CARATTERISTICHE TECNICHE DEL SISTEMA DI CONTROLLO DEGLI ACCESSI ALLA ZTL DEL COMUNE DI CHIVASSO

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1 Provincia di Torino P.zza C. A. Dalla Chiesa n CHIVASSO Tel Fax ALLEGATO 4 Oggetto : CONCESSIONE PER IL SERVIZIO DI GESTIONE E VIGILANZA DELLE SOSTE A PAGAMENTO DEGLI AUTOVEICOLI E PER LA GESTIONE DEL SISTEMA BICINCITTÀ NEL COMUNE DI CHIVASSO. CARATTERISTICHE TECNICHE DEL SISTEMA DI CONTROLLO DEGLI ACCESSI ALLA ZTL DEL COMUNE DI CHIVASSO 1

2 Indice Capitoli: 1. DESCRIZIONE GENERALE DEL SISTEMA 2. CARATTERISTICHE TECNICHE E FUNZIONALI DEL SISTEMA 2.1 Elenco della fornitura. 2.2 Varchi periferici 2.3 Centro di Controllo 2.4 Sistema di trasmissione dati 3. DECRETO DI OMOLOGAZIONE AI SENSI DEL DPR 250/99 4. COPIA DEL RAPPORTO DI PROVA UNI EN

3 CAPITOLO I DESCRIZIONE GENERALE DEL SISTEMA 3

4 Sistema di controllo degli accessi alla Zona a Traffico Limitato (ZTL) per il Comune di CHIVASSO (TO). Il sistema è perfettamente funzionante ed attivato, completo di tutti gli apparati, della strumentazione hardware e dei prodotti software necessari per il rilascio dei permessi agli autorizzati in transito nei varchi elettronici e per la gestione delle sanzioni relative alle violazioni. Il sistema è espandibile e predisposto, fin da subito, all installazione di ulteriori varchi. In questo modo si viene a creare un sistema sinergico altamente evoluto costituito da: Sistema di controllo degli accessi alla Zona a Traffico Limitato (ZTL) Sistema sanzionatorio Sono state installate n. 2 stazioni periferiche per il monitoraggio di una singola corsia, ed una postazione centrale (server) collegata tramite una rete di trasmissione dati alla singola postazione perifericha. Le postazioni dove sono installati i varchi di controllo sono i seguenti (vedi fotografie allegate): Via Teodoro II Via Borla L' apparato costituente il Varco periferico sono di minimo ingombro e impatto ambientale. Non abbiamo previsto altresì l utilizzo di spire induttive sotto il manto stradale o rilevatori laser. 4

5 In ogni postazione periferica è stata installata una Unità di ripresa che automaticamente riconosce la targa del veicolo in transito, completa di illuminatore ad infrarossi. La targa del veicolo rilevato viene elaborata per verificare se si tratti di un veicolo autorizzato o meno direttamente dall Unità di ripresa in modo da inviare al Centro di Controllo solamente le targhe non autorizzate. Oltre alla stazione periferica è stato fornito congiuntamente un Centro di Controllo completo di server per la gestione delle comunicazioni con la periferica, lo scarico e la gestione dei dati rilevati. Il varco periferico è collegato al Centro di Controllo attraverso un sistema di trasmissione dati LAN. 5

6 1.1 VIA TEODORO II Il Sistema di controllo accesso riguarda i veicoli che entrando in via Teodoro II. La telecamera sarà posta sul palo a destra dove attualmente c'è il cartello ZTL. Note sulla Viabilità : il Varco sarà posto in via Teodoro II all intersezione di P.zza della Repubblica, accanto al palo della segnaletica verticale. I veicoli non autorizzati al transito in ZTL provenienti dalla via Po dovranno, giunti all intersezione, obbligatoriamente svoltare a dx e percorrere via Don Dublino (via a libera circolazione a senso unico verso esterno o centro città in tutte le direzioni). varco 6

7 *colore verde e blu ZTL Divieto di transito ai non autorizzati 1.1 VIA BORLA Il Sistema di controllo accesso riguarda i veicoli che entrando in via Borla. La Telecamera sarà posta all'angolo (sulla sinistra) tra il lampione della luce e il cartello stradale. Note sulla Viabilità : il Varco sarà posto in via Borla all intersezione di via Caduti per la Libertà, nei pressi del palo della segnaletica verticale. Si segnala nel tratto di via interessato dal Varco l ubicazione di un Istituto di istruzione primaria (scuola materna) e annesso asilo nido, con un notevole flusso di traffico nelle fasce orarie di entrata e uscita degli alunni I veicoli non autorizzati al transito in ZTL giunti all intersezione, dovranno obbligatoriamente proseguire diritto sulla via Caduti per la Libertà (via a senso unico verso esterno città in tutte le direzione) 7

8 varco *colore giallo ZTL Divieto di transito ai non autorizzati CAPITOLO II CARATTERISTICHE TECNICHE E FUNZIONALI DEL SISTEMA 8

9 2.1 ELENCO DELLA FORNITURA Il Sistema si compone dei seguenti elementi che saranno descritti dettagliatamente nei paragrafi successivi: Varchi periferici (vedi descrizione nel paragrafo 2.2) N 2 Unità di ripresa N 2 Armadi da palo N 2 Alimentatori per Unità di ripresa alloggiato sia all interno dell Armadio. 9

10 Centro di Controllo (vedi descrizione nel paragrafo 2.3) N 1 Software applicativo per Centro di Controllo N 1 Licenza Server N illimitato di Licenze Client per N illimitato di varchi periferici 2.2 VARCO PERIFERICO Come Varco periferico si intende l insieme di Unità di ripresa, l Armadio in vetroresina che ospita gli allacciamenti elettrici. All interno di tale Armadio sono contenuti gli alimentatori. L' Unità di ripresa è altamente ergonomica e pienamente compatibile dal punto di vista dell impatto ambientale e paesaggistico. Nei paragrafi seguenti sono descritti nel dettaglio tutti singoli componenti il Varco periferico. 2.2 UNITA DI RIPRESA 10

11 L Unità di ripresa è costituita da una telecamera, con illuminatore ad infrarossi integrato all interno della custodia, dotata a bordo del dispositivo di un software OCR di riconoscimento targhe e web server integrato. Il sistema è studiato per applicazioni di lettura e riconoscimento di targhe di autoveicoli in prossimità degli accessi in zone specializzate quali Zone a Traffico Limitato. Il riconoscimento targhe avviene in tempo reale utilizzando il programma installato a bordo della Unità di ripresa (software OCR). Tutta l elaborazione, l esecuzione e la scansione delle immagini avviene direttamente a bordo dell Unità di ripresa e non nel Centro di Controllo. Nessuna elaborazione successiva viene svolta nel Centro di Controllo se non la visualizzazione delle immagini acquisite dalle periferiche e la ricerca nel database; L Unità di ripresa possiede un Web server integrato che permetta il controllo remoto della periferica attraverso un qualsiasi Browser HTML. L unità di ripresa è in grado di riconoscere la targa del veicolo in transito e a seconda del tipo di installazione operata può, non solo segnalare l avvenuto transito di un veicolo non autorizzato, ma anche: trasmettere la codifica alfanumerica della targa ad un sistema di supervisione che disponga o meno l apertura dell accesso o tenga traccia dell entrata del veicolo relativo. controllare se la targa letta appartiene ad una lista black o white di veicoli inibiti o abilitati all accesso generare un segnale di allarme transito L unità di ripresa è predisposta anche per abilitare il consenso all apertura o chiusura della barriera elettromeccanica. Il dispositivo si connette in modo nativo ad una rete Ethernet TCP-IP. 11

12 Per il suo funzionamento é sufficiente disporre di un indirizzo IP statico per poterlo integrare e gestire da remoto e di un punto di alimentazione 24 Vdc. Il sistema dispone di un web server integrato pertanto le operazioni di set-up e gestione dello stesso avvengono da remoto mediante un PC dotato di un Browser di navigazione standard. Non é necessario eseguire alcuna installazione di software client ed il funzionamento del sistema é indipendente dal sistema operativo del terminale utilizzato. Tutti i menù interni per la gestione del prodotto sono sviluppati in tecnologia HTML (quella di Internet). Questa caratteristica permette all utente di operare in modo semplice ed intuitivo, guidato da apposite finestre con menù di guida sia nella fase di set-up (installatore) che nella fase di utilizzo del sistema (utente). Il sistema è in grado di riconoscere le targhe italiane nei seguenti layout: tipologia LL NNN LL (L= lettera, N=Numero) versione più recente di targa di forma rettangolare allungata tipologia ZA NNN LL versione più recente di targa di forma rettangolare non allungata tipologia provincia + numeri nella forma rettangolare allungata colore nero su sfondo bianco tipologia provincia + numeri nella forma rettangolare allungata colore bianco su sfondo nero tipologia provincia + numeri nella forma rettangolare allungata colore arancione/bianco su sfondo nero Il dispositivo è specializzato per la lettura automatica delle targhe, l uso di questa particolare telecamera permette di eseguire direttamente sulla periferia (e non in centrale) diverse elaborazioni anche complesse sulle immagini acquisite, senza sovraccaricare la banda della rete e senza demandare alcuna elaborazione successiva all operatore di centrale. 12

13 Il sistema prevede altresì due modalità di funzionamento o in modo cadenzato da un sistema esterno, che limita l elaborazione delle immagini per la ricerca di una targa a specifici intervalli temporali, o secondo una logica di free-run che prevede l elaborazione continua nel tempo delle immagini. Vediamo in dettaglio il funzionamento nel caso di varco ad entrata libera (modalità free-run): L unità effettua in modo continuo l acquisizione delle l immagini della vettura (20 fps), al fine di identificare la presenza di una potenziale targa di un veicolo nell immagine; L unità riconosce la targa per mezzo dell OCR integrato a bordo, ne estrae i caratteri alfa-numerici, produce una immagine digitale del passaggio del veicolo (formati RAW, BMP o JPG) e una stringa di dati in formato CSV ed invia queste informazioni al PC server di supervisione. Il trasferimento delle informazioni dalle unità verso il PC server del Centro di Controllo avviene via LAN wireless. Il software a bordo dell Unità di ripresa ha la capacità di: Distinguere più veicoli successivi fra loro sulla base delle informazioni delle singole immagini, senza l uso di altri dispositivi di rilevamento, tipo laser o spire induttive; integrare i risultati parziali di tutti i singoli riconoscimenti; riconoscere la targa dei veicoli anche in condizioni di ripresa non ottimali; Il sistema di trasmissione è in grado di trasmettere il messaggio elaborato dal sistema di riconoscimento. L invio di tale messaggio avviene solo in caso di presunta infrazione, mentre, nel caso opposto, esso viene cancellato in modo irreversibile garantendo il rispetto della normativa nei confronti della tutela della privacy. 13

14 Il software dell Unità di ripresa deve essere in grado di associare data, luogo, immagine e lettura targa in modo da confezionare un messaggio univoco e non manipolabile, rendendo possibile la localizzazione spazio temporale della presunta infrazione. L immagine è compressa nel formato JPEG. La configurazione del software è tale da poter univocamente identificare il singolo varco e mantenere automaticamente allineato il proprio orario con quello del Centro di Controllo. Il programma è conforme alle normative vigenti in termini di sicurezza. Sequenza logica operativa dell OCR per targhe di veicoli (Optical Characters Recognition Riconoscimento Ottico dei Caratteri) La lettura OCR (Optical Caracter Recognition) in dettaglio: La lettura della targa presente nell immagine del veicolo acquisita dalla telecamera avviene attraverso l elaborazione matematica (algoritmo di riconoscimento) dei dati presenti nell immagine stessa. Prima il sistema OCR effettua la localizzazione della targa nella immagine stessa, successivamente avviene l'identificazione della presenza di una sequenza multipla di caratteri corrispondenti a determinati vincoli geometrici, gli algoritmi svolgono poi la segmentazione dalla sequenza di ogni singolo carattere. Segue la fase che prevede il riconoscimento di ogni singolo carattere. Per il corretto riconoscimento di una targa di un veicolo, gli algoritmi devono tenere conto di questi fattori geometrico-sintattici: 14

15 1) Caratteristiche geometriche della targa riferite a dimensioni del supporto, altezza, larghezza, dimensioni dei caratteri e font utilizzato, spaziatura tra i caratteri, forma della targa (rettangolare, quadrata, a sequenza di caratteri su singola linea,...); tali caratteristiche possono essere differenti per ogni nazione e cambiare in funzione dei diversi modelli di targa dello stesso paese. 2) Caratteristiche sintattiche della targa (differenti per ogni nazione) riferita alla sequenza di caratteri ammessi e alla loro quantità. L algoritmo di riconoscimento OCR funziona sulla base della struttura (sintassi) della targa ricercando sequenze di numeri e lettere, dimensioni e rapporto carattere/supporto targa; questi debbono essere preventivamente conosciuti e quindi l algoritmo OCR deve sapere su che targhe dovrà operare a questo proposito il software di riconoscimento dovrà essere previsto per il tipo di targhe che si intende rilevare nella propria applicazione. Caratteristiche tecniche dell Unità di ripresa con illuminatore infrarosso integrato A bordo dell Unità di ripresa è collocata l unità di elaborazione SmartReader con sistema operativo proprietario, il software di riconoscimento delle targhe (Modulo software OCRP-ITA) ed il sistema di comunicazione Ethernet 10/100 Mbps verso reti esterne di personal computer ai quali inviare le immagini acquisite e i risultati del programma riconoscimento targhe. A bordo dell Unità di ripresa è presente il software di elaborazione che permette di rilevare le targhe dei veicoli ripresi e di discriminare gli aventi diritto al transito dai trasgressori. I primi non sono memorizzati in conformità alla legge sulla privacy, mentre i dati identificativi dei secondi e le immagini sono trasmesse alla Centrale Operativa. Suddetta discriminazione è eseguita in automatico dal sistema che confronta in tempo reale tutte le targhe identificate con l elenco delle targhe dei veicoli abilitati (residenti, forze dell ordine, ambulanze etc.). 15

16 La telecamera progressiva, digitale acquisisce fino a 20 immagini al secondo con risoluzione massima di 1024x768 pixel. L illuminatore ad infrarossi di Classe 1, è costituito da 144 led con λ = 810 nm e apertura angolare di 6, con accensione impulsata configurabile via software. Il sistema sopra descritto è collegato ad un alimentatore esterno da 24 Vdc 5%, 20 VA. Scheda tecnica Unità di ripresa: - Dispositivo ottico 28mm equipaggiato con CCD progressive scan B/N con risoluzione XGA - Alimentazione 24 Vdc; - range operativo da 10 C a +50 C, con un livello di umidità relativa ambientale, non condensante, da 10 a 85 %; - ingressi: n 2 input di segnale (da trigger esterni), 24 Vdc, PNP 20 ma; - uscite: n 3 output per comandi (per relè esterni), 24 Vdc, PNP 100 ma, opzionale n 3 relais interni con contatti in scambio liberi da tensione; - porta Seriale: n 1 RS 232 per interfacciamento con altri dispositivi remoti; - porta Seriale: n 1 RS 485 per interfacciamento con altri dispositivi remoti; - interfaccia di rete: n 1 Ethernet 10/100 Mbps, connettore RJ 45; - trigger di analisi immagine: da contatto digitale di ingresso od ottico (modalità free running); - elaborazione fino a 20 immagini al secondo; - sistema di illuminazione strobo a led classe 1(Norma EN ); - gestione di una lista bianca ed una lista nera con possibilità di programmazione della chiusura di un contatto specifico predefinibile in caso di match o mancato match; - archiviazione: i dati risultanti dall elaborazione dell immagini (targa riconosciuta/non riconosciuta, stringa alfanumerica della targa, immagine JPEG) saranno archiviati su un FTP server secondo un formato ed una 16

17 qualità impostabile differenziabile nei casi di targa riconosciuta o non riconosciuta; - gestione di un web server per la connessione al sistema tramite browser; - gestione di un sntp client per allineamento orario; - gestione di controllo di accesso tramite username e password; - politica di gestione accesso differenziata su due livelli con differenziazione dei permessi; - software di riconoscimento targhe dei veicoli per i modelli italiani (vedi nota); - possibilità di licenza software aggiuntiva per riconoscimento di un ulteriore paese; - riconoscimento targa multiframe; - il sistema è fornito con custodia per installazione all esterno con grado di protezione IP66; Riepilogo caratteristiche tecniche FUNZIONALITA SISTEMA Presa immagine e ricerca Fino a 20 immagini al secondo targa Sincronizzazione Trigger esterno o funzionamento automatico Software OCR targhe incorporato 17

18 TELECAMERA DIGITALE Sensore A: CCD 640x480 Bianco-Nero progressivo B: CCD 1024X768 Bianco-Nero progressivo Illuminatore A LED Infrarossi, impulsato, configurabile via Software, in CLASSE 1 secondo EN Ottica Integrata, f= 16mm. Ottiche diverse su richiesta Contenitore Alluminio, Verniciato grigio RAL 9002 INGRESSI / USCITE DIGITALI 3 Uscite 24Vdc PNP 200mA. In alternativa ( Kit 3 Relais e mollette OPZIONALE): Contatti liberi da tensione di Nr. 3 Relè SPDT (Comune, NA,NC) Vmax 48V AC / DC 2 Ingressi 24 Vdc PNP 10mA, oppure TTL COMUNICAZIONE Ethernet 100 Mbps TCP-IP, UDP, FTP, HTTP Porte seriali RS485, RS232 AMBIENTALI / DATI DI TARGA Temperatura di Da -10 a 50 C funzionamento Umidità di Da 10 a 85% senza condensa funzionamento Temperatura di Da -20 a 65 C immagazzinamento Umidità di Da 10 a 90% non condensata immagazzinamento Grado di protezione Contenitore metallico IP66 Alimentazione 24 Vdc +/- 5%, 7 W 18

19 Vista esterna dell Unità di ripresa: Vista interna ripresa: dell Unità di Caratteristiche Custodia ripresa tecniche della dell Unità di Il sistema è dotato di una custodia di protezione metallica per installazioni in interno ed esterno. Il suo grado di isolamento è pari al livello IP 66 (conformità EN 60529). Il range di temperatura ambientale è: 10 C a +50 C. Tale condizione di lavoro può essere estesa ad un valore pari a 20 C mediante l impiego di una resistenza di riscaldamento. 19

20 Il range del livello di umidità relativa ambientale è: da 10 a 85 % umidità non condensata. Vista retro e laterale Vista tettuccio parapioggia Vista frontale. La custodia stagna è dotata di porta di accesso anteriore con chiave di sicurezza per le operazioni di configurazione e manutenzione. Essa, inoltre, è dotata di idoneo dispositivo antintrusione ed antincendio costituito da una serie di sensori sistemati sulla struttura, in maniera tale da inviare un segnale di allarme al Centro di controllo per tutti gli eventi che possano essere interpretati come eventuali situazioni di pericolo per l integrità delle apparecchiature (ad esempio apertura porte, urti, ecc.). Specifiche di interconnessione e cablaggio 20

21 Il sistema prevede i seguenti punti collegamenti (input e output): Alimentazione nel punto di ripresa: Ingressi: Uscite: 24 Vdc. Cavo marrone: + 24 Vdc, Cavo bianco: 0 V dc. n 2 input di segnale, 24 Vdc, PNP 10 ma oppure TTL n 3 output per comandi, 24 Vdc, PNP 200 ma In alternativa ( Kit 3 Relais e mollette OPZIONALE): Contatti liberi da tensione di Nr. 3 Relè SPDT (Comune, NA, NC) Vmax 48V Ac / Dc Porta Seriale: n 1 RS 232 per interfacciamento con altri dispositivi remoti Porta Seriale: n 1 RS 485 per interfacciamento con altri dispositivi remoti Interfaccia di rete: n 1 Ethernet 100 Mbps, connettore RJ 45, Cavo dritto Le connessioni seriali e i segnali di ingresso/uscita sono disponibili sulla morsettiera presente all interno della custodia. Ulteriori connessioni e collegamenti possono essere condotti attraverso gli appositi passacavi prestando attenzione a mantenere il grado di protezione ambientale originale. 2.3 SOFTWARE APPLICATIVO DEL CENTRO DI CONTROLLO Componenti del sistema Il sistema nel suo complesso può essere schematizzato come mostrato in Figura ed è costituito da numero 2 varchi, una Postazione Server e una Client. 21

22 Il Centro di Controllo è costituita da un PC Server e un PC Client Windows based su cui è installato l applicativo software di nostra produzione denominato LogiGate. Architettura del Centro di Controllo Il server è il motore centrale del sistema. Qui arrivano e vengono elaborati tutti i dati provenienti dai dispositivi. Il server è a sua volta costituito da una serie di componenti: Database: è l archivio che contiene tutte le informazioni di configurazione del sistema, l anagrafica dei veicoli e lo storico di tutti i transiti dei veicoli non autorizzati. Tutti i dati che vengono memorizzati nel database con una procedura di backup, vengono salvati automaticamente su un supporto ottico tipo DVD che consente di recuperarli nel caso in cui ci fossero problemi nel 22

23 Centro di Controllo. Servizio di Windows LgService (LogiGate Server): è il servizio che si occupa di elaborare i dati provenienti dai dispositivi ed archiviarli sui database; si occupa inoltre di comunicare ai client attivi le informazioni sui transiti in tempo reale; Client di amministrazione LogiGateAdmin: è un interfaccia client che viene installata sul server e che consente la configurazione del sistema (varchi, utenti, postazioni, impostazioni globali, etc.); Server Ftp: a seconda del tipo di dispositivi utilizzati per il riconoscimento targhe, sul server può essere presente un server Ftp utilizzato dai dispositivi per l invio dei dati raccolti; Time Server (SNTP): la presenza di questo software consente ai dispositivi che ne hanno la possibilità di regolare il proprio orologio interno su una fonte univoca (il server). Anche i client possono essere configurati per sincronizzare il proprio orologio rispetto al server. Descrizione del software applicato del Centro di Controllo Il software applicativo del Centro di Controllo LogiGate consente di creare un sistema completo ed estremamente flessibile per il controllo accessi. LogiGate riceve le immagini delle targhe non autorizzate direttamente dall Unità di ripresa attraverso il Sistema di trasmissione dati. Il Centro di Controllo può effettuare delle ulteriori scansioni su queste targhe in modo da rendere la gestione delle autorizzazioni particolarmente flessibile consentendo di 23

24 inserire nel database di controllo un numero teoricamente illimitato di veicoli; per ogni veicolo è possibile autorizzare l accesso ad uno più varchi; le autorizzazioni possono essere illimitate o con limitazioni temporali, sul numero di transiti o su calendari personalizzabili. E inoltre possibile stabilire la valenza da dare ai transiti di veicoli la cui targa non è presente nell anagrafica dei veicoli; tali transiti possono infatti essere considerati come autorizzati, non autorizzati o neutri. La postazione client consente agli operatori di controllare in maniera costante cosa succede sui Varchi periferici, visualizzare lo storico dei transiti e modificare l anagrafica dei veicoli e delle autorizzazioni. In modo ciclico viene eseguito un controllo sullo stato di ogni Varco periferico per ottenere informazioni diagnostiche sullo stato del sistema ed avere un rapporto sempre aggiornato: dello stato di tutte le postazioni periferiche collegate al Centro di Controllo; dello stato di tutti i dispositivi connessi ad ogni sito di ciascuna postazione periferica; dello stato della connessioni tra i vari dispositivi. Ad ogni utente abilitato all utilizzo del sistema è associato un livello di accesso indipendente dalla postazione da cui l accesso viene eseguito. Avvio dell applicazione Appena l applicativo LogiGate viene avviato appare la schermata per il login (vedi Figura: Finestra di login) 24

25 In questa finestra è necessario inserire le proprie credenziali ( Nome Operatore e Password ) per potere continuare. E anche possibile salvare le proprie credenziali per gli accessi futuri spuntando l opzione Ricorda le credenziali su questo computer. Utilizzare il bottone Ok per accedere a LogiGate oppure Annulla per uscire. Se le credenziali vengono salvate al prossimo avvio verranno presentate in automatico e sarà sufficiente premere il bottone <INVIO> sulla tastiera per eseguire il login. Sempre su questa finestra è presente un menu a discesa per la scelta della lingua. Se si vuole cambiare la lingua è sufficiente selezionare l opzione desiderata tra quelle disponibili. A questo punto l applicativo mostra un messaggio (nella lingua che si è appena selezionato) come quello di Figura: Impostazione della lingua. Schiacciando sul bottone Ok l applicativo viene chiuso. Al prossimo avvio LogiGate utilizzerà la lingua che si è appena selezionato. 25

26 Impostazioni della lingua La finestra principale di LogiGate è costituita principalmente da due parti: Nella parte sinistra è presente una barra con i bottoni per la navigazione tra le varie pagine dell applicativo nonché i tasti per la conferma dei dati inseriti; La parte destra visualizza invece la pagina attualmente selezionata. Quando viene aperto LogiGate si adatta alla dimensione dello schermo. Non è possibile eseguire il ridimensionamento dell applicativo. Tuttavia tramite doppio click sulla barra del titolo si può passare dalla visione a tutto schermo a quella a 1024*768 pixel. Il sistema permette la visualizzazione dei transiti delle Unità di ripresa in tempo reale. I varchi vengono mostrati uno affiancato all altro e per ognuno vengono mostrati i dettagli dell ultimo transito, nonché un riassunto dei sei transiti precedenti. Nella parte alta viene mostrato il nome e la descrizione assegnati al varco. La seconda parte del controllo mostra i dati relativi all ultimo transito ed in particolare: I dati del transito: data ed ora, targa dei veicoli non autorizzati (vedi Modalità e tipologia di autorizzazione); I dati del veicolo: se il veicolo è presente nell anagrafica vengono mostrati i dati ad esso associati compresa la tipologia di autorizzazione 26

27 Nella parte bassa del controllo è presente una griglia con l elenco dei sei transiti precedenti all ultimo. E possibile accedere ai dettagli del transito (vedi capitolo Dettagli transito) facendo doppio click sull immagine nel caso dell ultimo transito o sulla lista nel caso dei transiti precedenti. Il tasto con la chiave ed il simbolo di aggiunta che si trova sotto la foto del veicolo consente di accedere alla pagina dell anagrafica del veicolo (vedi capitolo Anagrafica veicolo) al fine di aggiungere all anagrafica il veicolo appena transitato o visualizzarne i dati se questo è già presente in archivio. Inserimento autorizzazione dei veicoli all ingresso nella ZTL Il Sistema permette all operatore di inserire varie modalità di autorizzazione all accesso nella ZTL. La seguente maschera indica le varie tipologie di Autorizzazione associate al 27

28 Veicolo con la relativa Anagrafica Utente Figura Dettagli Transito Autorizzazione Nella seguente schermata sono indicate le varie modalità di Autorizzazione 28

29 Figura Anagrafica Veicolo Le Tipologie di Autorizzazione all ingresso nella ZTL per ogni singolo varco sono le seguenti: Sempre : il veicolo è sempre abilitato al transito per questo varco; questo tipo di autorizzazione può essere limitato dalle eventuali impostazioni descritte in precedenza; Calendario personalizzato : nel caso siano stati configurati dei calendari personalizzati (vedi capitolo Configurazione dei calendari personalizzati) questi vengono presentati nel menu a discesa insieme alle opzioni Sempre e Mai ; l operatore può quindi decidere di autorizzare il transito secondo uno di questi calendari. Tutte le opzioni sopra descritte si applicano a tutti i varchi presenti nel sistema. E però possibile differenziare la modalità di accesso per ogni varco; questo a meno che non sia stata selezionata l opzione abilita su tutti i varchi senza limitazioni orarie. Per Sempre s intendono tutti i veicoli sempre autorizzati al transito di uno o più Varchi. Per Calendario personalizzato s intende la possibilità data all operatore di poter gestire un calendario personalizzato degli ingressi in ogni singolo varco. Attraverso il bottone Imposta Calendari (vedi immagine precedente) è possibile accedere alla pagina di gestione dei calendari personalizzati (Configurazione dei calendari). I calendari sono su base settimanale. 29

30 La prima cosa da fare quando si vuole creare un nuovo calendario è utilizzare il bottone Nuovo ; a questo punto viene mostrata una piccola finestra di dialogo in cui inserire il nome del calendario (vedi Figura: Nome del calendario). E importante assegnare al calendario un nome che ne identifichi le impostazioni perché è quello che verrà mostrato nei menu a tendina per l associazione delle autorizzazioni ai varchi (vedi capitolo Anagrafica veicolo). Nome del calendario Una volta confermato il nome si tratta di impostare le fasce orarie ed i giorni associati a questo calendario (quelli in cui i transiti saranno autorizzati). Selezionare le fasce interessate cliccando e trascinando con il mouse. Ad ogni calendario è possibile 30

31 associare una o più aree. Un area può comprendere anche più giorni. Nell esempio mostrato in figura sono state create due aree: una dal Lunedì al Venerdì dalle otto alle ventuno; e l altra il Sabato dalle otto alle tredici. E possibile selezionare le aree che sono state impostate facendo click con il mouse su di esse; le aree selezionate vengono evidenziate con un bordo rosso. Nell esempio mostrato in figura è selezionata l area di Sabato. Utilizzare il tasto Elimina posto nella parte sinistra della finestra per eliminare l area evidenziata. Il tasto Elimina Tutto elimina tutte le aree del calendario corrente (ma non il calendario stesso). Per eliminare l intero calendario utilizzare il tasto Elimina posto in alto a destra nelle finestra. E possibile creare e modificare più di un calendario in una volta. Tutte le modifiche apportate verranno salvate quando si preme il bottone Ok per uscire dalla finestra. Utilizzare il bottone Annulla per uscire senza salvare le modifiche apportate. Attenzione: i calendari eliminati non vengono ripristinati se si esce con il tasto Annulla. Non è comunque possibile eliminare un calendario attualmente in uso per qualche autorizzazione. Veicolo La gestione dell anagrafica dei veicoli e delle autorizzazioni avviene attraverso due pagine. La prima pagina (Pagina principale anagrafica veicoli) mostra un elenco dei veicoli presenti nel database. 31

32 Pagina principale anagrafica veicoli Partendo da questa pagina è possibile: Modificare i dati di un veicolo esistente: selezionare il veicolo sulla tabella e poi premere il tasto Modifica ; oppure fare doppio click sulla tabella in corrispondenza del veicolo che si vuole modificare; in entrambi i casi verrà aperta la pagina di dettaglio; Aggiungere un nuovo veicolo: utilizzare il tasto Aggiungi per aprire la pagina per l inserimento di un nuovo veicolo; Eliminare un veicolo: selezionare il veicolo sulla tabella e quindi premere il tasto elimina; nel caso in cui al veicolo sono associati dei transiti non è possibile effettuarne la cancellazione. Per aggiungere o modificare i dati di un veicolo esistente, viene mostrata la pagina di dettaglio (vedi Figura: Dettaglio anagrafica veicolo). In tale pagina è possibile aggiungere i dati del veicolo nonché del conducente abituale. I dati minimi da inserire sono la targa ed il cognome del conducente; se questi dati non vengono forniti non è possibile salvare il veicolo sul database. 32

33 E possibile associare una foto sia al conducente che al veicolo. Attraverso i bottoni Inserisci Foto Utente ed Inserisci Foto Veicolo è possibile selezionare un immagine presente sul disco locale del PC. Si consiglia di associare immagini non troppo grandi per non appesantire il caricamento delle pagine dell applicativo. Una volta inseriti i dati anagrafici è possibile associare le eventuali autorizzazioni al veicolo. Se ad un veicolo non viene associata alcuna autorizzazione questo risulterà non autorizzato su tutti i varchi del sistema. (Report Transiti) Visualizzazione e gestione dei veicoli non autorizzati In questa pagina è possibile gestire e visualizzare tutti i transiti dei veicoli non autorizzati. Si viene in tal modo a creare un database con l insieme di tutte le targhe non autorizzate al passaggio nella ZTL integrabile con qualunque sistema sanzionatorio in commercio. Pagina Report Transiti 33

34 Nella parte alta della finestra sono presenti i controlli per impostare i criteri di ricerca Data: è possibile impostare un intervallo di date in cui fare la ricerca; Targa: è possibile impostare la targa che si vuole ricercare; nel caso in cui questo campo venga lasciato vuoto non verrà applicato alcun filtro sulle targhe; in questo campo (come in quello Nome ) è possibile utilizzare dei caratteri jolly;in particolare: o Il carattere % indica un numero arbitrario di caratteri; o Il carattere _ indica esattamente un carattere; Nome: è possibile impostare il cognome del conducente abituale che si vuole ricercare; nel caso in cui questo campo venga lasciato vuoto non verrà applicato alcun filtro sul cognome del conducente; Varchi: è possibile impostare su quali varchi si vuole fare la ricerca; se non viene selezionato alcun varco la ricerca viene fatta su tutti i varchi; Tipo di accesso: è possibile filtrare le modalità di accesso che si vogliono visualizzare; anche in questo caso se non viene selezionata alcuna voce la ricerca viene fatta per tutte le modalità di accesso. Una volta impostati i criteri di ricerca utilizzare il tasto Filtra per visualizzare nella tabella sottostante l elenco dei transiti che soddisfano tali criteri. Il tempo necessario alla visualizzazione dei risultati sarà direttamente influenzato dal numero di transiti che soddisfano i criteri di ricerca. Nella parte bassa della finestra viene visualizzato il numero totale dei transiti che soddisfano i criteri di ricerca impostati. Per visualizzare i dettagli di un transito è sufficiente fare doppio click sulla tabella in corrispondenza del transito desiderato. In questo modo verrà aperta la finestra di dettaglio del transito (vedi Dettagli transito). 34

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36 CAPITOLO III DECRETO DI OMOLOGAZIONE AI SENSI DEL DPR 250/99 36

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40 CAPITOLO IV COPIA DEL RAPPORTO DI PROVA UNI EN

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