AFFIDAMENTO DI SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI IN FAVORE DI ANZIANI, ADULTI DISABILI E MINORI PERIODO / CIG:

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1 AFFIDAMENTO DI SERVIZI SOCIO ASSISTENZIALI IN FAVORE DI ANZIANI, ADULTI DISABILI E MINORI PERIODO / CIG:

2 Articolo 1 (oggetto dell appalto) Oggetto del presente capitolato sono l affidamento e la gestione dei seguenti servizi socio-assistenziali: a)-servizio di assistenza domiciliare in favore di anziani soli, o coppie di anziani soli, parzialmente o totalmente non autosufficienti, nonchè di disabili e di persone momentaneamente non autosufficienti per il solo tempo necessario a superare detta condizione (infortuni invalidanti, convalescenze); b)-servizio di assistenza domiciliare e di assistenza per l integrazione scolastica in favore di minori a rischio; c)-servizio di accoglienza, supporto logistico, formativo e psicologico per gli utenti disabili adulti del Centro diurno socio educativo Altomare. Articolo 2 (finalità ed obiettivi) Le prestazioni di cui al precedente articolo si caratterizzano come servizi di natura socio-assistenziale. I servizi di cui ai punti a) e b) del precedente articolo sono erogati di norma al domicilio dell'interessato, nonché presso luoghi e contesti che lo stesso ha necessità di frequentare per raggiungere gli obiettivi indicati nel piano assistenziale individualizzato elaborato dall Assistente Sociale; i servizi di cui al punto c) del precedente articolo sono erogati invece presso il centro socio-educativo diurno Altomare. Le prestazioni di cui trattasi hanno lo scopo di favorire il mantenimento della persona nel proprio nucleo familiare o comunque nel normale contesto sociale, assicurando azioni di prevenzione e/o rimozione di situazioni di bisogno, emarginazione o disagio. Articolo 3 (individuazione beneficiari del servizio) L erogazione delle prestazioni oggetto del presente capitolato agli utenti avviene sulla base di quanto definito nel programma individualizzato predisposto dall Assistente Sociale di riferimento, eventualmente in collaborazione con l educatore professionale dell Ufficio della Cittadinanza, ed approvato con Determinazione del Responsabile del Servizio. L'individuazione dei soggetti beneficiari è disposta quindi dai Servizi Sociali del Comune che, a seguito di verifica del tipo di bisogno del singolo e del suo nucleo familiare, stabiliscono la natura delle prestazioni, indicandone altresì la frequenza e la durata. Articolo 4 (durata dell appalto) L affidamento del servizio oggetto del presente capitolato ha durata annuale coincidendo con il periodo dal al Articolo 5 (valore dell appalto e monte ore) Il valore complessivo dell appalto, fissato in ,00 (IVA esclusa), è stato calcolato con riferimento al monte orario annuale presunto per le prestazioni richieste con il presente capitolato, nonché alle categorie

3 professionali richieste e sulla base del tariffario regionale per i servizi resi dalle cooperative sociali come da DGR della Regione Umbria n. 847 del 15 giugno Si precisa inoltre che per calcolare il suddetto valore complessivo dell appalto è stata utilizzata la tariffa oraria comprensiva sia del costo orario, sia dei costi di gestione pari al 12,50% e che detta tariffa oraria, in ottemperanza di quanto disposto al punto 6 della citata deliberazione di G.R., è stata adeguata in base all indice ISTAT (maggiorazione dl 2.5%). L importo totale dell appalto inoltre è comprensivo degli oneri e costi per la sicurezza e di quant altro necessario per gli adempimenti di cui alla L. 81/2008. Non saranno ammesse offerte parziali e/o condizionate. Nei successivi art. 6, 7 e 8 è indicato, per ciascuno dei servizi oggetto del presente capitolato, il monte ore presumibilmente occorrente. Detti monte ore, nel corso dell intera durata dell appalto, potranno essere superati solo ed esclusivamente previa formale autorizzazione preventiva del Responsabile del Servizio; spetterà alla ditta aggiudicataria monitorarne l andamento e la stessa sarà responsabile di eventuali scostamenti che determinino un aumento totale delle ore stabilite, qualora non formalmente autorizzata come sopra indicato. Nessun corrispettivo sarà riconosciuto dal Comune in caso di superamento del monte ore non preventivamente e formalmente autorizzato dal Responsabile del Servizio. Articolo 6 (Descrizione ed organizzazione del servizio di assistenza domiciliare in favore di anziani e disabili) L assistenza domiciliare in favore di soggetti anziani (ultra 65enni) e adulti disabili è rivolta a persone e famiglie che hanno al loro interno anziani o adulti che si trovano in una condizione di svantaggio tale da precludere il soddisfacimento dei bisogni primari. Si caratterizza come un servizio di natura socioassistenziale erogato al domicilio dell'interessato, nonché presso i luoghi ed i contesti che lo stesso ha necessità di frequentare per raggiungere gli obiettivi indicati nel piano assistenziale individualizzato elaborato dall Assistente Sociale. Ha lo scopo di favorire il mantenimento della persona nel proprio nucleo familiare o comunque nel normale contesto sociale, assicurandogli interventi socio-assistenziali diretti a prevenire o rimuovere situazioni di bisogno, di emarginazione o di disagio. Il servizio consiste in interventi compositi finalizzati a garantire: a) aiuto domestico familiare/personale e supporto alla persona; b) cura dei rapporti dell assistito con la famiglia e con il mondo esterno. Rientrano tra gli interventi individuati al punto a) le prestazioni del tipo: aiuto nell igiene e pulizia personale, aiuto nella corretta deambulazione e nell utilizzo di attrezzature che la facilitano, cura dell ambiente domestico compresi la preparazione e cottura dei pasti, lavaggio delle stoviglie, acquisto generi alimentari, materiale igienico sanitario, farmaci, ecc Rientrano invece tra gli interventi di cui al punto b) le prestazioni del tipo: accompagnamento dell assistito per visite mediche, per esami diagnostici o per terapie varie, disbrigo di pratiche burocratiche presso uffici pubblici o privati, accompagnamento presso luoghi di culto, accompagnamento per visite a parenti

4 impossibilitati a recarsi presso l assistito, accompagnamento per partecipazione ad attività di socializzazione e/o ricreativo culturali, ecc. Il servizio di assistenza domiciliare viene attivato, dietro richiesta del beneficiario, secondo le procedure previste dal vigente Regolamento Comunale per l Erogazione di Prestazioni Sociali Agevolate (approvato con deliberazione di C.C. n 11 del e le successive integrazioni e modifiche: G.C. 67/2008, G.C. 39/2009, C.C. 2/2010) e l erogazione del servizio ai beneficiari avviene sulla base di quanto definito nel programma individualizzato predisposto dall Assistente Sociale ed approvato con Determinazione del Responsabile del Servizio. L assistente sociale, nella predisposizione dei programmi individualizzati, si avvale inoltre della collaborazione del Referente di Area indicato dal soggetto affidatario, soprattutto per la definizione dell orario e della tipologia delle prestazioni da garantire per il raggiungimento dell obiettivo previsto dal progetto. L inserimento di nuovi beneficiari può avvenire in qualsiasi momento, compatibilmente con la disponibilità del monte ore e del relativo budget stabiliti nel contratto con l affidatario ed il servizio sarà assicurato, di norma, dal lunedì al sabato in orario dalle 7,00 alle 19,00, ma anche nei giorni festivi, qualora il progetto individuale lo preveda. Il soggetto affidatario garantisce inoltre che, per quanto possibile, assicurerà la continuità nell erogazione del servizio, provvedendo a tempestive sostituzioni del personale assente per ferie o malattia e salvaguarderà la relazione diretta operatore/utente garantendo la riduzione al minimo del turnover degli operatori. Qualsiasi modifica del progetto assistenziale dovrà essere autorizzata dal Servizio Sociale del Comune che si assicura anche il costante controllo del servizio attivato mediante: verifiche periodiche con il referente d area, sopralluoghi al domicilio dell utente e colloqui con familiari o altri soggetti significativi per la rete sociale dell utente. Al fine di permettere una più significativa conoscenza della possibile utenza del servizio di assistenza domiciliare in favore di adulti e disabili, si rende noto che, alla data di approvazione del presente capitolato fruiscono del servizio n. 10 anziani e n. 2 disabili e che il monte ore complessivo presumibilmente necessario, è il seguente: circa 1300 ore di prestazione inquadrabili nella categoria B1 del tariffario regionale comprendente mansioni assistenziali di base e aiuto domestico familiare leggero; circa n. 740 ore circa di prestazioni inquadrabili nella categoria C1 del tariffario regionale comprendente, oltre alla mansioni della categoria B1, anche l assistenza gestionale e relazionale, il disbrigo di pratiche burocratiche...; n. 100 ore circa di prestazioni inquadrabili nella categoria D1 del tariffario regionale per attività necessitanti di competenza socio-psico-pedagogica. n. 200 ore di prestazioni inquadrabili nella categoria D/2 del tariffario regionale per educatori professionali;

5 Articolo 7 (Descrizione ed organizzazione del servizio di assistenza domiciliare e assistenza per l integrazione scolastica in favore di minori) L attività socio-assistenziale in favore di minori presuppone due tipi di intervento: l assistenza domiciliare e l assistenza per l integrazione scolastica; in entrambi i casi trattasi di servizio a valenza principalmente educativa consistendo in prestazioni di natura educativa rivolte al minore in forma individuale, o includenti le figure parentali, al domicilio, a scuola, o presso luoghi e contesti che il minore stesso ha necessità di frequentare per raggiungere gli obiettivi indicati nei progetti individualizzati sui singoli casi. Per quanto concerne l assistenza domiciliare in favore di minori, l affidamento oggetto del presente capitolato si propone, in linea con le politiche di sostegno alle famiglie, di supportare la genitorialità e lo sviluppo psico-fisico-sociale del minore garantendo allo stesso il diritto di crescere nella propria famiglia beneficiando nel contempo di un ambiente idoneo. L assistenza domiciliare in favore di minori consiste in una serie di interventi finalizzati a: - sostegno educativo-didattico al minore, - acquisizione di condotte e comportamenti adeguati, - acquisizione di una maggiore autonomia del minore e della famiglia, - supporto educativo e relazionale alle figure adulte teso all'acquisizione delle competenze e responsabilità genitoriali e parentali, - riattivazione dei circuiti comunicativi interrotti dal nucleo familiare nel contesto comunitario. L erogazione del servizio di assistenza domiciliare minori avviene sulla base di quanto definito nel programma individualizzato predisposto dall Assistente Sociale, eventualmente in collaborazione con l educatore professionale dell Ufficio della Cittadinanza, ed approvato con Determinazione del Responsabile del Servizio. Il servizio viene attivato a seguito di valutazione del Servizio Sociale o su segnalazione della scuola, del servizio ASL competente, del medico di base o infine su intervento dell Autorità giudiziaria Minorile. Ad eccezione dei casi disposti dall Autorità Giudiziaria, il servizio è programmato ed attivato con il consenso degli esercenti la potestà genitoriale. L assistenza domiciliare ha come proprio ambito di esercizio la domiciliarità intesa in senso ampio, ossia includente l intera rete di relazioni in cui il minore è inserito: famiglia, scuola, gruppo dei pari. Le attività pertanto possono prevedere anche contesti realizzativi diversi dal domicilio dell utente, ma sempre dietro consenso scritto degli esercenti la potestà genitoriale. il servizio sarà assicurato, di norma, dal lunedì al sabato in orario dalle 7,00 alle 19,00, ma anche nei giorni festivi, qualora il progetto individuale lo preveda. L assistenza per l integrazione scolastica si colloca invece all'interno di programmi educativi, riabilitativi e di socializzazione integrati ed individualizzati e comprende l assistenza per l autonomia e la comunicazione personale degli alunni con handicap psichici fisici o sensoriali, presso le scuole d ogni ordine e grado. Il servizio consiste in una serie di interventi finalizzati a:

6 - sostegno educativo volto a favorire i processi di apprendimento del minore; - acquisizione di condotte e comportamenti adeguati, - acquisizione delle autonomie personali di base, - supporto nella relazione con i pari e con gli adulti. L erogazione del servizio di assistenza all integrazione scolastica avviene mediante apposito progetto personalizzato predisposto dell assistente sociale, eventualmente in collaborazione con l educatore professionale dell Ufficio della Cittadinanza e d'intesa con i servizi specialistici della Azienda A.S.L., con la scuola frequentata ed in accordo con la famiglia. Nel programma si definiscono modalità, percorsi e tempi di erogazione del servizio attuato presso la scuola frequentata. L assistenza per l integrazione scolastica, ha come suoi ambiti di esercizio i locali della scuola e ogni altro luogo connesso con l attività didattica al fine di raggiungere gli obiettivi stabiliti nel piano assistenziale individualizzato elaborato dall Assistente Sociale. Il servizio sarà assicurato durante l orario scolastico o, in casi eccezionali, potrà essere connesso all espletamento di particolari attività didattiche. Anche per i servizi di assistenza domiciliare ed assistenza per l integrazione scolastica dei minori è prevista un ampia collaborazione dei tecnici comunali (assistente sociale ed educatore professionale) con il Referente di Area indicato dal soggetto affidatario. Quest ultimo collabora sia nella fase di predisposizione dei progetti individuali, concordando la definizione dell orario e della tipologia delle prestazioni da garantire per il raggiungimento dell obiettivo previsto dai progetti medesimi, sia nelle fasi di realizzazione e di controllo delle attività. Il Referente infatti coordina le attività del proprio settore (area minori), ne supervisiona la realizzazione, controlla che l attività venga svolta conformemente al progetto, si relaziona continuamente con il Servizi Sociali, trasmette infine resoconti sulle attività richiesti dal servizio. Il soggetto affidatario garantisce inoltre che, per quanto possibile, assicurerà la continuità nell erogazione del servizio, provvedendo a tempestive sostituzioni del personale assente per ferie o malattia e salvaguarderà la relazione diretta operatore/utente garantendo la riduzione al minimo del turnover degli operatori. Qualsiasi modifica del progetto assistenziale dovrà essere autorizzata dal Servizio Sociale del Comune che si assicura anche il costante controllo del servizio attivato, mediante: verifiche periodiche con il referente d area, sopralluoghi al domicilio dell utente e colloqui con familiari o altri soggetti significativi per la rete sociale dell utente. Al fine di permettere una più significativa conoscenza della possibile utenza del servizio di assistenza in favore di minori, si rende noto che, alla data di approvazione del presente capitolato fruiscono del servizio n. 13 minori (n. 9 cui è stata assegnata l assistenza domiciliare e n. 4 cui è stata assegnata l assistenza per l integrazione scolastica) e che il monte ore complessivo presumibilmente necessario, è il seguente: n. 100 ore di prestazioni inquadrabili nella categoria C/1 del tariffario regionale comprendente l assistente accompagnatore con compiti di socializzazione. n. 950 ore di prestazioni inquadrabili nella categoria D/1 del tariffario regionale per le attività educative generiche rivolte a minori; n. 750 ore di prestazioni inquadrabili nella categoria D/2 del tariffario regionale per attività

7 necessitanti di competenza socio-psico-pedagogica. Articolo 8 (servizio di accoglienza, supporto logistico, formativo e psicologico per utenti disabili adulti del centro diurno socio educatico Altomare) Il centro socio-educativo Altomare è un servizio a ciclo diurno rivolto a soggetti in condizione di disabilità che abbiano raggiunto la maggiore età ed abbiano terminato il percorso scolastico. E un servizio intercomunale, ne sono contitolari infatti i Comuni di San Giustino e Citerna, aperto alle comunità dei due Enti ed eventualmente anche a quella non residente nei due Comuni, in caso di residua capienza rispetto alla ricettività massima consentita. Il centro diurno espleta le seguenti funzioni: accoglienza e supporto alla famiglia; sostegno alla domiciliarità, promozione della vita di relazione; mantenimento e/o sviluppo delle competenze personali attraverso interventi educativi e formativi progettati persona per persona; Presso il centro diurno sono possibili anche progettualità di formazione ed orientamento al lavoro, di produzione e condivisione di cultura, di miglior utilizzo del tempo libero. In particolare il centro diurno deve sviluppare il grado di autonomia personale e sociale e perseguire la finalità della integrazione nell ambiente sociale e lavorativo. Il servizio si caratterizza attualmente per le seguenti attività: - supporto logistico agli utenti (servizio trasporto degli utenti dalla propria abitazione al centro e viceversa, nonché trasporto dei medesimi per l espletamento di eventuali attività formative esterne al centro) - servizio di mensa; - attività ludico/educative/formative, interne e esterne al centro, funzionali al raggiungimento dell acquisizione e/o mantenimento di capacità cognitive, relazionali e comportamentali degli utenti; - attività di sostegno psicologico agli utenti ed alle famiglie. Per le attività sopra menzionate l Amministrazione mette a disposizione la struttura polivalente sede del centro, situata in loc. Altomare del capoluogo comunale e costituita da due sale polivalenti più servizi e da ampia area esterna di pertinenza. La stessa Amministrazione garantisce inoltre: il pagamento delle varie utenze collegate alla suddetta struttura: gas, acqua, energia elettrica, telefono; il materiale igienico sanitario occorrente al funzionamento del centro diurno; il rimborso delle spese per il carburante necessario al servizio trasporto; detto rimborso avverrà dietro rendicontazione mensile dei seguenti indicatori: -numero chilometri giornalieri concordati all inizio del servizio per il trasporto degli utenti (andata e ritorno) e con riferimento ai giorni di effettiva erogazione del servizio, -numero chilometri aggiuntivi per attività esterne al centro preventivamente autorizzate dal responsabile

8 comunale del servizio; il servizio mensa che viene assicurato tramite veicolazione di pasti predisposti da ditta esterna. Dovranno viceversa essere garantiti dalla ditta affidataria: - il servizio trasporto, da effettuarsi con automezzo e personale propri della ditta (la manutenzione ed il funzionamento dell automezzo, con la sola esclusione del carburante, sono a carico della ditta); - l accoglienza e l assistenza necessarie agli utenti nel corso dell intero orario di apertura del centro, compresa l assistenza durante il trasporto e durante il pasto giornaliero; - l attività di sostegno psicologico agli utenti ed alle famiglie; - l organizzazione e l espletamento delle attività ludico/educative/formative attraverso le quali promuovere il raggiungimento degli obiettivi dei singoli progetti individuali degli utenti del centro. Si precisa che attrezzature e materiali eventualmente occorrenti per le varie attività previste dall elaborato progettuale che ciascuna ditta concorrente dovrà presentare in sede di gara, dovranno essere messe a disposizione dalla ditta aggiudicataria L erogazione del servizio avviene sulla base di progetti individuali predisposti dalle assistenti sociali dei Comuni contitolari del centro e concordati con le famiglie, i servizi sanitari territoriali ed inoltre con il referente di area e lo psicologo della ditta aggiudicataria. Per l attività del centro diurno Altomare è prevista infatti un ampia collaborazione delle assistenti sociali dei due Comuni, oltre che con i servizi sanitari del territorio, anche con il personale della ditta affidataria e, in particolare, con il Referente di Area indicato dalla ditta medesima. Quest ultimo collabora sia nella fase di predisposizione dei progetti individuali, concordando la definizione dell orario e della tipologia delle prestazioni da garantire per il raggiungimento dell obiettivo previsto dai progetti medesimi, sia nelle fasi di realizzazione e di controllo delle attività. Ha inoltre la responsabilità della organizzazione interna del servizio e dell intervento educativo contenuto nel piano delle attività; ha compiti di indirizzo e sostegno tecnico al lavoro degli operatori, di monitoraggio e verifica delle attività e dei percorsi educativi, della produzione di documentazione e/o comunicazioni, di attivazione di corsi di aggiornamento o di formazione,di raccordo ed integrazione con i servizi territoriali. Ha funzioni i referente per il Centro nei confronti del Comune. Al fine di permettere una più significativa conoscenza del servizio, si rende noto che, alla data di approvazione del presente capitolato, ne fruiscono n. 12 utenti e che il centro resta aperto ogni settimana dal lunedì al venerdì, per sette ore giornaliere e per undici mensilità. Stante la pluralità di attività espletate al proprio interno, il servizio necessita di diverse figure professionali; in particolare il monte ore annuo previsto dall appalto, con riferimento alle categorie previste dal tariffario regionale umbro per le cooperative sociali (delibera G.R. n. 847 del ) è il seguente: circa n ore di prestazioni inquadrabili nella categoria C1 del tariffario regionale necessarie, oltre che per le mansioni assistenziali di base, anche per l assistenza gestionale e relazionale, nonchè per l autista accompagnatore; circa n. 665 ore di prestazioni inquadrabili nella categoria D2 per attività formative mediante

9 educatori professionali; circa n. 110 ore di prestazioni inquadrabili nella categoria E/2 (psicologo). Articolo 9 (requisiti del personale) In relazione al tipo di prestazione richiesta (precedenti artt. 6, 7 e 8) il personale utilizzato dovrà essere in possesso di almeno un anno di servizio documentabile maturato nella prestazione per cui verrà impiegato; dovrà risultare inoltre in possesso di qualificata competenza professionale soprattutto in ordine alle tecniche necessarie per il trattamento dei soggetti beneficiari dei servizi oggetto del presente affidamento ed alle forme di rapporto interpersonale che tale attività solitamente comporta. L elenco nominativo del personale, anche ricollocato, da impiegare nei servizi, il possesso da parte del personale medesimo degli idonei titoli di studio, dell esperienza professionale maturata e dei livelli formativi acquisiti da ciascun addetto dovrà risultare da idonea documentazione prodotta a cura del Responsabile Legale dell aggiudicataria prima dell inizio dell espletamento dei servizi attivati. L'aggiudicataria è responsabile esclusiva della gestione del proprio personale ed è tenuta ad attivare modalità e forme di controllo adeguate, assicurando tutti i supporti organizzativi e strumentali necessari a rendere operativo detto personale. Garantisce che i propri operatori svolgano gli interventi con rispetto e cortesia,agevolando gli utenti nell'esercizio dei loro diritti. Per lo svolgimento del servizio la Ditta dovrà inoltre indicare se e come collabora con Associazioni di Volontariato operanti sul territorio e se utilizza volontari del servizio civile specificandone di seguito le modalità. Detti volontari svolgono la propria attività in un ruolo integrativo e non sostitutivo rispetto ai parametri di impiego degli operatori professionali previsti dal presente atto. La Ditta si impegna a trasmettere, ogni tre mesi, l'elenco nominativo di tali figure con ruolo integrativo corredato dalle specifiche modalità di utilizzo impegnandosi altresì a stipulare idonea polizza assicurativa per infortuni e R.C. relativamente al personale, agli utenti ed alle cose. Articolo 10 ( obblighi e responsabilita della aggiudicataria) L aggiudicataria : dovrà osservare le leggi vigenti ed ogni altra normativa in materia di assicurazioni sociali, igiene, medicina del lavoro, prevenzione infortuni; si impegna a corrispondere al proprio personale le retribuzioni, le indennità e quant altro previsto dal vigente Contratto Collettivo Nazionale di Categoria; si impegna altresì ad assolvere tutti gli obblighi previdenziali ed assicurativi previsti dalla normativa vigente;

10 sarà responsabile della sicurezza del proprio personale, nonchè dei danni causati a terzi in dipendenza del servizio affidato con esonero di ogni responsabilità e rivalsa nei confronti dell appaltante; a tal fine si obbliga a stipulare a proprie spese una assicurazione per responsabilità civile, con adeguati massimali, (minimo ,00) a copertura di qualsiasi rischio e danno derivante agli operatori, agli utenti, a terzi ed all Amministrazione appaltante, quale conseguenza del servizio in questione. l esistenza della polizza non libera l aggiudicataria dalle proprie responsabilità, avendo essa la sola funzione di ulteriore garanzia; l aggiudicataria si dovrà impegnare ad assicurare, di norma, la continuità del rapporto operatore/assistito; l aggiudicataria dovrà garantire la sostituzione del personale assente per qualsiasi motivo e di quello ritenuto inidoneo a giudizio insindacabile dei servizi dell Ente; l aggiudicataria si dovrà impegnare ad assicurare gli interventi attenendosi alle direttive ed ai programmi eventualmente predisposti dai servizi dell Ente rispettando le indicazione tecnicoorganizzative dei predetti servizi; per lo svolgimento del servizio l aggiudicataria è tenuta a fornire i mezzi, gli strumenti ed i materiali, nonché gli automezzi necessari, assumendosi tutti gli oneri finanziari per il loro mantenimento, ad esclusione di quelli che il presente capitolato pone espressamente a carico del Comune di San Giustino. L aggiudicataria è tenuta altresì ad adottare tutte le misure di sicurezza assicurative e di igiene prescritte dalle norme vigenti e, in difetto, suggerite dalla tecnica e dalla esperienza. l aggiudicataria dovrà garantire la continuità del servizio per tutta la durata della convenzione, indipendentemente da cause soggettive ed oggettive che potrebbero determinare la temporanea sospensione della attività. la Ditta aggiudicataria dovrà comunicare all Amministrazione Comunale il/i nominativo/i del/dei Referente/i di Area di cui ai precedenti art. 6, 7 e 8 del presente capitolato. l aggiudicataria si impegna a ricollocare gli operatori impiegati attualmente nelle stesse attività oggetto di affidamento e rimasti inoccupati, ai sensi delle vigenti disposizioni sul trasferimento d azienda integrate da contratti collettivi nazionali di lavoro (art. 37 lettera B) e da accordi sindacali ed alle condizioni di miglior favore per il lavoratore. A tal fine l aggiudicataria si impegna a comunicare apposito elenco con i nominativi e le qualifiche professionali del personale ricollocato,

11 congiuntamente a dichiarazione del legale rappresentate che detto personale è assunto ed inquadrato nel rispetto delle normative vigenti. L inosservanza della prescrizione di cui trattasi in materia di ricollocazione degli operatori attualmente impiegati in detta attività, sarà causa di revoca dell aggiudicazione della gara. Ogni successiva variazione e sostituzione in merito al suddetto elenco di personale dovrà essere comunicata e concordata con il responsabile dell ufficio Servizi Sociali del Comune di San Giustino. Articolo 11 (compiti dell ente appaltante) L Amministrazione appaltante, attraverso il proprio Ufficio ed il rispettivo Responsabile, esplica funzioni di indirizzo e coordinamento tecnico ed amministrativo, determina le modalità per l ammissione degli utenti al servizio, definisce, per ciascun utente, il progetto individuale, svolge funzioni di controllo in merito alla regolare esecuzione delle prestazioni, e funzioni di verifica dei risultati. Articolo 12 (soggetti ammissibili) Sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti iscritti al registro delle Imprese CCIAA per l attività posta in appalto o, se cooperative sociali, iscritte negli albi regionali delle cooperative sociali di cui alla L. 381/1991. I soggetti di cui sopra devono essere in possesso dei requisiti previsti dal Bando di Gara approvato con Determina del Responsabile del Servizio attività socio-assistenziali, sportivi e ricreativi i del Comune di San Giustino n. 255 del 26/05/2012. Sono inoltre ammessi a partecipare raggruppamenti temporanei e consorzi di concorrenti costituiti o costituendi. I consorzi sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati concorre e, a questi ultimi, è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla gara medesima. In caso di violazione saranno esclusi sia il consorzio, che i consorziati. Qualora il consorzio intenda eseguire in proprio il servizio di cui trattasi, dovrà dichiarare detta volontà in nome e per contro dei consorziati per i quali concorre. In caso di aggiudicazione i soggetti assegnatari dell esecuzione del servizio non potranno essere diversi da quelli indicati in fase di gara. Articolo 13 (presentazione delle offerte e modalità di affidamento) I soggetti ammissibili ai sensi dell art. 12 del presente capitolato, devono presentare la loro offerta rispettando tempi e modalità previsti dal bando di gara approvato con Determina del Responsabile del Servizio attività socio-assistenziali, sportivi e ricreativi i del Comune di San Giustino n. 255 del 26/05/2012. Nel già citato bando di gara sono altresì specificate le modalità di affidamento del servizio ed i criteri di valutazione delle offerte presentate dalle ditte concorrenti. Si procederà alla aggiudicazione dell appalto anche in caso di una sola offerta valida pervenuta.

12 Non verranno inoltre effettuate aggiudicazioni parziali. articolo 14 (corrispettivo ) A fronte delle prestazioni rese, alla ditta aggiudicataria verrà riconosciuto un corrispettivo calcolato sulla base delle ore effettivamente prestate, in relazione ad ogni singolo servizio realmente attivato. La remunerazione oraria è determinata, per ciascuna categoria contrattuale, applicando alla relativa tariffa prevista dal tariffario regionale e comprensiva dei costi di gestione, il ribasso indicato dalla ditta aggiudicataria. Articolo 15 (modalita di pagamento) Il pagamento del corrispettivo sarà relativo alla tipologia di servizio effettivamente prestato e sarà effettuato mensilmente, previo controllo da parte del Responsabile del Servizio della regolarità delle prestazioni eseguite, entro 60 giorni dal ricevimento di regolare fattura intestata al Comune di San Giustino. Non sarà dato corso al pagamento di fatture che non siano accompagnate da copia dei fogli mensili di presenza del personale, sottoscritti dal referente del soggetto gestore. Il monte orario retribuibile viene calcolato come già indicato nel precedente articolo 5 del presente Capitolato. All aggiudicataria verrà riconosciuto il corrispettivo delle ore effettivamente prestate, nei limiti del monte ore autorizzato, in relazione ad ogni singolo servizio realmente attivato in conseguenza degli utenti ammessi. Articolo 16 (polizza fidejussoria) Ai sensi dell art. 113 del D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163, l aggiudicatario dovrà altresì presentare una garanzia fidejussoria, pari al 10% del valore del contratto, da stipulare a garanzia del mancato od inesatto adempimento degli obblighi contrattuali. La garanzia, prevista con le modalità di cui all'articolo 75, comma 3 del citato D.Lgs. 163/2006, deve prevedere espressamente la rinuncia al beneficio della preventiva escussione del debitore principale, la rinuncia all eccezione di cui all articolo 1957, comma 2, del codice civile nonché l operatività della garanzia medesima entro quindici giorni, a semplice richiesta scritta della stazione appaltante. Il deposito cauzionale resterà vincolato, per la ditta aggiudicataria, fino ad ultimazione del servizio e comunque finché non sia stata eliminata ogni eventuale eccezione e definita qualsiasi controversia. La mancata costituzione della garanzia definitiva determina decadenza dell aggiudicazione, l'acquisizione della cauzione provvisoria di cui al citato articolo 75del D.Lgs. 163/2006 da parte della stazione appaltante e il risarcimento dei danni cagionati alla stazione appaltante. L importo della cauzione è ridotto del cinquanta per cento nei confronti delle imprese in possesso di certificazione di sistema di qualità conforme alle norme europee della serie UNI CEI ISO 9000, rilasciata da soggetti accreditati ai sensi delle norme europee della serie UNI CEI EN e della serie UNI CEI EN ISO/IEC In caso di raggruppamenti temporanei, consorzi ordinari o G.E.I.E. [art.34 lett. d), e) ed f) D.Lgs.163/06] per poter fruire della riduzione della cauzione la certificazione di qualità deve essere

13 posseduta da tutte le imprese raggruppate. Per i consorzi di cui all art.34 lett. b) e c) D.Lgs.163/06 per fruire del beneficio è sufficiente che la certificazione sia posseduta dal consorzio o, in alternativa, da tutte le ditte per cui il consorzio concorre. La cauzione potrà essere escussa a fronte delle inadempienze contrattuali imputate all appaltatore nei casi e nelle modalità previsti dalla normativa vigente. La cauzione escussa dovrà essere reintegrata dall appaltatore entro il termine massimo di 5 giorni dalla richiesta del Comune. Articolo 17 (risoluzione del contratto) Le inefficienze, le inadempienze, la violazione totale o parziale delle condizioni e degli obblighi contenuti nel presente Capitolato che siano di gravità tale da compromettere la funzionalità del servizio, saranno causa di risoluzione automatica del contratto e l Amministrazione potrà assumere immediatamente l esercizio diretto del servizio di cui trattasi, ovvero affidarne la prosecuzione ad altri, restando a carico dell appaltatore il risarcimento dei danni ed il rimborso delle conseguenti spese derivanti all Amministrazione. Articolo 18 (obblighi assicurativi) Tutti gli obblighi e gli oneri assicurativi antinfortunistici, assistenziali e previdenziali sono a carico dell appaltatore - compresa la responsabilità civile verso terzi - il quale ne assume ogni e qualsiasi responsabilità, con esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti dell Amministrazione medesima e di ogni indennizzo. L aggiudicatario si impegna a stipulare un apposita polizza assicurativa, come specificato al precedente articolo 10. Articolo 19 (cessione e subappalto) E espressamente vietato cedere a terzi la gestione del servizio. Pena la risoluzione del rapporto in danno alla aggiudicataria è vietato il sub-appalto anche parziale. Articolo 20 (Sicurezza) Il committente, precisa che l esecuzione delle prestazioni oggetto del presente appalto non comporta interferenze, come da art. 26 del D.Lgs. n. 81/08 per le quali intraprendere misure di prevenzione e protezione atte ad eliminare e/o ridurre i rischi e che pertanto l importo degli oneri di sicurezza da interferenze è pari ad. 0 (zero). Articolo 21 (trattamento dei dati) Ai sensi del D.Lgs n.196/2003 e s.m.i. il Comune di San Giustino, titolare del trattamento dei dati personali raccolti in virtù della gestione dei servizi oggetto del presente appalto, designa la Ditta

14 aggiudicataria responsabile del trattamento dei dati che, in ragione dello svolgimento del servizio, necessariamente acquisirà. Articolo 22 (controversie) Per tutte le controversie che dovessero insorgere in dipendenza dell appalto, il foro competente è in via esclusiva quello di Perugia. Articolo 23 (norme di riferimento) Per quanto non espressamente previsto valgono le norme statali e regionali vigenti in materia.

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ;

********** IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE. - VISTA la L. n. 184 del 04/05/83 Disciplina dell adozione e dell affidamento dei minori ; Consiglio di Amministrazione Deliberazione n. del OGGETTO: RECEPIMENTO DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 79 11035 DEL 17/11/03 Approvazione linee d indirizzo per lo sviluppo di una rete di servizi

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