gp-untis Windows98/ME/NT/2000/XP Ripartizione lezioni e calcolo A-2000 Stockerau office@grupet.at Via Vincenzo Monti Milano

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1 gp-untis Windows98/ME/NT/2000/XP Ripartizione lezioni e calcolo Copyright: Gruber&Petters GmbH A-2000 Stockerau office@grupet.at Versione italiana: Planscuola s.r.l. Via Vincenzo Monti Milano info@planscuola.it gennaio 2004 GRUBER & PETTERS SOFTWARE

2 gp-untis Ripartizione lezioni e calcolo Indice Indice Dati di licenza Introduzione Strumenti di trattamento Proposta docenti Difficoltà materie Matrice delle lezioni Griglia oraria Calcolo del valore Introduzione del valore Dati di base Docenti Materie Classi Lezione Docenti Valore o fattore della lezione Valore o fattore della linea di lezione Valore o fattore del gruppo di lezioni Incidenza dei valori o fattori Base di calcolo: la ripartizione delle lezioni Valori relativi ai docenti Valori standard Valori secondo l orario Valori per una settimana Valori (fissi) e fattori (fissi) Valore per la riga di abbinamento Abbinamenti con limitazioni temporali Valori annui Limitazione temporale Ore dovute / anno Fattore per il calcolo della percentuale annua Somma di valori Ricapitolazione Valore relativi alle classi Senza fattori Con fattori Base di calcolo: l orario Incidenza sulle altre opzioni /funzioni Orario periodi Orario plurisettimanale Gruppi di lezioni Periodicità delle settimane Appendice

3 gp-untis Ripartizione lezioni e calcolo Dati di licenza Dati di licenza Potete utilizzare questa funzione se i dati di licenza che avete ricevuto dal vostro fornitore menzionano l'opzione Ripartizione lezioni e calcolo. In questo caso, non appena avrete introdotto i vostri dati di licenza nella finestra dei Dati di licenza, il campo relativo all'opzione Ripartizione lezioni e calcolo verrà automaticamente attivato. Introduzione Nella pianificazione di un nuovo anno scolastico uno dei compiti amministrativi più importanti consiste nel ripartire le ore di insegnamento tra i professori dell'istituto scolastico. Per realizzare questa ripartizione, si deve: attribuire ogni ora di lezione ad un docente che disponga della relativa abilitazione all'insegnamento; permettere al docente, se possibile, di seguire la "sua" classe durante più anni, al fine di assicurare una migliore continuità nella formazione degli alunni; ripartire le ore di insegnamento in modo equo ed armonico tra tutti i docenti dell'istituto; bisognerà anche tener conto di altri incarichi amministrativi che generalmente non figurano nell'orario (vicariato, coordinatore di classe, ecc.); tenere in considerazione il tasso di occupazione di un docente per il lavoro di preparazione, sovente difficile da calcolare; il "valore" delle ore di lezione di un docente può dipendere dalla sua materia, dal livello delle classi alle quali insegna, o ancora dal suo contratto di lavoro; 3

4 gp-untis Ripartizione lezioni e calcolo Introduzione poter rappresentare i dati sullo schermo, e stamparli, sia nei dettagli che per una visione d'insieme. L'opzione Ripartizione lezioni e calcolo di gp-untis è stata concepita per compiere questo lavoro, con l'ausilio, in particolare, delle seguenti funzioni: Abilitazione all insegnamento: può essere stabilita per ogni docente (campo Abilit. Insegn. della finestra dei Docenti) indicando la o le materie, oppure il gruppo di materie, che è abilitato ad insegnare. È pure possibile precisare il grado (6, 8,...) ed il numero di ore settimanali previsto per ogni materia. Proposta docenti Difficoltàmaterie Proposta docenti: una funzione destinata a facilitare la scelta del docente per una lezione. Quando il cursore è su una lezione e si clicca sul pulsante Proposta docenti, Untis visualizza tutti i docenti disponibili per la lezione in questione, classificati secondo l ordine decrescente delle ore che ancora mancano loro, e se necessario limitando la scelta ai soli docenti abilitati all insegnamento. Difficoltà materie: le materie per le quali non ci sono abbastanza docenti abilitati all insegnamento porranno dei problemi al momento della pianificazione dell orario. La funzione difficoltà-materie vi segnala gli eventuali casi critici e ve ne facilita la risoluzione. Matrice: funzione che riassume la ripartizione delle lezioni di tutto il vostro Istituto sotto forma di matrice. Griglia oraria: funzione tramite la quale si può controllare agevolmente la ripartizione corretta delle lezioni: ha ogni classe il giusto numero di ore settimanali per ogni materia? Calcolo del valore, per il calcolo delle ore di lezione con coefficienti diversi: per es. un coefficiente di 1.2 per le materie scientifiche (mat, bio, fis, ) e di 0.8 per le materie artistiche (educazione tecnica, musica, ). Poiché la tendenza a valutare in modo differenziato le materie si afferma sempre più presso alcune autorità scolastiche, Untis permette di gestire questo rompicapo tramite la funzione Valore a livello dei dati di base (classi, docenti, materie) e delle lezioni. File Demo Esaminiamo più in dettaglio queste diverse funzioni con l ausilio del file di dimostrazione Demo2.gpn, che è stato automaticamente salvato nella vostra cartella C:\G_P al momento dell installazione di gp-untis, e che vi invitiamo ad aprire. 4

5 gp-untis Ripartizione lezioni e calcolo Strumenti Strumenti di trattamento Cliccate su Dati di base Docenti, e poi sulla cartella Abilitazione all insegnamento. È qui che bisogna specificare le materie o i gruppi di materie per le quali il docente in questione è abilitato all insegnamento. Queste indicazioni avranno anche un influsso diretto sulla funzione Proposta docenti descritta più avanti. Materia Introducete in questo campo il nome delle materie o dei gruppi di materia insegnati dal docente. Potete anche utilizzare i caratteri generici? o * per indicare degli interi gruppi di materie. Nella finestra seguente abbiamo introdotto gi? per raggruppare le 2 materie gim (ginnastica ragazzi) e gif (ginnastica ragazze), mentre mat* indica tutte le materie che iniziano per mat. Grado Indicate in questo campo il grado o i gradi delle classi alle quali il docente può insegnare. Indicando per esempio 1,4 limiterete l abilitazione all insegnamento del docente alle classi (livelli) da 1 a 4. Ore: ore settimanali Questo campo mostra automaticamente le ore che sono già state assegnate al docente per la materia o il gruppo di materie. Non si può modificare il contenuto di questo campo. 5

6 gp-untis Ripartizione lezioni e calcolo Note personali Gruppo di materie Si può assegnare un gruppo di materie ad ogni materia. In Demo2.gpn, per esempio, abbiamo raggruppato le materie chimica, informatica, matematica e fisica nel gruppo di materie scienze naturali: Così, indicando scienze naturali nel campo Materia della funzione Abilitazione all insegnamento nella finestra dei Docenti, il docente in questione potrà insegnare tutte le materie attribuite a questo gruppo di materie. Abilitazione all insegnamento secondo la lezione Questa funzione analizza le lezioni del docente secondo le materie che gli avete attribuito nelle lezioni e le visualizza nella lista delle sue abilitazioni all insegnamento, senza tuttavia modificare le abilitazioni all insegnamento che avrete eventualmente già introdotto. Se non avete ancora utilizzato le abilitazioni all insegnamento, ma avete già eseguito la ripartizione delle vostre lezioni, questa funzione vi sarà molto utile per definire per la prima volta le abilitazioni all insegnamento. Se disponete dell opzione Piano sostituzioni ed utilizzate le abilitazioni all insegnamento, potrete controllare se un docente proposto per una sostituzione insegna o no la stessa materia del collega da sostituire. 6

7 gp-untis Ripartizione lezioni e calcolo Proposta docenti Proposta docenti Per trovare il docente adeguato, bisogna che il candidato risponda a 2 criteri: abilitazione all insegnamento per la materia (o il gruppo di materie) e/o il grado, e ore assegnate già attribuite inferiori alle ore dovute previste per la sua cattedra. Docente ->? Proposta docenti Nella finestra delle Lezioni, il pulsante <Docente?> permette di attribuire ad una lezione un docente ancora sconosciuto e che potrà essere specificato più tardi. Cliccate su Lezione Classi, posizionate il cursore nel campo Docente dove c è un?, e cliccate su <Proposta docenti>: Nella finestra Proposta docenti gp-untis visualizza tutti i docenti dell Istituto, classificati in ordine decrescente secondo il loro fabbisogno in ore: ore dovute (cattedra) meno ore assegnate (ore finora attribuite) = saldo (assegnate-dovute). Per gli abbinamenti che riguardano più docenti, gp-untis visualizza su sfondo verde i docenti che insegnano in un team analogo e su sfondo rosso quelli che hanno già 9 ore, o più, in abbinamenti che concernono altri teams (per ulteriori dettagli sui teams o équipes di docenti vogliate consultare il manuale Immissione dati). 7

8 gp-untis Ripartizione lezioni e calcolo Note personali Se vistate la casella Solo abilitati, saranno visualizzati solamente i docenti abilitati all insegnamento della materia che compare nella lezione attuale. Per attribuire il docente scelto, e sostituirlo così al?, cliccate sul pulsante <Applica>. Astuzia Potete anche trattare in modo più sistematico tutti i docenti? dalla finestra Lezione Docenti, aprendo in parallelo la finestra della Proposta docenti: selezionate semplicemente un docente? nel menu scorrevole della finestra Lezione Docenti ed attribuite un docente indicato, una linea di lezione dopo l altra. Generalmente si utilizza la funzione Proposta docenti dalla finestra Lezione Classi, ma è disponibile pure nella Matrice delle lezioni. Docenti anno preced. La funzione docenti anno precedente serve a riprendere il docente che insegnava nella classe selezionata durante l anno precedente, a condizione che nel campo Nome anno precedente delle classi sia inserito un nome di classe, per esempio 1a per l attuale classe 2a (in caso contrario il pulsante resta inattivo). Esempio Nella finestra Lezione Classi, visualizzate la classe 2a, cliccate su una cella della colonna Docente, poi sul pulsante <Docente?> per sostituire tutti i docenti con dei docenti? (non definiti). In seguito cliccate sul pulsante <Docenti anno preced.>: gp-untis sostituirà tutti i docenti? con i nomi dei docenti che durante l anno precedente insegnavano le rispettive materie nella classe 1a. 8

9 gp-untis Ripartizione lezioni e calcolo Difficoltà materie Difficoltà materie Difficoltàmaterie Durante la ripartizione delle lezioni tra i docenti potreste essere confrontati a dei problemi di insufficienza di docenti abilitati all insegnamento di una qualche materia. La funzione difficoltà materie è stata concepita per risolvere questo rompicapo; essa visualizza i dati seguenti per ogni materia e per tutto l'istituto: Ore ore settimanali Aperte ore alle quali non è ancora stato attribuito un docente Docente Numero di docenti abilitati all insegnamento Disponib. max In questo campo è visualizzato il totale delle ore che possono ancora essere attribuite ai docenti abilitati all insegnamento della materia, tenuto conto dei loro bisogni in ore o, se preferite, della differenza tra le ore dovute e le ore assegnate. Disponibili In questo campo sono visualizzate le ore di cui disporrebbero ancora i docenti abilitati all insegnamento della materia in questione, dopo una distribuzione delle loro ore mancanti sull insieme delle materie che devono ancora essere assegnate e per le quali sono abilitati. Per la musica, per esempio, ci sono ancora 4 ore da distribuire tra 4 docenti abilitati all insegnamento (ed ai quali mancano ancora 28 ore per coprire i loro bisogni); tenendo conto di tutte le ore che devono ancora essere attribuite per le materie che questi due docenti possono insegnare, sarà possibile assegnare loro al massimo 2.7 ore di musica. 9

10 gp-untis Ripartizione lezioni e calcolo Difficoltà materie Difficoltà In questo campo è visualizzato un valore che può situarsi tra 0 e 999. Uno 0 significa che non c è alcuna difficoltà per la materia in questione, mentre un 999 segnala che il numero di ore disponibili è uguale o più piccolo di quello delle ore aperte (che devono ancora essere assegnate). In questo caso le ore disponibili sono indicate su uno sfondo rosso chiaro. Più l indice è vicino a 999, più la carenza di ore disponibili è marcata. Vi consigliamo di iniziare la ripartizione delle materie da quelle che hanno un elevato indice di difficoltà. Per facilitare la consultazione, potete attivare la casella Solo materie con lezioni aperte, così da visualizzare solamente le materie per le quali delle ore di lezione non hanno ancora un docente. Segnaliamo infine che il contenuto di questa finestra può essere stampato cliccando sul pulsante <Stampa>. 10

11 gp-untis Ripartizione lezioni e calcolo Matrice delle lezioni Matrice delle lezioni La matrice delle lezioni è il modo ideale di consultare l insieme delle lezioni di un Istituto. Ecco per es. una rappresentazione docenti-classi: In ogni cella sono visualizzati il nome del docente e le ore settimanali già attribuite ad ogni classe (colonna), per materia (riga). Ma soprattutto avete un idea immediata della ripartizione delle materie: hanno tutte le 7 classi visualizzate, per es., chimica e matematica? Potete inoltre scegliere una visualizzazione di tipo classi-docenti tramite i 3 menu scorrevoli del formulario. (cfr. pagina seguente) 11

12 gp-untis Ripartizione lezioni e calcolo Matrice delle lezioni Lista delle lezioni Matrice Lente Abbinamenti Si nota a colpo d occhio se un docente insegna in una data classe e, in tal caso, per quante ore. Se si tratta di un abbinamento, i dettagli sono indicati nel campo L.no/ora; potete inoltre cliccare in questo campo sulla riga che vi interessa e consultare il dettaglio della lezione nella lente (parte inferiore della finestra). Se si attiva una riga che comporta un abbinamento, tutte le celle che comportano un elemento di questo abbinamento saranno marcate da un bordo blu, per facilitarne la consultazione. 12

13 gp-untis Ripartizione lezioni e calcolo Matrice delle lezioni Filtro In una visualizzazione di tipo Docente-Materie, cliccate sulla rigamateria ing ed attivate la casella Filtro che riguarda le righe, in questo caso dunque le materie. I dati visualizzati sono immediatamente filtrati e rimangono soltanto i docenti che insegnano inglese, e le lezioni che essi impartiscono in altre materie: Le lezioni n. 30 con 6h e n. 31 con 5h costituiscono le 11h di mat di CAT CAT ha 11h di mat in una lezione abbinata alla classe 1b Dettaglio della lezione n. 30 per la classe 1b La selezione effettuata su un dato visualizzato nelle celle può ugualmente rivelarsi di grande utilità. Nell esempio seguente abbiamo richiesto che non compaiano che le righe (Classi) e le colonne Materie) concernenti il prof. REZ (Rezzonico). 13

14 gp-untis Ripartizione lezioni e calcolo Matrice delle lezioni Regolazioni La finestra delle regolazioni vi propone un gran numero di possibilità per la consultazione nella matrice delle lezioni. Gruppi di materia Se avete visualizzato le materie nelle righe o nelle colonne della vostra matrice, al loro posto potete visualizzare anche i gruppi di materia; in questo caso troverete nelle celle tutte le lezioni le cui materie fanno parte del gruppo di materie. Classi raggruppate secondo piano orario Se avete visualizzato le classi nelle righe o nelle colonne della vostra matrice, al loro posto potete visualizzare anche il piano orario; in questo caso troverete nelle celle tutte le lezioni le cui classi fanno parte del piano orario. Classi raggruppate secondo settori Se disponete dell opzione Orario settori e se avete visualizzato le classi nelle righe o nelle colonne della vostra matrice, al loro 14

15 gp-untis Ripartizione lezioni e calcolo Matrice delle lezioni posto potete visualizzare anche i settori; in questo caso troverete nelle celle tutte le lezioni le cui classi fanno parte di un settore. Totale per Potete visualizzare le somme delle ore di lezione per riga e/o per colonna della matrice: Se la casella Nelle somme considerare gli abbinamenti è attiva, le ore o le unità di valore concernenti uno stesso abbinamento non saranno contate più volte. Per consultare o stampare solamente una parte degli elementi visualizzati nella matrice, è sufficiente selezionare le celle desiderate e poi cliccare su <Anteprima> o <Stampa>. 15

16 gp-untis Ripartizione lezioni e calcolo Matrice delle lezioni Scelta della settimana Se disponete dell opzione Orario plurisettimanale, potrete limitare le lezioni visualizzate ad una sola settimana; vale a dire che solo le lezioni che hanno luogo durante questa settimana saranno visualizzate, se questa casella è stata attivata. Mostrare i valori Al posto delle ore settimanali, nella matrice delle lezioni possono essere visualizzati anche dei valori. Se è ciò che volete, attivate questa opzione. Mostrare no.lez. Se attivate questa opzione, gp-untis visualizzerà in ogni cella il numero della lezione invece dei valori o dei numeri d ora; ciò può facilitare l identificazione di abbinamenti. 16

17 gp-untis Ripartizione lezioni e calcolo Matrice delle lezioni Cancella Questa funzione permette di cancellare dalla matrice più lezioni alla volta. Selezionate le celle desiderate e poi cliccate su <Cancella>: tutte le lezioni contenute nell area selezionata saranno cancellate. 17

18 gp-untis Ripartizione lezioni e calcolo Griglia oraria Griglia oraria Ogni classe può essere attribuita ad una griglia, vale a dire ad una forma di ripartizione delle lezioni che avrete definito. Quando più classi hanno uno stesso nome di griglia, ciò significa che hanno tutte lo stesso tipo di ripartizione delle lezioni. Il nome della griglia oraria, dopo essere stato definito nella finestra Lezione Griglia oraria, apparirà nel campo Griglia delle classi: La griglia di ripartizione delle lezioni è una lista delle materie con i minimi ed i massimi delle ore di lezione settimanali. Non è necessario indicare tutte le materie, ma unicamente quelle che desiderate verificare. 18

19 gp-untis Ripartizione lezioni e calcolo Griglia oraria Gruppi di materie espliciti o impliciti Esempio Si possono inoltre creare dei gruppi di materie espliciti o impliciti. Per creare un gruppo di materie esplicito è sufficiente completare il campo Gruppo di materie (scheda Materia nella finestra delle Materie), per es. lingue per l inglese nel file Demo2.gpn. Un gruppo di materie implicito comporta invece un carattere generico, per es. gi* o gi? che ingloba tutte le materie il cui nome (sigla) può essere associato a questo gruppo, per es. gim e gif. Vogliamo creare una lezione di ginnastica mista (ragazze e ragazzi) per le classi 1a e 1b. Cominciamo dunque col collegare queste 2 classi a gimix, che creeremo in parallelo nella griglia, ed inseriamo gimix nel campo Griglia delle classi. Per aprire la finestra della griglia, cliccate su Lezione Griglia oraria. I campi visualizzati su sfondo rosso segnalano che ci sono troppe (cfr. per es. mat in 1a-1b-2b) o troppo poche (cfr. ing in 1b- 2b) ore settimanali, tenuto conto dei minimi e massimi indicati nella colonna Ore (ore settimanali). Ordinare Drag&drop I campi della griglia delle lezioni possono essere messi in ordine crescente o decrescente, semplicemente cliccando sull intestazione delle colonne (su sfondo grigio). L ordine delle materie può essere modificato con un operazione di drag&drop, posizionando il cursore sul bordo della cella e, una volta che si è trasformato in cliccando e trascinando la cella verso l alto o verso il basso della colonna delle materie. 19

20 gp-untis Ripartizione lezioni e calcolo Griglia oraria Cancella Per togliere una materia dalla griglia, cliccate su <Cancella>. Copia e incolla Si può facilmente copiare la lista delle materie da una griglia all altra: cliccate su una delle celle del riquadro destro in cui sono elencate le materie della griglia che si vogliono copiare, per attivarlo; poi cliccate su <Copia> nella barra degli strumenti (o su Modifica Copia oppure premete Ctrl+C sulla tastiera); scegliete ora la griglia di destinazione nel riquadro sinistro e cliccate su <Incolla> (o su Modifica Incolla oppure premete Ctrl+V ). Stampa Anteprima Per la stampa della lista delle materie di una griglia, procedete come per una qualsiasi altra lista di Untis: attivate la lista desiderata (parte destra o sinistra), poi cliccate su <Stampa> o su <Anteprima>: Formare lezioni Questa funzione apre una finestra nella quale si possono eventualmente cancellare tutte le lezioni, attivando la casella Cancellare lezione attuale. Se gp-untis incappa in un gruppo di materie, visualizzerà tutte le materie attribuite a questo gruppo ed assegnerà loro 0 quale totale delle ore settimanali (=nessuna lezione). Se volete creare delle lezioni a partire da queste materie, sostituite gli 0 in questione con un numero di ore. Inserire le materie nel piano orario. Questa funzione crea una griglia a partire dalle materie delle lezioni di una classe. Prima di utilizzarla, cominciate con il creare le griglie ancora vuote dando loro un nome (+ un nome intero) nel riquadro sinistro della finestra Griglia oraria, poi trascrivete questi dati nel campo Griglia delle classi. Se, dopo aver fatto ciò, cliccate su <Inserire le materie nel piano orario>, un messaggio vi indicherà Nel piano orario saranno inserite tutte le materie delle classi assegnate! e nella stessa finestra potrete inoltre attivare la casella unicamente per l orario attuale, nel qual caso le materie saranno inserite solamente nella griglia attiva (quella su sfondo blu notte nel riquadro di sinistra); se la casella non sarà stata attivata, gp-untis inserirà tutte le materie delle classi attribuite ad una griglia. 20

21 Calcolo del valore Introduzione del valore A tutte le ore di lezione è attribuito automaticamente il valore di 1.00, valore che è facilmente modificabile in vari modi, descritti con l aiuto di molti esempi in questo capitolo. Se nel vostro Istituto l insegnamento è considerato equivalente per tutte le materie, cioè, per esempio, se il francese "vale" tanto quanto il disegno (15 ore di francese sono retribuite come 15 ore di disegno), potete lasciare questo valore sull impostazione automatica di 1.00 e sorvolare questo capitolo. Anche le interruzioni e le limitazioni temporali delle lezioni giocano un ruolo importante per il calcolo del valore, come sarà spiegato nei capitoli seguenti. La ripartizione delle lezioni tra i diversi docenti, o l orario propriamente detto, costituiscono la base a partire dalla quale il valore di ogni lezione sarà calcolato. La ripartizione dei carichi di lezione è il punto di partenza dell elaborazione dell orario. Essa ci mostra le diverse lezioni che saranno impartite nell arco dell anno, con le ore settimanali ed i loro elementi costitutivi (docenti, classi, materie, aule); permette anche e soprattutto di calcolare dei valori annui medi a partire da tutta una serie di valori, di fattori, d interruzioni e di limitazioni temporali. Potete consultare il calcolo esatto dei valori di ogni docente nella scheda Valori della finestra dei docenti. Qui non sono indicati i valori annui medi, ma i valori delle lezioni che hanno luogo durante la settimana (o periodo) attiva, tenuto conto delle interruzioni e limitazioni temporali della settimana stessa. Prima di occuparci del calcolo del valore propriamente detto, vediamo quali possibilità di immissione disponete. 21

22 Dati di base Docenti La scheda Valori permette di indicare un valore (per esempio 25.00, corrispondente al contratto d assunzione) nel campo delle ore Dovute/sett. ed un fattore per il quale queste ore dovranno essere moltiplicate, per es come qui sotto per Alberti, quale ricompensa per l anzianità di questo docente. Saranno allora visualizzati: le ore settimanali realmente assegnate; le unità valore (ore settimanali x fattore); la differenza tra le ore dovute e le ore assegnate (qui, ore in difetto per Alberti); le unità di valore ancora aperte (senza docente) nell Istituto, e che corrispondono all abilitazione all insegnamento del docente attuale (qui, accanto ad Aperte per il docente); il valore delle ore dovute moltiplicate per il fattore non è visualizzato (25.00 x = 27.50), ma è utilizzato per calcolare la differenza tra le ore dovute e le ore assegnate. 22

23 Nel riquadro Anno scolastico è visualizzata un estrapolazione dei dati settimanali su tutto l anno scolastico, tenendo conto dei congedi (giorni festivi, vacanze, ecc.). Potete modificare questo calcolo annuale cliccando nella barra dei menu su Regolazioni Altre, poi sulla scheda Calcolo del valore: attivando per esempio la casella calcolare solo giorni scuola, i valori saranno calcolati in funzione dei soli giorni di scuola, senza tener conto di vacanze, interruzioni o limitazioni temporali. L e a l t r e c Le altre caselle attivabili di questa scheda permettono inoltre di modificare i fattori di calcolo del valore, e saranno spiegate più avanti. 23

24 Materie Se desiderate differenziare il valore delle materie insegnate nel vostro Istituto, attribuite loro un fattore come è stato fatto nel file Demo2.gpn. Nell illustrazione a fianco vedete per esempio che abbiamo assegnato un fattore di alla fisica, mentre la musica ha un fattore di 0.955; c è dunque una differenza del 9.05% tra queste due materie. Classi Come per le materie, si può differenziare il valore delle classi di un Istituto attribuendo loro un fattore più o meno elevato, per es per delle classi normali e 1.50 per delle classi difficili, o per differenziare le classi dei gradi inferiori da quelle dei gradi superiori, oppure per differenziare quelle che hanno lezione la sera. 24

25 Lezione docenti Valore o fattore della lezione Come abbiamo appena visto, potete modificare il valore di docenti, materie e classi dando loro un fattore più o meno elevato rispetto al valore automatico di 1.00; lo stesso vale per le lezioni, come illustrato nell esempio qui sotto, nel quale abbiamo attribuito un valore di per la lezione numero 1: Introducendo il carattere di moltiplicazione * prima del valore, quest ultimo sarà riconosciuto come fattore (cfr. la lezione 4 qui sopra); si possono anche attribuire dei valori negativi (cfr. lezione 5), per es. per compensare durante l'anno attuale la sott occupazione di un docente avvenuta l anno precedente. Esempio Un docente ha 20 ore dovute di lezione per settimana, quale cattedra; l anno precedente ha avuto solo 19 ore di insegnamento (ore assegnate), che sono state pagate in modo integrale nel rispetto del suo contratto di lavoro. Quest anno, per compensare il credito in ore della scuola, questo docente impartirà 21 ore di lezione, senza tuttavia percepire un salario supplementare. 25

26 Concretamente ciò significa che gp-untis non dovrà contabilizzare questa 21esima ora di lezione, cosa che possiamo facilmente realizzare creando una nuova lezione fittizia con un valore fisso negativo di Osservazione I valori attribuiti a livello di lezione prevalgono su quelli eventualmente attribuiti nei dati di base. Valore o fattore della linea di lezione Si può modificare il valore di un unità di lezione tramite il valore o fattore attribuiti alla linea della lezione, modifica che avrà un influsso evidente sugli abbinamenti (unità di lezione abbinate). Esempio Prendiamo il caso semplice di un abbinamento costituito da due docenti e da una classe; il secondo docente è un ausiliario che ha lezione solamente ogni 15 giorni, e che percepisce dunque solamente la metà del salario, poiché le sue ore di lezione valgono solamente la metà di un ora di lezione che avesse luogo ogni settimana. In questo caso dunque si introduce nella lente, sulla linea di abbinamento del docente in questione (cfr. qui sotto la lezione 4 con il docente Soldini): Osservazione I valori attribuiti a livello di linee di lezione prevalgono sui valori o fattori eventualmente già attribuiti nelle lezioni. 26

27 Valore o fattore del gruppo di lezioni L ultima possibilità di modificare il valore o fattore di un unità di lezione risiede nei gruppi (per lezioni). Osservazione I valori attribuiti a livello di gruppi di lezione prevalgono sui valori o fattori eventualmente già attribuiti nelle lezioni o nelle righe di lezioni. Per più dettagli, vogliate consultare il capitolo Incidenza sulle altre opzioni / funzioni. 27

28 Incidenza dei valori o funzioni Abbiamo appena spiegato le diverse possibilità di introduzione di valori o fattori, che serviranno a determinare il calcolo del valore. Vorremmo ora spiegare, tramite alcuni esempi, come gp-untis calcolerà i valori, e quale sarà l incidenza dei vostri valori o fattori. Base di calcolo: la ripartizione delle lezioni Il valore di una lezione settimanale può essere calcolato in 2 modi: Valore standard, quando il valore è calcolato per una settimana classica e senza tener conto dell orario; questo valore è il risultato della moltiplicazione del numero di ore settimanali per il fattore indicato. Valore secondo l orario, in questo caso si tiene conto dell orario. Quindi, per esempio, in una settimana che comporta un giorno di congedo sarà detratto il valore di una lezione pianificata per quel giorno. Valori relativi ai docenti Potete consultare il valore delle lezioni relativi ai docenti in questione, nella finestra Lezione Docenti. Valori standard Esempio Aprite il file Demo2.gpn, cliccate su Lezione Docenti e selezionate Bernasconi. Concentriamoci sulla lezione 90. Questa lezione ha un valore di 4.862, che è stato calcolato nel modo seguente: 4 (ore settimanali) * (fattore-docente) * (fattoreclasse) * fattore-materia =

29 Si constata dunque che l insieme dei fattori attribuiti nei dati di base sono serviti al calcolo del valore. Se volete che tutti od una parte di questi fattori non siano tenuti in considerazione per il calcolo, potete disattivarli cliccando su Regolazioni Altre, scheda Calcolo del valore. Esempio (continuazione) Per la continuazione del nostro esempio, disattiviamo l insieme di questi fattori: 29

30 Di conseguenza, il valore di questa lezione passa a : Valori secondo l orario Esempio In questo esempio vedremo come sono calcolati i valori quando una lezione è limitata nel tempo. Concentriamoci nuovamente sulla lezione 90. Questa lezione ha luogo dal 1.10 al 28.2 e l insieme dei fattori resta disattivato, come abbiamo fatto nell esempio precedente. Non appena avrete introdotto queste date nei campi Da e Fino a, la lezione 90 ottiene automaticamente un valore di Calendario Per capire come questo valore sia stato determinato basta consultare il calendario cliccando sul pulsante apposito. Le ore settimanali di questa lezione sono moltiplicate per il fattore-tempo aliquota (giorni-calendario della lezione / giorni-calendario dell anno scolastico) e, se ce ne sono, per gli altri fattori (ma li abbiamo disattivati). 30

31 Nel nostro caso il valore della lezione numero 90 risulta dal calcolo seguente: 4 (ore sett) * 151/284 (fattore-tempo aliquota) = 4 * = Astuzia Potete consultare tutti questi dati nella scheda date per calcolo valore del Calendario anno scolastico (notate che posizionando il cursore sul risultato compare automaticamente il dettaglio del calcolo effettuato). Abbiamo visto in precedenza come fosse possibile richiedere il calcolo del valore solamente in base ai giorni di scuola (Regolazioni Altre, scheda Calcolo del valore); in questo caso, tutti i congedi (vacanze, giorni festivi, ecc.) ed i giorni non inclusi nel quadro orario saranno sottratti dal fattore-tempo aliquota. 31

32 Esempio Riprendiamo dall esempio precedente (lezione 90, limitata al periodo dal 1.10 al 28.2) ed attiviamo la casella Calcolare solo giorni scuola in Regolazioni Altre, scheda Calcolo del valore: Il valore passa immediatamente da a Per vedere come sia stato calcolato questo nuovo valore, apriamo la finestra Calendario anno scolastico: la scheda Calcolo valore solo giorni di scuola ci rivela ogni dettaglio: 4 (ore sett.) * 129/244 = 4 * = Regolazioni Valori per una settimana Esiste pure la possibilità di visualizzare la ripartizione delle ore di lezione per una sola settimana, attivando la casella Una settimana nelle regolazioni delle lezioni: 32

33 Se la casella Una settimana è stata attivata nelle regolazioni, si apre un ulteriore campo di selezione nel formulario della finestra delle lezioni: qui potete selezionare la settimana desiderata. Nel nostro esempio la lezione 90 ha luogo dal 1.10 al 28.2; se scegliamo la settimana dal 20.9, la lezione 90 non sarà visualizzata: Facendo scorrere le settimane successive, la lezione 90 riapparirà a partire dalla settimana del 1.10, con il suo valore di Valori (fissi) e fattori (fissi) Nell introduzione di questo capitolo abbiamo indicato come fosse possibile stabilire dei valori o dei fattori. Tramite un esempio vedremo ora quali sono i loro effetti sul calcolo del valore. Esempio Riprendiamo la lezione 90, che abbiamo limitato dal 1.10 al 28.2, disattiviamo la casella Una settimana nelle regolazioni delle lezioni, e facciamo lo stesso con tutte le caselle della scheda Calcolo del valore in Regolazioni Altre. Ricordate che questa lezione ha un fattore di per il docente (Bernasconi) e di per la materia (mat). 33

34 Valore fisso Introducete il valore fisso 2 nel campo Valore: il valore di questa lezione passa automaticamente da a 1.063: Il valore 2 disattiva l insieme dei fattori, ma la limitazione temporale dal 1.10 al 28.2 resta valida. Il valore risulta dunque dal calcolo seguente: 2 (valore fisso) * 151/284 (fattore-tempo aliquota) =

35 Fattore fisso Se attribuite un valore fisso preceduto dal segno =, esso si trasforma in fattore fisso, con valore assoluto, e l insieme dei fattori e delle limitazioni temporali viene disattivato. Fattore Esempio In modo analogo potete attribuire dei fattori non assoluti semplicemente introducendo un valore preceduto dal simbolo * (asterisco): questo tipo di fattore (moltiplicatore) non disattiva né le limitazioni temporali né gli altri fattori. Sempre partendo dalla lezione numero 90, limitata dal 1.10 al 28.2, con fattore di per il docente (Bernasconi) e di per la materia (mat), introduciamo ora il fattore *2 ed osserviamo quale sarà l incidenza sul valore della lezione. 35

36 Il nuovo valore di della lezione 90 risulta dal calcolo seguente: 4 (ore settimanali) * (fattore-docente) * (fattoremateria) * 151/284 (fattore-tempo aliquota) * 2 (fattore attribuito a questa lezione) Ciò significa che il fattore *2 che è stato introdotto non è altro che un fattore complementare, il quale permette di aumentare il valore di una lezione, moltiplicandolo per due. Valore per la riga di abbinamento Per gli abbinamenti riguardanti più docenti si può aumentare o diminuire il valore della lezione di ogni docente tramite l indicazione di un valore riga. Esempio Prendiamo l ultima lezione di Bernasconi, la numero 74, dove insegna con Soldini agli alunni della classe 4. Supponiamo che Soldini sia un assistente, e che per questo motivo non percepisca che la metà del salario. 36

37 Esempio (continuazione) Introduciamo ora nella riga di Soldini, nel campo Valore linea (riga) della lente. Constatiamo che il valore della lezione numero 74 di Bernasconi resta invariato a (3 ore * fattore-docente * fattore-materia), ma se visualizziamo la lezione di Soldini notiamo che per lui la lezione 74 si ritrova con un valore ridotto a

38 Abbinamenti con limitazioni temporali Se più elementi di un abbinamento sono limitati nel tempo, è il periodo più breve ad essere considerato per tutto l abbinamento. Esempio Prendiamo la lezione n. 75: si tratta di un abbinamento che riguarda due docenti (REZ e CAT) e due classi (2a e 2b). Per le classi, introducete le limitazioni seguenti: 2a dal 1.11 al b dal 22.9 al

39 Esempio (continuazione) Siccome il periodo più breve è quello della classe 2a (1.11 al 28.2), sarà quest ultima che servirà a calcolare il valore della lezione 75; per semplificare la spiegazione dei calcoli effettuati da gp-untis, disattiviamo tutti i fattori in Regolazioni Altre, scheda Calcolo del valore. Fatto ciò, otteniamo un valore di (3 ore sett. * 120/284 fattore-tempo aliquota = 1.268) per la lezione no

40 Esempio (continuazione) Se, oltre alle limitazioni temporali attribuite alle classi 2a e 2b, limitiamo la durata della lezione n. 75 stessa, per esempio dal 1.10 al 31.3, quest ultimo periodo sarà valido per tutto l abbinamento, poiché le altre limitazioni attribuite agli elementi dell abbinamento saranno ignorate per il calcolo del valore della lezione. Il valore della lezione n. 75 sarà dunque calcolato come segue: 3 (ore sett.) * 182/284 (fattore-tempo aliquota) =

41 Valori annui Come già indicato, gp-untis permette, per le lezioni, non solo di avere dei valori settimanali, ma anche dei valori annuali; in questo caso basta attivare la relativa casella in Regolazioni Altre, scheda Calcolo del valore. I valori visualizzati nella colonna valore = saranno allora il risultato dell operazione seguente: ore settimanali * numero di settimane di scuola Se attivate anche la casella calcolare solo giorni scuola, gp-untis non conteggerà le settimane di vacanza. Esempio Aprite nuovamente il file Demo2.gpn e scegliete la lezione n. 94 di Bernasconi: abbiamo un anno scolastico di 41 settimane, delle quali saranno presi in considerazione tutti i giorni. Per semplificare la spiegazione dei calcoli effettuati da gp-untis, in Regolazioni Altre, scheda Calcolo del valore, disattiviamo tutti i fattori. Otteniamo per questa lezione un valore annuale di 41, che risulta dal calcolo seguente: 1 (ora sett.) * 41 (numero di settimane dell anno scolastico) 41

42 Divertiamoci ora ad attivare anche la casella calcolare solo giorni scuola, ed il programma calcolerà il valore secondo la formula seguente: (numero di giorni durante i quali la lezione ha luogo) / (numero di giorni di scuola della settimana) * (ore settimanali di lezione) il che darà un valore di per la lezione 94, risultante secondo la formula sopra esposta dal calcolo seguente: 244 (giorni di scuola) / 6 (giorni di scuola per sett.) * 1 (ore sett.) 42

43 Limitazione temporale Quando si limita una lezione ad un certo periodo dell anno, il suo valore annuo sarà calcolato secondo la formula seguente: (ore settimanali di lezione) * (numero di settimane durante le quali la lezione ha luogo); le frazioni di settimana vengono considerate come settimane intere. Esempio Se la casella calcolare solo giorni scuola non è stata attivata, il programma terrà conto anche delle vacanze. Teniamo la lezione n. 94 quale esempio, disattiviamo le caselle della scheda Calcolo dei valori come illustrato a fianco, e limitiamo la sua durata al periodo dal 1.10 al Ciò darà un valore annuo di 10.00, vale a dire 1 (ora sett.) * (10 settimane) 43

44 Se attivate pure la casella calcolare solo giorni scuola, il valore che ne risulterà sarà il seguente: 53 (giorni di lezione) / 6 (giorni di scuola per settimana) * 1 (ore settimanali) = Ore dovute / anno Nella scheda Valori in Lezione Docenti si trova il campo Ore dovute / anno, il quale è stato previsto per poter indicare il numero di ore dovute quale cattedra di ogni docente. Se introducete un valore in questo campo, esso sarà considerato come un valore fisso per le ore settimanali, vale a dire che annullerà l insieme delle limitazioni temporali e dei fattori. 44

45 Esempio Sempre a partire dalla lezione n. 94, limitata al periodo dal 1.10 al 1.12, introducete il valore 30 nel campo Ore dovute / anno: vedrete che questo valore sarà visualizzato anche nel campo Valore =. Ciò significa che la limitazione temporale dal 1.10 al 1.12 non è stata presa in considerazione, poiché annullata. Fattore per il calcolo della percentuale annua In alcuni Istituti si ritiene che non sia molto importante sapere quante ore annue sono attribuite ad un docente, ma che sarebbe più utile sapere quale proporzione delle sue ore dovute (o ore che devono essergli attribuite per rispettare il suo contratto di lavoro) è coperta dalle lezioni che già gli sono state assegnate. Il pianificatore sarà quindi soddisfatto non appena avrà raggiunto il 100%. Il campo Fattore per il calcolo della percentuale annua serve a convertire le ore annue in percentuale: non si applica che ai valori annui in ore stabiliti nei dati di base dei docenti. Se, per esempio, una quota di 630 ore annue corrisponde al 100% del posto, il fattore di percentuale annua sarà 100/630 =

46 Esempio Apriamo ancora una volta il file Demo2.gpn, attiviamo le caselle della scheda Calcolo del valore in Regolazioni Altre come illustrato a fianco, ed osserviamo il valore annuo di Alberti nella scheda Valori dei docenti: attualmente corrisponde a Introduciamo il valore nel campo Fattore per il calcolo della percentuale annua della scheda Calcolo del valore. Ciò avrà l effetto di disattivare l insieme degli altri fattori e di moltiplicare il valore annuo iniziale di per questo fattore. Di conseguenza, otteniamo il valore seguente: * =

47 Somma di valori La somma dei valori di tutte le lezioni di un docente è indicata sia nel formulario della finestra Lezione Docenti, sia in quello della finestra Dati di base Docenti. Si tratta della media annua per il periodo attuale: Σ =

48 Ricapitolazione Se cliccate nella barra dei menu su Regolazioni Dati della scuola, e poi sulla scheda Valori, potete consultare le seguenti informazioni: Totale valore di tutti i docenti: indica il totale dei valori settimanali di tutti i docenti, come sono stati attribuiti nei dati di base dei docenti; Ore effettive aperte (senza docente): indica il totale dei valori settimanali di tutte le lezioni alle quali non è ancora stato attribuito un docente (docente-?); Ore dovute di tutti i docenti: indica il totale delle ore dovute secondo i contratti di lavoro; Totale Ore Dov.-Ass. (se > 0) di tutti i docenti: indica la differenza tra le ore dovute e le ore assegnate, ed è visualizzato solo se è superiore a 0. 48

49 Valori relativi alle classi Abbiamo appena visto come vengono calcolati i valori per i docenti; vediamo ora come lo sono per le classi. Senza fattori Concentriamoci sugli abbinamenti che comportano più classi e più docenti. Esempio Aprite il file Demo2.gpn e cominciate con il disattivare tutti i fattori in Regolazioni Altre. Cancellate in seguito il periodo per la classe 1a (dal 19.9 al 21.3 = vuoto); cliccate poi nella barra dei menu su Lezione Classi, ed osserviamo più da vicino le lezioni 11, 7 e 73 della classe 1a. Per la lezione n. 11, cancellate es dal campo Gruppo di materie della scheda Lezione. Per la lezione n. 11 si tratta di un abbinamento che raggruppa 4 classi ed 1 docente, vale a dire che il docente Bianchi impartisce la sua lezione ad una parte degli alunni di ognuna delle 4 classi, ragion per cui questa lezione vale ¼ dal punto di vista della classe 1a (2 ore sett. * 0.25 = 0.500, come indicato). Per la lezione n. 7, 3 docenti si dividono gli alunni di 2 classi; ogni classe utilizza dunque 3/2 delle risorse-docente. Di conseguenza questa lezione vale dal punto di vista della classe 1a (2 ore sett. * 3/2 = 3.000, come indicato). Per la lezione n. 73, 2 docenti si dividono gli alunni di 2 classi; ogni classe utilizza dunque 2/2 delle risorse-docente. Di conseguenza questa lezione vale dal punto di vista della classe 1a (3 ore sett. * 2/2 = 3.000, come indicato). 49

50 Con fattori Se si vogliono utilizzare i fattori attribuiti ai docenti, alle classi o alle materie, i valori di cui abbiamo appena parlato cambieranno (aumenteranno) solamente se saranno moltiplicati per i valori in questione. Esempio Cominciamo col disattivare le caselle in Regolazioni Altre per riattivare tutti i fattori, come illustrato a fianco, ed esaminiamo la lezione n. 11, il cui valore è stato ora ricalcolato nel modo seguente: 2 (ore sett.) * 0.25 * (fattore-classe) * (fattoremateria) = Le limitazioni temporali, i valori fissi ed i fattori causano esattamente gli stessi effetti sia sui valori delle classi, sia sui valori dei docenti. 50

51 Base di calcolo: l orario I valori settimanali reali generati dall orario possono essere consultati nella scheda Valori settim. in Dati di base Docenti, nella colonna Valore. Osservazione Se una lezione non ha luogo durante una settimana, non sarà conteggiata, contrariamente a quanto avviene sotto Lezione Docenti dove il valore indicato nel riquadro Per elemento (in alto a sinistra della finestra) corrisponde alla media annua di tutte le lezioni impartite dal docente. Incidenza sulle altre opzioni / funzioni Orario periodi La ripartizione delle lezioni su di un periodo dato è effettuata esattamente come se si trattasse di un anno completo; ciò significa che per calcolare il valore di una lezione che ha luogo solamente durante un dato periodo dell anno, la durata del periodo non sarà considerata come una limitazione temporale. Esempio Apriamo il file Demo2.gpn e definiamo un nuovo periodo che chiameremo Periodo 1 e che duri dal 1.10 al 26.2 (Opzioni Orario periodi Periodi, clic sul pulsante <Nuovo periodo per questo periodo-madre>): (cfr. pagina seguente) 51

52 Cliccate su <OK> per chiudere questa finestra: il periodo attivo è ora automaticamente visualizzato nella barra degli strumenti principale. In seguito aprite la finestra Lezione Docenti ed introducete una nuova lezione di 3 ore per Alberti, classe 1a, mat; disattivate poi i fattori di materie, docenti e classi e cancellate il periodo per la classe 1a (dal 19.9 al 21.3 = vuoto). Potete constatare che la lezione che avete appena creato ottiene un valore di 3.000: Possiamo dunque constatare che questa nuova lezione è considerata, per il calcolo del valore, come una lezione impartita su tutto l anno; il periodo non vale quale limitazione temporale. Se cliccate sul pulsante Calendario scolastico, e poi sulla scheda Calcolo valore per il periodo, vedrete che il fattore-tempo aliquota è di 1 per il Periodo 1 (periodo-figlio). 52

53 Il valore della nuova lezione risulta dunque dal calcolo seguente: 3 (ore sett.) * 1 (fattore-tempo aliquota) = Se invece volete che il valore della vostra nuova lezione sia calcolato in funzione della limitazione temporale corrispondente al periodo, dunque dal 4.10 al 26.2, dovete inserire queste date nei campi Da e Fino a delle lezioni, ed otterrete un valore annuo medio di = 3 (ore sett.) * 146/284 (fattore-tempo aliquota): 53

54 Orario plurisettimanale Gruppi di lezioni Esempio Esaminiamo il caso dei gruppi di lezioni, tramite un esempio. Aprite il file Demo2.gpn e cliccate nella barra dei menu su Lezione Gruppi (per lezione). Vediamo più da vicino i gruppi di lezioni Sem1 e Sem2: il gruppo Sem1 riguarda il 1 semestre e comincia il 20.9 per finire il 1.2; il gruppo Sem2 corrisponde al 2 semestre (dal 2.2 al 30.6). Entrambi i gruppi hanno un fattore di Per misurare l incidenza di questo fattore sul calcolo del valore, prendiamo la lezione n. 5 del professor Alberti. All inizio questa lezione ha un valore di e, disattivando i fattori di materia, docente e classe in Regolazioni Altre, questo valore passa a Attribuiamo questa lezione al gruppo di lezioni Sem1: il suo valore passa automaticamente a (2 ore sett * = 1.000). 54

55 Esempio (continuazione) Ciò significa che le ore settimanali della lezione n. 5 sono state moltiplicate per il fattore del gruppo di questa lezione e, se ce ne sono, per gli altri fattori. Annulliamo ora l attribuzione di questa lezione al gruppo di lezioni Sem1 e attribuiamole una limitazione temporale dal 1.11 al 3.12 nei campi Da e Fino a: Il nuovo valore è di e risulta dalla moltiplicazione seguente: 2 ore sett * 33/284 (fattore-tempo aliquota) =

56 Proviamo in seguito a riattribuire la lezione n. 5 al gruppo di lezioni Sem1, e vedremo che la limitazione temporale che abbiamo appena introdotto è disattivata dal gruppo di lezioni, poiché il valore della lezione passa nuovamente da a Per finire, torniamo alla finestra Lezione Gruppi (per lezioni) ed effettuiamo le modifiche seguenti sul gruppo Sem1: fattore = vuoto, al posto di interruzione = dal 5.11 al

57 Esempio (continuazione) Non modifichiamo né il periodo del gruppo di lezioni Sem1 (dal 20.9 al 19.2) né la limitazione temporale della lezione n. 5 (dal 1.11 al 3.12). In questo caso, determinante per il calcolo del valore sarà il periodo della lezione, ma anche l interruzione introdotta nel gruppo di lezioni Sem1 sarà presa in considerazione. Il nuovo valore della lezione n. 5 sarà dunque di 0.190; esso risulta dalla moltiplicazione seguente: 2 ore sett. * 27 (giorni durante i quali questa lezione ha luogo) / 284 (giorni-calendario) =

58 Periodicità delle settimane Apriamo un ultima volta il file Demo2.gpn per esaminare, tramite un esempio, come la periodicità delle settimane si ripercuota sul calcolo del valore. Esempio Supponiamo che certe lezioni abbiano luogo solamente una volta ogni 15 giorni o, se preferite, una settimana su due. Dobbiamo dunque introdurre questa periodicità di 2 settimane sotto Regolazioni Dati della scuola: In seguito definiamo due nuovi gruppi di lezioni A e B, ed assegnamo una settimana di tipo A al gruppo A ed una settimana di tipo B al gruppo B: 58

59 Esempio (continuazione) Vogliamo ora che le lezioni n. 6 e 43 della professoressa Neri abbiano luogo in alternanza ogni 15 giorni; attribuiamo dunque la lezione n. 6 alla settimana A e la lezione n. 43 alla settimana B. Per semplificare il risultato disattiviamo i fattori in Regolazioni Altre, come illustrato a fianco: Potete constatare che il valore delle lezioni in questione è stato diviso per due, passando da a per la lezione n. 6, e da a per la lezione n. 43. Regolazioni Per terminare, cliccate sul pulsante <Regolazioni> ed attivate la casella Una settimana: 59

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