Lo strumento ELENA per l assistenza tecnica agli investimenti energetici Marcello Antinucci AESS - Modena

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1 Lo strumento ELENA per l assistenza tecnica agli investimenti energetici Marcello Antinucci AESS - Modena

2 Perchè le città Le aree urbane sono responsabili per il 70% circa del consumo europeo di energia primaria. Nello scenario IEA questo consumo cresce ad un ritmo doppio rispetto a quello generale. Le città consumano più gas, elettricità e calore e meno carbone, gasolio e biomassa, rispetto alla media.

3 La politica europea per l efficienza ed il clima I principali strumenti per tale politica sono l efficienza energetica (EE) e le fonti rinnovabili (RES). Una parte sostanziale del potenziale di EE e di RES è nelle città, soprattutto edifici e trasporto urbano. Il Patto dei Sindaci è lo strumento per questa politica nelle città. Sono necessari rilevanti investimenti: miliardi di EURO nel in RES Investimenti in EE probabilmente ancora maggiori che nelle RES.

4 European Local ENergy Assistance (ELENA) E necessario trovare dei modelli di investimento espandibili and replicabili. Opportunità: Il potenziale locale è elevato; Una buona parte degli investimenti ha un Valore Attuale Netto (VAN) positivo, perciò non richiede contributi a fondo perduto. Impedimenti: le città hanno vincoli rigidi in termini di Patto di stabilità (limiti alla possibilità di indebitarsi); Capacità tecniche, barriere amministrative.

5 Come finanziare gli investimenti con contratti di FTT Conseguire benefici di risparmio energetico nella gestione del patrimonio comunale senza indebitare il Comune. Disponibilità a sacrificare parte del risparmio economico conseguente per ammortizzare gli investimenti necessari. = il risparmio energetico è un capitale virtuale da rendere utilizzabile.

6 Il contesto Spesa corrente per energia in crescita, che confligge coi vincoli governativi sul saldo; Vincoli alla disponibilità finanziaria imposti dal Patto di stabilità interno, anche su investimenti di riqualificazione ed uso di Fonti di Energia Rinnovabili; Poca disponibilità di personale per progettare/organizzare interventi sul patrimonio, al di là dell ordinaria amministrazione.

7 Provincia di Modena Ispirazione dall esperienza di Cremona e da esempi in altri Paesi Europei Priorità: la riqualificazione degli impianti e la certezza della spesa. Si è agito sulla modalità di gara e sul capitolato speciale d appalto di un contratto di servizio energia, cercando di introdurre elementi correttivi.

8 Caratteristiche del contratto Interventi a punteggio : Centrali termiche (caldaie a condensazione), Telecontrollo, Sperimentazioni: regolazione per ambiente di luci e calore con sistema centralizzato, pompe di calore geotermiche. Incentivo per risparmi nella gestione. Contabilizzazione a consumo con tetto di spesa,

9 GARA DELLA PROVINCIA DI MODENA Base d asta ,00 numero delle centrali da gestire 30 centrali completamente da rifare 7 interventi di domotica presso scuole 1 risparmio energetico minimo previsto 15% adozione del telecontrollo in tutte le centrali termiche installazione di contatori di calore in tutte le palestre per la contabilizzazione separata

10 RISULTATI GARA DELLA PROVINCIA DI MODENA ditte partecipanti 10 ditta aggiudicataria ATI CPL Concordia - Ferrari Impianti GEFI ribasso ditta aggiudicataria 8,5 % Interventi aggiuntivi centrali termiche da riqualificare 5 impianto geotermico 1

11 Global Energia Formigine investimento marcato su RES : solare termico, FV

12 GARA DEL COMUNE DI FORMIGINE Base d asta ,00 numero delle centrali da gestire 46 centrali completamente da rifare 15 risparmio energetico previsto 20% adozione del telecontrollo in tutte le centrali termiche installazione di contatori di calore in tutte le palestre per la contabilizzazione separata

13 INTERVENTI AGGIUNTIVI PROPOSTI NEL CSA TECNOLOGIE Unità di misura Punti unitari Numero massimo di unità installabili Punteggio massimo raggiungibile Solare Termico m2 0, ,5 Fotovoltaico kwp 0,1 20 1,5 Controllo illuminazione con rilevatori di presenza kw 0, Condizionamento con gruppi assorbimento a gas Recuperatori di calore sulle condotte di espulsione d'aria Pompe di calore terreno-acqua (cosiddetta geotermia) Caldaia a biomassa (su Pertinenze Villa Gandini)* Schermatura solare esterna su facciate sud, est, ovest kw 0, kw 0, kw 0, kw 0, ,5 m2 0, ,5 TOTALE 10

14 Risultati della gara a Formigine Aziende o ATI partecipanti: 9 Gara aggiudicata a Manutencoop Sconto superiore al 3% Sottoscritti tutti gli interventi progettati Impegno su quasi tutte le tecnologie proposte, tutte al massimo previsto (esclusa biomassa). Investimenti sulle centrali già realizzati prima dell accensione di ottobre 2005.

15 Global Energia Termica ed Elettrica di Budrio Fatturazione a misura con contatori termici ed elettrici Percentuale di tariffa fissa: 25% del totale (disincentivo ad aumentare i consumi) Investimenti su caldaie, solare termico, domotica per le luci, biomasse e alcuni isolamenti edifici. Tasso d interesse offerto in gara: zero

16 GARA DEL COMUNE DI BUDRIO Base d asta ,33 numero delle centrali da gestire 17 centrali completamente da rifare 4 risparmio energetico previsto 16% durata (anni) 9 utilizzo del telecontrollo e contatori di calore esistenti.

17 RISULTATI DELLA GARA DI DI BUDRIO Aziende o ATI partecipanti: 2 Gara aggiudicata a CPL Concordia Sconto offerto 3% Tutti gli interventi consigliati sono stati selezionati Tra le tipologie aggiuntive è stata selezionata una grossa caldaia a biomassa, campagne informative e alcuni interventi impiantistici.

18 FOTOVOLTAICO GEOVEST 2007 Progetto Fotovoltaico: 18 impianti da kwp su tetti di strutture comunali, per circa 800 kwp totali. GEOVEST ha fatto da ESCO e da investitore.

19 IL SERVIZIO ENERGIA GEOVEST 2008 Global Geovest 11 comuni messi insieme, per un unica gara elettricità + calore, con investimento su: riscaldamento, elettricità, rinnovabili.

20 CONSORZIO GEOVEST Individuazione di 129 edifici negli 11 Comuni membri Analisi energetica semplificata con sopralluoghi su tutti gli edifici (senza modello). Bozza piano economico-finanziario (18% di risparmio e 9 anni di contratto). Sviluppo di progetti sui 129 edifici con computi metrici per gli interventi, calcolo del risparmio e dei kwh presunti a valle del generatore. Piano economico-finanziario per ogni comune e Piano di Coordinamento della Sicurezza.

21 PUBBLICA ILLUMINAZIONE GEOVEST 2010 Gara Pubblica Illuminazione. Cinque comuni, 9000 punti luce, quasi 3 M di investimenti, 35% di risparmio con un contratto di gestione per 15 anni.

22 SCHEMA SINTETICO ELENA (Servizi per lo sviluppo di progetti Supporto ai Beneficiari Finali mediante: Studi di fattibilità Personale tecnico aggiuntivo Studi tecnici Procedure di gara Soluzioni finanziarie PROGRAMMI/PROGETT IDI INVESTIMENTO Investimenti in EE and RES negli edifici pubblici e privati, incluse case popolari, illuminazione stradale e semaforica; Trasporto Urbano, per una maggiore efficienza energetica e l integrazione delle RES Infrastruttura Energetica Locale, per favorire I precedenti settori con reti efficienti ed intelligenti.

23 Quali sono i punti più problematici? La necessità di fornire una garanzia a copertura del rischio di non soddisfare il fattore leva minimo di 25 (dal 2011 diviene 20). Il dover produrre un piano d investimento credibile, pur in una situazione in cui non si hanno elementi certi. La necessità di attivare forme di finanziamento degli investimenti non convenzionali, per non cozzare contro il Patto di Stabilità (leasing in costruendo, finanziamento tramite terzi, performance contracting, servizio energia plus,...). L organizzazione di un unità di supporto agli investimenti in grado di dialogare con i settori tecnici ed amministrativi degli enti locali, mantenendo rigorosamente i tempi previsti per la realizzazione delle gare.

24 I contenuti della domanda. 1. Individuare gli investimenti da realizzare sul patrimonio pubblico esistente (i PAES sono di supporto per definire il piano degli investimenti); 2. Individuare l approccio per implementare il programma d investimento (considerando che ELENA copre il 90% delle spese di progettazione e che si deve assicurare un investimento pari a volte il contributo ottenuto);

25 I contenuti della domanda. Struttura per la gestione di ELENA nella Provincia di Modena AESS Director Recruiting personnel and consultants Head of ELENA Programme PM 1 leading call N. 1 PM 2 leading call N. 2 PM 3 leading call N. 3 Legal consultants Approval of administrative ToR Approval of technical annexes call N. 1 Technical consultants Approval of technical annexes call N. 2 Approval of technical annexes call N. 3

26 I contenuti della domanda. Implementazione nella Provincia di Modena Standard call scheme Call N. 1: PV roofs Province approval of adhesion rules (protocol). Standard call scheme Call N. 2: street lighting Standard call scheme Call N. 3: heating systems Adhesion of Communes to Call N. 1: PV roofs Adhesion of Communes to Call N. 2: street lighting Adhesion of Communes to Call N. 3: heating systems Technical documents Call N. 1: PV roofs Technical documents Call N. 2: street lighting Technical documents Call N. 3: heating systems Identification of the procurement agent Approval of documents by the procurement agent

27 I contenuti della domanda. 3. Quantificazione dei risultati attesi Technology Saved MWh of final energy Avoided t CO2 Minimum 500 toe programme Province budget programme PV Municipal programmes Street lighting System efficiency incl. CHP Solar heating systems Biomass boilers Geothermal systems Building envelope efficiency Total typology Investment ( ) Share (%) Energy Efficiency % RES in buildings % Total %

28 Accordo di finanziamento ELENA- Modena Caratteristiche dell accordo: Durata: 3 anni. Allegati: Descrizione del programma di lavoro per il Servizio di Sviluppo Progetti e del Programma d Investimento inclusi i milestone per la misura del fattore di leva; Budget previsto Requisiti per la rendicontazione. Tempistica per la liquidazione del finanziamento: 40% all inizio 30% dopo la validazione del rapporto intermedio 30% dopo la validazione del rapporto finale.

29 Accordo di finanziamento ELENA- Modena Acquisite tre nuove risorse col ruolo di project manager di settore: Ing. Chiara Gazzadi (edifici) Ing. Daniela Maglio (pubblica illuminazione) Ing. Giulia Prampolini (fotovoltaico)

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32 CRONOPROGRAMMA FOTOVOLTAICO CONFERMATI IN ATTESA DI CONFERMA Castelfranco Emilia Fiumalbo Medolla settembre-11 ottobre-11 novembre-11 dicembre-11 gennaio-12 FIRMA PROTOCOLLO FIRMA PROTOCOLLO FIRMA PROTOCOLLO febbraio-12 marzo-12 aprile-12 maggio-12 giugno-12 luglio-12 agosto-12 PUBBLICAZIONE BANDO PUBBLICAZIONE BANDO PUBBLICAZIONE BANDO settembre-12 ottobre-12 novembre-12 dicembre-12 San Prospero Soliera Vignola PROVINCIA DI MODENA FIRMA PROTOCOLLO PUBBLICAZIONE BANDO FIRMA PROTOCOLLO PUBBLICAZIONE BANDO PUBBLICAZIONE BANDO

33 CRONOPROGRAMMA EDIFICI GESTIONE CALORE CONFERMATI IN ATTESA DELLA FIRMA Carpi Castelfranco Emilia Medolla Novi di Modena San Possidonio Sassuolo Soliera settembre-11 ottobre-11 novembre-11 dicembre-11 gennaio-12 febbraio-12 marzo-12 FIRMA PROTOCOLLO FIRMA PROTOCOLLO FIRMA PROTOCOLLO FIRMA PROTOCOLLO FIRMA PROTOCOLLO FIRMA PROTOCOLLO FIRMA PROTOCOLLO aprile-12 maggio-12 giugno-12.. gennaio-13 PUBBLICAZIONE BANDO.. PUBBLICAZIONE BANDO.. febbraio-13 marzo-13 aprile-13 maggio-13 giugno-13 luglio-13. PUBBLICAZIONE BANDO PUBBLICAZIONE BANDO PUBBLICAZIONE BANDO. PUBBLICAZIONE BANDO aprile-14 maggio-14 giugno-14 luglio-14 PUBBLICAZIONE BANDO agosto-14

34 Grazie per l attenzione. mantinucci@aess-modena.it