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2 INDICE RELAZIONE TECNICA-ILLUSTRATIVA: pag. 2 1) COLLOCAZIONE DELL AREA pag. 2 2) DESCRIZIONE DELL AREA D INTERVENTO E RILIEVO TOPOGRAFICO pag ) Elaborazione rilievo topografico e contenuti tavola n 2 dello stato di fatto pag. 2 3) DATI SULLA PROPRIETA pag. 2 4) DETERMINAZIONE DELLE QUOTE DI PROPRIETA pag. 2 5) INDAGINE GEOTECNICA PREVENTIVA pag. 2 6) RISCHIO IDRAULICO pag. 3 7) STRUMENTAZIONE URBANISTICA E CONTENUTI PROGETTO NORMA N 7 pag. 3 8) PROGETTO pag ) Premessa pag ) Elementi fondamentali pag ) La soluzione progettuale pag ) Fuori ambito di lottizzazione pag. 5 9) EDILIZIA ECONOMICA POPOLARE CONVENZIONATA pag. 5 10) ADEGUAMENTO ALLE DISPOSIZIONI DI CUI ALLA LEGGE 13/89 pag. 5 11) CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE pag. 6 DATI TECNICI E CONSISTENZA: pag. 6 1

3 RELAZIONE TECNICA-ILLUSTRATIVA 1) COLLOCAZIONE DELL AREA L area oggetto del piano di lottizzazione di iniziativa privata è ubicata nel territorio del Comune di Dolo. Tale area è individuata nel repertorio della zona territoriale omogenea di V.P.R.G. con il n C2/16 e C2/20 ed è ricompresa nell ambito del Progetto Norma n 15/2 (P.N. n 15/2). L area di progetto è in contiguità con altre lottizzazioni realizzate ed in corso di realizzazione. L area suddetta risulta prevalentemente delimitata a nord-ovest dal distretto scolastico, a nord dal P.N. n 15/1, ad est ed ovest da zona a verde privato, ed a sud da zona residenziale. 2) DESCRIZIONE DELL AREA D INTERVENTO E RILIEVO TOPOGRAFICO L area, descritta al punto 1, ha una destinazione a coltivazione di basso reddito, di fatto si tratta di un area parzialmente inedificata, totalmente da urbanizzare. L intervento deve prevedere la prosecuzione della viabilità del Piano Norma n 15/1 (in fase di ultimazione) verso sud per poi collegarsi al Piano Norma n 14 (in corso di progettazione). Per valutare l assetto planovolumetrico del terreno è stato predisposto un accurato rilievo topografico dalla cui elaborazione è risultato che l area di intervento misura complessivamente mq ,60 anziché mq ,00 teorici indicati delle rispettive schede urbanistiche. Per le motivazioni che addurremo più avanti le consistenze delle aree sono state così distribuite: Nel rilievo topografico sono stati considerati tutti gli elementi reali utili ai fini dell individuazione e della misurazione della consistenza dell area del Progetto Norma n 15/2. Allo scopo sono stati rilevati: a) Le linee di delimitazione del P.N. n 15/2, costituite da recinzioni, cippi in c.a., cigli strada, assi fosso, ciglio marciapiede; b) L andamento altimetrico del terreno e tutti gli elementi reali utili ai fini dell individuazione topografico morfologica dell area; c) I fabbricati esistenti nelle immediate vicinanze (circa ml. 50,00). Il tutto come riassunto nella Tavola n ) Elaborazione rilievo topografico e contenuti tavola n 2 dello stato di fatto La Tavola n 2 è stata ottenuta dalla sovrapposizione del rilievo topografico dell area di intervento con l estratto catastale e con l estratto urbanistico di V.P.R.G.. In tal senso nella tavola n 2 è stata indicata la linea teorica di V.P.R.G. che individua il perimetro del Progetto Norma n 15/2. Per verificare il calcolo delle superfici invece si consiglia la consultazione della Tavola n 1. 3) DATI SULLA PROPRIETA I terreni che formano il Progetto Norma n 15/2 così come nella Tavola n 1 di progetto riguardano una superficie complessiva di mq ,60 (reali) e fanno capo a due proprietari, definiti nella tabella di seguito riportata: PIANO NORMA n 15/2 PROPRIETARIO FOGLIO MAPPALE SUPERFICIE (mq) MOLESINI DONATELLA 10 Parte ,30 TESSIER GIULIANO 10 Parte ,30 TOTALE P.N. n 15/2 = ,60 MOLESINI DONATELLA nata a Barbarano Vicentino (Vi) il 22/08/1941 e residente a Venezia Lido (Ve) in Via Lepanto n 34 (c.f. MLS DTL 41M62 A627M); TESSIER GIULIANO nato a Venezia (Ve) il 07/05/1954 e residente a Venezia Lido (Ve) in Via Barbarigo n 10 (c.f. TSS GLN 54E07 L736A); 4) DETERMINAZIONE DELLE QUOTE DI PROPRIETA Come già sopra rilevato l attuale ambito del Progetto Norma n 15/2 interessa due proprietà, di seguito si stabilisce la quota di proprietà per ognuna, ai fini del calcolo della caratura urbanistica. Quota percentuale: - quota Molesini Donatella 7.769,30 mq. / ,60 mq. x 100 = 50 % - quota Tessier Giuliano 7.769,30 mq. / ,60 mq. x 100 = 50 % 5) INDAGINE GEOTECNICA PREVENTIVA Trattandosi di un piano di lottizzazione le norme di V.P.R.G. prevedono l obbligo della perizia geotecnica dell area di intervento. La relazione di compatibilità geologica, geotermica ed idrologica inerente il terreno in questione, redatta il 14/01/2008 dal dott. Michele Cattelan Geologo, è già stata presentata in data 16/06/

4 6) RISCHIO IDRAULICO Per quanto riguarda tale rischio è stato ricevuto parere preventivo dal Consorzio di Bonifica Medio Brenta datato 24/03/2009, del quale è già stata protocollata una copia in data 16/06/2009. Per la nuova soluzione progettuale sarà richiesto nuovo parere, del quale si allegherà la relazione specifica al rilascio formale del parere, come prescritto dal V.P.R.G. vigente. 7) STRUMENTAZIONE URBANISTICA E CONTENUTI PROGETTO NORMA N 15/2 a) Il Comune di Dolo è dotato di Variante generale al piano regolatore approvata con deliberazioni della Giunta Regionale n 2570/2001 e 2066/2002 e successive varianti parziali e la Delibera del Consiglio Comunale n 27 del 26/07/2006 e successive modifiche ed integrazioni. b) Secondo lo strumento urbanistico generale comunale vigente all attuale ambito del Progetto Norma n 15/2 corrisponde una Superficie netta pavimento (s.n.p.) complessiva di 3.154,00 mq. c) Più precisamente gli interventi devono rispettare tutti i parametri indicati nella scheda urbanistica di cui all allegato 3 delle norme tecniche di attuazione che sono così riassunti: P.N.15/2 - Carature urbanistiche mq/ab. Superficie Territoriale mq Superficie Fondiaria mq Superficie a verde pubblico mq ,38 (8mq x abitante)= 912 mq Superficie a parcheggio mq ,19 Superficie viaria mq Superficie netta di pavimento massima mq Insediabilità (150 mc/abitante) n persone 77 - Tipologie ammissibili: classi 2, 3, 4 dell abaco dei tipi edilizi: case isolate, a schiera, condomini - Destinazioni d uso: residenza - Prescrizioni particolari: almeno il 40% della Superficie netta di pavimento, pari a mq ,60, dovrà essere destinato ai programmi costruttivi di Edilizia Residenziale Pubblica convenzionata. Le sedi stradali devono essere alberate utilizzando le specie arboree previste dalle NTA per i viali e le strade alberate. La sistemazione degli spazi scoperti, pubblici e privati, e delle aree a verde, deve essere fatta utilizzando le specie arboree ed arbustive contenute nello stesso prospetto. 8) PROGETTO 8.1) Premessa Nella scelta progettuale e nello studio della nuova soluzione urbanistica è stato tenuto conto di alcuni elementi fondamentali che di seguito vengono riportati Parere della Commissione Edilizia Integrata del 09/09/2009 Seduta n 18/09 e dei suggerimenti del Capo Ufficio Tecnico e del Tecnico Istruttore. Il progetto si discosta leggermente dalla relativa scheda urbanistica di riferimento. 8.2) Elementi fondamentali Deve essere presa in considerazione l ubicazione periferica della zona d intervento, con la presenza di un vuoto urbano, tra edifici esistenti ad est e sud. Edifici serviti da Via Ca Tron (a sud), ma con previsione di altri collegamenti anche a nord ovest, con il Piano Norma n 14 ed a nord con il Piano Norma n 15/1. Compito fondamentale della progettazione è quello di ricucitura del tessuto urbano esistente (rapportato alla scala locale) con tutti gli elementi propri della progettazione urbanistica quali gli standards (Verde, Parcheggi, ) e la viabilità. Tale compito spetta a colui che interviene a posteriori, dopo che tutti i precedenti attori hanno svolto un azione solo fine a se stessa, senza quella lungimiranza che è propria della corretta progettazione urbanistica, della formazione di città vivibile ed a misura d uomo. Gli elementi fondamentali che accompagnano la progettazione dell area sono stati l ottimizzazione degli spazi da destinare agli standards e la loro fruibilità, pertanto si ipotizza: a) Una soluzione che, pur rispettando a grandi linee le schede urbanistiche, proponga una ricucitura del tessuto urbano esistente ai margini del perimetro d intervento, in particolare gli edifici esistenti a sud est, e all interno del P.N. n 15/1. La nuova edificazione dovrà riproporre le linee direttrici esistenti, a completamento/integrazione delle stesse, con andamento nord sud. b) Una soluzione che preveda un adeguato innesto con il Piano Norma n 15/1 (in fase di ultimazione). L innesto dovrà essere rispettoso del Codice della Strada e, soprattutto, della prevista Pista Ciclabile a lato sud della viabilità del P.N.15/1. Dev essere anche previsto un adeguato collegamento con la viabilità prevista dal Piano di Lottizzazione P.N. n 14 (in corso di progettazione), che una volta eseguita diverrà la strada principale di collegamento tra le varie lottizzazioni. c) Una soluzione che preveda una maggiore integrazione dell area a verde pubblico prevista entro il Piano di Lottizzazione P.N. n 15/2 con quelle contermini. Maggiore fruizione da parte dei lotti sia in termini di affaccio che di percorrenza. Inserimento 3

5 dell area come ad incorniciare l intera Lottizzazione P.N. n 15/2, collegata con più tipologie di percorsi, al fine di garantire un integrazione nel contesto urbano esistente e di progetto e di quelle limitrofe prevista nel P.N. n 15/1. d) Una soluzione che preveda una maggiore distribuzione dei posti auto previsti nella Lottizzazione P.N. n 15/2, da porre in adiacenza alle abitazioni previste, al fine di evitare che le auto stazionino lungo le strade. e) Una soluzione che preveda una maggiore presenza di percorsi pedonali e marciapiedi (ambo i lati delle strade) al fine di evitare il più possibile interferenze tra gli utilizzatori dei percorsi veicolari e pedonali. Sarà da prevedere anche una maggiore permeabilità dei percorsi pedonali su tutta la lottizzazione, in modo tale da percorrerla a piedi senza problematiche di sorta, e migliorare il collegamento con le realtà limitrofe. f) Una soluzione che prenda in considerazione le esigenze degli abitanti con i fabbricati posti ad est e sud. In particolare vi è l esigenza di allontanare, il più possibile, la nuova edificazione dai fabbricati esistenti. Al fine di risolvere in maniera corretta l elemento intersezione con la viabilità esistente del Piano Norma n 15/1 e relativa Pista Ciclabile, sono stati svolti alcuni incontri con la Provincia (attuale ente competente) Settore Viabilità, la quale ha confermato la soluzione di progetto prevista da P.R.G.. Dall analisi della scheda urbanistica è emerso che la posizione del verde pubblico è troppo decentrata e scarsamente usufruibile dai lotti componenti la lottizzazione, mentre sarebbe più corretto fosse posto lungo tutto il perimetro del comparto, così da essere accessibile da qualsiasi punto della lottizzazione. Il progetto del Piano di Lottizzazione P.N. n 15/2 non poteva non tenere conto di questi elementi fondamentali e, pertanto, si è cercato di dare una soluzione a tutte le problematiche di cui sopra. 8.3) La soluzione progettuale L applicazione di detti concetti e considerazioni ha portato alla redazione del piano di lottizzazione P.N. n 15/2 come sotto illustrato. Pur non discostandosi significativamente dalle rispettive schede urbanistiche, con il progetto sono stati valutati, analizzati e risolti i seguenti aspetti di dettaglio esecutivo progettuale, quali: a) La ricucitura del tessuto urbano esistente ai margini del perimetro d intervento, in particolare gli edifici esistenti a sud est, e all interno del P.N. n 15/1. La nuova edificazione ripropone le linee direttrici esistenti (o in fase di realizzazione), a completamento/integrazione delle stesse. Esse prevedono andamento nord sud, lungo tale viabilità si attesterà la nuova edificazione del P.N. n 15. b) La soluzione progettuale prevede un adeguato collegamento con la viabilità prevista dal Piano di Lottizzazione P.N. n 15/1 e soprattutto con la già realizzata pista ciclo - pedonale. Nel P.N. n 15/2 sarà infatti realizzata una diramazione dell esistente pista ciclo pedonale lungo tutto il lato est del comparto, all interno del verde pubblico (non prevista nell indicazione della scheda urbanistica) che porta sino a Via Ca Tron. Tale percorso ha larghezza di ml. 1,00 per i pedoni e di ml. 2,00 per le biciclette, per un totale di ml. 3,00. Il progetto prevede il prolungamento della strada che collega P.N.15/1 e P.N. 15/2 fino ad innestarsi con la viabilità prevista dal Piano di Lottizzazione n 14 (in corso di progettazione), quest ultima una volta eseguita diverrà la strada principale di collegamento tra le varie lottizzazioni. c) La soluzione progettuale prevede una ottima integrazione dell area a Verde Pubblico prevista entro il Piano di Lottizzazione P.N. n 15/2 con quelle contermini. Una maggiore fruizione da parte dei lotti sia in termini di affaccio che di percorrenza. L area incornicia l intera lottizzazione, ed è collegata con più tipologie di percorsi, al fine di garantire un integrazione nel contesto urbano esistente e di progetto e di quella limitrofa prevista nel P.N. n 15/1. La sua consistenza è di mq ,22 (mq. 720,54 + mq ,68 = mq ,22), superficie superiore a quella indicata nella scheda urbanistica (mq ,00). La zona a Verde Pubblico prevede una zona principale a sud e sarà attrezzata con alberature di medio alto fusto, panchine, ed elementi vari di arredo urbano con spazio per giochi. d) La soluzione progettuale prevede una maggiore superficie destinata a posti auto, nonché una migliore distribuzione dei posti auto all interno della Lottizzazione P.N. n 15/2; da porre in adiacenza alle abitazioni previste, al fine di evitare che le auto stazionino lungo le strade. A tal proposito è stata individuata un area a parcheggio nella zona centrale della lottizzazione (P.P.S per un totale di mq. 577,70). La pavimentazione prevista per i posti auto è in betonella autobloccante grigia, del tipo grigliato e permeabile all acqua, mentre i percorsi veicolari sono previsti in conglomerato bituminoso (Bynder) e tappetino d usura superiore. e) La soluzione progettuale prevede una maggiore presenza di percorsi pedonali e marciapiedi (ambo i lati delle strade) al fine di evitare il più possibile interferenze tra gli utilizzatori dei percorsi veicolari e pedonali. E stata prevista anche una maggiore permeabilità dei percorsi pedonali su tutta la lottizzazione (anche entro il verde pubblico con superficie a ghiaino), in modo tale 4

6 da percorrerla a piedi senza problematiche di sorta, e migliorare il collegamento con le realtà limitrofe. L area destinata a marciapiede pavimentato sarà con finitura in cls colorato colore mattone, con finitura rigata (antiscivolo) atto a garantire la percorrenza pedonale all interno delle arre d intervento. f) La soluzione progettuale prende in considerazione le esigenze degli abitanti con i fabbricati posti ad est e sud della lottizzazione. Questi hanno l esigenza di avere di fronte ai propri fabbricati degli edifici con dimensioni contenute e limitata altezza (2 piani e accessori), per tale motivo sono stati inseriti degli edifici con tipologia 2 (case isolate), al fine non togliere visuale/panoramicità e pregio agli edifici già esistenti. La lottizzazione è composta da n 6 lotti edificabili (vedi tabella e abachi) tra i quali non vi sono lotti interclusi. Ogni lotto è dotato di accesso pedonale e carraio, e sono dotati di ogni sottoservizio tecnologico a rete (Acqua, Gas, Fognature Bianche e Nere, Linea Telefonica ed Elettrica, ), nonché della Pubblica Illuminazione. Nella scelta progettuale degli edifici saranno cercate le soluzioni di minor impatto sul territorio con costruzioni in armonia con il contesto, tenendo conto delle prescrizioni del V.P.R.G., del Regolamento Edilizio, delle Norme Tecniche di Attuazione, e della Commissione Edilizia. 8.4) Fuori ambito di lottizzazione Nel progetto è prevista una porzione di strada di collegamento per una quota parte corrispondente a ml. 52,00 in proporzione tra il P.N.15/2 e P.N.14 parametrato alla S.n.p. dei due Progetti Norma. A sud troviamo, inoltre, una zona fuori comparto adibita a verde pubblico di mq. 77,78. A nord del complesso P.N. n 14 e P.N. n 15/2 troviamo un area di mq. 371,50 sistemata a verde e passaggio pedonale, catastalmente identificata nel Comune di Dolo Fg. 10 Mapp. 241 (come rappresentato nella Tavola n 8). 9) EDILIZIA ECONOMICA POPOLARE CONVENZIONATA In riferimento alla normativa vigente e al regolamento comunale per l edilizia convenzionata ed in attuazione del Progetto Norma n 15/2, che destina il 40% delle all edilizia residenziale pubblica (popolare), quest ultima sarà pari a mq ,60 () e distribuita su un totale di mq ,50 di superficie, precisamente il lotto n 6 con annesso verde privato di mq. 489,95, pari al 32% della superficie fondiaria del P.N. n 15/2. I lotti saranno convenzionati all atto di rilascio con i tempi e modi della S.U.A., proporzionali alla quota parti tra edilizia convenzionata ed edilizia libera, per quanto possibile in relazione della dimensione dei lotti edificabili, comunque sarà garantita una esecuzione coerente con il Progetto Norma n 15/2. La tipologia edilizia prevista è di tipo condomini (4) in analogia con la restante lottizzazione. 10) ADEGUAMENTO ALLE DISPOSIZIONI DI CUI ALLA LEGGE n 13/89 L urbanizzazione dell area di lottizzazione in argomento, prevede ai fini del superamento delle barriere architettoniche l accessibilità a tutti i marciapiedi pedonali e spazi pubblici in conformità alla L. 13/89 e relativo D.M. 236/89. Il requisito richiesto per un opera pubblica quale la lottizzazione in oggetto è quello dell accessibilità, vale a dire la possibilità di accedere a tutte le aree, i servizi e i lotti dell area anche da parte di persone portatrici di handicap. In particolare i vari aspetti del progetto sono stati affrontati come di seguito - I percorsi pedonali: Particolare attenzione è stata rivolta alla progettazione dei percorsi pedonali di lottizzazione, delle loro quote e intersezioni. Si è prevista una larghezza minima dei marciapiedi di ml. 1,80 che saranno posti ad una quota di 15/18 cm sopra il piano stradale. Il dislivello sarà superato con abbassamenti avente pendenza inferiore all 8% posta in corrispondenza di ogni intersezione a livello stradale, accessi carraio pedonali e dei passaggi pedonali a raso. - Parcheggio: All interno dell area di parcheggio saranno individuate apposite aree riservate ai portatori di handicap in ragione di 1 posto auto ogni 15 per un totale di 2 piazzole distribuite su tutta l area. Tali posti saranno accoppiati e disporranno di un area di manovra per sedie a rotelle realizzata con pavimentazione che non intralci la manovra. - Verde Attrezzato: L area verde posta lungo tutto il perimetro della lottizzazione sarà dotata di percorsi percorribili anche con un sedia a rotelle realizzati con ghiaino sottile adeguatamente compattato per una agevole percorrenza. 5

7 - I lotti edificabili: Il progetto prevede un accesso agevole ai 6 lotti edificabili anche per persone su sedia a rotelle. Ogni lotto è dotato di accessi pedonali e carrai a norma, sarà posta cura a tale aspetto anche nella realizzazione dei singoli interventi edificatori con scelte progettuali adeguate al superamento delle barriere architettoniche. 11) CONSIDERAZIONI CONCLUSIVE L intervento così come configurato non implica variazioni sostanziali alle previsioni della scheda allegata al Progetto Norma n 15/2. Eventuali piccole modifiche, da concordare con il Comune, saranno valutate in sede esecutiva ovvero di rilascio dei titoli abilitativi. N LOTTO CLASSE tipo edilizio MQ Lotto Minimo DATI TECNICI E CONSISTENZA MQ Lotto Progetto CALCOLO AREA E SNP PROGETTO NORMA N 15/2 Indice Fabb. Max (mq/mq) MAX (mq) Indice Fabb. Min (mq/mq) MIN (mq) (mq) E.P. n 1 2 casa singola 600, ,64 0, ,99 0, ,49 313,99 > 250,00 > 235,49 496,64 E.P. n 2 2 casa singola 600, ,64 0, ,99 0, ,49 313,99 > 250,00 > 235,49 496,64 E.P. n 3 2 casa singola 600, ,64 0, ,99 0, ,49 313,99 > 250,00 > 235,49 496,64 E.P. n 4 2 casa singola 600,00 986,10 0, ,83 0, ,87 295,83 > 230,00 > 221,87 457,22 E.P. n 5 4 condomini 800, ,74 0, ,67 0, , ,67 > 912,40 > 911,75 714,56 E.R.P. n 6 4 condomini 800, ,50 0, ,65 0, , ,65 > 1.261,60 > 1.247, ,39 TOTALE MQ LOTTI = 7.325,26 mq TOTALE = 3.154,00 mq VERDE PRIVATO E.R.P. = 489,95 mq E.P. = 60% SNP totale = 1.892,40 mq TOTALE MQ LOTTI E.R.P. = 2.338,45 mq E.R.P. = 40% SNP totale = 1.261,60 mq Tot. Mq Lotti/Tot. Mq Lotti E.R.P. (in percentuale) = 32% TOTALE FONDIARIA = ( Totale mq lotti + Verde privato ) = 7.815,21 mq > 7.679,00 mq da P.R.G. PARCHEGGIO = 212, , , ,00 = 577,70 mq > 554,00 mq da P.R.G. INSEDIABILITA' = ( x 3,65) / 150 mc = n persone 77 SUPERFICIE FOSSO = 152, ,75 = 233,77 mq VERDE PUBBLICO = 720, ,68 = 4.538,22 mq > 4.418,00 mq da P.R.G. BACINO D'INVASO = 207,08 mq AREA ECOLOGICA = 25,00 mq SUPERFICIE VIARIA = 2.141,62 mq > 2.134,00 mq da P.R.G. TOTALE SUPERFICIE P.N.15/2 = ,60 mq SUPERFICI DA P.R.G. SUPERFICI DA PROGETTO DIFFERENZA Sup. Territoriale mq ,00 Sup. Territoriale mq ,60-52,40 Sup. Fondiaria mq 7.679,00 Sup. Fondiaria mq 7.815,21 136,21 Sup. Verde pubblico mq 4.418,00 Sup. Verde pubblico mq 4.538,22 120,22 Sup. Parcheggio mq 554,00 Sup. Parcheggio mq 577,70 23,70 Sup. Viaria mq 2.134,00 Sup. Viaria Sup. Fosso mq mq 2.141,62 233,77 7,62 Sup. Bacino D'invaso mq 207,08 Sup. Area Ecologica mq 25,00 Sup. Netta Pavimento mq 3.154,00 Sup. Netta Pavimento mq 3.154,00 E.P. mq 1.892,40 E.P. mq 1.892,40 E.R.P. mq 1.261,60 E.R.P. mq 1.261,60 INVILUPPO (mq) 6

8 CALCOLO CARATURE URBANISTICHE PIANO DI LOTTIZZAZIONE DOLO P.N. n 15/2 CLASSE 2 DELL ABACO DEI TIPI EDILIZI: CASE ISOLATE Lotto minimo = 600 mq Indice di fabbricabilità fondiaria massimo = 0,30 mq/mq Indice di fabbricabilità fondiaria minimo = 0,225 mq/mq Rapporto di copertura massimo = 25 % Altezza massima dei fabbricati = 8,50 ml (PT + un piano abitabile + un piano mansardato) N Lotto Sup. Lotto massima 30% di Progetto minima 22,5% Sup. Massima copertura 25% Vol. max virtuale 3,65 H. massima Fabbricati ,64 313,99 250,00 235,49 261, ,06 8,50 ml PT+PP+PM ,64 313,99 250,00 235,49 261, ,06 8,50 ml PT+PP+PM ,64 313,99 250,00 235,49 261, ,06 8,50 ml PT+PP+PM 4 986,10 295,83 230,00 221,87 246, ,78 8,50 ml PT+PP+PM TOTALE 4.126, ,80 980,00 917, , ,96 piani CLASSE 3 DELL ABACO DEI TIPI EDILIZI: CASE A SCHIERA Lotto minimo = 800 mq Indice di fabbricabilità fondiaria massimo = 0,30 mq/mq Indice di fabbricabilità fondiaria minimo = 0,225 mq/mq Rapporto di copertura massimo = 35 % Altezza massima dei fabbricati = 8,50 ml (PT + un piano abitabile + un piano mansardato) CLASSE 4 DELL ABACO DEI TIPI EDILIZI: CONDOMINI Lotto minimo = 800 mq Indice di fabbricabilità fondiaria massimo = 0,90 mq/mq Indice di fabbricabilità fondiaria minimo = 0,675 mq/mq Rapporto di copertura massimo = 35 % Altezza massima dei fabbricati = 13,00 ml (PT + tre piani abitabili) N Lotto Sup. Lotto massima 90% di Progetto minima 67,5% Sup. Massima copertura 35% Vol. max virtuale 3,65 H. massima Fabbricati , ,67 912,40 911,75 472, ,20 13,00 ml PT + 3 piani , , , ,74 646, ,03 13,00 ml PT + 3 piani TOTALE 3.199, , , , , ,23 piani DATI METRICI ZONE FUORI AMBITO: STRADA e VERDE Lunghezza (ml) Sup. Totale (mq) Sup. Strada (mq) Sup. marciapiede (mq) Sup. Verde (mq) Sup. fosso esistente (mq) 52,00 693,75 389,95 187,25 50,80 65,75 // 77,78 // // 77,78 // Dolo, lì 12 Luglio 2012 Il Tecnico Progettista Procuratore per i Committenti I Committenti: (Giampietro Vedovato) (Daniele Massaro) (Molesini Donatella) (Tessier Giuliano) 7

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