Romania: il sistema bancario nel 2011

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1 Agenzia per la promozione all estero e l internazionalizzazione delle imprese italiane Romania: il sistema bancario nel 2011 Ufficio di Bucarest Str.A, D. Xenopol nr.15, Bucuresti T F bucarest@ice.it

2 Il sistema bancario romeno è nato nel 1880 con l istituzione della Banca Nazionale della Romania (BNR) e si è sviluppato negli anni anche con l apporto di banche straniere, in particolare nel periodo interbellico grazie all afflusso di capitali stranieri. Nel 1991, dopo la rivoluzione, il sistema bancario romeno e stato riformato. La BNR ha rinunciato alla sua natura commerciale cumulando funzioni di regolazione, e il mercato si è aperto a nuovi operatori bancari. Le principali funzioni della BNR sono dirette ad assicurare la stabilità monetaria e la stabilità finanziaria, requisiti indispensabili per un duraturo sviluppo dell economia. Come Autorità di Vigilanza, l Istituto persegue la sana e prudente gestione degli intermediari, la stabilità complessiva e l efficienza del sistema finanziario, nonché l osservanza delle disposizioni che disciplinano la materia da parte dei soggetti vigilati. A dicembre 2011, in Romania operavano 42 banche con un attivo netto totale di 354 miliardi di lei (pari a cca. 82,3 miliardi di euro). Il dissesto, in settembre 2008, della banca d affari Lehman Brothers ha segnato un punto di svolta per le banche presenti in Romania che sono state duramente colpite dalla crisi finanziaria dopo che avevano registrato crescenti profitti fino al 2008, quando queste avevano raggiunto complessivamente utili di 1 miliardo di euro. Gli effetti si sono resi visibili anche attraverso il calo del numero dei dipendenti delle banche in Romania, che nel mese di giugno 2011 registrava circa persone, in diminuzione di persone rispetto al livello record del dicembre Anche il numero di unità bancarie è diminuito considerevolmente, da circa a dicembre 2008 a circa a giugno Dal maggio 2011 si è registrata una timida ripresa dei prestiti al settore privato e dei finanziamenti alle imprese. I mutui per l acquisto di abitazioni sono stati sostenuti dal programma governativo Prima Casa 4. Il programma è stato avviato nella prima forma nel 2009, ed i beneficiari di questa azione sono persone che non hanno mai avuto un abitazione e possono acquistare case nuove o vecchie. Lo stato garantisce il 80% del valore del credito ipotecario. Il tasso per i prestiti in questione è molto più basso rispetto ai crediti non garantiti dallo stato. Questo programma ha fornito un sostegno alla domanda in un clima ancora incerto per quanto riguarda i prezzi delle abitazioni. Per spingere le banche ad erogare più credito ed offrire maggior sostegno alla crescita economica del Paese, nel mese di novembre 2011 la BNR ha ridotto, per la prima volta dopo un anno e mezzo, dello 0,25% il tasso di riferimento, portandolo al 6,0%. Nel 2012 sono seguiti ulteriori tagli portando il tasso al 5,75% nel mese di gennaio 2012 ed al 5,50% nel mese di febbraio. La principale vulnerabilità del settore bancario romeno rimane il rischio del credito. La qualità dei crediti ha continuato a deteriorasi ma ad un ritmo più contenuto. Il tasso dei crediti in sofferenza ha toccato il 14,1% a dicembre 2011 (rispetto al 7,9% del dicembre 2009 e all 11,9% del dicembre 2010). Una conseguenza della crisi economica e anche l elevato numero di aziende che entrano in insolvenza che provocano un deterioramento dei portafogli bancari e dei pagamenti. Nel 2011, l indebitamento della popolazione ha registrato una crescita più temperata rispetto agli anni precedenti. I risultati finanziari delle banche, sotto riportati, sono calcolati in conformità agli standard della contabilità romena RAS Romanian Accounting Sistems. Dal mese di gennaio 2012, le banche Copyright Ufficio ICE di Bucarest

3 romene hanno adottato gli standard IFRS (International Financial Repporting Standards), l adesione del nuovo sistema contabile è una delle clausole degli accordi di finanziamento della Romania con il Fondo Monetario Internazionale e l Unione Europea. Al Top delle banche secondo gli attivi si trova la BCR parte dall austriaca Erste Group, che continua ad essere la più grande banca romena, con 71,2 miliardi di lei (ca. 16,4 miliardi di euro). L aumento dei crediti in sofferenza, ha portato alla crescita degli accantonamenti e alla registrazione di un risultato finanziario negativo per il 2011, con perdite di 75,5 milioni di euro (secondo gli standard di contabilità romena RAS Romanian Accounting Sistems ). La BCR conferma la propria posizione di leader nella concessione dei finanziamenti, con una quota di mercato del 22% per i crediti erogati e del 29% per i mutui immobiliari in euro. La BRD filiale del gruppo francese Societe Generale, e la seconda banca secondo gli attivi, con 47 miliardi di lei (ca. 11,0 miliardi di euro) e mantiene il primo posto nella classifica secondo gli utili netti con 465 milioni di lei (cca. 109,7 milioni di euro), lasciando indietro di molto le altre banche. Il portafoglio più equilibrato e la gestione dei rischi più cauta rispetto alle altre banche ha avuto un riscontro nel basso livello degli accantonamenti e nel conseguente livello dell utile. Al 31 dicembre 2011 la banca aveva in Romania 937 agenzie ed un organico di persone (in diminuzione rispetto al 31 dicembre 2010, quando ne impiegava quasi 9.200). Raiffeisen Bank occupa la seconda posizione nella graduatoria come utile, come lo era anche nel 2010, con 316 milioni di lei (cca. 73,0 milioni di euro), ma solo la quinta posizione come attivi. La pressione dovuta alla crisi economica ha causato perdite per molti istituti bancari. L austriaca Volksbank, che si e concentrata negli anni di boom economico sui crediti immobiliari, e stata per il secondo anno consecutivo il leader delle perdite. La banca scende anche nella classifica secondo gli attivi arrivando alla settima posizione (dalla terza posizione nel 2008). IL TOP 15 DELLE PIÙ GRANDI BANCHE SECONDO GLI ATTIVI 31 dicembre 2011 Tasso di cambio: 1 euro = 4,33 lei (tasso di cambio medio della BNR nel mese di dicembre 2011) Nr. BANCA 1. BCR (Erste Group 69,3%, SIF) 2. BRD (Societe Generale 59,3%, SIF, Borsa) 3. Banca Transilvania (BERS 15%, Bank of Cyprus 10%, Horia Ciorcila 5%, SIF, Borsa) 4. CEC Bank (stato romeno) 5. Raiffeisen Bank (Raiffaisen Bank International Austria) 6. UniCredit Tiriac BanK (Uncredit Bank Austria 50,5%, Redrum Copyright Ufficio ICE di Bucarest Attivi (miliardi euro) Quota di mercato (%) Profitto netto (milioni euro) 16,4 20,12-75,5 11,1 13,57 109,7 5,9 7,27 33,7 5,7 6,99 8,8 5,5 6,69 73,0 5,4 6,31 23,8

4 International Investments B.V 24,8%) 7. Volksbank (Volksbank International Austria) 8. Alpha Bank (Alpha Bank Grecia) 9. ING Bank (ING Olanda) 10. Bancpost (EFG Eurobank Grecia) 11. Piraeus Bank (Piraeus Grecia) 12. Banca Romaneasca (National Bank of Greece) 13. GE Garanti Bank (Garanti Turchia 70%, GE USA 30% 14. Citibank (Citibank USA via la filiale in Irlanda) 15. RBS Bank (RBS Regno Unito) Fonte: Elaborazione ICE sui dati del Ziarul Financiar 4,1 5,02-146,7 3,8 4,67-27,2 3,3 4,04 29,3 2,8 3,47 3,8 1,9 2,30 10,1 1,7 2,10-28,2 1,4 1,75-18,6 1,3 1,62 26,1 1,3 1,64 20,7 La prima banca italiana presente nella classifica è UniCredit, che occupa la sesta posizione. L utile registrato nel 2011 e stato di 103 milioni di lei (circa 23,8 milioni di euro). BANCHE CON CAPITALE ITALIANO PRESENTI IN ROMANIA UNICREDIT TIRIAC BANK (del Gruppo Unicredit) BANCA COMERCIALA INTESA SANPAOLO ROMANIA (del Gruppo Bancario Intesa SanPaolo), BANCA ITALO-ROMENA SPA ITALIA TREVISO (succursale del Gruppo Bancario Veneto Banca). BANCA C.R. FIRENZE ROMANIA (del Gruppo Bancario Intesa SanPaolo) UNICREDIT TIRIAC BANK Unicredit è entrata nel mercato romeno nel 2002 acquistando la Demirbank Romania e trasformandola in UniCredit Romania. Nel 2006 è stata completata la fusione fra HVB Bank Romania e Banca Comerciala Ion Tiriac, la nuova banca operava con il nome di HVB Tiriac Bank. Nell ambito del processo di riorganizzazione delle attività svolte dal Gruppo UniCredit in Romania, il passo successivo e stato l integrazione fra HVB Tiriac Bank e UniCredit Romania nel 2007 con la nascita di Unicredit Tiriac Bank. Unicredit Tiriac Bank ha più di 243 agenzie, circa dipendenti e serve oltre clienti, dal settore privato, a quello del consumo, alle piccole e medie imprese, fino alle grandi compagnie rumene o alle società internazionali. Copyright Ufficio ICE di Bucarest

5 Al inizio del mese, marzo 2012, Unicredit Tiriac Bank ha aperto la prima agenzia bancaria su Facebook, in Romania: e-sucursala UniCredit Tiriac Bank. Uno dei principali servizi dell agenzia online e l opzione click-to-chat, che permette ai visitatori di richiedere informazioni al consulente bancario in tempo reale, senza doversi recare ad un agenzia fisica. BANCA COMERCIALA INTESA SANPAOLO ROMANIA La Banca SanPaolo IMI è entrata sul mercato romeno, acquistando la West Bank, una banca regionale dalla Transilvania (fondata nel 1996) orientata principalmente sul settore delle PMI (piccole medie imprese) e sugli investitori Italiani. Dopo la fusione a livello globale dei gruppi Intesa e Sanpaolo IMI nel 2007, la Romana e diventata un mercato strategico e una priorità per l espansione del gruppo. Se nel 2007 Intesa Sanpaolo Bank Romania aveva 50 sportelli, ora ne conta 78. Nel mese di dicembre del 2011, Intesa Sanpaolo Bank ha effettuato un aumento del capitale della banca tramite l emissione di nuove azioni. L incremento del capitale sociale è stato del 65%, da 491 mil. lei (circa 113,4 mil euro) a 814 mil lei (circa 188 mil. euro). L aumento sosterrà il consolidamento della posizione sul mercato e le operazioni della banca in Romania ma anche il processo di fusione tra la Intesa Sanpaolo Bank e la CR Firenze programmato per la meta del Intesa SanPaolo è stata la prima banca in Romania ad offrire ai suoi clienti la possibilità di installare sul proprio smartphone un software che permette l accesso all Internet Banking (si comporta come un dispositivo tipo digipass), servizio disponibile da marzo Intesa Sanpaolo Bank e parte del Gruppo Intesa SanPaolo, una delle più importanti istituzioni bancarie dell eurozona e leader in Italia. Il gruppo e presente in 13 Paesi dell Europa centroorientale e nel bacino del Mediterraneo, conta circa sportelli e 8,3 milioni di clienti. Vanta inoltre una rete internazionale specializzata nel supporto alla clientela corporate, che presidia 29 Paesi, in particolare nel bacino del Mediterraneo e nelle aree in cui si registra il maggior dinamismo delle imprese italiane, come Stati Uniti, Russia, Cina e India. BANCA ITALO-ROMENA SPA ITALIA TREVISO La Banca Italo Romena, nata nel 1980 come primo esempio di joint-venture tra Italia e Romania nel settore bancario, viene acquisita nel 2000 da Veneto Banca. L acquisizione e frutto della volontà di Veneto Banca di creare in Romania un punto di appoggio bancario per i numerosissimi imprenditori italiani che hanno delocalizzato le loro attività produttive. Nel tempo, la Banca Italo Romena si è gradualmente aperta al mercato, rivolgendosi anche agli operatori romeni e, pur mantenendo una chiara connotazione corporate, si propone oggi come interlocutore per le famiglie e le istituzioni offrendo una gamma completa di servizi bancari e finanziari, progettati per rispondere alle diverse necessità, in modo rapido ed efficace. Con sede centrale a Treviso (Italia), la Banca Italo Romena e una società di diritto italiano sottomessa alle norme e ai provvedimenti della Banca d Italia. Banca Italo Romena opera in Romania tramite una Succursale che ha la sede a Bucarest e un numero di 22 sportelli nelle città più importanti e la cui attività e sorvegliata dalla Banca Nazionale di Romania. La maggior parte dei finanziamenti concessi della Banca Italo Romena, riguardano la clientela corporate, ma con il potenziamento della rete territoriale ha iniziato ad attrarre anche la clientela retail. Copyright Ufficio ICE di Bucarest

6 BANCA C.R. FIRENZE ROMÂNIA La Casa di Risparmio di Firenze entra nel mercato romeno acquistando nel Marzo 2006 la Banca Daewoo (Romania) S.A., oggi denominata Banca C.R. Firenze Romania S.A., con l'obiettivo di realizzare un rapido inserimento in un mercato bancario in corso di riorganizzazione. Nel luglio 2007 i soci della Banca CR Firenze S.p.a. (Italia) hanno raggiunto un accordo con Intesa Sanpaolo S.p.A., anch'essa già presente nel capitale sociale, finalizzato all'acquisizione da parte di quest'ultima del controllo della Banca. L'operazione si è conclusa nell'aprile del 2008 dopo un'offerta pubblica di acquisto e la conseguente revoca della quotazione del titolo azionario sul mercato telematico di Borsa Italiana. La fusione tra le due banche sul mercato romeno sarà finalizzata nel primo semestre del La banca conta 16 unità sul territorio romeno. INDIRIZZI E LINK UTILI BANCA ITALO ROMENA SpA Italia Treviso Succursale Bucarest Str. Gara Herastrau, nr.2-4, parter , Sector 2, Bucuresti Tel / 26 Fax office@italo-romena.ro Sito: Direttore Generale: Giulio SIMONELLI INTESA SANPAOLO BANK ROMANIA Str. Tipografilor, nr.11-15, S. Park, Corp B3-B4, Etaj V, Sector Bucuresti Tel: Fax: Direttore Gen.: Ezio SALVAI headoffice@intesasanpaolo.ro Sito: UNICREDIT TIRIAC BANK SA Str. Ghetarilor, Nr , Sector 1, Bucuresti Tel Fax Sito: office@unicredittiriac.ro CEO/Presidente esecutivo: Catalin Rasvan RADU BANCA CR FIRENZE ROMANIA Bd. Unirii nr. 55, bloc E4A, tronson 1, sector 3, Bucuresti Tel Fax: office@bancacrfirenze.ro ; Sito: Direttore Generale: Ioan Mihail ANCA Copyright Ufficio ICE di Bucarest

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