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1 3 aprile 2014 anno 25 n. 7 QuiAppenews Settimanale Distribuzione gratuita. Poste Italiane Spa - Spedizione Abbonamento Postale -70% NE/PD. Pubblicazione Ufficiale dell Associazione Provinciale Pubblici Esercizi di Padova Segreteria Ufficio paghe Ufficio contabilità Orario uffici: dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle e dalle alle appe@appe.pd.it Firmate e rinnovate nuove convenzioni a tutto vantaggio degli esercenti dieci buoni motivi per essere soci Appe Nell ottica di offrire continui vantaggi agli associati oltre gli apprezzati servizi di assistenza, tutela e rappresentanza l APPE ha stipulato, nel tempo, una serie di convenzioni e agevolazioni che permettono all esercente di ottenere sconti e tariffe concordate per determinate attività. Si ritiene utile riportare l elenco delle convenzioni attualmente in essere, precisando che possono usufruire delle stesse gli esercenti in regola con la quota associativa dell anno in corso. Nei prossimi numeri di Qui Appe saranno pubblicati degli approfondimenti relativi alle singole convenzioni. Nel frattempo, se un esercente desidera avere maggiori informazioni, può contattare la Segreteria dell APPE via segreteria@appe.pd.it o telefonicamente allo ) SIAE ed SCF: la convenzione stipulata dalla FIPE a livello nazionale prevede sconti sia per il diritto annuale, che per gli importi da versare in caso di singoli intrattenimenti; 2) Assicurazione responsabilità civile: la convenzione con una primaria compagnia svizzera permette la copertura di danni involontariamente cagionati ai clienti dell esercizio, con premio annuo a partire da soli 75 euro; 3) Energia elettrica e gas: la convenzione in essere con Unogas permette di ottenere una tariffa vantaggiosa sulla fornitura sia di corrente che di gas metano, con la corretta applicazione delle accise ridotte nei casi previsti dalla legge; 4) Estintori e sistemi di sicurezza: grazie all accordo stipulato con un importante fornitore locale, gli estintori e altri mezzi di sicurezza possono essere acquistati a prezzo contenuto (con regolare contratto di manutenzione programmata) o, più semplicemente, presi in comodato, con una tariffa annuale comprensiva di noleggio e manutenzione; 5) Verifica di impianti di messa a terra e ascensori/montacarichi: gli esercenti possono utilizzare la convenzione in essere tra APPE e un ente verificatore accreditato per effettuare l obbligatoria verifica periodica (5 anni) dell impianto elettrico e di sollevamento (ascensori e montacarichi); 6) Anatocismo e usura bancaria: vista l importanza e attualità dell argomento, è stata siglata una convenzione con un ragioniere e con un legale che possono analizzare i contratti (sia privati, che aziendali) stipulati con le banche, sia di conto corrente che di finanziamento/ mutuo. La prima consulenza è gratuita, mentre l eventuale successiva azione di recupero sarà a prezzi prefissati; 7) Analisi biologiche e chimico/fisiche: la convenzione in essere con un primario laboratorio permette agli associati di ottenere analisi biologiche, chimiche e fisiche sia sugli alimenti, che sulle materie prime e le attrezzature; 8) Soluzioni tecnico-professionali: grazie ad un team di professionisti convenzionati, è possibile ottenere delle consulenze tecnico-legali, perizie di stima, progettazione di impianti da fonti rinnovabili, assistenza catastale e per la prevenzione incendi, predisposizione dell Attestato di Prestazione Energetica (APE) e molto altro ancora. La prima consulenza (anche telefonica) è gratuita; 9) Cure dentistiche, diagnostica e terapie fisiche/riabilitazione: è in essere una convenzione, valida per i soci e i loro familiari, con rinomate strutture professionali di Padova, che prevede sconti particolari sui servizi offerti; 10) Contratti asporto rifiuti (TARES/ TARI): una società specializzata in consulenza sull asporto rifiuti è a disposizione degli associati per la valutazione dei contratti attualmente in essere e per le eventuali pratiche di modifica e rimborso di eventuali importi pagati in eccesso negli anni precedenti. COME PAGARE LA QUOTA APPE tutti i dettagli a pagina 3 QUIAPPENEWS anno 25 n. 7 3 aprile appe@appe.pd.it 1

2 I locali di intrattenimento serale minacciano di travestirsi da circoli privati, facendo mancare allo Stato 120 milioni di euro Le discoteche smascherano l abusivismo Più di 2700 licenze potrebbero tornare sui tavoli di chi le ha rilasciate nel corso degli anni. Così facendo, i locali da ballo minacciano di tramutarsi nei tanti esercizi mascherati da discoteche. È la decisione discussa il 19 marzo nell assemblea SILB, l Associazione italiana imprese di intrattenimento da ballo e di spettacolo aderente a FIPE (Federazione Italiana Pubblici Esercizi). Motivo della protesta è la mancanza di provvedimenti per combattere il proliferare di soggetti che organizzano feste danzanti non autorizzate che rappresentano una concorrenza sleale per le imprese regolari. «Quando il ballo afferma il Presidente Silb, Maurizio Pasca viene organizzato all interno di masserie, castelli, agriturismi, bed and breakfast, alberghi senza che abbiano le autorizzazioni necessarie siamo di fronte a un anomalia insostenibile per il comparto ormai fiaccato dalla crisi economica da cui il Paese ancora non riesce a uscire». Si parla di un miliardo di euro di giro di affari abusivo (ben superiore agli 850 milioni di euro del volume d affari legale) che nella congiuntura economica pesa tantissimo; porta alla chiusura di tantissime imprese regolari; porta al collasso degli investimenti e dell indotto dell intrattenimento notturno e dell occupazione che attualmente conta più di 50mila addetti. Questo giro di affari abusivo si tramuta in un evasione o un esenzione da regimi di tassazione e imposte che arreca un danno allo Stato stimato in 140 milioni di euro a cui si dovrebbero aggiungere i 120 milioni di mancato gettito se i locali serali riconsegnassero le licenze. Nel caso dei circoli privati, poi, per svolgere attività di somministrazione non è vincolante possedere i requisiti professionali. La mancanza di autorizzazione non è un aspetto solo formale, ma comporta un rischio per le persone che frequentano questi luoghi privi spesso delle più elementari condizioni di igiene e sicurezza. «Mi riesce difficile porta come esempio il presidente Pasca pensare a una festa con ottocento persone dentro una villa antica sprovvista di uscite di sicurezza con maniglioni antipanico». Nonostante questo tema sia comune anche alle associazioni di categoria aderenti ad Ena, neonata associazione europea delle discoteche, in Francia e Spagna il fenomeno risulta essere più ridotto per l efficacia e l efficienza dei controlli. Per questo, dopo anni di proteste, rivendicazioni ed esposti su denunce di presunti intrattenimenti abusivi, le imprese italiane hanno riflettuto sulla provocazione di trasformarsi esse stesse in circoli privati. Questi ultimi sono esenti da Ici-Imu, Irpef e 2 QUIAPPENEWS anno 25 n. 7 3 aprile appe@appe.pd.it Iva; beneficiano di una riduzione sui diritti Siae; non sono obbligati a rilasciare lo scontrino fiscale all ingresso o per le consumazioni; non sono obbligati a tenere un registro di cassa. «I requisiti professionali conclude Maurizio Pasca sono importantissimi per chi gestisce un intrattenimento danzante. Il gestore del locale deve essere in grado di gestire una massa di persone. La situazione può degenerare come spesso accade nelle feste prive di controlli. Solo chi ha una formazione professionale adeguata può prevenire l insorgere di problemi. Invece qui siamo al punto che basta avere uno scantinato o una struttura in disuso, magari anche fatiscente, e si organizza una discoteca abusiva». I locali di intrattenimento serale minacciano di trav allo Stato 120 milio LE DISCOTECHE SMASCHER Più di 2700 licenze potrebbero tornare sui tavoli di ch facendo, i locali da ballo minacciano di tramutarsi n È la decisione discussa nell assemblea SILB, l Associ ballo e di spettacolo aderente a FIPE (Federazione Italia è la mancanza di provvedimenti per combattere il p danzanti non autorizzate che rappresentano una co «Quando il ballo afferma il Presidente Silb, Mauri masserie, castelli, agriturismi, bed and breakfast, alb necessarie siamo di fronte a un anomalia insostenibil economica da cui il Paese ancora non riesce a uscire» affari abusivo (ben superiore agli 850 milioni di e congiuntura economica pesa tantissimo; porta alla chiu al collasso degli investimenti e dell indotto dell intra attualmente conta più di 50mila addetti. Questo giro d un esenzione da regimi di tassazione e imposte che milioni di euro a cui si dovrebbero aggiungere i 120 riconsegnassero NOTIZIA IN le PILLOLE licenze. Nel caso dei circo somministrazione non è vincolante possedere i requisit Disposizioni La urgenti mancanza per il di rilancio autorizzazione dell occupazione non è un aspetto sol JOBS persone ACT, che IL PROVVEDIMENTO frequentano questi luoghi privi spesso d È sicurezza. IN GAZZETTA «Mi riesce UFFICIALE difficile porta come esempio i ottocento persone dentro una villa antica sprovvis antipanico». Nonostante questo tema sia comune anch Ena, neonata associazione europea delle discoteche, essere più ridotto per l efficacia e l efficienza dei con Per questo, dopo anni di proteste, rivendicazioni ed e abusivi, le imprese italiane hanno riflettuto sulla pr circoli privati. Questi ultimi sono esenti da Ici-Imu, sui diritti Siae; non sono obbligati a rilasciare l consumazioni; non sono obbligati a tenere un registr «I requisiti professionali conclude Maurizio Pasca intrattenimento danzante. Il gestore del locale deve ess La situazione può degenerare come spesso accade ne formazione professionale adeguata può prevenire l inso È stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 66 del 20 marzo 2014, il Decreto Legge 20 marzo 2014, n. 34 contenente le Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese. Il provvedimento, che è entrato in vigore il 21 marzo 2014, contiene interventi di semplificazione sul contratto a termine e sul contratto di apprendistato, interventi in materia di servizi per il lavoro, di verifica della regolarità contributiva e di contratti di solidarietà. La FIPE si sta attivando per cercare di proporre, anche in sede di conversione in legge, interventi che potrebbero riformare il mercato del lavoro e semplificare gli adempimenti che gravano sulle imprese. che basta avere uno scantinato o una struttura in disu una discoteca abusiva».

3 ALCOL \ Gli organi di informazione puntano il dito sulla categoria, ma I baristi non ubriacano i clienti Per l APPE non è corretto generalizzare perché la quasi totalità degli esercenti si comporta responsabilmente. A pagina 8 il cartello da esporre Ciclicamente l argomento alcol torna in prima pagina e fa discutere l opinione pubblica che mette sulla graticola tutta la categoria dei pubblici esercizi per dei fatti commessi da pochissimi operatori senza scrupoli e senza etica deontologica. Il riferimento giornalistico è al fenomeno stav crew (dilagante su internet) incentivato da un bar di Padova in zona universitaria che promuoveva la sfida alcolica e ad un gestore di Mestre che somministrava spritz anche ai minorenni (nel caso in questione, un quindicenne). Il Segretario dell Associazione Provinciale Pubblici Esercizi di Padova, Filippo Segato, ha prontamente replicato, diramando un comunicato stampa a tutti i media locali: «Non si può fare di tutta l erba un fascio. Non accettiamo che, per le colpe di qualche barista, venga penalizzata un intera categoria». «In provincia di Padova, precisa Segato, ci sono oltre tremila pubblici esercizi, gestiti da altrettanti imprenditori: quei pochi che si comportano in modo irresponsabile vanno identificati e sanzionati, senza andare a discapito dei tanti, tantissimi esercenti che, invece, si impegnano per sopperire anche alle mancanze educative di famiglia, scuola e società». «Gli esercenti prosegue Segato sanno che non possono somministrare alcolici ai minori e agli ubriachi, hanno l obbligo di dare informazioni sugli effetti dell abuso di alcolici, devono sorvegliare sulla quiete e ordine pubblico all interno e anche all esterno del loro esercizio, spesso volontariamente fanno le pulizie nelle aree adiacenti i loro locali, segnalano alle Forze dell Ordine i personaggi sospetti che si aggirano per le vie e piazze delle città: sono tutte attività, che svolgono a volte anche a rischio dell incolumità personale, per le quali non hanno mai avuto e non pretendono alcun elogio ma almeno venga loro riconosciuto il rispetto che meritano!». «Il cliente conclude il Segretario dell APPE è il vero patrimonio dell esercente che, pertanto, ha tutto l interesse di trattarlo nel migliore dei modi, tutelandolo e, se necessario, invitandolo a bere con moderazione. È un concetto tutto sommato semplice, che la stragrande maggioranza dei baristi ha appreso e mette in pratica quotidianamente. Se qualche pseudo-imprenditore approfitta dei giovani e della loro voglia di sballare per fare cassetto è compito delle Forze dell Ordine individuarlo e punirlo in modo adeguato». A pagina 8 di questo stesso notiziario viene nuovamente riportato il cartello che va esposto nel locale in modo ben visibile. Per informazioni contattare la Segreteria APPE allo NOTIZIA IN PILLOLE Il datore di lavoro ne risponde penalmente INSTALLAZIONE TELECAMERE CHE FILMANO I DIPENDENTI SENZA AUTORIZZAZIONE La Corte di Cassazione ha stabilito, con la sentenza n del 30 gennaio 2014, che l installazione della telecamera puntata sui dipendenti al lavoro, effettuata senza attendere l autorizzazione dell Ispettorato o l accordo con le rappresentanze sindacali, comporta la responsabilità penale del datore di lavoro, a nulla rilevando il fatto che le videoriprese sul posto di lavoro sono iniziate soltanto dopo il benestare della Direzione Provinciale del lavoro. La Suprema Corte ha chiarito che, in virtù dell articolo 4, comma 2 della Legge n. 300/1970, a priori va tutelato il bene giuridico della riservatezza del lavoratore e, di conseguenza, il reato a carico del datore può configurarsi con la semplice installazione non autorizzata dell impianto di videoripresa, anche se la telecamera rimane spenta. ADESIONE ALL APPE 2014 La quota annuale 2014 è di 170 euro ed è possibile versarla presso la Segreteria provinciale o quelle mandamentali oppure: sul c/c postale n sul c/c bancario presso Cassa di Risparmio del Veneto, IBAN: IT84A online con carta di credito sul sito (dalla homepage cliccare su chi siamo e poi su perché associarsi ) QUIAPPENEWS anno 25 n. 7 3 aprile appe@appe.pd.it 3

4 I ristoratori debbono imparare a non subire il web ma a gestirlo meglio Prove di dialogo con Tripadvisor Vanno risolti i problemi dell identificazione del recensore e la sua effettiva presenza nella struttura Tripadvisor, il portale di viaggi più cliccato del web, colleziona due miliardi di visitatori all anno in tutto il mondo ed è diventato lo spauracchio dei titolari di hotel, ristoranti ed attività turistiche, messe alla gogna da improvvisati critici ma, ancor peggio, esposti al pubblico ludibrio a causa di false recensioni. La FIPE, la Federazione nazionale della quale APPE fa parte, si è incontrata con Tripadvisor per cercare di risolvere alcuni problemi, come l identificazione del recensore e la sua effettiva presenza nel ristorante. È questo il frutto dell ultimo incontro in ordine cronologico fra la Federazione Italiana Pubblici Esercizi e il gigante dei commenti online generati e gestiti direttamente dai consumatori. Dopo lo scontro iniziato nell estate del 2012 fra le due realtà, si è arrivati a riconoscere che esiste effettivamente un mercato delle recensioni false che creano danni ai ristoratori e allo stesso portale. Per questo motivo FIPE e TripAdvisor intendono proseguire il dialogo e cercare di avviare una sinergia proficua e costruttiva. Il confronto era iniziato a seguito delle lamentele arrivate alla stessa FIPE da parte dei pubblici esercizi che si ritrovavano, loro malgrado, a leggere commenti, alcuni dei quali erano facilmente identificabili come palesemente falsi, perché riferiti magari a un piatto mai esistito nel menu o a una serata in cui il locale era chiuso. Immediata è scattata la richiesta della Federazione di incontrare TripAdvisor. Quest ultimo ha subito riconosciuto in FIPE l interlocutore ideale e qualificato per instaurare un rapporto di confronto costruttivo e di collaborazione reciproca atto a valorizzare la ristorazione italiana attraverso il web. La società, nell ammettere l esistenza di agenzie fittizie di web-reputation, ha rivendicato l estraneità di rapporti dalle stesse e ha ribadito l esistenza di filtri con cui individuare situazioni poco attendibili, ma si è mostrata ancora cauta sia sulla possibilità di rinunciare al ricorso all anonimato da parte degli utenti, sia sulla possibilità di creare un sistema con cui dimostrare che il commento rilasciato sia frutto esclusivamente di un opinione personale e del servizio effettivamente ricevuto. «Pur riconoscendo gli enormi sforzi effettuati anche da parte di TripAdvisor afferma Aldo Cursano, vicepresidente vicario FIPE e pur avendo intrapreso un percorso comune, non possiamo ancora dire di aver risolto tutti i problemi delle recensioni. I ristoratori debbono imparare a non subire il web, come spesso accade, ma a gestirlo meglio. TripAdvisor prosegue Cursano garantisce una vetrina globale nel mondo del web, dove la ristorazione può promuoversi e farsi conoscere a un pubblico più vasto di quello che si può raggiungere con i mezzi pubblicitari tradizionali. Anche su questo si fonda la scommessa fra TripAdvisor e FIPE. Nel combattere l uso distorto della rete, dobbiamo porci assieme l obiettivo di formare gli utenti e informarli sulle opportunità di creare un dialogo tra ristoratori e clienti e sulla possibilità di gestire la critica, perché, se autentica, diventa una spinta per migliorare l offerta ed il servizio». QUI APPE news Periodico di proprietà dell Associazione Provinciale Pubblici Esercizi aderente FIPE-CONFCOMMERCIO edito da Appe Padova Service Srl Direzione, redazione e amministrazione Via Savelli, Padova Tel Fax Autorizzazione del Tribunale di Padova n del web: appe@appe.pd.it Direttore editoriale: Angelo Luni Direttore responsabile: Massimo Galante Tipografia: Cleup Sc - Padova In caso di mancato recapito, restituire al mittente che si impegna a corrispondere la tassa dovuta. NOTIZIA IN PILLOLE Dopo la riunione del Comitato per l Ordine e la Sicurezza Pubblica CENTOMILA EURO DI CONTRIBUTI PER LA SICUREZZA Il problema della sicurezza si fa sempre più pressante e non passa giorno che i media locali non evidenzino la piaga delle spaccate notturne, anche in pieno centro storico, ad opera di bande di predoni. Ovviamente la situazione crea allarme sociale e le Istituzioni, anche su pressione delle Associazioni di categoria come la nostra, stanno prendendo le contromisure per arginare questi fenomeni di delinquenza. Il Comune di Padova e la Camera di Commercio hanno annunciato uno stanziamento di euro a favore dei commercianti per proteggere le proprie attività, a partire dalla videosorveglianza collegata alle centrali delle Forze dell Ordine, fino alle saracinesche ed ai sistemi anti intrusione. Sul prossimo notiziario e sul sito verranno fornite altre utili informazioni.

5 L indennizzo dell INPS per chi cessa l attività è pari a poco più di 500 euro al mese Ritorna la rottamazione delle licenze Un indennizzo pari a poco più di 500 euro al mese. Ecco a quanto ammonta il trattamento per gli operatori commerciali che decidono di cessare l attività. Il beneficio, già previsto dal 1996 e di cui la categoria ha potuto usufruire fino al 31 dicembre 2011, è stato ripristinato con la legge di stabilità L opportunità è stata nuovamente prevista fino al 31 dicembre 2016 e le istanze possono essere presentate fino al 31 gennaio La concessione dell indennizzo viene finanziata fino al 31 dicembre 2018 con la maggiorazione dello 0,09% dell aliquota contributiva prevista per i commercianti in attività iscritti all INPS. Destinatari: sono tutti coloro che esercitano, titolari o collaboratori, l attività commerciale al minuto in sede fissa o ambulante, i gestori di bar e ristoranti, gli agenti e rappresentanti di commercio. Requisiti e condizioni: è necessario che gli interessati che hanno cessato o cesseranno l attività entro il 31 dicembre 2016, abbiano più di 62 anni di età, se uomini, o più di 57 anni, se donne, e vantino un iscrizione al momento della cessazione dell attività per almeno 5 anni, in qualità di titolari o collaboratori, nella gestione degli esercenti attività commerciali istituita presso l INPS. Sono necessari altresì: la cessazione definitiva dell attività; la riconsegna dell autorizzazione per l attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande; la cancellazione del titolare dell attività dal Registro delle Imprese. Incompatibilità del beneficio: l indennizzo è incompatibile con attività di lavoro autonomo o subordinato e la corresponsione del beneficio termina dal primo giorno del mese successivo NOTIZIA IN PILLOLE a quello in cui sia stata ripresa l attività lavorativa, dipendente o autonoma. Il beneficiario deve comunicare all INPS la ripresa dell attività entro 30 giorni dal suo verificarsi. A sua volta l Istituto deve effettuare i controlli sul rispetto della norma. Per maggiori informazioni contattare la Segreteria APPE allo APPE è intermediario abilitato dall Agenzia delle Entrate NOVITà CONTRATTI DI AFFITTO: TUTTI GLI ADEMPIMENTI IN DIGITALE Importante novità in tema di locazione è l approvazione di un nuovo modello per la richiesta di registrazione e adempimenti successivi del contratto di affitto (il cosiddetto modello RLI). Con tale modello è possibile richiedere la registrazione, comunicare proroghe, cessioni e risoluzioni dei contratti di locazione e affitto di beni immobili, nonché esercitare o revocare l opzione della cedolare secca, sostituendo il modello 69 attualmente in vigore. Il modello RLI è già in vigore dal 3 febbraio 2014 ed è diventato definitivamente obbligatorio dall 1 aprile Il modello RLI dovrà essere presentato esclusivamente in modalità telematica direttamente dal contribuente o tramite intermediari abilitati. L APPE è abilitata ormai da anni dall Agenzia delle Entrate quale intermediario per poter espletare qualsiasi tipo di pratica riguardante anche i contratti di locazione. Per informazioni e disbrigo delle pratiche è possibile rivolgersi alla Segreteria APPE (Mauro Bertocco, ). Affidi la tua contabilità all APPE? Da oggi il nostro software è collegato al gestionale APPE per l invio mensile dei tuoi corrispettivi in modo semplice e automatico! Così non rischi di perdere la registrazione di nessuna ricevuta, fattura o scontrino senza doverti muovere dal tuo locale e facilitando il lavoro dei tuoi contabili! Sei stanco dei soliti rivenditori di soluzioni altrui? Affida il tuo punto cassa all unica software house che opera direttamente presso il tuo locale rispondendo alle tue esigenze gestionali senza alcun intermediario in modo rapido e autonomo. VDS Spa Rubano (PD), Via Severi, 12 Tel info@vdsretail.com

6 In palio biglietti per assistere alle gare casalinghe del Calcio Padova Fede Biancoscudata : un gioco per gli esercenti Tutti gli esercenti che vogliono dimostrare il loro attaccamento ai colori biancoscudati possono inviare all indirizzo social@padovacalcio.it una foto, un video, un fumetto o qualunque altra dimostrazione del fatto che nel loro locale si vive il Biancoscudo durante le gare del Calcio Padova e/o durante il ritrovo di gruppi organizzati biancoscudati. Unico limite è la fantasia, quindi tutti sono invitati a sbizzarrirsi e a dare sfogo alla fede biancoscudata. Ogni esercente deve indicare il proprio nome e cognome, il nome del locale con indirizzo, e telefono validi, compresi una breve descrizione della foto inviata. Il Calcio Padova selezionerà le foto più originali e divertenti e le pubblicherà nell album BiancoscuBar 2013/14 all interno della pagina Facebook ( il profilo ufficiale Twitter ( e il profilo ufficiale Instagram (@padovacalcio). Chiunque potrà votare semplicemente cliccando Mi Piace o Condividi sulla foto preferita (valgono inoltre come 1 voto valido i retweet, l aggiunta del tweet ai preferiti e i mi piace su Instagram che, sommati, daranno il voto finale). Saranno premiati ogni 15 giorni, in occasione della gara casalinga, le tre foto dei locali che avranno ricevuto più Mi Piace (su Facebook e Instagram), Retweet e Preferiti nel caso di Twitter. La premiazione (biglietto per la partita all Euganeo del Calcio Padova) avverrà con le seguenti modalità: per il primo classificato, 4 biglietti; per il secondo classificato, 3 biglietti; per il terzo classificato, 2 biglietti. I voti ricevuti ogni 15 giorni si sommeranno ai precedenti, in modo che ogni settimana i risultati saranno cumulativi. Vincitore finale sarà decretato (a fine stagione) il titolare dell esercizio che prima dell ultima gara casalinga avrà ricevuto il maggior numero di preferenze. Il vincitore potrà vivere l esperienza dal vivo del Calcio Padova, ricevendo in omaggio due pass pre-partita per accedere alla zona sala stampa, visitare gli spogliatoi prima dell arrivo delle squadre ed accedere alla sala ospitalità durante l intervallo. Inoltre riceverà la maglia autografata del proprio biancoscudato preferito, in campo per la stessa gara. PADOVA Via Quarto, 11 tel fax dal lunedì al venerdì: 8,00-12,30 / 14,30-19,00 Anche a Pasqua Qualità e assortimento al servizio dei professionisti dell alimentazione SELF SERVICE INGROSSO ALIMENTARI E NON ALIMENTARI Buona Pasqua SABATO 19 APRILE APERTO TUTTO IL GIORNO Z.I. - via Prima Strada, 25 tel fax dal lunedì al venerdì: 8,00-12,30 / 14,00-19,00 Conferenza stampa di presentazione dell evento presso la sede APPE. 6 QUIAPPENEWS anno 25 n. 7 3 aprile appe@appe.pd.it

7 È stata realizzata con il contributo della Camera di Commercio La Mappa del Gusto Appe è pratica e tascabile La carta gastronomica contempla oltre 200 nominativi ed è stata stampata in esemplari, a disposizione degli associati presso la sede appe Il 25 marzo scorso, al cospetto dell assessore al commercio Marta Dalla Vecchia e del vice Presidente Camerale Sergio Gelain, è stata presentata agli Organi di informazione, dal Segretario APPE Filippo Segato e dal Consigliere di Presidenza Matteo Toniolo, l attesa Mappa del Gusto, realizzata dall Associazione con il contributo della Camera di Commercio di Padova. La Mappa è una dettagliata carta gastronomica elencativa e non di merito che raccoglie oltre 200 esercizi pubblici di Padova e provincia tra ristoranti, bar, enoteche, locali serali, gelaterie, caffetterie e pizzerie. Gli esercizi sono suddivisi in sei aree geografiche: Padova città, Cintura Urbana, Alta Padovana, Bassa Padovana, Colli Euganei, Saccisica. A livello statistico, oltre un terzo dei locali segnalati è afferente alla zona Padova Città. Riguardo, invece, le altre cinque zone in elenco, il comune che conta più locali è Torreglia, uno tra i più importanti a livello turistico dell intera provincia. Nella Mappa, oltre ai nomi, agli indirizzi dei locali elencati in ordine alfabetico e ai contatti utili per eventuali prenotazioni smart da dispositivi portatili, sono presenti informazioni relative alle specialità con il contributo di culinarie e ai servizi extra offerti dai singoli esercizi come, ad esempio, il wi-fi. L'Associazione Provinciale Pubblici Esercizi rappresenta, nella provincia di Padova, sin dal 1945, gli imprenditori che operano in ristoranti, trattorie, In aggiunta, è presente il dettaglio, evidenziato dal logo specifico, dei locali certificati pizzerie, alberghi, tavole calde, wine-bar, bar, caffè, pasticcerie, gelaterie, birrerie, paninoteche, enoteche, pub, locali da ballo, ristorazione collettiva, LA MAPPA DEL GUSTO catering, banqueting, autogrill e stabilimenti con piscina. È presente sul territorio con sei sezioni mandamentali (Abano Terme, Cittadella, Este, carta gastronomica Monselice, Montagnana e Piove di Sacco). Conta associati con del padovano addetti. Assiste i Soci in ogni loro necessità e organizza corsi abilitanti di formazione Bar, caffetterie, gelaterie, locali serali, pasticcerie, pizzerie e di aggiornamento professionale. dall AIC, l Associazione Italiana Celiachia. e ristoranti: grazie a questa pratica mappa, che raccoglie oltre 200 esercizi pubblici di Padova e provincia, puoi Via Savelli Padova soddisfare ogni tuo desiderio di bontà. Perché se trovi APPE, T F trovi un tesoro di sapori autentici e genuini. appe@appe.pd.it info@gustarepadova.it Sono indicate, inoltre, le distanze stradali tra Padova e tutte le altre città del Veneto, ma anche quelle con le maggiori città italiane. presso il notaio Roberto Doria di Padova, dall'accademia Italiana della Cucina LEGENDA IL RISOTTO RICCO ALLA PADOVANA BAR/CAFFETTERIA Uno dei piatti tipici padovani, la cui ricetta è stata depositata il 10/02/1999, GELATERIA delegazione di Padova. Galliera LOCALE SERALE Cittadella Veneta STORIA La piantina, dal grande formato (50 cm x PASTICCERIA La "corte" - intendendosi per essa le carni della gallina, del cappone, San Martino della faraona, dell'anatra, dell'oca, del tacchino, della pavoncella, del di Lupari PIZZERIA coniglio, del piccione e del maiale: vale a dire gli animali del pollaio, della ), è pieghevole e comodamente tascabile ed è stata stampata in esem- ricco alla padovana celebrato nei testi di Giovanni Bianco Mengotti in Gù Villa AIC (Associazione Italiana Fontaniva Tombolo Piombino Dese conigliera, della colombaia e del porcile - costituisce da sempre il pilastro fondamentale della cucina padovana. Carmignano RISTORANTE/TRATTORIA di Brenta Larga parte di dette carni sono diventate gli ingredienti base di quel risotto San Pietro Aderente al progetto ("La cucina padovana"), Giuseppe Maffioli ("La cucina padovana", Grantorto del Conte Loreggia Trebaseleghe Celiachia) ALIMENTAZIONE "Il ghiottone veneto"), Nemo Cuoghi, Ranieri Da Mosto, Bruno Minciotti FUORI CASA 156 Santa Per l'elenco aggiornato degli e Giampiero Rorato ("Veneto cucina"). San Giorgio in Bosco Giustina esercizi consultare il sito plari che verranno distribuiti principalmente in Colle Di origini povere (i ritagli del macellaio a fine giornata, le rigaglie del pollame, le verdure dell'orticello), il "risotto ricco alla padovana" è ben Gazzo Noale (VE) Padovano Camposampiero presto assurto a leccornia della cucina ricca (l'aggettivo richiama la 131 Campo San Massanzago ricchezza degli ingredienti, ben 22) e della grande ristorazione locale, che ne dagli Uffici di Informazione Turistica, gli Piazzola Martino ha proposto più di una ricetta. sul Brenta DISTANZE REGIONALI DA PADOVA 32 Le sperimentazioni effettuate dalla Delegazione padovana dell'accademia San Giorgio Borgoricco Italiana della Cucina (negli anni delle reggenze di Nemo Cuoghi, Giorgio Dal delle Pertiche BELLUNO 1h 10' Curtarolo Uffici Relazioni con il Pubblico (URP) di Pian e Pietro Fracanzani) nella cucina del ristorante "Zuan de La Bulesca", TREVISO 40' in Rubano (il piatto, nel 1989, vinse il primo premio al concorso nazionale di Orvieto delle tipiche cucine regionali), hanno portato alla codificazione ROVIGO 35' della ricetta, nell'intento di consolidare l'identità della tipica gastronomia Campodarsego Villanova VENEZIA 30' 25' Comune, Provincia e Camera di Commercio, dalla Fiera di Padova, nonché dalla padovana, anche a fini di richiamo turistico. Campodoro di Camposampiero VERONA 50' 99 Villafranca VICENZA 30' RICETTA per 6 persone Vigodarzere Padovana Limena Ingredienti: g di riso, 100 g di durelli di pollo, Mestrino Cadoneghe DISTANZE NAZIONALI DA PADOVA 1,5 l di brodo di carne, 100 g di carne di tacchino, bicchiere abbondante 100 g di carne di maiale, rete dei pubblici esercizi citati. BOLOGNA 1h 1h di vino rosso, 100 g di cuori di gallina, Vigonza PADOVA g di olio di oliva, 100 g di salsiccia, Veggiano Rubano CAGLIARI 1h 35' (da Venezia) 100 g di burro, 100 g di midollo, sale e pepe qb., 150 g di piselli, FIRENZE 2h 20' 1h 40' Secondo quanto afferma Matteo Toniolo, qualche chiodo di garofano, 100 g di carote, g di grana padano, 60 g di sedano, Noventa Padovana MILANO 2h 20' 2h 05' Cervarese g di carne di pollo, 150 g di cipolla, Santa Croce Selvazzano Dentro NAPOLI 6h 20' 4h 50' 100 g di fegatini di anatra, 200 g di salsa di pomodoro. Saccolongo Consigliere di presidenza APPE: «La prospettiva generale in cui si inquadra l iniziativa PALERMO 1h 45' Nota: (da Venezia) nel periodo autunno-inverno, i piselli (lo suggerisce Ranieri Da Mosto nel suo Saonara trattato sulla cucina veneta) possono essere più opportunamente sostituiti dai ROMA 4h 40' 3h 20' Rovolon funghi. Il midollo, previsto nelle antiche ricette e richiamato per rispetto di tradizione, può trovare la sua alternativa in altri "leganti" TORINO 3h 30' 4h 05' Abano Terme Ponte San Nicolò Preparazione: 23 predisporre una leggera base profumata con olio, cipolla, Albignasego Legnaro Sant'Angelo sedano e carote. Far prosciugare in una casseruola coperta, è quella dell Expo 2015 e della relativa strategia di accoglienza dei visitatori stranieri sul 35 Casalserugo Teolo 3 di Piove al naturale, le carni e le rigaglie; aggiungere una parte del Torreglia di Sacco vino e portare a cottura pressoché completa. Unire il tutto alla Montegrotto base profumata, aggiungere i piselli (o i funghi), il pomodoro Vo Terme e il midollo (o altro "legante"), aggiustando con sale, pepe e Maserà di Padova chiodi di garofano. Lasciare cuocere a fuoco lento per qualche Polverara 202 Piove di Sacco minuto. Tostare il riso con solo burro, aggiungere il ragù già Galzignano Terme preparato, bagnare con il restante vino e completare la cottura Due Carrare 75 Battaglia Brugine 33 con il brodo (preferibilmente di gallina e faraona). Due minuti Terme 104 nostro territorio; lo scopo specifico è, invece, prima di servire, togliere il recipiente dal fuoco e mantecare Lozzo Atestino Cinto Euganeo con burro e formaggio. Cartura Bovolenta Codevigo Arzergrande Arquà Petrarca Pernumia la promozione a fini turistici delle eccellenze enogastronomiche padovane. Con Viminario Pontelongo Baone Terrassa Padovana 10 San Pietro Monselice Montagnana Saletto Ospedaletto Conselve Euganeo Candiana Correzzola 137 Este 132 Arre questa unione strategica tra gli esercenti padovani, APPE e Camera di Commercio mira- Ponso Sant'Elena TERRITORIO PROVINCIALE Megliadino Tribano San Fidenzio Santa Margherita Carceri Urbana d'adige Bagnoli di Sopra Casale di Scodosia Megliadino Solesino Pozzonovo Agna San Vitale PADOVA Villa Estense no a trasformare Padova nella capitale del Vighizzolo CINTURA URBANA Merlara d'este Granze Stanghella Anguillara Veneta ALTA PADOVANA Piacenza d'adige gusto e del turismo veneto». Sant'Urbano Boara Pisani COLLI EUGANEI Castelbaldo Masi Vescovana BASSA PADOVANA Barbona La mappa può essere scaricata dall home SACCISICA page del portale QUIAPPENEWS anno 25 n. 7 3 aprile appe@appe.pd.it 7

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