Clienti a ==/== Ricavi quota rimborso c.e. A.1 Ricavi quota compenso c.e. A.1 Erario c/ Iva

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Clienti a ==/== Ricavi quota rimborso c.e. A.1 Ricavi quota compenso c.e. A.1 Erario c/ Iva"

Transcript

1 indeducibile tra i costi e intassabile tra i ricavi) restando soggetto ad Irap il solo ricarico. Impresa utilizzatrice: - il costo corrispondente al rimborso del costo dei dipendenti interinali è indeducibile; - l Inail è deducibile; - il ricarico dell impresa fornitrice è deducibile. Non spettano le deduzioni di cui all art. 11 c. 4 bis DLsg 446/97 (cuneo fiscale). Anche dopo le modifiche apportate alla D.Lgs 446/1997 resta ferma, per il soggetto fornitore o impresa di lavoro interinale, la neutralizzazione delle somme ricevute a titolo di rimborso dei costi retributivi e contributivi e, per il soggetto distaccatario o che impiega il lavoratore, la tassazione delle somme stesse (Ris n.2/dpf). Contabilità dell impresa fornitrice - Deve evidenziare in fattura distintamente il corrispettivo dovuto a titolo di rimborso del costo dei dipendenti (esclusa da Iva) dal proprio ricarico. All emissione della fattura: Clienti a ==/== Ricavi quota rimborso c.e. A.1 Ricavi quota compenso c.e. A.1 Erario c/ Iva Contabilità dell impresa utilizzatrice - Dovrà mantenere distinti i due elementi di costo esposti in fattura. ==/== Lavoro interinale quota rimborso c.e. B.9 Lavoro interinale quota compenso c.e. B.7 Erario c/ Iva a Fornitori 215

2 LEASING PER L UTILIZZATORE I contratti di leasing si distinguono in: leasing finanziari: comportano il trasferimento in capo al locatario dei rischi e benefici inerenti ai beni che costituiscono oggetto del contratto; leasing operativi: non comportano il trasferimento di cui sopra. Solitamente la discriminante principale tra le due categorie è costituita dal fatto che nei leasing di tipo finanziario è prevista contrattualmente l opzione finale di riscatto. Aspetti fiscali - La deduzione dei canoni di leasing è subordinata alla previsione di una durata minima del contratto, stabilita in relazione al periodo di ammortamento corrispondente al coefficiente ministeriale (D.M ) in relazione all'attività esercitata dall'impresa. Tale durata minima è differente a seconda della tipologia del bene oggetto di locazione finanziaria: Beni mobili Bene Veicoli con deducibilità limitata Immobili Durata minima contratto di leasing Per contratti stipulati fino al , almeno pari alla metà del periodo di ammortamento Per contratti stipulati dall , almeno pari a 2/3 del periodo di ammortamento Per contratti stipulati a partire dal , almeno pari al periodo di ammortamento Per contratti stipulati ante , durata minima di 8 anni Per contratti stipulati dopo il , almeno pari alla metà del periodo di ammortamento, con un minimo di 8 anni; se il risultato è superiore a 15 anni, la durata deve essere almeno pari a 15 anni. Per i contratti stipulati dall , almeno pari a 2/3 del periodo di ammortamento, con un minimo di 11 anni; se il risultato è superiore a 18 anni la durata deve essere almeno pari a 18 anni. Il periodo di ammortamento deve essere determinato in funzione del relativo coefficiente ministeriale per settore di attività, senza tenere conto dell ammortamento ridotto, della possibilità di ammortamenti anticipati o accelerati (R.M. 183/E del ), né della riduzione del coefficiente alla metà per il primo esercizio (C.M: 188/E del 16/7/1998). Es.: leasing immobiliare; coefficiente di ammortamento del settore: 3%; 100 / 3 x 2/3 = 22,22; durata fiscale minima = 18 anni. L Agenzia delle Entrate ha chiarito che, per stabilire la decorrenza delle nuove regole (attenzione solo la decorrenza e non la durata!), occorre fare riferimento alla data di stipula del contratto e non a fatti successivi quali la consegna. Invece per stabilire la durata, la dottrina, prendendo a riferimento il D.M (in questo senso anche Dal bilancio d esercizio al reddito d impresa, G. e A. Vasapolli, 1999), ritiene che la durata del contratto si misuri a partire dalla data di consegna del bene (sottoscrizione del verbale di consegna, collaudo, ) e fino alla data prevista per il riscatto. Se la durata è inferiore ai limiti sopra indicati, il leasing deve essere fiscalmente trattato come un mutuo: i canoni di leasing sono indeducibili, le quote capitale vanno capitalizzate ed ammortizzate, la quota interessi è deducibile annualmente. Interessi passivi - La quota di interessi passivi impliciti desunta dal contratto è soggetta alle regole dell art. 96 (vedasi Interessi passivi). Competenza e deducibilità dei canoni di leasing - I canoni diventano deducibili dal reddito con l'inizio dell'utilizzazione del bene. Es.: leasing con durata dal al ; inizio utilizzo La deducibilità fiscale inizia l e le rate pagate prima vanno suddivise per la durata residua. Nei contratti relativi ad immobili in costruzione occorre particolare attenzione sia per la durata del periodo minimo sia per il periodo di inizio della deduzione dei canoni. Per entrambi l inizio dovrebbe coincidere con la concessione della agibilità del fabbricato, sempre che ci sia anche l utilizzo del bene. In presenza di Iva indetraibile i costi, sia per canoni che per riscatto, vanno considerati al lordo dell'iva stessa. Per determinare la quota di canoni annualmente deducibili è utile predisporre un prospetto per ogni contrat- 216

3 to: durata del contratto : dal al = mesi durata fiscale del contratto (se diversa dalla precedente): dal al = mesi Calcolo del canone annuale fiscalmente deducibile canone iniziale (acconto, maxicanone,...) canoni tra inizio contratto ed inizio utilizzo spese contrattuali canoni successivi x n. = costo totale leasing : n. mesi durata = costo fiscale mensile Nella pratica contabile spesso, per semplicità, si determina il costo di competenza in mesi; per un calcolo esatto sarebbe più corretto suddividere il periodo di durata in giorni. I canoni di locazione finanziaria: a) sono deducibili all 80% se relativi a telefonia; b) sono deducibili al 40% se relativi ad autovetture senza tener conto del costo del veicolo eccedente il limite di ,99; in particolare, l importo dei canoni di competenza da sottoporre alla limitazione del 40% si determina moltiplicando i canoni di competenza medesimi per il rapporto tra il limite massimo di ,99 ed il costo di acquisto del veicolo da parte della società di leasing; per le auto in leasing date in uso promiscuo ai dipendenti per la maggior parte del periodo di imposta, la limitazione alla deduzione dei costi auto scende al 10% (senza il limite di ,99 di cui sopra); per gli agenti la % di deducibilità è pari all 80%, senza tener conto del costo del veicolo eccedente il limite di ,84; b) sono indeducibili al 100% se relativi ad azioni (resta deducibile sono la quota parte relativa agli interessi del leasing); c) sono indeducibili limitatamente alla quota capitale riferita al terreno se relativi a immobili strumentali (si applica lo stesso principio previsto per le quote di ammortamento in caso di acquisto); d) sono deducibili al 100% per gli altri beni (comprese auto esclusivamente strumentali e ad uso pubblico). Le regole fiscali si applicano a prescindere dai criteri di contabilizzazione utilizzati dal locatario (metodo patrimoniale o finanziario, cioè quello adottato da chi deve/può utilizzare gli Ias). In presenza di ricontrattazione delle condizioni iniziali occorrerà, in sede di chiusura di esercizio, ricalcolare le competenze per una corretta contabilizzazione di ratei o risconti. Nel caso in cui il leasing fosse a tasso variabile (leasing indicizzato) si consiglia di estrapolare dai canoni la quota relativa all indicizzazione (talvolta è la stessa società di leasing che la fattura a parte). Trattandosi di un onere finanziario, tale quota è interamente deducibile ai fini Ires per competenza mentre va recuperata fiscalmente ai fini Irap. Tale ragionamento può essere esteso anche alle spese di incasso rata che però, se considerate come servizi bancari, mantengono la loro rilevanza anche per l Irap. In alternativa tale costo può essere considerato accessorio al canone ed inserito nel costo totale del leasing da spalmare nei vari esercizi. Le spese contrattuali, di istruttoria e gli altri costi accessori determinati in sede contrattuale vanno invece considerate nel costo totale del leasing e dedotte in funzione della durata fiscale del leasing. Contabilizzazione canoni leasing impresa utilizzatrice METODO PATRIMONIALE Il canone viene imputato a c.e. tra i costi di godimento beni di terzi (B.8). In contabilità, tra i conti d'ordine sono indicati gli impegni presi con la società concedente (somma dei canoni residui e del prezzo di riscatto), con storno degli importi via via pagati. Tuttavia dato che tale informativa è già prevista nella n.i. (art n. 22), l'oic n. 22 non contiene più la previsione di iscrizione tra i conti d ordine degli impegni relativi ai contratti di leasing e pertanto tale indicazione può essere omessa. Annualmente, se dalla scheda predisposta per ciascun contratto risulta che i canoni imputati sono superiori a quelli di competenza, occorrerà contabilizzare, per la differenza, un risconto attivo: Risconti attivi (s.p. Att.: D) a Canoni leasing (c.e.: B.8) Se i canoni imputati sono inferiori a quelli di competenza occorrerà contabilizzare un rateo passivo: Canoni leasing (c.e.: B.8) a Ratei passivi (s.p. Pass.: E) 217

4 Al termine del leasing il bene, se riscattato, è iscritto tra le immobilizzazioni materiali ad un valore pari al prezzo di riscatto e ammortizzato con le aliquote peculiari della propria categoria. METODO FINANZIARIO Per i leasing di tipo finanziario, i principi contabili internazionali prevedono l iscrizione del bene tra i cespiti con relativo ammortamento, già dall inizio del contratto, ad un costo pari al costo sostenuto dalla concedente. In contropartita viene rilevato un debito che viene man mano ridotto col pagamento dei canoni (quota capitale). La quota interesse dei canoni viene imputata a conto economico. In tal modo il leasing è contabilizzato come un acquisto con pagamento a rate e ciò corrisponde, nella gran parte dei casi, alla sostanza dell operazione. Tuttavia questo criterio di contabilizzazione non è conforme con la normativa civilistica e fiscale italiana. Con sentenza n /03 del , la Cass. sembra però ammettere la possibilità di patrimonializzare i beni in leasing. Sulla base anche di quanto sancito dall Oic n. 1, i leasing vanno esposti in bilancio col metodo patrimoniale. Tuttavia ai sensi del nuovo punto 22) dell art per i leasing finanziari la n.i. deve fornire un prospetto dal quale risulti: - il valore attuale delle rate di canone non scadute (utilizzando quale tasso quello effettivo del singolo contratto; da richiedere alla società di leasing); - l onere finanziario relativo ad ogni contratto e la quota dell esercizio (l onere finanziario è dato dalla differenza tra somme da corrispondersi relative al leasing meno valore contrattuale; la quota di competenza dovrebbe essere determinata mediante la simulazione di un piano di ammortamento finanziario; anche in questo caso si consiglia di fare riferimento ai dati trasmessi dalle società di leasing; - l ammontare del valore che sarebbe stato iscritto a bilancio (con separata indicazione di ammortamenti, rettifiche e riprese) qualora i beni fossero stati considerati immobilizzazioni (in pratica occorre simulare la contabilizzazione col metodo finanziario: ipotizzato il costo storico pari al valore contrattuale, si calcolano le quote di ammortamento). L Oic n.1 consiglia inoltre di indicare, se di importo apprezzabile, gli effetti su s.p. e c.e. della contabilizzazione a metodo finanziario rispetto a quella patrimoniale ed a tal fine propone un apposita tabella. Relativamente ai leasing operativi è invece sufficiente l informativa di cui all art punto 9) impegni e conti d ordine. Manutenzioni Ai fini del calcolo del 5% per la deducibilità delle spese di manutenzione, riparazione, ammodernamento e trasformazione, possono essere considerati i beni oggetto di locazione finanziaria solo se iscritti in attivo di bilancio (metodo finanziario). La contabilizzazione dei canoni leasing con metodo patrimoniale, in linea con i principi contabili nazionali, non consente pertanto di conteggiare i beni in leasing nella base di computo del 5% per la deducibilità fiscale delle spese di manutenzione, riparazione ecc (Circ. 29 del 27/06/2011) Riscatto anticipato Sembra possibile il riscatto anticipato, restando validamente detratti i canoni di leasing anteriori al riscatto, sempre che la durata originaria fosse pattuita nel rispetto dei termini di legge (R.M. 183/E del ; Risp. parl. n del ). L'importo di riscatto diventa costo ammortizzabile. Rinuncia al riscatto - Nel caso in cui si rinunci al riscatto del bene in leasing il Fisco potrà procedere ad accertamento della plusvalenza evasa, sulla base della presunzione di cessione del contratto, specie quando il valore di mercato del bene è superiore al prezzo da pagare per il riscatto. Lo stesso discorso vale in caso di rinuncia in corso di contratto; in questo caso occorrerà confrontare il valore normale del bene con la sommatoria dei canoni ancora dovuti ed il prezzo di riscatto. Contratti di locazione con clausola di riserva della proprietà - Tali beni acquisiti possono ritenersi, fin dalla consegna, beni strumentali relativi all impresa e, dunque, ammortizzabili anche fiscalmente al costo effettivamente sostenuto (RM 11/2009). Irap - Non sono deducibili ai fini Irap gli interessi impliciti sui canoni di leasing. Il metodo di calcolo degli interessi impliciti si differenzia in base alla data di stipula del contratto: - per i contratti stipulati ante si applica il "regime forfetario" (art.1 DM ); la quota di interessi passivi è pari alla differenza tra: i canoni di competenza del periodo di imposta e il costo sostenuto dalla società concedente (al netto del prezzo di riscatto; non va considerata l Iva indetraibile a differenza di ciò che avviene ai fini Ires) diviso il numero dei giorni totali del contratto di leasing moltiplicato per i giorni di competenza dell esercizio. ; 218

5 - per i contratti stipulati post si fa riferimento all'ammontare indicato sul contratto (o da apposito prospetto fornito dalla società di leasing). (Teleconferenza di Italia Oggi - gennaio 2009) L eventuale quota di indicizzazione assume natura finanziaria e pertanto è indeducibile Irap dalla base imponibile Irap. Esempio di calcolo del risconto di canoni leasing e della quota deducibile ai fini Ires ed Irap: si ipotizza l acquisizione in leasing di una attrezzatura (Iva detraibile, costo deducibile): durata fiscale del contratto pari a 60 mesi (1.827 giorni); valore contrattuale del bene = Iva; prezzo di riscatto = Iva; maxicanone Iva; spese contrattuali e altre spese accessorie = 300; n. 59 rate = Iva; valore contratt. maxicanone 59 canoni da riscatto spese contratt. durata in mesi Iva Iva Iva Iva Il costo totale del leasing, al netto dell indicizzazione, è pari a: (1.740 x 59) = ; Il costo mensile è pari a / 60 = 1.882,67; Il costo totale del leasing è ripartito nei vari anni di durata del contratto in base ai mesi di competenza: Anno mesi Costo di competenza al netto dell'indicizzazione Canoni contabilizzati al netto dell indicizzazione Risconto ,67 x 7 = , , , ,67 x 12 = , , , ,67 x 12 = , , , ,67 x 12 = , , , ,67 x 12 = , ,00 713, ,67 x 5 = 9.413, ,00 0 totale ,67 x 60 = , ,00 Il costo relativo all'indicizzazione è di competenza dell'esercizio di maturazione. L'indicizzazione può essere addebitata/ accreditata distintamente dal canone oppure compresa nel canone medesimo. In quest'ultimo caso, per determinare correttamente il risconto, occorre scorporare la quota di indicizzazione sottraendo dai canoni variabili contabilizzati nell'esercizio il costo dei canoni teorici al netto dell'indicizzazione (nell'esempio, per il ). In caso di beni a detraibilità limitata, il costo deducibile Ires è pari a: costo di competenza x % deducibilità. Per la quota interessi, indeducibile Irap, applicando il regime forfetario : costo di competenza (al netto dell indicizzazione) meno valore contrattuale al netto del riscatto ragguagliato in base ai giorni dell esercizio = [(22.592,00 ( ) x 365 / 1.827)] = 3.013,46. Tale importo, sommato alla quota di indicizzazione che supponiamo pari ad 250, fornisce la quota finanziaria totale indeducibile dalla base imponibile Irap. Riassumendo, per l anno 2011: canoni contabilizzati di cui indicizzazione costo totale contratto costo mensile mesi di competenza costo complessivo di competenza , ,00 risconto quota deducibile quota indeduci- quota interessi compresa indi- conti d ordine Ires bile. Ires cizzazione 713, , , ,46 **** 219

6 Conteggio semplificato importi da inserire in nota integrativa: Il tasso effettivo annuo composto del contratto di leasing è il tasso che eguaglia il valore attuale degli importi da pagare con il valore contrattuale al netto del maxicanone; nell esempio sopra riportato è pari al 6,27%. Infatti: valore contratto netto maxicanone = valore attuale delle rate al tasso effettivo = ,87 valore attuale del riscatto al tasso effettivo = 1.476, , ,13 = Onere finanziario del leasing = totale costo del leasing + riscatto costo del leasing spese contrattuali = Onere finanziario di competenza dell esercizio 2011: ipotizzando un piano di ammortamento di 59 quote mensili al tasso annuo del 6,27%, l onere finanziario dell esercizio è pari a 1.194,04 a cui va aggiunta la quota dell indicizzazione di 250. Considerando l importo finanziato di (valore contrattuale maxicanone, per semplicità non si considerano le spese contrattuali), si elabora il piano di ammortamento. rata numero quota capitale quota interesse rata ammortam. debito residuo debito estinto omissis omissis omissis Costo storico del bene da iscrivere tra le immobilizzazioni: ; Aliquota di ammortamento 17,50%; Quota di ammortamento 2011: ; Valore contabile netto determinato con metodo finanziario = ; Debito residuo in linea capitale: Effetto fiscale: metodo patrimoniale: costo deducibile Ires = ; costo deducibile Irap = = ; metodo finanziario: costo teorico deducibile Ires = amm.to + interessi = = ; costo teorico deducibile Irap = differenziale Ires = ( ) x 27,5% = 1.072; differenziale Irap = ( ) x 3,9% = 81 effetto fiscale totale = = maggior risparmio con metodo patrimoniale rispetto al finanziario. Riepilogo impatto Stato Patrimoniale (+ attività passività): = Riepilogo impatto Conto Economico (+ ricavi costi): = NB: il conteggio fornito è solo indicativo per valutare se l impatto sul bilancio sia o meno significativo. Per una più precisa determinazione dell informativa da fornire in Nota Integrativa si consiglia di avvalersi dell ausilio degli appositi prospetti delle società di leasing. Moratoria leasing - A seguito di una convenzione tra ABI ed associazioni imprenditoriali, le piccole e medie imprese hanno potuto accedere, in presenza di determinati requisiti e condizioni, al congelamento del pagamento delle quote capitale, implicite nei canoni di leasing finanziario, per un periodo di 6 mesi, in caso di leasing mobiliare, o 12 mesi, in caso di leasing immobiliare. Nel periodo di sospensione sono dovuti unicamente gli interessi sul debito residuo all inizio della moratoria. Pertanto la moratoria leasing comporta: - maggiori oneri a carico del locatario, per gli interessi passivi che maturano nel periodo di sospensione; - un allungamento del contratto e la postergazione dell opzione di riscatto. Sotto il profilo contabile, secondo il CNDCEC (documento ) la metodologia preferibile consiste nel rimodulare l importo dei canoni di leasing da imputare a conto economico come segue: A = canoni originari di leasing ancora da corrispondere al momento della sospensione; B = interessi maturati nel periodo di sospensione; C = quota maxicanone ancora da ammortizzare La nuova quota di competenza del leasing da imputare nell esercizio a conto economico è pari a: (A+B+C) : durata residua prolungata per effetto della moratoria X durata del contratto nell esercizio Conseguentemente si adegua l informativa in nota integrativa ex art n. 22) c.c.. 220

7 Leasing azionario (vedasi Azioni proprie). Leasing su immobile strumentale - Impresa utilizzatrice Per determinare la quota deducibile occorre (CM 1/2007; Finanziaria 2008 c ): 1) calcolare la quota capitale del canone leasing di competenza di ciascun esercizio; 2) calcolare la quota parte di canone riferita al terreno, applicando alla quota capitale di cui al punto 1) la % forfetaria (20% se commerciale o 30% se produttivo) o altra percentuale determinata in base al costo effettivo di acquisto dell area; 3) scorporare, dal canone leasing di competenza, il costo riferito al terreno determinato come indicato al punto 2). Il costo del terreno è indeducibile sia ai fini Ires che Irap (C.M. 38/E/10). La quota interessi (pari al costo totale del leasing meno la quota capitale) rimane interamente deducibile Ires (nei limiti del Rol) ed interamente indeducibile Irap. Anche in sede di riscatto, il prezzo pagato, maggiorato degli oneri accessori, è indeducibile per la parte relativa al terreno determinata applicando la % forfetaria (20% o 30%) o altra percentuale determinata in base al costo effettivo di acquisto dell area. L AE ha precisato che le quote di leasing non dedotte vanno considerate nella determinazione del costo fiscale del cespite locato e riscattato dal locatario, in base al principio di equivalenza tra l acquisizione di un immobile in proprio e l acquisizione attraverso un contratto di locazione finanziaria (R.M. 69/E/04 C.M. 11/E/07). Esempio di leasing su immobile: - acquistato dalla società di leasing per , di cui attribuiti al terreno; - durata del contratto 10 anni, dal al , pari a giorni 3.650; - maxicanone , oltre a spese contrattuali di 5.700; - riscatto finale ; - n. 119 rate mensili ciascuna. Calcolo del costo del leasing fiscalmente deducibile per ciascun anno: Canone iniziale (maxicanone) Spese contrattuali Canoni successivi: n. 119 x di cui quota capitale quota interessi Quota capitale di competenza dell esercizio : 10 = di cui, riferita al terreno x 20% quota capitale riferita al fabbricato x 80% Nella pratica contabile, per un più agevole calcolo, si determina spesso il costo di competenza per mesi. Comunque, per un calcolo esatto sarebbe più corretto suddividere il periodo di durata in giorni. Anno gg Maxicanone Canone Risconto Costo di competenza Quota Quota terreno leasing fabbricato TOT Contabilizzazione dell intero canone a costo (metodo indicato dai principi contabili): Pagamento del maxicanone e spese contrattuali: ==/== Canoni leasing (c.e.: B.8) a Fornitori

8 Erario c/iva Pagamento dei canoni mensili: ==/== Canoni leasing (c.e.: B.8) Erario c/iva a Fornitori Annualmente, se dalla scheda predisposta per ciascun contratto risulta che i canoni imputati, comprensivi del maxicanone, sono superiori a quelli di competenza, occorrerà contabilizzare, per la differenza, un risconto attivo. Alla fine di ciascun anno ci sarà da riscontare, nel nostro esempio, il maxicanone iniziale e le spese contrattuali, che incidono: 1 anno - ( : 3.650) x 214 (giorni dell anno in chiusura) = anno - ( : 3.650) x 365 (giorni dell anno in chiusura) = E così di seguito. Risconto del primo anno: = Risconti attivi a Canoni di leasing In sede di presentazione dell Unico si dovrà operare una variazione in aumento: quota capitale complessiva quota capitale di competenza dell esercizio ( : 3650) x quota capitale riferita al terreno x 20% Contabilizzazione con capitalizzazione dei costi riferiti ai terreni (metodo consentito da parte della dottrina): Secondo parte (minoritaria) della dottrina nel leasing immobiliare dovrebbe essere possibile, se non necessario, capitalizzare la quota capitale riferita al terreno. Infatti come nel processo di ammortamento non è possibile ammortizzare un bene la cui utilizzazione è limitata nel tempo, così sembrerebbe non corretto rilevare come componente negativa di reddito ciò che non ha natura reddituale (canone leasing riferito al terreno). A conforto di tale teoria si rileva come il legislatore fiscale ha da tempo evidenziato l esistenza di un criterio di equivalenza tra l acquisizione o la realizzazione in proprio e quella effettuata tramite contratto di leasing. Pagamento del maxicanone e spese contrattuali, pagamento dei canoni mensili e rilevazione risconto: vedi esempio precedente. Capitalizzazione quota capitale riferita al terreno: Immobilizzazioni in corso a Canoni di leasing Leasing appalto Nell'ipotesi in cui la società di leasing provvede ad acquistare il terreno con atto autonomo precedentemente alla costruzione, ai fini del calcolo della quota parte di canone indeducibile in quanto riferita al terreno, occorre fare riferimento al costo d acquisto del terreno da parte della società di leasing, in base al principio di equivalenza tra l acquisto di un terreno in leasing o in proprietà (R.M. 211/E/2007). Il costo del terreno comprende anche l imposta di registro direttamente riferibile all acquisizione dell area. Imposte di registro e ipocatastali sui leasing immobiliari - A partire dall le imposte ipocatastali sono applicate in misura proporzionale piena all atto dell acquisto dell immobile ed in misura fissa al riscatto finale. Sui canoni periodici non è più dovuta l imposta di registro dell 1%. Per i contratti in corso al è previsto il pagamento di un imposta sostitutiva per l accesso al nuovo regime. Scritture contabili: Per le quote di imposta di registro precedentemente pagate in via provvisoria e che sono divenute definitive: Immobilizzazioni in corso a ==/== Crediti verso Erario 222

9 Banca conto corrente Al momento del riscatto del bene in leasing Immobili a Immobilizzazioni in corso Per il pagamento dell imposta sostitutiva: Imposte e tasse deducibili a Fornitori Al 31.12, per competenza ed in funzione della durata residua del contratto di leasing: Risconti attivi a Imposte e tasse deducibili Per i contratti prossimi alla scadenza è preferibile capitalizzare l imposta per poi girarla alla voce Immobili al momento del riscatto Immobilizzazioni in corso a Fornitori Costi incrementativi - Sono ammortizzabili nel minore tra il periodo di utilità futura e la residua durata del contratto. Qualora si preveda di riscattare il bene, l ammortamento dovrebbe avvenire nel periodo minore tra l utilità futura e la vita utile del cespite. In mancanza di riscatto, l importo residuo non ammortizzato sarà dedotto nell esercizio in cui, terminato il leasing, non si è proceduto al riscatto. Se invece si procede all opzione d acquisto, la quota non ancora ammortizzata dei costi incrementativi va imputata ad incremento del costo di riscatto. Ici - L Ici sull immobile in leasing deve essere pagata direttamente dall utilizzatore. Leasing di terreni I terreni non sono di norma beni soggetti a deperimento e pertanto non sono ammortizzabili con la conseguenza che, per il principio di equivalenza tra acquisto diretto e acquisizione in leasing, i canoni di leasing (al netto degli interessi) si sommano tra loro e con il riscatto, determinando il costo del bene. Durante il periodo di durata del leasing i canoni confluiscono nella voce Immobilizzazioni in corso, fino al momento del riscatto nel quale l intero valore viene iscritto alla voce Terreni. Cessione contratto di leasing - Il corrispettivo versato per l acquisto di un contratto di leasing deve essere contabilizzato in modo da tener conto delle caratteristiche particolari della specifica transazione, con particolare riguardo alle motivazioni economiche sottostanti l operazione. Sulla determinazione del prezzo possono, ad esempio, incidere: - il maggiore o minore valore economico del bene alla data di acquisto del contratto rispetto al costo sostenuto dalla società di leasing al momento della stipula dello stesso; - la quota capitale contenuta nei canoni di leasing già pagati. - l eventuale maxicanone pagato dal cedente; - l eventuale differenziale tra il tasso di interesse implicito del leasing ed il tasso di mercato; - la necessità di utilizzo immediato da parte dell acquirente; - la diversa forza contrattuale delle parti. Nel silenzio del principi contabili nazionali, il documento emanato nel 2011 dal CNDCEC ha approfondito gli aspetti contabili della cessione di un contratto di leasing finanziario approfondendo e sviluppando il contenuto della Ris. 212/E /2007. In particolare il documento del CNDCEC distingue tra contratti di leasing a finalità prevalentemente traslativa, quando il bene locato ha una vita utile superiore alla durata del contratto di leasing e ill valore di mercato alla data di riscatto è significativamente superiore al prezzo di riscatto; con finalità di solo godimento, quando il bene locato al termine del contratto non è più suscettibile di utilizzazione ed il suo valore di mercato è esiguo o nullo. Sia ai fini di una corretta rappresentazione in bilancio dell'operazione, sia ai fini del corretto trattamento fiscale, il corrispettivo versato per l acquisto di un contratto di leasing a finalità traslativa va suddiviso tra: 223

10 - quota riferita all opzione di riscatto, da assimilare ad un acconto sul futuro acquisto del cespite e da iscrivere alla voce BII5 Immobilizzazioni in corso dell attivo di SP. L importo massimo attribuibile a tale quota è dato da: valore di mercato del bene alla data di subentro meno valore attualizzato degli importi spettanti al locatore (canoni residui e prezzo di riscatto), sulla base del tasso di interesse implicito iniziale del leasing. Per l'impresa cedente è una sopravvenienza attiva tassabile nell esercizio; - quota imputabile al godimento del cespite da imputare, pro rata temporis, nel rimanente periodo di vigenza del contratto e da iscrivere alla voce B8 Costi per godimento beni di terzi di CE; l importo attribuibile a tale quota è l eventuale eccedenza del costo di acquisto del contratto rispetto all importo di cui sopra. Per l'impresa cedente costituisce un componente positivo di reddito. Nel caso in cui il corrispettivo pattuito fosse uguale o inferiore alla prima quota, l intero costo è rilevato tra le Immobilizzazioni materiali alla voce Acconti su Immobilizzi. Esempio: prezzo cessione contratto valore corrente del bene valore attuale canoni residui valore attuale riscatto quota maxicanone residua Acconto per l'acquisto del bene: ( ) = Costo per godimento beni di terzi (da riscontare): ( ) = Scritture contabili: All acquisto del contratto ==/== Costi per godimento beni di terzi Acconti su immobilizzazioni materiali Al termine dell esercizio: a Fornitori Risconti attivi a Costi per godimento beni di terzi All esercizio del riscatto: Immobilizzazioni a ==/== Acconti su immobilizzazioni materiali Debiti v/ società leasing (riscatto) Nel caso di leasing con finalità di solo godimento, l'unica motivazione sottostante il subentro consiste nella possibilità di usare il bene fino alla scadenza del contratto. Pertanto l'eventuale corrispettivo pagato costituisce un costo di godimento del bene da imputare a conto economico in base alla durata residua del contratto. Scritture contabili: All acquisto del contratto Costi per godimento beni di terzi a Fornitori Al termine dell esercizio: Risconti attivi a Costi per godimento beni di terzi Maxicanone iniziale: la quota di maxicanone riferita al periodo di tempo tra la data di subentro e la scadenza del contratto attiene alla finalità di godimento del bene e pertanto va imputata a conto economico pro rata 224

11 temporis. L'importo da rilevare alla voce Immobilizzazioni in corso e acconti va qiundi decurtato della quota di maxicanone relativa al periodo di durata residua del leasing (CNDCEC). Nota integrativa: in casso di subentro in contratto di leasing, l'impresa locataria dovrà fornire in apposito prospetto le informazioni richieste all'art p. 22 c.c.. Cessione di contratto di leasing da parte di locatario subentrato: in caso di successivo trasferimento di contratto di leasing già precedentemente ceduto, l'impresa cedente contabilizza una plusvalenza o minusvalenza pari a: prezzo di cessione meno costi sospesi (acconti, risconti attivi) Durata minima: la durata minima del contratto di cui all'art è rispettata (per cedente e cessionario) anche in caso di cessione del contratto (R.M n. 183/E; Assilea circolare n. 10/93). L impresa che subentra in virtù della cessione deve considerare, ai fini del conteggio della durata minima affinché i canoni siano deducibili, quella relativa alle percentuali di ammortamento del settore di appartenenza del precedente utilizzatore (CM 10/2006). Irap: la cessione del contratto di leasing determina l iscrizione di una sopravvenienza attiva tassata anche ai fini Irap per effetto del principio di correlazione. Iva: Il corrispettivo della cessione è soggetto ad Iva (trattasi di prestazione di servizi ai sensi dell art. 3/633) con aliquota ordinaria, anche se riguarda beni per i quali l Iva non è detraibile o beni ad aliquota agevolata. In caso di cessione di contratto di leasing avente ad oggetto veicoli ad uso promiscuo (con detrazione del 40% dell Iva sull acquisto), l imponibile iva è ridotto al 40%; inoltre il cessionario del contratto di leasing potrà dedurre solo il 40% dell Iva addebitatagli dal cedente e quella relativa ai canoni di leasing che pagherà successivamente (forum Italia Oggi ). Cessione di contratto di leasing immobiliare Come chiarito dall Agenzia delle Entrate in occasione di Telefisco 2011, la sopravvenienza attiva tassabile deve essere calcolata ai sensi dell art. 88 ultima comma con recupero dei canoni non dedotti, analogamente a quanto avviene in caso di riscatto e successiva rivendita dell immobile. Esempio: Dopo 4 anni, il contratto di leasing viene ceduto per il prezzo di , pari al valore normale Anno gg Maxicanone Canone Risconto Costo di competenza Quota terreno leasing * TOT * : = : X X = quota riferita al terreno Calcolo della sopravvenienza attiva tassabile: Valore normale del bene meno canoni residui meno prezzo di riscatto attualizzato alla data di cessione (C.M. 108/E del ). meno recupero canoni non dedotti Valore normale del bene Canoni residui: n. 71 X Prezzo di riscatto attualizzato (attualizzato con tasso 2% anni 6) Canoni non dedotti ( ) Sopravvenienza attiva tassabile Contabilità (metodo con contabilizzazione a costo del terreno): All apertura dei conti: 225

12 Canoni leasing a Risconti attivi Alla cessione del contratto di leasing si contabilizza la sopravvenienza attiva contabile pari al valore normale del bene meno canoni residui meno prezzo di riscatto attualizzato alla data di cessione ( = ): Clienti a ==/== Sopravvenienza attiva Erario c/ Iva In sede di presentazione dell Unico, variazione in diminuzione di per i canoni non dedotti nei precedenti esercizi in quanto riferiti al costo del terreno. Complessivamente i costi non dedotti ammontano ad , i proventi tassati ammontano ad

Il leasing in Nota integrativa

Il leasing in Nota integrativa Fiscal Adempimento La circolare di aggiornamento professionale N. 18 19.05.2014 Il leasing in Nota integrativa Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Nota integrativa Le operazioni di leasing

Dettagli

Leasing secondo lo IAS 17

Leasing secondo lo IAS 17 Leasing secondo lo IAS 17 Leasing: Ias 17 Lo Ias 17 prevede modalità diverse di rappresentazione contabile a seconda si tratti di leasing finanziario o di leasing operativo. Il leasing è un contratto per

Dettagli

Deducibilità dei canoni di leasing

Deducibilità dei canoni di leasing Circolare Monografica 11 giugno 2014 n. 1989 DICHIARAZIONI Deducibilità dei canoni di leasing Modifiche normative e gestione in UNICO 2014 di Marianna Annicchiarico, Giuseppe Mercurio La Legge 27 dicembre

Dettagli

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti:

SOMMARIO. Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: CIRCOLARE N. 05 DEL 02/02/2016 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: MAXI-AMMORTAMENTI PER I BENI STRUMENTALI NUOVI ACQUISTATI NEL PERIODO 15.10.2015-31.12.2016 PAG. 2 IN SINTESI:

Dettagli

730, Unico 2013 e Studi di settore

730, Unico 2013 e Studi di settore 730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 22 30.05.2014 I canoni di leasing in Unico14 Categoria: Dichiarazione Sottocategoria: Unico-Società di capitali Con specifico riferimento

Dettagli

LA FISCALITÀ DEGLI IMMOBILI

LA FISCALITÀ DEGLI IMMOBILI LA FISCALITÀ DEGLI IMMOBILI Il leasing finanziario a cura di Roberto Protani IL LEASING FINANZIARIO Il leasing finanziario è un contratto atipico non disciplinato dal Codice civile che consente all'impresa

Dettagli

Ragioneria Generale e Applicata a.a. 2010-2011. Esercitazione: La valutazione delle immobilizzazioni materiali

Ragioneria Generale e Applicata a.a. 2010-2011. Esercitazione: La valutazione delle immobilizzazioni materiali a.a. 2010-2011 Esercitazione: La valutazione delle immobilizzazioni materiali 1 IL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI Art. 2426, comma 1: Le immobilizzazioni sono iscritte al costo

Dettagli

Fiscal Approfondimento

Fiscal Approfondimento Fiscal Approfondimento Il Focus di qualità N. 07 11.02.2014 Il leasing per le auto A cura di Devis Nucibella Categoria: Auto Sottocategoria: Imposte dirette La disposizione di riferimento per l individuazione

Dettagli

LA NUOVA DISCIPLINA DEL LEASING E LE ALTRE NOVITÀ DEL REDDITO DI IMPRESA. Dott. Gianluca Odetto

LA NUOVA DISCIPLINA DEL LEASING E LE ALTRE NOVITÀ DEL REDDITO DI IMPRESA. Dott. Gianluca Odetto E LE ALTRE NOVITÀ DEL REDDITO DI IMPRESA Dott. Gianluca Odetto DEDUCIBILITÀ CANONI LEASING Per i contratti di leasing stipulati sino al 28.4.2012 deducibilità subordinata alla durata contrattuale Previgente

Dettagli

Bilancio 2011: adempimenti e principali novità

Bilancio 2011: adempimenti e principali novità Bilancio 2011: adempimenti e principali novità Trattamento contabile dell'imposta sostitutiva su Leasing Immobiliare Ancona Sede Confindustria, giovedì 15 marzo 2012 Relatore: Dott. Fabiano Falasconi GENERALITA

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL VIA PALLODOLA 23 19038 - SARZANA (SP) CODICE FISCALE 00148620115 CAPITALE SOCIALE EURO 844.650 BILANCIO DI ESERCIZIO CHIUSO AL 31.12.2013 Nota integrativa La presente

Dettagli

Moratoria leasing, le implicazioni contabili nel bilancio del locatario

Moratoria leasing, le implicazioni contabili nel bilancio del locatario Per sostenere le PMI in difficoltà 3 Marzo 2011, ore 08:56 Moratoria leasing, le implicazioni contabili nel bilancio del locatario Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili

Dettagli

Calcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai fini IRES e IRAP

Calcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai fini IRES e IRAP Calcolo del Reddito Imponibile di una Spa ai In base alle risultanze del Conto Economico, e tenendo conto delle le informazioni che seguono, si determini: L imponibile IRES L IRES liquidata (l aliquota

Dettagli

LEASING: LE SCRITTURE CONTABILI

LEASING: LE SCRITTURE CONTABILI LEASING: LE SCRITTURE CONTABILI Acquisto Il contratto di leasing è uno degli strumenti che viene comunemente utilizzato dalle imprese per procedere all acquisto di beni strumentali. Sono previste due possibili

Dettagli

CIRCOLARE N.17/E. OGGETTO: Deducibilità dei canoni di leasing - Decreto legge 2 marzo 2012, n. 16

CIRCOLARE N.17/E. OGGETTO: Deducibilità dei canoni di leasing - Decreto legge 2 marzo 2012, n. 16 CIRCOLARE N.17/E Direzione Centrale Normativa Roma, 29 maggio 2013 OGGETTO: Deducibilità dei canoni di leasing - Decreto legge 2 marzo 2012, n. 16 INDICE Premessa... 3 1 La nuova disciplina fiscale dei

Dettagli

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI

ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI ASSOCIAZIONE ITALIANA DOTTORI COMMERCIALISTI ED ESPERTI CONTABILI COMMISSIONE NORME DI COMPORTAMENTO E DI COMUNE INTERPRETAZIONE IN MATERIA TRIBUTARIA NORMA DI COMPORTAMENTO N. 178 COMPUTO DEGLI AMMORTAMENTI

Dettagli

La determinazione degli interessi passivi dal reddito di impresa e la compilazione in Unico

La determinazione degli interessi passivi dal reddito di impresa e la compilazione in Unico Focus di pratica professionale di Sandro Cerato e Michele Bana La determinazione degli interessi passivi dal reddito di impresa e la compilazione in Unico Premessa L articolo 96, co.1, primo periodo, del

Dettagli

AMMORTAMENTI (COMPRESI ONERI PLURIENNALI) LEASING INTERESSI PASSIVI

AMMORTAMENTI (COMPRESI ONERI PLURIENNALI) LEASING INTERESSI PASSIVI AMMORTAMENTI (COMPRESI ONERI PLURIENNALI) LEASING INTERESSI PASSIVI 1 L AMMORTAMENTO (NOZIONE GIURIDICA) il costo delle immobilizzazioni, materiali ed immateriali, la cui utilizzazione è limitata nel tempo

Dettagli

Profili contabili e fiscali della nuova disciplina dei contratti di leasing

Profili contabili e fiscali della nuova disciplina dei contratti di leasing Profili contabili e fiscali della nuova disciplina dei contratti di leasing Disciplina fiscale e relativi effetti contabili Ambito temporale di applicazione della nuova disciplina Art. 1, comma 163, della

Dettagli

Lo scorporo dei terreni nel leasing immobiliare e altri aspetti operativi. Gianluca De Candia Assilea Associazione Italiana Leasing

Lo scorporo dei terreni nel leasing immobiliare e altri aspetti operativi. Gianluca De Candia Assilea Associazione Italiana Leasing Lo scorporo dei terreni nel leasing immobiliare e altri aspetti operativi Gianluca De Candia Assilea Associazione Italiana Leasing AGENDA Novità per imprese utilizzatrici Ammortamento terreni (regole generali)

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 15 23.04.2014 Moratoria in bilancio Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Il 1 luglio 2013, l'abi e le Associazioni di rappresentanza

Dettagli

730, Unico 2013 e Studi di settore

730, Unico 2013 e Studi di settore 730, Unico 2013 e Studi di settore Pillole di aggiornamento N. 50 27.05.2015 Spese di manutenzione e riparazione Profili contabili e compilazione modello Unico Categoria: Ires Sottocategoria: Determinazione

Dettagli

OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti

OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti CIRCOLARE N. 50/E Direzione Centrale Normativa Roma, 10 novembre 2011 OGGETTO: Eventi sismici del 6 aprile 2009 Ulteriori chiarimenti La presente circolare intende fornire alcuni chiarimenti in ordine

Dettagli

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL

AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL AZIENDA AGRICOLA DIMOSTRATIVA SRL Sede in VIA PALLODOLA 23 SARZANA Codice Fiscale 00148620115 - Numero Rea P.I.: 00148620115 Capitale Sociale Euro 844.650 Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono

Dettagli

Corso di ragioneria generale ed applicata Prof. Paolo Congiu A. A. 2013-2014 IMPOSTE DIRETTE SOCIETÀ DI CAPITALI IRES

Corso di ragioneria generale ed applicata Prof. Paolo Congiu A. A. 2013-2014 IMPOSTE DIRETTE SOCIETÀ DI CAPITALI IRES Corso di ragioneria generale ed applicata Prof. Paolo Congiu A. A. 2013-2014 1 IMPOSTE DIRETTE SOCIETÀ DI CAPITALI IRES Imposta proporzionale sui redditi complessivi delle società. Risultato di bilancio

Dettagli

20 giugno 2006 PRIMA PROVA MATERIE AZIENDALI TEMA I

20 giugno 2006 PRIMA PROVA MATERIE AZIENDALI TEMA I 20 giugno 2006 PRIMA PROVA MATERIE AZIENDALI TEMA I Il candidato proceda preventivamente ad illustrare sotto il profilo civilistico e fiscale le caratteristiche dell operazione di cessione d azienda. Successivamente

Dettagli

PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE

PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE GARA NAZIONALE PROGETTO MERCURIO - ANNO 2013 - PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE La prova consiste nello svolgimento di due parti, la parte A e la parte B PARTE A - obbligatoria - ( punti 20 ) Operazioni relative

Dettagli

Dott. Mauro Nicola Presidente dell Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Novara

Dott. Mauro Nicola Presidente dell Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Novara ASPETTI TRIBUTARI DEL IL BILANCIO D ESERCIZIO 2012 Dott. Mauro Nicola Presidente dell Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Novara I beni aziendali in uso ai soci Beni ai soci e spesometro

Dettagli

4.5. Lottibroom S.p.A.

4.5. Lottibroom S.p.A. 4.5. Lottibroom S.p.A. La società Lottibroom S.p.A. è un impresa quotata alla Borsa Valori nazionale; la quotazione risale a qualche anno addietro, al periodo in cui la medesima ha avuto la necessità di

Dettagli

NOTA OPERATIVA N.12 /2015

NOTA OPERATIVA N.12 /2015 NOTA OPERATIVA N.12 /2015 OGGETTO: Le spese di manutenzione. - Introduzione Con la presente nota operativa si affronterà il tema delle spese di manutenzione e del loro corretto trattamento contabile. Saranno

Dettagli

CONTABILIZZAZIONE DEL LEASING SECONDO IL METODO FINANZIARIO

CONTABILIZZAZIONE DEL LEASING SECONDO IL METODO FINANZIARIO CONTABILIZZAZIONE DEL LEASING SECONDO IL METODO FINANZIARIO SOMMARIO SCHEMA DI SINTESI CLASSIFICAZIONE DELLE OPERAZIO- NI TRATTAMENTO DEL LEASING FI- NANZIARIO SECONDO I PRINCIPI INTERNAZIONALI TRATTAMENTO

Dettagli

L ACQUISTO AUTONOMO DELL AREA NEL LEASING IMMOBILIARE

L ACQUISTO AUTONOMO DELL AREA NEL LEASING IMMOBILIARE L ACQUISTO AUTONOMO DELL AREA NEL LEASING IMMOBILIARE - a cura dello studio Tributario Gigliotti & Associati - Se il terreno viene acquistato autonomamente, e successivamente la società di leasing procede

Dettagli

professionisti X. Autovetture e professionisti

professionisti X. Autovetture e professionisti professionisti X. Autovetture e professionisti Spese detraibili - Limiti alla detrazione IVA - Limiti alla deduzione del lla detrazione IVA - Limiti alla deduzione del costo di acquisto - Confronto fra

Dettagli

Il prospetto degli interessi passivi in Unico SC 2012

Il prospetto degli interessi passivi in Unico SC 2012 Focus di pratica professionale di Francesco Facchini Il prospetto degli interessi passivi in Unico SC 2012 Nel modello Unico Società di Capitali 2012 devono essere indicati i dati relativi al calcolo degli

Dettagli

Principi e procedure relative alle modalità di determinazione del reddito di impresa a

Principi e procedure relative alle modalità di determinazione del reddito di impresa a Giulio Andreani 1 Profili fiscali e opportunità in vista di Basilea 2 Principi e procedure relative alle modalità di determinazione del reddito di impresa a Giulio Andreani Scuola Superiore Economia e

Dettagli

LE IMPOSTE SUL REDDITO

LE IMPOSTE SUL REDDITO LE IMPOSTE SUL REDDITO LE IMPOSTE SUL REDDITO Il risultato che scaturisce dal bilancio redatto in base alla normativa del codice civile rappresenta il valore di partenza a cui fa riferimento la disciplina

Dettagli

I contributi pubblici nello IAS 20

I contributi pubblici nello IAS 20 I contributi pubblici nello IAS 20 di Paolo Moretti Il principio contabile internazionale IAS 20 fornisce le indicazioni in merito alle modalità di contabilizzazione ed informativa dei contributi pubblici,

Dettagli

Il trattamento contabile della cessione dei contratti di leasing finanziario

Il trattamento contabile della cessione dei contratti di leasing finanziario Pratica di bilancio Il caso del mese di Fabio Giommoni * Il trattamento contabile della cessione dei contratti di leasing finanziario Il Consiglio nazionale dei dottori commercialisti e degli esperti contabili

Dettagli

Giugno 2013. I chiarimenti dell Agenzia delle Entrate sulla deduzione dei canoni di leasing ai fini delle imposte dirette

Giugno 2013. I chiarimenti dell Agenzia delle Entrate sulla deduzione dei canoni di leasing ai fini delle imposte dirette Giugno 2013 I chiarimenti dell Agenzia delle Entrate sulla deduzione dei canoni di leasing ai fini delle imposte dirette Avv. Prof. Stefano Loconte e Avv. Gabriella Antonaci, Studio Legale e Tributario

Dettagli

Nota integrativa nel bilancio abbreviato

Nota integrativa nel bilancio abbreviato Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 120 23.04.2014 Nota integrativa nel bilancio abbreviato Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie La redazione del bilancio in forma

Dettagli

LAVORATORI DIPENDENTI. LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE infrannuali e ultrannuali - Art. 92 / 93 / 2426

LAVORATORI DIPENDENTI. LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE infrannuali e ultrannuali - Art. 92 / 93 / 2426 L LAVORATORI DIPENDENTI Vedi: Retribuzioni e contributi dipendenti - Trattamento di fine rapporto LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE infrannuali e ultrannuali - Art. 92 / 93 / 2426 I principali casi ipotizzabili

Dettagli

Presupposto soggettivo/oggettivo

Presupposto soggettivo/oggettivo IRAP Principi generali Irap: acronimo di Imposta regionale sulle attività produttive. È un'imposta reale che colpisce la ricchezza in quanto tale, senza tener conto delle condizioni personali del contribuente

Dettagli

II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE

II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE CONTABILITA GENERALE 20 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE 1 dicembre 2005 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale

Dettagli

CONTABILITA GENERALE

CONTABILITA GENERALE CONTABILITA GENERALE 7 II) SCRITTURE DI GESTIONE F) OTTENIMENTO CAPITALE DI TERZI G) OPERAZIONI STRAORDINARIE 6 dicembre 2007 Ragioneria Generale e Applicata - Parte seconda - La contabilità generale 1

Dettagli

Imposte differire: le voci da controllare

Imposte differire: le voci da controllare Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 125 29.04.2014 Imposte differire: le voci da controllare Categoria: Bilancio e contabilità Sottocategoria: Varie Ai fini della rilevazione in

Dettagli

RISOLUZIONE N. 248/E

RISOLUZIONE N. 248/E RISOLUZIONE N. 248/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 17 giugno 2008 OGGETTO: Interpello -ART.11, legge 27 luglio 2000, n. 212. Prova del valore normale nei trasferimenti immobiliari soggetti

Dettagli

PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE

PROVA DI ECONOMIA AZIENDALE ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE STATALE Edmondo De Amicis Via C. Parenzo 16 ROVIGO Tel. 0425-21240 Fax 0425-422820 E-mail segreteria@itcrovigo.it Web www.itcrovigo.it C.F. 93028770290 C.M. ROIS008009

Dettagli

LEASING, LEASE-BACK E FACTORING

LEASING, LEASE-BACK E FACTORING ESERCIZIO 1 MAXICANONE DI LEASING LEASING, LEASE-BACK E FACTORING Il contratto di leasing può prevedere, oltre ai canoni mensili, il pagamento di un maxicanone iniziale. In tale ipotesi la quota del canone

Dettagli

Beni strumentali: trattamento contabile nel bilancio e inserimento nella dichiarazione dei redditi

Beni strumentali: trattamento contabile nel bilancio e inserimento nella dichiarazione dei redditi Beni strumentali: trattamento contabile nel bilancio e inserimento nella dichiarazione dei redditi Esercitazione di economia aziendale per la classe quinta ITC All inizio dell esercizio n i beni strumentali

Dettagli

Novità per imprese e professionisti

Novità per imprese e professionisti Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 07 10.01.2014 Deducibilità canoni di leasing dopo la Legge di Stabilità Novità per imprese e professionisti Categoria: Finanziaria Sottocategoria:

Dettagli

ESAME DI STATO DI DOTTORE COMMERCIALISTA PRIMA SESSIONE 2006 SECONDA PROVA SCRITTA DEL 29 GIUGNO 2006

ESAME DI STATO DI DOTTORE COMMERCIALISTA PRIMA SESSIONE 2006 SECONDA PROVA SCRITTA DEL 29 GIUGNO 2006 ESAME DI STATO DI DOTTORE COMMERCIALISTA PRIMA SESSIONE 2006 SECONDA PROVA SCRITTA DEL 29 GIUGNO 2006 1) La società a responsabilità limitata Y chiude l esercizio al 31/12/2005 con la seguente situazione

Dettagli

LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL 2012

LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL 2012 INFORMATIVA N. 082 26 MARZO 2013 IMPOSTE DIRETTE LA DEDUCIBILITÀ DELL IRAP PER IL Art. 6, DL n. 185/2008 Art. 2, comma 1, DL n. 201/2011 Istruzioni mod. UNICO 2013 Nel mod. UNICO 2013 le imprese / lavoratori

Dettagli

LE NUOVE REGOLE (DAL 2012) PER LA DEDUCIBILITÀ DELLE SPESE DI MANUTENZIONE

LE NUOVE REGOLE (DAL 2012) PER LA DEDUCIBILITÀ DELLE SPESE DI MANUTENZIONE INFORMATIVA N. 094 09 APRILE 2013 IMPOSTE DIRETTE LE NUOVE REGOLE (DAL 2012) PER LA DEDUCIBILITÀ DELLE SPESE DI MANUTENZIONE Art. 102, comma 6, TUIR Art. 3, comma 16-quater, DL n. 16/2012 Dal 2012 ai fini

Dettagli

NOTE AL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE PARTE ENTRATA

NOTE AL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE PARTE ENTRATA NOTE AL PROSPETTO DI CONCILIAZIONE PARTE ENTRATA Nella prima colonna del prospetto, articolati per titoli e categorie, sono riportati i dati finanziari derivanti dal conto del bilancio, ossia gli accertamenti

Dettagli

IL CONTRATTO DI LEASING IMMOBILIARE

IL CONTRATTO DI LEASING IMMOBILIARE IL CONTRATTO DI LEASING IMMOBILIARE 1. Introduzione Il contratto di leasing costituisce un negozio a titolo oneroso concluso con la presenza di tre soggetti ognuno con un diverso interesse economico, ossia

Dettagli

IL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

IL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI IL COSTO DI ACQUISTO E DI PRODUZIONE DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI La società industriale Alfa S.p.A. deve redigere il Bilancio dell esercizio 20x5 ai sensi della normativa nazionale. A tal fine, si

Dettagli

RISOLUZIONE N. 58/E. OGGETTO: Operazioni di asset swap su Obbligazioni Generali 6,5% 2010. Interpello art. 11 legge 27-7-2000, n. 212 XY S.p.A.

RISOLUZIONE N. 58/E. OGGETTO: Operazioni di asset swap su Obbligazioni Generali 6,5% 2010. Interpello art. 11 legge 27-7-2000, n. 212 XY S.p.A. RISOLUZIONE N. 58/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 06 marzo 2003 OGGETTO: Operazioni di asset swap su Obbligazioni Generali 6,5% 2010. Interpello art. 11 legge 27-7-2000, n. 212 XY S.p.A.

Dettagli

OPERAZIONE DI LOCAZIONE FINANZIARIA Leasing Finanziario

OPERAZIONE DI LOCAZIONE FINANZIARIA Leasing Finanziario OPERAZIONE DI LOCAZIONE FINANZIARIA Leasing Finanziario Le operazione di locazione finanziaria, nonostante la loro ampia diffusione, non hanno mai ricevuto una organica disciplina giuridica, consentendo

Dettagli

RISOLUZIONE N. 41/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 febbraio 2002

RISOLUZIONE N. 41/E. Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 febbraio 2002 RISOLUZIONE N. 41/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 12 febbraio 2002 Oggetto: Interpello n../2001 - Articolo 11, legge 27 luglio 2000, n. 212 Deducibilità degli ammortamenti relativi a

Dettagli

Studio 25/09/2013. Dott. Massimiliano Teruggi. Studio Coda Zabetta, Mongiardini & Partners - Rag. Fabio Mongiardini, Dott. Massimiliano Teruggi

Studio 25/09/2013. Dott. Massimiliano Teruggi. Studio Coda Zabetta, Mongiardini & Partners - Rag. Fabio Mongiardini, Dott. Massimiliano Teruggi MODIFICHE ALLA DEDUCIBILITA DEI COSTI DELLE AUTOVETTURE DAL 01/01/2013 EX LEGGE 92/2012 - LEGGE 228/2012 (STABILITA 2013) : EFFETTI SUGLI ACQUISTI E SULLE VENDITE 1 Deducibilità costi autovetture art.

Dettagli

- Le nuove regole di deducibilità dei canoni di leasing per i

- Le nuove regole di deducibilità dei canoni di leasing per i LE NOVITÀ DEL LEASING - Le nuove regole di deducibilità dei canoni di leasing per i professionisti e per le imprese - Sale & lease back: opportunità e cautele -Analisi comparativa e di convenienza dei

Dettagli

La gestione di beni strumentali

La gestione di beni strumentali La gestione di beni strumentali Obiettivi Conoscenza - Saper classificare le immobilizzazioni - Conoscere le problematiche relative all acquisizione, gestione e dismissione dei beni strumentali sotto il

Dettagli

L IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D

L IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D INFORMATIVA N. 158 28 MAGGIO 2015 TRIBUTI LOCALI L IMU / TASI 2015 E GLI IMMOBILI CATEGORIA D Art. 5, comma 3, D.Lgs. n. 504/92 Art. 13, comma 3, DL n. 201/2011 Art. 1, commi da 639 a 703, Legge n. 147/2013

Dettagli

Uscita dal regime dei minimi

Uscita dal regime dei minimi Fiscal Adempimento La circolare di aggiornamento professionale N. 08 03.03.2014 Uscita dal regime dei minimi A cura di Devis Nucibella Categoria: Regimi speciali Sottocategoria: Contribuenti minimi Dopo

Dettagli

Il trattamento civilistico e contabile del leasing

Il trattamento civilistico e contabile del leasing ? INQUADRAMEN TEMA 9 - IL TRATTAMENTO CIVILISTICO E CONTABILE DEL LEASING TEMA 9 Il trattamento civilistico e contabile del leasing Dopo aver illustrato le diverse finalità del leasing finanziario rispetto

Dettagli

Scheda operativa Versione 11.04.0c00. Leasing

Scheda operativa Versione 11.04.0c00. Leasing 1 Normativa... 2 Operatività... 3 Gestione leasing... 3 1 Condizioni contrattuali... 4 2 Piano di ammortamento... 6 3 Ratei e risconti... 7 4 Studi di settore/parametri... 8 5 Prospetto leasing per nota

Dettagli

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007

SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 SOCIETA NON OPERATIVE DOPO LE NOVITA DELLA FINANZIARIA 2007 La legge Finanziaria 2007 è nuovamente intervenuta sulla disciplina delle società non operative, già oggetto di modifiche da parte del Decreto

Dettagli

I. ASPETTI G ENERALI DELLA TASSAZIONE DEI MEDICI (Le principali imposte cui è soggetto un medico)

I. ASPETTI G ENERALI DELLA TASSAZIONE DEI MEDICI (Le principali imposte cui è soggetto un medico) I. ASPETTI G ENERALI DELLA TASSAZIONE DEI MEDICI (Le principali imposte cui è soggetto un medico) Vediamo innanzi tutto quali sono le imposte a cui è soggetto il medico. I.A Imposte sui redditi I.A.1 IRPEF

Dettagli

CONVEGNO BNL / ODCEC TORINO. Problematiche inerenti l utilizzo di prodotti a copertura dei rischi

CONVEGNO BNL / ODCEC TORINO. Problematiche inerenti l utilizzo di prodotti a copertura dei rischi Torino, 22 novembre 2013 CONVEGNO BNL / ODCEC TORINO Problematiche inerenti l utilizzo di prodotti a copertura dei rischi INTEREST RATE SWAP Gli strumenti finanziari che vengono utilizzati a copertura

Dettagli

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile

Fisco & Contabilità La guida pratica contabile Fisco & Contabilità La guida pratica contabile N. 43 27.11.2013 Svalutazioni immobilizzazioni e deducibilità interessi passivi Deducibilità degli interessi passivi ridotta Categoria: Bilancio e contabilità

Dettagli

SCORPORO DEL VALORE DEI TERRENI DA QUELLO DEI FABBRICATI. GIANCARLO GROSSI dottore commercialista giancarlo.grossi@odc.pescara.it

SCORPORO DEL VALORE DEI TERRENI DA QUELLO DEI FABBRICATI. GIANCARLO GROSSI dottore commercialista giancarlo.grossi@odc.pescara.it SCORPORO DEL VALORE DEI TERRENI DA QUELLO DEI FABBRICATI GIANCARLO GROSSI dottore commercialista giancarlo.grossi@odc.pescara.it RIFERIMENTI NORMATIVI E PRASSI Fonte normativa Art. 36 commi 7-8 legge 4

Dettagli

SPAZIANI & LONGO ASSOCIATI

SPAZIANI & LONGO ASSOCIATI Circolare n. 11 del 28 marzo 2008 Spese auto IVA (art. 19 bis 1 DPR 633/72) Il regime di detraibilità dell Iva afferente le autovetture è stato modificato dalla Legge n. 244/2007 (Finanziaria 2008), alla

Dettagli

OGGETTO: articolo 30, comma 3, lett. c) del d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633 rimborso IVA per acquisto di beni ammortizzabili

OGGETTO: articolo 30, comma 3, lett. c) del d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633 rimborso IVA per acquisto di beni ammortizzabili RISOLUZIONE N. 179/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 27 dicembre 2005 OGGETTO: articolo 30, comma 3, lett. c) del d.p.r. 26 ottobre 1972, n. 633 rimborso IVA per acquisto di beni ammortizzabili

Dettagli

Esempio di determinazione delle imposte correnti

Esempio di determinazione delle imposte correnti Esempio di determinazione delle imposte correnti La Belvedere S.p.A. alla fine dell esercizio X presenta il seguente conto economico: Conti Saldo dare ( ) Saldo avere ( ) Rimanenze iniziali di merci 55.000

Dettagli

INNOVAETICA SRL. Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono espressi in Euro

INNOVAETICA SRL. Bilancio al 31-12-2014 Gli importi presenti sono espressi in Euro INNOVAETICA SRL Sede in ROMA Codice Fiscale 12170501006 - Numero Rea ROMA 1355872 P.I.: 12170501006 Capitale Sociale Euro 10.000 i.v. Forma giuridica: SOCIETA' A RESPONSABILITA' LIMITATA Società in liquidazione:

Dettagli

L USCITA DAL REGIME DEI MINIMI DAL 2012: RIFLESSI IVA E REDDITUALI

L USCITA DAL REGIME DEI MINIMI DAL 2012: RIFLESSI IVA E REDDITUALI INFORMATIVA N. 253 10 NOVEMBRE 2011 IMPOSTE DIRETTE - IVA L USCITA DAL REGIME DEI MINIMI DAL 2012: RIFLESSI IVA E REDDITUALI Art. 1, commi 96 e seguenti, Legge n. 244/2007 Circolari Agenzia Entrate 21.12.2007,

Dettagli

Check list scritture fine esercizio

Check list scritture fine esercizio CASSA Controllare la corrispondenza del saldo contabile con l effettiva consistenza di cassa. Controllare che il conto cassa non presenti valori negativi neppure per un solo giorno. Suddividere il conto

Dettagli

Modello di valutazione comparativa del trattamento fiscale: Leasing vs Finanziamento

Modello di valutazione comparativa del trattamento fiscale: Leasing vs Finanziamento Modello di valutazione comparativa del trattamento fiscale: Leasing vs Finanziamento Legenda Modello di valutazione comparativa del trattamento fiscale: Leasing vs Finanziamento... 1 1. Modello trattamento

Dettagli

INTERESSI PASSIVI. Rol x 30% = = soglia massima di deducibilità interessi passivi netti. Interessi passivi + Voce C17) conto economico

INTERESSI PASSIVI. Rol x 30% = = soglia massima di deducibilità interessi passivi netti. Interessi passivi + Voce C17) conto economico INTERESSI PASSIVI Gli interessi passivi di qualsiasi natura vanno imputati al conto economico per competenza. Si considerano assimilati agli interessi passivi: - le commissioni passive su finanziamenti

Dettagli

Acquisizione delle immobilizzazioni materiali: acquisto

Acquisizione delle immobilizzazioni materiali: acquisto Acquisizione delle immobilizzazioni materiali: acquisto Premessa Le immobilizzazioni, sia esse materiali che immateriali, possono entrare a far parte del patrimonio aziendale in tre modi diversi: in seguito

Dettagli

Principi Contabili Internazionali Laurea Magistrale in Consulenza Professionale per le Aziende. IAS 17 Leasing. by Marco Papa

Principi Contabili Internazionali Laurea Magistrale in Consulenza Professionale per le Aziende. IAS 17 Leasing. by Marco Papa Principi Contabili Internazionali Laurea Magistrale in Consulenza Professionale per le Aziende IAS 17 Leasing by Marco Papa Outline o Definizioni o Classificazione del contratto di leasing o Contabilizzazione

Dettagli

IL CONTRATTO DI LEASING MOBILIARE STRUMENTALE

IL CONTRATTO DI LEASING MOBILIARE STRUMENTALE IL CONTRATTO DI LEASING MOBILIARE STRUMENTALE 1. Introduzione Il contratto di leasing costituisce un negozio a titolo oneroso concluso con la presenza di tre parti ognuna con un diverso interesse economico,

Dettagli

Sabatini bis applicata al leasing

Sabatini bis applicata al leasing Convegno Federmacchine A.n.i.m.a Sabatini bis applicata al leasing Decreto Beni strumentali Chiara Palermo Area Consulenza Assilea 27 Febbraio 2014 2 Micro piccole e medie imprese: l ossatura del sistema

Dettagli

TEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000

TEMI D ESAME. Valore contabile Valore corrente Brevetti 20.000 35.000 Magazzino 26.000 22.000 TEMI D ESAME N.1 QUESITO In data 1 gennaio 2005 Alfa S.p.A. ha acquistato una partecipazione dell 80% in Beta S.p.A., pagando un prezzo pari a euro 60.000. Il patrimonio netto contabile di Beta alla data

Dettagli

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011

ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA. Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011 ORDINE ASSISTENTI SOCIALI REGIONE CAMPANIA Sede in NAPOLI Via Amerigo Vespucci 9 (NA) Nota integrativa al bilancio chiuso il 31/12/2011 Criteri di formazione Criteri di valutazione Immobilizzazioni Il

Dettagli

LE SPESE DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE

LE SPESE DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE Circolare N. 26 Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale 5 aprile 2011 LE SPESE DI MANUTENZIONE E RIPARAZIONE Nelle aziende, specie in quelle industriali, rivestono una notevole importanza i costi di

Dettagli

CESSIONE DELL AZIENDA ADEMPIMENTI FISCALI E DICHIARAZIONE DEI REDDITI di Dott. G. Fiore - RE.FI.

CESSIONE DELL AZIENDA ADEMPIMENTI FISCALI E DICHIARAZIONE DEI REDDITI di Dott. G. Fiore - RE.FI. CESSIONE DELL AZIENDA ADEMPIMENTI FISCALI E DICHIARAZIONE DEI REDDITI di Dott. G. Fiore - RE.FI. L operazione risulta soggetta all'imposta di registro. Imposta di registro è differenziata a seconda della

Dettagli

L aggiornamento di valore deve riguardare tutti i beni appartenenti alla stessa categoria omogenea.

L aggiornamento di valore deve riguardare tutti i beni appartenenti alla stessa categoria omogenea. Supporto On Line Allegato FAQ FAQ n.ro MAN-7PTCTV28338 Data ultima modifica 06/03/2009 Prodotto Sistema Professionista Modulo Cespiti Oggetto Rivalutazione D.L. 185/2008 Riferimenti normativi - D.L. 185/2008

Dettagli

UTILMECCANICA COMMERCIALE SOCIETA FINANZIARIA. comprensiva dei servizi accessori gestiti dalla stessa (manutenzione, assistenza, formazione ecc.

UTILMECCANICA COMMERCIALE SOCIETA FINANZIARIA. comprensiva dei servizi accessori gestiti dalla stessa (manutenzione, assistenza, formazione ecc. L offerta di NOLEGGIO si differenzia rispetto ad altre formule come ad esempio il Leasing perché è in grado di offrire al Cliente, una serie di benefici concreti e tangibili. B fornitura del bene con servizi

Dettagli

Manuale di istruzioni BSNESS LEASING 2008 Versione 1.1 del 25/11/07

Manuale di istruzioni BSNESS LEASING 2008 Versione 1.1 del 25/11/07 Versione 1.1 del 25/11/2007 - gestione 20 annualità Manuale di istruzioni BSNESS LEASING 2008 Versione 1.1 del 25/11/07 AVVERTENZE: 2007 - Bsness Leasing 2008 è un software registrato presso la S.I.A.E.

Dettagli

IL PROBLEMA DELLA CONTABILIZZAZIONE DEL LEASING NELLO IAS 17

IL PROBLEMA DELLA CONTABILIZZAZIONE DEL LEASING NELLO IAS 17 IL PROBLEMA DELLA CONTABILIZZAZIONE DEL LEASING NELLO IAS 17 Il leasing è un contratto per mezzo del quale il locatore (lessor) trasferisce al locatario (lessee), in cambio di un pagamento o di una serie

Dettagli

ACQUISTO ED UTILIZZO DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI

ACQUISTO ED UTILIZZO DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI ACQUISTO ED UTILIZZO DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Le IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI sono: FATTORI PRODUTTIVI AD UTILIZZO PLURIENNALE «STRUMENTI» DEL PROCESSO PRODUTTIVO Le immobilizzazioni incorporano

Dettagli

ASPETTI FISCALI E CONTABILI DEL LEASING. Gianluca De Candia Direttore operativo ASSILEA

ASPETTI FISCALI E CONTABILI DEL LEASING. Gianluca De Candia Direttore operativo ASSILEA ASPETTI FISCALI E CONTABILI DEL LEASING Gianluca De Candia Direttore operativo ASSILEA 1 ASPETTI FISCALI E CONTABILI DEL LEASING Le modifiche della Finanziaria 2008 Il regime IRES per l impresa utilizzatrice

Dettagli

L ADEGUAMENTO DEL BILANCIO 2004 AL NUOVO CODICE CIVILE

L ADEGUAMENTO DEL BILANCIO 2004 AL NUOVO CODICE CIVILE L ADEGUAMENTO DEL BILANCIO 2004 AL NUOVO CODICE CIVILE Raffaele Rizzardi Bologna 14 dicembre 2004 FONTI NORMATIVE - RIFORMA DEL CODICE CIVILE - D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 6 (applicazione facoltativa per

Dettagli

LO STATO PATRIMONIALE. A cura di Fabrizio Bava, Donatella Busso, Piero Pisoni

LO STATO PATRIMONIALE. A cura di Fabrizio Bava, Donatella Busso, Piero Pisoni LO STATO PATRIMONIALE A cura di Fabrizio Bava, Donatella Busso, Piero Pisoni LE MODIFICHE ALLO SCHEMA STATO PATRIMONIALE ATTIVO C.II.4.BIS CREDITI TRIBUTARI C.II.4.TER IMPOSTE ANTICIPATE STATO PATRIMONIALE

Dettagli

Roma, 22 ottobre 2001

Roma, 22 ottobre 2001 RISOLUZIONE N. 163/E Roma, 22 ottobre 2001 OGGETTO: Istanza di interpello n..2001, ai sensi dell articolo 11, della legge n. 212 del 2000, presentato dal Signor in ordine all assoggettabilità all imposta

Dettagli

CIRCOLARE A) IVA E IMPOSTE INDIRETTE SULLA LOCAZIONE

CIRCOLARE A) IVA E IMPOSTE INDIRETTE SULLA LOCAZIONE CIRCOLARE Padova, 1^ ottobre 2007 SPETT.LI CLIENTI LORO SEDI Oggetto: Locazione di immobili e altre problematiche fiscali. Con la presente Vi informiamo che è stata pubblicata la Legge 448/2006, che ha

Dettagli

Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione

Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Le norme tributarie disciplinanti la liquidazione Art. 182 Tuir: regole di determinazione del reddito d impresa durante la fase di liquidazione; Art. 17 e 21 Tuir: condizioni e modalità per la tassazione

Dettagli

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi -

- Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - 71 - Il rimborso dei prestiti e le spese da servizi per conto terzi - Il Titolo 3 delle uscite è costituito dai rimborsi di prestiti e dalle anticipazioni di cassa. La contrazione di mutui a titolo oneroso

Dettagli

LA RILEVAZIONE DELLE SPESE TELEFONICHE ALLA LUCE DELLE NOVITÀ INTRODOTTE DALLA FINANZIARIA

LA RILEVAZIONE DELLE SPESE TELEFONICHE ALLA LUCE DELLE NOVITÀ INTRODOTTE DALLA FINANZIARIA Spett.le DITTA/ SOCIETÀ CIRCOLARE n. CF 13/2007 Come comunicato con la circolare CC 02/2006, Vi rinnoviamo la segnalazione che nella nuova veste del nostro sito internet www.studiosinergie.it, sono costantemente

Dettagli