Un territorio unico CULTURA NATURA TRADIZIONE
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1 GIUSEPPE SCOPELLITI Presidente Regione Calabria ANTONELLA STASI Vice Presidente Regione Calabria Gioia Tauro -10 Giugno 2011 IL FUTURO DI GIOIA TAURO DRIVER DI INNOVAZIONE E IMPRENDITORIALITA INTERNAZIONALE in collaborazione con
2 Un territorio unico CULTURA NATURA TRADIZIONE
3 Al centro del Mediterraneo MINIMA DEVIAZIONE DALLA ROTTA SUEZ-GIBILTERRA COLLEGAMENTO DIRETTO AL MERCATO ITALIANO ED EUROPEO
4 Il porto di Gioia Tauro
5 Destinazione d uso delle aree
6 Principali attività portuali Medcenter Container Terminal - MCT Terminal Auto ICO-BLG Rinfuse banchina di Ponente Banchina di Ponente - rinfuse
7 Il modello di servizio collegamenti marittimi con navi madre collegamenti marittimi con navi feeder connessioni intermodali strada / ferrovia
8 Collegamenti marittimi intra-med Il porto di Gioia Tauro offre collegamenti regolari settimanali con oltre 60 porti nel Mediterraneo e Mar Nero
9 Collegamenti extra-med E connesso a 80 porti internazionali
10 I volumi scambiati nel TEUS ( container)
11 Distribuzione flussi mondiali (2010) North America 7.8% Canada 0.4% North Europe 2.7% South West Europe 5.4% North Africa 3.8% Italy 13.4% Black Sea 11.3% South East Europe 8.3% East Med 16.5% Middle East 10.1% China 9.1% Far East 8.1% Central America 0.9% India, Sub Continent 4.1% Africa 0.5% South America 4.0% Over 200,000 TEUS/Year Oceania 0.1% 100, ,000 TEUS/Year 60, ,000 TEUS/Year 0 60,000 TEUS/Year
12 Distribuzione flussi intra-med Slovenia 2.0% France 0.4% Croatia 1.7% Montenegro 0.7% Black Sea 4.9% Spain 4.9% Italy 13.4% Albania 1.3% Greece 2.5% Turkey 11.3% Algeria 0.1% Tunisia 0.8% Malta 0.1% Cyprus 0.1% Syria 0.1% Lebanon 0.1% Over 200,000 TEUS/year 100, ,000 TEUS/year 40, ,000 TEUS/year 20,000 40,000 TEUS/year Lybia 2.9% Egypt 3.2% Israel 1.7% 0 20,000 TEUS/year
13 Distribuzione del traffico nazionale Totale ITALIA cntr TRANSHIPMENT cntr IMPORT cntr EXPORT cntr TIRRENO IN OUT SUD IN OUT ADRIATICO IN OUT RAIL TRUCK RAIL TRUCK GENOVA LA SPEZIA LIVORNO CIVITAVECCHIA NAPOLI SALERNO CAGLIARI TRAPANI PALERMO CATANIA TRIESTE VENEZIA RAVENNA ANCONA BARI TARANTO Transhipment IN: sbarcato proveniente da Italia Transhipment OUT: imbarcato destinato a Italia
14 Il RAIL HUB logistico del Sud Italia IL CONCETTO DI DRIVER PIATTAFORMA DI TRANSHIPMENT GATEWAY FERROVIARIO GIOIA TAURO
15 AREE RAGGIUNGIBILI VIA FERROVIA E GOMMA Transittimeferroviario ROTTERDAM ANTWERP ZURICH TORINO BREMERHAVEN RHO (MI) HAMBURG GENOVA LA SPEZIA LIVORNO BREMEN MANNHEIM STUTTGARD VERONA MELZO (MI) RAVENNA ANCONA h 60 h 48 h 36 PADOVA RUBIERA (MO) BOLOGNA TO DOOR h 24 h 12 Le esperienze di collegamento ferroviario già realizzate dimostrano che è possibile collegare Gioia Tauro alle maggiori aree di consumo e produzione del Nord Italia con tempi di transito compresi tra 19 e 22 ore ( le origini/destinazioni sono Bologna, Padova e Milano). FROSINO NE NAPOLI GIOIA TAURO BARI PORT Dai terminal intermodali delle suddette aree, si raggiungono Rotterdam o Anversa o Amburgo con altre 23/28 ore di trasporto ferroviario.
16 Posizione baricentrica La posizione geografica di Gioia Tauro, quasi baricentrica rispetto ai mercati rilevanti della Sicilia, della Puglia e della Campania, consente di immaginare un hub di smistamento ferroviario al centro di un cerchio di circa 450 km di raggio. All interno di tale area, verranno trasportati vie treno sia i containers che le unità di trasporto terrestre ( casse mobili, semirimorchi, etc )
17 Road-Mapverso sviluppo servizi treno Strategicità della modalità ferroviaria per far crescere il Polo Logistico Intermodale di Gioia Tauro Necessità di sostegno economico per un certo periodo (avviamento servizi gateway) Le esperienze maturate in altre Regioni potranno essere di aiuto per le nostre particolari necessità di start-up Modalità incentivi: al trasporto ferroviario per unità piene e vuote e ai consolidatori di traffico piuttosto che alle imprese ferroviarie con una normativa modello Ferrobonus Coinvolgimento di FS e di operatori privati che nel 2010 hanno movimentato 1/3 del totale trasportato via ferrovia
18 Infrastrutture ferroviarie
19 Potenzialità operative La capacità operativa consentita dalle infrastrutture ferroviarie attuali è pari a treni giornalieri per un volume stimato intorno ai teus(con una operatività h.24) Gli interventi previsti nell Accordo di Programma Quadro prevedono e finanziano il miglioramento della rete e la realizzazione di un nuovo terminal GATEWAY FERROVIARIO con capacità di teus e trenibloccodilunghezzafinoa650mt.
20 La rete di collegamenti stradali Ammodernamento A3 Salerno Reggio Calabria Collegamento diretto Area Porto A3 adeguamento viabilità
21 Servizi a valore aggiunto per la merce SERVIZI DOGANALI STRUTTURA PIF (Posto Ispezione Frontaliero) dotato di celle frigorifero INTERVENTI A SUPPORTO Ulteriori celle frigo per visite doganali su merci refrigerate Zona quarantena a servizio del fitopatologo Avvicinamento della struttura PIF al porto Laboratorio di analisi in prossimità del porto Servizio di presidio medico con idonee attrezzature di diagnostica Ammodernamento rete di cablaggio in area portuale
22 Possibili sviluppi Agenzia delle Dogane Un plus possibile? La sperimentazione nell area logistica di Gioia dello Sportello Unico Doganale? Remotizzazionedei controlli doganali a destino per i contenitori caricati a ferrovia? Sottoscrizione del Protocollo per il collegamento remoto al sistema di sorveglianza per agevolare e semplificare i controlli doganali?
23 Il retroporto area ampia di Gioia Tauro Realizzare un sistema intermodale eccellente, preservare la leadership nel transhipment, creare le condizioni per l insediamento di grandi operatori logistici/industriali nazionali ed internazionali L Accordo di Programma Quadro del 28 Settembre 2010 prevede, finanzia e garantisce un interlocutore unico alle aziende interessate ad insediarsi nel Polo Logistico Industriale, coordinando le diverse specifiche competenze burocratiche ed amministrative, finalizzando possibili fiscalità di vantaggio La Vice Presidenza della Regione Calabria sovraintende a questa attività
24 Cosa offre il retro-porto
25 Cosa offre il retro-porto
26 Classificazione aree industriali Fonte: Regione Calabria
27 L area ampia di Gioia Tauro Una superficie totale di mq destinati a: 2 aree industriali( mq) sulle quali operano già 36 aziende Una terza zona industriale (previsti interventi per il completamento della rete viaria e di urbanizzazione primaria) Un nuovo terminal intermodale (3 binari di lunghezza complessiva di 2.600m,unpostodicontrolloedunpiazzaledicirca mq). Un Impianto di ri-gassificazione LaPiastradelfreddo Un Centro Direzionale con 13 edifici
28 Infrastrutturazioneprimaria interna Tipologia Opere stradali Opere ferroviarie Energia elettrica Disponibilità idriche Gas metano Rete fognaria Impianto depurazione Fonte: SIFLI (aggiornamento Descrizione Aprile 2010) Realizzato il collegamento diretto con il casello di Rosarno sulla A3 Salerno-Reggio Calabria. La viabilità interna collegata alla SS 118 è costituita da un asse attrezzato di 3,5 km e dalla viabilità di servizio della prima e seconda zona di intervento. Le ulteriori strade di servizio vengono realizzate man mano che si assegnano i lotti. La linea Napoli-Reggio Calabria lambisce l'agglomerato. E' stato realizzato il collegamento tra la stazione di Rosarno e l'area portuale limitrofa al Centro Intermodale e con il Terminal Containers. Sono previsti raccordi aziendali. Le strutture ferroviarie dell'interporto, che permettono di formare 5 "treni blocco" al giorno, sono completate. In esercizio una cabina pimaria interna a 380/20 KV (collegata alla Centrale di Rossano) e la rete di distribuzione a 20 KV. Ampia disponibilità. Le reti idriche potabile ed industriale sono completate per le zone di primo e secondo intervento. La rete di distribuzione industriale (impianto di presa dal Torrente Budello) con una capacità di 1500 l/sec non è al momento attivata per la scarsa richiesta, entrerà in esercizio al momento delle richieste aziendali. Costi: acqua potabile 0,34 /mc; acqua industriale allo stato attuale arriverebbe a 0,41 /mc. Gestione IAM Spa. L'agglomerato è servito dal metanodotto per Rosarno. In esercizio la cabina di decompressione e le relative bretelle di allaccio a media e bassa pressione. In esercizio lungo l'asse attrezzato e la viabilità di servizio; risultano già servite le aree della Zona prima e seconda zona. Gestione IAM Spa. Depuratore funzionante. L'impianto ampliato serve anche 16 Comuni della Piana di Gioia Tauro nonché alcuni Comuni della Provincia di Vibo Valentia. Costo di depurazione 0,23-0,25 /mc. Gestione IAM Spa.
29 Politiche di vantaggio LEGGE 122 DEL 30/07/2010 Art Fiscalità di vantaggio Riduzione fino all azzeramento l IRAP per le nuove imprese Art Zone a burocrazia zero Per le nuove iniziative, il procedimento si conclude entro 30 gg DECRETO LEGGE 70 DEL 13/05/2011 (in conversione) Art. 2 - Credito di imposta per nuovo lavoro stabile nel Mezzogiorno In misura del 50% dei costi salariali sostenuti nei 12 mesi successivi all assunzione
30 APQ -Accordo di Programma Quadro 28 Settembre 2010 Valore complessivo 459,9 milioni di LA RISPOSTA Accordo di Programma Quadro Polo Logistico Intermodale di Gioia Tauro
31 APQ -Accordo di Programma Quadro GLI OBIETTIVI GENERALI 28 Settembre 2010 Valore complessivo 459,9 milioni di Potenziamento della capacità portuale, attraverso interventi di adeguamento strutturale e potenziamento delle banchine portuali di levante implementazione del sistema intermodale retroportuale, attraverso la realizzazione del gateway ferroviario, che consentirà la gestione unitaria delle operazioni di movimentazione, dispacciamento ed instradamento sulle reti nazionali di trasporto, via gomma e via treno, delle merci containerizzate
32 APQ -Accordo di Programma Quadro L Accordo mira al raggiungimento dei seguenti obiettivi previsti nel Piano di 28 Settembre 2010 Sviluppo Strategico per l Area Ampia di Gioia Tauro: Valore complessivo 459,9 milioni di Preservare la leadership nel transhipment Obiettivi A.P.Q. Realizzare un sistema intermodale eccellente Creare le condizioni per l insediamento di grandi operatori della Logistica nazionali ed internazionali attraverso la realizzazione del Polo Logistico Integrato costituito da: Terminal Leader nel Transhipment; Gateway Ferroviario; Distretto Logistico.
33 APQ -Accordo di Programma Quadro SISTEMA INTERMODALE ECCELLENTE La priorità strategica Realizzare un Sistema Intermodale Eccellente sarà ottenuta mediante: la realizzazione di un Gateway integrato nel sistema ferroviario nazionale attraverso la definizione di un modello gestionale che preveda la finanziabilità delle opere infrastrutturali con risorse pubbliche e l attribuzione della gestione del terminal mediante procedura di evidenza pubblica; la rimozione dei colli di bottiglia sul sistema ferroviario nazionale per sostenere l incremento delle tracce disponibili (dalle attuali 5 coppie di treni al giorno al potenziale di 20 coppie di treni al giorno) e per permettere il passaggio di contenitori highcube sulla linea ferroviaria adriatica; la realizzazione di impianti destinati alla terminalizzazione ferroviaria e delle relative opere di raccordo alla rete ferroviaria nazionale ed al sistema di viabilità portuale, con caratteristiche funzionali in grado di garantire competitività al sistema intermodale, attraverso l efficienza delle operazioni di scambio nave-ferro.
34 APQ -Accordo di Programma Quadro 28 Settembre 2010 INSEDIAMENTO DI GRANDI OPERATORI DELLA LOGISTICA Valore complessivo 459,9 milioni di Questa priorità strategica dovrà essere attuata attraverso la realizzazione di un Distretto Logistico, inteso come insieme di interventi in grado di creare le condizioni necessarie a favorire l insediamento dei grandi operatori industriali e logistici, in particolare: zonizzazione, con definizione delle destinazione d uso delle aree retro portuali in coerenza e in conformità con gli indirizzi del Piano di Sviluppo Strategico per l area di Gioia Tauro; lottizzazione in linea con requisiti dei grandi operatori, all interno di una pianificazione complessiva dedicata di grandi dimensioni; definizione delle procedure di insediamento e di gestione agevolate; potenziamento dei servizi alle imprese ed alla persona (parcheggi, collegamenti con mezzi pubblici, centro servizi per i marittimi, poste, sportello bancario, mense, hotel); attivazione, nel medio termine, di un secondo Terminal Ferroviario destinato agli usi e alle esigenze specifiche degli Operatori della Logistica.
35 APQ -Accordo di Programma Quadro QUADRO ATTUATIVO ED ELENCO DEGLI INTERVENTI 28 Settembre 2010 Valore complessivo 459,9 milioni di
36 APQ -Accordo di Programma Quadro 28 Settembre 2010 Valore complessivo 459,9 milioni di AP-01 Marketing & Promozione del Polo Logistico Intermodale di cui AP 02 Sistema di incentivi alle imprese (contratti di investimento) AP-03 Sistema incentivi finalizzati alla riduzione dei consumi energetici 2,5 milioni di 25 milioni di 5 milioni di MS-01 Sistema di incentivi per le imprese del polo logistico intermodale di Gioia Tauro 25 milioni di
37 APQ -Accordo di Programma Quadro INTERVENTI PREVISTI PER IL MIGLIORAMENTE DEL COLLEGAMENTO FERROVIARIO GIOIA TAURO - BARI
38 APQ -Accordo di Programma Quadro ADEGUAMENTO LINEA FERROVIARIA TIRRENICA BATTIPAGLIA REGGIO C. PROGETTAZIONE E RICOSTRUZIONE DELLA GALLERIA CORECA 28 Settembre 2010 Valore complessivo 459,9 milioni di L intervento prevede, nel tratto compreso fra le stazioni di Amantea (CS) e Campora S. Giovanni (CS), il consolidamento di due gallerie in avanzato stato di dissesto. A lavori ultimati, sarà possibile sopprimere l attuale limite di velocità di 80 km/h imposto cautelativamente su questa tratta.
39 APQ -Accordo di Programma Quadro ADEGUAMENTO LINEA FERROVIARIA TIRRENICA BATTIPAGLIA REGGIO C. COSTRUZIONE DELLA NUOVA SOTTOSTAZIONE ELETTRICA (SSE) A VIBO PIZZO E POTENZIAMENTO DI QUELLA DI SAMBIASE L intervento permetterà il potenziamento e l adeguamento dell alimentazione elettrica sulla tratta fra le stazioni di Lamezia Terme (CZ) e Rosarno (RC). Sarà quindi poi possibile far fronte ai nuovi assorbimenti richiesti dall esercizio ferroviario.
40 APQ -Accordo di Programma Quadro ADEGUAMENTO LINEA FERROVIARIA TIRRENICA BATTIPAGLIA REGGIO C. APPARATO CENTRALE STATICO (ACS) E PRG STAZIONE DI LAMEZIA TERME L intervento consentirà la razionalizzazione e la modernizzazione degli impianti di stazione (obsoleti e fortemente degradati) aumentando la capacità dell infrastruttura. Il nuovo impianto garantirà la velocizzazione degli itinerari.
41 APQ -Accordo di Programma Quadro ADEGUAMENTO LINEA FERROVIARIA GIOIA TAURO TARANTO BARI AMMODERNAMENTO INFRASTRUTTURALE E TECNOLOGICO ITINERARIO L intervento interessa la tratta Eccellente Rosarno e riguarda principalmente il rinnovo della linea di contatto e del circuito di protezione della trazione elettrica. Sarà quindi poi possibile far fronte ai nuovi assorbimenti richiesti dall esercizio ferroviario.
42 APQ -Accordo di Programma Quadro ADEGUAMENTO LINEA FERROVIARIA GIOIA TAURO TARANTO BARI 1 a FASE POTENZIAMENTO TRATTA METAPONTO-SIBARI BIVIO S. ANTONELLO Obiettivo degli interventi è quello di uniformare le caratteristiche prestazionali dell itinerario. La tratta interessata sarà adeguata agli standard funzionali della direttrice adriatica.
43 Zona Franca 1 Agosto 2003 La merce è introdotta in sospensione dei diritti gravanti fin quando non verrà immessa sul mercato comunitario. Consente: Lo stoccaggio a tempo illimitato(salvo alcune tipologie) Semplici attività per preservare la merce, migliorarne la presentazione o predisporla alla distribuzione. Vere e proprie attività produttive o l assemblaggio in regime di perfezionamento attivo da cui si generano prodotti compensatori o altri regimi doganali. La sua superficie è di circa mq e le previsioni urbanistiche consentono di valutare la destinazione di risorse alla costruzione di 2 magazzini da circa mq di tipo modulare multicliente.
44 Attività Produttive di rilievo Mission La Linea di Intervento sostiene la creazione e/o il potenziamento delle reti e dei cluster di impresa attraverso lo strumento del Contratto di Investimento. Il Contratto di Investimento è uno strumento di agevolazione con procedura negoziale. Strumento di incentivazione finalizzato a rafforzare la struttura produttiva di un territorio, a sostenere la competitività dei sistemi produttivi locali e delle filiere esistenti o in via di formazione, nonché ad attrarre nuovi investimenti innovativi nel territorio regionale, in affiancamento e non in sovrapposizione con analoghi strumenti di incentivazione nazionali, attraverso il finanziamento di un programma di sviluppo. Il Contratto di Investimento non può avere una durata superiore a 36 mesi eunvaloremaggioredi5milionidieuro Attraverso i Contratti di Investimento le imprese localizzate in una area industriale e/o produttiva possono realizzare congiuntamente investimenti integrati, materiali e immateriali, per la creazione di Parchi di Imprese, che integrino gli attuali servizi tradizionali con un offerta di servizi avanzati commisurati alle reali esigenze delle imprese localizzate. La procedura negoziale riguarda gli interventi di sviluppo territoriale o settoriale, realizzati da una sola impresa o da un gruppo di imprese nell'ambito della programmazione concertata
45 Attività Produttive di rilievo Gli obiettivi strategici e operativi Migliorare le condizioni di contesto e della competitività dei sistemi produttivi regionali Qualificare e potenziare le infrastrutture produttive materiali ed immateriali e sostenere la domanda di servizi innovativi alle imprese Sostenere l apertura del sistema produttivo regionale attraverso l'attrazione di investimenti dall'esterno e il miglioramento delle capacità di esportazione delle imprese regionali Migliorare le condizioni di accesso al credito da parte delle imprese Sostenere la competitività delle imprese, la creazione di nuove imprese e la cooperazione tra le imprese Promuovere e sostenere la competitività delle imprese e la creazione di nuove imprese nei settori innovativi e/o in rapida crescita Promuovere e sostenere la cooperazione tra le imprese in una logica di filiera o di territorio
46 Attività Produttive di rilievo Le azioni PON SICUREZZA SISTEMA INTEGRATO DI SICUREZZA PER LO SVILUPPO DELL AREA AMPIA DI GIOIA TAURO Linea di Intervento Azioni di informazione e assistenza tecnica per la creazione di reti/cluster di imprese e la definizione di progetti di cooperazione da finanziare attraverso i Contratti di Investimento Linea di Intervento Contratti di Investimento per la creazione o il potenziamento di reti/cluster di imprese nei settori strategici dell'economia regionale. Linea di Intervento Contratti di Investimento per la realizzazione o il potenziamento di micro-filiere produttive locali all'interno di Progetti Locali di Sviluppo Migliorare le condizioni di contesto e della competitività dei sistemi produttivi regionali Sostenere la competitività delle imprese, la creazione di nuove imprese e la cooperazione tra le imprese
47 Attività Produttive di rilievo PON SICUREZZA Linea di Intervento Contratti di Investimento per la creazione o il potenziamento di reti/cluster di imprese nei SISTEMA settori strategici INTEGRATO dell'economia DI SICUREZZA regionale PER LO SVILUPPO DELL AREA AMPIA DI GIOIA TAURO Piani di Sviluppo Interaziendali, proposti da gruppi di imprese dello stesso settore/comparto ovvero di settori/comparti differenti ma che hanno relazioni di cooperazione in quanto localizzate in specifiche e concentrate aree territoriali Condividere specifiche funzioni e servizi aziendali, anche attraverso la creazione di Centri Servizi comuni, costituiti direttamente dalle imprese, e da realizzare attraverso Piani di Investimenti Produttivi Interaziendali Acquisire i necessari servizi reali per sostenere l integrazione e la cooperazione tra le imprese attraverso la realizzazione di Piani Integrati di Servizi Reali Interaziendali Sviluppare la capacità di innovazione delle imprese attraverso la realizzazione di Piani di Innovazione Interaziendali costituiti da Studi di Fattibilità, Progetti di Ricerca Industriale di Sviluppo Tecnologico e Servizi per l Innovazione e il Trasferimento Tecnologico Adeguare le competenze delle risorse umane delle imprese attraverso la realizzazione di Piani di Formazione Continua Interaziendali Piani di Sviluppo Aziendali per la creazione di nuove iniziative imprenditoriali di produzione/servizi o finalizzate a completare e/o potenziare l integrazione dei sistemi e delle filiere produttive presenti sul territorio Piani di Sviluppo Aziendali, proposti dalle singole imprese dei sistemi e delle filiere produttive presenti sul territorio
48 Attività Produttive di rilievo Le risorse PON SICUREZZA LaLineadiIntervento haunadotazionedi30milionidiEuro SISTEMA INTEGRATO DI SICUREZZA PER LO SVILUPPO DELL AREA AMPIA DI GIOIA TAURO Sono destinati allo sviluppo del Polo Logistico di Gioia Tauro 25 milioni di Euro L assegnazione delle risorse avverrà attraverso l utilizzo di procedure di evidenza pubblica con il meccanismo della concertazione delle traiettorie di sviluppo e selezione di proposte progettuali presentate da imprese, raggruppamenti fra imprese e raggruppamenti fra imprese e amministrazioni pubbliche Il sistema di incentivazione prevede contributi in conto capitale con un massimale del 50% degli investimenti ammessi e descritti nella slide precedente I progetti sulla Linea di Intervento potranno prevedere, inoltre, l attivazione degli strumenti di finanza strategica e innovativa previsti dalla Linea di Intervento e, nello specifico, del CREDITO MEZZANINO e del FONDO DI ROTAZIONE JEREMIE JEREMIE (Joint European Resources for Micro to Medium Enterprises - Risorse europee congiunte per le piccole e medie imprese) è l iniziativa sviluppata dalla Commissione e dal gruppo della Banca Europea degli Investimenti (BEI) con l obiettivo di migliorare l ambiente in cui le imprese si trovano ad operare, attraverso l incremento di un offerta finanziaria basata sulle necessità emerse localmente. Finanziamento stabile all'impresa che, per la durata, le modalità di rimborso e la sua remunerazione, si colloca in una posizione intermedia tra i prestiti di tipo tradizionale e il capitale di rischio, un quasi equity le cui caratteristiche tecniche sono: finanziamento di medio/lungo periodo; unico rimborso alla scadenza fissata; remunerazione basata su un mix composto da un tasso d'interesse minimo garantito, più un quid correlato alla performance del valore economico dell'impresa finanziata.
49 Attività Produttive di rilievo Le modalità di attuazione PON SICUREZZA Le attività di concertazione dovranno definire un percorso condiviso di sviluppo strategico e produttivo delle aree SISTEMA industriali INTEGRATO che si collocano DI SICUREZZA all interno delper Polo Logistico, al fine di supportare le logiche di posizionamento LO SVILUPPO delle DELL AREA imprese esistenti AMPIA e favorire DI l insediamento di nuove imprese che, in una logica di rete, supportano o guidano le imprese rispetto a obiettivi GIOIA TAURO di mercato, di crescita occupazione, di creazione di valore aggiunto Le risorse destinate dovranno contribuire alla creazione di un sistema d offerta integrato che si sviluppa lungo le seguenti direttrici: Attivare rapporti di stretta sinergia con il Terminal in qualità di asset di riferimento per la distribuzione fisica dell offerta integrata d area Contribuire significativamente, attraverso la creazione di offerta logistica specifica, allo sviluppo delle attività di tipo gateway del Terminal (da affiancare a quelle di transhipment) attivando sistemi intermodali in collaborazione con vettori che operano via terra Sviluppare e potenziare l offerta produttiva dell area, attivando sinergie tecniche e commerciali fra gli operatori esistenti e fra questi ultimi e nuove aziende in grado di veicolare in una logica di rete l offerta di filiera o di territorio
50 Attività Produttive di rilievo I Soggetti destinatari delle misure OPERATORI DELLA LOGISTICA INTEGRATA PON SICUREZZA Aziende che si occupano della movimentazione e del SISTEMA INTEGRATO DI SICUREZZA PER trasporto di merci e individui sia all interno del territorio LO nazionale, SVILUPPO sia nell ambito DELL AREA della rete mondiale AMPIA di DI cui il nodo di Gioia Tuaro fa parte. Tali aziende, a partire dal GIOIA TAURO porto, integrano i collegamenti marittimi con il trasporto via gomma e con quello ferroviario IMPRESE ATTIVE NELLA PRODUZIONE E NELLA TRASFORMAZIONE DI PRODOTTI Aziende manifatturiere e industriali insediate nell area industriale portuale o che vi si intendono insediare, attivando rapporti di rete settoriale o territoriale con gli altri operatori e contribuire alla produzione di valore aggiunto d area FORNITORI DISERVIZI A SUPPORTO DELLA LOGISTICA E DELLA TRASFORMAZIONE Aziende che operano principalmente nel settore della logistica, svolgendo attività di ricerca industriale, alta formazione, consulenza, analisi di settore e ricerca di base realizzata mediante laboratori.
51 Contratto di Sviluppo MISE Sistema di Incentivi per le Imprese del Polo Logistico Intermodale di Gioia Tauro L intervento proposto prevede la concessione di aiuti alle imprese che vogliono realizzare nel Polo Logistico Intermodale di Gioia Tauro nuove iniziative di logistica industriale. Lo strumento attraverso il quale saranno attivati gli aiuti è il Contratto di Sviluppo, fattispecie introdotta dall art. 43 del d.l. 112/2008 (convertito, con modificazioni, dalla legge n. 133/2008), che rappresenta una evoluzione dei Contratti di Programma e dei Contratti di Localizzazione, pur contenendo alcuni elementi di novità rilevanti e distintivi che fanno dei Contratti di Sviluppo un nuovo strumento di intervento in favore delle imprese. Lo scopo principale dei Contratti di Sviluppo è di favorire l attrazione di investimenti anche esteri e la realizzazione di progetti di sviluppo d impresa rilevanti per il rafforzamento della struttura produttiva del Paese, soprattutto nelle aree svantaggiate e nel Mezzogiorno in particolare Le agevolazioni previste dai Contratti di Sviluppo sono concesse nella forma del contributo in conto interessi, del contributo in conto capitale (conto impianti) o in una combinazione di queste, attraverso una procedura negoziale. Esse sono disciplinate sulla base del regolamento generale di esenzione per categoria (Regolamento CE n. 800/2008 del ) che consente di attuare gli interventi in assenza di una preventiva notifica alla Commissione europea del regime di aiuto. Le gestione dei Contratti di Sviluppo è stata affidata dal Ministero dello Sviluppo Economico ad InvItalia, Agenzia Nazionale per l Attrazione degli Investimenti e lo Sviluppo d Impresa Gli investimenti pubblici previsti sono pari a 25 milioni di euro che dovrebbero portare ad un ammontare complessivo di circa ,00 euro stimando in ,00 euro l ammontare degli investimenti privati.
52 Contratto di Sviluppo MISE Soggetti e iniziative agevolabili PON SICUREZZA Gli incentivi previsti dal D.M. 23 luglio 2009 (modificato dal D.M. 28 aprile 2010) sono rivolti agli investimenti produttivi SISTEMA riguardanti INTEGRATO le aree tecnologiche DI SICUREZZA dell efficienza PER energetica, della mobilità sostenibile, delle nuove tecnologie della vita, delle nuove tecnologie per il made in Italy e delle tecnologie innovative LO SVILUPPO per i beni DELL AREA e le attività AMPIA culturali e DI per interventi ad esse GIOIA TAURO connessi e collegati; gli investimenti devono essere finalizzati a: sviluppo di piccole imprese di nuova costituzione, industrializzazione dei risultati di programmi qualificati di ricerca o di sviluppo sperimentale, realizzazione di programmi d investimento volti al risparmio energetico e/o alla riduzione degli impatti ambientali delle unità produttive interessate, perseguimento di specifici obiettivi d innovazione, miglioramento competitivo e tutela ambientale. Le agevolazioni previste possono essere concesse nella forma di contributo in conto interessi e/o contributo in conto capitale (conto impianti) e/o finanziamento agevolato e/o garanzia, alle condizioni ed entro i limiti delle intensità massime d aiuto previste dal Regolamento GBER(Regolamento CE n. 800/2008 del )
53 Efficienza energetica e fonti rinnovabili Sistema di Incentivi per la riduzione dei consumi energetici attraverso interventi di efficienza energetica e dell uso delle fonti rinnovabili L obiettivo dell'intervento proposto consiste nel ridurre sensibilmente i costi elettrici, sia attraverso interventi di risparmio energetico (componenti ad alta efficienza), che attraverso l uso delle fonti rinnovabili(fotovoltaico nello specifico). La riduzione delle bollette elettriche, fino anche al 50% dei valori attuali, relativa ai due sistemi summenzionati comporterà la conseguente riduzione di CO2 equivalente, in coerenza peraltro con le indicazioni in atto per uno sviluppo sostenibile. Nell Area Industriale di Gioia Tauro Rosarno - San Ferdinando sono presenti circa 100 imprese con un consumo medio anno pari a circa 1 GWh/a e una potenza media impegnata pariacirca600kwperimpresa. Gli interventi per la riduzione dei consumi energetici delle imprese saranno effettuati a seguito della pubblicazione da parte della Regione Calabria di uno specifico Avviso Pubblico. Ilcostostimatocomplessivoèparia ,00eurodicui: ,00 euro, di cui ,00 euro (100% dell investimento complessivo) per la riqualificazione del sistema di illuminazione e ,00 euro (20% dell investimento complessivo) per la realizzazione dell impianto fotovoltaico asservito al sistema di depurazione; ,00 euro per l Avviso Pubblico per gli interventi per il risparmio energetico nelle imprese.
54 Efficienza energetica e fonti rinnovabili Totale risorse destinate al Polo Logistico Linea/Azione Valore Contratti di investimento APQ - Contratti di Sviluppo APQ -Risparmio energetico TOTALE
55 POLITICHE DI VANTAGGIO PER CHI SCEGLIE DI OPERARE SU GIOIA TAURO
56 POLITICHE DIVANTAGGIO PER CHI SCEGLIE DIOPERARE SU GIOIA TAURO Protocollo tra Regione Calabria, INVITALIA e MISE per azioni di marketing al fine di individuare nuovi investitori Incentivi alle imprese che investono 25mil per Contratti di Investimento 25milperleimpresedelPoloLogistico 5mil per incentivare la riduzione di consumi energetici Fiscalità di Vantaggio (DL 122/2010) riduzione fino all azzeramento dell IRAP per nuove imprese Zone a burocrazia zero, per nuove iniziative il cui procedimento si conclude in 30gg Credito d Imposta (Decreto Sviluppo in attuazione) per il 50% dei costi salariali per 12mesi successivi all assunzione Zona Franca (agli attuali 86ha potrebbero aggiungersene altri 200ha), che consente immediatamente di realizzare 2 magazzini di mq cad. da dare in concessione ad aziende di logistica.(disponibili in circa 1,5 anni).
57 POLITICHE DIVANTAGGIO PER CHI SCEGLIE DIOPERARE SU GIOIA TAURO Servizio dogane innovativo Apertura di Sportello Unico(primo in Italia) Remotizzazione e telematizzazione delle procedure di controllo Disponibilità ad ampliamento Zona Franca Disponibilità ad aprire uno sportello direttamente nel retroporto Protocollo di legalità, per vigilare e garantire la sicurezza degli investimenti e degli investitori Accordo con i sindacati, disponibili a lavorare al fine di creare le condizioni per un lavoro stabile e duraturo anche con la possibilità di contratti flessibili. STIAMO LAVORANDO A: RIDUZIONE DELLE ACCISE SU CONSUMI ENERGETICI CABLAGGIO COMPLETO DELL AREA(banda larga) entro 1 anno INCENTIVAZIONE ALL UTILIZZO DEL TRASPORTO FERROVIARIO FERROVIARIO (attuale potenziale di Teus, dopo realizzazione infrastrutture APQ arriverà a 700mila Teus)
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