Monitoraggio delle variabili meteo/elettriche per gli impianti di S.Marco in Lamis (FG) e Buronzo (VC) Ing.Stefano Benzi

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1 Monitoraggio delle variabili meteo/elettriche per gli impianti di S.Marco in Lamis (FG) e Buronzo (VC) Ing. Sommario Chi è ME Making Energy S.p.A.? Principali realizzazioni; Il monitoraggio fatto in casa come punto di forza; L impianto di San Marco in Lamis (FG); ; Conclusioni

2 Chi è ME Making Energy S.p.A. la storia. Nata a Torino nel 2005 come Ecostream Italy, parte del gruppo olandese Econcern, ME Making Energy nata nel settembre scorso, è oggi uno dei principali EPC contractor italiani nel settore fotovoltaico. Opera come EPC Contractor per la realizzazione di impianti fotovoltaici di media e grande taglia, a terra e su tetto. Chi è ME Making Energy S.p.A. le nostre sedi TORINO Sede legale, amministrativa e operativa ROVERETO (TN) Ufficio commerciale BARI Ufficio tecnico

3 Chi è ME Making Energy S.p.A. Collaborazioni ed associazioni La società, ha avviato collaborazioni e partnership prestigiose, come quelle con il Politecnico di Torino, Edison e Intesa San Paolo. ME Making Energy aderisce a: GIFI (GRUPPO IMPRESE FOTOVOLTAICHE ITALIANE) UNIONE INDUSTRIALE DI TORINO Chi è ME Making Energy S.p.A. Certificazioni Making Energy è certificata ISO 9001:2008 per la progettazione, installazione e manutenzione di impianti fotovoltaici (EA28) Making Energy ha conseguito la qualifica SOA OG3 per lavori pubblici

4 Chi è ME Making Energy S.p.A. Portfolio clienti Il portfolio clienti sviluppato nel corso di questi anni comprende nomi di rilievo quali, Alerion Clean Power, Volvo, Pirelli Solar Utility e molti altri. Principali realizzazioni Almese, Torino copertura - 12,6 kw Torino copertura - 39 kw San Marco in Lamis fisso, terreno kw Verona copertura - 92kW Vercelli copertura kw Piacenza copertura kw Lecce trackers monoassiale, Terreno kw Frosinone copertura kw Biella copertura kw Ascoli Piceno fisso, terreno kw Connesso alla rete elettrica In costruzione

5 Principali realizzazioni Torino Cliente Golder Associates Potenza Nominale 39 kwp Tipologia di installazioneimpianto su stabile con uffici Moduli Silicio monocristallino e policristallino Connessione alla rete Novembre 2006 (conto energia 2005) Principali realizzazioni San Marco in Lamis (FG) Cliente Alerion Energie Rinnovabili Srl Potenza Nominale 2 MWp Tipologia di installazionea terra con strutture fisse Moduli Silicio policristallino Connessione alla rete Marzo 2008

6 Principali realizzazioni Sommacampagna (VR) Cliente Volvo Italia Potenza Nominale 92 kwp Tipologia di installazioneparzialmente integrato su tetto piano Moduli Silicio monocristallino Connessione alla rete Novembre 2008 Principali realizzazioni Ausonia (FR) Cliente Marmi Zola srl Potenza Nominale 380 kwp Tipologia di installazionesu copertura a shed parz. integrato Moduli Silicio policristallino Connessione alla rete Aprile 2009

7 Principali realizzazioni Buronzo (VC) Cliente Zeta Polimeri srl Potenza Nominale 483 kwp Tipologia di installazionea tetto totalmente integrato Moduli Silicio monocristallino e Film Sottile CdTe Connessione alla rete Dicembre 2008 Principali realizzazioni Pontenure (PC) Cliente Alerion Energie Rinnovabili Srl Potenza Nominale kwp Tipologia di installazionea tetto totalmente integrato Moduli Silicio policristallino Connessione alla rete Luglio 2009

8 Principali realizzazioni Nardò (LE) Cliente Solar Utility Potenza Nominale 1 MWp Tipologia di installazionea terra ad inseguimento solare Moduli Silicio monocristallino Connessione alla rete Ottobre 2009 Il monitoraggio fatto in casa come punto di forza Sistema di monitoraggio e controllo da remoto ideato e progettato da: Making Energy con la collaborazione del Politecnico di Torino

9 Il monitoraggio fatto in casa come punto di forza Perché un sistema di monitoraggio? controllo continuo della produzione/efficienza; controllo on-line dei parametri fisici e/o stati dei dispositivi che influiscono sulla produzione dell impianto nel corso del tempo; strumento di gestione: manutenzione ordinaria e straordinaria; interventi mirati e tempestivi; valutazione dettagliata dell effetto dei singoli fattori di perdite o malfunzionamento; => benefici economici: tariffe incentivanti per energia elettrica prodotta; Il monitoraggio fatto in casa come punto di forza Perché un sistema di monitoraggio? per non dover dipendere dal mercato; per garantire una maggiore flessibilità; per avere uno strumento con elevato grado di dettaglio; per poter gestire direttamente e in real-time le evoluzioni e/o le integrazioni e/o modifiche del sistema; per avere un centro di controllo funzionante su un unica piattaforma; per gestire contemporaneamente una pluralità di impianti; per integrare dati normalmente disponibili all inverter all interno di un sistema più ampio di acquisizione e analisi dei dati.

10 Il monitoraggio fatto in casa come punto di forza Perché un sistema di monitoraggio? Sistemi esistenti basati su software sviluppati dai costruttori degli inverter Limiti per il system integrator fare riferimento a un unico produttore di inverter fare riferimento a più produttori, con l impossibilità di poter strutturare un centro di controllo funzionante su un unica piattaforma. Il monitoraggio fatto in casa come punto di forza Struttura del sistema di monitoraggio PC locale a cui sono connesse tre reti locali: rete bus gestita da PLC; rete RS485 a cui sono collegati i vari datalogger degli inverters; rete RS485 a cui sono collegati tutti i contatori ufficiali presenti sull impianto. PC remoto posto a Torino, collegato tramite VPN IPSEC (virtual private network) su rete internet (satellitare o terrestre) alla stazione di supervisione di campo.

11 Il monitoraggio fatto in casa come punto di forza Struttura del sistema di monitoraggio Il PLC: sistema Contatto della Duemmegi di Milano; moduli di input/output digitali/analogici delocalizzati: stato dei dispositivi e delle protezioni; comando dei dispositivi; stazione meteo irraggiamento cella campione ±5% annuo; Temperatura ambiente e moduli PT100 ±1 C; energia prodotta dal generatore fotovoltaico; energia scambiata con la rete; FIFO con i dati più importanti (energie, grandezze ambientali, ); Il monitoraggio fatto in casa come punto di forza Struttura del sistema di monitoraggio rete RS485 inverters e quadri di parallelo: grandezze elettriche lato DC (V, I, P, E); grandezze elettriche lato AC (V, I, f, P, E); anomalie di funzionamento; allarmi; protocollo modbus o altri protocolli proprietari.

12 Il monitoraggio fatto in casa come punto di forza Struttura del sistema di monitoraggio rete RS485 contatori (nuova implementazione): contatore produzione GSE incentivi; contatore scambio con la rete; protocollo standard IEC modo C (es. ISKRA, DPEE); ALLINEAMENTO COI DATI UFFICIALI! (classe di precisione 0.5S IEC ) Il monitoraggio fatto in casa come punto di forza Struttura del sistema di monitoraggio PC locale Sistema SCADA ("Supervisory Control And Data Acquisition ); riassume ed elabora i dati di ingresso con capacità decisionali (es. aperture o chiusure interruttori, ); calcola energie attese, rendimenti e perdite (manutenzione); visualizza lo stato dei vari componenti (disponibilità); archivio storico degli eventi (data, ora e tipologia evento); grafici (schema impianto, energie, rendimenti, grandezze meteo,.); archiviazione dati con intervalli di aggiornamento selezionabili; colloquio e scambio dati con il centro di controllo di Torino.

13 Il monitoraggio fatto in casa come punto di forza Struttura del sistema di monitoraggio PC remoto continuo collegamento e scambio dati istantanei con tutte le stazioni d impianto; possibilità di lanciare comandi; visualizzazione intuitiva dello stato dei vari impianti con segnalazione visivo-sonora di eventuali allarmi; visualizzazione grafici con principali grandezze; invio SMS tramite modem GSM al personale reperibile; scambio file storici con stazioni di impianto doppio archivio (backup); Il monitoraggio fatto in casa come punto di forza

14 Il monitoraggio fatto in casa come punto di forza Il monitoraggio fatto in casa come punto di forza

15 Il monitoraggio fatto in casa come punto di forza L impianto di San Marco in Lamis (FG) Cliente Alerion Energie Rinnovabili Srl Potenza Nominale 2 MWp Tipologia di installazionea terra con strutture fisse Moduli Silicio policristallino Connessione alla rete Marzo 2008

16 L impianto di San Marco in Lamis (FG) L impianto di San Marco in Lamis (FG)

21 L impianto di San Marco in Lamis (FG) L impianto di San Marco in Lamis (FG) EPISODI SIGNIFICATIVI cedimento inverters risoluzione del problema sistema di aspirazione; cedimento trasformatore episodio casuale; problemi su diodi dei quadri di parallelo sostituzione integrale; bruciatura numerosi fusibili nel quadro ingresso inverter; furto 300 moduli valutazione perdite produzione dettagliato.

22 L impianto di San Marco in Lamis (FG) COMMENTI ottima produzione in linea con le attese; ottima disponibilità superiore a quella prevista BONUS (sia ME che committente) risparmio apertura/chiusura DI automatica kwh/anno; parziale ombreggiamento nel mese di dicembre; errore di misura apparecchiature Santerno: I 1 2%, V 1%, P 3%; problemi con dorsali di comunicazioni grandi disturbi. Cliente Zeta Polimeri srl Potenza Nominale 483 kwp Tipologia di installazionea tetto totalmente integrato Moduli Silicio monocristallino e Film Sottile CdTe Connessione alla rete Dicembre 2008

23 Situazione preesistente Coperture a doppia falda di capannoni industriali adibiti a produzione, uffici e magazzino; falde orientate a 25 Sud-Est inclinazione 6 (5.500 m 2 ); inclinazione 17 (170 m 2 ); falde orientate a 155 Nord-Est inclinazione 6 (2.200 m 2 ); Necessità di operare la rimozione amianto; Necessità di realizzare ex-novo una cabina di trasformazione MT/BT; Il progetto Impianto realizzato con soluzione per l integrazione totale Utilizzo di due diverse tecnologie fotovoltaiche (Cristallino e Telloruro di Cadmio per compensare l effetto della diversa esposizione delle falde);

24 Obiettivo progetto Nord massimo sfruttamento delle aree massima tariffa incentivante Il progetto Falde orientate a S-E: moduli monocristallini da 175 Wp, per una potenza totale di 313,6 kwp, di fabbricazione Solarfun, efficienza 13,7%. Vantaggi: maggiore efficienza, migliore risposta alla radiazione diretta, robustezza; Falde orientate a N-O: moduli CdTe da 67,5 Wp, per una potenza totale di 170,1 kwp, di fabbricazione First Solar, efficienza 9,375%. Vantaggi: migliore risposta alla radiazione indiretta, minori perdite per sovratemperature, minor costo unitario.

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34 EPISODI SIGNIFICATIVI sostituzione modulo inverter da 50 kw; sostituzione moduli CdTe (tromba d aria). COMMENTI ottima produzione in linea con le attese; errore di misura apparecchiature Power-One: I 2 3%, V 1%, P 4%; problemi con false segnalazioni filtri sul PC. Conclusioni Making Energy, anche grazie al supporto del progetto PVENAS, ha potuto investire molto nella realizzazione di Check ME ; Riteniamo che nella vita di un impianto FV sia fondamentale potersi servire di un sistema che monitori costantemente la situazione per: performance; fuoriservizio e le indisponibilità; supporto per valutare interventi di manutenzione; storico per valutare producibilità di impianti futuri.

35 Conclusioni GRAZIE PER L ATTENZIONE O&M Manager info@makingenergy.it