Prot: Del: Allegato Capitolato Tecnico. Sistema GAIA. Sistema informativo di governo dell Ambiente e flussi informativi ambientali verso gli utenti

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1 REPUBBLICA ITALIANA Regione Siciliana ASSESSORATO TERRITORIO ED AMBIENTE Via Ugo La Malfa, 169 Palermo Prot: Del: Allegato Capitolato Tecnico Sistema GAIA Sistema informativo di governo dell Ambiente e flussi informativi ambientali verso gli utenti Responsabile Tecnico del Progetto (Sig. Vittorio Paola) Progetto Incarico nota DTA n.ro 217 del

2 Generalità Il presente progetto ha come scopo, nell ambito della realizzazione del sistema informativo regionale ambientale facente capo al Dipartimento Regionale Ambiente, quello di definire uno scenario esecutivo per la funzionalità del sistema gaia secondo le specifiche tecniche discendenti da una convenzione in atto vigente che vede la Regione Piemonte capofila per l applicazione del progetto a livello Nazionale. Coerente con lo scenario delineato è anche la messa a punto di soluzioni tecniche e strumenti software che consentano un efficace fruizione, da parte dei diversi soggetti interessati, di un sistema di conoscenze ambientali realizzato in ambito SIRA, inteso come patrimonio complessivo e specializzato, integrato e fruibile nel suo insieme. Inoltre, si è tenuto conto degli elementi di progetto del sistema informativo territoriale regionale, in termini di forte integrazione di risorse e di effetti così come efficacemente descritto nel documento riguardante i componenti infrastrutturali realizzato dai consulenti Prof. La Loggia e Prof. Carta dell Università di Palermo, i cui passaggi principali sono stati integralmente recepiti nei contenuti della presente relazione essendo pienamente condivisi dallo scrivente. Di tutto questo si è tenuto conto nella definizione delle linee progettuali che seguono con il risultato che certamente vengono armonizzati i processi tecnologici e di spesa con il diretto effetto che nessun sistema potrà essere avviato se non dopo la conclusione del processo complessivo di realizzazione del SITR e degli altri interventi strutturali correlati. Descrizione del sistema Il sistema che si vuole realizzare, riprendendo anche i contenuti di precedenti documenti (nota n.ro 464 del e n.ro 494 del ) elaborati dallo scrivente, è un sistema di gestione di dati ambientali e di catalogazione di argomenti che per il sistema GAIA si articola in un architettura tecnica su tre livelli logici, il che riconduce immediatamente ad una struttura classica di tipo clientserver con database server dedicato. Va precisato che questo è vero in parte: infatti il sistema prevede una scalabilità verso il basso laddove sono previste anche interfacce, sia pur meno evolute, consultabili via web quindi con i normali browser. La differenza più marcata fra le due interfacce è che mentre la prima, quella client-server, consente all utente di fare editing ed immissione nuovi dati, quella web consente solo di visionare i dati ed effettuare semplici interrogazioni verso il sistema. Il posto di lavoro dell utente evoluto sarà, dunque, costituito da un personal computer ben accessoriato, con sistema operativo MS/2000 professional ed una serie di software che serviranno a costruire l interfaccia client evoluta ed a gestire i processi di comunicazione con i server. Gli utenti che avranno solo esigenze di visualizzare le informazioni e interrogare il sistema su schemi preordinati, utilizzeranno un web browser e non avranno bisogno di nessun software particolare per ottenere le informazioni che richiedono. E prevista la possibilità che per esigenze più specifiche si possano installare ambienti specialistici di analisi territoriale (desk-top GIS) e di generazione di interrogazioni complesse verso gli archivi alfanumerici (Managed Query Tool). Il livello intermedio è costituito da uno o più server windows 2000 che ospitano il web server e l application server per l accesso al data warehouse.

3 Il data base server del data warehouse è costituito da un server UNIX-like; il data warehouse, che contiene dati alfanumerici e geografici, viene alimentato dai sistemi operazionali (gestionali) sottostanti. Più in dettaglio avremo che il primo livello dell architettura è costituito dal Client (windows 2000 Professional) sul quale è installato: il Web Browser (Netscape Communicator 4.0 o Microsoft Internet Explorer 4.0). Per gli utenti di tipo specialistico, al client si aggiunge: ArcView 3.2, per l uso di servizi informativi di tipo GIS; Business Objects 4.1, per l uso di servizi informativi di tipo alfanumerico; Il secondo livello dell architettura è costituito dal Web Server e dall Application Serve r (piattaforma 2000 server) sul quale sono installati; il listener HTTP (Netscape server o Internet Information Server) per permettere gli accessi al sistema via Web; l Application server sviluppato in ambiente Oracle con una suite di prodotti develop local e internet/web, che permette l accesso alle funzioni di navigazione sul Catalogo delle fonti informative per tutte le tipologie di utenti. Per permettere l utilizzo di alcuni servizi informativi anche ad utenti non dotati di client di tipo specialistico, sono stati predisposti altri due componenti: lo strumento Esri ArcView Internet Map Server (connesso ad una o più istanze di ArcView 3.xx) per permettere l utilizzo di servizi informativi di tipo GIS; lo strumento Business Objects Web Intelligence per permettere l utilizzo di servizi informativi di tipo alfanumerico. Il terzo livello dell architettura è costituito dal Data Base server che ospita il Data Warehouse (piattaforma Unix-like), sul quale sono installati: il database relazionale Oracle che ospita le strutture dei dati ambientali e dei relativi metadati organizzati all interno del Catalogo delle Fonti Informative ; il modulo Esri SDE 3.0, che permette di ospitare, all interno del database relazionale Oracle, le geometrie degli oggetti geografici (dati vector); il modulo Esri Image Engine per la gestione dei dati geografici di tipo raster. Su queste strutture si basa l intero sistema di GAIA. Si precisa ulteriormente che tutta la parte che riguarda il database server e quindi tutta la suite dei prodotti Oracle ed Esri/sde, è demandata al progetto del SITR. Connessioni ed integrazioni con il SITR Il SITR, a livello di progetto esecutivo, è costituito da una struttura complessa in grado di mettere a disposizione di altri distretti pubblici e privati, le basi cartografiche unificate, e i tematismi derivati che il Dipartimento Urbanistica, e gli altri Dipartimenti collegati produrranno. Inoltre è specificatamente previsto che il livello di espressione dell informazione territoriale su larga scala verrà implementato per mezzo del sistema GAIA. Considerate queste premesse è assolutamente necessario definire alti profili di integrazione fra il sistema informatico SIRA ed il SITR. Per fare ciò è indispensabile fare riferimento alle ipotesi progettuali già sviluppate, ed in corso di appalto, con riferimento all implementazione della misura Relativamente allo strato server, il progetto del SITR prevede i seguenti oggetti: - n 1 Networking Server Centrale (Server SIT) su cui risiede il SIT (comprensivo di tutti i dati territoriali di pertinenza); - n 1 server cache Oracle per il sistema GAIA;

4 - n 1 Map Server (Server IMS) per accesso e conversione dei dati geografici, su cui sarà installata una replica della Banca Dati Territoriale, rilasciata dopo la validazione e aggiornabile periodicamente, per consentire la diffusione tramite rete Internet delle informazioni contenute nel SIT; - n 1 Web-server per il SIT su Internet e per la gestione degli accessi esterni. Il progetto della prevede quindi in sintesi l acquisizione di 4 server dedicati ciascuno rispettivamente al WEB, al SIT, all RDBMS e GAIA insieme, e al Map Server. Lo schema indicato dallo scrivente in precedenti relazioni, schema derivato dai documenti progettuali pubblicati dal CSI Piemonte, fa riferimento infatti ad una architettura a tre livelli con tre server: uno dedicato al WEB e al Map Server, uno all RDBMS, e il terzo a GAIA (application server). Per sfruttare al massimo le integrazioni con il SITR e per evitare duplicazioni di risorse, quello che sembra opportuno indicare in questa fase, è di acquisire due soli server su cui implementare l Application Server GAIA, e il WEB server, utilizzando come database server quello previsto dal SITR nella misura Ciò consentirà, anche, di separare l Application Server GAIA dall RDBMS. Si ritiene necessario, per quanto riguarda la parte WEB, duplicare il listener Http che dovrà operare utilizzando necessariamente Internet Information Server, funzionante in ambiente Windows, mentre il Web Server previsto dalla misura potrebbe anche lavorare con sistemi operativi differenti da Windows non essendo vincolato da software specifico. Per quanto riguarda i client, normali o evoluti è necessario provvedere alle specifiche necessità con il presente intervento, dal momento che il progetto del SITR prevede esclusivamente l attivazione di stazioni per il proprio fabbisogno interno, mentre per il SIRA sarà necessario fornire a tutti i servizi e le aree operative strumenti di consultazione ed editing. Soltanto per la connessione fra i due centri che sono situati all interno di edifici diversi, sia pur all interno dello stesso plesso, andrà prevista una connessione in fibra ottica a banda larga con dorsale 1000 baset gigabit compatibile a livello di protocollo con fastethernet e relativi apparati (router e switch). Connessioni ed integrazioni con l ARPA L ARPA, Agenzia Regionale per la Protezione dell Ambiente agisce a livello del monitoraggio e della raccolta delle informazioni ambientali i cui compiti vengono fissati dell ARTA come segue: rilevare i parametri per gli indicatori VAS e per la compilazione del Rapporto sul monitoraggio dello stato dell ambiente; completare ed integrare le reti di monitoraggio ambientale; Queste due importanti fonti di dati, insieme ai dati storici ed amministrativi in possesso dei vari Dipartimenti, rappresentano la base principale del datawarehouse del SIRA, cioè la conoscenza di base che il sistema GAIA usa per la restituzione complessa delle informazioni che verranno poi usate trasversalmente a tutti i processi di pianificazione ambientale, ma anche di controllo e verifica del territorio e delle pressioni ambientali, per la valutazione ambientale strategica, ecc. Si comprende come determinante sia il ruolo dell ARPA quale fornitore di informazioni ambientali validate provenienti dalle reti di rilevamento sul territorio. Tale processo è dettagliatamente descritto nella relazione del Prof La Loggia e del Prof. Carta riguardo lo studio di fattibilità per la realizzazione del SIRA. Per quanto detto vanno anche in questo ambito, ricercate tutte le integrazioni logiche e fisiche possibili perché i due sistemi informativi possano dialogare considerato il vincolo del progetto GAIA che individua con esattezza le banche dati sia a livello fisico che logico. Meglio sarebbe se i due sistemi trovassero collocazione sugli stessi server con perfetta integrazione di hardware e software. Per la connessione con l Agenzia andrà anche previsto un collegamento interno in fibra ottica a banda larga con dorsale 1000 baset gigabit compatibile a livello di protocollo con fastethernet e relativi apparati (router e switch).

5 Implementazione del sistema GAIA nelle aree e servizi del DTA Obiettivo del sistema GAIA è quello di diventare strumento operativo a vari livelli per tutti gli operatori del Dipartimento Ambiente ed urbanistica, nonché esportare ad altri utenti il magazzino di dati attraverso interfacce di facile consultazione. Tale relazione si estende a tutte le attività ed è da considerare come bidirezionale: infatti i soggetti che hanno interesse a visionare dati e quadri tematici complessivi, possono essere, allo stesso tempo, fornitori di informazioni validate per aree di specifica competenza. Per questo motivo sono previsti client specialistici per tutti i servizi che operano nel settore ambientale e che possono essere considerati fornitori privilegiati di dati. Anche per i nodi decisionali vanno previsti client specialistici, nell ottica che questi soggetti, ai quali competono scelte di pianificazione, possano avanzare al sistema richieste complesse non gestibili usando dispositivi di base. Ufficio di Gabinetto, Direzioni dei vari Dipartimenti, Autorità Ambientale, Nucleo VAS e ARPA, sono nodi strategici che necessitano di client evoluti. Non bisogna trascurare anche la diffusione delle informazioni di base verso utenti pubblici e privati attraverso client non specialistici; ciò potrà essere attuato all interno degli uffici regionali attraverso la RUAR esistente ( rete unitaria amministrazioni regionali) ed all esterno utilizzando le normali connessioni internet. Si ritiene utile proporre, in questa sede, un piano di informazione / formazione a più livelli per tutti i potenziali utenti di GAIA. Tale intervento seguirà linee progettuali che esulano dagli scopi del presente elaborato. In altre parole il successo dell iniziativa, a prescindere dall impegno profuso per la realizzazione delle strutture ed infrastrutture necessarie, dipende in massima parte della penetrazione che questa nuova tecnologia avrà presso i normali utilizzatori, presso i fornitori di dati, e dal successo di altri processi correlati. Infrastrutture In merito alle infrastrutture necessarie per opere di questo tipo (arredi, impianti, sicurezza,ecc) si individuano i seguenti interventi che, nello specifico, costituiranno parte integrante del sistema. - Impianto di rete interno. - Impianto di rete esterno (SITR e ARPA). - Impianto di condizionamento. - Impianto elettrico e gruppo di continuità. - Arredi. - Sistema di sicurezza. Per i collegamenti di rete, si ritiene che il nucleo del SIRA debba mantenere una individualità a livello di apparecchiature di connessione (hub, switch, firewall, router) dal momento che sono previsti anche collegamenti con soggetti istituzionalmente diversi da quelli del SITR e quindi mantenere un separato strato di astrazione logica è certamente una buona politica per la sicurezza complessiva del sistema. Per quanto riguarda le specifiche tecniche e le quotazioni economiche di base si rimanda a quanto comunicato in precedenti relazioni alle premesse citate.

6 Conclusioni Per le caratteristiche tecniche del materiale da acquistare si rimanda integralmente al capitolato tecnico allegato all interno del quale è anche definito un articolato di base che salvaguardia l amministrazione sotto il profilo della qualità dei prodotti acquistati e sulla qualità del servizio di fornitura, consegna e messa in opera degli stessi. Per stabilire i livelli di integrazione si è fatto riferimento alla relativa proposta relazione del Prof. La Loggia e del Prof. Carta il cui elaborato si può intendere come parte integrante della presente progettazione. Infine per la definizione del software da acquistare si è ritenuto utile inserire alcuni strumenti di sviluppo in sintonia con le attuali tendenze del mercato. La apparente duplicazione con gli interventi della misura che riguarda il SITR (dove strumenti analoghi sono acquistati) si giustifica considerando che le relative licenze di uso sono singole e pertanto in caso di integrazione bisognerebbe condividerne l utilizzo con altri operatori; tale soluzione, in special modo per strumenti di sviluppo, non è assolutamente consigliabile. Responsabile Tecnico del Progetto (Sig. Vittorio Paola)

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