PROSSIME RIUNIONI. Gentili soci ricordiamo l importanza della segnalazione della Vostra presenza alle conviviali. La Segreteria

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1 ROTARY CLUB COMO COMO Via Fratelli Recchi, 11 Tel. e Fax. 031/ ORARI SEGRETERIA: info@rotarycomo.it sito web: il lunedì e il giovedì dalle 9.00 alle PROSSIME RIUNIONI 8 marzo - ore 19,30 L Inferno degli eroi. Grandezza umana e legge divina nella Commedia di Dante Prof.ssa Claudia Crevenna PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA IN SEGRETERIA ENTRO IL 5/3/ marzo - ore 19,30 Il testamento biologico: riflessioni Prof. Mario Guidotti, coordinatore Mons. Angelo Riva Avv. Annalisa Galliano Interclub con Inner Wheel Como PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA IN SEGRETERIA ENTRO IL 12/3/ marzo - ore 20,00 Sì viaggiare nel 2000: il viaggio tra tradizione e innovazione Dott.ssa Anna Maspero con Christian Poggioni PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA IN SEGRETERIA ENTRO IL 19/3/ marzo - ore 19,30 Renato Guttuso nel centenario della nascita. Suggestioni fra Arte e Rinascimento: dalla Sicilia all Insubria Dott.ssa Serena Contini Gruppo di Lavoro Insubrico Interclub con Rotary Club Como Baradello PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA IN SEGRETERIA ENTRO IL 26/3/2012 Gentili soci ricordiamo l importanza della segnalazione della Vostra presenza alle conviviali. La Segreteria 1

2 Riunioni di altri clubs RC Cantù: martedì 6/3/2012 h Lomazzo Ing. Carcano, Dr. Spagnolo, Ing. Chiodaroli visita a COMONEXT RC Como Baradello: mercoledì 7/3/2012 h Ristorante Antica Darsena Como Patrizia Dugoni, Massimo Gervasini I nostri progetti di servizio: Carcere e legalità RC Appiano Gentile e Colline Comasche: giovedì 8/3/2012 h Golf Club Monticello Cassina Rizzardi Roberta Di Febo L Accademia musicale Giuditta Pasta RC Erba Laghi: riunione sospesa Presiede il Presidente Giuseppe Rossini Presenze Soci 26 /76 = 34,21% Quorum Soci 25/70 = 37,71 % Riunione del 1 marzo 2012 Soci presenti: Alfieri, Bergamo, Besta, Cairoli, Carcano G., Conetti, Galli, Gelpi, Giannattasio, Grandi, Introzzi, Lattuada, Mascetti A., Mascetti P., Molteni, Moschioni, Petrolino, Pirondini, Rossini, Salici, Sommariva, Tamagnone, Tassone, Tettamanti, Tria, Verga. (hanno avvertito della loro assenza: Arcioni, Cavallini, Cereghini Boggia, Ferrara, Frigerio,Lombardi, Lucca, Monti, Palumbo.) Ospiti: Sig.ra Cristina Locatelli, A.D. C.D.S. Como, relatrice; Sig.ra Anna Belmonte; Sig.ra Sandra Crepaldi; ospiti del club; Avv. Enzo Pomentale, RC Como Baradello, ospite di Rossini; Dott.ssa Gabriela Moschioni, ospite del marito Visite di nostri soci ad altri clubs: Frigerio, Moretti, Rossini a: Interclub Kiwanis Inner Wheel, 28/2/2012 Sommariva a: RC Cantù, 28/2/2012 In una conviviale meridiana partecipata la Signora Cristina Locatelli, Amministratore Delegato del Centro Diagnostico Comense, ci ha raccontato la sua esperienza che, più che lavorativa, potrebbe venir definita di vita. Nella gestione della sua attuale attività, la direzione di una struttura sanitaria operante sul territorio, sono sempre presenti gli insegnamenti tratti dalla sua esperienza, svolta dal 1991 al 1999 in Uganda nel campo dell educazione e dell assistenza ai malati di AIDS e degli orfani con il marito medico per l ONG AVSI, prima, e per l Istituto Superiore di Sanità in uno Studio Multicentrico dell OMS sulla trasmissione materno fetale del virus HIV, poi. Gli anni ugandesi fanno comprendere alla nostra relatrice il significato di lavorare e vivere insieme, sia con i collaboratori che con chi riceve aiuti e cure. Nel primo caso si tratta di affrontare insieme responsabilità e fatiche, nel secondo si tratta di condividere la quotidianità con chi, per mancanza di formazione, si trova in situazioni di bisogno di aiuti economici che, soli, non porterebbero ad una soluzione definitiva, lasciando inalterate le cause. Diventa fondamentale l educazione di chi viene aiutato perché chi cambia può costruire qualcosa, come è successo a Veronica, una donna che da un passato di emarginazione a causa della sua malattia è riuscita a diventare collaboratrice nel centro di aiuto per coloro che avevano contratto il virus HIV. 2

3 In una realtà come quella fronteggiata in Uganda è stato spontaneo anche rendersi conto di quali siano le necessità reali dal punto di vista sanitario, necessità che nel mondo occidentale vengono moltiplicate per fini consumistici. Nel gennaio 2002, al ritorno dall Uganda, col marito ed alcuni amici, realizza un poliambulatorio. Questa, inizialmente piccola, attività negli anni cresce con un centro di Diagnostica per immagini a Bulgarograsso e, recentemente, con l apertura di un Consultorio Familiare accreditato. Nonostante la struttura dia lavoro a 10 persone e collabori con circa 120 persone fra medici, tecnici, radiologi, fisioterapisti e infermieri, la sanità non è vista solo come fonte di reddito ma come servizio. Si lavora insieme ai collaboratori, dando al paziente anche quell educazione sanitaria di cui la nostra società è carente. Un impostazione di lavoro caratterizzata dall attenzione alla persona nel suo complesso, cosa, purtroppo, particolarmente rara in questi tempi. Graziella Saldarini Viaggio del Club: LIGURIA, non solo mare: il territorio nascosto aprile È ancora possibile prenotarsi in segreteria: tel info@rotarycomo.it 3

4 . Milano, 1 Marzo 2012 ROTARY INTERNATIONAL Distretto 2040 ETTORE ROCHE Governatore Nona lettera del Governatore Caro Presidente e caro Segretario, In questo mese il Rotary è chiamato a riflettere sull alfabetizzazione, uno dei grandi pilastri che sorreggono lo sviluppo umano nel suo insieme. Parlando di alfabetizzazione, mi torna in mente un personaggio televisivo degli anni Sessanta che svolse la sua missione di Maestro elementare grazie alla televisione: mi riferisco al maestro Alberto Manzi, il quale, avendo compreso che il mondo stava cambiando, che andava mutando la società e che occorrevano uomini formati e capaci, autosufficienti e liberi, con la sua trasmissione Non è mai troppo tardi sfruttò il potere persuasivo della televisione per educare alla lettura e alla scrittura, un gran numero di persone, uomini e donne che, per la prima volta, si videro trattati da cittadini inseriti nell ambito più vasto di una completa formazione umana. Da quel tempo a oggi, le cose in Italia sono molto cambiate: la formazione e l istruzione hanno raggiunto, indistintamente, ogni strato popolare ed oggi, tutti i cittadini, grazie all educazione, avvertono e sono consapevoli di essere individui, unici e irripetibili e, come tali, tesi all affannosa ricerca di se stessi, come fine e non come mezzo, inseriti all interno di un determinato circuito sociale e di una specifica condizione storica. Se questo è accaduto per il nostro paese, non è stata la stessa cosa per tanti altri paesi del mondo, nei quali la piaga dell analfabetismo ancora non è stata sanata e la vera formazione, costituisce ancora un miraggio o addirittura una chimera irraggiungibile. Né mancano paesi nei quali sussiste una carenza di strumenti che impedisce la piena attuazione di un istruzione e di un educazione adeguate. Nell un caso e nell altro non si tratta solo di adulti, ma soprattutto di bambini che risultano essere i più drammaticamente colpiti da questa atavica piaga. Siamo di fronte a cifre da capogiro: si parla di oltre un miliardo di persone che, in tutto il mondo, sono escluse da tale diritto, nonostante la Dichiarazione del Millennio all inizio del nostro secolo, in forza della quale quasi duecento paesi sparsi in tutto il mondo si sono impegnati al raggiungimento dell istruzione primaria universale entro il Ma tutti sappiamo che tale data non verrà rispettata, anche se l intento è encomiabile e fortemente da perseguire con le forze di ognuno. Ancora una volta, di fronte a simili situazioni, io avverto fortemente l orgoglio di appartenere al Rotary: l alfabetizzazione, infatti, è sempre stato un punto di forza del nostro sodalizio, che ha avuto il coraggio e persino la lungimiranza di operare fattivamente e con risultati altamente qualificati sia nei territori dove l alfabetizzazione era del tutto assente, sia in quei paesi dove le iniziative formative, pur essendo presenti, non riuscivano a soddisfare i fabbisogni dei piccoli e degli adulti, con offerte ancora al di sotto delle necessità e delle aspettative della società. I club di tutto il mondo hanno avvertito da sempre l importanza di tale problematica e si sono fatti carico di articolare la loro azione in migliaia di progetti di diverso genere a seconda delle esigenze del territorio nel quale operavano, sapendo ben distinguere i bisogni primari da quelli più avanzati, con l unico scopo di valorizzare l esistente e di favorire la volontà di mettersi in gioco. Molti club si impegnano nelle aree sottosviluppate, con costruzione di scuole, invio di arredamenti, fornitura di libri e di materiale scrittorio e formazione di personale docente. Contemporaneamente anche nelle aree più evolute, con progetti per il miglioramento dell esistente grazie alla fornitura di attrezzature idonee sul piano informatico e alla disponibilità a fornire spunti per una più fattiva collaborazione allo sviluppo di una educazione internazionale. 4

5 Il nostro Distretto 2040, in particolare, grazie al progetto dalla Commissione Alfabetizzazione, presieduta dal PDG Renato Cortinovis ha predisposto e realizzato un programma di aiuto agli immigrati con strumenti (glossari plurilingue) che permettono loro di avere una conoscenza di base della realtà in cui si preparano a vivere. L idea innovativa del Progetto Distrettuale è quella di creare le basi di conoscenze professionali che permettano di facilitare, agli stranieri immigrati, l inserimento nelle principali attività lavorative richieste dal mercato, favorendo in tale modo la concreta possibilità di trovare un occupazione che dia dignità alla persona e promuova, quindi, una convivenza sempre più civile. Per concludere penso sia importante far sentire la nostra collaborazione alle istituzioni educative a noi vicine e penso si debba continuare sulla linea che tanti hanno già tracciato in merito alla alfabetizzazione con iniziative comuni e con altrettante invenzioni personali di grande valore. Possiamo riflettere su quanto è già stato fatto, e si tratta davvero di tanto, ma possiamo e dobbiamo riflettere su quanto sia possibile ancora realizzare in merito a istruzione, educazione e formazione. Infine, il mio apprezzamento più sincero alla efficientissima Commissione Distrettuale Alfabetizzazione del nostro Distretto. Ettore Roche Calendario eventi distrettuali: Marzo 2012 Da Lun. 12 a Ven. 16 RYLA 2012 Il volano etico per una società da rinnovare - Varie sedi consultare il programma sul sito distrettuale Sab ore 8.45 SIPE - Seminario Istruzione Presidenti Eletti - Università IULM Via Carlo Bo 1/2 Milano Ven ore Premio Professionalità - Camera di Commercio, Palazzo dell'economia Via Tonale 28/30 - Lecco Aprile 2012 Sab. 14 ore 8.30 Assemblea Distrettuale a.r Università Bicocca - Piazza dell Ateneo Nuovo, 1 Milano Lun ore Edizione Da soci a Rotariani - Banca Popolare di Sondrio - Corso Martiri della Liberazione, 65 angolo Via Amendola - Lecco 5

6 L elegante storico Teatro Sociale di Como sarà la prestigiosa cornice allo spettacolo che i Club Inner Wheel del Distretto 204 hanno voluto dedicare al Progetto Aquaplus, con il sostegno dei Rotary Club del territorio comasco. Lo storico Teatro, teatro d opera, fu edificato sulla sede del precedente Castello della Torre Rotonda, per volontà della Società dei Palchettisti del Teatro Sociale di Como, su progetto dell'architetto Giuseppe Cusi. Fu inaugurato il 28 agosto Ospitò tra altri grandi interpreti anche Niccolò Paganini, Franz Liszt e Giuditta Pasta. Aprì le sue porte, per una stagione teatrale, al Teatro alla Scala di Milano, rimasto senza sede dopo che i bombardamenti del 1943 lo avevano gravemente danneggiato. Il Teatro Sociale fu sottoposto nel corso dei suoi due secoli di vita a molti perfezionamenti e restauri da parte di illustri architetti ed artisti. Venne interamente adeguato alle norme nel a spese della Società dei Palchettisti e restaurato tra il 2004 ed il 2006 sempre a spese della Società con l'aiuto delle istituzioni pubbliche. Attualmente, demolita la antica irrecuperabile torre scenica, si sta ancora lavorando per il restauro della facciata meridionale. Il progetto AQUAPLUS, ad HAITI, prevede di: ripristinare ed ampliare l impianto di acqua potabile con 4 km di nuove tubazioni, 45 fontane pubbliche, bacini di decantazione etc., ripristinare ed ampliare il sistema di irrigazione con nuovi canali e la riparazione delle sponde e delle prese esistenti, incentivare la realizzazione di orti familiari con colture differenziate: massima attenzione e cura nella formazione di agronomi che diano una nuova cultura agricola DURATURA ai contadini locali, realizzare centri di trasformazione e conservazione di prodotti agricoli autoctoni per dar vita ad una seppur elementare redditività economica, da ottenere con cooperativeautonome che il progetto intende incentivare ed addestrare. Progetto già in corso di realizzazione, in una zona agricola con circa abitanti nel comune di Torbeck, provincia di Les Cayes, Dipartimento Sud. Si rivolge ad una comunità che dispone di acqua in abbondanza, ma e incapace di utilizzarla efficacemente, sia per fini domestici sia, soprattutto, per fini agricoli. Progetto Aquaplus nel SAHEL: in corso di definizione; verrà attuato a partire dal