IL DIRITTO PENALE DI BANCA E BORSA. Relatore: Avv. Luca D Auria
|
|
- Lucio Rossi
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 IL DIRITTO PENALE DI BANCA E BORSA Relatore: Avv. Luca D Auria
2 IL diri<o penale finanziario (Banca e Borsa) all interno della categoria del diri<o pena dei collee bianchi Da dove deriva la categoria dei collee bianchi Le cara<erishche Hpiche dell avvocato dei collee bianchi Da quali reah è composto il diri<o penale dei collee bianchi
3 La categoria dei collee bianchi Edwin Sutherland: la criminalità dei collee bianchi E stato il primo a individuare l illecito dei collee bianchi come una categoria del penalmente rilevante La delinquenza dei collee bianchi, come ogni altra forma di delinquenza sistemahca, è appresa in associazione dire<a od indire<a con coloro che sono criminali (libero arbitrio o determinismo?)
4 L avvocato dei collee bianchi G. BenHni: confessioni (saggio di psicologia forense) in l eloquenza 1937 retorica. no! è un deli)o che parla al cervello e non al sen2mento; è l illecito civile che trabocca nell illecito penale e così si comprende come l accusa e la difesa debbano amarsi di tecnica e scontrarsi in un campo che sta tra il civilismo ed il penalismo la bancaro)a non consente do di pe)o; sui bilanci non si commuovono altro che i creditori povere9 a Milano la sovrasta la ragioneria; alludo agli avvoca2 che non parlano essi officiano nel tempio, le Banche, le grandi di)e e sono i sacerdo2 di Pluto Corriere della sera.it le parcelle d oro di Tangentopoli : accanto ad i tangen2s2 sono na2 i parcellis2 a Palazzo di Gius2zia di parla da tanto ormai degli avvoca2 accompagnatori che offrirebbero il loro cliente al P.M al Pool dei Giudici è corrisposto il Pool degli avvoca2
5 I reah del diri<o penale delle società Ricostruzione storica Anni 70: il penalista di impresa quasi non esiste (neppure in Nord Italia); alcuni civilish si prestano a patrocinare nei delie di bancaro<a e di esportazione di capitali Anni 70-80: i reah fallimentari, truffa, penale tributario ed esportazione di capitali Anni 90: nasce l avvocato penalista specializzato in reah dei collee bianchi (avvocato penalista di impresa). Corruzione e concussione, oltre a quelli già citah Anni 2000: nasce il diri<o penale finanziario, insider trading, aggiotaggio, nuove prospeeve per il reato di riciclaggio
6 Il diri<o penale di banca La funzione delle banche nella vita contemporanea I rischi della concessione del credito e l uhlizzo da parte della criminalità di soggee facenh parte della categoria dei collee bianchi al fine di o<enere finanziamenh: la commishone fra impresa e associazioni criminali I rischi di un sovraffollamento normahvo prevenhvo in relazione alle esigenze di fiducia di un sistema capitalishco
7 Il riciclaggio di danaro L art. 648 bis c.p. come norma onnivora per tue i comportamenh illecih che ruotano intorno alla banca La normahva amministrahva anhriciclaggio ed i suoi rapporh con la disciplina penale volta a colpire il riciclaggio L uhlizzo del dolo eventuale di cui all art. 648 bis c.p. e la violazione della disciplina amministrahva come criterio di valutazione penalishca delle condo<e Il caso: il processo dell Ortomercato di Milano L autoriciclaggio: una necessità per contrastare il crimine l ulhmo a<entato al principio di fiducia del capitalismo classico
8 Altri reah di banca Leveraged buyout e la fine dei divieh nel 2003 L aggiotaggio bancario: già delineato dall art. 98 L.b. del 38 è stata riscri<a dall art. 138 Tub e da ulhmo riformata dal D.Lvo 61/2002. La condo<a di aggiotaggio bancario consiste nel diffondere nohzie false riguardo ad un determinato ishtuto di credito. Il bene giuridico tutelato è in generale quello del mercato finanziario Abusivismo bancario e finanziario: gli ar<. 130 e 131 sanzionano la violazione del prece<o contenuto nell art. 11 Tub (la raccolta del risparmio fra il pubblico è vietata a soggee diversi dalle banche). L abusivismo punisce sia coloro che raccolgono il danaro sia coloro che lo tra<ano anche esercendo il credito senza averne il diri<o GesHone infedele: punisce colui che nella geshone di portafogli pone in essere operazioni che arrecano danno agli inveshtori al fine di procurare a sé od ad altri un ingiusto profi<o Confusione di patrimoni: coshtuisce reato la condo<a di chi, nel corso della sua aevità di geshone del risparmio, al fine di procurare a sé od ad altri un ingiusto profi<o, viola le disposizioni concernenh le disposizioni patrimoniali, così creando danno agli inveshtori (Le ipotesi sopraindicate riguardano gli arhcoli 166 e segg. Tub)
9 Tutela penale dell aevità di vigilanza La possibilità di disporre di informazioni verihere sui soggee vigilah è di importanza cruciale per un efficace svolgimento dell aevità di vigilanza; l autorità che riceve informazioni false non è messa in condizione di assumere con tempeshvità misure adeguate Art c.c.: gli amministratori (dire<ori generali ecc.) che espongono fae materiali non rispondenh al vero, ancorchè ogge<o di valutazione, ovvero occultano con altri mezzi fraudolenh fae che avrebbero dovuto comunicare... sono punih con la reclusione da 2 a 4 anni
10 Il diri<o penale di borsa Bene tutelato: la possibilità di agire in condizioni di parità e lealtà presso la Borsa Valori
11 La Consob La Consob è l autorità statuale chiamata a svolgere compih di regolamentazione, vigilanza ed applicazione delle sanzioni nei confronh dei soggee che agiscono nel mercato mobiliare quotato; la L. 262/05 (legge sul risparmio) ha stabilito il raggio di azione della Consob che può essere così riassunto: 1) disciplina della governance delle società quotate, 2) regole sulla circolazione degli strumenh finanziari, 3) regole di trasparenza nei rapporh con società estere, 4) regolamentazione dei conflie di interesse nelle aevità finanziarie, 5) regolamentazione di mercah e nell informazione societaria, 6) revisione dei conh, 7) regolamentazione dei rapporh fra autorità di vigilanza, 8) disciplina delle sanzioni penali ed amministrahve. Le funzioni di vigilanza: è necessario che de<a aevità possa svolgere un aevità di vigilanza sia prevenhva che di raccolta del materiale probatorio necessario per la ricostruzione di condo<e di market abuse
12 I poteri di inveshgazione penale 1) L art. 115 le<. a: richiesta di informazione; 2) L art. 115 le<. c: poteri ispeevo; 3) L art. 157 : poteri di impugnahva di bilancio
13 I reah di borsa Aggiotaggio Insider trading
14 Aggiotaggio Il reato di aggiotaggio è oggi punito dall art c.c. e dall art. 185 Tuf. Il primo riguarda le società non quotate ed è stato deshnato a raccogliere le altre ipotesi aggiotaggio presenh in diversi corpi legislahvi; il secondo è invece il vero e proprio reato di borsa ed è definibile come aggiotaggio finanziario. Ecco punisce chiunque diffonda nohzie false o ponga in essere operazioni simulate od arhficiali, qualora esse siano completamente idonee a provocare una sensibile alterazione del prezzo degli strumenh finanziari, La pena è della reclusione da 2 a 12 anni. Vi sono due generi di aggiotaggio e cioè quello informahvo (diffusione di nohzie e quello manipolahvo (creazione di operazioni simulate). L elemento soggeevo è il dolo generico. Il bene giuridico tutelato è il metodo di formazione e determinazione del prezzo secondo un regolare meccanismo delle leggi di mercato. Il ruolo della Consob è fondamentale in quanto la L. 62/05 ha ampliato i suoi poteri di vigilanza e di controllo Il principio del doppio binario: la L. 62/05 ha introdo<o, accanto alla faespecie penale, una nuova faespecie di aggiotaggio finanziario regolata dall art. 187 ter Tuf che prevede un illecito amministrahvo
15 L insider trading Il mercato finanziario si alimenta di informazioni che guidano la domanda e l offerta, determinando così i prezzi dei Htoli E dunque necessario che il legislatore ponga una parhcolare a<enzione alla regolarità con la quale dee prezzi si formano Quella sull insider trading è una norma volta a punire coloro che acquistano o comprano nel mercato borsishco sfru<ando a proprio favore una informazione riservata e price sen22ve, cioè dire capace di modificare, se conosciuta il prezzo del Htolo. L insider è il Htolare della nohzia; a costui è fa<o divieto sia di diffonderla, sia di acquistare. Un eccezione di diffondere la nohzia risiede nella giusta causa coshtuita dall esercizio di una professione Il fa<o di ricevere una nohzia in virtù di un rapporto professionale pone il rice<ore nella stessa condizione del detentore della medesima nohzia Al di là della ricezione della nohzia per ragioni professionali, il detentore di seconda mano (teppee) non è oggi penalmente punibile (lo era secondo la disciplina previgente ma subisce la sanzione amministrahva irrogata dalla Consob per l illecito amministrahvo (v. sistema del doppio binario vigente per l aggiotaggio) La nohzia price senhhve e riservata deve avere un cara<ere di determinatezza e veridicità per fungere da presupposto di responsabilità (i sondaggi e le provocazioni?) Il caso della Banca Profilo
16
REATI PENALI SPECIFICI PER LE SOCIETA QUOTATE IN BORSA. Hanno contribuito
Responsabilità degli amministratori in ambito penale tipologie di reati specifici per le società quotate in borsa REATI PENALI SPECIFICI PER LE SOCIETA QUOTATE IN BORSA a cura di Margherita Gardi per il
DettagliIL PROGRAMMA 2016. MODULO I - I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO PENALE DELL IMPRESA 1 22 gennaio 2016-15.00-19.00
IL PROGRAMMA 2016 MODULO I - I PRINCIPI GENERALI DEL DIRITTO PENALE DELL IMPRESA 1 22 gennaio 2016-15.00-19.00 Il diritto penale dell impresa nell evoluzione legislativa e giurisprudenziale: le norme e
DettagliMassimiliano Carnevali Head of Listed Companies Compliance & Disclosure Department Borsa Italiana. 5 Maggio 2006 8 Maggio 2006
Gli obblighi di informativa privilegiata (price sensitive), il registro degli Insiders e le segnalazioni di Internal Dealing a seguito del recepimento della Direttiva Market Abuse Massimiliano Carnevali
Dettagli- PARTE SPECIALE D- I REATI DI RICETTAZIONE, RICICLAGGIO E IMPIEGO DI DENARO, BENI O UTILITA DI PROVENIENZA ILLECITA
75 - PARTE SPECIALE D- I REATI DI RICETTAZIONE, RICICLAGGIO E IMPIEGO DI DENARO, BENI O UTILITA DI PROVENIENZA ILLECITA 75 76 D.1. I reati di cui all art. 25 octies del D. Lgs. n. 231/2001. Esemplificazione
DettagliParte Speciale E : I reati di abuso di mercato. Codice documento: MOG 231 - PSE
Parte Speciale E : I reati di abuso di mercato Codice documento: MOG 231 - PSE COPIA CONTROLLATA N 1 REV. BREVE DESCRIZIONE E COMMENTO DATA 0 EMISSIONE 22/02/2012 1 REVISIONE 03/12/2013 2 3 4 5 Tutti i
DettagliIndice LE CONDOTTE TIPICHE -------------------------------------------------------------------------------------------------- 3
IL DELITTO DI ABUSO DI UFFICIO: APPROFONDIMENTI PROF. FABIO FOGLIA MANZILLO Indice 1 LE CONDOTTE TIPICHE --------------------------------------------------------------------------------------------------
DettagliECONOMIA E LEGISLAZIONE ANTIRICICLAGGIO. In sigla Master 42
Master di 1 Livello Inserito nell Offerta Formativa Interregionale: ID 6889 Discipline economico-statistiche, giuridiche, politico-sociali Anno Accademico 2009/2010 (1500 ore 60 CFU) ECONOMIA E LEGISLAZIONE
DettagliCaratteristiche della prestazione intellettuale:
LEGALITA E PROFESSIONE VETERINARIA 1 PROFESSIONE A CARATTERE INTELLETTUALE Caratteristiche della prestazione intellettuale: 1. Prevalenza del dato intellettuale sull attività materiale o manuale. 2. Autonomia
DettagliStudi professionali: gli adempimenti antiriciclaggio I profili di incompatibilità nella professione. 26 novembre 2015. Antiriciclaggio.
Casi e quesiti 1 Caso 1 La normativa antiriciclaggio è volta a prevenire e contrastare l utilizzo del sistema finanziario, di alcuni settori dell economia e dei professionisti a scopo di riciclaggio e
DettagliSommario. I. Il reato di riciclaggio e le misure antiriciclaggio pag. 9
I. Il reato di riciclaggio e le misure antiriciclaggio pag. 9 1. Le norme antiriciclaggio previste dal decreto legislativo n. 231 del 21 novembre 2007: applicabilità al nuovo reato di autoriciclaggio pag.
DettagliIL PROGRAMMA ITALIANO PER LA VOLUNTARY DISCLOSURE SUI PATRIMONI ESTERI: ASPETTI PENALI IL REATO DI AUTO-RICICLAGGIO
IL PROGRAMMA ITALIANO PER LA VOLUNTARY DISCLOSURE SUI PATRIMONI ESTERI: ASPETTI PENALI IL REATO DI AUTO-RICICLAGGIO AVV. FABIO CAGNOLA VOLUNTARY DISCLOSURE E AUTO-RICICLAGGIO a) Voluntary disclosure per
DettagliLa diffamazione/ le aggravanti
La diffamazione Cosa distingue la diffamazione (595 cp) dall ingiuria (594 cp)? Cos è la calunnia (368 cp)? La differenza rispetto a codici Zanardelli e Rocco. 595 cp: chiunque, fuori dei casi indicati
DettagliLa sanzione prevista per chi ha commesso un reato è LA PENA. Essa può essere pecuniaria (tipo multa, denaro) o detentiva (reclusione in carcere).
Breve percorso sulla Magistratura La Magistratura La funzione giurisdizionale è la funzione dello stato diretta all applicazione delle norme giuridiche per la risoluzione delle controverse tra cittadini
DettagliNORMATIVA ANTIRICICLAGGIO
Servizio circolari per la clientela Circolari specialistiche sui temi giuridici. tributari e finanziari. Circolare Gennaio 2008 n 3 Milano, 25 gennaio 2008 NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO Dal 30/04/2008 cambiano
DettagliSezione Reati ricettazione, riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita
Modello di organizzazione gestione e controllo ai sensi del D.Lgs 231/2001 Parte Speciale Sezione Reati ricettazione, riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita ELENCO DELLE
Dettagli(Artt. 5-quinquies e 5-septies D.L. 167/1990) Avv. Mario Garavoglia
(Artt. 5-quinquies e 5-septies D.L. 167/1990) Avv. Mario Garavoglia VOLUNTARY DISCLOSURE (Legge n. 186 del 15 dicembre 2014) Procedura straordinaria di collaborazione volontaria tesa a consentire ai contribuenti
DettagliUn informazione di grande valore per chi ha preso prestiti o mutui!
(Mutui in usura) tutta la verità Un informazione di grande valore per chi ha preso prestiti o mutui! Spesso abbiamo sentito dire che tutti i mutui sono affetti da usura e quindi è dovuta la restituzione
DettagliNOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE
NOZIONI DI BASE DEL DIRITTO IL DIRITTO COME INSIEME DI REGOLE SI SENTONO SPESSO MOLTE FRASI CHE CONTENGONO LA PAROLA DIRITTO, AD ESEMPIO: - L omicidio è punito dalla legge - I cittadini sono obbligati,
DettagliFiscal News N. 324. Normativa antiriciclaggio per il collegio sindacale. La circolare di aggiornamento professionale 26.11.2013
Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 324 26.11.2013 Normativa antiriciclaggio per il collegio sindacale Gli adempimenti previsti per gli organi di controllo Categoria: Antiriciclaggio
DettagliEUROPEAN SCHOOL OF ECONOMICS DIRITTO PENALE DELL ECONOMIA E DELL IMPRESA
EUROPEAN SCHOOL OF ECONOMICS DIRITTO PENALE DELL ECONOMIA E DELL IMPRESA MARZO MAGGIO 2010 n. 8 GIORNATE (DA 3 ORE CADAUNA) + 1 GIORNATA CONCLUSIVA (DA 6 ORE) Direzione: Avv. Maurizio Arena, Avvocato penalista
DettagliLegge federale sulle borse e il commercio di valori mobiliari
Commissione di redazione del... Relatore / Relatrice:... Approvato dal Consiglio degli Stati il 20.12.2011 Legge federale sulle borse e il commercio di valori mobiliari (, LBVM) Disegno Modifica del L
DettagliRisposta dell Associazione Bancaria Italiana al documento di consultazione CONSOB
Risposta dell Associazione Bancaria Italiana al documento di consultazione CONSOB Comunicazione in materia di informazione da fornire al pubblico in relazione alle indennità e benefici riconosciuti ad
DettagliArticolo 1 - Modifiche alla disciplina sanzionatoria in materia di delitti contro la pubblica amministrazione
Legge 27/5/2015 n. 69 (G.U. 30/5/2015 n. 124) Disposizioni in materia di delitti contro la pubblica amministrazione, di associazioni di tipo mafioso e di falso in bilancio Articolo 1 - Modifiche alla disciplina
DettagliREATI NEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
ALLEGATO 2 REATI NEI RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 1) CORRUZIONE La corruzione consiste in un accordo tra un privato ed un pubblico ufficiale o un incaricato di pubblico servizio mediante il
DettagliREATI SOCIETARI ALLEGATO 3
ALLEGATO 3 REATI SOCIETARI 1. False comunicazioni sociali Art. 2621 c.c. Salvo quanto previsto dall articolo 2622, gli amministratori, i direttori generali, i dirigenti preposti alla redazione dei documenti
DettagliLA RESPONSABILITA DEGLI ENTI E DELLE SOCIETA EX D. LGS. 231/2001. 28 aprile 2009
LA RESPONSABILITA DEGLI ENTI E DELLE SOCIETA EX D. LGS. 231/2001 28 aprile 2009 Relatore: Co-relatore: Avv. Riccardo Nalin Ing. Andrea Semino D. LGS. 231/2001 Responsabilità Amministrativa Persone Giuridiche
DettagliMODELLI DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE
Presentazione MODELLI DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE ex D.Lgs. 231/01 Pag 1 di 6 PREMESSA Con l introduzione nell ordinamento giuridico italiano del D.Lgs. 8 giugno 2001, n.231 qualsiasi soggetto giuridico
DettagliDecreto legislativo di attuazione della legge 4 marzo 2009 n. 15. in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico
Decreto legislativo di attuazione della legge 4 marzo 2009 n. 15 in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni Disciplina
DettagliLE PRETESE DEL FISCO SULLE SOCIETÀ ESTINTE: AZIONE ERARIALE E TUTELA DEI SOGGETTI COINVOLTI
LE PRETESE DEL FISCO SULLE SOCIETÀ ESTINTE: AZIONE ERARIALE E TUTELA DEI SOGGETTI COINVOLTI prof. avv. Paola ROSSI Professore associato Università del Sannio Ricercatore area fiscale IRDCEC Diretta 15
DettagliApprovato dal Consiglio di Amministrazione del 25 settembre 2012
Robert Bosch S.p.A. MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX DECRETO LEGISLATIVO 8 GIUGNO 2001, N. 231 PARTE SPECIALE I: REATI IN TEMA DI AMBIENTE Approvato dal Consiglio di Amministrazione del
DettagliL Innovazione nella Tutela Giudiziaria
L Innovazione nella Tutela Giudiziaria 1 Quale soluzione fornisce ROLAND? L Assicurato trasferisce il rischio delle Spese Legali a ROLAND Cosa si intende per Spese Legali? Chart 2 Spese Proprio Avvocato
DettagliScelte gestionali e diligenza degli amministratori
7/2009 Il Caso Scelte gestionali e diligenza degli amministratori IN BREVE Una recentissima sentenza della Cassazione conferma il sistema della responsabilità degli amministratori di società delineato
DettagliDEONTOLOGIA PROFESSIONALE
. DEONTOLOGIA PROFESSIONALE Moderna definizione della DEONTOLOGIA Strumento di informazione e guida permanente nell esercizio professionale, diretto sin dalla preparazione universitaria a realizzare una
DettagliCodice Etico. per le società del gruppo Liebherr e rispettivi collaboratori
Codice Etico per le società del gruppo Liebherr e rispettivi collaboratori Indice I. Oggetto e Campo di Applicazione 4 II. Osservanza del Diritto Vigente 5 III. Collaboratori 6 IV. Concorrenza Sleale 6
DettagliCodice di comportamento dei Soggetti rilevanti della Monrif S.p.A. e delle societa' controllate dalla Monrif S.p.A. "Internal Dealing"
Codice di comportamento dei Soggetti rilevanti della Monrif S.p.A. e delle societa' controllate dalla Monrif S.p.A. "Internal Dealing" Premessa A seguito del recepimento della direttiva Market Abuse con
DettagliCARPANEDA & ASSOCIATI. Il ruolo del modello organizzativo e gestionale ex 231 nelle società di factoring. Michele Carpaneda 16 maggio 2006
Il ruolo del modello organizzativo e gestionale ex 231 nelle società di factoring Michele Carpaneda 16 maggio 2006 Corporate Governance La Corporate Governance è l insieme dei processi per indirizzare
DettagliFATTI ILLECITI. Responsabilità da fatto illecito. (art. 2043 c.c.)
Responsabilità da fatto illecito (art. 2043 c.c.) Qualunque fatto doloso o colposo, che cagiona ad altri un danno ingiusto, obbliga colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno Responsabilità extra-contrattuale
DettagliPARTE SPECIALE Sezione II. Reati informatici
PARTE SPECIALE Sezione II Reati informatici PARTE SPECIALE Sezione II Sommario 1.Le fattispecie dei Reati Presupposto (Art. 24 bis del D. Lgs. 231/01)... 3 2.Processi Sensibili... 5 3.Regole generali...
DettagliRuolo e Responsabilità del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Capannori - 21 marzo 2013
Ruolo e Responsabilità del Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Capannori - 21 marzo 2013 Dr. Casteggio Mauro U.O. Tecnici della Prevenzione Luoghi di Lavoro D.Lgs 81/08 PIANIFICAZIONE DELLA
DettagliIl decreto 231: quadro di riferimento e guida interpretativa Prima parte
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO SISTEMI DI COMPLIANCE E DECRETO LEGISLATIVO 231 DEL 2001 Il decreto 231: quadro di riferimento e guida interpretativa Prima parte Avv. Francesco Santi 1 20
DettagliVigilanza bancaria e finanziaria
Vigilanza bancaria e finanziaria DISPOSIZIONI DI VIGILANZA IN MATERIA DI POTERI DI DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA CAPOGRUPPO DI UN GRUPPO BANCARIO NEI CONFRONTI DELLE SOCIETÀ DI GESTIONE DEL RISPARMIO
DettagliLe sanzioni tributarie amministrative
Le sanzioni tributarie amministrative oggetto della lezione le sanzioni tributarie amministrative il principio di legalità la responsabilità personale gli amministratori di società il concorso di violazioni
DettagliLa Cartella Clinica: principi e regole giuridiche. Avv. Cosimo Maggiore
La Cartella Clinica: principi e regole giuridiche Avv. Cosimo Maggiore DOCUMENTAZIONE SANITARIA _ Valore e Funzione Informative a fini clinici _ Valore Giuridico e Funzione probatoria. DEFINIZIONI _ DOCUMENTO
DettagliI REATI TRIBUTARI PUNITI PENALMENTE
I REATI TRIBUTARI PUNITI PENALMENTE INTRODUZIONE I contribuenti che effettuano comportamenti "illeciti" da un punto di vista tributario devono conoscere le conseguenze non solo amministrative, ma spesso
DettagliCorso di formazione Il ruolo e l adeguatezza dei modelli organizzativi previsti D. Lgs 231/2001. Presentazione
Corso di formazione Il ruolo e l adeguatezza dei modelli organizzativi previsti D. Lgs 231/2001 Presentazione Il decreto legislativo 8 giugno 2001 n. 231 Disciplina della responsabilità amministrativa
DettagliComunicazioni sociali
Protocollo 231/ 07/10/08 1 di 9 Protocollo per la prevenzione dei reati di cui agli artt. 2621 e 2622 c.c False comunicazioni sociali False comunicazioni sociali in danno della società, dei soci o dei
DettagliCastenaso, 15/10/2014 CODICE ETICO
1 CODICE ETICO INDICE 2 - INTRODUZIONE E DESTINATARI. - VALORI. - PRINCIPI FONDAMENTALI. - RAPPORTI CON: Personale e collaboratori; Terzi. - SANZIONI DISCIPLINARI. INTRODUZIONE E DESTINATARI. TEMA RICERCA
DettagliL adozione del Modello di prevenzione di reati da parte delle società di gestione del risparmio. Di Maurizio Arena
L adozione del Modello di prevenzione di reati da parte delle società di gestione del risparmio Di Maurizio Arena La gestione di fondi comuni di investimento, oggetto dell attività delle società di gestione
Dettagli04100 Latina www.adugi.eu Telefono e fax 0773.180277
IL DIFENSORE EUROPEO E COMUNITARIO Il primo percorso formativo che ADUGI ONLUS propone è un percorso altamente formativo, e innovativo, e, soprattutto, risponde alle esigenze di numerosi professionisti,
DettagliLegge federale sulle borse e il commercio di valori mobiliari
Progetto della Commissione di redazione per il voto finale Divergenza Proposte della Commissione del Consiglio degli Stati del 23.08.2012 Decisioni del Consiglio nazionale del 14.06.2012 Legge federale
DettagliGESTIONE SOCIETARIA DELLA PROFESSIONE CON LE ATTUALI NORMATIVE. avv. silvia stefanelli
CENACOLO ODONTOSTOMATOLOGICO LAZIALE in collaborazione con ORDINE DEI MEDICI CHIRURGHI ED ODONTOIATRO DI ROMA Roma 25 ottobre 2008 GESTIONE SOCIETARIA DELLA PROFESSIONE CON LE ATTUALI NORMATIVE avv. silvia
DettagliIl credito su pegno. Il credito su pegno è un prestito di denaro concesso da una banca a un cliente in cambio di
Il credito su pegno Il credito su pegno è un prestito di denaro concesso da una banca a un cliente in cambio di un bene mobile da parte del cliente stesso. In altre parole, una forma di finanziamento a
DettagliTeksid S.p.A. Approvato dal CdA del 30 settembre 2004 PARTE SPECIALE 2. Reati Societari
PARTE SPECIALE 2 Reati Societari INDICE PARTE SPECIALE 2 Teksid S.p.A. 1. Le fattispecie dei reati societari (art. 23 ter del D.Lgs. 231/2001)...3 2. Funzione della Parte Speciale - 2 -...6 3. Processi
DettagliSanzioni penal-tributarie: riforma operativa dal 22 ottobre della Dott.ssa Roberta De Pirro
Sanzioni penal-tributarie: riforma operativa dal 22 ottobre della Dott.ssa Roberta De Pirro Le modifiche al sistema delle sanzioni penali tributarie hanno decorrenza immediata: infatti, la riforma della
DettagliREGOLAMENTO INTERNO PER LA GESTIONE E LA COMUNICAZIONE ALL ESTERNO DI INFORMAZIONI RISERVATE E PRIVILEGIATE
REGOLAMENTO INTERNO PER LA GESTIONE E LA COMUNICAZIONE ALL ESTERNO DI INFORMAZIONI RISERVATE E PRIVILEGIATE GIUGNO 2015 Articolo 1 - Ambito di applicazione 1.1 Il presente regolamento interno (di seguito
DettagliDocumento informatico e firme elettroniche
Documento informatico e firme elettroniche Prof. Avv. Giusella Finocchiaro Studio legale Finocchiaro www.studiolegalefinocchiaro.it www.blogstudiolegalefinocchiaro.it Le firme elettroniche Il documento
DettagliPARTE SPECIALE Sezione IV. Reati contro industria e commercio
PARTE SPECIALE Sezione IV Reati contro industria e commercio PARTE SPECIALE Sezione IV Sommario 1.Le fattispecie di Reati Presupposto (Artic 25 bis 1 D lgs 231/01)... 3 2.Processi Sensibili... 5 3.Regole
DettagliQuando si parla di RESPONSABILITA PATRIMONIALE è opportuno precisare che ad essa afferiscono, secondo la teoria più seguita, due tipologie di
Quando si parla di RESPONSABILITA PATRIMONIALE è opportuno precisare che ad essa afferiscono, secondo la teoria più seguita, due tipologie di responsabilità: RESPONSABILITÀ CIVILE regolata dall art. 2043
DettagliICT SECURITY N. 47 SETTEMBRE 2006 LA NORMATIVA ANTIRICICLAGGIO E IL BINOMIO PRIVACY/SICUREZZA. Autore: Daniela Rocca
SOMMARIO La nuova normativa antiriciclaggio I presupposti dell identificazione Il contenuto e le modalità dell identificazione Il contenuto dell obbligo di registrazione e conservazione dei dati La segnalazione
DettagliModifiche al codice penale ex legge 190/2012
Modifiche al codice penale ex legge 190/2012 Art. 32 quaterc.p. Casi nei quali alla condanna consegue la incapacità di contrattare con la pubblica amministrazione. Testo previgente Ogni condanna per i
DettagliCodice delle obbligazioni
Decisioni del Consiglio degli Stati del 22.9.2014 Proposte della Commissione del Consiglio nazionale del 14.11.2014 (maggioranza: entrare in materia e rinvio al Consiglio federale; minoranza: non entrare
DettagliREATI DI RICETTAZIONE, RICICLAGGIO E IMPIEGO DI DENARO
MODELLO DI ORGANIZZAZIONE GESTIONE E CONTROLLO ai sensi del D.lgs 8 giugno 2001 n. 231 Parte Speciale E REATI DI RICETTAZIONE, RICICLAGGIO E IMPIEGO DI DENARO di Fujitsu Technology Solutions S.p.A. Vers.
DettagliPARTE IV ATTIVITA DEI PROMOTORI FINANZIARI Art. 104 (Ambito di attività)
Regolamento recante norme di attuazione del decreto legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 in materia di intermediari (adottato con dalla Consob con delibera n. 16190 del 29 ottobre 2007) PARTE IV ATTIVITA
DettagliCorso di Informatica
Corso di Informatica Modulo 1 1.7-Informatica e legislazione 1 Prerequisiti Utilizzo elementare del calcolatore 2 1 Introduzione Il calcolatore come strumento di lavoro o svago, può far nascere problemi
DettagliIl quadro normativo attualmente vigente nel settore dei Dispositivi Medici
Il quadro normativo attualmente vigente nel settore dei Dispositivi Medici avv. Mauro Crosato Presidente ASFO triveneto. Padova, 7 luglio 2015 Tipi di responsabilità Responsabilità penale; Responsabilità
DettagliOrganizzazione della prevenzione aziendale
Organizzazione della prevenzione aziendale La normativa e le figure coinvolte Sicurezza sul lavoro? Non solo 81/08 COSTITUZIONE DELLA REPUBBLICA ITALIANA la Repubblica tutela la salute come fondamentale
DettagliCODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011
CODICE ETICO Approvato dai membri del CDA a ottobre 2011 2 Premessa Con il la Belli S.r.l. vuole creare una sorta di carta dei diritti e doveri morali che definiscono la responsabilità etico-sociale di
DettagliCategoria. Formazione generale: tributario
ORDINE DEGLI AVVOCATI DI MILANO Iniziative formative organizzate dal Consiglio dell'ordine-fondazione Forense programmate per il periodo gennaio - luglio 2015 Le informazioni contenute nel presente piano
DettagliIL MEDICO VETERINARIO MEDIATORE CIVILE CONSIGLIO NAZIONALE FNOVI ROMA 9 E 10 APRILE 2011. La mediazione civile obbligatoria
IL MEDICO VETERINARIO MEDIATORE CIVILE CONSIGLIO NAZIONALE FNOVI ROMA 9 E 10 APRILE 2011 La mediazione civile obbligatoria La riforma della mediazione civile ha come obiettivo principale quello di ridurre
DettagliOPAS CONSULTING - MANIFESTO ETICO
OPAS CONSULTING - MANIFESTO ETICO Questo Manifesto Etico è stato redatto per garantire che i valori etici fondamentali di OPAS CONSULTING siano definiti in modo chiaro e costituiscano i punti basilari
DettagliLA TUTELA DELLA SALUTE
CAPITOLO I LA TUTELA DELLA SALUTE PUBBLICA 1. Salute e Costituzione L articolo 32 della Costituzione della Repubblica Italiana recita: La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell individuo
DettagliL impresa bancaria. Essa prevedeva all art. 1, comma 1 che la raccolta del risparmio tra il pubblico sotto
L impresa bancaria Cronaca della normativa 1. La legge bancaria del 1936 Essa prevedeva all art. 1, comma 1 che la raccolta del risparmio tra il pubblico sotto ogni forma e l esercizio del credito sono
DettagliLezione 03/03/03 SOCIETA A RESPONSABILITA LIMITATA S.R.L.
Lezione 03/03/03 SOCIETA A RESPONSABILITA LIMITATA S.R.L. Forma giuridica per piccole imprese il capitale sociale deve essere minimo 10000. La proprietà è suddivisa in quote, ogni socio è detentore di
DettagliTECNOLOGIE DIESEL E SISTEMI FRENANTI S.P.A. MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX DECRETO LEGISLATIVO 8 GIUGNO 2001, N.
TECNOLOGIE DIESEL E SISTEMI FRENANTI S.P.A. MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX DECRETO LEGISLATIVO 8 GIUGNO 2001, N. 231 PARTE SPECIALE C: REATI DI RICETTAZIONE, RICICLAGGIO ED IMPIEGO
DettagliSITO ISTITUZIONALE MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE
SITO ISTITUZIONALE MINISTERO DELL AMBIENTE E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO E DEL MARE www.sistri.it SISTRI L ENNESIMO TENTATIVO DI RIPARTENZA Quadro riferimento normativo Dlgs 3 aprile 2006, n. 152 (Norme
DettagliArt. 120 t.u.b. comma 2
Art. 120 t.u.b. comma 2 Il CICR stabilisce modalità e criteri per la produzione di interessi nelle operazioni poste in essere nell esercizio dell attività bancaria, prevedendo in ogni caso che: a) nelle
DettagliModifiche alla disciplina del Credito al Consumo
Modifiche alla disciplina del Credito al Consumo 1 Premessa Le modifiche in materia di Credito al Consumo sono volte: ad ampliare l ambito di applicazione della disciplina contenuta nel Testo Unico Bancario
DettagliVENEZIA 2012. Matteo A. Pollaroli Diritto Privato. 9 luglio 2011
9 luglio 2011 Le donazioni Contratti e atti onerosi gratuiti atti liberali atti non liberali donazioni comodato Atto di liberalità: atto diretto a realizzare in capo ad un terzo un arricchimento spontaneo
DettagliREGOLAMENTO EMITTENTI
REGOLAMENTO EMITTENTI ATTESTAZIONE DEL DIRIGENTE PREPOSTO ALLA REDAZIONE DEI DOCUMENTI CONTABILI SOCIETARI E DEGLI ORGANI AMMINISTRATIVI DELEGATI SUL BILANCIO D ESERCIZIO E CONSOLIDATO E SULLA RELAZIONE
DettagliPARTE SPECIALE Sezione VI. Reati per abuso di mercato
PARTE SPECIALE Sezione VI Reati per abuso di mercato PARTE SPECIALE Sezione VI Sommario 1.Le fattispecie dei reati presupposto (Art. 25 sexies D. Lgs. 231/01)... 3 2.Processi Sensibili... 4 3. Regole generali...
Dettagli30.03.2016. REV. 2016/00 Pag. 1 di 5
REV. 2016/00 Pag. 1 di 5 PROCEDURA 10 GESTIONE DEI RAPPORTI CONSULENZIALI INDICE: 1. OBIETTIVI 2. DESTINATARI 3. PROCESSI AZIENDALI COINVOLTI 4. PROTOCOLLI DI PREVENZIONE 4.1. DOCUMENTAZIONE INTEGRATIVA
DettagliLA RESPONSABILITA CIVILE DELL ASSISTENTE SOCIALE. Avv. Sibilla Santoni
LA RESPONSABILITA CIVILE DELL ASSISTENTE SOCIALE Avv. Sibilla Santoni Società sempre più complessa e problematica necessità degli assistenti sociali di conoscere i rischi giuridici a cui vanno incontro
DettagliMODELLO DELLA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA
MODELLO DELLA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA Spett.le ACSM-AGAM S.p.A. Via P. Stazzi n. 2 22100 COMO CO Oggetto: Dichiarazione sostitutiva in merito al possesso dei requisiti di ordine generale prescritti dall
DettagliArrigo Cajumi, Pensieri di un libertino, 1950
Il risparmio è fare a meno di qualche cosa che si vuole intensamente, nella prospettiva che tu debba desiderare un domani qualcosa di cui probabilmente non avrai bisogno. Anthony Hope, The Dolly Dialogue,
DettagliCORSO ANTIRICICLAGGIO 2013
CORSO ANTIRICICLAGGIO 2013 Normativa, adempimenti, sanzioni, verifiche, flusso operativo procedura Antonello Valentini TeamUfficio S.r.l. 1 Cos è l Antiriciclaggio? Con Antiriciclaggio si intende l azione
DettagliArt. 54 decreto legge
Art. 342 c.p.c. Forma dell appello L appello si propone con citazione contenente l esposizione sommaria dei fatti ed i motivi specifici dell impugnazione nonché le indicazioni prescritte nell articolo
DettagliLegge federale sulle borse e il commercio di valori mobiliari
Progetto della Commissione di redazione per il voto finale Approvato dal Consiglio degli Stati il 20.12.2011 Proposte della Commissione del Consiglio nazionale del 27.04.2012 Legge federale sulle borse
Dettagli- PARTE SPECIALE B- DELITTI INFORMATICI E TRATTAMENTO ILLECITO DI DATI
- PARTE SPECIALE B- DELITTI INFORMATICI E TRATTAMENTO ILLECITO DI DATI B.1. I reati di cui all art. 24 bis del D. Lgs. n. 231/2001 La legge 18 marzo 2008, n. 48, recante Ratifica ed esecuzione della Convenzione
DettagliALCUNE TIPOLOGIE DI CRIMINI DEI COLLETTI BIANCHI
ALCUNE TIPOLOGIE DI CRIMINI DEI COLLETTI BIANCHI REATI TRIBUTARI SICUREZZA SUL LAVORO REATI SOCIETARI CRIMINI DEI COLLETTI BIANCHI REATI AMBIENTALI REATI FALLIMENTARI MARKET ABUSE RILEVANZA PENALE DELL
DettagliICT SECURITY N. 52 Gennaio/Febbraio 2007 Sicurezza informatica e responsabilità amministrativa degli enti. Autore: Daniela Rocca
Sommario - I fatti illeciti a vantaggio o nell interesse dell organizzazione - Le fattispecie di reato rilevanti - I modelli di organizzazione e controllo e la mappatura dei processi a rischio Il D. Lgs.
DettagliLa revisione degli aspetti penali ai sensi dell articolo 8 Legge delega 23/2014
S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO La riforma delle sanzioni tributarie La revisione degli aspetti penali ai sensi dell articolo 8 Legge delega 23/2014 di Sanvito Corrado Milano, Corso Europa,
DettagliIL COLLEGIO DI ROMA. [Estensore] Prof. Massimo Caratelli Membro designato dal Conciliatore Bancario e Finanziario
IL COLLEGIO DI ROMA composto dai Signori: Dott. Giuseppe Marziale Presidente Prof. Avv. Pietro Sirena Prof. Avv. Andrea Gemma Membro designato dalla Banca d'italia [Estensore] Membro designato dalla Banca
DettagliLA SOCIETA FIDUCIARIA F.A.Q.
LA SOCIETA FIDUCIARIA F.A.Q. Specialisti nei servizi fiduciari dal 1983 DATI RISERVATI WHITE PAPER 1 UN POCO DI STORIA... La prima disciplina risale al r.d. 16 dicembre 1926, n. 2214. Attualmente le società
DettagliUniversità degli Studi di Bergamo QUARTA UNITA DIDATTICA
Università degli Studi di Bergamo QUARTA UNITA DIDATTICA L esercizio dei servizi di investimento: riserva di attività e regole generali di comportamento dei soggetti abilitati 1 Riserva di attività (art.
DettagliL indagine difensiva
L indagine difensiva Il codice di procedura penale del 1930 Il modello inquisitorio del codice del 1930 e la negazione dell apporto della difesa alla ricostruzione del fa
DettagliIl revisore legale dei conti nelle società a partecipazione pubblica e privata
«LE SOCIETA DI GESTIONE DEI SERVIZI PUBBLICI LOCALI: lo stato dell arte, gli affidamenti, le responsabilità per gli organi di amministrazione e controllo» Il revisore legale dei conti nelle società a partecipazione
DettagliIL TRUST ED I BENI CULTURALI MOBILI
IL TRUST ED I BENI CULTURALI MOBILI 25 Gennaio 2013 Bologna Relatore: Dott. Michele Malerba TEP Amministratore Italian Trust Company SRL IL TRUSTEE PROFESSIONALE: OTTIMIZZARE I VANTAGGI DEL TRUST PREMESSA
DettagliCARTA DEI DIRITTI DEI RISPARMIATORI
CARTA DEI DIRITTI DEI RISPARMIATORI La fiducia dei Risparmiatori in un mercato amico dei loro diritti è il primo e fondamentale requisito su cui i Promotori finanziari basano le prospettive di sviluppo
Dettagli6. Registri delle persone che hanno accesso a informazioni privilegiate
Direttiva livello 1 Direttiva livello 2 (2004/72/CE) TUF Regolamento Proposto Articolo 6, paragrafo 3, comma 3, Articolo 115-bis (Registri delle persone che hanno accesso a informazioni privilegiate) Gli
DettagliIL REGIME SANZIONATORIO
Seminario di formazione LE INDAGINI FINANZIARIE Milano, 1 luglio 2008 Intervento di dott.ssa LAURA ZACCARIA Vigilanza e Tributario ABI 1 Seminario di formazione LE INDAGINI FINANZIARIE Milano, 1 luglio
Dettagli