GLI ITALIANI NELLA SCUOLA TEDESCA2 Martedì 6 giugno 21-22h RADIO LORA - l ora italiana

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1 GLI ITALIANI NELLA SCUOLA TEDESCA2 Martedì 6 giugno 21-22h RADIO LORA - l ora italiana Questa sera vorremmo proseguire con il tema dei bambini italiani nella scuola tedesca. Stasera abbiamo invitato a parlarne con noi la Dr. Angela Guadatiello direttrice scientifica della cooperativa Zentrum für kindliche Mehrsprachigkeit e.v. che organizza il programma KIKUS. Buonasera Sig.ra Guadatiello! Buonasera! Cos è il KIKUS? La parola KIKUS è un abbreviazione per Kinderkurse. La ns. cooperativa organizza e gestisce corsi di tedesco per bambini stranieri. La mia collega Edgardis Garlin inizió nel 1998 con il primo corso nei cosiddetti Schulkindergärten. L anno successivo i corsi erano diventati 2, poi 5; e ora sono giá da diversi anni che si tengono ca. 20 corsi ogni anno scolastico ai quali partecipano in tutto 150 bambini dai 3 ai 10 anni. I bambini sono di diverse nazionalità. Arriviamo fino a ca. 30 prime lingue, dal turco alle lingue africane meno conosciute come il kotokoli. I bambini che incontrate nei Vs. corsi che tipo di problemi hanno? In regola si tratta di bambini che parlano la loro propria lingua: l italiano, l albanese, il turco ecc., ma non sanno ancora parlare bene il tedesco. Si tratta di bambini nati qui da genitori stranieri o sono bambini venuti in Germania in età prescolare e scolare. Oppure abbiamo anche bambini di famiglie che per motivi di lavoro vanno avanti e indietro dall Italia; che vengono per esempio con l idea di trovare lavoro qui in Germania; poi delusi ritornano in Italia per riprovarcela 1

2 di nuovo magari un anno dopo. A volte persino i bambini che vanno all asilo, e che quindi hanno contatto con la lingua tedesca, possono comunque avere problemi di lingua. Sulla base delle esperienze fatte abbiamo approntato un sistema di insegnamento anche per bambini in età prescolare che non sanno ancora leggere e scrivere, perchè riteniamo che sia importante che i bambini abbiano l opportunitá di uguaglianza nella scuola. A nostro avviso per raggiungere uguali opportunitá per tutti, i bambini devono iniziare sistematicamente corsi di tedesco nella scuola materna a partire da 3 anni. Il nostro scopo è quello di incrementare l educazione multilingue: perché oggigiorno è una realtá. Le lingue sono preziose e possono essere considerate la base nella comunicazione interculturale. Parlando con chi si occupa del settore scuola c/o l Istituto di cultura Italiano, c/o il COMITES, parlando con genitori stranieri, ci siamo resi conto che ci sono non solo problemi di lingua dei bambini stessi ma anche problemi di comprensione del sistema scolastico tedesco molto più competitivo rispetto a quello italiano. Può spiegare ai ns. Ascoltatori come funziona la scuola tedesca e quali sono le tappe importanti che creano poi tutti questi problemi sia nei bambini tedeschi, ma ancor più per i bambini stranieri? Secondo me il Kindergarten é un istituzione che bada di più allo sviluppo individuale di un bambino. Entrando nella scuola il bambino si trova in un sistema che bada di più al profitto. Giá per poter andare alla scuola un bambino deve saper parlare e capire molto bene il tedesco. È chiaro che i bambini che vengono educati nella lingua tedesca hanno un livello di conoscenze linguistiche alto rispetto ai bambini che a casa vengono educati nella propria lingua. Per questo le autoritá amministrative hanno deciso di far fare un esame di lingua ai bambini stranieri per entrare alla scuola elementare. Peró secondo me la scuola elementare deve essere anche una scuola per bambini che hanno ancora difficoltá con la lingua. 2

3 La scuola non viene vista come un luogo nel quale si impara volentieri, ma come una situazione che si deve superare. Infatti si dice Mit der Schule beginnt der Ernst des Lebens - con la scuola inizia il lato serio della vita. Insomma invece di favorire l integrazione cercando non solo di insegnare la lingua prima di entrare alla scuola elementare ma cercando di aiutare i bambini anche durante la frequentazione li si stronca subito con esami di accesso alla scuola chiamiamola pure dell obbligo. Sì, il primo ostacolo é di passare dall asilo alla scuola elementare; il secondo ostacolo é di decidere all etá di 10 anni, cioé durante la quarta classe, del futuro del bambino: cioè decidere se voler frequentare il ginnasio o la Hauptschule o la Realschule. Per entrare al ginnasio si deve avere una media alta. La sufficienza non basta. I bambini tedeschi sono loro stessi penalizzati dalla competitività perchè solo pochi eletti arrivano all università, ma i bambini stranieri vengono penalizzati ulteriormente, se le loro conoscenze linguistiche non sono ancora tanto sviluppate. Si dimentica che l acquisizione di una lingua dura molto, e in regola ci vogliono anni. Chi non supera, poi dopo 9 anni di scuola regolare (Grundschule e Hauptschule) viene addirittura a finire la scuola senza avere una pagella accettata. Questo secondo me é uno scandalo politico! Insomma il sistema scolastico deve accettare la realtá multilingue che esiste oramai da anni qui in Germania. Il sistema scolastico si deve adattare alla realtá dei bambini e non la realtá al sistema. Questo è un concetto fondamentale: Il sistema scolastico si deve adattare alla realtá dei bambini e non la realtá al sistema. Ufficialmente nessun bambino finisce alla Sonderschule/Förderzentren solo perchè non sa benissimo in tedesco, di fatto com è la situazione? 3

4 I Förderzentren sono frequentati da bambini ai quali mancano abilitá cognitive. La maggior parte di questi bambini peró sono figli di famiglie straniere venute in Germania. I test per verificare se un bambino può frequentare la scuola elementare o se viene iscritto al Förderzentrum ovviamente vengono eseguiti in tedesco. Ufficialmente si dice che non è la mancanza della lingua ma la mancanza delle abilitá cognitive. In realtá peró spesso dipende dalla mancata conoscenza della lingua. Molte insegnanti dei Förderzentren peró hanno il merito di capire il problema e cercano un aiuto per poter insegnare a questi bambini il tedesco e costruire la base per tutto il lavoro successivo per l insegnamento. Inoltre secondo me esiste anche un concetto diverso di infanzia: I bambini italiani per esempio sono spesso bambini vivaci forse troppo vivaci per il sistema scolastico tedesco e questi sono buoni candidati per i Förderzentren. Questa è la mia opinione personale. Che reazione c è da parte degli insegnanti dei Kindergarten e delle scuole materne a questi corsi da voi offerti? Le educatrici e l insegnanti stesse ci cercano. Inoltre sono sempre presenti durante le lezioni. Avviene un vero e proprio coaching degli insegnanti. Il nostro scopo è di moltiplicare le nostre conoscenze e abilitá nel settore di insegnamento del tedesco come lingua straniera per bambini che ancora non sanno leggere e scrivere, e le nostre conoscenze e abilitá nel settore di educazione bilingue. Per questo un educatrice partecipa all inizio in qualitá di ascoltatrice e di osservatrice e noi insegniamo. Poi lei passa ad insegnare e noi abbiamo una funzione consultativa. Molte delle persone che abbiamo contattato ci hanno fatto notare come sia diversa la funzione del genitore nella scuola tedesca. Anche i genitori devono 4

5 fare i compiti a casa, seguire i figli attivamente. Mi è sembrato quasi che si voglia far fare l educatore al genitore invece che farlo fare agli insegnanti. In pratica cosa si chiede al genitore? In pratica si pretende che i genitori possano fare i compiti con i bambini. Secondo me questo fatto é fondalmente contraddittorio all idea di creare una scuola per tutti, il voler garantire a tutti un istruzione scolastica. Per esempio: Se un genitore non ha avuto un istruzione scolastica o se ha avuto un istruzione scolastica solo elementare cosa puo fare? Quale possibilitá ha di fare compiti con il bambino, se per esempio un bambino va al ginnasio? A questo punto allora dobbiamo discutere fondalmente lo scopo di un istruzione scolastica statale. Beh, mi sembra che qui l istruzione non sia un diritto ma un lusso! Ma parliamo di finanziamenti. Ci sono soldi per l istruzione? Il Programma KIKUS qui a Monaco è abbastanza conosciuto e viene finanziato o dai genitori, o dalle istituzioni che portano gli asili tipo AWO, Bayerisches Rotes Kreuz ecc., o dai Bezirksausschüsse o da diverse fondazioni (per esempio la Lichterkette) o dal Ausländerbeirat. Per famiglie bisognose abbiamo sempre la possibilitá di ottenere un sostegno. Dunque nessun bambino viene escluso per motivi di finanziamento. Se i Suoi alunni per il suo compleanno le regalassero la lampada di Aladino quali sarebbero i 3 desideri che esprimerebbe nel settore ovviamente scolastico? Esprimerei solo un desiderio: Di realizzare per tutti i bambini di questo mondo l articolo 2 e l articolo 26 della dichiarazione universale dei diritti umani: l`articolo 2: Ad ogni individuo spettano tutti i diritti e tutte le libertà enunciate nella 5

6 presente dichiarazione, senza distinzione alcuna, per ragioni di razza, di colore, di sesso, di lingua, di religione, di opinione politica o di altro genere, di origine nazionale o sociale, di ricchezza, di nascita o di altra condizione. E poi l articolo 26: Ogni individuo ha diritto all'istruzione. La ringrazio di averci aiutato a capire la scuola tedesca, anche se sicuramente è un settore talmente ampio al quale andrebbe dedicato molto più tempo. Grazie a voi dell invito. Quindi mi raccomando usufruite di questi corsi, chiedete agli insegnanti dei vs. figli di rivolgersi al KIKUS o rivolgetevi alla Commissione Scuola del COMITES tutti i giorni dalle 18 alle 21h oppure rivolgetevi all Istituto di Cultura che organizza corsi non solo di lingua ma anche di sostegno per materie come matematica pe esempio o semplicimente per avere consigli ed informazioni sul sistema scolastico. Le strutture ci sono - usiamole. 6