LIBRI IN FILASTROCCA
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- Lorenzo Mariano Marconi
- 8 anni fa
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1 SST SILENZIO PARLANO I LIBRI MOTIVAZIONE: LIBRI IN FILASTROCCA I miei libri sanno a memoria Qualsiasi storia. Loro sanno tutti i perché: perché la luna c è e non c è, perché il sole scompare in fondo al mare, perché la neve cade e dove vanno a finire tutte le strade. Sui miei libri ci sono pure le figure: a sfogliarli, come niente si conosce tanta gente. Se in casa sono solo, non mi lagno: con la mia libreria io sono sempre in buona compagnia.
2 Traguardi di sviluppo delle competenze Il bambino: Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e riflette sulla lingua. Riconosce, apprezza e sperimenta il linguaggio poetico Sceglie con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare E preciso sa rimanere concentrato, si appassiona e sa portare a termina il suo lavoro CAMPI D ESPERIENZA: Il sé e l altro I discorsi e le parole Linguaggi, creatività, espressione Obiettivi di apprendimento 3 anni 4 anni 5 anni Ascoltare e comprendere ciò che è stato letto Sviluppare il senso del ritmo a livello linguistico Esplorare materiali di natura diversa riconoscere i colori fondamentali sperimentare nuove tecniche espressive attribuire un significato alle proprie produzioni grafico-pittoriche scoprire, sperimentare e rispettare l oggetto libro come fonte di piacere socializzare attraverso la lettura formulare domande per chiedere informazioni osservare e descrivere i colori dell ambiente nelle stagioni sperimentare nuove tecniche espressive apprendere semplici modalità e tecniche per realizzare da sé un libro e verbalizzarne il contenuto riconoscere le diverse funzioni comunicativoespressiva di illustrazioni e testo scritto socializzare attraverso la lettura sviluppare la padronanza della lingua italiana e arricchire il proprio lessico ascoltare, comprendere e raccontare le narrazioni e le letture di storie ripetere correttamente un racconta o un vissuto inventare brevi storie e filastrocche esplorare i materiali che ha a disposizione utilizzandoli con creatività socializzare attraverso la lettura ATTIVITÀ: conversazioni di gruppo costruzione di libri polimaterici piccoli lavori manuali con diverso materiale riguardante le stagioni poesie filastrocche e canzoncine pitture e addobbi METODOLOGIA:
3 Si parte dalla narrazione di storie per stimolare la fantasia e la creatività dei bambini, al fine di allestire uno spazio che faccia scoprire in modo naturale le regole all interno della lingua e modalità espressive sempre più ricche. Si passa alla rielaborazione grafica per consolidare le conoscenze e la sperimentazione di tecniche espressive polimateriche. TEMPI: Il progetto avrà inizio nel mese di ottobre e proseguirà fino a maggio. Gli incontri avranno la seguente cadenza settimanale: - bambini di 5 anni il martedì dalle alle bambini di 3 anni il mercoledì dalle alle bambini di 4 anni il venerdì dalle alle SPAZI: La sezione dei singoli gruppi MATERIALI: Immagini,materiali per le attività manipolative e grafico-pittoriche, fogli A3 e A4, colla forbici, disegni prestampati da colorare, vari tipi di carta e cartoncino, reperti raccolti durante le uscite. VERIFICA E VALUTAZIONE: Osservazioni in situazioni occasionali e sistematiche. - Conversazioni. - Rappresentazioni grafico-pittoriche. Verrà osservato il grado di partecipazione, l attenzione.
4 IL PINGUINO ARCOBALENO MOTIVAZIONE: Gli Orientamenti prima e le Nuove Indicazioni poi sottolineano che l apprendimento a v v i e n e a t t r a v e r s o t u t t i i c a n a l i d i t r a s m i s s i o n e d i s p o n i b i l i t r a m i t e diversificati tipi di intelligenza dei quali l individuo è dotato. L insegnante dovrebbe tener conto che ogni alunno apprende in modo differente dal suo compagno, perciò la
5 strategia adottata non dovrà essere una ed unica, ma costruita a misura e sviluppata per poter stimolare tutti i tipi di intelligenza e svilupparne le differenti potenzialità cognitive. Per poter far ciò l insegnante deve prima individuare le aree maggiormente sviluppate in ciascun allievo tramite l osservazione delle attività e l ascolto e poi indirizzare ogni alunno all attività per la quale è predisposto. Secondo le più recenti ricerche neurolinguistiche i bambini imparano meglio quando durante il p r o c e s s o d i a p p r e n d i m e n t o v e n g o n o a t t i v a t i t u t t i i c a n a l i s e n s o r i a l i. (cfr. corso di aggiornamento -docente formatore ins.te Daniela Bianchi) Il laboratorio pomeridiano ha come obiettivo comune, per noi insegnanti, partire dalla narrazione di una storia IL PINGUINO ARCOBALENO e accompagnare i bambini e le bambine ad un processo di apprendimento in cui come dice l ins.te Bianchi vengano a t t i v a t i t u t t i i c a n a l i s e n s o r i a l i. Il laboratorio seguirà due percorsi: Pinguino Arcobaleno scopre segni e numeri Pinguino Arcobaleno scopre colori e parole
6 PINGUINO ARCOBALENO SCOPRE SEGNI E NUMERI: I NUMERI CAMPO D ESPERIENZA: LA CONOSCENZA DEL MONDO: TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE Comprendere, analizzare, discrimina, struttura e simbolizza lo spazio Confronta, classifica, ordina, opera semplici quantificazioni e misurazioni e simbolizza i dati rilevati nelle esperienze Conosce il simbolo numerico e il suo utilizzo OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: 1. associare regoli tra loro TRENO DI. e confrontare le lunghezze con altri legnetti 2. mettere in relazione 1 ad 1 ogni elemento di un insieme con altrettanti regoli bianchi 3. associare il trenino di regoli bianchi con il regolo del colore corrispondente 4. associare alla quantità degli elementi di un insieme il regolo corrispondente 5. mettere in corrispondenza oggetti con altrettante palline 6. associare alla quantità degli elementi di un insieme il regolo e le palline corrispondenti 7. associare il colore al numero corrispondente, ordinare i numeri da 1 a 10 e mettere su ogni regolo il numero corrispondente 8. far corrispondere alla quantità degli elementi di un insieme il numero esatto delle dita che lo quantificano 9. associare alla posizione delle dita il numero corrispondente 10. dato un insieme contenente al massimo 10 oggetti e cartellini sui quali sono indicati da 1 a 10, associare il cartellino numero all insieme corrispondente 11. associare al numero la corrispondente quantità di oggetti 12. dati 2 insiemi, costruire l insieme-unione 13. individuare sulle linea dei numeri la potenza dell insieme rappresentato. ATTIVITÀ: Il pinguino arcobaleno accompagnerà i bambini in giochi con i regoli, giochi con le dita, gioco del domino, esecuzione di schede predisposte. MATERIALI : Materiali non strutturati: sassi, perle, pasta, ecc.. Materiali strutturati: Materiali per l attività logico-matematica nella scuola per l infanzia a cura di CORCIONE - MARTINI SORESI. Insiemi di oggetti, schede raffiguranti oggetti, cartellini, regoli, pastelli, colla e forbici. METODOLOGIA: Cfr progetto accoglienza.
7 TEMPI: Il laboratorio si svilupperà da novembre a maggio SPAZI: Verrà usata la sezione del gruppo dei grandi. MODALITA DI VERIFICA: Le verifiche verranno effettuate mediante l osservazione diretta di schede (documentazione). e attraverso l uso I SEGNI: OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO: a) Maturare un esatta percezione dello spazio, degli oggetti, della loro collocazione, forma, direzione attraverso la presa di coscienza dell io corporeo b) Riconoscere la posizione e l orientamento di segni e figure nello spazio (lateralizzazione) c) Maturare la capacità di coordinamento fra la percezione visiva dello spazio e delle forme e la capacità di tracciare con la mano segni conformi d) Individuare tre categorie basilari di forme: la tonda (O, C, ), l angolare (A, T, ), la mista (D, P, ) e riconoscerle nell ambiente (stampa, pubblicità, marche) e) Saper individuare parole attinenti la categoria scelta f) Ascoltare e comprendere la lettura fatta dall insegnante g) Utilizzare creativamente alcune tecniche grafico pittoriche e manipolative h) Arricchire il proprio lessico ATTIVITA PROPOSTE E METODOLOGIA UTILIZZATA: Il pinguino arcobaleno accompagnerà i bambini nelle seguenti attività: esecuzione di percorsi direzionali: asteggi; scoperta di lettere e parole sulle riviste e sui giornali; classificazione delle parole ritagliate dai giornali in parole corte, parole lunghe, parole che piacciono. Esecuzione in salone di giochi di coordinamento oculo-manuale. Riproduzione con il corpo della forma delle vocali. Memorizzazione della filastrocca le LE VOCALI. Ricerca e ritaglio di vocali dai giornali. Racconto della storia L ALBERO DELL ALFABETO. Comprensione e conversazione guidata. Giochi in salone per rappresentare le varie lettere dell alfabeto utilizzando le corde. Riproduzione grafica delle lettere dell alfabeto anche sul quaderno (ad ogni lettera sarà abbinato un oggetto che inizia con la lettera stessa). Esercizi di pregrafismo. Costruzione individuale delle letterine utilizzando la pasta di sale. MATERIALI E SUSSIDI: Fogli, cartoncino, matite, colori vari, gessi, lavagna, lettere magnetiche, quadernone con quadretti di un centimetro, stoffa, pasta sale, scatole, riviste, giornali, forbici, colla, registratore, legumi, cerchi, bastoni, corde, birilli, palle,
8 TEMPI: Da novembre 2011 a maggio 2012 SPAZI: Aula della sezione c e salone MODALITA DI VERIFICA: La verifica verrà fatta in itinere per individuare eventuali difficoltà e modificare l intervento con proposte adeguate ai tempi richiesti dai bambini. La verifica sarà, inoltre, finalizzata a valutare l acquisizione di abilità e concetti fondamentali, utili sia al leggere che allo scrivere: tracciati, simmetrie, controllo della motricità fina, coordinamento visivo motorio, concetti topologici, ritmo, acquisizione della lateralità. COLORI: Traguardi di sviluppo delle competenze Percepisce, discrimina, denomina, utilizza in modo pertinente il colore Individua negli oggetti le varie tonalità di colore Utilizza il colore servendosi di varie tecniche Effettua mescolanze di colori per ottenerne altri CAMPI D ESPERIENZE: Il sé e l altro. Corpo, movimento, salute. Fruizione e produzione di messaggi. Esplorare, conoscere e progettare. Obiettivi di apprendimento Condividere con i compagni momenti di scoperta. Vivere le nuove esperienze con meraviglia ed aspettative Partecipare attivamente ad esse Affinare abilità a livello di manualità fine Comunicare attraverso il colore Esprimere emozioni utilizzando vari tipi di linguaggio Orientarsi nel tempo utilizzando i colori Sperimentare l utilizzo di materiali di vario tipo ATTIVITÀ: Le attività di scoperta del colore sono legate alle sequenze della storia con le quali il bambino userà: - I colori primari - I colori secondari e chiaroscuri - I colori freddi e caldi - I colori della paura MATERIALI:
9 Oggetti e materiali sia occasionali che mirati, relativi ai singoli percorsi. METODOLOGIA: Conversazione ricerca di oggetti di un determinato colore utilizzo della mimica facciale per esprimere emozioni e sentimenti. TEMPI: Il laboratorio si svilupperà da novembre a maggio SPAZI: Verrà usata la sezione del gruppo grandi. VERIFICA: Giochi- domande/risposte- rappresentazioni grafico-pittoriche- schede- attività mirate. PAROLE: Traguardi per lo sviluppo delle competenze Ascolta, comprende, memorizza Scompone in sequenze le fiabe proposte Rappresenta le fiabe a livello iconico e/o mimico-drammatico Impersona e rappresentare a livello grafico-pittorico visi che esprimano emozioni e sentimenti Conosce le figure retoriche (rima, ritmo, onomatopea, acrostici, anagrammi, alterazioni, aspetti denotativi/connotativi delle parole) CAMPI D ESPERIENZA: Il sé e l altro. Corpo, movimento, salute. Fruizione e produzione di messaggi. Esplorare, conoscere e progettare. Obiettivi di apprendimento Sviluppare: La consapevolezza di sé e delle proprie emozioni L autocontrollo La motivazione personale al raggiungimento dei propri obiettivi L empatia Le abilità sociali. Sviluppare competenze linguistiche a livello recettivo-fruitivo e trasmissivo-produttivo su aspetti legati alla fantasia realtà. Formulare ipotesi pertinenti sulla lingua scritta.
10 ATTIVITÀ: Le attività di scoperta dell uso/gioco con le parole sono legate alle sequenze della storia il pinguino arcobaleno. Rappresentiamo le sequenze della storia. Giochiamo con le parole. Filastrocche- conte- indovinelli- rime. Invenzioni realizzate insieme ai bambini. Giochiamo con le alterazioni/falsi alterati. Parole gioiose/tristi/no/sì/calde/fredde Parole della paura/coraggio. MATERIALI: Oggetti e materiali sia occasionali che mirati, relativi ai singoli percorsi. METODOLOGIA: Predisposizione dell ambiente e del clima di attesa. Narrazione animata delle fiabe. Divisione delle fiabe in sequenze. Rappresentazione di esse a livello mimico-drammatico. Verbalizzazione. Domande/risposte. Proposta di giochi di parole. Avvicinamento alla lingua scritta. TEMPI: Il laboratorio si svilupperà da novembre a maggio SPAZI: Verrà usata la sezione del gruppo grandi VERIFICA: Osservazioni in situazione occasionale e sistematica Conversazioni Rappresentazioni grafiche Giochi con la lingua scritta Giochi inventati relativi alle varie fiabe proposte
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