Contratto di Fiume SEVESO. Programma d Azione 2010

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1 Contratto di Fiume SEVESO Programma d Azione 2010

2 I N D I C E AZIONE 1 CARATTERIZZAZIONE DEI CARICHI INQUINANTI E MIGLIORAMENTO DELLE ACQUE DEL BACINO Completamento del quadro conoscitivo sui carichi inquinanti, definizione scenari di intervento e valutazione costi-benefici per l attuazione del PTUA, della direttiva 2000/60/CE e del Piano di Gestione Raccordo con le misure di sottobacino del Piano di Gestione del distretto idrografico del Fiume Po Rilievi aerei/laser scanner con ricerca scarichi, individuazione aree demaniali e loro usi Attività di verifica stato degli impianti di depurazione e pianificazione opere da eseguire prioritariamente sugli impianti Monitoraggio attuazione interventi previsti dai Piani Stralcio ed inseriti nel primo programma d azione Realizzazione nuovi interventi sistemi di collettamento e depurazione già definiti a Delocalizzazione impianto di Varedo AZIONE 2 DEFINIZIONE, CO-PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE FLUVIALE E DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO Realizzazione interventi vincitori del Bando per interventi di riqualificazione fluviale a Riqualificazione ambientale e riassetto idrogeologico del torrente Roggia Vecchia Bando di Riqualificazione Fluviale b Riqualificazione ambientale e paesistica del Torrente Seveso-Tarò Certesa supporto alla connessione ecologica e fruibilità dell ambiente naturale con ricostruzione della relazione territorio Bando di Riqualificazione Fluviale c Intervento di riqualificazione fluviale nell ambito del contratto di Fiume Seveso Bando di Riqualificazione Fluviale Definizione e co-progettazione di un quadro di riqualificazione del bacino e individuazione programma degli interventi prioritari Individuazione e realizzazione interventi di difesa idraulica contenuti nell AdP Aarea Metropolitana Milanese e loro coordinamento con gli interventi di riqualificazione fluviale Definizione di regole e limiti quantitativi per gli scarichi in corpo idrico superficiale Realizzazione sistema di monitoraggio e preannuncio piene sistema idraulico Nord Milano Definizione di quadro di prelievi in atto e limiti di sostenibilità dell uso della risorsa AZIONE 3 DIFFUSIONE E CONDIVISIONE DI INFORMAZIONI SUL BACINO Aggiornamento, sviluppo, gestione, promozione del sito e della relativa newsletter Attività di Ufficio Stampa del Contratto di Fiume e marketing Sistematizzazione e diffusione dei dati ambientali sul bacino AZIONE 4 AUMENTO DELLA SENSIBILITA E REALIZZAZIONE DI STRUMENTI FORMATIVI E INIZIATIVE CULTURALI SUL TEMA DELL ACQUA Progetto C.R.I.S. Centro di Recupero Identità del Fiume Seveso Ciclo di incontri nelle biblioteche del bacino del Seveso Workshop delle associazioni di volontariato Percorsi didattici di sensibilizzazione e approfondimento nelle scuole del territorio Sulle Tracce del Seveso: Percorsi di Educazione Ambientale /50

3 Azione n. 1 AZIONE ambito vallivo SEVESO Politica cui l azione concorre Obiettivi CARATTERIZZAZIONE DEI CARICHI INQUINANTI E MIGLIORAMENTO DELLE ACQUE DEL BACINO Tutela dei corpi idrici Riduzione dell inquinamento Obiettivi rispetto al contenimento dei potenziali fenomeni di degrado (rif. PTPR Parte IV Indirizzi di tutela) Dissesti idrogeologici Pressione antropica Produzione agricola e zootecnica Abbandono e dismissione Criticità ambientali 1. Completamento del quadro conoscitivo sui carichi inquinanti, definizione scenari di intervento e valutazione costi-benefici per l attuazione del PTUA, della direttiva 2000/60/CE e del Piano di Gestione 2. Definizione piano di dettaglio di sottobacino all interno del Piano di Gestione del distretto idrografico e individuazione obiettivi di qualità Attività 3. Rilievi aerei/laser scanner con ricerca scarichi, individuazione aree demaniali e loro usi 4. Attività di verifica stato degli impianti di depurazione e pianificazione opere da eseguire prioritariamente sugli impianti 5. Monitoraggio attuazione interventi previsti dai Piani Stralcio ed inseriti nel primo programma d azione Risultati attesi Criticità attese 6. Realizzazione nuovi interventi sistemi di collettamento/depurazione già definiti Miglioramento della qualità delle acque. Coordinamento pluralità soggetti coinvolti Reperimento risorse per l attuazione Piani d Ambito Attuazione P.P.I e risanamento aree dismesse Risorse complessive ,92 Soggetto coordinatore dell azione Regione Lombardia D.G. Reti e Servizi di Pubblica Utilità e Sviluppo Sostenibile Carmelo Di Mauro Mila Campanini Attività 1.1 2/50

4 ATTIVITA 1.1 u.p.a. TUTTE Completamento del quadro conoscitivo sui carichi inquinanti, definizione scenari di intervento e valutazione costi-benefici per l attuazione del PTUA, della direttiva 2000/60/CE e del Piano di Gestione Attività preliminari 1. Individuazione inquinanti rispetto ai quali effettuare l indagine (anche in funzione dei superamenti degli standard vigenti e tenuto conto di quelli previsti dalla direttiva 2008/105/CE) 2. Scelta del modello di qualità da applicare e individuazione di massima dei dati di input necessari 3. Valutazione delle informazioni già disponibili presso tutti i soggetti coinvolti Descrizione e sottoattività Sottoattività (con indicazione dei soggetti coinvolti) Scarichi in corso idrico superficiale (ATO, Gestori Servizio Idrico Integrato) 1. Censimento degli scarichi diretti in corso d acqua superficiale (CIS) 2. Caratterizzazione quali-quantitativa degli scarichi in CIS 3. Caratterizzazione degli scarichi di depuratori di acque reflue urbane Scarichi in fognatura (Province, ATO, Gestori Servizio Idrico Integrato) 4. Censimento degli scarichi industriali e indagine sulle fonti di emissione di sostanze pericolose nelle reti fognarie Impatti e scenari (Gestori degli impianti di depurazione, ATO, Università) 5. Integrazione delle attività di monitoraggio qualitativo delle acque superficiali 6. Integrazione delle attività di monitoraggio quantitativo delle acque superficiali (rete di monitoraggio idrografico) 7. Valutazione dei carichi inquinanti 8. Modellazione di qualità delle acque ed elaborazione di scenari di riduzione degli inquinanti 9. Analisi costi-benefici 10. Comunicazione finale dei risultati dell indagine Soggetto Responsabile Soggetti coinvolti Valeria Marchesi ARPA Lombardia Regione Lombardia DG Reti e SPUSS ATO di Como, Milano e Provincia di Milano Attività 1.1 3/50

5 Risorse e soggetto finanziatore Gestori Servizio Idrico Integrato Province di Como e Milano Università Milano Bicocca Politecnico di Milano Università IUAV di Venezia contributo di Regione Lombardia ad ARPA costi di personale Provincia di Como costi di personale Provincia di Milano Tempi previsti per l attuazione Settembre 2009 Giugno 2011 Risultati/prodotti attesi Elaborazione di un rapporto finale contenente i risultati delle varie sottoattività e una proposta per la riduzione dell inquinamento delle acque dei bacini interessati dall indagine e per l attuazione della normativa in materia di tutela delle risorse idrichecartografia con georeferenziazione scarichi in CIS. Nel dettaglio il rapporto conterrà i seguenti risultati: - Caratterizzazione in termini qualitativi e quantitativi degli scarichi in fognatura - Caratterizzazione qualitativa e quantitativa della presenza di sostanze pericolose negli scarichi di terminali di fognatura non depurati - Definizione di un metodo di indagine per la valutazione della funzionalità degli sfioratori di piena e degli scaricatori di emergenza - Verifica del dimensionamento di sfioratori e/o scaricatori in uno o più bacini di raccolta pilota - Verifica del contributo degli scarichi di depuratori di acque reflue urbane relativamente alla presenza di sostanze pericolose nelle acque superficiali - Analisi della presenza e distribuzione di attività industriali potenzialmente fonte di scarichi di sostanze pericolose nelle reti fognarie - Messa a disposizione delle AATO di informazioni sulla base delle quali verificare la correttezza delle autorizzazioni rilasciate e provvedere a rettificare le situazioni non conformi - Raccolta di informazioni di maggior dettaglio rispetto a quelle messe a disposizione dalla rete ARPA - Valutazione dei carichi inquinanti - Elaborazione di scenari di riduzione dell inquinamento delle acque Attività /50

6 MONITORAGGIO Aggiornamento del Situazione / Scostamenti Scheda compilata da Valeria Marchesi, ARPA LOMBARDIA v.marchesi@arpalombardia.it Tel Attività /50

7 ATTIVITA 1.2 u.p.a TUTTE Descrizione e sottoattività Raccordo con le misure di sottobacino del Piano di Gestione del distretto idrografico del Fiume Po L attività prevede il raccordo tra le misure contenute nella monografia di sottobacino Lambro Olona Meridionale stabilite al fine del raggiungimento degli obiettivi di qualità previsti dalla direttiva 2000/60 e l Atlante allegato al contratto di fiume Seveso. Tale azione viene svolta tramite una verifica continua delle attività svolte nel bacino alla luce degli obiettivi di qualità previsti dal Piano e dalla criticità riscontrate. SI prevede inoltre la diffusione dell informazione dei contenuti del piano a livello locale. Soggetto Responsabile Soggetti coinvolti Risorse e soggetto finanziatore Nadia Chinaglia DG Reti e SPUSS, Regione Lombardia AdBPO Province ATO Tempi previsti per l attuazione Giugno 2010 Risultati/prodotti attesi MONITORAGGIO Aggiornamento del Situazione / Scostamenti Costi di personale Regione Lombardia Costi di personale IREALP Definizione specifica delle misure da applicare al sottobacino - Partecipazione attiva e coinvolgimento degli Enti Locali e dei diversi stakeholder Scheda compilata da Nadia Chinaglia, DG Reti e SPUSS Regione Lombardia, UO Attuazione Pianificazione Acque nadia_chinaglia@regione.lombardia.it Tel Attività 1.2 6/50

8 ATTIVITA 1.3 u.p.a S-CM S-AP1 S-AP2 S-PC S-CF Rilievi aerei/laser scanner con ricerca scarichi, individuazione aree demaniali e loro usi L attività riguarda, per complessivi 66km nel bacino del Seveso, la realizzazione di: Descrizione e sottoattività - Rilievo aereo da elicottero con sistema scanner laser, che permette di produrre una nuvola di punti in 3D dell'area scansita, foto aeree digitali a colori ad alta risoluzione e relativi file di georeferenziazione e orientamento - Rilievo aereo da elicottero con sistema camera ad infrarossi termica che permette l'identificazione della posizione degli scarichi, foto aeree digitali a colori ad alta risoluzione e relativi file di georeferenziazione e orientamento - Restituzione del modello tridimensionale della porzione di bacino scansita con posizionamento degli scarichi individuati Soggetto Responsabile Soggetti coinvolti Risorse e soggetto finanziatore Tempi previsti per l attuazione Mario Siro Marin, Fabio Maria Piemonti DG Reti e SPUSS, Regione Lombardia Regione Lombardia DG Reti e SPUSS Sedi Territoriali di RL IREALP ,00 Regione Lombardia DG Reti e SPUSS Agosto Dicembre 2010 Da agosto 2009 (predisposizione capitolato bando di gara) ad aprile 2010 (restituzione prodotti finali). E previsto anche un accompagnamento formativo a copertura di un arco temporale di 12 mesi (intero anno 2010). Risultati / prodotti attesi Sovrapposizione di mappe ottenute dal rilievo su mappe esistenti e digitalizzate (es. mappe del catasto) attraverso apposito software che permetta di ottenere una mappa attiva interrogabile (es. rilievo delle occupazioni senza titolo nelle fasce di protezione) IT O R A G Aggiornamento del Attività 1.3 7/50

9 Situazione / Scostamenti Scheda compilata da IREALP alessandra.gelmini@irealp.it Tel Attività /50

10 ATTIVITA 1.4 u.p.a S-AP1 S-AP2 S-CM Descrizione e sottoattività Attività di verifica stato degli impianti di depurazione e pianificazione opere da eseguire prioritariamente sugli impianti L attività di ricognizione delle opere di depurazione nel bacino idrografico del Fiume Seveso e Seveso, finalizzata alla pianificazione degli interventi è così articolata: 1. Campagna di rilievo di 2 depuratori secondo le seguenti modalità: - Identificazione e localizzazione degli impianti oggetto del rilievo; - Lista dei referenti da contattare per l organizzazione dei sopralluoghi; - Programmazione dell attività di ricognizione; - Acquisizione preliminare di dati tecnici, planimetrie e schemi funzionali già disponibili. Per ognuno dei depuratori si prevedono in particolare le seguenti attività: o Attività propedeutiche di rilievo o Rilievo impiantistico o Report sullo stato degli impianti 2. Pianificazione degli interventi sugli impianti di depurazione, sulla base dei risultati dell attività di ricognizione, attraverso il seguente schema: - Definizione della strategia di intervento - Stima dei fabbisogni depurativi - Analisi dei progetti esistenti - Definizione dei progetti di intervento - Stima dei costi di investimento - Cronoprogramma degli interventi - Report relativo al il piano degli interventi Elenco depuratori verificati nel bacino idrografico del Seveso: o Bresso o Varedo Sono inoltre stati verificati 3 ulteriori impianti in provincia di Como, per i quali si è fatto Attività 1.4 9/50

11 Soggetto Responsabile Soggetti coinvolti Risorse e soggetto finanziatore riferimento al piano degli interventi del comparto depurativo definito da Regione Lombardia nell ambito dell attività di redazione del Piano d Ambito Pilota dell ATO della Provincia di Como : o Carimate o Fino Mornasco o Mariano Comense Mila Campanini, Laura Anna Corbetta DG Reti e SPUSS, Regione Lombardia Regione Lombardia DG Reti e SPUSS AICOM Engineering Systems IREALP Province di Como e Milano ATO di Como e Milano Soggetti Gestori: IANOMI SpA, Sud Seveso Servizi, Consorzio Alto Seveso, Valbe Servizi SpA Regione Lombardia DG Reti e SPUSS Tempi previsti per l attuazione Gennaio 2008 Dicembre 2009 Elaborazioni di rapporti in formato cartaceo e digitale Risultati / prodotti attesi Relativamente ai depuratori di Bresso e Varedo: - Rapporto Fase 1 contenente tutte le informazioni relative alla campagna sullo stato di fatto degli impianti di depurazione: dati generali, comparti di trattamento, quantità e qualità delle acque allo scarico, conclusioni. - Rapporto Fase 2 contenente i dati relativi alla pianificazione degli interventi sugli impianti di depurazione: definizione delle strategie di intervento, stima dei fabbisogni depurativi, interventi proposti per il periodo di pianificazione , quadro di sintesi e priorità di intervento Relativamente a tutti i depuratori verificati: - Rapporto Fase 3 contenente la sintesi degli interventi previsti sugli impianti di depurazione relativamente a: strategie e agli obiettivi della pianificazione, scenario impiantistico attuale e criticità, definizione delle priorità di intervento, scenari impiantistici futuri a breve e lungo termine, piano degli interventi, crono programma degli interventi Attività /50

12 MONITORAGGIO Aggiornamento del Situazione / Scostamenti Scheda compilata da Laura Anna Corbetta, Regione Lombardia DG Reti e SPUSS Laura_Anna_Corbetta@regione.lombardia.it Tel Attività /50

13 ATTIVITA 1.5 u.p.a S-AP1 S-CM S-PC Descrizione e sottoattività Monitoraggio attuazione interventi previsti dai Piani Stralcio ed inseriti nel primo programma d azione L attività prevede il monitoraggio dello stato di avanzamento lavori degli interventi finanziati per gli Ambiti Territoriali Ottimali delle Province di Como e Milano Provincia di cui alle tabelle allegate. Soggetto Responsabile Soggetti coinvolti Risorse e soggetto finanziatore Tempi previsti per l attuazione MONITORAGGIO Aggiornamento del Situazione / Scostamenti Laura Rossi DG Reti e SPUSS, Regione Lombardia ATO di Milano Provincia e Como Soggetti gestori: Valbe Servizi SpA, Sud Seveso Servizi SpA, Colline Comasche SpA, IANOMI SpA La presente attività di monitoraggio riguarda la realizzazione di opere così finanziate: ,40 Regione Lombardia ,85 ATO di Como ,67 ATO di Milano Provincia Differente per ogni intervento. Si prevede un aggiornamento di SAL ogni 6 mesi Scheda compilata da Laura Rossi, DG Reti e SPUSS Regione Lombardia, UO Adeguamento Infrastrutture laura_rossi@regione.lombardia.it Tel Attività /50

14 INTERVENTI FINANZIATI NEL BACINO DEL SEVESO: ATO di Como Finanziamento Soggetto attuatore Denominazione intervento Costo dell opera Contributo Cofinanziamento Stato Avanzamento Giugno ª fase AdpQ Autorità d Ambito della Provincia di Como COD E03009 Ampliamento e adeguamento impianto di depurazione 1^ fase - Valbe Servizi S.p.A , , ,90 Progettazione esecutiva 3ª fase AdpQ Autorità d Ambito della Provincia di Como COD E03010 Completamento collettore Brenna-Olgelasca Valbe Servizi S.p.A , , ,83 Entrata in funzione dell'intervento in data 29/10/2008 3ª fase AdpQ Autorità d Ambito della Provincia di Como COD E03011 Realizzazione vasca di accumulo di prima pioggia sul collettore Alzate Brianza Carugo - Valbe Servizi S.p.A , , ,01 Progettazione preliminare 3ª fase AdpQ Autorità d Ambito della Provincia di Como COD E03013 Lavori di collettamento acque reflue e pluviali in località S. Isidoro - Comune di Carugo , , ,00 Data prevista di entrata in funzione dell intervento 15/09/2009 3ª fase AdpQ Autorità d Ambito della Provincia di Como COD E03014 Opere di adeguamento dell'impianto di depurazione di Carimate 1 lotto - 2 stralcio - Sud Seveso Servizi S.p.A , , ,94 Progettazione esecutiva TOTALI COMPLESSIVI , , ,68 RISORSE ATTUALMENTE IN CORSO DI UTILIZZAZIONE , ,85 Attività /50

15 INTERVENTI FINANZIATI NEL BACINO DEL SEVESO: ATO Provincia di Milano Finanziamento Soggetto attuatore Denominazione intervento Costo dell opera Contributo Cofinanziamento Stato Avanzamento Giugno ª fase AdpQ Autorità d Ambito della provincia di Milano COD A031/MI/B Impianto di Varedo, raddoppio fase biologica Lotto , , ,15 Progettazione esecutiva 1ª fase AdpQ Autorità d Ambito della provincia di Milano COD A031/MI/A Impianto di Varedo, raddoppio fase biologica Lotto , , ,52 In fase di collaudo 2ª fase AdpQ Autorità d Ambito della provincia di Milano COD D075/MI Completamento impianto di San Giuliano: - fase biologica - fanghi , , ,00 Esecuzione lavori (inizio lavori 20/04/2007) TOTALI COMPLESSIVI , , ,67 RISORSE ATTUALMENTE IN CORSO DI UTILIZZAZIONE , ,67 Attività /50

16 ATTIVITA 1.6 u.p.a S-AP1 Descrizione e sottoattività Realizzazione nuovi interventi sistemi di collettamento e depurazione già definiti Si prevede la realizzazione delle seguenti opere a cura dei soggetti di seguito indicati: a) Delocalizzazione impianto di Varedo (IANOMI SpA Comuni di Varedo e Paderno Dugnano) Soggetto Responsabile Soggetti coinvolti Risorse e soggetto finanziatore Mila Campanini, Laura Anna Corbetta DG Reti e SPUSS, Regione Lombardia ATO di Milano Provincia Provincia di Milano Soggetto gestore: IANOMI SpA Comuni interessati Si veda il dettaglio delle schede successive Tempi previsti per l attuazione Settembre 2009 Dicembre 2013 MONITORAGGIO Aggiornamento del Situazione / Scostamenti Scheda compilata da Laura Anna Corbetta, Regione Lombardia DG Reti e SPUSS Laura_Anna_Corbetta@regione.lombardia.it Tel Attività /50

17 ATTIVITA 1.6a u.p.a S-AP1 Descrizione e sottoattività Delocalizzazione impianto di Varedo Si prevede la realizzazione delle seguenti opere: - Demolizione depuratore esistente con recupero parziale delle vasche e conseguente riutilizzo delle stesse a scopo fruitivo, all interno del realizzando Parco del Seveso. L area liberata, rinaturalizzata e riqualificata dal punto di vista ambientale e paesistico, diventerà la sede del Parco dell Energia con l utilizzo di alcune delle strutture dell attuale impianto per la sperimentazione e divulgazione delle tecniche e dei prodotti per il risparmio energetico. - Realizzazione di un nuovo depuratore ipogeo a tecnologia avanzata in un area industriale dismessa posta a sud di un ex-comparto produttivo, con copertura verde finalizzata alla limitazione dell impatto ambientale e integrato ad altre infrastrutture previste nell ambito di un vasto progetto territoriale mibrì (centrale di cogenerazione e nuovo asse viario). Per la realizzazione delle opere pubbliche in previsione e quindi del depuratore sarà emesso un bando di gara. Soggetto Responsabile Soggetti coinvolti Risorse e soggetto finanziatore Comune di Varedo Risorse da reperire Comune di Paderno Dugnano IANOMI SpA Provincia di Milano ATO Provincia di Milano contributo di IANOMI SpA Tempi previsti per l attuazione Settembre 2009 Dicembre 2013 Risultati / prodotti attesi IT O R A G Aggiornamento del Miglioramento della qualità delle acque - Riqualificazione ambientale e paesistica dell area liberata Recupero di un area dismessa Attività /50

18 Situazione / Scostamenti Scheda compilata da Comune di Varedo lavoripubblici@comune.varedo.mi.it Tel Attività /50

19 Azione n. 2 AZIONE ambito vallivo SEVESO Politica cui l azione concorre Obiettivi DEFINIZIONE, CO-PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE INTERVENTI DI RIQUALIFICAZIONE FLUVIALE E DI MITIGAZIONE DEL RISCHIO IDRAULICO Tutela dei corpi idrici e sicurezza idraulica Riduzione dell inquinamento Mitigazione del rischio idraulico Riqualificazione fluviale Obiettivi rispetto al contenimento dei potenziali fenomeni di degrado (rif. PTPR Parte IV Indirizzi di tutela) Dissesti idrogeologici Pressione antropica Utilizzo agricoltura e zootecnia Abbandono e dismissione Criticità ambientali 1. Realizzazione interventi vincitori del Bando per interventi di riqualificazione fluviale 2. Definizione e co-progettazione di un quadro di riqualificazione del bacino e individuazione programma degli interventi prioritari Attività 3. Individuazione e realizzazione interventi di difesa idraulica contenuti nell AdP Area Metropolitana Milanese e loro coordinamento con gli interventi di riqualificazione fluviale 4. Definizione di regole e limiti quantitativi per gli scarichi in corpo idrico superficiale 5. Realizzazione sistema di monitoraggio e preannuncio piene sistema idraulico Nord Milano Risultati attesi Criticità attese 6. Definizione di quadro di prelievi in atto e limiti di sostenibilità dell uso della risorsa Miglioramento della qualità delle acque e rinaturalizzazione dei fiumi Riduzione del rischio idraulico Coordinamento pluralità soggetti coinvolti Reperimento risorse per il finanziamento delle opere Risorse complessive ,51 Soggetto coordinatore dell azione Regione Lombardia - D.G. Territorio e Urbanistica Dario Fossati 18/50

20 ATTIVITA 2.1 u.p.a S-AP1 S-AP2 S-MILANO Descrizione e sottoattività Realizzazione interventi vincitori del Bando per interventi di riqualificazione fluviale L attività prevede la realizzazione dei seguenti interventi finanziati dal bando nell ambito del Contratto di Fiume Seveso: a) Riqualificazione ambientale e riassetto idrogeologico del torrente Roggia Vecchia; proponente: Consorzio del Parco Brughiera Briantea b) Riqualificazione ambientale e paesistica del Torrente Seveso-Tarò Certesa supporto alla connessione ecologica e fruibilità dell ambiente naturale con ricostruzione della relazione territorio; proponente: Comune di Seveso Soggetto Responsabile Soggetti coinvolti Risorse e soggetto finanziatore Tempi previsti per l attuazione Risultati/prodotti attesi MONITORAGGIO Aggiornamento del Situazione / Scostamenti c) Intervento di riqualificazione fluviale nell ambito del contratto di Fiume Seveso; proponente: Consorzio Parco Nord Milano Enrico Sciesa DG Territorio e Urbanistica, Regione Lombardia Soggetti proponenti delle iniziative progettuali Regione Lombardia DG Reti e SPUSS contributo assegnato da Regione Lombardia ,51 cofinanziamento a cura dei Proponenti Variabile, a seconda degli interventi - Si veda in seguito il dettaglio Realizzazione interventi con conseguente rinaturalizzazione fluviale e riqualificazione ambientale e forestale del territorio, miglioramento qualità delle acque e mitigazione rischio idraulico Scheda compilata da Enrico Sciesa, DG Territorio e Urbanistica Conoscenza per la difesa idrogeologica del territorio enrico_sciesa@regione.lombardia.it Tel Attività /50

21 ATTIVITA 2.1a u.p.a S-AP1 Descrizione e sottoattività Riqualificazione ambientale e riassetto idrogeologico del torrente Roggia Vecchia Bando di Riqualificazione Fluviale 2009 Il progetto interviene su un area caratterizzata da condizioni di generale dissesto con sponde fortemente erose e disordine forestale di scarpate e versanti, sulla quale impatta notevolmente la struttura della vasca di laminazione in comune di Carugo con gli obiettivi di: 1. migliorare i popolamenti forestali e favorire il riassetto delle condizioni del bosco (mediante taglio di bonifica, rimozione di sradicamenti, rinfoltimenti finalizzati alla rinaturalizzazione, ricostruzione della rete di viabilità forestale) 2. ridurre le situazioni di dissesto, sia sui versanti (potenziali punti di innesco) che lungo il corso d acqua (difese spondali, scoronamenti e sistemazioni di sponda) 3. salvaguardare le opere di chiusa a valle, con riduzione del materiale legnoso recapitato al corso d acqua e diminuzione del trasporto 4. mitigare l impatto ambientale delle opere costituenti la vasca di laminazione, con miglioramento delle possibilità di fruizione dell area, anche in ragione delle valenze naturalistiche Soggetto Responsabile 5. migliorare la fruibilità dell area, con la creazione di un percorso che conduca dalla vasca di laminazione lungo la valle del torrente Roggia Vecchia Parco Sovracomunale della Brughiera Briantea Soggetti coinvolti Risorse e soggetto finanziatore Regione Lombardia DG Territorio e Urbanistica Regione Lombardia DG Reti e SPUSS Comuni di Brenna e Carugo Tempi previsti per l attuazione Ottobre 2009 Giugno 2011 Risultati/prodotti attesi ,00 contributo assegnato da Regione Lombardia ,00 cofinanziamento a cura del Parco della Brughiera Briantea Riqualificazione ambientale e miglioramento della qualità delle acque Attività /50

22 MONITORAGGIO Aggiornamento del Situazione / Scostamenti Scheda compilata da Enrico Sciesa, DG Territorio e Urbanistica Conoscenza per la difesa idrogeologica del territorio enrico_sciesa@regione.lombardia.it Tel ATTIVITA 2.1b u.p.a S-AP1 Descrizione e sottoattività Riqualificazione ambientale e paesistica del Torrente Seveso-Tarò Certesa supporto alla connessione ecologica e fruibilità dell ambiente naturale con ricostruzione della relazione territorio Bando di Riqualificazione Fluviale 2009 Il progetto rappresenta un esempio concreto di progettazione partecipata, nell ambito delle iniziative svolte in collaborazione con la scuola Leonardo da Vinci di Seveso e da FIUMEVIVO e si pone come obiettivo quello di valorizzare i pochi spazi liberi rimasti in adiacenza alle sponde del fiume, per rendere possibile la discesa in alveo, salvaguardando dall abbandono e conseguente ulteriore degrado un area adiacente al fiume. Gli interventi prevedono di rinforzare la scarpata di destra, oggi esposta a forte erosione, mediante utilizzo di scogliera rinverdita e palizzata viva tipo Roma, provvedendo contemporaneamente a rimuovere la vegetazione infestante e i rifiuti, così da realizzare un area con finalità anche fruitive caratterizzata dalla presenza di un giardino e parco attrezzato, aula didattica all aperto e punto di contatto con il torrente. Soggetto Responsabile Soggetti coinvolti Risorse e soggetto finanziatore Comune di Seveso Regione Lombardia DG Territorio e Urbanistica Regione Lombardia DG Reti e SPUSS Istituto Scolastico Leonardo da Vinci Fiume Vivo Onlus ESACoop Cooperativa Sociale ,00 contributo assegnato da Regione Lombardia Attività /50

23 50.670,51 cofinanziamento a cura del Comune di Seveso Tempi previsti per l attuazione Ottobre 2009 Giugno 2011 Risultati/prodotti attesi Riqualificazione ambientale e valorizzazione dell aspetto fruitivo MONITORAGGIO Aggiornamento del Situazione / Scostamenti Scheda compilata da Enrico Sciesa, DG Territorio e Urbanistica Conoscenza per la difesa idrogeologica del territorio enrico_sciesa@regione.lombardia.it Tel Attività /50

24 ATTIVITA 2.1c u.p.a S-AP2 S-MILANO Intervento di riqualificazione fluviale nell ambito del contratto di Fiume Seveso Bando di Riqualificazione Fluviale 2009 Il progetto prevede, su un ambito caratterizzato da particolare degrado all interno del parco (elevatissima la pressione antropica sul fiume con il corso d acqua frequentemente imbrigliato e canalizzato), interventi di consolidamento spondale e sistemazioni paesaggistiche con l obiettivo di valorizzare il fiume quale ecosistema potenziale e corridoio ecologico da tutelare. In particolare le attività previste si dettaglieranno come segue: Descrizione e sottoattività Taglio dei rovi e delle erbe infestanti dalle sponde, con mantenimento delle specie protette ed idonee Abbattimento di alberi a chioma espansa e potatura delle branche secche o ammalate Pulizia dell alveo del fiume Seveso, con rimozione di rami, legname e rifiuti Semina del prato e idrosemina delle scarpate risagomate o ripulite Trappolaggio selettivo dei ratti Consolidamento e sistemazione vegetale mediante pulizia e sfalcio delle erbe e degli arbusti sulle sponde del fiume Messa a dimora piante forestali fornite dal vivaio del parco Eliminazione delle infestanti arboree, arbustive ed erbacee, dei rifiuti, dei sassi e di ogni altro materiale al piede di piante erbacee di recente impianto, con irrigazioni di soccorso nel periodo estivo e dopo la messa a dimora dei nuovi impianti Soggetto Responsabile Soggetti coinvolti Risorse e soggetto finanziatore Parco Nord Milano Regione Lombardia DG Territorio e Urbanistica Regione Lombardia DG Reti e SPUSS Comuni di Bresso, Cormano, Cusano Milanino e Milano Tempi previsti per l attuazione Ottobre 2009 Giugno 2011 Risultati/prodotti attesi ,00 contributo assegnato da Regione Lombardia ,00 cofinanziamento a cura del Parco Nord Milano Riqualificazione ambientale e forestale Attività /50

25 MONITORAGGIO Aggiornamento del Situazione / Scostamenti Scheda compilata da Enrico Sciesa, DG Territorio e Urbanistica Conoscenza per la difesa idrogeologica del territorio enrico_sciesa@regione.lombardia.it Tel Attività /50

26 ATTIVITA 2.2 u.p.a S-CM S-AP1 S-AP2 Descrizione e sottoattività Soggetto Responsabile Definizione e co-progettazione di un quadro di riqualificazione del bacino e individuazione programma degli interventi prioritari Con d.g.r. 30 dicembre 2008, è stato promosso l Accordo di programma per la salvaguardia idraulica e la riqualificazione dei corsi d acqua dell area Metropolitana Milanese, finalizzato a conseguire un adeguato livello di sicurezza dalle esondazioni nonché una riqualificazione dei corsi d acqua. Nell Atto integrativo allegato all AdP sono elencati gli interventi ritenuti prioritari per la sicurezza idraulica e la riqualificazione ambientale dei corsi d acqua del nord-milano, con particolare riferimento all'area dell Expo 2015 e definiti grazie ad un analisi a scala di bacino e sulla base degli Studi di fattibilità della sistemazione idraulica dei corsi d acqua a cura dell AdBPo e del PTUA. Gli interventi strutturali prioritari sono suddivisi in: interventi di difesa e sistemazione idraulica e di riqualificazione dei corsi d acqua, in un ottica di sinergia e complementarietà al fine del conseguimento dell efficacia degli interventi e della mitigazione per l aspetto paesistico ambientale. Gli interventi di riqualificazione dei corsi d acqua sono finalizzati a sviluppare la capacità auto depurativa del fiume o a mitigare gli effetti dell antropizzazione sulla sua qualità e sono classificabili nelle seguenti categorie: - interventi di rinaturazione del corso d acqua - sistemi di volanizzazione e trattamento delle acque provenienti dagli sfioratori di piena - interventi finalizzati a creare o potenziare l effetto tampone delle fasce verdi perifluviali - interventi di mitigazione dell impatto paesaggistico-ambientale di manufatti esistenti o previsti anche di difesa idraulica - interventi di riqualificazione del bacino nella sua visione più estesa rispetto all ambito fluviale aventi ricadute sulla qualità del corso d acqua L elenco dei progetti selezionati è di seguito allegato e comprende: - progetti individuati dall attività di co-progettazione con i Referenti Sovralocali, per la costruzione di un disegno organico di politiche e progetti efficaci rispetto all inversione di tendenza al degrado e coerenti con gli obiettivi di riqualificazione fluviale di bacino - progetti esclusi dalla graduatoria del Bando di riqualificazione fluviale e che vengono ora selezionati, sempre applicando l interpretazione di efficacia rispetto all inversione delle cause di degrado e di coerenza con gli obiettivi di riqualificazione fluviale esposti nella documentazione allegata al Bando. Mario Clerici DG Reti e SPUSS, Regione Lombardia Attività /50

27 Soggetti coinvolti Risorse e soggetto finanziatore Soggetti Responsabili Sovralocali Comuni, Parchi e PLIS Proponenti ,78 contributo Regione Lombardia Fondi FAS ,22 cofinanziamento a cura dei Comuni Proponenti 5.000,00 cofinanziamento a cura dei Parchi e PLIS proponenti Tempi previsti per l attuazione Settembre 2009 Dicembre 2014 Risultati/prodotti attesi Finanziamento e realizzazione degli interventi proposti MONITORAG GIO Aggiornamento del Situazione / Scostamenti Scheda compilata da Mario Clerici, DG Reti e SPUSS Promozione e valorizzazione delle risorse idriche mario_clerici@regione.lombardia.it Tel CORSO D'ACQUA COMUNE/ ENTE DENOMINAZIONE INTERVENTO PROVINCIA COFINANZIAMENTO DI ALTRI SOGGETTI Seveso Seveso Seveso Seveso Seveso Varedo Interventi di rinaturazione aree interessate dalla delocalizzazione del depuratore di Varedo Mariano Comense Lavori di sistemazione idraulica della Roggia Vecchia nel tratto compreso tra il Piazzale Kennedy e via Cappelletti Parco Spina Verde Riqualificazione ambientale e paesaggistica delle Sorgenti del Seveso Barlassina Interventi di riqualificazione fluviale, di ripristino di difesa spondale e per la laminazione delle portate di piena Paderno Dugnano Seveso Capiago Intimiano Messa in sicurezza delle sponde del Seveso presso la Scuola Media Allende e riqualificazione del tratto in affiancamento della Scuola Superiore Sperimentale C.E. Gadda Realizzazione opere per la volanizzazione e depurazione acque di sfioro reti fognarie FONDI FAS LIVELLO PROGETTAZIONE ESISTENTE MI ,00 fattibilità CO , ,00 definitiva CO 5.000, ,00 definitiva MI , ,00 definitiva MI , ,78 definitiva CO ,00 preliminare Seveso da definire Interventi di rinaturazione e riqualificazione dei corridoi fluviali ,00 Attività /50

28 ATTIVITA 2.3 u.p.a S-MILANO Descrizione e sottoattività Soggetto Responsabile Soggetti coinvolti Risorse e soggetto finanziatore Individuazione e realizzazione interventi di difesa idraulica contenuti nell AdP Aarea Metropolitana Milanese e loro coordinamento con gli interventi di riqualificazione fluviale Con d.g.r. 30 dicembre 2008, è stato promosso l Accordo di programma per la salvaguardia idraulica e la riqualificazione dei corsi d acqua dell area Metropolitana Milanese, finalizzato a conseguire un adeguato livello di sicurezza dalle esondazioni nonché una riqualificazione dei corsi d acqua. Nell Atto integrativo allegato all AdP sono elencati gli interventi ritenuti prioritari per la sicurezza idraulica e la riqualificazione ambientale dei corsi d acqua del nord-milano, con particolare riferimento all'area dell Expo 2015 e definiti grazie ad un analisi a scala di bacino e sulla base degli Studi di fattibilità della sistemazione idraulica dei corsi d acqua a cura dell AdBPo e del PTUA. Gli interventi strutturali prioritari sono suddivisi in: interventi di difesa e sistemazione idraulica e di riqualificazione dei corsi d acqua, in un ottica di sinergia e complementarietà al fine del conseguimento dell efficacia degli interventi e della mitigazione per l aspetto paesistico ambientale. Gli interventi necessari al conseguimento di un adeguato grado di sicurezza idraulica si dividono in due categorie: - inteventi di laminazione delle piene per la limitazione delle portate defluenti verso valle - interventi, estesi e puntuali, per il miglioramento della capacità di deflusso dei corsi d acqua e realizzazione o adeguamento di canali scolmatori. Nella scelta degli interventi è stato seguito il criterio di portare a compimento le opere già in corso di attuazione ma con necessità di fondi per il completamento e di verificarne l effettiva fattibilità territoriale e tecnico-finanziaria operando per sottobacino, al fine di conferire un assetto definitivo ad alcuni corsi d acqua. Raffaele Occhi DG Territorio e Urbanistica, Regione Lombardia AIPO Provincia di Milano AdBPO Enti attuatori degli interventi ,00 contributo Regione Lombardia Fondi FAS ,00 Fondi già disponibili Attività /50

29 Risorse da reperire ,00 Tempi previsti per l attuazione Ottobre 2009 Dicembre 2013 Risultati / prodotti attesi Esecuzione e completamento delle opere ai fini della riduzione del rischio idraulico MONITORAGGIO Aggiornamento del Situazione / Scostamenti Scheda compilata da Mario Clerici, DG Reti e SPUSS Promozione e valorizzazione delle risorse idriche mario_clerici@regione.lombardia.it Tel CORSO D'ACQUA COMUNE DENOMINAZIONE INTERVENTO PROVINCIA FONDI FAS FONDI GIA' STANZIATI RISORSE DA REPERIRE Seveso-Olona vari Adeguamento canale scolmatore NO MI , , ,00 Seveso-Olona Senago Realizzazione vasca di laminazione di Senago, lungo il canale scolmatore di nord-ovest MI , ,00 Attività /50

30 ATTIVITA 2.4 u.p.a TUTTE Definizione di regole e limiti quantitativi per gli scarichi in corpo idrico superficiale Con d.g.r. 30 dicembre 2008, è stato promosso l Accordo di programma per la salvaguardia idraulica e la riqualificazione dei corsi d acqua dell area Metropolitana Milanese, finalizzato a conseguire un adeguato livello di sicurezza dalle esondazioni nonché una riqualificazione dei corsi d acqua. Nell ambito dell accordo è promosso lo sviluppo di attività finalizzate al controllo delle portate scaricate dalle reti di drenaggio urbano, attraverso: Descrizione e sottoattività 1. la definizione delle modalità e dei limiti cui assoggettare gli scarichi delle reti di drenaggio delle acque pluviali dalle aree urbanizzate e urbanizzande nel reticolo idrografico, ai sensi dell art. 12 delle Norme di attuazione del PAI; Soggetto Responsabile Soggetti coinvolti Risorse e soggetto finanziatore 2. la definizione di indirizzi per la gestione delle acque meteoriche sul territorio tramite gli strumenti di pianificazione locali (PTCP, PGT); 3. la definizione di linee guida per lo svolgimento dei compiti di polizia idraulica da parte delle autorità idrauliche competenti nel rilascio delle autorizzazioni agli scarichi. Cinzia Merli AdBPO Regione Lombardia DG Reti e SPUSS AIPO Province ATO Tempi previsti per l attuazione Settembre 2009 Settembre 2011 Risultati / prodotti attesi contributo di Regione Lombardia L attività è estesa all intero bacino Lambro Seveso Olona. Pertanto ai fini finanziari viene computata in ragione di 1/2. Limitazione delle portate massime scaricabili nei corsi d acqua naturali a valori compatibili con il sistema territoriale Attività /50

31 MONITORAGGIO Aggiornamento del Situazione / Scostamenti Scheda compilata da Cinzia Merli, Dirigente Servizio Mitigazione Rischio Idrogeologico, Autorità di bacino del fiume Po Piero Tabellini, Funzionario Servizio Mitigazione Rischio Idrogeologico, Autorità di bacino del fiume Po Tel , cinzia.merli@dbpo.it, piero.tabellini@adbpo.it Attività /50

32 ATTIVITA 2.5 u.p.a TUTTE Descrizione e sottoattività Realizzazione sistema di monitoraggio e preannuncio piene sistema idraulico Nord Milano L attività in oggetto nasce dalla necessità di razionalizzare lo scambio dei dati idropluviometrici di cui ogni singola amministrazione dispone a partire dalla propria rete di monitoraggio (e che, attualmente avviene per la quasi totalità dei casi, mediante comunicazioni telefoniche) anche in riferimento all attuale quadro istituzionale di riferimento che, oltre all autorità propria dell Agenzia Interregionale del Fiume Po, ha trasferito a Regione Lombardia le competenze dell ex Servizio Idrografico e Mareografico Nazionale (e da qui ad ARPA) e la responsabilità di allertare il Sistema di Protezione Civile a (attività che è posta in capo alla UO Protezione Civile della Giunta Regionale). L ammodernamento del sistema di monitoraggio esistente prevede, mediante il coinvolgimento degli enti con competenze nel campo della sicurezza idraulica e della protezione civile, le seguenti attività: 1. aggiornamento della rete di monitoraggio remota: obiettivo di questa azione è quello di disporre di una rete di monitoraggio che descriva in modo esauriente i fenomeni idrologico idraulici, sia sotto il profilo della comprensione e conoscenza, sia sotto il profilo della gestione e previsione dei fenomeni critici. È previsto lo spostamento di alcune stazioni e l installazione di nuove stazioni in teletrasmissione, nel rispetto della competenza in materia di Autorità idraulica responsabile del tratto interessato 2. sviluppo di servizi meteo e idraulici a supporto della modellistica 3. condivisione delle informazioni in tempo reale: Comune di Milano, Metropolitana Milanese SpA e Consorzio Villoresi assicureranno la condivisione delle informazioni delle stazioni di monitoraggio in tempo reale afferenti al reticolo idraulico di loro competenza tramite protocollo/servizio ftp. Il servizio sarà dotato delle componenti hardware che permettano l accesso alla rete pubblica protetto nel rispetto della sicurezza; saranno inoltre predisposti appositi moduli software utili all acquisizione dei dati dagli archivi dell ente e in grado di governare il flusso delle informazioni verso l esterno (rete pubblica) 4. condivisione dei servizi in tempo reale: i servizi saranno assicurati da U.O. Protezione Civile, ARPA Lombardia e Provincia di Milano. In particolare: - - la U.O. Protezione Civile risulta attualmente dotata di una piattaforma applicativa in grado di elaborare e mettere in rete i dati afferenti alle reti di monitoraggio delle Attività /50

33 . ARPA delle regioni del bacino del Po, AiPo, Provincia di Milano, comune di Milano- Metropolitana Milanese e Consorzio Villoresi. Tali dati verranno resi disponibili a tutti gli enti sopra menzionati, unitamente ad una serie di servizi avanzati, utili nell ambito del supporto alle decisioni. In questa fase tali servizi saranno integrati con: allarmi pro-attivi (avviso delle situazioni critiche tramite SMS, , ecc.), rappresentazione grafica del nodo di Milano, gestione dell esecuzione della modellistica idrologicaidraulica presente presso la Provincia di Milano, simulazione su eventi passati, rappresentazione delle precipitazioni nel tempo sottoforma di animazione, - ARPA Lombardia Servizio idrografia, in virtù dell esperienza acquisita, assicurerà la realizzazione di misure e scale di portata per permettere il controllo e la taratura dei modello idraulici; - ARPA Servizio Meteorologico Regionale implementerà invece un servizio di previsione di now-casting delle precipitazioni partendo dalle informazioni del radar meteorologico, ovvero dal servizio PRISMA Soggetto Responsabile Soggetti coinvolti - Provincia di Milano, in relazione alle competenze idrauliche e all accordo con AIPO, implementerà un servizio di modellistica idrologico-idraulica sul reticolo idraulico artificiale del nodo milanese. Tale modellistica per la parte idrologica sfrutterà il servizio di previsione di now-casting delle precipitazioni partendo dalle informazioni del radar meteorologico, (servizio PRISMA implementato da ARPA- SMR). Sarà inoltre considerata una componente idraulica per i bacini del Lambro e dell Olona. Non risulta invece praticabile sviluppare un modello che simuli l intero sistema con tutte le peculiarità idrauliche relativamente al reticolo idraulico artificiale che gravita intorno al CSNO. Sfruttando una modellazione condotta per conto dell Autorità di bacino del fiume Po, sarà però sviluppato un modello semplificato che restituisca la previsione di deflusso in un numero predefinito di sezioni di controllo in relazione alle condizioni idrauliche rilevate e alle manovre impostate alle paratie nei nodi di gestione e controllo del reticolo idraulico. L iniziativa è inserita nell Accordo di programma per la salvaguardia idraulica e la riqualificazione dei corsi d'acqua dell'area metropolitana milanese. Maurizio Molari DG Protezione Civile, Regione Lombardia Giunta Regione Lombardia ARPA Lombardia Provincia di Milano Attività /50

34 Risorse e soggetto finanziatore Comune di Milano e dell hinterland milanese Metropolitana Milanese Spa Consorzio Villoresi Tempi previsti per l attuazione Luglio 2009 Aprile 2010 Risultati / prodotti attesi MONITORAGGI O Aggiornamento del Situazione / Scostamenti RL - Direzione Protezione civile, Prevenzione e Polizia locale - UO Protezione civile ARPA Lombardia Provincia di Milano Comune di Milano / Metropolitana Milanese SpA Consorzio Villoresi L attività è estesa all intero bacino Lambro Seveso Olona. Pertanto ai fini finanziari viene computata in ragione di 1/2. Adeguamento rete di monitoraggio con installazione di webcam Implementazione di un sistema di condivisione di informazioni e servizi meteo (now casting e piogge) e idraulici (misure e scale di portata) in tempo reale Adeguamento del sistema di supporto alle decisioni regionale Implementazione di una modellistica di previsione e di gestione delle piene Scheda compilata da Maurizio Molari, DG Protezione Civile Sviluppo Centro Funzionale Regionale per il monitoraggio rischi maurizio_molari@regione.lombardia.it Tel Attività /50

35 ATTIVITA 2.6 u.p.a TUTTE Descrizione e sottoattività Definizione di quadro di prelievi in atto e limiti di sostenibilità dell uso della risorsa L attività si articola in un controllo e riordino dei dati già disponibili nel catasto delle Utenze Idriche al fine di ottenere un quadro aggiornato dei prelievi delle acque superficiali e sotterranee sul bacino di interesse. Si procederà ad una valutazione di congruità delle derivazioni in riferimento alla risorsa disponibile. Soggetto Responsabile Soggetti coinvolti Risorse e soggetto finanziatore Silvia Maria Castelli DG Reti e SPUSS, Regione Lombardia Provincia di Como e Milano STER di Como e DG Casa e Opere Pubbliche Tempi previsti per l attuazione Gennaio 2010 Giugno 2011 MONITORAGGIO Aggiornamento del Situazione / Scostamenti costi di personale Regione Lombardia DG Reti e SPUSS Scheda compilata da Silvia Maria Castelli, DG Reti e SPUSS Usi delle acque e regolazione laghi, sicurezza delle dighe di competenza regionale Silvia_Castelli@regione.lombardia.it Tel Attività /50

36 Azione n. 3 AZIONE ambito vallivo SEVESO Politica cui l azione concorre Obiettivi Obiettivi rispetto al contenimento dei potenziali fenomeni di degrado (rif. PTPR Parte IV Indirizzi di tutela) Attività DIFFUSIONE E CONDIVISIONE DI INFORMAZIONI SUL BACINO Programmazione negoziata e comunicazione Condivisione delle informazioni Dissesti idrogeologici Pressione antropica Utilizzo agricoltura e zootecnia Abbandono e dismissione Criticità ambientali 1. Aggiornamento, sviluppo, gestione, promozione del sito e della relativa newsletter 2. Attività di Ufficio Stampa del Contratto di Fiume e marketing 3. Sistematizzazione e diffusione dei dati ambientali sul bacino Risultati attesi Criticità attese Valorizzazione delle attività svolte nell ambito della riqualificazione fluviale Aumento della consapevolezza rispetto allo strumento Contratto di Fiume Aumento della consapevolezza dell acqua come risorsa da preservare e rispettare Difficoltà a coinvolgere la molteplicità dei soggetti nell utilizzo degli strumenti on-line Risorse complessive Soggetto coordinatore dell azione IREALP Area Marketing e Comunicazione Michela Fioroni, marketing@irealp.it 35/50

37 ATTIVITA 3.1 u.p.a TUTTE Aggiornamento, sviluppo, gestione, promozione del sito e della relativa newsletter L attività, iniziata nel 2008, prosegue e si articola continuando a sviluppare in particolare i seguenti aspetti: Gestione dei contenuti e di promozione del sito internet, con pubblicazione di aggiornamenti e di nuovi oggetti Test e attivazione on line di nuove funzionalità previste dalla fase 2 di sviluppo (navigazione cartografica ed area riservata) Coinvolgimento dei Firmatari nell utilizzo delle nuove funzionalità on line Pubblicazione di un agenda aggiornata In particolare, la struttura di navigazione viene costantemente arricchita con l inserimento di nuove sezioni e l informazione sulle attività viene costantemente migliorata con la pubblicazione di aggiornamenti relativi ad eventi, notizie, articoli di rassegna e comunicati stampa, pubblicazioni, immagini, documenti allegati. Descrizione e sottoattività Attraverso l attivazione delle nuove funzionalità navigazione cartografia e area riservata (con assegnazione di username e password necessarie per accedere all area riservata del sito), i soggetti vengono invitati ad autorizzati ad inviare alla redazione del portale contenuti da valorizzare e mettere in evidenza on line. Lo strumento sito web diviene quindi la piattaforma privilegiata di scambio delle informazioni, sia di quelle riservate all utente pubblico, che di quelle più particolarmente legate ai tavoli di lavoro, messe a disposizione nell area riservata ed il luogo dove non soltanto attingere per ottenere informazioni ma anche dove dare spazio ed evidenza alle iniziative legate alle tematiche di interesse. Parallelamente al sito bimestralmente si provvede all invio della Newsletter, nella quale, successivamente all editoriale di apertura, vengono messi in evidenza progetti, bandi, news ed eventi. L attività di marketing viene svolta inoltre mantenendo un costante e continuo contatto con i Firmatari del Contratto di Fiume attraverso informative e soprattutto contatto telefonico Attività /50

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