GLI ACQUISTI PUBBLICI VERDI: TEORIE E BUONE PRATICHE A CONFRONTO

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1 GLI ACQUISTI PUBBLICI VERDI: TEORIE E BUONE PRATICHE A CONFRONTO Esempi di bandi per acquisti verdi pubblici con criteri energetici: il caso del Comune di Ferrara WORKSHOP Gli acquisti verdi delle pubbliche amministrazioni 1 dicembre 2009 Sala Parlamentino Camera di Commercio di Ancona 1

2 COMUNE DI FERRARA ANNO / INDIRIZZI DI GPP DELL AMMINISTRAZIONE Veicoli a metano G.C. Veicoli a metano OGGETTO G.C. esperienza pilota biologico G.C. estens.bio a tutte le scuole d infanzia C.C. acquisto carta da recupero e racc.ne ai dipendenti uso fronte retro G.C. estens. bio anche a scuole dell obbligo G.C. caffè equo-solidale G.C. prog.mobilità sost.: auto ibride e bici C.C. appr.moz. città amiche delle foreste G.C. n. 2 aste telematiche Energia elettrica da fonti rinnovabili Dispensatori anziché acqua in bottiglia PRODOTTO Pasti biologici Pasti biologici Carta riciclata Auto a metano Mense biologiche Auto a metano Prodotto etico Veicoli ibridi e bici Preferenza FSC Meno rifiuti meno carta Energia alternativa Meno rifiuti 2

3 COMUNE DI FERRARA GLI ACQUISTI VERDI: QUALI E DA QUANDO pasti biologici carta igienica riciclata buste riciclate fotocopiatrici a noleggio arredi usati servizio pulizia locali prodotti igiene e pulizia auto a metano e gpl carta riciclata di tutti i tipi fotoc. a noleggio trasporto scolastico: bus biodiesel - velocipedi a pedalata assistita imballaggi in materiale riciclato per tutti i prodotti cancelleria prodotti informatici (cartucce rigenerate) caffè equosolidale auto ibride snacks biologici ed equo-solidali pulizie cert. sa8000 e pro. Ecolabel 2006 Auto a metano 2007 Due aste telematiche 2008 Energia elettrica da fonti rinnovabili Dispensatori di acqua da rubinetto anziché in bottiglie 3

4 ACQUISTI CARATTERISTICHE AMBIENTALI E % DI SOSTENIBILITA TIPOLOGIA CARATT. AMBIENTALI SPESA ANNUA % SOST.TA Fotocopiatrici n.100 Noleggio energy star blue Angel adeguate per carta riciclata riuso ,00 100% Veicoli n a GPL 20 a METANO 21 IBRIDE 23% Carta fotoc. Riciclata ECF (no cloro) FSC (cellulosa da boschi a gest. Sostenibile) ,00 100% Servizio pulizia Prodotti di igiene ecolabel ,00 20% (per 80% è costo lavoro) Cancelleria Tutti gli articoli cartacei o cartonati sono in materiale riciclato ,00 21% Cartacei per l igiene e pulizia Materiale riciclato ,00 56% Stampati Buste e blocchetti in materiale riciclato ,00 28% Refez. scolastica Pasti biologici , % Trasporto scolast. Bus biodiesel ,00 80% 4

5 OBIETTIVI GENERALI DEL PROGETTO ENERGIA Definire un programma per l efficienza energetica dell ente e azioni per: limitare l impatto ambientale derivante da un inefficiente uso dell energia e contenere i costi energetici; informare e sensibilizzare i cittadini, fornendo strumenti per contenere i consumi anche di energia; 5

6 OBIETTIVI SPECIFICI DEL PROGETTO ENERGIA PER L ANNO 2007 Procedere nell ottimizzazione della gestione del risparmio energetico e nel governo della spesa energetica relativa alle strutture comunali; Favorire l integrazione del sistema di governo dell energia nel Sistema di Gestione Ambientale EMAS in corso di implementazione nel Comune; 6

7 ATTIVITA REALIZZATE PER AMBITO EDIFICI Sostituzione parco caldaie comunali (finanziamenti regionali) Diagnosi energetiche su scuola materna Aquilone e su scuola elementare Biagio Rossetti Realizzazione 3 impianti fotovoltaici in 2 scuole materne (Scuole materne G. Rossa e Aquilone) Pianificazione installazione di un pannello solare su nuovo asilo nido Realizzazione impianto solare termico da 13 kw al centro sportivo di Pontelagoscuro Acquisto fotocopiatrici con energy star e standby 7

8 ATTIVITA REALIZZATE PER AMBITO MOBILITA Acquisto mezzi: 21 veicoli ibridi (Toyota Prius) nel 2005 con contributi Ministero Ambiente e 4 mezzi a metano Acquisto biciclette per i dipendenti comunali Ufficio mobilità di Piazza Municipale 8

9 Esempi DISTRIBUZIONE AUTOMATICA BEVANDE E SNAKS ASTA PUBBLICA (CONTRATTO ATTIVO) CRITERIO DI AGGIUDICAZIONE: PREZZO 50 PUNTI QUALITA 50 PUNTI Obbligatorio:erogazione di caffè e bevande a base di caffè solo equo-solidale valutazione QUALITA (estratto del capitolato): Verranno presi in considerazione i sotto elencati parametri, per i quali sarà data particolare importanza, ove possibile, alle caratteristiche a sostegno dell ambiente: modalità di esecuzione del servizio con particolare attenzione alla sostenibilita ambientale (es. classe energetica distributori, alimentazione veicoli per il rifornimento, monitoraggio a distanza (minor spreco energia) (max 13 p.); Prezzo di vendita dei prodotti, non superiori ai prospetti indicati (max 12 p.); -caratteristiche merceologiche prodotti (equo-solidali, biologici.) (max 10 p.) 9

10 Esempi SERVIZIO DI IGIENE E PULIZIA LOCALI ASTA PUBBLICA (rapporto qualità/prezzo) criterio di agg.ne: prezzo 50 p. Qualità servizio 45 p. Resp. Sociale 05 p. Inserito nel capitolato: non saranno ritenute idonee le offerte tecnicoqualitative che non raggiungano il punteggio minimo di 27 su 45 10

11 SERVIZIO DI IGIENE E PULIZIA LOCALI ASTA PUBBLICA (rapporto qualità/prezzo) QUALITA 45 PUNTI La valutazione avverrà sulla base delle indicazioni fornite dalla ditta in merito agli schemi organizzativi da adottare nello svolgimento del servizio oltre che le metodologie tecnico-operative e le caratteristiche delle attrezzature e prodotti utilizzati. Sono particolarmente valutate le caratteristiche a sostegno dell ambiente ed etico-sociali Sistema organizzativo max punti 33 Aspetti tecnico operativi max punti 12 Con ulteriori sottodistinzioni meglio specificate nel capitolato 11

12 NOLEGGIO FOTOCOPIATRICE DIGITALE MULTIFUNZIONE A COLORI (procedura in economia) Criterio di aggiudicazione: Prezzo punti 50 Caratteristiche tecniche punti 35 Qualità servizio assistenza punti 15 Nelle caratteristiche tecniche oltre ad altri aspetti sono stati presi in considerazione le caratteristiche ambientali quali: riciclabilità dei componenti, composizione delle parti in plastica, emissione di ozono e polveri, rumorosità, utilizzo di carta e cartucce riciclate, strumenti di risparmio energetico, ecc.. 12

13 Fotocopiatrici a noleggio Esempi convenzioni Intercent-er marchi energy star, potenza assorbita inferiore rispetto alle fotocopiatrici precedentemente utilizzate, garanzia di efficienza e contenimento consumi energetici; livello di rumorosità più basso rispetto alle precedenti; opzione di stampa fronte retro per risparmiare sull utilizzo della carta; compatibilità con l utilizzo di carta riciclata; materiali di consumo di lunga durata e ad alto rendimento, ad es. toner a tecnologia Emulsion Aggregation per garantire una maggiore durata del fusore ed una riduzione degli sprechi, all insegna dell impiego di materiali maggiormente eco-compatibili; servizio di ritiro per smaltimento o recupero di tutti i materiali di consumo usati, incluse eventuali parti di ricambio delle apparecchiature. 13

14 FORNITURA ENERGIA ELETTRICA Procedura negoziata ai sensi dell art, 57,co.2, lett. C D. Lgs. 163/06 Max ribasso Requisiti inerenti la provenienza dell energia elettrica fornita: Deve provenire esclusivamente da fonti rinnovabili così come definite dall art. 1 co 1) legge 10/91 modificato dall art. 1 co della legge n. 296/06 e garantita tramite annullamento dei certificati RECS (Renewable Certificate System) presso il GSE (Gestore Servizi Elettrici). La mancanza del requisito comporterà l esclusione alla gara La provenienza dell energia elettrica dovrà essere dimostrata tramite un sistema di tracciabilità dell intera filiera che ne garantisca l origine. 14

15 Fornitura energia elettrica Confronto con i Procuro+ key criteria Procuro+ key criteria Contratto interno Energia da fonti rinnovabili si Energia hydro Incentivazione nuovi impianti % RECS Si ma non specificata : il fornitore ne utilizza una % consistente perché proprietario degli impianti No 100% da fonti rinnovabili certificate RECS con GSE I requisiti richiesti superano quelli di Procuro+ 15

16 FORNITURA ENERGIA ELETTRICA Per le amministrazioni di cui al lotto 2 è prevista la possibilità di ottenere la certificazione di provenienza dell energia adoperata da fonte rinnovabile (idroelettrica,eolica, solare, biomassa). A titolo esemplificativo e non esaustivo si cita la certificazione RECS che prevede l annullamento dei certificati omonimi. Esempi convenzioni Intercent-Er 16

17 CONTRATTO CALORE 1. La maggior parte delle centrali termiche impiega gas metano o teleriscaldamento; 2. Per gli impianti rimanenti funzionanti a combustibile liquido, utilizzo del biodiesel in luogo del gasolio; 3. Richiesta della certificazione ambientale (UNI EN ISO ) 4. Previsto, per l aggiudicazione, un punteggio assegnato per eventuali prestazioni aggiuntive. In tale ambito l impresa aggiudicataria provvederà per tutti gli edifici comunali in gestione, alla certificazione energetica. Inoltre saranno realizzati n. 9 impianti solari termici per la produzione di acqua calda. 17

18 IL COMUNE DI FERRARA E LA MOBILITA SOSTENIBILE 21 auto ibride per attività istituzionale 200 biciclette a pedali per spostamento casa lavoro dipendenti 18

19 IL COMUNE DI FERRARA E LA MOBILITA SOSTENIBILE Progetto pilota gestione mobilità aziendale: acquisto di 21 vetture a trazione ibrida Asta comunitaria Criterio di aggiudicazione: prezzo 40 punti qualità 60 punti I 60 punti sulla qualità e prestazioni tecniche sono stati suddivisi: Emissioni p. 12 Consumi p. 12 Potenza elettrica p. 6 Potenza totale p. 6 Accelerazione p. 4 Controllo stabilità p. 3 controllo trazione p. 2 estensione garanzia p. 5 assistenza p. 5 manutenzione p. 3 tempi di consegna p. 2 19

20 Associazione Nazionale Coordinamento Agende 21 Locali Italiane GPPnet - La rete degli Acquisti Verdi è uno dei Gruppi di Lavoro promossi dal Coordinamento A21 Italy costituito il 3 Marzo 2005 a Bologna per discutere e confrontarsi sul tema degli acquisti verdi; Nasce dall esperienza del progetto Life Ambiente GPPnet della Provincia di Cremona 20

21 Obiettivi del GdL Individuare e condividere gli ostacoli per l adozione dei criteri ecologici nella Pubblica Amministrazione; Definire e condividere gli strumenti, quindi le soluzioni, per il superamento degli ostacoli; Redigere delle Linee Guida per il GPP che ne facilitino l adozione da parte degli enti locali; Stimolare lo scambio di esperienze tra enti, anche attraverso una banca dati di bandi verdi che ne faciliti la replicabilità; 21

22 Gli strumenti gli incontri trimestrali per discutere, condividere e ideare; la newsletter bimestrale GPPinfoNET per aggiornare, divulgare e comunicare; la Banca Dati sui bandi verdi per scambiare, imparare e confrontare; Il CD-Rom Libro Aperto per indirizzare, supportare e innovare. I Documenti di Posizionamento Tecnico per approfondire temi chiave 22

23 I documenti di posizionamento tecnico DPT 1/06 i riferimenti ai sistemi di gestione ambientale negli appalti pubblici DPT 2/07 i riferimenti ai sistemi di etichettatura ecologica negli appalti pubblici DPT 3/07 realizzazione di un sistema di monitoraggio del GPP DPT 4/08 i riferimenti alle dichiarazioni ambientali di prodotto (EPD e DAP) negli appalti pubblici DPT 5/08 la possibilità di promuovere la filiera corta negli appalti pubblici DPT 6/08 edilizia sostenibile (in corso di elaborazione) DPT 7/08 Stato di avanzamento del PAN GPP 23

24 Il GdL e il Piano d Azione Nazionale per il GPP Una delegazione della rete è nel PAN ha contribuito alla redazione ed è soggetto del Gruppo Permanente per il PAN (con MEF, Ministero Sviluppo Economico, Consip, Apat, le ARPA, Anci, Upi, Formez) nonché soggetto con il quale il Minambiente concorderà iniziative di formazione e sensibilizzazione Legge Finanziaria 2007 (legge , n. 296) Il PAN sul GPP è richiamato dall art. 1 co I commi 1127 e 1128 indicano rispettivamente le categorie merceologiche e il comitato preposto al monitoraggio 24

25 FINANZIARIA 2007 (legge 296/06) e Green Public Procurement Art. 1 co Autorizza la spesa di euro per finanziare l attuazione e il monitoraggio di un Piano di azione nazionale per la sostenibilità ambientale dei consumi nel settore della pubblica amm.ne. con misure volte all integrazione delle esigenze di sostenibilità ambientale nelle procedure di acquisto di beni e servizi sulla base dei criteri: riduzione dell uso di risorse naturali sostituzione delle fonti energetiche non rinnovabili con fonti rinnovabili riduzione nella produzione di rifiuti riduzione delle emissioni inquinanti riduzione dei rischi ambientali Gli obiettivi da raggiungere riguardano diverse categorie merceologiche: arredi, materiale da costruzione, elettronica, tessile, illuminazione, gestione verde pubblico, riscaldamento, cancelleria, ristorazione, trasporti 25

26 PAN E LEGGE FINANZIARIA 2007 (art.1 co. 1127) Categorie merceologiche richiamate: Arredi Materiali da costruzione Manutenzione strade Gestione verde pubblico Illuminazione e riscaldamento Elettronica Tessile Cancelleria Ristorazione Materiale per l igiene trasporti 26

27 IL PAN GPP Il Piano d azione per la sostenibilità ambientale dei consumi della Pubblica amministrazione (PAN GPP) è stato adottato con il decreto n. 135 dell del Ministro dell Ambiente di concerto con i Ministri dell Economia e Finanze e dello Sviluppo Economico (G.U. n. 107 del ). Il PAN GPP prevede per la propria gestione: Un gruppo di lavoro interministeriale (Comitato di Gestione) Un tavolo permanente con le parti sociali, il mondo della ricerca e diversi soggetti interessati. 27

28 PAN GPP: LA GESTIONE Il Comitato di Gestione (costituito con D.M. 185/07) composto da rappresentanti dei tre ministeri competenti, di enti e soggetti tecnici (Consip, Enea,Apat, Arpa) e di una rappresentanza delle regioni, ha compiti: Operativi nella gestione del PAN GPP Di sviluppo proposte ed iniziative nel più ampio tema dell IPP Il tavolo permanente ha compiti: Consultivi di supporto per la comunicazione e la gestione del PAN GPP 28

29 PAN GPP: CONTENUTI CONTESTO POLITICO OBIETTIVI DI POLITICA AMBIENTALE INDIVIDUAZIONE SETTORI PRIORITARI INDIVIDUAZIONE CRITERI MINIMI GRUPPO LAVORO DI GESTIONE PIANO DI COMUNICAZIONE E FORMAZIONE MONITORAGGIO DEL PIANO 29

30 PAN GPP: obiettivi di miglioramento ambientale - Efficienza e risparmio di risorse naturali, in particolare energia - Riduzione rifiuti - Riduzione uso sostanze pericolose 30

31 PAN GPP: I criteri ambientali minimi in che cosa consisteranno? Indicazione e prescrizioni specifiche di carattere tecnico (prestazioni, requisiti funzionali specifici), che saranno utilizzati nella definizione dei bandi di gara e nelle procedure di acquisto (specifiche tecniche, punteggi tecnici premianti, condizioni di esecuzione del contratto, requisiti di qualificazione del prodotto. 31

32 PAN GPP: Qual è il processo di elaborazione dei criteri ambientali minimi? Elaborati dal Comitato di gestione all interno del Ministero Confrontati con il mercato e gli operatori economici tramite associazioni di categoria Confrontati con il tavolo di lavoro permanente PAN GPP Adottati con decreto ministeriale 32

33 FINANZIARIA 2007 e sacchi asporto merci biodegradabili (Art. 1 co e 1130) Ai fini della riduzione delle emissioni di CO2 in atmosfera, del rafforzamento della protezione ambientale e del sostegno delle filiere agroindustriali nel campo dei biomateriali è avviato un programma sperimentale a livello nazionale per la progressiva riduzione della commercializzazione di sacchi per l asporto delle merci che, secondo i criteri fissati dalla normativa comunitaria, non risultino biodegradabili. Obiettivo: divieto a decorrere dal della commercializzazione di sacchi non biodegradabili per l asporto di merci che no rispondano entro tale data, ai criteri fissati dalla normativa comunitaria e dalle norme tecniche approvate a livello comunitario 33

34 Progetto europeo PRO EE (Public Procurement Boots Energy Efficiency) Organizzato da Climate Alliance Comune di Ferrara unico referente per l Italia Obiettivi del progetto: - far collaborare pubbliche amministrazioni per implementare l acquisto in rete di un gruppo selezionato di prodotti ad alta efficienza energetica: es. prodotti da ufficio (monitor e IT) - Sperimentare e sviluppare nuovi e più efficienti prodotti da diffondere nel mercato con il sostegno della domanda degli enti locali: - Illuminazione stradale con LED - Veicoli ad alta efficienza energetica 34

35 Responsabile U.O. Provveditorato - Economato sede: P.zza Municipio, FERRARA tel fax nardo.economato@comune.fe.it sito: (all interno per GP vedere agenda21 e per aste bandi di gara) 35

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