PROPOSTA PIANO DELLE ATTIVITA A.S.

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2 REPUBBLICA ITALIANA - REGIONE SICILIANA ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE MADRE TERESA DI CALCUTTA CASTELTERMINI Liceo Scientifico Casteltermini Liceo Scientifico Cammarata Liceo delle scienze Umane-Les e Ist. Professionale Serv. Socio-Sanitari di S. Stefano Quisquina Al Dirigente Scolastico ATTI-sede PROPOSTA PIANO DELLE ATTIVITA A.S. 2014/2015 IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI ED AMMINISTRATIVI Visto l art. 14 del DPR n 275 del ; Visto l art. 53 del CCNL 29/11/2007 il quale attribuisce al Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi la predisposizione del piano delle attività del personale A.T.A. all inizio dell anno scolastico; Visto il piano dell offerta formativa, adottato con delibera del Consiglio di Istituto del 27/10/2014; Acquisite le direttive di massima da parte del Dirigente Scolastico con nota Prot. n.2306 del 14/11/2014; Sentito il personale ATA in apposita riunione di servizio del 17/11/2014; Visto il CCNL 29 novembre 2007 e successive sequenze contrattuali; PROPONE per l anno scolastico 2014/2015 il seguente piano delle attività del personale ATA. La dotazione organica del personale A.T.A. disponibile per l anno scolastico 2014/2015 è la seguente: DIPENDENTE QUALIFICA 1 Ferlisi Calogera Direttore S. G. A. 2 Reina Calogero Assistente Amministrativo 3 Fantauzzo M. Cristina Assistente Amministrativo 4 Schifano Vincenzo Assistente Amministrativo 5 Spitali Maria Gloria Assistente Amministrativo 6 Stornaiuolo Mario Assistente Amministrativo 7 Cacciatore Francesco Assistente Tecnico 8 Vitello Giuseppe Assistente Tecnico 9 Cusumano Carmelo Assistente Tecnico 10 Baccarella Leonardo Collaboratore Scolastico 11 Brusca Maria Carmela Collaboratore Scolastico 12 Lo Guasto Maria Collaboratore Scolastico 13 Martello Salvatore Collaboratore Scolastico 14 Reina Francesca Collaboratore Scolastico 15 Di Vitale Anna Maria Collaboratore Scolastico 16 Castellano Giuseppe Collaboratore Scolastico 17 Lazzara Filippo Collaboratore Scolastico 18 Spoto Santino Collaboratore Scolastico 1

3 Fanno parte integrante della presente proposta i seguenti allegati nei quali è stato strutturato il piano di lavoro: ALLEGATO 1 orario di lavoro e funzionamento locali scolastici; ALLEGATO 2 ripartizione dei compiti per ciascun profilo, modalità di svolgimento del servizio e norme di carattere generale a cui il personale si deve attenere per raggiungere gli obbiettivi legati all efficacia ed all efficienza del servizio; ALLEGATO 3 Proposta Attività di formazione; ALLEGATO 4 proposta per la ripartizione del fondo per il miglioramento dell offerta formativa; ALLEGATO 5 Proposta delle aree per l attribuzione degli eventuali incarichi specifici per ciascun profilo, mansioni aggiuntive e criteri di assegnazione incarichi a finanziamento specifico; ALLEGATO 6 Istruzioni per l applicazione del Dlgs. 196/2003 ALLEGATO 7 Linee guida in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro d. Leg.vo 81/08. ALLEGATO 1 2

4 ORARIO DI SERVIZIO E FUNZIONAMENTO LOCALI SCOLASTICI A.S. 2014/2015 COLLABORATORI SCOLASTICI SEDE DI CASTELTERMINI N. 3 Unità 36 ore settimanali a turnazione Lunedì- martedì -mercoledì giovedì - venerdì e sabato N.1 Unità dalle ore alle ore N.2 Unità dalle ore alle ore Nei giorni con attività pomeridiane ordinarie da concordare con il D.S. e il DSGA. N.1 Unità dalle ore alle ore N.1 Unità dalle ore alle ore N.1 Unità dalle ore alle ore SEDE DI CAMMARATA N. 3 Unità 36 ore settimanali a turnazione Lunedì- martedì -mercoledì giovedì - venerdì e sabato N.2 Unità dalle ore alle ore N.1 Unità dalle ore alle ore nei periodi di maggiore carico di lavoro o assenze n. 1 unità presterà servizio nella sede centrale e l orario sarà il seguente: Lunedì- martedì- mercoledì giovedì venerdì e sabato N.1 Unità dalle ore alle ore N.2 Unità dalle ore alle ore SEDE DI SANTO STEFANO QUISQUINA N. 3 Unità 36 ore settimanali a turnazione Lunedì- martedì -mercoledì giovedì venerdì e sabato N.2 Unità dalle ore alle ore N.1 Unità dalle ore alle ore Solo in caso di esigenze straordinarie il docente coordinatore di sede potrà autorizzare le ore di lavoro straordinario facendo attenzione a non superare il limite di n. 3 ore giornaliere cadauno, nei limiti della contrattazione di istituto, di prossima stipula. Variazione agli orari potrà essere disposta, solo se motivata da valide esigenze di servizio. 3

5 ASSISTENTI AMMINISTRATIVI N. 5 Unità 36 ore settimanali N.4 Unità lunedì sabato dalle ore alle ore N.1 Unità (Ass. Amm. Stornaiuolo Mario) : Lunedi-sabato dalle ore 8,00 alle ore 9,00 presso la sede associata di Cammarata ed il restante tempo fino alle ore 14,00 presso la sede centrale di Casteltermini. Ricevimento del pubblico (incluso il personale docente e gli alunni) dalle ore alle ore dal lunedì al sabato. ASSISTENTI TECNICI N. 3 Unità 36 ore settimanali lunedì sabato dalle ore alle ore

6 CHIUSURA UFFICI -TUTTE LE DOMENICHE TUTTE LE FESTIVITA NAZIONALI -A richiesta del personale interessato, con fruizione di ferie o recupero: - nei giorni prefestivi di sospensione delle attività didattiche da calendario - il 14 e tutti i sabati del mese di agosto - negli altri giorni di sospensione delle attività didattica deliberati dal consiglio d istituto, di tutte e tre le sedi SI RACCOMANDA L OSSERVANZA DEGLI ORARI DI SERVIZIO NEL RISPETTO DELLE NORME E DEI COLLEGHI DI LAVORO. ALLEGATO 2 5

7 RIPARTIZIONE COMPITI PER CIASCUN PROFILO FUNZIONI E COMPITI DEI COLLABORATORI SCOLASTICI UNITA DI PERSONALE a tempo indeterminato N 9 Sede Centrale Casteltermini N unità nei periodi di maggiore carico di lavoro Sez. di Cammarata N 3 1 unità da spostare nella sede centrale nei periodi di maggiore carico di lavoro Sez. S.S. Quisquina N 3 Unità (Tabella A Area A CCNL) Esegue, nell'ambito di specifiche istruzioni e con responsabilità connessa alla corretta esecuzione del proprio lavoro, attività caratterizzata da procedure ben definite che richiedono preparazione non specialistica. E' addetto ai servizi generali della scuola con compiti di accoglienza e di sorveglianza nei confronti degli alunni, nei periodi immediatamente antecedenti e successivi all orario delle attività didattiche e durante la ricreazione, e del pubblico; di pulizia dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi; di vigilanza sugli alunni, compresa l ordinaria vigilanza e l assistenza necessaria durante il pasto nelle mense scolastiche, di custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici, di collaborazione con i docenti. Presta ausilio materiale agli alunni portatori di handicap nell'accesso dalle aree esterne alle strutture scolastiche, all interno e nell'uscita da esse, nonché nell uso dei servizi igienici e nella cura dell igiene personale anche con riferimento alle attività previste dall'art. 47. La funzione primaria del collaboratore scolastico è quella della vigilanza sugli allievi. A tale scopo devono essere tempestivamente segnalati all ufficio di presidenza tutti i casi di indisciplina, pericolo, mancato rispetto degli orari e dei regolamenti, classi scoperte. Nessun allievo deve sostare nei corridoi durante l orario delle lezioni e neppure sedere sui davanzali, muretti, scale, ecc. al fine di evitare eventuali infortuni. Il servizio prevede la presenza sul posto di lavoro e la sorveglianza nei locali contigui e visibili dallo stesso posto di lavoro oltre ad incarichi accessori quali: controllo chiavi e apertura e chiusura dei locali, ecc.; La vigilanza prevede anche la segnalazione di atti vandalici che, se tempestiva, può permettere di individuare i responsabili. A tal proposito il personale verrà invitato a consegnare in giornata una breve nota scritta; Controllo accesso e movimento interno alunni e pubblico portineria ed Uffici di Dirigenza e segreteria; Fornire le informazioni di primo livello e agevolare il flusso della comunicazione interna per favorire il rapporto di interscambio e collaborazione tra tutte le componenti della scuola (allievi/famiglie/personale); Gestire l accoglienza dell utenza esterna che ha necessità di accedere agli uffici; Svolgere servizio di sorveglianza, dando immediatamente comunicazione di eventuali anomalie; Pulizia locali scolastici spazi scoperti e arredi. Per pulizia si intende: lavaggio pavimenti, zoccolo, banchi, lavagne, vetri, ecc... utilizzando i normali criteri per quanto riguarda il ricambio dell acqua di lavaggio ed uso dei prodotti di pulizia e sanitari; Piccola manutenzione; Segnalare tutti i casi che necessitano di manutenzione ordinaria e straordinaria; Supporto amministrativo e didattico tramite duplicazione di atti, approntamento sussidi didattici, servizi esterni (Posta - Banca - altre Scuole); Rispondere alle chiamate telefoniche; 6

8 Provvedere all apertura e alla chiusura delle aule, degli uffici, dei laboratori e di tutti i locali della scuola avendo cura di custodire le chiavi, di cui si è responsabili. Si precisa che, Ferme restando, le mansioni espressamente previste dal CCNL per l area professionale di appartenenza, per il servizio di pulizia e sorveglianza si precisa quanto segue: PULIZIA tenuto conto delle aree assegnate all impresa di pulizia, i collaboratori scolastici provvederanno al servizio di pulizia periodica di : SEDE DI CASTELTERMINI - uffici e relativo disimpegno, bagni professori e ATA, laboratorio di lingue, Laboratorio di scienze e fisica, laboratori di informatica. SEDE DI CAMMARATA - Aula multimediale, laboratorio linguistico e laboratorio scientifico SEDE DI SANTO STEFANO QUISQUINA - Laboratorio di informatica, laboratorio di psicologia e laboratorio linguistico VIGILANZA SEDE DI CAMMARATA I collaboratori scolastici presteranno il servizio di vigilanza nei piani secondo il seguente Prospetto: Reina Francesca Cortile di ingresso Di Vitale Anna 1 Piano Lo Guasto Maria Seminterrato I collaboratori scolastici presteranno il servizio di vigilanza nei piani secondo il seguente Prospetto: Castellano Giuseppe 2 piano Spoto Santino Piano terra Lazzara Filippo 1 piano Si precisa che, detta distribuzione dei servizi per le tre sedi è puramente indicativa, specialmente qualora nascano esigenze di collaborazione e sostituzione di colleghi assenti o impossibilitati. OBIETTIVI CHE SI INTENDONO RAGGIUNGERE: presenza fissa di almeno un collaboratore scolastico e collaborazione con i docenti nella sorveglianza al fine di: Vigilanza sugli studenti nei corridoi e nei servizi igienici; Ridurre i danni ai suppellettili ed arredi della scuola in genere; Fornire maggiore efficienza di supporto alle attività previste dal POF. Pulizia dei locali. 7

9 FUNZIONI E COMPITI DEGLI ASSISTENTI TECNICI Unità di personale a Tempo Indeterminato n 3 n.1 Unità in servizio nella sede di Casteltermini n.1 Unità in servizio nella sede di Cammarata n.1 Unità in servizio nella sede di Santo Stefano Quisquina (Tabella A Area C CCNL) attività lavorativa complessa con autonomia operativa e responsabilità diretta, anche mediante l utilizzazione di procedure informatiche nello svolgimento dei servizi tecnici nell area di riferimento assegnata. In rapporto alle attività di laboratorio connesse alla didattica, e subconsegnatario con l affidamento della custodia e gestione del materiale didattico, tecnico e scientifico dei laboratori e delle officine, nonché dei reparti di lavorazione. Conduzione tecnica dei laboratori, officine e reparti di lavorazione, garantendone l efficienza e la funzionalità. Partecipa allo svolgimento di tutti i compiti del profilo dell area B. Coordina più addetti dell area B. Collaborare con i docenti dei laboratori durante le esercitazioni didattiche ; Chiusura laboratori appena concluso il proprio servizio; Collaborare sia per gli acquisti che per quanto riguarda la manutenzione delle apparecchiature ; Preparazione del materiale per esercitazioni, secondo le direttive fornite dal docente di laboratorio. Prelevare materiale dal magazzino e consegna, in collaborazione con l assistente amministrativo incaricato; Provvedere alla manutenzione generale del proprio laboratorio; Collaborare con il docente responsabile del laboratorio e segnalare eventuali problemi connessi con la sicurezza (D. Leg.vo 81/2008); Collaborazione alle operazioni di inventario; OBIETTIVI CHE SI INTENDONO RAGGIUNGERE: Collaborazione, secondo le direttive ricevute dal Dirigente, al fine di ottenere una maggior efficienza nei laboratori e l ottimizzazione dell uso dei materiali di consumo. 8

10 FUNZIONI E COMPITI DEGLI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI (Tab. A Area B CCNL) Nei diversi profili svolge le seguenti attività specifiche con autonomia operativa e responsabilità diretta amministrativo - nelle istituzioni scolastiche ed educative dotate di magazzino può essere addetto, con responsabilità diretta, alla custodia, alla verifica, alla registrazione delle entrate e delle uscite del materiale e delle derrate in giacenza. Esegue attività lavorativa richiedente specifica preparazione professionale e capacità di esecuzione delle procedure anche con l'utilizzazione di strumenti di tipo informatico, pure per finalità di catalogazione. Ha competenza diretta della tenuta dell'archivio e del protocollo. 1. AREA AMMINISTRATIVA GESTIONE PERSONALE N 2 UNITA OPERATIVE Assistente amministrativo Spitali Maria Gloria Attività lavorativa prevista: Predisposizione contratti, nomine, assunzioni in servizio, controllo documenti di rito, collaborazione nella individuazione di supplenti; Gestione graduatorie docenti ed a.t.a.; organico di diritto e di fatto; Certificazioni; trasmissione notizie personale trasferito; gestione dei trasferimenti ed assegnazioni provvisorie; gestione dati statistici relativi al personale; comunicazioni Telematica Obbligatoria di instaurazione, trasformazione e cessazione di ogni rapporto di lavoro autonomo e subordinato ; gestione dati SIDI; anagrafe delle prestazioni; Trasmissione detrazioni e assegni familiari; Predisposizione degli atti relativi al periodo di prova, presentazione documenti di rito e dichiarazioni di servizio; calcolo delle competenze a qualsiasi titolo al personale assunto dalla scuola; adempimenti INPS; rapporti con la Direzione Provinciale del Tesoro, INPDAP, INPS e Centro territoriale per l impiego; pratiche INPDAP-INPS; compilazione e tenuta scheda progressiva di carriera e scheda fiscale del dipendente; collaborazione nelle compilazioni dei Modd. 770 semplificato, IRAP e conguaglio fiscale; servizio dattilografico; certificati di servizio e INPS ; Collaborazione in gestione TFR, ricostruzioni di carriera, inquadramenti economici, pensioni, riscatti, buonuscita ex INPDAP, ecc. ; Collaborazione nella gestione di assenze del personale docente ed a.t.a. (decreti e giustificazioni, registri, riduzioni stipendiali ); Gestione certificati medici on-line; Visite fiscali. 9

11 Comunicazioni interne: personale e sedi associate TRAMITE RETE; Assistente amministrativo Stornaiuolo Mario Attività lavorativa prevista: gestione assenze del personale docente ed a.t.a. (decreti e giustificazioni, registri, riduzioni stipendiali ); registrazione informatica e cartacea delle presenze e assenze del personale e relativo monitoraggio ministeriale ; autorizzazioni alla libera professione; Visite fiscali; Tenuta del registro fonogrammi in arrivo e in partenza; tenuta registri assenze, supplenti, decreti, certificati, ecc. tenuta fascicolo personale docenti ed ATA; Pratiche TFR e INPDAP; Gestione ricostruzioni di carriera e relative certificazioni dei periodi utili; Gestione inquadramenti economici, riscatti e ricongiunzioni ; Gestione collocamento a riposo, cessazioni dal servizio per decadenza, dimissioni, dispense, licenziamento ; Trasmissione detrazioni e assegni familiari; Gestione e trasmissione dati sciopero del personale e permessi sindacali; Gestione archivio ed appositi titolari; Tenuta ordinata di tutti i fascicoli del personale in servizio e non, con scrupolosa ed immediata sistemazione di tutti i documenti relativi a detto personale; Tenuta del registro protocollo informatizzato e archivio cartaceo annuale ; Ricevimento e trasmissione corrispondenza ; Attività di spedizione e trasmissione documenti; Tenuta ordinata di tutti gli atti della scuola; tenuta del registro cronologico del c/c postale ; servizio dattilografico; Collaborazione all'area amministrativa e personale; Gestione certificati medici on-line; Comunicazioni interne: personale e sedi associate TRAMITE RETE; 2. AREA DIDATTICA N 2 UNITA OPERATIVA Assistente amministrativo Reina Calogero Assistente amministrativo Fantauzzo M. Cristina Attività lavorativa prevista: Iscrizione alunni (compresa la verifica dei documenti relativi agli allievi diversamente abili e stranieri); Verifica documentazione; Pagamento tasse e contributi scolastici: l allievo non in regola con la documentazione e con il pagamento delle tasse scolastiche deve essere sollecitato e segnalato al dirigente scolastico; Gestione crediti formativi; 10

12 Trasferimento alunni ad altre scuole (rilascio nulla-osta e consegna documentazione); Tenuta e aggiornamento fascicolo dello studente; Richiesta e/o trasmissione fascicoli alunni; Aggiornamento, sul sistema informatico di tutti i dati inerenti alla carriera dell allievo; Tenuta archivio generale; Tenuta archivi ex alunni; Rilascio certificati,dichiarazioni varie e tenuta relativi registri; Comunicazioni esterne (scuola/famiglie); Comunicazioni interne (allievi); Gestione assenze e ritardi alunni; Gestione pendolarismo; Gestioni scrutini e relativa stampa di tabelloni e pagelle; Gestione delle operazioni connesse agli esami e relativa stampa dei diplomi; Tenuta registro candidati agli esami di stato e idoneità con relativi atti; Tenuta registro di carico e scarico diplomi; Tenuta registri generali e degli esami; Infortuni assicurazione denunce e tenuta registro obbligatorio; Aggiornamento elenco alunni genitori ai fini elettorali OO.CC.; Gestione dati statistici e monitoraggi; Gestione per l adozione dei libri di testo; Gestione delle uscite didattiche e dei viaggi di istruzione (comunicazione ed autorizzazione delle famiglie); Gestione corrispondenza con le famiglie; Gestione vocabolari alunni e docenti; Borse di studio e Una Tantum; Gestione e procedure relative alla richiesta di sussidi di ogni genere; Servizio dattilografico. Comunicazioni interne: personale e sedi associate TRAMITE RETE; 4. AREA CONTABILITA PATRIMONIO E GESTIONE MAGAZZINO N 1 UNITA OPERATIVE Orario di servizio flessibile (come da allegato 1) Ricevimento pubblico Assistente amministrativo Schifano Vincenzo Attività lavorativa prevista: Tenuta e aggiornamento albo fornitori; gestione richieste di preventivo acquisti vari; acquisizione dei preventivi pervenuti e preparazione prospetti comparativi delle offerte; gestione fatture elettroniche ; ricevimento e controllo congruità della merce consegnata nonché della documentazione obbligatoria ; Gestione sub-consegna e verifica servizio effettuato; Predisposizione verbali di collaudo; Predisposizione atti di ordinazione, contratti e fornitura ; 11

13 distribuzione del materiale ai vari reparti con emissione dei buoni di prelevamento e loro conservazione per la giustificazione dell uscita dei beni dal magazzino; tenuta del registro del giornale di magazzino per carico e scarico; acquisizione richieste di approvvigionamento e istruttoria per la definizione dei contratti di acquisto; controllo giacenze e segnalazione scorte minime; custodia del materiale di non immediata destinazione e quindi giacente in magazzino; gestione inventario, attraverso l uso del software in dotazione della scuola; tenuta registro dei beni inventariabili ed apposizione numeri di inventario; procedura per la predisposizione degli atti relativi a carico e discarico inventariale cessione di beni a titolo gratuito; attivazione procedura per custodia dei beni; gestione viaggi di istruzione e visite guidate e nomine docenti accompagnatori; Rimborsi spese; Scarico e trasmissione posta elettronica e certificata ; rapporti con banca e ufficio postale; Convocazione Consiglio di Istituto e Giunta Esecutiva; Servizio dattilografico; Visite fiscali. Comunicazioni interne: personale e sedi associate TRAMITE RETE; SERVIZI DI CARATTERE GENERALE PER TUTTI GLI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI Rapporti con l utenza; Sostituzione dei colleghi assenti; Collaborazione col dirigente scolastico e il DSGA. DISPOSIZIONI ORGANIZZATIVE Va ricordato e precisato che: Ogni assistente amministrativo deve avere conoscenza di tutte le procedure anche mediante l uso dei software a disposizione, al fine di permettere l intercambiabilità dei compiti e quindi garantire un servizio efficiente e continuativo degli uffici, specie in assenza dei colleghi. Pertanto, detta distribuzione dei servizi diventa puramente indicativa, qualora nascano esigenze di collaborazione e sostituzione di colleghi assenti o impossibilitati. Tutta l attività deve essere svolta nel rispetto delle norme sulla trasparenza (legge 241/1990), sulla privacy (d.lgs. n. 196/2003 vedi allegato ),della legge n. 150/2000 ed infine i principi di semplificazione e di dematerializzazione (Legge 135/2012). Tutti i servizi devono essere eseguiti entro i termini dovuti, senza necessità di ulteriori sollecitazioni, e nel rispetto delle procedure previste dalla normativa di riferimento, al fine di non incorrere in more o penali di alcun genere. Ciascun assistente amministrativo, in quanto figura dotata di autonomia operativa e responsabilità diretta, viene individuato quale responsabile dell istruttoria inerente ogni singolo 12

14 procedimento amministrativo di propria competenza, ai sensi dell art. 5, comma 1 della legge 241/1990, nonché dell art. 10, comma 1 del D.M. 190/1995. Pertanto, tutti gli atti emessi devono essere controllati e siglati, prima di essere sottoposti alla firma del Direttore S.G.A. e del Dirigente Scolastico, apponendo il timbro IL RESPONSABILE della procedura o simile; -Al termine del servizio non devono essere lasciati documenti e materiale sparso sulle scrivanie; -Tutti gli assistenti devono essere in grado di ricevere l utenza durante le ore stabilite; -Tutti gli assistenti devono essere in grado di svolgere anche gli adempimenti del collega assente; -Ciascun assistente amministrativo dovrà collegarsi quotidianamente con internet/intranet per la lettura della normativa. OBIETTIVI CHE SI INTENDONO RAGGIUNGERE: Efficace svolgimento di tutte le attività amministrative; Finalità e obiettivi della scuola contenuti nel POF. Infine, a tutto il personale ATA Si rammenta che : 1. Lo svolgimento del servizio e delle ore di straordinario è verificata dal controllo del registro delle firme, che va tenuto rigorosamente ordinato e privo di cancellature; 2. tutti sono tenuti ad una scrupolosa puntualità; 3. in caso di motivato ritardo l impiegato è tenuto a comunicare telefonicamente, prima dell inizio dell orario di servizio, il ritardo, con obbligo di recupero (art. 52 comma 5 CCNL); 4. l assenza per malattia deve essere comunicata tempestivamente non oltre l inizio dell orario di lavoro del giorno in cui si verifica; qualora il dipendente dimori in luogo diverso dalla residenza, dovrà darne preventiva comunicazione. 5. tutte le prestazioni straordinarie devono essere autorizzate; 6. compatibilmente con le esigenze di servizio, il personale ATA può frazionare le ferie in più periodi. La fruizione delle ferie deve comunque essere effettuata nel rispetto dei turni prestabiliti, preferibilmente nel periodo di sospensione delle attività didattiche, assicurando al dipendente il godimento di almeno 15 giorni continuativi di riposo nel periodo 1 luglio 31 agosto. Le ferie non godute si possono fruire nell anno scolastico successivo entro il mese di aprile e verranno assegnate d ufficio se non richieste in tempo utile ; le festività soppresse vanno usufruite entro il 31 agosto dell anno scolastico di riferimento. 7. i permessi retribuiti dovranno essere documentati o autocertificati e devono essere richiesti almeno 3 giorni prima (fatte salve le particolari situazioni di urgenza); 8. compatibilmente con le esigenze di servizio, al dipendente, possono essere concessi, per esigenze personali e a domanda, permessi brevi della durata non superiore alla metà dell orario giornaliero di servizio. Tali permessi non possono eccedere le 36 ore nell anno scolastico e sono soggetti a recupero entro due mesi successivi alla fruizione; 9. E prevista, per esigenze di servizio, l adozione di criteri di turnazione e flessibilità (art. 52 CCNL) Si raccomanda, inoltre, di seguire le indicazioni fornite dalla direttiva funzione pubblica 26 maggio 2009 n. 2 sull utilizzo di internet e della casella di posta elettronica istituzionale sul posto di lavoro. 13

15 CRITERI DI ASSEGNAZIONE DEI SERVIZI L assegnazione dei compiti di servizio è stata effettuata tenendo presente: Obiettivi e finalità che la scuola intende raggiungere; Professionalità ed attitudini individuali delle persone; Esigenze personali (nei limiti delle esigenze di servizio); Normativa vigente (DPR n 209/87 e CCNL 5/8/95 31/5/88 e CCNL del 31/8/99) 14

16 ALLEGATO 3 PROPOSTA ATTIVITA DI FORMAZIONE PERSONALE ATA Collaboratori scolastici, Assistenti amministrativi, tecnici e DSGA: La privacy nelle istituzioni scolastiche. 15

17 Attività aggiuntive a carico del FONDO ISTITUZIONE SCOLASTICA ALLEGATO 4 ASSISTENTI AMMINISTRATIVI - lavoro straordinario (fuori dall orario di servizio) per adempimenti imprevisti ed urgenti ovvero per equilibrare il carico di lavoro ordinario da concordare preventivamente con il Dirigente scolastico, il DSGA o il docente coordinatore per le sedi associate; -gestione e inserimento telematico delle borse di studio buoni scuola e una-tantum banditi dagli enti locali; -organizzazione e gestione amministrativa delle elezioni degli OO.CC. ; -Gestione Graduatorie d istituto e assistenza per istanze on-line; - inserimento bollettini conto corrente postale nel programma di gestione ARGO ; - inserimento del carico e scarico materiale di facile consumo nel programma di gestione ARGO ; -indennità per sostituzione collega assente in caso di assenza per salute o infortunio superiore ai 3 giorni lavorativi e senza nomina di un supplente ; -Miglioramento del servizio e/o maggiore carico di lavoro; - Avvio Registro elettronico. PERSONALE COLLABORATORE SCOLASTICO - lavoro straordinario (fuori dall orario di servizio) per adempimenti imprevisti ed urgenti ovvero per equilibrare il carico di lavoro ordinario da concordare preventivamente con il Dirigente scolastico, il DSGA o il docente coordinatore per le sedi associate; - attività di sostegno al lavoro di segreteria e dei docenti con particolare attenzione alla sede di Cammarata ; - indennità per sostituzione collega assente in caso di assenza per salute o infortunio e senza nomina di un supplente, sin dal primo giorno di assenza; - lavori di piccola manutenzione, miglioramento del servizio e/o maggiore carico di lavoro; PERSONALE ASSISTENTE TECNICO - lavoro straordinario (fuori dall orario di servizio) per adempimenti imprevisti ed urgenti ovvero per equilibrare il carico di lavoro ordinario da concordare preventivamente con il Dirigente scolastico, il DSGA o il docente coordinatore di sede per le sedi associate; - progetto ECDL, preparazione aule e materiale didattico il giorno degli esami ; - Supporto tecnico all organizzazione e gestione del sito Web della scuola; - attività di sostegno al lavoro di segreteria e dei docenti per la sede di S.Stefano Quisquina; - miglioramento del servizio e/o maggiore carico di lavoro. Inoltre per tutto il personale ATA: -Indennità di direzione DSGA e sostituto DSGA sulla base della normativa vigente. -Compensi a carico di finanziamenti specifici quali per esempio PON, ECDL, Contributo provincia handicap, corsi di formazione ed ogni altro finanziamento che possa essere assegnato durante l anno, sulla base della normativa vigente, le delibere del Consiglio di Istituto e le nomine del Dirigente Scolastico. Si ricorda che tutte le ore di straordinario effettuato dovranno risultare dal registro delle firme e concordate con il D.S. o il DSGA. Su richiesta degli interessati, le ore di straordinario oltre le ore di servizio, possono essere conteggiate come ore di riposo compensativo, nei limiti delle esigenze di servizio. Le ore di lavoro straordinario e di sostituzione collega assente per motivi di salute delle sedi associate dovranno essere comunicate al Dirigente Scolastico o al DSGA. 16

18 ALLEGATO 5 MANSIONI AGGIUNTIVE TITOLARI PRIMA /SECONDA POSIZIONE E CONOMICA Si ricorda che, il personale titolare della cosiddetta prima e della seconda posizione economica Art. 2 della sequenza contrattuale 25/07/2008 e accordo Nazionale del 20/10/2008, non potrà essere destinatario di incarichi specifici, ma è tenuto a svolgere le seguenti mansioni aggiuntive: MANSIONI AGGIUNTIVE TITOLARI PRIMA POSIZIONE ECONOMICA ASSISTENTI AMMINISTRATIVI Gli Assistenti amministrativi Reina Calogero Responsabile iter esami di stato Fantauzzo M. Cristina Responsabile iter esami di stato Spitali M. Gloria Coordinatore e responsabile dell area amministrativa e gestione del personale. ASSISTENTI TECNICI assistente tecnico Cacciatore Francesco : -collaborazione tecnica all acquisizione e collaudo di beni e servizi- gestione e tenuta in ordine beni e attrezzature della sede associata di S. Stefano Quisquina. COLLABORATORI SCOLASTICI Brusca Maria Carmela Di Vitale Anna Reina Francesca Lazzara Filippo Spoto Santino Castellano Giuseppe -Assistenza alunni in situazione di handicap e primo soccorso. MANSIONI AGGIUNTIVE TITOLARI SECONDA POSIZIONE E CONOMICA Assistente amministrativo Schifano Vincenzo Sostituzione DSGA- 17

19 Ai sensi dell art. 2, comma 4 della sequenza contrattuale 25/07/2008 la posizione economica prevista dal comma 3, non potrà essere cumulata con quella prevista dal comma 2. Il titolare della posizione è tenuto alla sostituzione del DSGA per l area amministrativa INCARICHI SPECIFICI A.S. 2014/2015 Si ricorda che, l attribuzione degli incarichi specifici è effettuata da Dirigente Scolastico secondo le modalità, i criteri e i compensi definiti dalla contrattazione d istituto. Si propongono le seguenti aree: ASSISTENTI AMMINISTRATIVI N.1 Incarico: Maggiore carico di lavoro per servizio presso sede associata di Cammarata, da lunedì al sabato dalle ore 8,00 alle ore 9,00. ASSISTENTI TECNICI N.2 Incarichi: Supporto tecnico all attuazione dei progetti extracurriculari della scuola. COLLABORATORI SCOLASTICI N.1 Incarico: Lavori di piccola manutenzione edifici sede di Casteltermini Si precisa che : L eventuale attribuzione di incarichi a personale ATA che durante l anno acquisisca la prima o la seconda posizione economica ovvero utilmente collocato nelle graduatorie di cui all art. 6, comma 4 dell accordo Nazionale del 12/03/2009,poiché il beneficio economico in questione decorre dal 1 settembre, l incarico attribuito dovrà essere considerato come mansione aggiuntiva giustificativa dell incremento economico in questione; Come previsto dalla normativa, gli incarichi a finanziamento specifico (PON, Finanziamenti privati, ECDL, formazione, ed ogni altro finanziamento che possa essere assegnato durante l anno), saranno attribuiti in base ai criteri fissati dalla RSU in sede di contrattazione di istituto; in ogni caso, si invita a tenere conto dell esperienza e delle professionalità acquisite dal personale che ha già ricoperto queste funzioni negli ultimi anni, in modo da garantire una certa continuità. Per quanto riguarda gli importi da assegnare a ciascuno, si suggerisce di tenere conto in percentuale della qualifica professionale di appartenenza, nei limiti dell incremento economico di cui all art. 2 sequenza contrattuale 25 luglio

20 ALLEGATO 6 ISTRUZIONI PER L APPLICAZIONE DEL D.lgs 196/2003 Privacy. Dovranno essere affisse e lasciate esposte a tempo indeterminato l informativa per gli alunni, le loro famiglie e per i dipendenti nonché il Regolamento d Istituto. Tali informative non dovranno essere mai rimosse e, nel caso diventino poco leggibili nel tempo, andranno sostituite da una nuova copia; ovviamente nuove versioni sostituiranno quelle precedenti. Al personale di segreteria si ricorda che: Ad ogni utente va rivolto l invito a leggere l informativa, offrendosi di spiegare in caso di difficoltà di interpretazione; Nel caso in cui una pratica richieda il trattamento di un dato di natura sensibile o giudiziaria, l utente va debitamente invitato a leggere il punto relativo dell informativa, spiegandogli che la scuola ha il dovere di comunicargli la normativa in base alla quale è effettuato il trattamento dei dati sensibili o giudiziari oggetto della richiesta o conferimento di dati; In caso di dati sensibili o giudiziari non previsto specificatamente dall informativa, va effettuata la ricerca della disposizione normativa in base alla quale deve essere effettuato il trattamento dei dati sensibili o giudiziari oggetto della richiesta o conferimento dati; Nel caso di alunni minorenni, va consegnato l apposito modulo da fare compilare e firmare da uno dei genitori per conto dell alunno; Nel caso di pratiche che riguardino anche dati comuni o sensibili di un familiare dell alunno, ugualmente va consegnato il modulo affinché sia restituito compilato e firmato dall interessato. Se si tratta di dati sensibili o giudiziari, va indicato nel modulo quale è il punto in questione; Nel caso di pratiche che riguardino anche dati comuni o sensibili di un familiare del dipendente, ugualmente va consegnato il modulo affinché sia restituito compilato e firmato dall interessato. Se si tratta di dati sensibili o giudiziari, va indicato nel modulo quale è il punto in questione; Considerato che le sanzioni per la mancata informativa sono molto severe, è opportuno costituire la prova che ogni utente abbia avuto l informativa. 19

21 ALLEGATO 7 LINEE GUIDA IN MATERIA DI SICUREZZA SUI LUOGHI DI LAVORO D. LEG.VO 81/08. 1.FATTORI DI RISCHIO FREQUENTEMENTE PRESENTI NELLE OPERAZIONI DI PULIZIA. RISCHIO CHIMICO. Il Rischio Chimico è legato all uso di prodotti chimici per le operazioni di pulizia, in seguito a contatto con sostanze irritanti, allergizzanti (detergenti, disinfettanti, disincrostanti) del tipo: candeggina, ammoniaca, alcool, acido cloridrico. Gli infortuni più frequenti derivano dal contatto con sostanze corrosive (acidi e basi forti utilizzati in diluizioni errate). RISCHIO DA MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI Questo rischio, nelle operazioni di pulizia, è correlato: a)alla movimentazione dei secchi d acqua e prodotti di pulizia, sacchi di rifiuti; b)spostamenti di banchi, cattedre, armadi, per le operazioni di pulizia. 2.INTERVENTI DI PREVENZIONE Le misure da adottare, in termini di prevenzione, possono sintetizzarsi nei termini sotto indicati. I provvedimenti di prevenzione più adeguati per evitare o limitare il Rischio Chimico sono: la formazione del collaboratore scolastico; acquisizione e lettura delle Schede di Sicurezza dei prodotti in uso; lettura attenta dell etichetta informativa del prodotto; non usare contenitore inadeguati. In caso di eventuale manifestazione di stato irritativo cutaneo (arrossamenti, disidratazione, desquamazione), segnalare tempestivamente al medico. 3.MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLE PULIZIE PER ASSICURARE ADEGUATE MISURE IGIENICHE E LA PREVENZIONE CONTRO I RISCHI. Misure igieniche Fare la pulizia dei locali verificando se le aule o i laboratori o la palestra sono idonei dal punto di vista igienico (togliere prima la polvere, disinfettare quotidianamente il piano dei banchi e delle cattedre, lavare con acqua le lavagne, lavare frequentemente i pavimenti dei locali, dei corridoi, atri, scale, ecc.). Arieggiare spesso i locali ed effettuare le pulizie con le finestre aperte. Verificare se i bagni sono igienicamente idonei prima dell inizio dell attività didattica. Non lasciare incustoditi, al termine delle pulizie, i contenitori di alcool, solventi, detersivi, ecc. in quanto pericolosi per gli alunni. Non utilizzare la segatura in quanto, se inalata, è dannosa. Istruzioni per la prevenzione dai rischi sia nell uso che nella conservazione dei prodotti di pulizia. a) Conservare i prodotti chimici in un apposito locale chiuso a chiave e lontano dalla portata degli alunni. b) Non lasciare alla portata degli alunni: i contenitori dei detergenti o solventi, quali candeggina, alcool, acido muriatico, ecc., ma chiuderli sempre ermeticamente e riporli nell apposito locale chiuso a chiave (non lasciare la chiave nella toppa della porta). c) Non consegnare mai agli alunni nessun tipo di prodotto chimico, neppure se gli insegnanti ne hanno fatto richiesta attraverso l alunno stesso. 20

22 d) Ogni prodotto va conservato nel contenitore originale provvisto di etichetta. e) Leggere attentamente quanto riportato sulle Schede tecniche dei prodotti chimici ed usare le quantità indicate dalle istruzioni per evitare che il prodotto non diluito, o usato in quantità superiori alla normale concentrazione, possa costituire rischio per la persona e/o possa rovinare le superfici da trattare. f) Non miscelare, per nessun motivo, prodotti diversi; potrebbero avvenire reazioni chimiche violente con sviluppo di gas tossici, come, per es., fra candeggina (ipoclorito di sodio) e acido muriatico (acido cloridrico); non miscelare WCNet con candeggina. g) Utilizzare i guanti per evitare il contatto della cute e degli occhi con i prodotti chimici. h) Evitare di inalare eventuali vapori tossici emanati da acidi. i) Lavare i pavimenti di aule, corridoi, atri, scale, ecc. solo DOPO l uscita degli alunni e del personale dall edificio. Al fine di evitare di calpestare le aree bagnate durante l operazione di lavatura dei pavimenti, il Collaboratore scolastico deve iniziare il lavaggio partendo da una certa zona ed indietreggiare, in modo tale da non porre mai i piedi sul bagnato. Si consiglia, altresì, di collocare un cartello sulla porta del locale o su una sedia, davanti alle zone bagnate, con la scritta: Pericolo! Pavimento sdrucciolevole, non calpestare. Nel caso in cui, per qualche urgente necessità, si debba procedere inderogabilmente al lavaggio del pavimento di un corridoio, atrio, ecc., è indispensabile prestare la massima attenzione e prendere tutte le precauzioni possibili per evitare infortuni da caduta, del tipo: prelevare i predetti cartelli con la scritta: Pericolo! Pavimento sdrucciolevole. Non calpestare, e posizionarli (anche su una sedia), davanti all area che sarà lavata; procedere al lavaggio di sola metà, nel senso della larghezza, della superficie da lavare per consentire comunque il passaggio delle persone sull altra metà asciutta della superficie; durante la fase di lavaggio e di asciugatura del pavimento, avvertire in ogni caso le persone che si stanno accingendo al passaggio di tenersi accostati al muro della parte opposta rispetto alla zona bagnata (cioè sulla parte del pavimento non pericolosa); dopo aver atteso la completa asciugatura della metà del pavimento della superficie interessata, procedere con le stesse operazioni nella fase di lavaggio dell altra metà del pavimento. l) Non utilizzare detergenti per pavimenti contenenti cera, anche se in piccola quantità, onde evitare fenomeni di sdrucciolamento. m) Risciacquare accuratamente le superfici trattate per non lasciare evidenti tracce di detersivo. n) Evitare l uso di acido muriatico (acido cloridrico: HCl) per pulire i WC o i lavandini, in quanto corrode (danno) ed emana gas pericoloso (rischio). o) Non lasciare nei bagni nulla che possa causare danni agli alunni. p) I contenitori dei detersivi o solventi, una volta vuoti, non devono essere lasciati nei bagni, ma devono essere ben chiusi e posti in appositi sacchetti di plastica. q) Quando si gettano i residui liquidi dei detergenti già utilizzati, diluire con acqua prima di scaricarli nei WC. s) Qualora, a seguito di un accidentale contatto con un prodotto chimico, vengano riscontrate particolari reazioni, specificare al medico curante le caratteristiche tecniche del detergente desunte dalla Scheda tecnica. La presente proposta viene rimessa al Dirigente scolastico ai fini della redazione del relativo provvedimento di adozione; Una volta adottato, il presente piano delle attività avrà validità ed efficacia di ordine di servizio nei confronti dei suoi destinatari fino a diverso e/o nuovo atto di disposizione. F.to Il Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi Dott.ssa Calogera Ferlisi 21

23 22

24

25 Fanno parte integrante della presente proposta i seguenti allegati nei quali è stato strutturato il piano di lavoro: ALLEGATO 1 orario di lavoro e funzionamento locali scolastici; ALLEGATO 2 ripartizione dei compiti per ciascun profilo, modalità di svolgimento del servizio e norme di carattere generale a cui il personale si deve attenere per raggiungere gli obbiettivi legati all efficacia ed all efficienza del servizio; ALLEGATO 3 Proposta Attività di formazione; ALLEGATO 4 proposta per la ripartizione del fondo per il miglioramento dell offerta formativa; ALLEGATO 5 Proposta delle aree per l attribuzione degli eventuali incarichi specifici per ciascun profilo, mansioni aggiuntive e criteri di assegnazione incarichi a finanziamento specifico; ALLEGATO 6 Istruzioni per l applicazione del Dlgs. 196/2003 ALLEGATO 7 Linee guida in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro d. Leg.vo 81/08. ALLEGATO 1 2

26 ORARIO DI SERVIZIO E FUNZIONAMENTO LOCALI SCOLASTICI A.S. 2014/2015 COLLABORATORI SCOLASTICI SEDE DI CASTELTERMINI N. 3 Unità 36 ore settimanali a turnazione Lunedì- martedì -mercoledì giovedì - venerdì e sabato N.1 Unità dalle ore alle ore N.2 Unità dalle ore alle ore Nei giorni con attività pomeridiane ordinarie da concordare con il D.S. e il DSGA. N.1 Unità dalle ore alle ore N.1 Unità dalle ore alle ore N.1 Unità dalle ore alle ore SEDE DI CAMMARATA N. 3 Unità 36 ore settimanali a turnazione Lunedì- martedì -mercoledì giovedì - venerdì e sabato N.2 Unità dalle ore alle ore N.1 Unità dalle ore alle ore nei periodi di maggiore carico di lavoro o assenze n. 1 unità presterà servizio nella sede centrale e l orario sarà il seguente: Lunedì- martedì- mercoledì giovedì venerdì e sabato N.1 Unità dalle ore alle ore N.2 Unità dalle ore alle ore SEDE DI SANTO STEFANO QUISQUINA N. 3 Unità 36 ore settimanali a turnazione Lunedì- martedì -mercoledì giovedì venerdì e sabato N.2 Unità dalle ore alle ore N.1 Unità dalle ore alle ore Solo in caso di esigenze straordinarie il docente coordinatore di sede potrà autorizzare le ore di lavoro straordinario facendo attenzione a non superare il limite di n. 3 ore giornaliere cadauno, nei limiti della contrattazione di istituto, di prossima stipula. Variazione agli orari potrà essere disposta, solo se motivata da valide esigenze di servizio. 3

27 ASSISTENTI AMMINISTRATIVI N. 5 Unità 36 ore settimanali N.4 Unità lunedì sabato dalle ore alle ore N.1 Unità (Ass. Amm. Stornaiuolo Mario) : Lunedi-sabato dalle ore 8,00 alle ore 9,00 presso la sede associata di Cammarata ed il restante tempo fino alle ore 14,00 presso la sede centrale di Casteltermini. Ricevimento del pubblico (incluso il personale docente e gli alunni) dalle ore alle ore dal lunedì al sabato. ASSISTENTI TECNICI N. 3 Unità 36 ore settimanali lunedì sabato dalle ore alle ore

28 CHIUSURA UFFICI -TUTTE LE DOMENICHE TUTTE LE FESTIVITA NAZIONALI -A richiesta del personale interessato, con fruizione di ferie o recupero: - nei giorni prefestivi di sospensione delle attività didattiche da calendario - il 14 e tutti i sabati del mese di agosto - negli altri giorni di sospensione delle attività didattica deliberati dal consiglio d istituto, di tutte e tre le sedi SI RACCOMANDA L OSSERVANZA DEGLI ORARI DI SERVIZIO NEL RISPETTO DELLE NORME E DEI COLLEGHI DI LAVORO. ALLEGATO 2 5

29 RIPARTIZIONE COMPITI PER CIASCUN PROFILO FUNZIONI E COMPITI DEI COLLABORATORI SCOLASTICI UNITA DI PERSONALE a tempo indeterminato N 9 Sede Centrale Casteltermini N unità nei periodi di maggiore carico di lavoro Sez. di Cammarata N 3 1 unità da spostare nella sede centrale nei periodi di maggiore carico di lavoro Sez. S.S. Quisquina N 3 Unità (Tabella A Area A CCNL) Esegue, nell'ambito di specifiche istruzioni e con responsabilità connessa alla corretta esecuzione del proprio lavoro, attività caratterizzata da procedure ben definite che richiedono preparazione non specialistica. E' addetto ai servizi generali della scuola con compiti di accoglienza e di sorveglianza nei confronti degli alunni, nei periodi immediatamente antecedenti e successivi all orario delle attività didattiche e durante la ricreazione, e del pubblico; di pulizia dei locali, degli spazi scolastici e degli arredi; di vigilanza sugli alunni, compresa l ordinaria vigilanza e l assistenza necessaria durante il pasto nelle mense scolastiche, di custodia e sorveglianza generica sui locali scolastici, di collaborazione con i docenti. Presta ausilio materiale agli alunni portatori di handicap nell'accesso dalle aree esterne alle strutture scolastiche, all interno e nell'uscita da esse, nonché nell uso dei servizi igienici e nella cura dell igiene personale anche con riferimento alle attività previste dall'art. 47. La funzione primaria del collaboratore scolastico è quella della vigilanza sugli allievi. A tale scopo devono essere tempestivamente segnalati all ufficio di presidenza tutti i casi di indisciplina, pericolo, mancato rispetto degli orari e dei regolamenti, classi scoperte. Nessun allievo deve sostare nei corridoi durante l orario delle lezioni e neppure sedere sui davanzali, muretti, scale, ecc. al fine di evitare eventuali infortuni. Il servizio prevede la presenza sul posto di lavoro e la sorveglianza nei locali contigui e visibili dallo stesso posto di lavoro oltre ad incarichi accessori quali: controllo chiavi e apertura e chiusura dei locali, ecc.; La vigilanza prevede anche la segnalazione di atti vandalici che, se tempestiva, può permettere di individuare i responsabili. A tal proposito il personale verrà invitato a consegnare in giornata una breve nota scritta; Controllo accesso e movimento interno alunni e pubblico portineria ed Uffici di Dirigenza e segreteria; Fornire le informazioni di primo livello e agevolare il flusso della comunicazione interna per favorire il rapporto di interscambio e collaborazione tra tutte le componenti della scuola (allievi/famiglie/personale); Gestire l accoglienza dell utenza esterna che ha necessità di accedere agli uffici; Svolgere servizio di sorveglianza, dando immediatamente comunicazione di eventuali anomalie; Pulizia locali scolastici spazi scoperti e arredi. Per pulizia si intende: lavaggio pavimenti, zoccolo, banchi, lavagne, vetri, ecc... utilizzando i normali criteri per quanto riguarda il ricambio dell acqua di lavaggio ed uso dei prodotti di pulizia e sanitari; Piccola manutenzione; Segnalare tutti i casi che necessitano di manutenzione ordinaria e straordinaria; Supporto amministrativo e didattico tramite duplicazione di atti, approntamento sussidi didattici, servizi esterni (Posta - Banca - altre Scuole); Rispondere alle chiamate telefoniche; 6

30 Provvedere all apertura e alla chiusura delle aule, degli uffici, dei laboratori e di tutti i locali della scuola avendo cura di custodire le chiavi, di cui si è responsabili. Si precisa che, Ferme restando, le mansioni espressamente previste dal CCNL per l area professionale di appartenenza, per il servizio di pulizia e sorveglianza si precisa quanto segue: PULIZIA tenuto conto delle aree assegnate all impresa di pulizia, i collaboratori scolastici provvederanno al servizio di pulizia periodica di : SEDE DI CASTELTERMINI - uffici e relativo disimpegno, bagni professori e ATA, laboratorio di lingue, Laboratorio di scienze e fisica, laboratori di informatica. SEDE DI CAMMARATA - Aula multimediale, laboratorio linguistico e laboratorio scientifico SEDE DI SANTO STEFANO QUISQUINA - Laboratorio di informatica, laboratorio di psicologia e laboratorio linguistico VIGILANZA SEDE DI CAMMARATA I collaboratori scolastici presteranno il servizio di vigilanza nei piani secondo il seguente Prospetto: Reina Francesca Cortile di ingresso Di Vitale Anna 1 Piano Lo Guasto Maria Seminterrato I collaboratori scolastici presteranno il servizio di vigilanza nei piani secondo il seguente Prospetto: Castellano Giuseppe 2 piano Spoto Santino Piano terra Lazzara Filippo 1 piano Si precisa che, detta distribuzione dei servizi per le tre sedi è puramente indicativa, specialmente qualora nascano esigenze di collaborazione e sostituzione di colleghi assenti o impossibilitati. OBIETTIVI CHE SI INTENDONO RAGGIUNGERE: presenza fissa di almeno un collaboratore scolastico e collaborazione con i docenti nella sorveglianza al fine di: Vigilanza sugli studenti nei corridoi e nei servizi igienici; Ridurre i danni ai suppellettili ed arredi della scuola in genere; Fornire maggiore efficienza di supporto alle attività previste dal POF. Pulizia dei locali. 7

31 FUNZIONI E COMPITI DEGLI ASSISTENTI TECNICI Unità di personale a Tempo Indeterminato n 3 n.1 Unità in servizio nella sede di Casteltermini n.1 Unità in servizio nella sede di Cammarata n.1 Unità in servizio nella sede di Santo Stefano Quisquina (Tabella A Area C CCNL) attività lavorativa complessa con autonomia operativa e responsabilità diretta, anche mediante l utilizzazione di procedure informatiche nello svolgimento dei servizi tecnici nell area di riferimento assegnata. In rapporto alle attività di laboratorio connesse alla didattica, e subconsegnatario con l affidamento della custodia e gestione del materiale didattico, tecnico e scientifico dei laboratori e delle officine, nonché dei reparti di lavorazione. Conduzione tecnica dei laboratori, officine e reparti di lavorazione, garantendone l efficienza e la funzionalità. Partecipa allo svolgimento di tutti i compiti del profilo dell area B. Coordina più addetti dell area B. Collaborare con i docenti dei laboratori durante le esercitazioni didattiche ; Chiusura laboratori appena concluso il proprio servizio; Collaborare sia per gli acquisti che per quanto riguarda la manutenzione delle apparecchiature ; Preparazione del materiale per esercitazioni, secondo le direttive fornite dal docente di laboratorio. Prelevare materiale dal magazzino e consegna, in collaborazione con l assistente amministrativo incaricato; Provvedere alla manutenzione generale del proprio laboratorio; Collaborare con il docente responsabile del laboratorio e segnalare eventuali problemi connessi con la sicurezza (D. Leg.vo 81/2008); Collaborazione alle operazioni di inventario; OBIETTIVI CHE SI INTENDONO RAGGIUNGERE: Collaborazione, secondo le direttive ricevute dal Dirigente, al fine di ottenere una maggior efficienza nei laboratori e l ottimizzazione dell uso dei materiali di consumo. 8

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