COMUNE DI VIGONZA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 92 SESSIONE ORDINARIA - SEDUTA PUBBLICA 1^ CONVOCAZIONE

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1 COMUNE DI VIGONZA Provincia di Padova COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONGLIO COMUNALE N. 92 SESONE ORDINARIA - SEDUTA PUBBLICA 1^ CONVOCAZIONE Verbale letto, approvato e sottoscritto IL PREDENTE DEL CONGLIO f.to Sig. GIOVANNI Pietro. IL SEGRETARIO GENERALE f.to GUZZON dr.ssa Daniela OGGETTO:ADOZIONE VARIANTE PARZIALE AL PIA DEGLI INTERVENTI (N. 2), AI SEN DELL'ART. 18 DELLA L.R. 11/2004. L'anno 2011 addì 21 del mese di Dicembre alle ore presso l Aula Magna della Scuola Media Don Milani, previo esaurimento delle formalità prescritte dalla Legge e dallo Statuto, si è riunito sotto la presidenza di GIOVANNI Pietro il Consiglio Comunale. Partecipa il Segretario Generale GUZZON dr.ssa Daniela. REFERTO DI PUBBLICAZIONE N. Pubbl. Si dichiara che copia della presente deliberazione viene pubblicata all Albo Pretorio del Comune il ed ivi rimarrà per 15 giorni consecutivi. Vigonza, Presenza Nominativi TACCHETTO Ing. Nunzio CELIN Massimiliano BISON Simone BARBATO Nevio STEFANELLO Valerio TOGN Bernardo GOTTARDELLO Damiano BENATO Sandro QUAGLIO Antenore STOCCO Leopoldo PINTON Pier Cesare CAON Roberto GIOVANNI Pietro DANESE Stefano PINTON Paolo LEVORATO Andrea CACCO Massimiliano LUNARDI Simone STIVANELLO Antonino BARUTTA Renzo ZANELLA Patrizio f.to IL MESSO COMUNALE Presenti : 11 Assenti: 10 Il Presidente, riconosciuta legale l adunanza, dichiara aperta la seduta, nomina quali scrutatori BARUTTA Renzo, PINTON Paolo, DANESE Stefano ed invita il Consiglio a trattare l argomento in oggetto. Sono presenti gli Assessori: Deliberazione di Consiglio Comunale n. 92 del 21/12/2011

2 Copia conforme all originale, in carta libera per uso amministrativo. Li, Il Capo Unità Segreteria f.to Marina Mattiazzo ======================================================================= CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ La presente deliberazione è divenuta esecutiva il ai sensi dell art. 134, comma 3, del D.Lgs. 267/2000. Li, IL SEGRETARIO GENERALE GUZZON dr.ssa Daniela Deliberazione di Consiglio Comunale n. 92 del 21/12/2011

3 ADOZIONE VARIANTE PARZIALE AL PIA DEGLI INTERVENTI (N. 2), AI SEN DELL'ART. 18 DELLA L.R. 11/2004. Viene esaminata la seguente proposta di deliberazione relativa all oggetto, sulla quale sono stati espressi i relativi pareri ai sensi dell art. 49 D.Lgs. n. 267/2000, come da allegato B). << IL CONGLIO COMUNALE >> Il Presidente richiama l attenzione del Consiglio Comunale sugli obblighi di astensione previsti all art. 78 del D.Lgs. 267/2000 doveri e condizione giuridica degli Amministratori Locali, il quale dispone, ai commi 2 e 4: 2. Gli amministratori di cui all'articolo 77, comma 2, devono astenersi dal prendere parte alla discussione ed alla votazione di delibere riguardanti interessi propri o di loro parenti o affini sino al quarto grado. L'obbligo di astensione non si applica ai provvedimenti normativi o di carattere generale, quali i piani urbanistici, se non nei casi in cui sussista una correlazione immediata e diretta fra il contenuto della deliberazione e specifici interessi dell'amministratore o di parenti o affini fino al quarto grado. 4. Nel caso di piani urbanistici, ove la correlazione immediata e diretta di cui al comma 2 sia stata accertata con sentenza passata in giudicato, le parti di strumento urbanistico che costituivano oggetto della correlazione sono annullate e sostituite mediante nuova variante urbanistica parziale. Nelle more dell'accertamento di tale stato di correlazione immediata e diretta tra il contenuto della deliberazione e specifici interessi dell'amministratore o di parenti o affini è sospesa la validità delle relative disposizioni del piano urbanistico. Premesso che: Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 96 del è stato adottato il Piano di Assetto del Territorio del Comune di Vigonza, successivamente approvato con conferenze di servizi presso la Provincia di Padova in data e , ratificato con D.G.P. n. 114 del , vigente dal a seguito di pubblicazione nel BUR n. 41 del ; Con deliberazione di Consiglio Comunale n. 13 del è stato adottato il Piano di Assetto del Territorio Intercomunale della Comunità Metropolitana di Padova; Con verbale di Consiglio Comunale n. 15 del sono state presentate le linee guida per il Piano degli Interventi; Con deliberazione di Giunta Comunale n. 36 del e verbale del Consiglio Comunale n. 22 del è stato presentato il documento programmatico per la redazione del Piano degli Interventi; Con verbale di Consiglio Comunale n. 27 del sono stati presentati gli indirizzi in merito alla perequazione ed al contributo straordinario per il Piano degli Interventi; Con deliberazione di Giunta Comunale n. 70 del sono stati approvati i valori indicativi ed il modello per la determinazione del plus valore generato dall intervento proposto; Con incontro pubblico del è stato presentato alla cittadinanza il Piano degli Interventi; Con deliberazioni di Giunta Comunale n. 68 del e di Consiglio Comunale n. 45 del è stato rispettivamente adottato ed approvato il Piano delle Acque; Con deliberazioni di Consiglio Comunale n. 59 del e n. 76 del è stato, rispettivamente, adottato ed approvato il Piano degli Interventi - 1^ fase operativa, efficace dal a seguito di pubblicazione all Albo Pretorio in data , reg. pubb. n. 928;

4 Tutto ciò premesso; PRESO ATTO che: l incarico di progettazione del Piano degli Interventi e coordinazione del relativo gruppo di lavoro è stato conferito al Dott. Antonio Buggin, come da determinazione del Settore Tecnico n. 23 del ; l incarico di redazione cartografica ed elaborazione informatica del Piano degli Interventi è stato affidato all Ufficio di Piano del Settore Gestione del Territorio, coordinatamente con il Progettista Dott. Antonio Buggin, come da deliberazione di Giunta Comunale n. 51 del ; CONDERATO che il documento programmatico per la redazione del Piano degli Interventi, all art. 2, prevede un percorso di formazione del piano diviso in 2 fasi operative: una prima fase relativa a: sistemazione della cartografia e della normativa, coordinamento con altri piani (piano triennale opere pubbliche e piano delle acque), inserimento di alcuni accordi pubblico-privati ai sensi dell art. 6 della L.R. 11/2004, individuazione dei fabbricati non più funzionali alle esigenze dell azienda agricola, una seconda fase relativa a: proseguimento delle attività che non si concludono con la prima fase, schedatura delle attività produttive in zona impropria, valutazione delle attività dismesse (o da dismettere) in zona impropria, classificazione degli edifici di valore storico, integrazione del Regolamento Edilizio con le norme per la bioarchitettura e il risparmio energetico, Regolamento attuativo di polizia rurale, piano di monitoraggio dell ambiente, ricognizione delle aree con destinazione a servizio pubblico, non ancora attuate, attivazione del Registro dei Crediti Edilizi; VISTO il progetto della variante parziale al Piano degli Interventi (n. 2) redatto dal professionista incaricato Dott. Antonio Buggin e dall Ufficio di Piano del Settore Gestione del Territorio, assunto al prot del ; VISTI il parere sul progetto espresso dalla Commissione Edilizia Integrata in data ; VISTI i pareri sul progetto espressi dalla 2^ Commissione Consiliare in data ; ACCERTATO che la valutazione di compatibilità idraulica, predisposta dal tecnico incaricato, è stata trasmessa all Ufficio Regionale del Genio Civile di Padova ed al Consorzio di Bonifica Acque Risorgive, con nota del , per gli adempimenti di cui alle D.G.R. n del , n del e n del nonché in applicazione delle indicazioni/prescrizioni del PAT; VISTA la dichiarazione del progettista Dott. Antonio Buggin, relativa alla Valutazione di Incidenza Ambientale, allegata in copia sub A) VISTA la L.R. 11/2004 e sue successive modificazioni ed integrazioni; ACQUITO il parere di cui all art. 49, comma 1 del D.Lgs. 267/2000, riportato nell allegato sub, B); DELIBERA 1. Di adottare la variante parziale al Piano degli Interventi (n. 2), ai sensi dell art. 18 della L.R. 11/2004, redatta dal professionista incaricato Dott. Antonio Buggin e dall Ufficio di Piano del Settore Gestione del Territorio, composta dai seguenti elaborati, assunti al prot del :

5 Relazione; Norme Tecniche; Repertorio delle modifiche variazioni cartografiche puntuali; Allegato 4 alle Norme Tecniche: Schede Norma Accordi P.P. ex art. 6 L.R. 11/2004; Regolamento Edilizio; Valutazione di compatibilità idraulica; Banca dati alfa-numerica e vettoriale; Copia proposte di accordo ex art. 6 L.R. 11/ Di recepire gli accordi pubblico-privato, di cui all art. 6 della L.R. 11/2004, di seguito elencati, dando atto che le previsioni in esso contenute sono condizionate alla conferma nell atto di approvazione definitiva: n. 1 aree centrali di Pionca, proposto dal Comune di Vigonza, già recepito in data e di cui si recepiscono alcune modifiche; n. 10 prolungamento Via Ruffini, proposto dalle ditte Levorato Franco, Levorato Enzo, Levorato Curio, Boldrin Andreina, assunto al prot del e successive integrazioni prot del ; n. 11 zona C1.1 Via Piave, proposto dal Sig. Michelotto Roberto, assunto al prot del e successive integrazioni prot del , n. 12 zona C1.1 Via Campolino, proposto dalla Sig.ra Billato Zina, assunto al prot del e successive integrazioni prot del , n. 13 zona C Via Isonzo, proposto dalla Sig.ra Barbato Lisetta, assunto al prot del e successive integrazioni prot del , n. 15 zona C1.1 Via Bagnoli, proposto dalle ditte Dalla Via Claudio, Minante Diego, Minante Nico, Mion Luciana, Mion Ornella, assunto al prot del e successive integrazioni prot del , n. 16 zona C1.1 Via Bagnoli, proposto dalla Sig.ra Ziero Iole, assunto al prot del , n. 17 zona D Via Rovigo, proposto dalle ditte Veneta Gestione Immobili s.a.s. e Parco del Brenta s.r.l., assunto al prot del e successive integrazioni prot del ; n. 18 zona C Via Lisbona, proposto dalla ditta Immobiliare Prati s.a.s., assunto al prot del e successive integrazioni prot del , n. 19 zona F Via Barbarigo, proposto dalle ditte Naletto Gianni, Naletto Gianluigi, Naletto Matteo, assunto al prot del e successive integrazioni prot del , n. 20 zona C1.1 Vicolo Barbarigo, proposto dalla ditta S.A.L. Immobiliare s.a.s., assunto al prot del e successive integrazioni prot del , n. 21 zona verde attrezzato Via Prati, proposto dalla ditta Gamm s.a.s., assunto al prot del e successive integrazioni prot del , n. 22 zona C Via Luganega, proposto dalla Sig.ra Simonato Ida, assunto al prot del e successive integrazioni prot del , n. 23 zona C Via Barbarigo, proposto dal Sig. Righetto Valerio, assunto al prot del e successive integrazioni prot del , n. 24 zona C Via Stoccolma, proposto dalla ditta Iniziative Immobiliari B&B s.r.l., assunto al prot del Di dare atto dell entrata in vigore, sin dal momento dell adozione della variante in oggetto, delle misure di salvaguardia del P.I., secondo vigente normativa.

6 3. Di dare atto che con l approvazione definitiva della presente variante saranno recepite le eventuali prescrizioni che il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive ed il Genio Civile di Padova dovessero impartire sulla valutazione di compatibilità idraulica di cui alla specifica sopracitata richiesta di parere. 4. Di dare atto che il procedimento amministrativo della presente variante seguirà le disposizioni di cui all art. 18 della L.R. 11/2004, fino alla sua approvazione finale. 5. Di incaricare il Capo Settore Gestione del Territorio di provvedere agli adempimenti conseguenti previsti dalla L.R. 11/2004.

7 COMUNE DI VIGONZA (PD) Allegato B) alla delibera di C.C. n. 92 del 21/12/2011 ADOZIONE VARIANTE PARZIALE AL PIA DEGLI INTERVENTI (N. 2), AI SEN DELL'ART. 18 DELLA L.R. 11/2004. PARERE ESPRESSO AI SEN DELL ART comma del D.Lgs n. 267 in merito alla deliberazione avente per oggetto: - in ordine alla sola regolarità tecnica: si esprime parere favorevole Li, Il Responsabile del Servizio F.to Enzo Ferrara

8 Presenti n Assenti n. 6: Gottardello, Stocco, Caon, Lunardi, Cacco, Levorato Si dà atto che è altresì presente il dr. Antonio Buggin, progettista del PAT. IL CONGLIO COMUNALE Vista la proposta di deliberazione su riportata relativa all argomento in oggetto sulla quale è stato espresso il relativo parere ai sensi dell art. 49, comma 1 del D.Lgs n. 267/00; Sentito il Presidente del C.C. il quale ricorda gli obblighi di astensione previsti dall art. 78 del T.U. n. 267/00; Udito il dr. A. Buggin, progettista del PAT, il quale illustra l argomento di cui trattasi; Sentiti gli interventi di seguito sinteticamente riportati (Esce il cons. Stivanello presenti n. 14) - il Cons. S. Benato (Lista PDL) si dichiara colpito dall affermazione che la zona di ammortizzazione è una zona agricola mentre nella delibera di Giunta Comunale relativa alla definizione dei valori ICI si da un indicazione diversa. Ritiene che si debba controllare. - il Dr. A. Buggin, (progettista del PAT), rileva che se così è, la delibera di Giunta contiene un errore, non vi è dubbio che sia una zona agricola. - il Cons. S. Benato (Lista PDL) chiede, sulla base di quanto detto, un impegno della Giunta a rettificare la delibera. - il Sindaco, ing. N. Tacchetto, risponde che senz altro si verificherà e poi si valuterà. - l Assessore al Bilancio, C. Sartore, fa presente che la delibera è complessa, relativa ad un periodo di transizione e gli risulta che questo strumento sia confermativo rispetto al precedente e quindi c è stata una omogenea valutazione rispetto ai valori che precedentemente sono stati attribuiti alle medesime aree. Non genera nessuna differenza rispetto al PRG precedente, a meno che non ci siano quelle frecce di indicazione che prima non c erano. Su questo tema si sta dibattendo, ed è una diatriba tra tecnici della materia specifica, se quell area po avere una valorizzazione e valutazione diversa rispetto al precedente PRG. Sicuramente verranno fatte verifiche approfondite da parte dell Ufficio Tecnico. Si impegna personalmente a verificare questi casi. (esce il cons. Celin presenti n. 13) - il Dr. A. Buggin, (progettista del PAT), ritiene che probabilmente c è un uso improprio del termine, dal punto di vista fiscale dove ci sono le frecce c è un aspettativa di edificabilità che dovrebbe corrispondere ad una ICI maggiorata rispetto ad altre zone. Presume che siano state indicate le aree con le frecce come zone di ammortizzazione e transizione, che non è la stessa cosa. - il Cons. S. Benato (Lista PDL) su questo si dichiara sicurissimo, se si fa riferimento alla freccia per l ampliamento della zona produttiva, ad oggi risulta zona agricola. Ci sono delle aree che sono di ammortizzazione e transizione che sono senza freccia e nessun parametro. Afferma poi che bisogna avere anche l onestà intellettuale di fermarsi e controllare.

9 Dato atto che non segue altra discussione, il Presidente del Consiglio Comunale pone in votazione l argomento in oggetto, il quale viene approvato con i seguenti voti, resi per alzata di mano, controllati dagli scrutatori e proclamati dal Presidente: Presenti e votanti n Voti favorevoli n Voti contrari nessuno - Astenuti nessuno D E L I B E R A 1. di adottare la variante parziale al Piano degli Interventi (n. 2), ai sensi dell art. 18 della L.R. 11/2004, redatta dal professionista incaricato Dott. Antonio Buggin e dall Ufficio di Piano del Settore Gestione del Territorio, composta dai seguenti elaborati, assunti al prot del : Relazione; Norme Tecniche; Repertorio delle modifiche variazioni cartografiche puntuali; Allegato 4 alle Norme Tecniche: Schede Norma Accordi P.P. ex art. 6 L.R. 11/2004; Regolamento Edilizio; Valutazione di compatibilità idraulica; Banca dati alfa-numerica e vettoriale; Copia proposte di accordo ex art. 6 L.R. 11/ di recepire gli accordi pubblico-privato, di cui all art. 6 della L.R. 11/2004, di seguito elencati, dando atto che le previsioni in esso contenute sono condizionate alla conferma nell atto di approvazione definitiva: n. 1 aree centrali di Pionca, proposto dal Comune di Vigonza, già recepito in data e di cui si recepiscono alcune modifiche; n. 10 prolungamento Via Ruffini, proposto dalle ditte Levorato Franco, Levorato Enzo, Levorato Curio, Boldrin Andreina, assunto al prot del e successive integrazioni prot del ; n. 11 zona C1.1 Via Piave, proposto dal Sig. Michelotto Roberto, assunto al prot del e successive integrazioni prot del , n. 12 zona C1.1 Via Campolino, proposto dalla Sig.ra Billato Zina, assunto al prot del e successive integrazioni prot del , n. 13 zona C Via Isonzo, proposto dalla Sig.ra Barbato Lisetta, assunto al prot del e successive integrazioni prot del , n. 15 zona C1.1 Via Bagnoli, proposto dalle ditte Dalla Via Claudio, Minante Diego, Minante Nico, Mion Luciana, Mion Ornella, assunto al prot del e successive integrazioni prot del , n. 16 zona C1.1 Via Bagnoli, proposto dalla Sig.ra Ziero Iole, assunto al prot del , n. 17 zona D Via Rovigo, proposto dalle ditte Veneta Gestione Immobili s.a.s. e Parco del Brenta s.r.l., assunto al prot del e successive integrazioni prot del ; n. 18 zona C Via Lisbona, proposto dalla ditta Immobiliare Prati s.a.s., assunto al prot del e successive integrazioni prot del ,

10 n. 19 zona F Via Barbarigo, proposto dalle ditte Naletto Gianni, Naletto Gianluigi, Naletto Matteo, assunto al prot del e successive integrazioni prot del , n. 20 zona C1.1 Vicolo Barbarigo, proposto dalla ditta S.A.L. Immobiliare s.a.s., assunto al prot del e successive integrazioni prot del , n. 21 zona verde attrezzato Via Prati, proposto dalla ditta Gamm s.a.s., assunto al prot del e successive integrazioni prot del , n. 22 zona C Via Luganega, proposto dalla Sig.ra Simonato Ida, assunto al prot del e successive integrazioni prot del , n. 23 zona C Via Barbarigo, proposto dal Sig. Righetto Valerio, assunto al prot del e successive integrazioni prot del , n. 24 zona C Via Stoccolma, proposto dalla ditta Iniziative Immobiliari B&B s.r.l., assunto al prot del di dare atto dell entrata in vigore, sin dal momento dell adozione della variante in oggetto, delle misure di salvaguardia del P.I., secondo vigente normativa. 4. di dare atto che con l approvazione definitiva della presente variante saranno recepite le eventuali prescrizioni che il Consorzio di Bonifica Acque Risorgive ed il Genio Civile di Padova dovessero impartire sulla valutazione di compatibilità idraulica di cui alla specifica sopracitata richiesta di parere. 5. di dare atto che il procedimento amministrativo della presente variante seguirà le disposizioni di cui all art. 18 della L.R. 11/2004, fino alla sua approvazione finale. 6. di incaricare il Capo Settore Gestione del Territorio di provvedere agli adempimenti conseguenti previsti dalla L.R. 11/2004.