici storici e Città Soluzioni low cost di rilievo 3D e ortofoto ad altissima risoluzione per interi centri storici Dott. Stefano Picchio IL RILIEVO DELLA

Dettagli

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni

Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei patrimoni CONVEGNO FACILITY MANAGEMENT: LA GESTIONE INTEGRATA DEI PATRIMONI PUBBLICI GENOVA FACOLTA DI ARCHITETTURA 06.07.2010 Le strumentazioni laser scanning oriented per i processi di censimento anagrafico dei

Dettagli

Facoltà di Pianificazione del Territorio. Laboratori Tematici area Nuove Tecnologie e Informazione Territorio & Ambiente

Facoltà di Pianificazione del Territorio. Laboratori Tematici area Nuove Tecnologie e Informazione Territorio & Ambiente Facoltà di Pianificazione del Territorio Laboratori Tematici area Nuove Tecnologie e Informazione Territorio & Ambiente 07 ottobre 2008 LABORATORIO ELABORAZIONE DI IMMAGINI della Facoltà di Pianificazione

Dettagli

Ordine dei Geologi - Regione del Veneto. Commissione G.I.S. Per il convegno sono stati richiesti 4 crediti APC.

Ordine dei Geologi - Regione del Veneto. Commissione G.I.S. Per il convegno sono stati richiesti 4 crediti APC. Ordine dei Geologi - Regione del Veneto Commissione G.I.S. Per il convegno sono stati richiesti 4 crediti APC. Descrizione dell evento: Nell ambito dei lavori della commissione tecnica G.I.S. dell Ordine

Dettagli

TECNICO SUPERIORE PER I RILEVAMENTI TERRITORIALI INFORMATIZZATI

TECNICO SUPERIORE PER I RILEVAMENTI TERRITORIALI INFORMATIZZATI ISTRUZIONE E FORMAZIONE TECNICA SUPERIORE SETTORE EDILIZIA TECNICO SUPERIORE PER I RILEVAMENTI TERRITORIALI INFORMATIZZATI STANDARD MINIMI DELLE COMPETENZE TECNICO PROFESSIONALI TECNICO SUPERIORE PER I

Dettagli

Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci

Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio A.A. 2012-2013 Telerilevamento e SIT Prof. Ing. Giuseppe Mussumeci Introduzione ai GIS Le attività dell uomo...... hanno sempre un

Dettagli

Relazione introduttiva Febbraio 2006

Relazione introduttiva Febbraio 2006 Amministrazione Provincia di Rieti Febbraio 2006 1 Progetto Sistema Informativo Territoriale Amministrazione Provincia di Rieti Premessa L aumento della qualità e quantità dei servizi che ha caratterizzato

Dettagli

Paolo Dilda Dipartimento di Architettura e Pianificazione Laboratorio Analisi Dati e Cartografia

Paolo Dilda Dipartimento di Architettura e Pianificazione Laboratorio Analisi Dati e Cartografia Informazioni geografiche per il governo del territorio. L uso di software open source per la gestione della cartografia comunale: l esperienza dei comuni della Provincia di Lecco Dipartimento di Architettura

Dettagli

WebGis - Piano Comprensoriale di Protezione Civile

WebGis - Piano Comprensoriale di Protezione Civile "S@ve - Protezione dell'ambiente per la gestione ed il controllo del territorio, valutazione e gestione emergenze per il comprensorio del Vallo di Diano" I PRODOTTI: WebGis - Piano Comprensoriale di Protezione

Dettagli

Cartografia di base per i territori

Cartografia di base per i territori Cartografia di base per i territori L INFORMAZIONE GEOGRAFICA I dati dell informazione geografica L Amministrazione Regionale, nell ambito delle attività di competenza del Servizio sistema informativo

Dettagli

CAPITOLO 6 IL SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE DELL AUTORITÀ DI BACINO DELLA BASILICATA

CAPITOLO 6 IL SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE DELL AUTORITÀ DI BACINO DELLA BASILICATA CAPITOLO 6 IL SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE DELL AUTORITÀ DI BACINO DELLA BASILICATA 189 IL SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE DELL AUTORITÀ DI BACINO DELLA BASILICATA 6.1 Premessa Il Sistema Informativo

Dettagli

TECNOLOGIE REALTIME DATA INTEGRATION

TECNOLOGIE REALTIME DATA INTEGRATION TECNOLOGIE REALTIME DATA INTEGRATION I sistemi ICT a supporto dell automazione di fabbrica sono attualmente uno dei settori di R&S più attivi e dinamici, sia per la definizione di nuove architetture e

Dettagli

Sistema Web-Gis per la segnalazione dei fenomeni di dissesto idrogeologico

Sistema Web-Gis per la segnalazione dei fenomeni di dissesto idrogeologico Sistema Web-Gis per la segnalazione dei fenomeni di dissesto idrogeologico Il progetto si pone l obiettivo di rilanciare la manutenzione diffusa del territorio montano attraverso l analisi delle basi informatiche

Dettagli

www.epsilon-italia.ititalia.it

www.epsilon-italia.ititalia.it Provincia di Cosenza Settore Programmazione e Gestione Territoriale SIPITEC2 - Sistema Informativo Territoriale per la Gestione del P.T.C.P. www.epsilon-italia.ititalia.it MACRO ARGOMENTI Che cos è un

Dettagli

Introduzione ai GIS. Potenzialità e limiti & software in commercio

Introduzione ai GIS. Potenzialità e limiti & software in commercio Potenzialità e limiti & software in commercio Introduzione a QGIS, software free & Open Source per la gestione di dati territoriali Genova, 26 marzo 2013 Cos è un GIS (Geographic Information System)? [SIT

Dettagli

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1 UNIONE EUROPEA REPUBBLICA ITALIANA Fase 1: Analisi iniziale L analisi iniziale prevede uno studio dello stato attuale della gestione interna dell Ente. Metodo: si prevede l individuazione dei referenti

Dettagli

Di cosa parliamo? Con la cultura si mangia? Lo stato di salute del settore culturale

Di cosa parliamo? Con la cultura si mangia? Lo stato di salute del settore culturale Di cosa parliamo? Con la cultura si mangia? Lo stato di salute del settore culturale Esempi di applicazioni di Free and Open Source Software nei Beni Culturali Tecnologia e Free and Open Source Software

Dettagli

CICLO XXIII. Smart Vineyard. Nuove tecnologie per la sostenibilità ambientale dell agricoltura: un applicazione in viticoltura di precisione

CICLO XXIII. Smart Vineyard. Nuove tecnologie per la sostenibilità ambientale dell agricoltura: un applicazione in viticoltura di precisione I U A V UNIVERSITÀ IUAV DI VENEZIA SCUOLA DI DOTTORATO DOTTORATO DI RICERCA IN NUOVE TECNOLOGIE E INFORMAZIONE TERRITORIO - AMBIENTE CICLO XXIII Smart Vineyard Nuove tecnologie per la sostenibilità ambientale

Dettagli

Bergamo Smart City. Sustainable Community

Bergamo Smart City. Sustainable Community Bergamo Smart City & Sustainable Community 1 Evoluzione delle Smart Cities nei secoli SVILUPPO SOSTENIBILE Lo sviluppo sostenibile è un processo di cambiamento tale per cui lo sfruttamento delle risorse,

Dettagli

Sito web per la presentazione e l accesso ai servizi di Ruven integrato con la piattaforma B2B del pacchetto software ERP Stratega.NET.

Sito web per la presentazione e l accesso ai servizi di Ruven integrato con la piattaforma B2B del pacchetto software ERP Stratega.NET. Nome soluzione Ruven S.r.l. Settore: Cosmetica Descrizione Sito web per la presentazione e l accesso ai servizi di Ruven integrato con la piattaforma B2B del pacchetto software ERP Stratega.NET. MediaFile

Dettagli

Le tecnologie ICT ed i progetti a favore degli Enti Locali in termine di gestione e valorizzazione del territorio

Le tecnologie ICT ed i progetti a favore degli Enti Locali in termine di gestione e valorizzazione del territorio Le tecnologie ICT ed i progetti a favore degli Enti Locali in termine di gestione e valorizzazione del territorio Alessandro Corrias Assessorato degli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica Direzione Generale

Dettagli

Percorso Formativo. indirizzo. M a r k e t i n g. E - C o m m e r c e

Percorso Formativo. indirizzo. M a r k e t i n g. E - C o m m e r c e Percorso Formativo Tecnici della Gestione Aziendale indirizzo M a r k e t i n g and E - C o m m e r c e DESCRIZIONE DELL INDIRIZZO L'Istituto forma Tecnici della Gestione Aziendale, dotati di conoscenze

Dettagli

Accordo di Programma EXPO 2015

Accordo di Programma EXPO 2015 Accordo di Programma EXPO 2015 Tavolo di coordinamento L integrazione dei dati territoriali per il coordinamento degli interventi Nuovo spazio Guicciardini, 13 gennaio 2011 a cura del Settore Pianificazione

Dettagli

SLAM: UN PROGETTO PER LA MAPPATURA E IL MONITORAGGIO DELLE FRANE

SLAM: UN PROGETTO PER LA MAPPATURA E IL MONITORAGGIO DELLE FRANE ORDINE REGIONALE DEI GEOLOGI PUGLIA SLAM: UN PROGETTO PER LA MAPPATURA E IL MONITORAGGIO DELLE FRANE Antonio Buonavoglia & Vincenzo Barbieri Planetek Italia s.r.l. n 2/2004 pagg. 32-36 PREMESSA Il progetto

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI GUGLIELMO MARCONI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI GUGLIELMO MARCONI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI GUGLIELMO MARCONI FACOLTÀ DI SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE CORSO DI LAUREA IN SCIENZE GEO-CARTOGRAFICHE, ESTIMATIVE ED EDILIZIE TECNICHE DI MODELLAZIONE 3D A PARTIRE DA DATI RILEVATI

Dettagli

23 ore 10,00 11, 00 Webcast online Creazione e modifica di entità geografiche

23 ore 10,00 11, 00 Webcast online Creazione e modifica di entità geografiche OGGETTO: Proposta di iniziative per APC (Art. 4 del Regolamento APC) Sida Informatica & Blumatica Autodesk Authorized Value Added Reseller, Società Leader nel campo dei Sistemi Informativi Territoriali,

Dettagli

Master annuale di secondo livello Informazione Ambientale e Nuove Tecnologie. a.a. 2011-2012 IUAV - ARPAV

Master annuale di secondo livello Informazione Ambientale e Nuove Tecnologie. a.a. 2011-2012 IUAV - ARPAV Master annuale di secondo livello Informazione Ambientale e Nuove Tecnologie a.a. 2011-2012 IUAV - ARPAV Obiettivi del master Migliorare il grado di percezione, interpretazione, gestione e comunicazione

Dettagli

Roma Capitale: Open Data come nuova frontiera della comunicazione tra istituzioni e cittadini

Roma Capitale: Open Data come nuova frontiera della comunicazione tra istituzioni e cittadini Roma Capitale: Open Data come nuova frontiera della comunicazione tra istituzioni e cittadini Roma, 13 Novembre 2013 Ing. Carolina Cirillo Direttore Servizi Informatici e Telematici Agenda Perché l Open

Dettagli

Progetto Atipico. Partners

Progetto Atipico. Partners Progetto Atipico Partners Imprese Arancia-ICT Arancia-ICT è una giovane società che nasce nel 2007 grazie ad un gruppo di professionisti che ha voluto capitalizzare le competenze multidisciplinari acquisite

Dettagli

Il CMS Moka. Giovanni Ciardi Regione Emilia Romagna

Il CMS Moka. Giovanni Ciardi Regione Emilia Romagna Il CMS Moka Giovanni Ciardi Regione Emilia Romagna Moka è uno strumento per creare applicazioni GIS utilizzando oggetti (cartografie, temi, legende, database, funzioni) organizzati in un catalogo condiviso.

Dettagli

STATUTO CONSORTILE. Art. 50, comma 4

STATUTO CONSORTILE. Art. 50, comma 4 STATUTO CONSORTILE Art. 50, comma 4 Entro due anni dall approvazione dello statuto da parte della Giunta regionale, il Consorzio provvede ad esplicitare nell avviso di pagamento lo specifico beneficio

Dettagli

SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI E GOVERNO INTEGRATO DEL TERRITORIO: INTRODUZIONE ALLE BASI DATI GEOGRAFICHE

SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI E GOVERNO INTEGRATO DEL TERRITORIO: INTRODUZIONE ALLE BASI DATI GEOGRAFICHE SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI E GOVERNO INTEGRATO DEL TERRITORIO: INTRODUZIONE ALLE BASI DATI GEOGRAFICHE Rev. 0 03/06/2014 Arch. Chiara Dell Orto IL SIT NON È UNA TRADIZIONALE CARTOGRAFIA DISPONIBILITÀ

Dettagli

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo.

Vuole rappresentare un punto di riferimento affidabile in quei delicati momenti di cambiamento e di sviluppo del nuovo. MASTER si propone come facilitatore nella costruzione e pianificazione di strategie di medio e lungo termine necessarie ad interagire con gli scenari economici e sociali ad elevato dinamismo. Vuole rappresentare

Dettagli

Elementi di cartografia: La lettura del territorio. Robbio, 9 Febbraio 2013 Tiziano Cattaneo Legambiente Lombardia

Elementi di cartografia: La lettura del territorio. Robbio, 9 Febbraio 2013 Tiziano Cattaneo Legambiente Lombardia Elementi di cartografia: La lettura del territorio Robbio, 9 Febbraio 2013 Tiziano Cattaneo Legambiente Lombardia Cenni storici Tavoletta di Nippur, 1500 A.C. Cenni storici Carta di Anassimandro, 550 A.C.

Dettagli

ANALISI DEL DISSESTO IN TOSCANA ED APPLICAZIONE DEL LASER SCANNER IN AREE SOGGETTE A FENOMENI DI CROLLO

ANALISI DEL DISSESTO IN TOSCANA ED APPLICAZIONE DEL LASER SCANNER IN AREE SOGGETTE A FENOMENI DI CROLLO ANALISI DEL DISSESTO IN TOSCANA ED APPLICAZIONE DEL LASER SCANNER IN AREE SOGGETTE A FENOMENI DI CROLLO Domenico Morini Dirigente Servizio Geologico Regione Toscana Stefano Romanelli La.m.m.a. Regione

Dettagli

I SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI PER LA GESTIONE DEL TERRITORIO

I SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI PER LA GESTIONE DEL TERRITORIO I SISTEMI INFORMATIVI TERRITORIALI PER LA GESTIONE DEL TERRITORIO Il corso che si propone ha come obiettivo principale quello di fornire ai partecipanti competenze avanzate relativamente all impiego dei

Dettagli

ORDINE REGIONALE GEOLOGI SARDEGNA PROGRAMMA

ORDINE REGIONALE GEOLOGI SARDEGNA PROGRAMMA ORDINE REGIONALE GEOLOGI SARDEGNA PROGRAMMA CORSO E-LEARNING dal titolo GEOGIS Il GIS per i Geologi A.) CORSO E-LEARNING dal titolo GEOGIS Il GIS per i Geologi Il Corso GEOGIS, utilizza la piattaforma

Dettagli

L intero processo produttivo, dalla campagna alla bottiglia, è tracciato creando uno storico di cantina facilmente condivisibile e tramandabile.

L intero processo produttivo, dalla campagna alla bottiglia, è tracciato creando uno storico di cantina facilmente condivisibile e tramandabile. www.enogis.it COS È È un insieme di soluzioni semplici e funzionali per raccogliere e gestire i dati necessari ad una VITICOLTURA : MODERNA SOSTENIBILE MIRATA SEMPRE CON TE COMPLETO SU MISURA CONVENIENTE

Dettagli

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile

Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Capitolato per la selezione di una cooperativa sociale di tipo b per la realizzazione di attività relative all ambito disabilità e protezione civile Obiettivi specifici Per il generale, si individuano

Dettagli

Politecnico di Milano, Diap, Laboratorio Analisi Dati e Cartografia

Politecnico di Milano, Diap, Laboratorio Analisi Dati e Cartografia Politecnico di Milano, Diap, Informazioni geografiche per il governo del territorio. L uso di software open source per la gestione della cartografia comunale: l esperienza dei comuni della Provincia di

Dettagli

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

PROGETTO TAVOLO GIOVANI PROGETTO TAVOLO GIOVANI Costituzione di un Tavolo di coordinamento con le associazioni di giovani di Cinisello Balsamo e le organizzazioni sociali che compongono il mondo delle realtà giovanili locali

Dettagli

OGNI GIORNO SELEZIONIAMO LE NEWS CHE PARLANO DI TE

OGNI GIORNO SELEZIONIAMO LE NEWS CHE PARLANO DI TE OGNI GIORNO SELEZIONIAMO LE NEWS CHE PARLANO DI TE MISSION Sapere per decidere, conoscere per orientare le scelte, informarsi per agire in modo corretto. In ogni settore, oggi è più che mai è necessario

Dettagli

MANUALE UTENTE GIS ATC MODULO ENERGIA

MANUALE UTENTE GIS ATC MODULO ENERGIA Energy Strategic Asset Management D12/15.6 User Manual - ITALY MANUALE UTENTE GIS ATC MODULO ENERGIA Sommario DESCRIZIONE... 3 RAGGRUPPAMENTO EDIFICI... 3 RICERCA EDIFICI... 5 INSERIMENTO DATI... 6 CALCOLO

Dettagli

GIS & TELERILEVAMENTO

GIS & TELERILEVAMENTO Febbraio 2006 PROPOSTA PER UN CORSO GIS & TELERILEVAMENTO IN DUE LIVELLI (BASE ED AVANZATO) PRESSO L ORDINE DEGLI INGEGNERI DELLA PROVINCIA D AGRIGENTO s.r.l. Via Massaua 12, 70123 Bari INDICE INTRODUZIONE

Dettagli

1. AUDIT ENERGETICO DEI 250 EDIFICI PUBBLICI DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA E REALIZZAZIONE DI UNA PIATTAFORMA INFORMATICA Audit GIS

1. AUDIT ENERGETICO DEI 250 EDIFICI PUBBLICI DELLA PROVINCIA DELLA SPEZIA E REALIZZAZIONE DI UNA PIATTAFORMA INFORMATICA Audit GIS Titolo: Dal Censimento dei consumi energetici degli edifici pubblici all attuazione dei PAES della Provincia della Spezia Arch. Paola Giannarelli 18 marzo 2011 ISOLA DI SAN SERVOLO - VENEZIA DAL CENSIMENTO

Dettagli

Customer Satisfaction Survey 2011 Indagine sui principali servizi amministrativi e di supporto per il personale docente. Sintesi dei risultati

Customer Satisfaction Survey 2011 Indagine sui principali servizi amministrativi e di supporto per il personale docente. Sintesi dei risultati Customer Satisfaction Survey 2011 Indagine sui principali servizi amministrativi e di supporto per il personale docente Sintesi dei risultati Caratteristiche dell indagine Periodo di svolgimento: 20/12/11

Dettagli

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna

Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna Il percorso partecipativo del Piano di Adattamento della città di Bologna INTRODUZIONE Il percorso partecipativo ha avuto l obiettivo di sviluppare un confronto fra i diversi stakeholder sulle proposte

Dettagli

MS e CLE: sistemi informativi e diffusione. Maria Ioannilli Università di Roma Tor Vergata

MS e CLE: sistemi informativi e diffusione. Maria Ioannilli Università di Roma Tor Vergata MS e CLE: sistemi informativi e diffusione Maria Ioannilli Università di Roma Tor Vergata La prevenzione del rischio sismico Dopo il terremoto in Abruzzo del 6 aprile 2009, lo Stato ha emanato un nuovo

Dettagli

Osservatorio ICT nel NonProfit. Claudio Tancini Novembre 2009

Osservatorio ICT nel NonProfit. Claudio Tancini Novembre 2009 Osservatorio ICT nel NonProfit Claudio Tancini Novembre 2009 1 Premessa (1/2): Il mercato ICT non ha focalizzato il NonProfit come un segmento specifico, da seguire con le sue peculiarità. In alcuni casi

Dettagli

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente

Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia

Dettagli

AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI LECCE

AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI LECCE CONSULTAZIONE PUBBLICA Pianificazione Urbanistica Partecipata La Città non è fatta di soli edifici e piazze, ma è fatta di memoria, di segni, di linguaggi, di desideri, che sono a loro volta l espressione

Dettagli

JOB - Amministrazione del personale. La soluzione Sistemi per il professionista delle paghe.

JOB - Amministrazione del personale. La soluzione Sistemi per il professionista delle paghe. JOB - Amministrazione del personale La soluzione Sistemi per il professionista delle paghe. 1 La soluzione Sistemi per il professionista delle paghe JOB è il risultato delle competenze maturate da Sistemi

Dettagli

REGIONANDO 2001. Regione Veneto Area Tecnico Scientifica-Servizio Prevenzione Industriale Censimento Industrie a Rischio di incidente Rilevante

REGIONANDO 2001. Regione Veneto Area Tecnico Scientifica-Servizio Prevenzione Industriale Censimento Industrie a Rischio di incidente Rilevante REGIONANDO 2001 Regione Veneto Area Tecnico Scientifica-Servizio Prevenzione Industriale Censimento Industrie a Rischio di incidente Rilevante Parte 1: Anagrafica Titolo del Progetto: Censimento Industrie

Dettagli

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali

Piani integrati per lo sviluppo locale. Progetti di marketing territoriale. Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Piani integrati per lo sviluppo locale Progetti di marketing territoriale Progettazione e start-up di Sistemi Turistici Locali Sviluppo di prodotti turistici Strategie e piani di comunicazione Percorsi

Dettagli

COMPETENZE IN ESITO (5 ANNO) ABILITA' CONOSCENZE

COMPETENZE IN ESITO (5 ANNO) ABILITA' CONOSCENZE MAPPA DELLE COMPETENZE a.s. 2014-2015 CODICE ASSE: tecnico-professionale QUINTO ANNO PT1 scegliere dispositivi e strumenti in base alle loro caratteristiche funzionali; Progettare e realizzare applicazioni

Dettagli

Figure professionali «Mobilità sostenibile» INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI. GREEN JOBS Formazione e Orientamento

Figure professionali «Mobilità sostenibile» INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI. GREEN JOBS Formazione e Orientamento Figure professionali «Mobilità sostenibile» INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI GREEN JOBS Formazione e Orientamento INGEGNERE DEL TRAFFICO E DEI TRASPORTI IL'ingegnere dei trasporti e del traffico

Dettagli

LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0

LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0 LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0 Formazione Interaziendale 26 settembre, 3 e 10 ottobre 2013 Brogi & Pittalis Srl LA GESTIONE DEL MARKETING AI TEMPI DEL WEB 3.0 Il corso di 3 pomeriggi

Dettagli

Comune di Rieti Assessorato Protezione Civile

Comune di Rieti Assessorato Protezione Civile 1 Comune di Rieti Assessorato Protezione Civile PIANO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE STRUTTURA DEL PIANO COMUNE DI RIETI SETTORE VI - Ufficio Protezione Civile CODICE DOCUMENTO ELABORATO 0 1-0 1-0 2-0 4

Dettagli

Anno scolastico 2015 / 2016. Piano di lavoro individuale. ITE Falcone e Borsellino. Classe: IV ITE. Insegnante: DEGASPERI EMANUELA

Anno scolastico 2015 / 2016. Piano di lavoro individuale. ITE Falcone e Borsellino. Classe: IV ITE. Insegnante: DEGASPERI EMANUELA Anno scolastico 2015 / 2016 Piano di lavoro individuale ITE Falcone e Borsellino Classe: IV ITE Insegnante: DEGASPERI EMANUELA Materia: LABORATORIO DI INFORMATICA ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO

Dettagli

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili

Il servizio di registrazione contabile. che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Il servizio di registrazione contabile che consente di azzerare i tempi di registrazione delle fatture e dei relativi movimenti contabili Chi siamo Imprese giovani e dinamiche ITCluster nasce a Torino

Dettagli

Valutare gli esiti di una consultazione online

Valutare gli esiti di una consultazione online Progetto PerformancePA Ambito A - Linea 1 - Una rete per la riforma della PA Valutare gli esiti di una consultazione online Autore: Antonella Fancello, Laura Manconi Creatore: Formez PA, Progetto Performance

Dettagli

Corso di laurea di I livello I N F O R M A T I C A (indirizzo Generale) (Classe 26)

Corso di laurea di I livello I N F O R M A T I C A (indirizzo Generale) (Classe 26) Corso di laurea di I livello I N F O R M A T I C A (indirizzo Generale) Struttura del corso Il Corso fornisce una solida preparazione di base in informatica, che riguarda il progetto e l analisi di algoritmi,

Dettagli

La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati

La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati La piattaforma di lettura targhe intelligente ed innovativa in grado di offrire servizi completi e personalizzati Affidabilità nel servizio precisione negli strumenti Chanda LPR Chanda LPR è una piattaforma

Dettagli

CURRICULUM VITAE DELLA SOCIETÀ

CURRICULUM VITAE DELLA SOCIETÀ ECATES srl CURRICULUM VITAE DELLA SOCIETÀ ECATES srl Via Ferrata 9, 27100 - PAVIA tel.: +39 349 74 70 136 C.F. e P. IVA 02591570185 Capitale sociale 5000 LA SOCIETÀ ECATES srl, costituita nel maggio 2015,

Dettagli

Retail L organizzazione innovativa del tuo punto vendita

Retail L organizzazione innovativa del tuo punto vendita fare Retail L organizzazione innovativa del tuo punto vendita fareretail è una soluzione di by www.fareretail.it fareretail fareretail è la soluzione definitiva per la Gestione dei Clienti e l Organizzazione

Dettagli

Progetto TIC (trasparenza- informatica-comunicazione)

Progetto TIC (trasparenza- informatica-comunicazione) Progetto TIC (trasparenza- informatica-comunicazione) Il quadro normativo di seguito riportato evidenzia il ruolo che la Provincia avrà quale ente con funzioni di area vasta che potrà essere di supporto

Dettagli

Newsletter SITAD. Aprile 2005 num. 3. Sommario. No Risk. SITAD su SistemaPiemonte pag. 4. La nuova interfaccia di SITAD in Ruparpiemonte pag.

Newsletter SITAD. Aprile 2005 num. 3. Sommario. No Risk. SITAD su SistemaPiemonte pag. 4. La nuova interfaccia di SITAD in Ruparpiemonte pag. Newsletter SITAD Aprile 2005 num. 3 Sommario No Risk Il progetto pag. 2 I servizi sviluppati pag. 2 SITAD su SistemaPiemonte pag. 4 La nuova interfaccia di SITAD in Ruparpiemonte pag. 5 SITAD si candida

Dettagli

UN MODELLO PER LO SVILUPPO DI CITTÀ INTELLIGENTI

UN MODELLO PER LO SVILUPPO DI CITTÀ INTELLIGENTI DA LUMIÈRE ALLA SMART CITY: UN MODELLO PER LO SVILUPPO DI CITTÀ INTELLIGENTI Roma, 5 marzo 202 Claudia Meloni Progetto Smart Cities Unità Tecnologie Avanzate per l Energia e l Industria SMART CITIES: SOSTENIBILITA

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

Assistenza tecnica funzionale alla

Assistenza tecnica funzionale alla definizione, alla identificazione ed alla gestione dei Sistemi Turistici Locali ed altri idonei strumenti di promozione turistico territoriale complementari agli STL, e utili allo sviluppo del settore

Dettagli

SEMINARIO: MINORI ED INTERNET Venerdì 30 Maggio 2003

SEMINARIO: MINORI ED INTERNET Venerdì 30 Maggio 2003 SEMINARIO: MINORI ED INTERNET Venerdì 30 Maggio 2003 Carlo Nati SSIS del Lazio Indirizzo Arte e Disegno Internet e didattica Internet ed il personale scolastico: TIC e professione docente L intervento

Dettagli

DATANET Innovation & Integration

DATANET Innovation & Integration DATANET Innovation & Integration Archiviazione Documenti Fiscali Ciclo Attivo e Passivo La Soluzione di gestione documentale economica, pronta per l integrazione l con il tuo gestionale! Agenda Il Costo

Dettagli

OT-online. online: Soluzione Web per la Georeferenziazione dei Soggetti Ambientali PROVINCIA DI VERCELLI. Oriana Benazzi

OT-online. online: Soluzione Web per la Georeferenziazione dei Soggetti Ambientali PROVINCIA DI VERCELLI. Oriana Benazzi OT-online online: Soluzione Web per la Georeferenziazione dei Soggetti Ambientali Oriana Benazzi Settore Tutela Ambientale COS E OT-online Soluzione software per la consultazione e la georeferenziazione

Dettagli

Domenico Longhi. Dalla Informazione Geografica alla Infrastruttura Geografica. Le attività delle Regioni

Domenico Longhi. Dalla Informazione Geografica alla Infrastruttura Geografica. Le attività delle Regioni Dalla Informazione Geografica alla Infrastruttura Geografica Le attività delle Regioni Il nuovo contesto EUROPA INSPIRE INfrastructure for SPatial InfoRmation in Europe Lo sviluppo dei sistemi informativi

Dettagli

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti Si rivolge a: Forza vendita diretta Agenti Responsabili vendite Il catalogo MARKET Responsabili commerciali Imprenditori con responsabilità diretta sulle vendite 34 di imprese private e organizzazioni

Dettagli

EBONE. Rete di osservazione della biodiversità in Europa. Verso un sistema integrato di osservazione della biodiversità nello spazio e nel tempo

EBONE. Rete di osservazione della biodiversità in Europa. Verso un sistema integrato di osservazione della biodiversità nello spazio e nel tempo EBONE Rete di osservazione della biodiversità in Europa Verso un sistema integrato di osservazione della biodiversità nello spazio e nel tempo 2010 International Year of Biodiversity FP7 Progetto di Collaborazione

Dettagli

Dai sistemi documentari al knowledge management: un'opportunità per la pubblica amministrazione

Dai sistemi documentari al knowledge management: un'opportunità per la pubblica amministrazione Dai sistemi documentari al knowledge management: un'opportunità per la pubblica amministrazione Reingegnerizzazione dei sistemi documentari e knowledge management Paola Montironi Quadro di riferimento

Dettagli

Il Metodo, il WorkGroup, la Macchina Per la realizzazione delle smart cities italiane

Il Metodo, il WorkGroup, la Macchina Per la realizzazione delle smart cities italiane Il Metodo, il WorkGroup, la Macchina Per la realizzazione delle smart cities italiane F. Gugliermetti* V. Lombardi** * Professore Ordinario Fisica Tecnica Ambientale - DIAEE Università SAPIENZA di Roma

Dettagli

AGENDA DIGITALE: COSA I COMUNI SI ATTENDONO DALLA SUA ATTUAZIONE E COME I COMUNI POSSONO CONTRIBUIRE ALLA SUA ATTUAZIONE

AGENDA DIGITALE: COSA I COMUNI SI ATTENDONO DALLA SUA ATTUAZIONE E COME I COMUNI POSSONO CONTRIBUIRE ALLA SUA ATTUAZIONE AGENDA DIGITALE: COSA I COMUNI SI ATTENDONO DALLA SUA ATTUAZIONE E COME I COMUNI POSSONO CONTRIBUIRE ALLA SUA ATTUAZIONE Milano, 19 dicembre 2012 1 Premessa L agenda digitale italiana, con le prime misure

Dettagli

Chi può richiedere il Voucher Formativo?

Chi può richiedere il Voucher Formativo? COS E IL VOUCHER? Il Voucher è un buono che permette al beneficiario di disporre di un finanziamento pubblico, per accedere a corsi di alta formazione indicati e disciplinati nell apposito catalogo interregionale

Dettagli

Introduzione allo studio sulla pericolosità meteorologica a scala nazionale: la sensibilità del mercato assicurativo ai

Introduzione allo studio sulla pericolosità meteorologica a scala nazionale: la sensibilità del mercato assicurativo ai Introduzione allo studio sulla pericolosità meteorologica a scala nazionale: la sensibilità del mercato assicurativo ai danni da eventi atmosferici Ronchi Romina Milano, 1 Giugno 2011 CONTENUTI Lo studio

Dettagli

Prove di smart city a L Aquila

Prove di smart city a L Aquila Prove di smart city a L Aquila Claudia Meloni - Ricercatrice ENEA Workshop Smart, sostenibile e sicuro: il futuro dei centri storici Lucca 18 ottobre 2012 Smart city: sostenibilità a 360 Smart Economy

Dettagli

Venezia, 9 luglio 2014 Condivisione della conoscenza nel Piano di Gestione del sito Unesco Venezia e la sua Laguna

Venezia, 9 luglio 2014 Condivisione della conoscenza nel Piano di Gestione del sito Unesco Venezia e la sua Laguna Venezia, 9 luglio 2014 Condivisione della conoscenza nel Piano di Gestione del sito Unesco Venezia e la sua Laguna Ufficio Sito Unesco Venezia e la sua Laguna Responsabile arch. Katia Basili Il sito Unesco

Dettagli

Attività federale di marketing

Attività federale di marketing Attività federale di marketing Gestione e certificazione delle sponsorizzazioni Il Feedback Web Nel piano di sviluppo della propria attività di marketing, la FIS ha adottato il sistema Feedback Web realizzato

Dettagli

Turismo Virtual Turismo Virtual Turismo Virtual

Turismo Virtual Turismo Virtual Turismo Virtual Da una collaborazione nata all inizio del 2011 tra le società Annoluce di Torino e Ideavity di Porto (PT), giovani e dinamiche realtà ICT, grazie al supporto della Camera di Commercio di Torino, nasce

Dettagli

Realizzazione Sistemi Informativi Territoriali

Realizzazione Sistemi Informativi Territoriali La nostra società si avvale di professionisti e collaboratori con pluriennale esperienza e competenze diversificate nel campo della cartografia territoriale e della gestione ambien_ tale. La passione per

Dettagli

CORSI E SEMINARI DI FORMAZIONE SIT Comunali e Open Source IL CASO CONCRETO DEL COMUNE DI SOLARO

CORSI E SEMINARI DI FORMAZIONE SIT Comunali e Open Source IL CASO CONCRETO DEL COMUNE DI SOLARO mercoledì 8 ottobre 2014 // Centro Studi PIM - Villa Scheibler a cura di Angelo Armentano L integrazione dei dati nella LR 12/2005 d Informatizzazione degli strumenti urbanistici, e delle procedure ad

Dettagli

creazione di oggetti

creazione di oggetti La stampa 3D (conosciuta nel mondo anche nella versione inglese del termine come 3D printing) è una nuova tecnologia sviluppata a negli ultimi anni che costituisce una vera e propria evoluzione della stampa

Dettagli

[SOLUZIONI INNOVATIVE] Casi di studio sulle pratiche di innovazione

[SOLUZIONI INNOVATIVE] Casi di studio sulle pratiche di innovazione [SOLUZIONI INNOVATIVE] Casi di studio sulle pratiche di innovazione Umbria Innovazione Programma I-Start SOMMARIO CASI DI STUDIO DI SOLUZIONI INNOVATIVE... 2 INNOVAZIONE CASI DI STUDIO... 3 CASO DI STUDIO

Dettagli

SIRED Sistema informativo di raccolta ed elaborazione dati sul movimento turistico

SIRED Sistema informativo di raccolta ed elaborazione dati sul movimento turistico SIRED Sistema informativo di raccolta ed elaborazione dati sul movimento turistico Il sistema della Regione Autonoma della Sardegna per la raccolta, gestione ed elaborazione di dati statistici sul turismo

Dettagli

MobilityManager. La prima web application per realizzare il Piano Spostamenti Casa-Lavoro

MobilityManager. La prima web application per realizzare il Piano Spostamenti Casa-Lavoro MobilityManager La prima web application per realizzare il Piano Spostamenti Casa-Lavoro 1 SW MOBILITY MANAGER MobilityManager permette di analizzare nel dettaglio le abitudini di mobilità dei dipendenti

Dettagli

inquadrare ing. elena grossi

inquadrare ing. elena grossi ing. elena grossi Assessorato Programmazione territoriale, urbanistica, reti di infrastrutture materiali e immateriali, mobilità, logistica e trasporti, D. G. Reti infrastrutturali, logistica e sistemi

Dettagli

DEFINIZIONE di CARTA. Carta di Mercatore Schermata ArcView. Generalità sulle carte e sui GIS 1

DEFINIZIONE di CARTA. Carta di Mercatore Schermata ArcView. Generalità sulle carte e sui GIS 1 DEFINIZIONE di CARTA Carta di Mercatore Schermata ArcView Una carta geografica non è altro che una figura piana, che rappresenta la superficie della Terra o una sua porzione (Lagrange 1736-1813) Generalità

Dettagli

Governo del Territorio:

Governo del Territorio: Governo del Territorio: PRS e DPEFR le risoluzione linee delle di azione criticità della nuova legge regionale per il Lo governo sviluppo del della territorio nuova attraverso legge il regionale coinvolgimento

Dettagli

SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA

SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA PROGETTO TRASFERIMENTO BORSA CONTINUA NAZIONALE DEL LAVORO SCHEDA PROGETTO BCNL - SCUOLA Piano di attività integrate fra i progetti: Ministero Pubblica Istruzione - Impresa Formativa Simulata e Ministero

Dettagli

IL RILIEVO TOPOGRAFICO CON LASER SCANNER

IL RILIEVO TOPOGRAFICO CON LASER SCANNER IL RILIEVO TOPOGRAFICO CON LASER SCANNER fb.m. s.r.l. 1 Il continuo sviluppo della tecnica di rilievo e la ricerca continua del miglior risultato ore-lavoro, ha prodotto la strumentazione per il rilievo

Dettagli

Settore Agricoltura Beni culturali e ambientali Turismo. X Gestione del territorio

Settore Agricoltura Beni culturali e ambientali Turismo. X Gestione del territorio REGIONANDO 2001 REGIONE LIGURIA Settore Assetto del territorio e Controllo Tecnico ATTIVITÀ REGIONALI PER LA QUALIFICAZIONE E SOSTEGNO DEGLI ENTI LOCALI LIGURI NELLA DIFESA DEL SUOLO E NELLA TUTELA DELLA

Dettagli

ARTICOLO TECNICO Smart-MED-Parks: il Software

ARTICOLO TECNICO Smart-MED-Parks: il Software ARTICOLO TECNICO Smart-MED-Parks: il Software Introduzione Da Febbraio 2013, data di lancio del progetto Smart-MED-Parks, sono state realizzate un insieme di azioni al fine di: - Aumentare il livello di

Dettagli

Annarita Rizzati - Massimo Romagnoli Rovereto 8 maggio 2014

Annarita Rizzati - Massimo Romagnoli Rovereto 8 maggio 2014 Annarita Rizzati - Massimo Romagnoli Rovereto 8 maggio 2014 } La Regione Emilia-Romagna dal 1986 è detentrice di un censimento delle attività estrattive a scala regionale } a tale fine era stato predisposto

Dettagli

Novità 2013 RILIEVO 3D CON LASER SCANNER

Novità 2013 RILIEVO 3D CON LASER SCANNER Novità 2013 RILIEVO 3D CON LASER SCANNER Il rilievo con Laser Scanner produce una nuvola di punti che riproduce fedelmente l intera area interessata dall intervento. Che si tratti del rilievo di un edificio,

Dettagli