VENETO IN BICICLETTA:
|
|
- Cornelio Pisano
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Monselice, 28 novembre 2011 GAL Patavino GAL Bassa Padovana Su due ruote tra i Colli Euganei e la Bassa Padovana VENETO IN BICICLETTA: Piano di valorizzazione del cicloturismo Rete Escursionistica Veneta (REV) Diego Gallo Dipartimento Territorio e Sistemi Agro- forestali Università di Padova
2 Perché sviluppare il cicloturismo? La ciclabilità e il cicloturismo sono catalizzatori di un processo di diffusione e di affermazione della qualità dei sistemi territoriali. VALENZA SOCIALE Migliora la connessione tra le risorse del territorio e la popolazione VALENZA AMBIENTALE Migliora la percezione da parte della popolazione VALENZA ECONOMICA Contribuisce significativamente del territorio
3 Indice della presentazione 1La strategia della Regione Veneto a favore del cicloturismo 1.1 Creazione di una rete di percorsi 1.2 Individuazione di una gerarchia di interventi 1.3 La scelta del target 2 Il progetto regionale: Veneto in bicicletta 2.1 Il gruppo di lavoro 2.2 Le azioni 3 Proposte operative per i GAL
4 1 La strategia della Regione Veneto Rete Escursionistica Veneta (REV) Approvazione della REV DGR 1402 del 19/05/2009 itinerari di particolare interesse turistico e della cartellonistica e segnaletica piano regionale di segnaletica turistica L.R. COSTRUZIONE DI UNA RETE E INDIVIDUAZIONE DELLA SEGNALETICA PRODOTTO TURISTICO, INDIVIDUAZIONE TARGET, DEFINIZIONE DI STRUMENTI DI PROMOZIONE TURISTICA Piano di Valorizzazione del Cicloturismo in Veneto Approvazione del Piano DGR 1807 del 13/07/2010 Adozione del piano di valorizzazione del cicloturismo veneto e accordo di collaborazione con le Provincie per la attività di promozione L.R. 135/2001 art. 5 comma 5 e L:R. 33/2002 GERARCHIA DI INTERVENTI
5 1.1 La Rete Rete Escursionistica Veneta (REV) - Individuare percorsi turistici a piedi, in bicicletta, a cavallo, in barca - Rete comprende 4 categorie di percorsi sulla base dei territori interessati. - Ciclovia Adige - Ciclovia Città Murate: fiume Frassine, Canale Santa Caterina - Anello dei Colli Euganei
6 1.2 Gerarchia di intervento Piano di Valorizzazione del Cicloturismo in Veneto I Principi Strutturare prodotti turistici Supportare il flusso turistico in corso Implementazione Le azioni Segnaletica Strumenti di promozione turistica Priorità di finanziamento realizzazione piste ciclabili (?)
7 1.3 Il Target Classificazione fondamentale per: Catalogare percorsi Proporre prodotti turistici Produrre materiale informativo Formare il personale degli IAT
8 In bicicletta con la famiglia per scoprire le città
9 In bicicletta per minore e i paesaggi rurali
10 I miei percorsi preferiti: 50 km al giorno su strade pianeggianti, senza traffico, segnalate e possibilmente asfaltate
11 Vacanze di gruppo, per socializzare
12 Quando posso scappo in bicicletta: gite da un giorno, brevi vacanze di 2-3 giorni e ciclovacanze di una settimana
13 Il cicloturismo è per tutti: piste ciclabili accessibili ai disabili
14 !!!
15 2 Obiettivi Migliorare la governance Replicare standard Presentare prodotti turistici nuovi, chiari ed affidabili
16 2.1 Gruppo di lavoro Regione Veneto Direzione Turismo Università degli Studi di Padova Dipartimento TeSAF, Centro Interdipartimentale CIRGEO Turismo Padova Terme Euganee Province del Veneto (Ass. turismo e viabilità) Aziende speciali FIAB Veneto
17 2.2 Azioni di progetto A. Indagine di mercato sul cicloturismo B. Animazione territoriale e governance C. Elaborazioni tecniche: cartografie, immagini e testi D. Pubblicazione prodotti editoriali e multimediali
18 Indagine mercato cicloturismo Oggetto della ricerca: Prodotti turistici Operatori Target Strumenti per il cicloturismo Raccolta buone pratiche PROGETTARE IN FUNZIONE DEL TURISTA E NON DEL TERRITORIO
19 Il cicloturismo in Veneto Il Veneto è meta ideale per praticare il cicloturismo: - Conformazione del territorio - Condizioni climatiche - Ricchezza artistica, naturalistica ed enogastronomica Veneto è già destinazione cicloturistica Esterbauer, 2003
20 Animazione territoriale e governance le piste ciclabili è relativamente semplice se paragonata alla costruzione di infrastrutture (autostrade, viadotti, ponti), ciò che risulta complicato è il coinvolgimento dei portatori di interesse. Incontri con: Veneto Strade, Provincie, Comuni, Parchi Regionali, GAL, Consorzi di Bonifica, Genio Civile, Associazioni locali, Operatori turistici, Pro Loco..
21 Le escursioni: un giorno in bicicletta Target: slow bike Dove: una per provincia, valorizzare i parchi regionali Lunghezza: 50 km Difficoltà: facile
22 Itinerari: la vacanza in bicicletta Tipologia di strade: I percorsi si sviluppano lungo ciclovie Scelta dei percorsi: Non disperdere i flussi turistici e valorizzare la REV e Bicitalia Durata: 4-6 tappe da 50 km al giorno
23 Elaborazioni tecniche BANCA DATI UNIPD CIRGEO Metodologia Uso del suolo Modello tridimensionale del Veneto Scelta: Cartografie GIS Arcgis9 e10 Illustrator CS3 BANCA DATI REGIONE Quadro Conoscitivo Edifici Viabilità principale GEODATABASE CICLOTURISMO IN VENETO 626 elementi CTR 1: sezioni 1: elementi CTR LOMBARDIA PROGETTO CICLOTURISMO Traccia percorsi Inserimento toponomastica e quote Viabilità secondaria Vantaggi: Compatibilità quadro conoscitivo Aggiornamento banche dati regionali Flessibilità dello strumento Sperimentare software
24 Le cartografie 19 Tavole per le escursioni 1: con ingrandimenti al 1: Tavole per gli itinerari 1: con ingrandimenti al 1:20.000
25 Le tracce GPS Traccia shapefilearcgis Sistema coordinate regionale (Gauss Boaga Roma 40) a coordinate geografiche (VGS 84) attraverso software regionale (ConVe) Editazione tracce Conversione KML Conversione GPX OpenStreetMap
26 Prodotti editoriali Le schede cicloturistiche Allegato Turisti per Caso Il road- book
27
28 Segnaletica Segnavia Freccia indicatrice Quadro di insieme
29 3 Alcune proposte per i GAL Infrastrutture - Opere di completamento - Pista di collegamento con le grandi direttrici cicloturistiche - Messa in sicurezza delle ciclovie - Valorizzazione dei manufatti (ex stazione, ponti) - Manutenzione della piste ciclabili e della segnaletica.
30 3 Alcune proposte per i GAL Servizi - Stimolare la microimpresa - Servizi intermodali (trasporto bici) - Bicigrill - Formazione operatori turistici - Creazione di un nuovi prodotti turistici inseriti in una logica di rete e gerarchia (week end) - Creazione di un nuovi prodotti turistici modificando i target - Creazione di eventi in una logica di rete e gerarchia.
31 Conclusioni Il cicloturismo: + è un segmento di mercato dotato di caratteristiche definite dove operano operatori specializzati; + è destinato a crescere spinto da molteplici fattori (nuovi turismi, sensibilità ambientale, fattore bicicletta); Condicio sine qua non - Diffondere la cultura della bicicletta (qualità nei progetti, attenzione alla manutenzione delle opere)
32 Conclusioni Se stiamo in gruppo ed evitiamo le fughe raggiungeremo la testa della gara!!!
33 Diego Gallo Un ringraziamento particolare a Matteo Danesin per la concessione delle fotografie.
Il ruolo delle Regioni nella Mobilità Ciclistica STRATEGIE E AZIONI DELLA REGIONE VENETO PER COINVOLGERE GLI OPERATORI ECONOMICI E DI TERRITORI
Il ruolo delle Regioni nella Mobilità Ciclistica STRATEGIE E AZIONI DELLA REGIONE VENETO PER COINVOLGERE GLI OPERATORI ECONOMICI E DI TERRITORI Contenuti della presentazione 1 Il Veneto e la bicicletta
DettagliBIKE NETWORK PIANO STRATEGICO PER LO SVILUPPO DELLA RETE CICLOTURISTICA TRASFRONTALIERA DELL AREA INTERREG DELLA REGIONE LOMBARDIA E DELLA SVIZZERA
Corso di formazione per accompagnatori ciclo-turistici Milano, 15 febbraio 2008 BIKE NETWORK PIANO STRATEGICO PER LO SVILUPPO DELLA RETE CICLOTURISTICA TRASFRONTALIERA DELL AREA INTERREG DELLA REGIONE
DettagliRiconosciuta dal Ministero dell Ambiente e dal Ministero dei Lavori Pubblici Promuove l uso della bicicletta come mezzo di trasporto alternativo all
25 ANNI PER LA MOBILITA CICLISTICA Riconosciuta dal Ministero dell Ambiente e dal Ministero dei Lavori Pubblici Promuove l uso della bicicletta come mezzo di trasporto alternativo all auto privata e per
DettagliAgire per i territori rurali
Agire per i territori rurali L esperienza dei GAL Padovani e le opportunità per la Programmazione 2014 2020 Martedì 21 luglio 2015, ore 18.00 Sede GAL Patavino Via Santo Stefano Superiore 38-35043 Monselice
DettagliSu due ruote tra i Colli Euganei e la bassa padovana Monselice-Villa Ca Emo, lì 28.11.2011. Una Vacanza Attiva per scoprire il territorio
Su due ruote tra i Colli Euganei e la bassa padovana Monselice-Villa Ca Emo, lì 28.11.2011 Una Vacanza Attiva per scoprire il territorio Dal 2009, un gioco di squadra Ideazione, progettazione, selezione
DettagliAgire per i territori rurali
Agire per i territori rurali L esperienza dei GAL Padovani e le opportunità per la Programmazione 2014 2020 Martedì 28 luglio 2015, ore 18.00 Sede GAL Patavino Via Santo Stefano Superiore 38-35043 Monselice
DettagliIl GIS come strumento di valorizzazione turistica
Il GIS come strumento di valorizzazione turistica Premessa I Sistemi Informativi Territoriali (GIS) nel corso degli ultimi anni sono entrati a far parte della realtà della gestione del territorio rivoluzionando
DettagliPromozione della rete ciclabile nazionale. Roberto Mollica IMPATTI SOCIO ECONOMICI E FINANZIAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE
KSTRATEGY-Tourism-Culture-Environment Promozione della rete ciclabile nazionale Roberto Mollica IMPATTI SOCIO ECONOMICI E FINANZIAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE Convegno Internazionale sul Cicloturismo, risorsa
DettagliProgetto interregionale. Valorizzazione turistica fiume Po Obiettivi e azioni
Progetto interregionale Valorizzazione turistica fiume Po Obiettivi e azioni Il progetto interregionale Valorizzazione turistica fiume Po LN/135/2001 Regioni Partner Emilia-Romagna (capofila), Lombardia,
Dettagli4 Partnership Meeting 18.6.2013 Trieste Sala Tessitori del Consiglio regionale della Regione FVG
4 Partnership Meeting 18.6.2013 Trieste Sala Tessitori del Consiglio regionale della Regione FVG Vegal: Cinzia Gozzo, Diego Gallo APT Venezia: Paola Basso Indice della presentazione 1 SCHEDE TAPPE PERCORSO
DettagliSTORYTELLING RACCONTA IL SUD EST
Città di Noto STORYTELLING RACCONTA IL SUD EST Azione di promozione e di marketing internazionale del Distretto del Sud Est per l incremento e la destagionalizzazione dei flussi turistici Noto, 27 novembre
DettagliTURISMO SCHEDA DI VALUTAZIONE SULL AVANZAMENTO DELLE AZIONI PREVISTE DAL PIANO DI AZIONE REGIONALE
TURISMO SCHEDA DI VALUTAZIONE SULL AVANZAMENTO DELLE AZIONI PREVISTE DAL PIANO DI AZIONE REGIONALE OBIETTIVO AZIONI REALIZZATE 1. Migliorare le condizioni di accessibilità delle strutture turistiche 1.1
DettagliLucca, 17 ottobre 2013. La Francigena in bicicletta
La Francigena in bicicletta EUROVELO ECF - European Cyclist Federation E formato da 14 grandi itinerari per 70.000 km Si prevede il completamento nel 2020 Bicitalia - FIAB La rete Bicitalia sviluppa anche
DettagliRoberto Astuni. [albergatore per passione]
Roberto Astuni [albergatore per passione] Roberto Astuni general manager Bike Hotel Alla Corte «Perchè sono convinto che oggi il cicloturismo sia la priorità più innovativa e strategica in un processo
DettagliANAS S.p.A. l Italia si fa strada
La manutenzione programmata delle infrastrutture Ing. Roberto Mastrangelo Direzione Centrale Esercizio e Coordinamento del Territorio PIANIFICAZIONE DELLA MANUTENZIONE ORGANIZZARE UN PRECISO PIANO PER
DettagliToscana Turistica Sostenibile & Competitiva - Fase 2
Toscana Turistica Sostenibile & Competitiva - Fase 2 Applicazione del Modello di Gestione sostenibile della Destinazione turistica Area di verifica AUTOVALUTAZIONE Elenco Domande per area tematica NECSTOUR
Dettagliprovincia di mantova
La rete ciclabile provinciale: programmi e progetti arch. Annarosa Rizzo Sicurezza Stradale e Mobilità Sostenibile provincia di mantova Perché la provincia di mantova si è impegnata per costruire una rete
DettagliMISURA 312 MISURA 312 MISURA 312 - C
MISURA 312 I BANDI Sostegno allo sviluppo di attività economiche Le opportunità disponibili da Lunedì 11 Ottobre 1 Beneficiari: : Microimprese (Partita iva e Registro Imprese Camera Commercio) Obiettivi:
DettagliCAPOFILA. Sostegno allo sviluppo del turismo rurale nel territorio a Sud della provincia di Padova. Collaborazioni PRESENTAZIONE AZIONI IN-FORMATIVE
CAPOFILA Sostegno allo sviluppo del turismo rurale nel territorio a Sud della provincia di Padova PRESENTAZIONE AZIONI IN-FORMATIVE PRESENTAZIONE AZIONI IN-FORMATIVE Destinatari-Beneficiari (appartenenti
DettagliTurismo rurale e fattorie didattiche: un opportunità di sviluppo nelle aree rurali
ADRIATIC IONIAN INTIATIVE: SUSTAINABLE CHILD AND YOUTH TOURISM FOR RURAL DEVELOPMENT IN ADRIATIC- IONIAN REGION Turismo rurale e fattorie didattiche: un opportunità di sviluppo nelle aree rurali International
DettagliIng. Marco Passigato Gruppo tecnico FIAB 25/02/2012
San Donà di Piave 2 marzo 2012 Seminario Il cicloturismo, opportunità per il turismo rurale del Veneto Orientale I manuali Infrastrutture a servizio del cicloturismo 2 Le reti Eurovelo e Bicitalia i cicloturisti
DettagliREGIONE LAZIO Assessorato Ambiente e Cooperazione tra i Popoli PROGETTI INTEGRATI TERRITORIALI DELLE AREE PROTETTE
REGIONE LAZIO Assessorato Ambiente e Cooperazione tra i Popoli PROGETTI INTEGRATI TERRITORIALI DELLE AREE PROTETTE Agenzia Regionale Parchi Fabio Brini PIT aree protette Condizioni e opportunità per la
DettagliCicloturismo: un opportunità di sviluppo per il Friuli Venezia Giulia. Elisabetta Rosso Per il Coordinamento regionale FIAB FVG
Cicloturismo: un opportunità di sviluppo per il Friuli Venezia Giulia Elisabetta Rosso Per il Coordinamento regionale FIAB FVG AGENDA 1. Cos'è la FIAB 2. Perché investire sul CICLOTURISMO 3. NUMERI sul
DettagliOttobre, piovono libri. I luoghi della lettura
Ottobre, piovono libri. I luoghi della lettura Flavia Cristiano Direttore del Centro per il Libro e la Lettura Ministero per i Beni e le Attività Culturali La lettura in Italia Il mercato della lettura
DettagliMobilità sostenibile nel Parco Naturale Adamello Brenta. Brentonico - martedì 25 marzo 2014 dott. Matteo Viviani
Mobilità sostenibile nel Parco Naturale Adamello Brenta Brentonico - martedì 25 marzo 2014 dott. Matteo Viviani Un modello paradossale ( la città in vacanza ) Una Una vacanza vacanza dalla dalla Città
DettagliQUESTIONARIO. Turismo individuale Turismo di gruppo Turismo delle famiglie Turismo giovanile Turismo senior/terza età Turismo sociale
QUESTIONARIO Allo scopo di fotografare la Destinazione Turistica di Fiesole ed elaborare una analisi Swot che consenta di focalizzare i punti di forza, di debolezza, le opportunità e le minacce Le chiediamo
DettagliProgetto Pilota per la valorizzazione del patrimonio culturale. Politecnico di Milano (BEST - DIAP) Provincia di Milano Comune di Abbiategrasso
Progetto Pilota per la valorizzazione del patrimonio culturale Politecnico di Milano (BEST - DIAP) Provincia di Milano Comune di Abbiategrasso PROGRAMMA OPERATIVO 1.Recupero, aggiornamento e valorizzazione
DettagliPROGETTI AFFIDATI ALL R.T.
Unione Europea Fondo Sociale Europeo Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l Orientamento e la Formazione Assessorato del Lavoro, Formazione Professionale
DettagliSezione Industria del Turismo e del Tempo Libero
Sezione Industria del Turismo e del Tempo Libero Programma di Attività 2011-2015 2015 ROBERTO N. RAJATA 12 maggio 2011 Introduzione Il turismo nella Regione Lazio è profondamente mutato nel corso degli
DettagliLe esperienze delle Greenways
Le esperienze delle Greenways Fabrizio Torella Responsabile Attività sociali d impresa e rapporti con le associazioni della DCCE Ferrovie dello Stato Italiane Spa Impegnarsi per la sostenibilità «Lo sviluppo
Dettagli2. la punta è di colore rosso o rosso-bianco-rosso, se contiene il nome/logo del sentiero da collocare sul campo bianco;
ALLEGATO 2 Criteri standard per la Segnaletica Verticale previsti dalla Commissione Centrale per l'escursionismo del CAI fatti propri dal DPGRT 61/R/2006 (Regolamento di attuazione della LR 17/1998 RET
DettagliALLEGATO A1 - Caratteristiche dell impresa e dell intervento. PSR 2007-2013 Regione Piemonte
FEASR ALLEGATO A1 - Caratteristiche dell impresa e dell intervento PSR 2007-2013 Regione Piemonte GAL Escartons e Valli Valdesi Programma di Sviluppo locale Fare impresa, fare sistema nel territorio delle
DettagliLa Garanzia Giovani in Veneto. Maggio 2014
Maggio 2014 La strategia è rivolta a: prevenire e contrastare la dispersione scolastica e formativa; rafforzare le competenze dei giovani a vantaggio dell occupabilità; favorire le occasioni di efficace
DettagliSTATUTO CONSORTILE. Art. 50, comma 4
STATUTO CONSORTILE Art. 50, comma 4 Entro due anni dall approvazione dello statuto da parte della Giunta regionale, il Consorzio provvede ad esplicitare nell avviso di pagamento lo specifico beneficio
DettagliDefinizione della rete sentieristica regionale e mappatura dei sentieri
Definizione della rete sentieristica regionale e mappatura dei sentieri Paolo Caligaris Direzione regionale OO.PP. Difesa del suolo Economia Montana e Foreste Telemobility 2008 1 1 La strategia generale
DettagliProgetto interregionale cicloturismo
Progetto interregionale cicloturismo 1 Indice 1 Premessa...2 2 Titolo del progetto...3 3 Obiettivi...3 4 Descrizione generale...3 5 Azioni previste...4 6 Dettaglio fasi...5 Fase preliminare...5 Fase di
DettagliAnalisi dei flussi di mobilità che interessano Udine e la zona circostante (18 comuni, 220mila persone)
Analisi dei flussi di mobilità che interessano Udine e la zona circostante (18 comuni, 220mila persone) Lavoro sinergico durato tre anni: - PUM (approvato nel dicembre 2011) - PRGC (approvato nel settembre
DettagliPUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) Avviso pubblico
PUC3 PROGRAMMA INTEGRATO DI SVILUPPO URBANO (D.G.R. N. 281 DEL 03/04/2013, art.4) 1. Generalità Avviso pubblico La regione dell Umbria, con DGR 7 aprile 2013, n. 281, ha approvato l avviso per la presentazione
DettagliTurismo & Turismi Il Turismo Equestre
Turismo & Turismi Il Turismo Equestre Workshop Operativo Ippovie della Brenta e del Piave dal tracciato alla proposta turistica mercoledì 10 giugno 2009 Corte Benedettina di Legnaro, Padova Il turismo
DettagliIl Programma MED 2014-2020
Il Programma MED 2014-2020 Obiettivo generale Promuovere una crescita sostenibile nel bacino mediterraneo favorendo pratiche innovative e un utilizzo ragionevole delle risorse (energia, acqua, risorse
Dettagli2. L offerta Formativa
INDIRIZZO TECNICO INDIRIZZI PROFESSIONALI Istituto di Istruzione Secondaria Superiore 2. L offerta Formativa L offerta formative comprende percorsi quinquennali di istruzione professionale e un percorso
DettagliIl cicloturismo promuove l impresa turistica. Ospitalità e accompagnamento. un caso: l Albergabici di FIAB
Il cicloturismo promuove l impresa turistica. Ospitalità e accompagnamento. un caso: l Albergabici di FIAB Michele Mutterle Responsabile Albergabici Per FIAB Onlus Michele Mutterle cicloturismo, accompagnamento
DettagliSEMINARIO NAZIONALE. Provincia di Macerata e Parco Nazionale dei Monti Sibillini sinergie per lo sviluppo del turismo.
SEMINARIO NAZIONALE Milano, Palazzo Lombardia, sala Biagi Mercoledì 16 luglio 2014 TERZA SESSIONE: Provincia di Macerata e Parco Nazionale dei Monti Sibillini sinergie per lo sviluppo del turismo. dott.ssa
DettagliMonteriggioni e la Via Francigena Work in progress. Rossana Giannettoni Assessore turismo e cultura del Comune di Monteriggioni
Monteriggioni e la Via Francigena Work in progress Rossana Giannettoni Assessore turismo e cultura del Comune di Monteriggioni Il contesto: Monteriggioni Monteriggioni tra Siena e Firenze e tra il Chianti,
DettagliProposta per la realizzazione di VCO Turismo Channel
Proposta per la realizzazione di VCO Turismo Channel 1 LA PROPOSTA una migliore comunicazione per un turismo più consapevole Il progetto VCO Turismo Channel si propone la realizzazione di un canale informativo
DettagliSommario. Sommario 1. Introduzione 2. Funzionamento dell'applicazione 3. Scelta del punto di partenza 4. Filtro delle mete 5. La mappa delle mete 6
Sommario Sommario 1 Introduzione 2 Funzionamento dell'applicazione 3 Scelta del punto di partenza 4 Filtro delle mete 5 La mappa delle mete 6 Il percorso 7 Pag. - 1 - Introduzione L applicazione Scoprire
DettagliRilievo e censimento della rete elettrica di bassa e media tensione - Realizzazione di un database informativo territoriale
Rilievo e censimento della rete elettrica di bassa e media tensione - Realizzazione di un database informativo territoriale La SNIE SpA opera da più di un secolo nel settore dell'energia elettrica; Fondata
DettagliLa Federazione Italiana Amici
La Federazione www.fiab-onlus.it La FIAB è una 9 federazione di 2 Associazioni e Gruppi cicloecologisti locali. Fondata nel 1989 siamo presenti in 17 regioni con 120 associazioni e 13.000 soci 2 1 20 19
DettagliREGIONE PIEMONTE BU7 17/02/2011
REGIONE PIEMONTE BU7 17/02/2011 Codice DB1102 D.D. 24 novembre 2010, n. 1352 L.R. 63/78 art. 41. Affidamento all'ima Piemonte dell'incarico per la realizzazione di immagini fotografiche sul paesaggio piemontese
DettagliIl prodotto turistico
Il prodotto turistico caratteristiche, elementi principali ed esempi pratici Nadia von Jacobi, Università di Pavia, IUSS, Politecnico di Milano Bernhard Bauer, Università di Vienna, Politecnico di Milano
DettagliStouRing, in bici o a piedi tra acque, natura e cultura. Gianna Betta Giulia Torchio Città Metropolitana di Torino Servizio Risorse Idriche
StouRing, in bici o a piedi tra acque, natura e cultura Gianna Betta Giulia Torchio Città Metropolitana di Torino Servizio Risorse Idriche Itinerario ciclopedonale finalizzato ad una valorizzazione delle
DettagliA Brescia su due ruote
Comune di Brescia - Assessorato alla Mobilità e Parchi A cura di E. Brunelli, V. Ventura Obiettivi per una politica a favore della mobilità ciclistica: CREAZIONE ED ESTENSIONE DELLA RETE CICLABILE SICUREZZA
Dettagliper un turismo sostenibile e competitivo in provincia di Livorno
La Regione Toscana ha promosso (Carta di Firenze, novembre 2007) la creazione di una rete tra regioni europee per promuovere lo sviluppo del secondo i principi della "Agenda for European sustainable and
DettagliIl sistema di governo della programmazione. Ruoli, compiti, responsabilità e funzioni dei soggetti coinvolti nel processo programmatorio
Il sistema di governo della programmazione Ruoli, compiti, responsabilità e funzioni dei soggetti coinvolti nel processo programmatorio Gli organismi coinvolti nel processo programmatorio Assemblea Distrettuale
DettagliRealizzazione Sistemi Informativi Territoriali
La nostra società si avvale di professionisti e collaboratori con pluriennale esperienza e competenze diversificate nel campo della cartografia territoriale e della gestione ambien_ tale. La passione per
DettagliRete Regionale dei Percorsi Escursionistici e le nuove leggi sull escursionismo
Corso di Formazione 2010 per operatori regionali tutela ambiente montano Torino 19 giugno 2010 Rete Regionale dei Percorsi Escursionistici e le nuove leggi sull escursionismo Argomenti della presentazione
DettagliProposte di attività con le scuole
In collaborazione con i Comuni di Cismon del Grappa, Valstagna, San Nazario, Campolongo sul Brenta, Solagna, Pove del Grappa, Romano d Ezzelino, Bassano del Grappa OP!IL PAESAGGIO È UNA PARTE DI TE Proposte
DettagliPAR FAS Abruzzo 2007-2013. DMC (Destination Management Company) e PMC (Product Management Company) Nota informativa
FABBRICACULTURA 2013 PAR FAS Abruzzo 2007-2013 DMC (Destination Management Company) e PMC (Product Management Company) Nota informativa Definizione di Destinazione Turistica La destinazione turistica è
DettagliPIANO D AZIONE ENEPOLIS CONCLUSIONI
PROVINCIA DI POTENZA Ministero dell Ambiente e della Tutela del Territorio Home PIANO D AZIONE ENEPOLIS Indice CONCLUSIONI Le attività iniziali del progetto sono state realizzate in un arco di tempo di
DettagliDirezione centrale risorse agricole, naturali, forestali e montagna S.A.R.A. SISTEMA AREE REGIONALI AMBIENTALI
Direzione centrale risorse agricole, naturali, forestali e montagna S.A.R.A. SISTEMA AREE REGIONALI AMBIENTALI Roma 27 marzo 2008 workshop Financing Natura 2000 PROGRAMMA S.A.R.A. Sistema Aree Regionali
DettagliISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA)
ISTITUTO TECNICO E. Mattei DECIMOMANNU (CA) INDIRIZZI, PROFILI, QUADRI ORARI E RISULTATI DI APPRENDIMENTO DEL SETTORE ECONOMICO INDIRIZZI: - B1 Amministrazione, finanza e marketing (Ragioniere Perito Commerciale
DettagliDire 21-08-14 17:00 (LZ) VIABILITA'. AVENALI: PROPOSTA LEGGE PER MOBILITÀ SOSTENIBILE -2-1
Indice Dire 21-08-14 17:00 (LZ) VIABILITA'. AVENALI: PROPOSTA LEGGE PER MOBILITÀ SOSTENIBILE -2-1 Dire 21-08-14 17:00 (LZ) VIABILITA'. AVENALI: PROPOSTA LEGGE PER MOBILITÀ SOSTENIBILE 1 Omniroma TEXT 21-08-14
DettagliPROGRAMMA DI COOPERAZIONE Alpine Space Programme 2014-2020
PROGRAMMA DI COOPERAZIONE Alpine Space Programme 2014-2020 La presente scheda ha lo scopo di illustrare sinteticamente i contenuti del Programma di Cooperazione per il periodo 2014-2020, approvato dalla
Dettagli1. Chi presenta il progetto
Azienda Sanitaria Locale della provincia di Como allegato B pagine 8 deliberazione n. del SCHEMA TECNICO per la presentazione di progetto da parte di Alleanza locale per l attuazione di obiettivi di conciliazione
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PER LA DIFFUSIONE E VALORIZZAZIONE DEGLI ORTI URBANI DENOMINATO SINTETICAMENTE PROGETTO NAZIONALE ORTI URBANI.
PROTOCOLLO D INTESA PER LA DIFFUSIONE E VALORIZZAZIONE DEGLI ORTI URBANI DENOMINATO SINTETICAMENTE PROGETTO NAZIONALE ORTI URBANI Tra il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, nella
DettagliIndagine sugli spostamenti casa lavoro dei dipendenti della Cgil di Rimini effettuata nel periodo maggio giugno 2012
effettuata nel periodo maggio giugno 2012 Una prima valutazione su quanto emerso dalle risposte al questionario. L iniziativa,vuole mettere la CGIL di Rimini nella condizione di dare l esempio (pensata,
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE STAMPA ED EDITORIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE STAMPA ED EDITORIA Processo Editoria periodica (cartacea e multimediale) Sequenza di processo
DettagliTurismo Veneto: il lago di Garda. Giovanni Altomare Direttore Federalberghi Garda Veneto Verona, 4 maggio 2012
Turismo Veneto: il lago di Garda Giovanni Altomare Direttore Federalberghi Garda Veneto Verona, 4 maggio 2012 Il turismo in Italia Il turismo in Italia rappresenta il 9,5% del PIL, oltre 130 miliardi di
DettagliProgetto MuseiD-Italia. Umbria I Luoghi della Cultura
Musei digitali in rete: presentazione dei risultati del progetto MuseiD-Italia Roma, 14 Dicembre, Biblioteca Nazionale Centrale Progetto MuseiD-Italia Umbria I Luoghi della Cultura Ministero per i Beni
DettagliAllegato al Programma Operativo di Gestione Esercizi 2013-2014 - 2015 Allegato alla Proposta di Delibera del 01-10-2013
01/10/ Allegato al Programma Operativo di Gestione Esercizi - - Allegato alla Proposta di Delibera del 01-10- Capitoli di Spesa con prenotazione delle risorse riservate alla Giunta Regionale RUBRICA 750
DettagliCentro Servizi del Distretto
Centro Servizi del Distretto Idea progettuale Progetto integrato per il rilancio e lo sviluppo del Distretto dell Abbigliamento Valle del Liri Il Centro Servizi del Distretto Idea progettuale 1 Premessa
DettagliPiano degli spostamenti casa-lavoro dipendenti Maserati SpA
Piano degli spostamenti casa-lavoro dipendenti Maserati SpA NORMATIVA DI RIFERIMENTO La funzione di Mobility Manager istituita dal Decreto del Ministero dell Ambiente del 27 marzo 1998 sulla mobilità sostenibile
DettagliGovernare il tempo IV Bando l.r. 28/2004 Comune di DESENZANO DEL GARDA Progetto: ARIA NUOVA A DESENZANO
Governare il tempo IV Bando l.r. 28/2004 Comune di DESENZANO DEL GARDA Progetto: ARIA NUOVA A DESENZANO Percorso formativo di accompagnamento III seminario Milano, 25 settembre 2013 Dalla Manifestazione
DettagliPresentazione Workshop Casale Monferrato
Il Corso interateneo di Laurea Biennale Magistrale in Progettazione delle aree verdi e del Paesaggio Presentazione Workshop Casale Monferrato 14 maggio 2014 Referenti: Prof. G. Brancucci e Prof.ssa Ilda
Dettagli07. Valorizzazione delle Risorse Umane e delle Politiche per l Occupazione
07. Valorizzazione delle Risorse Umane e delle Politiche per l Occupazione Sostegno alle Università 1. Finanziamento del Corso di Laurea Specialistica in Comunicazioni Visive e Multimediali (IUAV) La Camera
DettagliDirezione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Piemonte
PROTOCOLLO D INTESA TRA LA DIREZIONE REGIONALE PER I BENI CULTURALI E PAESAGGISTICI DEL PIEMONTE E LA REGIONE PIEMONTE PER IL COORDINAMENTO DELLE ATTIVITÀ DI CATALOGAZIONE DEI BENI CULTURALI DEL TERRITORIO
DettagliPROTOCOLLO D INTESA. Trento, 15 gennaio 2016 Protocollo d Intesa - Conferenza stampa pag. 1
PROTOCOLLO D INTESA Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e Amministrazioni pubbliche territoriali e locali Socie di Autostrada del Brennero S.p.A. Trento, 15 gennaio 2016 Intesa - Conferenza
DettagliAssistenza tecnica funzionale alla
definizione, alla identificazione ed alla gestione dei Sistemi Turistici Locali ed altri idonei strumenti di promozione turistico territoriale complementari agli STL, e utili allo sviluppo del settore
DettagliFEASR Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale : L Europa investe nelle
FEASR Fondo europeo agricolo : L Europa investe nelle G.A.L. SIBILLA Società Consortile a r. l. Località Rio, 1 62032 Camerino (MC) P. IVA 01451540437 Telefono 0737 637552 Fax 0737 637552 E mail info@galsibilla.it
DettagliPIANO DI AZIONE LOCALE FARE SQUADRA PER L APPENNINO BOLOGNESE GRUPPO DI AZIONE LOCALE BOLOGNAPPENNINO
RICHIESTA DI MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI DA REALIZZARSI IN MODALITÀ REGIA DIRETTA IN CONVENZIONE CON IL GAL APPENNINO BOLOGNESE A VALERE SULLA MISURA 413.7 OPERAZIONE
DettagliValorizzazione delle aree naturali protette come chiave di sviluppo turistico dei territori. www.isnart.it 1
Valorizzazione delle aree naturali protette come chiave di sviluppo turistico dei territori www.isnart.it 1 Le aree protette in Italia 23 parchi nazionali (oltre 500 comuni) 152 parchi regionali (quasi
DettagliAGIRE Gemellaggio Il sistema di governance delle Pari Opportunità Sardegna - Basilicata
REGIONE BASILICATA AGIRE Gemellaggio Il sistema di governance delle Pari Opportunità Sardegna - Basilicata Cagliari, 7-11 maggio 2007 Gianluca Cadeddu Regione Autonoma della Sardegna Presidenza del Consiglio
DettagliCEA CAIRO MONTENOTTE
CEA CAIRO MONTENOTTE Enti di riferimento: Comunw di Cairo M.tte (capofila), Altare, Carcare, Dego e Piana Crixia. Data di inizio attività: Dicembre 2009 Sede/Come raggiungerci: Corso Italia, 45 Cairo Montenotte
Dettaglimail reteventi@provincia.padova.it seguici su
mail reteventi@provincia.padova.it seguici su _ il progetto Reteventi Cultura Veneto èil progetto a regia regionale definito con accordo di programma sottoscritto con le sette amministrazioni provinciali,
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 SETTORE STAMPA ED EDITORIA Processo Editoria periodica (cartacea e multimediale) Sequenza di processo
DettagliCartografia di base per i territori
Cartografia di base per i territori L INFORMAZIONE GEOGRAFICA I dati dell informazione geografica L Amministrazione Regionale, nell ambito delle attività di competenza del Servizio sistema informativo
DettagliIL CONSIGLIO COMUNALE
Si chiede di iniziare dal punto 3 dell ordine del giorno. I Consiglieri sono d accordo. Illustra l Assessore Diegoli. IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE: - rientra tra gli obiettivi dell Amministrazione
DettagliTRENTINO MONTAGNA ACCESSIBILE
MIND THE ACCESSIBILITY GAP! Rethinking Accessible Tourism in Europe EUROPEAN COMMISSION DIRECTORATE-GENERAL ENTERPRISE AND INDUSTRY 6 June 2014 Charlemagne Building Bruxelles TRENTINO MONTAGNA ACCESSIBILE
DettagliLA PREVENZIONE DELLA PRODUZIONE DEI RIFIUTI NELLA PIANIFICAZIONE REGIONALE
LA PREVENZIONE DELLA PRODUZIONE DEI RIFIUTI NELLA PIANIFICAZIONE REGIONALE PIANO d AZIONE per la RIDUZIONE dei RIFIUTI urbani (P.A.R.R.) L.R. 26/03 stabilisce che: art. 14 il sistema regionale di gestione
DettagliALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE
ALLEGATO 2 FIGURE PROFESSIONALI DI FILIALE IMPRESE INDICE Direttore di Filiale Imprese... 3 Coordinatore... 4 Gestore Imprese... 5 Addetto Imprese... 6 Specialista Estero Merci... 7 Specialista Credito
DettagliInFormAL. Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali
InFormAL Sistema informativo public domain per la gestione delle attività formative nelle Amministrazioni Locali PREMESSA Nell ambito del progetto di Osservatorio domanda e offerta di formazione nella
DettagliApplicazione pratica del SIT nel governo del ciclo integrato dell acqua
Applicazione pratica del SIT nel governo del ciclo integrato dell acqua Corso La gestione del territorio attraverso l integrazione delle informazioni sanitarie ed ambientali con l utilizzo della metodologia
DettagliPROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2007-2013 - PSR CALABRIA
PROGRAMMAZIONE COMUNITARIA 2007-2013 - PSR CALABRIA IL PIANO DI SVILUPPO LOCALE (PSL) DELL ALTO JONIO COSENTINO FEDERICO II : Un percorso tra storia, profumi e sapori Presentazione risultati di fine programmazione
DettagliBANDI E FINANZIAMENTI REGIONE LOMBARDIA
COMUNICAZIONI DELLA CONFEDERAZIONE AGLI ENTI ASSOCIATI NOTIZIARIO SPECIALE N.05/2010 AGLI ENTI ASSOCIATI DELLA LOMBARDIA - LORO SEDI BANDI E FINANZIAMENTI REGIONE LOMBARDIA Contributi per il Diritto allo
DettagliIl modello Ele.C.Tra. dei protocolli d intenti. The 2nd Italian NSG Florence, 18 th December
Il modello Ele.C.Tra. dei protocolli d intenti The 2nd Italian NSG Florence, 18 th December 1 Punti chiave Auto-sostenibilità finanziaria: nessun fondo per forzare il mercato ad acquistare veicoli elettrici
DettagliIL PIANO DI SVILUPPO LOCALE SVILUPPO DELL OLTREPO PAVESE. Uno strumento per lo sviluppo delle imprese e del territorio
IL PIANO DI SVILUPPO LOCALE DELLA FONDAZIONE PER LO SVILUPPO DELL OLTREPO PAVESE Uno strumento per lo sviluppo delle imprese e del territorio LA FONDAZIONE PER LO SVILUPPO DELL OLTREPO PAVESE La Fondazione
DettagliVENETO IN BICICLETTA. Opportunità per gli operatori turistici. Report finale
VENETO IN BICICLETTA Opportunità per gli operatori turistici Report finale 1 Elaborato da: www.etifor.com Informazioni raccolte tra marzo e giugno 2015 ed elaborate tra luglio e settembre 2015 Per conto
Dettaglicontratto di quartiere II un quartiere ad altezza d uomo
città di venaria reale contratto di quartiere II un quartiere ad altezza d uomo obiettivo generale promuovere l integrazione del quartiere con il resto del tessuto urbano attraverso la riqualificazione
DettagliPUBBLICO INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROGRAMMI DI SVILUPPO TURISTICO ( dgr 5255/2007) SCHEDA TIPO per la descrizione degli interventi
PUBBLICO INVITO ALLA PRESENTAZIONE DI PROGRAMMI DI SVILUPPO TURISTICO ( dgr 5255/2007) ALLEGATO 1 ALLA PROPOSTA DI PST SCHEDA TIPO per la descrizione degli interventi SISTEMA TURISTICO LOCALIZZAZIONE COMUNE/I:
DettagliPIANO DI GESTIONE della Zone di Protezione Speciale (ZPS) ARTICOLAZIONE DEL PIANO
PIANO DI GESTIONE della Zone di Protezione Speciale (ZPS) ARTICOLAZIONE DEL PIANO Articolazione del piano (1/4) Secondo l Allegato B della Deliberazione della Giunta Regionale del Veneto n. 4241 del 30
Dettagli