Contratti di Sviluppo Informativa sulle domande presentate al 31 maggio 2012 Comitato di Sorveglianza Roma, 15 giugno 2012
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- Battistina Massaro
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1 Punto 5 dell Ordine del Giorno: Contratti di Sviluppo Informativa sulle domande presentate al 31 maggio 2012 Comitato di Sorveglianza Roma, 15 giugno 2012
2 Cosa sono i Contratti di Sviluppo Strumento attuativo prioritario a procedura negoziale per la concessione di agevolazioni finanziarie a sostegno degli investimenti privati finalizzati a favorire la realizzazione di progetti di sviluppo rilevanti per il Paese, con particolare riferimento alle aree del Mezzogiorno. I Contratti di Sviluppo hanno a oggetto la realizzazione, da parte di grandi, medie e piccole imprese, di programmi di sviluppo consistenti in: progetti di investimento progetti di R&S (collegati ai progetti di investimento)
3 Riferimenti normativi Decreto interministeriale 24 settembre 2010 DM 11 maggio 2011 (indirizzi operativi) Circolare esplicativa 16 giugno 2011
4 Finalità Realizzare programmi di sviluppo di rilevanti dimensioni, in particolare nelle aree del Mezzogiorno Stimolare le sinergie tra le imprese nelle filiere e nei distretti con coerenza e reciproca utilità Valorizzare le attività di ricerca industriale e sviluppo sperimentale Favorire il cofinanziamento da parte delle Regioni interessate
5 Soggetti beneficiari I Contratti di Sviluppo possono essere presentati da singole imprese e/o da più imprese. Destinatarie delle agevolazioni sono: l impresa proponente, promotrice dell iniziativa imprenditoriale, responsabile della coerenza tecnica ed economica del Programma di sviluppo eventuali altre imprese aderenti che realizzino progetti di investimento nell ambito dello stesso Programma di sviluppo Il proponente assume nei confronti di Invitalia il ruolo di interlocutore formale anche per conto dei soggetti aderenti.
6 Tipologie di Contratto Il Programma di sviluppo oggetto del Contratto può essere di tipo: industriale agro-alimentare turistico commerciale Si articola in uno o più progetti di investimento e, eventualmente, progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, strettamente connessi e funzionali tra loro. Può prevedere anche la realizzazione di funzionali opere infrastrutturali, a totale carico delle risorse pubbliche, ovvero delle risorse riservate ai Contratti di Sviluppo, ovvero tramite la partecipazione della BEI e del Fondo Europeo per gli investimenti.
7 Dimensione degli investimenti Importo minimo degli investimenti ( /mln) Tipologia Programma di sviluppo Programma nel suo complesso 1 Progetto d investimento dell impresa proponente 2 Ciascun progetto d investimento delle altre imprese aderenti 2 Industriale ,5 Trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli 7,5 3 1,5 Turistico 22,5 12 1,5 Commerciale ,5 1 Importo complessivo dei progetti d investimento e degli eventuali progetti di sviluppo sperimentale, al netto di eventuali opere infrastrutturali. 2 Importo dei soli progetti d investimento, al netto di eventuali progetti di sviluppo sperimentale
8 Spese ammissibili (1/2) Progetti di investimento Suolo aziendale e sue sistemazioni (nei limiti del 10% dell investimento complessivo ammissibile del progetto) Opere murarie e assimilate (per i programmi di sviluppo industriale nel limite del 40% dell investimento complessivo ammissibile; per i programmi di sviluppo turistico e commerciale tale limite è elevato al 70%) Infrastrutture specifiche aziendali Macchinari, impianti ed attrezzature Programmi informatici, brevetti, licenze, know-how e conoscenze tecniche non brevettate Spese relative a consulenze connesse al progetto d investimento (solo per PMI)
9 Spese ammissibili (2/2) Progetti di R&S Personale Strumenti e attrezzature di nuova acquisizione, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto di ricerca e sviluppo Servizi di consulenza e altri servizi utilizzati per l attività del progetto (inclusa l acquisizione dei risultati di ricerca, di brevetti e di know-how, di diritti di licenza) Spese generali imputabili al progetto di ricerca e sviluppo, in misura non superiore al 30% dell importo dei costi agevolabili relativi al personale Costi dei materiali utilizzati per lo svolgimento del progetto di ricerca e sviluppo
10 Agevolazioni concedibili (1/2) Le agevolazioni per i Contratti di Sviluppo sono concesse sotto forma di: contributo in conto impianti contributo alla spesa contributo in conto interessi finanziamento agevolato (max 25% delle spese ammissibili) Il soggetto beneficiario deve in ogni caso: essere economicamente e finanziariamente sano apportare un contributo finanziario pari almeno al 25% del totale delle spese ammissibili
11 Agevolazioni concedibili (2/2) Progetti di investimento Progetti di sviluppo sperimentale 3 Dimensione d impresa Settori diversi dalla trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli Attività di trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli Progetti di ricerca industriale Progetti di sviluppo sperimentale Aree in deroga 1 Altre aree Aree in deroga 1 Altre aree Intero territorio nazionale Piccole imprese Medie imprese da 30 a 50% ESL da 20 a 4O% ESL 20% ESL da 40 a 50% ESL 40% ESL 70% ESL 45% ESL 10% ESL da 40 a 50% ESL 40% ESL 60% ESL 35% ESL Grandi imprese da 0 a 30% ESL non agevolabili da 0 a 30% ESL non agevolabili Grandi imprese 2 da 20 a 30% ESL 20% ESL 50% ESL 25% ESL 1 In tali aree i soggetti beneficiari sono obbligati ad apportare un contributo finanziario pari almeno al 25% del totale delle spese ammissibili. 2 Solo grandi imprese con un numero di dipendenti inferiore a 750 e/o con un fatturato inferiore a 200 milioni di euro. 3 I progetti di sviluppo sperimentale possono prevedere anche attività di ricerca industriale; in ogni caso, la parte di sviluppo sperimentale deve essere, in termini di costi agevolabili, prevalente rispetto a quella di ricerca industriale. In casi specifici previsti dalla normativa, è possibile una maggiorazione fino al 15% dell intensità massima di aiuto.
12 Procedura La gestione dello strumento agevolativo è affidata all Agenzia nazionale per l attrazione degli investimenti e lo sviluppo d impresa S.p.A. Invitalia - e si articola in 4 macro fasi: 1. Accesso: valutazione, in ordine cronologico, per la verifica della sussistenza dei requisiti soggettivi ed oggettivi di ammissibilità (30 gg.) 2. Negoziazione: verifica della validità e fattibilità del programma di sviluppo (30 gg. dalla comunicazione di ammissibilità, o 60 gg. nel caso in cui sia necessario indire un apposita conferenza di servizi) 3. Proposta definitiva: verifica dell affidabilità economico-finanziaria dei soggetti proponenti, della validità tecnica, economica e commerciale dei programmi e dei singoli progetti, dell ammissibilità, pertinenza e congruità delle spese (45 gg gg.) 4. Sottoscrizione: stipula del Contratto di Sviluppo (10 gg. dall approvazione della proposta definitiva)
13 Dati statistici Domande presentate Italia (maggio 2012) N. CdS: 261 N. iniziative: Investimenti: mln/ Agevolazioni richieste: mln/ Dati finanziari per settore N. domande per settore Industria Turismo Commercio TPA , , , , , , , , ,00 - Investimenti Agevolazioni
14 Dati statistici Domande presentate Convergenza (maggio 2012) N. CdS: 178 Investimenti: mln/ Agevolazioni richieste: mln/ Nuova occupazione: (ULA) Dati finanziari per Regione , , , , , , ,00 - Investimenti Agevolazioni
15 Dati statistici Industria Convergenza (maggio 2012) Programmi di sviluppo industriale ammissibili N. CdS: N. domande per Regione Investimenti: Agevolazioni richieste: mln/ 653,35 mln/ 6 8 Nuova occupazione: (ULA). 2 Campania Puglia Sicilia Multiregionale Dati finanziari per Regione , , , , , ,00 Investimenti Agevolazioni -
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