SBS Newsletter. Realizzato il mandato sui documenti del Vademecum sulla standardizzazione a livello europeo

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1 N.2 Aprile 2015 Versione Italiana SBS Newsletter In questo numero: Vademecum 1 SBS e EFTA 2 Nuova procedura di domanda Webinar congiunto SBS & CEN- CENELEC GL del BT sulla Rilevanza di mercato Rapporti di SBS 4 Consultazione di SBS sui servizi Tavola rotonda sulla standardizzazione Seminario sul CPR 6 Valutazione di SBS sul CPR Posizione di SBS sugli standard armonizzati 6 7 News tecniche 7 Glossario * NSO: Organismo Nazionale di Standardizzazione * TC: Comitato Tecnico * GL: Gruppo di Lavoro Realizzato il mandato sui documenti del Vademecum sulla standardizzazione a livello europeo Dalla fine del 2014, SBS ha contribuito alla redazione dei documenti del Vademecum sulla standardizzazione a livello europeo un insieme di tre documenti non giuridicamente vincolanti relativi al ruolo generale, alla preparazione e ai processi di adozione delle richieste di standardizzazione (i mandati). In altre parole, il Vademecum fornisce indicazioni per tutti gli stakeholder (Commissione Europea, CEN-CENELEC, ETSI, Enti Nazionali di Normazione, Stati Membri, organizzazioni menzionate nell Annex III del Regolamento n 1025/2012/UE e altri) riguardo alla metodologia per la stesura di uno standard (a partire dai mandati fino ai singoli standard). Lo scorso Dicembre, SBS ha partecipato al 3 incontro del Gruppo di Lavoro Aspetti Operativi e Strategie del Comitato sugli standard durante il quale gli Stati membri e le organizzazioni menzionate nell Annex III del Regolamento (UE) n 1025/2012 insieme ai rappresentanti di CEN-CENELEC, ETSI e EFTA hanno discusso la redazione provvisoria del Vademecum sulla Standardizzazione a livello europeo. SBS ha fortemente rimarcato la necessità di concentrare l attenzione sulle PMI e ha richiesto che le future richieste di standardizzazione fatte dalla CE siano rilevanti per il mercato. SBS ha inoltre apprezzato il coinvolgimento nel processo di stesura in qualità di organizzazione Annex III rappresentate le PMI e ha sottolineato come il Vademecum costituisca un elemento chiave per l attuazione armonizzata della politica europea di standardizzazione e relativi processi. Si è trattato infatti di una opportunità unica per SBS di lavorare sulla base legale fondante della standardizzazione a livello europeo secondo uno schema multidisciplinare, attraverso il riconoscimento dello status specifico delle cosiddette organizzazioni Annex III a favore dell accesso delle PMI ai processi di stesura degli standard e alle relative informazioni. Inoltre, nel gennaio 2015, SBS ha ricevuto conferma di un seggio aggiuntivo al tavolo del Comitato Editoriale della Task Force per il Vademecum. In precedenza, tutti i membri e gli osservatori del Comitato sugli standard erano stati invitati a formare il citato Comitato Editoriale. Lo scopo della Task Force era di lavorare sulle tematiche e la tempistica e,

2 Pagina 2 soprattutto, di iniziare il lavoro sul testo del Vademecum. La Task Force mirava a concordare sulla versione finale dei documenti del Vademecum e sottoporre i commenti all assemblea plenaria del Comitato sugli standard. I documenti del Vademecum sono stati conclusi alla fine di marzo e inviati al Comitato sugli standard, come richiesto dal mandato del Comitato stesso. Durante le sei settimane di lavoro della Task Force, SBS ha partecipato a incontri settimanali, così come definito dal mandato del Comitato sugli standard. SBS ha ritenuto questo esercizio cruciale per difendere la partecipazione delle PMI nelle attività della standardizzazione e garantire procedimenti più trasparenti per le stesse richieste di standardizzazione. Il vero risultato ottenuto da SBS in questa sede è costituito dall adeguata conferma della partecipazione delle PMI, come riportato in tutti i passaggi delle richieste di standard e nell Annex Z. SBS ricerca possibili sinergie con gli Stati membri dell EFTA In data 5 marzo 2015, EFTA ha organizzato un incontro con i suoi membri, la Commissione Europea, SBS e altre organizzazioni Annex III presso la sua sede a Bruxelles. SBS ha presentato una visione d insieme del ruolo svolto e degli obiettivi a partire dalla sua fondazione nel 2013, così come i risultati più significativi relativi alla rappresentazione degli interessi delle PMI nell impianto della standardizzazione a livello europeo. La Commissione Europea ha sfruttato l opportunità di partecipare all incontro per ricordare ricordando la prossima discussione sui risultati di uno studio indipendente sul sistema europeo per la standardizzazione che si terrà il 1 luglio. Inoltre, durante l incontro i partecipanti hanno discusso importanti problematiche relative alla rappresentazione delle PMI e delle altre organizzazioni Annex III, alle possibili sinergie con enti nazionali di standardizzazione degli Stati membri dell EFTA e all obiettivo di creare nei dettagli un sistema di standardizzazione più aperto e inclusivo. CEN e CENELEC introducono la loro nuova procedura di domanda CENELEC ha introdotto la nuova procedura di domanda nel mese di Aprile A seguito dell introduzione della nuova procedura di domanda da parte del CEN all inizio di quest anno e del Consiglio di amministrazione tecnico (BT) del CENELEC a gennaio, la nuova procedura di domanda sarà quindi utilizzata da entrambe le organizzazioni, mentre la sua valutazione sarà effettuata dopo un anno. Questa nuova procedura è stata discussa durante il Webinar di CEN-CENELEC dello scorso 10 aprile Lo scopo della modifica della procedura di domanda consiste nel velocizzare la tempistica di sviluppo degli standard europei e permettere agli enti tecnici di evitare il voto formale e procedere direttamente alla pubblicazione alla fine dei procedimenti di stesura o revisione di uno standard. Nonostante la riduzione del periodo di tempo necessario per la procedura di domanda garantisca certamente alcuni vantaggi in termini di efficienza, c è da notare come questa potrebbe limitare il raggio di influenza degli stakeholder nel campo della standardizzazione. Sia CEN che CENELEC possono ora beneficiare della nuova procedura, nonostante rimangano alcune differenze relative al coinvolgimento dei Comitati Tecnici (TC) di riferimento per standard specifici. Questa problematica è stata evidenziata congiuntamente alle organizzazioni Annex III durante il

3 Pagina 3 CENELEC BT di gennaio, al quale SBS ha partecipato come osservatore, senza quindi avere diritto di voto. Infatti, la nuova procedura di CENELEC prevede che, se il voto ponderato è positivo, allora il voto formale è automaticamente scavalcato senza la possibilità di esprimere eventuali pareri negativi (e voti) che erano stati fatti in fase preliminare di domanda. La condizione per deviare dal voto formale consiste nell ottenere il favore del 100% del voto ponderato e della maggioranza semplice associati alla procedura di domanda. Invece, la procedura prevista dal CEN, prevede che in caso di ottenimento del 71% di voti ponderati positivi e maggioranza semplice, il Comitato Tecnico possa decidere di prendere in considerazione la posizione di tutti gli stakeholder coinvolti, inclusi i loro eventuali commenti negativi. SBS è preoccupata per la differenza tra le due procedure e teme che l opportunità di rispondere e commentare dopo la fase di domanda possa essere limitata, specialmente nel caso della procedura varata da CENELEC. Inoltre, in entrambi, i casi il periodo di domanda è stato ridotto da cinque a tre mesi e ciò potrebbe limitare la capacità degli stakeholder di reagire. SBS e CEN-CENELEC organizzano un webinar congiunto Nell ambito dell organizzazione di una serie di seminari sul web (Webinar 10-10) da parte di CEN-CENELEC, SBS e CEN-CENELEC hanno organizzato congiuntamente un webinar sull utilizzo della Guida CEN/CENELEC 17, intitolata Linee guida per la stesura delle norme tenendo in considerazione le esigenze delle PMI nei Comitati Tecnici. La Guida 17 è stata approvata nel 2010 da CEN e CENELEC e costituisce un compendio utile ai Comitati Tecnici per la stesura e la revisione di standard tenendo conto delle necessità delle PMI. Il webinar ha consentito ai partecipanti di venire a conoscenza dei contenuti della Guida, precisamente i suoi obiettivi, i riferimenti normativi come le regole per la strutturazione e stesura dei documenti pubblicati da CEN-CENELEC, la terminologia specifica, le definizioni usate nei processi di stesura degli standard e alcune considerazioni generali sulla necessità di pubblicare standard usufruibili da tutti gli utilizzatori finali. Il punto focale della discussione si è incentrato sulla parte più significativa della Guida 17, relativa alle problematiche da considerare durante la fase di sviluppo degli standard. Questi includono la verifica: della rilevanza sul mercato di uno standard; delle esigenze delle PMI riguardo a uno standard nuovo/revisionato; dei costi di investimento e della formazione richiesta per l entrata in forza dello standard; della disponibilità di elementi richiesti come attrezzature o diritti di proprietà intellettuale; dei contenuti degli standard riguardo agli esempi riportati, alle informazioni di supporto, ai test e alle verifiche di supporto; della struttura e presentazione dei contenuti degli standard riguardo all utilizzo di un linguaggio chiaro; delle implicazioni di cambiamento risultanti dall applicazione di standard nuovi/revisionati così come della necessità di assistenza nell attuazione degli standard. SBS e CEN-CENELEC stanno lavorando insieme nell ambito di un Gruppo di Lavoro per le PMI in modo da estendere l utilizzo e la conoscenza della Guida 17. Questo webinar ha costituito, infatti, la prima di una serie azioni relative alla promozione della Guida 17.

4 Pagina 4 Riunione del gruppo di lavoro di CEN-CENELEC BT sulla rilevanza di mercato In data 26 marzo 2015, il gruppo di lavoro CEN-CENELEC BT sulla rilevanza di mercato si è riunito per discutere le modalità di valutazione della rilevanza di mercato per lo sviluppo di standard nuovi o già esistenti all interno dei Comitati Tecnici di CEN e CENELEC. Ritenendo l appropriata valutazione della rilevanza di mercato un importante misura per assicurare l inclusione di PMI e altri stakeholder nei processi di normazione, SBS ha accolto favorevolmente questa discussione e supportato il lavoro portato avanti finora dal gruppo di lavoro. Un punto centrale dell incontro è stato quello relativo al risultato di un sondaggio, rivolto ai Comitati Tecnici, sull utilizzo del modulo e sull esperienza dei segretariati dei Comitati Tecnici nel giustificare la revisione di uno standard o valutare la sua compatibilità con la rilevanza di mercato. Inoltre, l incontro ha offerto un importante opportunità per discutere misure utili al coinvolgimento di potenziali stakeholder interessati nei processi di sviluppo degli standard a livello nazionale, attraverso strumenti a disposizione degli organismi di standardizzazione nazionali. L inclusione della valutazione della rilevanza di mercato nei processi di sviluppo degli standard rappresenta così un significativo strumento per assicurare che gli interessi delle PMI siano accuratamente presi in considerazione in fase di proposta di standardizzazione e conseguentemente si contribuisca all obiettivo di creare un sistema di standardizzazione aperto e inclusivo a livello europeo. SBS pubblica il rapporto delle attività e quello annuale Sintetizzando le attività portate avanti durante lo scorso anno, SBS ha recentemente concluso il suo rapporto delle attività. Il rapporto è stato preparato per la Commissione Europea e costituisce lo strumento per riportare in dettaglio il programma di lavoro di SBS per il 2014 con le specifiche attività dell associazione insieme ai risultati raggiunti in relazione ai singoli pacchetti di lavoro. Questi ultimi includono anche il lavoro di SBS sul monitoraggio dei lavori di standardizzazione e la nomina di esperti nei Comitati Tecnici delle tre organizzazioni europee di standardizzazione (CEN, CENELEC e ETSI), nonché sul contributo ai lavori di regolamentazione in settori relativi alla standardizzazione o alla partecipazione negli enti di gestione delle organizzazioni sopra citate. In più, SBS ha recentemente pubblicato il suo rapporto annuale per il 2014 che mostra al pubblico i traguardi raggiunti. Il rapporto annuale per il 2014 tratta il lavoro di SBS durante tutto l anno così come il ruolo dell associazione e il suo funzionamento orientato ad un pubblico non necessariamente familiare con il sistema di standardizzazione a livello europeo.

5 Pagina 5 SBS lancia una consultazione sui servizi SBS ha lanciato una consultazione tra i suoi membri per ottenere opinioni riguardo agli ostacoli relativi ad operazioni transfrontaliere e alla fornitura di servizi. La Commissione Europea sta al momento lavorando sulla programmazione di un mandato per standard sui servizi orizzontali che tratterà, tra le altre cose, questioni relative all informazione globale dei clienti, alla valutazione delle performance e alla valutazione della soddisfazione del cliente. In questo contesto, la CE mira a identificare gli ostacoli tecnici al commercio sui mercati legati agli standard. La consultazione si rivolge ai prestatori di servizi, produttori e utilizzatori di servizi. Tavola rotonda degli stakeholder sulla standardizzazione e la competitivita La standardizzazione è la chiave per la competitività e l innovazione Questa affermazione riassume la discussione svoltasi alla tavola rotonda degli stakeholder della standardizzazione, organizzata congiuntamente da CEN-CENELEC e Parliament Magazine il 4 marzo 2015, e ospitata da Vicky Ford (Membro del Parlamento Europeo e Presidente dell IMCO). SBS ha partecipato a questo incontro assieme a rappresentanti di CEN e CENELEC, Istituzioni Europee e stakeholder dell industria. La tavola rotonda ha offerto ai vari stakeholder nel campo della standardizzazione l opportunità di presentare posizioni su come la standardizzazione costituisca un importante strumento per stimolare la competitività e rendere possibile l innovazione. Il membro del consiglio di amministrazione ed esperto di SBS Barbara Sorgato ha fornito la sua visione imprenditoriale dal punto di vista delle PMI. Portando ad esempio le PMI operanti nel mercato di prodotti ancoranti e di fissaggio e sottolineando la loro importanza nel settore delle costruzioni, l esperto ha fatto notare come le PMI abbiano deciso di cooperare congiuntamente nei processi di standardizzazione in modo da garantire la rappresentazione dei loro interessi a livello europeo, puntando alla costituzione di un più vantaggioso quadro economico per gli imprenditori del settore. La presentazione ha anche compreso una descrizione del lavoro svolto dagli esperti delle PMI nei Comitati Tecnici, l importanza della Guida CEN-CENELEC 17 e le attività portate avanti da SBS. Il messaggio chiave è stato incentrato sulla necessità di cooperazione tra settori di attività cioè multinazionali e PMI- in modo da incrementare concretamente la competitività livello europeo attraverso la promozione di una più attiva partecipazione di tutto il settore competente: un requisito necessario al fine di mantenere la biodiversità nel mercato europeo delle costruzioni. La tavola rotonda è terminata con i commenti conclusivi della eurodeputata Ford che hanno sottolineato una volta in più l importanza degli standard nella promozione della competitività a livello europeo.

6 N Pagina 6 SBS partecipa al workshop sulla attuazione del CPR In data 23 marzo 2015, Risk & Policy Analysts (RPA) e la Direzione generale del Mercato interno, dell industria, dell imprenditoria e delle PMI della Commissione Europea hanno organizzato un seminario di un giorno per discutere sullo stato attuale dell implementazione del regolamento europeo per i prodotti da costruzione No 305/2011/EU (CPR). Il seminario si è svolto in seguito ad una consultazione che è stata effettuata tra novembre 2014 e gennaio 2015 al fine di registrare le opinioni di tutti gli stakeholder nel settore delle costruzioni. L esercizio di consultazione ha coinvolto Imprese, organismi notificati, organismi di valutazione tecnica, organismi di standardizzazione, autorità pubbliche e altre associazioni/organizzazioni. I contributi sulle tematiche della consultazione ovvero marcatura CE, libera circolazione dei prodotti da costruzione, semplificazione del quadro legale, vigilanza del mercato e una comprensiva analisi sul CPR sono stati riassunti in una presentazione e quattro relazioni specifiche qui disponibili. Durante il seminario, i dibattiti hanno approfondito le posizioni dei singoli stakeholder sulla certezza giuridica e la trasparenza delle regole relative alla marcatura CE così come quelle relative all applicazione di procedure semplificate previste dal regolamento. In questo contesto, sono stati fatti precisi riferimenti alla necessità di riconsiderare il tipo di informazioni riportate sul marchio CE mentre, per quanto riguarda la semplificazione, i contributi alla discussione dei rappresentati dei diversi Stati membri sono stati utili per delineare meglio le possibilità, per le PMI, di beneficiare delle procedure semplificate e ridurre quelle limitazioni che ne inficiano la diffusione. SBS valuta lo stato di attuazione del regolamento europeo per i prodotti da costruzione Nel quadro della partecipazione al seminario organizzato da RPA sull implementazione del CPR, SBS ha contribuito su tematiche di primario interesse per le PMI nel settore delle costruzioni come, ad esempio, la possibilità di derogare dalla redazione della dichiarazione di prestazione (DoP) da parte del costruttore e l applicazione delle procedure di semplificazione. Mentre da un lato le PMI del settore delle costruzioni beneficiano della possibilità di fare riferimento agli strumenti di condivisione e cascading previsti dall articolo 36 del CPR, non si può dire la stessa cosa in relazione all applicazione delle procedure di semplificazione previste dagli articoli 37 e 38. In questo caso, il problema è strettamente legato al concetto di equivalenza delle procedure che possono deviare da quelle definite negli standard armonizzati. Quando un produttore usa una

7 Pagina 7 procedura semplificata, lo stesso è tenuto a dimostrare la conformità del prodotto da costruzione attraverso la stesura della cosiddetta documentazione tecnica specifica (STD) e, in aggiunta, deve dimostrare l equivalenza delle procedure usate rispetto alle procedure delineate negli standard armonizzati. Qui il problema è gravato dal fatto che il CPR non definisce in modo chiaro e univoco il concetto di equivalenza delle procedure, causando difficoltà nel provare che le procedure equivalenti osservino realmente le disposizioni stipulate negli standard armonizzati. Infine, le difficoltà che le PMI si trovano ad affrontare nell applicazione degli articoli 37 e 38 sono incrementate dalla mancanza di un modello di riferimento per la stesura della cosiddetta documentazione tecnica specifica (STD). In aggiunta a queste considerazioni sulle procedure di semplificazione, SBS ha anche sottolineato come le specificità descritte nell articolo 5 sulla possibilità di derogare dalla redazione della dichiarazione di prestazione non soddisfino interamente le esigenze delle PMI. Appare infatti evidente che le rigide prescrizioni legislative previste dall articolo incidono negativamente sulle attività di quei produttori che potrebbero più largamente beneficiare della possibilità di essere esentati dalla redazione della dichiarazione di prestazione dei loro prodotti e vedono al momento questa opzione limitata ad pochi casi specifici. SBS pubblica la sua posizione sul futuro degli standard armonizzati sotto il CPR Con la partecipazione ad incontri incentrati sul regolamento europeo dei prodotti da costruzione, SBS ha sviluppato e condiviso la sua visione relativa al futuro degli standard armonizzati sotto il CPR. SBS ha poi ritenuto utile contribuire per iscritto alla discussione attraverso la pubblicazione della sua posizione riguardo tematiche di primaria importanza per le PMI nel settore delle costruzioni come la qualità degli standard, la definizione di metodi meno onerosi delle prove per valutare la prestazione dei prodotti da costruzione in relazione alle loro caratteristiche e la proposta, fatta da SBS, finalizzata alla modifica del modello per la stesura dell Annex ZA in linea con le disposizione del CPR sulle procedure di semplificazione per micro-imprese. SBS ha infatti recentemente lavorato alla proposta di introduzione di un riferimento diretto, nell Annex ZA, a quelle disposizioni dell articolo 37 che permettono alle micro-imprese di procedere con la valutazione e verifica della costanza della prestazione (AVCP) dei loro prodotti ai sensi del sistema 4 invece che del sistema 3. L importanza di questa misura è strettamente legata alla possibilità, per le micro-imprese, di ottenere più chiare e precise informazioni sulle modalità di trattamento dei loro prodotti e di beneficiare delle procedure di semplificazione previste dal CPR. SBS monitorerà nelle prossime settimane gli sviluppi a riguardo per fare in modo che queste misure siano correttamente riportate nella versione finale del modello dell Annex ZA.

8 Pagina 8 News Techniche Turismo - ISO TC Turismo e relativi servizi L esperto SBS con delega al turismo è stato incaricato da ISO per decidere sulla rilevanza o meno degli standard proposti per gli interessi delle PMI. Nonostante il tema sia rilevante, il contenuto deve essere riformulato per essere compatibile con gli interessi delle PMI. Nel turismo, è la varietà di servizi il punto di forza delle PMI, aggiunto all approccio personale e/o familiare al cliente che è un valore molto distante da ciò che può essere definito da uno standard. L iniziativa per gli standard nell ISO TC 228 è raramente guidata dall industria o dalle PMI ma piuttosto da istituti per la standardizzazione o da certificatori, architetti o enti governativi specifici. Le proposte mirano così al soddisfare interessi di altri, ma non quelli delle PMI. Infatti, le PMI soffrono della gravosa valutazione imposta dagli standard, della dispendiosa (in termini sia di tempo che di costi) documentazione, degli investimenti e delle molteplici obbligazioni che qualora non propriamente soddisfatte- possono inficiare la loro credibilità. Prodotti cosmetici - CEN TC 392, CEN TC 369 e ISO TC 217 Gli standard europei per i prodotti cosmetici sono automaticamente inseriti nei database degli standard nazionali. E pertanto cruciale seguire da vicino il lavoro portato avanti da CEN vista l obbligatorietà di applicazione degli standard e il loro impatto diretto sulle PMI. Nel 2014, il CEN TC 392 ha intrapreso un interessante collaborazione con DG SANCO organizzando incontri di coordinazione relativi alle priorità del lavoro congiunto di CEN, Commissione Europea ed esperti. Dato che la responsabilità per i prodotti cosmetici ricade adesso sotto la competenza della Direzione Generale del Mercato interno, dell industria, dell imprenditoria e delle PMI (DG GROW), resta importante garantire che la continuazione del lavoro in favore delle PMI sia concretamente presa in considerazione. All interno del CEN TC 392 sui prodotti cosmetici, le attività dei tre gruppi di lavoro sono essenziali per via della loro diretta relazione con il Regolamento 1223 sui prodotti cosmetici. Gli standard sviluppati dai vari gruppi di lavoro sono largamente utilizzati dall industria e dalle autorità per ottemperare al regolamento a/o verificarne la conformità. A livello internazionale in ISO, l esperto di SBS non ha ancora accesso al Comitato Tecnico. Problemi relativi al riconoscimento di SBS e al suo inserimento nella categorizzazione di ISO richiedono molti procedimenti amministrativi prima che il segretariato di un Comitato Tecnico consenta l accesso. SBS sta lavorando con ISO per risolvere il problema. Spazio - Mandato M496: Un analisi delle industrie per la navigazione satellitare Con la nomina di due nuovi esperti nel campo della navigazione satellitare e dei sistemi di trasporto intelligenti, SBS ha esteso il suo operato a nuovi campi dell industria spaziale. La standardizzazione in questo campo si basa sul Mandato 496 della Commissione Europea, pubblicato nel 2011 e rivolto a CEN, CENELEC e ETSI per lo sviluppo di standard relativi all industria spaziale. Lo

9 Pagina 9 scopo del mandato mira in particolar modo alla promozione di progetti europei di operazioni spaziali come quelle che hanno portato alla creazione del sistema di posizionamento e navigazione satellitare civile Galileo, il monitoraggio globale a scopi ambientali e di sicurezza (GMES, ribattezzato col nome di Copernicus) e progetti nel campo delle telecomunicazioni satellitari e dell osservazione terrestre. Negli ultimi tempi, maggiore chiarezza è stata fatta riguardo a futuri potenziali investimenti, così come riguardo all interoperabilità tra i sistemi nazionali ed europei sia spaziali che di terra. Di conseguenza, è stato fatto in modo che il mandato includesse una vasta gamma di dossier settoriali relativi, ad esempio, ai sistemi di scambio di informazioni, ai ricevitori per la navigazione e di posizionamento per applicazioni stradali e servizi aeroportuali, all interoperabilità e alla integrazione di sistemi mobili via satellite (MMS) e dei servizi fissi via satellite (FSS) con sistemi a terra come il Next Generation Network (NGN) e con sistemi globali di navigazione satellitare (GNSS) come Galileo. Le attività di standardizzazione dei sistemi globali di navigazione satellitare richiedono un approccio coordinato tra i Comitati Tecnici delle varie organizzazioni di standardizzazione a livello europeo, specialmente per quanto concerne quei lavori sui ricevitori di navigazione e posizionamento per applicazioni stradali, sui sistemi di trasporto intelligenti nonché su stazioni e sistemi satellitari di terra. Il CEN/CLC TC 5 WG 1 si occupa dei ricevitori di navigazione e posizionamento per applicazioni stradali che sono di grande importanza per le PMI che sviluppano, integrano o hanno a che fare con problematiche di navigazione e misurazione del tempo (PNT) per le applicazioni e/o servizi che offrono. Questo potrebbe anche includere applicazioni dei sistemi globali di navigazione satellitare o di altri sensori come Wi-Fi, Bluetooth, cell-id, giroscopi, accelerometri o altri. Dal momento che differenti aspetti di queste tematiche sono stati affrontati in vari Comitati Tecnici, SBS si pone l obiettivo di mantenere un approccio olistico nei confronti della standardizzazione riguardo all industria satellitare. Infatti, questa è prossima al varo di soluzioni ibride in cui l uso di tecnologie dei sistemi globali di navigazione satellitare e Galileo sarà integrato con l utilizzo di altri sensori. SBS potrà di conseguenza rispondere meglio alle esigenze di standardizzazione tenendo conto delle necessità delle PMI nel campo dei sistemi di navigazione satellitare. Sistemi di trasporto intelligenti Nuove opportunità imprenditoriali Al giorno d oggi, una larga parte della nostra società è costantemente connessa attraverso telefoni cellulari, smartphone o laptop e l evoluzione di questi strumenti sta procedendo verso sempre più ambiziosi traguardi. Ci sono circa 7 miliardi di persone che utilizzano dai 3 ai 10 dispositivi connessi: in altre parole ci sono circa 50 miliardi di dispositivi connessi che costituiscono il cosiddetto Internet delle cose. Un esempio sono le case intelligenti, fornite di sensori che ne permettono l utilizzo a distanza. Sono sempre più diffusi anche prodotti indossabili che monitorano il livello dell attività fisica del corpo e permettono alla persone di registrarne i risultati e condividerli con gli amici. Tutte queste nuove richieste stanno aprendo nuove opportunità imprenditoriali che coinvolgono le PMI. Nel campo dei sistemi di trasporto, i dati potrebbero essere raccolti per creare nuove specifiche applicazioni.

10 Pagina 10 Qui una lista di esempi: Un guidatore vuole parcheggiare la sua automobile e seleziona la destinazione nel suo sistema di navigazione. Il sistema suggerirà il parcheggio più conveniente sulla base della disponibilità del momento; I guidatori (tramite il sistema di navigazione della automobile) potranno essere avvertiti sul tragitto da percorrere o sulla convenienza di utilizzare mezzi pubblici come alternativa; Il proprietario di un automobile potrà riportare all officina i problemi della macchina permettendo al meccanico di preparare il lavoro di riparazione sull automobile e contattarne il proprietario. Naturalmente, per fare tutto ciò, gli standard saranno necessari per garantire una raccolta di dati il più efficiente possibile. Il CEN CT 278 sta al momento lavorando sui sistemi di trasporto intelligenti. Questi si basano sull applicazione di tecnologie per l informazione e la comunicazione nel settore dei trasporti, contribuendo all incremento dell efficienza dei trasporti, della loro sostenibilità e sicurezza e predisponendo il terreno allo sviluppo di nuove opportunità imprenditoriali. Prossimi Eventi Incontro del Consiglio di Amministrazione di SBS & Assemblea Generale Giornata degli Standard Europei a Riga 4, Rue Jacques de Lalaing B-1040 Bruxelles Telefono: info@sbs-sme.eu Small Business standard (SBS) è un'associazione europea senza scopo di lucro fondata nel 2013 con il sostegno della Commissione europea. SBS si dedica esclusivamente alla rappresentanza e difesa degli interessi delle PMI nel sistema di standardizzazione a livello europeo e internazionale. I suoi 22 membri sono associazioni nazionali ed europee sia interprofessionali che settoriali rappresentanti le PMI in tutta Europa. L'adesione è quindi aperta a tutte le associazioni che soddisfano questi criteri. SBS è stato creata per soddisfare l'aspirazione dell'unione europea di rendere il sistema di standardizzazione il piú inclusivo, trasparente e aperto possibile, rafforzando la partecipazione degli stakeholder "deboli" quali le PMI. Il lavoro condotto da SBS è commissionato e f i n a n z i a t o d a l l a Commissione Europea

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