VERBALE DI RIUNIONE. Luogo: Roma (sede Dipartimento II Comune di Roma) PARTECIPANTI NOME SOCIETÀ/ENTE DI APPARTENENZA RUOLO

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1 Pag. 1 di 6 Verbale numero: 4/2009 Data: 18 Maggio 2009 Tema/Progetto: Riunione Fed-Fis Luogo: Roma (sede Dipartimento II Comune di Roma) PARTECIPANTI NOME SOCIETÀ/ENTE DI APPARTENENZA RUOLO Javier Ossandon Anci/Ancitel PM Dario Gambino Comune di Fabbriche di Vallico Responsabile Ente Gianpaolo Artioli Anci Emilia Romagna Esperto Elicat-Fis Massimo Lesina Comune di Terni Responsabile Ente Fabrizio Benati Comune di Modena Responsabile Ente Giada Maio Anci Referente Anci Miranda Brugi Ancitel Esperto Elicat-Fis Livio Mandrile Comune di Torino Responsabile Ente Paola Sbriccoli Comune di Roma U.O. Comunicazione Anna Iozzino Comune di Roma U.O. Programmazione e Coordinamento Stefania Giordano Comune di Roma U.O. Comunicazione Fabio Gardusi Comune di Roma U.O.Sistemi informativi Carlo Pucci Comune di Roma U.O Accertamenti e controlli Fiscali Emilio Bosco CM Lagonegrese Referente ente Adriana Gentile CM Lagonegrese Responsabile amministrativa ente N. Antonio Carlomagno CM Lagonegrese Responsabile Ente Rosa di Palma Comune di Barletta Responsabile Ente

2 Pag. 2 di 6 OGGETTO: Stato avanzamento FED_FIS, adesione, rapporti con ELICAT/FIS, altri ARGOMENTI TRATTATI 1. Presentazione del Comune di Roma e attività da svolgere e svolte per la Convenzione con il DAR; 2. Analisi della composizione attuale del raggruppamento e delle sinergie con i progetti ELI_CAT ed ELI_FIS; 3. Discussione sui prodotti/servizi da sviluppare(stazioni appaltanti) e sulla valorizzazione dei prodotti già in uso presso le amministrazioni partecipanti; 4. Agenda dei lavori da completare per la sottoscrizione della Convenzione con il DAR. DISCUSSIONE E AZIONI DA INTRAPRENDERE 1. Presentazione del Comune di Roma e attività da svolgere e svolte per la Convenzione con il DAR: L avv. Ossandon presenta le scuse del dott. Massimo Lucchese, consulente dell assessore al Bilancio del Comune di Roma, che è ammalato e che svolgerà un ruolo di supporto allo staff del dipartimento II, a carico del progetto e la cui dirigente responsabile di FED_FIS è la d.ssa Annamaria Graziano. La d.ssa Sbriccoli, dà il benvenuto a nome della d.ssa Graziano e introduce lo staff del Comune che collaborerà nel progetto FED FIS: - La d.ssa Anna Iozzino seguirà gli aspetti amministrativi ed operativi insieme alla dott.ssa Stefania Giordano; - l ing. Gardusi dei Sistemi Informativi del Comune; - il dott. Carlo Pucci dei Sistemi Informativi Territoriali ( SIR ). Ossandon presenta un breve riassunto di quanto è stato finora fatto per agevolare i lavori che porteranno alla firma della convenzione con il DAR, e più precisamente: a) capire come verrà conformato in dettaglio il Raggruppamento di Enti rispetto alla proposta originale, dove una serie di Comuni sono stati identificati genericamente come nuovi enti dispiegatori nelle regioni Toscana, Piemonte, Emilia Romagna e Umbria. Adesso la situazione è diventata più chiara ed il raggruppamento ha un profilo ben preciso (l elenco dei partecipanti definitivi compare nella proposta di convenzione distribuita il 15 maggio). b) è stata rifatta la tabella del cofinanziamento, decurtata del 20%, assegnando ad ogni singolo ente un proprio Impegno, così come richiesto dal DAR. La tabella è generica, non suddivide ancora i contributi dell ente in termini di cash e personale interno. C è una regola interna che in termini generali ha funzionato bene per ELICAT/FIS suddividendo il contributo dell ente in 80% cash e 20% per costi del

3 Pag. 3 di 6 personale interno e relative missioni. La regola in materia verrà definita, insieme ad altre come la suddivisione del contributo DAR in spese condivise e spese di locazione, il contributo per la gestione unitaria e per gli esperti, ecc. nel cosiddetto Accordo Attuativo, il quale verrà sottoscritto dopo la sottoscrizione della convenzione tra il DAR ed il Comune di Roma, ente capofila, tenendo presente il piano esecutivo che verrà presentato entro 30 giorni dalla data della firma. Si concorda che Il lavoro da fare subito è quello di approvare la convenzione tra gli enti per stabilire le regole generali e dare mandato al Comune di Roma per sottoscrivere la convenzione con il DAR. Essendo le elezioni amministrative dei Comuni il 6 e 7 di Giugno, si propone di operare con una delibera di indirizzo da parte della Giunta che venga poi ratificata dai nuovi consigli (in alcuni casi, esistendo già delle delibere di consiglio a cui fare riferimento, è possibile che sia sufficiente la delibera di Giunta per approvare in via definitiva la convenzione). Il problema della impossibilità di convocare agli attuali consigli in tempo utile è stato sottoposto al DAR e ad Invitalia. Sarà cura del PM Ossandon, in accordo con il Comune di Roma, di distribuire la bozza della delibera di Giunta e comunicare il risultato della discussione avviata con il DAR su questo particolare. 2. Analisi della composizione attuale del raggruppamento e delle sinergie con i progetti ELI_CAT ed ELI_FIS Intervento di Gianpaolo Artioli sui prodotti/servizi di FED_FIS In base allo schema di proposta progettuale di FED FIS, descrittivo di ciò che viene fatto nel progetto e che costituisce un ulteriore sviluppo dei prodotti/servizi relativi al modello di dominio approvato al suo tempo per ELI_CAT ed ELI_FIS, ci si accorge che nei fatti attraverso Fed Fis si fanno delle migliorie a prodotti che sono già in corso di produzione nei due progetti appena menzionati. Infatti i prodotti di FED_FIS erano all origine parte di ELI_CAT ed ELI_FIS ma sono stati stralciati temporaneamente per la riduzione del 20% da parte del DAR del contributo richiesto originalmente (rimodulazione).le funzionalità tolte (ad esempio, i servizi che fanno riferimento alla componente cartografica dell anagrafe comunale degli immobili e dell anagrafe soggetti-oggetti e relazioni) sono state trasferite alla proposta FED_FIS. Ciò vale anche per i servizi cartografici relativi allo sportello catastale integrato. Per adottare questo criterio si è tenuto in considerazione il fatto che nell avviso 2, dove è stato approvato FED_FIS, il DAR ha voluto dare rilevanza ai prodotti cartografici. Per quanto riguarda invece i servizi di pagamento e di riscossione, queste sono due applicazioni importanti introdotte in FED_FIS sfruttando una specifica indicazione contenuta nel 2 avviso del programma Elisa. Il prototipo del MUDE è un altro prodotto di FED_FIS. Nella proposta iniziale si distingue tra MUDE e MUDIC (l aspetto cartografico), ma adesso si può considerare come un unico prodotto. Il Comitato Tematico di ELI_CAT che ha come obiettivo lo studio di fattibilità del MUDE ha già prodotto la versione alfa. Allo studio hanno partecipato un numero rilevante di comuni (Modena, Torino, Padova, Prato ed altri). Tale studio, ancora da completare, verrà messo a disposizione della stazione appaltante del MUDE di FED_FIS per il relativo capitolato tecnico della gara.

4 Pag. 4 di 6 Intervento di Ossandon sulla collaborazione con l agenzia delle Entrate e l agenzia del Territorio: ADE: sono state realizzate due riunioni con i loro tecnici, nominati dal Direttore Generale. C e stata una buona condivisione del modello e sui prodotti/servizi, discussi in dettaglio. Tuttavia, c e difficoltà per arrivare ad un accordo di collaborazione globale. Le problematiche che interferiscono sembrano essere piuttosto di natura politicoistituzionale e basate sulla convenienza o meno di fare certi passi avanti in questo momento. ADT: la collaborazione è di più vecchia data, anche se il rapporto tra enti locali e l agenzia si è affievolito negli ultimi tempi. Nel seminario su edilizia urbana organizzato dal Forum P.A., ed a l quale ha partecipato il Direttore Generale dell Agenzia si è cercato di recuperare il rapporto.adesso, si punta ad un accordo di collaborazione con una visione più ristretta rispetto a quella iniziale, basata fondamentale sulla fruibilità dei dati in mano all Agenzia. Per entrambe le Agenzie si va quindi verso un accordo con contenuti specifici e molti concreti, riducendo l area di collaborazione applicativa ipotizzata nel modello di dominio originale. Si spera così che la richiesta alle agenzie di formalizzare la collaborazione non sia solo fatta dai raggruppamenti, ma anche sostenuta dal DAR. Sono state fatte delle riunioni di lavoro con Engineering Tributi allo scopo di trovare un alternativa per sviluppare l orchestratore centrale e il cruscotto decisionale per il governo della fiscalità partendo dell architettura e piano di sviluppo attuale. Esplicitando,l intenzione è quella di sviluppare le soluzioni che servono per mantenere inalterato il modello di dominio e che erano in capo alle agenzie e SOGEI, lasciando perdere quei prodotti/servizi che invece possono essere soltanto fatti dalle agenzie (i.e software per la bonifica dei dati presenti nelle banche dati centrali). L obiettivo è di non sostituirsi a SOGEI e trovare quindi il giusto compromesso. 3. Discussione sui prodotti/servizi da sviluppare(stazioni appaltanti) e sulla valorizzazione dei prodotti già in uso presso le amministrazioni partecipanti Il criterio da adottare per FED_FIS è quello di avere come stazioni appaltanti le stazioni già operanti per ELICAT/FIS, aggiungendo quindi Roma alle tre PRINCIPALI già esistenti. (Bologna, Fabbriche di Vallico e Terni, quest ultima per la formazione. Se viene adottato semplificherà il lavoro di FED FIS. Si discute sulle stazioni appaltanti: Comune di Roma: si trova d accordo di non creare delle fratture tra ciò che già esiste e ciò che si va a creare, sia a livello dei progetti che all interno dei Comuni. Il Comune di Roma ha già un sistema di pagamento dei tributi ed altre spettanze comunali molto evoluto, così come un sistema di monitoraggio della riscossione con le relative procedure. Si propone quindi come stazione appaltante per i servizi integrati di pagamento e di gestione della riscossione. Suggerisce inoltre che si dia luogo ad un incontro di presentazione, condotto dai partner tecnologici di Elicat-Fis per conoscere lo stato reale delle applicazioni sviluppate. Artioli: (data l assenza di Stefano Mineo, è stato incaricato di comunicare il punto di vista di Bologna). Il Comune di Bologna concorda con il criterio di mantenere le

5 Pag. 5 di 6 stazioni appaltanti ed aggiungere Roma in FED_FIS. Per esempio, se la stazione appaltante di Bologna ha appaltato il prodotto X e ci sono dei miglioramenti che vengono fatti in FED_FIS dello stesso prodotto (è il caso delle integrazioni cartografiche), la stazione appaltante dovrebbe essere la stessa del prodotto/servizio di base. Nella fattispecie il comune di Bologna ha avuto mandato di realizzare le due anagrafi: quella degli immobili e la SOR. Stessa cosa per il Comune Di FdV con lo sportello catastale integrato. Il Comune di FdV propone altresì di valutare la possibilità di appaltare in una unica soluzione la parte cartografica, così da ottimizzare le attività amministrative e le risorse in campo sul tema. A questo proposito propone al Comune di Bologna di svolgere un incontro tecnico per valutare l opportunità di seguire tale percorso. L incontro dovrebbe comunque avere la finalità di declinare in prima approssimazione le funzionalità che i moduli cartografici devono assicurare, anche ai fini di cooperazione delle applicazioni. Per i servizi integrati di gestione della riscossione, anche il Comune di Bologna sarebbe interessato a fungere di stazione appaltante ed esistono diverse giustificazioni al riguardo rendendosi quindi necessario un confronto più tecnico tra Roma e Bologna. Comune di Roma: si dichiara disponibile ad un confronto con il Comune di Bologna su questi servizi, proponendo in ogni caso un incontro del Gruppo Tecnico con i partner tecnologici che per il Comune di Roma hanno sviluppato i servizi per il pagamento e la riscossione, per verificare collegialmente lo stato del progetto, e le sue possibilità di armonizzazione con gli sviluppi già condotti. Esistono altri due prodotti: integrazione delle applicazioni per la fiscalità provinciale e integrazione del cruscotto per il governo della fiscalità nazionale che sono in una situazione particolare, dove si prevedono, nelle prossime settimane,alcune evoluzioni rispetto ai criteri che erano stati adottati. Alla luce di ciò, conviene aspettare la riunione del GTP per sapere quale sarà l indirizzo definitivo rispetto alle soluzioni ELI_CAT ed ELI_FIS, per poi agire in continuità in FED_FIS in relazione alle integrazioni previste. Si decide di nominare una commissione di lavoro delle 3 stazioni appaltanti (Roma, Fabbriche di Vallico e Bologna) per una proposta di come suddividere tra le tre stazioni il lavoro per i vari prodotti e servizi previsti in FED_FIS, mentre si chiede al Comune di Terni di integrarla con l aspetto relativo alla formazione. Per quanto riguarda il prototipo del MUDE da realizzare, si accorda di fare una riunione specifica tra i membri principali del Comitato Tematico che sta realizzando lo studio di fattibilità (Torino, Modena, Padova, Bologna), insieme a Roma, quale ente capofila di FED_FIS, ed il Comune di Barletta, cha ha già una propria anagrafe comunale degli immobili. 4. Agenda dei lavori da completare la procedura per la sottoscrizione della Convenzione con il DAR Si concorda di andare avanti con la strategia di adottare una Delibera di Giunta che metta il Comune di Roma in condizione di firmare la convenzione, delibera che potrà poi essere ratificata dai nuovi consigli comunali che usciranno dalle urne, quando ciò si renda necessario per mancanza di atti preliminari dei relativi consiglio comunali

6 Pag. 6 di 6 relativi all adesione a FED-FIS e/o progetti del programma ELISA. Letto, approvato e sottoscritto (dopo revisione con i partecipanti) Javier Ossandon PM ELICAT/FIS ANCI/Ancitel Numero di copie originali _1

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