FAMIGLIA E MATRIMONIO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FAMIGLIA E MATRIMONIO"

Transcript

1 Corso di Istituzioni di diritto privato VINCENZO FRANCESCHELLI SCHEMI del Corso di DIRITTO PRIVATO - ad uso degli studenti vietata la riproduzione- (Avvertenza- Gli schemi costituiscono una traccia delle lezioni svolte. Possono servire per un ripasso della materia. Non sono sufficienti per la preparazione dell esame). Parte Seconda V. FAMIGLIA E MATRIMONIO Quinta Lezione Argomenti della lezione di oggi FAMIGLIA E MATRIMONIO - INTRODUZIONE AL DIRITTO DI FAMIGLIA E SINTESI STORICA - LA FAMIGLIA..- IL MATRIMONIO matrimonio come atto e matrimonio come rapporto promessa di matrimonio condizioni per contrarre matrimonio celebrazione del matrimonio. - LA NULLITÀ DEL MATRIMONIO E LE INVALIDITÀ MATRIMONIALI. - IL MATRIMONIO PUTATIVO. - LA FAMIGLIA DI FATTO 1. LA FAMIGLIA nella COSTITUZIONE La famiglia nella Costituzione La famiglia viene definita società naturale fondata sul matrimonio (art.29) con affermazione principio di parità tra i coniugi che viene temperato dallo scopo dell unità della famiglia; nell art.30 si definisce status dei figli Art. 29. La Repubblica riconosce i diritti della famiglia come società naturale fondata sul matrimonio. Il matrimonio è ordinato sull'eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare. 1

2 Corso di Istituzioni di diritto privato Art. 30. È dovere e diritto dei genitori mantenere, istruire ed educare i figli, anche se nati fuori del matrimonio. Nei casi di incapacità dei genitori, la legge provvede a che siano assolti i loro compiti. La legge assicura ai figli nati fuori del matrimonio ogni tutela giuridica e sociale, compatibile con i diritti dei membri della famiglia legittima. La legge detta le norme e i limiti per la ricerca della paternità. 2. IL DIRITTO DI FAMIGLIA Introduzione e sintesi storica Il libro primo tratta delle persone e della famiglia Famiglia e matrimonio nel diritto romano La famiglia è la cellula base della società e il matrimonio ne è il fondamento. Cicerone affermava che il matrimonio, e la famiglia, sono principium urbis et quasi seminarium rei publicae La famiglia è la cellula base della società e il matrimonio ne è il fondamento. Cicerone affermava che il matrimonio, e la famiglia, sono principium urbis et quasi seminarium rei publicae. MATRIMONIO ROMANO La famiglia romana Il matrimonio romano classico è basato sul consenso degli sposi (affectio maritalis). In tanto il matrimonio sussiste in quanto vi sia consumazione ed affectio. Se la affectio maritalis viene meno, il matrimonio si estingue 2

3 Corso di Istituzioni di diritto privato MATRIMONIO RELIGIOSO MATRIMONIO RELIGIOSO La caduta dell'impero romano coincide con l'affermarsi dell'autorità religiosa, che avoca a sé la regolazione della famiglia e la giurisdizione in campo matrimoniale Per quasi duemila anni, la regolazione del diritto di famiglia appartiene alla sfera religiosa e, per quel che ci riguarda, al diritto canonico. Per la Chiesa il matrimonio, prima che istituto giuridico di diritto canonico, è innanzitutto Sacramento Con il concilio di Trento (1563) la disciplina del matrimonio fu completamente assorbita dal diritto della Chiesa Il Concilio di Trento è il XIX Concilio Ecumenico della Chiesa cattolica, celebrato a Trento, in tre fasi distinte, , e Matrimonio canonico MATRIMONIO RELIGIOSO Le nozze di Cana, affresco di Giotto nella Cappella degli Scrovegni di Padova. La rivoluzione francese e il matrimonio come contratto civile Matrimonio canonico e matrimonio civile. Il matrimonio concordatario La rivoluzione francese secolarizza il diritto di famiglia. La rivoluzione francese vide nel matrimonio null'altro che un contratto civile: la Costituzione dell'anno III (tit. II, art. 7) proclamò che la loi ne considère le mariage que comme un contrat civil (la legge non considera il matrimonio che come un contratto civile). Il distacco tra matrimonio canonico e matrimonio civile fu ricucito con il Concordato del I patti lateranensi, stipulati fra la Santa Sede e lo Stato Italiano introdussero il matrimonio concordatario. 3

4 Corso di Istituzioni di diritto privato Matrimonio canonico e matrimonio civile. Il Concordato del I patti lateranensi, stipulati fra la Santa Sede e lo Stato Italiano introdussero il cosiddetto matrimonio concordatario. Con esso il matrimonio religioso, celebrato secondo il diritto canonico produceva effetti civili. Il Concordato è stato revisionato il 18 febbraio LA NOZIONE DI FAMIGLIA La nozione di famiglia Nel codice manca una definizione di famiglia. La nozione di famiglia è mutata nel tempo. E venuta meno l'unione organica propria della famiglia patriarcale del secolo scorso. Oggi l'ambito della famiglia tende a restringersi e a concentrarsi nel rapporto di convivenza tra genitori e figli minori La nozione di famiglia La nozione più allargata la si ritrova in tema di successioni quando all art. 572 si individua il confine della nozione di famiglia al sesto grado ( la successione non ha luogo tra i parenti oltre il sesto grado ). Ciò sembra corrispondere, sotto un profilo generale, alla norma che, disciplinando parentela ed affinità, fissa il limite della parentela al sesto grado. Dispone infatti l art. 77 che la legge non riconosce il vincolo di parentela oltre il sesto grado, salvo che per alcuni effetti specialmente determinati. La nozione di famiglia Nozione di famiglia D altro canto là dove il legislatore delinea gli impedimenti al matrimonio in relazione alla parentela od affinità, si arresta al terzo grado per quanto riguarda il rapporto di parentela ( non possono contrarre matrimonio tra loro lo zio e la nipote e la zia e il nipote art. 87 n. 3) e al secondo grado per quanto riguarda il rapporto di affinità (non possono contrarre matrimonio tra di loro gli affini in linea collaterale in secondo grado art. 87 n. 5). FAMIGLIA PARENTALE NUCLEARE 4

5 Corso di Istituzioni di diritto privato La tabella indica l anno, il numero delle famiglie e il numero medio dei componenti. Art. 29 Costituzione ,63 3,35 3,01 2,80 LA REPUBBLICA RICONOSCE I DIRITTI DELLA FAMIGLIA COME SOCIETÀ NATURALE FONDATA SUL MATRIMONIO. IL MATRIMONIO È ORDINATO SULLA EGUAGLIANZA MORALE E GIURIDICA DEI CONIUGI, CON I LIMITI STABILITI DALLA LEGGE A GARANZIA DELL UNITÀ FAMILIARE. Lo stato di famiglia LA FAMIGLIA E UNA SOCIETÀ NATURALE FONDATA SUL MATRIMONIO Il matrimonio è atto costitutivo di status. Per stato di famiglia si intende la pluralità di rapporti familiari che si instaura con il matrimonio, tra coniugi, tra genitori e figli, tra i figli e i parenti dei genitori. In altre parole lo stato di famiglia individua la posizione che ad un individuo spetta quale membro della famiglia. Particolarmente rilevanti sono lo stato di coniuge e lo stato di figlio, anche se la nozione di stato di famiglia non si riduce ad essi. Nello Stato sociale, lo status familiae ha acquisito nuovi valori e rilevanza 4. NEGOZI DI DIRITTO FAMILIARE CARATTERISTICHE DEI NEGOZI DI DIRITTO FAMILIARE 5

6 Corso di Istituzioni di diritto privato I NEGOZI FAMILIARI HANNO CARATTERISTICHE PROPRIE PERSONALISSIMI ESSI SONO: PERSONALISSIMI FORMALI NOMINATI LEGITTIMI I negozi familiari possono essere perseguiti solo dalla persona alla quale è riconosciuto il potere. Si esclude quindi la rappresentanza volontaria. FORMALI NOMINATI La validità dei negozi familiari è condizionata all uso di una determinata forma. I privati possono utilizzare esclusivamente le figure negoziali previste specificamente dalla legge. LEGITTIMI L autonomia privata non può modificare gli effetti del negozio. 5. IL MATRIMONIO Il matrimonio è un negozio di diritto familiare formale e solenne, costitutivo di status 6

7 Corso di Istituzioni di diritto privato IL MATRIMONIO E UN NEGOZIO SOLENNE COSTITUTIVO DI STATO Nuptiae sunt coniunctio maris et feminae et consortium omnis vitae, divini et humani iuris communicatio. La disciplina del matrimonio MATRIMONIO CIVILE CANONICO MATRIMONIO CONCORDATARIO (Concordato del 1929 tra Stato e Chiesa - Patti lateranensi) La disciplina del matrimonio distingue, seguendo la tradizione canonica, il matrimonio come atto dal matrimonio come rapporto. Il matrimonio come atto è un negozio solenne costitutivo di status. Il matrimonio come rapporto si fonda sulla comunione spirituale e materiale dei coniugi. si distingue il MATRIMONIO come ATTO come RAPPORTO matrimonio atto matrimonio rapporto come come Il matrimonio come atto è un negozio solenne costitutivo di status Il matrimonio come rapporto si fonda sulla comunione spirituale e materiale dei coniugi. 7

8 Corso di Istituzioni di diritto privato Il matrimonio civile è regolato dal Titolo VI del codice civile, suddiviso in Capi. Il matrimonio è altresì regolato: dalla Legge 1 dicembre 1970 n. 898 e successive modifiche sul divorzio; dall'ordinamento dello Stato civile (D.P.R. 3 novembre 2000, n. 396, pubblicato sulla G.U. del 30 dicembre 2000, n. 303, recante: Regolamento per la revisione e la semplificazione dell'ordinamento dello stato civile ) con particolare riferimento al Titolo VIII (Della celebrazione del matrimonio); dalla L. 31 maggio 1995 n. 218 sulla riforma del diritto internazionale privato per quanto riguarda gli aspetti internazionalprivatistici. ART DIRITTI E DOVERI RECIPROCI DEI CONIUGI CON IL MATRIMONIO IL MARITO E LA MOGLIE ACQUISTANO GLI STESSI DIRITTI E ASSUMONO I MEDESIMI DOVERI. DAL MATRIMONIO DERIVA L OBBLIGO RECIPROCO ALLA FEDELTÀ, ALL ASSISTENZA MORALE E MATERIALE, ALLA COLLABORAZIONE NELL INTERESSE DELLA FAMIGLIA E ALLA COABITAZIONE. ENTRAMBI I CONIUGI SONO TENUTI, CIASCUNO IN RELAZIONE ALLE PROPRIE SOSTANZE E ALLA PROPRIA CAPACITÀ DI LAVORO PROFESSIONALE O CASALINGO, A CONTRIBUIRE AI BISOGNI DELLA FAMIGLIA. 6. LA PROMESSA DI MATRIMONIO La promessa di matrimonio non obbliga a contrarlo Art. 79 «La promessa di matrimonio non obbliga a contrarlo né ad eseguire ciò che si fosse convenuto per il caso di non adempimento» "A Breach of Promise" incisore W. Dendy Sandler,

9 Corso di Istituzioni di diritto privato Promessa di matrimonio 7. CONDIZIONI PER CONTRARRE MATRIMONIO matrimonio CONDIZIONI NECESSARIE PER CONTRARRE MATRIMONIO CONDIZIONI NECESSARIE PER CONTRARRE MATRIMONIO CONDIZIONE ART. CONTENUTO Età 84 I minori di età non possono contrarre matrimonio Interdizione per infermità di mente 85 Non può contrarre matrimonio l interdetto per infermità di mente Libertà di stato 86 Non può contrarre matrimonio chi è vincolato da un matrimonio precedente Parentela, affinità e affiliazione 87 Non possono contrarre matrimonio fra loro: 1) Gli ascendenti e i discendenti in linea retta, legittimi o naturali; 2) I fratelli e le sorelle germani, consanguinei o uterini; 3) Lo zio e la nipote, la zia e il nipote; 4) Gli affini in linea retta; il divieto sussiste anche nel caso in cui l affinità deriva da matrimoni dichiarato nullo o sciolto o per il quale è stata pronunciata la cessazione degli effetti civili; CONDIZIONE ART. CONTENUTO Parentela, affinità e affiliazione 87 5) Gli affini in linea collaterale in secondo grado; 6) L adottante, l adottato e i suoi discendenti; 7) I figli adottivi della stessa persona; 8) L adottato e i figli dell adottante; 9) L adottato ed il coniuge dell adottante, l adottante ed il coniuge dell adottato Delitto 88 Non possono contrarre matrimonio tra loro le persone delle quali l una è stata condannata per omicidio consumato o tentato sul coniuge dell altro Divieto temporaneo di nuove nozze 89 Non può contrarre matrimonio la donna, se non dopo trecento giorni dallo scioglimento, dall annullamento o dalla cessazione degli effetti civili del precedente matrimonio. IMPEDIMENTI AL MATRIMONIO 8. Il diritto civile distingue: Impedimenti che comportano l invalidità del matrimonio Impedimenti che renderebbero nullo il matrimonio, ma che sono suscettibili di dispensa Impedimenti che ostano alla celebrazione, ma che non rendono invalido il matrimonio egualmente celebrato nonostante il divieto LA CELEBRAZIONE DEL MATRIMONIO matrimonio 9

10 Corso di Istituzioni di diritto privato Le opposizioni al matrimonio ( ). Il matrimonio come atto è un negozio di diritto familiare formale e solenne. È preceduto dalle pubblicazioni, ed è celebrato dall'ufficiale di stato civile I genitori e, in mancanza loro, gli altri ascendenti e i collaterali entro il terzo grado possono fare opposizione al matrimonio dei loro parenti per qualunque causa osti alla sua celebrazione L'atto di matrimonio 9. L'atto di matrimonio deve essere compilato immediatamente dopo la celebrazione e iscritto nel registro dei matrimoni, con le modalità di cui all'art. 63 dell'ordinamento dello stato civile LA NULLITÀ DEL MATRIMONIO e le invalidità matrimoniali Il matrimonio come atto si fonda sulla volontà libera e consapevole degli sposi. NULLITÀ DEL MATRIMONIO Ai sensi degli artt. 117 e seguenti è invalido il matrimonio contratto da chi è vincolato da precedente matrimonio. E invalido il matrimonio contratto tra ascendenti e discendenti, legittimi o naturali, in linea retta; tra fratelli e sorelle germani, consanguinei o uterini; tra zii e nipoti, tra affini, in linea retta o in linea collaterale fino al 2 grado. E invalido il matrimonio tra adottante ed adottato e i suoi discendenti; tra figli adottivi della stessa persona; tra l adottato 10

11 Corso di Istituzioni di diritto privato CLASSIFICAZIONE DELLE IPOTESI DI INVALIDITÀ Invalidità che attengono alla situazione soggettiva degli sposi Invalidità consensuali (vizi del consenso) Invalidità c. d. miste Invalidità che attengono alla situazione soggettiva degli sposi Invalidità consensuali (vizi del consenso) Invalidità miste 1. libertà di stato 2. assenza 3. morte presunta 4. vincolo di parentela 5. delitto 1. incapacità di intendere e di volere 2. errore 3. violenza 4. timore di eccezionale gravità 5. simulazione 1. età 2. interdizione Invalidità che attengono alla situazione soggettiva degli sposi Invalidità consensuali (vizi del consenso) libertà di stato assenza morte presunta vincolo di parentela delitto incapacità di intendere e di volere errore violenza timore di eccezionale gravità simulazione Invalidità miste 10. età interdizione IL MATRIMONIO PUTATIVO 11

12 Corso di Istituzioni di diritto privato Matrimonio putativo Si intende per matrimonio putativo il matrimonio nullo contratto in buona fede IL MATRIMONIO PUTATIVO È IL MATRIMONIO CHE, DICHIARATO NULLO O ANNULLATO, ERA STATO CONTRATTO DAI CONIUGI O DA ALMENO UNO DI ESSI, IN BUONA FEDE, CIOÈ IGNORANDO I VIZI DELL ATTO; OPPURE QUELLO IN CUI IL CONSENSO FU ESTORTO CON VIOLENZA O DETERMINATO DA TIMORE DI ECCEZIONALE GRAVITÀ DERIVANTE DA CAUSE ESTERNE AGLI SPOSI BUONA FEDE La dottrina dominante individua la fattispecie del matrimonio in due elementi essenziali: il matrimonio putativo si presenta cioè come una fattispecie complessa E' in buona fede il coniuge che contrae il matrimonio credendo di porre in essere un negozio valido, ignorando cioè la causa di invalidità. La buona fede si identifica cioè con uno stato psicologico di ignoranza, di errore: il coniuge non conosce la causa di invalidità, o erra sulla sua esistenza. la buona fede deve sussistere al momento della celebrazione del matrimonio, essendo del tutto irrilevante la successiva coscienza della causa di invalidità. BUONA FEDE mala fides superveniens non nocet. 11. LA FAMIGLIA DI FATTO 12

13 Corso di Istituzioni di diritto privato Si intende per famiglia di fatto la convivenza more uxorio di persone non coniugate L'efficacia giuridica della famiglia di fatto è stata ricostruita su effetti prevalentemente settoriali I settori di rilevanza, nel loro insieme, possono così essere sommariamente elencati: 1. le donazioni tra conviventi; 2. il domicilio della famiglia di fatto e i diritti del familiare di fatto sull'immobile dove si è svolta la vita della famiglia di fatto; 3. il risarcimento dei danni in seguito a morte di un familiare di fatto; 4. i diritti e i doveri che nascono tra i conviventi; 5. il diritto alla pensione del convivente o del componente la «famiglia naturale»; 6. gli effetti del matrimonio di fatto sotto il profilo patrimoniale; 7. la rottura del matrimonio di fatto nei suoi profili patrimoniali e 8. le c.d. prestazioni affectionis vel benevolentiae causa tra i conviventi; 9. la rilevanza della famiglia di fatto sotto il profilo della legislazione sociale 12. IL MATRIMONIO COME RAPPORTO RAPPORTI PERSONALI E PATRIMONIALI IL MATRIMONIO: RAPPORTI PERSONALI E PATRIMONIALI - IL MATRIMONIO: I RAPPORTI PERSONALI. - IL MATRIMONIO: I RAPPORTI PATRIMONIALI. - L'IMPRESA FAMILIARE E LA COMUNIONE TACITA FAMILIARE l impresa familiare la comunione tacita familiare RAPPORTI PERSONALI E PATRIMONIALI Con il matrimonio si muta status. Si perde la libertà di stato e si acquista lo status di coniugio. I coniugi acquistano diritti e obblighi. Gli effetti si distinguono a seconda che incidano sui rapporti personali o patrimoniali 13

14 Corso di Istituzioni di diritto privato MATRIMONIO rapporti PERSONALI rapporti PATRIMONIALI 143. Diritti e doveri reciproci dei coniugi. Con il matrimonio il marito e la moglie acquistano gli stessi diritti e assumono i medesimi doveri Dal matrimonio deriva l'obbligo reciproco alla fedeltà, all'assistenza morale e materiale, alla collaborazione nell'interesse della famiglia e alla coabitazione. Entrambi i coniugi sono tenuti, ciascuno in relazione alle proprie sostanze e alla propria capacità di lavoro professionale o casalingo, a contribuire ai bisogni della famiglia 144. Indirizzo della vita familiare e residenza della famiglia. I coniugi concordano tra loro l'indirizzo della vita familiare e fissano la residenza della famiglia secondo le esigenze di entrambi e quelle preminenti della famiglia stessa. A ciascuno dei coniugi spetta il potere di attuare l'indirizzo concordato 145. Intervento del giudice. In caso di disaccordo ciascuno dei coniugi può chiedere, senza formalità, l'intervento del giudice il quale, sentite le opinioni espresse dai coniugi e, per quanto opportuno, dai figli conviventi che abbiano compiuto il sedicesimo anno, tenta di raggiungere una soluzione concordata. Ove questa non sia possibile e il disaccordo concerna la fissazione della residenza o altri affari essenziali, il giudice, qualora ne sia richiesto espressamente e congiuntamente dai coniugi, adotta, con provvedimento non impugnabile, la soluzione che ritiene più adeguata alle esigenze dell'unità e della vita della famiglia 12. IL MATRIMONIO: RAPPORTI PERSONALI RAPPORTI PERSONALI COMPLESSO DI SITUAZIONI GIURIDICHE ATTIVE E PASSIVE (comprendenti diritti ed obblighi, facoltà, oneri) CHE SI COSTITUISCONO RECIPROCAMENTE IN CAPO AI CONIUGI IN SEGUITO AL MATRIMONIO prive di contenuto patrimoniale 14

15 Corso di Istituzioni di diritto privato Doveri che nascono dal matrimonio FEDELTÀ ASSISTENZA COABITAZIONE Obblighi che nascono dal matrimonio: obbligo reciproco alla fedeltà obbligo reciproco all'assistenza morale e materiale, obbligo reciproco alla collaborazione nell'interesse della famiglia obbligo alla coabitazione obbligo di contribuire ai bisogni della famiglia ART DIRITTI E DOVERI RECIPROCI DEI CONIUGI ART INDIRIZZO DELLA VITA FAMILIARE E RESIDENZA DELLA FAMIGLIA CON IL MATRIMONIO IL MARITO E LA MOGLIE ACQUISTANO GLI STESSI DIRITTI E ASSUMONO I MEDESIMI DOVERI. DAL MATRIMONIO DERIVA L OBBLIGO RECIPROCO ALLA FEDELTÀ, ALL ASSISTENZA MORALE E MATERIALE, ALLA COLLABORAZIONE NELL INTERESSE DELLA FAMIGLIA E ALLA COABITAZIONE. ENTRAMBI I CONIUGI SONO TENUTI, CIASCUNO IN RELAZIONE ALLE PROPRIE SOSTANZE E ALLA PROPRIA CAPACITÀ DI LAVORO PROFESSIONALE O CASALINGO, A CONTRIBUIRE AI BISOGNI DELLA FAMIGLIA. I CONIUGI CONCORDANO TRA LORO L INDIRIZZO DELLA VITA FAMILIARE E FISSANO LA RESIDENZA DELLA FAMIGLIA SECONDO LE ESIGENZE DI ENTRAMBI E QUELLE PREMINENTI DELLA FAMIGLIA STESSA. A CIASCUNO DEI CONIUGI SPETTA IL POTERE DI ATTUARE L INDIRIZZO CONCORDATO. I rapporti di famiglia sono improntati al principio di eguaglianza, espresso dall'art. 29, secondo comma, della Costituzione, che dispone che il matrimonio è ordinato sulla eguaglianza morale e giuridica dei coniugi, con i limiti stabiliti dalla legge a garanzia dell'unità familiare. 13. IL MATRIMONIO: RAPPORTI PATRIMONIALI 15

16 Corso di Istituzioni di diritto privato RAPPORTI PATRIMONIALI COMPLESSO DI SITUAZIONI GIURIDICHE ATTIVE E PASSIVE (comprendenti diritti ed obblighi, facoltà, oneri) CHE SI COSTITUISCONO RECIPROCAMENTE IN CAPO AI CONIUGI IN SEGUITO AL MATRIMONIO AVENTI CONTENUTO PATRIMONIALE (i c.d. regimi patrimoniali) La scelta del regime patrimoniale è fatta al momento del matrimonio. Al momento della celebrazione del matrimonio gli sposi sono chiamati a scegliere il regime patrimoniale della loro futura famiglia. Possono tenere separati i loro patrimoni o possono voler costituire fra di loro una comunione. Nella pratica la scelta si dirige di regola verso il regime di separazione dei beni. Infatti, se i coniugi non stipulano alcuna convenzione, la comunione legale costituisce il regime applicabile ART DEL REGIME PATRIMONIALE LEGALE TRA I CONIUGI IL REGIME PATRIMONIALE LEGALE DELLA FAMIGLIA, IN MANCANZA DI DIVERSA CONVENZIONE STIPULATA A NORMA DELL ARTICOLO 162, È COSTITUITO DALLA COMUNIONE DEI BENI REGOLATA DALLA SEZIONE III DEL PRESENTE CAPO. 14. IL MATRIMONIO: RAPPORTI PATRIMONIALI LA COMUNIONE LEGALE LA COMUNIONE LEGALE (art ) 16

17 Corso di Istituzioni di diritto privato Il regime patrimoniale della famiglia: la comunione legale Il regime patrimoniale della famiglia: la comunione legale La comunione legale è il regime patrimoniale della famiglia in mancanza di diversa convenzione. È composta da beni in comunione e da beni che restano personali dei coniugi. Si intende per regime legale quello previsto dalla legge, in mancanza di volontà diversa. Il regime patrimoniale legale della famiglia, in mancanza di diversa convenzione, dichiarata nell'atto di celebrazione del matrimonio, o successivamente stipulata per atto pubblico, è costituito dalla comunione dei beni, o comunione legale. Non tutti i beni dei coniugi cadono in comunione. Occorre, quindi, distinguere, instaurato il regime di comunione legale, quali beni andranno a costituire la comunione, e quali resteranno beni personali. Art Beni che costituiscono oggetto della comunione Art Beni personali la c. d. COMUNIONE DE RESIDUO Nella comunione legale vi sono due categorie di beni: i beni comuni ed i beni personali. Con lo scioglimento della comunione e solo al momento dello scioglimento una categoria di beni elencati nell art. 177 cadono in comunione e diventano comuni. la c. d. COMUNIONE DE RESIDUO Come si è visto nello schema che riproduce il contenuto dell art. 177, alcuni beni (gli acquisti compiuti dai due coniugi insieme o separatamente durante il matrimonio; le aziende gestite da entrambi i coniugi) sono in comunione durante il matrimonio. Altri beni, invece, restano nella personale disponibilità dei coniugi durante il matrimonio, e cadono in comunione solo al momento della comunione stessa. 17

18 Corso di Istituzioni di diritto privato la c. d. COMUNIONE DE RESIDUO Ai sensi dell'art. 178, i beni destinati all'esercizio dell'impresa di uno dei coniugi costituta dopo il matrimonio e gli incrementi dell'impresa costituita anche precedentemente, si considerano oggetto della comunione solo se sussistono al momento dello scioglimento di questa. Questa comunione, che ha la peculiarità di formarsi al momento del suo scioglimento, è detta, per questo, comunione differita o comunione de residuo. Scioglimento della comunione legale (191) La comunione legale si scioglie per la dichiarazione di assenza o di morte presunta di uno dei coniugi, per l'annullamento, per lo scioglimento o per la cessazione degli effetti civili del matrimonio, per la separazione personale, per la separazione giudiziale dei beni, per mutamento convenzionale del regime patrimoniale, per il fallimento di uno dei coniugi. Nel caso di azienda di cui alla lettera d) dell'articolo 177, lo scioglimento della comunione può essere deciso, per accordo dei coniugi, osservata la forma prevista dall'articolo IL MATRIMONIO: RAPPORTI PATRIMONIALI IL FONDO PATRIMONIALE IL MATRIMONIO: FONDO PATRIMONIALE (art ) Il fondo patrimoniale è un patrimonio vincolato e destinato a far fronte ai bisogni della famiglia 18

19 Corso di Istituzioni di diritto privato Art Costituzione del fondo patrimoniale. Ciascuno o ambedue i coniugi, per atto pubblico, o un terzo, anche per testamento, possono costituire un fondo patrimoniale, destinando determinati beni, immobili o mobili iscritti in pubblici registri, o titoli di credito, a far fronte ai bisogni della famiglia. La costituzione del fondo patrimoniale per atto tra vivi, effettuata dal terzo, si perfeziona con l'accettazione dei coniugi. L'accettazione può essere fatta con atto pubblico posteriore. La costituzione può essere fatta anche durante il matrimonio. I titoli di credito devono essere vincolati rendendoli nominativi con annotazione del vincolo o in altro modo idoneo 16. IL MATRIMONIO: RAPPORTI PATRIMONIALI LA COMUNIONE CONVENZIONALE La comunione convenzionale è un contratto con il quale i coniugi indicano concordemente quali beni sono in comunione e quali restano personali Art Modifiche convenzionali alla comunione legale dei beni. I coniugi possono, mediante convenzione stipulata a norma dell art. 162, modificare il regime della comunione legale dei beni purché i patti non siano in contrasto con le disposizioni dell art beni indicati alle lettere c), d) ed e) dell art. 179 non possono essere compresi nella comunione convenzionale. Non sono derogabili le norme della comunione legale relative all'amministrazione dei beni della comunione e all'uguaglianza delle quote limitatamente ai beni che formerebbero oggetto della comunione legale 17. IL MATRIMONIO: RAPPORTI PATRIMONIALI LA SEPARAZIONE DEI BENI I coniugi possono convenire che ciascuno di essi conservi la titolarità esclusiva dei beni acquistati durante il matrimonio 19

20 Corso di Istituzioni di diritto privato Art Separazione dei beni. I coniugi possono convenire che ciascuno di essi conservi la titolarità esclusiva dei beni acquistati durante il matrimonio 217. Amministrazione e godimento dei beni. Ciascun coniuge ha il godimento e l'amministrazione dei beni di cui è titolare esclusivo. Se ad uno dei coniugi è stata conferita la procura ad amministrare i beni dell'altro con l'obbligo di rendere conto dei frutti, egli è tenuto verso l'altro coniuge secondo le regole del mandato Se uno dei coniugi ha amministrato i beni dell'altro con procura senza l'obbligo di rendere conto dei frutti, egli ed i suoi eredi, a richiesta dell'altro coniuge o allo scioglimento o alla cessazione degli effetti civili del matrimonio, sono tenuti a consegnare i frutti esistenti e non rispondono per quelli consumati. Se uno dei coniugi, nonostante l'opposizione dell'altro, amministra i beni di questo o comunque compie atti relativi a detti beni risponde dei danni e della mancata percezione dei frutti 219. Prova della proprietà dei beni. Il coniuge può provare con ogni mezzo nei confronti dell'altro la proprietà esclusiva di un bene. I beni di cui nessuno dei coniugi può dimostrare la proprietà esclusiva sono di proprietà indivisa per pari quota di entrambi i coniugi. 17. RAPPORTI PATRIMONIALI L IMPRESA FAMILIARE L'IMPRESA FAMILIARE Le norme sull'impresa familiare disciplinano il lavoro nella famiglia, in mancanza di diverso rapporto. Le norme sulla impresa familiare hanno natura residuale La riforma del diritto di famiglia del 1975 e la disciplina dell impresa familiare La Riforma del diritto di famiglia, costruendo dell impresa familiare, ha abrogato l art del 1942 (art. 205 della Legge 19 maggio 1975 n. 151) e ha così regolato in maniera espressa il lavoro familiare. Un rinvio agli usi è stato, comunque, mantenuto nell ultimo comma dell art. 230-bis, là dove si è stabilito che Le comunioni tacite familiari nell esercizio dell agricoltura sono regolate dagli usi che non contrastino con le precedenti norme 20

21 Corso di Istituzioni di diritto privato L'IMPRESA FAMILIARE Salvo che sia configurabile un diverso rapporto, il familiare che presta in modo continuativo la sua attività di lavoro nella famiglia o nell'impresa familiare, ha diritto al mantenimento secondo la condizione patrimoniale della famiglia e partecipa agli utili dell'impresa familiare ed ai beni acquistati con essi nonché agli incrementi dell'azienda, anche in ordine all'avviamento, in proporzione alla quantità e qualità del lavoro prestato. Le decisioni concernenti l'impiego degli utili e degli incrementi, nonché quelle inerenti alla gestione straordinaria, agli indirizzo produttivi e alla cessazione dell'impresa sono adottate, a maggioranza, dai familiari che partecipano all'impresa stessa. I familiari partecipanti all'impresa che non hanno la piena capacità di agire sono rappresentati nel voto da chi esercita la potestà su di essi. Il lavoro della donna è considerato equivalente a quello dell'uomo. 18. RAPPORTI PATRIMONIALI LA COMUNIONE TACITA FAMILIARE La comunione tacita familiare nell'esercizio dell'agricoltura è una struttura associativa elementare regolata da un insieme di norme, a prevalente formazione consuetudinaria, dirette a regolare i rapporti tra i membri della famiglia che insieme vivono e producono un patrimonio comune Si intende per comunione tacita familiare una struttura associativa familiare caratterizzata da una comunione di tetto e di mensa e da una organizzazione interna nonché da una attività di lavoro di tutti i partecipanti 21

Capitolo I Generalità

Capitolo I Generalità Prefazione................................. VII Capitolo I Generalità 1. Principi generali sul regime patrimoniale fra coniugi.......... 1 1.1. Introduzione......................... 1 1.2. Le convenzioni

Dettagli

Traduzione a cura di Sara DʼAttoma ****

Traduzione a cura di Sara DʼAttoma **** Traduzione a cura di Sara DʼAttoma Decreto del Presidente della Repubblica Popolare Cinese N. 36 Si dichiara che la Legge della Repubblica Popolare Cinese sulla legge applicabile ai rapporti privatistici

Dettagli

INDICE TITOLO II: DELLE SUCCESSIONI LEGITTIME

INDICE TITOLO II: DELLE SUCCESSIONI LEGITTIME INDICE TITOLO II: DELLE SUCCESSIONI LEGITTIME Art. 565 (Categorie dei successibili) 1. Successione legittima e famiglia: dalla Riforma del 75 al progetto di Riforma della filiazione.............................

Dettagli

INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO LA FAMIGLIA CAPITOLO SECONDO IL MATRIMONIO

INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO LA FAMIGLIA CAPITOLO SECONDO IL MATRIMONIO INDICE SOMMARIO CAPITOLO PRIMO LA FAMIGLIA 1. La nozione di famiglia............................................ p. 1 2. (segue) Famiglia parentale e famiglia nucleare.......................» 5 3. (segue)

Dettagli

1. Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell ambito della propria famiglia.

1. Il minore ha diritto di crescere ed essere educato nell ambito della propria famiglia. Nuovo testo della Legge n. 184 del 1983 Diritto del minore ad una famiglia come modificata dalla legge del 28/3/2001 n. 149 TITOLO I Principi generali Art. 1 1. Il minore ha diritto di crescere ed essere

Dettagli

SOGGETTI E OGGETTO DEL DIRITTO. (sintesi dal testo Comunità di Paolo Ronchetti Ed. Zanichelli)

SOGGETTI E OGGETTO DEL DIRITTO. (sintesi dal testo Comunità di Paolo Ronchetti Ed. Zanichelli) SOGGETTI E OGGETTO DEL DIRITTO. (sintesi dal testo Comunità di Paolo Ronchetti Ed. Zanichelli) IL RAPPORTO GIURIDICO Il rapporto giuridico è una relazione tra due soggetti regolata dal diritto. corrisponde

Dettagli

FONDO PATRIMONIALE (artt. 167-171 C.C.)

FONDO PATRIMONIALE (artt. 167-171 C.C.) FONDO PATRIMONIALE (artt. 167-171 C.C.) COSTITUZIONE AMMINISTRAZIONE EFFICACIA OPPONIBILITA REVOCATORIA CESSAZIONE REGIME FISCALE DOTT.SSA ALESSANDRA DE LEONARDIS OBIETTIVI DEL FONDO CONCETTO DI FAMIGLIA

Dettagli

Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000

Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000 Circolare del Ministero delle Finanze (CIR) n. 221 /E del 30 novembre 2000 by www.finanzaefisco.it OGGETTO: Trattamento tributario degli atti di costituzione del fondo patrimoniale. L argomento oggetto

Dettagli

INDICE SOMMARIO CAPITOLO 1

INDICE SOMMARIO CAPITOLO 1 SOMMARIO CAPITOLO 1 LA FAMIGLIA 1. La famiglia naturale e di fatto... 1 1.1. Le coppie dello stesso sesso... 5 1.2. La poligamia ed il matrimonio fra clandestini: rinvio... 8 2. Oneri che derivano dal

Dettagli

La successione legittima: devoluzione, esclusione del coniuge dall'eredità, minori, gradi di parentela

La successione legittima: devoluzione, esclusione del coniuge dall'eredità, minori, gradi di parentela Pubblicata su FiscoOggi.it (http://www.fiscooggi.it) Analisi e commenti LA SUCCESSIONE (4) La successione legittima: devoluzione, esclusione del coniuge dall'eredità, minori, gradi di parentela 4. La succesione

Dettagli

INDICE-SOMMARIO CAPITOLO I MATRIMONIO E FAMIGLIA. Sezione I Il matrimonio civile. Origini e principi pag.

INDICE-SOMMARIO CAPITOLO I MATRIMONIO E FAMIGLIA. Sezione I Il matrimonio civile. Origini e principi pag. INDICE-SOMMARIO CAPITOLO I MATRIMONIO E FAMIGLIA Il matrimonio civile. Origini e principi pag. 1. Il matrimonio come fondamento della famiglia. Evoluzione storica, disciplina costituzionale e principi

Dettagli

INDICE PARTE PRIMA INDICAZIONI GENERALI. 1. Scrittura privata avente ad oggetto il conferimento dell incarico professionale

INDICE PARTE PRIMA INDICAZIONI GENERALI. 1. Scrittura privata avente ad oggetto il conferimento dell incarico professionale INDICE PARTE PRIMA INDICAZIONI GENERALI 1. Scrittura privata avente ad oggetto il conferimento dell incarico professionale...3 2. Dichiarazione del valore della controversia al fine della determinazione

Dettagli

COMUNE DI LA LOGGIA (Provincia di Torino) Cod. Fiscale 84500810019 Tel. 011-9629082 Fax 011-9628816

COMUNE DI LA LOGGIA (Provincia di Torino) Cod. Fiscale 84500810019 Tel. 011-9629082 Fax 011-9628816 COMUNE DI LA LOGGIA (Provincia di Torino) Cod. Fiscale 84500810019 Tel. 011-9629082 Fax 011-9628816 UFFICIO DELLO STATO CIVILE PROCEDURA PER LA PUBBLICAZIONI DI MATRIMONIO PER MATRIMONIO CIVILE Con l atto

Dettagli

Costituzione italiana

Costituzione italiana Costituzione italiana Educazione e famiglia 10 dicembre 2014 10 dicembre La famiglia Persone che vivono insieme con legami di parentela Funzione sociale La famiglia istituzione fondamentale della società

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Parte I IL MATRIMONIO E I SUOI EFFETTI. LA CONVIVENZA. Sezione I La promessa di matrimonio. ... Pag. 3

INDICE SOMMARIO. Parte I IL MATRIMONIO E I SUOI EFFETTI. LA CONVIVENZA. Sezione I La promessa di matrimonio. ... Pag. 3 Parte I IL MATRIMONIO E I SUOI EFFETTI. LA CONVIVENZA La promessa di matrimonio... Pag. 3 Il matrimonio: celebrazione e invalidità Il matrimonio civile 1) La celebrazione del matrimonio civile... Pag.

Dettagli

INDICE. Art. 143 (Diritti e doveri reciproci dei coniugi)

INDICE. Art. 143 (Diritti e doveri reciproci dei coniugi) Art. 143 (Diritti e doveri reciproci dei coniugi) SEZIONE I: PRINCIPI GENERALI E DISCIPLINA COSTITUZIONALE 1. I rapporti personali tra coniugi a oltre trent anni dalla riforma del diritto di famiglia.....................................

Dettagli

CODICE DI FAMIGLIA E DI TUTELA

CODICE DI FAMIGLIA E DI TUTELA CODICE DI FAMIGLIA E DI TUTELA Prima della firma della Convenzione de L Aja sulla protezione dei minori e sulla cooperazione in materia di adozione internazionale (1995), in Polonia l adozione era regolata

Dettagli

IL DIRITTO DI FAMIGLIA

IL DIRITTO DI FAMIGLIA TOMMASO AULETTA IL DIRITTO DI FAMIGLIA USTfTKM COCIMU! G. GIAPPICHELLI EDITORE - TORINO INDICE Indice delle abbreviazioni delle riviste. Premessa. VII IX CAPITOLO PRIMO I CARATTERI FONDAMENTALI DEL DIRITTO

Dettagli

Legge 8 febbraio 2006, n. 54

Legge 8 febbraio 2006, n. 54 Legge 8 febbraio 2006, n. 54 "Disposizioni in materia di separazione dei genitori e affidamento condiviso dei figli" pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 50 del 1 marzo 2006 Art. 1. (Modifiche al codice

Dettagli

SEPARAZIONE PERSONALE DEI CONIUGI

SEPARAZIONE PERSONALE DEI CONIUGI SEPARAZIONE PERSONALE DEI CONIUGI Interruzione effettiva e stabile della convivenza coniugale a seguito di fatti che rendano intollerabile la prosecuzione della vita coniugale o rechino pregiudizio alla

Dettagli

PER L IMPRENDITORE E ORA POSSIBILE ANCHE CEDERE L AZIENDA CON IL NUOVO PATTO DI FAMIGLIA

PER L IMPRENDITORE E ORA POSSIBILE ANCHE CEDERE L AZIENDA CON IL NUOVO PATTO DI FAMIGLIA PER L IMPRENDITORE E ORA POSSIBILE ANCHE CEDERE L AZIENDA CON IL NUOVO PATTO DI FAMIGLIA di Vincenzo D Andò PREMESSA La Legge 14.2.2006, n. 55 (pubblicata sulla G.U. n. 50 del 1.3.2006) ha introdotto nel

Dettagli

CODICE CIVILE LIBRO I. Titolo VIII. Dell'adozione di persone maggiori di età CAPO I. Dell'adozione di persone maggiori di età e dei suoi effetti

CODICE CIVILE LIBRO I. Titolo VIII. Dell'adozione di persone maggiori di età CAPO I. Dell'adozione di persone maggiori di età e dei suoi effetti CODICE CIVILE LIBRO I Titolo VIII Dell'adozione di persone maggiori di età CAPO I Dell'adozione di persone maggiori di età e dei suoi effetti Art. 291 Condizioni L'adozione è permessa alle persone che

Dettagli

Riduzione delle pensioni di reversibilità: le disposizioni attuative dell INPS

Riduzione delle pensioni di reversibilità: le disposizioni attuative dell INPS CIRCOLARE A.F. N. 95 del 22 giugno 2012 Ai gentili clienti Loro sedi Riduzione delle pensioni di reversibilità: le disposizioni attuative dell INPS Gentile cliente con la presente intendiamo informarla

Dettagli

(pubbl. in Gazz. Uff. n. 79 del 4 aprile 1942, ed. straordinaria). DISPOSIZIONI SULLA LEGGE IN GENERALE CAPO I DELLE FONTI DEL DIRITTO

(pubbl. in Gazz. Uff. n. 79 del 4 aprile 1942, ed. straordinaria). DISPOSIZIONI SULLA LEGGE IN GENERALE CAPO I DELLE FONTI DEL DIRITTO R.D. 16 marzo 1942, n. 262. Approvazione del testo del Codice civile. (pubbl. in Gazz. Uff. n. 79 del 4 aprile 1942, ed. straordinaria). DISPOSIZIONI SULLA LEGGE IN GENERALE CAPO I DELLE FONTI DEL DIRITTO

Dettagli

LEZIONE 4 DICEMBRE 2013

LEZIONE 4 DICEMBRE 2013 LEZIONE 4 DICEMBRE 2013 Società in nome collettivo ( s.n.c. ) La società in nome collettivo (s.n.c.) costituisce il modello di organizzazione societaria che si presume normalmente adottato per l esercizio

Dettagli

MODIFICHE DEL CODICE CIVILE IN TEMA DI FILIAZIONE NATURALE IN DISCUSSIONE ALLA COMMISSIONE GIUSTIZIA DELLA CAMERA

MODIFICHE DEL CODICE CIVILE IN TEMA DI FILIAZIONE NATURALE IN DISCUSSIONE ALLA COMMISSIONE GIUSTIZIA DELLA CAMERA MODIFICHE DEL CODICE CIVILE IN TEMA DI FILIAZIONE NATURALE IN DISCUSSIONE ALLA COMMISSIONE GIUSTIZIA DELLA CAMERA (Riconoscimento figli naturali. C. 2519 Mussolini, C. 3184 Bindi, C. 3247 Palomba, C. 3915

Dettagli

CONVIVENTI E COPPIE GAY: I NUOVI DIRITTI AGGIORNAMENTI

CONVIVENTI E COPPIE GAY: I NUOVI DIRITTI AGGIORNAMENTI CONVIVENTI E COPPIE GAY: I NUOVI DIRITTI AGGIORNAMENTI Il Parlamento ha approvato la legge che istituisce l unione civile tra persone dello stesso sesso e disciplina le convivenze di fatto. Per quanto

Dettagli

INDIVIDUAZIONE DEGLI ELEMENTI VARIABILI DA CONSIDERARE NELLA

INDIVIDUAZIONE DEGLI ELEMENTI VARIABILI DA CONSIDERARE NELLA Allegato parte integrante ALLEGATO A) - Disciplina ICEF INDIVIDUAZIONE DEGLI ELEMENTI VARIABILI DA CONSIDERARE NELLA VALUTAZIONE DELLA CONDIZIONE ECONOMICA FAMILIARE, AI FINI DELL AMMISSIONE AGLI ASSEGNI

Dettagli

ESAME ABILITAZIONE GEOMETRI - ANNO 2014 Corso praticanti DIRITTO E CONDOMINIO - MAGGIO 2014

ESAME ABILITAZIONE GEOMETRI - ANNO 2014 Corso praticanti DIRITTO E CONDOMINIO - MAGGIO 2014 LA SUCCESSIONE La successione per causa di morte è il passaggio di beni e di diritti da una persona defunta agli aventi diritto. Normalmente, come previsto dal codice civile, l'apertura della successione

Dettagli

Ordine dei Dottori Agronomi. delle province di Pisa, Lucca e Massa Carrara

Ordine dei Dottori Agronomi. delle province di Pisa, Lucca e Massa Carrara Ordine dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali delle province di Pisa, Lucca e Massa Carrara LA SUCCESSIONE EREDITARIA Norme previste dal Codice Civile Consistenza dell asse ereditario Valutazione dell

Dettagli

Dei diritti e dei doveri che nascono dal matrimonio

Dei diritti e dei doveri che nascono dal matrimonio 1. A proposito di matrimonio, leggi questi articoli del Codice Civile italiano. ALLENARSI / LEGGERE B Dei diritti e dei doveri che nascono dal matrimonio Art. 143 Diritti e doveri reciproci dei coniugi

Dettagli

Instabilità coniugale

Instabilità coniugale Instabilità coniugale Il fenomeno delle famiglie divise: separazioni, annullamenti, divorzi Elaborazione di G Vettorato dalla tesi dottorale di Elena Margiotta, IL PROCESSO DI EMANCIPAZIONE DEGLI ADOLESCENTI

Dettagli

Il trasferimento generazionale della farmacia privata: il patto di famiglia e il trasferimento mortis causa

Il trasferimento generazionale della farmacia privata: il patto di famiglia e il trasferimento mortis causa Il trasferimento generazionale della farmacia privata: il patto di famiglia e il trasferimento mortis causa Dott. Marino Mascheroni Professore a contratto di Diritto Tributario Università di Milano Il

Dettagli

Azienda Pubblica della Regione Campania per il diritto allo Studio Universitario. isee. università

Azienda Pubblica della Regione Campania per il diritto allo Studio Universitario. isee. università Azienda Pubblica della Regione Campania per il diritto allo Studio Universitario isee università ISEE Università Per la richiesta di prestazioni nell ambito del diritto allo studio universitario sono previste

Dettagli

INDICE PARTE PRIMA. Capitolo I UN LINGUAGGIO GIURIDICO CONDIVISO PER L EUROPA (S. Patti)

INDICE PARTE PRIMA. Capitolo I UN LINGUAGGIO GIURIDICO CONDIVISO PER L EUROPA (S. Patti) INDICE Introduzione... xi PARTE PRIMA UN LINGUAGGIO GIURIDICO CONDIVISO PER L EUROPA 1. Il linguaggio giuridico delle relazioni familiari... 3 2. Le espressioni obsolete.... 4 3. Il linguaggio condiviso...

Dettagli

LA LEGISLAZIONE SULLA FAMIGLIA IN ITALIA

LA LEGISLAZIONE SULLA FAMIGLIA IN ITALIA LA LEGISLAZIONE SULLA FAMIGLIA IN ITALIA Emma Ciccarelli Presidente Forum delle Associazioni Familiari del Lazio La famiglia in Italia PROFONDI SQUILIBRI SOCIALI E DEMOGRAFICI causa e effetto le difficoltà

Dettagli

LA RESPONSABILITA CIVILE DELL ASSISTENTE SOCIALE. Avv. Sibilla Santoni

LA RESPONSABILITA CIVILE DELL ASSISTENTE SOCIALE. Avv. Sibilla Santoni LA RESPONSABILITA CIVILE DELL ASSISTENTE SOCIALE Avv. Sibilla Santoni Società sempre più complessa e problematica necessità degli assistenti sociali di conoscere i rischi giuridici a cui vanno incontro

Dettagli

L AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO

L AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO L AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO a cura di Donatella Di Gruccio Si tratta di un istituto giuridico entrato per la prima volta nell ordinamento italiano con la legge n. 6 del 9 gennaio 2004. Lo scopo è quello

Dettagli

Comune di Montemurlo

Comune di Montemurlo Comune di Montemurlo Provincia di Prato Regolamento comunale sul registro delle unioni civili (Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 71 del 26/11/2014) INDICE ART. 1 (Definizioni) pag. 2 ART.

Dettagli

COMUNE DI ROVIANO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALLA SPESA PER IL RICOVERO IN RSA DI PERSONE INDIGENTI

COMUNE DI ROVIANO (Provincia di Roma) REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALLA SPESA PER IL RICOVERO IN RSA DI PERSONE INDIGENTI REGOLAMENTO PER LA COMPARTECIPAZIONE DEL COMUNE ALLA SPESA PER IL RICOVERO IN RSA DI PERSONE INDIGENTI Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 2 del 08/04/2014 Articolo 1 Campo di intervento

Dettagli

POSIZIONE MATRIMONIALE

POSIZIONE MATRIMONIALE Mod. I Prot. n. DIOCESI DI PARROCCHIA Via Comune Cap Provincia POSIZIONE MATRIMONIALE GENERALITÀ Fidanzato Fidanzata Cognome e nome 1 Luogo e data di nascita Luogo e data di battesimo Religione Stato civile

Dettagli

STRALCIO DEI PRINCIPALI ARTICOLI DEL CODICE DELLE ASSICURAZIONI PRIVATE INERENTI L RC AUTO APPENDICE NORMATIVA

STRALCIO DEI PRINCIPALI ARTICOLI DEL CODICE DELLE ASSICURAZIONI PRIVATE INERENTI L RC AUTO APPENDICE NORMATIVA ART. 129 - SOGGETTI ESCLUSI DALL ASSICURAZIONE 1 Non e considerato terzo e non ha diritto ai benefici derivanti dal contratto di assicurazione obbligatoria il solo conducente del veicolo responsabile del

Dettagli

Art. 54 decreto legge

Art. 54 decreto legge Art. 342 c.p.c. Forma dell appello L appello si propone con citazione contenente l esposizione sommaria dei fatti ed i motivi specifici dell impugnazione nonché le indicazioni prescritte nell articolo

Dettagli

INDICE. Parte Prima LA FAMIGLIA IN PROSPETTIVA EUROPEA: MODELLI E FONTI. Capitolo I MODELLI E FONTI DEL DIRITTO DI FAMIGLIA Fausto Caggia

INDICE. Parte Prima LA FAMIGLIA IN PROSPETTIVA EUROPEA: MODELLI E FONTI. Capitolo I MODELLI E FONTI DEL DIRITTO DI FAMIGLIA Fausto Caggia Presentazione... Sigle e abbreviazioni.... V XIX Parte Prima LA FAMIGLIA IN PROSPETTIVA EUROPEA: MODELLI E FONTI Capitolo I MODELLI E FONTI DEL DIRITTO DI FAMIGLIA Fausto Caggia 1. Due elementi d introduzione

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Premessa generale del manuale... Premessa al I volume... Collaboratori... PARTE PRIMA NOZIONI GENERALI

INDICE SOMMARIO. Premessa generale del manuale... Premessa al I volume... Collaboratori... PARTE PRIMA NOZIONI GENERALI INDICE SOMMARIO Premessa generale del manuale... Premessa al I volume... Collaboratori... IX XI XIX PARTE PRIMA NOZIONI GENERALI CAPITOLO I Le situazioni giuridiche. Gli strumenti di tutela 1. Il diritto

Dettagli

Nel sistema privatistico, i soggetti si caratterizzano per la loro autonomia e per la posizione di parità innanzi alla legge.

Nel sistema privatistico, i soggetti si caratterizzano per la loro autonomia e per la posizione di parità innanzi alla legge. Codice Civile Il Codice civile è il principale corpus normativo del diritto privato, ossia quella branca del diritto che regola i rapporti giuridici tra i privati cittadini, sia nella sfera personale e

Dettagli

C) LIMITI ALLA TITOLARITÀ DI DIRITTI REALI SU BENI C) LIMITI ALLA TITOLARITÀ DI DIRITTI REALI SU BENI

C) LIMITI ALLA TITOLARITÀ DI DIRITTI REALI SU BENI C) LIMITI ALLA TITOLARITÀ DI DIRITTI REALI SU BENI MODIFICHE AL REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DEGLI ALLOGGI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA Le modifiche sono scritte in rosso grassetto corsivo Modifiche all articolo 2 Testo vigente Art. 2 - Requisiti

Dettagli

COLLEGIO DEI PERITI AGRARI E DEI PERITI AGRARI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI SALERNO

COLLEGIO DEI PERITI AGRARI E DEI PERITI AGRARI LAUREATI DELLA PROVINCIA DI SALERNO Prot. 795 Salerno, lì 9 Luglio 2014 A tutti gli iscritti all Albo e nell Elenco Speciale LORO SEDI OGGETTO: Circolare n 122/2014. Libera professione. Diritto Civile La Comunione legale dei beni Comunione

Dettagli

RAPPRESE TA ZA (diretta) Artt. 1387 ss.

RAPPRESE TA ZA (diretta) Artt. 1387 ss. 1 RAPPRESE TA ZA (diretta) Artt. 1387 ss. Regola: coincidenza tra soggetto (parte) in senso formale (autore dell atto) e soggetto (parte) in senso sostanziale (sulla sfera giuridica del quale si producono

Dettagli

FONDO, TRUST, VINCOLO DI DESTINAZIONE NOTAIO EMANUELE DE MICHELI

FONDO, TRUST, VINCOLO DI DESTINAZIONE NOTAIO EMANUELE DE MICHELI TUTELA PATRIMONIALE FONDO, TRUST, VINCOLO DI DESTINAZIONE NOTAIO EMANUELE DE MICHELI Fonti normative FONDO PATRIMONIALE: artt. 167 ss. cod. civ. Fonti normative FONDO PATRIMONIALE: artt. 167 ss. cod. civ.

Dettagli

I doveri di solidarietà familiare. Premessa 31 1. Il principio di solidarietà nella Costituzione e nel diritto di famiglia

I doveri di solidarietà familiare. Premessa 31 1. Il principio di solidarietà nella Costituzione e nel diritto di famiglia Sommario XI Premessa alla nuova edizione Capitolo 1 Solidarietà familiare e sicurezza sociale nell assistenza alla famiglia 1 1. L assistenza (nella e) alla famiglia nel diritto delle persone fisiche 6

Dettagli

Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni

Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni PARLAMENTO EUROPEO 2009-2014 Commissione per le libertà civili, la giustizia e gli affari interni 26.6.2012 2011/0059(CNS) EMENDAMENTI 26-38 Progetto di parere Evelyne Gebhardt (PE473.957v01-00) Competenza,

Dettagli

I Diritti dell'uomo secondo la Costituzione italiana di Laura e Ilaria della 3 D

I Diritti dell'uomo secondo la Costituzione italiana di Laura e Ilaria della 3 D I Diritti dell'uomo secondo la Costituzione italiana di Laura e Ilaria della 3 D Bisogni da cui nascono Decidere come governarsi Avere diritti inviolabili Non essere inferiori né superiori a nessuno Avere

Dettagli

Sommario. I La formazione della coppia... 13. Presentazione...9

Sommario. I La formazione della coppia... 13. Presentazione...9 Presentazione...9 I La formazione della coppia... 13 1 Le scelte possibili...15 1 Come ufficializzare un unione...15 2 I tipi di matrimonio...15 Matrimonio civile o religioso? Il matrimonio concordatario

Dettagli

Statuto associazione Salvaiciclisti-Bologna

Statuto associazione Salvaiciclisti-Bologna Statuto associazione Salvaiciclisti-Bologna Articolo 1 Denominazione, Sede e Durata E costituita, nello spirito della Costituzione della Repubblica Italiana, ai sensi degli artt. 36 e segg. del Codice

Dettagli

PATTO DI FAMIGLIA L'IMPRENDITORE SCEGLIE IL SUCCESSORE NELL AZIENDA a cura del Dott. G. Fiore - RE.FI.

PATTO DI FAMIGLIA L'IMPRENDITORE SCEGLIE IL SUCCESSORE NELL AZIENDA a cura del Dott. G. Fiore - RE.FI. PATTO DI FAMIGLIA L'IMPRENDITORE SCEGLIE IL SUCCESSORE NELL AZIENDA a cura del Dott. G. Fiore - RE.FI. La legge 14 febbraio 2006, n. 55 ha introdotto l istituto del patto di famiglia. Il nuovo istituto

Dettagli

AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO. relatore Avv. Annalisa Valgimigli

AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO. relatore Avv. Annalisa Valgimigli AMMINISTRAZIONE DI SOSTEGNO relatore Avv. Annalisa Valgimigli Dati ISTAT in Italia persone disabili: I portatori di handicap sono oltre due milioni e 600 mila su un totale di 57.000.000 di cittadini, di

Dettagli

FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DEL BANCO DI NAPOLI

FONDO PENSIONE COMPLEMENTARE PER IL PERSONALE DEL BANCO DI NAPOLI REGOLAMENTO MODALITA DI ADESIONE E CONTRIBUZIONE AL FONDO DA PARTE DEI FAMILIARI FISCALMENTE A CARICO Approvato dal Consiglio di Amministrazione nella seduta del 21 febbraio 2014 SOMMARIO ARTICOLO 1 DEFINIZIONE

Dettagli

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI COMUNE DI VIANO PROVINCIA DI REGGIO EMILIA REGOLAMENTO SUL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI Approvato con deliberazione di G.C. n. 73 del 28.11.2000 INDICE TITOLO 1 ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART.

Dettagli

Istanza di interpello assegni corrisposti al coniuge in conseguenza di separazione legale art. 10, comma 1, lett. c) del Tuir.

Istanza di interpello assegni corrisposti al coniuge in conseguenza di separazione legale art. 10, comma 1, lett. c) del Tuir. RISOLUZIONE N. 153/E Roma, 11 giugno 2009 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Istanza di interpello assegni corrisposti al coniuge in conseguenza di separazione legale art. 10, comma 1,

Dettagli

37. I regimi patrimoniali tra coniugi... 73 38. Le convenzioni matrimoniali... 75 39. Pubblicità delle convenzioni matrimoniali...

37. I regimi patrimoniali tra coniugi... 73 38. Le convenzioni matrimoniali... 75 39. Pubblicità delle convenzioni matrimoniali... INDICE-SOMMARIO Capitolo I. NOZIONI INTRODUTTIVE 1. Il diritto di famiglia in senso oggettivo e la nozione di famiglia....... 1 2. L evoluzione della famiglia nel contesto sociale........... 3 3. Il ruolo

Dettagli

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE AMICI DELLA SCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE. Articolo 1 Natura giuridica

STATUTO DELL ASSOCIAZIONE AMICI DELLA SCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE. Articolo 1 Natura giuridica STATUTO DELL ASSOCIAZIONE AMICI DELLA SCUOLA DI MUSICA DI FIESOLE Articolo 1 Natura giuridica 1. L Associazione Amici della Scuola di musica di Fiesole, promossa dal Maestro Piero Farulli, è un istituzione

Dettagli

La fiscalità dei trust di interesse familiare: casi particolari e confronto con strumenti alternativi

La fiscalità dei trust di interesse familiare: casi particolari e confronto con strumenti alternativi La fiscalità dei trust di interesse familiare: casi particolari e confronto con strumenti alternativi Avv. Massimo Antonini 11 marzo 2011 massimo.antonini@chiomenti.net Patti di famiglia Caratteristiche

Dettagli

LA RIFORMA DEI PATTI SUCCESSORI RINUNCIATIVI

LA RIFORMA DEI PATTI SUCCESSORI RINUNCIATIVI Nota per la stampa LA RIFORMA DEI PATTI SUCCESSORI RINUNCIATIVI 1. Scopo della riforma In base all attuale testo del codice civile (art. 458) è nulla ogni convenzione con cui taluno dispone o rinuncia

Dettagli

INDICE. Parte Prima I CONIUGI CAPITOLO 1 GLI OBBLIGHI CONIUGALI CAPITOLO 2 LA FEDELTÀ CAPITOLO 3 L ASSISTENZA MORALE E MATERIALE

INDICE. Parte Prima I CONIUGI CAPITOLO 1 GLI OBBLIGHI CONIUGALI CAPITOLO 2 LA FEDELTÀ CAPITOLO 3 L ASSISTENZA MORALE E MATERIALE INDICE Parte Prima I CONIUGI CAPITOLO 1 GLI OBBLIGHI CONIUGALI 3 1. I profili generali 4 2. Matrimonio ed obblighi coniugali 6 3. I doveri matrimoniali 8 4. La natura inderogabile degli obblighi coniugali

Dettagli

ATTO COSTITUTIVO E STATUTO. Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO

ATTO COSTITUTIVO E STATUTO. Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO ATTO COSTITUTIVO E STATUTO Oggi, 7 dicembre 2009, a seguito delle vigenti disposizioni di legge viene rinnovato l atto costitutivo del GRUPPO FOTOGRAFICO IDEAVISIVA con sede a Campi Bisenzio. Il Gruppo

Dettagli

ZEROCONFINI associazione culturale umanitaria. Via Dell Annunciata 27 20121 Milano. Codice fiscale 97475750150

ZEROCONFINI associazione culturale umanitaria. Via Dell Annunciata 27 20121 Milano. Codice fiscale 97475750150 ZEROCONFINI associazione culturale umanitaria Via Dell Annunciata 27 20121 Milano Codice fiscale 97475750150 ASSEMBLEA STRAORDINARIA DEI SOCI DEL 31 OTTOBRE 2008 In data odierna alle ore 15.00 a seguito

Dettagli

COLLEGATO LAVORO: MODIFICHE ALL ASSISTENZA PER HANDICAP

COLLEGATO LAVORO: MODIFICHE ALL ASSISTENZA PER HANDICAP Prot. n. 3_229_PUBBLICO_IMPIEGO Roma, 9 marzo 2010 Info Pubblico Impiego n. 23 COLLEGATO LAVORO: MODIFICHE ALL ASSISTENZA PER HANDICAP È stato approvato dopo un iter durato circa due anni- il collegato

Dettagli

CAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL MINISTRO DELLE POLITICHE PER LA FAMIGLIA (BINDI) DAL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA (MASTELLA)

CAMERA DEI DEPUTATI DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL MINISTRO DELLE POLITICHE PER LA FAMIGLIA (BINDI) DAL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA (MASTELLA) Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI N. 2514-A DISEGNO DI LEGGE PRESENTATO DAL MINISTRO DELLE POLITICHE PER LA FAMIGLIA (BINDI) DAL MINISTRO DELLA GIUSTIZIA (MASTELLA) E DAL MINISTRO

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità) UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA E MANAGEMENT REGOLAMENTO DEL TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO (approvato nel Consiglio di Dipartimento del 19 febbraio 2014) Articolo 1 (Definizione

Dettagli

FONDAZIONE ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA ONLUS STATUTO

FONDAZIONE ITALIANA SCLEROSI MULTIPLA ONLUS STATUTO Fondazione Italiana Sclerosi Multipla - Onlus Via Operai 40-16149 Genova fism@aism.it Art. 1 - È costituita per volontà dell Associazione Italiana Sclerosi Multipla con sede in Roma una fondazione sotto

Dettagli

Sentenza della Corte. 12 febbraio 1974

Sentenza della Corte. 12 febbraio 1974 Sentenza della Corte 12 febbraio 1974 Giovanni Maria Sotgiu contro Deutsche Bundespost - (domanda di pronunzia pregiudiziale, proposta dal Bundesarbeitsgerischt) Causa 152/73 1. LIBERA CIRCOLAZIONE - LAVORATORI

Dettagli

DISCIPLINA DELL AZIENDA

DISCIPLINA DELL AZIENDA Prefazione alla seconda edizione....................... VII Prefazione alla prima edizione........................ IX Avvertenze................................ XIII PARTE PRIMA DISCIPLINA DELL AZIENDA

Dettagli

Proposta di legge "Del Patto Civile di Solidarietà"Presentata dall'on. Dario Rivolta e altri

Proposta di legge Del Patto Civile di SolidarietàPresentata dall'on. Dario Rivolta e altri Proposta di legge "Del Patto Civile di Solidarietà"Presentata dall'on. Dario Rivolta e altri Onorevoli colleghi, la Proposta di Legge per istituire il Patto Civile di Solidarietà nasce dalle nuove esigenze

Dettagli

ASPETTI GIURIDICI DEI CONFLITTI DEI GENITORI E TUTELA DEL MINORE. Cento, 14 marzo 2012

ASPETTI GIURIDICI DEI CONFLITTI DEI GENITORI E TUTELA DEL MINORE. Cento, 14 marzo 2012 ASPETTI GIURIDICI DEI CONFLITTI DEI GENITORI E TUTELA DEL MINORE Cento, 14 marzo 2012 I doveri-diritti dei genitori Art.30 Cost.: E' dovere e diritto dei genitori mantenere istruire ed educare i figli...

Dettagli

La Legge n. 54/2006 ha disposto che, in caso di separazione o divorzio, il giudice disponga, come regola generale, l AFFIDAMENTO CONDIVISO

La Legge n. 54/2006 ha disposto che, in caso di separazione o divorzio, il giudice disponga, come regola generale, l AFFIDAMENTO CONDIVISO La Legge n. 54/2006 ha disposto che, in caso di separazione o divorzio, il giudice disponga, come regola generale, l AFFIDAMENTO CONDIVISO in base al quale i figli restano affidati ad entrambi i genitori

Dettagli

RICONOSCIMENTO E DISCONOSCIMENTO

RICONOSCIMENTO E DISCONOSCIMENTO RICONOSCIMENTO E DISCONOSCIMENTO Relatore: avv. Maria Teresa Saporito CAMERA PER I MINORI DI SALERNO ANNA AMENDOLA Salerno, 27 maggio 2010 LA FILIAZIONE NATURALE L acquisto dello status di figlio naturale

Dettagli

Austria. Capitolo I - Esenzione dalla legalizzazione

Austria. Capitolo I - Esenzione dalla legalizzazione Accordo in materia di esenzione dalla legalizzazione, trasmissione di atti di stato civile e semplificazione delle formalità preliminari per contrarre matrimonio Vienna, 29 marzo 1990 E' un Accordo tra

Dettagli

VENEZIA 2012. Matteo A. Pollaroli Diritto Privato. 9 luglio 2011

VENEZIA 2012. Matteo A. Pollaroli Diritto Privato. 9 luglio 2011 9 luglio 2011 Le donazioni Contratti e atti onerosi gratuiti atti liberali atti non liberali donazioni comodato Atto di liberalità: atto diretto a realizzare in capo ad un terzo un arricchimento spontaneo

Dettagli

Emilio Curtò Presidente di Tribunale Tribunale di Varese. Il nuovo procedimento di separazione e divorzio

Emilio Curtò Presidente di Tribunale Tribunale di Varese. Il nuovo procedimento di separazione e divorzio Emilio Curtò Presidente di Tribunale Tribunale di Varese Il nuovo procedimento di separazione e divorzio Testo vigente Testo in vigore dal 1 marzo 2006 Art. 706. Forma della domanda. La domanda di separazione

Dettagli

INDICE. Art. 215 (Separazione dei beni) SEZIONE I: GENERALITAv. INSTAURAZIONE AUTOMATICA DEL REGIME DI SEPARAZIONE DEI

INDICE. Art. 215 (Separazione dei beni) SEZIONE I: GENERALITAv. INSTAURAZIONE AUTOMATICA DEL REGIME DI SEPARAZIONE DEI Art. 215 (Separazione dei beni) SEZIONE I: GENERALITAv. INSTAURAZIONE AUTOMATICA DEL REGIME DI SEPARAZIONE DEI BENI TRA CONIUGI 1. Premesse. Il rilievo sociale del regime di separazione dei beni... 3 2.

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL VOTO MAGGIORATO

REGOLAMENTO PER IL VOTO MAGGIORATO Via Brera 21, 20121 Milano Capitale sociale i.v. Euro 306.612.100 Codice fiscale, Partita IVA ed iscrizione al Registro imprese di Milano n. 07918170015 Soggetta ad attività di direzione e coordinamento

Dettagli

ITG A. POZZO LEZIONI DI ESTIMO. Stima delle successioni ereditarie. Classi 5^ LB-LC-SA Anno scolastico 2009/10. Prof. Romano Oss

ITG A. POZZO LEZIONI DI ESTIMO. Stima delle successioni ereditarie. Classi 5^ LB-LC-SA Anno scolastico 2009/10. Prof. Romano Oss ITG A. POZZO LEZIONI DI ESTIMO Stima delle successioni ereditarie Classi 5^ LB-LC-SA Anno scolastico 2009/10 Prof. Romano Oss Si ha successione quando uno o più soggetti (successori o aventi causa) subentrano

Dettagli

dell Associazione Nazionale Aiuto per la Neurofibromatosi amicizia e solidarietà (A.N.A.N.a.s.) Articolo 1 Articolo 2 Articolo 3

dell Associazione Nazionale Aiuto per la Neurofibromatosi amicizia e solidarietà (A.N.A.N.a.s.) Articolo 1 Articolo 2 Articolo 3 STATUTO dell Associazione Nazionale Aiuto per la Neurofibromatosi amicizia e solidarietà (A.N.A.N.a.s.) Articolo 1 E costituita l A.N.A.N.a.s. Associazione Nazionale Aiuto per la Neurofibromatosi, amicizia

Dettagli

Legge federale sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l invalidità

Legge federale sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l invalidità Progetto della Commissione di redazione per il voto finale Legge federale sulla previdenza professionale per la vecchiaia, i superstiti e l invalidità (LPP) (Finanziamento degli istituti di previdenza

Dettagli

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE

MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE DECRETO 10 Maggio 2007, n. 62 Regolamento per l'adeguamento alle disposizioni del decreto legislativo 5 dicembre 2005, n. 252, in materia di forme pensionistiche

Dettagli

Associazione Sindacale dei Notai della Lombardia

Associazione Sindacale dei Notai della Lombardia Associazione Sindacale dei Notai della Lombardia CITTADINI E DIRITTI FONDAMENTALI NELLA UE RESPONSABILITÀ E OPPORTUNITÀ NUOVE PER IL NOTAIO CASI PRATICI E RECENTI SVILUPPI GIURISPRUDENZIALI Casi pratici

Dettagli

Trasferimento dei Dati all Estero. Titolo VII Art. 42-45

Trasferimento dei Dati all Estero. Titolo VII Art. 42-45 Trasferimento dei Dati all Estero Titolo VII Art. 42-45 1 Art. 42 (Trasferimenti all interno dell Unione Europea) Le disposizioni del presente codice non possono essere applicate in modo tale da restringere

Dettagli

OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 ALFA Spa Articolo 19-bis del DPR 26 ottobre 1972, n. 633

OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 ALFA Spa Articolo 19-bis del DPR 26 ottobre 1972, n. 633 RISOLUZIONE N. 305/E Roma, 21 luglio 2008 Direzione Centrale Normativa e Contenzioso OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 ALFA Spa Articolo 19-bis del DPR 26 ottobre

Dettagli

Annotazione nell atto di matrimonio della scelta del regime applicabile ai rapporti patrimoniali tra i coniugi

Annotazione nell atto di matrimonio della scelta del regime applicabile ai rapporti patrimoniali tra i coniugi Annotazione nell atto di matrimonio della scelta del regime applicabe ai rapporti patrimoniali tra i coniugi La scelta del regime patrimoniale rientra fra le dichiarazioni che possono essere annotate nell

Dettagli

Procedure AIM ITALIA per le Operazioni sul capitale

Procedure AIM ITALIA per le Operazioni sul capitale Procedure AIM ITALIA per le Operazioni sul capitale Le seguenti procedure sono costituite dal Principio Generale e dalle Linee Guida e Tabelle, che formano parte integrante delle Procedure stesse. Le seguenti

Dettagli

Legge federale sull informazione e la consultazione dei lavoratori nelle imprese

Legge federale sull informazione e la consultazione dei lavoratori nelle imprese Legge federale sull informazione e la consultazione dei lavoratori nelle imprese (Legge sulla partecipazione) 822.14 del 17 dicembre 1993 (Stato 1 gennaio 2011) L Assemblea federale della Confederazione

Dettagli

La disposizione in esame opera per i decessi intervenuti a decorrere dal 1 dicembre 2011.

La disposizione in esame opera per i decessi intervenuti a decorrere dal 1 dicembre 2011. Pensione ai superstiti ed art. 18 della L. 111/2011 Staiano Rocchina riduzione sulle pensioni ai superstiti Art. 18, comma 5, della L. 111/2011: premessa Il comma 5 dell art. 18 della L. 111/2011 dispone,

Dettagli

La Convenzione sui diritti dell infanzia

La Convenzione sui diritti dell infanzia NOME... COGNOME... CLASSE... DATA... La Convenzione sui diritti dell infanzia La Convenzione sui diritti dell infanzia è stata approvata dall Assemblea generale delle Nazioni unite (ONU) il 20 novembre

Dettagli

Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato

Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato PROTOCOLLO DI INTESA TRA l AUTORITA PER LE GARANZIE NELLE COMUNICAZIONI E L AUTORITA GARANTE DELLA CONCORRENZA E DEL MERCATO L Autorità per le garanzie

Dettagli

AFFIDO CONDIVISO Diversamente genitori. Avvocato Cristina Ceci 1

AFFIDO CONDIVISO Diversamente genitori. Avvocato Cristina Ceci 1 AFFIDO CONDIVISO Diversamente genitori 1 Legge n. 54 del 2006 Diritto alla bigenitorialità Tipi di affidamento Esercizio della potestà I tempi dei figli Assegnazione della casa familiare Assegno di mantenimento

Dettagli

STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli

STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA. È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli STATUTO SOCIALE ONLUS MARIANNA ART. 1 - DENOMINAZIONE È stata costituita, con riferimento agli articoli 2 e 18 della Costituzione Italiana, agli articoli 36, 37 e 38 del Codice Civile e alle indicazioni

Dettagli

Il quadro normativo attualmente vigente nel settore dei Dispositivi Medici

Il quadro normativo attualmente vigente nel settore dei Dispositivi Medici Il quadro normativo attualmente vigente nel settore dei Dispositivi Medici avv. Mauro Crosato Presidente ASFO triveneto. Padova, 7 luglio 2015 Tipi di responsabilità Responsabilità penale; Responsabilità

Dettagli

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO

RISOLUZIONE N.15/E QUESITO RISOLUZIONE N.15/E Direzione Centrale Normativa Roma, 18 febbraio 2011 OGGETTO: Consulenza giuridica - polizze estere offerte in regime di libera prestazione dei servizi in Italia. Obblighi di monitoraggio

Dettagli

FATTISPECIE A FORMAZIONE PROGRESSIVA

FATTISPECIE A FORMAZIONE PROGRESSIVA Il Fondo patrimoniale: profili di (in)utilità? Tutela del patrimonio: disamina dei diversi strumenti a disposizione e criteri di scelta Data 02/07/2015 FATTISPECIE A FORMAZIONE PROGRESSIVA Negozio di destinazione(costituente)

Dettagli