CARTA DEI SERVIZI CASA PROTETTA

Transcript

1 CARTA DEI SERVIZI CASA PROTETTA 7.2.MP.0.21 Rev. 1 Del 20/11/09 Ente Morale S. Anna e S. Caterina Pag. 1 di 11 Via Pizzardi, BOLOGNA Tel. 051/ /12/13/14/15 Fax 051/ /305005

2 2 L Ente Morale Istituto Case di Riposo S. Anna e S. Caterina, struttura socio-sanitaria associata ANASTE (Associazione Nazionale Strutture Terza Età), è specializzata nell assistenza di persone anziane che non possono più trovare nella propria abitazione risposta adeguata alle singole esigenze, mutate per ragioni di salute o di nuove condizioni familiari. Vi trovano premurosa accoglienza sia anziani non autosufficienti di grado lieve, che necessitano di un ambiente sicuro e stimolante e di interventi volti a conservare il proprio stato di salute, sia anziani che, a causa di sopraggiunte inabilità, devono essere aiutati nello svolgimento delle attività quotidiane. Per meglio corrispondere ai bisogni dell utenza, l Istituto dispone di: posti letto per anziani Casa Protetta posti letto in Casa di Riposo per anziani non autosufficienti e non-autosufficienti di grado lieve - 68 posti letto per anziani Autosufficienti al S. Caterina dè Vigri 10 di RSA IL LUOGO, LA STRUTTURA, L AMBIENTE Nel centro cittadino, immerso in un ampio parco, si erge l Ente Morale Istituto Case di Riposo S. Anna e S. Caterina, fondato nel L Istituto si può raggiungere facilmente con mezzi propri grazie ad una viabilità scorrevole o con i mezzi pubblici: l autobus 25 ha una fermata proprio davanti all ingresso della struttura. L eliminazione delle barriere architettoniche, la disponibilità di molti spazi collettivi di soggiorno e per attività ricreative e di recupero, nonché la molteplicità e la frequenza delle iniziative programmate e organizzate per l intera comunità, favoriscono gli interscambi e le relazioni fra gli ospiti di tutta la struttura, senza rigide separazioni. L Istituto S. Anna è suddiviso in 4 piani fuori terra ed al suo interno, oltre ai reparti di degenza ed agli uffici amministrativi, si trovano: la portineria, la cappella interna, la camera mortuaria con relativa cappella, gli ambulatori medici, le sale da pranzo, la sala mensa per il personale, la biblioteca, la palestra, il teatro, locali per il parrucchiere ed il podologo. Ascensore, montacarichi, montalettighe, portavivande, ampi spazi di corridoi e stanze, corrimano e vari ausili speciali (girelli, carrozzelle, tripodi) rendono agevoli i percorsi interni ed esterni anche agli anziani con qualche difficoltà motoria. Gli arredi sono moderni e confortevoli. I letti, articolati e muniti di sponde, sono comodi e funzionali e la materasseria è ignifuga.

3 3 Le attrezzature specifiche per la non autosufficienza (sollevatore, letti e materassi e cuscini antidecubito, ecc.) sono un valido aiuto per assicurare una buona condizione di vita anche in presenza di malattie che limitano fortemente la mobilità. Gli ospiti verranno autorizzati dall Amministrazione a portare piccoli oggetti di arredo, purché vengano rispettate le normative vigenti, in particolare le norme sanitarie ed antincendio. Tali effetti saranno restituiti nel caso di cessazione del rapporto. Nel corso della recente ristrutturazione dell intero edificio, molta attenzione è stata posta alla sicurezza dei percorsi e alla prevenzione degli infortuni, curando in particolare la scelta e la dislocazione degli impianti, delle attrezzature e delle segnalazioni, nonché la specifica preparazione del personale addetto. LA MISSIONE La missione generale dell Ente Morale Istituto Case di Riposo S. Anna e S. Caterina consiste nel: - accogliere anziani che non possono o non vogliono rimanere in famiglia o nella propria casa; - prestare assistenza, sia sociale che sanitaria, agli ospiti; - migliorare le condizioni di vita degli ospiti, promuovendone il benessere psico-fisico; - offrire occasioni di relazioni sociali in un ambiente confortevole e stimolante; - favorire il mantenimento di rapporti familiari, il contatto con amici e conoscenti, anche al fine di un possibile reinserimento in famiglia a riconquistata autonomia. LA MISSIONE DELLA CASA PROTETTA Il particolare compito della Casa Protetta è quello di assicurare un assistenza tutelare completa e un assistenza sanitaria finalizzate al massimo recupero possibile delle capacità e della autonomia ad anziani non autosufficienti, nell ambito di una vita comunitaria ricca di stimoli e di occasioni ricreative e relazionali. I PRINCIPI La convivenza nell Ente Morale Istituto Case di Riposo S.Anna e S. Caterina è basata sui valori etici e sui principi di seguito elencati: - EGUAGLIANZA Nessuna distinzione o discriminazione può essere operata in base a sesso, razza, lingua, religione, appartenenza politica, ceto sociale. - IMPARZIALITA ED EQUITA DI TRATTAMENTO Equità e giustizia sono criteri ai quali s ispira il lavoro della intera struttura. - DIRITTO DI SCELTA

4 4 E garantita a ciascun ospite la libertà di scegliere fra le alternative possibili circa le attività e i servizi proposti, fatta salva l osservanza delle norme che regolano l organizzazione e la convivenza della istituzione. - PARTECIPAZIONE La partecipazione dell utente (ospite e familiari) alla vita dell Istituto è fortemente auspicata. A questo fine si pone la massima attenzione nell interpretare e nel tenere conto dei segnali di gradimento o di rifiuto delle varie attività e dei diversi interventi. - EFFICACIA ED EFFICIENZA L attività operativa e la gestione devono tendere al massimo di efficacia e di efficienza. - CONTINUITA L assistenza è erogata con continuità e senza sospensioni immotivate. I DIRITTI DELL OSPITE Uno degli obiettivi principali dell Ente Morale Istituto Case di Riposo S. Anna e S. Caterina è fare in modo che né esigenze organizzative, né limitazioni fisiche e/o psichiche possano in alcun modo sminuire il valore della persona. Le nostre azioni sono pertanto tese ad assicurare: - RISPETTO per la dignità della persona. Ogni ospite, proprio perché afflitto da malattie e da difficoltà di ordine psico-fisico, deve essere trattato con rispetto e ha diritto al pieno rispetto della propria dignità. Con tale consapevolezza opera da sempre il personale di questa struttura. - PERSONALIZZAZIONE ED UMANIZZAZIONE dell assistenza. Affinché l ospite continui a ricevere la considerazione e l attenzione che gli sono dovute anche all interno dell istituzione, l assistenza dell Ente Morale Istituto Case di Riposo S. Anna e S. Caterina è personalizzata ed umanizzata e le rigidità burocratiche-organizzative sono massimamente contenute. - CORTESIA, INTEGRITA ED ONESTA del personale. Cortesia, integrità ed onestà ispirano quotidianamente il comportamento dei nostri operatori, al fine di creare un clima di serenità e di fiducia, condizione primaria per un assistenza di buon livello.

5 5 - ASCOLTO dei bisogni, dei desideri e dei rilievi dell utente. L ospite trova all Ente Morale Istituto Case di Riposo S. Anna e S. Caterina un organizzazione sensibile ai suoi problemi e disponibile all ascolto dei bisogni e delle aspettative dell utente. - INFORMAZIONE completa e comprensibile su servizi, regole e diritti. Poiché la conoscenza è il presupposto fondamentale per l effettivo esercizio del diritto di scelta, l ospite viene informato sulle modalità specifiche in base alle quali il servizio è reso. - RECLAMO e relativo rimedio in caso di disservizio. La tutela degli ospiti è assicurata anche dalla possibilità di presentare reclamo con la certezza che i rilievi e le osservazioni riceveranno rapidamente giusta considerazione. I SERVIZI Gli utenti dell Ente Morale Istituto Case di Riposo S.Anna e S.Caterina usufruiscono, uniformemente, in libertà e nei limiti delle regole di buona convivenza dei sottoelencati servizi: - vitto, alloggio, pulizia ambienti - igiene della persona - lavaggio indumenti personali - lavaggio biancheria alberghiera - attività occupazionali, ricreative e culturali - assistenza religiosa, se gradita - assistenza tutelare diurna e notturna (aiuto nello svolgimento delle attività della vita quotidiana e nella cura della persona) - attività di mobilizzazione e di recupero psico-fisico - assistenza sanitaria diurna e notturna comprendente: - prestazioni mediche - prestazioni fisiatriche - prestazioni infermieristiche - prestazioni riabilitative - prestazioni farmaceutiche, come previsto dalla convenzione sottoscritta con l Azienda USL di Bologna. I farmaci richiesti, non compresi nel prontuario terapeutico regionale, saranno a totale carico dei singoli utenti. ONERI A CARICO DEGLI UTENTI E DELL AUSL La retta giornaliera complessiva per l anno 2010 è di 102,37, L = ed è

6 6 omnicomprensiva, inclusi i farmaci previsti dal prontuario USL. Solo le prestazioni del podologo e del parrucchiere sono erogate a prezzi concordati. Il contributo a carico dell Azienda USL Città di Bologna ammonta a 52,87 L pro-die per ogni anziano residente a Bologna per cui la retta a carico dei singoli ospiti ammonta a 49,50 L ( 102,37 52,87 ; L. 198, ). Le successive variazioni annue saranno deliberate con apposito atto del Consiglio di Amministrazione. Il contributo a carico dell Azienda USL comprende: - l assistenza infermieristica; - l assistenza riabilitativa; - l assistenza medica. Gli oneri a carico degli utenti, ammontano a 49,50 L e prevedono: - il vitto e l alloggio; - il guardaroba e la lavanderia; - la pulizia dei locali; - l assistenza per l espletamento delle attività quotidiane (cura della persona, pasto, coinvolgimento delle attività) nonché attività di animazione e/o socializzazione. LA QUALITA L Ente Morale Istituto Case di Riposo S. Anna e S. Caterina persegue l eccellenza qualitativa di tutti i servizi. Le strategie e gli sforzi di tutta l organizzazione sono orientati al conseguimento di tale risultato. I modi e i comportamenti adottati nello svolgimento degli interventi non sono meno importanti delle prestazioni stesse per determinare la qualità del nostro lavoro. Per sinteticità si descrive soltanto la tipologia delle attività offerte dalla nostra struttura. Il Servizio erogato dal nostro Ente comprende: - messa a disposizione, oltre che degli spazi e degli arredi all inizio illustrati e tutti ampiamente rispondenti alle prescrizioni di legge ed ai requisiti regionali, anche di telefono collettivo, Tv e radio in ogni soggiorno, biancheria da letto e da tavolo; - pulizia degli ambienti e delle singole camere, compresi il rifacimento dei letti e il relativo cambio di biancheria; - lavatura e stiratura della biancheria della struttura e di quella personale dell ospite; - fornitura del vitto, di norma costituito da cibi freschi e sempre confezionato in sede dal nostro personale di cucina con scrupolosa osservanza delle disposizioni mediche e dietetiche. E data la possibilità di scelta fra le alternative del menù. Sono garantite le diete speciali a chi ha particolari esigenze sanitarie ed alimentari;

7 7 - fornitura dei prodotti para-farmaceutici e presidi assistenziali (pannoloni, carrozzine, ecc.). La nostra Assistenza Tutelare consiste: - nel provvedere alla cura e all igiene dell ospite, degli oggetti e degli indumenti personali. Le assistenti di base profondono in questo genere di attività il massimo impegno, sapendo quanto ciò influisca sulla condizione di benessere dell anziano. Per queste ragioni si preoccupano che l abbigliamento degli ospiti sia sempre pulito, comodo, e non anonimo e che vengano rispettate le scadenze programmate per la pulizia dell intera persona, tramite bagno in vasca attrezzata o doccia. E nostro impegno alzare gli ospiti il più spesso possibile, secondo prescrizioni dei medici, al fine di prevenire e di limitare il fenomeno delle piaghe da decubito; - nel mettere in atto, in accordo con gli specialisti, interventi volti a stimolare l anziano ad un corretto e costante uso delle proprie residue capacità; - nel promuovere socializzazione e relazioni interpersonali tra gli ospiti; - nell aiutare a svolgere le pratiche amministrative quali: trasferimento di residenza, richieste di esami clinici e di laboratorio, pratiche previdenziali e pensionistiche, documentazione per l ammissione in struttura, ecc. L assistenza, svolta con diligenza, con rispetto della dignità, dei bisogni e dei desideri degli anziani è organizzata in base a programmi individuali e a piani mirati di reparto, alla cui formulazione e alla cui realizzazione concorrono gli operatori direttamente e indirettamente coinvolti nel caso e tutte le specialità professionali. SONO ASSOLUTAMENTE VIETATE LE MANCE AL PERSONALE ED I CONTRIBUTI PER QUALSIASI TIPO DI PRESTAZIONE. La nostra Assistenza Sanitaria. L assistenza sanitaria viene coerentemente integrata con l attività socio-assistenziale ed è resa mediante un équipe medica di riconosciuto valore, di personale paramedico (infermieri, fisioterapisti) di accertata competenza e cortesia. Per ogni utente viene compilata e frequentemente aggiornata la scheda sanitaria e il P.A.I. (Piano di Assistenza Individuale). E presente in struttura anche un fisiatra. Con l assistenza sanitaria di base si ha costantemente cura dei singoli ospiti, e particolarmente in caso di malattia o di trattamenti sanitari di mantenimento. Si attuano, altresì, interventi di diagnosi e di prevenzione orientando l intera organizzazione ad adottare comportamenti ed accorgimenti che possano favorire una vita sana sia degli anziani che degli operatori. I trasporti sanitari in caso di ricovero ordinario e dimissione da presidi ospedalieri pubblici e privati accreditati di anziani non autosufficienti sono assicurati dall Azienda USL Città di Bologna, tramite il servizio di Bologna Soccorso. L Attività di Ricreazione, Animazione e Volontariato.

8 8 Le risorse investite in questo settore d intervento si sono dimostrate in grado di rallentare il decadimento psicofisico degli anziani e di creare condizioni per una gradevole convivenza. Molte sono le proposte e le realizzazioni: spettacoli teatrali, giochi, musica, feste. Tutto ciò crea positive occasioni d incontro e di nuove amicizie. E favorito l apporto del volontariato in struttura. ACCESSO E AMMISSIONE Art. 1 Le persone richiedenti l ammissione saranno sottoposte a visita medica di accesso a cura dei Medici dell Ente. Al momento dell entrata in Istituto all ospite viene sospesa la scelta del medico di fiducia, durante l intera sua permanenza in struttura, secondo quanto stabilito dalla convenzione USL. Art. 2 Sono concessi all ospite tre giorni di tempo per entrare nell Istituto, a far data dal giorno in cui il richiedente è chiamato ad accedervi. E facoltà dell ospite posticipare detto periodo, previo pagamento della retta, che decorrerà dal 4 giorno della chiamata stessa. Art. 3 Al momento dell entrata nell Istituto, l ospite è tenuto a versare un deposito cauzionale in contanti, infruttifero ad ogni effetto, pari a = - Euro 1549,37 -. Non è tenuto a tale versamento l ospite a totale carico del Comune. Gli ospiti a parziale carico del Comune sono tenuti a versare un deposito cauzionale direttamente proporzionale al contributo erogato dal Comune. In caso di dimissioni o decesso dell ospite il suddetto deposito verrà rimborsato, salvo deduzioni dovute a danni provocati dall ospite. La retta mensile deve essere pagata a mezzo addebito sul c/c bancario con valuta 15 del mese successivo a quello cui si riferisce la retta. Qualora l ospite sia moroso, l Amministrazione si riserva il diritto di dimetterlo dall Istituto, fatte salve le opportune azioni legali. L Amministrazione può applicare, in caso di ritardato pagamento, un indennità di mora nelle misure di legge. Nel caso di dimissioni volontarie dall Istituto è necessario un preavviso di almeno 15 giorni, in mancanza del quale l ospite dovrà pagare la retta per un periodo equivalente a 15 giorni di permanenza. Qualora la dimissione fosse disposta dall Ente, l ospite è tenuto ad assolvere ai propri obblighi economici fino all ultimo giorno di presenza in Istituto.

9 Art. 4 9 L ospite è tenuto a fornire al suo ingresso solo il proprio corredo personale che, in caso di dimissione, gli sarà restituito nello stato d uso in cui si trova e, in caso di decesso, sarà consegnato agli eredi. Nei due giorni successivi alla data di decesso o di uscita, cessa la maturazione della retta; trascorso tale termine, nel caso in cui la camera non sia ancora stata riconsegnata o sia ancora occupata da suppellettili o altro, il garante sarà obbligato a pagare, per ogni giornata, una quota pari al 50% della retta. Dopo 7 giorni la camera verrà liberata. RESPONSABILITA DELL OSPITE E RESPONSABILITA DELLA STRUTTURA Art. 5 E consentito agli ospiti ricevere parenti o conoscenti con interruzione dalle alle ore dedicate al riposo e durante le visite mediche, le terapie e durante l igiene degli ospiti e la pulizia delle camere. Sarà cura del responsabile sanitario dell Istituto, per i casi di stretta necessità, autorizzare l ingresso in orario non previsto. Gli ospiti possono uscire liberamente dall Istituto se accompagnati da parenti o conoscenti, durante il giorno e rientrare di norma la sera prima delle ore nei mesi invernali e delle ore durante la stagione primaverile ed estiva, salvo diversi accordi. Ogni ospite dovrà consentire l ingresso nella sua camera al personale inserviente per le pulizie. Art. 6 L Amministrazione non risponde del deterioramento, distruzione o sottrazione di denaro contante, carte valori, o comunque, oggetti di valore, salvo il caso in cui l ospite, al momento dell ingresso, non depositi i suddetti valori presso l Amministrazione, che svolge funzioni di depositario a titolo gratuito ai sensi degli artt e seguenti del c.c. dietro autorizzazione scritta dell ospite e dei suoi familiari. Art. 7 L ospite deve tenere un comportamento corretto e dignitoso quale si addice alla serietà ed al tono dell Istituto, trattare con urbanità e rispetto gli altri conviventi ed il personale di servizio, attenersi alle presenti disposizioni regolamentari dettate nell interesse del buon funzionamento dell Istituto. In caso contrario, l Amministrazione ha diritto di dimettere l ospite con preavviso di 15 giorni. IL RECLAMO

10 Art L ospite e/o i familiari che intendano sporgere reclami, segnalare inadempienze, devono rivolgersi direttamente all Amministrazione, che provvederà in merito. La Direzione accoglierà con interesse ogni suggerimento, stimolo o proposta, volti a migliorare la qualità del servizio. Le presenti condizioni e norme di convivenza possono essere integrate da disposizioni o avvisi emanati dalla Direzione, nell intento di meglio gestire la convivenza degli ospiti. Tali decisioni saranno portate a conoscenza degli stessi mediante affissione nell albo sito all interno dell Istituto. SCHEDA SUGGERIMENTI PER IL MIGLIORAMENTO DELLA CARTA DEI SERVIZI

11 11 Spettabile Direzione Il/La Signor/a Reparto Suggerimento: Firma Data I suggerimenti della S.V. saranno un aiuto prezioso per il prossimo aggiornamento della Carta dei Servizi. Si ringrazia per la cortese collaborazione. La Direzione