Finanziare la riqualificazione intelligente delle strutture turistiche

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1 Finanziare la riqualificazione intelligente delle strutture turistiche Un approccio globale ad efficienza energetica, innovazione e progetti smart Convegno «Smart Hotel» - Padova, 14 maggio 2015 Paola Rusconi Mediocredito Italiano Gruppo Intesa Sanpaolo

2 Agenda 1 Missione di Mediocredito Italiano 2 Finanziamento di progetti in efficienza energetica e innovazione 3 Esempi nel settore turistico-ricettivo 2 Padova, 14 maggio 2015

3 Mediocredito Italiano è il Polo della Finanza d Impresa del Gruppo Intesa Sanpaolo Attività FINANZIAMENTI MLT FACTORING LEASING FINANZA AGEVOLATA OFFERTA SETTORIALE Highlights Staff di persone clienti serviti 45 miliardi di euro di impieghi Alto contenuto specialistico Offerta alle PMI di servizi a valore aggiunto tipicamente riservati alle grandi aziende 3 Padova, 14 maggio 2015

4 L attività specialistica di Mediocredito Italiano Mediocredito Italiano è il presidio di specializzazione per la finanza d impresa su settori nodali per il sistema economico italiano Finanza d impresa Settori economici Energia Agroalimentare Turismo Navale Meccanica Sistema-casa Media & Entertainment Altri tbd Finanza agevolata 1 2 L attività dei Desk Specialistici Market intelligence Confronto attivo con i soggetti istituzionali Networking con i principali player di settore Collaborazione con centri di ricerca e università Valutazione degli investimenti Politiche creditizie disegnate sulle peculiarità di settore Strutturazione di proposte finanziarie ad hoc, con la possibilità di accedere a strumenti agevolativi specifici e innovativi Strumenti di elaborazione delle previsioni economico-finanziarie dedicati per settore, perfezionati con la ponderazione anche di parametri qualitativi Valutazione prospettica del posizionamento aziendale e degli investimenti, ad integrazione dell analisi creditizia, considerando anche il framework settoriale di mercato e normativo 4 Padova, 14 maggio 2015

5 Agenda 1 Missione di Mediocredito Italiano 2 Finanziamento di progetti in efficienza energetica e innovazione 3 Esempi nel settore turistico-ricettivo 5 Padova, 14 maggio 2015

6 Focalizzare la tematica ambientale attraverso un approccio nuovo alla finanza d impresa Fare credito specializzato - sui settori dell Energia, del Turismo, Agroindustriale - sulle strategie di Innovazione e di Internazionalizzazione! identifica un programma operativo a supporto dell Ambiente 6 Padova, 14 maggio 2015

7 Esempio Settore Food Sfide all innovazione di settore e sostenibilità ambientale Coltivazioni Biotecnologiche Robotica e automazione Sensoristica radio / GPS (es. per irrigazione) Sintesi alimentare Fertilizzanti e mangimi «Green» Serre fotovoltaiche Recupero biomasse Efficientamento catene produttive e food processing Distribuzione digitale ed e-commerce Logistica KM0 Innovazioni per HoReCa (es. 3d printing on-site) Rinnovare le logiche distributive Filiera Agroalimentare Strumenti evoluti di analisi / imaging Diagnostica materie prime Additivi naturali Big Data di filiera per tracciabilità Sensoristica avanzata Sensoristica dialogante con logistica e GDO Nuovi materiali riciclabili / biodegradabili Nutraceutica Alimenti per intolleranti / allergici Prodotti iposodici / ipocalorici Cibi biologici / organici L'innovazione tecnologica e di processo costituisce una leva di competitività fondamentale per i clienti attivi nei settori di riferimento 7 Padova, 14 maggio 2015

8 Smart Cities L efficienza energetica (EE) è un tema strategico, punto d ingresso per lo sviluppo delle smart cities Scenario Mondiale Increasing emphasis on energy efficiency starting to bring results [IEA, 2014] Energy efficiency: a huge opportunity going unrealised [IEA, 2012] Expected savings by end-use sectors (Mtoe/yr, percentage of final consumption by sector) Scenario Europeo Strategia prioritaria L Efficienza Energetica (EE) è una strategia prioritaria dell UE al 2020 così come per gli Stati Membri per raggiungere I target al 2020 per una crescita sostenibile L UE è in ritardo sull obiettivo Spinta sul quadro regolatorio La Direttiva 27/2012 sull Efficienza Energetica (EED) è stata recepita nell ordinamento italiano con il D.Lgs. 102/2014 Fonte: : Energy Efficiency Market Report 2014, International Energy Agency (IEA) Notevole potenziale di mercato Necessità di investimenti per circa 60 Mrd /anno fino al 2020 per colmare il gap tra le attuali proiezioni e l obiettivo di riduzione al 2020 Orizzontalità dei target Settore pubblico, Imprese, Privati 8 Padova, 14 maggio 2015

9 Trillion dollars/yr Smart Cities Energy Efficiency Finance scenario Energy efficiency finance is expanding and innovating Average annual low-carbon investment, ** Bilateral and multilateral development funding for energy efficiency was over USD 22 billion in Third-party financing estimated in range of USD 120 billion Energy efficiency finance is moving from niche to established financial market segment Energy efficiency market will grow with greater transparency and standards for financial products * Central Scenario Efficiency Nuclear Renewables CCS For 2 C target *Source: Energy Efficiency Market Report 2014, IEA **Source: World Energy Outlook 2014, IEA 9 Padova, 14 maggio 2015

10 Smart Cities Criticità e fattori abilitanti sul sistema del credito Scenario sulla domanda di EE Fattori abilitanti gli investimenti in EE e l offerta creditizia Scarsa, frammentata, difficilmente identificata Stimolare* Aggregare* tramite conoscenza diffusa (informazione, formazione, promozione) armonizzando e semplificando i sistemi di promozione e incentivazione massa critica d investimento Profili ESCo disomogenei Modello ESCo-FTT capital intensive Standardizzare De-risking criteri di selezione tecnica ed economico-fin. audit e metodologie di valutazione di progetto modelli contrattuali EPC in ragione della ricorsività degli investimenti (rischio corporate per via dell intensità di capitale del modello) in funzione della combinazione di rischi corporate e project in ciascun investimento *Ruolo pivotale delle Pubbliche Amministrazioni 10 Padova, 14 maggio 2015

11 Smart Cities Quadro delle attività di Mediocredito Italiano per l efficienza energetica Target Strutture finanziarie Aziende lato domanda/offerta di EE ESCo Utility Settore Pubblico (principalmente tramite PPP) Privato residenziale (principalmente in via indiretta, finanziando investimenti di Utility retail-oriented) MLT Corporate MLT Project FTT basato su Energy Performance Contract Leasing finanziario Leasing operativo con causa finanziaria Cluster di investimenti finanziati Automazione e sistemi edificio-impianto Illuminazione Sistemi di riscald.to/raffrescamento, isolamento dell involucro edilizio, sistemi di gestione dell energia Apparecchiature Processi di produzione/trasformazione Generazione distribuita Co/Tri-generazione Fonti rinnovabili Infrastrutture Teleriscaldamento Reti elettriche, smart grid Programmi EE UE/BEI Framework loans specifici Energy Efficiency Covenant of Mayors Intercettare imprese con strategie vincenti ottimizza la costruzione del portafoglio 11 Padova, 14 maggio 2015

12 Smart Cities Soluzioni e servizi specifici Proposta Target Provenienza asset Pre-audit energetico gratuito PMI PMI Finanziamento a «impatto zero» PMI PMI Finanziamento Tramite Terzi ESCo PMI Pubblico (PPP) Leasing operativo con causa finanziaria PMI ESCo PMI Pubblico (PPP) Leasing pubblico Pubblico Pubblico Approfondimenti nelle tavole successive 12 Padova, 14 maggio 2015

13 Smart Cities La proposta di soluzioni e servizi alle aziende Pre-audit energetico gratuito finalizzato a fornire un check-up dello stato di fatto e delle aree di miglioramento, con una prima indicazione delle possibili soluzioni tecniche di intervento Finanziamento chirografario a «impatto zero»: la durata del finanziamento è tale da «neutralizzare» l impatto dell investimento sui flussi finanziari dell impresa (rata del finanziamento risparmio bolletta energetica) 13 Padova, 14 maggio 2015

14 Smart Cities La struttura del finanziamento «impatto zero» di MCI Tipologia Finanziamento su base chirografaria a medio-lungo termine Spese ammissibili Importo finanziabile Tutte le spese correlate a interventi di efficientamento energetico, compresi i costi dell eventuale audit energetico Fino al 100% dell investimento, con importo minimo di Durata Ammortamento Valutazione richieste di finanziamento Tasso Di norma 5 anni, con possibilità di estensione a 7 anni su valutazione caso per caso Possibilità di utilizzare i corrispettivi da Titoli di Efficienza Energetica a parziale rimborso del finanziamento La valutazione di merito creditizio del richiedente viene integrata con quella specifica del progetto Possibilità di accesso agli specifici prestiti BEI di volta in volta disponibili Erogazioni Possibilità erogazioni parzialmente anticipate 14 Padova, 14 maggio 2015

15 Schema di Finanziamento «a impatto zero» diretto Energy Performance Contract Utilizzatore di energia Canone Beni, servizi ESCO Contratto di finanziamento Erogazione finanziamento Pagamento rata Banca 15 Padova, 14 maggio 2015

16 Schema di Finanziamento Tramite Terzi Energy Performance Contract Utilizzatore di energia Canone Beni, servizi ESCO Erogazione finanziamento Pagamento rata Contratto di finanziamento Banca 16 Padova, 14 maggio 2015

17 Schema di leasing operativo con causa finanz. Caso Prenditore = Saver Utilizzatore di Energia Fee per O&M Beni, servizi ESCo Fornitore Contratto di leasing Locazione Pagamento rata Banca Convenzione ESCO - Banca 17 Padova, 14 maggio 2015

18 Schema di leasing operativo con causa finanz. Caso Prenditore = ESCo ESCO Fee per O&M Beni, servizi Fornitore Contratto di leasing Locazione Pagamento rata Convenzione Fornitore - Banca Banca Utilizzatore di Energia La Banca valuta l affidabilità dell utilizzatore di energia in quanto sublocatario della ESCO 18 Padova, 14 maggio 2015

19 Schema di leasing operativo con causa finanz. Focus sugli impegni tra le Parti Banca La Banca paga al Fornitore il valore della fornitura e fattura al cliente solo il canone di leasing operativo L erogazione e la fatturazione dei servizi accessori avvengono direttamente tra Cliente e Fornitore Fornitore Il Fornitore è tenuto al riacquisto del bene alla scadenza del contratto di leasing o nel corso del contratto in caso di risoluzione anticipata per inadempimento del cliente. La percentuale di buy back viene definita in sede di accordo tra Banca e Fornitore Il Fornitore garantisce l erogazione dei servizi al Cliente per tutta la durata del contratto di locazione, siglando l accordo con la Banca Contratto di leasing Prenditore Definizione del piano finanziario e delle condizioni economiche Accordo di Convenzionamento Valutazione e certificazione degli asset Rilascio della manleva a garanzia della corretta e puntuale erogazione dei servizi accessori e della manutenzione dei beni Definizione della percentuale di buy back e di eventuali ulteriori garanzie a supporto 19 Padova, 14 maggio 2015

20 L Innovazione in Mediocredito Italiano Approccio dedicato Struttura interna Settore Innovazione Principali attività svolte Ideare, sviluppare e mettere in atto con le altre funzioni della banca le soluzioni finanziare e azioni operative a sostegno delle imprese che investono in Innovazione Coordinare e fornire supporto sul settore alla rete commerciale Sviluppare la collaborazione con Associazioni e Istituzioni Raccordare imprese, centri di competenza del Gruppo e interlocutori istituzionali al fine di garantire un offerta integrata e completa ai clienti Valutazioni Fin. R&S Svolgere, accanto alla tradizionale analisi di merito di credito, una valutazione tecnico-industriale dell investimento in innovazione. In stretta collaborazione con i valutatori degli Atenei convenzionati, ponderare il rischio tecnico dell iniziativa ed evidenziarne le prospettive di mercato Supportare le decisioni di intervento finanziario offrendo assistenza tecnica e industriale Struttura costituita da un team di ingegneri e tecnici specializzati nei diversi settori Intercettare imprese con strategie vincenti ottimizza la costruzione del portafoglio 20 Padova, 14 maggio 2015

21 L Innovazione in Mediocredito Italiano Forme tecniche differenziate utilizzabili in base alle esigenze dei clienti Forma tecnica Finanziamenti Leasing Caratteristiche dell offerta finanziaria Possibilità di finanziare fino al 100% del costo del progetto Durata fino a 5 anni, elevabili a 7 per progetti di ricerca particolarmente complessi e impegnativi Pre-ammortamento lungo fino a 18 mesi, estendibili a 30 per i progetti più ambiziosi Erogazione anticipata rispetto alla realizzazione dell investimento, in unica o doppia soluzione, in funzione delle esigenze del piano di investimento Possibilità di finanziare beni in costruzione, pagando direttamente il fornitore nei tempi concordati dall utilizzatore, mentre il pagamento dei canoni decorre da quando il bene è utilizzabile Possibilità di finanziare fino al 100% del costo del bene Durata definibile in base alla logica del progetto: da un minimo (indipendente dal periodo di deducibilità fiscale) di 18 mesi per il leasing strumentale e di 60 mesi per quello immobiliare ad un massimo, rispettivamente, di 80 e 216 mesi (oltre all eventuale tempo di costruzione del bene) 21 Padova, 14 maggio 2015

22 L Innovazione in Mediocredito Italiano Linea di finanziamenti specifica a supporto delle imprese che investono in innovazione Il programma Nova+ supporta, attraverso soluzioni finanziarie mirate e servizi di assistenza specialistica, le imprese che vogliono investire in progetti di ricerca, sviluppo e innovazione Linea Nova+ Ricerca Nova+ Acquisto Nova+ Università Finalità Progetti di ricerca e sviluppo sviluppati dall impresa richiedente e destinati alla realizzazione di nuovi prodotti, processi produttivi e servizi tecnologicamente innovativi Acquisizione dal mercato di sistemi e conoscenze utili all'arricchimento del contenuto tecnologico di prodotti, processi e servizi dell impresa Commesse per studi, sviluppi e trasferimenti di tecnologia svolti da Università italiane e da Enti di Ricerca Pubblici e Privati destinati a innovare organizzazione, processi e prodotti dell impresa richiedente 22 Padova, 14 maggio 2015

23 Agenda 1 Missione di Mediocredito Italiano 2 Finanziamento di progetti in efficienza energetica e innovazione 3 Esempi nel settore turistico-ricettivo 23 Padova, 14 maggio 2015

24 L aggregazione in reti d impresa come strumento utile per sviluppare progetti a medio-lungo termine Forme di collaborazione in reti d impresa Elementi chiave Nuova forma contrattuale di collaborazione tra imprese Strumento flessibile che accresce la capacità competitiva degli aderenti Coordinamento di imprese anche territorialmente lontane, su orizzonti temporali medio-lunghi Vantaggi competitivi delle reti d impresa «green» nel settore turistico-ricettivo Posizionamento/riposizionamento del brand (riconoscibilità, cattura di nuovi target di clientela, rafforzamento della relazione con il territorio) Maggiore capillarità nel raggiungere la clientela Ottimizzazione dei costi nei processi di implementazione dei progetti Supporto di Mediocredito Italiano Offerta finanziaria Finanziamenti a MLT dedicati al progetto di rete e ai singoli aderenti Finanziamenti a BT, portafoglio SBF Servizi bancari (es. c/c, incassi, pagamenti) Assistenza specialistica Servizi di advisory dedicati (es. supporto legale, business planning ) Accesso a servizi non finanziari per l innovazione, l internaz.ne e la crescita dimensionale 24 Padova, 14 maggio 2015

25 Accompagnamento all affiliazione di catena «environment compliant» Rationale Le catene alberghiere internazionali richiedono agli affiliati il rispetto di elevati standard qualitativi, anche sul fronte delle strutture, dei sistemi e delle procedure per la gestione energetico-ambientale Le aziende appartenenti a catene internazionali si caratterizzano per l aumento della competitività Oggetto del finanziam.to Investimenti per la riqualificazione e il riposizionamento di alberghi indipendenti finalizzati all associazione a brand internazionali Esempi di standard - obiettivo finanziabili Raggiungimento livelli determinati di efficienza energetica, energie rinnovabili, emissioni di CO2, efficienza nei consumi di acqua, riduzione dei rifiuti, progettazione e realizzazione degli edifici Certificazioni internazionali (e.g. ISO:9001 / / 16001, LEED etc.) 25 Padova, 14 maggio 2015

26 Highlights L innovazione tecnologica è un fattore abilitante allo sviluppo dell efficienza energetica Le ESCo possono svolgere un ruolo centrale per lo sviluppo degli investimenti. Il modello di business presenta però criticità non trascurabili L efficienza energetica sta entrando in una fase di vero mercato, dando corpo al concetto di smart city La PA gioca un ruolo centrale nella promozione e implementazione degli investimenti I progetti che aggregano una buona massa critica interloquiscono più efficacemente con il finanziatore Gli aspetti di finanziabilità devono essere considerati sin da subito nella costruzione del progetto, specie nella definizione dei rapporti e modelli contrattuali 26 Padova, 14 maggio 2015

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