AREA CONTABILE 1. Spesometro D.L. 16 del 2 marzo 2012 (c.d. decreto semplificazioni) 2. Ampliamento del campo Descrizione dei Codici I.V.A.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "AREA CONTABILE 1. Spesometro D.L. 16 del 2 marzo 2012 (c.d. decreto semplificazioni) 2. Ampliamento del campo Descrizione dei Codici I.V.A."

Transcript

1 Gestionale 1 ZUCCHETTI ver Operazioni preliminari Prima di installare la nuova versione è obbligatorio eseguire un salvataggio completo dei dati comuni e dei dati di tutte le aziende di lavoro. Oltre al backup periodico dei dati, che permette di garantire il ripristino di tutte le informazioni ad una certa data, eseguire un backup prima di un aggiornamento è sempre opportuno, perché permette di cautelarsi da eventi occasionali quali ad esempio cadute di tensione che possono pregiudicare l integrità delle informazioni e la correttezza delle stesse. Si ricorda che è disponibile in Gestionale 1 un modulo per il salvataggio ed il ripristino dei dati con il quale è possibile eseguire in modo semplice e veloce il backup e ripristino di tutte le informazioni relative alla procedura. Il modulo Salvataggi archivia le informazioni in formato.zip con un notevole risparmio di spazio rispetto ai backup tradizionali. Per informazioni su tale modulo contattare il servizio commerciale o il proprio distributore di zona. SI CONSIGLIA DI DISATTIVARE TEMPORANEAMENTE EVENTUALI SOFTWARE ANTIVIRUS PRIMA DI PROCEDERE CON IL CARICAMENTO DELL'AGGIORNAMENTO. L'aggiornamento degli archivi non deve mai essere interrotto. Si invitano gli utenti ad eseguire l'aggiornamento quando si ha a disposizione sufficiente tempo per completare in tranquillità l'operazione. Principali novità introdotte Sommario: AREA CONTABILE 1. Spesometro D.L. 16 del 2 marzo 2012 (c.d. decreto semplificazioni) 2. Ampliamento del campo Descrizione dei Codici I.V.A. 3. Gestione incasso/pagamento immediato per registrazioni con esigibilità I.V.A. per cassa 4. Causali Contabili: esigibilità I.V.A. per cassa/differita/mista con tipo movimentazione Entrambi 5. Gestione Movimenti: visualizzazione descrizione conto P.d.C. nella griglia contropartite contabili 6. Stampa Liquidazione I.V.A.: esposizione del tipo I.V.A. acquisto/vendita e indetraibilità I.V.A. 7. Partitario Clienti/Fornitori: nuovo formato di stampa Stampa sintetica con totali su partita 8. Utilità Estratti Conto: miglioria della procedura Controlla Archivi 9. Export dati verso OMNIA: separazione del numero civico dall indirizzo CICLO ATTIVO / PASSIVO e MAGAZZINO 10. Spese di calce nella gestione degli ordini clienti e fornitori 11. Lista Documenti di vendita/acquisto personalizzabile con FINCATI 12. Lista Documenti di vendita/acquisto: nuovi formati e nuove opzioni di stampa 13. Integrazione Gestionale 1 con Posta Elettronica Certificata (PEC) 14. Criteri di Fatturazione Separata: possibilità di indicare più condizioni di pagamento 15. Ripristino Stato Documenti: nuovo filtro sul codice cliente 16. Ordini clienti e fornitori: migliorie su tipo ordini, numero ordine e numero riga 17. Evasione Ordini Clienti da documenti di vendita: avviso se l indirizzo di spedizione è diverso 18. Evasione multipla Ordini Clienti: visualizzazione del campo Priorità in griglia 19. Gestione Ordini Clienti: verifica disponibilità articolo in assenza di causale di magazzino 20. Gestione Vendita al Banco: visualizzazione pulsante Informazioni Pag. 1 / 36

2 ALTRE IMPLEMENTAZIONI 21. Anagrafica Clienti/Fornitori: nuovi pulsanti Interroga Documenti e Interroga Ordini 22. Aggiorna Anagrafiche Clienti: nuovo filtro Tipo Anagrafica 23. Posizionamento finestra ricerca rapida 24. Aggiornamento della configurazione del Borland Database Engine 25. Installazione personalizzata degli ocx per chi utilizza ancora InfoReader integrato 26. Novità relative all integrazione tra Gestione 1 e IBConnector AREA CONTABILE 1. Spesometro D.L. 16 del 2 marzo 2012 (c.d. decreto semplificazioni) Il D.L. n. 16 del 02 marzo 2012 (c.d. decreto semplificazioni), ha previsto per le operazioni effettuate dal 1 gennaio 2012, l obbligo di comunicare all Agenzia delle Entrate tutte le operazioni I.V.A. rilevanti ai fini dell importo sul valore aggiunto, indipendentemente dall importo. Per le operazioni per le quali non viene emessa fattura (operazioni cosiddette business to consumer), invece, rimane ferma la comunicazione delle singole operazioni di importo non inferiore a euro al lordo dell I.V.A. Ad oggi, il provvedimento dell Agenzia delle Entrate, che stabilisce i termini per la trasmissione telematica dei dati e le specifiche definitive relative al contenuto delle informazioni da trasmettere, non è ancora stato pubblicato. In data 5 aprile 2013, sul sito dell AE, si legge il seguente messaggio: Attenzione: si informa che la trasmissione dei dati delle operazioni rilevanti ai fini Iva, c.d. Spesometro, relative al 2012, non è procedibile con le stesse modalità delle comunicazioni relative agli anni precedenti. Infatti, in conseguenza delle modifiche apportate alla comunicazione dal decreto legge n. 16/2012, occorre attendere che siano pubblicate le nuove specifiche tecniche e il nuovo modello per la trasmissione dei dati. Il Provvedimento sarà, a breve, pubblicato e disponibile per il download su questo stesso sito." In Gestionale 1, sono stati introdotti i primi adeguamenti per la gestione del nuovo Spesometro e più precisamente, rispetto alla vecchia Comunicazione 3.000, è stata adeguata l infrastruttura per l alimentazione corretta dei dati necessari alla predisposizione della comunicazione del nuovo Spesometro. Inoltre nel menu Base \ Anagrafica Clienti e Fornitori, è possibile indicare se un soggetto deve essere escluso dallo Spesometro, attivando l opzione Escludi da Spesometro nella scheda dei dati Contabili. Infine nell inserimento di: Movimenti Contabili di Fattura di vendita/acquisto, Corrispettivi a scorporo/ventilazione Documenti di acquisto o di vendita di tipo Fattura o Ricevuta fiscale viene visualizzato il nuovo pulsante Spesometro (ex. Com ), attraverso cui è possibile definire le modalità di inserimento dei movimenti nella comunicazione. A differenza della Comunicazione 3000 è stata rimossa la sezione dove veniva indicato il codice del contratto riepilogativo, in quanto in base al nuovo decreto legislativo vengono meno i concetti di contratti riepilogativi e collegati che comportavano una serie di complesse operazioni di riordino e di catalogazione dei documenti. Nel menu Contabilità \ Elaborazioni Annuali è stata aggiunta la voce Comunicazioni Anni Precedenti che raggruppa al suo interno: Elenchi Clienti/ Fornitori; Comunicazione 3000 euro. Con la release è stata resa disponibile la trasmissione dei dati allo Studio (tramite LEMCO/LEMSE) delle informazioni ad oggi necessarie ai fini della comunicazione Spesometro (clienti/fornitori, fatture e corrispettivi). La versione del software OMNIA Zucchetti da utilizzare è CONTB Pag. 2 / 36

3 2. Ampliamento del campo Descrizione dei Codici I.V.A. In data 11 dicembre 2012 è stato approvato il D.L. n. 216 (c.d. decreto Salva infrazioni ), contenente una serie di disposizioni per l attuazione di obblighi derivanti dall appartenenza dell Italia all UE. Tra le principali novità, viene specificata l annotazione da indicare nelle fatture emesse per operazioni particolari o soggette a regimi specifici. A seguito di tale obbligo, nell applicativo, è stato previsto un ridimensionamento del campo della descrizione del codice I.V.A., pertanto, nella scelta Codici I.V.A. (menu Base ), è ora possibile inserire codici I.V.A. aventi una descrizione lunga fino a 50 caratteri. Per questo motivo, sono state adeguate le stampe relative ai Registri I.V.A. e alla Liquidazione I.V.A. al fine di poter stampare per intero le nuove descrizioni relative ai codici I.V.A. Allo stesso modo, sono stati adeguati anche i campi di database presenti nei Fincati e nelle Etichette (menu Strumenti \ Fincati ). 3. Gestione incasso/pagamento immediato per registrazioni con esigibilità I.V.A. per cassa Nella scelta Gestione Movimenti (menu Contabilità ) è stata introdotta la possibilità di effettuare un incasso o un pagamento immediato a fronte di fatture di vendita o di acquisto con esigibilità I.V.A. per cassa; pertanto, al termine dell inserimento della fattura, cliccando sul pulsante Pagamento, verrà generato il movimento di prima nota di incasso/pagamento relativo al documento inserito. Allo stesso modo, anche nel ciclo attivo e passivo, nella gestione dei documenti di vendita e di acquisto e nella gestione degli ordini clienti e fornitori, è stata introdotta la possibilità di inserire documenti e ordini con esigibilità I.V.A. per cassa, con condizione di pagamento di tipo Rimessa diretta. In questo modo, se sul codice pagamento con tipo Rimessa diretta utilizzato è stato impostato il campo Conto incasso/pagamento automatico, in fase di consolidamento dei documenti verrà generato in automatico il movimento di incasso/pagamento anche per le fatture aventi esigibilità I.V.A. per cassa. Per coloro che hanno aderito al regime I.V.A. per cassa, al fine di ottenere una corretta gestione degli incassi e pagamenti automatici a fronte sia di fatture con esigibilità I.V.A. immediata sia con esigibilità I.V.A. per cassa, è necessario, nei Parametri Contabilità, nella scheda Causali, impostare nei campi Causali incasso e Causali pagamento, delle causali che prevedono l esigibilità I.V.A. Mista. 4. Causali Contabili: esigibilità I.V.A. per cassa/differita/mista con tipo movimentazione Entrambi Nella tabella Causali Contabili (menu Base \ Archivi Contabilità ) è stata introdotta la possibilità di creare delle causali relative a movimenti di Prima Nota, che nella scheda Partite clienti fornitori prevedono un esigibilità I.V.A. diversa da Immediata, quando nel campo Movimenta conto è impostato il valore Entrambi. La novità introdotta riguarda solo le causali che hanno come tipo gestione Chiude partita. Questa nuova funzionalità permette di effettuare registrazioni di incasso o pagamento a fronte di più soggetti e compensazione di partite tra clienti e fornitori, anche in presenza di esigibilità I.V.A. diversa da immediata. 5. Gestione Movimenti: visualizzazione descrizione conto P.d.C. nella griglia contropartite contabili Nella scelta Gestione Movimenti (menu Contabilità ) è stata resa disponibile la visualizzazione della descrizione del conto P.d.C. nella griglia relativa alle contropartite contabili, presente in fase di inserimento di una fattura/nota credito di vendita/acquisto. 6. Stampa Liquidazione I.V.A.: esposizione del tipo I.V.A. acquisto/vendita e indetraibilità I.V.A. Nella stampa della Liquidazione I.V.A. periodica (menu Contabilità \ Elaborazioni Periodiche \ Liquidazione I.V.A. ) sono state apportate alcune migliorie negli specchietti relativi all esigibilità I.V.A. per cassa e differita (I.V.A. sospesa Enti Pubblici), per uniformità con quanto già avviene per l esigibilità I.V.A. immediata. Le nuove informazioni introdotte sono: Tipo I.V.A. di acquisto/vendita (ad esempio, normale, strumentale, leasing, ecc.); Dicitura IND. 100 % per le righe riferite a I.V.A. indetraibile. Pag. 3 / 36

4 7. Partitario Clienti/Fornitori: nuovo formato di stampa Stampa sintetica con totali su partita Nella scelta Partitario Clienti/Fornitori (menu Contabilità \ Estratti Conto ) è stato reso disponibile il nuovo formato di stampa Sintetica con totali su partita ; selezionando tale formato, la procedura imposta automaticamente il valore Numero partita per il campo Ordinamento stampe e tale informazione non è più editabile. La stampa permette di ottenere un riepilogo dei movimenti che riguardano le partite di apertura e/o chiusura per ogni cliente o fornitore con l esposizione dei totali per numero partita. Lo scopo di questo nuovo formato è quello di migliorare la lettura del partitario clienti/fornitori, soprattutto in presenza di fatture che presentano più scadenze e per le quali sono stati effettuati incassi/pagamenti parziali; la stampa visualizza, infatti, dei totali di partita, mettendo in evidenza per ciascuna di esse, il saldo finale, evitando così all utente l onere di effettuare somme manuali. 8. Utilità Estratti Conto: miglioria della procedura Controlla Archivi Nella scelta Controlla Archivi (menu Contabilità \ Estratti Conto \ Utilità Estratti Conto ), eseguendo i tipi di controllo Completo e Controllo estratti conto con contabilità, è stata introdotta la nuova opzione ''Progr. anno aaaa''; pertanto, selezionando questa opzione, la procedura considererà nell elaborazione, anche i progressivi relativi all'anno precedente. Tale opzione risulta utile all utente, qualora non sia ancora stata effettuata l operazione di chiusura e apertura conti. 9. Export dati verso OMNIA: separazione del numero civico dall indirizzo In fase di esportazione dati verso lo Studio delle anagrafiche clienti e/o fornitori, tramite tracciati LEMCO/LEMSE, è stata fornita la possibilità di trasferire le informazioni dell indirizzo e del numero civico separatamente. Per attivare questa nuova funzionalità è stata prevista l opzione Separa indirizzo e numero civico nelle Impostazioni avanzate richiamabili dal pulsante Avanzate della scelta Parametri Collegamento (menu Moduli \ Collegamenti \ Studio Zucchetti ). CICLO ATTIVO / PASSIVO e MAGAZZINO 10. Spese di calce nella gestione degli ordini clienti e fornitori Con la release 5.1.0, la gestione degli ordini clienti e fornitori è stata ampliata con l introduzione delle spese di calce, già presenti nei documenti di vendita e di acquisto. L implementazione interessa sia le scelte relative agli ordini, sia le funzionalità ad essi collegate. Nei paragrafi successivi vengono indicate le operazioni da svolgere, al fine di attivare correttamente la nuova gestione delle spese calce. Tipo Ordini Nella scelta Tipo Ordini (menu Base \ Archivi Ordini ) selezionare i campi relativi alle spese di calce che si desiderano indicare in fase di inserimento dell ordine cliente e/o fornitore. Le spese sono presenti nella scheda Personalizza \ Calce. Parametri Ordini Nella scelta Parametri Ordini (menu Base \ Archivi Ordini ) è possibile indicare le diverse modalità di addebito delle spese in fase di inserimento dell ordine cliente, in fase di evasione dell ordine stesso da gestione documenti, oppure in fase di evasione con le liste di prelievo. Infine, è possibile indicare se addebitare le spese indicate sull ordine cliente in fase di duplicazione dello stesso, in un ordine fornitore. Di seguito, riportiamo più nel dettaglio, le diverse modalità di gestione delle spese. Gestione Ordini Nella scheda Ordini clienti \ Principali è possibile indicare se abilitare il calcolo automatico delle spese di trasporto e/o delle spese bancarie (bolli/rivalsa) in fase di inserimento degli ordini clienti (Figura 1). Il calcolo automatico delle spese di trasporto avviene se nell anagrafica del cliente (menu Base \ Anagrafica Clienti ) è stata impostata una percentuale o un importo fisso per il campo Concorso spese presente nella scheda Vendite ; invece, il calcolo automatico delle spese bancarie (bolli/rivalsa) avviene se nell anagrafica del cliente (menu Base \ Anagrafica Clienti ) è stata selezionata l opzione Addebito bolli in fattura presente nella scheda Vendite e se la Pag. 4 / 36

5 condizione di pagamento sull ordine è di tipo Ricevuta Bancaria o Tratta. Infine il calcolo delle spese bancarie, viene effettuato tenendo conto anche delle impostazioni presenti nella scelta Parametri Vendite \ scheda Bolli effetti. Evasione da Gestione Documenti Figura 1 Nella scheda Ordini clienti \ Evasione da Gestione Documenti è possibile indicare la modalità di selezione delle spese di calce in fase di evasione da documenti di vendita. Sono presenti le seguenti opzioni (Figura 2): Selezione manuale delle spese di calce : le spese verranno proposte nel calce deselezionate e si dovranno selezionare manualmente quelle da addebitare nel documento; Seleziona automaticamente le spese di calce alla prima evasione dell ordine : le spese verranno proposte nel calce già selezionate se l ordine è in stato Inserito o Stampato e quindi in sede di prima evasione, con la possibilità, però, di deselezionarle; Seleziona sempre automaticamente le spese di calce (potrebbero essere addebitate più volte) : le spese verranno sempre proposte nel calce già selezionate, indipendentemente dallo stato dell ordine, con la possibilità di deselezionarle. Figura 2 Pag. 5 / 36

6 Evasione con Liste Prelievo Nella scheda Ordini clienti \ Evasione con Liste Prelievo è possibile scegliere il comportamento da adottare per l addebito della singola spesa di calce in fase di generazione del documento di vendita, tramite la scelta Genera Documenti (menu Ordini \ Ordini Clienti ), dopo aver evaso l ordine tramite lista di prelievo. Sono presenti le seguenti opzioni (Figura 3): Ricalcola : l importo viene ricalcolato sul documento e viene ignorato quello presente sull ordine. Questa opzione è presente solo per le spese trasporto, incasso (rivalsa) e bolli, e il calcolo avviene in base alle opzioni presenti nell anagrafica del cliente; Ignora : l importo presente sull ordine viene ignorato e quindi non viene addebitato sul documento; Ignora e avvisa : l importo presente sull ordine viene ignorato e quindi non viene riportato sul documento; l utente viene avvisato con un messaggio che la spesa non viene addebitata; Addebita tutto sul primo documento : l intero importo presente sull ordine viene addebitato alla prima evasione dell ordine, anche in caso di evasione parziale. Per stabilire se si tratta della prima evasione, la procedura verifica che tutte le righe dell ordine presentino quantità consegnata uguale a zero; Addebita tutto sull ultimo documento : l intero importo presente sull ordine viene addebitato all ultima evasione dell ordine. Per stabilire se si tratta dell ultima evasione, la procedura verifica che tutte le righe dell ordine siano saldate dopo aver generato il documento, ossia la somma tra quantità consegnata e cancellata deve essere uguale alla quantità ordinata; Addebita solo se integro : l intero importo presente sull ordine viene addebitato solo in caso di evasione completa dell ordine attraverso la generazione di un unico documento. Per stabilire se la spesa deve essere addebitata, la procedura verifica che inizialmente tutte le righe dell ordine presentino quantità consegnata uguale a zero e successivamente, alla generazione del documento, tutte le righe dell ordine risultino saldate, ossia la somma tra quantità consegnata e cancellata sia uguale alla quantità ordinata; Addebita sempre : l intero importo presente sull ordine viene sempre addebitato ogni volta che si evade l ordine, generando un documento. Inoltre, i dati delle spese di calce verranno considerati in fase di generazione per stabilire l eventuale raggruppamento di più ordini in un unico documento di vendita e le informazioni presenti nell ordine verranno riportate sul documento generato, come già avviene per gli sconti finali. Gli ordini possono essere accorpati a parità delle seguenti informazioni relative alle spese di calce: codici I.V.A., conti P.d.C., Centro di Costo/Ricavo, Voce di Costo/Ricavo e Commessa (queste ultime tre informazioni, vengono considerate solo se viene gestita la contabilità analitica). Le informazioni delle spese di calce vengono viste come criteri di accorpamento degli ordini, in base alle opzioni previste nella scelta Parametri Ordini sopra citate. Esempio Se sulla spesa di trasporto viene indicata l opzione Ignora, le informazioni (codice I.V.A., conto P.d.C., ecc.) non verranno utilizzate come criterio di accorpamento in quanto la spesa di trasporto verrà ignorata. Se sulla spesa di trasporto viene indicata l opzione Addebita solo se integro, le informazioni (codice I.V.A., conto P.d.C., ecc.) verranno utilizzate come criterio di accorpamento solo in caso di evasione completa dell ordine. Qualora più ordini venissero raggruppati in un unico documento, gli importi delle spese risulterebbero sommati tra loro; comunque in presenza dell opzione Ricalcola sulle spese di trasporto, di incasso e bolli, le informazioni relative al codice I.V.A., conto P.d.C., ecc., vengono considerate come criteri di accorpamento anche se in seguito gli importi vengono ricalcolati sul documento generato. Pag. 6 / 36

7 Figura 3 N.B. I parametri relativi all addebito delle spese, non influiscono su eventuali modifiche apportate ai documenti di vendita generati, indipendentemente dalla modalità di generazione. In caso di modifica del documento generato, per esempio, eliminando le righe di corpo o modificando le quantità consegnate, gli importi delle spese di calce, non subiranno variazioni, né sul documento di vendita (ad eccezione di quelle calcolate) né sull ordine. Qualora l eliminazione delle righe di un documento comporti il ripristino dello stato dell ordine, evadendo quest ultimo in un secondo momento la procedura verifica il nuovo stato dell ordine e le opzioni indicate nella scelta Parametri Ordini, pertanto le spese potrebbero essere riaddebitate una seconda volta. Duplicazione ordini clienti in ordini fornitori Nella scheda Duplicazione ordini clienti in ordini fornitori è possibile selezionare l opzione Duplica tutte le spese di calce, che permette di addebitare tutte le spese sull ordine fornitore generato dalla duplicazione di un ordine cliente (Figura 4). Figura 4 Pag. 7 / 36

8 Gestione Ordini Clienti/Fornitori Nella scelta Gestione Ordini Clienti/Fornitori nella scheda Calce è possibile indicare gli importi delle spese con i relativi Codici I.V.A. e Conti P.d.C., che vengono proposti dalla procedura in base alla compilazione dei dati nella scelta Parametri Vendite/Acquisti (Figura 5). Inoltre, in Gestione Ordini Clienti gli importi relativi alle spese di trasporto, bolli e rivalsa vengono calcolati automaticamente, se nella scelta Parametri Ordini sono state selezionate le opzioni che consentono di abilitare il calcolo di tali spese. Figura 5 Evasione diretta dal documento di vendita tramite il pulsante Ordini di testata In fase di evasione degli ordini dalla gestione dei documenti di vendita, le spese di calce possono essere addebitate solo selezionando il pulsante Ordini presente nella scelta Gestione documenti \ scheda Testata, pertanto, attraverso l evasione completa, l evasione multipla o di riga, effettuata attraverso l Evasione ordine dal corpo del documento, le spese di calce dell ordine non vengono considerate. Selezionando il pulsante Ordini compare la finestra Ordini clienti da evadere, che mostra le testate di tutti gli ordini evadibili per il cliente intestatario del documento; a questo punto è possibile: Importare i dati di testata e quelli calce di uno specifico ordine attraverso il pulsante Importa testata e dati di calce (i dati di testata erano già importabili grazie al vecchio pulsante Importa testata ) (Figura 7) Le informazioni relative alle spese di calce che vengono importate sono: codici I.V.A., conti P.d.C., Centro di Costo/Ricavo, Voce di Costo/Ricavo e Commessa (queste ultime tre informazioni, vengono considerate solo se viene gestita la contabilità analitica). Questi campi vengono valorizzati sul documento anche nel caso in cui le spese siano calcolate in automatico dalla procedura e non sono visibili nella scheda Calce. Selezionare le spese di calce che devono essere addebitate nel documento (Figura 6) Selezionando la scheda Calce vengono visualizzate le spese indicate nell ordine selezionato e tali spese potranno essere selezionate manualmente oppure automaticamente dalla procedura in base alle impostazioni definite nella scelta Parametri Ordini \ scheda Evasione da Gestione Documenti. Non vengono visualizzate le spese (trasporto, bolli e rivalsa) eventualmente calcolate in automatico dalla procedura in base alle opzioni presenti nell anagrafica del cliente. Pag. 8 / 36

9 Figura 6 Nella scheda Testata, se è stata selezionata almeno una spesa di calce, accanto all opzione di selezione dell ordine da evadere, viene visualizzata la dicitura sel. nella colonna Calce. Deselezionando la testata di un ordine vengono automaticamente deselezionate tutte le spese di calce. È possibile addebitare le spese di calce di un ordine anche se questo non è stato selezionato, pertanto, viene visualizzata esclusivamente la dicitura sel. nella colonna campo Calce. Figura 7 Pag. 9 / 36

10 Nella scheda Riepilogo in aggiunta a tutte le righe di corpo evadibili, per ogni ordine selezionato nella scheda Testata, sono riportati gli importi delle spese selezionate nella scheda Calce. Per le spese di trasporto, di incasso e bolli, per le quali il calcolo dipende dalle impostazioni definite nell anagrafica del cliente, viene riportata la dicitura calcolate, in quanto, in questa fase, la procedura non è in grado di conoscere l importo di tali spese (Figura 8). Figura 8 Per confermare l evasione dell ordine o degli ordini selezionati e riportare sul documento di vendita le spese di calce, visualizzate nella scheda Riepilogo, occorre premere il pulsante Evadi righe (Figura 9). Figura 9 Pag. 10 / 36

11 Evasione da Lista di Prelievo e Genera Documenti In fase di evasione degli ordini tramite la lista di prelievo, le spese di calce degli ordini vengono addebitate nel momento in cui si generano i documenti di vendita, tramite la scelta Genera Documenti (menu Ordini \ Ordini Clienti ). Le spese vengono addebitate in base alle impostazioni definite in precedenza nella scelta Parametri Ordini \ scheda Evasione con Liste Prelievo (menu Base \ Archivi Ordini ). Evasione ordine fornitore da Gestione Documenti di Acquisto In fase di evasione degli ordini fornitori inserendo un documento di acquisto, le spese di calce possono essere addebitate solo selezionando l ordine nella finestra Collegamento Ordini Documenti, avendo attivato la modalità Composizione. Il comportamento adottato corrisponde a quello già presente in fase di collegamento tra Documento di Trasporto e Fattura. Ulteriori novità introdotte per le spese di calce Le spese di calce degli ordini clienti e/o fornitori sono state introdotte nelle diverse scelte dell applicativo; in particolare sono state realizzate le seguenti migliorie: rese disponibili le spese di calce nelle scelte Interroga Ordini e Lista Ordini (clienti/fornitori); resi disponibili dei nuovi campi di database all interno dello strumento FINCATI per i gruppi Conferma d Ordine Cliente/Fornitore e Sollecito Ordini Consegna Fornitore ; resa disponibile la copia delle spese di calce in fase di duplicazione ordini; rese disponibili le tabelle Piede ordini clienti e Piede ordini fornitori in fase di import/export verso file XML degli ordini clienti e/o fornitori. 11. Lista Documenti di vendita/acquisto personalizzabile con FINCATI Nell ambito del progetto di personalizzazione delle stampe standard (intrapreso a partire dalla versione 4.8.0), con il rilascio della versione 5.1.0, sono state revisionate le stampe Lista Documenti di vendita e Lista Documenti di Acquisto ; queste stampe si vanno ad aggiungere alle altre stampe standard personalizzabili già disponibili, che sono: Anagrafica Articoli Stampa Listini Vendita Stampa Listini Acquisto Stampa Fatturato Stampa Scadenzario Lista Movimenti di magazzino A differenza delle altre stampe standard personalizzabili, nelle scelte Lista Documenti di vendita e Lista Documenti di Acquisto i formati disponibili con le precedenti versioni sono stati mantenuti e sono stati aggiunti quattro nuovi formati generati tramite FINCATI, al fine di personalizzarli a piacere intervenendo in modifica delle stampe stesse tramite lo strumento. Il layout dei nuovi formati è stato revisionato ma le informazioni contenute in essi sono le stesse delle versioni precedenti, al fine di facilitare la fruizione da parte dell utente. Per ciascuna delle scelte di stampa sopra elencate, è possibile: - creare all interno di FINCATI uno o più modelli (modelli di stampa personalizzati), da utilizzare al posto del modello di stampa previsto automaticamente dalla procedura (modello di stampa automatico); - creare semplicemente un nuovo layout di stampa personalizzato (caratteri, linee, colori, ecc ), da utilizzare al posto del layout previsto automaticamente dalla procedura (layout automatico); - creare filtri e ordinamenti personalizzati da utilizzare nella form di esecuzione della stampa, in aggiunta a quelli già previsti dalla procedura. Qualora si creino modelli di stampa o layout personalizzati è poi possibile impostarli come predefiniti per il formato di stampa desiderata. Per i più esperti ricordiamo infine che viene offerta la possibilità di personalizzare i modelli di stampa avvalendosi di applicativi esterni diversi da Fincati, come ad esempio ZREP o Crystal report. Pag. 11 / 36

12 N.B. I manuali relativi alla personalizzazione delle stampe tramite FINCATI e anche tramite gli applicativi esterni ZREP e Crystal report sono richiedibili al proprio supporto tecnico di riferimento telefonicamente o tramite Lista Documenti di vendita/acquisto: nuovi formati e nuove opzioni di stampa In occasione della revisione apportata alla Lista documenti di vendita e alla Lista Documenti di Acquisto per renderle personalizzabili con FINCATI, si sono apportate anche una serie di migliorie alle stampe personalizzabili. Di seguito elenchiamo le novità (Figura 10): aggiunti quattro nuovi formati di stampa, selezionabili dal campo Tipo stampa che sono: - Stampa personalizzabile sintetica, che contiene l elenco dei documenti con i relativi totali e le relative scadenze; - Stampa personalizzabile dettagliata, che contiene l elenco dei documenti riportando sia le quantità che i valori di tutte le righe di corpo, sia altri dati principali (di testata e di calce); - Stampa personalizzabile sintetica raggruppata, che contiene l elenco dei documenti, raggruppati per l informazione scelta nel campo apposito, con i relativi totali e relative scadenze; - Stampa personalizzabile dettagliata raggruppata, che contiene l elenco dei documenti, raggruppati secondo l informazione scelta nel campo apposito, e riporta sia le quantità che i valori di tutte le righe di corpo, sia altri dati principali (di testata e di calce). aggiunto il nuovo campo Raggruppato per che consente di personalizzare il raggruppamento dei documenti nelle stampe personalizzabili raggruppate. aggiunto il nuovo campo In ordine di che consente di personalizzare l ordinamento dei documenti nelle stampe personalizzabili. aggiunto il pulsante Salva impostazioni che consente di salvare le impostazioni di stampa prescelte. Figura Integrazione Gestionale 1 con Posta Elettronica Certificata (PEC) La Posta Elettronica Certificata (PEC) è un sistema di posta elettronica che attesta, con valenza legale, l invio e la consegna di documenti elettronici. Per questo motivo la PEC prevede particolari caratteristiche di sicurezza e di certificazione della trasmissione (è possibile reperire la documentazione relativa alla PEC, facendo riferimento al sito di DigitPA, ossia l Ente nazionale per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione). Pag. 12 / 36

13 In Gestionale 1, grazie alla modalità di invio già presente, che permette di preparare il messaggio per l invio e delegare la gestione dello stesso direttamente al client di posta predefinito, l utilizzo degli account PEC era possibile fin dalle versioni precedenti, tuttavia, sono state apportate alcune migliorie relative alla procedura di invio , che permettono a Gestionale 1 di interfacciarsi meglio con l utilizzo di account di Posta Elettronica Certificata (PEC). Inoltre, si è provveduto ad ampliare fino a 100 caratteri la dimensione del campo contenente l indirizzo del destinatario nelle varie gestioni (Anagrafica Clienti/Fornitori, Fornitori Potenziali, Anagrafica Agenti, Anagrafica Contatti Clienti/Fornitori), in quanto molto frequentemente gli indirizzi PEC possono essere più estesi rispetto ai normali indirizzi di posta; infine, in ogni gestione, è stato introdotto un nuovo campo di tipo informativo PEC allo scopo di distinguere se l indirizzo specificato è un indirizzo di posta certificata (Figura 11). Allo stesso modo, sono stati adeguati anche i campi di database presenti nei Fincati e nelle Etichette (menu Strumenti \ Fincati ). Figura 11 N.B. L invio della PEC necessita di una corretta impostazione del client di posta, sulla base delle specifiche indicate dal fornitore della PEC. 14. Criteri di Fatturazione Separata: possibilità di indicare più condizioni di pagamento Nella scelta Criteri di Fatturazione Separata (menu Vendite \ Utilità Vendite ) è stata resa disponibile la possibilità di associare ad un criterio di fatturazione separata condizioni di pagamento diversificate per tipo pagamento, utilizzando il pulsante Associa. Se sul criterio è stata specificata la motivazione Articolo 62 D.L. 1/2012 (gestione articoli agroalimentari), occorre specificare obbligatoriamente la condizione di pagamento scegliendo tra due possibilità: Associa condizione di pagamento che consente di associare un unica condizione di pagamento; Associa condizioni di pagamento diversificate per tipo pagamento che consente di specificare per ogni tipologia di pagamento la condizione di pagamento da utilizzare. L opzione è utile a coloro che adottano diverse tipologie di pagamento con la medesima scadenza, e desiderano mantenere sul documento emesso, la tipologia di pagamento (ricevuta bancaria, bonifico, ecc.) originariamente abbinata all anagrafica del cliente. Pag. 13 / 36

14 15. Ripristina Stato Documenti: nuovo filtro sul codice cliente Nella scelta "Ripristina Stato Documenti" (menu Vendite \ Utilità Vendite \ Altre Procedure ) è stato reso disponibile un nuovo filtro sul codice cliente, al fine di poter ripristinare lo stato Stampato sui documenti intestati al medesimo soggetto, qualora questi non siano tra loro consecutivi. 16. Ordini clienti e fornitori: migliorie su tipo ordini, numero ordine e numero riga Con l introduzione delle spese di calce negli ordini clienti e fornitori, si è colta l occasione per effettuare una serie di interventi anche sulle tabelle utilizzate da Gestionale 1; le migliorie introdotte sono: resa disponibile una nuova tabella TIPORD, che contiene i tipi di ordini inseriti tramite la scelta Base \ Archivi Ordini \ Tipo Ordini ; modificata la struttura del campo NUMORD (Numero ordine), ora definito campo numerico, lunghezza 6 (in precedenza era di tipo carattere e lunghezza 6); modificata la struttura del campo NUMRIG (Numero riga ordine), ora definito campo numerico, lunghezza 6 (in precedenza era di tipo carattere e lunghezza 4). N.B. Eventuali filtri impostati nelle griglie di interrogazione (viste F6) degli ordini, eventuali fincati, tracciati di import da file XML e report, creati con le versioni precedenti, che contengono le informazioni degli ordini clienti e fornitori, dovranno essere aggiornati sulla base delle novità introdotte. N.B. Per tutti coloro che utilizzano il modulo InfoReader integrato con Gestionale 1 (G1IBVRD) e che effettuano analisi statistiche degli ordini attraverso il pulsante Analisi dinamica, presente nelle scelte Interroga Ordini Clienti e Interroga Ordini Fornitori, dopo il caricamento della release 5.1.0, devono obbligatoriamente eseguire la procedura di Aggiornamento base dati DWH (menu Moduli \ Collegamenti \ InfoVision datawarehouse ) al fine di allineare le tabelle utilizzate dal modulo InfoReader alla nuova versione del gestionale. Infine, qualora fossero state realizzate delle personalizzazioni, sull Infomart IB2-G1STD.MRT rilasciato da Zucchetti, è necessario allineare l Infomart personalizzato con le modifiche introdotte sul mart standard. Per questo motivo, consigliamo a coloro che fossero interessati, di contattare il proprio supporto tecnico di riferimento telefonicamente o tramite , che provvederà a fornire le specifiche tecniche richieste. 17. Evasione Ordini Clienti da documenti di vendita: avviso se l indirizzo di spedizione è diverso Nella scelta Parametri Ordini nella scheda Ordini clienti \ Evasione da Gestione Documenti è stata introdotta l opzione Avvisa se l indirizzo di spedizione è diverso, che permette di verificare, in fase di evasione ordini da gestione documenti, la congruenza tra l indirizzo di spedizione del documento di vendita e quello presente sull ordine evaso, come già avviene per altri campi (ad esempio, condizione di pagamento). 18. Evasione multipla righe Ordini Clienti: visualizzazione del campo Priorità in griglia Nella griglia di visualizzazione Righe Ordini non saldate, accessibile selezionando il pulsante Estrazione multipla richiamabile dall evasione ordine effettuata dal corpo del documento di vendita oppure da Gestione liste Prelievo, è stata aggiunta la colonna Priorità, campo presente nella testata degli ordini clienti. 19. Gestione Ordini Clienti: verifica disponibilità articolo in assenza di causale di magazzino Nella scelta Gestione Ordini Clienti, in fase di inserimento delle righe articolo, è stata introdotta la possibilità di verificare la disponibilità della quantità ordinata anche in assenza della causale di magazzino sulla testata dell ordine. Per utilizzare la nuova funzionalità occorre attivare il controllo sulla giacenza e selezionare la nuova opzione Verifica disponibilità per quantitativo di riga negli ordini anche in assenza di causale nella scelta Parametri Magazzino (menu Base \ Archivi Magazzino ). 20. Gestione Vendita al Banco: visualizzazione pulsante Informazioni Nella scelta Gestione Vendita al Banco (menu Magazzino \ Registratori di Cassa \ Collegamento On Line ) è stato reso disponibile il pulsante Informazioni, già presente in altre gestioni dell applicativo, che permette di visualizzare le informazioni sulla giacenza, disponibilità e formazione scorte degli articoli inseriti nella registrazione. Pag. 14 / 36

15 ALTRE IMPLEMENTAZIONI 21. Anagrafica Clienti/Fornitori: nuovi pulsanti Interroga Documenti e Interroga Ordini Nelle scelte Anagrafica Clienti e Anagrafica Fornitori sono stati introdotti due nuovi pulsanti Interroga Doc. e Interroga Ord., che permettono di richiamare rispettivamente le scelte Interroga Documenti e Interroga Ordini ; i documenti e gli ordini visualizzati risultano essere già filtrati sia sul soggetto richiamato sia sull anno contabile, in base alla data di lavoro impostata in Selezione azienda. 22. Aggiorna Anagrafiche Clienti: nuovo filtro Tipo Anagrafica Nella scelta Aggiorna Anagrafiche Clienti (menu Base \ Menu Utilità ), nella scheda Filtro, è stato reso disponibile il nuovo filtro Tipo Anagrafica che permette di aggiornare le anagrafiche dei clienti filtrando sui valori previsti per il campo Tipo anagrafica, presente nella scheda Contabili dell Anagrafica Clienti. I valori per cui è possibile filtrare sono: Persona Fisica, Società, Appartenente UE e Tutti. 23. Posizionamento finestra di ricerca rapida Nella scelta Opzioni (menu Strumenti ), nella scheda Standard, sono state introdotte due nuove opzioni: Posiziona la finestra sotto il campo su cui si effettua la ricerca ; Posiziona la finestra sopra il campo su cui si effettua la ricerca. Selezionando una delle due opzioni, l utente può decidere il posizionamento della finestra di ricerca richiamabile con Shift+F6 oppure Freccia Giù, allo scopo di evitare che nelle varie gestioni, il campo descrizione, venga coperto dalla finestra di ricerca. 24. Aggiornamento della configurazione del Borland Database Engine In seguito al primo avvio di Gestionale 1, successivo all aggiornamento alla nuova versione ed in base alla configurazione dei parametri del BDE (BDE Administrator) presenti sulla macchina, verranno aggiornate le impostazioni del motore di database. Con questa release si è infatti provveduto ad aumentare il numero di tabelle gestibili in una sessione di lavoro con Gestionale 1, passando da 200 a 500. Per effetto di questa modifica, potrebbero comparire i messaggi sotto riportati, dove, il primo (Figura 12) si manifesta per l elevazione dei diritti utente (solo su S.O. successivi a Windows XP con controllo UAC attivo) ed il secondo per l effettiva applicazione della modifica alla configurazione (Figura 13). Figura 12 Figura 13 Pag. 15 / 36

16 Tipicamente questi due messaggi compaiono sempre al primo avvio di Gestionale 1 quando si effettua una prima installazione. Gli stessi non si manifesteranno qualora l utente stia già lavorando (a causa di un precedente intervento manuale sugli stessi parametri effettuato in autonomia) con un numero di handles gestibili dal BDE pari o superiore a Installazione personalizzata degli ocx per chi utilizza ancora InfoReader integrato A seguito del rilascio della versione di InfoVision (modulo appartenente alla suite di InfoBusiness), si è provveduto a sostituire nell installazione personalizzata di Gestionale 1, i vecchi ocx con gli ocx L installazione degli ocx è necessaria solo a coloro che utilizzano il prodotto InfoReader integrato senza avvalersi del Connector (possiedono quindi solo il modulo G1IBVRD senza G1IBC) ed in particolare serve solo a coloro che hanno la necessità di leggere con InfoReader dei report realizzati con la versione di InfoVision. Installando gli ocx si riescono a leggere sia i report standard di InfoReader che erano stati realizzati con la versione degli ocx, che gli eventuali report personalizzati realizzati più recentemente con InfoVision Novità relative all integrazione tra Gestionale 1 e IBConnector In corrispondenza del rilascio di Gestionale 1 vers , è stato aggiornato anche il setup di InfoBusiness per G1; l aggiornamento del setup si è reso necessario innanzitutto per allineare il prodotto alla nuova versione del gestionale (è dunque obbligatorio per tutti coloro che utilizzano InfoVision o InfoReader mediante IBConnector) e in secondo luogo si è colta l occasione per apportare alcune migliorie all integrazione. Di seguito illustriamo le novità. Rese disponibili nuove dimensioni utilizzabili da coloro che possiedono InfoVision Per tutti coloro che utilizzano il modulo InfoVision, nella pagina relativa al Report design, nella colonna Dimensioni sono state messe a disposizione nuove informazioni relative ai documenti di vendita, agli ordini clienti, all anagrafica articoli, ecc., per esempio: CAP, Località e Provincia del codice indirizzo di spedizione dei documenti, campi liberi di testata documento, campi liberi sulla riga documento, data di consegna prevista sulla riga dell ordine, peso unitario dell articolo, ecc. L introduzione di queste nuove dimensioni, ha lo scopo di fornire un set di informazioni sempre più ampio in modo tale da poter realizzare report sempre più completi e sempre più dettagliati, in base alle esigenze dell azienda. Migliorata l installazione dell IBConnector in presenza di un istanza SQL Con la versione InfoBusiness IBConnector per G1, è stata apportata una miglioria in fase di installazione per quanto riguarda la scelta dell'istanza di SQL Server da utilizzare. Nel caso in cui nel sistema venga rilevata la presenza di un'istanza precedentemente installata del motore database, viene proposta all'utente, come scelta predefinita, l'utilizzo dell'istanza esistente anziché proporre l'installazione di una nuova. Nelle versioni precedenti infatti, la procedura rilevava correttamente l'eventuale istanza esistente, ma il messaggio visualizzato poteva indurre l'utente all'installazione di una nuova istanza. Ricordiamo che il setup è disponibile in My Zucchetti nelle pagine dedicate ai prodotti Gestionale 1 e InfoBusiness; il nome del setup aggiornato da scaricare è CD InfoBusiness IBConnector per G1. N.B. I manuali aggiornati relativi all installazione e all utilizzo di InfoVision \ InfoReader mediante IBConnector possono essere richiesti al proprio supporto tecnico di riferimento telefonicamente o tramite . Pag. 16 / 36

17 Gestionale 1 ZUCCHETTI ver Avvertenza In questo documento sono contenute informazioni tecniche riservate ai distributori ZUCCHETTI. Tali informazioni sono ad uso esclusivo del destinatario della presente comunicazione e non possono essere divulgate a terzi o pubblicate senza il consenso scritto della ZUCCHETTI. Completamento della gestione del regime I.V.A. per cassa Con la versione di Gestionale 1, è stata completata la nuova gestione del regime I.V.A. per cassa secondo l articolo 32 bis del D.L. 83/2012, in base al quale l I.V.A. diviene esigibile e, quindi, deve essere versata al momento del pagamento del corrispettivo e non al momento di effettuazione dell operazione. Ricordiamo che l accesso al regime è riservato ai soggetti passivi aventi un volume d affari non superiore a 2 milioni di euro e non incide sulla posizione dei soggetti acquirenti i quali continuano a detrarre l I.V.A. secondo le regole ordinarie, a prescindere dal pagamento del corrispettivo. Il nuovo regime si applica per le operazioni effettuate a decorrere dal 1 dicembre Da tale data è stato abrogato il vecchio regime regolato dall art. 7 del D.L. 185/2008, mentre resta confermata l esigibilità differita per le operazioni poste in essere nei confronti dello Stato e di altri Enti Pubblici. Novità introdotte in Gestionale 1 per completare il nuovo regime I.V.A. per cassa Nei successivi paragrafi saranno elencate le novità introdotte a completamento della gestione dell I.V.A. per cassa, pertanto verranno descritte sia le nuove funzionalità, sia quelle che per modalità operativa differiscono dalla gestione precedente (funzionalità introdotte con la rel ). N.B. Tutti coloro che aderiscono per la prima volta al regime dell I.V.A. per cassa, possono richiedere il manuale Gestione del regime I.V.A. per cassa al proprio supporto tecnico di riferimento telefonicamente o tramite . Parametri Contabilità L utente che aderisce per la prima volta al regime dell I.V.A. per cassa, dovrà entrare nella scelta Parametri Contabilità \ Scheda Registrazioni e selezionare l opzione Ammessa esigibilità I.V.A. per cassa. Per coloro che invece hanno già aderito a tale regime e che, di conseguenza, hanno già impostato nei parametri di contabilità, l opzione Ammessa esigibilità I.V.A. per cassa, non occorre effettuare nessuna operazione. Si fa notare che, rispetto alla versione precedente, al fine di agevolare la gestione, è stata eliminata l opzione Esigibilità I.V.A. predefinita nei documenti di vendita. Pag. 17 / 36

18 Pertanto, se attiva l opzione Ammessa esigibilità I.V.A. per cassa, in fase di registrazione dei documenti di vendita verrà sempre proposta esigibilità I.V.A. per cassa indipendentemente dalla data del documento, qualora in Anagrafica Clienti nel campo Gestione I.V.A. (Scheda Contabili ) sia indicato il valore Predefinita per l azienda. Come stabilito dalle disposizioni normative, le eventuali esclusioni dalla liquidazione I.V.A. per cassa (ad esempio le operazioni effettuate applicando i regimi speciali di imposta, le operazioni di cessioni intracomunitarie, ecc...), si potranno gestire direttamente sulle anagrafiche dei clienti indicando nel campo Gestione I.V.A. il valore Esigibilità Immediata. Questa informazione prevarrà sulla gestione predefinita dell I.V.A. per cassa; il documento registrato con esigibilità immediata verrà trattato secondo i criteri del regime ordinario. Per quanto riguarda i documenti di acquisto, invece, in fase di registrazione, verrà proposta come esigibilità I.V.A. per cassa se la data del documento è uguale o superiore al 1 dicembre 2012, mentre, verrà proposta I.V.A. immediata se la data del documento è inferiore al 1 dicembre 2012, sempre che, in Anagrafica Fornitori, nel campo Gestione I.V.A., sia impostato il valore Predefinita per l azienda. Come per i documenti di vendita, per poter gestire correttamente le operazioni passive escluse dal differimento del diritto alla detrazione (ad esempio acquisti di beni e servizi assoggettati all I.V.A. con il meccanismo dell inversione contabile e acquisti intracomunitari di beni, ecc ) occorre impostare sul fornitore, Esigibilità Immediata al posto dell informazione Predefinita per l azienda. Le considerazioni sopra indicate valgono anche per l inserimento dei documenti di acquisto e vendita in Gestione Movimenti (menu Contabilità ). Pag. 18 / 36

19 Qualora l utente non abbia optato per il regime I.V.A. per cassa e proceda con la registrazione di un documento/movimento di acquisto con esigibilità I.V.A. per cassa, con data documento superiore al 30/11/2012, è stato introdotto un messaggio disattivabile che invita l utente a verificare l esigibilità I.V.A. del documento/movimento, in quanto, come stabilito dalle disposizioni normative, se un soggetto non aderisce al regime I.V.A. per cassa, a partire dal 01/12/2012 non è più possibile registrare documenti/movimenti di acquisto con tale esigibilità I.V.A. Impostazione fine periodo I.V.A. per cassa Qualora il volume d affari superi, nel corso dell anno, il limite di 2 milioni di euro, il soggetto optante esce dal regime dell I.V.A. per cassa e riprende le regole ordinarie di liquidazione dell I.V.A. a partire dal mese successivo a quello in cui il limite è stato superato. In caso di uscita dal regime, per evitare che coesistano, per la stessa attività, due regimi di liquidazione dell imposta, è previsto che nella liquidazione relativa all ultimo mese in cui è stata applicata l I.V.A. per cassa, venga computato a debito l intero ammontare dell I.V.A. relativa alle operazioni i cui corrispettivi non sono ancora stati incassati; allo stesso modo il soggetto passivo potrà detrarre l imposta relativa agli acquisti i cui corrispettivi non sono ancora stati pagati. Per poter gestire correttamente l uscita dal regime I.V.A. per cassa è stata introdotta una nuova funzione Impostazione fine periodo I.V.A. per cassa presente nel menù Contabilità \ Utilità Contabilità. L utente dovrà indicare la data di fine periodo che determina, per l azienda, l uscita dal regime I.V.A. per cassa. Alla conferma, la procedura provvederà a impostare la data indicata, come data limite liquidazione I.V.A. sui movimenti con esigibilità I.V.A. per cassa inseriti con una data documento superiore al 30/11/2012 e inferiore o uguale alla data di fine periodo indicata. La data di fine periodo indicata in questa scelta, verrà visualizzata nei Parametri Contabilità (scheda Registrazioni ), nella sezione Esigibilità I.V.A.. Pag. 19 / 36

20 La stampa dei Registri I.V.A. di acquisto e di vendita relativa al periodo di uscita dal regime I.V.A. per cassa riporterà le annotazioni di incasso e pagamento di tutte le fatture il cui corrispettivo alla data di uscita non figura ancora incassato/pagato. Nella Liquidazione I.V.A. dello stesso periodo verranno computati i debiti e i crediti relativi a tutte le operazioni I.V.A. per cassa ancora aperte, oltre a quelli derivanti da eventuali fatture effettivamente incassate e pagate nel periodo e i crediti e debiti di imposta derivanti dalla registrazione di fatture con esigibilità I.V.A. immediata. Infine, dopo aver gestito tutti gli adempimenti previsti per l uscita dal regime I.V.A. per cassa (stampe Registri I.V.A. e Liquidazione I.V.A. ) si consiglia di ripristinare l esigibilità I.V.A. immediata per l azienda, andando nei Parametri Contabilità e disabilitando l opzione Ammessa esigibilità I.V.A. per cassa. Fatture di vendita con Agevolazioni Autotrasportatori Secondo quanto dichiarato dalla Circolare 44/E, l applicazione del nuovo regime dell I.V.A. per cassa si estende anche alle fatture con agevolazione autotrasportatori, per le quali è già previsto un differimento del termine di registrazione e/o fatturazione. Da ora, e pertanto possibile inserire documenti con causale che gestisce l Agevolazione I.V.A. autotrasportatori e contemporaneamente l esigibilità I.V.A. per cassa. Collegamento allo Studio del commercialista E stato effettuato l adeguamento dei tracciati LEMCO / LEMSE per il trasferimento allo Studio, delle operazioni con I.V.A. per cassa. Si ricorda che, tramite il tracciato LEMCO, è possibile trasferire anche gli incassi/pagamenti delle fatture, selezionando l opzione Castelletto IVA presente nella scelta Export dati (menù Moduli \ Collegamenti \ Studio Zucchetti ). N.B. Per il corretto passaggio allo Studio delle fatture registrate secondo il nuovo regime dell I.V.A. per cassa non è necessario che sui documenti siano utilizzati dei codici I.V.A. particolari. N.B. Le fatture registrate con I.V.A. per cassa potranno essere acquisite in modo corretto dall applicativo OMNIA Zucchetti a partire dalla versione di CONTB. Pag. 20 / 36

21 Avvertenza Gestionale 1 ZUCCHETTI ver In questo documento sono contenute informazioni tecniche riservate ai distributori ZUCCHETTI. Tali informazioni sono ad uso esclusivo del destinatario della presente comunicazione e non possono essere divulgate a terzi o pubblicate senza il consenso scritto della ZUCCHETTI. Novità nel settore agricolo e alimentare (articolo 62 D.L. 1/2012) Disposizioni per l applicabilità nel settore agricolo e alimentare dell art. 62 del D.L. 1/2012 A decorrere dal 24 ottobre 2012 è entrata in vigore la normativa di cui all art. 62 del D.L. 1/2012 che disciplina le relazioni commerciali in materia di cessioni di prodotti agricoli e alimentari, la cui consegna avviene nel territorio della Repubblica italiana, al fine di evitare l uso di pratiche commerciali scorrette e l imposizione di termini di pagamento eccessivamente lunghi. Le disposizioni più rilevanti, sono le seguenti: Forma scritta obbligatoria Secondo quanto previsto dall articolo 62 comma 1 del D.L. n. 1/2012, i contratti che hanno ad oggetto la cessione dei prodotti agricoli e alimentari, ad eccezione di quelli conclusi con il consumatore finale e le cessioni istantanee cioè quelle per le quali il pagamento è contestuale alla consegna, devono essere stipulati obbligatoriamente in forma scritta e devono indicare a pena di nullità: La durata; Le quantità; Le caratteristiche del prodotto venduto; Il prezzo; Le modalità di consegna e di pagamento. I documenti di trasporto, o di consegna, nonché le fatture, devono riportare la seguente dicitura: Assolve gli obblighi di cui all articolo 62, comma 1, del decreto legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27. Termini di pagamento In riferimento ai termini di pagamento, l art. 5 del Decreto Attuativo n. 199 del 19 Ottobre 2012, comma 1, stabilisce che i termini di pagamento decorrono dall ultimo giorno del mese di ricevimento della fattura. Inoltre l art. 62, comma 3, dispone che il pagamento del corrispettivo deve essere effettuato: Per le merci deteriorabili entro il termine legale dei trenta giorni; Per tutte le altre merci entro il termine dei sessanta giorni. fermo restando l obbligo per il cedente di emettere fatture separate per cessione di prodotti assoggettate a termini di pagamento differenti. Interessi di mora E previsto il pagamento di interessi a decorrere automaticamente dal giorno successivo alla scadenza del termine di pagamento. In questo caso, il saggio degli interessi di mora è maggiorato di ulteriori due punti percentuali. Pag. 21 / 36

22 Novità introdotte in Gestionale 1 per adempiere al nuovo obbligo normativo (art. 62) Per poter ottemperare alla nuova normativa, che dispone il cedente deve emettere fattura separata per cessioni di prodotti assoggettate a termini di pagamento differenti, in Gestionale 1 è stata introdotta, per quanto riguarda il ciclo attivo, una nuova gestione della fatturazione separata, che consente di generare da un unico D.d.T., fatture distinte in base a determinati criteri. Indichiamo qui di seguito, quali sono le operazioni da svolgere in Gestionale 1, al fine di attivare correttamente tale gestione. Criteri di Fatturazione Separata Dal menù Vendite \ Utilità Vendite è possibile accedere alla nuova scelta Criteri di Fatturazione Separata in cui l utente può inserire diversi codici da attribuire a gruppi omogenei di articoli, con l obiettivo di separare su fatture diverse, ciascun gruppo omogeneo, in fase di generazione delle fatture. Più precisamente, l utente, per ciascun criterio di fatturazione separata, oltre ad indicare il codice e la descrizione, dovrà obbligatoriamente: Nella sezione Motivazione, impostare l opzione Articolo 62 D.L. 1/2012 ; Nel campo Codice Pagamento impostare una condizione di pagamento che dovrà riportare informazioni ben precise, come verrà spiegato successivamente nel paragrafo Condizioni Pagamento. N.B. La compilazione del campo Codice pagamento è fondamentale in quanto in fase di generazione delle fatture, tale condizione andrà a sostituire il codice di pagamento del D.d.T. di partenza. Con l introduzione di questa nuova scelta, è comunque possibile gestire la fatturazione separata, indipendentemente dal fatto che l utente sia interessato dall articolo 62; per questo è sufficiente impostare nella sezione Motivazione l opzione Altro senza l obbligo di specificare nessuna condizione di pagamento. In questo modo in fase di generazione fatture, gli articoli verranno separati su diversi documenti in base al criterio di fatturazione associato, e come condizione di pagamento verrà mantenuta quella del D.d.T. originale. Anagrafica Articoli e Categorie merceologiche Nella scelta Anagrafica Articoli, nella scheda Vendite, l utente ha la possibilità di associare direttamente all articolo il codice del criterio di fatturazione separata sopra descritto. Pag. 22 / 36

23 Qualora l utente abbia classificato l anagrafica articoli in categorie, gruppi o settori omogenei, sfruttando la compilazione del campo Categoria merceologica presente nella scheda Principali dell Anagrafica Articoli, potrebbe in alternativa, associare il campo Criterio di fatturazione separata, direttamente alla Categoria merceologica. Ricordiamo che il codice della categoria merceologica è impostato su tre livelli, pertanto, il criterio di fatturazione separata può essere associato allo stesso modo su tutti e tre i livelli. La ricerca del criterio di fatturazione separata, da parte della procedura, viene effettuata nell ordine seguente: Anagrafica articolo; Categoria merceologica 3 livello; Categoria merceologica 2 livello; Pag. 23 / 36

24 Categoria merceologica 1 livello. Esempio Supponiamo di dover ricercare il criterio di fatturazione separata per l articolo ART1 associato alla categoria merceologica La procedura, prima ricerca il criterio di fatturazione sull anagrafica articolo, se questo risulta vuoto, lo ricerca nella categoria merceologica (3 livello), se anche per questo codice si ha un valore vuoto si ricerca nella categoria di livello superiore 1040 (2 livello), infine, se anche in questo caso non è stato impostato nessun criterio, si ricerca sulla categoria 10 (1 livello). Anagrafica Clienti Nella scelta Anagrafica Clienti nella scheda Vendite, selezionando l opzione Escludi da gestione fatt. separata, è possibile escludere un soggetto dalla necessità di gestione separata delle fatture (per esempio, l emissione di fatture a soggetti privati, non necessita della fatturazione separata). Condizioni Pagamento Come da normativa, per permettere di effettuare pagamenti a 30 e 60 giorni. a seconda della tipologia della merce, nella scelta Condizioni Pagamento, scheda Generali è stata introdotta una nuova opzione Calendario che consente di stabilire se il calcolo dei giorni di scadenza deve avvenire in base al calendario solare o in base a quello commerciale e a seconda del tipo di calendario selezionato, viene variata anche la modalità di calcolo del fine mese. Più precisamente è possibile selezionare: Commerciale (comportamento predefinito). Con questa opzione, il calcolo delle scadenze viene effettuato secondo l anno commerciale, partendo cioè dal presupposto che ogni mese è formato da 30 giorni; inoltre il calcolo del fine mese viene effettuato prima aggiungendo i giorni di scadenza e poi determinando il fine mese. Solare (nuova modalità). Con questa opzione, il calcolo delle scadenze viene effettuato aggiungendo il numero di giorni effettivo da calendario; inoltre il calcolo del fine mese viene effettuato prima determinando il fine mese e poi aggiungendo i giorni di scadenza. Per tutti coloro che hanno la necessità di operare secondo l articolo 62, è obbligatorio impostare il Calendario Solare. Pag. 24 / 36

25 N.B. L opzione Solare è permessa solo per i tipi pagamento standard, non prevede la possibilità di indicare mesi e giorni di esclusione e consente di indicare 1 solo numero rata. Sempre sulla condizione di pagamento, nella scheda Generali, è stata introdotta anche l opzione Escludi da gestione fatt. separata. Selezionando questa opzione, è possibile escludere dalla gestione della fatturazione separata, i documenti a cui è stata associata tale condizione di pagamento. Al fine di poter sfruttare in maniera completa le novità introdotte con questa nuova gestione e poter usufruire di tutti gli automatismi previsti, si consiglia fortemente di creare nuove condizioni di pagamento e, se possibile, con codici che abbiano un ordine sequenziale. Questo accorgimento tornerà utile nella stampa degli interessi di mora e nella stampa dei solleciti di pagamento nelle quali è stato introdotto (come verrà spiegato nei paragrafi successivi) un nuovo filtro sul codice pagamento, per poter estrarre esclusivamente le registrazioni interessate dalla nuova gestione articolo 62. Parametri Vendite Nella scelta Parametri Vendite \ scheda Altri dati, è stata introdotta una nuova sotto-scheda Fatturazione separata in cui l utente, selezionando l opzione Attiva gestione separata degli articoli nelle fatture, ha la possibilità di attivare la nuova gestione della fatturazione separata. Pag. 25 / 36

26 È possibile, inoltre, stabilire le azioni da adottare nell operazione di separazione delle righe presenti sul D.d.T. in fatture diverse. Elenchiamo qui di seguito i possibili comportamenti che si possono adottare in fase di Genera Fatture, per i diversi tipi di riga e per le spese di calce. Righe descrittive dei D.d.T. È possibile scegliere tra i seguenti valori: - Elimina le righe descrittive. Selezionando questa opzione, le righe descrittive verranno eliminate e pertanto non saranno riportate sulle fatture generate. - Assegna alla riga articolo/spesa precedente. Selezionando questa opzione, le righe descrittive verranno attribuite alla riga articolo oppure alla riga spesa (inserita con il tasto F7) che precede le note stesse. N.B. Per righe descrittive dei D.d.T, si intendono quelle righe inserite manualmente nel documento di trasporto tramite il tasto TAB o tramite INVIO, oppure le note incluse nel documento. I riferimenti inseriti automaticamente nei D.d.T. e più precisamente le note descrittive relative ai riferimenti Vs. ordine del in caso di separazione delle fatture saranno persi. Righe art./spesa senza criterio di fatt. sep. È possibile scegliere tra i seguenti valori: - Riporta su fattura separata. Selezionando questa opzione, le righe articolo e le righe spesa (inserite con il tasto F7) che non hanno associato nessun criterio di fatturazione, verranno fatte confluire in una fattura separata, attribuendo al documento generato, la condizione di pagamento associata al D.d.T. di origine. - Riporta su fattura primo criterio ft.sep.. Selezionando questa opzione le righe articolo e le righe spesa (inserite con il tasto F7) che non hanno associato nessun criterio di fatturazione, verranno inserite sulla fattura che presenta il criterio di fatturazione con codice che, in base all ordinamento alfanumerico, risulta più basso. Esempio Volendo attribuire le spese alla fattura che ha scadenza maggiore, sarà necessario codificare con codice 100 il criterio di fatturazione legato alla condizione di pagamento a 60 gg, e con codice 200 il criterio di fatturazione legato al pagamento a 30 gg. Spese di calce. È possibile scegliere tra i seguenti valori: - Riporta su fattura senza crit. se esiste (altrimenti suddividi). Selezionando questa opzione, le spese di calce verranno riportate sul documento che contiene righe che non hanno associato nessun criterio di fatturazione. Se non esiste un documento di questo tipo, ogni spesa di calce verrà suddivisa sulle diverse fatture generate. - Suddividi in base al numero di fatture. Selezionando questa opzione, le spese di calce verranno suddivise in ugual misura, sui documenti generati. - Riporta su fattura primo criterio ft.sep.. Selezionando questa opzione, le spese di calce verranno inserite sulla fattura che presenta il criterio di fatturazione più basso. Si rimanda all esempio descritto sopra per le Righe art./spesa senza criterio di fatt. sep.. N.B. Le spese di calce a cui si fa riferimento nella scelta Parametri Vendite sono riferite alle spese di Trasporto, Imballo, Spese, Arrotondamenti. Per quanto riguarda invece le spese di calce Bolli e Rivalsa, rimane invariato il comportamento attuale e cioè tali spese vengono ricalcolate sulle fatture generate in base all importo totale del documento. Infine, l utente ha la possibilità, durante l immissione manuale dei D.d.T e degli Ordini Clienti, di richiedere un controllo e un messaggio di avviso in caso di disomogeneità degli articoli inseriti. È possibile attivare questa gestione selezionando le seguenti opzioni: Verifica compilazione ordine Verifica compilazione D.d.T. Pag. 26 / 36

27 Gestione Documenti Nella scelta Gestione Documenti, per i documenti di tipo F (Fattura differita) o I (Fattura accompagnatoria), se è attiva la fatturazione separata (vedi scelta Parametri Vendite ), è previsto un controllo sull omogeneità delle righe articolo inserite; pertanto, in fase di conferma del documento, verrà visualizzato un messaggio di avviso non bloccante, in cui verranno elencate le incongruenze riscontrate nelle righe di dettaglio rispetto alla gestione della fatturazione separata. Lo stesso controllo è previsto anche in caso d inserimento dei documenti di trasporto (tipo B), se è attiva (oltre all opzione di fatturazione separata) l opzione Verifica compilazione D.d.T.. La verifica avverrà solo per i soggetti che non sono esclusi dalla gestione della fatturazione separata e se sul documento non è stata utilizzata una condizione di pagamento esclusa. Infine, verrà anche verificato se il tipo di pagamento previsto in testata si accorda con la condizione di pagamento prevista per il criterio di fatturazione separata (se ne è stato specificato uno). N.B. Non si prevedono avvisi in caso d inserimento di documenti di tipo C (Nota di credito), D (Nota di debito) o R (Ricevuta fiscale). Genera Fatture La scelta Genera Fatture prevede, in caso di attivazione della fatturazione separata (vedi scelta Parametri Vendite ), e solo se il cliente non risulta escluso, l emissione automatica di differenti fatture contenenti articoli con criteri di fatturazione "omogenei" a fronte di documenti di trasporto che contengono tipologie "miste" di beni. I possibili comportamenti che si possono adottare in fase di generazione documenti, per i diversi tipi di riga e per le spese di calce, sono stati descritti nel paragrafo Parametri Vendite sopra descritto. Gestione Ordini Nella scelta Gestione Ordini Clienti, se è attiva la fatturazione separata e solo se è stata selezionata l opzione Verifica compilazione ordine (vedi scelta Parametri Vendite ), è previsto un controllo sull omogeneità delle righe articolo inserite; pertanto, al termine della registrazione, verrà visualizzato un messaggio di avviso non bloccante in cui verranno elencate le incongruenze riscontrate nelle righe di dettaglio rispetto alla gestione della fatturazione separata. La verifica avverrà solo per i soggetti che non sono esclusi dalla gestione della fatturazione separata e se sull ordine non è stata utilizzata una condizione di pagamento esclusa. Infine, verrà anche verificato se il tipo di pagamento previsto in testata si accorda con la condizione di pagamento prevista per il criterio di fatturazione (se ne è stato specificato uno). Genera Documenti Nella scelta Genera Documenti (menù Ordini \ Ordini Clienti), se è attiva la fatturazione separata, (vedi scelta Parametri Vendite ), è previsto un controllo sull omogeneità delle righe articolo inserite; pertanto, al termine della generazione, verrà visualizzato un messaggio di avviso non bloccante in cui verranno elencate le incongruenze riscontrate nelle righe di dettaglio rispetto alla gestione della fatturazione separata. Il controllo è previsto se i documenti generati sono di tipo F (Fattura Differita) o di tipo I (Fattura Accompagnatoria). Lo stesso controllo è previsto anche in caso di generazione dei documenti di trasporto, se è attiva (oltre all opzione di fatturazione separata) l opzione Verifica compilazione D.d.T.. La verifica avverrà solo per i soggetti che non sono esclusi dalla gestione della fatturazione separata e se sull ordine non è stata utilizzata una condizione di pagamento esclusa. Infine, verrà anche verificato se il tipo di pagamento previsto in testata si accorda con la condizione di pagamento prevista per il criterio di fatturazione (se ne è stato specificato uno). Pag. 27 / 36

28 Stampa Documenti I documenti di trasporto, o di consegna, nonché le fatture, devono riportare, come da normativa, la dicitura: Assolve gli obblighi di cui all articolo 62, comma 1, del decreto legge 24 gennaio 2012, n. 1, convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, pertanto, sui documenti di vendita (D.d.T e Fatture), la procedura stamperà in automatico, in calce alle righe di dettaglio, l annotazione sopra citata. Più precisamente, affinché la procedura riporti in automatico la dicitura indicata nel decreto, devono essere verificate le seguenti condizioni: Deve essere attiva la gestione della fatturazione separata; Il soggetto intestatario del documento non deve essere escluso dalla fatturazione separata; Il pagamento del documento non deve essere escluso dalla fatturazione separata; La data del documento deve essere uguale o superiore alla data di entrata in vigore del decreto (24/10/2012); Sul documento deve esistere almeno una riga articolo abbinata ad un criterio di fatturazione separata con motivazione Art. 62 D.L. 1/2012 (vedi scelta Criteri di fatturazione separata ). Nel caso in cui invece, si desideri stampare la dicitura in una posizione diversa, ad esempio sulla testata del documento, è possibile inserire sul fincato il campo di database RIFART62 (Riferimenti art. 62 DL 24/2012) presente nell'elenco dei campi di database nella sezione Testata \ Altri Campi e posizionarlo sul fincato nel punto desiderato. N.B. La dicitura non viene stampata per i documenti di tipo C (Note Credito), di tipo D (Note Debito) e di tipo R (Ricevute Fiscali). Stampa ordini clienti Nella stampa degli ordini clienti, a differenza della stampa documenti, non è previsto nessun automatismo da parte della procedura, è tuttavia possibile stampare la dicitura indicata nel decreto, inserendo sul fincato il campo di database RIFART62 (Riferimenti art. 62 DL 24/2012), presente nell'elenco dei campi di database nella sezione Testata \ Altri Campi e posizionarlo sul fincato nel punto desiderato. Stampa interessi di mora L applicazione dell articolo 62, prevede il pagamento di interessi a decorrere automaticamente dal giorno successivo alla scadenza del termine di pagamento, pertanto, al fine della determinazione di tali interessi, è possibile avvalersi della Stampa interessi di mora (menù Contabilità \ Estratti Conto \ Elaborazioni Periodiche ) nella quale è stato introdotto un nuovo filtro sul Codice pagamento con lo scopo di estrarre esclusivamente le partite relative a fatture interessate dall articolo 62. Riportiamo qui di seguito, le operazioni necessarie per una gestione corretta della stampa degli interessi di mora: Indicare le percentuali degli interessi di mora da applicare agli importi delle partite ancora aperte, nonostante la sopraggiunta scadenza, nella scelta Parametri interessi di mora (menù Contabilità \ Estratti Conto \ Utilità Estratti Conto ); Calcolare gli interessi di mora, avvalendosi della scelta Stampa interessi mora che consente di ottenere un tabulato dove per ogni cliente viene indicato il totale degli interessi da addebitare, con un dettaglio delle partite scadute. Inserire manualmente in contabilità, tramite la scelta Gestione movimenti, la registrazione di tali interessi utilizzando un apposita causale contabile, per la quale come Tipo gestione deve essere stata selezionata l opzione Addebito insoluto, nella scelta Base \ Archivi Contabilità \ Causali Contabili \ scheda Partite clienti fornitori. Pag. 28 / 36

29 Stampa Solleciti Pagamento Attraverso la stampa dei solleciti di pagamento, è possibile inviare una lettera di sollecito di pagamento, nei confronti dei clienti che presentano partite scadute. Anche in questa scelta stato introdotto il nuovo filtro Codice pagamento, che consente di differenziare le partite relative a fatture interessate dall articolo 62, da quelle derivanti da altri documenti. Il filtro è disponibile se nella scelta Parametri E/Conto (menù Contabilità \ Estratti Conto ), da compilare preventivamente prima della stampa dei solleciti, è stata selezionata l opzione Data scadenza nella sezione Ordinamento stampa solleciti di pagamento. Aggiorna anagrafica clienti Tra le novità introdotte per la gestione dell articolo 62, è stata modificata anche la scelta Aggiorna anagrafica clienti (menu Base \ Menu Utilità), in quanto è stata introdotta la possibilità di impostare massivamente sulle anagrafiche clienti l eventuale esclusione dalla gestione della fatturazione separata, andando a selezionare l opzione Escludi da gestione fatt. separata presente nella scheda Impostazioni \ Vendite. Altre novità Interruzione ricerca rapida tramite tasto ESC Per i campi per i quali è prevista la ricerca rapida (Shift + F6) è stata introdotta la possibilità di interrompere la ricerca premendo il tasto ESC. Interroga Schede magazzino: aggiunta colonna ragione sociale cliente/fornitore Nella scelta Interroga Schede (menù Magazzino ), nella griglia di visualizzazione dei dati, è stata inserita la nuova colonna Ragione sociale per i movimenti che hanno come contropartita Cliente o Fornitore. Per visualizzare questa nuova informazione, è possibile selezionare, dalla barra degli strumenti dell interrogazione, il pulsante Impostazioni e cliccare su Seleziona colonne ; a questo punto, dall elenco delle Colonne disponibili selezionare il campo Ragione sociale e inserirlo tra l elenco delle Colonne selezionate, quindi salvare le nuove impostazioni. Aumentata la dimensione del campo descrizione riga dettaglio di analitica Nella scelta Gestione Movimenti della Contabilità Analitica, la dimensione del campo relativo alla descrizione della riga di dettaglio, è stata aumentata da 30 a 50 caratteri. Lo stesso intervento è stato effettuato per la descrizione della riga di ripartizione di una registrazione di contabilità analitica (finestra Ripartizione analitica ), inserita dalla scelta Gestione movimenti di contabilità ordinaria. Pag. 29 / 36

30 Gestionale 1 ZUCCHETTI ver Avvertenza In questo documento sono contenute informazioni tecniche riservate ai distributori ZUCCHETTI. Tali informazioni sono ad uso esclusivo del destinatario della presente comunicazione e non possono essere divulgate a terzi o pubblicate senza il consenso scritto della ZUCCHETTI. Nuova Gestione del regime I.V.A. per cassa Disposizioni per l applicabilità dell esigibilità I.V.A. per cassa art. 32 bis del D.L. 83/2012 L art. 32 bis del D.L. n. 83/2012 ha introdotto il nuovo regime di liquidazione dell I.V.A. secondo il criterio di cassa (c.d. cash accounting) in base al quale l I.V.A. diviene esigibile e, quindi, deve essere versata al momento del pagamento del corrispettivo e non al momento di effettuazione dell operazione. L accesso al regime è riservato ai soggetti passivi aventi un volume d affari non superiore a 2 milioni di euro e non incide sulla posizione dei soggetti acquirenti i quali continuano a detrarre l I.V.A. secondo le regole ordinarie, a prescindere dal pagamento del corrispettivo. Data di entrata in vigore del nuovo regime Il nuovo regime si applicherà per le operazioni effettuate a decorrere dal 1 dicembre Da tale data sarà abrogato l attuale regime regolato dall art. 7 del D.L. 185/2008, mentre resta confermata l esigibilità differita per le operazioni poste in essere nei confronti dello Stato e di altri Enti Pubblici. Presupposti per l applicazione della liquidazione I.V.A. per cassa I soggetti che nell anno solare precedente hanno realizzato, o in caso di inizio attività, prevedono di realizzare un volume d affari non superiore a 2 milioni di euro, possono optare per la liquidazione dell I.V.A. per cassa. Per tali soggetti l I.V.A. relativa alle cessioni di beni/prestazioni di servizi effettuate nei confronti di soggetti passivi d imposta diviene esigibile all atto del pagamento dei relativi corrispettivi. L imposta diviene, comunque, esigibile decorso un anno dal momento di effettuazione dell operazione, salvo che il cessionario/committente, prima del decorso di detto termine, sia stato assoggettato a procedure concorsuali. Inoltre, per i soggetti che optano per l I.V.A. per cassa, il diritto alla detrazione dell I.V.A. relativa gli acquisti effettuati, sorge al momento del pagamento dei relativi corrispettivi. Al contrario, per i cessionari/committenti delle operazioni effettuate dal soggetto che ha optato il diritto alla detrazione sorge in ogni caso al momento di effettuazione dell operazione, indipendentemente dal pagamento del relativo corrispettivo. Resta fermo che, laddove il cessionario o committente dell operazione abbia, a sua volta, esercitato l opzione per la liquidazione dell I.V.A. per cassa, il suo diritto alla detrazione spetterà solo all atto del pagamento del relativo corrispettivo. Operazioni attive escluse dalla liquidazione dell I.V.A. per cassa Sono escluse dalla disciplina dell I.V.A. per cassa: Le operazioni effettuate applicando i regimi speciali (agricoltura, attività d intrattenimento, agenzie di viaggio o regime I.V.A. del margine ecc.); Le operazioni effettuate nei confronti di soggetti che non agiscono nell esercizio di imprese, arti o professioni; Le operazioni effettuate nei confronti dei soggetti che assolvono l I.V.A. applicando il meccanismo del reverse; Le operazioni di cui all articolo 6, comma 5, secondo periodo, DPR 633/72 (effettuate nei confronti di Stato, Enti pubblici, per i quali esiste già una specifica disciplina); Pag. 30 / 36

31 Le operazioni di cessioni intracomunitarie o operazioni di cui agli articoli 8, 8-bis e 9 del D.P.R. n. 633 del 1972 (servizi internazionali, o connesse agli scambi internazioni). N.B. In data 26 novembre 2012 l Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Circolare 44/E che riguarda il nuovo regime dell I.V.A. per cassa. In questa circolare viene detto che l applicabilità del regime in esame non è preclusa per le operazioni per le quali è già previsto un differimento del termine di registrazione e/o fatturazione in quanto tale differimento non deriva dalla applicazione di un regime speciale ma dall applicazione di disposizioni che attengono alla tempistica degli adempimenti (vedi, ad esempio, il differimento della registrazione delle fatture previsto per gli autotrasportatori.). Attualmente in Gestionale 1, non è consentito registrare una fattura con causale che gestisce l Agevolazione autotrasportatori e contemporaneamente l esigibilità I.V.A. per cassa, in quanto, con la vecchia normativa, le operazioni riguardanti il regime degli Autotrasportatori erano escluse dal regime dell I.V.A. per cassa. Questa novità normativa, essendo stata resa nota solo negli ultimi giorni, non ha permesso di effettuare alcun intervento sull applicativo al fine di gestire questa particolare casistica. Pertanto, coloro che fossero in questa situazione, non riescono al momento a gestire contemporaneamente entrambi i regimi. Operazioni passive escluse dal differimento del diritto di detrazione Sono escluse dal differimento del diritto di detrazione: Gli acquisti di beni o servizi assoggettati all I.V.A. con il meccanismo dell inversione contabile; Gli acquisti intracomunitari di beni; Le importazioni di beni; Le estrazioni di beni dai depositi I.V.A. Adempimenti relativi alle operazioni attive del soggetto che ha optato per l I.V.A. per cassa Le operazioni alle quali si applica il regime dell I.V.A. per cassa concorrono a formare il relativo volume d affari e partecipano alla determinazione della percentuale di detrazione, con riferimento all anno in cui le stesse sono effettuate, senza che sia rilevante il momento in cui l imposta diviene esigibile. Le stesse sono computate nella liquidazione periodica relativa al mese/trimestre nel corso del quale è incassato il corrispettivo, ovvero scade il termine di un anno dalla data di effettuazione dell operazione. Nel caso di incasso parziale del corrispettivo, l imposta diviene esigibile ed è computata nelle liquidazione periodica nella proporzione tra somma incassata e corrispettivo complessivo dell operazione. L incasso/pagamento cumulativo dovrà essere imputato alle fatture nell ordine in cui le stesse sono state emesse o ricevute. Infine le fatture emesse devono riportare l annotazione che si tratta di operazione con I.V.A. per cassa in base all art. 32- bis DL 83/2012. Adempimenti relativi alle operazioni passive del soggetto che ha optato per l I.V.A. per cassa Il diritto alla detrazione dell I.V.A. relativa ai beni/servizi acquistati dal soggetto che ha optato per l I.V.A. per cassa può essere esercitato solo a partire dal momento in cui i relativi corrispettivi sono pagati o comunque decorso un anno dalla data di effettuazione dell operazione, alle condizioni esistenti in tale momento. Nel caso in cui venga effettuato un pagamento parziale del corrispettivo, il diritto alla detrazione dell imposta in capo al soggetto che ha optato per l I.V.A. per cassa, sorge in proporzione alla somma pagata ed al corrispettivo complessivo dell operazione. Pag. 31 / 36

32 Esercizio dell opzione Il sistema dell I.V.A. per cassa è opzionale, ma una volta espressa l opzione, il soggetto passivo, non può scegliere con riguardo a ciascuna operazione se assoggettarla ad esigibilità immediata o differita, anche perché, come già chiarito, l esercizio di tale opzione ha effetti anche sul diritto alla detrazione dei suoi acquisti, ma è obbligato ad applicare il regime a tutte le operazioni attive e passive effettuate. L opzione, inoltre, vincola il contribuente all applicazione dell I.V.A. per cassa almeno per un triennio, salvo i casi di superamento della soglia dei due milioni di euro di volume d affari, che comportano la cessazione del regime. Termine dell opzione Qualora il volume d affari superi, nel corso dell anno, la soglia di 2 milioni di euro, il soggetto optante esce dal regime dell I.V.A. per cassa e riprende le regole ordinarie di liquidazione dell I.V.A. a partire dal mese successivo a quello in cui la soglia è superata. Relativamente alle operazioni passive, le regole ordinarie si applicheranno con riferimento alle fatture ricevute a partire dal mese successivo a quello in cui la soglia è superata, anche se l acquisto è stato effettuato nel periodo in cui era applicato il regime dell I.V.A. per cassa. In caso di uscita dal regime, per evitare che coesistano, per la stessa attività, due regimi di liquidazione dell imposta, è previsto che nella liquidazione relativa all ultimo mese in cui è stata applicata l I.V.A. per cassa, venga computato a debito l intero ammontare dell I.V.A. relativa alle operazioni i cui corrispettivi non sono ancora stati incassati; allo stesso modo il soggetto passivo potrà detrarre l imposta relativa agli acquisti i cui corrispettivi non sono ancora stati pagati. Pag. 32 / 36

33 Operazioni necessarie per attivare correttamente il nuovo regime dell I.V.A. per cassa in Gestionale 1 Nei successivi paragrafi vengono indicate le operazioni necessarie per attivare il nuovo regime dell I.V.A. per cassa, pertanto verranno descritte quelle funzionalità che per modalità operativa differiscono dalla gestione precedente. N.B. Tutti coloro che aderiscono per la prima volta al regime dell I.V.A. per cassa, possono richiedere il manuale Gestione del regime I.V.A. per cassa al proprio supporto tecnico di riferimento telefonicamente o tramite . Parametri Contabilità L utente che a partire dal 1 dicembre 2012, aderisce al nuovo regime dell I.V.A. per cassa, dovrà entrare nella scelta Parametri Contabilità \ Scheda Registrazioni e selezionare l opzione Ammessa esigibilità I.V.A. per cassa e indicare nel campo Esigibilità I.V.A. predefinita nei documenti di vendita, il valore Per cassa. Ricordiamo che per il campo Ente pubblico soggetto ad I.V.A. differita, la gestione rimane invariata, pertanto deve essere selezionato solo se l'azienda è un ente pubblico. In questo modo è possibile gestire il differimento della liquidazione dell'i.v.a. sugli acquisti fino all'avvenuto pagamento delle fatture e note di credito passive. Qualora, l utente per errore dovesse selezionare sia l opzione Ammessa esigibilità I.V.A. per cassa, sia l opzione Ente pubblico soggetto ad I.V.A. differita, la procedura restituisce un messaggio informativo, in cui avvisa l utente che entrambe le opzioni non possono coesistere, e pertanto prevarrà la gestione dell I.V.A. per cassa. Pag. 33 / 36

34 Infine ricordiamo che con il nuovo regime dell I.V.A. per cassa, l esigibilità nei documenti di vendita dovrà essere per cassa, pertanto, la procedura effettua un ulteriore controllo di congruenza tra l opzione Ammessa esigibilità I.V.A. per cassa e il valore impostato nel campo Esigibilità I.V.A. predefinita nei documenti di vendita ; si tratta sempre di un messaggio informativo, non bloccante e quindi l utente può proseguire nella conferma delle impostazioni. L agevolazione del regime dell I.V.A. per cassa, cessa la sua applicabilità dopo il superamento della soglia di 2 milioni di euro del volume d affari; per stabilire qual è il momento in cui l agevolazione termina, l utente deve compilare manualmente (come già avveniva per il passato), la data nel pulsante Superamento fatturato limite. La nuova normativa prevede che in caso di superamento del fatturato limite (a differenza della vecchia) tutta l IVA ancora da versare \ incassare venga liquidata già nel mese di uscita dal regime; l adeguamento necessario per gestire correttamente la liquidazione in occasione dell uscita dal regime, verrà rilasciato in uno dei prossimi aggiornamenti. Per questo motivo, nel momento in cui l utente dovesse impostare nel pulsante Superamento fatturato limite una data superiore al 1 dicembre 2012, la procedura restituisce un messaggio in cui viene invitato a contattare l assistenza tecnica. Anagrafica Clienti/Fornitori Al fine di attivare correttamente la nuova gestione dell I.V.A. per cassa, è opportuno verificare che in Anagrafica Clienti/Fornitori nella scheda Contabili, nel campo Gestione I.V.A. sia indicato il valore Predefinita per l azienda. Gestione Documenti Dopo aver impostato correttamente tutte le informazioni per abilitare il nuovo regime dell I.V.A. per cassa, come descritto nei paragrafi precedenti, in fase di registrazione dei documenti di vendita, verrà sempre proposta come esigibilità I.V.A. per cassa, indipendentemente dalla data del documento cioè, indipendentemente dal fatto che il documento abbia una data inferiore o uguale/superiore al 1 dicembre 2012 (data di entrata in vigore del nuovo regime). Per quanto riguarda i documenti di acquisto invece, in fase di registrazione, verrà proposta come esigibilità I.V.A. per cassa se la data del documento è uguale o superiore al 1 dicembre 2012, mentre verrà proposta I.V.A. immediata se la data del documento è inferiore al 1 dicembre N.B. Qualora sul singolo cliente/fornitore, venga indicato un tipo di esigibilità diversa dal valore Predefinita per l azienda, per esempio nel caso in cui venga indicata esigibilità Immediata, questa informazione prevarrà sulla gestione predefinita dell I.V.A. per cassa, pertanto il documento registrato con esigibilità immediata verrà trattato secondo i criteri del regime ordinario. Lo stesso comportamento è previsto anche nell inserimento dei documenti dalla Gestione Movimenti (menu Contabilità ). Stampa documenti di vendita Le fatture emesse in questo regime, devono riportare l annotazione che si tratta di operazioni con I.V.A. per cassa in base all art. 32-bis DL 83/2012, come da normativa. Pertanto, sulla stampa dei documenti di vendita, verrà riportata la dicitura I.V.A. ad esig. diff. art. 32-bis DL 83/2012 se la data del documento è uguale o superiore al 1 dicembre 2012, mentre sui documenti con data inferiore al 1 dicembre 2012, continuerà ad essere riportata la dicitura con il riferimento alla vecchia normativa. Da quanto sopra esposto si evince che non è necessario intervenire sui modelli di stampa dei documenti, attraverso lo strumento Fincati, in quanto la dicitura corretta viene stampata in automatico dalla procedura. L'annotazione è riportata in calce alle righe di dettaglio; nel caso in cui invece, si desideri stampare la dicitura in una posizione diversa, ad esempio sulla testata del documento, è possibile inserire sul fincato il campo di database DGLIVASOS (Esigibilità I.V.A.), presente nell'elenco dei campi di database nella sezione Testata \ Altri Campi e posizionarlo sul fincato nel punto desiderato. Pag. 34 / 36

35 Inoltre, in fase di stampa definitiva dei documenti di vendita viene verificata la congruenza tra l'esigibilità I.V.A. presente sul documento (Fattura, Nota credito o Nota debito) e quella impostata sul cliente. Il controllo avviene, sia stampando il singolo documento tramite la scelta Gestione documenti sia stampando più documenti contemporaneamente tramite la scelta Stampa documenti. La procedura verifica che: se è attiva l'opzione Ammessa esigibilità I.V.A. per cassa nella scelta Parametri Contabilità (menù Base \ Archivi Contabilità ); se la data del documento è uguale o superiore al 01/12/2012; se il tipo di esigibilità I.V.A. proposto in base al cliente differisce dall'esigibilità I.V.A. del documento, (ad, esempio, nell anagrafica cliente l esigibilità I.V.A. è Predefinita per l azienda mentre sulla fattura è indicata l esigibilità I.V.A. immediata); qualora risultino verificate tutte e 3 le condizioni, viene restituito un messaggio in cui l utente è avvisato che l esigibilità I.V.A. del documento e del cliente intestatario non sono congruenti. Selezionando il pulsante Annulla la stampa del documento non viene effettuata, e l utente dovrà preoccuparsi di correggere l informazione errata per poi ripetere la stampa del documento successivamente; la procedura prosegue con la verifica e la stampa degli altri documenti. Il messaggio di avviso viene dato per ciascun documento in cui la procedura riscontra un incongruenza dei dati relativi all esigibilità I.V.A. Selezionando il pulsante Interrompi, l intera procedura di stampa viene interrotta, quindi nessun documento verrà stampato. Selezionando il pulsante Ignora il documento in questione viene stampato in definitivo con l'informazione non congruente e la procedura prosegue con la verifica e la stampa degli altri documenti. Stampa Registri I.V.A. e Liquidazione I.V.A. Con l entrata in vigore del nuovo regime, anche la stampa dei registri I.V.A., nonché la stampa della Liquidazione sono state adeguate, al fine di riportare correttamente anche i riferimenti della nuova normativa. Pertanto, in fase di stampa dei registri I.V.A., per ogni registrazione verrà riportato il riferimento alla normativa e più precisamente, per le registrazioni con data inferiore al 1 dicembre 2012, continuerà ad essere stampato il vecchio riferimento cioè Iva esig. diff. art. 7 DL 185/08, mentre per le registrazioni con data uguale o superiore al 1 dicembre 2012, verrà stampato il nuovo riferimento cioè Iva esig. diff. art. 32-bis DL 83/12. Nello specchietto riepilogativo, dove vengono indicati i totali di periodo, la dicitura è stata modificata; infatti, ora vengono indicati entrambi i riferimenti normativi (esempio: IMPOSTA AD ESIG. DIFF. ART. 7 DL 185/08 E ART. 32-BIS DL 83/12 ), in quanto fino al 30/11/2013 potrebbero coesistere sui registri I.V.A. sia registrazioni inserite secondo la vecchia normativa, sia registrazioni inserite con la nuova. Lo stesso intervento è stato effettuato anche per la stampa della Liquidazione I.V.A. Pag. 35 / 36

AREA CONTABILE 1. Spesometro D.L. 16 del 2 marzo 2012 (c.d. decreto semplificazioni) 2. Ampliamento del campo Descrizione dei Codici I.V.A.

AREA CONTABILE 1. Spesometro D.L. 16 del 2 marzo 2012 (c.d. decreto semplificazioni) 2. Ampliamento del campo Descrizione dei Codici I.V.A. Gestionale 1 ZUCCHETTI ver. 5.1.0 Operazioni preliminari Prima di installare la nuova versione è obbligatorio eseguire un salvataggio completo dei dati comuni e dei dati di tutte le aziende di lavoro.

Dettagli

Collegamento Gestionale 1 e Contabilità Studio AGO Infinity

Collegamento Gestionale 1 e Contabilità Studio AGO Infinity Collegamento Gestionale 1 e Contabilità Studio AGO Infinity Indice degli argomenti Premessa 1. Scenari di utilizzo 2. Parametri 3. Archivi Collegamento 4. Import Dati 5. Export Dati 6. Saldi di bilancio

Dettagli

Elenchi Intrastat. Indice degli argomenti. Premessa. Operazioni preliminari. Inserimento manuale dei movimenti e presentazione

Elenchi Intrastat. Indice degli argomenti. Premessa. Operazioni preliminari. Inserimento manuale dei movimenti e presentazione Elenchi Intrastat Indice degli argomenti Premessa Operazioni preliminari Inserimento manuale dei movimenti e presentazione Collegamento con la Contabilità Collegamento con il ciclo attivo e passivo Generazione

Dettagli

Versione 2015I PROTOCOLLO: CRS/SG-PAC/151021

Versione 2015I PROTOCOLLO: CRS/SG-PAC/151021 MyDB - Anagrafiche estensioni dei Documenti di Magazzino e delle Parcelle Nella definizione delle anagrafiche MyDB è ora possibile estendere direttamente anche le TESTATE e le RIGHE delle varie tipologie

Dettagli

Mon Ami 3000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività

Mon Ami 3000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività Prerequisiti Mon Ami 000 Centri di costo Contabilità analitica per centri di costo/ricavo e sub-attività L opzione Centri di costo è disponibile per le versioni Contabilità o Azienda Pro. Introduzione

Dettagli

Gestionale 1 ZUCCHETTI ver. 5.2.2 Avvertenza Principali novità introdotte

Gestionale 1 ZUCCHETTI ver. 5.2.2 Avvertenza Principali novità introdotte Gestionale 1 ZUCCHETTI ver. 5.2.2 Avvertenza In questo documento sono contenute informazioni tecniche riservate ai distributori ZUCCHETTI. Tali informazioni sono ad uso esclusivo del destinatario della

Dettagli

SI CONSIGLIA DI DISATTIVARE TEMPORANEAMENTE EVENTUALI SOFTWARE ANTIVIRUS PRIMA DI PROCEDERE CON IL CARICAMENTO DELL'AGGIORNAMENTO.

SI CONSIGLIA DI DISATTIVARE TEMPORANEAMENTE EVENTUALI SOFTWARE ANTIVIRUS PRIMA DI PROCEDERE CON IL CARICAMENTO DELL'AGGIORNAMENTO. Operazioni preliminari Gestionale 1 ZUCCHETTI ver. 4.6.0 Prima di installare la nuova versione è obbligatorio eseguire un salvataggio completo dei dati comuni e dei dati di tutte le aziende di lavoro.

Dettagli

Registratori di Cassa

Registratori di Cassa modulo Registratori di Cassa Interfacciamento con Registratore di Cassa RCH Nucleo@light GDO BREVE GUIDA ( su logiche di funzionamento e modalità d uso ) www.impresa24.ilsole24ore.com 1 Sommario Introduzione...

Dettagli

Mon Ami 3000 Conto Deposito Gestione e tracciabilità degli articoli consegnati o ricevuti in C/Deposito

Mon Ami 3000 Conto Deposito Gestione e tracciabilità degli articoli consegnati o ricevuti in C/Deposito Mon Ami 3000 Conto Deposito Gestione e tracciabilità degli articoli consegnati o ricevuti in C/Deposito Prerequisiti L opzione Conto deposito è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro.

Dettagli

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma SOMMARIO VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE CD...1 MODALITA DI AGGIORNAMENTO...2 AVVERTENZE...2 INTERVENTI EFFETTUATI CON L UPD 04_2015 DI LINEA AZIENDA...2 Attivazione collegamento in Contabilità ( contenitore

Dettagli

FIRESHOP.NET. Gestione Lotti & Matricole. www.firesoft.it

FIRESHOP.NET. Gestione Lotti & Matricole. www.firesoft.it FIRESHOP.NET Gestione Lotti & Matricole www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Configurazione... 6 Personalizzare le etichette del modulo lotti... 6 Personalizzare i campi che identificano

Dettagli

COLLI. Gestione dei Colli di Spedizione. Release 5.20 Manuale Operativo

COLLI. Gestione dei Colli di Spedizione. Release 5.20 Manuale Operativo Release 5.20 Manuale Operativo COLLI Gestione dei Colli di Spedizione La funzione Gestione Colli consente di generare i colli di spedizione in cui imballare gli articoli presenti negli Ordini Clienti;

Dettagli

SOFTW AR E GESTION AL E. Aggiornamento 3.0.3

SOFTW AR E GESTION AL E. Aggiornamento 3.0.3 SOFTW AR E GESTION AL E Aggiornamento 3.0.3 Sommario degli argomenti Le novità della 3.0.3... 3 Elenco sintetico delle novità... 3 Avvertenze per l installazione... 3 Elenco clienti/fornitori... 4 Liquidazione

Dettagli

GESTIONE DEI BENI USATI

GESTIONE DEI BENI USATI GESTIONE DEI BENI USATI Di seguito vengono elencate le modalità per gestire l acquisto e la cessione dei beni usati OPERAZIONI PRELIMINARI Per gestire l acquisto e la cessione di beni usati è necessario:

Dettagli

FIRESHOP.NET. Gestione completa degli ordini e degli impegni. Rev. 2014.3.1 www.firesoft.it

FIRESHOP.NET. Gestione completa degli ordini e degli impegni. Rev. 2014.3.1 www.firesoft.it FIRESHOP.NET Gestione completa degli ordini e degli impegni Rev. 2014.3.1 www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 Gli ordini a fornitore... 5 Gli impegni dei clienti... 7 Evadere gli ordini

Dettagli

Mon Ami 3000 Multimagazzino Gestione di più magazzini fisici e/o logici

Mon Ami 3000 Multimagazzino Gestione di più magazzini fisici e/o logici Prerequisiti Mon Ami 3000 Multimagazzino Gestione di più magazzini fisici e/o logici L opzione Multimagazzino è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro. Introduzione L opzione Multimagazzino

Dettagli

NUOVA ALIQUOTA IVA ORDINARIA 22% Note operative per la procedura SPRING SQL Versione 2.0 1/10/2013 PREMESSA:

NUOVA ALIQUOTA IVA ORDINARIA 22% Note operative per la procedura SPRING SQL Versione 2.0 1/10/2013 PREMESSA: NUOVA ALIQUOTA IVA ORDINARIA 22% Note operative per la procedura SPRING SQL Versione 2.0 1/10/2013 PREMESSA: LE PROCEDURE E I PERCORSI DI MENU SI RIFERISCONO ALLULTIMA VERSIONE DI SPRING SQL 3.1. EVENTUALI

Dettagli

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.10.2D. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.10.2D. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO Rel. 5.10.2D DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 14 - Manuale di Aggiornamento 4 VENDITE ORDINI MAGAZZINO 4.1 Definizione e Destinazione Copie: Controllo in stampa

Dettagli

Gestione della vendita al banco

Gestione della vendita al banco Indice degli argomenti Introduzione Operazioni preliminari Inserimento operazioni di vendita al banco Riepiloghi generali Contabilizzazione scontrini Assistenza tecnica Gestionale 1 0371 / 594.2705 loges1@zucchetti.it

Dettagli

Installare i moduli proposti

Installare i moduli proposti Operazioni preliminari per l aggiornamento del gestionale SPRING SQ/SB Aggiornamento Spring SQ/SB Digitare su un browser il seguente indirizzo (rispettare i caratteri maiuscoli e minuscoli): ftp://s3ordini:s3ordini@www.s3web.it\antielusione

Dettagli

CONTABILITÀ. Gestione Agenzia Viaggio. Release 5.20 Manuale Operativo

CONTABILITÀ. Gestione Agenzia Viaggio. Release 5.20 Manuale Operativo Release 5.20 Manuale Operativo CONTABILITÀ Gestione Agenzia Viaggio Il modulo Agenzie Viaggio consente di gestire la contabilità specifica per le agenzie di viaggio: in questo manuale verranno descritte

Dettagli

Versioni x.7.9 Note Operative

Versioni x.7.9 Note Operative Versioni x.7.9 Note Operative Le versioni x.7.9 sono state rilasciate per poter predisporre i dati per il cosiddetto spesometro 2013 o per la comunicazione delle operazioni IVA rilevanti utilizzando il

Dettagli

CONTABILITÀ. Gestione Attività Separate ai fini IVA. Release 4.90 Manuale Operativo

CONTABILITÀ. Gestione Attività Separate ai fini IVA. Release 4.90 Manuale Operativo Release 4.90 Manuale Operativo CONTABILITÀ Gestione Attività Separate ai fini IVA L art. 36 del DPR 633/72 disciplina la tenuta di contabilità separate per le diverse attività esercitate da parte dei soggetti

Dettagli

Modalità di esportazione nella Dichiarazione Rimborso IVA Trimestrale

Modalità di esportazione nella Dichiarazione Rimborso IVA Trimestrale Nota Salvatempo Contabilità 13.03 1 APRILE 2015 Modalità di esportazione nella Dichiarazione Rimborso IVA Trimestrale *in giallo le modifiche apportate rispetto alla versione precedente datata 31/03/2014

Dettagli

In questo manuale sono indicate le procedure per utilizzare correttamente la gestione delle offerte dei fornitori.

In questo manuale sono indicate le procedure per utilizzare correttamente la gestione delle offerte dei fornitori. Release 5.20 Manuale Operativo ORDINI PLUS Gestione delle richieste di acquisto In questo manuale sono indicate le procedure per utilizzare correttamente la gestione delle offerte dei fornitori. La gestione

Dettagli

Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare.

Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare. Gestione delle informazioni necessarie all attività di validazione degli studi di settore. Trasmissione degli esempi da valutare. E stato previsto l utilizzo di uno specifico prodotto informatico (denominato

Dettagli

MANUALE UTENTE Fiscali Free

MANUALE UTENTE Fiscali Free MANUALE UTENTE Fiscali Free Le informazioni contenute in questa pubblicazione sono soggette a modifiche da parte della ComputerNetRimini. Il software descritto in questa pubblicazione viene rilasciato

Dettagli

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma SOMMARIO VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE CD... 2 MODALITA DI AGGIORNAMENTO...... 2 AVVERTENZE... 2 INTERVENTI EFFETTUATI CON L UPD 007_2011 DI LINEA AZIENDA...... 3 CREAZIONE NUOVI CODICI IVA... 4 CAMBIO

Dettagli

Gestionale 1 ZUCCHETTI ver. 5.0.2 Avvertenza

Gestionale 1 ZUCCHETTI ver. 5.0.2 Avvertenza Avvertenza Gestionale 1 ZUCCHETTI ver. 5.0.2 In questo documento sono contenute informazioni tecniche riservate ai distributori ZUCCHETTI. Tali informazioni sono ad uso esclusivo del destinatario della

Dettagli

Guida Informativa. LAVORI DI FINE ANNO ebridge Linea Azienda. Chiusura e riapertura esercizio di magazzino, fatturazione, ordini e agenti.

Guida Informativa. LAVORI DI FINE ANNO ebridge Linea Azienda. Chiusura e riapertura esercizio di magazzino, fatturazione, ordini e agenti. Guida Informativa LAVORI DI FINE ANNO ebridge Linea Azienda Chiusura e riapertura esercizio di magazzino, fatturazione, ordini e agenti. ebridge Azienda Lavori di Fine Anno Sommario PREMESSA 3 FASI PRELIMINARI.

Dettagli

GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE

GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE GUIDA UTENTE PRIMA NOTA SEMPLICE (Vers. 2.0.0) Installazione... 2 Prima esecuzione... 5 Login... 6 Funzionalità... 7 Prima Nota... 8 Registrazione nuovo movimento... 10 Associazione di file all operazione...

Dettagli

1) GESTIONE DELLE POSTAZIONI REMOTE

1) GESTIONE DELLE POSTAZIONI REMOTE IMPORTAZIONE ESPORTAZIONE DATI VIA FTP Per FTP ( FILE TRANSFER PROTOCOL) si intende il protocollo di internet che permette di trasferire documenti di qualsiasi tipo tra siti differenti. Per l utilizzo

Dettagli

CROSSROAD. Gestione TENTATA VENDITA. Introduzione. Caratteristiche generali. Principali funzionalità modulo supervisore

CROSSROAD. Gestione TENTATA VENDITA. Introduzione. Caratteristiche generali. Principali funzionalità modulo supervisore CROSSROAD Gestione TENTATA VENDITA Introduzione CrossRoad è la soluzione software di Italdata per la gestione della tentata vendita. Nella tentata vendita agenti, dotati di automezzi gestiti come veri

Dettagli

Mon Ami 3000 Conto Lavoro Gestione del C/Lavoro attivo e passivo

Mon Ami 3000 Conto Lavoro Gestione del C/Lavoro attivo e passivo Prerequisiti Mon Ami 3000 Conto Lavoro Gestione del C/Lavoro attivo e passivo L opzione Conto lavoro è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro. Introduzione L opzione Conto lavoro permette

Dettagli

Contabilizzazione Documenti Split Payment ed Elaborazione Dati per FATEL

Contabilizzazione Documenti Split Payment ed Elaborazione Dati per FATEL Piattaforma Applicativa Gestionale Documentazione Fast Patch Nr. 0038 Rel.8.2 Contabilizzazione Documenti Split Payment ed Elaborazione Dati per FATEL COPYRIGHT 1992-2015 by ZUCCHETTI S.p.A. Tutti i diritti

Dettagli

Gestione Risorse Umane Web

Gestione Risorse Umane Web La gestione delle risorse umane Gestione Risorse Umane Web Generazione attestati di partecipazione ai corsi di formazione (Versione V03) Premessa... 2 Configurazione del sistema... 3 Estrattore dati...

Dettagli

VERSIONE MINIMA COMPATIBILE

VERSIONE MINIMA COMPATIBILE Applicativo GIS CONTABILITA Versione 10.00.5c00 Tipo Versione Aggiornamento Data Rilascio 19.03.2010 Gentile cliente, La informiamo che è disponibile un aggiornamento GIS CONTABILITA. COMPATIBILITÀ E INSTALLAZIONE

Dettagli

Anagrafe dei Rapporti Finanziari

Anagrafe dei Rapporti Finanziari Manuale Utente Anagrafe dei Rapporti Finanziari Manuale Utente Anagrafe dei Rapporti Finanziari - Vers. 3.1.0-2014 pag. 1 di 39 Sommario 1 Introduzione... 3 2 Menu principale... 4 3 Inserimento del Soggetto

Dettagli

HOTEL MANAGER NOTE DI FINE ANNO 2012-2013

HOTEL MANAGER NOTE DI FINE ANNO 2012-2013 HOTEL MANAGER NOTE DI FINE ANNO 2012-2013 SOMMARIO 1. Introduzione... 3 2. Procedura automatica... 4 3. Procedura manuale... 7 3.1 Front Office... 7 3.2 Ristorante... 9 3.3 Economato... 10 4. Creazione

Dettagli

Personalizzazione stampe con strumento Fincati

Personalizzazione stampe con strumento Fincati Personalizzazione stampe con strumento Fincati Indice degli argomenti Introduzione 1. Creazione modelli di stampa da strumento Fincati 2. Layout per modelli di stampa automatici 3. Impostazioni di stampa

Dettagli

Regime IVA Moss. Premessa normativa

Regime IVA Moss. Premessa normativa Nota Salvatempo Contabilità 13.0 15 GENNAIO 2014 Regime IVA Moss Premessa normativa La Direttiva 12 febbraio 2008, n. 2008/8/CE, art. 5 prevede che dal 1 gennaio 2015 i servizi elettronici, di telecomunicazione

Dettagli

MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE

MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE MANUALE PARCELLA FACILE PLUS INDICE Gestione Archivi 2 Configurazioni iniziali 3 Anagrafiche 4 Creazione prestazioni e distinta base 7 Documenti 9 Agenda lavori 12 Statistiche 13 GESTIONE ARCHIVI Nella

Dettagli

Gestione Credito IVA Annuale

Gestione Credito IVA Annuale HELP DESK Nota Salvatempo 0004 MODULO Gestione Credito IVA Annuale Quando serve La normativa Novità 2012 La funzione consente di gestire in modo automatico i vincoli sull utilizzo del credito introdotti

Dettagli

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma SOMMARIO VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE CD...1 MODALITA DI AGGIORNAMENTO...2 AVVERTENZE...2 INTERVENTI EFFETTUATI CON L UPD 09_2013 DI LINEA AZIENDA...2 COLLEGAMENTO AL CONTENITORE UNICO PER LA GESTIONE

Dettagli

programma P R I M U L A N T

programma P R I M U L A N T (rel. 5.1; 5.2; 6.0; 6.1) Albino, dicembre 2014 programma P R I M U L A N T NOTE PER LO SDOPPIAMENTO CONTABILE DELL'ESERCIZIO 2014/2015 Operazioni da compiere (si consiglia di eseguire le procedure a macchina

Dettagli

Manuale di Aggiornamento COMUNICAZIONE OPERAZIONI RILEVANTI AI FINI IVA 2011. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit

Manuale di Aggiornamento COMUNICAZIONE OPERAZIONI RILEVANTI AI FINI IVA 2011. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit KING Manuale di Aggiornamento COMUNICAZIONE OPERAZIONI RILEVANTI AI FINI IVA 2011 DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 2 - Manuale di Aggiornamento Sommario 1 Comunicazione Operazioni rilevanti IVA per

Dettagli

Manuale d'uso. Manuale d'uso... 1. Primo utilizzo... 2. Generale... 2. Gestione conti... 3. Indici di fatturazione... 3. Aliquote...

Manuale d'uso. Manuale d'uso... 1. Primo utilizzo... 2. Generale... 2. Gestione conti... 3. Indici di fatturazione... 3. Aliquote... Manuale d'uso Sommario Manuale d'uso... 1 Primo utilizzo... 2 Generale... 2 Gestione conti... 3 Indici di fatturazione... 3 Aliquote... 4 Categorie di prodotti... 5 Prodotti... 5 Clienti... 6 Fornitori...

Dettagli

CODICI IVA. Adeguamento aliquote d'imposta. Release 5.00 Manuale Operativo

CODICI IVA. Adeguamento aliquote d'imposta. Release 5.00 Manuale Operativo Release 5.00 Manuale Operativo CODICI IVA Adeguamento aliquote d'imposta Per rendere funzionale e veloce l adeguamento dei codici Iva utilizzati nel sistema gestionale, e rispondere così rapidamente alle

Dettagli

ELENCO CLIENTI FORNITORI Patch1

ELENCO CLIENTI FORNITORI Patch1 ELENCO CLIENTI FORNITORI Patch1 Il pacchetto P15_200ElencoCF_Patch1.exe contiene una serie di aggiornamenti alla procedura di generazione del file contenente l. Download: 1) Assicurarsi di avere una versione

Dettagli

Migliorie Activity Euro Standard Release 2012.A.01 (gennaio 2012)

Migliorie Activity Euro Standard Release 2012.A.01 (gennaio 2012) Procedure di Backup/Restore Migliorie Activity Euro Standard Release 2012.A.01 (gennaio 2012) E' stato attivato un nuovo sito per il Backup delle aziende Activity sulla Teiwaz Internet Area. Tutti i backup

Dettagli

1. CODICE DI ATTIVAZIONE 2. TIPOLOGIE GARANZIE 3. CONFIGURAZIONE NUMERI DI SERIE 4. DOCUMENTI

1. CODICE DI ATTIVAZIONE 2. TIPOLOGIE GARANZIE 3. CONFIGURAZIONE NUMERI DI SERIE 4. DOCUMENTI Seriali Modulo per la gestione dei numeri di serie e delle garanzie Il modulo Seriali consente di registrare le informazioni relative ai numeri di serie (ed eventualmente le garanzie) degli articoli acquistati,

Dettagli

Mon Ami 3000 Ratei e Risconti Calcolo automatico di ratei e risconti

Mon Ami 3000 Ratei e Risconti Calcolo automatico di ratei e risconti Prerequisiti Mon Ami 3000 Ratei e Risconti Calcolo automatico di ratei e risconti L opzione Ratei e risconti estende le funzioni contabili già presenti nel modulo di base e può essere attivata solo con

Dettagli

ACO Archiviazione Elettronica e Conservazione sostitutiva

ACO Archiviazione Elettronica e Conservazione sostitutiva ACO Archiviazione Elettronica e Conservazione sostitutiva Dicembre 2010 INDICE A) PRODOTTI OGGETTO DELL AGGIORNAMENTO... 1 B) DISTINTA DI COMPOSIZIONE... 1 C) NOTE DI INSTALLAZIONE... 1 INSTALLAZIONE DELL

Dettagli

Cambio Codice IVA (dal 21% al 22%)

Cambio Codice IVA (dal 21% al 22%) Cambio Codice IVA (dal 21% al 22%) Sommario CAMBIO CODICE IVA (DAL 21% AL 22%) PREMESSA... 2 CREAZIONE NUOVI CODICI IVA... 3 LINEA AZIENDA... 7 Cambio codice iva prodotti... 8 LINEA CONTABILE... 9 Contabilità...

Dettagli

4.1 FAX EMAIL: Sollecito consegne via email (Nuova funzione)

4.1 FAX EMAIL: Sollecito consegne via email (Nuova funzione) - 36 - Manuale di Aggiornamento 4 MODULI AGGIUNTIVI 4.1 FAX EMAIL: Sollecito consegne via email (Nuova funzione) È stata realizzata una nuova funzione che permette di inviare un sollecito ai fornitori,

Dettagli

LE NOVITÀ DELLA REL. 8.3.0

LE NOVITÀ DELLA REL. 8.3.0 LE NOVITÀ DELLA REL. 8.3.0 Generale Nuove certificazioni: a partire dalla release 08.03.00 il prodotto è certificato anche su: Microsoft Windows 8 Pro/Enterprise, Microsoft Windows Server 2012 e Pervasive

Dettagli

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma SOMMARIO VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE CD...2 CODICE CD IDENTIFICATIVO DELL AGGIORNAMENTO 20231210I...2 AVVERTENZE...2 PIANI DEI CONTI BLINDATI...2 Aggiornamento modelli blindati...2 TUTTE LE CONTABILITA...4

Dettagli

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma SOMMARIO VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE AGGIORNAMENTO...2 AVVERTENZE...2 TUTTE LE CONTABILITA...2 ADEGUAMENTO ARCHIVI (00056z)...2 NUOVA ALIQUOTA IVA AL 22%...3 Riferimenti normativi...3 Tabella codici

Dettagli

5.8.2 Novità funzionali

5.8.2 Novità funzionali - 176 - Manuale di Aggiornamento 5.8.2 Novità funzionali Le modifiche al programma contabile sono le seguenti: implementazione nei Parametri della procedura implementazione delle tabelle Intra per gestire

Dettagli

Gestione dello scadenzario

Gestione dello scadenzario Gestione dello scadenzario La gestione dello scadenzario consente di conoscere i debiti e crediti dell azienda in un intervallo di date, di verificare il dettaglio delle fatture da incassare da clienti

Dettagli

Manuale di Aggiornamento CODICE IVA 21% DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit

Manuale di Aggiornamento CODICE IVA 21% DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit KING Manuale di Aggiornamento CODICE IVA 21% DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 2 - Manuale di Aggiornamento Sommario 1 D.L. 138/2011: Aumento aliquota IVA al 21%... 3 1.1 Tabella Codici Iva... 3 1.1.1

Dettagli

Fatturazione elettronica con WebCare

Fatturazione elettronica con WebCare Fatturazione Elettronica con WebCare 1 Adempimenti per la F.E. Emissione della fattura in formato elettronico, tramite produzione di un file «XML» nel formato previsto dalle specifiche tecniche indicate

Dettagli

Nuova gestione Liquidazione dell IVA secondo la contabilità di cassa (IVA per Cassa) art.32-bis del d.l. n.83/del 22 giugno 2012.

Nuova gestione Liquidazione dell IVA secondo la contabilità di cassa (IVA per Cassa) art.32-bis del d.l. n.83/del 22 giugno 2012. Nuova gestione Liquidazione dell IVA secondo la contabilità di cassa (IVA per Cassa) art.32-bis del d.l. n.83/del 22 giugno 2012 Premessa Viene abilitata la gestione della liquidazione dell IVA secondo

Dettagli

DENUNCE EDILCONNECT GUIDA COMPILAZIONE

DENUNCE EDILCONNECT GUIDA COMPILAZIONE Cassa Edile Como e Lecco DENUNCE EDILCONNECT GUIDA COMPILAZIONE COMPILAZIONE DA FILE PAGHE Guida per i consulenti e le imprese che compilano la denuncia utilizzando il file di esportazione dei software

Dettagli

Nuovo regime Iva cassa Pagina 1

Nuovo regime Iva cassa Pagina 1 Nuovo regime Iva per cassa Normativa L art. 32-bis del Decreto Sviluppo (D.L. n. 83/2012 convertito in L. n. 134 dell 11/08/2012) ha introdotto un nuovo regime di liquidazione dell IVA secondo la contabilità

Dettagli

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma

Gruppo Buffetti S.p.A. Via F. Antolisei 10-00173 Roma SOMMARIO VERSIONI CONTENUTE NEL PRESENTE CD... 1 MODALITA DI AGGIORNAMENTO... 2 AVVERTENZE... 2 Adeguamento archivi... 2 INTERVENTI EFFETTUATI CON L UPD 01_2015 DI LINEA AZIENDA... 2 Archiviazione fattura

Dettagli

e/ - Iva per cassa casi particolari

e/ - Iva per cassa casi particolari INDICE 1. PREMESSA... 1 2. Omaggi... 2 2.1 Omaggio senza rivalsa Iva (Omaggio Totale).... 2 2.2 Omaggio con rivalsa Iva (Omaggio Imponibile)... 4 2.3 Omaggio esente... 6 3. Anticipi... 8 4. Acconto/Abbuono...

Dettagli

SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE...

SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE... Sommario SOMMARIO... 3 INTRODUZIONE... 4 INTRODUZIONE ALLE FUNZIONALITÀ DEL PROGRAMMA INTRAWEB... 4 STRUTTURA DEL MANUALE... 4 INSTALLAZIONE INRAWEB VER. 11.0.0.0... 5 1 GESTIONE INTRAWEB VER 11.0.0.0...

Dettagli

Terminato il ricalcolo vengono stampati i dipendenti per i quali è stato rideterminato l'importo dell'acconto addizionale comunale.

Terminato il ricalcolo vengono stampati i dipendenti per i quali è stato rideterminato l'importo dell'acconto addizionale comunale. Opzione campo della Certificazione Unica? descrizione Eventuali certificazioni già elaborate saranno automaticamente aggiornate nel caso in cui l importo dell acconto risulti variato rispetto ad una precedente

Dettagli

Note di Variazione in Regime di Iva per Cassa

Note di Variazione in Regime di Iva per Cassa Piattaforma Applicativa Gestionale Documentazione Fast Patch Nr. 0023 Rel.8.2 Note di Variazione in Regime di Iva per Cassa COPYRIGHT 1992-2013 by ZUCCHETTI S.p.A. Tutti i diritti sono riservati. Questa

Dettagli

1. Gestione Archivi 1.a Anagrafiche Clienti - Incassi da Clienti 1.b Anagrafiche Fornitori - Pagamento a Fornitori 1.c Voci dei Rimborsi

1. Gestione Archivi 1.a Anagrafiche Clienti - Incassi da Clienti 1.b Anagrafiche Fornitori - Pagamento a Fornitori 1.c Voci dei Rimborsi 1. Gestione Archivi 1.a Anagrafiche Clienti - Incassi da Clienti 1.b Anagrafiche Fornitori - Pagamento a Fornitori 1.c Voci dei Rimborsi 2. Servizi Interni 2.a Servizi a Consulenti 2.b Gestione Servizi

Dettagli

Note per art.62 - D.L.1/2012 (agroalimentare)

Note per art.62 - D.L.1/2012 (agroalimentare) Note per art.62 - D.L.1/2012 (agroalimentare) aggiornamento 18/10/2012 Questo documento illustra le operazioni da eseguire in Gestionale2 in vista dell entrata in vigore dell art.62 D.L. 1/2012 (agroalimentari).

Dettagli

Questa utilissima funzione permette anche di inviare mail per il pagamento dei saldi o per inviare solleciti di pagamento.

Questa utilissima funzione permette anche di inviare mail per il pagamento dei saldi o per inviare solleciti di pagamento. FUNZIONALITA' AGGIUNTIVE INTEGRAZIONE CON PAYRIDER Una grande novità per il pagamento degli anticipi a conferma delle prenotazioni è l integrazione di Magellano con il sistema di pagamento online PayRider.

Dettagli

SPESOMETRO GESTIONE IN COGE2000

SPESOMETRO GESTIONE IN COGE2000 SPESOMETRO GESTIONE IN COGE2000 Premessa La procedura va lanciata nell anno contabile al quale si riferisce lo Spesometro. Per l anno 2010 il termine di scadenza per la presentazione della comunicazione

Dettagli

GUIDA AL PRODOTTO PRESENTAZIONE MEXAL JUNIOR. il gestionale affidabile e flessibile come la tua azienda

GUIDA AL PRODOTTO PRESENTAZIONE MEXAL JUNIOR. il gestionale affidabile e flessibile come la tua azienda GUIDA AL PRODOTTO PRESENTAZIONE MEXAL JUNIOR il gestionale affidabile e flessibile come la tua azienda TARGET Di PRODOTTO e archivi anagrafici 2 TARGET DEL PRODOTTO Mexal Junior è la configurazione dell

Dettagli

Mon Ami 3000 Produzione base Produzione articoli con distinta base e calcolo dei fabbisogni

Mon Ami 3000 Produzione base Produzione articoli con distinta base e calcolo dei fabbisogni Prerequisiti Mon Ami 3000 Produzione base Produzione articoli con distinta base e calcolo dei fabbisogni L opzione Produzione base è disponibile per le versioni Azienda Light e Azienda Pro. Introduzione

Dettagli

CHIUSURE di MAGAZZINO di FINE ANNO

CHIUSURE di MAGAZZINO di FINE ANNO CHIUSURE di MAGAZZINO di FINE ANNO Operazioni da svolgere per il riporto delle giacenze di fine esercizio Il documento che segue ha lo scopo di illustrare le operazioni che devono essere eseguite per:

Dettagli

VenereBeautySPA Ver. 3.5. Gestione Parrucchieri e Centro Estetico

VenereBeautySPA Ver. 3.5. Gestione Parrucchieri e Centro Estetico VenereBeautySPA Ver. 3.5 Gestione Parrucchieri e Centro Estetico Gestione completa per il tuo salone Gestione clienti e servizi Tel./Fax. 095 7164280 Cell. 329 2741068 Email: info@il-software.it - Web:

Dettagli

elicaweb manuali - Vendite: come iniziare - pagina 1 di 9

elicaweb manuali - Vendite: come iniziare - pagina 1 di 9 elicaweb manuali - Vendite: come iniziare - pagina 1 di 9 Indice Premessa 2 Listini di vendita! 2 Variazioni 2 Nuovo listino 3 Cerca e Query 3 Report 4 Classi di sconto! 5 Nuovo 5 Cerca 5 Report 5 Sconti

Dettagli

BARCODE. Gestione Codici a Barre. Release 4.90 Manuale Operativo

BARCODE. Gestione Codici a Barre. Release 4.90 Manuale Operativo Release 4.90 Manuale Operativo BARCODE Gestione Codici a Barre La gestione Barcode permette di importare i codici degli articoli letti da dispositivi d inserimento (penne ottiche e lettori Barcode) integrandosi

Dettagli

BUG - FIX Tipologia: News Tecniche Software Applicativo: GAMMA EVOLUTION Sigla: UPD231002 Versione: 23.10.02a Data di rilascio: Compatibilità:

BUG - FIX Tipologia: News Tecniche Software Applicativo: GAMMA EVOLUTION Sigla: UPD231002 Versione: 23.10.02a Data di rilascio: Compatibilità: BUG - FIX Tipologia: News Tecniche Software Applicativo: GAMMA EVOLUTION Sigla: UPD231002 Versione: 23.10.02a Data di rilascio: Compatibilità: I programmi allegati possono essere installati solamente se

Dettagli

BILANCI E ANALISI DEI DATI

BILANCI E ANALISI DEI DATI Release 5.20 Manuale Operativo BILANCI E ANALISI DEI DATI Libro Inventari La gestione del libro inventari consente di effettuare l elaborazione e la stampa del libro inventari. Può essere composto da:

Dettagli

CONTABILITÀ. Gestione Attività Multipunto. Release 5.20 Manuale Operativo

CONTABILITÀ. Gestione Attività Multipunto. Release 5.20 Manuale Operativo Release 5.20 Manuale Operativo CONTABILITÀ Gestione Attività Multipunto L art. 10, Legge 8 maggio 1998, n. 146 ha previsto l obbligo di annotazione separata dei costi e dei ricavi relativi alle diverse

Dettagli

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.20.1H4. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.20.1H4. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO Rel. 5.20.1H4 DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 2 - Manuale di Aggiornamento Sommario 1 2 PER APPLICARE L AGGIORNAMENTO... 3 1.1 Aggiornamento Patch Storica...

Dettagli

GESTIONE AGENZIE VIAGGIO ART. 74 TER

GESTIONE AGENZIE VIAGGIO ART. 74 TER GESTIONE AGENZIE VIAGGIO ART. 74 TER Di seguito verrà riportata la gestione contabile e fiscale delle Agenzie di viaggio regolata dall articolo 74 ter del DPR 633/1972. In questo regime la base imponibile

Dettagli

Mon Ami 3000 Cespiti Gestione cespiti e calcolo degli ammortamenti

Mon Ami 3000 Cespiti Gestione cespiti e calcolo degli ammortamenti Prerequisiti Mon Ami 3000 Cespiti Gestione cespiti e calcolo degli ammortamenti L opzione Cespiti è disponibile per le versioni Contabilità e Azienda Pro. Introduzione Il cespite è un qualsiasi bene materiale

Dettagli

Linea Azienda. Lavori di Fine Anno

Linea Azienda. Lavori di Fine Anno Linea Azienda Lavori di Fine Anno I contenuti del presente manuale si riferiscono ad una specifica versione del prodotto e possono essere soggetti a modifiche senza preavviso. Le immagini che riproducono

Dettagli

Workland CRM. Workland CRM Rel 2570 21/11/2013. Attività --> FIX. Magazzino --> NEW. Nessuna --> FIX. Ordini --> FIX

Workland CRM. Workland CRM Rel 2570 21/11/2013. Attività --> FIX. Magazzino --> NEW. Nessuna --> FIX. Ordini --> FIX Attività Attività --> FIX In alcuni casi, in precedenza, sulla finestra trova attività non funzionava bene la gestione dei limiti tra date impostati tramite il menu a discesa (Oggi, Tutte, Ultima Settimana,

Dettagli

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.10.2E. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit

Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO. Rel. 5.10.2E. DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit KING Manuale di Aggiornamento BOLLETTINO Rel. 5.10.2E DATALOG Soluzioni Integrate a 32 Bit - 2 - Manuale di Aggiornamento Sommario 1 2 3 4 5 6 7 8 PER APPLICARE L AGGIORNAMENTO... 3 1.1 Aggiornamento Patch

Dettagli

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti.

Il sofware è inoltre completato da una funzione di calendario che consente di impostare in modo semplice ed intuitivo i vari appuntamenti. SH.MedicalStudio Presentazione SH.MedicalStudio è un software per la gestione degli studi medici. Consente di gestire un archivio Pazienti, con tutti i documenti necessari ad avere un quadro clinico completo

Dettagli

FIRESHOP.NET. Gestione completa delle fidelity card & raccolta punti. Rev. 2014.3.1 www.firesoft.it

FIRESHOP.NET. Gestione completa delle fidelity card & raccolta punti. Rev. 2014.3.1 www.firesoft.it FIRESHOP.NET Gestione completa delle fidelity card & raccolta punti Rev. 2014.3.1 www.firesoft.it Sommario SOMMARIO Introduzione... 3 La gestione delle fidelity card nel POS... 4 Codificare una nuova fidelity

Dettagli

SI CONSIGLIA DI DISATTIVARE TEMPORANEAMENTE EVENTUALI SOFTWARE ANTIVIRUS PRIMA DI PROCEDERE CON IL CARICAMENTO DELL'AGGIORNAMENTO.

SI CONSIGLIA DI DISATTIVARE TEMPORANEAMENTE EVENTUALI SOFTWARE ANTIVIRUS PRIMA DI PROCEDERE CON IL CARICAMENTO DELL'AGGIORNAMENTO. Operazioni preliminari Gestionale 1 ZUCCHETTI ver. 5.0.0 Prima di installare la nuova versione è obbligatorio eseguire un salvataggio completo dei dati comuni e dei dati di tutte le aziende di lavoro.

Dettagli

GESTIONE CONTRATTI. Contratti clienti e contratti fornitori

GESTIONE CONTRATTI. Contratti clienti e contratti fornitori SPRING - CONTRATTI La Gestione Contratti di SPRING, in un'azienda, risolve le esigenze relative alla rilevazione dei contratti e delle relative condizioni. In particolare è possibile definire i servizi

Dettagli

PORTALE CLIENTI Manuale utente

PORTALE CLIENTI Manuale utente PORTALE CLIENTI Manuale utente Sommario 1. Accesso al portale 2. Home Page e login 3. Area riservata 4. Pagina dettaglio procedura 5. Pagina dettaglio programma 6. Installazione dei programmi Sistema operativo

Dettagli

SPESOMETRO 2013 IMPORTANTE:

SPESOMETRO 2013 IMPORTANTE: SPESOMETRO 2013 Il programma consente di verificare e modificare i dati oggetto del file da trasmettere, entro il 10/04/2014, in via telematica all Agenzia delle Entrate, per comunicare le operazioni iva

Dettagli

Manuale d uso. Fatturazione elettronica attiva

Manuale d uso. Fatturazione elettronica attiva Manuale d uso Fatturazione elettronica attiva Prima FASE Data Versione Descrizione Autore 10/03/2015 Versione 2.0 Manuale Utente Patrizia Villani 28/05/2015 Versione 3.0 Revisione Manuale Utente Patrizia

Dettagli

Inventario di Magazzino Manuale Utente. Inventario di Magazzino Manuale Utente

Inventario di Magazzino Manuale Utente. Inventario di Magazzino Manuale Utente Inventario di Magazzino Manuale Utente Paragrafo-Pagina di Pagine 1-1 di 9 Versione 10 del 23/01/2014 SOMMARIO 1 A Chi è destinato... 1-3 2 Prerequisiti... 2-3 3 Obiettivi... 3-3 4 Durata della formazione...

Dettagli

ACO Archiviazione Elettronica e Conservazione sostitutiva

ACO Archiviazione Elettronica e Conservazione sostitutiva ACO Archiviazione Elettronica e Conservazione sostitutiva Luglio 2013 INDICE A) INSTALLAZIONE DELL AGGIORNAMENTO... 2 AGGIORNAMENTO STAND ALONE/SERVER... 2 AGGIORNAMENTO CLIENT... 4 B) ELENCO MODIFICHE...

Dettagli

Documentazione illustrativa

Documentazione illustrativa Documentazione illustrativa 1 DESCRIZIONE SOMMARIA DEL SOFTWARE... 3 1.1 Gestione anagrafiche clienti... 3 1.2 Voci di fatturazione... 3 1.3 Tariffe clienti... 4 2 FATTURAZIONE AUTOMATICA... 5 2.1 Fatturazione

Dettagli

Integrazione al Manuale Utente 1

Integrazione al Manuale Utente 1 FATTURE AD ESIGIBILITA DIFFERITA Il quinto comma dell art. 6 del D.P.R. n. 633/72 prevede, in via di principio, che l IVA si rende esigibile nel momento in cui l operazione si considera effettuata secondo

Dettagli