STAMPATER E MAGGIORENNE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "STAMPATER E MAGGIORENNE"

Transcript

1 SCUOLA SECONDARIA PRIMO GRADO BERRETTINI-PANCRAZI REDAZIONE CLASSI III E-F TERONTOLA ANNO XVIII GIUGNO 2012 STAMPATER E MAGGIORENNE Ebbene sì, l età avanza per tutti e Stampater diventa finalmente maggiorenne. L avventura comincia nel lontano 1994 e, dopo una serie di alti e bassi, è riuscito ad arrivare alla maggior età, non tutti i giornali scolastici riescono a raggiungere quest obiettivo! Siamo riusciti, con il passare degli anni a raccontarvi le notizie che riguardavano la scuola e non solo, vi abbiamo fatto conoscere Terontola e la sua scuola e piano piano tutte le scuole dell Istituto, perché dal 2001 è diventato giornalino d Istituto. Siamo passati dal bianco e nero delle primissime uscite, ai colori vivaci di oggi; mentre le prime edizioni avevano un taglio molto giornalistico e contenevano giochi e inserti in lingue straniere, come l inglese, francese, le ultime uscite riguardano soprattutto i problemi dei ragazzi e della scuola in generale. Tra le piu importanti edizioni ricordiamo quella del lontano 1998: Il nuovo millennio è alle porte, del settembre 2001:siamo tutti coinvolti, del 2002: Disney a Cortona, il libro di Frances Mayes diventa un film, nel 2003 : Un epidemia che ha sconvolto il mondo, insieme a : Quale sarà il futuro del nostro giornalino?, quella del 2005 : Addio, caro giornalino e Grazie Papa, i tuoi giovani, ed infine quella del 2006 : I ragazzi delle 32 ore. E non possiamo dimenticare le edizioni straordinarie: quella del giugno 1999 sulla istituzione del concorso giornalistico regionale Massimiliano Brundi ; quella del Maggio 2006 sulla nomina del sindaco Andrea Vignini Difensore dei bambini e delle bambine e nel Terontola 1/ quella dedicata ai 150 anni dell unità d Italia e all evento dell anno: Stampater premiato al concorso Fare il Giornale nella Scuola promosso dall Ordine Camucia 7/10 Mercatale 14 Nazionale dei Giornalisti. Come potete costatare il nostro, anzi, il vostro giornalino, ha avuto sempre articoli interessanti e importanti da proporre, nonostante i Manzano 13 numerosi cambiamenti. Ormai noi ragazzi ci siamo affezionati e non abbiamo Fratta 15 intenzione di rinunciarci, è arrivato fino a qui ed è giusto che continui ad essere il Cortona 11/12 simbolo, la mascotte della nostra scuola. La Redazione ALL INTERNO INSERTO SPECIALE: 18 ANNI DI STAMPATER Auschwitz Lettere alla redazione 17/18 19

2 NOI TIFIAMO I MAYA Il 21/12/2012 è la data del calendario gregoriano, dove secondo alcune aspettative e profezie (leggi Maya) si dovrebbe verificare un evento di natura imprecisata e di proporzioni planetarie capace di produrre una significativa discontinuità storica con il passato: una trasformazione dell umanità in senso spirituale oppure la fine del mondo. In entrambi i casi, si tratta decisivamente di profezie apocalittiche:la catastrofe della fine del mondo o l inizio dell era dell Acquario, un periodo di pace globale e profonda evoluzione spirituale. Sebbene nessuna delle due ipotesi abbia fondamenti scientifici, storici né altro, noi parteggiamo decisamente per la seconda possibilità, nella speranza di vivere in un mondo migliore P. Farini, M. Cardinali, S. Camilletti, L. Ciripicchio IIIE Pensiero sull amicizia L amicizia è un dono speciale un amico ti accetta come sei e non ti giudica, sa consolarti nei brutti momenti. L amicizia è gioco, è risate, ma anche litigi. Se vuoi essere amico basta esserlo E non fare giuramenti inutili. A. Sgaragli 1 E L amicizia L amicizia è un tesoro speciale. Che ci fa sentire felici. Vale più dell oro, perché chi trova un amico trova un tesoro. L amicizia è infinita È un legame che unisce per la vita. Non ci fa sentire soli, ma forti come leoni. I veri amici non ti abbandonano mai. Mencaroni F., A. Vladut Classe 1 E News Scuola Berrettini Pancrazi Vincitrice dell ambito premio Flair Play Trofeo Ilaria Paci di Monte S. Savino Vincitrice trofeo Volley Squadra Maschile 1 posto Squadra Femminile 3 posto La pallavolo a scuola Da un po di tempo la scuola media Berrettini Pancrazi ha organizzato un torneo scolastico di pallavolo, che si svolge nella palestra di Camucia. Devo dire che aver partecipato è stata una bella esperienza, perché mette in contatto, giocando e divertendosi, ragazzi e persone che magari non si sono viste prima! Questo è un aspetto positivo: con l arrivo dei computer e dei cellulari molti giovani non comunicano più di persona. Penso che il vero motivo di questa manifestazione non sia la competizione (anche se molti ragazzi la vedono così) ma un modo per potersi divertire giocando assieme. Naturalmente ci sono dei ragazzi agevolati dal fatto che praticano la pallavolo, ma questo non è una cosa importante: non vince chi arriva primo, ma vince chi si diverte! F. Pellegrini 2 E Se fossi Idris Caro diario, oggi ho ripensato al film Miracolo a le Havre, visto al Teatro Signorelli con i miei compagni. La storia ruota attorno a Marcel, un lustrascarpe che aiuta il clandestino Idris, un ragazzino di 12 anni del Gabon, a raggiungere Londra, dove lo aspetta la madre. Ripensando al film, mi sono chiesta cosa avrei fatto se fossi stata Idris. E una domanda difficile perchè non ho mai riflettuto seriamente sui significati di parole come razzismo e indifferenza verso lo straniero bisognoso d aiuto. E così ho capito che razzismo e indifferenza ricordano delle spine che s insinuano sotto pelle, dolorose e difficili da estrarre. Nel film, Idris si fida ciecamente di tutti, uscendo anche allo scoperto, con il rischio di venir rimpatriato se catturato dalla polizia. E io? Per prima cosa mi sarei accertata di aver accanto persone degne di fiducia, senza pregiudizi. Forse però, a causa della società di oggi, non mi sarei certo fidata di persone sconosciute! Ma come, allora, sarei riuscita a sconfiggere la paura, la solitudine, lo sconforto che prende arrivando da clandestino in un paese straniero? Oh, accidenti! I panni di Idris sono troppo per me...! Mariangeloni C. 2 E PAG.2

3 L Osservatorio dei diritti degli adolescenti Verso una scuola amica dei bambini e dei ragazzi è un progetto promosso da UNICEF ITALIA con l obiettivo di sostenere le scuole nel difficile compito di affrontare le tematiche connesse all integrazione, alla solidarietà e alla pace. In questa ottica si inserisce l Osservatorio dei diritti dei bambini e degli adolescenti, a cui hanno aderito le classi terze della scuola secondaria di primo grado di Terontola. L Osservatorio vede la collaborazione tra Amministrazione comunale, Scuola, Università di Siena e Unicef. La funzione dell Osservatorio è di fornire agli amministratori elementi che orientino la riqualificazione del territorio secondo l ipotesi che siano i bambini a produrre sicurezza, a rendere le città vivibili e sostenibili per tutti. L altra funzione è quella di cogliere i punti di vista dei bambini, come questi vedono il paesaggio, quali sono gli spazi e tempi che amano, contro ogni forma di esclusione. I soggetti della ricerca, i protagonisti, sono i bambini e gli adolescenti ai quali è affidata la responsabilità di condurre attività di ricerca per l esercizio dei loro diritti. Non si vuole una rilevazione oggettiva, ma si vuole cogliere quanto i bambini e gli adolescenti hanno percepito della loro vita, dei loro diritti, e della responsabilità che sentono. La metodologia è quella della progettazione partecipata che viene introdotta per dar voce ai bambini, ma anche per mettere gli adulti nella condizione di ascoltarli. Le attività di partecipazione devono far sì che tutti i bambini vengano coinvolti. Con la tecnica del Circle Time noi alunni siamo partiti da questa domanda: Quando una scuola è amica dei bambini? Le risposte sono state tante e svariati i progetti sognati; quello più fattibile era la realizzazione della biblioteca che ha comportato: scegliere il luogo dove allestirla, la stesura di una lettera al Sindaco per chiedere il suo aiuto, la classificazione dei libri già a nostra disposizione, la loro etichettatura Al di là della fatica questa esperienza ci è servita per capire il senso della collaborazione e cosa vuol dire essere cittadini attivi. M. Verdelli N. Castelli A. Magi I ragazzi della Redazione hanno intervistato la Dottoressa Stellitano responsabile dei Servizi Sociali del Comune di Cortona Perché il Comune di Cortona ha deciso di collaborare con l UNICEFf? L UNICEF è un organizzazione che, da quando è stata fondata, sta cercando di raccogliere i fondi per i bambini poveri del mondo che hanno bisogno di cure e medicinali, soprattutto di alimentazione. E dal 2006 che è iniziata la collaborazione tra UNICEF e Comune di Cortona, con quest ultimo nominato città amica dei bambini e delle bambine, che trovano nel Sindaco il loro difensore. Da allora i progetti sono sotto il patrocinio dell UNICEF. In che modo e con quale attività il Comune cerca di andare incontro ai bambini e agli adolescenti? L UNICEF ha chiesto al Sindaco se poteva avviare un osservatorio sui diritti dell infanzia. C è stato un incontro tra i referenti delle classi elementari, medie, superiori,il comune e l UNICEF. I partecipanti alla riunione sono partiti domandandosi: La scuola è amica dei bambini? La città è amica dei bambini?. Ogni classe ha fatto delle indagini e pertanto delle proposte all amministrazione Comunale. Per quanto riguarda la fascia d età dei bambini più piccoli, il Comune organizza le letture animate in biblioteca poi ci sono i corsi in piscina e le attività sportive. Le Ludoteche e spazio compiti sono aperte in tutto il territorio. In estate vengono organizzate le attività estive, per tutti i ragazzi dai 3 ai 15 anni. La fascia più debole è la fascia delle attività per gli adolescenti. A Camucia c è un centro di aggregazione che si chiama Zack, è il punto di riferimento per i ragazzi delle superiori. Lei, Dottoressa Stellitano, che ruolo svolge nel progetto UNICEF? Sono la responsabile del Comune dei Servizi Sociali che si occupano di tanti settori, compreso quello che riguarda l infanzia. Con l osservatorio UNICEF si può verificare se effettivamente i bambini e ragazzi stanno bene a scuola e in città. M. Cardinali P. Farini, L. Ciripicchio, S. Camilletti, A. Boubakri PAG.3

4 Aiutiamo. gli amici di zampa! Ogni anno vengono abbandonati e maltrattati milioni di animali e questo perché la crudeltà dell uomo molte volte non conosce limiti! Queste povere creature, sono costrette a subire violenze dall uomo solo per il piacere di veder soffrire, mentre loro vorrebbero solo qualcuno da amare. Anche in televisione possiamo vedere ciò e vorremmo che tutti contribuissero a far sì che questo non succeda più! Alcuni aiuti sono offerti dai canili, anche se molti di questi non forniscono l adeguata protezione e igiene di cui gli animali hanno bisogno Anche il circo che piace a molti bambini può essere luogo di tristezza come si può notare nello sguardo malinconico e profondo degli animali. Altre azioni scorrete sono: la corrida, dove vengono uccisi i tori senza pietà, i cavalli dopati per futili scommesse, trasformati in oggetti nelle mani dell uomo, l uccisione degli animali per ricavarne pelli di qualità. C è però anche chi è rispettoso nei confronti degli animali e sono nate molte associazioni che stanno combattendo per risolvere questi problemi. Possiamo capire questo dolore mettendoci nei panni degli animali, in modo da renderci conto di ciò che stiamo facendo. Cercate nei vostri cuori un posto per loro che sanno amare VERAMENTE! Matilde N. Elena C. Francesca N. II F I CARE il nostro oratorio A Terontola non ci sono mai stati punti di ritrovo per noi. Oggi, invece, presso il nostro oratorio, non solo i ragazzi, ma anche gli adulti hanno la possibilità di divertirsi, grazie ai campi da tennis, da beach volley e da calcetto, inoltre si possono anche intrattenere con amichevoli partite a carte. Per noi ragazzi, questo oratorio, è una grande cosa, un enorme punto di riferimento che noi stessi dobbiamo tutelare e proteggere. Numerose sono le iniziative proposte dagli animatori, per esempio: la Festa del Nonno, che nel 2011 è stata organizzata proprio dai ragazzi, la Festa del papà, volta al divertimento, ma anche alla premiazione della figura paterna come punto indispensabile. Finora questo spazio si è sviluppato al meglio, in un ambito di collaborazione e di piena armonia, e siamo certi che continuerà ad essere così. Prima di concludere, è necessario, quasi obbligatorio, ringraziare gli animatori, i tutor e il nostro Don Alessandro che hanno reso possibile tutto ciò e che hanno contribuito e contribuiscono tuttora a rendere più confortevole e sicuro questo spazio, affinché tutti possano usufruire dei suoi servizi. Laura B. Nicole C. UNITRE E SCUOLA MEDIA L UNITRE, Università delle tre età, è attiva da ben 10 anni a Terontola e rappresenta un importante realtà culturale del nostro territorio. Anche quest anno, per il quinto anno consecutivo, la nostra scuola ha collaborato con questa associazione, animando la serata del 4 ottobre dedicata alla Festa dei Nonni. Questa collaborazione, che è ormai diventata tradizione, è attesa con entusiasmo dai ragazzi, che possono cimentarsi in canti, danze e recitazioni. L attività rientra nel nostro Progetto di Educazione alla Convivenza Civile culminante con la Giornata dell Accoglienza che si svolge a scuola, nel giorno della Festa dei nonni e degli Angeli Custodi, con varie attività: tutoraggio dei ragazzi delle terze nei confronti di quelli delle prime; adozione di un progetto Unicef (uno sguardo ai ragazzi meno fortunati di noi); elezione dei rappresentanti di classe Unicef, colazione offerta dalle terze alle prime e premiazione della borsa di studio Kevin con noi. Nel pomeriggio i ragazzi delle medie e delle elementari si recano presso il Centro Sociale di Terontola per allietare la Festa dei Nonni, organizzata appunto da UNITRE e offrire uno spettacolo mai scontato. Quest anno la nostra Band ha aperto e animato la serata con brani musicali del suo repertorio, i ragazzi delle terze si sono esibiti in Tacco e punta, un ballo flolcloristico con costumi originali, a seguire filastrocche cantate e animate a opera delle prime medie. Alcuni alunni hanno letto dei testi, anche in dialetto, e cantato canzoni dedicate ai nonni. I bambini delle elementari hanno recitato delle poesie scritte da loro. Un gradito ritorno è stato quello del fisarmonicista Diego Cavallucci, un ex alunno della nostra scuola che si è esibito con la consueta maestria. Tutti hanno ottenuto molto successo e tanti applausi. Infine sono stati premiati i nonni dell anno: Gianfranco e Vienna Presentini. A noi piace molto questa collaborazione con il mondo dei grandi e ringraziamo l UNITRE che ogni anno ci offre questa opportunità. S. Bassi E. Fucini 3 F PAG.4

5 Francesco Messori:incontra gli alunni di Terontola Il piccolo Messi, Francesco Messori, è un giovane calciatore senza la gamba destra, ma con una grande passione per il calcio, ed è bravissimo a giocare con le stampelle. Questo, però, gli impediva di giocare nei tornei perché il regolamento lo vietava. Adesso, invece, il Presidente del C.S. I. Massimo Achini, gli ha concesso il nulla osta per giocare con le stampelle. Martedì 24 aprile, Frency è venuto a farci visita e,nella palestra di Terontola, si è incontrato con gli alunni della quinta elementare e della scuola media Berrettini Pancrazi, con in testa la dirigente Bernardini e gli insegnanti. Accompagnato da due alunni, Frency ha fatto il giro della scuola, dimostrando timidezza, ma tanta simpatia. Ha raccontato che abita a Correggio, dove abita il cantante Ligabue, da lui conosciuto e che ha incontrato il campione del Barcellona Messi il 28 Marzo scorso, giorno del suo compleanno. Su Facebook ci ha detto, che forse tornerà a trovarci questa estate! Siamo sicuri che nascerà una grande amicizia. Tutti noi siamo stati molto felici e onorati di aver avuto l opportunità di incontrare Francy e siamo rimasti colpiti dalla sua forza e dalla sua serenità, un grande esempio per tutti noi! P. Farini, S. Camilletti, L. Ciripicchio I nostri due amici speciali Frequentano la scuola di Terontola, cosa di cui siamo fieri, due alunni speciali. Da quando si sono incontrati sono diventati subito amici, ma non sono mai stati lasciati da soli, anzi, sia le professoresse di sostegno che tutti noi alunni li trattiamo come se fossero dei re e gli vogliamo tutti tanto bene. La cosa bella che ci hanno insegnato questi due ragazzi è il rispetto per le persone più deboli, perché nessuno in questa scuola li prende in giro o li offende, perché loro non avrebbero la possibilità di difendersi. Un giorno la nostra professoressa di italiano Paola Cinaglia è entrata in aula computer e li ha visti darsi bacini e carezze. Per la professoressa è stata un emozione vedere questi due ragazzi che sono stati capaci, con spontaneità e genuinità, di creare un legame così profondo di vera amicizia. Ci sarebbero altri episodi da raccontare ma adesso ci fermiamo a questo che è il più significativo. Vederli spesso mano nella mano, mentre salgono la rampa per andare al piano superiore o nell aula di informatica ad ascoltare la musica, o che si abbracciano quando si incontrano è decisamente una bella lezione d amore. A. Lucarini, F. Tavernelli, V. Del Toro, A. Forconi Titanic: i 100 anni Iniziarono a costruire il Titanic nel 31 Maggio 1909 in Irlanda e partì il 10 Aprile 1912 da Southampton, sarebbe dovuto attraccare a New York. Il Titanic era lungo 269 m, largo 28 m; pesava tonnellate ed era alto 18 m. Questa nave andava a vapore, e conteneva 29 caldaie che consumavano all incirca 7028 tonnellate di carbone al giorno. Il Titanic conteneva 3547 persone compreso l equipaggio. Comandava la nave il comandante Eduard J.Smith, per lui sarebbe stato il suo ultimo viaggio come comandante di una nave prima del pensionamento, ma per lui furono gli ultimi giorni di vita. Il 14 Aprile 1912 alle ore 13:30 arrivò un avviso dalla nave Baltic che segnalava la presenza di iceberg a 400 km, ma non si diede importanza all avvertimento. Le scialuppe del Titanic non erano sufficienti a salvare tutte le persone. A bordo della nave non erano presenti dei binocoli, perché l incaricato di portare i binocoli nella nave dovette abbandonare la nave il 9 Aprile 1912, il giorno prima dell inaugurazione della nave. Alle 23:40 avvistarono l iceberg dritto di fronte a loro, il comandante ordinò di virare al massimo, ma non riuscirono ad evitare la collisione da quel punto, tutto l equipaggio capì che la nave sarebbe affondata in sole 2 ore. Le scialuppe calate non erano completamente piene e si dovettero allontanare per non essere risucchiate dal vortice creato dalla nave. Dopo l affondamento solo una scialuppa tornò indietro e salvò altre 6 persone. Il bilancio dei morti fu di 1523 vittime. Sono già passati 100 anni da questa terribile tragedia, ma ancora oggi tutti abbiamo nel cuore questa nave. Classe IF PAG.5

6 LONDRA E LE OLIMPIADI 2012 Dal 27 Luglio al 12 Agosto 2012 a Londra, città che le ha già ospitate nel 1848 e nel 1908, si svolgeranno le Olimpiadi. Londra ha vinto contro Madrid, Mosca, New York e Parigi. C è un comitato che è responsabile della supervisione dei 9,3 milioni di sterline di fondi pubblici stanziati per le Olimpiadi che vanno a sommarsi a quelli donati dalle multinazionali, sponsor dell evento, come Coca Cola, MC Donadls, Samsung, Adidas ecc. La metropolitana di Londra porterà gli spettatori alle varie sedi di gara insieme ad una funivia che attraversa il Tamigi e che trasporterà 2500 passeggeri l ora ad una altezza da terra di 50 metri. Il parco olimpico sarà servito da 10 linee ferroviarie. Il programma dispone di 26 sport e di 39 discipline, tra cui quelli molto conosciuti del calcio, del basket, del ciclismo ed altre discipline meno note come Badmington. Non ci saranno più né Baseball né Softball. Le nazioni partecipanti sono 146. Ai giochi di Londra è previsto l impiego di volontari.. Milioni di persone guarderanno alla tv questo evento decisamente planetario. A. Pelucchini, E. Barbini, A. Chifor, D. Pesce La tecnologia un ossessione? La tecnologia è diventata l unico punto di riferimento per i giovani. Infatti i ragazzi, per socializzare, usano computer e cellulari anche se questi apparecchi possono diventare una droga. Nonostante usino la tecnologia a qualsiasi ora del giorno, gli adolescenti possono incontrare seri rischi. Il computer può trasformarsi da semplice oggetto di svago a una vera e propria dipendenza; infatti i ragazzi passano tutto il loro tempo davanti allo schermo invece di stare fuori all aria aperta. Ormai si usano i social-network, programmi utilizzati per comunicare con gli amici, ma se questi non vengono usati in modo sicuro potrebbero portare a cattive conoscenze. Stare troppe ore davanti al computer non è sano per la salute e sarebbe bene passare più tempo fuori a divertirsi e scherzare. Chiara, Sara, Greta e Alessandra IIF Il primo anno alle medie In questo primo periodo di scuola media le cose sono molte cambiate. A settembre siamo arrivati per il nostro primo giorno, eravamo disorientati e forse anche un po spaventati, volevamo conoscere quello che sarebbe stato il nostro nuovo mondo. Adesso è tutto diverso: siamo cresciuti e abbiamo imparato come i cambiamenti siano davvero speciali anche se a volte dolorosi, come è stato doloroso per noi lasciare la nostra scuola, le nostre maestre e, soprattutto, le nostre sicurezze per trovarne delle nuove. La scuola media è molto diversa dalla scuola elementare e questo tutti noi lo abbiamo capito, ma siamo riusciti ad ambientarci alla perfezione. E stato difficile dover lasciare i vecchi compagni ed è stato molto bello trovarne di nuovi, ma la cosa più bella è che ci vogliamo tutti bene e siamo tutti legati da una profonda amicizia. G. Gostinicchi 1 E PAG.6

7 I nostri tre anni alla scuola media!!! Vogliamo riassumere i nostri tre anni passati in questa scuola, con momenti belli e brutti. Per momenti belli intendiamo le battute fatte da alcuni di noi per cui ha riso tutta la classe ed anche i professori, le gite le lezioni svolte all' aperto con la prof.ssa Tremori, le lezioni alla LIM con la prof.ssa Giunchi ed infine le scuse inventate per non aver fatto la relazione di Tecnologia per il professor Cappelletti. Troppi sarebbero i momenti belli da raccontare. Tra i momenti brutti ricordiamo il giorno in cui c'è stata data la notizia che la prof.ssa Greco di Geografia sarebbe andata in pensione! Un' altra notizia brutta è che quest' anno ci sono gli esami... I prof ci stanno tormentando dall' inizio dell' anno e anche se stressati, avremo senz' altro nostalgia di questi tre anni trascorsi alla Scuola Media, perché siamo entrati bambini e ne usciamo adolescenti. Vogliamo augurare in bocca al lupo a tutti quelli che dovranno sostenere gli esami quest' anno e negli anni seguenti e salutare con affetto i professori che ci hanno insegnato ed aiutato a crescere: Barbini, Cappelletti, Carlini, Crivelli, Giunchi, Mariucci, Orsini, Petrellini e Tremori! M. Nobile e A. Federici 3 C Primavera Di giorno, le corse a perdifiato, nel verde prato, di fiori colorato. Di sera, nel cielo blu stellato, risplende la luna, color dorato. Di notte, nel silenzio più remoto, la mente di ogni bimbo, si mette in moto. L. Vespi II C La mamma La mamma è una persona speciale e unica al mondo Quando l abbracci un calore ti prende fin nel profondo. Quando la mamma un bacio ti dà Goditelo come una grande bontà. Se un problema devi affrontar Sempre la mamma una mano può dar. Megi I C Le medie Le medie fan paura, sono quasi una tortura! In quinta volevo bocciare, ma io adoro studiare. In prima media sono andata e sono stata fortunata. La mia classe è molto bella, son di tutti la sorella. Maria I C Il tempo Tempo Invisibile come sei, Non ti fai sentire ma ti nascondi dietro alle ombre Con in serbo brutti scherzi. Non ti odiamo ma ti amiamo Sei fatto di certezze e coraggio. Ad ogni ora fai tic tac E bussi alla nostra porta con un toc toc. Diana I C NOI RAGAZZI... Noi ragazzi, generazioni del domani; che pensiamo di essere tutto, ma non siamo niente. Noi che un giorno siamo amici e l'altro nemici. Noi che scherziamo e piangiamo nello stesso momento e Noi, solo Noi, che riusciamo a fare mille cose insieme, magari non ce ne riesce una ma abbiamo sempre lo spirito per rimediare Questi siamo Noi Ragazzi che crediamo di sapere tutto, ma in realtà non sappiamo niente. Noi che facciamo arrabbiare ma sappiamo anche far ridere e ogni tanto siamo capaci di far riflettere. Siamo Noi che sembriamo grandi ma rispetto al mondo non siamo niente e poi come tutti, sappiamo amare e odiare e poi magari il primo amore si incontra a scuola, anche per caso e non si scorda più per tutta la vita. Noi che abbiamo mille incertezze e mille desideri. Noi ragazzi che siamo il MONDO...! Noi che cerchiamo essere simpatici con la persona che ci odia per farla diventare nostra amica. E Noi che ci divertiamo con poco o niente, questi siamo Noi e solo Noi riusciamo a fare tutte queste cose in un solo attimo senza pensare al mondo che ci circonda perché pensiamo solo a Noi che siamo Ragazzi...!! F. Tani 2^C Progetto NEVE 2012 Dal 9 al 14 febbraio alcune mie amiche ed io siamo andate ad Andalo. Il nostro hotel si chiamava Garden e si trovava vicino alla pista di pattinaggio. Siamo arrivati e subito dopo siamo andati al noleggio per affittare l'attrezzatura da sci. La mattina seguente abbiamo iniziato a sciare. Io non sapevo farlo e mi sono divertita molto ad imparare. Abbiamo pattinato, abbiamo fatto shopping, abbiamo fatto la ciaspolata e siamo andati in motoslitta. Questa esperienza mi ha insegnato molte cose, a sciare e ad avere più confidenza con le altre persone. Maria IC Quello ad Andalo è stato il più bel viaggio che abbia mai fatto. La prima grande emozione l'ho provata salendo sul pullman poichè mi sono sentita grande: era la prima volta che andavo via senza i miei genitori. Arrivata ero felice ed entusiasta, ma quando ho messo gli sci ed ho iniziato a sciare, ero un po' a disagio, perchè nel mio gruppo non conoscevo nessuno. Per fortuna, ben presto mi sono integrata. Con questa esperienza penso di essere cresciuta molto, perchè ho dovuto affrontare alcune mie paure, come quella di star male lontano da casa. Spero che anche il prossimo anno possa partecipare al progetto. Irene IC PAG.7

8 La musica Che passione! A tutti noi piace ascoltare la musica. E la nostra grande passione. Ci piacciono generi differenti che vanno dal rap al rock, dalla classica a quella new age É il passatempo preferito degli adolescenti, ma può diventare anche un rifugio per i ragazzi con problemi familiari o sentimentali. Ci mettiamo le cuffie e i nostri problemi spariscono come se non fossero mai esistiti. La musica ha il potere di calmare ansie e preoccupazioni e di allietare i ragazzi come noi. Fin dai tempi antichi è stata una forma di svago insostituibile, come nell epoca medievale quando i giullari divertivano il signore con canti e stornelli,o nell epoca rinascimentale quando alle corti si esibivano artisti celeberrimi fino ad arrivare ai nostri giorni quando ascoltiamo musica tramite computer o telefono. Quindi, anche se cambiano gli strumenti e i mezzi, la musica rimane ancora l espressione più bella della persona. Attraverso la melodia possiamo comunicare i nostri stati d animo. K. Mandolini, R. Belfiore, I. El Yamani 3F Gli esami che paura! Cari amici, siamo giunti quasi alla fine dell - anno e questo vuol dire che presto dovremo sostenere i temuti esami. Ragazzi non penserete che manchi tanto i giorni scorrono e con essi cresce la paura. Siamo tutti preoccupati per questa prova molto difficile che deciderà del nostro futuro. Negli anni passati l impegno non è sempre stato costante ed adeguato ma adesso dobbiamo impegnarci seriamente, più di quanto abbiamo fatto fin ad ora, dobbiamo raggiungere il nostro scopo: l ammissione agli esami e la successiva promozione! Questo è il momento più importante perché è necessario studiare seriamente per concludere in modo dignitoso il nostro percorso scolastico. Non possiamo che chiudere augurando a tutti noi un in bocca al lupo per gli esami e per il futuro. Ciao. A.Bandecca e S.Stachyra 3F L' oratorio L'oratorio di Camucia é un punto di ritrovo dove puoi trovare i tuoi amici, giocare e divertirti. Ci sono due campetti: uno da calcio e uno da pallavolo. In queste due strutture hai la possibilità di allenarti con i tuoi compagni di classe, ma anche con altri ragazzi. C'è una stanza dove puoi trovare un tavolo da ping-pong, giochi da tavolo, un biliardino, un biliardo, una televisione e una play-station. Gli animatori ti offrono la merenda e divertimento assoluto. Se non sai come passare il tempo vai all'oratorio di Camucia, qui ci saranno tanti ragazzi che ti faranno compagnia. Belperio I. Francini A. Gregori I. Meattini L. Paoloni M. Santucci A. 1B Fratelli /sorelle o figli unici? Molto spesso ci interroghiamo se sia meglio avere dei fratelli e delle sorelle o essere figli unici. Secondo qualcuno è meglio essere figli unici forse perché non hanno mai provato l emozione di condividere le esperienze negative o positive della vita con altri. C è addirittura chi sostiene che avere dei fratelli è una vera sfortuna : dividere gli spazi comuni, le attenzioni dei genitori, i giochi non piace certamente a nessuno! Ma volete mettere sullo stesso piano qualche privazione con l affetto di un familiare? Tutti abbiamo degli amici ma è certo che non potranno rimpiazzare il ruolo dei fratelli o delle sorelle. Il legame che si crea tra loro è indistruttibile. E vero, da piccoli i fratelli risultano dei fastidi, dei pesi che limitano la nostra libertà, ma nel tempo si riveleranno la nostra forza, un sostegno che ci aiuterà nel momento del bisogno. Fidatevi! S. Magini, A. Ferri Gori, A.Ciobanu, K. Barszcz 3F PAG.8

9 Ragazzi ed Internet Alieni nello spazio Internet collega tra loro milioni di persone, si possono visitare siti diversi dove cercare informazioni, vedere filmati, ascoltare musica ed entrare in contatto con persone nuove. Navigare comporta anche dei rischi, in quanto può riservare sorprese spiacevoli. Quasi tutti i ragazzi navigano su internet e hanno un profilo su un social network, la maggioranza di loro non è controllata dagli adulti. L uso di Internet continua a diffondersi anche grazie ai cellulari. Un social network molto diffuso è Facebook: esso mette in relazione tante persone, anche sconosciute fra loro. Internet può così essere un mezzo per aiutare a superare la timidezza e a mettere in contatto più persone. Negli ultimi anni però ha cambiato la sua funzione primaria, i ragazzi lo usano più per giocare, che per approfondire conoscenze. Infatti oltre a Facebook sono nati MySpace, Hi5 e Twitter Navigare è un bel passatempo ma non dobbiamo esagerare Può essere un mezzo per stringere nuove amicizie, ma non dobbiamo limitarci a conoscerci chattando, altrimenti si perde il contatto umano e si rimane intrappolati da una realtà solo virtuale. C.Paraschiv e M.Toma 3F Un satellite artificiale inviato anni fa si è frantumato misteriosamente su Marte. Studiosi e scienziati hanno concluso che tutto ciò era dovuto alla presenza degli alieni in quel pianeta. Grazie ad una telecamera di alto livello siamo riusciti a ricavare filmati sugli alieni, sono esseri terrificanti, senza cervello, distruggono tutto ciò che vedono. Sono verdi, grandi, sembrano fatti di gomma e di gelatina, mi raccomando se li incontrate non salutateli, potreste diventare la loro cena. Non vi fate ingannare, sembrano di gelatina, ma non lo sono! ATTENZIONE! Pare che abbiano intenzione di atterrare sulla Terra, state in casa se non volete lasciarci le penne! Non lasciate animali fuori, teneteli tra le vostre mani, questi mostri sono capaci di divorare esseri più grandi di loro. Le loro dimensioni variano da 50 cm a 5 m di altezza. Non hanno astronavi, ma essendo molto leggeri, galleggiano e vagano nello spazio. Per fortuna abbiamo un rimedio efficiente contro la loro ferocia, questi hanno infatti un punto debole: l acqua, essa rompe le particelle organiche di cui sono formati. Un altra soluzione è costruire impianti di riscaldamento molto potenti in modo che riescano a deformare il loro corpo. Dovrebbero arrivare tra 24 ore, potrebbero essere i vostri ultimi momenti di vita. P. Bianchini, G. Caprai, E. Magini 1B GIOCHIAMO INSIEME CON FIFA 2012 Uno dei videogiochi più venduti è Fifa 2012: un gioco sul calcio, lo sport più praticato al mondo. Qui si può scegliere di partecipare a molti campionati di tutte le parti del mondo. All inizio si decide di allenare la propria squadra preferita con cui andare avanti per tutto il campionato, a fine stagione però se ti cerca una squadra migliore potrai accettare di trasferirti. Nella nuova squadra, dopo aver fatto la campagna trasferimenti, si inizierà un nuovo campionato, la Champions League o l Europa League. Il calciomercato si riapre anche in gennaio, come succede nella realtà e si può rinnovare la formazione con l acquisto di giovani. Nell applicazione In calcio d inizio si possono organizzare amichevoli, indossare i panni di un portiere o di un giocatore. In un altra applicazione, appena apri il gioco, troverai il campo di calcio dove ti esercitarsi nell uno contro uno: consiste nell impersonare il tuo giocatore preferito e segnare. Nelle impostazioni si può modificare la difficoltà di gioco, cambiare lo stadio e inserire persino, come difficoltà, i comportamenti della dirigenza. Per noi Fifa 2012 è uno dei giochi più belli perché è veramente vicino alla realtà. Inoltre si può giocare in tanti contemporaneamente anche online. Secondo noi ha pochi difetti: uno è quello di non poter allenare una nazionale, ma come si dice nessuno è perfetto! Il pregio principale è che sembra qualcosa più di un semplice videogame, perché bisogna anche usare un po di cervello, studiare tattiche e strategie. G. Mura - M. Procacci - N. Rossi 1B PAG.9

10 Quale futuro ci attende? Questi sono anni di crisi. Le cause vanno ricercate nell instabilità politica, nella evasione fiscale e nella difficoltà di trovare un lavoro stabile. La disoccupazione sfiora livelli mai raggiunti. Questo problema coinvolgerà anche noi. Quale sarà il nostro futuro? Ad aggravare la situazione, il fatto che siamo abituati ad avere tutto e subito, non siamo più disposti ad aspettare per raggiungere i risultati sperati. Questa idea è alimentata anche dalla televisione che fa credere che possiamo avere ciò che vogliamo senza sforzo. Oggi sta cambiando anche il mondo del lavoro, molti mestieri vanno scomparendo ed altri si affacciano all orizzonte. Bisogna adeguarsi ai tempi e rispondere in modo corretto. Anche il sistema scolastico è cambiato, e abbiamo l obbligo scolastico fino a sedici anni. Ai giovani occorrono più preparazione tecnica e competenze specifiche. Sicuramente le generazioni future continueranno a studiare fino all università, ma si dovranno accontentare di un lavoro umile per assicurarsi uno stipendio. Le prospettive non sono rosee, ma un tentativo per non disperdere tempo ed energie è quello di fare la scelta scolastica e lavorativa e più rispondente alle richieste del territorio. M. Giappichelli e F. Mastrodicasa 3F UN NUOVO SPORT Alla piscina comunale di Camucia è stata fondata una nuova Associazione, il VIS Cortona Triathlon. Si tratta di uno sport che comprende 3 attività: nuoto, corsa e bici. Questo sport, purtroppo, non è molto conosciuto, solo alcuni sanno della sua esistenza. Infatti gli iscritti sono pochissimi, siamo solo cinque. Noi vorremmo raddoppiare o anche triplicare il numero degli atleti, ma occorre farlo conoscere a più persone. Questa attività si svolge all interno della piscina di Camucia e, a volte, in piazza Chateau - Chinon. Speriamo che qualcuno venga a trovarci. T. Polezzi, M. Violi, S. Pieroni 1B CHIUDETE GREEN HILL! La vivisezione: una scienza errata. Chiudete Green Hill dove sono tenuti 2500 cani Beagle destinati ai laboratori di vivisezione, dove torturano animali per fabbricare cosmetici, detersivi e medicine. La domanda che ci dovremmo porre, con le parole di Jeremy Bentham, non è : possono ragionare?, né possono parlare?, ma: possono SOFFRIRE?. La risposta risulta a tutti comprensibile: Si! Possono soffrire. Gli animali sono rinchiusi per mesi in piccole gabbie in assenza di affetto. Chi lavora in questi laboratori fa come le tre scimmiette: non vede, non sente, non parla. Si sfruttano gli animali perchè, deboli e diversi, non possono difendersi. Gli esperimenti ci danno informazioni sugli animali, non sulle persone. Il risultato di studi compiuti sugli animali, non può mai garantire la sicurezza delle medicine o di altri prodotti destinati agli esseri umani. Green Hill è un'azienda situata a Montichiari (BS), da questo allevamento più di 250 cani, ogni mese, finiscono nei laboratori, tra le mani dei vivisettori. Sono cani nati per morire, condannati a soffrire. Dopo un anno e mezzo di lotte, finalmente l'allevamento lager di Green Hill sembra prossimo alla chiusura. Lottare contro questo e contro la sperimentazione animale significa dunque lottare contro una scienza errata. S. Pieroni, M. Autuori, S. Zappaterreno I B LA SCUOLA La scuola che quasi tutti non amano particolarmente La scuola che è solo una costruzione ma insegna così tanto che noi ragazzi possiamo esplodere di minuto in minuto La scuola che pensa a noi 5 ore su 24 La scuola che ci insegna cose interessanti (qualche volta) La scuola che ci verrà dietro fino ad almeno 16 anni La scuola dove noi ragazzi ci possiamo vedere e parlare senza che i genitori ci possano ascoltare La scuola dove vedi per la prima volta il ragazzo che fa per te La scuola che ancora per noi ragazzi è tutto e forse lo sarà per sempre!! F. Tani 2 C PAG.10

11 Foto Jovanotti Incontri speciali: Jovanotti, Manning e Fabilli Manning, Fabilli, Cherubini: tre persone che hanno dedicato un po del loro tempo a noi ragazzi della III A di Cortona. Gente a noi comune, autori diversi tra di loro: un cantautore, un ingegnere e uno studente accomunati dalla passione per la scrittura che hanno provato a trasmetterci attraverso i loro incontri. Il primo con cui ci siamo confrontati è stato Francesco Fabilli un autore in erba, nostro compagno della scuola di Cortona che, a soli dodici anni, è già riuscito a pubblicare due libri tra cui Padroni del Cielo, quello che ci ha presentato. E un libro di avventura che narra del prof. Carl, che per dare prestigio all Italia decide di intraprendere un viaggio in mongolfiera da Firenze a San Francisco. Ha risposto alle nostre domande e curiosità con grande fierezza e ci ha dato l opportunità di conoscere meglio sia lui sia il libro. Il secondo è stato Lorenzo Cherubini, in arte Jovanotti, il famoso cantautore che ci ha rivelato sia il lato poetico delle sue canzoni, sia come le compone, cioè prendendo ispirazione dai sui ricordi e dalla sua infanzia. E stato molto chiaro nelle spiegazioni che ci dato e ci ha fatto capire che la poesia, secondo lui, è una cosa profonda, intensa e personale, aggiungendo che è la sua migliore amica. L ultimo incontro è stato quello con Neil Manning, l ingegnere che nel suo tempo libero cerca di esprimere le sue emozioni attraverso la scrittura. Ci ha dato importanti consigli per riuscire a pubblicare un libro, presentandoci lo schema del perfetto scrittore, sottolineando, però, che ciò che conta realmente è riuscire a trasmettere le proprie emozioni. Questi incontri ci hanno fatto apprezzare maggiormente la poesia, i racconti e le storie, invogliandoci a scrivere. E stata un esperienza diversa, piacevole e istruttiva che ci ha insegnato molto. T. Faloci, F. Cardinali, M. Ghezzi, L. Grozdanic, M. Migliacci, I. Giusti, M. Pagani, R. Pacchi, A. Tartacca, D. Dumitru III A GREASE IL DIETRO LE QUINTE Foto Art.Jovanotti Noi ragazzi della III A di Cortona, quest anno, come saluto alle scuole medie, vogliamo mettere in scena il musical Grease, in lingua, proposto dalla prof.ssa Forzoni Patrizia, insegnante di inglese. Tutto è cominciato un martedì, quando la prof.ssa ha portato il DVD di Grease per farcelo vedere. Grazie a questo siamo riusciti a farci una nostra opinione riguardo a quello che saremmo andati a mettere in scena. Qualche settimana dopo, sono cominciate le audizioni per i ruoli principali. Sono stati riscontrati dei problemi nella scelta di chi avrebbe interpretato il ruolo di Rizzo; c erano due ragazze capaci di interpretare questa parte. Alla fine è stata scelta una ragazza inglese perché l altra era più adatta per la parte di Patty Simcox. All inizio le prove venivano fatte in classe in uno spazio ridotto, poi ci siamo spostati nell aula magna dove abbiamo cominciato le prove con Anne Mary, una coreografa di fama mondiale appena tornata dal Giappone. Poche settimane dopo, un amica di Anne Mary, la signora Bernice, è venuta ad aiutarci con la recitazione; ha lavorato in molti spettacoli in tutto il Regno Unito ed in Irlanda. Ci stiamo impegnando molto per portare a termine questo progetto e, per alcuni, questo è un sogno. Non rendete il nostro impegno inutile, venite a vederci (data e luogo ancora non del tutto certi). Un grazie speciale a tutte le persone che ci stanno aiutando e che credono in noi! Cherubini T., Tacconi G., Colomb A., Bernardini C., Contini M., Sciarri N., Giuliani S., Ben Pawel P. PAG.11

12 Che vantaggio per l Inglese!!! Nella nostra classe abbiamo un grande vantaggio per lo studio della lingua inglese, perché abbiamo uno studente americano che frequenta le lezioni due volte alla settimana e siamo costretti, se vogliamo comunicare con lui, ad utilizzare la sua lingua. Il ventotto marzo poi siamo andati a visitare l Università della Georgia, abbiamo visto come avviene la realizzazione di dipinti, la saldatura di gioielli, la lavorazione di legname, ceramica, arte grafica, carta decorata e fotografia. Una bella fortuna, ci siamo divertiti da pazzi, e anche se qualcuno non capiva l inglese ascoltava interessato e riusciva a farsi capire dalle insegnanti madrelingua. Ci è piaciuto molto questo progetto. M. M. Lorimer 1 A UN SOGNO IN STILE AMERICANO Un aula di Inglese un sogno in stile americano. Lo sapete come si svolgono le lezioni in una classe di studenti americani? Ve lo spieghiamo. In America quasi ogni professore ha la propria aula o il proprio laboratorio, dove tiene il materiale necessario per svolgere le lezioni. Il vantaggio è che il professore e gli alunni non devono portare materiale extra da casa e non devono sprecare tempo per procurarsi il necessario per seguire la lezione. Anche a noi piacerebbe avere un aula per ogni materia, ma ci accontenteremmo di un locale per l apprendimento della lingua straniera, in modo da facilitare l insegnamento e l apprendimento degli argomenti Ci pensate, che bello la campanella suona tutti in piedi, dobbiamo andare dalla professoressa di Inglese, o Francese, che ci sta aspettando comodamente nella sua aula.. Good morning, everybody Good morning Mr./Miss Bonjour E poi ognuno di noi apre il proprio locker e via con la cultura! L. Bottacin N. D Elisiis M. Sposato 2 A LONDRA, UNA GITA CHE HA LASCIATO IL SEGNO Quando ci è stata proposta sembrava più un sogno irrealizzabile che una possibile gita scolastica, ma finalmente il 14 febbraio il sogno si è avverato e ci siamo ritrovati all'aeroporto, pronti per partire. Eravamo anche un po' impauriti perchè non sapevamo cosa aspettarci. Grazie alle nostre professoresse non ci siamo mai persi, e tutte le sere siamo riusciti a tornare in hotel sani e salvi! Lo scopo di questo viaggio era conoscere nuove culture ma anche incominciare ad essere responsabili. La mattina, ci alzavamo alle 8:00 per andare a visitare la città. Abbiamo visto Buckingham Palace Foto London 35 ma non abbiamo potuto assistere al cambio della guardia. In una mattinata siamo riusciti a visitare più monumenti: Big Ben, Westminster, il London Eye, il Tamigi... ma anche luoghi dove poter fare shopping. Grazie alla voglia del- le professoresse di accontentarci e di farci divertire siamo entrati ad Har- rods, un negozio dove, come dicono gli inglesi, si può comprare da uno spillo ad un elefante. Non poteva mancare una visita all'hard Rock dove quasi tutti hanno comprato la famosa maglietta. La cosa che ci ha colpiti, però è stato il cibo: ci siamo veramente resi conto che in Italia si mangia bene. Abbiamo avuto la "fortuna" di assaggiare piselli crudi e sconditi, pesce fritto senza pesce, e patatine su patatine. La mattina ci aspettavano le salsicce, il bacon e le uova. Fortunatamente il nostro hotel offriva anche cornetti, marmellata e NUTELLA!! Durante il ritorno a Cortona abbiamo voluto ringraziare le nostre prof con un particolare messaggio: "Prof, in questi giorni siete state FANTASTI- CHE! In questi tre anni abbiamo conosciuto una sola parte di voi, quella fissata sullo studio e sull'insegnamento, ma, in questi giorni, abbiamo conosciuto la parte BELLA e SOLARE di voi, BELLISSIME PERSONE vogliose di divertirsi e soprattutto di farci divertire facendo uno sforzo enorme: portare ventidue ragazzi nella città più bella del mondo. VI RINGRAZIAMO E VI VOGLIAMO BENE!!!" III A PAG.12

13 Hello, per chi non capisce l inglese, ciao. Siamo Aurora Nuzzolo e Silvia Tronchi. Frequentiamo la scuola Berrettini- Pancrazi di Montecchio. Vorremmo raccontarvi il nostro ingresso nella nuova scuola. Ragazzi che conosciamo e che hanno frequentato questa sede, ci avevano descritto in modo terrificante le medie, come un impresa difficile, quasi impossibile. Per loro i professori erano molto severi, per questo temevamo questo passaggio. Eravamo preoccupate ma, alla fine, possiamo dire che non è stato poi così terribile grazie anche al clima di accoglienza dimostrato dai professori e dalle altre classi. Ecco come noi vediamo i professori. La prof. Scarpini fa tanti urlini per stimolare i cervellini di noi ragazzini. E sempre tanto affaccendata affinché la scolaresca sia sempre preparata. La prof. di italiano Attoniti, con la voce si arrabbia tanto, ma poi insegna con entusiasmo. Beve il caffè dal termos personale e mangia una mela dal gusto spaziale. The english teacher Banelli ci insegna a dire ravanelli. Di francese la prof. Marconi ci dà tante lezioni. La prof. Frullano ci presenta la storia e la geografia con tanta allegria. Con la prof. di motoria facciamo sempre tanta baldoria, ma alla fine la Tesei ci mette tutti in fila per sei. Tra trombe, bassi, clarinetti e batterie la Arigò ci insegna tante sinfonie. La prof. di arte Quaranta, tra tempere, acquerelli, cere e pastelli ci rende tutti belli. La prof. Capone ci insegna tecnologia con tanto amore. Il prof. Barluzzi di religione dà a tutti la benedizione. Questi sono i nostri professori che vorremmo ringraziare tanto tanto per esserci stati accanto. A. Nuzzolo S. Tronchi UN ESPERIENZA MANCATA Il nostro percorso di studio ha previsto per la storia di quest anno argomenti più complessi, come ad esempio i totalitarismi e la Seconda Guerra Mondiale. Tutti sanno che questo periodo è stato caratterizzato dal Genocidio degli Ebrei. Venivano deportati in campi di lavoro, che sono diventati campi di sterminio, dove vivevano in condizione di vera schiavitù. Attraverso le selezioni, si decideva la sorte di queste persone, la maggior parte veniva uccisa con i gas e poi bruciata nei forni crematori. La nostra scuola propone, un concorso che prevede come premio un viaggio in Polonia, e la visita del campo di sterminio: di Auschwitz. Il 27 gennaio, giorno della Memoria, stavamo creando il nostro lavoro ispirato alla visione del film Schindler s list. Ognuno ha messo impegno e serietà nel progetto. Però, solo 52, i migliori, si sono aggiudicati la vittoria. Questo viaggio si è svolto dal 26 al 30 marzo. Tutti avremmo voluto fare quest esperienza, ma purtroppo solo alcuni di noi hanno avuto quest opportunità. Noi che siamo dovuti rimanere a scuola, abbiamo provato un po di tristezza, soprattutto perché ci sembrava più giusto, data l importanza didattica di questa visita, poter partire tutti. Quando i nostri compagni sono tornati, ci hanno riportato del materiale interessante. Ci siamo così consolati, pensando che con il nostro lavoro a scuola siamo riusciti ad accrescere la nostra conoscenza. Secondo me, la possibilità di poter partecipare a questo viaggio, dovrebbe essere data a tutti. Migliacci E..III E. STAMPATER E SE FOSSIMO STATI AL POSTO DI MARCEL? Il 14 marzo siamo andati a vedere il film Miracolo a Le Havre con tutte le classi seconde. La trama è questa. I protagonisti di questo film sono Marcel e Idrissa. Marcel fa una vita povera da lustrascarpe a Le Havre in Normandia (Francia); ad un certo punto la moglie si sente male, i medici le diagnosticano un tumore e le dicono che le rimane poco da vivere. Allo stesso tempo Marcel incontra un bambino africano scappato da un container di clandestini, vuole aiutarlo a raggiungere clandestinamente la madre a Londra, così allo scopo di raccogliere i soldi per il viaggio, organizza un concerto di beneficenza. Guadagnati i soldi, Marcel riesce a far arrivare Idrissa al porto e farlo imbarcare per Londra. Si nasconde nella stiva, arriva un commissario di polizia che aprendo la stiva lo vede, ma lo salva facendo finta di niente. Alla fine Marcel riporta a casa sua moglie perché miracolosamente guarita. Secondo noi il vero miracolo in questo film è che Marcel, i suoi amici e il commissario di polizia abbiano aiutato Idrissa a raggiungere la madre. L altro miracolo, la guarigione della moglie, secondo noi è come una ricompensa per Marcel che avrebbe potuto avere lo stesso atteggiamento della maggior parte delle persone in questa circostanza: un po di pietà e tanta indifferenza. Invece ha capito che Idrissa aveva bisogno di aiuto perché è un diritto di ogni bambino non essere separato da sua madre e così, anche se aveva tanti altri problemi, si impegna al massimo per aiutarlo. Ci piacerebbe dire che se fossimo stati al posto di Marcel avremmo fatto come lui, ma non ne siamo sicuri perché trovare il coraggio di rischiare in prima persona per aiutare gli altri non è sempre facile. A. Stanganini, D. Barbini, G. Del Gallo, M. Liguori, TORNEO DI PALLAVOLO PROVINCIALE E anche quest anno le attività non sono mancate! Chi Torino, chi Auschwitz, e chi Londra. In più, alcuni, maschi e femmine, di tutte le sedi della Scuola Media Berrettini-Pancrazi hanno avuto la soddisfazione di poter partecipare al Torneo di Pallavolo Provinciale. Consisteva nel giocare diverse partite contro le squadre di Foiano, Piandiscò, Monte San Savino e Arezzo, e lo scopo era di non perderne nemmeno una. La sconfitta avrebbe determinato la squalificazione. Nella mia squadra c erano tutte ragazze che pratica- no questo sport. Devo dire che mi ha reso molto felice il fatto di aver trovato con loro quella complicità e quell armonia neces- sarie per il funzionamento della squadra. Abbiamo giocato tre o quattro partite in tutto, l ultima delle quali, purtroppo, non siamo riuscite a portarla a casa vittoriosamente. Ovviamente il dispiacere c è, visto che quella partita era la finale, nonostante ciò sono molto contenta dei risultati che abbiamo ottenuto. Inizialmente ero un po incerta su come avrei potuto affrontare questo campionato, visto che alcune ragazze del mio gruppo non le conoscevo neanche, poi, però, mi sono subito convinta del fatto che eravamo una vera squadra e che insieme potevamo farcela. Quest esperienza mi ha aiutato a fare nuove amicizie e anche a rafforzarne delle altre. E. Persici III E PAG.13

14 Giocare con i prof. Contro la morte solo la vita può vincere Fare Ripetutamente Urla Lunghe e Lancinanti Ancora Non Osa Ben disposto A Ricevere Lusinghe Ugualmente, Zitto Zitto, Interroga Costruisce Attrezzature Per Organizzare Nuove Esperienze Parla Orgogliosa Girando Gran Bretagna Inghilterra Oppure Norvegia e Irlanda Sa Amare Vere Artistiche Rappresentazioni E Sa Esporle Lancia Urla Contro gli Impertinenti Alunni Non Interessanti Mio nonno mi ha raccontato una storia: la storia più brutta che io abbia mai sentito Gli ho detto: Quale mito? Quale leggenda? No, è una storia vera, veramente accaduta Allora tanti secoli o millenni fa, quando l uomo era barbaro e ignorante? No è successo solo un po di tempo fa, il tuo nonno era già nato. Ma dove? Lontano, in Africa, tra i popoli primitivi? Lontano dalla filosofia, la religione, il diritto? No piccola mia, è successo qui in Europa, nella culla della civiltà e anche l Italia ha partecipato a questa follia. E tu nonno, cosa hai fatto contro quella gente cattiva? Io non ho potuto fare niente, ma un giorno è giunto nel nostro casolare un soldato di loro, era senza armi, senza acqua e cibo. E tu nonno, cosa hai fatto? Lo hai ucciso? No piccola mia, l ho rifocillato e nutrito perché contro la morte solo la vita può vincere, perché salvato quel soldato ripartisse la solidarietà, la civiltà, l amore tra i popoli...perché questo non possa più accadere. P. Denise e Pasqui A. 3 C Gioca Rallegrando gli Alunni con lo Zainetto e la Zazzera,è Invincibile e Non Imitabile Chi Ha Esperienze Con Conoscenze d Oltre Alpe e Non Improvvisa Classe 1 C Batte Incita Alla Gioia Insegnando A Noi Tanti Inni In classe fanno molto baccano, c è Alunni Alex che smessaggia con Adriano, Yassin Doderer gioca a Driver, Omaima Iaafa soffre d afa. Durante la lezione Giuseppe Marchesini mangia i cetriolini, mentre Micheli Nicola I NUOVI ARRIVATI ha portato una cariola. Quando è interrogata, a Minelli Valentina sale l adrenalina. A ricreazione Negroni Michele mangia sempre le mele. A Ute Gertrude il braccio le prude, mentre Sraa El Ghallia ha una terribile allergia. Guardabassi M. e Cosci C. 2 C PAG.14

15 La nostra simpatica classe Poiché nella nostra classe qualcuno si diverte a modificare i nostri nomi o cognomi per riderci sopra, o ad aggiungere epiteti poco piacevoli, abbiamo deciso di sdrammatizzare con questo gioco. Con l elenco sotto gli occhi abbiam fatto un lavoro con i fiocchi, e per descriverci quanto prima abbiamo scritto tutto in rima. Con Ilaria Bentenuti che gioca spesso con gli imbuti e Alessia Calzini che porta a spasso i cagnolini, c è Martina Lama che aggiusta le pedine della dama, e poi Leonardo Alunni che ha con sé Alemanni e Unni. Renata Avallo è bravissima nel ballo e Chiara Briganti passa sempre avanti, Giulio Cianti mette il tappo agli spumanti e Sofia D Uffizi ha tanti pregi e tanti vizi. Alex Falomi va nel bosco con gli gnomi, Alessandra Fattorini ha cambiato gli orecchini, e Gilda Finizio aspetta sempre il momento propizio. Filippo Genito scatta con un fremito e Andrea Ghezzi controlla tutti i prezzi, Andrea Iversa ha scelto una moto diversa e Riccardo Mazzeo è caduto dallo scaleo. Matteo Nandesi si taglia le unghie con le tronchesi, Bessy Paciotti canta ma non mangia i gianduiotti, e Niccolò Roghi sogna e vola in tanti luoghi. Con Sofia Rossi che salta sempre tutti i fossi, e Tiseanu Andrei che torna da Pompei, c è Alessandro Valeri che sta male oggi e ieri, infine c è Francesco Wang che con la busta ha fatto BANG. Classe I D I NONNI: UNA GRANDE RISORSA Nonni, nonne, come nostri genitori ci avete allevato ci avete sempre accompagnato nel cammino della nostra vita, per noi voi siete la nostra guida, coloro che ci insegnano a vivere. Voi avete visto molte generazioni, avete pure visto invecchiare la vostra, ma siete stati voi a dare vita a quella nuova, siete stati voi che ci avete sempre aiutato a superare gli ostacoli della vita, siete stati voi i nostri primi genitori, i nostri primi maestri. Siete stati voi a diventare le persone nostre più care, soprattutto siete stati voi a darci un abbraccio quando ne avevamo bisogno. Oh nonni quei bei momenti si allontanano sempre di più noi cresciamo, le generazioni cambiano: talvolta sono distanti tra loro. Ma l amicizia, l amore, la solidarietà, il coraggio, sono i valori che ci avete trasmesso e sono per noi la cosa più preziosa per affrontare la vita. Viviamo con la speranza Che questa catena d amore Non si spezzi mai Grazie di esistere! Dedicata a tutti i nonni che sono una parte integrante e importantissima della nostra vita! T. Conti e la classe II D PAG.15

16 Silenzio, per favore! Adesso parliamo noi!! Rispondendo ad una serie di semplici domande, i nostri compagni che provengono da paesi stranieri, hanno cercato di farsi conoscere meglio, di far conoscere le loro difficoltà e i loro sogni. Che cosa vi ricordate del vostro primo incontro con l Italia? Ahmed: Avevo paura dell aereo, quindi non volevo venire. Sono andato all asilo e ho conosciuto molti amici e mi sono molto divertito. Però, in terza elementare non mi sono trovato bene perché nessuno voleva giocare con me. Invece in quarta sono riuscito a farmi degli amici. Elca: Non me lo ricordo in modo positivo perché non conoscevo né le persone né la lingua. Alessandra: Sono arrivata ad ottobre con l aereo, a Roma. Mi aspettavano i miei nonni e i miei zii ed ero molto agitata perché ancora non li conoscevo. Amalia: Durante il viaggio ho dormito con un peluche enorme. Quando sono arrivata ero felicissima perché avevo rivisto i miei parenti. C è stato un episodio particolarmente bello o brutto che ricordi? (Intervistati e intervistatori, nella foto, frequentano la stessa scuola) Ahmed: E stato quando ho passato tre fantastici mesi con il mio amico Kevin che mi ha trattato come un vero e proprio amico e non come tutti gli altri. Amalia: Un episodio bello è stato quando ho rivisto mio cugino perché era tanto tempo che non lo vedevo. Mentre un episodio brutto è stato quando mi hanno messa in punizione per la prima volta. Qual è stata la difficoltà più grande che hai dovuto affrontare qui in Italia? Amalia: La difficoltà più grande, per me, è stata adeguarmi al cibo perché il cibo in Italia è diverso da quello della Romania. Alessandra: Per me è stato difficile riuscire a fare amicizia con gli altri ragazzi. Ahmed: Per me la difficoltà più grande è stata ambientarmi e farmi dei nuovi amici. Elca: Per me è stato difficile imparare la lingua. Parli ancora la lingua del tuo paese d origine? Adrian: A scuola parlo 100% italiano, a casa il contrario: 90% rumeno 10% italiano. Ahmed: Sono in Italia da quando avevo tre anni e parlo correttamente l italiano che conosco meglio dell arabo.l arabo lo continuo a parlare a casa con i miei, però non lo so scrivere. Sasha: Io non mi ricordo più il russo e non lo parlo. Che cosa pensi di fare da grande? Ahmed: Io voglio continuare a studiare. Il prossimo anno andrò al Liceo Scientifico ad Arezzo. L ho scelto perché mi piace la matematica. Adrian: Per ora continuo a studiare. Andrò a Cortona a Ragioneria, ma ancora non so che farò da grande. Sasha: Io voglio fare il meccanico. Per ora smonto il mio motorino in attesa di smontare quelli degli altri. Vorresti tornare nel tuo paese d origine? Ahmed: Torno in Marocco una volta all anno per le vacanze. Vado a trovare i miei che hanno la casa al mare e lì ci vengono a trovare i parenti. Però non tornerò a vivere in Marocco. Adrian: Non vado in Romania da alcuni anni, ma sono i parenti che vengono a trovarci. Amalia: Per starci una settimana o due sì, per viverci per sempre no. A. Forconi, V. Del Toro, A. Lucarini PAG.16

17 CI HANNO REGALATO UN SOGNO: POLONIA! Tutte le terze Berrettini-Pancrazi hanno partecipato al concorso Progetto Memoria, e solo alcuni ragazzi si sono aggiudicati la vittoria per andare in Polonia. La nostra esperienza è sicuramente iniziata con la lettura dei nostri nomi nella lista dei vincitori. In quel momento c era l orgoglio di chi aveva vinto e la delusione di chi aveva perso. In totale eravamo 52 e tra questi c eravamo anche noi! Lunedì 26 marzo siamo partiti con il pullman, per avventurarci in una nuova esperienza. Il viaggio è durato cinque giorni; l andata sembrava interminabile fino a quando non siamo arrivati a Bratislava. Dopo cena ci siamo ritirati nelle camere per riposare ed affrontare un altro giorno impegnativo. Nel secondo giorno ci siamo recati a Cracovia, nel centro storico: Piazza del Mercato con la chiesa di S. Maria, il cortile dell Università dove ha studiato Niccolò Copernico, il palazzo vescovile con la finestra del Papa da cui si affacciava Karol Wojtyla e il Wawel, residenza reale e cattedrale. La mattina seguente, ci siamo diretti verso le miniere di sale di Wieliczka. Erano veramente immense!! Nel pomeriggio siamo andati ad Auschwitz- Birkenau, il vero motivo per cui abbiamo affrontato il viaggio. Dal momento che siamo entrati al di là del cancello con la famosa scritta Arbeit macht frei, cioè Il lavoro rende liberi, ognuno di noi ha provato una sensazione forte ripensando allo smarrimento e al terrore nei volti dei milioni di ebrei che sono stati lì. Subito abbiamo percepito una sensazione strana, come se avessimo fatto un salto nel passato. Abbiamo camminato sulle strade percorse da milioni di ebrei destinati a morire, visto le baracche, sfiorati i muri di filo spinato che li rinchiudevano, e che probabilmente hanno cercato invano di scavalcare. In un silenzio di rispetto abbiamo osservato le foto dei volti distrutti e stravolti di milioni di vittime con una sola colpa: quella di essere ebrei. Le sale più raccapriccianti sono state sicuramente quelle contenenti gli oggetti appartenenti a quest ultimi, come occhiali, valigie con su scritto il nome e la data di nascita per dare l illusione che così all uscita sarebbero state facilmente ritrovate, vestiti, scarpe, tanti tipi diversi, tutte consumatissime, molto piccole di bambini. Ma la cosa più impressionante sono state le tonnellate di capelli conservate in un enorme vetrina davanti alla quale ci siamo spontaneamente trattenuti dal fotografare, perché ciò che avevamo di fronte non erano oggetti appartenenti alle vittime, ma erano i loro veri resti. Abbiamo sfilato in silenzio come davanti a delle reliquie. Ci ha toccato moltissimo visitare il blocco undici con celle di punizione buie e piccolissime come cabine telefoniche e il cortile con il muro delle fucilazioni. Poi ci siamo recati al campo di sterminio Birkenau, spaventoso!! Era 25 volte Auschwitz. Gran parte del campo era distrutto, ma la sensazione rimaneva sempre la stessa: sconforto immenso. Qui abbiamo potuto osservare i binari ferroviari che portavano gli ebrei verso il loro disperato destino ed è stato come calarsi nella scenografia drammatica di molti film. Era una bella giornata di sole, ma dentro di noi era sceso il gelo. Il giorno seguente abbiamo completamente voltato pagina, visitando la bellissima Vienna, elegante capitale austriaca con il suo Danubio, la ruota panoramica, Stephansplatz, la casa matta, il Belvedere Superiore. Infine, l alba di un nuovo giorno, l ultimo, quello di ritorno. Il viaggio era quasi terminato. Io credo che se dovessimo trovare una nota negativa a questa esperienze sicuramente diremmo il cibo : le disgustose zuppe. A parte questo, crediamo che questo viaggio sia servito molto ad ampliare la nostra conoscenza e a farci rifletterte che certe volte la vita può andare peggio di come ce la immaginiamo ed è importante tenere gli occhi ben aperti a ciò che accade intorno a noi e che è accaduto in passato. L. Bartemucci A. Bennati C.Cavanna M. Bianchi S. Ambrosino C. Podda M. Zacchei S.Merlo S. Checconi Classi 3D 3E Manzano PAG.17

18 2012 STAMPATER I nove ragazzi di Terontola che sono partiti per Auschwitz e i loro pensieri: Letizia: Quando siamo arrivati davanti al cancello non potevo credere che tanta gente avesse camminato sulla stessa terra in cui camminavo io. Loro però non sono mai tornati indietro. È stata un esperienza interessante e triste allo stesso tempo. Eleonora: Non è possibile racchiudere quello che abbiamo visto in una frase, ma è possibile descriverlo in una parola sola: orribile. Io credo che Auschwitz sia la prova di dove l uomo possa arrivare. Elena: La cosa che mi ha colpito di più è stata il silenzio che regnava oltre il cancello, ma nelle nostre menti si affollavano milioni di pensieri che è possibile raccogliere in una sola domanda: come degli uomini sani di mente ad uccidere i loro simili? Tutto questo fa paura, ma a me, come spero a tutti i ragazzi che erano lì con noi, ha fatto capire che la vita è un dono prezioso che non va sprecato. È stata un esperienza bellissima che mi ha cambiato profondamente. Federica: Ho provato tanta rabbia perché ormai non si può cambiare ciò che è successo. Si può e si deve evitare in futuro di demolire scientificamente le persone, togliendo loro capelli e tutti gli effetti personali per poi lasciare solo delle foto. Francesca: Questo viaggio ad Auschwitz è stato veramente una bellissima esperienza, ma allo stesso tempo molto triste! Vedere quei luoghi mi ha fatto capire fin dove arriva la crudeltà umana. Appena abbiamo varcato il cancello il silenzio era assordante! La nostra testa era attraversata da milioni di pensieri tristi. Ho avuto la sensazione di vivere sulla mia pelle quello che è accaduto. Fabiana: È stata un esperienza sorprendente varcare quel cancello, provare tutta una serie di emozioni che insieme mi facevano paura! Credo che questa esperienza mi abbia fatto capire che questi errori devono rimanere nella nostra memoria unicamente per evitare che accadano di nuovo. Giada: Auschwitz è stata un esperienza che mi resterà sempre impressa nel cuore. Una delle cose più tristi è stata la visione dei capelli che mi ha fatto venire la pelle d oca. Entrare nella camera a gas e sapere che da lì non sarebbero più uscite che ceneri di corpi privati dell anima, mi ha sconfortato e arrabbiato: emozioni che a parole non si possono descrivere, ma solo provare. Aurora: Non sono capace di descrivere quello che ho sentito, sicuramente tanta tristezza per quelle persone che si sono trovate lì e che non sono più tornate. Lorenzo: Visitare i campi di concentramento è stata un esperienza che mi ha rafforzato e che mi ha fatto crescere, anche se molto triste. Ho provato tantissime emozioni ma tra queste non ce n era nemmeno una confortante: tristezza, malinconia, angoscia è davvero incredibile e allo stesso tempo orribile, che nella storia ci siamo stati uomini che sono stati capaci, con tutta la loro cattiveria, di uccidere cosi tante persone. SIAMO RAGAZZI FORTUNATI Il concorso abbiamo fatto E con impegno e con affetto E' stata nostra la vittoria Che ci ha portato in Polonia. La mattina presto siam partiti E dalle case siam spariti. Franco e Giovanni han guidato E le prof ci hanno accompagnato. Prima tappa Bratislava E bene lì si stava. Poi a Cracovia siamo andati E la guida chi ha aspettati, La città abbiam esplorato Ed essa ci ha abbagliato. 100 metri sotto terra, C'han portato alla miniera. Tanto sale e aria fresca Alla miniera ottocentesca Ci aspettava tanto orrore Nel campo del dolore. Non è stata una passeggiata Ma un'impressione immediata. Auschwitz e Birkenau rimangono nel cuore, Il ricordo non muore! Vienna era un incanto, Tante cose abbiam comprato E con il cuore infranto le ultime meraviglie abbiam ammirato. Cantando a squarciagola Il viaggio vola, Già in tarda serata Camucia l'abbiamo riabbracciata. Esperienza che pochi dimenticheranno e di cui tutti parleranno.....eh sì,siamo prorpio ragazzi fortunati! B. Maria Leahu e V. Schippa3 F Camucia PAG.18

19 Cara Redazione, sono fidanzata con uno più piccolo di me e tutti mi prendono in giro. Come faccio a far loro capire che gli voglio bene? Piccola Stella 2000 Cara Piccola Stella 2000, secondo noi, devi far capire agli altri che non conta l età ma quanto gli vuoi bene! Cara redazione, siamo molto preoccupate perché c è una nostra amica (a cui vogliamo molto bene) che da molti mesi fa tutto quello che le dice la sua migliore amica! Come possiamo dirle di darsi una svegliata senza offenderla? AIUTO! Anonime Care anonime, secondo noi,dovreste provare a farle capire che il suo comportamento è sbagliato e che se continua cosi potrebbe perdere i suoi veri amici.. Buona fortuna! Cara redazione, quest estate ho conosciuto un ragazzo al mare e mi piace da morire come faccio a conquistarlo se abita a 350 km da casa mia? Aiutatemi! Anonima Cara anonima, non conta la distanza ma conta l amore!! Cara redazione, vorrei chiedervi dei consigli più precisamente farvi delle domande. Comincerò dalle domande che tutti ovviamente si chiedono: E difficile la terza media? Voi come pensate di vincere la paura degli esami? e Come cercate di essere tranquilli? Anonimo/a Cara/o Anonima/o, secondo noi la terza media non è difficilissima però certamente dobbiamo studiare molto. Nonostante tutto però è l anno più bello di tutte le medie perché è l ultimo con tutti i nostri amici. Non abbiamo moltissima paura per gli esami e cerchiamo di affrontare al meglio questi ultimi mesi di scuola. Buona fortuna per quando toccherà te! P. s. A farvi venire paura degli esami.. Ci pensiamo noi! Cara Redazione, ultimamente sto litigando spesso con le mie amiche per problemi stupidi.. Anche se la colpa non è mia ma di loro perché mi parlano alle spalle! Non so più che fare, vi prego datemi un consiglio! Anonima Cara Anonima, secondo noi,dovresti parlare direttamente con loro a faccia a faccia perché solo così riuscirai a risolvere il problema! Colgo l occasione per ringraziare la mia amica Sara e per dirle che le voglio tanto bene.. Grazie La tua Ale Al prossimo anno!!! La Redazione La Redazione Caporedattore: Michela Verdelli, Fabiana Billi, Nicole Castelli, Giada Franzoni. Vice caporedattore: Matteo Cardinali, Alexia Forconi, Letizia Nasorri, Sara Bassi. Computeresti: Lorenzo Barbini, Francesco Capecchi, Michela Bucci, Elena Zucchini, Federica Marilli, Luca Nigi, Lorenzo Perugini, Ahmed Boubakri, Edison Viera. Disegni: Eleonora Fucini, Alessia Magi, Greta Golfi, Letizia Nasorri. Posta alla redazione: Cristiana Lamberti, Angela Macigni, Greta Golfi, Adrian Chifor, Pietro Farini. Revisore testi: Sara Bassi, Viola Del Toro, Aurora Forconi, Francesca Tavernelli, Laura Bondi. Intercultura: Adrian Chifor, Edison Viera, Ahmed Boubakri, Sasha Pelucchini. Attualità: La Redazione. Addetti alla fotografia: Pietro Farini, Simone Camilletti, Luca Ciripicchio, Alessia Magi. Vita Scolastica: Enrico Barbini, Aurora Lucarini. Sport: Devis Pesce, Adrian Chifor, Sasha Pelucchi- FOTO REDAZIONE La redazione ringrazia tutti gli sponsor che hanno sostenuto il nostro giornalino e ci hanno permesso, ancora una volta, di continuare questo bel sogno. PAG.20

20

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile

Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Manifesto TIDE per un Educazione allo Sviluppo accessibile Pagina 2 Contenuto Il progetto TIDE...4 Il manifesto TIDE...6 La nostra Dichiarazione...8 Conclusioni...12 Pagina 3 Il progetto TIDE Verso un

Dettagli

TELEFONO AZZURRO. dedicato ai bambini COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO?

TELEFONO AZZURRO. dedicato ai bambini COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO? COS E IL BULLISMO? IL BULLISMO? 1 Ehi, ti e mai capitato di assistere o essere coinvolto in situazioni di prepotenza?... lo sai cos e il bullismo? Prova a leggere queste pagine. Ti potranno essere utili.

Dettagli

Amore in Paradiso. Capitolo I

Amore in Paradiso. Capitolo I 4 Amore in Paradiso Capitolo I Paradiso. Ufficio dei desideri. Tanti angeli vanno e vengono nella stanza. Arriva un fax. Lo ha mandato qualcuno dalla Terra, un uomo. Quando gli uomini vogliono qualcosa,

Dettagli

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori

frutto della collaborazione fra Volontari della Caritas Parrocchiale, Alunni e Alunne, Insegnanti e Comitato dei Genitori La Scuola Primaria PAOLO NEGLIA di Vanzago, nell ambito delle manifestazioni organizzate per la Festa di fine anno scolastico, ha promosso la seguente iniziativa frutto della collaborazione fra Volontari

Dettagli

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15

PROMUOVERSI MEDIANTE INTERNET di Riccardo Polesel. 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 Indice Introduzione pag. 9 Ringraziamenti» 13 1. Promuovere il vostro business: scrivere e gestire i contenuti online» 15 1. I contenuti curati, interessanti e utili aiutano il business» 15 2. Le aziende

Dettagli

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati).

CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). CONSIGLI PER GIOVANI NAVIGANTI (anche già navigati). HEY! SONO QUI! (Ovvero come cerco l attenzione). Farsi notare su internet può essere il tuo modo di esprimerti. Essere apprezzati dagli altri è così

Dettagli

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana

PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri Certificazione di competenza in lingua italiana giugno 2011 PARLARE Livello MATERIALE PER L INTERVISTATORE 2 PLIDA Progetto Lingua Italiana Dante Alighieri

Dettagli

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone.

La nuova adozione a distanza della Scuola. Secondaria di Primo Grado di Merone. La nuova adozione a distanza della Scuola Secondaria di Primo Grado di Merone. Riflessione sull Associazione S.O.S. INDIA CHIAMA L' India è un' enorme nazione, suddivisa in tante regioni (circa 22) ed

Dettagli

Gli alunni delle classi IV e V, il dieci marzo duemilaotto, hanno ospitato nella palestra dell edificio scolastico, il direttore della banca Popolare di Ancona, ente che ha finanziato il progetto Ragazzi

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

Come fare una scelta?

Come fare una scelta? Come fare una scelta? Don Alberto Abreu www.pietrscartata.com COME FARE UNA SCELTA? Osare scegliere Dio ha creato l uomo libero capace di decidere. In molti occasioni, senza renderci conto, effettuiamo

Dettagli

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013

domenica 24 febbraio 13 Farra, 24 febbraio 2013 Farra, 24 febbraio 2013 informare su quelle che sono le reazioni più tipiche dei bambini alla morte di una persona cara dare alcune indicazioni pratiche suggerire alcuni percorsi Quali sono le reazioni

Dettagli

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla!

Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Un pensiero per la nostra Maestra Grazie Maestra Carla! Quarta Primaria - Istituto Santa Teresa di Gesù - Roma a.s. 2010/2011 Con tanto affetto... un grande grazie anche da me! :-) Serena Grazie Maestra

Dettagli

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE

SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE SCUOLA DELL INFANZIA SANTA LUCIA - ISTITUTO COMPRENSIVO «GABRIELE ROSSETTI» IN COLLABORAZIONE CON LA CLASSE 4 C DEL LICEO DELLE SCIENZE UMANE «PANTINI PUDENTE» VASTO (CH) IL MAGGIO DEI LIBRI nella SCUOLA

Dettagli

Scuola dell infanzia Statale Villaggio Ina progetto lettura e biblioteca

Scuola dell infanzia Statale Villaggio Ina progetto lettura e biblioteca Scuola dell infanzia Statale Villaggio Ina progetto lettura e biblioteca La nostra scuola ha sempre partecipato alle iniziative promosse dalla commissione verticale di Istituto per quanto concerne l avvicinamento

Dettagli

Emergency Lunedì io e la mia classe siamo andati nell'aula Magna della nostra scuola. C'erano due persone; la prima persona che abbiamo incontrato si

Emergency Lunedì io e la mia classe siamo andati nell'aula Magna della nostra scuola. C'erano due persone; la prima persona che abbiamo incontrato si Emergency Lunedì io e la mia classe siamo andati nell'aula Magna della nostra scuola. C'erano due persone; la prima persona che abbiamo incontrato si chiama Francesca, era molto simpatica; la seconda invece

Dettagli

COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE

COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE Emanuele Lajolo di Cossano COME AFFRONTARE UN COLLOQUIO DI SELEZIONE Università degli Studi - Torino, 19 aprile 2010 La prima cosa da fare PERCHE SONO QUI? QUAL E IL MIO OBIETTIVO? CHE COSA VOGLIO ASSOLUTAMENTE

Dettagli

IO: LA MIA STORIA, LA MIA SCUOLA, IL MIO PAESE

IO: LA MIA STORIA, LA MIA SCUOLA, IL MIO PAESE ANNO SCOLASTICO 2014-2015 IO: LA MIA STORIA, LA MIA SCUOLA, IL MIO PAESE ISTITUTO COMPRENSIVO «N.TOMMASEO» SCUOLA DELL INFANZIA «F.GARBIN» Arre UNITA DI APPRENDIMENTO : 1. IO : LA MIA STORIA 2. IO : LA

Dettagli

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI

INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI INCONTRO CON L AUTORE JACOPO OLIVIERI Lo scrittore Jacopo Olivieri ha incontrato gli alunni delle classi quarte e quinte della scuola A. Aleardi del plesso di Quinto nelle giornate del 18 e 19 febbraio

Dettagli

Colori e pensieri per i. bambini emiliani 04/06/2012. Colori e pensieri per i bambini emiliani 04/06/2012

Colori e pensieri per i. bambini emiliani 04/06/2012. Colori e pensieri per i bambini emiliani 04/06/2012 Colori e pensieri per i Colori e pensieri per i bambini emiliani bambini emiliani 04/06/2012 04/06/2012 Ass. Culturale B-Side in Spazio Luce, Milano. Da una idea di: Dott.ssa Anna La Guzza, Psicologa Noi

Dettagli

QUESTIONARIO STUDENTE

QUESTIONARIO STUDENTE Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca Rilevazione degli apprendimenti Anno Scolastico 2008 2009 QUESTIONARIO STUDENTE Scuola Primaria Classe Quinta Spazio per l etichetta autoadesiva

Dettagli

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014

EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 questionario di gradimento PROGETTO ESSERE&BENESSERE: EDUCAZIONE ALLA LEGALITÀ a.s. 2013/2014 classi prime e seconde - Scuola Secondaria di I grado di Lavagno CLASSI PRIME Mi sono piaciute perché erano

Dettagli

1. Ascolta la canzone e metti in ordine le immagini:

1. Ascolta la canzone e metti in ordine le immagini: Pag. 1 1. Ascolta la canzone e metti in ordine le immagini: Pag. 2 Adesso guarda il video della canzone e verifica le tue risposte. 2. Prova a rispondere alle domande adesso: Dove si sono incontrati? Perché

Dettagli

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI

GRUPPI DI INCONTRO per GENITORI Nell ambito delle attività previste dal servizio di Counseling Filosofico e di sostegno alla genitorialità organizzate dal nostro Istituto, si propone l avvio di un nuovo progetto per l organizzazione

Dettagli

Mario Basile. I Veri valori della vita

Mario Basile. I Veri valori della vita I Veri valori della vita Caro lettore, l intento di questo breve articolo non è quello di portare un insegnamento, ma semplicemente di far riflettere su qualcosa che noi tutti ben sappiamo ma che spesso

Dettagli

QUESTIONARIO PER LA RILEVAZIONE DELLE OPINIONI DEI GENITORI DEI BAMBINI CHE HANNO PARTECIPATO AL CENTRO ESTIVO A. ANALISI DI SFONDO: STRUTTURA FAMILIARE a) Da quante persone è composta la sua famiglia?

Dettagli

Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1)

Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1) Abbi il piacere di leggere fino alla fine...(poi pensa... E scegli l opzione numero 1) Cos è il virtu@le? Un giorno entrai di fretta e molto affamato in un ristorante. Scelsi un tavolo lontano da tutti,

Dettagli

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe

GIANLUIGI BALLARANI. I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe GIANLUIGI BALLARANI I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli Esami Come Vorrebbe Individuarli e correggerli 1 di 6 Autore di Esami No Problem 1 Titolo I 10 Errori di Chi Non Riesce a Rendere Negli

Dettagli

Certificazione. di Italiano come Lingua Straniera. Sessione: Dicembre 2012 Livello: A1 Bambini. Università per Stranieri di Siena.

Certificazione. di Italiano come Lingua Straniera. Sessione: Dicembre 2012 Livello: A1 Bambini. Università per Stranieri di Siena. Università per Stranieri di Siena Centro CILS Sessione: Dicembre 2012 Test di ascolto Numero delle prove 3 Ascolto - Prova n. 1 Ascolta il testo. Completa il testo e scrivi le parole che mancano. Alla

Dettagli

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale

Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Internet i vostri figli vi spiano! La PAROLA-CHIAVE: cacao Stralci di laboratorio multimediale Ins: nel laboratorio del Libro avevamo detto che qui, nel laboratorio multimediale, avremmo cercato qualcosa

Dettagli

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo

La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici. Dott.ssa Monica Dacomo La gestione delle emozioni: interventi educativi e didattici Dott.ssa Monica Dacomo Attività per la scuola secondaria di I grado Chi o cosa provoca le nostre emozioni? Molti pensano che siano le altre

Dettagli

SOS GIOCO! ARTICOLO 31

SOS GIOCO! ARTICOLO 31 ARTICOLO 31 1. Gli Stati parti riconoscono al fanciullo il diritto al riposo ed allo svago, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età, ed a partecipare liberamente alla vita culturale

Dettagli

COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING!

COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING! COME NON PERDERE TEMPO NEL NETWORK MARKETING Grazie per aver scaricato questo EBOOK Mi chiamo Fabio Marchione e faccio network marketing dal 2012, sono innamorato e affascinato da questo sistema di business

Dettagli

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo.

In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. In questa lezione abbiamo ricevuto in studio il Dott. Augusto Bellon, Dirigente Scolastico presso il Consolato Generale d Italia a São Paulo. Vi consiglio di seguire l intervista senza le didascalie 1

Dettagli

Scopri il piano di Dio: Pace e vita

Scopri il piano di Dio: Pace e vita Scopri il piano di : Pace e vita E intenzione di avere per noi una vita felice qui e adesso. Perché la maggior parte delle persone non conosce questa vita vera? ama la gente e ama te! Vuole che tu sperimenti

Dettagli

Da dove nasce l idea dei video

Da dove nasce l idea dei video Da dove nasce l idea dei video Per anni abbiamo incontrato i potenziali clienti presso le loro sedi, come la tradizione commerciale vuole. L incontro nasce con una telefonata che il consulente fa a chi

Dettagli

QUESTIONARIO SULLE DIPENDENZE da MEZZI TECNOLOGICI. elaborato dagli alunni della 3E a.s. 2012-2013

QUESTIONARIO SULLE DIPENDENZE da MEZZI TECNOLOGICI. elaborato dagli alunni della 3E a.s. 2012-2013 QUESTIONARIO SULLE DIPENDENZE da MEZZI TECNOLOGICI elaborato dagli alunni della 3E a.s. 2012-2013 F= risposta degli alunni/figli G = risposta dei genitori F: 1- Cosa pensi della dipendenza elettronica?

Dettagli

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO

COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO COME MOTIVARE IL PROPRIO FIGLIO NELLO STUDIO Studiare non è tra le attività preferite dai figli; per questo i genitori devono saper ricorrere a strategie di motivazione allo studio, senza arrivare all

Dettagli

Arrivederci! 1 Unità 4 Tempo libero

Arrivederci! 1 Unità 4 Tempo libero Chi è? Indicazioni per l insegnante Obiettivi didattici porre semplici domande su una persona i verbi essere e avere i numeri il genere (dei nomi e dei sostantivi) Svolgimento L insegnante distribuisce

Dettagli

Il matrimonio è mio e lo gestisco io"

Il matrimonio è mio e lo gestisco io Il matrimonio è mio e lo gestisco io" Il matrimonio è mio e lo gestisco io IL NOSTRO TEAM Il Team" di questo progetto è costituito da una sola ragazza, cittadina italiana ma di origini latino americane.

Dettagli

Gentile Dirigente Scolastico,

Gentile Dirigente Scolastico, Gentile Dirigente Scolastico, grazie per aver aderito al progetto VALES, un progetto del Ministero della Pubblica Istruzione in collaborazione con l INVALSI. Come sa, l obiettivo del progetto VALES è quello

Dettagli

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio

Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio Riflessioni della classe IV^A dopo l'incontro con Padre Fabrizio L incontro con padre Fabrizio è stato molto importante per capire che noi siamo fortunatissimi rispetto a tante altre persone e l anno prossimo

Dettagli

LEZIONE 4 DIRE, FARE, PARTIRE! ESERCIZI DI ITALIANO PER BRASILIANI

LEZIONE 4 DIRE, FARE, PARTIRE! ESERCIZI DI ITALIANO PER BRASILIANI In questa lezione ci siamo collegati via Skype con la Professoressa Paola Begotti, docente di lingua italiana per stranieri dell Università Ca Foscari di Venezia che ci ha parlato delle motivazioni che

Dettagli

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare

Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A. A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera. video intervista con cellulare Alunni:Mennella Angelica e Yan Xiujing classe 3 sez. A A. Metodo per l intervista: video intervista con telecamera intervista con solo voce registrata video intervista con cellulare intervista con appunti

Dettagli

Paola, Diario dal Cameroon

Paola, Diario dal Cameroon Paola, Diario dal Cameroon Ciao, sono Paola, una ragazza di 21 anni che ha trascorso uno dei mesi più belli della sua vita in Camerun. Un mese di volontariato in un paese straniero può spaventare tanto,

Dettagli

Lo sfruttamento minorile

Lo sfruttamento minorile Lo sfruttamento minorile A noi sembra scontato avere il cibo, una casa e una famiglia che ci vuole bene ma in realtà, in altre parti del mondo, vi sono dei bambini che soffrono perché privati di questi

Dettagli

HOLTER MONITOR. Illustrazione di Matteo Pericoli 2002

HOLTER MONITOR. Illustrazione di Matteo Pericoli 2002 HOLTER MONITOR Illustrazione di Matteo Pericoli 2002 Lui. Che strano apparecchio, mi sembrava un lettore di cd, ma vedo che ha dei fili che finiscono sotto la tua maglietta... A che cosa servono? Lei.

Dettagli

Questo giornale è scritto in linguaggio facile da leggere. A modo mio. Le notizie più importanti di gennaio 2015 Una notizia importante

Questo giornale è scritto in linguaggio facile da leggere. A modo mio. Le notizie più importanti di gennaio 2015 Una notizia importante Questo giornale è scritto in linguaggio facile da leggere A modo mio Le notizie più importanti di gennaio 2015 Una notizia importante Il nuovo presidente della Repubblica italiana Sergio Mattarella è il

Dettagli

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la

A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la PARTE A PROVA DI COMPRENSIONE DELLA LETTURA A.1 Leggere i testi da 1 a 5. Indicare nel Foglio delle Risposte, vicino al numero del testo, la lettera A, B o C corrispondente alla risposta scelta. Esempio

Dettagli

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente).

QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO. La valutazione dovrà essere espressa in scala da 1 (per niente) a 5 (pienamente). QUESTIONARIO DI EFFICACIA DELL INCONTRO Gentile genitore, le sottoponiamo il presente questionario anonimo al termine dell incontro a cui ha partecipato. La valutazione da lei espressa ci aiuterà a capire

Dettagli

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS)

Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Casa di cura e di riposo per anziani di Gundeldingen, Basilea (BS) Werner Wassermann, datore di lavoro La signora L. lavora da noi da tanto tempo. È stata capo reparto e noi, ma anche gli altri collaboratori

Dettagli

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta

Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Scuola dell infanzia di Loranzè Insegnante: Elisa Marta Titolo dell attività: OGGI FACCIAMO GLI ATTORI Esperienza di role-play (fase 1) Costruzione di una carta T (fase 2) SINTESI DELL ATTIVITA I bambini

Dettagli

Dopo il recente evento sismico,le associazioni Incontrarti e Piccole onde hanno avuto l'occasione di proporre alla classe III B della scuola don

Dopo il recente evento sismico,le associazioni Incontrarti e Piccole onde hanno avuto l'occasione di proporre alla classe III B della scuola don Dopo il recente evento sismico,le associazioni Incontrarti e Piccole onde hanno avuto l'occasione di proporre alla classe III B della scuola don Milani un laboratorio sul tema del cambiamento. Stimolati

Dettagli

ALLEGATO P. O. F. QUESTIONARI CONOSCITIVI

ALLEGATO P. O. F. QUESTIONARI CONOSCITIVI ALLEGATO P. O. F. QUESTIONARI CONOSCITIVI 1 ISTITUTO COMPRENSIVO ALDO MORO / CAROSINO Anno scolastico 2013-2014 QUESTIONARIO CONOSCITIVO Nota: Il presente questionario è predisposto per gli alunni del

Dettagli

OPERATORE SPORTIVO CON DISABILI: COSA FAI? CHI SEI?

OPERATORE SPORTIVO CON DISABILI: COSA FAI? CHI SEI? OPERATORE SPORTIVO CON DISABILI: COSA FAI? CHI SEI? OPERARE Ogni azione-operazione operazione è un azione educativa poiché di fatto modifica la visione di sés e del mondo dell altro e influisce sulla sua

Dettagli

Mafia, amore & polizia

Mafia, amore & polizia 20 Mafia, amore & polizia -Ah sì, ora ricordo... Lei è la signorina... -Francesca Affatato. -Sì... Sì... Francesca Affatato... Certo... Mi ricordo... Lei è italiana, non è vero? -No, mio padre è italiano.

Dettagli

IL MINIDIZIONARIO. Tutti i diritti sono riservati.

IL MINIDIZIONARIO. Tutti i diritti sono riservati. IL MINIDIZIONARIO Tutti i diritti sono riservati. CIAO A TUTTI, IL MIO NOME È MARCO E PER LAVORO STO TUTTO IL GIORNO SU INTERNET. TEMPO FA HO AIUTATO MIA NONNA A CONNETTERSI CON SUO FIGLIO IN CANADA E

Dettagli

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2

Scuola media di Giornico. tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio. Progetto sostenuto dal GLES 2 Scuola media di Giornico L affettività e la sessualità, tra stimoli artistici e nozioni scentifiche. Il fotolinguaggio Progetto sostenuto dal GLES 2 Dai sensi all azione Sensi Sensazioni Emozioni Sentimenti

Dettagli

Lastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero

Lastampa.it 03.10.2013. SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero SCUOLA 03/10/2013 Le nostre scuole? Poco internazionali Italia in ritardo negli scambi con l estero Il 33% degli studenti che partono scelgono destinazioni in Europa, il 24% Usa e Canada e il 23% l America

Dettagli

PIANO DI EVACUAZIONE CLASSI PRIME PLESSO DUCA D AOSTA A.S.2009/2010

PIANO DI EVACUAZIONE CLASSI PRIME PLESSO DUCA D AOSTA A.S.2009/2010 PIANO DI EVACUAZIONE CLASSI PRIME PLESSO DUCA D AOSTA A.S.2009/2010 PREMESSA Abituare i bambini già da piccoli, seppur attraverso il gioco, a tenere poche ma essenziali norme comportamentali in caso di

Dettagli

QUESTIONARIO STUDENTE - Scuola Primaria - Classe Quinta

QUESTIONARIO STUDENTE - Scuola Primaria - Classe Quinta QUESTIONARIO STUDENTE - Scuola Primaria - Classe Quinta Rilevazionedegliapprendimenti AnnoScolastico2012 2013 QUESTIONARIOSTUDENTE ScuolaPrimaria ClasseQuinta Spazioperl etichettaautoadesiva QST05 ISTRUZIONI

Dettagli

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere

Nina Cinque. Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere Nina Cinque Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana! Edizioni Lefestevere TITOLO: FESTA DI COMPLEANNO PER BAMBINI: Guida pratica per organizzarla perfettamente in una sola settimana!

Dettagli

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO

LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO LIBO' L'ITALIANO ALLA RADIO ESERCIZI PUNTATA N. 3 LA SCUOLA CORSI DI ITALIANO PER STRANIERI A cura di Marta Alaimo Voli Società Cooperativa - 2011 DIALOGO PRINCIPALE A- Buongiorno. B- Buongiorno, sono

Dettagli

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ.

UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO MA COME TI TRUCCHI?! PER PERSONE CON DISABILITÀ. UN VIAGGIO TRA LA SCOPERTA DEL PROPRIO CORPO E LA RICERCA DELLA BELLEZZA: IL LABORATORIO "MA COME TI TRUCCHI?!" PER PERSONE CON DISABILITÀ. Relatore: Martina Tarlazzi Make your smile up LA NASCITA DEL

Dettagli

MA TU QUANTO SEI FAI?

MA TU QUANTO SEI FAI? MA TU QUANTO SEI FAI? 1. VALORIZZARE IL PASSATO PER UN FUTURO MIGLIORE a. Quante volte al mese vai a cercare notizie sulla storia del tuo paese/città nella biblioteca comunale? o 3 volte o 1 volta b. Ti

Dettagli

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014

NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 2222222222222222222222222222222222222222 2222222222222222222222222222222222222222 NEWSLETTER N. 26 maggio 2014 Un benvenuto ai nuovi lettori e ben ritrovato a chi ci segue da tempo. Buona lettura a tutti

Dettagli

Asilo Infantile di Vespolate Scuola dell Infanzia Ai caduti (Sozzago) Scuola Materna Chiara Beldì (Romentino)

Asilo Infantile di Vespolate Scuola dell Infanzia Ai caduti (Sozzago) Scuola Materna Chiara Beldì (Romentino) Asilo Infantile di Vespolate Scuola dell Infanzia Ai caduti (Sozzago) Scuola Materna Chiara Beldì (Romentino) Il progetto L ABC della solidarietà la parabola del Buon Samaritano nasce dalla collaborazione

Dettagli

NONA LEZIONE L AUTOSTOP

NONA LEZIONE L AUTOSTOP NONA LEZIONE L AUTOSTOP NONA LEZIONE 96 L autostop Scendi pure tu dalla macchina? Devo spingere anch io? Sì, se vuoi. Ma scusa, quanto è distante il distributore di benzina? Non lo so qualche chilometro.

Dettagli

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore

Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Traccia: Obbiettivo dell incontro: accompagnare i bambini verso la comprensione che per credere in Gesù dobbiamo amarlo e non dubitare mai del suo Amore Per la preghiera: vedi in allegato. Sviluppo dell

Dettagli

COSA STA SUCCEDENDO IN LIBIA

COSA STA SUCCEDENDO IN LIBIA COSA STA SUCCEDENDO IN LIBIA Un bambino ha raccontato ai suoi amici le immagini della guerra in Libia dicendo: Ho visto la guerra, ci sono delle persone che combattono e vogliono mandare via un uomo e

Dettagli

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO I GNAZIOM ARI NO.IT

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO I GNAZIOM ARI NO.IT una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO I GNAZIOM ARI NO.IT Ciao mi chiamo Ignazio Marino, faccio il medico e voglio fare il sindaco di Roma. La nostra città mi piace molto, ma negli ultimi

Dettagli

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione -

DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - PROVA DI ITALIANO DOLCI RICORDI - Adattamento e riduzione - Molti anni fa vivevo con la mia famiglia in un paese di montagna. Mio padre faceva il medico, ma guadagnava poco perché i suoi malati erano poveri

Dettagli

Scuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno. 5 marzo 2002

Scuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno. 5 marzo 2002 . Associazione di insegnanti e ricercatori sulla didattica della storia Scuola elementare Vivaldi Spinea (VE) marzo 2002 Classe prima Ins. Nadia Paterno 5 marzo 2002 Ho comunicato ai bambini che avremo

Dettagli

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA

EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA EDUCARE ALLA SESSUALITA E ALL AFFETTIVITA Accompagnare i nostri figli nel cammino dell amore di Rosangela Carù QUALE EDUCAZIONE IN FAMIGLIA? Adolescenti Genitori- Educatori Educazione 1. CHI E L ADOLESCENTE?

Dettagli

unità 01 un intervista Attività di pre-ascolto Abbinate le parti della colonna A a quelle della colonna B.

unità 01 un intervista Attività di pre-ascolto Abbinate le parti della colonna A a quelle della colonna B. A. Ignone - M. Pichiassi unità 01 un intervista Attività di pre-ascolto Abbinate le parti della colonna A a quelle della colonna B. A B 1. È un sogno a) vuol dire fare da grande quello che hai sempre sognato

Dettagli

Attraversando il deserto un cammino di speranza

Attraversando il deserto un cammino di speranza Attraversando il deserto un cammino di speranza Kusi Evans e Albert Kwabena mi colpiscono da subito in una burrascosa giornata di febbraio lungo le rive di un canale che stanno disboscando con la loro

Dettagli

MODULO II CORSO DI RECUPERO PER ALUNNI STRANIERI IN DIRITTO - CLASSE PRIMA

MODULO II CORSO DI RECUPERO PER ALUNNI STRANIERI IN DIRITTO - CLASSE PRIMA CORSO DI RECUPERO PER ALUNNI STRANIERI IN DIRITTO - CLASSE PRIMA MODULO II I destinatari del diritto Materiali prodotti nell ambito del progetto I care dalla prof.ssa Giuseppa Vizzini con la collaborazione

Dettagli

COME AIUTARE I NOSTRI FIGLI A CRESCERE BENE?

COME AIUTARE I NOSTRI FIGLI A CRESCERE BENE? COME AIUTARE I NOSTRI FIGLI A CRESCERE BENE? Ogni genitore desidera essere un buon educatore dei propri figli, realizzare il loro bene, ma non è sempre in armonia con le dinamiche affettive, i bisogni,

Dettagli

1. LA MOTIVAZIONE. Imparare è una necessità umana

1. LA MOTIVAZIONE. Imparare è una necessità umana 1. LA MOTIVAZIONE Imparare è una necessità umana La parola studiare spesso ha un retrogusto amaro e richiama alla memoria lunghe ore passate a ripassare i vocaboli di latino o a fare dei calcoli dei quali

Dettagli

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO

AUTOREGOLAZIONE PER IL COMPITO B5 queste schede ti aiuteranno a scoprire quanto sia utile autointerrogarsi e autovalutarsi potrai renderti conto di quanto sia utile porsi domande per verificare la propria preparazione se ti eserciterai

Dettagli

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO IGNAZIOMARINO.IT

una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO IGNAZIOMARINO.IT una città a misura di bambino IGNAZIO MARINO SINDACO IGNAZIOMARINO.IT SEGUI LE STORIE DI IGNAZIO E DEL SUO ZAINO MAGICO Ciao mi chiamo Ignazio Marino, faccio il medico e voglio fare il sindaco di Roma.

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

Calendario. di Padì - Parole Discrete A.R.T. 2000. Il 2011 è l Anno Europeo del Volontariato. Scopriamo insieme quanto è bello essere volontari!

Calendario. di Padì - Parole Discrete A.R.T. 2000. Il 2011 è l Anno Europeo del Volontariato. Scopriamo insieme quanto è bello essere volontari! Il 2011 è l Anno Europeo del Volontariato. Scopriamo insieme quanto è bello essere volontari! Calendario di - Parole Discrete A.R.T. 2000 onlus 2011 Con il mio Calendario 2011 visiteremo tanti luoghi del

Dettagli

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i

liste di liste di controllo per il manager liste di controllo per il manager liste di controllo per i liste di controllo per il manager r il manager liste di controllo per il manager di contr liste di liste di controllo per il manager i controllo trollo per il man liste di il man liste di controllo per

Dettagli

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI

CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI CORSO VENDITE LIVELLO BASE ESERCIZIO PER L ACQUISIZIONE DEI DATI 1. Vai a visitare un cliente ma non lo chiudi nonostante tu gli abbia fatto una buona offerta. Che cosa fai? Ti consideri causa e guardi

Dettagli

Questo giornale è scritto in linguaggio facile da leggere. A modo mio. Le notizie più importanti di febbraio 2015 Una notizia importante

Questo giornale è scritto in linguaggio facile da leggere. A modo mio. Le notizie più importanti di febbraio 2015 Una notizia importante Questo giornale è scritto in linguaggio facile da leggere A modo mio Le notizie più importanti di febbraio 2015 Una notizia importante Le nuove etichette sui cibi e sulle bevande Sui cibi e sulle bevande

Dettagli

Finalità. Sensibilizzare al rispetto di genere per prevenire forme di discriminazione.

Finalità. Sensibilizzare al rispetto di genere per prevenire forme di discriminazione. Finalità. Sensibilizzare al rispetto di genere per prevenire forme di discriminazione. Obiettivi. Suscitare curiosità verso l altro. Indagare sulle diversità e i ruoli. Riconoscere e valorizzare le differenze.

Dettagli

YouLove Educazione sessuale 2.0

YouLove Educazione sessuale 2.0 YouLove Educazione sessuale 2.0 IL NOSTRO TEAM Siamo quattro ragazze giovani e motivate con diverse tipologie di specializzazione, due psicologhe, una dottoressa in Servizi Sociali e una dottoressa in

Dettagli

Livello CILS A2 Modulo bambini

Livello CILS A2 Modulo bambini Livello CILS A2 Modulo bambini MAGGIO 2012 Test di ascolto numero delle prove 3 Ascolto Prova n. 1 Ascolta il testo. Completa il testo e scrivi le parole che mancano. Alla fine del test di ascolto, DEVI

Dettagli

ANNO SCOLASTICO 2013/14

ANNO SCOLASTICO 2013/14 ANNO SCOLASTICO 2013/14 Sezione 5 anni Scuola dell infanzia G.Pascoli Tirocinante Paola Guaitoli PREMESSA: I DIRITTI DELLA CONVENZIONE La convenzione sui diritti dell infanzia e dell adolescenza è stata

Dettagli

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati

RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013. Elenco e Programmi dei candidati RINNOVO DELLA CONSULTA DEGLI STUDENTI DELL ISIA DI FIRENZE TRIENNIO 2010/2013 Elenco e Programmi dei candidati ISIA Firenze, aprile 2010 ELENCO DEI CANDIDATI PER LA CONSULTA DEGLI STUDENTI TRIENNIO 2010-2013

Dettagli

PRONOMI DIRETTI (oggetto)

PRONOMI DIRETTI (oggetto) PRONOMI DIRETTI (oggetto) - mi - ti - lo - la - La - ci - vi - li - le La è la forma di cortesia. Io li incontro spesso. (gli amici). Non ti sopporta più. (te) Lo legge tutti i giorni. (il giornale). La

Dettagli

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accogliere e trattenere i volontari in associazione Daniela Caretto Lecce, 27-28 aprile Accoglienza Ogni volontario dovrebbe fin dal primo incontro con l associazione, potersi sentire accolto e a proprio

Dettagli

Visita del Dr. Simi Deputato nella tua scuola Inter di Milano Prova Enlace Colazione per Giorni Migliori Opera Teatrale di Fondazione ALPURA

Visita del Dr. Simi Deputato nella tua scuola Inter di Milano Prova Enlace Colazione per Giorni Migliori Opera Teatrale di Fondazione ALPURA Visita del Dr. Simi Deputato nella tua scuola Inter di Milano Prova Enlace Colazione per Giorni Migliori Opera Teatrale di Fondazione ALPURA Testimonianza dei benefattori Giorno dei Morti Bazare Natalizio

Dettagli

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo. Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se

Dettagli

NEWS dal CCR In redazione: Alberto, Alice, Ilaria, Mariarachele, Matteo, Mattia E con la collaborazioene di: Davide, Alessandra

NEWS dal CCR In redazione: Alberto, Alice, Ilaria, Mariarachele, Matteo, Mattia E con la collaborazioene di: Davide, Alessandra NEWS dal CCR In redazione: Alberto, Alice, Ilaria, Mariarachele, Matteo, Mattia E con la collaborazioene di: Davide, Alessandra In QUESTO Numero Il CCR sta per prendere la patente IL FUMO Percorso CITTA'

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO N. 4 CHIETI Scuola Secondaria di Primo Grado Giuseppe Mezzanotte BIM. Biblioteca Interculturale Mobile. Nei libri il mondo

ISTITUTO COMPRENSIVO N. 4 CHIETI Scuola Secondaria di Primo Grado Giuseppe Mezzanotte BIM. Biblioteca Interculturale Mobile. Nei libri il mondo ISTITUTO COMPRENSIVO N. 4 CHIETI Scuola Secondaria di Primo Grado Giuseppe Mezzanotte BIM Biblioteca Interculturale Mobile Nei libri il mondo Classe I - II A docente referente: prof.ssa Patrizia Monetti

Dettagli

Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania

Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania Donacibo 2015 Liceo classico statale Nicola Spedalieri di Catania Sono Graziella, insegno al liceo classico e anche quest anno non ho voluto far cadere l occasione del Donacibo come momento educativo per

Dettagli

I Circolo Didattico G.Oberdan. Anno scolastico :2011 / 2012. Funzione strumentale : Scamarcio Monica

I Circolo Didattico G.Oberdan. Anno scolastico :2011 / 2012. Funzione strumentale : Scamarcio Monica I Circolo Didattico G.Oberdan Anno scolastico :2011 / 2012 Funzione strumentale : Scamarcio Monica PREMESSA Il passaggio degli alunni della scuola dell infanzia alla scuola primaria è un passaggio importante

Dettagli

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO

QUESTIONARIO DI GRADIMENTO QUESTIONARIO DI GRADIMENTO Il BRUCO Asilo Nido e Scuola d Infanzia Via Case Basse San Vittore, 24 Pavia www.asiloilbruco.com Tel. 0382.1726.241 Tel. 393.900.6211 Cari Genitori, il questionario è stato

Dettagli