LABORATORIO CHIAVI IN MANO SPECCHI per classi della scuola secondaria di I grado
|
|
- Felice Mari
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 SPECCHI per classi della scuola secondaria di I grado Il materiale che proponiamo è stato pensato per consentire, su diversi livelli, attività di introduzione alle trasformazioni geometriche e al concetto di simmetria di una figura. Un primo livello si riferisce alla possibilità di allestire una miniesposizione nei locali della scuola con il materiale fornito nel kit e comprende attività essenzialmente di tipo osservativo. Un secondo livello, da attuarsi attraverso apposite schede di laboratorio, prevede un attività più sistematica in cui si conducono i ragazzi a una prima formalizzazione di alcuni fra i concetti osservati. Infine, un momento ludico basato sul gioco della tombola chiude il percorso. - sette cartelloni (cinque 50 70cm, e due 60 40cm); - uno specchio, dotato di una fessura, con relativi accessori; - un oggetto circolare in legno, con un incavo quadrato, con relativi accessori; - una camera di specchi quadrata grande, con relativi accessori; - una camera di specchi quadrata piccola; - due rulli; - alcune mattonelle in forex da utilizzare con gli specchi; - 5 set di specchi incidenti per le attività laboratoriali; - 5 specchi singoli per le attività laboratoriali; - schede, cartellini e fagioli per un gioco della tombola; - un CD-rom con le schede di lavoro e altre immagini sulla simmetria 100, % IVA per un prestito di due settimane. 4. MODALITÀ DI PRESTITO
2 DIAMO FORMA ALLA GEOMETRIA (A) Il laboratorio prevede attività riguardanti i poliedri, come possono essere presentati nella scuola secondaria di primo grado. Si parte da aspetti intuitivi legati all osservazione di alcuni solidi e alla loro costruzione con il materiale a disposizione. Un obiettivo di questo laboratorio è proprio quello di permettere ai ragazzi di esplorare in prima persona la varietà delle situazioni che possono nascere nell ambito dei poliedri. Si passa poi alla formalizzazione di alcuni concetti, in particolare legati alla regolarità (con la costruzione dei 5 poliedri regolari). - il fascicolo di presentazione del laboratorio - un CD-rom contenente le schede di lavoro da stampare e utilizzare in classe - tessere di polydron di varie forme 60, % IVA per un prestito di due settimane.
3 DIAMO FORMA ALLA GEOMETRIA (B) Il laboratorio prevede attività riguardanti i poliedri, come possono essere presentati nella scuola secondaria di primo grado. Si parte da aspetti intuitivi legati all osservazione di alcuni solidi e alla loro costruzione con il materiale a disposizione. Un obiettivo di questo laboratorio è proprio quello di permettere ai ragazzi di esplorare in prima persona la varietà delle situazioni che possono nascere nell ambito dei poliedri. Si passa poi alla formalizzazione di alcuni concetti, legati al problema della misura (aree e volumi), compresa una generalizzazione del classico teorema di Pitagora. - il fascicolo di presentazione del laboratorio - un CD-rom contenente le schede di lavoro da stampare e utilizzare in classe - tessere di polydron di varie forme 60, % IVA per un prestito di due settimane.
4 EFFETTO DOMINO - GIOCHI DI ARITMETICA (A) Il laboratorio comprende diverse attività che riguardano l aritmetica e che qui sono proposte sotto forma di giochi. Due di esse si basano sull utilizzo delle frazioni e si intitolano: Effetto domino e Realizziamo una vetrata. La terza, dal titolo Il viaggio segreto, riguarda invece l uso dei numeri primi per decodificare messaggi cifrati. - una cartelletta con il materiale dell attività Effetto domino - una cartelletta con il materiale dell attività Realizziamo una vetrata - una cartelletta con il materiale dell attività Il viaggio segreto 30, % IVA per un prestito di due settimane.
5 EFFETTO DOMINO - GIOCHI DI ARITMETICA (B) Il laboratorio comprende diverse attività che riguardano l aritmetica e che qui sono proposte sotto forma di giochi. Due di esse si basano sull utilizzo delle frazioni e si intitolano rispettivamente: Effetto domino e Realizziamo una vetrata. Rispetto alla versione A di questo stesso laboratorio, qui - per il secondo gioco - è stata inserita anche una proposta legata alle frazioni 1/9, 1/6, 1/3, 1/2 a seguito di quella legata alle frazioni 1/8, 1/4, 1/2. La terza, dal titolo Il viaggio segreto, riguarda invece l uso dei numeri primi per decodificare messaggi cifrati. - una cartelletta con il materiale dell attività Effetto domino - una cartelletta con il materiale dell attività Realizziamo una vetrata - una cartelletta con il materiale dell attività Il viaggio segreto 30, % IVA per un prestito di due settimane.
GLI OGGETTI E LE LORO PROPRIETA
GLI OGGETTI E LE LORO PROPRIETA PERCORSO DIDATTICO PER LE CLASSI PRIMA E SECONDA DELLA SCUOLA PRIMARIA (prima parte) SCUOLA PRIMARIA G. MAZZINI BARBERINO MUGELLO Partendo dall osservazione e dalla manipolazione
DettagliMATEMATICA: COMPETENZA 1 TERMINE DEL PRIMO BIENNIO ( classe seconda scuola primaria) COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE
MATEMATICA: COMPETENZA 1 TERMINE DEL PRIMO BIENNIO ( classe seconda scuola primaria) Utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico scritto e mentale partendo da contesti reali Rappresentare
DettagliLaboratorio in classe: tra forme e numeri Corso organizzato dall USR Lombardia. GRUPPO FRAZIONI SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO-CLASSE I a.s.
Laboratorio in classe: tra forme e numeri Corso organizzato dall USR Lombardia GRUPPO FRAZIONI SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO-CLASSE I a.s.009/00 LABORATORIO IN CLASSE TRA FORME E NUMERI - a.s. 009/00 LABORATORIO
DettagliPROGETTO EM.MA PRESIDIO
PROGETTO EM.MA PRESIDIO di PIACENZA Bentornati Il quadro di riferimento di matematica : INVALSI e TIMSS A CONFRONTO LE PROVE INVALSI Quadro di riferimento per la valutazione Quadro di riferimento per i
DettagliScheda per la Valutazione della Assicurazione della Qualità dei CdS
SOMMARIO 1 Introduzione Pag. 2 2 Il Scheda Pag. 7 3 Nota Operativa Pag.19 Verifica xxxxxxxx: Approvazione xxxxxxxxxxxxxxxx: Emissione xxxxxxxxxxxxxxx: Data: 1 Introduzione Il Referente per la Qualità dei
DettagliIstituto comprensivo Arbe Zara
Istituto comprensivo Arbe Zara Viale Zara,96 Milano Tel. 02/6080097 Scuola Secondaria di primo grado Falcone Borsellino Viale Sarca, 24 Milano Tel- 02/88448270 A.s 2015 /2016 Progettazione didattica della
Dettagli1. 2. 3. 4. 1. E F G 1. 2. 3. 2. 1. H I 2. 3. 1. 2.
ISTITUTO COMPRENSIVO DI AGORDO Scuola Primaria PIANO ANNUALE DI MATEMATICA CLASSE 5^ UNITA DI APPRENDIMENTO (U.A.) OBIETTIVI FORMATIVI OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO ( O.S.A. ) 1 2 3 4 I NUMERI A
DettagliMete e coerenze formative. Dalla scuola dell infanzia al biennio della scuola secondaria di II grado
Mete e coerenze formative Dalla scuola dell infanzia al biennio della scuola secondaria di II grado Area disciplinare: Area Matematica Finalità Educativa Acquisire gli alfabeti di base della cultura Disciplina
DettagliTECNOLOGIA - SCUOLA PRIMARIA
TECNOLOGIA - SCUOLA PRIMARIA TRAGUARDI DI SVILUPPO DELLE COMPETENZE L alunno esplora e interpreta il mondo fatto dall uomo, individua le funzioni di un artefatto e di una semplice macchina, usa oggetti
DettagliChe cosa e come valutano le prove di matematica e con quali risultati. nell A.S. 2008 2009
Che cosa e come valutano le prove di matematica e con quali risultati nell A.S. 2008 2009 Presentazione a cura di Roberta Michelini Casalpusterlengo, 8 gennaio 2010 http://www.invalsi.it/esamidistato0809/
DettagliPROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA
CURRICOLO D ISTITUTO COMPRENDERE COMUNICARE RIFLETTERE RIELABORARE PROGRAMMAZIONE SCUOLA PRIMARIA - CLASSE TERZA AREA DEI LINGUAGGI (italiano, lingua inglese, musica, arte e immagine) TRAGUARDI PER LO
DettagliIstituto Comprensivo 2 di Montesarchio A.S. 2014-2015 Curricolo Verticale di Tecnologia. TECNOLOGIA - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti
Istituto Comprensivo di Montesarchio A.S. 014-015 Curricolo Verticale di Tecnologia 1 Competenze Leggere e descrivere immagini. TECNOLOGIA - SCUOLA INFANZIA Prerequisiti Riproduzione dei colori per realizzare
DettagliScuola Secondaria di 1 grado Francesco Anzani Anno Scolastico 2013-2014. Tutte le sezioni X Sez A Sez B Sez C Sez D Sez E Sez F
M2-48s Pag 1 di 2 Scuola Secondaria di 1 grado Francesco Anzani Anno Scolastico 2013-2014 Progettazione annuale di CNOLOGIA () Classe prima x Classe seconda Classe terza Tutte le sezioni X Sez A Sez B
DettagliProgetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE
Progetto per la promozione della lettura INTRODUZIONE L interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla sono obiettivi che, ormai da anni, gli insegnanti della scuola primaria di Attimis si prefiggono
DettagliLA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA. Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA)
COMPETENZE EUROPEE INFANZIA CAMPO D ESPERIENZA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ATTIVITA E CONTENUTI LA COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA Numeri e spazio, fenomeni e viventi (MATEMATICA) Ha interiorizzato le nozioni
DettagliDal Tangram alle conoscenze dichiarative in geometria
Dal Tangram alle conoscenze dichiarative in geometria II Istituto Comprensivo di Padova R. Ardigò Insegnante: Cacco Loredana e-mail: loredana.cacco@istruzione.it Descrizione dell'esperienza Quadro di riferimento
DettagliObiettivi minimi delle discipline. Scuola Primaria. Matematica. Leggere e scrivere i numeri entro il 20.
Obiettivi minimi delle discipline Scuola Primaria Matematica Classe prima Leggere e scrivere i numeri entro il 20. Contare in ordine progressivo e regressivo fino al 20. Acquisire ed utilizzare il concetto
DettagliTWISTER IN STOFFA. Settore. Tema HOME. Classi PREMESSA. Autori OBIETTIVI MATERIALE SVOLGIMENTO ATTIVITÀ INTERDISCIPLINARI OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI
Settore HOME Attività Creative Attività graficopittoriche; Attività motorie; Italiano Tema Realizzazione di un gioco da utilizzare in due sedi Classi Due pentaclassi Autori TWISTER IN STOFFA Ivana Sartore
DettagliINDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe prima
INDICATORI OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO classe prima NUMERI Descrivere e simbolizzare la realtà utilizzando il linguaggio e gli strumenti matematici Imparare ad usare il numero naturale per contare, confrontare,
DettagliCorso di Matematica per la Chimica
Dott.ssa Maria Carmela De Bonis a.a. 203-4 I sistemi lineari Generalità sui sistemi lineari Molti problemi dell ingegneria, della fisica, della chimica, dell informatica e dell economia, si modellizzano
DettagliLA CONOSCENZA DEL MONDO SCUOLA DELL INFANZIA. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni
SCUOLA DELL INFANZIA INDICATORI LA CONOSCENZA DEL MONDO OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO 3 anni 4 anni 5 anni Riconoscere la quantità. Ordinare piccole quantità. Riconoscere la quantità. Operare e ordinare piccole
DettagliCURRICOLO DI MATEMATICA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA
CURRICOLO DI MATEMATICA FINE CLASSE TERZA SCUOLA PRIMARIA Nuclei tematici Numeri Traguardi per lo sviluppo delle competenze L'alunno si muove con sicurezza nel calcolo scritto e mentale con i numeri naturali...
DettagliINCLUSIONE. Iponimo Iperonimo e. Per una metodologia del lavoro didattico quotidiano
INCLUSIONE Iponimo Iperonimo e Per una metodologia del lavoro didattico quotidiano Istituto Comprensivo «G. De Petra» - Casoli Scuola Primaria Casoli Altino - Palombaro Classi : II-III-IV-V Ins.: Di Giovannangelo
DettagliEsami di Stato II ciclo sessione d esame 2010
Esami di Stato II ciclo sessione d esame 2010 Osservatorio Nazionale per gli Esami di Stato Valutazione dei livelli di apprendimento. Prove scritte 8 giugno 2010 Osservatorio Nazionale per gli Esami di
DettagliA.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA D ISTITUTO COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DISCIPLINA
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE di Scuola dell Infanzia, Scuola Primaria e Scuola Secondaria di 1 grado San Giovanni Teatino (CH) CURRICOLO A.S. 2012-1013 CLASSE PRIMA SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI Sviluppa
DettagliPROGETTO DI CONTINUITÀ TRA SCUOLA DELL INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA
PROGETTO DI CONTINUITÀ TRA SCUOLA DELL INFANZIA E SCUOLA PRIMARIA Approccio all intuizione del concetto di solido Realizzato da : Claudia Carmelli, Chiara Casella, Sara Rigolli, Anna Tidone MOTIVAZIONI
DettagliPROVA INVALSI Scuola Secondaria di I grado Classe Prima
SNV 2010-2011; SNV 2011-2012; SNV 2012-2013 SPAZIO E FIGURE SNV 2011 10 quesiti su 29 (12 item di cui 6 a risposta aperta) SNV 2012 11 quesiti su 30 (13 item di cui 2 a risposta aperta) SNV 2013 9 quesiti
DettagliElementi di informatica
Elementi di informatica Sistemi di numerazione posizionali Rappresentazione dei numeri Rappresentazione dei numeri nei calcolatori rappresentazioni finalizzate ad algoritmi efficienti per le operazioni
DettagliGestione Risorse Umane Web
La gestione delle risorse umane Gestione Risorse Umane Web Generazione attestati di partecipazione ai corsi di formazione (Versione V03) Premessa... 2 Configurazione del sistema... 3 Estrattore dati...
DettagliAmministrazione del corso
Amministrazione del corso Sebbene dipenda dal particolare tipo di template installato, gli strumenti di amministrazione del corso si trovano, generalmente, alla sinistra della struttura. Il link Partecipanti
DettagliI PROBLEMI ALGEBRICI
I PROBLEMI ALGEBRICI La risoluzione di problemi è una delle attività fondamentali della matematica. Una grande quantità di problemi è risolubile mediante un modello algebrico costituito da equazioni e
DettagliCentro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione
Centro Tecnico per la Rete Unitaria della Pubblica Amministrazione Area Rete Unitaria - Sezione Interoperabilità Linee guida del servizio di trasmissione di documenti informatici mediante posta elettronica
DettagliANNO SCOLASTICO 2014-2015
ATTIVITÀ DI SPERIMENTAZIONE IN CLASSE PREVISTA NELL AMBITO DEL PROGETTO M2014 PROMOSSO DALL ACCADEMIA DEI LINCEI PER LE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2014-2015 Il Centro matematita,
DettagliCURRICOLO DI TECNOLOGIA CLASSE PRIMA
CURRICOLO DI TECNOLOGIA CLASSE PRIMA INDICATORI OBIETTIVI CONTENUTI CONOSCERE acquisire definire COMPRENDERE illustrare rappresentare disegnare interpretare APPLICAZIONI organizzare realizzare usare generalizzare
DettagliSimilitudine e omotetia nella didattica della geometria nella scuola secondaria di primo grado di Luciano Porta
Similitudine e omotetia nella didattica della geometria nella scuola secondaria di primo grado di Luciano Porta Il concetto di similitudine è innato: riconosciamo lo stesso oggetto se è più o meno distante
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE DI SCIENZE
A.S. 2014/2015 MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Palena-Torricella Peligna Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Palena (CH) SCUOLA PRIMARIA
DettagliCURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA NELLA SCUOLA PRIMARIA- CLASSE PRIMA
CURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA NELLA SCUOLA PRIMARIA- CLASSE PRIMA 1a.Distinguere, descrivere con le parole e rappresentare con disegni e schemi elementi del mondo artificiale, cogliendone le differenze
DettagliRICERCA-AZIONE. l insegnamento riflessivo. Caterina Bortolani-2009
RICERCA-AZIONE ovvero l insegnamento riflessivo Gli insegnanti sono progettisti.. riflettono sul contesto nel quale devono lavorare sugli obiettivi che vogliono raggiungere decidono quali contenuti trattare
DettagliMANUALE UTENTE Borse di studio universitarie - Domanda Versione 1.0 Pagina 1 MANUALE UTENTE BORSE DI STUDIO UNIVERSITARIE - DOMANDA VERSIONE 1.
Pagina 1 MANUALE UTENTE BORSE DI STUDIO UNIVERSITARIE - DOMANDA VERSIONE 1.0 Pagina 2 INDICE pag. 1. INTRODUZIONE... 3 1.1 SCOPO DEL DOCUMENTO... 3 1.2 ABBREVIAZIONI... 3 2. PREMESSA... 4 2.1 TIPOLOGIE
DettagliPERCORSO DIDATTICO INTERDISCIPLINARE
PERCORSO DIDATTICO INTERDISCIPLINARE Titolo: TURISTA CURIOSO TRA I TRULLI! Destinatari: bambini di 5 anni della scuola dell infanzia. Risorse professionali: docenti dell ordine di scuola Compito unitario:
DettagliGIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012
GIOCHI MATEMATICI PER LA SCUOLA SECONDARIA DI I GRADO ANNO SCOLASTICO 2011-2012 L unità di Milano Città Studi del Centro matematita propone anche per l a.s. 2011-2012 una serie di problemi pensati per
DettagliRegistro Imprese LA COMUNICAZIONE UNICA E L ATTIVITA
Registro Imprese LA COMUNICAZIONE UNICA E L ATTIVITA INDICE Introduzione...1 Definizione di attività...2 La compilazione del modello Fedra...5 Inizio prima attività...7 Modifica Attività...10 Cessazione
DettagliUNITÀ DI APPRENDIMENTO
DISCIPLINA TECNOLOGIA NUMERO UNITÀ D APPRENDIMENTO 01 DATI IDENTIFICATIVI TITOLO I METALLI ANNO SCOLASTICO 2015-2016 CLASSI SECONDE CLASSI / ALUNNI COINVOLTI DOCENTI COINVOLTI UNITÀ DI APPRENDIMENTO DOCENTI
DettagliPROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima. Matematica
ISTITUTO COMPRENSIVO DI SORISOLE Scuole Primarie PROGRAMMAZIONE ANNUALE per la classe prima Matematica Anno Scolastico 2015/ 2016 COMPETENZE : A -NUMERO Comprende il significato dei numeri, i modi per
DettagliCOMPETENZE APPRENDIMENTO
UNITA' DI 1 Numeri La classe delle migliaia. Le relazioni tra i numeri naturali. Il concetto di unità frazionaria e di frazione. La frazione complementare e la frazione equivalente. Le regole di confronto
DettagliCURRICOLO DISCIPLINARE DI MATEMATICA
A.S. 2014/2015 MINISTERO DELL ISTRUZIONE DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA Istituto Comprensivo Palena-Torricella Peligna Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di 1 grado Palena (CH) SCUOLA SECONDARIA
DettagliIl Profilo Dinamico Funzionale (PDF)*
Il Profilo Dinamico Funzionale (PDF)* E' atto successivo alla Diagnosi Funzionale (a cura della NPI) e indica in via prioritaria, dopo un primo periodo di inserimento scolastico, il prevedibile livello
DettagliIntroduzione alla Programmazione
Introduzione alla Programmazione Lorenzo Bettini Corso di Laurea in Scienze dell'educazione 2014/2015 Cosa è un programma Costituito da tante istruzioni Una lista di cose da fare Che il processore esegue
DettagliBORSE DI STUDIO ON-LINE MANUALE UTENTE
Gestione ex Inpdap BORSE DI STUDIO ON-LINE MANUALE UTENTE 1 INDICE pag. 1. INTRODUZIONE... 2 1.1.1. SCOPO DEL DOCUMENTO... 2 1.1.2. ABBREVIAZIONI... 2 2. PREMESSA... 3 2.1.1. TIPOLOGIE DI UTENZA... 3 2.1.2.
DettagliPROGETTO CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO
PROGETTO CONSOLIDAMENTO E POTENZIAMENTO Per l organizzazione e le modalità attuative del progetto nelle varie realtà dell Istituto si fa riferimento alle programmazioni educative dei vari plessi della
DettagliGEOMETRIA CLASSE TERZA
GEOMETRIA CLASSE TERZA Le principali figure geometriche del piano e dello spazio. Rette incidenti, perpendicolari e parallele. Introduzione del concetto di angolo a partire da contesti concreti. Introduzione
DettagliIstituto Comprensivo di Asiago Scuola Secondaria di I Grado Asiago Via M.Bortoli 1 PIANO DI LAVORO DI TECNOLOGIA
Istituto Comprensivo di Asiago Scuola Secondaria di I Grado Asiago Via M.Bortoli PIANO DI LAVORO DI TECNOLOGIA ANNO SCOLASTICO 04/05 SITUAZIONE EDUCATIVA E DIDATTICA INIZIALE Si fa riferimento al Piano
DettagliPROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DI MATEMATICA CLASSE PRIMA 1. : PADRONEGGIARE ABILITÀ DI CALCOLO ORALE E SCRITTO 1.1 Leggere, scrivere, comporre, scomporre, confrontare, ordinare i numeri fino a 20 1.2 Eseguire
DettagliPROGETTO di EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE
SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO E. FIERAMOSCA DI ROCCA D EVANDRO CE A.S 2009/2010 PROGETTO di EDUCAZIONE ALLA CONVIVENZA CIVILE PREMESSA L innovazione prevista dalle Indicazioni Nazionali rispetto alla
DettagliSiamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.
DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti
DettagliIl progetto nella Scuola Secondaria di primo grado: percorsi in aritmetica e percorsi pluridisciplinari
Il progetto nella Scuola Secondaria di primo grado: percorsi in aritmetica e percorsi pluridisciplinari Francesca Morselli, Monica Testera & Alfonsina Sibilla Dipartimento di Matematica Università di Genova
DettagliIl riduttore di focale utilizzato è il riduttore-correttore Celestron f/ 6.3.
LE FOCALI DEL C8 Di Giovanni Falcicchia Settembre 2010 Premessa (a cura del Telescope Doctor). Il Celestron C8 è uno Schmidt-Cassegrain, ovvero un telescopio composto da uno specchio primario concavo sferico
DettagliPolli e conigli. problemi Piano cartesiano. Numeri e algoritmi Sistemi e loro. geometrica. Relazioni e funzioni Linguaggio naturale e
Polli e conigli Livello scolare: primo biennio Abilità Interessate Calcolo di base - sistemi Risolvere per via grafica e algebrica problemi che si formalizzano con equazioni. Analizzare semplici testi
DettagliPSNET UC RUPAR PIEMONTE MANUALE OPERATIVO
Pag. 1 di 17 VERIFICHE E APPROVAZIONI VERSIONE V01 REDAZIONE CONTROLLO APPROVAZIONE AUTORIZZAZIONE EMISSIONE NOME DATA NOME DATA NOME DATA PRATESI STATO DELLE VARIAZIONI VERSIONE PARAGRAFO O DESCRIZIONE
DettagliCURRICOLI DI GEOGRAFIA
CURRICOLI DI GEOGRAFIA SCUOLA DELL INFANZIA-MONOENNIO SCUOLA PRIMARIA NUCLEO FONDANTE SPAZIO PROPOSTE DI LAVORO CONTENUTI COMPETENZE VERIFICHE NUCLEO TEMATICO RAPPRESENTATO Obiettivi specifici: 1. Rappresentare
DettagliRapporto dal Questionari Insegnanti
Rapporto dal Questionari Insegnanti SCUOLA CHIC81400N N. Docenti che hanno compilato il questionario: 60 Anno Scolastico 2014/15 Le Aree Indagate Il Questionario Insegnanti ha l obiettivo di rilevare la
DettagliBILANCIARSI - Formazione e Consulenza per la legalità e la sostenibilità delle Organizzazioni
INTRODUZIONE BilanciaRSI è una società di formazione e consulenza specializzata nei temi della Legalità, della Sostenibilità, della Responsabilità d Impresa e degli Asset Intangibili. Da più di 10 anni
DettagliSistema di numerazione binario, operazioni relative e trasformazione da base due a base dieci e viceversa di Luciano Porta
Sistema di numerazione binario, operazioni relative e trasformazione da base due a base dieci e viceversa di Luciano Porta Anche se spesso si afferma che il sistema binario, o in base 2, fu inventato in
DettagliNelle Caselle Gialle vanno inserite le date che comprendono il periodo a noi interessato; Es. dal 1 gennaio 2008 al 31 maggio 2008 compreso
Tempi e Metodi di Giorgio Andreani Servizi di Controllo e di Organizzazione dei Processi Produttivi Iscrizione al Registro delle Imprese CCIAA di Verona REA 357269 Partita Iva 03686020235 - Cod. Fisc.
DettagliIl sistema di valutazione delle prestazioni del Comune di Arzignano. Finalità, metodo e strumenti
Il sistema di valutazione delle prestazioni del Comune di Arzignano Finalità, metodo e strumenti 1 1. LE FINALITA DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI Il sistema di valutazione delle prestazioni
DettagliISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MOTTI PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014 /2015
ISTITUTO D'ISTRUZIONE SUPERIORE A. MOTTI PROGRAMMAZIONE ANNUALE ANNO SCOLASTICO 2014 /2015 A047 MATEMATICA CLASSE PRIMA PROFESSIONALE DOCENTI : CARAFFI ALESSANDRA, CORREGGI MARIA GRAZIA, FAZIO ANGELA,
DettagliPREMESSA FINALITA' OBIETTIVI PER GLI ALUNNI. Trovare un ambiente accogliente.
PREMESSA L inserimento degli studenti in un contesto scolastico nuovo rappresenta sicuramente un momento di preoccupazione. L intervento degli insegnanti è volto a limitare quanto più possibile le incertezze
DettagliA Scuola col Parco. Bando di concorso
A Scuola col Parco Bando di concorso Il Parco dei Nebrodi, con il patrocinio del Ministero dell Ambiente, della Presidenza della Regione Siciliana, dell Assessorato Regionale Territorio ed Ambiente e della
DettagliLICEO SCIENTIFICO STATALE G. D. CASSINI
PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA CLASSI PRIME NUCLEI TEMATICI E METODOLOGIA. Nucleo 1 Nucleo 2 Nucleo 3 Nucleo 4 Nucleo 5 Ambiente di lavoro (in generale) e linguaggio della matematica Ambiente e linguaggio
Dettagli- OLIMPIADI DI PROBLEM SOLVING - Informatica e pensiero algoritmico nella scuola dell'obbligo
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema
DettagliCRM Configurazione e gestione accessi
Gestione dei Reparti VtigerCrm fornisce funzionalità per configurare i privilegi di accesso ai dati in maniera granulare per ogni utente o gruppo di utenti registrato nel programma. Le funzionalità di
DettagliIstituto comprensivo Jacopo della Quercia Siena a.s. 2014/2015 Curricolo di Tecnologia Scuola secondaria di primo grado
Istituto comprensivo Jacopo della Quercia Siena a.s. 2014/2015 Curricolo di Tecnologia Scuola secondaria di primo grado TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE CLASSE TERZA L alunno riconosce nell ambiente
DettagliTECNOLOGIA CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA
ELABORATO DAI DOCENTI DELLA SCUOLA PRIMARIA DIREZIONE DIDATTICA 5 CIRCOLO anno scolastico 2012-2013 CLASSE PRIMA TRAGUARDI DI COMPETENZA DA SVILUPPARE AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA Conosce e utilizza semplici
DettagliMICHELANGELO Piattaforma autorizzativa per la gestione di interventi riservata ai fornitori
MICHELANGELO Piattaforma autorizzativa per la gestione di interventi riservata ai fornitori Questa documentazione conterrà tutti i dettagli operativi relativi all impatto della nuova applicazione web di
DettagliRELAZIONE PROVE INVALSI 2013 Introduzione
RELAZIONE PROVE INVALSI 2013 Introduzione L Istituto Nazionale per La Valutazione del Sistema di Istruzione (INValSI), su direttiva del Ministero dell Istruzione, ha predisposto un sistema di rilevazione
DettagliSCUOLA PRIMARIA Anno Scolastico 2014/2015 CURRICOLO DI GEOGRAFIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE TERZA DELLA SCUOLA PRIMARIA
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Istituto Comprensivo Statale di Calolziocorte Via F. Nullo,6 23801 CALOLZIOCORTE (LC) e.mail: lcic823002@istruzione.it - Tel: 0341/642405/630636
DettagliCOPYRIGHT riproduzione vietata 1/9
1/9 I BISOGNI DELL UOMO L uomo per vivere deve soddisfare i bisogni primari come la fame e la sete, dormire, abitare. Vengono poi i bisogni di tipo psicologico e sociale. La tecnologia, mediante le attività
DettagliRedazione della Situazione patrimoniale e analisi delle condizioni di equilibrio patrimoniale e finanziario
Cognome.. Nome..... Classe.... Data.... Esercitazione di laboratorio di Economia aziendale Redazione della Situazione patrimoniale e analisi delle condizioni di equilibrio patrimoniale e finanziario Esercitazione
DettagliAmministrazione Trasparente
Amministrazione Trasparente Da questa sezione è possibile gestire gli adempimenti di pubblicazione previsti dagli art. 26 e 37 del D.Lgs. 33/2013. Il sistema inoltre genera automaticamente il flusso previsto
DettagliNUMERI, NUMERI, NUMERI
ISTITUTO COMPRENSIVO DI NOTARESCO SCUOLA DELL'INFANZIA A. S. 2015/16 PROGETTO DI FORMAZIONE NUMERI, NUMERI, NUMERI (Approfondimento delle tematiche disciplinari relative alle indicazioni) per il curricolo....tutto
DettagliS E A V OGGETTO: FT. ELETTRONICA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Bergamo, marzo 2015 CIRCOLARE N. 14/Consulenza aziendale OGGETTO: FT. ELETTRONICA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Dal 31.3.2015 scatta l obbligo di utilizzo generalizzato della fattura elettronica nei confronti
DettagliRegione Toscana Direzione generale competitività del sistema regionale e sviluppo delle competenze. Settore Formazione e orientamento
Regione Toscana Direzione generale competitività del sistema regionale e sviluppo delle competenze Settore Formazione e orientamento ACCREDITAMENTO DELLE BOTTEGHE SCUOLA FORMULARIO ONLINE Guida alla compilazione
DettagliTECNOLOGIA E INFORMATICA
TECNOLOGIA E INFORMATICA CHIAVE: LA COMPETENZA IN CAMPO TECNOLOGICO E DIGITALE COMPETENZA MATEMATICA, IMPARARE A IMPARARE, SOCIALI E CIVICHE Traguardi per lo sviluppo delle competenze L alunno: Gestisce
DettagliCircolare N.170 del 4 Dicembre 2012. IMU. Pagamento del saldo anche con il bollettino postale
Circolare N.170 del 4 Dicembre 2012 IMU. Pagamento del saldo anche con il bollettino postale IMU: pagamento del saldo anche con il bollettino postale Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla
DettagliGli insegnamenti curriculari nei quattro assi: dei linguaggi, matematico, scientificotecnologico
ALLEGATO1 Gli insegnamenti curriculari nei quattro assi: dei linguaggi, matematico, scientificotecnologico e storico-sociale. L asse dei linguaggi ha l obiettivo di far acquisire allo studente la padronanza
DettagliLICEO ARTISTICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA
Anno Scolastico 2014/15 LICEO ARTISTICO PROGRAMMAZIONE DIDATTICA RIFERITA ALLA DISCIPLINA : MATEMATICA PRIMO BIENNIO L asse matematico ha l obiettivo di far acquisire allo studente saperi e competenze
DettagliOperazioni sulla Retta Algebrica e riflessione sulla loro definizione nell insieme dei Naturali
Operazioni sulla Retta Algebrica e riflessione sulla loro definizione nell insieme dei Naturali Attraverso i comandi dell interfaccia della Retta Algebrica di AlNuSet è possibile accedere a tre modelli
DettagliSistemi Informativi I Caso di studio con applicazione di UML
9 CASO DI STUDIO CON APPLICAZIONE DI UML...2 9.1 IL CASO DI STUDIO...2 9.1.1 Il sistema attuale...2 9.2 IL PROBLEM STATEMENT...3 9.2.1 Formulazione del Problem statement per il caso proposto...3 9.3 USE
DettagliDalle scatole alle figure piane. Percorso di geometria Classe prima Scuola Primaria Rispescia a.s. 2014-2015
Dalle scatole alle figure piane Percorso di geometria Classe prima Scuola Primaria Rispescia a.s. 2014-2015 Dalle Indicazioni nazionali per il curricolo Le conoscenze matematiche contribuiscono alla formazione
DettagliPROGETTI VINCITORI ASSOCIAZIONE CAPOFILA PROGETTO
PROGETTI VINCITORI ASSOCIAZIONE CAPOFILA PROGETTO FINANZIAMENTO PROPOSTO IL GIOCO DEGLI SPECCHI VOLONTARIAMENTE COMPETENTE L idea nasce dalla constatazione che all interno di una società sempre più complessa
DettagliUn gioco con tre dadi
Un gioco con tre dadi Livello scolare: biennio Abilità interessate Costruire lo spazio degli eventi in casi semplici e determinarne la cardinalità. Valutare la probabilità in diversi contesti problematici.
DettagliI quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti
I quattro ordini di scuola a confronto Elisabetta Malaguti Esperienze censite, destinate ad uno o più ordini di scuola. Le esperienze censite nella regione sono 2246. Nella figura che segue è, però, riportato
DettagliLA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0
LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0 Formazione Interaziendale 26 settembre, 3 e 10 ottobre 2013 Brogi & Pittalis Srl LA GESTIONE DEL MARKETING AI TEMPI DEL WEB 3.0 Il corso di 3 pomeriggi
DettagliFlessibile Altamente personalizzabile Semplice ed intuitivo Integrato con MS Office Completo e potentissimo Multiversione (Cloud, C/S e stand alone)
Flessibile Altamente personalizzabile Semplice ed intuitivo Integrato con MS Office Completo e potentissimo Multiversione (Cloud, C/S e stand alone) DBGestio è un software gestionale basato su piattaforma
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE CAPACCIO PAESTUM Località Villaggio 84047 CAPACCIO (SA) - C.M. SAIC8AZ00C Tel. 0828725413/0828724471 Fax. 0828720747/0828724771 e-mail SAIC8AZ00C@istruzione.it Ascolta i bambini
DettagliSTRUMENTI PER L ACCESSIBILITÀ DEL COMPUTER.
STRUMENTI PER L ACCESSIBILITÀ DEL COMPUTER. Windows 7 e 8 strumenti per l ipovisione. Windows Seven/8 offrono ottimi strumenti per personalizzare la visualizzazione in caso di ipovisione: - una lente di
DettagliIL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE
IL CURRICOLO DI SCUOLA ARTE E IMMAGINE SCUOLA DELL INFANZIA CAMPI DI ESPERIENZA - IMMAGINI.SUONI, COLORI SCUOLAPRIMARIA DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE SCUOLA SECONDARIA I GRADO DISCIPLINE: - ARTE E IMMAGINE
DettagliSCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI GEOGRAFIA
SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI GEOGRAFIA ANNO SCOLASTICO INSEGNANTI TRAGUARDI DELLE COMPETENZE AL TERMINE della CLASSE I Riconoscere uno spazio vissuto i suoi elementi e
Dettagliu 1 u k che rappresenta formalmente la somma degli infiniti numeri (14.1), ordinati al crescere del loro indice. I numeri u k
Capitolo 4 Serie numeriche 4. Serie convergenti, divergenti, indeterminate Data una successione di numeri reali si chiama serie ad essa relativa il simbolo u +... + u +... u, u 2,..., u,..., (4.) oppure
Dettagli