Città di Grumo Appula

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Luisa Vitale
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1 Città di Grumo Appula

2 Francesco Savino & Paolo Rella Presentano...

3 La città DI GRUMO APPULA & Il suo settore finanziario

4 Alcuni dati sulla nostra Città Collocazione 41 1 N; E Bari, Puglia Abitanti al m f Immigrati al m 52 f 64 Stemma Nuclei familiari al

5 SINDACO Organo rappresentativo Organo monocratico Eletto dai cittadini Durata della carica: 5 anni GLI ORGANI DELL ENT E GIUNTA COMUNALE Organo esecutivo Organo collegiale Nominata dal Sindaco Durata della carica: 5 anni CONSIGLIO COMUNALE Organo deliberativo Organo collegiale Sistema maggioritario Durata della carica: 5 anni

Organo collegiale Nominata dal Sindaco Durata della carica: 5 anni CONSIGLIO

6 Sindaco e sue attribuzioni Rappresenta il Comune; Convoca e presiede la Giunta Comunale; Convoca e presiede il Consiglio Comunale, nel caso in cui non sia previsto un Presidente apposito; Sovrintende al funzionamento dei servizi e degli uffici, nominandone i responsabili; Attribuisce incarichi di collabo razio ne esterna; Coordina e riorganizza, sulla base degli indirizzi espressi del Consiglio Comunale, gli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici; Sovrintende la tenuta dei registri di Stato Civile; Attua gli adempimenti demandatigli dalle leggi in materia elettorale, di leva militare e statistica; Emana provvedimenti in materia di ordine e sicurezza pubblica, sanità e igiene pubblic a. Michele d Atri Sindaco di Grumo Appul a

espressi del Consiglio Comunale, gli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici; Sovrintende la tenuta dei registri di Stato Civile; Attua gli adempimenti

7 Giunta Comunale e sue attribuzioni Ogni assessore riceve dal Sindaco una o più deleghe relative a settori specifici dell'azione amministrativa comunale; Collabora con il Sindaco nel governo del Comune; Collabora con il Sindaco nell'attuazione degli indirizzi generali del Consiglio; Riferisce annualmente al Consiglio sulla propria attività; Svolge attività propositive e di impulso nei confronti del Consiglio Comunale; Adotta i regolamenti sull'ordinamento degli uffici e dei servizi.

nell'attuazione degli indirizzi generali del Consiglio; Riferisce annualmente al Consiglio sulla propria attività; Svolge

8 ECCO LA GIUNTA DI GRUMO Michele d Atri - Sindaco, Presidente, APPULA Coordinamento, ATO Parco Alta Murgia, Contratti di Quartiere, Personale, Nettezza Urbana, Servizi Sociali. Mazzeo Giuseppe - Vice Sindaco con delega a trattare i settori: Programmazione, Bilancio e Tributi, Biblioteca, Servizi Comunali e Consulte. Antonelli Giuseppe - Assessore con delega a trattare i settori: Urbanistica, Viabilità, P.U.G., Energia Rinnovabile, Ambiente e Parchi. Cannito Francesco - Assessore con delega a trattare i settori: Agricoltura, Verde Pubblico, GAL, Murgia Sviluppo. Cea Stefano - Assessore con delega a trattare i settori: Attività Produttive e Commercio, Industria e Artigianato, Patrimonio, Appalti e Contratti, Polizia Urbana. Mastrangelo Nicola - Assessore con delega a trattare i settori: Lavori Pubblici, Edilizia Pubblica e Privata, Programmazione e Assetto del Territorio, Edilizia Economica e Popolare, Pubblica Istruzione. Palumbo Milena - Assessore con delega a trattare i settori: Sanità, Piano di Zona, Rapporti con Enti, PIT, POR, PIS.

Antonelli Giuseppe - Assessore con delega a trattare i settori: Urbanistica, Viabilità, P.U.G., Energia Rinnovabile, Ambiente e Parchi.

9 Consiglio Comunale e sue attribuzioni Organo di indirizzo e controllo politico e amministrativo. Definisce gli indirizzi generali di governo in materia di Statuto dell Ente, il Bilancio, il Conto Consuntivo, il Piano Urbanistico Comunale, il Piano delle Opere Pubbliche e le Convenzioni tra gli Enti Locali. M a g g i o r a n z a SINDACO: d'atri Michele Colavito Silvio Antonelli Giuseppe Campanelli Antonio Campanelli Maria Francesca Campanelli Vito Cannito Francesco Cea Stefano Mastrangelo Nicola Mazzeo Giuseppe Palladino Gennaro Palumbo Filomena Peragine Carmine Serafino Vito Antonacci Stefania Errico Giuseppe Errico Vito Massarelli Nicola Palladino Francesco Campanelli Pasquale Peragine Michele O p p o s i z i o n e

10 Settore Affari Generali Responsabile: Dott. Michele Siciliano Settore Economico-Finanziario Responsabile: Dott.ssa Francesca Siciliano Organizzazione dell Ente Settore Tecnico Responsabile: Ing. Carlo Colasuonno Settore Farmacia Comunale Responsabile: Dott.ssa Rosa Campobasso Settore Polizia Municipale Responsabile: Dott. Pietro Iacovelli

ssa Francesca Siciliano Organizzazione dell Ente Settore Tecnico Responsabile: Ing.

11 IL SETTORE ECONOMICO - FINANZIARIO

12 FUNZIONI: Redazione del Bilancio Annuale di Previsione e suoi allegati; Coordinamento degli strumenti di programmazione finanziaria dell'ente; Predisposizione del Rendiconto economico, finanziario e patrimoniale che evidenzia i risultati di gestione; Mantenimento dei rapporti con gli organi politici, gestionali, il servizio Tesoreria e il Collegio dei Revisori dei Conti; Gestione contabile e fiscale del personale dell Ente; Gestione dei mandati di pagamento e delle reversali d incasso; Tenuta della contabilità finanziaria, economica, patrimoniale e fiscale; Tenuta dei registri riepilogativi IVA, liquidazioni periodiche e dichiarazione annuale IVA;

Tesoreria e il Collegio dei Revisori dei Conti; Gestione contabile e fiscale del personale dell Ente; Gestione dei mandati di pagamento e delle reversali d

13 Il Bilancio, il padre del

14 Che cos è? Il Bilancio Annuale di Previsione è un documento contabile che contiene le previsioni di Entrata e di Spesa relative all'esercizio cui si riferisce. Approvato dal Consiglio Comunale, è quindi strumento di programmazione politicoamministrativa delle attività dell'ente, indispensabile per il raggiungimento del fine ultimo del Comune: il soddisfacimento costante e crescente dei bisogni della collettività.

Spesa relative all'esercizio cui si riferisce.

15 Universalit à Annualità Unità Veridicità Coerenza Flessibilità Attendibilità Principi di redazione del Bilancio Chiarezza Compatibilità Pareggio Finanziario Integrità Pubblicità Trasparenza

redazione del Bilancio Chiarezza Compatibilità

16 Com è strutturato il Bilancio ENTRATE SPESE Titoli Categorie Risorse Titoli Funzioni Servizi Interventi

17 LE ENTRATE TITOLO I Entrate Tributarie Imposte ICI (Imposta Comunale sugli Immobili) ICP (Imposta Comunale sulla Pubblicità) Imposta sulle Pubbliche Affissioni Imposta di Scopo ENTRATE CORRENTI TITOLO II Tasse Entrate da contributi e trasferimenti TARSU (Tassa Rifiuti Solidi Urbani) TOSAP (Tassa sull Occupazione di Spazi e Aree Pubbliche) Trasferimenti dallo Stato Trasferimenti dalle Regioni Trasferimenti dalle Regioni per funzioni delegate Trasferimenti da Organismi Internazionali e Comunitari Trasferimenti da altri Enti Pubblici TITOLO III Entrate Extratributarie Interessi su depositi Proventi per utili da Società partecipate Proventi della gestione patrimoniale Proventi da servizi pubblici

Trasferimenti dallo Stato Trasferimenti dalle Regioni Trasferimenti dalle Regioni per funzioni delegate Trasferimenti da Organismi Internazionali e Comunitari Trasferimenti da

18 LE ENTRATE TITOLO IV Entrate derivanti da alienazioni, riscossioni di crediti e trasferimenti di capitali ENTRATE IN CONTO CAPITALE TITOLO V Un esempio può essere la vendita di un bene che fa parte del patrimonio dell Ente. Entrate derivanti da accensione di prestiti Mutui o prestiti accesi presso la Cassa Depositi e Prestiti (CDP). TITOLO VI Entrate derivanti da servizi per conto terzi Entrate percepite per conto di terzi, cui fa seguito l uscita per il versamento a chi spetta quanto riscosso.

Entrate derivanti da accensione di prestiti Mutui o prestiti accesi presso la Cassa Depositi e Prestiti (CDP).

19 LE SPESE TITOLO I TITOLO II Spese correnti Spese in c/capitale Sono le spese sostenute per la gestione ordinaria dell Ente. Sono le spese sostenute per acquistare beni mobili o immobili, che incrementano il patrimonio dell Ente. TITOLO III Spese per rimborso prestiti Sono le spese sostenute per ammortizzare mutui e prestiti. TITOLO IV Spese per servizi per c/terzi Sono le spese che si effettuano per conto terzi, sulla base di entrate di pari importo.

Sono le spese sostenute per acquistare beni mobili o immobili, che incrementano il patrimonio TITOLO III Spese

20 LA GESTIONE DELLE ENTRATE FASI Accertamento Individuazione del debitore Quantificazione della somma da incassare Scadenza del debito Riscossione Emissione di un ordinativo d incasso, attraverso il quale i soggetti legittimati introitano materialmente le somme accertate Versamento Versamento delle somme riscosse nelle casse dell Ente

di un ordinativo d incasso, attraverso il quale i soggetti legittimati introitano

21 Impegno L A GESTIONE DELLE SPESE Liquidazione FASI Indivi duazione del creditore Definizione delle somme da pagare e della causale Può essere automatico (come per le spese fisse e le spese correnti d investimento correlate ad entrate a destinazioni vincolate ) o su impulso d ufficio (necessita di atti deliberativi o determinazioni dirigenziali) Determinazione della somma certa e liquida da pagare, nei limiti dell impegno di spesa assunto Ordinazione e pagamento Ordine al Tesoriere dell Ente di provvedere il pagamento della somma liquidata alle condizioni e nei termini pattuiti col creditore, constatata una sufficiente disponibilità di cassa

22 STAGE 2011 Comune di Grumo Appula Settore Finanziario Tutor Marianna Bracciodieta

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