A. O. CIMITERI CAPITOLINI

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1 A. O. CIMITERI CAPITOLINI COMUNE DI ROMA Procedura aperta per l'esecuzione di tutte le opere, lavori e provviste occorrenti, per eseguire e dare completamente ultimata la manutenzione ordinaria, chiusura loculi, scavo fosse e conduzione degli impianti nei Cimiteri Capitolini. LOTTO II : Strutture del cimitero flaminio, manutenzione e gestione forni crematori, manutenzione gestione impianti di depurazione ALLEGATO TECNICO AL CAPITOLATO SPECIALE IL RESPONSABILE UNICO DEL PROCEDIMENTO Dott. Ing. Dario Bonanni ALLEGATO TECNICO AL CAPITOLATO SPECIALE 0

2 LOTTO II STRUTTURE DEL CIMITERO FLAMINIO INDICE Art. 1 Oggetto dell appalto... 1 Art. 2 Ammontare del LOTTO II strutture del cimitero Flaminio... 4 Art. 3 Gestione impianto di cremazione... 6 Art. 4 Valutazione delle prestazioni dell impianto di cremazione... 8 Art. 5 Prescrizioni speciali... 9 Art. 6 Orario di esercizio e personale... 9 Art. 7 Gestione impianti di depurazione acque... 9 Art. 8 Valutazione delle prestazioni Art. 9 Gestione impianti termici Art. 10 Valutazione delle prestazioni Art. 11 Gestione impianti di frantumazione Art. 12 Valutazione delle prestazioni Art. 13 Gestione impianti di sollevamento e attrezzature cimiteriali Art. 14 Valutazione delle prestazioni Art. 15 Manutenzione ordinaria celle frigorifere forno crematorio Art. 16 Valutazione delle prestazioni Art. 17 Impianti di condizionamento, climatizzazione e aspirazione aria Art. 18 Valutazione delle prestazioni ALLEGATO TECNICO AL CAPITOLATO SPECIALE CIMITERO FLAMINIO Art. 1 Oggetto dell appalto 1.1. L appalto ha per oggetto: l'esecuzione di tutte le opere, lavori e provviste occorrenti per eseguire e dare completamente ultimata la manutenzione ordinaria, chiusura loculi, scavo di fosse e conduzione degli impianti nei Cimiteri Capitolini, secondo gli ordinativi della Direzione dei Lavori. LOTTO II - Strutture del cimitero Flaminio, manutenzione e gestione impianto di cremazione e gestione impianti di depurazione

3 Alle opere oggetto del presente LOTTO, sommariamente descritte nel Capitolato Speciale d Appalto all art.1 comma 2, si aggiungono i lavori di seguito elencati (opere a corpo): 1. gestione impianti di cremazione, consistente in: a) movimentazione feretri, confezionamento urna e assistenza ai dolenti e in particolare: accoglienza feretro; accoglienza e assistenza ai dolenti; scarico feretro dal carro funebre all'arrivo all'impianto di cremazione e trasporto alla sala del commiato; scarico feretro dal carro funebre all'arrivo all'impianto di cremazione e trasporto alle celle frigorifere; trasporto della salma dal montaferetri nella sala del commiato alle celle frigorifere; trasporto dalle celle frigo alla sala commiato per cerimonie richieste successivamente; trasporto dal montaferetri al carrello prospiciente forno e successivo inserimento nello stesso forno per le salme provenienti direttamente dalla sala del commiato; trasporto della salma dalla cella frigorifera ai forni crematori su carrello portaferetri e successivo inserimento nel forno; operazioni di apertura forno durante la cremazione per controllo e necessario ripristino, mediante apposita attrezzature, della giusta temperatura di esercizio; raccolta ossa e ceneri dal cestello del forno; recupero della targhetta di riconoscimento ove dichiarata prima dell operazione di cremazione; travaso nel cestello tritaossa e trasporto al tritaossa; preparazione urna cineraria, travaso ceneri, chiusura urna mediante saldatura a stagno; 2

4 b) manutenzione ordinaria dell impianto di cremazione e delle sue strutture elettriche, elettroniche e meccaniche, idro-termo-sanitarie, di controllo e registrazione, di ogni altro manufatto e prodotto ad esse collegato, come dettagliatamente specificato ai successivi articoli, dal n.3 al n.6; 2. Impianti di condizionamento, climatizzazione ed estrazione aria consistente in: gestione, conduzione, manutenzione programmata, interventi riparativi ordinari e pronto intervento secondo le modalità definite all art.17; 3. Gestione impianti termici per riscaldamento e produzione acqua calda sanitaria consistente in: conduzione, manutenzione, pronto intervento e terzo responsabile secondo le modalità definite all art.9; 4. Gestione impianti di depurazione acque consistente in: manutenzione ordinaria e programmata, interventi riparativi ordinari, pronto intervento, gestione degli impianti di depurazione e delle loro strutture elettriche, elettroniche e meccaniche, idro-termo-sanitarie, di controllo e registrazione, di ogni altro manufatto e prodotto ad esse collegato secondo le modalità definite all art Gestione impianti di sollevamento e attrezzature cimiteriali quali tumulatori/estumulatori, carrelli porta feretri, strutture porta feretri da camera mortuaria consistente in: manutenzione ordinaria e programmata, interventi riparativi ordinari e pronto intervento degli impianti elevatori esistenti ed eventuali nuovi impianti realizzati dall Amministrazione (ascensori, montaferetri), incluse le verifiche periodiche e straordinarie e la certificazione dei dispositivi di sicurezza degli ascensori previste nel D.P.R. 162/99 e s.m.i, e manutenzione ordinaria delle attrezzature cimiteriali di cui sopra, al fine di garantire l efficienza delle stesse e il rispetto delle normative vigenti, incluse le verifiche periodiche ordinarie indicate nel D.Lgs. n.359/99 e s.m.i., il tutto secondo le modalità definite all art.13; 6. Gestione impianti di frantumazione consistente in: 3

5 manutenzione ordinaria e programmata, interventi riparativi ordinari e pronto intervento relativo all impianto di frantumazione come dettagliatamente specificato al successivo art. 11; 7. Manutenzione ordinaria celle frigorifere forno crematorio consistente in: manutenzione ordinaria e programmata, interventi riparativi ordinari e pronto intervento relativo agli impianti refrigeranti (celle frigorifere) a servizio del forno crematorio come dettagliatamente specificato al successivo art. 15; 8. Compenso per sorveglianza. L impresa dovrà effettuare la sorveglianza diligente dei manufatti all interno delle aree cimiteriali e delle opere murarie, delle recinzioni perimetrali alle aree stesse, come dettagliatamente specificato al Capitolato Speciale d Appalto e la presenza quotidiana del Direttore di cantiere o di delegato rappresentante idoneo, dotato di tutte le necessarie competenze, nel presidio fisso appositamente allestito presso il cimitero per garantire l efficienza del servizio e la tempestività negli interventi necessari e in quelli richiesti dalla Direzione Lavori, come meglio specificati negli artt. 1.2 e 1.3 del Capitolato Speciale d Appalto. Art. 2 Ammontare del LOTTO II strutture del cimitero Flaminio 2.1. L appalto è relativo ad un Contratto da eseguirsi parte a corpo e parte a misura, come specificato anche nel computo metrico allegato. L importo complessivo del presente appalto, a base d asta, è pari ad euro ,76 di cui euro ,23 relativi alla sicurezza, non soggetti a ribasso d asta ai sensi dell art dell allegato XV del D.Lgs 81/2008 e s.m.i.. Di seguito una tabella riepilogativa degli importi relativi all appalto: Gruppi di lavorazioni IMPORTO TOTALI (euro) (euro) 1 Opere di manutenzione ordinaria, scavo fosse, chiusura loculi ,76 2 Manutenzione ordinaria celle frigorifere forno crematorio ,00 3 Gestione impianti di frantumazione ,00 4

6 4 Gestione impianti di cremazione ,00 5 Gestione feretri, confezionamento urna e assistenza ai dolenti ,00 6 Gestione impianti di depurazione acque ,00 7 Gestione impianti termici ,00 8 Gestione impianti di sollevamento e attrezzature cimiteriali ,00 9 Impianti di condizionamento, climatizzazione e aspirazione aria ,00 10 Sorveglianza ,00 Importo totale lavori a base d asta ,76 11 di cui Oneri per la sicurezza (non soggetti a ribasso) ,23 IMPORTO TOTALE APPALTO ,76 12 Rimborso Fatture (escl. IVA) ,00 13 Opere in economia ,00 TOTALE SOMME A DISPOSIZIONE ,00 L importo complessivo del lotto e delle singole categorie di lavori è indicato in via approssimativa e potrà subire aumenti o diminuzioni senza che per questo l appaltatore possa pretendere compensi aggiuntivi. Eventuali necessità di modifiche nei limiti previsti dalle normative vigenti, di carattere quantitativo o qualitativo, possono essere ammesse e valutate ai sensi di quanto stabilito dal D. Lgs. 163/06 e dal D.P.R. n. 207/2010 Rimane comunque la facoltà prevista dall art. 134 DLgs 163/06. L importo effettivo di tutte le opere da realizzare sarà determinato sulla base dello sconto percentuale unico offerto dall aggiudicatario in sede di gara da applicare a ciascuno dei prezzi indicati nell elenco prezzi o, in carenza, nel Tariffario della Regione Lazio ed (approvato con Deliberazione di Giunta Regionale del 17 dicembre 2010, n. 603). Tutti i prezzi della tariffa regionale di cui sopra, saranno soggetti ad un ulteriore aumento del 15% per compensare forfetariamente tutti i 5

7 maggiori oneri conseguenti alla tipologia dei lavori manutentori, nessuno escluso, quali tra gli altri: Frazionabilità degli interventi in cantiere non definibili a priori; Interventi di limitato importo di spesa; Cicli di lavorazione completa, ma eseguiti per quote parti e ritenuti; Soggezioni di qualsiasi genere in cui si debba operare. Art. 3 Gestione impianto di cremazione Sono comprese le seguenti forniture. 1) L impiego del personale occorrente, in possesso dei requisiti dalle disposizioni di Legge, per la conduzione e sorveglianza degli impianti. 2) Il personale tecnico e le prestazioni occorrenti per assicurare il regolare funzionamento degli impianti (comprese le prove e le verifiche di funzionamento e quelle necessarie per mantenerli in buono stato di conservazione e pulizia, compresa la fornitura di materiali d uso e consumo quali: grasso, scope, strofinacci, tute, lubrificanti, gas frigorigeno, guarnizioni, premistoppa etc., nonché le prestazioni per la pulizia dei locali nei quali sono installati: la centrale termica, le celle frigorifere, i forni crematori, gli impianti di abbattimento fumi, le apparecchiature di comando centralizzate e l impianto elettrogeno. La periodicità delle operazioni di manutenzione è così stabilita: giornaliera 1) Controllo del livello dell olio delle centraline oleodinamiche degli ascensori montaferetri, controllo dei fine corsa; 2) Controllo del funzionamento dei bruciatori dei forni; 3) Controllo delle prese d aria per la combustione e relative serrande e tubazione; 4) Controllo del regolare funzionamento delle celle frigorifere e delle relative porte di chiusura; 5) Controllo del funzionamento dei sollevatori idraulici scorrevoli per l introduzione dei feretri nelle camere di combustione; 6) Controllo dei servomeccanismi di apertura delle porte di accesso alla camera di combustione dei forni; 6

8 7) Controllo del regolare funzionamento degli impianti di abbattimento fumi; settimanale 1) Controllo del contenuto del sacco di raccolta polveri dell impianto di abbattimento fumi, svuotamento, sistemazione in opera e controllo valvola di intercettazione. 2) Controllo dei canali di sottoforno attraverso le bocche di pulizia dal lato bruciatore a destra e sinistra della bocca di raccolta delle ceneri di cremazione, pulizia degli stessi ed eventuali disincrostazioni. 3) Controllo del condotto fumi accessibile tramite il boccaporto di pulizia sito al piano superiore, pulizia scovolamento delle ceneri ed eventuali disincrostazione. 4) Controllo del regolare funzionamento di tutte le sonde e lampade spia, per la sorveglianza del regolare funzionamento del processo di cremazione. 5) Controllo del regolare funzionamento dei compressori delle celle frigorifere. Le operazioni di cui sopra dovranno essere eseguite fuori dall orario di funzionamento dei forni. mensile 1) Controllo e lubrificazione dei cuscinetti volventi degli impianti. 2) Controllo dei servocomandi di apertura porta e lubrificazione. 3) Controllo di tutte le parti mobili dell impianto, verifica e/o ripristino del loro funzionamento. 4) Controllo e taratura di tutte le valvole di pressione dei forni, sia per l immissione che per l aspirazione dell aria, comprese quelle di immissione ed estrazione dell aria di raffreddamento dei fumi. 5) Controllo e taratura di tutte le strumentazioni dell impianto. 6) Controllo e pulizia dei bruciatori di gasolio, compresa l eventuale sostituzione di elettrodi ed ugelli dovuta all usura. 7) Controllo del regolare funzionamento dei circuiti elettrici di alimentazione, comando e controllo dei forni. 8) Controllo e pulizia dei camini di espulsione fumi nell atmosfera. semestrale 1) Controllo e verifica generale dei forni e delle apparecchiature inerenti. 2) Controllo e verifica generale delle celle frigorifere e relative centrali frigorifere. 3) Controllo e verifica generale dei montaferetri e relative centrali oleodinamiche. 7

9 4) Controllo e verifica generale della centrale termica. Gruppo elettrogeno L impresa appaltatrice dovrà effettuare controlli periodici sul gruppo elettrogeno presente all interno dell impianto di cremazione. Tali controlli dovranno essere eseguiti da personale specializzato e prevedono sommariamente le seguenti operazioni: effettuazione di almeno due prove di funzionamento mensili con accensione del gruppo in modalità manuale ed in modalità automatica verifica dei collegamenti elettrici verifica del quadro elettrico di comando verifica senso ciclico delle fasi verifica periodica dei livelli di olio, acqua, e liquido batteria con eventuali rabbocchi sostituzione dell olio motore pulizia tubazione di alimentazione e spurgo aria verifica del livello del carburante sostituzione delle parti di ricambio soggette ad usura (filtri aria, olio, gasolio, ecc.) effettuazione semestrale di una prova di accensione con interruzione generale dell energia elettrica. L impresa dovrà garantire, in caso di guasti o anomalie che pregiudichino la normale erogazione di energia elettrica, gli interventi su chiamata per ripristinare il normale funzionamento dell impianto, anche al di fuori dell orario di lavoro e nei giorni festivi. Tali operazioni sono da intendersi a titolo indicativo e non esaustivo; l impresa aggiudicataria è responsabile del mantenimento delle condizioni di funzionamento, di conservazione e di efficienza delle apparecchiature elettrogene. Art. 4 Valutazione delle prestazioni dell impianto di cremazione I materiali usurati che dovranno essere sostituiti a seguito delle operazioni di manutenzione di cui al precedente art. 3 saranno rimborsati a presentazione di regolare fattura intestata all AMA S.p.A., qualora il prezzo di detti materiali non possa essere dedotto dalla tariffa della Regione Lazio del 2010 o dai prezzi di Capitolato. 8

10 Il canone mensile forfettario previsto per l esercizio, solo e qualora l impianto dovesse subire un fermo totale a causa dei lavori di riparazione, sarà valutato proporzionalmente alla frazione di 30 giorni, fatte salve le penalità di cui all art. 22 del Capitolato Speciale d Appalto. Art. 5 Prescrizioni speciali Tutte le apparecchiature ed i materiali posti in opera per la manutenzione degli impianti devono avere le caratteristiche di quelli sostituiti o essere ad essi equipollenti. L approvazione dei materiali o apparecchiature di cui sopra da parte della Direzione Lavori, non esonera l impresa appaltatrice delle responsabilità inerenti a difetti o cattivo funzionamento degli stessi. In ogni caso, per qualsiasi danno o inconveniente che si verificasse all impianto, allo stabile o alle persone, a seguito di trascuratezza od omissione alle prescrizioni del presente Capitolato o delle Leggi vigenti, resta sempre piena ed assoluta la responsabilità dell impresa appaltatrice. Art. 6 Orario di esercizio e personale L orario di funzionamento degli impianti sarà fissato dalla Direzione lavori nell intervallo orario dalle ore 6,30 alle ore 20,30 per sei giorni alla settimana, per un totale massimo di 84 ore di esercizio settimanali e con la presenza giornaliera di sufficiente ed idoneo personale alla conduzione dei forni crematori Art. 7 Gestione impianti di depurazione acque CIMITERO FLAMINIO IMPIANTI A e B Operazioni di conduzione La conduzione prevede il controllo biologico dell impianto con la verifica in campo dei principali parametri per la determinazione del corretto funzionamento con frequenza settimanale e comunque secondo effettive necessità. 9

11 In particolare saranno effettuate le seguenti operazioni: Controllo delle stazioni di sollevamento Verifica efficienza pompe sommerse Controllo indicatori di livello Svuotamento periodico vasca di sollevamento e verifica materiali grossolani Estrazione e pulizia pompe con verifica girante Controllo degli impianti Misura di ph Misura della concentrazione di ossigeno disciolto; misurazione della quantità di fango e sedimentabilità presenti in vasca mediante cono IMHOFF; verifica della concentrazione di ipoclorito di sodio in vasca di sterilizzazione; verifica della necessità di estrazione fanghi; verifica del normale funzionamento di tutte le apparecchiature; misurazione in campo dei principali valori da effettuarsi con strumenti portatili o test-kit; taratura di strumentazioni fisse; taratura degli automatismi di funzionamento dei motori in funzione delle effettive condizioni; assistenza tecnica per l approvvigionamento dei pezzi di ricambio; pulizia della griglia manuale in ingresso; pulizia del rotostaccio e materiale grigliato; verifica rendimento biodisco e manutenzione sistema motoriduttore; pulizia dell'area; estrazione fanghi di supero ed invio alla denitrificazione o alla vasca di raccolta; rimozione dei solidi galleggianti all'interno delle vasche, controllo rendimento soffiante; controllo efficienza diffusori porosi; rifornimento di ipoclorito di sodio in soluzione commerciale; 10

12 sostituzione materiali filtranti (escluso prodotti)e programmazione centraline; Analisi chimico fisiche presso laboratorio autorizzato in numero 2 anno; Analisi chimico fisiche per autocontrollo. Per le operazioni di cui sopra sarà istituito un registro con annotate le fasi principali di gestione da custodire sugli impianti. Sono esclusi dall onere di gestione: i pezzi di ricambio, le riparazioni dei motori che si rendessero necessarie effettuare in officina, lo spurgo e smaltimento a discarica dei fanghi o la rimozione di detriti terrosi negli impianti di trattamento, la manutenzione della rete fognaria in entrata/uscita. interventi straordinari di qualsiasi natura non compresi negli oneri di gestione. Le operazioni sopra elencate, escluse dagli oneri di gestione, saranno tempestivamente e preventivamente segnalate alla D.L. anche tramite mail/fax; la Ditta appaltatrice non potrà esimersi dagli interventi comandati che saranno valutati, se possibile, preventivamente. Art. 8 Valutazione delle prestazioni IMPIANTI DI DEPURAZIONE Cimitero Flaminio Impianto A e B ,00 Art. 9 Gestione impianti termici Il servizio prevede la conduzione, la manutenzione ordinaria, il pronto intervento e il terzo responsabile con esclusione della fornitura del combustibile. L Appaltatore dovrà: compilare e tenere aggiornato il libretto di centrale su cui verranno registrati gli interventi; effettuare le analisi di combustione secondo le prescrizioni della normativa vigente; 11

13 inviare prontamente personale specializzato al fine di ripristinare il corretto funzionamento dell'impianto; mantenere in continuo le condizioni ottimali della combustione; effettuare periodici rilievi di giacenza del combustibile liquido al fine di comunicare le quantità alla Stazione Appaltante a cui spetta l'onere del reintegro Gli orari e i periodi di funzionamento saranno regolati dal DPR n.412/93. Sono esclusi dall onere di gestione: la fornitura di parti di ricambio; sostituzione di apparecchiature; la riparazione di tubazioni. Art. 10 Valutazione delle prestazioni IMPIANTI TERMICI Cimitero Flaminio n.6 impianti ,00 Art. 11 Gestione impianti di frantumazione Il servizio prevede la manutenzione ordinaria dell impianto di frantumazione e relativa cabina di trasferimento. L impresa dovrà provvedere a: controllo automatismi e strumentazione a bordo macchina; controllo e pulizia sensori di sicurezza; verifica regolare funzionamento Plc gestionale; controllo organi di movimento; serraggio viteria e bulloneria; controllo stato catene, perni di frantumazione e griglia stacciatrice; controllo servomeccanismi e motori; controllo isolamento termico e fonico macchina; controllo efficienza filtri e aspiratore cabina trasferimento; stesura a termine lavori di rapporto di lavoro in duplice copia. 12

14 Gli interventi da effettuarsi presso l impianto, dovranno svolgersi sempre in modo tale da non creare ritardi o interruzioni al servizio e coordinate anticipatamente con la Stazione Appaltante. Sono esclusi dall onere di gestione: la fornitura di parti di ricambio; sostituzione di apparecchiature; Art. 12 Valutazione delle prestazioni IMPIANTI DI FRANTUMAZIONE Cimitero Flaminio n.1 impianto + frantumatore di riserva ,00 Art. 13 Gestione impianti di sollevamento e attrezzature cimiteriali Il servizio prevede la manutenzione ordinaria degli impianti montaferetri e attrezzature cimiteriali, quali calaferetri, tumulatore, transpallet, macchina operatrice semovente a caricamento frontale (tipo Merlo). MONTAFERETRI ELETTRICI Le verifiche e la manutenzione dovranno essere eseguite da personale specializzato con patentino per macchinari di sollevamento (ascensori, montacarichi ecc.). Ad ogni intervento dovranno essere eseguite : a) Pulizia e lubrificazione degli argani, dei motori e delle altre parti soggette a movimento b) Rabbocco di lubrificante all'argano e al motore quando necessario c) Lubrificazione delle guide di scorrimento d) Verifica dei freni, delle funi di trazione, delle apparecchiature elettriche, delle porte dei piani delle relative serrature e degli apparecchi di sicurezza e) Assistenza di un tecnico specializzato per l eliminazione di eventuali guasti su richiesta da parte della Stazione Appaltante 13

15 f) Verifiche periodiche dei componenti essenziali dell'impianto e annotazione dei risultati secondo quanto previsto dal comma 3 art. 19 del DPR 29 maggio 1963 n.1497 sul libretto di immatricolazione dell'impianto g) Verifica di tutti i sistemi di sicurezza h) Controllo della regolarità varie targhe (portata, divieti, ditta manutentrice) i) Controllo generale del funzionamento l) Registrazione della manutenzione eseguita ed eventuali annotazioni m) Riparazione o sostituzione di componenti dell'impianto quali (avvolgimenti motori, guarnizioni,freni relais, teleruttori, fine corsa, trasformatori, temporizzatori, pulsanti bottoniere, luminose contatti porte, contatti serrature, cavi elettrici in sostituzione di quelli interrotti, saldature elettriche, varie n) Assistenza tecnica ad ogni verifica da parte dell'ente notificato preposto o) Rimangono escluse: gli adeguamenti dell'impianto a nuove normative, ristrutturazione completa (sostituzione argano, cabina, quadro elettrico ed impianto elettrico completo, funi porte di piano) e le riparazioni causate da atti vandalici o manomissioni. ELEVATORE MECCANICO MANUALE (Tipo MOD. MM40 FERRETTI) Per avere un buon funzionamento dell elevatore è opportuno effettuare una corretta manutenzione ed un controllo trimestrale, su ogni parte che è soggetta ad usura, da personale tecnico specializzato e autorizzato. Sono comprese nel prezzo di cui all art. 14 eventuali parti di ricambio da sostituire. Ogni operazione di controllo deve essere effettuata con elevatore tutto rientrato, su terreno in piano e senza persone sulla piattaforma. 1. Verifica delle funi Verifica dello stato di usura; Ingrassaggio; Serraggio dei bulloni e dei morsetti che tengono le funi; 2. Olio e Grasso Ingrassaggio dei montanti per facilitare lo scorrimento; Ingrassare le viti livellatici; 14

16 Oliare e controllare l efficienza degli arpionismi; 3. Registrazione freno a frizione Verifica dello stato di usura delle fibre di frizione; Regolazione dei dadi mediante chiavi specifiche per evitare la libera inversione della manovella. MONTAFERETRI TIPO OSCAR MARTA La manutenzione ordinaria per questo tipo di attrezzature cimiteriali dovrà essere composta da quattro controlli annuali, eseguita da personale specializzato e prevede le seguenti operazioni: --Verifica funzionamento generale; --Verifica e rabbocco livelli dell'olio; --Verifica funi e/o catene; --Controllo efficacia e messa a punto dei sistemi di sicurezza; --Controllo, ritensionamento ed ingrassaggio funi e/o catene; --Controllo funzionalità cilindro oleodinamico; --Controllo tenuta impianto oleodinamico; --Controllo funzionalità circuito elettrico, stato del cablaggio e pulsantiera di comando (modelli elettrici); --Verifica stato delle batterie e loro funzionalità di carica (modelli elettrici); --Aggiornamento manuale d'uso e manutenzione circa le verifiche effettuate. Sono comprese nel prezzo di cui all art. 14 eventuali parti di ricambio da sostituire. Art. 14 Valutazione delle prestazioni IMPIANTI DI SOLLEVAMENTO FERETRI E MANUTENZIONE ATTREZZATURE CIMITERIALI n.30 elevatori meccanici manuali + n.2 montaferetri elettrici e attrezzature cimiteriali di cui all art ,00 15

17 Art. 15 Manutenzione ordinaria celle frigorifere forno crematorio Il servizio prevede la manutenzione ordinaria delle celle frigorifere presenti all interno dell impianto di cremazione, dovrà essere eseguita da personale specializzato e prevede sommariamente le seguenti operazioni: pulizia condensatori; pulizia evaporatori; serraggio componenti elettrici ai quadri comandi; controllo funzionamento sbrinamenti; controllo funzionamento ed eventuale sostituzione resistenze elettriche; controllo di tutti i sistemi di sicurezza; controllo pressioni impianto freon. Tali operazioni sono da intendersi a titolo indicativo e non esaustivo, la ditta aggiudicataria è responsabile del mantenimento delle condizioni di funzionamento, di conservazione e di efficienza delle celle frigorifere. Art. 16 Valutazione delle prestazioni MANUTENZIONE ORDINARIA CELLE FRIGORIFERE FORNO CREMATORIO n.8 celle frigorifere ,00 Art. 17 Impianti di condizionamento, climatizzazione e aspirazione aria Il servizio prevede la manutenzione ordinaria degli impianti di condizionamento, climatizzazione e aspirazione aria che dovrà essere eseguita da personale specializzato e prevede sommariamente le seguenti operazioni: controllo pressostato di alta e bassa pressione; pulizia condensatore; vuoto completo impianto refrigerante; controllo capillari; unità interne a parete ed a soffitto: pulizia dei filtri 16

18 pulizia prese d aria ed uscita d aria verifica e controllo parametri d impostazione controllo dell efficienza dello scarico di condensa e pulizia della bacinella pulizia della struttura di contenimento e griglia di aspirazione; unità esterne motocondensanti pulizia del pacco batteria mediante spazzolatura o getto d aria compressa in caso di depositi prevalentemente polverosi o mediante lavaggio con soluzioni disincrostanti in caso di depositi grassi o incrostazioni controllo serraggio dei morsetti e dei cavi elettrici controllo e serraggio motori elettrici, compressori e ventilatori controllo tensioni controllo assorbimento a regime pieno e parzializzato; serrande di taratura verifica della scorrevolezza dei perni e dei levismi lubrificazione dei perni e dei levismi registrazione degli accoppiamenti pulizia. Tali operazioni sono da intendersi a titolo indicativo e non esaustivo, la ditta aggiudicataria è responsabile del mantenimento delle condizioni di funzionamento, di conservazione e di efficienza degli impianti di condizionamento, climatizzazione e aspirazione aria. Art. 18 Valutazione delle prestazioni IMPIANTI DI CONDIZIONAMENTO, CLIMATIZZAZIONE E ASPIRAZIONE ARIA n.29 condizionatori 9.960,00 n.13 aeratori 9.600,00 Allegato: computo metrico 17

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