COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA IV Reparto Ufficio Motorizzazione

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1 COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA IV Reparto Ufficio Motorizzazione CAPITOLATO TECNICO PER LA FORNITURA DI AUTOVEICOLI COMMERCIALI, A TRAZIONE INTEGRALE, PER TRASPORTO DI PERSONE E MATERIALI, DI CATEGORIA M1 O N1, IN VERSIONE GUARDIA DI FINANZA Roma,

2 COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA CAPITOLATO TECNICO PER LA FORNITURA DI AUTOVEICOLI COMMERCIALI, A TRAZIONE INTEGRALE, PER TRASPORTO DI PERSONE E MATERIALI, DI CATEGORIA M1 O N1, IN VERSIONE GUARDIA DI FINANZA INDICE 1. OGGETTO DELLA FORNITURA Requisiti tecnico-professionali CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI Allestimento specifico Guardia di Finanza Varianti tecniche Pubblicazioni tecniche Controllo durante le lavorazioni ASSISTENZA Pacchetto garanzia efficienza Descrizione del pacchetto garanzia efficienza Ricovero e riconsegna dei veicoli presso i punti di assistenza Recupero di autoveicolo in avaria Penalità Ritiro del veicolo dal pacchetto Sorveglianza e controllo durante le lavorazioni COLLAUDO Approntamento al collaudo della fornitura Operazioni di collaudo della fornitura Accettazione CONSEGNA DOCUMENTAZIONE TECNICA DI GARA

3 COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA 1. OGGETTO DELLA FORNITURA Il presente capitolato tecnico disciplina, per gli aspetti tecnici, la fornitura in acquisto di autoveicoli commerciali, a trazione integrale, per il trasporto di n. 6 persone, incluso il conducente, e materiali da soccorso alpino, allestiti in versione Guardia di Finanza, di categoria M1 o N1, così come definiti dall art. 54, comma 1, lettera c) e dall art. 47, comma 2, lettera b) e c) del Nuovo Codice della Strada, approvato con D.Lg.vo 30 aprile 1992, nr. 285 e successive modifiche ed integrazioni. L accorrenza alla gara è aperta esclusivamente alle società che saranno in grado di fornire, insieme al bene, interventi manutentivi e correttivi (d ora in poi denominati pacchetto garanzia efficienza ), su tutto il territorio nazionale, per 6 anni o km. 1.1 Requisiti tecnico-professionali Il veicolo dovrà rispettare i requisiti tecnici richiesti nel presente capitolato e quanto altro ritenuto necessario a garantire sia la funzionalità del veicolo, sia la sicurezza ed il comfort degli utilizzatori e del conduttore. Dovranno essere rispettate le norme di seguito indicate e/o altre esplicitamente citate nel presente Capitolato: a. le norme europee EN; b. le direttive CEE specifiche; c. le norme di legge ed i regolamenti italiani in vigore nonché le prescrizioni del Nuovo Codice della Strada approvato con Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n. 285 e successive modifiche ed integrazioni e del Regolamento di Esecuzione approvato con D.P.R. n 495 del e successive modificazioni ed integrazioni; d. le norme vigenti, al momento del collaudo, in materia di livelli di emissioni di gas inquinanti allo scarico; e. le norme vigenti, al momento del collaudo, in materia di compatibilità elettromagnetica (EMC) dei dispositivi elettrici ed elettronici del veicolo; f. tutti i materiali utilizzati sul veicolo devono essere privi in ogni loro sottoinsieme di componenti tossici nel rispetto della normativa vigente, quali a titolo esemplificativo e non esaustivo: Amianto, Ozono, PFC (polifluorocarburi), PCB (policarburovinile), CFC (clorofluorocarburi). g. ulteriori norme, non citate, vigenti per i veicoli oggetto del presente capitolato, successive modificazioni od eventuali integrazioni intervenute fino al momento della stipula del contratto. 2

4 COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA 2.CARATTERISTICHE TECNICHE GENERALI Il veicolo dovrà possedere le seguenti caratteristiche tecniche: Motore: Posti: Carrozzeria: a ciclo diesel; con cilindrata non inferiore a cm³ e non superiore cm³; potenza non inferiore a 100Kw; coppia max non inferiore a 310 Nm; capacità serbatoio non inferiore a 75 l. conforme alle normative vigenti per la circolazione stradale (emissioni gas di scarico; rumorosità, etc.) al momento del collaudo; dotato di filtro antiparticolato. 6 posti, compreso il conducente, disposti su due file di sedili. monovolume grande, vetrato; n. 2 porte laterali anteriori; almeno n. 1 porta (o porta scorrevole) laterale posteriore; n. 1 portellone (vetrato) o porte a battenti (vetrate) nella parte posteriore; finestrini laterali (o vetri scorrevoli) a destra e sinistra nel vano passeggeri/vano di carico; Trasmissione: cambio, manuale o automatico, con almeno 5 marce in avanti + retromarcia; trazione integrale; con bloccaggio manuale del differenziale o sistema di gestione elettronica della trazione integrale. Guida: Sistema frenante e stabilità: con sterzo servoassistito; guida a sinistra. a disco sulle quattro ruote, conforme alle normative CEE; sistema antibloccaggio delle ruote in frenata (ABS); controllo elettronico della stabilità (ESP o similare o equivalente) e della trazione (ASR o similare o equivalente). 3

5 COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA Dimensioni e pesi: Impianto elettrico: lunghezza esterna non inferiore a mm e non superiore a mm; larghezza esterna non inferiore a mm e non superiore a mm; altezza esterna non inferiore a mm e non superiore a mm; passo non superiore a mm; profondità vano di carico non inferiore a mm; peso a vuoto non superiore a Kg; peso totale a terra non inferiore a Kg; massa rimorchiabile (frenata) non inferiore a Kg; angolo di attacco non inferiore a 20 ; angolo di uscita non inferiore a 16 ; pendenza superabile non inferiore a 30. conforme alle norme CEE; presa da 12 Volt sul cruscotto e presa supplementare da 12 Volt nel vano posteriore; inverter per alimentazione PC; fari fendinebbia anteriori. 4

6 Equipaggiamenti ed accessori (se non già previsti di serie): COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA airbag frontali conducente e passeggero; airbag laterali; impianto di climatizzazione; alzacristalli elettrici; specchietti retrovisori regolabili elettricamente; rivestimento in gomma (o altro materiale resistente/facilmente lavabile) pianale vano di carico; occhielli di ancoraggio nel vano passeggeri/carico; gancio di traino; barre porta tutto (o idoneo porta carichi) sul tetto per il trasporto ordinato di sci, toboga, etc.; n. 1 jetbag (box porta tutto) di lunghezza non inferiore a mm e volume non inferiore a 300 l; ruota di scorta identica alle quattro montate a bordo del veicolo; tappetini in gomma; n. 1 cassetta di primo soccorso medico; n. 1 estintore di bordo da kg. 2, omologato, completo di staffa, solidamente installato nel vano di carico o eventualmente in altra posizione da concordare con l Amministrazione; giubbetto catarifrangente omologato; segnale mobile di pericolo, previsto dall art. 162 del Codice della strada; dotazioni previste dal Codice della strada. 2.1 Allestimento specifico Guardia di Finanza Il veicolo, inoltre, deve essere dotato di: Le dotazioni di serie poste a listino saranno considerate parti integranti della fornitura anche se non specificate nell offerta. a. carrozzeria esterna in colore grigio Guardia di Finanza (RAL 7021). b. kit grafico di personalizzazione, composto di scritte e loghi Guardia di Finanza e bande gialloverdi, il tutto realizzato con pellicola del tipo Scotchlite 3M Controltac o equivalente per requisiti policromi e di retroriflettenza, marcata con lo stemma della Repubblica Italiana, inserito nella struttura come filigrana a scopo anticontraffazione; la collocazione della suddetta personalizzazione GdF, nonché la forma e le dimensioni delle scritte e strisce retroriflettenti, saranno indicate da questa Amministrazione in sede di allestimento del veicolo; c. n. 2 fari flash a tecnologia LED, omologati, di colore blu, comprensivi della funzione luci di crociera, conformi alle normative vigenti, fissati sul tetto, completi dei relativi comandi di azionamento; d. n. 1 faro di ricerca brandeggiante elettrico 12 V, a profilo aerodinamico, con dispositivo automatico antiabbagliamento e individuazione del fascio luminoso all atto dell accensione, completo di comando fisso per la sua movimentazione posto all interno 5

7 b. n. 2 cataloghi delle parti di ricambio o microfiches o CD; 6 COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA del veicolo e di un telecomando (anche del tipo a filo) per la movimentazione del faro dall esterno dello stesso; e. sirena bitonale elettronica 12V omologata (emergenza o soccorso), posizionata all interno del cofano motore oppure in posizione alternativa qualora le geometrie del veicolo non lo consentano, attivabile con pulsante dall interno della veicolo, con livello di emissione sonora non inferiore a quella prescritta dalla normativa vigente al momento dell installazione per i veicoli adibiti ad uso per Forze di Polizia; f. pulsanti retroilluminati per l attivazione dei dispositivi aggiuntivi (sirena, lampeggianti, luci di crociera etc.); g. batteria correttamente dimensionata per sopportare il maggior carico elettrico richiesto o, in alternativa, batteria supplementare in aggiunta a quella di serie; h. kit di predisposizione per allocare il sistema radio veicolare bivalente (Te.T.Ra. OTE GF), con fornitura e montaggio dei materiali e componenti necessari alla predetta installazione, comprensivo di antenna, collocata a centro tetto, e cavetterie varie, così come indicativamente specificato in Annesso 1. Le parti/componenti del suddetto allestimento dovranno essere coperte da tutte le disposizioni del presente Capitolato (assistenza, manutenzione, etc.). Il montaggio di tutti gli equipaggiamenti specifici GdF dovrà essere eseguito a perfetta regola d arte dalla Società aggiudicataria. In particolare sarà verificata, a cura della Società aggiudicataria, in fase di allestimento del veicolo, la compatibilità elettromagnetica tra i dispositivi elettrici ed elettronici propri del veicolo e quelli specifici degli apparati radio, secondo la vigente normativa. 2.2 Varianti tecniche Qualora nel corso della fornitura si reputasse opportuno apportare modifiche o varianti tecniche al fine di aumentare la funzionalità operativa o le prestazioni tecniche del materiale oggetto del contratto, il Comando Generale della Guardia di Finanza può richiedere od autorizzare, su proposta della Ditta, l esecuzione di tali modifiche o varianti tecniche, nel caso in cui le stesse risultino di entità tale da non dar luogo a variazioni dei prezzi o delle altre condizioni contrattuali. E fatto altresì obbligo alla Società aggiudicataria di fornire il veicolo con tutte le varianti migliorative intervenute nelle linee di produzione ordinarie, fino al momento della stipula del contratto, ferma restando la facoltà, per l Amministrazione, di ricevere tutte le migliorie intervenute successivamente alla stipula e fino al collaudo del veicolo in fornitura (salvaguardia dall obsolescenza). 2.3 Pubblicazioni tecniche Dovranno essere consegnate all Ufficio Motorizzazione del Comando Generale della Guardia di Finanza le seguenti pubblicazioni: a. n. 2 libretti d uso e manutenzione;

8 COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA c. n. 2 libretti di istruzioni per la manutenzione e per la riparazione; d. n. 2 elenchi dei punti di assistenza. Inoltre ogni veicolo dovrà essere dotato di n. 1 copia delle pubblicazioni di cui sopra (documentazione di bordo). Tutta la documentazione dovrà essere in lingua italiana. 2.4 Controllo durante le lavorazioni L Amministrazione si riserva il diritto di effettuare il controllo delle lavorazioni in qualunque stadio della loro esecuzione. A tal scopo, la società aggiudicataria si obbliga a permettere l accesso nelle proprie officine o a quelle delle ditte subappaltatrici ai rappresentanti del Comando Generale della Guardia di Finanza ed a farli accompagnare da personale tecnico, in grado di fornire loro le indicazioni che venissero eventualmente richieste, nonchè a mettere a disposizione dei medesimi i banchi di prova, gli apparecchi ed i dispositivi occorrenti per effettuare prove, verifiche ed accertamenti eventualmente necessari. 3. ASSISTENZA La Società aggiudicataria dovrà garantire assistenza tecnica e la fornitura delle parti di ricambio, per almeno 10 anni a decorrere dalla data di consegna dei veicoli, fornendo altresì un elenco dei punti di assistenza e distribuzione ricambi dislocati sul territorio nazionale, almeno uno in ogni provincia, al fine di garantire supporto a tutti gli Enti/Reparti. Tali ricambi dovranno essere forniti a prezzi non superiori a quelli risultanti dai listini ufficiali di volta in volta vigenti. 3.1 Pacchetto garanzia efficienza Il veicolo dovrà essere fornito di un servizio di assistenza e manutenzione, denominato pacchetto garanzia efficienza, che impegna la Società aggiudicataria, per un periodo di 6 anni / Km, ad effettuare: a. tutte le operazioni di manutenzione (comprensive di eventuali interventi correttivi riscontrati in tale sede) previste dal libretto di uso e manutenzione dell autoveicolo (manutenzione programmata); b. gli interventi di manutenzione su chiamata (riparazioni e/o sostituzioni) su qualunque componente del mezzo e sugli accessori compresi nella fornitura iniziale, in caso di guasti dovuti a causa tecnica o alla normale usura; c. i controlli necessari ad accertare l efficienza del veicolo, le condizioni di sicurezza per la circolazione e di silenziosità, così come previsti nell ambito delle revisioni veicolari disciplinate dal Codice della Strada (controllo dello stato di carrozzeria e telaio, impianto elettrico e luci, sistema frenante, sterzo, assi, sospensioni, ruote e pneumatici, campo di visibilità ed equipaggiamenti, etc.), da effettuarsi ad intervalli di 2 anni o km; d. il controllo annuale dell emissione gas di scarico (bollino blu), con rilascio della certificazione prevista dalle norme vigenti; 7

9 COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA e. la sostituzione di materiali di consumo (lubrificanti, liquido freni, anticongelante, liquido batteria, filtri, guarnizioni, etc.) e di tutti gli elementi non più affidabili, incluse le batterie; f. il ripristino del livello dei liquidi (radiatore, olio motore, olio freni); g. la sostituzione degli pneumatici (2 treni nel corso dei 6 anni) e convergenza ed equilibratura delle ruote; h. il recupero a proprie spese dei veicoli in avaria e ricovero degli stessi presso i punti della propria rete assistenziale. Tale assistenza è estesa anche agli accessori ed allestimenti forniti a corredo del veicolo (lampeggianti, faro brandeggiante, sirena, estintore, etc.) Non saranno coperti dal pacchetto garanzia efficienza gli interventi di manutenzione (riparazioni/sostituzioni) dovuti a: a. negligenza o non corretto uso del veicolo; precisando che l uso, anche gravoso, derivante dalla tipologia di impiego operativo a cui il veicolo è destinato, non potrà essere considerato come non corretto uso del veicolo ; b. mancanza di manutenzione ed abituali controlli (es.: mancanza di acqua e di olio, od impiego di altri prodotti non conformi alle prescrizioni della casa costruttrice); c. manutenzioni del veicolo non effettuate agli intervalli previsti (considerando l impiego dei veicoli, saranno ammesse delle tolleranze di ± 1000 km / ± 15 gg rispetto al raggiungimento del limite km/tempo previsto dal libretto d uso e manutenzione); d. riparazioni effettuate non in accordo con le prescrizioni dei manuali di officina; e. avarie conseguenti a malfunzionamenti degli strumenti indicatori non tempestivamente segnalate; f. danneggiamenti derivanti da modifiche non autorizzate; g. atti di vandalismo; h. riparazioni conseguenti al coinvolgimento del veicolo in qualsivoglia tipo di incidente (stradale e non). Le operazioni di manutenzione e di riparazione, devono essere effettuate presso dipendenti centri di assistenza e/o officine autorizzate, genericamente denominate punti di assistenza. A tale scopo ogni autoveicolo, identificato attraverso il numero di targa G.diF. e/o di telaio, dovrà essere corredato di una idonea certificazione delle operazioni oggetto di garanzia. 3.2 Descrizione del pacchetto garanzia efficienza Le operazioni di manutenzione e/o riparazione devono avvenire in una o più giornate lavorative, a partire dal giorno successivo a quello del ricovero, secondo le tempistiche previste dai temparii delle operazioni di manutenzione. L intervento deve intendersi: a. di breve durata, quando gli interventi manutentivi e/o correttivi richiedono al massimo 8 (otto) ore lavorative; b. di media durata quando tali interventi richiedono al massimo 24 (ventiquattro) ore lavorative; c. di grande durata, quando tali interventi superano le 24 ore lavorative. 8

10 COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA E ammesso un abbuono sul tempo limite della lavorazione fino ad un massimo del 30% delle ore lavorative previste dal tempario delle riparazioni della casa costruttrice: a. per interventi pari a 8 ore, è giustificato un ritardo di 2 ore (arrotondate per difetto); b. per interventi pari a 24 ore, è giustificato un ritardo di 7 ore (arrotondate per difetto); c. per interventi oltre 24 ore, la maggiorazione delle ore è considerata nella percentuale massima del 30% delle ore richieste dalla lavorazione. Per giornata lavorativa s intende quella prevista dalla normativa vigente. La ritardata consegna, superiore alle 4 ore, oltre l abbuono (previsto del 30%), viene intesa come un giorno di ritardata consegna, conseguente agli interventi manutentivi e/o correttivi Ricovero e riconsegna dei veicoli presso i punti di ass i- stenza L autoveicolo dovrà essere ricoverato presso la rete assistenziale della casa entro cinque giorni a partire dalla data di richiesta (inclusa) da parte del Reparto. All atto del ricovero dovrà essere compilato un documento di entrata da cui risulti la data di accettazione. Il veicolo dovrà essere riconsegnato con un documento di uscita del punto di assistenza ove risulti il tipo di intervento, le ore lavorative impiegate, i materiali utilizzati e la data di ultimazione dei lavori Recupero di autoveicolo in avaria Il servizio di soccorso stradale dovrà essere operante ininterrottamente nell arco delle 24 ore e sull intero territorio nazionale. Il servizio potrà essere attivato mediante richiesta telefonica ad apposito numero dedicato e reso disponibile entro 3 ore, fatto salvo particolari condizioni di disponibilità o viabilità, di cui il conducente dovrà essere avvisato. Trascorso tale termine si provvederà a far effettuare il soccorso a cura di altra Ditta, facendo intestare la relativa fattura alla Società aggiudicataria, cui sarà trasmessa per il diretto pagamento. Al conducente del veicolo potrà al più essere richiesta l esibizione di tessere o altri documenti di legittimazione, che, qualora necessari, verranno forniti tempestivamente dalla Società aggiudicataria all Amministrazione; viene escluso qualsiasi pagamento, anche se a titolo di semplice anticipazione o cauzione, da parte del conducente. Detto servizio di soccorso stradale potrà essere prestato dalla Società aggiudicataria o da altra ditta da essa incaricata; in ogni caso i relativi oneri, diretti ed indiretti, faranno carico esclusivamente alla Società aggiudicataria Penalità Per ogni giorno di ritardo sia nel ricovero che nella riconsegna del mezzo, sarà applicata una penale pari ad Euro 50 al giorno. 9

11 3.2.4 Ritiro del veicolo dal pacchetto Nel corso del collaudo l Amministrazione procederà a: 10 COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA Qualora il veicolo dovesse essere ritirato dal servizio (per incidente, sequestro, vendita o altri motivi insindacabili dell Amministrazione) prima della naturale scadenza del contratto, il valore residuo del pacchetto non fruito, riferito ai mesi mancanti al termine del periodo di garanzia e assistenza previsto a far data dall impiego in servizio, sarà versato dalla Società aggiudicataria sul capitolo di bilancio indicato dall Amministrazione Sorveglianza e controllo durante le lavorazioni L Amministrazione si riserva il diritto di effettuare il controllo delle lavorazioni in qualunque stadio della loro esecuzione. A tal scopo, la Società aggiudicataria si obbliga a permettere l accesso nei punti di assistenza a rappresentanti dell Amministrazione ed a farli accompagnare da personale tecnico in grado di fornire le eventuali indicazioni richieste sullo stato di avanzamento dei lavori previsti dal servizio di manutenzione. 4.COLLAUDO 4.1 Approntamento al collaudo della fornitura La Società aggiudicataria dovrà presentare i veicoli al collaudo entro 210 giorni solari a decorrere dal giorno successivo alla data di ricezione della comunicazione dell avvenuta registrazione del contratto, sul territorio italiano e presso lo stabilimento di produzione/allestimento o la rappresentanza ufficiale della Società aggiudicataria, dandone comunicazione all Ufficio Approvvigionamenti e all Ufficio Motorizzazione del Comando Generale della Guardia di Finanza, mediante fax. In sede di collaudo la Società aggiudicataria dovrà presentare: a. Certificato di Omologazione (in copia), rilasciato dai competenti organi della D.G. della Motorizzazione e Sicurezza del Trasporto Terrestre, e, per ciascun veicolo, il Certificato di Conformità; b. dichiarazione della Società aggiudicataria attestante che il montaggio di tutti i componenti elettrici, degli equipaggiamenti e degli accessori costituenti l allestimento specifico GdF, è stato eseguito a perfetta regola d arte; c. documentazione di bordo come previsto dal paragrafo 2.3; d. documento di Garanzia di ciascun veicolo, attestante le operazioni oggetto di garanzia; e. Certificato di Omologazione dell estintore. 4.2 Operazioni di collaudo della fornitura Le operazioni di collaudo saranno eseguite da apposita Commissione che sottoporrà a collaudo la fornitura. Dette operazioni di collaudo si svolgeranno presso lo stabilimento di produzione/allestimento della Società aggiudicataria o presso la propria rappresentanza ufficiale sul territorio italiano.

12 a. esaminare la documentazione prevista come al punto 4.1. COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA b. esaminare la fornitura, per verificare che corrisponda, per caratteristiche tecniche e dotazioni e predisposizioni, a quanto stabilito dal presente documento; nonchè la completa rispondenza con quanto disposto dalle normative di legge applicabili in tema di Codice della Strada; c. esaminare la fornitura, per accertare che la costruzione sia stata eseguita a perfetta regola d arte, che i materiali impiegati corrispondano tecnologicamente e per dimensionamento a quelli indicati nell offerta; d. verificare la completezza degli allestimenti di base; e. effettuare prove su strada per almeno n. 3 veicoli, su percorsi non inferiori a km. 20, per verificarne l efficienza; f. effettuare quelle prove ed esami che la Commissione riterrà opportuno eseguire per accertare l esatta rispondenza dei veicoli alle condizioni d appalto. Saranno a carico della Società aggiudicataria, tutte le spese necessarie per il collaudo degli autoveicoli (carburanti, lubrificanti, targhe prova e spese di cancelleria), nonché le e- ventuali spese per i danni al personale ed alle cose che dovessero verificarsi per il cattivo funzionamento degli stessi. 4.3 Accettazione La Commissione di collaudo, dopo aver esaminato la rispondenza a tutte le normative e i requisiti prescritti, decreterà l accettazione della fornitura. 5 CONSEGNA La Società aggiudicataria dovrà consegnare, con spese di trasporto a proprio carico, i veicoli, presso gli Enti indicati da questa Amministrazione, entro 30 giorni solari decorrenti dal giorno successivo alla data di ricezione della comunicazione dell'esito positivo dell'avvenuto collaudo. La responsabilità della Società, in fase di consegna, si estende a tutte le operazioni connesse al trasporto, all ingresso nel luogo di consegna, alle operazioni di messa in sicurezza del vettore ed alle operazioni di scarico dei veicoli e di stoccaggio degli stessi nell area indicata dall Amministrazione. Nel periodo di tempo in cui il veicolo, collaudato e accettato, nelle condizioni pronto a muovere, resta presso i locali dell aggiudicatario, questo si impegna a ricoverarlo e custodirlo senza alcun compenso. Con la locuzione pronti a muovere l Amministrazione intende i veicoli, completi di tutte le loro parti, in perfetta efficienza, dotati di batteria, accessori, nonché rifiniti dal punto di vista estetico. Durante tale periodo le spese per la custodia saranno a carico della Società aggiudicataria, così come la responsabilità per eventuali danni subiti, inclusi quelli derivanti da incendio o furto. 11

13 6. DOCUMENTAZIONE TECNICA DI GARA COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA La documentazione tecnica minima da produrre in sede di gara, dovrà essere costituita da: a. dichiarazione che attesti che gli stabilimenti di produzione o di allestimento dei veicoli sono certificati per i sistemi di qualità ISO 9001:2000; b. elenco dei centri di assistenza della casa costruttrice, comprensivo delle eventuali officine autorizzate, possibilmente distinti per province, dislocati sul territorio nazionale; c. relazione tecnica descrittiva del veicolo con particolare riferimento alle caratteristiche tecniche, prestazioni, predisposizioni, richieste nel presente capitolato, firmata dal legale rappresentante. 12

14 COMANDO GENERALE DELLA GUARDIA DI FINANZA ANNESSO 1 1

15 1. Scopo Scopo del presente documento è quello di descrivere le soluzioni tecniche e gli accorgimenti da adottare per le predisposizioni e la successiva esecuzione dell installazione di apparati veicolari a bordo di veicoli della Guardia di Finanza. I veicoli, oggetto della fornitura, dovranno essere cablati con i materiali riportati nelle tabelle successive. Questi cablaggi permettono l installazione della radio analogica veicolare OTE CP 9150 e la predisposizione all installazione della radio digitale in standard Te.T.Ra. I codici e le descrizioni riportati nella Tabella 1) sono espressi solo a titolo indicativo e quindi vanno interpretati esclusivamente ai soli fini di indicazioni sulla composizione della fornitura. Gli apparati radio veicolare sia analogico CP 9150 e digitale Te.T.Ra sono composti da un ricetrasmettitore da installare nel vano bagagliaio da un Telecomando frontale da installare in plancia, funzionanti rispettivamente in banda VHF e UHF. Il telecomando dell apparato radio analogico denominato GF100 dovrà essere posizionato possibilmente al centro della plancia in un vano DIN, facilmente visibile e raggiungibile da entrambi gli operatori della Guardia di Finanza. Il cassetto porta oggetto dovrà avere dimensione minimo pari ad un vano DIN. Sarà cura della società aggiudicataria la fornitura ed installazione di una antenna GPS con cavo d antenna reso disponibile nel vano bagagliaio. 2. DESCRIZIONE DI MASSIMA DEL SISTEMA DI BORDO Per consentire un utilizzo ergonomico e funzionale tale da garantire l operabilità dell Impianto Radio di bordo il Costruttore dovrà garantire le seguenti predisposizioni acquisendo direttamente cablaggi dalla societa` Selex Communications che li realizza per il progetto Tetra Interpolizie. a. Vano DIN per installazione Frontale di Gestione in posizione centrale sulla plancia. Per i veicoli in cui è prevista l installazione a bordo del Sistema Radio, è necessario predisporre sulla plancia, nello spazio tra sedile autista e sedile passeggero, un opportuno vano DIN standard necessario ad ospitare il Frontale di Gestione dell apparato radio. Per garantire le future funzionalità dell impianto Radio e facilitare la migrazione verso nuove tecnologie digitali, il Costruttore dovrà inoltre, predisporre e lasciare disponibile un ulteriore vano DIN in zona Centrale al fine di consentire la successiva installazione di un altro frontale di Gestione. L installazione del Frontale di Gestione sarà realizzata tramite opportuno supporto meccanico (vedi tabella 1) da posizionare a cura del Costruttore. Tale vano DIN dovrà consentire, a seguito dell installazione del frontale di Gestione, la completa visibilità del display del frontale sia dal sedile autista che dal sedile passeggero. Nella medesima zona centrale della plancia, il Costruttore dovrà predisporre ed installare il microfono dedicato all impianto radio (vedi tabella 1). b. Forature e percorso cavi per installazione Corpo Radio in vano bagagliaio Il Costruttore dovrà garantire un percorso cavi Fronte-Retro ovvero plancia-bagagliaio al fine di installare in seguito ed a propria cura i cavi necessari a remotizzare l impianto radio in vano bagagliaio. 2

16 In tale vano, il Costruttore dovrà riservare un opportuno spazio, preferibilmente sui laterali, in cui predisporre ed installare il supporto meccanico per il corpo radio (vedi tabella 1). Dovrà, altresì, predisporre un percorso cavi tra batteria e vano bagagliaio al fine di installare e connettere a propria cura il cavo di alimentazione dell impianto radio così come riportato in tabella 1. c. Foratura e percorso cavo per sistema di Antenna Il Costruttore dovrà predisporre sul tetto del veicolo, in zona posteriore, la foratura ed i passaggi cavi sotto l imperiale tale da consentire, in seguito ed a sua cura, l installazione dell antenna così come riportata nella tabella 1. La terminazione dei cavi RF dovrà essere resa disponibile in vano bagagliaio nei pressi della predisposizione per il supporto per il corpo radio. Il costruttore dovrà, inoltre predisporre ed installare un antenna GPS la cui terminazione del cavo RF dovrà essere resa disponibile in vano bagagliaio nei pressi della predisposizione per il supporto per il corpo radio. d. Percorso cavi ed impianto di diffusione sonora Il costruttore dovrà garantire un percorso cavi tra la plancia ed una delle portiere al fine di installare, in seguito ed a propria cura, l altoparlante ed il cavo di connessione frontale-altoparlante. La configurazione veicolare standard per veicoli in colori di Istituto è composta da: a. unità ricetrasmettitore non di fornitura del Costruttore b. frontale di gestione non di fornitura del Costruttore c. Kit di installazione di fornitura ed installazione a cura del Costruttore. Le soluzioni individuate sono applicate sia nel caso di installazioni che prevedono un solo apparato radio a bordo (Te.T.Ra.) che nel caso in cui si prevedono due apparati radio (Analogico e Te.T.Ra.). L ultima tipologia di installazione risulta utile nella fase di transizione tra le tecnologie attuali e la nuova digitale Te.T.Ra. Il Programma Interforze per la Guardia di Finanza, prevede come terminali i seguenti apparati radio: a. Motorola MTM 800 e per veicoli e per motocicli; b. Sepura SRG3500 per i veicoli che prevedano la funzionalità DMO Gateway. Di seguito sono riportate alcune informazioni relative sulle componenti previste: a. unità ricetrasmettitore e con frontale di gestione GF100 b. Kit di installazione remotizzato in vano bagagliaio (corpo radio in vano bagagliaio e Frontale in vano DIN) 3

17 c. Kit di installazione in vano DIN (Corpo radio e Frontale in vano DIN) d. Kit di installazione Civetta (corpo radio in vano bagagliaio e frontale in cassetto portaoggetti) 4

18 Installare il frontale TETRA nel vano DIN Fissare la staffa in dotazione Motorola al frontale. Installare il frontale nel vano DIN, utilizzando e riadattando se necessario la staffa Kit TC46 ( /01) in dotazione Smontare il vecchio frontale dal vano DIN e reinstallarlo nel vano portaoggetti. Riutilizzare i cavi esistenti. Fissare il frontale utilizzando la staffa TC46 STD ( /01). Fissare il microfono esistente nel vano. Sistema di antenna GPS Corpo Radio Analogico Corpo Radio MTM800 Installare la nuova antenna riutilizzando il foro esistente sul cielo. Installare i cavi di collegamento dell'antenna verso il corpo radio passando tra il cielo e l'imperiale e scendendo dal montante sx del vano porta bagagli. GPS UHF INPUT Antenna TRIBANDA Antenna BIBANDA ANALOGICO TETRA ANT ANT GPS Corpo Radio Analogico Corpo Radio MTM800 INPUT ANALOGICO TETRA ANT ANT GPS Corpo Radio Analogico Corpo Radio MTM800 SCHEMA A BLOCCHI Corpo Radio Analogico Corpo Radio MTM /01 Sistema di antenna Installare il supporto VIFRAM nel vano portabagagli in posizione orizzontale. Fissare il corpo radio sul vassoio Vifram. Fissare il vassoio sulla staffa di adattamento P2 P / /01 Posteriore GKN6274A J2 Altoparlante SX Altoparlante DX Frontale Gestione Microfono Frontale Gestione Microfono Batteria Auto 3. SCHEMA DI COLLEGAMENTO BIVALENTE (TETRA - OTE GF100) Frontale Tetra Frontale Gestione

19 4. TIPOLOGIA DI CAVI E CONNETTORI DA INSTALLARE Il kit di installazione e prodotto dalla societa` SELEX COMMUNICATIONS che installa per tutte le forze di Polizia gli apparati radio summenzionati ed è a sua volta composto da: CODICE: KIT INST STD T GDF P/N Q.tà Descrizione /01 1 Antenna Tri-band GdF Kit Inst. Bagagliaio Ins. Microfono /01 1 Altoparlante /01 1 Cavo Prolunga /01 1 Cavo Universale Tabella 1 Configurazione del kit di installazione per impianto radio Guardia di Finanza Microfono Antenna Tri-Band /01 (dopo) /01 Telecomando GF Apparato CP Alimentazione 9150 Bagagliaio con coperchio ( ) lato posteriore Batteria Polo positivo Cavo Rosso Polo negativo Cavo Nero Faston Altoparlante / /01 Nota: L insieme cavo /01 deve essere posizionato a cura del costruttore tra il vano plancia ed il vano bagagliaio

20 5. CARATTERISTICHE RADIOELETTRICHE APPARATI MTM800 SRG3500 1

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22 CP

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