D.Lgs. 81/08. Dispositivi di Protezione Individuale DPI. Tecnico della Prevenzione Dott. Sergio Biagini
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1 Dispositivi di Protezione Individuale DPI Tecnico della Prevenzione Dott. Sergio Biagini
2 DEFINIZIONE di DPI Per DPI si intende qualsiasi attrezzatura destinata ad essere indossata e tenuta dal lavoratore allo scopo di proteggerlo contro uno o più rischi suscettibili di minacciare la sicurezza o la salute durante il lavoro. E quindi indispensabile che le attrezzature in oggetto abbiano una funzione specifica in materia della protezione della salute e della sicurezza del lavoratore.
3 DPI devono essere impiegati quando i rischi non possono essere evitati o ridotti da: MEZZI di protezione collettiva MISURE TECNICHE di prevenzione MISURE, METODI o PROCEDIMENTI di ORGANIZZAZIONE del lavoro
4 Norme di carattere generale D.L.gs 81/08 Titolo III capo II e Allegato VIII Uso dei dispositivi di protezione individuale
5 D.M. 475/92 Norme specifiche Certificazione e classificazione (I, II e III) dei Dispositivi di Protezione Individuale e marcatura D.M. 2 Maggio 2001 Criteri per l individuazione e l usol dei D.P.I.
6 Obbligo per il datore di lavoro di fornire ai lavoratori D.P.I. idonei rispetto ai rischi specifici cui sono esposti Obbligo per il datore di lavoro di informare lavoratori sui rischi dai quali i D.P.I. lo proteggono e attivare adeguate iniziative di formazione sulle caratteristiche dei D.P.I. prescelti. Obbligo per il datore di lavoro di sottoporre i lavoratori che devono utilizzare i D.P.I. a specifico addestramento
7 Obbligo per i lavoratori di indossare e conservare correttamente i D.P.I. loro forniti, non apporre modifiche di propria iniziativa e di segnalare al datore di lavoro la loro eventuale inadeguatezza o mancanza Obbligo per i dirigenti ed i preposti vigilare affinché i D.P.I. vengano utilizzati correttamente
8 I DPI sono obbligatori quando il rischio non può essere evitato o comunque sufficientemente ridotto I D.P.I. non possono costituire sola difesa dai rischi presenti sul posto di lavoro ma rappresentano uno dei diversi mezzi e sistemi per la riduzione del rischio L uso dei D.P.I. non può essere imposto per la durata di tutto il turno lavorativo se questo può introdurre rischi più gravi.
9 I D.P.I. vengono scelti dal datore di lavoro in collaborazione con il Responsabile del SPP e con il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza sentito il parere del Medico Competente. I D.P.I. prescelti devono comunque rappresentare il meglio disponibile sul mercato
10 UN DPI PUO ESSERE CONSIDERATO IDONEO QUANDO SODDISFA LE LE SEGUENTI CONDIZIONI :: E E CONFORTEVOLE RISPETTO ALL USO IN DOTAZIONE SUFFICIENTE PERSONALIZZATO PIU POSSIBILE APPROPRIATO RISPETTO ALLA MANSIONE SVOLTA EFFICACE RISPETTO AL RISCHIO
11 D.M. 475/92 MARCATURA Tutti i D.P.I. commercializzati dal 1 Luglio 1995 devono essere marcati e devono essere accompagnati dalla documentazione con le istruzioni di uso e manutenzione
12 Indumenti di protezione SISTEMA di IDENTIFICAZIONE delle CARATTERISTICHE degli indumenti di Protezione dal RISCHIO CHIMICO secondo le normative tecniche UNI - EN Pittogramma che identifica il tipo di protezione offerta da un indumento di protezione del corpo RISCHIO CHIMICO EN 464 EN 1149 ANTISTATICO EN 343 EN 388 Permeabilita Penetrazione Numeri indicanti il livello di prestazione offerta dall indumento di protezione 1 equivale al requisito minimo 6 equivale al requisito massimo IMPERMEABILE ALL ACQUA ACQUA RESISTENZA MECCANICA
13 MATERIALI PIU IMPIEGATI PER LA PRODUZIONE DI INDUMENTI DI PROTEZIONE PER IL RISCHIO CHIMICO COTONE TESSUTO MISTO COTONE * FIBRE SINTETICHE POLIPROPILENE POLIESTERE POLIESTERE CON RIVESTIMENTO IN PVC NEOPRENE TYVEK TYVEK + POLIMERO
14 INDUMENTO PROTETTIVO PER RISCHIO CHIMICO DI III CATEGORIA
15 PROTEZIONE DELLE MANI SISTEMA di IDENTIFICAZIONE delle CARATTERISTICHE di protezione dei guanti secondo le normative tecniche UNI - EN Pittogramma che identifica il tipo di protezione offerta dai guanti di protezione delle mani RISCHIO CHIMICO EN EN 407 RESIS. AL CALORE Numeri indicanti la classe Relativa alla prestazione Offerta dai guanti 1 equivale al requisito minimo 6 equivale al requisito massimo EN 374 EN 388 RISCHIO BIOLOGICO RESISTENZA MECCANICA
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17 PROTEZIONE DEI PIEDI NORME EUROPEE
18 CALZATURA TIPO S3 PUNTALE DI ACCIAIO IMPERMEABILE RESISTENTE AGLI OLII RESISTENTE AGLI IDROCARBURI
19 APPARECCHI DI PROTEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE Si utilizzano per proteggere le vie respiratorie, dalle sostanze chimiche presenti sotto forma di gas, vapori, polveri, nebbie ed areosol.
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22 In funzione delle diverse caratteristiche tecniche e costruttive possono essere individuate tre categorie di filtri:
23 COME SI LEGGE L ETICHETTA L DEI FACCIALI FILTRANTI Numero di fabbrica Marchio CE Normativa tecnica Di riferimento NOME PRODUTTORE 8825 СЄ EN 149 FFP3SL Numero certificazione CE Classificazione d impiego
24 Protezione dell udito L adozione di otoprotettori (cuffie e inserti auricolari) deriva dai livelli di esposizione giornaliera personale valutati ai sensi del D.Lgs. 81/08 (LEX,8h e LEX,w maggiore di 80 dba) e in occasione dell uso di macchinari particolarmente rumorosi anche per un tempo limitato
25 Protezione degli occhi e del volto Per le mansioni espongono gli occhi e il volto dell operatore a: - rischio chimico: getti o spruzzi o vapori di sostanze corrosive o irritanti; - rischio biologico: getti o spruzzi di liquidi biologici; - rischio infortunio collegato alla proiezione di corpi contundenti (schegge, scintille, trucioli, polvere, ecc.), o esposizione a calore, radiazioni, ecc. Per queste attività devono essere indossati occhiali, visiere o schermi adeguati.
26 Protezione del capo La protezione del capo è necessaria ogni volta che ci sia rischio di urti o di caduta di materiali dall alto. I dispositivi per la protezione del capo del possono essere integrati con cuffie, visiere etc. per la protezione da rischi multipli. I dispositivi per la protezione del capo sono realizzati in modo da assorbire l'energia d urto, il danno parziale può non essere immediatamente visibile, quindi, qualsiasi protettore sottoposto a un grave urto deve essere sostituito.
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