Report monitoraggio del Piano di Gestione della Qualità dell Aria Anno 2007

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1 Report monitoraggio del Piano di Gestione della Qualità dell Aria Anno luglio 008 1

2 PREMESSA INDICATORI AMBIENTALI INDICATORI DI PRESSIONE MOBILITÀ SOSTENIBILE: DISPOSIZIONI PER RIDURRE IL TRAFFICO MOTORIZZATO PRIVATO INDICATORI DI PRESTAZIONE MONITORAGGIO DELLE AZIONI MOBILITÀ SOSTENIBILE: DISPOSIZIONI PER RIDURRE L IMPATTO AMBIENTALE DEL PARCO VEICOLARE (PRIVATO E PUBBLICO) E DELLE ARTERIE DELLA VIABILITÀ INDICATORI DI PRESTAZIONE MONITORAGGIO DELLE AZIONI EDILIZIA SOSTENIBILE INDICATORI DI PRESTAZIONE MONITORAGGIO DELLE AZIONI ATTIVITÀ PRODUTTIVE E AZIENDE DI SERVIZI INDICATORI DI PRESTAZIONE MONITORAGGIO DELLE AZIONI LOGISTICA DELLE MERCI INDICATORI DI PRESTAZIONE MONITORAGGIO DELLE AZIONI INFORMAZIONE, COMUNICAZIONE, EDUCAZIONE AMBIENTALE E FORMAZIONE INDICATORI DI PRESTAZIONE MONITORAGGIO DELLE AZIONI STIMA DEGLI EFFETTI DI RIDUZIONE DELLE EMISSIONI INQUINANTI ATTRIBUIBILI AI PROVVEDIMENTI DI LIMITAZIONE DELLA CIRCOLAZIONE PRIVATA NELLE AREE URBANE DELLA REGIONE EMILLA-ROMAGNA PROGRAMMA DI INTERVENTI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ DELL ARIA DI CUI AL DM 16/10/006 - ACCORDO DI PROGRAMMA TRA MINISTERO DELL AMBIENTE, REGIONE EMILIA-ROMAGNA E COMUNE DI BOLOGNA... 4

3 Premessa Il monitoraggio è lo strumento per la verifica dell efficacia delle azioni individuate nel Piano di Gestione della Qualità dell Aria, tiene conto delle indicazioni fornite nella Val.S.A.T. (Parte III del Piano) e ha cadenza minima annuale (art. 10 delle Norme Tecniche Attuative Parte IV). Le azioni per la gestione della qualità dell aria sono contenute nei seguenti programmi: - Programma Generale delle Azioni del Piano di Risanamento per la Zona A (illustrato al capitolo 11 della Parte II Relazione); - Programma Generale delle Azioni del Piano di Azione per l Agglomerato R11 (illustrato al capitolo 1 della Parte II Relazione); - Programma Generale delle Azioni del Piano di Mantenimento per la Zona B (illustrato al capitolo 13 della Parte II - Relazione); che, rapportandosi alla zonizzazione del territorio provinciale, definiscono le misure, gli interventi e le regole da adottare per il raggiungimento o il mantenimento degli obiettivi di qualità previsti dalla normativa di settore. I Programmi generali sono contenuti nella Relazione di Piano, mentre le modalità operative per la loro attuazione sono contenute nelle Norme Tecniche Attuative. I Programmi generali vanno attuati e resi operativi attraverso i Programmi annuali, in cui il maggior dettaglio operativo sarà attuato tramite il coinvolgimento di tutti gli attori pubblici e privati del territorio. I Programmi annuali sono approvati dalla Conferenza dei Sindaci entro il 10 settembre di ogni anno ed affrontano ogni aspetto relativo alla fase operativa in termini di risorse disponibili, individuazione dei soggetti attuatori, attribuzione delle priorità alle azioni previste nei Programmi generali in funzione della loro attuazione. Il monitoraggio del piano presentato in questo rapporto ha lo scopo di fornire alla Conferenza dei Sindaci un quadro aggiornato della situazione, del grado di attuazione e di efficacia delle azioni in vista della predisposizione dei Programmi annuali. Questo lavoro è stato svolto dal Servizio Ambiente e Sicurezza del Territorio della di Forlì-Cesena e cerca di fornire dati relativi quando possibile all anno 007. Le informazioni qualitative e quantitative necessarie per la realizzazione di questo documento sono state raccolte attraverso: tabelle-questionario personalizzate ed inviate ai della Zona A, ai vari Servizi dell Amministrazione le, ad ATR Agenzia per la mobilità, ARPA Sezione provinciale, AUSL di Forlì, AUSL di Cesena, ATO 8, ACER Azienda Casa Emilia-Romagna FC; Documento preliminare del Piano Energetico Ambientale della di Forlì-Cesena e Rapporti annuali della rete di monitoraggio della Qualità dell Aria di ARPA; consultazione di banche dati disponibili su internet (parco veicolare); richieste mirate (consumi carburanti, trasporto merci). Non hanno risposto alla richiesta di dati il Comune di Forlimpopoli, il Comune di Bertinoro, il Comune di Cesenatico, il Comune di San Mauro Pascoli, ATO 8 e ACER. Nel primo capitolo vengono illustrati gli indicatori ambientali relativi agli indici di qualità dell aria stabiliti dalla normativa. Il secondo capitolo è dedicato agli indicatori di pressione. Nei capitoli successivi vengono riportati settore per settore gli indicatori di prestazione rilevati ed il monitoraggio dell attuazione delle singole azioni. Alcuni degli indicatori di prestazione indicata nel documento di ValSAT non sono stati calcolati in questa prima edizione del monitoraggio in quanto non è stato possibile reperire le informazioni necessarie. Vengono comunque riportate le definizioni di questi indicatori evidenziate in grigio con la dicitura Non rilevato. Il monitoraggio dello stato di avanzamento delle azioni viene invece restituito attraverso una rappresentazione grafica: - azioni non avviata (corrispondente ad una percentuale di avanzamento dello 0% ) luce rossa ; - azioni programmate (corrispondente ad una percentuale di avanzamento del 5%) luce gialla ; - azioni in corso o realizzate (percentuali di avanzamento del 50%, 75% e 100 %) luce verde. Tutte le informazioni puntuali raccolte dai questionari circa lo stato di avanzamento delle azioni sono riportate nella scheda riepilogativa allegata al presente documento ed inviata in Regione per la trasmissione al Ministero e all U.E. (all interno della procedura di infrazione attivata a seguito dei superamenti rispetto a valori limite di qualità dell aria registrati negli anni precedenti nel territorio della Zona A e Agglomerato R11 della di Forlì-Cesena). 3

4 1. Indicatori ambientali Gli indicatori ambientali selezionati nella Val.S.A.T. coincidono con i parametri di qualità dell aria da monitorare ai sensi della normativa di riferimento. Di seguito si riportano i valori registrati a partire dall anno 001 fino al 007 dall attuale rete di monitoraggio consistente in 6 stazioni fisse posizionate nei centri urbani di Forlì (3) e di Cesena (3). Nome stazione Tipo stazione secondo DM 0/05/1991 Tipo stazione secondo Decisione 001/75/CE Cesena P.zza Franchini A Fondo urbano Forlì - Parco della Resistenza A Fondo urbano Cesena Via dei Mulini B Fondo residenziale Forlì P.zza Beccaria B Fondo residenziale Cesena Via Emilia C Traffico Forlì - Via Emilia C Traffico I dati sono stati ricavati dalle edizioni 005, 006 e 007 del Rapporto annuale sulla qualità dell aria predisposti da ARPA Sezione provinciale di Forlì-Cesena, disponibili all indirizzo riquadro Qualità dell aria. Si evidenzia per ogni parametro anche il rispettivo obiettivo di legge (valori limite e valori bersaglio). Ind.amb.1 - Particolato fine PM 10 : serie storica della concentrazione media annuale. In rosso: valore limite annuale per la protezione della salute umana (40 µg/m 3 ) in vigore dal Concentrazione PM10 (µg/m 3 ) Piazza Beccaria - Forlì Parco della Resistenza - Forlì Piazza Franchini - Cesena Via Emilia - Cesena

5 Ind.amb. - Particolato fine PM 10 : serie storiche del numero annuo di superamenti del valore limite sulle 4 ore per la protezione della salute umana (50 µg/m 3 ). In rosso: numero massimo di superamenti consentito in un anno (35) in vigore dal Piazza Beccaria - Forlì Parco della Resistenza - Forlì Piazza Franchini - Cesena Via Emilia - Cesena

6 Ind.amb.3 - Biossido di azoto NO : serie storica della concentrazione media annuale. In rosso: valore limite annuale per la protezione della salute umana (40 µg/m 3 ) al Concentrazione NO (µg/m 3 ) Piazza Franchini - Cesena Parco della Resistenza - Forlì Via dei Mulini - Cesena Piazza Beccaria - Forlì Viale Roma - Forlì Via Emilia - Cesena Ind.amb.4 - Biossido di azoto NO : serie storica del numero annuo di superamenti del valore limite orario per la protezione della salute umana (00 µg/m 3 ). In rosso: numero massimo di superamenti consentito in un anno (18) al Piazza Franchini - Cesena Parco della Resistenza - Forlì Via dei Mulini - Cesena Piazza Beccaria - Forlì Viale Roma - Forlì 0 0 Via Emilia - Cesena

7 Ind.amb.5 - Ossidi di azoto NO x : serie storica della concentrazione media annuale (come NO in µg/m 3 ). In rosso: valore limite annuale per la protezione della vegetazione (30 µg/m 3 ) in vigore dal Concentrazione NO X (µg/m 3 ) Piazza Franchini - Cesena Parco della Resistenza - Forlì Via dei Mulini - Cesena Piazza Beccaria - Forlì Viale Roma - Forlì Via Emilia - Cesena Ind.amb.6 - Biossido di zolfo SO : serie storica del numero annuo di superamenti del valore limite sulle 4 ore per la protezione della salute umana (15 µg/m 3 ) Numero massimo di superamenti consentiti: 3 volte per anno Piazza Franchini - Cesena Viale Roma - Forlì Ind.amb.7 - Biossido di zolfo SO : serie storica del numero annuo di superamenti del valore limite orario per la protezione della salute umana (350 µg/m 3 ). Numero massimo di superamenti consentiti: 4volte per anno Piazza Franchini - Cesena Viale Roma - Forlì Ind.amb.8 - Biossido di zolfo SO : serie storica della concentrazione media annuale (in µg/m 3 ). Valore limite per la prestazione degli ecosistemi in vigore dal 001: 0 µg/m Viale Roma - Forlì < 14 Piazza Franchini - Cesena < 14 7

8 Ind.amb.9 - Piombo Pb: serie storica della concentrazione media annuale. In rosso: valore limite annuale per la protezione della salute umana (0,5 µg/m 3 ) in vigore dal 005 0,55 0,5 0,45 Concentrazione Pb (µg/m 3 ) 0,4 0,35 0,3 0,5 0, 0,15 0,1 0, Forlì 0,039 0,09 0,015 0,0119 0,010 0,0116 Cesena 0,041 0,106 0,06 0,0093 0,0100 0,0113 Ind.amb.10 - Benzene: serie storica della concentrazione media annuale. In rosso: valore limite per la protezione della salute umana (5 µg/m 3 ) al ,00 Concentrazione benzene (µg/m 3 ) 4,00 3,00,00 1,00 0, Parco della Resitenza - Forlì,00,40,60,70,30 8

9 Ind.amb.11 - Monossido di carbonio CO: serie storica della massima concentrazione media su 8 ore. In rosso: valore limite per la protezione della salute umana (10 mg/m 3 ) in vigore dal ,0 max concentrazione 8 h CO (mg/m 3 ) 10,0 9,0 8,0 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0,0 1,0 0, Piazza Franchini - Cesena 3,0 3,8,3, Parco della Resistenza - Forlì 3,7 4,1 4,8,7 Via dei Mulini - Cesena 3, 3,0 3,4,3 Piazza Beccaria - Forlì 3,0 3,4 3,3,9,4 Viale Roma - Forlì 4, 4,8 3,5,4,5 Via Emilia - Cesena 4,9 3,9 4, 3,1 3,0 Ind.amb.1 - Ozono O 3 : numero di superamenti del valore obiettivo per la protezione della salute umana (10 µg/m 3 come media sulle 8 ore). In rosso: numero massimo consentito di superamenti per anno come valore bersaglio (5) al 010. In verde: valore obiettivo a lungo termine (0) superamenti per anno Parco della Resistenza - Forlì Via dei Mulini - Cesena

10 Ind.amb.13 - Ozono O 3 : serie storiche di AOT40 annuale (1 maggio - 31 luglio in µg/m 3 h). In rosso: valore bersaglio per la protezione della vegetazione (18000 µg/m3 h come media su 5 anni) al 010. In verde: valore obiettivo a lungo termine (6000 µg/m3 h per anno) AOT40 annuale (µg/m 3 h) Parco della Resistenza - Forlì Via dei Mulini - Cesena Ind.amb.14 - Ozono O 3 : numero di superamenti della soglia di informazione (180 µg/m 3 come media oraria) Parco della Resistenza - Forlì Via dei Mulini - Cesena

11 Commento ai valori degli indicatori ambientali: Complessivamente i dati rilevati negli ultimi due anni 006 e 007 confermano ancora i superamenti dei valori limite stabiliti dalla normativa per i seguenti inquinanti già evidenziati nel Quadro Conoscitivo: PM 10 particolato fine: limiti per la protezione della salute umana (D.M. n. 60/00): Ind.amb.1 Media annuale (valore max: 40 µg/m 3 ) Ind.amb. Media giornaliera da non superare più di 35 giorni per anno (valore max: 50 µg/m 3 ) NO biossido di azoto: limite per la protezione della salute umana (D.M. n. 60/00): Ind.amb.3 Media annuale (valore max al 005: 40 µg/m 3 ) NO X ossidi di azoto: limite per la protezione della vegetazione(d.m. n. 60/00): Ind.amb.5 Media annuale (valore max dal 001: 30 µg/m 3 ) O 3 ozono: limiti definiti valori bersaglio (D.Lgs n. 183/004): Ind.amb.1 Valore bersaglio per la protezione della salute umana (10 µg/m 3 ); Ind.amb.13 Valore bersaglio per la protezione della vegetazione - AOT 40 ( (µg/m 3 ) h ). Per quanto concerne il particolato fine PM 10, si rileva dal 001 al 007 una sensibile diminuzione dei dati relativi alla media annuale (Ind.amb.1), apprezzabile osservando l evolversi dei risultati delle singole centraline. Negli due ultimi anni il valore limite sulla media annuale viene superato solamente a Cesena in Via Emilia, che si conferma di gran lunga la più critica tra le stazioni di monitoraggio del PM 10. La soglia dei 35 superamenti annui del valore limite sulle 4 ore (Ind.amb.) viene invece oltrepassata presso tutte le stazioni di misura. Anche per questo indice si nota un evoluzione in diminuzione per quanto riguarda i risultati delle singole centraline, tuttavia l obiettivo di scendere al di sotto delle 35 giornate all anno risulta ancora lontano. Per il biossido di azoto NO, il valore limite annuo (Ind.amb.3) previsto per il 010 viene regolarmente superato soltanto presso le stazioni di Viale Roma a Forlì e Via Emilia a Cesena, caratterizzate dalla vicinanza di intensi flussi di traffico veicolare. Presso le altre stazioni si registrano valori molto prossimi al valore limite (talvolta anche superiori). Pur nella ovvia variabilità riscontrata nel passare da un anno all altro, questo indice appare caratterizzato da una sostanziale stazionarietà presso tutte le stazioni di monitoraggio. Proprio questa costanza rilevata sul lungo periodo richiede attenzione ed impegno al fine di raggiungere il rispetto dei valori limite previsti al 010. I dati relativi agli ossidi di azoto NO X mostrano presso tutte le stazioni sempre larghi superamenti del valore limite annuale per la protezione della vegetazione (Ind.amb.5). Inoltre si osservano andamenti sostanzialmente stazionari, in analogia a quelli evidenziati per il biossido di azoto. Occorre comunque notare che i dati ricavati dalle attuali centraline di monitoraggio non sono rispondenti a quanto richiesto dal DM 60/00, secondo cui i punti di campionamento destinati alla protezione della vegetazione dovrebbero essere ubicati a più di 0 km dagli agglomerati o a più di 5 km da aree edificate diverse dalle precedenti o da impianti industriali o autostrade. La nuova rete di monitoraggio in fase di realizzazione, prevedendo la localizzazione di una stazione in Zona B lontano dall Agglomerato R11, consentirà di fare una valutazione più adeguata di questo parametro. L ozono O 3 nel 007 ha presentato indici che attestano nel complesso un inquinamento inferiore rispetto a quello del 006. Il numero di superamenti del valore obiettivo per la protezione della salute umana (Ind.amb.1) è stato sensibilmente inferiore a quello degli anni precedenti: a Forlì sono stati soltanto 1 (8 invece a Cesena), meno dunque del tetto di 5 fissato dallo stesso decreto. A causa della maggiore frequenza verificatasi negli anni precedenti, la media su 3 anni resta però ben superiore al valore bersaglio. Anche il valore di AOT40 (Ind.amb.13) a protezione della vegetazione è stato sensibilmente inferiore a quello degli anni precedenti, e nel caso di Parco della Resistenza è pure inferiore al valore obiettivo fissato dal DLgs n. 183/004, anche se la media su 5 anni permane al di sopra del valore bersaglio. Infine anche il numero di giorni in cui si sono verificati superamenti della soglia di informazione (Ind.amb.14), è stato 11

12 inferiore rispetto a quello del 006. A parte la situazione eccezionalmente positiva del 007, si osserva che le serie storiche degli indici relativi all ozono mostrano un andamento privo di qualsiasi regolarità, con differenze da un anno all altro verosimilmente legate alla variabilità nelle condizioni meteorologiche L ozono resta dunque un parametro critico, sul quale peraltro appare difficile intervenire a causa della sua natura di inquinante secondario e, quindi, ubiquitario su larga scala. Per quanto riguarda gli altri inquinanti normati si può notare che gli indici del monossido di carbonio (CO), benzene e piombo (Pb) sono largamente contenuti entro i rispettivi limiti e la concentrazione media orarie del biossido di zolfo rimane quasi permanentemente sotto la soglia di quantificazione strumentale. In particolare per il monossido di carbonio (CO) ed il biossido di zolfo (SO ) la disponibilità di serie storiche attesta ormai la sostanziale irrilevanza di questi inquinanti ai fini della valutazione della qualità dell aria. 1

13 . Indicatori di pressione Gli indicatori di pressione selezionati al paragrafo 4.3 della Parte III - ValSAT del Piano riprendono la struttura dell Inventario provinciale delle emissioni e dovrebbero essere monitorati grazie all aggiornamento annuale dell inventario stesso. Questo dovrebbe consentire di monitorare nel tempo il contributo di ogni tipologia di attività antropica (macrosettori) alle emissioni del territorio provinciale. Si è valutato opportuno rimandare al prossimo anno l aggiornamento annuale dei dati dell inventario, richiesto dall art. 16 delle NTA, dal momento che la Regione Emilia-Romagna sta predisponendo, in collaborazione con ARPA, una nuova versione dell inventario regionale e si ritiene strategico adottare anche a livello provinciale le nuove impostazioni che saranno recepite nella raccolta regionale. Ai sensi di quanto stabilito all art. 16 delle NTA del Piano, la rende ora disponibili sul sito i dati relativi all inventario delle emissioni utilizzato come supporto per la redazione del Piano ed illustrato in maniera completa al paragrafo 3.1 della Parte I Quadro Conoscitivo. I dati sono associati a maglie georeferenziate di 1 km x 1 km, coprono l intero territorio provinciale e sono suddivisi nei vari settori responsabili. 13

14 3. Mobilità sostenibile: disposizioni per ridurre il traffico motorizzato privato 3.1 Indicatori di prestazione Ind.prest.1. Flussi di traffico lungo le principali direttrici di accesso a Forlì, Cesena, e sulla via Emilia. Numero dei veicoli misurati in un giorno feriale tipo Fonte dei dati: Comune / Settore Viabilità (Censimento viabilità provinciale). NON RILEVATO Ind.prest.3 Consumo pro capite di carburanti per autotrazione Consumo pro-capite annuo di carburanti per autotrazione 0,80 0,70 0,60 0,50 0,40 0,30 0,0 0,10 0, Tep/abitante 0,57 0,56 0,57 0,59 0,60 0,60 0,58 0,59 0,60 0,58 0,60 Descrizione: Rapporto tra consumo combustibili del settore trasporti e la popolazione residente per ogni anno Livello di dettaglio geografico: di Forlì-Cesena Fonte dei dati: Documento preliminare Piano Energetico Ambientale della di Forlì-Cesena (tabella 16 e tabella 5) Elaborazione dei dati: Servizio Ambiente e Sicurezza del Territorio di Forlì-Cesena 14

15 Carburante erogato per tipo in ambito provinciale (escluso rete autostrade) Litri/ Benzina Gasolio Gpl Metano (mc/1000) Descrizione: i dati riguardano l'insieme di impianti di distribuzione carburante situati sulla rete stradale, con esclusione di quelli situati sulla rete autostradale Livello di dettaglio geografico: di Forlì-Cesena Fonte dei dati: RER Monitoraggio sulla rete distributiva dei carburanti (dati al ) Elaborazione dei dati: Servizio Ambiente e Sicurezza del Territorio di Forlì-Cesena Ind.prest.4 Pedonalizzazioni del centro storico e del territorio urbano Rapporto percentuale fra superficie pedonalizzata e a traffico limitato e superficie del centro storico e del territorio urbano. Zone pedonali Zone Traffico Centro storico Centro (km ) Limitato (km ) (km ) urbanizzato (km ) Comune di Forlì 0,0 0,041 1,540 37,50 Ind.prest.5 Numero dei posteggi bici e dei punti per il noleggio bici Numero di posteggi attrezzati per biciclette (con particolare riguardo ai centri attrattori di mobilità e ai centri di interscambio modale). Fonte dei dati: Comune NON RILEVATO Ind.prest.6 Dotazioni di piste ciclabili sul territorio comunale Lunghezza delle piste ciclabili esistenti in sede propria o protetta, calcolata per ogni senso di marcia ivi compresi i marciapiedi ciclabili. Anno 004 (km) Anno 007 (km) Comune di Forlì 45,31 50,41 Comune di Cesena Ind.prest.7 Numero di piani di mobility management Numero di aziende ed enti che hanno istituito il Mobility Manager = 4 Numero dei Piani Spostamento Casa-Lavoro elaborati = 1 Numero dei Piani Spostamento Casa-Lavoro attuati: =? Ind.prest.8 Istituzione di navette/bus aziendali Numero di navette/bus aziendali istituite: 0 15

16 Ind.prest.9 Adozione ordinanze di limitazione del traffico (% del territorio interessato ed estensione temporale del provvedimento) Numero di ordinanze stagione = ( di Forlì e Cesena) Numero di ordinanze stagione = 7 ( di Forlì, Cesena, Cesenatico, Bertinoro, Meldola, Gambettola, Longiano) Ind.prest.13 Adozione ordinanze di regolamentazione del traffico merci in ambito urbano (% del territorio interessato, estensione temporale del provvedimento, tipologie di veicoli) Fonte dei dati: Comune NON RILEVATO Ind.prest.14. Trasporto pubblico locale su gomma. Indicatori relativi all'offerta del servizio di TPL su gomma. Indicatore Anno 004 Anno 007 Note di compilazione Rete TPL km rete extraurbana intera provincia n.d km rete extraurbana in Zona A n.d. 405 escluse le tratte sovrapposte a reti urbane km rete urbana Forlì incluse le tratte coperte da linee suburbane rete TPL (km) / estensione territorio comunale Forlì 0,6 0,65 km rete urbana Cesena incluse le tratte coperte da linee suburbane rete TPL (km) / estensione territorio comunale Cesena 0,48 0,49 km rete urbana Cesenatico incluse le tratte coperte da linee suburbane rete TPL (km) / estensione territorio comunale Cesenatico 1,08 1,08 Corsie riservate a livello provinciale veicoli-km,000,987 Veicoli km per tipologia di veicoli Veicoli km totali a livello provinciale veicoli-km di cui filobus veicoli-km 0 0 di cui ibrido dieselelettrico veicoli-km 0 0 di cui gpl di cui metano di cui elettrico veicoli-km 0 0 veicoli-km veicoli-km di cui gasolio Euro 3 e Euro 3 + filtro antiparticolato n bus numero bus euro 3 e Euro 3 + filtro antiparticolato di cui gasolio Euro 4+ filtro antiparticolato n bus 0 numero veicoli euro 4 16

17 Numero veicoli TPL a livello provinciale Tipologia veicoli TPL a livello provinciale filobus n veicoli n veicoli n veicoli 0 0 veicoli di proprietà o in usufrutto ad ATR comprendenti veicoli TPL + n. 5 autobus scolastici ibrido diesel-elettrico n veicoli 0 0 gpl n veicoli 0 0 metano n veicoli 0 9 Ulteriori n. 8 autobus a metano, acquistati nel 007, sono entrati in servizio nel marzo 008 elettrico n veicoli gasolio Euro 4 + filtro antiparticolato gasolio Euro 3 + filtro antiparticolato gasolio Euro 3 n veicoli n veicoli trattasi di n. autovetture tipo Fiat Scudo euro 4 dotate di filtro anti particolato impiegate in servizi TPL marginali gasolio Euro + filtro antiparticolato gasolio Euro 0 51 n veicoli gasolio Euro 1 + filtro antiparticolato gasolio Euro n veicoli 16 8 gasolio pre-euro + filtro antiparticolato gasolio pre-euro 0 6 n veicoli 1 85 Età media veicoli TPL provinciale anni 10,1 10,6 Totale veicoli di proprietà o in usufrutto ad ATR comprendenti veicoli TPL + n. 5 autobus scolastici Viaggiatori trasportati TPL EXTRAURBANO n viaggiatori trasportati servizio extraurbano FORLI n viaggiatori trasportati servizio urbano CESENA n viaggiatori trasportati servizio urbano CESENATICO n viaggiatori trasportati servizio urbano Velocita commerciale km/h in ambito urbano Forlì,05,9 km/h in ambito urbano Cesena 1,95,1 km/h in ambito urbano extraurbano n.d. n.d. Frequenza TPL minuti in ambito urbano Forlì 8' 3' 3'' minuti in ambito urbano Cesena 8' 6'56'' minuti in ambito extraurbano n.d. n.d. 17

18 Indicatori relativi alla qualità del servizio di TPL su gomma. Regolarità e puntualità del servizio Indicatore Anno 004 Anno 007 n corse effetuate n.d n corse programmate Note di compilazione % corse in orario (0-5') nelle ore di punta n.d. 93,54% Accessibilità al servizio % corse in ritardo (5-10') nelle ore di punta n.d. 6,46% n punti vendita biglietti n turni con vendita a bordo 100% 100% si/no call center SI SI si/no sito internet SI SI n distributori automatici biglietti 4 4 n paline n.d..96 n paline con orari programmati n.d..96 dato riferito a tutta la rete ATR dato riferito a tutta la rete ATR n paline con orari di transito in tempo reale 0 0 in via di attivazione sulle principali fermate n pensiline dato riferito solo al servizio urbano di Forlì n fermate attrezzate con orari, grafo rete, posti a sedere, illuminazione, bacheca informativa dato riferito solo al servizio urbano di Forlì n punti informativi anche telematici NESSUNO NESSUNO Descrizione: i dati costituiscono alcuni degli indicatori di monitoraggio degli Accordi di Programma triennali per i servizi minimi del TPL che vengono raccolti e trasmessi annualmente alla Regione sulla base di schemi predefiniti (Allegato A e B alla DGR n. 564 del 9/03/004) Livello di dettaglio geografico: di Forlì-Cesena per la rete extraurbana - Comune di Forlì, Cesena e Cesenatico per le reti urbane Fonte dei dati: ATR Agenzia per la Mobilità Ind.prest.15 Quota modale su trasporto pubblico Incidenza del numero di spostamenti sistematici nei giorni feriali su mezzi di trasporto pubblico (treno+autobus) rispetto al numero totale di spostamenti giornalieri (%) generati ed attratti. Fonte dati: Settore Pianificazione Territoriale / Comune / ATR Agenzia per la Mobilità (sulla base dei dati censuari e di indagini a campione) NON RILEVATO 18

19 Ind.prest.16 Numero medio di saliti/discesi alle stazioni ferroviarie. STAZIONE DI Anno 000 Anno 001 Anno 00 Anno 003 Anno 004 Anno 005 Anno 006 Anno 007 Tassi di crescita FREQUENTAZIONI 001/00 Lun/Ven 001/00 6 per 5 TOTALI periodo CESENA ESTATE ,% ,1% INVERNO ,8% / / ESTATE / INVERNO 0 Anno 000 Anno 001 Anno 00 Anno 003 Anno 004 Anno 005 Anno 006 Anno 007 Periodi di rilevamento STAZIONE DI Anno 000 Anno 001 Anno 00 Anno 003 Anno 004 Anno 005 Anno 006 Anno 007 Tassi di crescita FREQUENTAZIONI 001/00 Lun/Ven 001/00 6 per 5 TOTALI periodo CESENATICO ESTATE ,1% ,% INVERNO ,8% / / ESTATE / INVERNO 0 Anno 000 Anno 001 Anno 00 Anno 003 Anno 004 Anno 005 Anno 006 Anno 007 Periodi di rilevamento STAZIONE DI Anno 000 Anno 001 Anno 00 Anno 003 Anno 004 Anno 005 Anno 006 Anno 007 Tassi di crescita FREQUENTAZIONI 001/00 Lun/Ven 001/00 6 per 5 TOTALI periodo GAMBETTOLA ESTATE ,% ,4% INVERNO ,9% / / ESTATE / INVERNO 0 Anno 000 Anno 001 Anno 00 Anno 003 Anno 004 Anno 005 Anno 006 Anno 007 Periodi di rilevamento STAZIONE DI SAVIGNANO SUL RUBICONE 600 Anno 000 Anno 001 Anno 00 Anno 003 Anno 004 Anno 005 Anno 006 Anno 007 Tassi di crescita FREQUENTAZIONI 001/00 Lun/Ven 001/00 6 per 5 TOTALI periodo ESTATE ,3% ,7% INVERNO ,1% / / ESTATE / INVERNO 0 Anno 000 Anno 001 Anno 00 Anno 003 Anno 004 Anno 005 Anno 006 Anno 007 Periodi di rilevamento 19

20 STAZIONE DI Anno 000 Anno 001 Anno 00 Anno 003 Anno 004 Anno 005 Anno 006 Anno 007 Tassi di crescita FREQUENTAZIONI 001/00 Lun/Ven 001/00 6 per 5 TOTALI periodo FORLI' ESTATE ,8% ,0% INVERNO ,0% / / ESTATE / INVERNO 0 Anno 000 Anno 001 Anno 00 Anno 003 Anno 004 Anno 005 Anno 006 Anno 007 Periodi di rilevamento STAZIONE DI Anno 000 Anno 001 Anno 00 Anno 003 Anno 004 Anno 005 Anno 006 Anno 007 Tassi di crescita FREQUENTAZIONI 001/00 Lun/Ven 001/00 6 per 5 TOTALI periodo GATTEO A MARE ,7% ESTATE ,7% ,1% INVERNO / / ESTATE / INVERNO 0 Anno 000 Anno 001 Anno 00 Anno 003 Anno 004 Anno 005 Anno 006 Anno 007 Periodi di rilevamento STAZIONE DI FORLIMPOPOLI BERTINORO 160 Anno 000 Anno 001 Anno 00 Anno 003 Anno 004 Anno 005 Anno 006 Anno 007 Tassi di crescita FREQUENTAZIONI 001/00 Lun/Ven 001/00 6 per 5 TOTALI periodo ESTATE ,0% ,3% INVERNO ,8% / / ESTATE / INVERNO 0 Anno 000 Anno 001 Anno 00 Anno 003 Anno 004 Anno 005 Anno 006 Anno 007 Periodi di rilevamento Descrizione: numero medio di passeggeri saliti e discesi giornalmente (frequentazioni lun./ven.) nelle stazioni ferroviarie Livello di dettaglio geografico: Zona A (tutte le stazioni della provincia) Fonte dei dati: Regione Emilia-Romagna Direzione Generale Reti Infrastrutturali, Logistica e Sistemi Mobilità Servizio Ferrovie 0

21 Ind.prest.17 Accessibilità con il trasporto pubblico alle grandi strutture di vendita Capacità del servizio pubblico di portare utenti alle grandi strutture di vendita rispetto alla popolazione che si reca ai centri commerciali in un giorno tipo prefestivo (vengono considerate le linee con fermate entro i 300m dall'ingresso della struttura di vendita). Fonte dei dati: Comune / ATR Agenzia per la Mobilità (dati dalle strutture di vendita) NON RILEVATO Ind.prest.18 Edificato entro 600 m dalle fermate del trasporto pubblico locale Rapporto percentuale fra l edificato entro 600 m dalle fermate (mq) e l'edificato totale (mq). Questo indicatore può essere sviluppato con differenti distanze di riferimento (più brevi in contesto urbano) e con la specificazione del solo edificato nuovo. Fonte dei dati: Comune / ATR Agenzia per la Mobilità NON RILEVATO 3. Monitoraggio delle azioni Obiettivo: Pianificazione della mobilità AVANZAMENTO PUNTUALE Rif. PGQA AZIONE A. Azione 1 Redazione del Piano della Mobilità le A. Azione Redazione del Piano del Traffico della Viabilità Extraurbana A. Azione 3 Redazione dei PUM dei di Forlì e Cesena A. Azione 4 Redazione dei PUT di tutti i della Zona A A. Azione 5 Creazione di un Osservatorio provinciale sulla mobilità sostenibile Soggetti attuatori Non avviat a 1 1 Progra mmata ATR In corso o realiz zata NOTE (attività realizzate) Obiettivo: Potenziamento dell offerta, della qualità e dell utilizzo del trasporto pubblico locale su gomma AVANZAMENTO PUNTUALE Rif. PGQA AZIONE Soggetti attuatori Non avviata Progra mmata In corso o realizzata NOTE (attività realizzate) A. Azione 9 Piani di riassetto delle reti TPL urbane di Forlì e Cesena delle rete suburbana ed extraurbana 1 1

22 A. Azione 10 Parcheggi di interscambio A. Azione 11 Semaforizzazione preferenziale, corsie preferenziali, corridoi modali per TPL A. Azione 1 Riqualificazione delle aree di fermata TPL A. Azione 13 Servizi TPL a chiamata per le aree a domanda debole A. Azione 14 Sistemi di integrazione tariffaria del trasporto pubblico A. Azione 15 Iniziative di tariffazione agevolata TPL ATR ATR 4 1 Interventi realizzati nel 007 Interventi realizzati nel 007 Interventi realizzati nel 007 Servizi attivi a Longiano, Cesena e Cesenatico Progetto STIMER biglietto unico Interventi realizzati nel 007 Obiettivo: Potenziamento dell offerta e dell utilizzo del trasporto pubblico locale su ferro AVANZAMENTO PUNTUALE Rif. PGQA AZIONE A. Azione 16 Iniziative per favorire l accessibilità e l utilizzo del treno Soggetti attuatori Non avviat a Progra mmata In corso o realiz zata NOTE (attività realizzate) Interventi realizzati nel Obiettivo: Gestione della mobilità sistematica casa-lavoro e casa-scuola AVANZAMENTO PUNTUALE Rif. PGQA AZIONE A. Azione 17 Iniziative di mobility management di area Soggetti attuatori Non avviat a Progra mmata In corso o realiz zata NOTE (attività realizzate) Interventi realizzati nel 007 5

23 I. Azione 1 Gli enti pubblici sono tenuti ad istituire la figura del mobility manager 5 Situazione al 007 A. Azione 18 Realizzazione di percorsi ciclopedonali sicuri casa- scuola AUSL AUSL 1 1 Interventi realizzati nel 007 Obiettivo: Riduzione della pervasività del traffico privato all interno dei centri urbani AVANZAMENTO PUNTUALE Rif. PGQA AZIONE A. Azione 19 Progressiva estensione delle zone pedonali e della ZTL A. Azione 0 Aumento della sosta e road pricing A. Azione 1 Limitazioni per motoveicoli A. Azione Realizzazione interventi di moderazione del traffico A. Azione 3 Realizzazione di intersezioni regolate a rotatoria A. Azione 4 Strumenti per il monitoraggio del traffico Soggetti attuatori Non avviat a Progra mmata In corso o realiz zata NOTE (attività realizzate) Realizzati nel 007 interventi nel Comune di Forlì, Longiano e Gatteo Realizzati nel 007 interventi nel Comune di Forlì, Cesena e Meldola Interventi realizzati nel 007 FC, Comune di Savignano, Comune di Gatteo, Interventi realizzati nel 007 FC, Comune di Forlì, Comune di Cesena, Comune di Longiano, Comune di Savignano,, Comune di Gambettola La adotta un sistema a campagne che rileva il traffico ogni 5 anni. I comuni hanno in progetto sistemi di monitoraggio in continuo. Obiettivo: Potenziamento della mobilità ciclopedonale AVANZAMENTO PUNTUALE Rif. PGQA AZIONE A. Azione 5 Strumenti per il potenziamento della mobilità ciclistica Soggetti attuatori Non avviat a Progra mmata In corso o realiz zata NOTE (attività realizzate) Interventi realizzati nel

24 4 Mobilità sostenibile: disposizioni per ridurre l impatto ambientale del parco veicolare (privato e pubblico) e delle arterie della viabilità 4.1 Indicatori di prestazione Ind.prest. Numero di veicoli immatricolati in provincia per tipo di alimentazione. Autovetture per tipo di alimentazione - di Forlì-Cesena n veicoli ALTRE GASOLIO METANO GPL BENZINA Veicoli commerciali (leggeri e pesanti) per tipo di alimentazione - di Forlì-Cesena n. veicoli Altre Metano GPL Gasolio Benzina

25 Autovetture per tipo di emissioni EURO di Forlì-Cesena n. veicoli EURO 4 EURO 3 EURO EURO 1 EURO stima stima stima stima stima 010 BENZINA GPL METANO GASOLIO TOTALE Veicoli commerciali leggeri (< 3.5 t) per tipo di emissione EURO di Forlì-Cesena n. veicoli EURO 4 EURO 3 EURO EURO 1 EURO stima 010 BENZINA stima 010 GASOLIO 5

26 Veicoli commerciali pesanti (>3.5 t) per tipo di emissioni EURO - di Forlì-Cesena n. veicoli EURO 4 EURO 3 EURO EURO 1 EURO stima 010 BENZINA stima 010 GASOLIO Livello di dettaglio geografico: di Forlì-Cesena Fonte dei dati: per il parco veicolare al 00, 004 e Autoritratto per la stima 010 si intende la previsione di un ipotetico parco veicolare all anno 010 elaborata nel Piano Elaborazione dei dati: Servizio Ambiente e Sicurezza del Territorio FC Ind.prest.10 Percentuale di veicoli a basso impatto ambientale (elettrico, metano, G.P.L., ibrido) immatricolati nelle territorio provinciale Anno 004 Anno 006 % veicoli a basso impatto ambientale 7,60 7,7 di cui % elettrico-ibrido 0,01 0,0 di cui % gpl 4,48 4,16 di cui % metano 3,10 3,54 n veicoli elettrici - ibridi Anno 004 Anno 006 Classe ELETTRICI ELETTRICI ALTRI VEICOLI AUTOBUS AUTOCARRI TRASPORTO MERCI 4 4 AUTOVEICOLI SPECIALI / SPECIFICI 1 AUTOVETTURE 4 4 MOTOCARRI E QUADRICICLI TRASPORTO MERCI 3 4 MOTOCICLI 1 1 MOTOVEICOLI E QUADRICICLI SPECIALI / SPECIFICI 15 0 RIMORCHI E SEMIRIMORCHI SPECIALI / SPECIFICI RIMORCHI E SEMIRIMORCHI TRASPORTO MERCI TRATTORI STRADALI O MOTRICI Totale complessivo Descrizione: numero di veicoli a metano, gpl, elettrici ed ibridi rispetto al totale dei veicoli immatricolati Livello di dettaglio geografico: di Forlì-Cesena Fonte dei dati: Infostat@Aci.it Elaborazione dei dati: Servizio Ambiente e Sicurezza del Territorio di Forlì-Cesena 6

27 Ind.prest.11 Ammontare degli investimenti utilizzati per incentivare l uso di veicoli a basso impatto ambientale Auto non catalizzate convertite a GPL/metano con fondi regionali Prov.FC = 885 al 31/1/007. Fonte dei dati: RER, Auto trasformate a GPL/metano con fondi ministeriali e locali pubblici e privati FC Trasformazioni a GPL Trasformazioni a metano Fonte dei dati: Consorzio Ecogas Ind.prest.1 Percentuale di veicoli a basso impatto ambientale nelle flotte delle pubbliche amministrazioni Fonte dei dati: Comune / NON RILEVATO Ind.prest.19 Aree verdi in ambito urbano Rapporto percentuale fra il verde pubblico e privato (mq) e il territorio urbano (mq). Fonte dei dati: Comune NON RILEVATO Ind.prest.0 Percentuale dei posti auto in parcheggi con ombreggiatura rispetto al totale. Fonte dei dati: Comune NON RILEVATO Ind.prest.1 Barriere arboree lungo la viabilità di progetto Rapporto percentuale fra le superfici impiantate ai bordi delle nuove infrastrutture stradali (ha) e le superfici dedicate alle nuove instrutture stradali (ha). Fonte dei dati: Comune, NON RILEVATO 4. Monitoraggio delle azioni Obiettivo: Riduzione dell impatto ambientale dei veicoli privati AVANZAMENTO PUNTUALE Rif. PGQA AZIONE A. Azione 6 Incentivi per la conversione a carburanti meno inquinanti, filtri antiparticolato, veicoli elettrici A. Azione 7 Procedure per il controllo annuale dei gas di scarico (bollino blu) Soggetti attuatori Non avviat a Progra mmata In corso o realiz zata NOTE (attività realizzate) Attivato solo dal Comune di Forlì 7

28 Obiettivo: Riduzione dell impatto ambientale dei veicoli pubblici AVANZAMENTO PUNTUALE Rif. PGQA AZIONE A. Azione 8 Utilizzo di mezzi pubblici TPL a basso impatto ambientale I. Azione Gli enti pubblici sono tenuti ad acquistare mezzi a basso impatto ambientale Soggetti attuatori ATR Non avviat a Progra mmata In corso o realiz zata NOTE (attività realizzate) 5 Altri soggetti I. Azione 4 Gli enti pubblici sono tenuti a richiedere alle aziendi gestione servizi reti di teleriscaldamento e raffrescamento e acquisto veicoli a basso impatto ambientale 5 Altri soggetti I. Azione 5 Gli enti pubblici sono tenuti a richiedere alle aziende gestione servizi rifiuti razionalizzazione flussi veicoli ed utilizzo veicoli a metano o elettrici I. Azione 6 Gli enti pubblici sono tenuti ad inserire nei capitolati di appalto il vincolo per le aziende appaltatrici di utilizzare veicoli e mezzi a basso impatto ambientale ATO Unica esperienza nel Comune di Cesena per l appalto di un servizio di disinfestazione Altri soggetti Obiettivo: Riduzione dell impatto ambientale delle infrastrutture e della viabilità AVANZAMENTO PUNTUALE Rif. PGQA AZIONE A. Azione 6 Barriere arboree: applicazione di filtri verdi lungo la viabilità Soggetti attuatori Non avviat a 1 Progra mmata In corso o realiz zata NOTE (attività realizzate) Interventi realizzati nel

29 5. Edilizia sostenibile 5.1 Indicatori di prestazione Ind.prest. Numero di Regolamenti Urbanistici Edilizi (RUE) adeguati ai criteri indicati per l uso razionale delle risorse climatiche ed energetiche (requisiti obbligatori e facoltativi indicati in Azione B.1). N 3 (Comune di Cesena, Longiano, Meldola) Ind.prest.3 Numero di edifici dotati di certificazione del rendimento energetico (D.Lgs. n. 19/005) e numero di edifici a cui viene riconosciuto un migliore rendimento energetico (concorso) N 0 Ind.prest.4 Consumo pro capite di combustibili per uso civile-domestico. 0,80 0,70 0,60 0,50 0,40 0,30 0,0 0,10 0, Tep/abitante 0,64 0,68 0,63 0,65 0,66 0,63 0,67 0,54 0,60 0,58 0,59 Descrizione: Rapporto tra consumo combustibili del settore Civile e la popolazione residente per ogni anno Livello di dettaglio geografico: di Forlì-Cesena Fonte dei dati: Documento preliminare del Piano Energetico Ambientale della di Forlì-Cesena - Tabella 16 e Tabella 5 Elaborazione dei dati: Servizio Ambiente e Sicurezza del Territorio FC 9

30 Ind.prest.5 Consumo pro capite di energia elettrica per uso civile domestico. 1,300 1,00 1,100 1,000 0,900 0,800 0, MWh/abitante 0,996 0,948 0,981 0,996 1,005 1,036 1,07 1,084 1,106 1,079 Descrizione: rapporto tra consumi elettrici del settore Civile e la popolazione residente per ogni anno Livello di dettaglio geografico: di Forlì-Cesena Fonte dei dati: Documento preliminare del Piano Energetico Ambientale della di Forlì-Cesena - Tabella 19 e Tabella 5 Elaborazione dei dati: Servizio Ambiente e Sicurezza del Territorio FC Ind.prest.5bis: Consumi energetici totali (combustili + elettrici) per metro quadrato per uso civile domestico. 0,0 Consumi totali [kwh/mq] 00,0 180,0 160,0 140,0 10,0 184,5 169,1 175,6 175,8 169, 177,5 145,3 159,7 153,0 100, Anno Livello di dettaglio geografico: di Forlì-Cesena Fonte dei dati: Documento preliminare del Piano Energetico Ambientale della di Forlì-Cesena Grafico 7. 30

31 Ind.prest.6 Diffusione teleriscaldamento Fonte dei dati: Comune NON RILEVATO Ind.prest.7 Diffusione caldaie ad alta efficienza e caldaie a basse emissioni di NO X Fonte dei dati: Comune / / A.G.E.S.S. Agenzia per l energia e lo sviluppo sostenibile della di Forlì-Cesena NON RILEVATO Ind.prest.8 Numero di controlli effettuati sugli impianti termici ai sensi del D.P.R. 41/93 e della D.G.R. n. 387/00 e s.m.i N bollini Calore pulito rilasciati N verifiche Descrizione: i bollini rilasciati si riferiscono al ricevimento dalle ditte di manutenzione del rapporto di controllo tecnico (allegato F e G) le verifiche vengono svolte come controllo da Agess per conto degli Enti Locali. Livello di dettaglio geografico: di Forlì-Cesena (escluso il Comune di Cesena) stima di impianti. Fonte dei dati: Agess. Elaborazione dei dati: Servizio Ambiente e Sicurezza del Territorio FC Ind.prest.9 Incentivi erogati per la trasformazione degli impianti termici più inquinanti Comune di Cesena: ,00 (presentate domande) Ind.prest.30 Diffusione fonti energetiche rinnovabili (FER): impianti (numero impianti, potenzialità, quantità di energia prodotta, distinti per tipologia) riferiti anno 006. Numero impianti nella Energia elettrica netta in rete Potenza installata [KWep] [MWhe/anno] Potenza installata [KWtp] Energia termica [MWht/anno] Energia primaria risparmiata Tep/anno Idroelettrico Biogas Biomasse Fotovoltaico , Geotermia Eolico TOTALE F.E.R Descrizione:produzione di energia da fonti rinnovabili anno 006 consumo energetico complessivo della di Forlì-Cesena tep/anno 005. Livello di dettaglio geografico: di Forlì-Cesena Fonte dei dati: Documento preliminare del Piano Energetico Ambientale della di Forlì-Cesena Elaborazione dei dati: Servizio Ambiente e Sicurezza del Territorio FC 31

32 5. Monitoraggio delle azioni Obiettivo: Regolamentazione dei criteri costruttivi AVANZAMENTO PUNTUALE Rif. PGQA AZIONE B. Azione 1 Adeguamento dei RUE con l introduzione di requisiti obbligatori e facoltativi per l uso razionale delle risorse climatiche ed energetiche B. Azione Adeguamento dei RUE per quanto riguarda i requisiti sulla certificazione energetica degli edifici B. Azione 3 Concorso provinciale in cui vengono premiati gli edifici che garantiscono un particolare rendimento energetico Soggetti attuatori Non avviat a Progra mmata Altri soggetti In corso o realiz zata NOTE (attività realizzate) Comune di Cesena, Longiano, Meldola Comune di Longiano, Meldola Obiettivo: Riduzione dell impatto ambientale degli impianti termici B. Azione 4 Combustibili per il riscaldamento e divieto di utilizzo per gli impianti civili di oli combustibili ed altri distillati pesanti del petrolio B. Azione 7 Incentivi per la trasformazione delle caldaie da gasolio ed olio combustibile a gas metano B. Azione 5 Adeguamento degli impianti termici (controllo ai sensi del DGR n. 387/00 Calore pulito ) B. Azione 6 Bando per la concessione di contributi in conto capitale per impianti solari termici B. Azione 8 Realizzazione di reti di teleriscaldamento Altri soggetti Obiettivo: Riduzione dei consumi di combustibili Anche il Comune di Cesena da quest anno si appoggerà ad AGESS copertura di tutta la B. Azione 9 Costituzione di un portafoglio energetico (Acer). B. Azione 10 Introduzione di regole di bioedilizia nella progettazione di strutture universitarie e scolastiche HERA spa ACER Università 3

33 6. Attività produttive e aziende di servizi 6.1 Indicatori di prestazione Ind.prest.31 Consumo di combustibili utilizzati nelle attività produttive per Valore Aggiunto dei vari settori produttivi. Intensità energetica totale dei settori produttivi (consumo di energia / Valore Aggiunto del settore) Intensità energetica del V.A. (tep/meuro '95) 300,00 50,00 00,00 150,00 100,00 50,00 0, Agricoltura (tep/meuro '95) 18,70 191,10 190,10 174,30 16,40 163,60 36,70 47,10 7,30 Industria (tep/meuro '95) 17,60 111,30 107,30 107,80 10,60 10,0 101,30 97,00 10,00 Terziario (tep/meuro '95) 36,60 37,40 36,90 39,90 39,70 41,90 39,80 44,0 45,30 Descrizione: rapporto tra consumi energetici totali (combustibili + elettrici) del settore e il suo Valore Aggiunto V.A. (espresso a prezzi base e costanti con riferimento all'anno 1995) Livello di dettaglio geografico: di Forlì-Cesena Fonte dei dati: : Documento preliminare del Piano Energetico Ambientale della di Forlì-Cesena - Grafico 4, 44, 46 Elaborazione dei dati: Servizio Ambiente e Sicurezza del Territorio FC Intensità termica dei settori produttivi (consumo di combustibili / Valore Aggiunto del settore) 10,00 Intensità termica del V.A. (tep/meuro '95) 100,00 80,00 60,00 40,00 0,00 0, Agricoltura (tep/meuro '95) 94,6 74,49 78,08 59,10 61,77 77,31 100,1 10,4 88,98 Industria (tep/meuro '95) 50,76 57,14 51,40 46,67 45,65 36,74 34,86 41,04 34,34 34,94 Terziario (tep/meuro '95) 17,01 14,73 16,79 15,34 17,31 17,00 19,88 14,97 17,10 16,9 Descrizione: rapporto tra consumi di combustibili del settore e il suo Valore Aggiunto V.A. (espresso a prezzi base e costanti con riferimento all'anno 1995) Livello di dettaglio geografico: di Forlì-Cesena Fonte dei dati: : Documento preliminare del Piano Energetico Ambientale della di Forlì-Cesena - Tabella 16 e Tabella 8 Elaborazione dei dati: Servizio Ambiente e Sicurezza del Territorio FC 33

34 Intensità elettrica dei settori produttivi (consumo di elettricità / Valore Aggiunto del settore) 700,00 600,00 Intensità elettrica del V.A. (tep/meuro '95) 500,00 400,00 300,00 00,00 100,00 0, Agricoltura (tep/meuro '95) 35,50 44,0 448,70 361,50 331,70 33,40 546,70 579,40 553,60 Industria (tep/meuro '95) 306,40 60,60 63,80 70,10 86,50 9,60 6,0 7,50 91,40 Terziario (tep/meuro '95) 87,30 8,60 86,30 90,50 90,80 98,70 99,40 107,60 113,40 Descrizione: rapporto tra consumi elettrici del settore e il suo Valore Aggiunto V.A. (espresso a prezzi base e costanti con riferimento all'anno 1995) Livello di dettaglio geografico: di Forlì-Cesena Fonte dei dati: : Documento preliminare del Piano Energetico Ambientale della di Forlì-Cesena - Grafico 43, 45, 47 Elaborazione dei dati: Servizio Ambiente e Sicurezza del Territorio FC Ind.prest.3 Diffusione fonti energetiche rinnovabili: impianti industriali (numero impianti, potenzialità, quantità di energia prodotta, distinti per tipologia) Il dato relativo agli impianti industriali viene conteggiato all interno dell Ind.prest.30 che comprende tutti le tipologie di impianti alimentati da fonti energetiche rinnovabili (FER) anno 006 FC. Ind.prest.33 Aree produttive ecologicamente attrezzate (introduzione dei requisiti e criteri in materia di riduzione dell inquinamento atmosferico indicati in C.Azione 11 del Piano di Risanamento per la Zona A) Aree realizzate = 0 Aree progettate = 1 (Protocollo di intesa per area industriale di Coriano in Comune di Forlì) Ind.prest.34 Numero autorizzazioni A.I.A. (autorizzazione integrata ambientale) rilasciate e valutazione sulla riduzione delle emissioni Anno 007 in tutto il territorio provinciale Domande di autorizzazioni AIA presentate: 135 Autorizzazioni AIA rilasciate: 65 Autorizzazioni AIA con particolari prescrizioni emissioni critiche: 55 allevamenti e 1 attività Fonte dei dati: Servizio Ambiente e Sicurezza del Territorio FC Ind.prest.35 Numero di nuove autorizzazioni alle emissioni rilasciate adottando criteri regionali più restrittivi per gli inquinanti critici nella Zona A Anno 007 in Zona A Nessuna autorizzazione in quanto non sono stati ancora i criteri regionali più restrittivi Fonte dei dati: Servizio Ambiente e Sicurezza del Territorio FC 34

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