SCUOLA DELL INFANZIA ROSSATO
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- Gabriele Volpi
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1 SCUOLA DELL INFANZIA ROSSATO La nostra scuola è ubicata nel nuovo edificio scolastico di via Citta della Speranza 11 a Malo, inaugurato nel febbraio E dotata di un ingresso, un salone principale, 5 sezioni con i rispettivi servizi igienici, unite tra loro da un lungo e largo corridoio, una sala da pranzo, una cucina per la distribuzione del cibo, una palestra attrezzata per l attività motoria terminata nel settembre 2011, un aula attrezzata per attività matematiche, due dormitori di cui uno adibito anche a biblioteca, un grande spazio suddiviso in due atelier con servizi attigui e un locale per il forno cottura della ceramica. Ci sono, inoltre, la sala delle docenti, i servizi igienici per il personale, per i diversamente abili e un ripostiglio per il materiale destinato alla pulizia locali. Lo spazio esterno e' costituito da un cortile ghiaioso e da un altro di prato alberato. Il servizio mensa e il servizio trasporto, in due turni, sono forniti dall' Amministrazione comunale. RISORSE PROFESSIONALI DISPONIBILI INSEGNANTI: OPERATORI ASL: PERSONALE AUSILIARIO: 8 a tempo intero 2 in part-time a 12.5 ore, 1 in part-time a 18 ore, 1 che completa il part-time a 7 ore 2 di sostegno a tempo intero per 3 bambini diversamente abili 1 di I.R.C. in servizio il giovedì pomeriggio e la giornata del venerdì. 1 operatore assegnato a 2 b/i diversamente abili a 12 ore ciascuno 2 collaboratrici scolastiche a 36 ore, 1 collaboratrice scolastica 29 ore ½, 1 collaboratrice scolastica a 11 ore e 1/2 3 persone addette alla distribuzione dei pasti, dipendenti dalla ditta preposta al servizio mensa DOCENTI DELLA SCUOLA Sezione SOLE : Guglielmi Alessandra (completa il part-time) Fontana Alessandra (part-time) Pasin Nadia Sezione CIELO : Filippi Chiara Vultaggio Giuseppina (part-time) Formilan Anna (completa il part-time) Sezione ACQUA : Danieli Mariacristina Stefani M. Teresa Sezione FUOCO : Guglielmi Alessandra (completa il part-time) Fochesato M. Elisa (part-time) Carollo Lilly
2 Roman Lara (sostegno) Sezione TERRA : Guadagnin Cristina Sprea Francesca Lora Martina (sostegno) LE SEZIONI Per il corrente anno scolastico sono iscritti 133 bambini accolti in 5 sezioni: le sezioni accolgono bambini di due età differenti. 25 bambini di 4 e 5 anni ( centro fuoco ) : 13 medi e 12 grandi 28 bambini di 3 e 4 anni (centro sole) : 11 piccoli e 17 medi 28 bambini di 3 e 5 anni (centro cielo): 11 piccoli e 17 grandi 28 bambini di 3 e 5 anni (centro acqua): 10 piccoli e 18 grandi 24 bambini di 4 e 5 anni (centro terra): 10 medi e 14 grandi. Nel plesso sono presenti bambini di origini e madrelingua straniera in una percentuale vicina al 43% del totale. La giornata scolastica Tutti i momenti della giornata a scuola sono importanti. Accoglienza del mattino (ore 8.00 / 9.00) Si imposta la giornata sul piano relazionale. Routine didattiche (ore 9.00 / 10.00) Gioco dell appello, narrazioni, conversazioni Spuntino e pausa gioco(10.00/10.45) Attività didattiche (ore / 12.00) Psicomotricità, musica, manipolazione, pittura Gioco autogestito negli angoli strutturati. Pranzo (ore / 12.45) Gioco libero (ore / 13.30) In giardino o in salone. Clicca per tornare indietro 7 Clicca per andare avanti
3 Riposo pomeridiano (ore / 15.00) Grazie alla presenza degli spazi dormitorio i bambini più piccoli possono riposare adeguatamente Attività : i bambini di quattro e cinque anni si organizzano in attività specifiche pomeridiane Merenda e uscita (ore / 16.00) Si imposta il lavoro del giorno successivo attraverso un saluto personalizzato e anticipazioni che creano aspettative. I LABORATORI
4 Laboratorio argilla Laboratorio colore laboratorio di gioco simbolico LABORATORIO MATEMATICO palestra di psicomotricità SCIENTIFICO E ORTO A SCUOLA Laboratorio creativo laboratorio linguistico +biblioteca
5 ORGANIZZAZIONE LABORATORI MATTINO USO PALESTRA LAB. LAB. BIBLIOTECA AULA GIOCO SIMBOLICO LABORATORI COLORE ARGILLA BOURDEAUX LUNEDI ACQUA PICCOLI SOLE PICCOLI FUOCO MEDI CIELO ACQUA TERRA ACQUA MARTEDI SOLE PICCOLI TERRA SOLE MEDI FUOCO CIELO SOLE 1045 ATTIVITA POMERIGGIO ACQUA PICCOLI SCIENZE MERCOLEDI STORIE SOCIALI GRAFICO E PRESCRITTURA MUSICA E RITMO MOTORIA CIELO ACQUA SOLE FUOCO FUOCO TERRA MEDI GIOVEDI SOLE TERRA CIELO ACQUA CIELO FUOCO MEDI VENERDI CIELO PICCOLI ACQUA FUOCO TERRA RELIGIONE TERRA SOLE MEDI ATTIVITA POMERIDIANE
6 LUNEDI GRUPPO 3 GRUPPO 2 GRUPPO 1 MARTEDI GRUPPO 3 GRUPPO 1 GRUPPO 2 MERCOLEDI GRUPPO 1 GRUPPO 2 GRUPPO GIOVEDI GRUPPO 2 GRUPPO 1 GRUPPO 3 I.R.C. VENERDI GRUPPO 3 GRUPPO 1 GRUPPO 2 I.R.C.
7 I CAMPI DI ESPERIENZA IL SÉ E L ALTRO IL CORPO IN MOVIMENTO Maturazione dell identità personale e progressiva conquista dell autonomia Riconoscere e rispettare gli altri, apprendere le prime regole necessarie alla vita sociale Prendere coscienza del valore del proprio corpo Padroneggiare le sue funzioni motorie Saper interagire con gli altri e il mondo circostante LINGUAGGI,CREATIVITÀ,ESPRESSIONE Acquisire fiducia nelle proprie capacità di espressione e comunicazione Osservare, analizzare, conoscere ed interpretare la realtà Esprimere con immaginazione e creatività emozioni e pensieri attraverso la gestualità, l arte, la musica, la multimedialità I DISCORSI E LE PAROLE Comprendere, comunicare verbalmente, conversare, raccontare, dialogare tradurre e rielaborare messaggi in codici diversi. Avvicinarsi alla lingua scritta LA CONOSCENZA DEL MONDO Passare dalla visione indifferenziata della realtà alla conoscenza dell ambiente, delle cose ( attraverso l uso dei cinque sensi), degli altri Sviluppare la capacità di ordinare, raggruppare, quantificare, misurare fatti e fenomeni della realtà Prima formazione di atteggiamenti e abilità di tipo scientifico Essere capaci di strutturare lo spazio ed il tempo
8 Progetto Anno Scolastico LA TERRA E LA CASA DI TUTTI LA TERRA E LA CASA DI TUTTI ATTIVITA Il filo conduttore dell intero Progetto annuale si attiverà attraverso l animazione di storie che accompagneranno i bambini nei loro percorsi di apprendimento, per rispondere ai loro bisogni formativi in una visione di benessere:appartenenza, riconoscimento, sicurezza, senso, autostima, cura, ascolto, conoscenza, sperimentazione, gioco, creatività, fantasia, espressione, comunicazione, osservazione, riflessione. Intorno a ciascuno di questi temi, che costituiscono il percorso di senso del Progetto e fanno da sfondo integratore, vengono proposte le unità di apprendimento, a larghe maglie in una logica modulare e reticolare, che saranno poi calate e dimensionate in base alla realtà del gruppo di bambini. Saranno i concreti processi educativi del reale gruppo di bambini a guidare la scelta, aperta, dinamica, ricca di rimandi, e la definizione degli obiettivi formativi da parte delle insegnanti. LE STORIE TOPAZIO E L ALBERO OBAX COSA FANNO I WARLI?
9 PERCORSI DIDATTICI LA CASA IL SOGNO LA VITA LE STORIE LA TERRA E' LA CASA DI TUTTI L'ARTE LA NATURA IL VIAGGIO
10 PROGETTO: Raccontiamoci le favole... RACCONTIAMOCI LE FAVOLE Il progetto sarà sviluppato in collaborazione con l ARPAV, su incarico della Regione del Veneto, attraverso un programma di interventi nel settore dell informazione, della formazione e dell educazione ambientale attraverso la Rete IN.F.E.A. L'obiettivo è di supportare i cittadini nell'acquisizione di conoscenza e sensibilità verso l ambiente e nell adozione di comportamenti responsabili orientati alla sostenibilità. ATTIVITA Il progetto si attuerà attraverso esperienze mirate a far comprendere, attraverso semplici proposte, gli effetti che i nostri stili di vita producono sull ambiente in modo da intervenire positivamente sulla formazione ed interiorizzazione di piccoli e grandi comportamenti. Attraverso il progetto Raccontiamoci le favole si propone un esperienza educativa che presenta una pluralità di percorsi teorici e di attività pratiche, tra loro complementari, da integrare con il nostro sfondo integratore e la programmazione annuale della scuola. Partendo dal naturale interesse e curiosità che i racconti, le fiabe e le filastrocche esercitano sui bambini e dall importanza che hanno come strumento di crescita, vengono presentati dei itinerari didattici che permettono di approfondire alcuni temi ambientali. Gli itinerari sono stati pensati all insegna della flessibilità, in modo da consentire di sviluppare le proposte presentate e di individuarne modalità adeguate per l utilizzo degli strumenti suggeriti. Forniscono utili indicazioni metodologiche per motivare gli alunni e stimolarne la capacità di collaborazione, di osservazione, di riflessione, ma anche le capacità creative. Finalità prioritaria è sensibilizzare i bambini alla consapevolezza del valore della natura che li circonda e dell importanza di preservarla con le numerose specie animali e vegetali e quindi la biodiversità.
11 ALTRI PROGETTI Inglese Psicomotricita Vigili Del Fuoco Ed. Stradale con La Polizia Municipale
12 Accoglienza Sicurezza Cooperativa del movimento Continuità Scuola Infanzia-Primaria Gioco scienze Cittadinanza e Costituzione Metodologia La metodologia si basa sulla centralità del bambino, secondo i suoi specifici stili relazionali e operativi, sulle conoscenze e capacità acquisite prima dell ingresso a scuola a promozione dello sviluppo delle competenze del suo sapere e del suo fare valorizzando la sua esperienza personale e diversità. L azione educativa si attua mediante l elaborazione di unità di apprendimento sulle Indicazioni Nazionali per il curricolo della Scuola dell Infanzia ed è coerente con l offerta formativa presentata nel P.O.F. in una prospettiva di continuità. La metodologia è ispirata ai metodi dell educazione attiva e intende offrire la possibilità di sperimentare e misurarsi con il reale costruendo un clima di ricerca che vede nella laboratorialità e nella sperimentazione la scoperta del piacere di apprendere da parte dei bambini. Lo stile educativo dei docenti si ispira a criteri di ascolto, accompagnamento, interazione partecipata, mediazione comunicativa, con una continua capacità di osservazione del bambino, di presa in carico del suo mondo, di lettura delle sue scoperte, di sostegno e incoraggiamento
13 all evoluzione degli apprendimenti verso forme di conoscenza sempre più autonome e consapevoli. La progettualità si esplica nella capacità di dare senso e intenzionalità all intreccio di spazi, tempi, routines e attività, promuovendo un coerente contesto educativo, attraverso un appropriata regia pedagogica. La professionalità docente si arricchisce attraverso il lavoro collaborativo, la formazione continua in servizio, la riflessione sulla pratica didattica, il rapporto adulto con i saperi e la cultura. La costruzione di una comunità professionale ricca di relazioni, orientata all innovazione e alla condivisione di conoscenze, è stimolata dalla funzione di leadership educativa della dirigenza e dalla presenza di forme di coordinamento pedagogico. Imparare facendo è la sintesi delle proposte formative che la scuola offre con la possibilità di integrare le aree disciplinari con esperienze dirette che valorizzano la scoperta e la complessità. I laboratori sono strumenti privilegiati per confrontarsi sulle teorie, per integrare il linguaggio simbolico attraverso momenti di operosità creativa che esaltano la progettualità e inducono alla cooperazione e al confronto attraverso modalità diversificate di risoluzione dei problemi. Il maggior accesso alle conoscenze si attua attraverso la manualità e la corporeità, con il passaggio sinergico da una disciplina all altra, con l osservazione diretta delle cose e dei risultati raggiunti. L unitarietà di mente e corporeità sono inscindibili e fondative delle dimensioni relazionale, affettiva, cognitiva, estetica, sociale, morale e religiosa. L intervento educativo si configura come un percorso comune di ricerca-azione dove ogni sezione autonomamente propone risposte ai bisogni del proprio gruppo di bambini e al singolo, con flessibilità e dinamicità nella scansione dei tempi. La scuola mira alla collaborazione tra insegnanti- genitori- bambini praticando l impegno personale e la solidarietà sociale. A.S REGOLAMENTO SCUOLA DELL INFANZIA ROSSATO La scuola accoglie i bambini con il seguente orario: entrata anticipata (previa richiesta in direzione): dalle 7.40 alle 8.00 inizio delle attività di accoglienza dalle 8.00 alle 8.45 orario di uscita dopo il pranzo: dalle ore alle ore 13,00 orario di uscita pomeridiano: dalle ore alle ore Non sono previste ulteriori uscite/entrate dai locali scolastici se non autorizzate dal Dirigente Scolastico. Non è consentito soffermarsi nei locali scolastici interni e spazi esterni compresi oltre l orario scolastico 8.45/ In entrata e uscita, genitori e bambini devono utilizzare esclusivamente il marciapiede perché il cortile è area di manovra per lo scuolabus. Nei momenti di entrata e uscita il genitore è tenuto a consegnare personalmente il bambino alle insegnanti o al personale ausiliario e avvisare al momento del ritiro. E ammessa l uscita dalla scuola fuori degli orari stabiliti solo per documentate esigenze mediche continuative ( es. fisioterapia, logopedia) con richiesta scritta inoltrata al Dirigente Scolastico o per visite mediche.
14 RITARDI COMUNICAZIONI ASSENZE PEDICULOSI FARMACI ALLERGIE RAPPORTI CON LE FAMIGLIE SMARRIMENTO DI OGGETTI VARIE L accesso ai locali scolastici durante e dopo l attività didattica è consentito solo alle persone autorizzate dal Dirigente Scolastico Le insegnanti consegnano il bambino esclusivamente a persone maggiorenni incaricate in modo continuativo autorizzate con delega annuale del genitore oppure a persone autorizzate per iscritto che presentano il modulo delega temporanea compilato e firmato dai genitori. Si deve avvisare tramite comunicazione scritta quando il bambino non va a casa in pulmino In caso di ritardo di entrata (dopo le ore 8.45) e uscita (dopo le ore 16.00) il genitore deve sottoscrivere una giustificazione scritta e firmata utilizzando l apposito modulo. I ripetuti ritardi sia di entrata che di uscita sono registrati e dopo il terzo ritardo segnalati al Dirigente Scolastico Per eventuali comunicazioni il genitore: lascia un biglietto nella cassetta della posta del rispettivo centro (comunicazioni varie, deleghe temporanee, avvisi di uscita anticipata ecc.. contatta le Collaboratrici Scolastiche dalle ore alle telefona a scuola dalle ore alle Si riportano gli Art. 4/5 del Regolamento per il funzionamento della Scuola dell Infanzia Art..4 - << Dopo 6 giorni di assenza per malattia l alunno viene ammesso in classe dietro presentazione di certificato medico. I giorni di festività e chiusura della scuola vanno esclusi dal conteggio dei giorni se si collocano prima o dopo l assenza, vanno invece computati se inclusi nel periodo di assenza. In caso di malattia infettiva la riammissione a scuola avviene su presentazione di certificato medico indipendentemente dalla durata dell assenza>>. Le assenze per motivi di famiglia a partire da 6 o più giorni, devono essere comunicati in anticipo alle insegnanti attraverso una comunicazione scritta indirizzata al Dirigente Scolastico. Art.5 - << I bambini che si assentano dalla scuola senza giustificato motivo per un periodo continuativo superiore a 1 mese sono dimessi dalla scuola con disposizioni del Dirigente Scolastico su motivata proposta delle insegnanti e prese gli eventuali accertamenti. Analogo provvedimento può essere adottato per ripetute assenze non giustificate (C.M. n 262/1970)>>. Nel caso di pediculosi il bambino deve essere sottoposto al trattamento specifico acquistato in farmacia. Durante i giorni di trattamento il bambino non può frequentare la scuola e viene poi riammesso con la presentazione del modulo della autocertificazione consegnato dalla scuola. Le insegnanti, previa richiesta del genitore al Dirigente Scolastico, sono autorizzate alla somministrazione di farmaci (es. farmaci salvavita) secondo le disposizioni date dalla Circolare Ministeriale (prot. 2312/Dip/segr.del MIUR-Dipartimento per l istruzione). In caso di allergie è necessario comunicarlo tempestivamente presentando un certificato medico. La scuola organizza assemblee di sezione, assemblee di plesso, assemblee d Istituto, Incontri con esperti e incontri individuali stabiliti nel piano organizzativo annuale. Le insegnanti si mettono ulteriormente a disposizione per situazioni di difficoltà o bisogni particolari. Durante gli incontri o le assemblee non è ammessa la presenza di minori di qualsiasi età. La scuola declina ogni responsabilità in caso di smarrimento o di danno di oggetti personali (oggetti preziosi, giocattoli ecc..) è sconsigliato che il bambino abbia con sé a scuola oggetti di valore. La scuola distribuisce solo cibo proveniente dalla mensa. Non si possono portare dolciumi, succhi di frutta o altro per nessuna occasione.
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