TARIFFA IGIENE AMBIENTALE. Pag.1 TIA LA GESTIONE TARIFFA IGIENE AMBIENTALE STANDARD E PUNTUALE ED I SERVIZI AL SOGGETTO GESTORE
|
|
- Cesare Cavaliere
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Pag.1 TIA LA GESTIONE TARIFFA IGIENE AMBIENTALE STANDARD E PUNTUALE ED I SERVIZI AL SOGGETTO GESTORE
2 Pag.2 SOMMARIO 1. PREMESSE LO SCENARIO LA TARIFFA IGIENE AMBIENTALE (T.I.A.) IN BREVE DEFINIZIONI LA GESTIONE DELLA T.I.A. PUNTUALE ED ANTHEA SERVICES TECNOLOGIE E STRUTTURE APPLICAZIONI IN AMBIENTE WEB L AMMINISTRAZIONE DI ANTHEA SERVICES SOGGETTI ED OGGETTI TIA LA GESTIONE DEL CONTACT CENTER LA GESTIONE DEI CENTRI RACCOLTA LA GESTIONE DELLA RACCOLTA DOMICILIARE L APPLICAZIONE TIA L ANAGRAFICA DEGLI UTENTI CONDIVISA CONFIGURAZIONE STRUTTURA OPERATIVA DEL SOGGETTO GESTORE (COMUNI GESTITI, DISTRETTI, OPERATORI) LA DEFINIZIONE DEL SOGGETTO GESTORE ED I COMUNI GESTITI IL DISTRETTO: UN AREA TERRITORIALE OMOGENEA LA GESTIONE DEGLI SPORTELLI E DEGLI OPERATORI L UTENZA LA GESTIONE SPORTELLO LA GESTIONE PRATICHE IL SIMULATORE IL BILLING I DOCUMENTI EXPORT DOCUMENTI SCAMBIO DATI CON LE BANCHE AMMINISTRAZIONE SCADENZARIO / PARITARIO GESTIONE DEL CREDITO STAMPA FISCALI DA DOCUMENTI MODULO DI INTEROPERABILITA TRA LE BANCHE DATI TIA E L UFFICIO ANAGRAFE INTEROPERABILITA NORMALIZZAZIONI I SERVIZI AL SOGGETTO GESTORE I SERVIZI PER LA TARIFFA CONSULENZA SPECIFICA TRANSIZIONE T.A.R.S.U. TARIFFA IGIENE AMBIENTALE SUPPORTO ALLA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO ECONOMICO - FINANZIARIO CONSULENZA E SUPPORTO LEGALE ED AMMINISTRATIVO ACCERTAMENTO... 31
3 Pag.3 1. PREMESSE 1.1 LO SCENARIO L introduzione della Tariffa e soprattutto l avvio di servizi rivolti direttamente all utente comporta per le Aziende del Settore il passaggio da fornitore di servizi Ambientali a Soggetto Gestore, obbligandole a riorganizzarsi per la gestione del nuovo scenario, soprattutto in relazione: all offerta integrata di servizi ambientali ( Raccolta Domiciliare, Raccolta differenziata ed Indifferenziata, Gestione Centri di raccolta, Conduzione degli impianti ecc); alla gestione della Tariffa standard / Puntuale; al rapporto diretto con l utenza, sia dal punto di vista economico, sia da quello comunicativo; La soluzione proposta, completa ed integrata, per l intera filiera del rifiuto, è un sistema unico che mette a disposizione: Soluzioni informatiche web based, erogate da Server Farm, per usufruirne con i propri operatori indipendentemente dal punto di gestione, per coinvolgere direttamente gli utenti finali ( per le informazioni che gli competono), per sgravare la società di gestione di oneri sempre più complessi per le tecnologie coinvolte e per l evoluzione continua come la gestione di una piccola server farm interna.; Una gestione delle informazioni integrate con un sistema GIS con l unicità dei dati comuni (anagrafico, stradario, oggetti e soggetti ecc.) integrati con i dati di ogni area funzionale (Contact center, Servizi Ambientali, Impianti, Gestione Relazioni Clienti, Gestione Relazioni Fornitori, Tariffa Igiene Ambientale, Gestione economica finanziaria, ecc.); Consulenza, progettazione, realizzazione ed eventuale supporto gestionale per: Servizi territoriali di raccolta e trasporto, raccolta domiciliare, centri di conferimento; Transizione da tassa a tariffa ( Tariffa standard e/o Tariffa puntuale), attivazione dell Ufficio Tariffa, dello sportello all utenza e del Contact Center, Formazione professionale e Comunicazione; Gestione dell accertamento e del recupero crediti con sistemi informatizzati per la verifica territoriale e l aggiornamento delle banche dati.
4 Pag LA TARIFFA IGIENE AMBIENTALE (T.I.A.) IN BREVE La Tariffa di Igiene Ambientale è composta da una parte fissa, determinata in relazione alle componenti essenziali del costo del servizio, riferite in particolare agli investimenti per le opere e dai relativi ammortamenti e allo spazzamento, e da una parte variabile, rapportata alle quantità di rifiuti raccolti, al servizio fornito e all'entità dei costi di gestione. La TIA è approvata da ciascun Comune e risponde a tre principi fondamentali: sostenibilità ambientale, perché auspica comportamenti virtuosi rispetto all'ambiente, sostenibilità economica, con un equilibrio fra entrate ed uscite, equità contributiva, poiché si paga solo per il servizio effettivamente fornito. Per raggiungere questi obiettivi, è stato stabilito un metodo unico a livello nazionale, tariffa standard, e sono state elaborate e definite tabelle da applicarsi per la determinazione dei rifiuti prodotti nelle abitazioni e nelle imprese. In alcune situazioni si sta sperimentando la tariffa puntuale; far pagare all utente, nella parte variabile, il rifiuto effettivamente prodotto e riconoscere un bonus per quello conferito nei centri di raccolta. La tariffa è articolata in fasce di utenza domestica e non domestica oltre che articolata a livello territoriale sulla base delle caratteristiche delle diverse zone del territorio comunale, ed in particolare alla loro destinazione a livello di pianificazione urbanistica e territoriale, alla densità abitativa, alla frequenza e alla qualità dei servizi da fornire 1.3 DEFINIZIONI Utente : Persona fisica / giuridica con un rapporto di utenza domestica non domestica Famiglia: un insieme di persone fisiche Coabitante: una persona che coabita in una residenza (non necessariamente ha la residenza) ma appartiene ad un altro nucleo familiare Residenza: luogo fisico dove risiede (rilevato da una dichiarazione presso il comune o ente adeguato, una persona fisica o giuridica. Domicilio: luogo fisico dove la persona dimora abitualmente (se diverso dalla residenza) Immobile: un bene censito al catasto. Utenza: un utenza (domestica o non domestica) è un rapporto attivato da un utente su un punto dove riceve servizi ( Servizi Igiene Urbana), erogati dall Ente gestore.
5 Pag LA GESTIONE DELLA T.I.A. PUNTUALE ED ANTHEA SERVICES Il MODULO TIA è strutturalmente integrato con gli altri moduli di Anthea Services. IL Modulo TIA, utilizza, degli altri moduli, la GESTIONE CONTACT CENTER, la GESTIONE RACCOLTA DOMICILIARE ( Modulo Gestione Servizi) e la GESTIONE CENTRI DI RACCOLTA ( Modulo Ambiente).
6 Pag.6 2. TECNOLOGIE E STRUTTURE. 2.1 APPLICAZIONI IN AMBIENTE WEB Le applicazioni sono realizzate con tecnologia WEB SERVICES, con l utilizzo di SMART CLIENT e WEB CLIENT. Il prodotto Anthea Services può essere erogato da Server Farm o installato su Server locale. Lan TCP/IP ANTHEA Services utilizza WINDOWS SERVER 2008 SQL2008 e successivi.
7 Pag L AMMINISTRAZIONE DI ANTHEA SERVICES Un AMMINISTRATORE in Anthea Services profila i ruoli e gli utenti che si connettono. Ogni utente lasca traccia delle sue attività. ( Audit trail gestito da Anthea). Gli utenti del Modulo TIA possono essere profilati secondo i compiti che gli siano assegnati.
8 Pag SOGGETTI ED OGGETTI TIA SOGGETTO GESTORE (Az. Sec. Liv.) SOGGETTO COMUNE IDENTITA SOGGETTO PERSONA GIURIDICA SEDE LEGALE PERSONA FISICA RESIDENZA DICHIARANTE (persona fisica) Il dichiarante deve possedere delega del intestatario se diverso. INTESTATARIO NUCLEO FAMILIARE RESIDENTI (COABITANTI) ( N persone) UTENZA TIA Punto di utenza Viene indicato se è l immobile adibito ad abitazione principale L immobile può essere disabitato o casa vacanza Le unita immobiliari non abitate non tengono conto del nucleo familiare La Persona Giuridica ha un Contratto TIA in quanto utilizza un immobile. VIARIO Città, Indirizzo, Civico IDENTITA OGGETTO OGGETTI - IMMOBILI Unità Immobiliare, Pertinenze (Balconi, Cantine,Giardini, Garage).
9 Pag.9 LA TIA ED I MODULI FUNZIONALI DI SUPPORTO Il MENU completo delle applicazioni di Anthea Services. Il Modulo TIA è integrato con tutti gli altri moduli di Anthea Service, in particolare con il Modulo Ambiente Gestione Centri di Raccolta ed il Modulo Servizi Gestione Contact Center - Gestione Raccolta Domiciliare.
10 Pag LA GESTIONE DEL CONTACT CENTER Maschera di gestione del Contact Center. Il Contact Center può gestire ( in modo configurabile da un Responsabile di Anthea) i contatti provenienti dall area dei Servizi Ambientali a pagamento, dei Servizi a TIA, la prenotazione impianti, le Segnalazioni. Il Contact Center per ogni contatto ricevuto apre un ticket. Ogni ticket aperto viene tracciato in tutti i suoi passaggi fino alla sua chiusura. Vengono emessi periodicamente indicatori sui tempi di risoluzione delle problematiche poste e sulla qualità delle soluzioni proposte.
11 Pag LA GESTIONE DEI CENTRI RACCOLTA Maschera di gestione dei centri di Raccolta. I centri di raccolta comunali o intercomunali sono costituiti da aree presidiate ed allestite ove si svolge unicamente attività di raccolta, mediante raggruppamento per frazioni omogenee per il trasporto agli impianti di recupero, trattamento e, per le frazioni non recuperabili, di smaltimento, dei rifiuti urbani e assimilati, conferiti in maniera differenziata rispettivamente dalle utenze domestiche e non domestiche. Ogni utente ( dotato di badge se il centro è attrezzato) conferisce i rifiuti differenziati e riceve un punteggio per ogni conferimento. Al momento dell emissione della fattura il punteggio accumulato viene trasformato in un valore economico secondo i regolamenti approvati.
12 Pag LA GESTIONE DELLA RACCOLTA DOMICILIARE Maschera di configurazione della raccolta domiciliare Automezzo attrezzato con lettori di tag per i contenitori della raccolta domiciliare Anthea utilizza le informazioni raccolte dalla black box del mezzo e le visualizza su un GIS
13 Pag L APPLICAZIONE TIA 3.1 L ANAGRAFICA DEGLI UTENTI CONDIVISA L utente con la sua utenza, è condiviso con il Centro di Raccolta e la Raccolta Domiciliare. L utente visto dal centro di raccolta. Il soggetto unico può avere n contratti di utenza.
14 Pag CONFIGURAZIONE STRUTTURA OPERATIVA DEL SOGGETTO GESTORE (COMUNI GESTITI, DISTRETTI, OPERATORI). In Anthea viene l anagrafica azienda è definita da: 1) Gruppo di appartenenza ( Es. Gruppo Ambiente del Metauro) 2) Soggetto gestore ( Es. AMBIENTE SPA). Nella configurazione relativa al soggetto gestore è possibile definire: - Configurazione degli Sportelli; - Elenco comuni serviti; Il soggetto gestore può gestire uno o più comuni. Il soggetto gestore è dotato di uno o più sportelli Ogni comune è suddiviso in uno o più distretti Possono essere definiti dei sovra distretti come insieme di più distretti e ottenere così zone TIA intercomunali. In questo modo è possibile: - Individuare i comuni serviti dal soggetto gestore; - Il singolo sportello i distretti che può servire;
15 Pag LA DEFINIZIONE DEL SOGGETTO GESTORE ED I COMUNI GESTITI Un soggetto gestore può gestire uno o più comuni in un unica banca dati. I comuni possono essere aggiunti in corso d opera.
16 Pag IL DISTRETTO: UN AREA TERRITORIALE OMOGENEA Il Distretto è un area territoriale omogenea su cui è applicabile una struttura tariffaria. Il Distretto può individuare un area interna ad un comune. Il Distretto può individuare un area estesa che comprende più comuni.
17 Pag LA GESTIONE DEGLI SPORTELLI E DEGLI OPERATORI Ogni operatore può essere abilitato a gestire funzioni diverse ( Es. Operatore con possibilità di gestione degli incassi Operatore visitatore: può solo consultare la banca dati.). Ogni operatore può operare in distretti prederminati ( il distretto è un comune o un area omogenea di un comune o un area omogenea tra più comuni).
18 Pag L UTENZA L insieme di un oggetto con la potenzialità di produrre rifiuto ( immobile o altro) e dei soggetti che ne usufruiscono compongono un utenza. Nell utenza si evidenziano le superfici, con le Riduzioni Agevolazioni Esclusioni. Il numero di componenti: i residenti / coabitanti ed il nucleo familiare. L insieme di un oggetto ( immobile) e dei soggetti compongono il contratto di utenza per Servizi Igiene Ambientale. Sull utenza sono registrate tutte le variazioni che intervengono nel tempo.
19 Pag LA GESTIONE SPORTELLO Con la GESTIONE SPORTELLO un operatore (con il suo profilo, il suo codice operatore ed un codice sportello) ha il quadro d insieme di ogni utente / utenze. Per ogni utente si hanno i diversi dettagli: il dettaglio delle utenze; tutte le pratiche con il loro stato; la situazione economica per partite ( documenti); le azioni di recupero credito;
20 Pag LA GESTIONE PRATICHE La Gestione Pratiche traccia la storia delle modifiche per ogni utente / contratto di utenza. La gestione delle pratiche implica livelli di responsabilità e di validazioni della pratica diversi; l amministratore dell applicazione decide con il profilo degli operatori il livello di responsabilità. Con la gestione pratiche è possibile : un nuova iscrizione; una cessazione; delle variazioni (superfici/ residenti - coabitanti); gestire le agevolazioni / riduzioni / esenzioni; gestire le volture; La gestione delle pratiche implica livelli di responsabilità e di validazioni della pratica diversi; l amministratore dell applicazione decide con il profilo degli operatori il livello di responsabilità.
21 Pag IL SIMULATORE Un simulatore di tariffa permette di governare sia l introduzione della tariffa, sia la sua evoluzione nel tempo, sia come visione d insieme sia come visione della singola utenza. Il simulatore permette il raffronto tra l anno corrente e l anno precedente in sintesi.
22 Pag.22 Il simulatore permette il raffronto tra l anno corrente e l anno precedente in dettaglio. Il simulatore permette di simulare la singola posizione dell utente.
23 Pag IL BILLING La fatturazione avviene per periodo di competenza pro die. La fatturazione interroga lo stato dei soggetti e degli oggetti (contratti TIA) in quel determinato periodo. Lo stato dei soggetti e degli oggetti nel periodo è determinato: dalle variazioni puntuali al giorno delle anagrafiche / domiciliazioni rispetto ai soggetti intervenute nel periodo di competenze ( anche se evidenziate / annotate in un periodo successivo); dalle variazioni puntuali al giorno degli immobili / pertinenze avvenute nel periodo..anche se segnalate successivamente; Inoltre: prende in considerazione gli apporti dei singoli utenti tramite la raccolta differenziata conferita nei centri di raccolta; se si attua la TIA puntuale, una quota del pagamento della parte variabile e collegata ai ritiri effettuati;
24 Pag I DOCUMENTI In Anthea Services è presente un gestore comune dei documenti-fatture indipendente dal motore di fatturazione. Il documento è caricato con le fatture emesse dall Area Servizi Ambientali e le fatture caricate dall Area TIA o da fatture emesse manualmente.
25 Pag EXPORT DOCUMENTI E previsto un Gestore interno per la stampa delle bollette. E previsto un export verso gestori esterni di postalizzazione SCAMBIO DATI CON LE BANCHE Sono previsti TUTTI i flussi verso le banche e dalle banche (MAV Bollettini di C/C). Sono previsti i flussi di import dati dei pagamenti effettuati presso gli uffici postali / banche.
26 Pag AMMINISTRAZIONE SCADENZARIO / PARITARIO E previsto uno scadenzario / partitario per cliente. E prevista la gestione degli incassi da sportello e tutta la rendicontazione per partite GESTIONE DEL CREDITO I solleciti di pagamento sono tracciati per ogni cliente utente / invio. I solleciti sono visualizzabili da sportello STAMPA FISCALI DA DOCUMENTI E prevista la stampa fiscale dei documenti dall Area TIA.
27 Pag MODULO DI INTEROPERABILITA TRA LE BANCHE DATI TIA E L UFFICIO ANAGRAFE INTEROPERABILITA NORMALIZZAZIONI E previsto un motore per import dati ed aggiornamento banca dati dai comuni ed altri enti con la relativa normalizzazione. I dati forniti dai comuni sono SEMPRE archiviati storicamente per avere traccia e documentazione dei dati ricevuti e quando.
28 Pag.28 4 I SERVIZI AL SOGGETTO GESTORE 4.1 I SERVIZI PER LA TARIFFA In sede d istituzione della tariffa, è prevista la simulazione analitica con verifica dei risultati per ogni singola utenza. con definizione di modalità applicative per la tariffa puntuale e in base ai conferimenti. Sulla base delle risultanze delle simulazioni sono quindi elaborate le proposte per: il Regolamento; il Piano Finanziario; gli indici annuali quali-quantitativi; le tariffe annuali; il progetto operativo del modello funzionale a regime dell Ufficio Tariffa (sportello) e sua costituzione con il supporto delle diverse professionalità necessarie all Amministrazione. Inoltre per le fasi operative d attivazione della Tariffa sono fornite: analisi modello esistente e definizione modalità d'intervento; analisi produzione rifiuti; piani Industriali; piano di comunicazione all utenza; supporto alla presentazione ai cittadini e agli Enti; predisposizione di atti e di piani economici; selezione e formazione del personale; supporto alla gestione e servizi di gestione dei rapporti con la cittadinanza e dello sportello;
29 Pag CONSULENZA SPECIFICA TRANSIZIONE T.A.R.S.U. TARIFFA IGIENE AMBIENTALE Acquisizione di tutte le informazioni necessarie disponibili presso gli uffici comunali (quali anagrafe, ufficio tributi, tecnico, ecc.), analisi comparata delle gestioni Tarsu/Tariffa in essere e relative modalità di funzionamento, con particolare riferimento a: - politiche tariffarie e quadro agevolazioni e riduzioni sociali in essere; - attuali Regolamenti TARSU e degli eventuali Regolamenti tariffari in uso; - problematiche relative agli investimenti e alle scelte fatte dai Comuni; - atti Amministrativi; - esistenza di predisposizione alla zonizzazione tariffaria infracomunale; Acquisizione degli indirizzi delle Amministrazioni Comunali e supporto al raggiungimento degli obiettivi; Predisposizione Regolamento T.I.A. sovracomunale, supporto alla valutazione delle commissioni intercomunali e personalizzazione per singolo Comune Definizione delle modalità operative ed organizzative per la quantificazione dei conferimenti per singola utenza. Predisposizione progetto organizzativo/strutturale per gli uffici di gestione della Tariffa, sportelli e modalità di rapporto con l utenza SUPPORTO ALLA PREDISPOSIZIONE DEL PIANO ECONOMICO - FINANZIARIO Analisi dati economici e finanziari del piano Industriale e gestione in TIA Definizione dei costi, in modalità analitica, di gestione dei Servizi, ammortamenti, gestioni informatiche, gestione della Tariffa (spese logistiche, connessioni, mobilità del personale ecc.), accantonamenti per inesigibilità, riduzioni, premi ecc. e prospetto di Cash-Flow con relativa ipotesi d esposizione finanziaria. Predisposizione di: 1 Piano dei costi per la gestione delle attività per la riscossione della T.I.A. 2 Piano Economico Finanziario per singolo Comune comprensivo di tutte le voci di costo. 3 Relazione d accompagnamento al PEF e del Conto Economico Tariffa, in modalità informatizzata e collegata alla procedura di calcolo e simulazione con modalità progressive di attuazione e gradualità degli adeguamenti tariffari, disarticolati per voci elementari inerenti gli investimenti, i costi di sevizio e i costi generali.
30 Pag CONSULENZA E SUPPORTO LEGALE ED AMMINISTRATIVO Individuazione delle strategie d applicazione della tariffa, a livello consortile e per singolo Comune. Studio di modalità e politiche d applicazione della TARSU per agevolare l introduzione della TIA. Predisposizione di atti convenzionali tra Soggetti Gestori e singole Amministrazioni per la disciplina delle attività riguardanti l applicazione e la riscossione della tariffa; Codifica e definizione dei modelli di comunicazione con l utenza (inizio e fine utenza, contratti,ecc.) e predisposizione relativa modulistica. Predisposizione di report contenenti: - Analisi delle criticità per i diversi scenari di istituzione della tariffa; - Criticità di omogeneizzazione delle politiche tariffarie; - Studio e verifica applicativa della possibilità di introdurre Tariffe di zona; ATTIVITA CONSULENZIALI GENERALI Consulenza generale sulla normativa in materia ambientale per conto di Pubbliche Amministrazioni e Società di Servizio con particolare attenzione alle conseguenze derivanti dall applicazione delle novità legislative. Selezione e Formazione personale Supporto consulenziale specialistico al personale addetto all ufficio Tributi/Tariffa sull applicazione dei precetti normativi. Predisposizione di pareri legali in materia civilistica, amministrativa e tributaria. Supporto al Soggetto Gestore nel rapporto con Amministrazioni e Cittadinanza.
31 Pag ACCERTAMENTO La gestione del recupero del credito messa a punto, permette: l avvalersi di consulenza qualificata; il controllo puntuale e costante di ogni singola pratica in tutte le sue fasi; la verifica preliminare della solvibilità del debitore e conseguente valutazione dell opportunità del procedimento di esecuzione; l utilizzo di tempistiche e modalità differenziate per situazioni creditizie non omogenee e conseguente efficacia dell azione di recupero. Con il governo diretto da parte dell Azienda di ogni fase del processo L attività d accertamento prevede le seguenti fasi operative: A Costruzione banca dati di raffronto per la verifica delle utenze e degli utenti mediante: 1. Acquisizione dei dati e delle informazioni aggiornate, relative agli oggetti e ai soggetti passivi, derivanti da forniture del Ministero delle Finanze, Catasto, Aziende erogatrici di servizi e da fonti comunali. 2. Confronto tra archivi acquisiti e la banca dati TIA per l'individuazione dei soggetti ai quali inoltrare le richieste d informazione (conduttore dell immobile e/o proprietario). 3. Verifica analitica dei risultati degli incroci con eventuale interrogazione delle banche dati on line ufficiali. 4. Predisposizione, per il successivo invio agli utenti, delle richieste d informazione. B Gestione delle attività connesse alla spedizione della richiesta d informazioni, del rapporto con gli utenti attraverso il servizio di sportello e dell assistenza alla regolarizzazione mediante: 1. Trasmissione richieste d informazione ed invito a presentarsi con la documentazione. 2. Assistenza telefonica con numero verde per richieste di chiarimenti. 3. Apertura e gestione dello sportello appositamente dedicato all accertamento per: gestione del rapporto con l utenza e chiarimenti in merito alle richieste notificate; disponibilità per la definizione e il completamento della corretta documentazione da presentarsi da parte degli utenti ai quali è stata trasmessa la richiesta d informazioni; assistenza all utente nella regolarizzazione; incontri per risolvere situazioni particolarmente complesse; individuazione delle situazioni pregresse della Tarsu connesse all attività di regolarizzazione per il successivo inoltro al Comune; C Gestione del contenzioso: Consulenza tecnico-legale per la gestione del contenzioso, in caso di ricorso da parte degli utenti, fino alla completa definizione di ogni controversia.
Equitalia spa Equitalia è una società per azioni, a totale capitale pubblico (51% Agenzia delle entrate, 49% Inps), incaricata dell attività di riscossione nazionale dei tributi. Il suo fine è di contribuire
DettagliEmissione diretta dei documenti e bollettini Stampa documento Stampa bollettino Sportello
Servizi Scolastici Servizio Sportello Emissione diretta dei documenti / fatture Rendicontazione e inserimento dei pagamenti Gestione solleciti di pagamento Servizi via internet: consultazione dati e pagamenti
DettagliPIANO FINANZIARIO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI ANNO 2015
COMUNE DI PATERNO CALABRO Provincia di Cosenza Regione Calabria Piazza Municipio 87040 - Tel. 0984/6476031 Fax 0984/476030 - P.IVA 00399900786 PIANO FINANZIARIO DEL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI URBANI
DettagliServizi dedicati di supporto e di gestione dell IMU
Servizi dedicati di supporto e di gestione dell IMU L entrata in vigore, dal 1 gennaio 2012, dell IMU impone ai Comuni un notevole sforzo organizzativo e strutturale. Infatti, oltre agli adempimenti formali
DettagliDIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO
DIPARTIMENTO INFORMATIVO e TECNOLOGICO ARTICOLAZIONE DEL DIPARTIMENTO Il Dipartimento Informativo e Tecnologico è composto dalle seguenti Strutture Complesse, Settori ed Uffici : Struttura Complessa Sistema
DettagliCAPITOLATO SPECIALE SERVIZI DI SUPPORTO GESTIONE TARES AD HCS S.r.l. ALLEGATO A ) alla CONVENZIONE SERVIZI DI SUPPORTO ALLA GESTIONE TARES
CAPITOLATO SPECIALE SERVIZI DI SUPPORTO GESTIONE TARES AD HCS S.r.l. ALLEGATO A ) alla CONVENZIONE SERVIZI DI SUPPORTO ALLA GESTIONE TARES Gestione TARES (rifiuti e servizi indivisibili) anno 2013 L affidamento
DettagliREGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DELLA IUC (IMPOSTA UNICA COMUNALE)
COMUNE DI OCCIMIANO Provincia di Alessandria REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E L APPLICAZIONE DELLA IUC (IMPOSTA UNICA COMUNALE) Allegato alla Deliberazione del C.C. n. 21 del 05.09.14 1 INDICE Art. 1 OGGETTO
DettagliCOMUNE CASTELFRANCO DI SOTTO Provincia di Pisa REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RISCOSSIONE DIRETTA DELLA TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI
COMUNE CASTELFRANCO DI SOTTO Provincia di Pisa REGOLAMENTO COMUNALE PER LA RISCOSSIONE DIRETTA DELLA TASSA SMALTIMENTO RIFIUTI SOLIDI URBANI APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 16 DEL 18.05.2011
DettagliRESPONSABILE DOTT. FABIO SCUPOLA
RESPONSABILE DOTT. FABIO SCUPOLA L Ufficio Ragioneria è preposto all espletamento degli obblighi istituzionali inerenti la predisposizione dei bilanci e le dichiarazioni fiscali, sulla base delle registrazioni
DettagliRelazione sulla gestione
PIANORO CENTRO SPA SOCIETA' DI TRASFORMAZIONE URBANA Sede legale: PIAZZA DEI MARTIRI 1 PIANORO (BO) Iscritta al Registro Imprese di BOLOGNA C.F. e numero iscrizione: 02459911208 Iscritta al R.E.A. di BOLOGNA
DettagliAgenzia della Regione Autonoma della Sardegna per le Entrate - ARASE
Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna per le Entrate - ARASE Via XXIX Novembre 23, 09123 Cagliari Tel 070/6068066 fax 070/6068017 agenziaentrate@regione.sardegna.it Chi Siamo L ARASE è stata istituita
DettagliCOMUNE DI GARAGUSO PROVINCIA DI MATERA PIANO FINANZIARIO E RELAZIONE RELATIVA AL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI TARI ANNO 2014
COMUNE DI GARAGUSO PROVINCIA DI MATERA PIANO FINANZIARIO E RELAZIONE RELATIVA AL SERVIZIO DI GESTIONE DEI RIFIUTI SOLIDI URBANI TARI ANNO 2014 Ex art. 8 D.P.R. 27 Aprile 1999 n. 158 1 INDICE PREMESSA 1
DettagliRESPONSABILE Dr. FABIO SCUPOLA
RESPONSABILE Dr. FABIO SCUPOLA L Ufficio Ragioneria è preposto all espletamento degli obblighi istituzionali inerenti la predisposizione dei bilanci e le dichiarazioni fiscali, sulla base delle registrazioni
DettagliALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE
ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE INDICE Direttore di Filiale Imprese... 3 Coordinatore... 4 Gestore Imprese... 5 Addetto Imprese... 6 Specialista Estero Merci... 7 Specialista Credito
DettagliSISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE
SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE Dicembre, 2014 Il Sistema di misurazione e valutazione della performance... 3 Il Ciclo di gestione della performance... 5 Il Sistema di misurazione e valutazione
DettagliContratto di servizio per utenze raggruppate
PGQ -7-02-70 Contratto di servizio per utenze raggruppate Art. 1 Oggetto e finalità Il presente contratto disciplina, in attuazione dell art. 50 del Regolamento del Servizio Idrico Integrato e della Direttiva
DettagliSUAP. Per gli operatori SUAP/amministratori. Per il richiedente
Procedura guidata per l inserimento della domanda Consultazione diretta, da parte dell utente, dello stato delle sue richieste Ricezione PEC, protocollazione automatica in entrata e avviamento del procedimento
DettagliPROVINCIA DI ROMA. Regolamento spese di istruttoria procedimenti autorizzativi in materia di tutela ambientale
PROVINCIA DI ROMA Regolamento spese di istruttoria procedimenti autorizzativi in materia di tutela ambientale Adottato con delibera del Consiglio Provinciale: n. 38 del 13/09/2010 1 ART. 1 Principi generali
DettagliRiscoComuni TARES Start
RiscoComuni TARES Start Supporto all allineamento delle posizioni contributive TARSU con le informazioni catastali per l applicazione del nuovo tributo comunale sui rifiuti e sui servizi 11/09/2012 Postetributi
DettagliCitySoftware. IMU ed ICI. Info-Mark srl
CitySoftware IMU ed ICI Info-Mark srl Via Rivoli, 5/1 16128 GENOVA Tel. 010/591145 Fax 010/591164 Sito internet: www.info-mark.it e-mail Info-Mark@Info-Mark.it Il modulo di Gestione dell IMU prevede tutte
DettagliSTANDARD. Descrizione
STANDARD Caratteristiche Prerequisiti Di seguito sono descritte le caratteristiche, le modalità d erogazione, d attivazione e d uso dei servizi oggetto della Convenzione. Tutti i servizi oggetto della
DettagliLa TA RES... meglio conoscerla. E prenderla per le corna
La TA RES... meglio conoscerla. E prenderla per le corna Forti di una lunga esperienza nella messa a punto di sistemi informatici per la gestione e la bollettazione TARSU/TIA e nella gestione in outsourcing
DettagliSPECIFICA TECNICA INDICE DELLA SPECIFICA. Servizio: Gestione utenze
Pagina 1 di 5 INDICE DELLA 1 SCOPO 2 APPLICABILITÀ 3 RIFERIMENTI 4 RESPONSABILITÀ 5 DESCRIZIONE DEL SERVIZIO 6 CRITICITA, INDICATORI ED OBIETTIVI DEL SERVIZIO 7 ALLEGATI REVISIONI Data 14/01/2004 26/07/2005
DettagliSoftware Servizi Web UOGA
Manuale Operativo Utente Software Servizi Web UOGA S.p.A. Informatica e Servizi Interbancari Sammarinesi Strada Caiese, 3 47891 Dogana Tel. 0549 979611 Fax 0549 979699 e-mail: info@isis.sm Identificatore
DettagliSchema di regolamento comunale
Schema di regolamento comunale Regolamento per l applicazione della maggiorazione tributaria a copertura dei costi relativi ai servizi indivisibili comunali (art. 14, comma 13, del D.L. 201/2011) SOMMARIO
DettagliDELIBERAZIONE N. 30/7 DEL 29.7.2014
Oggetto: Assegnazione all Azienda ASL n. 8 di Cagliari dell espletamento della procedura per l affidamento del servizio di realizzazione del sistema informatico per la gestione dell accreditamento dei
DettagliMANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6
MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.
DettagliAllegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri
Allegato A al CCNL 2006/2009 comparto Ministeri AREA FUNZIONALE PRIMA ( ex A1 e A1S ) Appartengono a questa Area funzionale i lavoratori che svolgono attività ausiliarie, ovvero lavoratori che svolgono
DettagliManuale del Sistema di Gestione Integrato per la Qualità e l Ambiente INDICE
Pag. 1 di 5 RESPONSABILITÀ DELLA DIREZIONE INDICE 1. Scopo... 2 2. Principi guida... 2 3. Politica per la qualità e l Ambiente... 2 4. Pianificazione... 2 5. Responsabilità, autorità e comunicazione...
DettagliG.T.I.Win. Gestione Tributi Integrata
G.T.I.Win Gestione Tributi Integrata I.C.I. - TA.R.S.U./T.I.A. T.O.S.A.P./C.O.S.A.P. LUCI VOTIVE PLANIMETRIE CATASTALI - DATI METRICI Consultazione Banca Dati Tributi attraverso la CARTOGRAFIA Progettato
DettagliAzienda Speciale Servizi Comuni REGOLAMENTO DI CONTABILITA DISPOSIZIONI GENERALI. Art.1
Azienda Speciale Servizi Comuni REGOLAMENTO DI CONTABILITA DISPOSIZIONI GENERALI Art.1 Il presente regolamento intende disciplinare gli aspetti amministrativi, contabili e gestionali dell Azienda Speciale
DettagliAppendice 2 Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES)
Appendice 2 Tributo comunale sui rifiuti e sui servizi (TARES) 1. Caratteristiche generali del tributo L art. 14, comma 1, del D. L. n. 201 del 2011 ha istituito, a partire dal 1 gennaio 2013, il tributo
DettagliCO.RI.GE. (COntrollo dei RIsultati della GEstione) Servizi previsti dal Contratto Quadro n. 4/2008
CO.RI.GE. (COntrollo dei RIsultati della GEstione) Servizi previsti dal Contratto Quadro n. 4/2008 Servizi previsti 1. servizio di contabilità analitica, controllo strategico e controllo di gestione 2.
DettagliLa tariffa pro capite
La tariffa pro capite Il Piano di Tutela delle Acque della Regione Emilia-Romagna indica tra le misure per il conseguimento del risparmio idrico nel settore civile l adozione da parte delle Agenzie di
DettagliCOMUNE DI GENZANO DI LUCANIA PROVINCIA DI POTENZA Copia Deliberazione del Commissario Straordinario (assunta con i poteri del Consiglio Comunale)
COMUNE DI GENZANO DI LUCANIA PROVINCIA DI POTENZA Copia Deliberazione del Commissario Straordinario (assunta con i poteri del Consiglio Comunale) N. 31 del Reg. OGGETTO: TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E
Dettagli1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ... 2. AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA
INTRODUZIONE: 1. ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI DELLA SOCIETÀ... 2. AMBITO NORMATIVO... IL PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E LA PUBBLICITA 1. IL PROCEDIMENTO DI ELABORAZIONE E ADOZIONE. 2. IL FLUSSO
DettagliPresidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione. ALLEGATO IV Capitolato tecnico
Presidenza della Giunta Ufficio Società dell'informazione ALLEGATO IV Capitolato tecnico ISTRUZIONI PER L ATTIVAZIONE A RICHIESTA DEI SERVIZI DI ASSISTENZA SISTEMISTICA FINALIZZATI ALLA PROGETTAZIONE E
DettagliFiscalità Locale Partecipata
Portale per il cittadino CatastoEnti - COD.Com Centro Organizzazione Dati Comunali Fiscalità Locale Partecipata Manuale operatore OGGETTO: Manuale Portale per il cittadino - FISCALITA LOCALE PARTECIPATA
DettagliCOMUNE DI RAVENNA GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI)
COMUNE DI RAVENNA Il sistema di valutazione delle posizioni del personale dirigente GUIDA ALLA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI (FAMIGLIE, FATTORI, LIVELLI) Ravenna, Settembre 2004 SCHEMA DI SINTESI PER LA
DettagliLogiTrack OTG. LogiTrack Gestione logistica controllo ordine spedizioni. OTG Informatica srl info@otg.it
LogiTrack OTG LogiTrack Gestione logistica controllo ordine spedizioni OTG Informatica srl info@otg.it 1 Sommario Sommario... 1 LOGITRACK Controllo Ordini e Spedizioni... 2 ORDITRACK... 2 Vista Ordini...
DettagliTolmezzo. Latisana. Lignano Sabbiadoro
AL TUO SERVIZIO Tolmezzo UDINE Latisana Lignano Sabbiadoro SERVIZI IMPRESE UDINE S.r.L. Società del Gruppo SEAC - Capogruppo SEAC S.p.A. Trento Registro Imprese di Udine - Cod. Fisc. e Partita IVA 02517590309
Dettaglifacile condominio Soluzioni integrate per la gestione condominiale ed immobiliare online w w w. F A C I L E C O N D O M I N I O.
facile condominio Soluzioni integrate per la gestione condominiale ed immobiliare online w w w. F A C I L E C O N D O M I N I O. i t INTRODUzione Facile Condominio racchiude una suite di applicazioni web-based
DettagliMinistero dell Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione del Debito Pubblico - Ufficio IV PROGETTO CEAM
Ministero dell Economia e delle Finanze Dipartimento del Tesoro Direzione del Debito Pubblico - Ufficio IV PROGETTO CEAM Monitoraggio Indebitamento Enti Locali e Territoriali e Accesso ai Mercati Rilevazione
DettagliCORSO FORMAZIONE REVISORI
CORSO FORMAZIONE REVISORI Strumenti, metodologie, tempistiche: regole contabili uniformi, piano dei conti integrato, schemi di bilancio, bilancio consolidato con enti, aziende e società, sperimentazione.
DettagliAspetti regolatori per gli accumuli energetici. Federico Luiso
Aspetti regolatori per gli accumuli energetici Federico Luiso Autorità per l energia Pisa, 22 maggio 2013 1 INDICE 1. Caratteristiche della regolazione attraverso i progetti pilota 2. Il quadro normativo
DettagliRegione Piemonte Portale Rilevazioni Crediti EELL Manuale Utente
Pag. 1 di 15 VERS V01 REDAZIONE VERIFICHE E APPROVAZIONI CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA NOME DATA NOME DATA A. Marchisio C. Pernumian 29/12/2014 M. Molino 27/02/2015 M. Molino
Dettagli2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza
SISTEMA INFORMATIVO page 4 2 Gli elementi del sistema di Gestione dei Flussi di Utenza Il sistema è composto da vari elementi, software e hardware, quali la Gestione delle Code di attesa, la Gestione di
DettagliManuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI
Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI Codice procedura: AC01 Revisione n 2 Data revisione: 23-07-2013 MANUALE DELLE PROCEDURE Sommario 1. Scopo della procedura 2. Glossario 3. Strutture
DettagliBONUS ENERGIA ELETTRICA
BONUS ENERGIA ELETTRICA PER I CITTADINI RESIDENTI NEL COMUNE DI CASALE SUL SILE Dal 1^ Gennaio 2009 tutti i Cittadini italiani e stranieri residenti nel Comune di Casale sul Sile potranno richiedere il
DettagliMODELLO DI COMUNICAZIONE FINANZIARIA
MODELLO DI COMUNICAZIONE FINANZIARIA Check list delle informazioni di riferimento Applicato dalle Banche che hanno aderito alla proposta di Accordo di CONFINDUSTRIA PESARO-URBINO FINALITA E CONTENUTI DEL
DettagliTrasmissione mensile dei dati sulle prestazioni specialistiche. Estensione alle strutture pubbliche, classificate ed aziendalizzate
Trasmissione mensile dei dati sulle prestazioni specialistiche. Estensione alle strutture pubbliche, classificate ed aziendalizzate Il flusso mensile per il Privato Accreditato la Determina Dirigenziale
DettagliIscritta al N 56 Albo c/o Ministero Finanze (art. 53 D.Lgs. 446/97)
I nostri servizi a supporto della riscossione ordinaria dell IMU La scrivente Società, approssimandosi la scadenza della prima rata dell IMU, ha riscontrato in diverse realtà territoriali un sentito impegno
DettagliCentro di costo: 1. Servizi Informatici Telematici e SIT
: DOTT. EMANUELE TONELLI Centro di costo: 1. Servizi Informatici Telematici e SIT ANNO 2014 VERIFICA DI FINE ANNO SETTORE: SISTEMI INFORMATIVI : Dott. Tonelli Emanuele Centro di Costo: Servizi Informatici
DettagliRegolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito.
Regolamento per l'erogazione Errore. Il segnalibro non è definito. di contributi a titolo di prestito d'onore Errore. Il segnalibro non è definito. APPROVATO CON DELIBERAZIONE COMUNALE N 46 DEL 11-05-2009
DettagliTi consente di ricevere velocemente tutte le informazioni inviate dal personale, in maniera assolutamente puntuale, controllata ed organizzata.
Sommario A cosa serve InfoWEB?... 3 Quali informazioni posso comunicare o ricevere?... 3 Cosa significa visualizzare le informazioni in maniera differenziata in base al livello dell utente?... 4 Cosa significa
DettagliLINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA
LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI
DettagliALICE AMMINISTRAZIONE UTENTI WEB
AMMINISTRAZIONE UTENTI WEB REL. 1.2 edizione luglio 2008 INDICE 1. AMMINISTRAZIONE DI UTENTI E PROFILI... 2 2. DEFINIZIONE UTENTI... 2 2.1. Definizione Utenti interna all applicativo... 2 2.1.1. Creazione
DettagliFIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L.
1 FIDEURO MEDIAZIONE CREDITIZIA S.R.L. MANUALE DELLE PROCEDURE INTERNE PARTE GENERALE 2 INDICE 1. Informazioni sulla Società ed attività autorizzate 3 2. Autore del manuale delle procedure interne 3 3.
DettagliRegolamento interno della Società svizzera di credito alberghiero
Regolamento interno della Società svizzera di credito alberghiero (Regolamento interno SCA) 935.121.42 del 26 febbraio 2015 (Stato 1 aprile 2015) Approvato dal Consiglio federale il 18 febbraio 2015 L
DettagliCOMUNE DI PEVERAGNO Provincia di Cuneo
COMUNE DI PEVERAGNO Provincia di Cuneo UFFICIO TRIBUTI Per Dall anno 2014 è entrata in vigore l Imposta Unica Comunale (IUC) che si articola in tre componenti: l Imposta Municipale Propria (IMU), il Tributo
Dettagli*AGEFor. Applicativo GEstionale per le attività Formative
* Applicativo GEstionale per le attività Formative Semplice da utilizzare, completo nelle funzionalità, basato su una tecnologia solida ed affidabile Scopri di più... Flessibile, dinamico e facile da utilizzare,
DettagliProgetto. Spett.le COMUNE DI SANTA FIORA Piazza Garibaldi 58037 - SANTAFIORA (GR) Dott. Duccio Machetti
Spett.le COMUNE DI SANTA FIORA Piazza Garibaldi 58037 - SANTAFIORA (GR) c.a. Dott. Duccio Machetti Sinalunga, 10.07.2013 Prot. 0403/13/AS del 10.07.2013 Progetto Proposta Servizi di Supporto alla Gestione
DettagliComune di San Martino Buon Albergo
Comune di San Martino Buon Albergo Provincia di Verona - C.A.P. 37036 SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI DIRIGENZIALI Approvato dalla Giunta Comunale il 31.07.2012 INDICE PREMESSA A) LA VALUTAZIONE
DettagliFattura Elettronica. Flusso dati
Fattura Elettronica Flusso dati Operatori economici * Intermediari SdI Intermediario della P.A. Amministrazione degli operatori economici (Sistema di Interscambio) (Applicativo SICOGE) Fase di emissione
DettagliCOMUNE DI CAMPOLONGO MAGGIORE (VE)
COMUNE DI CAMPOLONGO MAGGIORE (VE) Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi Art.14 del Decreto Legge 6 dicembre 2011, n. 201 (convertito con Legge 22 dicembre 2011, n. 214) ANNO 2013 1 PREMESSA Dal 1
DettagliAssistenza tecnica - Azioni per l avanzamento e verifica delle operazioni collegate alla qualità e quantità dei dati presenti nei
Assistenza tecnica - Azioni per l avanzamento e verifica delle operazioni collegate alla qualità e quantità dei dati presenti nei sistemi informativi di monitoraggio della Regione Azioni di miglioramento:
DettagliContabilità generale e contabilità analitica
1/5 Contabilità generale e contabilità analitica La sfida della contabilità analitica è di produrre informazioni sia preventive che consuntive. Inoltre questi dati devono riferirsi a vari oggetti (prodotti,
DettagliAlla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente
Alla c.a. Sindaco/Presidente Segretario Generale Dirigente competente Controllo di Gestione e Misurazione delle Performance: l integrazione delle competenze, la valorizzazione delle differenze e la tecnologia
DettagliNote di rilascio. Le principali implementazioni riguardano: Comunicazione Sistema Tessera Sanitaria: invio telematico
Note di rilascio Aggiornamento disponibile tramite Live Update a partire dal Contabilità Versione 13.11 13/01/2016 SINTESI DEI CONTENUTI Le principali implementazioni riguardano: Comunicazione Sistema
DettagliFAC SIMILE da non allegare alla domanda di adesione. La Convenzione verrà successivamente trasmessa in duplice copia per la sottoscrizione
CONVENZIONE PER L ATTIVITÀ DI COMPILAZIONE, GESTIONE DELLE DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE UNICHE E TRASMISSIONE DELLE ATTESTAZIONI ISEE/ISEEU (AI SENSI DEL D.LGS. 109/98 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI ED INTEGRAZIONI)
DettagliALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE
ALLEGATO 1 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE INDICE Direttore di Filiale... 3 Modulo Famiglie... 4 Coordinatore Famiglie... 4 Assistente alla Clientela... 5 Gestore Famiglie... 6 Ausiliario... 7 Modulo Personal
DettagliGUIDA OPERATIVA PER LA PROCEDURA DI VALORIZZAZIONE ONLINE
www.cassaddpp.it GUIDA OPERATIVA PER LA PROCEDURA DI VALORIZZAZIONE ONLINE Procedure standard di codifica, anagrafica e censimento dei beni immobiliari pubblici ed analisi documentale online 2013 Abitanti
DettagliCITTÀ DI FIUMICINO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO
CITTÀ DI FIUMICINO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO PER LA REGOLARIZZAZIONE DELLA TASSA RIFIUTI SOLIDI URBANI (TARSU) PER GLI ANNI ARRETRATI NON PRESCRITTI Approvato con deliberazione consiliare n. 22 del
DettagliIMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) - APPROVAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI DELLA COMPONENTE TASI (TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI) - ANNO 2015
All. 1) DCC n. 22 del 30.3.2015 IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) - APPROVAZIONE DELLE ALIQUOTE E DELLE DETRAZIONI DELLA COMPONENTE TASI (TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI) - ANNO 2015 IL CONSIGLIO COMUNALE
DettagliSistema di gestione della Responsabilità Sociale
PGSA 05 Sistema di Gestione la Responsabilità PROCEDURA PGSA 05 Sistema di gestione la Responsabilità Rev. Data Oggetto Redatto da Approvato da 01 2 Prima emissione Resp. RSGSA Direzione 1 PGSA 05 Sistema
DettagliCOMUNE DI RORA. Provincia di TORINO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA UNICA COMUNALE IUC
COMUNE DI RORA Provincia di TORINO REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL IMPOSTA UNICA COMUNALE IUC (Approvato con Deliberazione Consiliare n... del... } PREMESSA - Imposta Unica Comunale (IUC) L imposta
DettagliCONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO ASSOCIATO DI FUNZIONI COMUNALI
Comune di Bellino Comune di Brossasco Comune di Costigliole Saluzzo Comune di Frassino Comune di Isasca Comune di Melle Comune di Valmala Comune di Venasca CONVENZIONE PER LO SVOLGIMENTO ASSOCIATO DI FUNZIONI
DettagliCaso Biblioteca Regionale ( * )
Master in modelli di System Dynamics per il controllo di gestione nei processi di risanamento e sviluppo Caso Biblioteca Regionale ( * ) Il direttore della Biblioteca Regionale era alle prese con la riorganizzazione
DettagliAzienda Territoriale per l Edilizia Residenziale della Provincia dell Aquila. Piano delle Performance 2014 (preventivo)
Azienda Territoriale per l Edilizia Residenziale della Provincia dell Aquila Piano delle Performance 2014 (preventivo) In caso l Amministrazione o la Direzione Generale assegni obiettivi in corso d anno
DettagliIL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE
IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Come indicato nel Piano Annuale della Performance (P.A.P.), predisposto a partire dall anno 2015, l Azienda annualmente esplicita gli obiettivi,
Dettaglinexite s.n.c. via nicolò copernico, 2b 31013 cittadella pd - t. 049.9330290 f. 049.9334119 info@nexite.it
Cos è CRMevo HDA È il modulo di CRMevo dedicato alla gestione delle assistenze, ticket e manutenzioni, estendendo le funzionalità del gestionale METODO. A cosa serve CRMevo HDA Visionare lo stato dei clienti
DettagliRelazione istruttoria/illustrativa
COMUNE DI POTENZA UNITA DI DIREZIONE FISCALITA' LOCALE ED ENTRATE PER SERVIZI OGGETTO: TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SERVIZI TARES. DETERMINAZIONE DELLE RATE E DELLE SCADENZE DI VERSAMENTO PER L'ANNO
DettagliCOMUNE DI LUGNANO IN TEVERINA Provincia di Terni IL PASSAGGIO DA TARSU A TARES
COMUNE DI LUGNANO IN TEVERINA Provincia di Terni IL PASSAGGIO DA TARSU A TARES 1 PRINCIPALI NOVITA Le principali novità della TARES (Tributo Comunale sui Rifiuti e sui Servizi) sono : 1. Copertura del
DettagliPRESENTAZIONE. Sistemi Contabili S.p.A. Ufficio Commerciale
Sistemi Contabili S.p.A. Via Capitelvecchio, 20 36061 Bassano del Grappa (VI) Tel. 0424523040 Fax 0424529409 e-mail info@sistemicontabili.it PRESENTAZIONE La Sistemi Contabili S.p.A. viene costituita nel
DettagliIMU 2015 BREVE MEMORANDUM SUI PRINCIPALI ADEMPIMENTI
IMU 2015 BREVE MEMORANDUM SUI PRINCIPALI ADEMPIMENTI IMU: SOGGETTO PASSIVO (chi paga?) Il proprietario di fabbricati, aree edificabili e di terreni a qualsiasi uso destinati; Il titolare del diritto reale
DettagliAZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 - SC MEDICINA LEGALE - OBITORIO CIVICO
AZIENDA SANITARIA LOCALE TO1 - SC MEDICINA LEGALE - OBITORIO CIVICO PROCEDURA PR02 - Audit Interni Edizione 1 Approvata dal Direttore della SC Medicina Legale Emessa dal Referente Aziendale per la Qualità
DettagliLa Fatturazione elettronica
La Fatturazione elettronica Audizione del Presidente e Amministratore Delegato di Sogei S.p.A. Ing. Cristiano Cannarsa Commissione parlamentare di vigilanza sull'anagrafe tributaria 3 Dicembre 2014 1 Quadro
DettagliSISTEMA SUEDIL per la gestione delle pratiche di Sportello Unico per l EDILIZIA, in formato elettronico
SISTEMA SUEDIL per la gestione delle pratiche di Sportello Unico per l EDILIZIA, in formato elettronico 1. Componenti del Sistema SUEDIL Il Sistema SUEDIL, basato su architettura WEB, e quindi accessibile
DettagliRoma, 2 dicembre 2003. Premessa
CIRCOLARE N. 55/E Direzione Centrale Gestione Tributi Roma, 2 dicembre 2003 OGGETTO: Estensione del Servizio di prenotazione degli appuntamenti presso tutti gli uffici locali dell Agenzia delle Entrate.
DettagliCapo I disposizioni comuni. art. 1 contenuti e finalità. art. 2 struttura competente
Regolamento per la concessione e l erogazione dei contributi per la realizzazione di alloggi o residenze per studenti universitari, ai sensi della legge regionale 23 gennaio 2007, n. 1, art. 7, comma 18
DettagliAlberta Riccio (Responsabile Qualità, Ambiente, Sicurezza e Risorse Umane)
ESEMPI DI BUONA PRASSI TEMA Sistema di Gestione per la Sicurezza TITOLO DELLA SOLUZIONE Pianificazione della Manutenzione, Utilizzo di Software dedicato e Formazione per Addetti Manutenzione AZIENDA/ORGANIZZAZIONE
DettagliVALeS Valutazione e Sviluppo Scuola
Premessa VALeS Valutazione e Sviluppo Scuola progetto sperimentale per individuare criteri, strumenti e metodologie per la valutazione delle scuole e dei dirigenti scolastici Le precedenti sperimentazioni
DettagliManuale d uso del Sistema di e-procurement
Manuale d uso del Sistema di e-procurement Guida all utilizzo del servizio di generazione e trasmissione delle Fatture Elettroniche sul Portale Acquisti in Rete Data ultimo aggiornamento: 03/06/2014 Pagina
DettagliComune di VICCHIO (FI) Scheda progetto esercizio 2011 Servizio: Urbanistica-Edilizia-Ambiente
Linea di indirizzo: Linee di mandato amministrativo Relazione previsionale e programmatica Triennio 0/0 Responsabile del progetto: Arch. Riccardo Sforzi N. Nome Progetto: Smaltimento del carico pregresso
DettagliSEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO
REGOLAMENTO SULLE MODALITA' DI ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DEI FONDI PER LA RICERCA (Emanato con D.D. n. 45 del 23.01.2002, modificato con i D.D. n. 618 del 2003, n. 103 del 2005, n. 99 e n. 552 del 2006,
DettagliPIANO GENERALE DELLA PUBBLICITA
Allegato A alla Delibera Consiglio comunale n. 157 del 16/12/02 COMUNE DI PERUGIA PIANO GENERALE DELLA PUBBLICITA Relazione INDICE 1. Fonti normative e finalità 2. Situazione attuale 3. Obiettivi operativi
DettagliCentro Servizi del Distretto
Centro Servizi del Distretto Idea progettuale Progetto integrato per il rilancio e lo sviluppo del Distretto dell Abbigliamento Valle del Liri Il Centro Servizi del Distretto Idea progettuale 1 Premessa
DettagliREGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE
COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE (approvato con deliberazione C.C. n. 58 del 01/12/2003) 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 AMBITO DI
DettagliAllegato A Guida ai Diritti Guida al sito dell Autorità
Criteri per la selezione e il finanziamento di progetti da realizzare nell ambito del Protocollo di intesa tra l Autorità per l energia elettrica e il gas e il Consiglio nazionale dei consumatori e degli
DettagliREGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI
REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI Art. 1 campo di applicazione. 1. Il presente regolamento definisce i criteri per la valutazione e la premialità del personale dei
Dettagli