VERSO IL PROTOCOLLO GBC QUARTIERI:
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- Abele Ignazio Mazza
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1 VERSO IL PROTOCOLLO GBC QUARTIERI: UN CASO STUDIO IN PROVINCIA DI BOLOGNA Salvatore Giordano Membro comitati Siti Sostenibili GBC Italia
2 CASO STUDIO: sono quegli interventi, a livello di progetto o cantieri, in cui il titolare è interessato a verificare la corrispondenza ad un sistema di rating non applicabile al di fuori degli stati uniti e ancora in via di elaborazione nella sua versione italiana IL PROGETTO: AREE ANNESSE SUD Progettisti: TASCA studio architetti associati, Bologna Studio Scagliarini, Bologna LA VERIFICA DI SOSTENIBILITA AMBIENTALE Ingegneria ambientale: AIRIS srl Ingegneria per l ambiente, Bologna Perché un caso studio a Bologna?
3 La procedura ValSIA La VALutazione degli Studi di Impatto Ambientale per i piani e le opere pubbliche e private nel Comune di Bologna (Val.S.I.A.) Decisione di Giunta comunale del 12 gennaio Procedura di Val.S.I.A. Gli strumenti di valutazione a Bologna
4 La procedura ValSIA La procedura di ValSIA è stata applicata a tutti i progetti urbanistici previsti dal PRG corrispondenti a quasi un milione e cinquecentomila mq di superficie utile. Gli strumenti di valutazione a Bologna
5 La procedura VAS/VALSAT La Regione Emilia-Romagna ha in parte anticipato la Gli strumenti di VAS in Emilia - Romagna
6 Procedure a Bologna e LEED ValSIA Leed x NC COMPONENTI AMBIENTALI Aria Acque superficiali e sotterranee Suolo e sottosuolo Ambiente naturale ed Ecosistemi Paesaggio Contesto socioeconomico FATTORI DI INTERFERENZA Rumore Energia ESEMPIO DI PROCEDURE A CONFRONTO
7 Struttura GBC Ita Ecoquartieri Localizzazione e caratteristiche del sito Interconnessioni e disegno d area Infrastrutture ed edifici sostenibili Innovazione nella progettazione Priorità regionale GBC Ecoquartieri: struttura del sistema di certificazione
8 LO STUDIO AMBIENTALE
9 L ANALISI DEL SITO
10 IL COSTRUITO E I FILTRI AMBIENTALI NPD Prerequisite 1a AFFACCI SU SPAZIO PUBBLICO
11 LA PROCEDURA DI SOSTENIBILITA AMBIENTALE. I PASSI SUCCESSIVI.
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13 LOCALIZZAZIONE E CARATTERISTICHE DEL SITO SMART LOCATION AND LINKAGE FINALITA Incentivare lo sviluppo urbano in aree già fortemente antropizzate e collegate a numerosi servizi di base; Minimizzare l impatto sull ambiente e conservazione dei terreni non ancora edificati; Avversare la crescita disordinata e eterogenea di aree urbanizzate, soprattutto residenziali, (sprawl urbano); Disincentivare l utilizzo dell automobile privata a favore di forme di mobilità sostenibili; Limitare le emissioni di gas serra; Incoraggiare l attività fisica e la salute umana.
14 OPZIONE rete adduzione acqua e fognature esistenti, 30% usi residenziali, Sito servito da almeno 5 attività di quartiere entro una distanza di m. 400 dal perimetro di progetto. LCS prerequisito 1: localizzazione intelligente
15 Non edificare all interno di siti Rete Natura 2000, Aree protette, Habitat per specie in pericolo. Valutare eventuali incidenze indirette. Siti con caratteristiche di naturalità: studio d incidenza ambientale. LCS prerequisito 2: specie in pericolo e comunità ecologiche
16 OPZIONE 1 1. Sito privo di zone umide e corpi idrici, fasce di rispetto da zone umide (m.15), fasce di rispetto da corpi idrici (m.30), LCS prerequisito 3: conservare zone umide e corpi d acqua
17 1. 2. Non impattare su suoli caratterizzati da alta capacità d uso o suoli agricoli rari. Edificare su un sito intercluso. LCS prerequisito 4: conservare le zone agricole
18 1. Aree di progetto poste al di fuori di terreni esondabili. LCS prerequisito 5: prevenzione di aree soggette a esondazione
19 REQUISITI: Tipologia del sito di progetto. Connettività del contesto edificato circostante Siti ad alta priorità di riqualificazione LCS requisito 1: localizzazione preferenziale
20 REQUISITI: 1. siti contaminati Siti ad alta priorità riqualificazione LCS requisito 2: riqualificazione di siti dismessi e terreni contaminati
21 80 Sito servito da trasporti pubblici fermate esistenti Maggiore la frequenza delle corse, più alto il punteggio conseguibile! LCS requisito 3: localizzazione con ridotta dipendenza dall automobile
22 80 Confine di progetto entro m.400 da un sistema continuo di piste ciclabili servente almeno 10 usi LCS requisito 4: rete dei percorsi ciclabili e depositi cicli
23 Componente residenziale pari almeno al 30% e prossimità del progetto a un numero di posti di lavoro equivalenti 80 esistenti non inferiori al 50% del numero delle u.i. residenziali Quota componente residenziale pari al 58% della Superficie Fondiaria 3 numero u.i. residenziali < 700 numero posti di lavoro verificati > LCS requisito 5: prossimità delle residenze ai luoghi di lavoro
24 80 Non impattare versanti aventi pendenze maggiori del 15% il sito di progetto occupa un area pianeggiante, caratterizzato da pendenze comprese tra il 1,3% e il 4,5% LCS requisito 6: protezione dei versanti ripidi
25 80 OPZIONE 1 Siti privi di habitat o zone umide e corpi idrici LCS requisito 7: Conservazione delle zone umide e dei corpi idrici
26 INTERCONNESSIONE E DISEGNO DI AREA NEIGHBORHOOD PATTERN AND DESIGN FINALITA Incoraggiare la connessione del quartiere ai servizi di base e alle comunità adiacenti. Incoraggiare l efficienza delle infrastrutture e la densità urbana. Promuovere la mixitè urbana attraverso l inserimento di servizi di base, negozi di quartiere, spazi pubblici connessi da reti ciclabili o pedonali.
27 Il piano prescrive che siano più che soddisfatti i requisiti minimi previsti in merito alla fruibilità delle strade: Aprire gli ingressi agli edifici verso spazio pubblico no verso parcheggi Evitare l effetto canyon h edifici / l strada = 1:3 Marciapiedi continui su entrambi i lati stradali larghezza min = m.1,20 Minimizzare l impatto di garage e spazi di servizio sul fronte dell edificio IDA prerequisito 1: fruibilità pedonale delle strade
28 Vengono più che garantite le densità edilizie minime previste dai requisiti del credito IDA prerequisito 2: sviluppo compatto densità minima
29 Sono rispettate le densità minime previste in merito al numero di intersezioni stradali interne e sul perimetro del sito IDA prerequisito 3: connessioni e comunità aperta
30 80 Il progetto urbanistico prevede il conseguimento di elevate prestazioni in merito alla fruibilità delle strade (9): Distanza del fronte edilizio dal marciapiede Marciapiedi continui su entrambi i lati stradali Frequenza degli ingressi lungo i fronti principali Negozi e servizi di quartiere al piano terra IDA credito 1: migliorare la fruibilità pedonale delle strade
31 80 Il progetto prevede di conseguire un alta densità insediativa IDA credito 2: sviluppo compatto densità migliorativa
32 80 REQUISITI: E garantita la prossimità degli edifici residenziali ai negozi e ai servizi alla comunità Almeno il 50% delle unità residenziali entro una distanza pedonale di m.400 da quattro di usi diversi 4 3 IDA credito 3: centri di quartiere a uso misto
33 80 REQUISITI: Il piano prevede l inclusione di una sufficiente varietà di tipologie e dimensioni di alloggi; Il piano prevede che una parte di u.i. destinata all affitto e/o alla vendita abbia prezzo agevolato IDA credito 4: mix sociale ed economico
34 80 Il progetto prevede che i fronti stradali degli edifici siano liberi dai nuovi lotti di parcheggio, localizzandoli sul lato dei fabbricati IDA credito 5: riduzione delle aree di parcheggio
35 80 Sono state localizzate nuove fermate per il servizio di trasporto collettivo attrezzate con rastrelliere per cicli e altri presidi nell ottica di incentivare la mobilità alternativa IDA credito 7: facilità di spostamento
36 80 REQUISITI: Viene garantita la fruibilità di uno spazio pubblico entro una distanza di m.400 da almeno il 90% degli ingressi IDA credito 9: accesso agli spazi pubblici
37 80 REQUISITI: Il piano prevede la presenza di una struttura ricreativa pubblica (all aperto o coperta) in prossimità del 90% degli edifici IDA credito 10: Accesso alle attività creative
38 80 Sono state indicate specifiche prescrizioni tecniche per garantire l accessibilità, il superamento e l eliminazione delle barriere architettoniche IDA credito 11: visibilità ed accessibilità universale
39 80 E previsto il coinvolgimento dei residenti, dei futuri utenti, dei commercianti e degli occupati, dei funzionari pubblici nell elaborazione delle scelte di progetto; Potrà essere eventualmente sviluppato un programma di progettazione partecipata IDA credito 12: coinvolgimento e apertura verso la comunità
40 80 Sono stati individuati spazi permanenti dedicati alla coltivazione all interno del progetto IDA credito 13: produzione locale di cibo
41 80 Sono previste alberature su entrambi i lati per almeno il 60% delle strade IDA credito 14: viali alberati e strade ombreggiate
42 80 REQUISITI: Almeno il 50% delle abitazioni distano non più di m.800 da una scuola primaria; La mobilità ciclo-pedonale verso la scuola deve essere realizzata in sede protetta IDA credito 15: complessi scolastici di quartiere
43 INFRASTRUTTURE ED EDIFICI SOSTENIBILI GREEN INFRASTRUCTURES AND BUILDINGS FINALITA Ridurre le conseguenze ambientali che la costruzione e la manutenzione di edifici e infrastrutture comportano: Promuovere strategie per l efficiente gestione delle acque, Incoraggiare l efficienza energetica, Incentivare il riuso e lo smaltimento efficiente dei materiali.
44 Un edificio del complesso sarà certificato LEED o secondo un altro sistema rilasciato da ente terzo ai sensi della norma ISO/IEC IES prerequisito 1: edifici verdi certificati prestazione minima
45 Gli edifici avranno un efficienza energetica mediamente superiore del 10% rispetto alle prescrizioni minime di legge. IES prerequisito 2: efficienza energetica minima degli edifici
46 Nel progetto saranno integrate strategie che complessivamente ridurranno la domanda idrica del 20% rispetto al un caso standard di riferimento IES prerequisito 3: livello minimo di efficienza idrica
47 Il cantiere sarà gestito in conformità a un piano per il Controllo dell Erosione e della Sedimentazione per tutte le attività costruttive riguardanti la realizzazione del progetto IES prerequisito 4: prevenzione dell inquinamento da cantiere
48 80 REQUISITI: Il 50% di superficie lorda costruita nell area di progetto sarà certificata LEED o secondo un altro sistema rilasciato da ente terzo ai sensi della norma ISO/IEC IES credito 1: edifici verdi certificati prestazione migliorativa
49 Gli edifici avranno un efficienza energetica mediamente superiore di almeno il 26% rispetto alle prescrizioni di legge IES credito 2: efficienza energetica degli edifici
50 80 Il progetto del verde prevede di abbattere del 50% il consumo di acqua per l irrigazione del suolo IES credito 4: efficienza idrica per l irrigazione
51 80 Il progetto prevede di laminare il volume di acqua precipitato sul comparto corrispondente all evento del 97 percentile IES credito 8: gestione delle acque meteoriche
52 80 Il progetto prevede che mediamente almeno il 50% delle coperture sarà realizzato a verde pensile IES credito 9: riduzione dell isola di calore
53 80 Il progetto prevede la realizzazione di una centrale di teleriscaldamento/teleraffrescamento a servizio del comparto in grado di erogare più dell 80% di energia primaria necessaria al condizionamento degli ambienti confinati e alla produzione di ACS IES credito 12: rete di teleriscaldamento e teleraffrescamento
54 80 Il progetto prevede la realizzazione di isole ecologiche a servizio del quartiere, poste a meno di m.240 da ciascun edificio; Il Comune di Bologna dispone di due stazioni di conferimento per i rifiuti pericolosi; Il progetto prevede la realizzazione di una stazione di compostaggio in prossimità degli orti di quartiere; IES credito 16: infrastrutture di gestione dei rifiuti solidi
55 alcuni dei crediti implementabili: 80 IES credito 11: Fonti di energia rinnovabile in sito IES credito 14: Gestione delle acque di scarico IES credito 15: Contenuto di riciclato nelle infrastrutture IES credito 17: Prevenzione dell inquinamento luminoso 5 ulteriori crediti possono essere conseguiti con uno sforzo ragionevole
56 AREE ANNESSE SUD Silver, 57 punti ANALISI DEI CREDITI CHECK LIST DEGLI OBIETTIVI
57 e quindi? Il quartiere certificato: consuma il 25% in meno di acqua per usi potabili (WC, rubinetti, docce, ) rispetto allo standard consuma il 50% in meno di acqua per usi non potabili (irrigazione, ) rispetto allo standard consuma circa il 30% in meno di energia primaria rispetto alle prescrizioni minime di legge Incoraggia lo sviluppo all interno del sistema urbano esistente, promuovendone la riqualificazione Consuma terreni vergini, né suoli unici destinabili all agricoltura Riduce la pressione sui sistemi ambientali minimizzando i fenomeni erosivi e la sedimentazione dei corsi d acqua Minimizza l impatto sulle comunità ecologiche, gli habitat significativi, le zone umide e i corpi idrici Incoraggia l attività fisica e incentiva forme di mobilità alternativa a scapito dell uso del mezzo privato Promuove l equilibrio della comunità, garantendo diversità di usi e di opportunità di lavoro Incentiva l uguaglianza sociale, l integrazione e la socializzazione Offre spazi aperti in prossimità dei luoghi di lavoro e delle residenze, incentivando l attività fisica all aria aperta Favorisce l uso nello spazio da parte dell utenza diversamente abile Responsabilizzare la comunità coinvolgendola nel processo decisionale e di progettazione dell intervento Promuove la produzione alimentare comunitaria, garantendo l accesso ai prodotti freschi Minimizza i fenomeni di allagamento e l instabilità idrogeologica arrecata dagli eventi temporaleschi; Riduce il volume dei rifiuti depositati in discarica e promuove il corretto smaltimento di rifiuti pericolosi le performances di un caso studio certificato LEED ND GBC Ecoquartieri
58 Grazie per l attenzione Progettisti: TASCA studio architetti associati STUDIO SCAGLIARINI CORRADO Studio impatto ambientale e progetto delle reti: AIRIS srl Progetto reti risorsa idrica: Ing. Giuseppe Cornelio Topografia: TRIGONOS associati tutti i diritti riservati ordine degli architetti. Art. 9 "Diritti d'autore" La proprietà ed i diritti d'autore sono riservati all'architetto a norma di legge (artt. 2575, 2576, 2577, 2578 del C.C.). L'architetto ha diritto di pubblicare tipi e fotografie dell'opera di cui è autore e, in ogni caso, la pubblicazione e la divulgazione dell'opera dovrà avvenire con il consenso dell'autore. Tutti i contenuti della presente comunicazione sono strettamente riservati e tutelati dal D.L. 30 giugno 2003, n. 196 e smi. E' espressamente vietato alla/e persona/e non destinataria/e leggere, copiare o comunque usare questa comunicazione e diffonderne il contenuto senza autorizzazione. Novembre 2011
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