ll marchio Ospitalità Italiana Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale 23 Aprile 2013

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1 ll marchio Ospitalità Italiana Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale 23 Aprile 2013 Diritti riservati - IS.NA.R.T

2 Il progetto Il progetto Marchio Ospitalità Italiana viene promosso, fin dal 1997 dall Istituto Nazionale Ricerche Turistiche (IS.NA.R.T.) in collaborazione con le Camere di Commercio d Italia

3 Obiettivi del progetto Certificare Promuovere Dare indicazioni oggettive ai clienti Fornire elementi di miglioramento agli operatori Incoraggiare la collaborazione tra i diversi soggetti del sistema turistico (stakeholders) Creare nuove opportunità di promozione

4 Il marchio in Europa

5 Il marchio in Europa Intervento alla sessione plenaria dello European Tourism Forum Malta, 19 novembre 2010 ma intendiamo anche sviluppare un Marchio Europeo di qualità, il quale renderà riconoscibili i prodotti e i servizi turistici di eccellenza, rafforzando la fiducia dei consumatori e ricompensando gli operatori che si sono impegnati con successo in tale direzione. Si tratta di una delle iniziative nel contesto, più ampio, dello sviluppo di un turismo sostenibile e di qualità, tra cui lo sviluppo di Indicatori per la gestione sostenibile delle destinazioni turistiche e la promozione di una "Carta europea del Turismo sostenibile e responsabile". Antonio Tajani, VP della Commissione europea, responsabile di Industria ed imprenditoria

6 Camere di Commercio aderenti Copertura territoriale anni 2012

7 Aziende certificate per tipologia: Alberghi di tutte le categorie Ristoranti suddivisi in 5 tipologie 925 Agriturismi 534 altri tra Campeggi, Stabilimenti balneari, b&b e altre tipologie

8 Il disciplinare Dalla collaborazione tra le Camere di Commercio e le Associazioni di categoria sono stati sviluppati disciplinari e check-list per: Alberghi RTA Ristoranti Rifugi alpini ed escursionistici Agriturismo Intermediari Seconde Case Stabilimenti balneari Negozi tipici Bed&Breakfast Golf (in lavorazione) Campeggi AdV incoming Charter nautico Ittiturismo

9 Le schede di valutazione Le schede di valutazione contengono oltre 250 domande declinate con punteggi, in funzione dell importanza attribuita dal cliente Le schede vengono aggiornate con cadenza annuale dalla Commissione Nazionale, in virtù dei cambiamenti del mercato Per la valorizzazione del patrimonio territoriale, vengono realizzate delle schede di valutazione regionali

10 Commissioni Commissione Nazionale (una per ogni tipologia: hotel, ristoranti, agriturismo, etc.): costituite da esperti, associazioni di categoria, associazioni dei consumatori. Commissione Regionale (una per ogni Regione): composte dai rappresentanti regionali e provinciali, Camere di Commercio e associazioni di categoria. Commissione Provinciale (una per ogni provincia): formate da rappresentanti della Camera di Commercio, associazioni di categoria, consumatori. Questa commissione assegna il marchio Ospitalità Italiana

11 Fasi del progetto 1. Bando pubblico della CCIAA e adesione (gratuita) 2. Visite di valutazione effettuate da Ente Terzo di Valutazione 3. Commissione di valutazione presso le CCIAA 4. Consultazione, da parte della struttura, degli esisti della verifica 5. Premiazione pubblica presso CCIAA

12 Le 10 regole della qualità. Alberghi 1. Accesso 5 % 2. Parcheggio 4 % 3. Accoglienza/Reception 10 % 4. Hall e aree comuni 9 % 5. Camere 27 % 6. Bagni 8 % 7. Bar e ristorante 13 % 8. Prima colazione 15 % 9. Offerta ricreativa/ congressuali 9 % 10. Approccio Ecocompatibile Ecolabel

13 Es. scheda di valutazione hotel Peso attribuito alla sezione accesso Declinazione delle domande con relativo peso

14

15 APPROCCIO ECOCOMPATIBILE Tutela ambientale L origine del progetto: la sinergia Isnart-Ispra Sin dalla sua nascita, il marchio Ospitalità Italiana ha inteso monitorare, tra i vari aspetti di analisi, l approccio eco-compatibile adottato dalle strutture turistiche. In tempi più recenti, l esperienza maturata sul campo ha portato Isnart a collaborare con l Ispra (Comitato promotore del marchio Ecolabel Europeo in Italia) in modo da creare sinergie operative in tema di certificazioni ambientali, sancite mediante un apposito Protocollo di intesa (Prot. N.808/09 del 1/04/09).

16 APPROCCIO ECOCOMPATIBILE Tutela ambientale L albergo che intende seguire un approccio eco-compatibile deve dimostrare particolare attenzione alle problematiche relative agli aspetti ambientali: 1. limitazione al consumo delle risorse naturali (consumi energetici ed idrici) 2. riduzione della produzione di rifiuti (raccolta differenziata) 3. promozione di comportamenti e scelte per acquisti eco compatibili 4. formazione al personale e sensibilizzazione sui temi dell ambiente anche verso gli ospiti

17 Metodologia Il disciplinare Ospitalità Italiana approccio eco-compatibile si sviluppa quindi in 7 sezioni a cui viene assegnato uno specifico punteggio: Energia: Acqua: Rifiuti: Formazione del personale: Informazioni agli ospiti: Eco-acquisti: Altre misure: 11 punti, 10 punti, 9 punti, 6 punti, 11 punti, 4 punti, 5 punti. punteggio sino a 19 punteggio da 20 a 36 punteggio da 37 a 56

18 Risultati in Italia 527 alberghi 54,7% 367 alberghi 38,1% 69 alberghi (7,2%) Il 7,2% delle strutture alberghiere è vicino alla certificazione senza esserne consapevole.

19 Strumenti per migliorare (1) Le difformità al disciplinare riscontrate durante la visita vengono comunicate alle imprese. In questo modo le carenze diventano suggerimenti concreti, che possono orientare con più facilità le strategie per il miglioramento delle performance.

20 Strumenti per migliorare (2) Le strutture possono prendere visione, direttamente on line (con login personale) dei punteggi, in termini %, attribuiti in fase di verifica e dei suggerimenti per allinearsi allo standard Foto della struttura scattata in fase di verifica e suggerimenti

21 L Identità, un valore aggiunto inimitabile! Elementi del disciplinare Eno-gastronomia Eco sostenibilità Artigianato ed elementi artistico/architettonici Culturali Informazioni sul territorio Strutture alberghiere Obbligatorio Obbligatorio Facoltativo Facoltativo Facoltativo Artigianato Sostenibilità Enogastronomia artistico / ed elementi Ambientale Culturali Informazioni architettonici Sostenibilità Ambientale Informazioni Artigianato ed elementi artistico / architettonici Culturali Strutture extraalberghiere Enogastronomia

22 Ristoranti Italiani nel Mondo Il progetto nasce dall esigenza di: Valorizzare l immagine dei ristoranti italiani all estero che garantiscono il rispetto degli standard di qualità tipici dell Ospitalità Italiana Creare una rete che consenta la realizzazione di eventi promozionali (turismo, prodotti agricoli ecc.) Sviluppare e promuovere le tradizioni dei prodotti agro-alimentari italiani e valorizzare la cultura gastronomica italiana. Ad oggi hanno aderito 65 CCIE su 75 residenti in 44 Paesi su 50 sono state raccolte oltre 2000 candidature e.. sono stati certificati 1155 ristoranti residenti in 44 Paesi

23 Ospitalità Italiana RIM - obiettivi Supportare e valorizzare i Ristoranti Italiani nel Mondo nella promozione del prodotto agroalimentare italiano e nel rispetto degli standard di qualità tipici dell Ospitalità Italiana. Creare un network che consenta la realizzazione di eventi finalizzati alla valorizzazione dei territori di provenienza dei prodotti tipici. Utilizzare la rete per garantire l autenticità dei marchi tipici (DOP/IGP) attraverso la realizzazione di eventi promozionali delle eccellenze produttive italiane.

24 Organizzazione generale Comitato d Indirizzo e Coordinamento L organo di governance è presiduto da Unioncamere e composto da Ministero degli Esteri, Ministero Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Ministro del Turismo, Ministero dei Beni Culturali, Ministero dello Sviluppo Economico, ENIT, Isnart, Assocamerestero, Federazione Italiana Pubblici Esercizi, Federalimentare, Coldiretti, CIA, Confagricoltura. Comitato di Certificazione E l organo di indirizzo tecnico, composto da esperti rappresentanti delle principali istituzioni ed organizzazioni sopra citate ed è preposto alla concessione del marchio Ospitalità Italiana. Organi di supporto Segreteria organizzativa: Uffici esteri: Istituto Nazionale Ricerche Turistiche Camere di Commercio Italiane all Estero

25 Disciplinare 1. Identità e distintività 2. Accoglienza 3. Mise en place 4. Cucina 5. Menu 6. Proposta gastronomica 7. Carta dei vini 8. Olio extravergine d oliva 9. Esperienza e competenza 10. Prodotti DOP e IGP

26 Clienti RIM Presenze medie giornaliere (pranzo e cena) Ristoranti certificati Presenze Giornaliere Presenza Annuale (su 280 gg) Costo: 70 e 104 dollari a persona. Opinion-makers (manager, politici, imprenditori, etc.) Coppie e businessmen Per lo più residenti, di origine italiana e turisti italiani Degustano piatti pluriregionali, e menu italiani moderni e creativi Cercano prodotti di alta qualità e cibi italiani originali Fonte: elaborazione su dati Isnart

27 N.O.I. N.O.I. è il Network di Ospitalità Italiana che si pone come obiettivo quello di realizzare un modello di aggregazione e collaborazione tra imprese che consente di mettere insieme risorse, progetti ed esperienze per ottenere lo sviluppo nelle attività imprenditoriali, tramite la pianificazione di interventi per la promozione, l'innovazione e l'internazionalizzazione del turismo. Favorire lo sviluppo commerciale, la promozione e l'innovazione tramite la creazione di un network (la rete d'impresa) per la cooperazione strutturata tra imprese, conservando l indipendenza giuridica ed economica dei singoli partecipanti. L'idea nasce dall'esigenza di creare un unico soggetto in grado di rappresentare sul mercato gli operatori economici e le strutture turistiche della realtà italiana, caratterizzata da una forte presenza di piccole imprese che singolarmente non avrebbero risorse adeguate da investire in progetti di promozione, innovazione e internazionalizzazione, finalizzati allo sviluppo commerciale.

28 Gli strumenti di marketing Attestato vetrofania - targa Guide DeA e Gambero Rosso Guide provinciali Siti Internet Presenza alle fiere Accordi con editori Educational Pubblicità sui mercati esteri Applicativi per i-phone e i-pod touch

29 Premiazioni

30 Vetrofanie - Targhe

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32

33 Ristoranti Italiani nel Mondo Expo Corea 2012

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36

37 Rivista on line

38 Accordi con editori

39 Accordi con portali di prenotazione

40 Applicativi

41 Applicativi

42 L informazione attraverso un APP

43 L informazione attraverso un APP

44 L informazione attraverso un APP

45 L informazione attraverso un APP

46 L informazione attraverso un APP

47 L informazione attraverso un APP

48 L informazione attraverso un APP

49 L informazione attraverso un APP

50 L informazione attraverso un APP

51 Accordi con editori

52 Promozione su riviste

53 Promozione su riviste

54 Promozione su riviste

55 Guide Provinciali tradizionali copie l anno

56 Guide Provinciali gratuite su tablet

57 Presenza su social network Per rispondere in tempo reale alle strutture Perché crediamo nelle sinergie e nel network per creare valore Per aggiornare in tempo reale le strutture Per condividere i video di Ospitalità Italiana Per condividere le slide dei convegni e laboratori formativi

58 Accordo con TOMTOM, primo navigatore in EU, con le strutture Ospitalità Italiana Navigatori e Gps

59 Ospitalità Italiana nel mondo FLORIANOPOLIS 8 novembre VANCOUVER 16/18 novembre AMSTERDAM - 17 novembre BUENOS SAIRES 25 novembre SALONICCO 27 novembre CARACAS 3 dicembre SHARJAH/DUBHAI 4 dicembre ZURIGO 6 dicembre BOGOTA 10 dicembre BARCELLONA 15 dicembre HONG KONG 19 gennaio SAN PAOLO 14 febbraio ADELAIDE 17 febbraio BELGRADO 22 febbraio SOFIA 23 febbraio LA VALLETTA 27 febbraio REGNO UNITO 11/12 marzo CHICAGO 17 marzo AMSTERDAM 25 marzo VANCOUVER - 25 marzo PECHINO 28 marzo VIENNA 29 marzo BANGKOK 30 marzo STOCCOLMA 4 aprile CARACAS 12 aprile TOKIO 19 aprile SOFIA 20 aprile SAN JOSE 4 maggio LOS ANGELES 4 maggio LUSSEMBURGO 18 maggio BOGOTA - 18 maggio PARIGI 27 maggio TEL AVIV giugno ATENE 2 giugno TORONTO 2 giugno NIZZA - 3 giugno HOUSTON 5 giugno MONACO B. 6 giugno BUDAPEST 7 giugno BARCELLONA 9 giugno MELBOURNE 11 giugno BELO HORIZONTE 13 giugno BUCAREST 14 giugno SINGAPORE 15 giugno BERLINO 17 giugno MADRID 20 giugno BRUXELLES 29 giugno TEL AVIV 7 luglio FRANCOFORTE 7 luglio JOHANNESBURG 27 luglio NEW YORK 27 luglio SANTO DOMINGO 27 luglio RIO DE JANEIRO - 31 agosto PERTH 12 settembre SYDNEY 15 settembre MUMBAI settembre MOSCA 14 ottobre LIMA 23 novembre QUITO - 28 novembre MIAMI - 30 novembre MARSIGLIA 3 dicembre SYDNEY - 5 dicembre

60 Ospitalità Italiana nel mondo YEOSU 27 luglio NEW YORK 6 settembre MARSIGLIA 24 settembre TOKYO 29 ottobre AMSTERDAM 29 ottobre CARACAS 30 ottobre JOHANNESBURG 1 novembre SOFIA 6 novembre LISBONA 7 novembre LONDRA 22 novembre MOSCA 23 novembre SAN JOSE 30 novembre ADELAIDE 30 novembre SYDNEY 3 dicembre PERTH 5 dicembre SINGAPORE 6 dicembre SHARJAH (EAU) 8 dicembre SAN PAOLO 9 dicembre BARCELLONA 13 dicembre MADRID 13 dicembre STOCCOLMA - dicembre PECHINO dicembre LIONE 26 gennaio

61 Premio Ospitalità Italiana Il Castello di Altomonte (Cosenza) Vincitore assoluto 2005 Osteria del Melograno (Cremona) Vincitore assoluto 2006 Il Principe Hotel (Catania) Vincitore assoluto 2007 Masseria San Domenico - Fasano (BR) Vincitore assoluto 2009 Masseria Panareo (Otranto LE) Vincitore assoluto 2008 Hotel tre Querce - Camerano (AN) Vincitore assoluto VI Edizione

62 Promo-video

63 I clienti che scelgono Ospitalità Italiana sono soddisfatti e si vede! Nicole Kidman

64 Fine Nancy Laudani Responsabile marchio Ospitalità Italiana IS.NA.R.T

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