REGOLAMENTO INTERNO TUSCANY BLACK SHEEP 1

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "REGOLAMENTO INTERNO TUSCANY BLACK SHEEP 1"

Transcript

1 REGOLAMENTO INTERNO TUSCANY BLACK SHEEP 1 Montemurlo 14 Gennaio 2015 PREMESSA Il presente Regolamento interno del Gruppo FREE CHAPTER TUSCANY BLACK SHEEP ITALY è stato scritto nel rispetto Statuario dello Statuto Internazionale FREE CHAPTER, ultimamente modificato ed approvato da tutti i Director Italiani ed Esteri. Ci sono comunque alcune regole che sono state dettate dall esperienza maturata durante la vita sociale del gruppo stesso, che di seguito riporteremo. Gli obiettivi sono chiari e semplici e rappresentano i fini primari di un FREE CHAPTER - Non essere in opposizione, in concorrenza o intrattenere relazioni ostili con gli altri Chapter. (Ne odio, ne rancore). - Divertirsi e mantenere una condizione famigliare nel Gruppo. - Mantenere un buono spirito e una forte solidarietà in seno al Gruppo, fra i vari Free Chapters e fra ciascuno dei Soci è regola primaria. - Guidare la crescita del Gruppo per preservare la sua unità, e la sua autenticità! permettendo cosi di durare nel tempo: <QUALITA E NON QUANTITA > Questa la Ricetta necessaria a garanzia di una bella Amicizia. Stare insieme e condividere la nostra comune passione per le Harley Davidson, rafforza le fondamenta del Gruppo e della nostra sincera Fratellanza. DESCRIZIONE Art. 1 SEDE: Il TUSCANY BLACK SHEEP ha Sede presso il Centro Sportivo Il Carbonizzo di Montemurlo Prato. Art. 2 - NATURA E CARATTERISTICHE: Il TUSCANY BLACK SHEEP è un associazione culturale senza scopi di lucro. Esso ha carattere assolutamente apolitico, non religioso e non razzista. E' affiliato all ente di promozione sportiva MSP Italia Art. 3 - SCOPO PRINCIPALE: Lo Scopo principale è creare eventi di tipo motoristico con motociclette Harley-Davidson con eventi ricreativi umanitari e turistici. Art. 4 - ATTIVITA CONNESSE: Le Attività Connesse attuate per il raggiungimento dello scopo principale sono: organizzazione e/o partecipazione a manifestazioni motociclistiche Harley-Davidson, organizzazione di attività di turismo motociclistico, Organizzazione di Attività didattiche per la sicurezza, educazione e circolazione stradale.

2 REGOLAMENTO INTERNO TUSCANY BLACK SHEEP 2 Art. 5 PATRIMONIO: Il Patrimonio dell associazione culturale TUSCANY BLACK SHEEP è formato dai proventi delle quote di rinnovo annuale e da eventuali contributi straordinari versati dagli associati stessi. Art. 6 - DIVIETO DISTRIBUZIONE UTILI E/O AVANZI: L associazione non prevede e fa divieto assoluto di distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione, fondi, riserve o capitale durante la vita dell associazione. Art. 7 - ATTIVITA LAVORATIVE: E assolutamente vietato utilizzare qualsiasi cosa inerente al Gruppo per i propri interessi Commerciali e/o Lavorativi. QUOTE ASSOCIAZIONE Art. 8 - QUOTA ASSOCIATIVA (anno solare) è fissata in 35,00 sia per i Soci Effettivi che per i Postulanti, mentre per i Soci Simpatizzanti Effettivi o Postulanti in 25,00. I SOCI Art. 9 - SOCI EFFETTIVI del TUSCANY BLACK SHEEP sono: tutti gli iscritti regolarmente all HOG e in regola con la tessera dell associazione. Sono possessori delle Patch complete del FREE CHAPTER TUSCANY BLACH SHEEP ITALY. Art SOCIO POSTULANTE: E chi non avrà ricevuto le Patch Free Chapter, e in ogni modo sia in regola con HOG e quota annuale del TUSCANY BLACK SHEEP. Art SOCI ONORARI Sarà facoltà del Direttivo, decidere per l investitura di eventuali Soci Onorari. Art Il FREE CHAPTER TUSCANY BLACK SHEEP è amministrato da un consiglio Direttivo composto dalle seguenti cariche: - IL DIRECTOR: E il responsabile del Gruppo, fa rispettare i regolamenti, Conduce i Meeting di Gruppo, Gestisce e Coordina le funzioni attribuite agli Officers. Solo il Director Effettuerà tutte le Comunicazioni inerenti alla vita del gruppo, come Riunioni e Iniziative tipo Raduni ed Altro. Il Director dopo 2 anni di mandato, in occasione della Riunione Ufficiale di chiusura anno (1/2 Gennaio), sarà riconfermato per alzata di mano o per delega dai soci presenti. Nel caso in cui la votazione non dovesse raggiungere la maggioranza dei voti per la riconferma del mandato, il direttivo convocherà una prossima riunione per procedere ad una nuova votazione con nuovi Candidati (vedi art 24), il Director in carica ha comunque la possibilità di ricandidarsi.

3 REGOLAMENTO INTERNO TUSCANY BLACK SHEEP 3 Delega per votazione: La delega per procedere alle votazioni deve essere cosi impostata: Nome/Cognome del socio assente, Nome/Cognome del socio delegato, Nome/Cognome del Socio da votare, alla fine firma. La delega deve essere presentata immediatamente al direttivo, prima delle votazioni per alzata di mano, che ne sarà cosi garante. (modulo per delega sarà a disposizione dei soci che ne dovessero avere necessità direttamente in segreteria) - L ASSISTANT DIRECTOR: nominato dal Director, assiste il Director nello svolgimento delle sue funzioni. Controllando che tutte le disposizioni date dal Director siano portate a buon fine nei tempi stabiliti. - IL TREASURER: nominato dal Director, è responsabile della gestione finanziaria del Gruppo. In particolare provvede alla raccolta delle quote d iscrizione al Gruppo e agli eventi, nonché ai relativi pagamenti. - IL SECRETARY: nominato dal Director, è responsabile della gestione Amministrativa del Gruppo. In particolare, provvede all iscrizione dei nuovi Membri, provvede a verbalizzare le assemblee dei soci, archivia tutte le presenze sia delle riunioni che degli eventi, prepara al Treasurer liste dei soci per eventuali eventi o altro. - MEMBERSHIP OFFICER: Consigliere nominato dal Director, assiste Tutto il direttivo nello svolgimento delle sue funzioni. Controllando che tutte le disposizioni date dal Director siano portate a buon fine nei tempi stabiliti e aiuta il tesoriere e il segretario per il controllo delle tessere HOG dei singoli soci. Art Il Consiglio Direttivo si avvale di una struttura operativa denominata OFFICER: - HEAD ROAD CAPITAN: L HRC pianifica la via e controlla la corsa per assicurare un Run sicuro e piacevole per ognuno. L HRC sta nella posizione di centro corsia anteriore e controlla il passo, il tono del Run e pianifica soste e rifornimenti con il Rider Book che consegna al gruppo preventivamente. - ROAD CAPTAIN: sono coloro che aiutano lʼhead Road Captain a svolgere in perfetta sincronia le attivita! per un viaggio in completa sicurezza. Durante il Run sorvegliano la fila di moto assicurandone il flusso, la velocità e il corretto posizionamento dei partecipanti, Bloccando rotatorie ed incroci che l HRC ah pianificato. Per ultimo in fila ci sarà posizionato un altro Road Capitan che fungerà da Scopa assicurandosi che nessuno lasci il gruppo. Nel caso in cui si dovesse verificare che qualcuno per qualche ragione lascia il gruppo questo si curerà di quanto succede per poi riprendere la coda del Gruppo. - SAFETY OFFICER: è responsabile dell addestramento di tutti i Membri riguardo le modalità di guida in Gruppo. Assicura soccorso e assistenza stradale lungo il percorso previsto, infatti sarà Lui dietro segnalazione della scopa a doversi

4 REGOLAMENTO INTERNO TUSCANY BLACK SHEEP 4 fermare e poi ad informare l Head Road Capitan di quello che è successo. Sarà l unica carica che durante il Run può spostarsi e superare tutti quando lo ritiene opportuno. - ACTIVITY OFFICER: è responsabile alla gestione degli eventi, per l organizzazione dei quali formula proposte al Direttivo. - WEBMASTER: è responsabile della creazione e organizzazione del sito Web, previa approvazione da parte del Director. - HISTORIEN: è responsabile della preparazione e redazione scritta della storia del Gruppo, incluse posizioni degli Officers ed attività svolte dal Gruppo. -EDITOR: è responsabile dell assemblaggio ed organizzazione di materiale scritto, orale ed elettronico per le pubblicazioni previste dal Gruppo, previa approvazione del Director. - PHOTOGRAPHER: è responsabile della realizzazione di fotografie e del loro uso per la pubblicazione negli album storici e/o nel sito internet di proprieta del Gruppo. Dette cariche sono elette dal Direttore in collaborazione del Direttivo a quei soci che durante la vita nel gruppo si sono dimostrati potenziali candidati. Solo i soci Effettivi ne possono aver diritto. I Soci del Direttivo e gli Officer sono consapevoli delle responsabilità e degli obblighi che si assumono nei confronti del gruppo e si devono adoperare nell interesse e per mantenere l unità del gruppo stesso. N.B. Nell ambito di tutte le attività svolte dal Gruppo, in mancanza del Direttore, le funzioni di quest ultimo sono svolte, nell ordine, dall Assistant Director, Membreship Officer, Treasurer, Secretary al Head Road Capitan, ect.. REGOLE E OBBLIGHI Art. 14 REMUNERAZIONE: Le prestazioni di tutti i membri del Direttivo, o di chi ha una carica, sono a titolo puramente gratuito. Eventuali rimborsi per trasferte o spese sostenute per lo svolgimento dell attività di competenza di qualsiasi officer, sono deliberati preventivamente dal Direttivo. Art OBBLIGO DI COMUNICAZIONE: Tutti i Soci devono comunicare al Direttore in tempi utili, eventuali presenze o partecipazioni a raduni o feste di gruppi ufficiali FREE CHAPTER e non.

5 REGOLAMENTO INTERNO TUSCANY BLACK SHEEP 5 Art DECISIONI: Tutte le decisioni importanti come consegna colori Espulsione di un socio devono essere valutate democraticamente dal consiglio Direttivo. Art RISPETTO DELLE CARICHE: Un socio avente cariche o no, prima di arrivare al Director deve esporre i propri problemi o dubbi all Assistent Director o al Membership officer, i quali prima cercheranno di trovare delle soluzioni e poi nel caso in cui non le dovessero trovare, riferiranno al Director, il quale prenderà i provvedimenti necessari nel rispetto di questo regolamento. Art. 18 COMPORTAMENTO: Il TUSCANY BLACH SHEEP è un Gruppo aperto e pertanto i Soci non potranno in alcun modo tenere un comportamento atto a escludere alcuno dalla vita del Gruppo o far trasparire che la persona non le sarà personalmente gradita, influenzando così negativamente lo spirito familiare. I soci non devono in alcun modo creare dicerie al fine di destabilizzare gli equilibri del Gruppo. I Soci non possono creare dubbi su eventuali esistenze di gruppetti all interno del gruppo stesso. I Soci non potranno in alcun modo promuovere Feste o altro usando i colori del Gruppo se prima non sono state avvallate dal Direttivo e consentite dal Direttore. Si richiama nel medesimo articolo anche l Art. 15. Chiunque dovesse essere identificato in quest articolo sarà Espulso Direttamente dal Gruppo. PENE PREVISTE Art. 19 RICHIAMO UFFICIALE: Il Richiamo Ufficiale è la sanzione al Socio che ha omesso un articolo del presente Regolamento. Viene Ufficializzato dal Direttore dopo una riunione straordinaria del consiglio Direttivo. Al 2 Richiamo Ufficiale il Socio sarà di conseguenza Espulso. (Art. 21). Art. 20 SOSPENZIONI: E quel socio che al momento è preventivamente sotto inchiesta del Direttivo per Comportamenti o Omissioni del Regolamento. In questo caso sarà tolto da qualsiasi Gruppo Face Book, Whats App o pagine Web a tutela del Gruppo stesso. Art ESPULSIONE DI UN SOCIO: L Espulsione di un socio Fondatore, Effettivo o Postulante inadempiente, sarà decisa in modo democratico dal Direttivo e il Direttore. L espulsione del Socio inadempiente, sarà disposta per: - Mancato Rinnovo dell iscrizione alla HOG - Mancato Rinnovo all iscrizione dell Associazione. - Per Il mancato rispetto del presente Regolamento - Dopo due richiami Ufficiali - Per comportamenti inappropriati.

6 REGOLAMENTO INTERNO TUSCANY BLACK SHEEP 6 Una volta che il Socio viene Espulso, sarà immediatamente tolto da tutti i gruppi face book, Whats App o pagine web qualora non fosse stato prima sospeso Art 20. Il Direttivo potrà, qualora ce ne fosse necessità, richiedere al 1 Ferst anche la Radiazione. IL SOCIO ESPULSO O DIMISSIONARIO E OBBLIGATO A CONSEGNARE TUTTE LE PATCH (COLORI) INERENTI AL FREE CHAPTER COMPRESO LA SPILLA DEL GRUPPO E NON POTRA ESIGERE NESSUN BENE, QUOTA SOCIALE O ALTRO DELL ASSOCIAZIONE CULTURALE TUSCANY BLACK SHEEP. RIUNIONI Art LE RIUNIONI: La Sede Ufficiale (art.1), sarà il nostro luogo d incontro per i dibattiti Ufficiali Mensili, per le riunioni Straordinarie e per quelle del Direttivo. Art OBBLIGO di presenza alle Riunioni Ufficiali del Gruppo (1 al Mese). Senza comunicazione di assenza, il socio potrà subire 1 richiamo ufficiale SISTEMI, PERCORSI E MANTEMINEMTO Art ELEZIONI DEL NUOVO DIRECTOR: - In caso di dimissioni del Director le elezioni del nuovo Director dovranno avvenire per maggioranza democratica con alzata di mano (o delega) di tutti i Soci Effettivi, inoltre il nuovo Director per potersi insediare dovrà essere approvato dal FREE BOARD Nazionale, in caso di esito negativo decade automaticamente e si procederà a nuove elezioni. - Le candidature alla carica del Director dovranno essere presentate al Direttivo quindici giorni prima delle elezioni, e il candidato deve avere le seguenti caratteristiche: - esperienza maturata nel mondo HOG nella gestione di un gruppo. essere socio da comportamento integro e non aver mai creato problemi all interno del gruppo con almeno 2 anni di esperienza nel gruppo. dare la massima affidabilità e disponibilità nella gestione del gruppo e nel presenziare alle riunioni dei Free Chapter Italiani ed Europei. essere costantemente in regola con la tessera HOG e con le quote Black Sheep. - Il Direttivo è l organo incaricato a valutare ed approvare le candidature.

7 REGOLAMENTO INTERNO TUSCANY BLACK SHEEP 7 - Le cariche di Assist, Membership officer, Treasurer e Segretary rimarranno in carica con l insediamento del nuovo Director per almeno 6 mesi dopodiché il nuovo Director potrà candidare altre figure a lui più consone. Art PERCORSO DEL SOCIO POSTULANTE con RELATIVA ASSEGNAZIONE DEI COLORI: L obiettivo del socio Postulante (Art.10) è ottenere nel migliore dei modi e più velocemente possibile i colori per diventare Effettivo. Il Socio Postulante non dovrà mai tenere comportamenti che possono mettere in difficoltà il Direttivo. Il Socio Postulante potrà ottenere l'assegnazione delle patch denominate FREE CHAPTER TUSCANY BLACK SHEEP ITALY diventando Effettivo, a discrezione del Consiglio Direttivo e comunque sempre subordinato a un periodo di prova che potrà variare: da 6 a 12 mesi alle seguenti condizioni: partecipazione assidua alle attività sociali del TUSCANY BLACK SHEEP partecipazione a eventi ufficiali del TUSCANY BLACK SHEEP o dove questo partecipa. Fare presenza alle riunioni ufficiali del gruppo senza facoltà di partecipare attivamente alle discussioni o votazioni, ma a far tesoro di tutto quello che viene discusso come bagaglio necessario per il proprio percorso. Ogni insubordinazione al presente regolamento rallenterà il passaggio. Art MANTENIMENTO DELLE PATCH: il Socio Effettivo (Art. 9) del TUSCANY BLACK SHEEP è tenuto a partecipare in maniera corretta e propositiva alla vita del gruppo. Terrà un comportamento corretto verso gli altri Soci, Postulanti o Ospiti, facendo in modo che si sentano a proprio agio. Stimolerà e promuoverà la partecipazione dei nuovi iscritti. Segnalerà al Direttivo situazioni, fatti, inadempienze che a suo giudizio, potranno influire negativamente sull immagine del TUSCANY BLACK SHEEP. E Obbligato a partecipare alle Riunioni Ufficiali del Gruppo e a quelle Straordinarie, la mancata presentazione, non giustificata, potrà incorrere ad un richiamo Ufficiale. È richiesto di fare 1 uscita al mese con tutto il Gruppo e di partecipare ad almeno 4 Run ufficiali dei fratelli FREE CHAPTER (In base al calendario eventi che sarà presentato a inizio stagione) più L OBBLIGO ASSOLUTO DI PARTECIPARE ALL EVENTO NAZIONALE. Se il Socio Effettivo non dovesse attenersi a detto articolo sarà spogliato dei colori e tornerà al Postulato. GILET Art GILET: Potrà essere acquistato dal Tesoriere, solo dopo aver avuto il consenso del Direttivo, versando allo stesso l importo richiesto dal Direttivo. Fermo restando che nulla può essere attaccato sul retro del gilet (schiena) è previsto che: Sul lato sinistro (lato cuore) del gilet non sono ammesse toppe oltre

8 REGOLAMENTO INTERNO TUSCANY BLACK SHEEP 8 quelle ufficiali con i colori Free Chapter, come da statuto di cui riportiamo parte: In alto a patch: «FREE CHAPTER» Sotto: (solo per l Italia) pacth identificativa del gruppo esempio: «1st ROMAITALY» Patch HOG o HOG Ladies of Harley per le donne (le donne possono anche portare se lo desiderano la patch HOG ) In basso: (solo per l Italia) pacth identificativa del paese/città esempio: «Roma- Italia» in basso: (solo per Nazioni estere previste negli accordi) rocker identificativa del gruppo esempio: «Bordeaux - France» Sul lato destro del gilet (Fronte) sono ammesse toppe con le seguenti indicazioni: Patch «LIFE MEMBER» ufficiale HOG nera. Patch con «NOME/NICK NAME» (nera oppure color sughero esclusivamente realizzata dalla Francia) Spilla con il logo del gruppo; per i gruppi che la possiedono Spilla con il Logo HOG e relativa banana metallica con l anno di validità per chi non è Life Member, può essere alternativa per chi non ha una spilla con il logo del gruppo Patch: BANDIERA (di forma rettangolare allungata della Nazione d appartenenza) Patch di forma rettangolare identificativa per i membri del gruppi con anzianità superiore ai cinque anni Art OBBLIGO di indossare il gilet SEMPRE!!!!! Art LE PATCH: I colori saranno consegnati alle feste ufficiali del gruppo. SPOSTAMENTI E PRENOTAZIONI Art SPOSTAMENTI IN MOTO, i Soci devono mantenere la compattezza del gruppo, viaggiando secondo le direttive del Head Road Captain. I Soci sono tenuti ad osservare le norme di sicurezza durante i Run. Art MOTO: La Moto di ogni Socio prima di uno spostamento deve essere in perfetto stato per poter affrontare un Run. Disporre di attrezzature bagaglio come: Attrezzi vari, gilet alta visibilità, muta antiacqua, faston, tubo in gomma per sugarola, ragno, ect. Art PRENOTAZIONI. Per determinati eventi potrà essere richiesta la quota a saldo a copertura della prenotazione d alberghi, ristoranti, ecc. Nel programma d ogni evento saranno segnalate le varie modalità di pagamento e partecipazione. Il Socio è tenuto a informarsi per orari e punti d incontro, mettendosi in contatto con L Head Road Capitan o con un membro del Direttivo preposto.

9 REGOLAMENTO INTERNO TUSCANY BLACK SHEEP 9 Il Socio è tenuto a presentarsi alle partenze dei Run con puntualità e con il pieno già fatto, chi per qualsiasi ragione non arriva con punualità o pieno fatto non sarà aspettato. I rifornimenti successivi saranno pianificati in base alle esigenze della minima autonomia dei partecipanti e quindi dal RIDER BOOK che l Head Road Capitan stabilisce (dopo aver avuto disposizioni precise dal Direttivo. VARIE Art. 33 MERCHANDISER: Solo il Direttivo potrà decidere il merchandiser del gruppo avvalendosi di tutte le informazioni necessarie. Lo scopo del merchandiser non è da ritenersi di lucro ma di necessario mantenimento sociale al fine di non gravare sulle risorse economiche dei singoli soci. E fatto divieto utilizzare il marchio o il nome del gruppo per qualsiasi cosa. (vedi anche Art. 7) Per il web: Scopo: è quello di mantenere rapporti al di fuori di eventi motociclistici e/o per sponsorizzare eventi del gruppo BLACK SHEEP o di altri FREE CHAPTER 1 web - Vietato pubblicare contenuti politici, razziali, pornografici e offese dirette ed indirette a Soci e Amici del gruppo Face book sia quello aperto che quello chiuso. Pena Art web - Vietato pubblicare eventi di gruppi o supporter MC, CHAPTER UFFICIALI HOG, foto che ritraggono persone o simboli dei gruppi sopra citati. Pena Art web - Si può pubblicare MODERATAMENTE parti o moto in vendita (no garage, officine o concessionarie) 4 web - Vietato scrivere orari o punti di ritrovo degli eventi. Solo il Direttivo o il Webmaster ne sono autorizzati. Pena Art web - Vietato pubblicare promozioni commerciali personali nel Gruppo Aperto di Face Book. Pena Art. 20

10 REGOLAMENTO INTERNO TUSCANY BLACK SHEEP 10 6 web - Vietato mettere POST che possono destabilizzare, imbarazzare o pregiudicare il gruppo BLACK SHEEP o membri del gruppo stesso. Pena Art web Inserire foto riguardanti compleanni o vacanze, non è vietato se questi non destabilizzano il gruppo. 8 web L Amministratore delle pagine Web è il Webmaster o il Director. 9 web I post pubblicati dal Direttivo nel gruppo segreto di Face Book dovranno essere se richiesto commentati da tutti i Soci. Chi non rispetta questo Articolo sarà cancellato dal gruppo segreto. MODIFICHE del Regolamento: Il Direttivo può apportare eventuali Modifiche al Regolamento e ne informa tutti i soci. Per presa visione di tutte le pagine sopra elencate (1/10). Letto e firmato dai Soci del Direttivo, Officer ed Effettivi:

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI

REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI C O M U N E D I D E R U T A PROVINCIA DI PERUGIA REGOLAMENTO PER LA CONSULTA COMUNALE DEI GIOVANI CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI. Art. 1 Istituzione.. Art. 2 Attribuzioni.. CAPO II ORGANI DELLA

Dettagli

Regolamento Associazione. Premessa

Regolamento Associazione. Premessa Regolamento Associazione Premessa L associazione culturale senza scopo di lucro Arte in Voce, in base alle regole del proprio Statuto, stipula il presente Regolamento Interno che è parte integrante dello

Dettagli

Lega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE

Lega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE Lega nazionale sci Uisp REGOLAMENTO DI FORMAZIONE approvato dal Consiglio nazionale di lega il 4 ottobre 2007 Premessa: Per i candidati Operatori Sportivi Volontari sono previsti i seguenti momenti corsuali:

Dettagli

1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto. una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di

1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto. una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di STATUTO COSTITUZIONE E SCOPI 1) E costituita, con sede in Trescore Balneario, via dell Albarotto una associazione di volontariato senza scopi di lucro, per fini di solidarietà e con durata illimitata,

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire (Allegato a) STATUTO DELL ASSOCIAZIONE Vds Voglia di stupire Sulle orme di Karol Titolo I Costituzione e Scopi Art. 1. E costituita l Associazione denominata Vds Voglia di stupire con sede presso parrocchia

Dettagli

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D.

REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. COMUNE DI CARUGATE PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO CENTRO RICREATIVO DISABILI C.R.D. DEL COMUNE DI CARUGATE APPROVATO CON DELIBERAZIONE DI C.C. N. 62 DEL 25/07/2007 ART. 1 Il Comune di Carugate ha attivato,

Dettagli

Statuto annuale del Pescara Chapter

Statuto annuale del Pescara Chapter Statuto annuale del Pescara Chapter 1. Il PESCARA CHAPTER è un associazione a spirito familiare, apolitica, affiliata alla H.O.G. ITALIA e sponsorizzata dalla Concessionaria HARLEY-DAVIDSON PESCARA; per

Dettagli

FOTO CLUB ADRIA - STATUTO -

FOTO CLUB ADRIA - STATUTO - FOTO CLUB ADRIA - STATUTO - Art. 1) E costituito il FOTO CLUB ADRIA allo scopo di riunire gli appassionati della fotografia, far conoscere l arte fotografica come fatto culturale, promuovere manifestazioni,

Dettagli

S T A T U T I. La stessa riunisce, aiuta e sostiene i suoi membri nella loro attività professionale.

S T A T U T I. La stessa riunisce, aiuta e sostiene i suoi membri nella loro attività professionale. S T A T U T I I. DENOMINAZIONE - SEDE - DURATA Articolo 1 - Generalità Con il nome dell Associazione Svizzera delle Imprese di Rimozione Amianto e Bonifiche (abbreviato ASIRAB) viene costituita un associazione

Dettagli

STATUTO. Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE

STATUTO. Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE Associazione Amici di BAMBI ONLUS via Pieve, 1 33080 Porcia (PN) C.F. 91036160934 STATUTO Art. 1 DENOMINAZIONE E SEDE 1. E costituita l Associazione di volontariato (Organizzazione Non Lucrativa di Utilità

Dettagli

COMUNE DI CALVENE. Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

COMUNE DI CALVENE. Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI COMUNE DI CALVENE Provincia di Vicenza REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 44 DEL 29.11.2012 INDICE Art. 1 FINALITA Art. 2 COMPETENZE Art.

Dettagli

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04)

REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) REGOLAMENTO DEL FORUM COMUNALE DEI GIOVANI (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 88 del 28/9/04) Art. 1 Istituzione il Consiglio Comunale di San Giorgio a Cremano, riconosciuto: l importanza

Dettagli

STATUTO dell ASSOCIAZIONE CANTARE SUONANDO TRENTO. Associazione Cantare Suonando - Onlus

STATUTO dell ASSOCIAZIONE CANTARE SUONANDO TRENTO. Associazione Cantare Suonando - Onlus STATUTO dell ASSOCIAZIONE CANTARE SUONANDO TRENTO Approvato il 08.01.1997 Prima modifica: 23.06.1998 Seconda modifica: 23.06.2001 Terza modifica: 01.05.2005 Associazione Cantare Suonando - Onlus Articolo

Dettagli

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO

REGOLAMENTO. (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) ITALA Motore di Impresa 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO REGOLAMENTO (a completamento di quanto indicato nello statuto associativo) 1 - FINALITA DEL REGOLAMENTO 1.1 Il presente regolamento si propone di organizzare l operatività di ITALA MOTORE D IMPRESA nell

Dettagli

BREVE MANUALE PER VIAGGIARE IN GRUPPO IN SICUREZZA

BREVE MANUALE PER VIAGGIARE IN GRUPPO IN SICUREZZA GENOVA CHAPTER BREVE MANUALE PER VIAGGIARE IN GRUPPO IN SICUREZZA PRIMA DI TUTTO Ricorda che VIAGGIARE CON IL GRUPPO È UNA SCELTA VOLONTARIA e che esiste una sostanziale differenza fra guidare in un grande

Dettagli

STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli

STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA ART. 1 - DENOMINAZIONE È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli articoli 36, 37 e 38 del Codice Civile e alle indicazioni

Dettagli

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI

REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI REGOLAMENTO DI ORGANIZZAZIONE E FUNZIONAMENTO DELLE SEZIONI TERRITORIALI dell AISLA Onlus Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica Organizzazione non lucrativa di utilità sociale Indice Titolo

Dettagli

ATTO COSTITUTIVO E STATUTO. Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO

ATTO COSTITUTIVO E STATUTO. Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO ATTO COSTITUTIVO E STATUTO Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO FOTOGRAFICO IDEAVISIVA con sede a Campi Bisenzio. Il Gruppo

Dettagli

COMUNE DI TREVISO BRESCIANO Provincia di Brescia STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL COMUNE DI TREVISO BRESCIANO

COMUNE DI TREVISO BRESCIANO Provincia di Brescia STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL COMUNE DI TREVISO BRESCIANO COMUNE DI TREVISO BRESCIANO Provincia di Brescia STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL COMUNE DI TREVISO BRESCIANO 1 STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE DEL COMUNE DI TREVISO BRESCIANO Art. 1 Istituzione

Dettagli

di Basilicata 1. (CONVOCAZIONE DEL PROCEDIMENTO ELETTORALE) 2. (ELETTORATO ATTIVO E PASSIVO)

di Basilicata 1. (CONVOCAZIONE DEL PROCEDIMENTO ELETTORALE) 2. (ELETTORATO ATTIVO E PASSIVO) REGOLAMENTO PER L ELEZIONE DEL SEGRETARIO E DELL ASSEMBLEA DELL UNIONE PROVINCIALE DI POTENZA E DI MATERA, DEI SEGRETARI E DEI COMITATI DIRETTIVI DI CIRCOLO 1 La Direzione Regionale del Partito Democratico

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI

STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI STATUTO ASSOCIAZIONE GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo CAPO I - PRINCIPI FONDAMENTALI Art. 1 - L Associazione L Associazione GIOVANI BANCA di CREDITO COOPERATIVO Giuseppe Toniolo (GIOVANI

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL PERIODICO DI INFORMAZIONE

REGOLAMENTO PER IL PERIODICO DI INFORMAZIONE COMUNE DI NOVALEDO REGOLAMENTO PER IL PERIODICO DI INFORMAZIONE Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale nr. 07 del 31.03.2011 Modificato con Deliberazione del Consiglio Comunale nr. 27 del 18.06.2015

Dettagli

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA

REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO CONSULTA DELLE PERSONE CON DISABILITA Approvato in data con deliberazione consiliare n. Premesso che la Legge 5 Febbraio 1992 n.

Dettagli

la Direzione Regionale del PD Puglia riunita a Bari il 4 OTTOBRE 2013, ai sensi dell articolo 4,5,7,8 dello Statuto regionale, approva il seguente

la Direzione Regionale del PD Puglia riunita a Bari il 4 OTTOBRE 2013, ai sensi dell articolo 4,5,7,8 dello Statuto regionale, approva il seguente Visti: l articolo 15 dello Statuto nazionale del Partito Democratico; l articolo 4, 5, 7, 8 dello Statuto regionale del PD Puglia; il regolamento Elettorale dei circoli, delle Unioni cittadine e provinciali.

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO

STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO STATUTO ASSOCIAZIONE DELLE SCUOLE AUTONOME DELLA PROVINCIA DI BOLOGNA ASA.BO FINALITÀ E SCOPI Art. 1 L Associazione è costituita al fine di sostenere le scuole aderenti nel raggiungimento dei fini istituzionali

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 36 del 04.05.2006 Indice ART. 1 - OBIETTIVI...2 ART. 2 - FUNZIONI DELLA CONSULTA...2

Dettagli

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 1/7 SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO ALLEGATO B Dgr n. 3117 del 21/10/2008 pag. 2/7 ART. 1* (Denominazione

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012

REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI. Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 REGOLAMENTO COMUNALE DELLA CONSULTA DEGLI STRANIERI Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 81 del 30-10-2012 Entrato in vigore il 2.11.2012 INDICE Art. 1 Istituzione Art. 2 Finalità Art.

Dettagli

L Associazione ha sede in Favria, Via Canavere 19D.

L Associazione ha sede in Favria, Via Canavere 19D. ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO BUONI AMICI STATUTO Art. 1 - Costituzione, denominazione, sede e durata. a - E costituita l Associazione di Volontariato BUONI AMICI. L Associazione ha sede in Favria, Via

Dettagli

UNIONE POPOLARE CRISTIANA STATUTO

UNIONE POPOLARE CRISTIANA STATUTO UNIONE POPOLARE CRISTIANA STATUTO Art.1 E costituita, ai sensi degli artt. 18 e 49 della Costituzione, e dell art. 36 e ss. del Codice Civile, l Associazione UNIONE POPOLARE CRISTIANA (UPC), successivamente

Dettagli

Articolo 1 Composizione

Articolo 1 Composizione Regolamento interno di organizzazione per il funzionamento della Conferenza nazionale per la garanzia dei diritti dell infanzia e dell adolescenza Istituita dall art. 3, comma 7, della legge 12 luglio

Dettagli

STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE

STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE COMUNALE Approvato con deliberazione C.C. n. 11 del 24 febbraio 2005 e modificato con deliberazione C.C. n. 55 del 20 dicembre 2006 STATUTO DELLA CONSULTA GIOVANILE DEL

Dettagli

REGOLAMENTO CLUB GIOVANI SOCI BCC CENTROMARCA BANCA

REGOLAMENTO CLUB GIOVANI SOCI BCC CENTROMARCA BANCA REGOLAMENTO CLUB GIOVANI SOCI BCC CENTROMARCA BANCA Il Consiglio di amministrazione della Banca di Credito Cooperativo CentroMarca Banca [qui di seguito per brevità la Banca ] ha deliberato il seguente

Dettagli

STATUTO FORUM DEI GIOVANI

STATUTO FORUM DEI GIOVANI STATUTO FORUM DEI GIOVANI ART.1 ADOZIONE DELLO STATUTO L Amministrazione Comunale di Osimo, con deliberazione del Consiglio Comunale del 3.8.2011, riconosciute: - l importanza di coinvolgere i giovani

Dettagli

Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Comune di Lugo REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE Anno 2004-2005 REGOLAMENTO CONSULTA COMUNALE DEI BAMBINI E DELLE BAMBINE, DEI RAGAZZI E DELLE RAGAZZE

Dettagli

CENTRO ANZIANI DI PORCIA

CENTRO ANZIANI DI PORCIA Centro anziani di Porcia Associazione di volontariato O.N.L.U.S Iscritto al n 930 del Registro del Volontariato F.V.G Decreto iscrizione n. 1574 del 23.04.2015 Via delle Risorgive, 3-33080 Porcia (PN)

Dettagli

COMUNE DI ANZANO DI PUGLIA

COMUNE DI ANZANO DI PUGLIA COMUNE DI ANZANO DI PUGLIA Provincia di Foggia REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEL GRUPPO COMUNALE DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 13 in data 04.06.2015

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA FEMMINILE DEL COMUNE DI SOLARINO

REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA FEMMINILE DEL COMUNE DI SOLARINO REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA FEMMINILE DEL COMUNE DI SOLARINO Art. 1 - Istituzione della Consulta Ai sensi dell art. 80 dello Statuto Comunale e deliberazione del C.C. n 55 del 13/11/2008

Dettagli

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014

Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè. Adozione testo definitivo del 02/05/2014 Regolamento della Consulta delle Associazioni del Comune di Villa d Almè Adozione testo definitivo del 02/05/2014 Art.1 RIFERIMENTI ALLO STATUTO COMUNALE 1 Il presente Regolamento si ispira al Titolo III

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE CASA DELLA CITTÀ LEOPOLDA

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE CASA DELLA CITTÀ LEOPOLDA Associazione Casa della Città Leopolda Piazza Guerrazzi 56125 Pisa Tel. 050.21531 STATUTO DELL ASSOCIAZIONE CASA DELLA CITTÀ LEOPOLDA Titolo primo: i principi generali Art. 1 1. L Associazione Casa della

Dettagli

COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO

COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO COMITATO METODOLOGIE di ASSICURAZIONE della QUALITA' REGOLAMENTO Titolo I Denominazione, Funzionamento, Sede, Scopo, Durata Art. 1 - Denominazione Nell ambito dell Associazione Italiana Cultura Qualità

Dettagli

Regolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124

Regolamento del Settore Attività Giovanile. Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 Regolamento del Settore Attività Giovanile Approvato dal Consiglio Federale Del 13 aprile 2013 con delibera n. 124 TITOLO I - DISPOSIZIONI GENERALI art. 1 - L Attività Giovanile 1- Per organizzare e coordinare

Dettagli

CIRCOLO SUBACQUEO MANTOVANO ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA STATUTO *****

CIRCOLO SUBACQUEO MANTOVANO ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA STATUTO ***** CIRCOLO SUBACQUEO MANTOVANO ASSOCIAZIONE SPORTIVA DILETTANTISTICA STATUTO ***** - Costituzione e scopi della Società. Art. 1. E costituita in Mantova un associazione di appassionati del mondo sommerso

Dettagli

STATUTO dell ASSOCIAZIONE CULTURALE. Le Officine del Sapere

STATUTO dell ASSOCIAZIONE CULTURALE. Le Officine del Sapere STATUTO dell ASSOCIAZIONE CULTURALE Le Officine del Sapere Allegato A all Atto Costitutivo Articolo 1 È costituita l Associazione Culturale Le Officine del Sapere. L Associazione è apolitica, apartitica

Dettagli

COMUNE DI PRATA DI PORDENONE PROVINCIA DI PORDENONE REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI

COMUNE DI PRATA DI PORDENONE PROVINCIA DI PORDENONE REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI COMUNE DI PRATA DI PORDENONE PROVINCIA DI PORDENONE REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI Approvato con delibera consiliare n. 91 del 19 dicembre 2006 Comune di Prata di Pordenone Consiglio Comunale

Dettagli

STATUTO GENOA CLUB DIPENDENTI GRUPPO BANCA CARIGE. (Modificato dall Assemblea Straordinaria in seduta del 13.6.2007)

STATUTO GENOA CLUB DIPENDENTI GRUPPO BANCA CARIGE. (Modificato dall Assemblea Straordinaria in seduta del 13.6.2007) STATUTO GENOA CLUB DIPENDENTI GRUPPO BANCA CARIGE (Modificato dall Assemblea Straordinaria in seduta del 13.6.2007) Art. 1 Su iniziativa di alcuni dipendenti della Cassa Di Risparmio di Genova e Imperia

Dettagli

Statuto associazione Salvaiciclisti-Bologna

Statuto associazione Salvaiciclisti-Bologna Statuto associazione Salvaiciclisti-Bologna Articolo 1 Denominazione, Sede e Durata E costituita, nello spirito della Costituzione della Repubblica Italiana, ai sensi degli artt. 36 e segg. del Codice

Dettagli

STATUTO dell Associazione Gruppo Immagini. TITOLO I (Denominazione, Sede, Oggetto e Durata)

STATUTO dell Associazione Gruppo Immagini. TITOLO I (Denominazione, Sede, Oggetto e Durata) STATUTO dell Associazione Gruppo Immagini TITOLO I (Denominazione, Sede, Oggetto e Durata) Art.1 E costituita un associazione senza scopo di lucro, denominata Gruppo Musicale Immagini. Art.2 L associazione

Dettagli

STATUTO Piccola Famiglia onlus (versione definitiva 18 gennaio 2012)

STATUTO Piccola Famiglia onlus (versione definitiva 18 gennaio 2012) STATUTO Piccola Famiglia onlus (versione definitiva 18 gennaio 2012) Art. 1 E costituita una associazione denominata La Piccola Famiglia Organizzazione non lucrativa di Utilità Sociale la cui denominazione

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE AMICI DELLA SCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE. Articolo 1 Natura giuridica

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE AMICI DELLA SCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE. Articolo 1 Natura giuridica STATUTO DELL ASSOCIAZIONE AMICI DELLA SCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE Articolo 1 Natura giuridica 1. L Associazione Amici della Scuola di musica di Fiesole, promossa dal Maestro Piero Farulli, è un istituzione

Dettagli

Art. 5 Il patrimonio del Club deve essere destinato esclusivamente alle finalità per le quali il Club è stato costituito.

Art. 5 Il patrimonio del Club deve essere destinato esclusivamente alle finalità per le quali il Club è stato costituito. CLUB MAGICO BARTOLOMEO BOSCO DI TORINO STATUTO Art. 1 E costituita un associazione prettamente apolitica denominata: Club Magico Bartolomeo Bosco di Torino» con Sede Legale in Torino, Via Borgomanero n

Dettagli

Statuto Associazione Ludica Fuori Gioco

Statuto Associazione Ludica Fuori Gioco Statuto Associazione Ludica Fuori Gioco ARTICOLO 1 E costituita un Associazione denominata "Fuori Gioco" con sede presso l oratorio San Filippo Neri via XXV Aprile N 1 a Romano di Lombardia. ARTICOLO 2

Dettagli

ASSOCIAZIONE ONLUS STATUTO. Art.1- DENOMINAZIONE

ASSOCIAZIONE ONLUS STATUTO. Art.1- DENOMINAZIONE ASSOCIAZIONE ONLUS STATUTO Art.1- DENOMINAZIONE E costituita, a tempo indeterminato, l associazione denominata ASSOCIAZIONE ONLUS TRAME AFRICANE (di seguito, l associazione od ONLUS ) avente le caratteristiche

Dettagli

STATUTO. <<Moramora, destinazione Madagascar>>

STATUTO. <<Moramora, destinazione Madagascar>> STATUTO Associazione di promozione sociale ART. 1 (Denominazione e sede) 1. E costituita, nel rispetto del Codice Civile e della normativa in materia, l associazione

Dettagli

4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D

4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D 4 BANDO REGIONALE C.R.I. LAZIO CORSO ISTRUTTORI FULL-D (O.P. 10/14 del 15.01.2014) PREMESSA Con O.P. 10/14 del 15 gennaio 2014, il Comitato Centrale ha approvato il nuovo Progetto Manovre Salvavita in

Dettagli

STATUTO DELLA S.I.A.

STATUTO DELLA S.I.A. STATUTO DELLA S.I.A. Art. 1 È costituita a tempo indeterminato una Associazione sotto la denominazione Società Italiana di Agopuntura S.I.A. Art. 2 La Società Italiana di Agopuntura ha lo scopo di dare

Dettagli

Regolamento interno del Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso Testo approvato dall Assemblea del 28 aprile 2007

Regolamento interno del Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso Testo approvato dall Assemblea del 28 aprile 2007 Regolamento interno del Coordinamento delle associazioni di volontariato della provincia di Treviso Testo approvato dall Assemblea del 28 aprile 2007 Art. 1 - Soci Ciascun membro del Coordinamento che

Dettagli

STATUTO DELLA ASSOCIAZIONE FOTOGRAFICA "FURIO DEL FURIA"

STATUTO DELLA ASSOCIAZIONE FOTOGRAFICA FURIO DEL FURIA STATUTO DELLA ASSOCIAZIONE FOTOGRAFICA "FURIO DEL FURIA" DENOMINAZIONE - SEDE - AFFILIAZIONE - AZIONE -SCOPI Art. 1 Il 01 Gennaio 1977 si costituisce l Associazione Fotografica "Furio Del Furia" con sede

Dettagli

Linee Guida Comitato Traduzione Letteratura

Linee Guida Comitato Traduzione Letteratura Linee Guida Comitato Traduzione Letteratura Queste linee guida non intendono essere definitive, ma il riflesso di un lavoro in corso: intendono riportare le esperienze acquisite rimanendo aperte a quelle

Dettagli

REGOLAMENTO - ASAI. Art. 1

REGOLAMENTO - ASAI. Art. 1 REGOLAMENTO - ASAI Art. 1 I Soci dell ASSOCIAZIONE PER GLI STUDI AFRICANI IN ITALIA (ASAI) sono tutti coloro che verranno accolti, una volta presentata la domanda al Consiglio Direttivo o ad uno dei suoi

Dettagli

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI. Art.1 Finalità. Art. 2 Competenze. 2. Il CCR svolge le proprie funzioni in modo libero ed autonomo.

REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI. Art.1 Finalità. Art. 2 Competenze. 2. Il CCR svolge le proprie funzioni in modo libero ed autonomo. REGOLAMENTO DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI Art.1 Finalità 1. Allo scopo di promuovere i diritti, accrescere le opportunità e favorire una idonea crescita socio-culturale dei ragazzi, nella piena consapevolezza

Dettagli

REGOLAMENTO. PER L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL FORUM DELLE ASSOCIAZIONI e FONDAZIONI (APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N.

REGOLAMENTO. PER L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL FORUM DELLE ASSOCIAZIONI e FONDAZIONI (APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E FUNZIONAMENTO DEL FORUM DELLE ASSOCIAZIONI e FONDAZIONI (APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 21 DEL 02/08/07) INDICE ARTICOLO 1 - FORUM DELLE ASSOCIAZIONI FINALITA ARTICOLO

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI COMUNE DI CARRARA Decorato di Medaglia d Oro al Merito Civile REGOLAMENTO DELLA CONSULTA ANZIANI Approvato in data con deliberazione consiliare n. 1. E istituita la Consulta Anziani. Art. 1 ISTITUZIONE

Dettagli

S T A T U T O. Art. 1 COSTITUZIONE ASSOCIAZIONE

S T A T U T O. Art. 1 COSTITUZIONE ASSOCIAZIONE S T A T U T O Art. 1 COSTITUZIONE ASSOCIAZIONE 1) In attuazione dell articolo 46 del Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto degli Enti pubblici non economici stipulato il 6 luglio 1995,

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DELLE ASSOCIAZIONI Elaborazione Ufficio Servizi Culturali Ottobre 2007 INDICE Art. 1 Principi ispiratori Art. 2 Consulta delle Associazioni Art. 3 Finalità ed attività Art. 4

Dettagli

STATUTO AMICIZIA MISSIONARIA ONLUS. Art.1

STATUTO AMICIZIA MISSIONARIA ONLUS. Art.1 STATUTO AMICIZIA MISSIONARIA ONLUS Art.1 E costituita ai sensi degli articoli 36, 37 e 38 del Codice civile, nonchè del D. Lgs. 4 dicembre 1997 n. 460, una associazione denominata AMICIZIA MISSIONARIA

Dettagli

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI Città di Desio REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA ALBO DELLE ASSOCIAZIONI INDICE Art. 1 - MATERIA DEL REGOLAMENTO Art. 2 - ARTICOLAZIONE Art. 3 - REQUISITI PER L ISCRIZIONE Art. 4 - MODALITA PER

Dettagli

COMUNE DI ALA. Provincia di Trento REGOLAMENTO DELLE CONSULTE FRAZIONALI, RIONALI E DEI GIOVANI.

COMUNE DI ALA. Provincia di Trento REGOLAMENTO DELLE CONSULTE FRAZIONALI, RIONALI E DEI GIOVANI. COMUNE DI ALA Provincia di Trento REGOLAMENTO DELLE CONSULTE FRAZIONALI, RIONALI E DEI GIOVANI. 1 CAPO I PRINCIPI GENERALI Art. 1 Finalità e contenuti 1. Questo regolamento stabilisce le modalità per l

Dettagli

A.R.I. ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI COMITATO REGIONALE TRENTINO-ALTO ADIGE REGOLAMENTO

A.R.I. ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI COMITATO REGIONALE TRENTINO-ALTO ADIGE REGOLAMENTO ART. 1 - Atto costitutivo A.R.I. ASSOCIAZIONE RADIOAMATORI ITALIANI COMITATO REGIONALE TRENTINO-ALTO ADIGE REGOLAMENTO In Malga Coè ( Folgaria - Trento ), il giorno 25 luglio 1978, secondo quanto prescritto

Dettagli

Associazione Nazionale tra Imprenditori di Piattaforme di Distribuzione STATUTO SOCIALE. Roma, 22 giugno 2012 INDICE

Associazione Nazionale tra Imprenditori di Piattaforme di Distribuzione STATUTO SOCIALE. Roma, 22 giugno 2012 INDICE Associazione Nazionale tra Imprenditori di Piattaforme di Distribuzione STATUTO SOCIALE Roma, 22 giugno 2012 INDICE Art. 1) Art. 2) Art. 3) Art. 4 ) Art. 5) Art. 6) Art. 7) Art. 8) Art. 9) Art. 10) Art.

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE LEND TRENTO

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE LEND TRENTO STATUTO DELL ASSOCIAZIONE LEND TRENTO Art 1 Denominazione e sede dell associazione 1. È costituita l Associazione culturale e professionale degli operatori delle istituzioni scolastiche e formative lend

Dettagli

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO

ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO ASSOCIAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI DI TREVISO REGOLAMENTO DELLE COMMISSIONI DI STUDIO SULLE MATERIE OGGETTO DELLA PROFESSIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI

Dettagli

COMUNE DI PASIAN DI PRATO Provincia di Udine

COMUNE DI PASIAN DI PRATO Provincia di Udine COMUNE DI PASIAN DI PRATO Provincia di Udine REGOLAMENTO DI ISTITUZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DEI RAGAZZI DEL COMUNE DI PASIAN DI PRATO (Approvato con delibera C.C. n. 90 del 29.11.2003, modificato con

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ABILMENTE CON TUTTI PREMESSA

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ABILMENTE CON TUTTI PREMESSA STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO ABILMENTE CON TUTTI PREMESSA L Associazione ABILMENTE CON TUTTI vuole essere una risposta alla situazione di profondo disagio in cui vengono a trovarsi le persone

Dettagli

Comune di Dolceacqua

Comune di Dolceacqua Comune di Dolceacqua PROVINCIA DI IMPERIA Via Roma, 50-18035 Dolceacqua (IM) tel 0184 206444-5 fax 0184 206433 REGOLAMENTO COMUNALE DISCIPLINANTE LA CONCESSIONE IN USO DEI LOCALI COMUNALI Premesso che

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE CIRCOLO RICREATIVO DELLA COOPERAZIONE TRENTINA. Articolo 1

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE CIRCOLO RICREATIVO DELLA COOPERAZIONE TRENTINA. Articolo 1 STATUTO DELL ASSOCIAZIONE CIRCOLO RICREATIVO DELLA COOPERAZIONE TRENTINA Articolo 1 Si costituisce il Circolo Dipendenti della Federazione Trentina della Cooperazione con sede sociale presso la Federazione

Dettagli

STATUTO. Accademia Forense Europea

STATUTO. Accademia Forense Europea STATUTO Accademia Forense Europea ***** PARTE PRIMA COSTITUZIONE SCOPI SOCI Art. 1 COSTITUZIONE 1) E costituita in data 7 febbraio 2012 l associazione culturale Accademia Forense Europea (in acronimo A.F.E.)

Dettagli

INSIEME PER LIMANA Gruppo d'acquisto Solidale

INSIEME PER LIMANA Gruppo d'acquisto Solidale Statuto INSIEME PER LIMANA Gruppo d'acquisto Solidale 1 E costituita una Associazione denominata GAS INSIEME PER LIMANA L Associazione è costituita in conformità al dettato della L. 383/2000, pertanto

Dettagli

COMUNE DI ESCALAPLANO

COMUNE DI ESCALAPLANO COMUNE DI ESCALAPLANO Provincia di Cagliari STATUTO CONSULTA GIOVANI DI ESCALAPLANO CAPO I NORME ISTITUTIVE E ATTRIBUZIONI FONTI NORMATIVE Le disposizioni contenute nel presente statuto trovano il loro

Dettagli

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA

CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA CITTÀ DI IMOLA MEDAGLIA D ORO AL VALORE MILITARE PER ATTIVITA PARTIGIANA REGOLAMENTO PER IL FUNZIONAMENTO DELLA CONSULTA DELLE RAGAZZE E DEI RAGAZZI DELLA CITTÀ DI IMOLA Approvato con deliberazione C.C.

Dettagli

ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8

ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 ART. 7 ART. 8 STATUTO 1 ART. 1 (Denominazione e sede) 1. E costituita l associazione denominata Amicizia 2. L associazione ha sede in via C. Marchesi 7/D nel comune di Silea (TV). ART. 2 (Statuto) 1. L associazione

Dettagli

REGOLAMENTO. PER L UTILIZZO DELLE SALE DI PERTINENZA COMUNALE (SALA Consiliare e SALA Cav. F.Fontana)

REGOLAMENTO. PER L UTILIZZO DELLE SALE DI PERTINENZA COMUNALE (SALA Consiliare e SALA Cav. F.Fontana) C O M U N E D I A Z Z A T E Provincia di Varese REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DELLE SALE DI PERTINENZA COMUNALE (SALA Consiliare e SALA Cav. F.Fontana) Approvato con delib. C.C. n. 18 del 10.03.2006 Pubblicato

Dettagli

Corsi di avviamento allo sport

Corsi di avviamento allo sport Regolamento dei Corsi di avviamento allo sport di cui all art. 7 della Convenzione Quadro CIP INAIL La collaborazione attiva da molti anni tra il CIP e l INAIL, riconfermata con la sottoscrizione del nuovo

Dettagli

LA COMUNITA INTERNAZIONALE DI CAPODARCO. Lo statuto. Art. 1- Costituzione E costituita l associazione denominata COMUNITA INTERNAZIONALE DI CAPODARCO.

LA COMUNITA INTERNAZIONALE DI CAPODARCO. Lo statuto. Art. 1- Costituzione E costituita l associazione denominata COMUNITA INTERNAZIONALE DI CAPODARCO. LA COMUNITA INTERNAZIONALE DI CAPODARCO Lo statuto Art. 1- Costituzione E costituita l associazione denominata COMUNITA INTERNAZIONALE DI CAPODARCO. Art. 2- Sede L associazione ha sede legale, in Italia,

Dettagli

Comune di Montagnareale Provincia di Messina

Comune di Montagnareale Provincia di Messina REGOLAMENTO PER LA NOMINA ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE PER L ESAME DELLE NORME REGOLAMENTARI DELL ENTE INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento- definizioni. Art. 2 - Composizione,

Dettagli

STATUTO DELL ALLIANCE FRANCAISE DI COSENZA

STATUTO DELL ALLIANCE FRANCAISE DI COSENZA STATUTO DELL ALLIANCE FRANCAISE DI COSENZA 1. SCOPO E COMPOSIZIONE DELL ASSOCIAZIONE. ARTICOLO 1. Associazione senza fini di lucro, L Alliance Francaise di Cosenza, costituita in conformità con lo statuto

Dettagli

STATUTO Associazione di promozione sociale << SOLIDARIETA PER IL LAVORO >>

STATUTO Associazione di promozione sociale << SOLIDARIETA PER IL LAVORO >> STATUTO Associazione di promozione sociale > ART. 1 (denominazione e sede) E costituita, nel rispetto del Codice Civile e della normativa in materia, l associazione di promozione

Dettagli

Statuto Associazione EX _TRA Via Sopranzi, 26 21049 Tradate(VA)

Statuto Associazione EX _TRA Via Sopranzi, 26 21049 Tradate(VA) Statuto Associazione EX _TRA Via Sopranzi, 26 21049 Tradate(VA) PARTE GENERALE Art. 1. E costituita la Associazione EX_TRA con sede presso l Istituto PAVONI Scuola Media Paolo VI in Tradate via Sopranzi,26.

Dettagli

STATUTO ASSOCIAZIONE «UNA STRADA» approvato dall Assemblea Straordinaria del 2015

STATUTO ASSOCIAZIONE «UNA STRADA» approvato dall Assemblea Straordinaria del 2015 STATUTO ASSOCIAZIONE «UNA STRADA» approvato dall Assemblea Straordinaria del 2015 ART. 1 (Denominazione e sede) 1. E costituita, nel rispetto del Codice Civile, della Legge 383/2000 e della normativa in

Dettagli

dell Associazione Nazionale Aiuto per la Neurofibromatosi amicizia e solidarietà (A.N.A.N.a.s.) Articolo 1 Articolo 2 Articolo 3

dell Associazione Nazionale Aiuto per la Neurofibromatosi amicizia e solidarietà (A.N.A.N.a.s.) Articolo 1 Articolo 2 Articolo 3 STATUTO dell Associazione Nazionale Aiuto per la Neurofibromatosi amicizia e solidarietà (A.N.A.N.a.s.) Articolo 1 E costituita l A.N.A.N.a.s. Associazione Nazionale Aiuto per la Neurofibromatosi, amicizia

Dettagli

OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti, attività.

OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti, attività. SCHEDA FEDERAVO n 16 (data ultimo aggiornamento gennaio 2010) AVO GIOVANI: obiettivi, organizzazione, compiti, attività OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti,

Dettagli

(Approvato con atto del 12 ottobre 2001 e modificato dall Assemblea dei soci in data 1 ottobre 2010 e 14 dicembre 2015)

(Approvato con atto del 12 ottobre 2001 e modificato dall Assemblea dei soci in data 1 ottobre 2010 e 14 dicembre 2015) ASSOCIAZIONE CULTURALE AMICI DEL MACHIAVELLI STATUTO SOCIALE (Approvato con atto del 12 ottobre 2001 e modificato dall Assemblea dei soci in data 1 ottobre 2010 e 14 dicembre 2015) Articolo 1. Finalità

Dettagli

FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI B A R I

FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI B A R I FONDAZIONE DEI DOTTORI COMMERCIALISTI E DEGLI ESPERTI CONTABILI di B A R I REGOLAMENTO DEL COMITATO TECNICO SCIENTIFICO per l Attività Formativa Professionale Continua degli Iscritti all Ordine Consigliatura

Dettagli

Associazione Culturale Enrico De Stefani

Associazione Culturale Enrico De Stefani Associazione Culturale Enrico De Stefani ARTICOLO I E costituita con sede provvisoria in Via Archelao di Mileto, 30 00124 Roma L Associazione culturale Enrico De Stefani con durata indeterminata, la quale

Dettagli

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA)

PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) Cilap eapn Italia PROGETTO INCREASING EUROPEAN CITIZENSHIP ICE (MIGLIORARE LA CITTADINANZA EUROPEA) PROGRAMMA LIFELONG LEARNING GRUNDTVIG 2012 PARTENARIATO DI APPRENDIMENTO (No. 2012-1-IT2_GRU06_37625_1)

Dettagli

ALBO DELLE ASSOCIAZIONI

ALBO DELLE ASSOCIAZIONI Approvato con deliberazione di CC n.15 del 10/03/2011 COMUNE DI CANTALUPA Provincia di Torino ALBO DELLE ASSOCIAZIONI REGOLAMENTO PER L ISCRIZIONE E LA TENUTA INDICE Art. 1 Materia del Regolamento Art.

Dettagli

Regolamento ESN - Associazione Erasmus Padova

Regolamento ESN - Associazione Erasmus Padova Regolamento ESN - Associazione Erasmus Padova (Approvato il 14 Maggio 2012) Questo regolamento ha la finalità di rendere più agevole la gestione quotidiana dell associazione e facilitare l interpretazione

Dettagli

STATUTO del Circolo IL CAMPANILE DI GIOTTO

STATUTO del Circolo IL CAMPANILE DI GIOTTO STATUTO del Circolo IL CAMPANILE DI GIOTTO 17 Gennaio 2006 Articolo n 1 E costituito, con sede sociale a Firenze in Via Bernardino Ramazzini 15 rosso, il Circolo culturale, ricreativo e sportivo IL Campanile

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO «AMICI DEL TESORO» TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI. ART. 1 (Denominazione e sede)

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO «AMICI DEL TESORO» TITOLO I DISPOSIZIONI GENERALI. ART. 1 (Denominazione e sede) Associazione AMICI DEL TESORO Via Fossa Fresca n 9 Cap 37050 S.Giovanni Lupatoto - Verona Tel e Fax 045-8732283 Nr Iscrizione Registro Volontariato VR0705 STATUTO DELL ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO «AMICI

Dettagli

ISTITUZIONE CONSULTA GIOVANILE ED APPROVAZIONE REGOLAMENTO

ISTITUZIONE CONSULTA GIOVANILE ED APPROVAZIONE REGOLAMENTO ISTITUZIONE CONSULTA GIOVANILE ED APPROVAZIONE REGOLAMENTO ART. 1 ISTITUZIONE La Consulta Giovanile Comunale è istituita dal Comune di Torino di Sangro con deliberazione del Consiglio Comunale n. 5 del

Dettagli