UIL Scuola Molise ISERNIA - Via San Lazzaro, 19 Fax molise@uilscuola.it Tel

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "UIL Scuola Molise. 86170 ISERNIA - Via San Lazzaro, 19 Fax 02 301 320 47 - email: molise@uilscuola.it Tel. 0865 26730-328 8698 791"

Transcript

1 Pagina 1 di 9 Da: "Ferdinando Mancini" <molise@uilscuola.it> Oggetto: [UIL Scuola Molise: Notizie] 03 novembre 2010 (formazione, Indennità fine servizio, sanzioni, ecc.). Data: Mer, 3 Novembre :57 pm A: "Notizie UIL Scuola Molise" <notizie_uilscuola_molise_it@googlegroups.com> UIL Scuola Molise ISERNIA - Via San Lazzaro, 19 Fax molise@uilscuola.it Tel Notizie del 03 novembre 2010 Da affiggere all'albo sindacale della scuola, ai sensi dell'art. 25 della legge n. 300 del PERSONALE DOCENTE-EDUCATIVO-ATA MOBILITÀ X A.S Come ogni anno chiediamo agli amici UIL Scuola di inviarci eventuali proposte di modifiche/integrazioni/chiarimenti su quanto stabilito e vigente in sede di mobilità (trasferimenti/passaggi) da poter sottoporre agli incontri. GRAZIE INCONTRI DI FORMAZIONE a cura dell'irase di concerto con la UIL Scuola: LUNEDI' 15 novembre 2010 I docenti di sostegno possono partecipare ad un incontro che si terrà a ROMA. Gli iscritti UIL interessati si prenotino via mail a molise@uilscuola.it entro il 26 ott. """"La Segreteria nazionale, al fine di affrontare le problematica su sostegno e handicap, ha deciso di promuovere un Convegno specifico, che si terrà a Roma il 15 novembre2010, presso la Sala Bruno Buozzi della Confederazione UIL - in via Lucullo, 6 con inizio dei lavori alle ore 10,00 e conclusione alle ore 13,00. Al convegno, tra gli altri, è prevista la partecipazione dell Ispettore Francesco Fusca e del Direttore generale del personale del Miur Dott. Luciano Chiappetta."""""" Dalle ore 15,30 alle ore 18,30 presso l'itas "Pertini" sito in CAMPOBASSO Via Principe di Piemonte si terranno i seguenti: 18 novembre 2010: Comunicazione e relazione: la funzione degli educatori.

2 Pagina 2 di 9 Relatore: Dott. Ugo MARCHETTA - docente di psicologia sociale presso l'università degli studi di PALERMO 19 novembre 2010: La funzione dell'autonomia nella scuola che cambia Relatore: Dott.ssa Rosa VENUTI - Presidente dell'irase Nazionale PER UNA MIGLIORE ORGANIZZAZIONE SARA' GRADITA UNA MAIL DI PARTECIPAZIONE Novità sul calcolo e il pagamento delle indennità di fine servizio comunicato INPDAP e nota UIL Scuola: Com è noto, quando si conclude un contratto di lavoro l Inpdap paga all iscritto una indennità di fine servizio. Si tratta dell Indennità di buonuscita per i dipendenti dello stato; e del trattamento di fine rapporto (TFR) per le categorie contrattualizzate iscritte all Inpdap dopo il 31 dicembre La legge 122 del 2010 ha introdotto importanti modifiche che riguardano il calcolo e il pagamento di queste indennità, modifiche che interessano tutti coloro che al 31 dicembre 2010 maturano il diritto all indennità di fine servizio. Più precisamente, l indennità di buonuscita e l Indennità premio di servizio saranno calcolate in due quote. La prima quota si calcola in base all anzianità maturata fino al 31 dicembre 2010 secondo le vecchie disposizioni che variano in base alla prestazione, e cioè: per la buonuscita tanti dodicesimi dell 80% dell ultimo stipendio annuo e della tredicesima mensilità, per quanti sono gli anni utili, considerando anno intero la frazione di anno superiore a sei mesi (decreto del Presidente della Repubblica 1032 del 29 dicembre 1973 e successive integrazioni e modificazioni); La seconda quota si calcola in base all anzianità maturata dal 1 gennaio 2011 ed è determinata dall accantonamento di una quota pari al 6,91% della retribuzione annua e dalle relative rivalutazioni, per ogni anno di servizio. Le frazioni dell ultimo anno di servizio sono proporzionalmente ridotte in base alla retribuzione utile mensile, considerando come mese intero la frazione di mese uguale o superiore a 15 giorni. Per anni utili si intendono i servizi resi con iscrizione all Inpdap, quelli riscattati e quelli relativi ad anzianità di servizio convenzionali la cui copertura previdenziale è prevista da apposite disposizioni legislative. Queste nuove modalità di calcolo modificano anche la valutazione dei periodi e servizi riscattati: i periodi e i servizi prestati prima del 1 gennaio 2011 vanno ad aumentare l anzianità maturata (in termini di mesi e anni) riferita alla prima quota ; i periodi e servizi prestati dopo il 31 dicembre 2010, invece, si trasformano in quote di retribuzione che vengono accantonate secondo le modalità previste per la seconda quota. Per informazioni più dettagliate sulle prestazioni si rimanda alle sezioni di riferimento sul sito Sezioni di riferimento Indennità di buonuscita Indennità premio di servizio Trattamento di fine rapporto

3 Pagina 3 di 9 Riscatti per Tfs e Tfr LEGGE 30/07/2010 N INTERVENTI IN MATERIA DI TRATTAMENTO DI FINE SERVIZIO (TFS) E DI FINE RAPPORTO (TFR) - COME CAMBIERA LA BUONUSCITA? Il giorno 30 del mese di luglio del 2010 è stata pubblicata la L. n 122, la quale interviene in materia di buonuscita. Con la circolare n 17 del giorno l INPDAP illustra le innovazioni introdotte dalla Legge sopra citata nei commi 7,8,9 e 10 dell art. 12. In particolare, il comma 7 stabilisce che l indennità di buonuscita (IBU) viene liquidata nei seguenti modi: - In un unica soluzione, se l importo al lordo delle ritenute non supera ,00; - In due quote annue fino a ,00; - In tre quote annue, se l importo supera ,00. Il comma 8 fa riferimento al periodo massimo di liquidazione dell intero TFS/TFR da effettuarsi entro 105 giorni dal pensionamento per coloro che vengono collocati a riposo per raggiunti limiti di età (65 anni) o per raggiunto limite massimo di contribuzione (40 anni), mentre in tutti gli altri casi non si dispone il pagamento prima del 181 giorno e oltre il 270 giorno successivo al collocamento a riposo. Il comma 10 dispone che, a partire dal 1 gennaio 2011, il trattamento di fine servizio del personale del pubblico impiego e della scuola, che non sia già sottoposto al regime TFR, viene effettuato con le regole di cui all art del codice civile, applicando l aliquota del 6,91% sulla retribuzione utile ai fini del TFS. Per tali dipendenti, pertanto, la buonuscita sarà calcolata con due quote: - Il calcolo della prima quota, relativa all anzianità maturata al , viene effettuato con l ultimo stipendio percepito prima del collocamento a riposo; - Il calcolo della seconda quota viene effettuato attraverso l applicazione dell aliquota del 6,91% sulla retribuzione utile ai fini dell indennità di buonuscita. In definitiva, pertanto, i pubblici dipendenti, compresi i lavoratori della scuola, continueranno a percepire l indennità di buonuscita (IBU) o trattamento di fine servizio (TFS), con la sola differenza, rispetto al passato, che una quota viene riferita al servizio fino al calcolata con l ultimo stipendio percepito prima del collocamento a riposo, un altra viene calcolata con le regole del TFR a decorrere dal 1 gennaio Il seguente esempio chiarirà meglio la situazione: un dipendente statale, che cesserà dal servizio il 1 settembre 2025 con un servizio utile ai fini della buonuscita, fino al , di anni 25, avrà calcolata la buonuscita nel seguente modo: - 1^ quota: 0,8 x ultima retribuzione (del 2025) x 13/12 x 25 (anni); - 2^ quota: anni 15, da a , sui quali applicare l aliquota del 6,91% della retribuzione utile per ciascun anno di servizio con la rivalutazione prevista dall art del codice civile. Sanzioni disciplinari del personale In via di emanazione la circolare In data 3 novembre, presso il MIUR si è tenuto un incontro per discutere dello schema di circolare relativo alle sanzioni disciplinari per il personale della Scuola, introdotte dal decreto Brunetta. Per la UIL Scuola hanno partecipato, Pino Turi ed Antonello Lacchei. L amministrazione ha presentato la bozza di circolare sui provvedimenti disciplinari. Il nuovo testo

4 Pagina 4 di 9 ha raccolto alcune delle osservazioni proposte durante i precedenti incontri ma nonostante gli sforzi interpretativi presenta ancora contraddizioni e vuoti normativi. In particolare viene meno la proposta originaria di una commissione disciplinare costituita presso gli USR. La UIL Scuola ha illustrato le proposte di modifica al testo che coniugano l esigenza di applicare correttamente il decreto brunetta con la tutela della libertà di insegnamento. Tale aspetto di rilevanza costituzionale è assunto dalla circolare stessa ma non trova nel testo idonee soluzioni. La UIL Scuola ha ribadito le proprie considerazioni, e valutazioni critiche peraltro già inviate nella fase istruttoria di preparazione della circolare. Rimangono alcune contraddizioni, tra cui: l abrogazione degli art del T.U. della scuola riguardano solo il personale a tempo indeterminato, lasciando inalterata la normativa previgente che riguarda il personale supplente per i quali resta la competenza degli Organi collegiali; i predetti Organi collegiali di disciplina restano in carica e svolgono ancora le competenze in materia di trasferimento di incompatibilità (artt. 468,469 del decreto legislativo 297/94); la sospensione cautelativa continua ad evidenziare un vuoto legislativo che non sembra essere colmata dallo sforzo interpretativo presente nella circolare che, oltre che presentarsi ardito appare debole in relazione alle conseguenze ( pagamento spese processuali) che potrebbero derivare a seguito di annullamento giurisdizionale; mancanza del codice disciplinare per i docenti dove sono espressamente indicati i compiti, i doveri e le relative sanzioni in caso di inosservanza. La circolare sarà emanata nei prossimi giorni. Disabilità In G.U. n. 236 dell' 8 ottobre 2010 è pubblicato il Decreto 6 luglio 2010 n. 167 : Regolamento recante disciplina dell'osservatorio nazionale sulla condizione delle persone con disabilita', ai sensi dell'articolo 3 della legge 3 marzo 2009, n. 18. Disturbi di apprendimento in ambito scolastico In G.U. n. 244 del 18 ottobre 2010 é pubblicata la Legge 8 ottobre 2010 n. 170 : Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico. Segretariato Generale della Presidenza della Repubblica In G.U. n. 82 del è pubblicato il concorso: Concorso pubblico, per esami a sei posti di ragioniere nei ruoli del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica Da TUTTOSCUOLA: Scuole cattoliche: novità interessanti nel contratto Agidae Due livelli di contrattazione, nazionale e regionale; incentivi economici annuali (Premio Annuale di Produttività PAP) legati alla produttività, stabilita sulla base di indicatori che forniscono un punteggio: per esempio la presenza a scuola sopra le 35 settimane su 52, la partecipazione a corsi di formazione, la partecipazione con alunni ad attività extrascolastiche; consolidamento del 70% del premio annuale nello stipendio alla fine del triennio, in modo da prefigurare uno sviluppo della retribuzione su base meritocratica. Non sono pochi gli aspetti innovativi del contratto triennale firmato lo scorso 29 ottobre 2010 da Cgil, Cisl, Uil, Snals e Sinasca per i sindacati e dall Agidae (Associazione dei gestori delle scuole cattoliche) per i dipendenti delle scuole private cattoliche di vario

5 Pagina 5 di 9 ordine e grado, come informa un comunicato della Uil scuola, il cui segretario Massimo Di Menna pone l accento anche sull importanza della prevista costituzione di commissioni paritetiche a livello nazionale e regionale con compiti connessi al rispetto degli accordi, alla contrattazione decentrata, alla composizione delle controversie. Il contratto, sottoscritto unitariamente dopo lunghe trattative, appare ispirato a un modello di relazioni sindacali aperto a logiche partecipative più che conflittuali, e probabilmente costituirà un punto di riferimento anche per le altre due associazioni di enti gestori di scuole private l Aninsei e la Fism che devono a loro volta concludere il negoziato con i sindacati. L ipotesi di accordo sarà sottoposta nei prossimi giorni al giudizio dei lavoratori, ma il fatto che anche la Flc-Cgil l abbia sottoscritta, recuperando un rapporto unitario con gli altri sindacati che mancava da molto tempo, fa ritenere che l esito della consultazione sarà largamente positivo. Carriera dei docenti per merito: Gelmini insiste Il ministro dell istruzione Gelmini, in una intervista al Mattino, ritorna con decisione sul progetto di sviluppo della carriera degli insegnanti non per anzianità ma per merito. Nel 2012, con il rinnovo del contratto nazionale - ha dichiarato il ministro Gelmini - vogliamo finalmente superare il meccanismo obsoleto degli scatti di anzianità, che non ci consente di distinguere fra professori bravi e quelli meno bravi, introducendo "un sistema che premi il merito". Visto che per il momento i rinnovi dei contratti sono congelati per un triennio, il ministro avrà tempo per mettere a punto questo progetto dello sviluppo della carriera per merito, una sfida ai sindacati che già dieci anni fa, dopo avere condiviso i principi di base di quel progetto, contribuirono decisamente all affondamento dell allora ministro Berlinguer. Un progetto di questo genere, soprattutto in tempi di vacche magre, non è facile da realizzare, dopo che i fondi per la carriera docente (quel 30% dei risparmi conseguenti alla manovra del 2008) sono stati sottratti dal ministero dell economia proprio (e paradossalmente) per compensare il blocco degli scatti di anzianità. Sono quindi necessarie, oltre che una condivisione diffusa da parte del mondo politico e sindacale, risorse economiche aggiuntive, come avvenne nel 1999 con il contratto nazionale, poi fallito, della premialità per i docenti. Se la prospettiva dovesse essere quella di arrivare nel tempo a una carriera degli insegnanti che si sviluppa soltanto per merito, nell immediato sarà necessario mantenere un doppio regime di aumento contrattuale, prevedendo che almeno una parte delle risorse del contratto venga spesa per tutti con un incremento stipendiale indicizzato per la difesa del potere di acquisto degli stipendi in godimento, mentre un altra parte (non simbolica) potrebbe essere spesa soltanto per il merito. Ovviamente, in questo caso, sarà necessario contestualmente stabilire con norma contrattuale la fine di qualsiasi avanzamento di carriera per anzianità. Se non ci saranno consistenti risorse finanziarie disponibili, l ambizioso progetto del ministro Gelmini rischia di morire prima di nascere. Disabili: Tar riconosce il 'danno esistenziale' I giudici della prima sezione del Tar Sardegna hanno accolto nel merito i ricorsi presentati lo scorso anno da un gruppo di genitori di bambini disabili ai quali erano state diminuite le ore di sostegno. Il Tar ha sentenziato che il taglio delle ore di sostegno in presenza di bambini con disabilità grave non solo è illegittimo, ma determina un danno esistenziale perché lede valori costituzionalmente protetti. Il ministero dell'istruzione è stato perciò condannato a pagare non solo le spese processuali (2.000 euro) ma anche, se richiesto dai genitori, un risarcimento danni quantificato in altri euro. Cifre relativamente modeste, ma che fissano un principio che potrebbe essere ribadito da altri tribunali amministrativi, magari con risarcimenti più cospicui. Di fatto le venti sentenze del Tar Sardegna (che ne preannuncia altre: i ricorsi erano una settantina) non produrranno effetti, almeno per quanto riguarda le ore di sostegno degli alunni interessati, perché nel frattempo l anno scolastico si è concluso, ma hanno considerato rilevante dal punto di vista costituzionale il diritto dell alunno disabile a una adeguata promozione dei suoi bisogni di cura, di istruzione e di partecipazione a fasi di vita normale e quindi a un adeguato numero di ore di sostegno. In questo caso è stato considerato illegittimo il taglio delle ore, ma le motivazioni delle sentenze hanno carattere generale e potrebbero aprire la strada alla contestazione delle ore assegnate, se ritenute insufficienti, anche a prescindere dai tagli. Altrimenti, se ad essere condannata fosse solo

6 Pagina 6 di 9 la diminuzione delle ore, la conseguenza paradossale delle decisioni del Tar Sardegna sarebbe quella di confermare tutte le ore di sostegno assegnate in assenza di tagli, anche quando manifestamente insufficienti. Atto di Indirizzo ANSAS È stato pubblicato nei giorni scorsi sul sito del MIUR, dopo l avvenuta registrazione,l atto di indirizzo per le attività dell ANSAS, datato 6 agosto 2010, con il quale sono state definite le attività prioritarie dell Agenzia quale soggetto promotore di ricerca educativa ed innovazione didattica. L ANSAS dovrà occuparsi di formazione del personale docente, ata e dirigente scolastico, con particolare riguardo ai progetti di scuola digitale e di insegnamento delle lingue straniere. Dovrà inoltre prevedere attività per sviluppare la collaborazione internazionale di scuole e università. Una particolare attenzione dovrà essere indirizzata alle attività di monitoraggio dei principali fenomeni del sistema scolastico nazionale, documentando i processi e le esperienze di innovazione. L Agenzia dovrà collaborare con le Direzioni generali del Ministero al fine di realizzare, in particolare, le attività di formazione in ingresso e in servizio del personale scolastico, i progetti di cooperazione internazionale e comunitaria, la banca dati dell istruzione per gli adulti. Direttiva INVALSI È stata pubblicata nei giorni scorsi sul sito del MIUR, dopo l avvenuta registrazione, la direttiva n. 67 dello scorso 30 luglio, che definisce gli obiettivi generali che dovrà perseguire l INVALSI nella sua attività. In primo luogo, l INVALSI dovrà stilare un rapporto annuale sui risultati degli apprendimenti e provvedere alla valutazione degli apprendimenti degli studenti delle scuole di ogni ordine e grado. La rilevazione riguarderà, come di consueto, italiano e matematica e sarà effettuata sugli alunni delle seconde e quinte classi di scuola primaria, sulle prime e terze classi di scuola secondaria di I grado (per le terze in occasione degli esami di Stato con la somministrazione della prova nazionale) e sulle seconde e quinte classi della scuola secondaria di II grado. Inoltre, l INVALSI dovrà assicurare la partecipazione italiana ai progetti di ricerca internazionali e comunitari (come OCSE-PISA) e predisporre i testi da sottoporre al Ministro per la prova nazionale dell esame di Stato conclusivo del primo ciclo. Dovrà anche predisporre prove, da mettere a disposizione delle istituzioni scolastiche, su altre discipline di insegnamento, con priorità per le scienze e l inglese. Insegnamento Cittadinanza e Costituzione Il MIUR ha emanato la circolare n. 86 del 27 ottobre per dare indicazioni sulla prosecuzione dell insegnamento di Cittadinanza e Costituzione nelle scuole di ogni ordine e grado. La circolare ricorda che lo scorso anno sono stati emanati sull argomento, tra l altro la circolare n. 100/2009 e il Documento di indirizzo per la sperimentazione dell insegnamento. Inoltre, le scuole erano state invitate a partecipare ad un concorso per la realizzazione di percorsi di apprendimento e di innovazione didattica. Con la circolare di quest anno, si ricorda alle scuole che tale insegnamento ha una dimensione integrata in altre discipline di studio: campo di esperienza Il sé e l altro per la scuola dell infanzia, ambito di area storico-geografica per la scuola primaria e della scuola secondaria di I grado, ambito dell area storico-geografica o storico-sociale per la scuola secondaria di II grado. I contenuti di tali aree, precisa la nota ministeriale, devono essere integrati con un repertorio di contenuti specifici che prenda spunto dalla Costituzione, dagli Statuti regionali, dai documenti nazionali, europei ed internazionali. In merito alla valutazione, la circolare ricorda che Cittadinanza e Costituzione non ha un voto distinto, ma non per questo non deve essere valutata, esprimendosi nel voto delle discipline cui è legata. Cattedre di approfondimento linguistico Con unanota dello scorso 27 ottobre il MIUR ha fornito indicazioni in merito all assegnazione delle ore di approfondimento linguistico nella scuola secondaria di I grado e alla costituzione delle cattedre di detto insegnamento. In particolare, la nota ricorda che l'ora settimanale di approfondimento in materie letterarie non

7 Pagina 7 di 9 costituisce cattedra, ma contribuisce alla formazione di cattedra interne solo in fase residuale sia con classi a tempo normale che a tempo prolungato. Pertanto, il Ministero non ha previsto la formazione di cattedre costituite con sole ore di approfondimento, compreso l'insegnamento di cittadinanza e costituzione, e tale insegnamento potrà essere assegnato, in via generale, solo a completamento di un posto orario (es. 9 ore di italiano, storia e geografia più 9 ore di approfondimento). Le istituzioni scolastiche dovranno tener conto di tale indicazione, al fine di evitare la costituzione di cattedre di solo approfondimento linguistico. Chiarimenti sulla validità dell anno scolastico Il MIUR, con una nota dello scorso 27 ottobre, ha fornito i primi chiarimenti in merito alla validità dell anno scolastico per gli studenti che non raggiungono i tre quarti di frequenza dell orario annuale personalizzato. In particolare, la nota si interessa degli alunni che, a causa di malattia, permangono in ospedale o altri luoghi di cura o rimangono a casa, per malattia o cure durante i quali seguono momenti formativi di scuola in ospedale o sulla base di appositi programmi di apprendimento. Tali periodi non possono essere considerati alla stregua di ordinarie assenze, ma rientrano a pieno titolo nel tempo scuola. 5 novembre: ENAM Attività climatica invernale L ENAM, Ente di assistenza magistrale, ha emanato il bando annuale con cui vengono impartite disposizioni per usufruire di soggiorni invernali nelle case di Silvi Marina, Lorica, Farra di Soligo, San Cristoforo al Lago, Fiuggi e Fano; tali soggiorni si svolgeranno nel periodo 27 dicembre gennaio Con altro bando sono messi a concorso, con le stesse modalità e per lo stesso periodo, 40 posti nella casa di Ostia. Possono presentare domanda i docenti di ruolo, in servizio e in quiescenza, di scuola dell infanzia e primaria e i dirigenti scolastici provenienti dal ruolo dei direttori didattici. Sul sito dell ente ( è possibile scaricare il bando completo e il modello di domanda, che deve essere presentata, corredata dalla documentazione richiesta, alla sede centrale dell ENAM sita in Viale Trastevere Roma, improrogabilmente entro il 5 novembre novembre 3 dicembre: posti END (Esperti Nazionali Distaccati) Il Ministro degli affari esteri ha pubblicato sul proprio sito ( l elenco dei posti offerti al personale della scuola con contratto di lavoro a tempo indeterminato, che desiderino lavorare nelle Istituzioni comunitarie come Esperti Nazionali distaccati. Le candidature per i 56 posti devono pervenire al MAE - D.G. Integrazione Europea - Ufficio VI - P.le della Farnesina, 1 - Roma, entro le ore 13,00 del termine di scadenza e cioè il 12, 15 e 25 novembre e il 3 dicembre 2010, sulla base della tipologia di posto per il quale si intende concorrere. I bandi completi, la normativa di riferimento per la compilazione e presentazione delle domande, le modalità di compilazione del curriculum ed il modello per il rilascio del nulla osta dell amministrazione di appartenenza sono reperibili sul sito internet del MAE seguendo il percorso Servizi - Italiani - Opportunità - Nell'Unione Europea - Nelle Istituzioni UE - Esperti Nazionali Distaccati (End). 15 novembre: permessi retribuiti per studio La concessione dei permessi straordinari retribuiti per il diritto allo studio per i dirigenti scolastici e il personale docente, educativo ed ATA è attualmente definita, a livello dei singoli Uffici scolastici regionali, da contratti collettivi decentrati regionali, di valenza pluriennale, stipulati con le organizzazioni sindacali territoriali. Di norma, la fruizione dei permessi, che è consentita nel limite massimo di 150 ore annue procapite, viene concessa per frequentare corsi finalizzati al conseguimento di: a. titolo di studio proprio della qualifica di appartenenza; b. titolo di studio di istruzione secondaria di I e II grado o di un diploma di laurea o di un titolo equipollente;

8 Pagina 8 di 9 c. titoli di studio di qualifica professionale e di attestati professionali riconosciuti dall ordinamento pubblico, compresi i corsi di specializzazione per l insegnamento su posti di sostegno e i c orsi di riconversione professionale; d. titoli di studio di corsi post-universitari, purché previsti dagli Statuti delle università statali o legalmente riconosciute o indicati dagli articoli 4, 6 e 8 della legge n. 341/1990; e. altri titoli di studio di pari grado a quelli già posseduti (ad es. una seconda laurea). Il numero dei beneficiari dei permessi straordinari retribuiti non può superare, complessivamente, il 3% delle dotazioni organiche assegnate alle singole province. Le domande vanno presentate, corredate dalla documentazione prevista dai contratti decentrati regionali, entro il 15 novembre: quelle concernenti la fruizione dei permessi da parte dei dirigenti scolastici vanno inoltrate dai medesimi direttamente ai competenti Uffici scolastici provinciali; anche quelle del personale docente, educativo ed ATA vanno indirizzate ai rispettivi USP, ma tramite il dirigente scolastico della sede di servizio. Occorre, però, fare attenzione alla data ultima di presentazione delle domande: è possibile che alcuni contratti regionali abbiano individuato una data diversa da quella del 15 novembre, quindi è necessario accertarsi di quale sia l ultimo giorno utile consultando i contratti stipulati dai singoli Uffici regionali. 30 novembre: presentazione domande ammissione esami di Stato Con circolare n. 85 del 13 ottobre 2010, il MIUR ha confermato le precedenti disposizioni per regolamentare la presentazione delle domande di ammissione agli Esami di Stato conclusivi del corso di studi. Il 30 novembre 2010 scadrà, sia per i candidati interni che per quelli esterni, il termine di presentazione della domanda di ammissione agli esami di Stato conclusivi dei corsi di istruzione secondaria di II grado. Nel ricordare che possono essere individuate quali sede d'esame sia gli istituti statali che quelli paritari, il MIUR fa presente che la domanda da parte dei candidati esterni, corredata dalla documentazione necessaria, deve indicare, in ordine preferenziale, almeno tre istituzioni scolastiche in cui intendono sostenere l esame. Una novità rispetto allo scorso anno è dalla possibilità, per gli studenti in possesso di diploma professionale quadriennale di tecnico, di presentare domanda di ammissione agli esami di Stato per il conseguimento di un diploma di istruzione professionale coerente con il percorso seguito, sempreché siano stati ammessi alla frequenza del corso annuale previsto dal decreto legislativo n. 226/2005. Anche in questo caso, il termine per la presentazione dell istanza è fissato al 30 novembre. 30 novembre: ENAM borse di studio scuola secondaria II grado L ENAM mette a concorso per gli orfani e i figli degli iscritti e dei pensionati una serie di borse di studio per quanti frequentano la scuola secondaria di II grado. In particolare, sono previste 550 borse di studio di 500 euro ciascuna per la frequenza del primo anno di scuola secondaria di II grado e borse di studio dello stesso importo per la frequenza delle classi successive alla prima. Le borse vengono assegnate sulla base di graduatorie formulate per "bisogno" o per "merito". Le domande, che devono essere compilate sugli appositi modelli redatti dall ENAM e reperibili sul sito devono essere inviate entro il 30 novembre direttamente alla sede centrale Viale Trastevere 231 Roma. Sul sito dell ENAM è possibile scaricare il bando completo del concorso; sullo stesso sito saranno pubblicate le graduatorie, previste per il 31 ma ggio novembre: ENAM assegni di frequenza scolastica L ENAM mette a concorso per gli orfani degli iscritti e dei pensionati una serie assegni di frequenza scolastica. Gli importi degli assegni sono differenziati in base all ordine di scuola frequentata e alla fascia di reddito di appartenenza, così come individuata dallo statuto dell ENAM. Per la frequenza di asili nido, scuole dell infanzia, primarie e secondarie di I grado gli assegni variano da 270 a 380 euro; per la frequenza di scuole secondarie di II grado gli assegni sono compresi tra 300 e 450 euro. Le domande, che devono essere compilate sugli appositi modelli redatti dall ENAM e reperibili nella sede centrale dell Ente o sul sito devono essere inviate entro il 30

9 Pagina 9 di 9 novembre direttamente in Viale Trastevere231 a Roma. Sul sito dell ENAM è possibile scaricare il bando completo del concorso. È possibile inoltre otten ere specifiche borse di frequenza per i figli e gli orfani di iscritti in situazione di handicap; le domande devono essere presentate sempre entro il termine ultimo del 30 novembre alla sede centrale dell ENAM. Ricordiamo: - gli iscritti passino presso nostre sedi, giorni e ore prefissate, per ritirare agenda anno scolastico 2010/11 - coloro che ci hanno dato mandato per i ricorsi sul precariato, ci portino tre copie del contratto e dell'individuazione relativi al corrente anno scolastico URGENTISSIMO UIL Scuola Molise Fax molise@uilscuola.it ISERNIA Via San Lazzaro, 19 Tel Cell Skype: ferdinandoamancini -- Hai ricevuto questo messaggio in quanto sei iscritto al gruppo "UIL Scuola Molise: Notizie" di Google Gruppi. Per annullare l'iscrizione a questo gruppo, invia un' a molise@uilscuola.it Per maggiori opzioni, visita questo gruppo all'indirizzo Attachments: untitled-[1.1] Size:33 k Type: text/plain cid: part @uilscuola.it Size:8.1 k Type: image/jpeg cid: part @uilscuola.it Size:58 k Type: image/jpeg

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria Direzione Generale Ufficio III

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per la Calabria Direzione Generale Ufficio III Prot. n. AOODRCAL17520 Catanzaro,17/10/2013 Ai Dirigenti degli Ambiti Territoriali Provinciali della Calabria Ai Dirigenti Scolastici degli Istituti Statali di Istruzione Secondaria di II grado della Calabria

Dettagli

PENSIONI, REGOLAMENTO DI ARMONIZZAZIONE

PENSIONI, REGOLAMENTO DI ARMONIZZAZIONE PENSIONI, REGOLAMENTO DI ARMONIZZAZIONE OGGETTO: Adeguamento, a partire dal 1 gennaio 2013, agli incrementi della speranza di vita dei requisiti per l accesso al pensionamento del personale appartenente

Dettagli

dr. Pasquale Capo (Capo dipartimento per l istruzione) e dr. Giuseppe Cosentino (Direttore generale per il personale della scuola)

dr. Pasquale Capo (Capo dipartimento per l istruzione) e dr. Giuseppe Cosentino (Direttore generale per il personale della scuola) INTESA SULLA IPOTESI DI C.C.N.I. CONCERNENTE LE PROCEDURE SELETTIVE PER I PASSAGGI DEL PERSONALE A.T.A. DALL AREA INFERIORE ALL AREA IMMEDIATAMENTE SUPERIORE, AI SENSI DELL ARTICOLO 48 DEL C.C.N.L. 24.7.2003.

Dettagli

IL DIRIGENTE SCOLASTICO

IL DIRIGENTE SCOLASTICO Afragola, 29/04/2015 prot.2185/a7 IL DIRIGENTE SCOLASTICO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, con cui è stato approvato il testo unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione;

Dettagli

Permessi per diritto allo studio (150 ore)

Permessi per diritto allo studio (150 ore) Permessi per diritto allo studio (150 ore) di Libero Tassella Ai docenti con contratto a tempo indeterminato e determinato sino al 30.6.2008 ovvero sino al 31.8.2008 (per i docenti con contratto a tempo

Dettagli

IPOTESI DI SEQUENZA CONTRATTUALE PER IL PERSONALE ATA PREVISTA DALL ART. 62 DEL CCNL 29/11/2007 DEL COMPARTO SCUOLA

IPOTESI DI SEQUENZA CONTRATTUALE PER IL PERSONALE ATA PREVISTA DALL ART. 62 DEL CCNL 29/11/2007 DEL COMPARTO SCUOLA IPOTESI DI SEQUENZA CONTRATTUALE PER IL PERSONALE ATA PREVISTA DALL ART. 62 DEL CCNL 29/11/2007 DEL COMPARTO SCUOLA ART. 1 - COMPITI DEL PERSONALE ATA, MOBILITÀ PROFESSIONALE, VALORIZZAZIONE DELLA PROFESSIONALITÀ

Dettagli

Nuovi percorsi abilitanti: TFA lo stato dell arte

Nuovi percorsi abilitanti: TFA lo stato dell arte Nuovi percorsi abilitanti: TFA lo stato dell arte A CHE PUNTO SIAMO Nella informativa di fine dicembre 2011 sullo stato dell'arte dei decreti applicativi del Regolamento sulla formazione iniziale (DM 249/10)

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL CONCORSO SPESE SCOLASTICHE, PREMI SCOLASTICI E BORSE DI STUDIO

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL CONCORSO SPESE SCOLASTICHE, PREMI SCOLASTICI E BORSE DI STUDIO REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEL CONCORSO SPESE SCOLASTICHE, PREMI SCOLASTICI E BORSE DI STUDIO ART. 1 SCOPO DELL ATTIVITÀ L ARCA, fra le sue attività istituzionali, persegue l obiettivo di favorire

Dettagli

CRITERI SCRUTINI E VALUTAZIONI FINALI

CRITERI SCRUTINI E VALUTAZIONI FINALI CRITERI SCRUTINI E VALUTAZIONI FINALI 1 Criteri specifici per lo scrutinio finale Sulla base delle deliberazioni degli anni precedenti, in base alla normativa vigente, tenuto conto che il voto di condotta

Dettagli

INFORMATIVA N. 68. Roma, 22/07/2002

INFORMATIVA N. 68. Roma, 22/07/2002 Roma, 22/07/2002 Alla Direzione Centrale per la Segreteria del Consiglio di Amministrazione Organi Collegiali e Affari Generali SEDE Istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell amministrazione

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di

Dettagli

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico - Uff.

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico - Uff. prot. n. 171 Roma, 10 gennaio 2013 AI DIRETTORI GENERALI DEGLI UFFICI SCOLASTICI REGIONALI LORO SEDI e, p.c. All Ufficio di Gabinetto dell On. Ministro SEDE Oggetto: posizioni economiche personale ata

Dettagli

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA DIREZIONE GENERALE UFFICIO SECONDO

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA DIREZIONE GENERALE UFFICIO SECONDO Prot. n. 2595 PIANO REGIONALE DI FORMAZIONE PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE LINGUISTICO COMUNICATIVE E METODOLOGICO DIDATTICHE IN LINGUA INGLESE DEI DOCENTI SCUOLA PRIMARIA BANDO REGIONALE DI SELEZIONE

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca MIURAOODRSA Prot. n 13674 Cagliari, 27/08/2013 IL VICEDIRETTORE VISTO il testo unico delle disposizioni legislative in materia di istruzione approvato con il decreto legislativo del 16 aprile 1994, n 297

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TORINO Scadenze amministrative per l anno accademico 2012-2013 Per l anno accademico 2012-2013 le scadenze amministrative di seguito riportate che devono essere osservate necessariamente per tutti i corsi di

Dettagli

(emanato con Decreto del Direttore n. 238 del 05.06.2014, pubblicato in pari data all Albo Ufficiale on-line della SNS)

(emanato con Decreto del Direttore n. 238 del 05.06.2014, pubblicato in pari data all Albo Ufficiale on-line della SNS) Regolamento per l attribuzione degli incentivi economici una tantum di cui all art. 29, comma 19 della legge 30 dicembre 2010, n. 240, ai professori e ricercatori della Scuola Normale Superiore (emanato

Dettagli

MINISTERO DELL'INTERNO

MINISTERO DELL'INTERNO MINISTERO DELL'INTERNO DECRETO 4 giugno 2010 Modalita' di svolgimento del test di conoscenza della lingua italiana, previsto dall'articolo 9 del decreto legisaltivo 25 luglio 1998, n. 286, introdotto dall'articolo

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca N. 37 IL MINISTRO VISTO il testo unico delle leggi in materia di istruzione approvato con decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165 e successive modificazioni;

Dettagli

Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07

Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07 Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07 Al termine del primo trimestre ( dicembre) Alla fine del mese di marzo inizio aprile ( valutazione intermedia) Alla fine dell anno scolastico.

Dettagli

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca D.M. N 74

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca D.M. N 74 Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della D.M. N 74 VISTO il Testo Unico delle leggi in materia di istruzione approvato con il Decreto Legislativo 16 aprile 1994, n. 297, e successive modifiche

Dettagli

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI

REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI REGOLAMENTO ASSEGNAZIONE FONDI PER PROGETTI DI INTEGRAZIONE RIVOLTI A STUDENTI DISABILI 1 Art. 1 oggetto 1.1 - Il presente Regolamento disciplina l assegnazione, agli Istituti secondari di secondo grado

Dettagli

Decreto ministeriale n. 21

Decreto ministeriale n. 21 Decreto ministeriale n. 21 Il Ministro della Pubblica Istruzione Roma, 1 marzo 2007 VISTA la legge 27 dicembre 2006, n. 296, recante: Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello

Dettagli

LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 16

LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 16 X LEGISLATURA ATTI: 2445 LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 16 Istituzione di borse di studio per lo svolgimento di tirocini e attività di ricerca presso le strutture del Consiglio regionale Approvata nella

Dettagli

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Direttiva n. 74 Roma, lì 15 settembre 2008 VISTA la legge 28 marzo 2003 n. 53 ed in particolare l'articolo 3 che prevede la valutazione del sistema educativo di istruzione e di formazione ed il riordino

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Circolare n. 25 Prot. AOODPIT/Reg.Uff./509 Roma, 2 marzo 2009 Al Direttore Generale per il personale della scuola SEDE Ai Direttori Generali degli Uffici Scolastici Regionali LORO SEDI e, p.c. Al Gabinetto

Dettagli

MPI AOOUSPRM.Registro Ufficiale Roma, 20/10/2014 prot. n. 28217 - USCITA -

MPI AOOUSPRM.Registro Ufficiale Roma, 20/10/2014 prot. n. 28217 - USCITA - Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Ufficio X - Ambito territoriale per la provincia di Roma Via Luigi Pianciani, 32 00185 Roma - sito:

Dettagli

Oggetto: Assistenza magistrale (ex Enam). Soggiorni invernali 2012 - Borse di studio 2012 - Piccolo prestito

Oggetto: Assistenza magistrale (ex Enam). Soggiorni invernali 2012 - Borse di studio 2012 - Piccolo prestito DIREZIONE CENTRALE CREDITO E WELFARE Il Direttore Centrale Agli Istituti Comprensivi di scuola primaria e dell infanzia - Loro Sedi (mailing list) Oggetto: Assistenza magistrale (ex Enam). Soggiorni invernali

Dettagli

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO REGOLAMENTO SULLE MODALITA' DI ASSEGNAZIONE E UTILIZZO DEI FONDI PER LA RICERCA (Emanato con D.D. n. 45 del 23.01.2002, modificato con i D.D. n. 618 del 2003, n. 103 del 2005, n. 99 e n. 552 del 2006,

Dettagli

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione Componenti : Buono Scuola, Disabilità, Integrazione al reddito Destinatari Studenti residenti in Lombardia, iscritti e frequentanti corsi a gestione ordinaria presso

Dettagli

COMUNE DI GORLA MAGGIORE

COMUNE DI GORLA MAGGIORE COMUNE DI GORLA MAGGIORE Provincia di Varese Ufficio Pubblica Istruzione e Cultura 1 BANDO PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO Articolo 1 PREMESSA L Amministrazione Comunale di Gorla Maggiore in conformità

Dettagli

Egregio Dirigente, INVALSI Villa Falconieri - Via Borromini, 5-00044 Frascati RM tel. 06 941851 - fax 06 94185215 www.invalsi.it - c.f.

Egregio Dirigente, INVALSI Villa Falconieri - Via Borromini, 5-00044 Frascati RM tel. 06 941851 - fax 06 94185215 www.invalsi.it - c.f. Egregio Dirigente, Le scrivo per informarla che sono state avviate le procedure per la realizzazione della rilevazione degli apprendimenti degli studenti per l anno scolastico 2009/10 nell ambito del Servizio

Dettagli

M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE. Le Prestazioni

M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE. Le Prestazioni F M A V FONDO INTEGRAZIONE MALATTIA E ASSISTENZE VARIE Le Prestazioni R e g o l a m e n t o operante dal 01 gennaio 2014 INDICE: AVENTI DIRITTO Pag. 4 INTEGRAZIONE DELLE PRESTAZIONI E MISURA DELLE INDENNITA

Dettagli

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA COMUNE DI MARCIGNAGO Prov. Pavia REGOLAMENTO PER L EROGAZIONE DEL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con delibera del Consiglio Comunale n. 7 del 13.03.2006 INDICE ART.1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO

Dettagli

Regolamento recante la disciplina dei professori a contratto

Regolamento recante la disciplina dei professori a contratto Regolamento recante la disciplina dei professori a contratto IL COMITATO TECNICO ORGANIZZATIVO Visto il D.P.R. 11.7.1980, n. 382; Vista la legge 9.5.1989 n. 168, concernente l istituzione del Ministero

Dettagli

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE

CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE CAPITOLO 12 - SISTEMA DEGLI INCARICHI E DI VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE 12.1 Individuazione delle Strutture Semplici e Complesse Nell individuare le strutture complesse di cui all allegato n. 2

Dettagli

Il giorno 24 luglio 2008, in Roma. tra. Premesso che

Il giorno 24 luglio 2008, in Roma. tra. Premesso che ACCORDO PER IL PASSAGGIO DEI QUADRI DIRETTIVI E DEL PERSONALE DELLE AREE PROFESSIONALI DELLA CASSA DEPOSIT I E PRESTITI SOCIETÀ PER AZIONI AL CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO PER I QUADRI DIRETTIVI

Dettagli

PRESTITI FIDUCIARI A STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI ISCRITTI ALLE UNIVERSITÀ LOMBARDE. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BANDO REGIONALE

PRESTITI FIDUCIARI A STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI ISCRITTI ALLE UNIVERSITÀ LOMBARDE. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BANDO REGIONALE Giovanni Rossoni PRESTITI FIDUCIARI A STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI ISCRITTI ALLE UNIVERSITÀ LOMBARDE. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BANDO REGIONALE Olivia Postorino Roberto Albonetti 2 VISTO il regolamento

Dettagli

ALLEGATO 2 A) TITOLI ABILITANTI DI ACCESSO ALLA GRADUATORIA

ALLEGATO 2 A) TITOLI ABILITANTI DI ACCESSO ALLA GRADUATORIA ALLEGATO 2 TABELLA DI VALUTAZIONE DEI TITOLI DELLA TERZA FASCIA DELLE GRADUATORIE AD ESAURIMENTO DEL PERSONALE DOCENTE ED EDUCATIVO DELLE SCUOLE ED ISTITUTI DI OGNI ORDINE E GRADO, APPROVATA CON D.M 27

Dettagli

Oggetto.- Permessi straordinari retribuiti per il diritto allo studio anno 2015.-

Oggetto.- Permessi straordinari retribuiti per il diritto allo studio anno 2015.- Circ. n. 6.- Ai docenti e al personale Ata.- Oggetto.- Permessi straordinari retribuiti per il diritto allo studio anno 2015.- Si comunica che l USP di Messina ha pubblicato la circolare di cui all oggetto

Dettagli

LICEO M. FLAMINIO Via Dante, 6 31029 VITTORIO VENETO (TV) Cod. Istituto: TVPC120008 Cod. Fiscale: 84001080260

LICEO M. FLAMINIO Via Dante, 6 31029 VITTORIO VENETO (TV) Cod. Istituto: TVPC120008 Cod. Fiscale: 84001080260 Prot. n. 4046/c14 Vittorio Veneto, 23 LUGLIO 2015 Alle Istituzioni Scolastiche Statali della provincia di Treviso Al sito istituto OGGETTO: Avviso pubblico per il reperimento di esperti MADRE LINGUA SPAGNOLA

Dettagli

È nato Fondo Pensione Perseo

È nato Fondo Pensione Perseo È nato Fondo Pensione Perseo / Il futuro in cassaforte è nato Perseo Da oggi puoi pensare più serenamente al tuo futuro. Perseo è il Fondo pensione complementare destinato ai lavoratori delle Regioni

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA Art. 1 - Finalità, durata, e modalità di assegnazione 1. La

Dettagli

APPRENDISTATO LE SCHEDE DI GI GROUP SUL JOBS ACT: RIORDINO DELLE FORME CONTRATTUALI

APPRENDISTATO LE SCHEDE DI GI GROUP SUL JOBS ACT: RIORDINO DELLE FORME CONTRATTUALI ARTT. 41 47 D.LGS 81/2015 L È UN CONTRATTO DI LAVORO A TEMPO INDETERMINATO FINALIZZATO ALLA FORMAZIONE E ALLA OCCUPAZIONE DEI GIOVANI. TRE TIPOLOGIE: A) PER LA QUALIFICA E IL DIPLOMA PROFESSIONALE, IL

Dettagli

Testo coordinato del REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DI BORSE DI RICERCA (emanato con D.R. n. 1107 del 27.06.2014 deliberazioni di approvazione del

Testo coordinato del REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DI BORSE DI RICERCA (emanato con D.R. n. 1107 del 27.06.2014 deliberazioni di approvazione del Testo coordinato del REGOLAMENTO PER L'ATTRIBUZIONE DI BORSE DI RICERCA (emanato con D.R. n. 1107 del 27.06.2014 deliberazioni di approvazione del Senato Accademico n. 513/17630 del 26.05.2014, n. 514/17652

Dettagli

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA DIREZIONE GENERALE Via Fattori, 60-90146 Palermo - Tel. 091/6909111

UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA SICILIA DIREZIONE GENERALE Via Fattori, 60-90146 Palermo - Tel. 091/6909111 Prot. 828 Palermo, 18 gennaio 2016 Ufficio IV Alla Città Metropolitana di Palermo Al Liceo Linguistico Ninni Cassarà di Palermo All Albo dell Ufficio Scolastico Regionale - Al Sito WEB SEDE E,p.c. All

Dettagli

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca DECRETO MINISTERIALE N. 91 Requisiti dei componenti delle commissioni giudicatrici dei concorsi per titoli ed esami per l accesso ai ruoli del personale docente della scuola dell infanzia, primaria, secondaria

Dettagli

Facoltà: SCIENZE STATISTICHE Corso: 8053 - FINANZA, ASSICURAZIONI E IMPRESA (L) Ordinamento: DM270 Titolo: FINANZA, ASSICURAZIONI E IMPRESA Testo: SCUOLA DI ECONOMIA, MANAGEMENT E STATISTICA Regolamento

Dettagli

ATTIVAZIONE DEI PERCORSI ABILITANTI SPECIALI

ATTIVAZIONE DEI PERCORSI ABILITANTI SPECIALI ATTIVAZIONE DEI PERCORSI ABILITANTI SPECIALI DDG n. 58/2013 pubblicato sulla G.U. del 30 luglio 2013 TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE Dal 30 luglio al 29 agosto 2013 Esclusivamente on line con Polis

Dettagli

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 20 DICEMBRE 1999

DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 20 DICEMBRE 1999 DECRETO DEL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 20 DICEMBRE 1999 «Trattamento di fine rapporto e istituzione dei fondi pensione dei pubblici dipendenti». (Gazzetta Ufficiale n. 111 del 15 maggio 2000

Dettagli

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO

RISOLUZIONE N.100/E QUESITO RISOLUZIONE N.100/E Roma, 19 ottobre 2011 Direzione Centrale Normativa OGGETTO: Interpello ai sensi dell articolo 11 della legge n. 212 del 2000 Articolo 1, commi 280-283, della legge 27 dicembre 2006,

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1

UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1 UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1 Art. 1 - Riconoscimento dei crediti universitari. Art. 2 - Competenza. 1 ART. 23 Regolamento

Dettagli

pari o inferiori a tre volte il T.M. Inps superiori a tre volte il T.M Inps e pari o inferiori a quattro volte il trattamento minimo Inps

pari o inferiori a tre volte il T.M. Inps superiori a tre volte il T.M Inps e pari o inferiori a quattro volte il trattamento minimo Inps Novità introdotte dalla Legge n 147/13 in materia previdenziale e assistenziale Per il triennio 2014-2016 la rivalutazione automatica dei trattamenti pensionistici, secondo il meccanismo stabilito dall

Dettagli

Ai Capi Ufficio. e p.c. Al Direttore Amministrativo LORO SEDI. Oggetto: Applicazione dell Iva ai contributi erogati per la realizzazione di progetti.

Ai Capi Ufficio. e p.c. Al Direttore Amministrativo LORO SEDI. Oggetto: Applicazione dell Iva ai contributi erogati per la realizzazione di progetti. Direzione Area Contabile Servizio Affari Fiscali Viale Gallipoli 49-73100 Lecce Tel. 0832/293392 - Fax. 0832/293042 Lecce, lì 18 luglio 2003 Prot. 15971 Ai Direttori dei Centri di Spesa Ai Responsabili

Dettagli

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca MIUR.AOODRSA.REGISTRO UFFICIALE(U).0008376.27-07-2015 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE GENERALE Cagliari, 27/07/2015 VISTO il testo unico delle disposizioni legislative

Dettagli

BANDO DI CANDIDATURA RISERVATO AI LAUREATI IN SCIENZE MOTORIE PER IL PROGETTO REGIONALE SPORT E SCUOLA COMPAGNI DI BANCO

BANDO DI CANDIDATURA RISERVATO AI LAUREATI IN SCIENZE MOTORIE PER IL PROGETTO REGIONALE SPORT E SCUOLA COMPAGNI DI BANCO BANDO DI CANDIDATURA RISERVATO AI LAUREATI IN SCIENZE MOTORIE PER IL PROGETTO REGIONALE SPORT E SCUOLA COMPAGNI DI BANCO Premessa Il progetto Sport e Scuola compagni di banco, inserito all interno della

Dettagli

ISTITUTO SUPERIORE Di STUDI MUSICALI CONSERVATORIO GUIDO CANTELLI

ISTITUTO SUPERIORE Di STUDI MUSICALI CONSERVATORIO GUIDO CANTELLI ISTITUTO SUPERIORE Di STUDI MUSICALI CONSERVATORIO GUIDO CANTELLI Via Collegio Gallarini, 1 28100 NOVARA (tel. 0321-31252 / 392629) Fax 0321 640556 E-Mail: segreteriaamministrativa@conservatorionovara.it

Dettagli

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO RISOLUZIONE N. 308/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 05 novembre 2007 OGGETTO: Art. 10, n. 20) del DPR n. 633 del 1972 IVA. Esenzione Corsi di formazione per l accesso alla professione

Dettagli

n. 10 del 14 marzo 2005 Sommario

n. 10 del 14 marzo 2005 Sommario Notiziario settimanale della Segreteria Nazionale del Sindacato Italiano Unitario Lavoratori Polizia Sede legale e redazione: via Vicenza 26, 00185 Roma - tel. 06/4455213 r.a. - telefax 06/4469841 Direttore

Dettagli

AI DOCENTI. to della. attività di sostegno per l'anno accademico 2014/2015. CODICE MECCANOGRAFICO PNISOOoOOT. aluzazi. IL DIRIGENTE Prof.

AI DOCENTI. to della. attività di sostegno per l'anno accademico 2014/2015. CODICE MECCANOGRAFICO PNISOOoOOT. aluzazi. IL DIRIGENTE Prof. CODICE MECCANOGRAFICO PNISOOoOOT Sede: Via Stadio - 33077 Sacile (PN) Tel. 0434 733429 * Fax0434 733861 Godice Fiscale:91007780934 E-mail:pnis0ò6007@istruzione.it PEG:PN1S006007@pec.istruzione.it Istituto

Dettagli

Trentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI

Trentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI Trentino Mobilità s.p.a. REGOLAMENTO PER LA SELEZIONE DEL PERSONALE E PER IL CONFERIMENTO DI INCARICHI Approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 21 dicembre 2012 In vigore dal 22 dicembre 2012

Dettagli

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO

MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO MOBILITÀ INTERNAZIONALE PER STUDIO Fin dalla sua istituzione l Università Iuav di Venezia ha sviluppato le sue attività accademiche in ambito internazionale con l intento

Dettagli

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR

IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca PROTOCOLLO DI INTESA TRA IL MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA MIUR E LA SOCIETA DANTE ALIGHIERI Protocollo d'intesa Tra

Dettagli

BANDO PER UNA BORSA DI LAVORO

BANDO PER UNA BORSA DI LAVORO BANDO PER UNA BORSA DI LAVORO La Fondazione Collodi bandisce una Borsa di lavoro per lo sviluppo delle attività di formazione della Agenzia di Formazione Collodi in ambito psicopedagogico. La Borsa intende

Dettagli

BANDO DI CONCORSO PER LE BORSE DI STUDIO ANNO SCOLASTICO 2014/2015

BANDO DI CONCORSO PER LE BORSE DI STUDIO ANNO SCOLASTICO 2014/2015 DI COLOGNO AL SERIO Provincia di Bergamo Via Rocca, 1 - CAP 24055 - C.F./P.I. 00281170167 Tel. 035.41.83.501 - Fax 035.89.04.45 e-mail: servizisociali@comune.colognoalserio.bg.it http://www.comune.colognoalserio.bg.it

Dettagli

All. 4 A) TITOLI ABILITANTI DI ACCESSO ALLA GRADUATORIA

All. 4 A) TITOLI ABILITANTI DI ACCESSO ALLA GRADUATORIA All. 4 TABELLA 2 (Riferimento: tabella di valutazione dei titoli della terza fascia delle graduatorie ad esaurimento del personale docente ed educativo annessa quale All. 2 al D.D.G. 16 marzo 2007 del

Dettagli

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? DOMANDE FREQUENTI Palermo, Largo Esedra nr.3, tel. 091 6254431 ONLUS 1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti? Le Università sono pubbliche o private riconosciute dal

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI Art. 1 Finalità La Provincia di Genova, in attuazione di quanto previsto dal proprio Statuto, promuove la cultura della

Dettagli

Contratto di Apprendistato: nuova disciplina

Contratto di Apprendistato: nuova disciplina Contratto di Apprendistato: nuova disciplina Contratto di apprendistato: nuova disciplina Il 25 giugno 2015 è entrato in vigore uno dei decreti attuativi del c.d. Jobs Act (D.Lgs. 81/2015, di seguito Decreto

Dettagli

Corsi di laurea triennale della Facoltà di Economia Sedi di Milano e Roma. Procedura di ammissione a.a. 2015/2016

Corsi di laurea triennale della Facoltà di Economia Sedi di Milano e Roma. Procedura di ammissione a.a. 2015/2016 Corsi di laurea triennale della Facoltà di Economia Sedi di Milano e Roma Procedura di ammissione a.a. 2015/2016 I passaggi per immatricolarti L immatricolazione ai corsi di laurea triennale della Facoltà

Dettagli

Il giorno 13.05.2009 alle ore 09.30, presso la sede dell ARAN, ha avuto luogo l incontro tra: firmato

Il giorno 13.05.2009 alle ore 09.30, presso la sede dell ARAN, ha avuto luogo l incontro tra: firmato Contratto Collettivo nazionale di lavoro del personale non dirigente del comparto delle Istituzioni e degli Enti di Ricerca e Sperimentazione per il biennio economico 2008-2009 Il giorno 13.05.2009 alle

Dettagli

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A PROTOCOLLO D'INTESA TRA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE (di seguito denominato Ministero) E DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A (di seguito denominata Casa Editrice) VISTO il decreto legislativo 16 aprile 1994, n.

Dettagli

Come si diventa insegnanti: ecco le nuove regole Nuovo regolamento per la formazione degli insegnanti

Come si diventa insegnanti: ecco le nuove regole Nuovo regolamento per la formazione degli insegnanti Come si diventa insegnanti: ecco le nuove regole Nuovo regolamento per la formazione degli insegnanti Il Ministro dell'istruzione, Mariastella Gelmini, ha presentato il 10 settembre 2010 a Palazzo Chigi

Dettagli

PENSIONAMENTI DAL 1 SETTEMBRE 2014

PENSIONAMENTI DAL 1 SETTEMBRE 2014 PENSIONAMENTI DAL 1 SETTEMBRE 2014 Personale docente, educativo e ATA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE E LORO EVENTUALE REVOCA ENTRO IL 7 FEBBRAIO 2014 ESCLUSIVAMENTE ON LINE CON POLIS MODALITA DI PRESENTAZIONE

Dettagli

Vademecum per il sostegno. Pratiche condivise di integrazione all interno del Consiglio di classe

Vademecum per il sostegno. Pratiche condivise di integrazione all interno del Consiglio di classe Vademecum per il sostegno Pratiche condivise di integrazione all interno del Consiglio di classe Gli strumenti della programmazione DIAGNOSI FUNZIONALE: descrive la situazione clinicofunzionale dello stato

Dettagli

Corsi di laurea triennale della Facoltà di Economia Sedi di Milano e Roma. Procedura di ammissione a.a. 2016/2017

Corsi di laurea triennale della Facoltà di Economia Sedi di Milano e Roma. Procedura di ammissione a.a. 2016/2017 Corsi di laurea triennale della Facoltà di Economia Sedi di Milano e Roma Procedura di ammissione a.a. 2016/2017 I passaggi per immatricolarti L immatricolazione ai corsi di laurea triennale della Facoltà

Dettagli

- l art. 21 del C.C.N.L. Area del Comparto dell 1/9/95; - l art. 22 del C.C.N.L. Area del Comparto del 21/09/01;

- l art. 21 del C.C.N.L. Area del Comparto dell 1/9/95; - l art. 22 del C.C.N.L. Area del Comparto del 21/09/01; $&&25'2 GHO/8*/,2 75$/ $00,1,675$=,21((/(25*$1,==$=,21,6,1'$&$/, $5($'(/&203$572 5(*2/$0(1723(5/ $&&(662$/ ',5,772$//2678',2! /(3$57, 9,67, - l art. 21 del C.C.N.L. Area del Comparto dell 1/9/95; - l art.

Dettagli

TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE OPERAZIONI DI SALVAGUARDIA CERTIFICAZIONI INVIATE AI BENEFICIARI E PENSIONI LIQUIDATE AL 31.01.2014

TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE OPERAZIONI DI SALVAGUARDIA CERTIFICAZIONI INVIATE AI BENEFICIARI E PENSIONI LIQUIDATE AL 31.01.2014 TABELLA RIEPILOGATIVA DELLE OPERAZIONI DI SALVAGUARDIA CERTIFICAZIONI INVIATE AI BENEFICIARI E PENSIONI LIQUIDATE AL 31.01.2014 OPERAZIONI DI SALVAGUARDIA CERTIFICAZIONI ** PENSIONI LIQUIDATE* 1^ SALVAGUARDIA

Dettagli

COMUNICAZIONE N. 66. A tutti i docenti. All albo Al sito web. OGGETTO: Permessi studio 2014

COMUNICAZIONE N. 66. A tutti i docenti. All albo Al sito web. OGGETTO: Permessi studio 2014 COMUNICAZIONE N. 66 ISTITUTO COMPRENSIVO G.GALILEI Scuola dell infanzia, primaria, secondaria di primo grado VIA CAPPELLA ARIENZO TEL. 0823/755441 FAX 0823-805491 e-mail ceic848004@istruzione.it C.M. CEIC848004

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA Direzione Studenti - Area Post Lauream Responsabile Dott.ssa Maria Letizia De Battisti

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI VERONA Direzione Studenti - Area Post Lauream Responsabile Dott.ssa Maria Letizia De Battisti PRINCIPALE NORMATIVA DI RIFERIMENTO AUTONOMIA DIDATTICA Legge 19 novembre 1990, n. 341 Riforma degli ordinamenti didattici universitari (G.U. 23 novembre 1990, n.274) Decreto Ministeriale 3 novembre 1999,

Dettagli

Bando di concorso INNOVADIDATTICA. Progetti di innovazione didattica a sostegno dell obbligo di istruzione

Bando di concorso INNOVADIDATTICA. Progetti di innovazione didattica a sostegno dell obbligo di istruzione Bando di concorso INNOVADIDATTICA Progetti di innovazione didattica a sostegno dell obbligo di istruzione In relazione alle linee guida trasmesse alle istituzioni scolastiche del primo e secondo ciclo

Dettagli

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA

PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA ISTITUTO COMPRENSIVO DI BOBBIO CAPOLUOGO PIAZZA SAN COLOMBANO,5 29022 BOBBIO (PC) PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER GLI ALUNNI CON DSA Non tutto ciò che può essere contato conta, non tutto ciò che conta può

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA D.R. 7675 UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CATANIA IL RETTORE - Vista la Legge del 19 novembre 1990, n.341 e in particolare gli articoli 6 e 7, concernenti la riforma degli ordinamenti didattici universitari;

Dettagli

L'anno 2010, il giorno 5 del mese di febbraio, presso l Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, la delegazione di Parte pubblica, composta da:

L'anno 2010, il giorno 5 del mese di febbraio, presso l Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, la delegazione di Parte pubblica, composta da: L'anno 2010, il giorno 5 del mese di febbraio, presso l Ufficio Scolastico Regionale per il Piemonte, la delegazione di Parte pubblica, composta da: dott. Francesco de SANCTIS dott.ssa Silvana DI COSTANZO

Dettagli

La legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due

La legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due La legge 78/2014 (c.d. Jobs Act ): il contratto di lavoro a tempo determinato due anni dopo la Riforma Fornero. a cura di Stefano Petri E stata pubblicata in G. U., n. 114 del 19 maggio 2014, la Legge

Dettagli

COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE

COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE COMMISSIONE DI VIGILANZA SUI FONDI PENSIONE DELIBERAZIONE 21 marzo 2007 Direttive recanti chiarimenti operativi circa l applicazione del decreto ministeriale del 30 gennaio 2007, adottato ai sensi dell

Dettagli

DECRETA. ART. 1 (Posti a concorso) ART. 2 (Compiti e funzione dei distaccati)

DECRETA. ART. 1 (Posti a concorso) ART. 2 (Compiti e funzione dei distaccati) c) BANDO DI CONCORSO PER IL RECLUTAMENTO DI N. 6 DOCENTI IN POSIZIONE DI SEMIESONERO, DI CUI DUE UNITA IN SERVIZIO PRESSO LA SCUOLA MATERNA E QUATTRO UNITA IN SERVIZIO PRESSO LA SCUOLA ELEMENTARE, DA UTILIZZARE

Dettagli

CIRCOLARE N. 76 Breganze, 08 novembre 2012 A TUTTO IL PERSONALE DOCENTE E A.T.A. TEMPO INDETERMINATO TEMPO DETERMINATO

CIRCOLARE N. 76 Breganze, 08 novembre 2012 A TUTTO IL PERSONALE DOCENTE E A.T.A. TEMPO INDETERMINATO TEMPO DETERMINATO CIRCOLARE N. 76 Breganze, 08 novembre 2012 A TUTTO IL PERSONALE DOCENTE E A.T.A. TEMPO INDETERMINATO TEMPO DETERMINATO BREGANZE - BASSANO OGGETTO: Permessi per il diritto allo studio anno solare 2013.

Dettagli

Docenti universitari: Ricalcolo delle pensioni determinate con il solo metodo contributivo.

Docenti universitari: Ricalcolo delle pensioni determinate con il solo metodo contributivo. Docenti universitari: Ricalcolo delle pensioni determinate con il solo metodo contributivo. 1) Generalità I professori universitari, in quanto dipendenti civili dello Stato, sono iscritti alla Cassa per

Dettagli

DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA. Ufficio per il personale delle pubbliche amministrazioni

DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA. Ufficio per il personale delle pubbliche amministrazioni DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA Ufficio per il personale delle pubbliche amministrazioni Circolare n.4/2005 8 novembre 2005 Alla Presidenza del Consiglio dei Ministri A tutti i Ministeri - Gabinetto

Dettagli

Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Istituto Statale d Istruzione Superiore V. Floriani

Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Istituto Statale d Istruzione Superiore V. Floriani Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca Istituto Statale d Istruzione Superiore V. Floriani Circolare n. 82 Data A 03 Novembre 2015 PERSONALE DOCENTE e ATA interessato Sito web scuola Oggetto PERMESSI

Dettagli

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29; OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto

Dettagli

NORME DI ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO DEL 23 LUGLIO 2007

NORME DI ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO DEL 23 LUGLIO 2007 NORME DI ATTUAZIONE DEL PROTOCOLLO DEL 23 LUGLIO 2007 Legge 247 del 24 dicembre 2007 Sommario LAVORO E AMMORTIZZATORI SOCIALI 1. Indennità di disoccupazione ordinaria e con requisiti ridotti. 2. Lavoro

Dettagli

Direzione Centrale Entrate e Posizione Assicurativa Direzione Centrale Previdenza. Roma, 02-10-2012. Messaggio n. 15914

Direzione Centrale Entrate e Posizione Assicurativa Direzione Centrale Previdenza. Roma, 02-10-2012. Messaggio n. 15914 Direzione Centrale Entrate e Posizione Assicurativa Direzione Centrale Previdenza Roma, 02-10-2012 Messaggio n. 15914 OGGETTO: versamento degli oneri relativi ai piani di ammortamento scaturiti da provvedimenti

Dettagli

LICEO STATALE SANDRO PERTINI

LICEO STATALE SANDRO PERTINI / LICEO STATALE SANDRO PERTINI - Liceo Linguistico - Liceo delle Scienze Umane (con Opzione Economico-Sociale) Genova Liceo Musicale e Coreutic Novembre o Sez. Musicale Via C. Battisti 5, 16145 Genova

Dettagli

ALL INPS ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIREZIONE CENTRALE DELLE ENTRATE CONTRIBUTIVE Via Ciro il Grande, 21 00144 ROMA

ALL INPS ISTITUTO NAZIONALE DELLA PREVIDENZA SOCIALE DIREZIONE CENTRALE DELLE ENTRATE CONTRIBUTIVE Via Ciro il Grande, 21 00144 ROMA ISTITUTO NAZIONALE DI PREVIDENZA PER I DIPENDENTI DELL AMMINISTRAZIONE PUBBLICA Roma, 22-6-2004 DIREZIONE CENTRALE DELLE ENTRATE VIA A.BALLARIN 42 00142 ROMA ALLE AZIENDE USL ALLE AZIENDE OSPEDALIERE ALLE

Dettagli

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per il personale scolastico DISPOSIZIONI CONCERNENTI LA DEFINIZIONE DEI CRITERI E DEI PARAMETRI PER LA DETERMINAZIONE DEGLI ORGANICI DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO TECNICO ED AUSILIARIO (ATA) DELLE ISTITUZIONI SCOLASTICHE E EDUCATIVE

Dettagli

ALLEGATO 4 MODALITA APPLICATIVE DELLE PROCEDURE DI STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE DEL COMUNE DI RAVENNA DI CUI AL COMMA 558 DELLA LEGGE N. 296/2006.

ALLEGATO 4 MODALITA APPLICATIVE DELLE PROCEDURE DI STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE DEL COMUNE DI RAVENNA DI CUI AL COMMA 558 DELLA LEGGE N. 296/2006. ALLEGATO 4 MODALITA APPLICATIVE DELLE PROCEDURE DI STABILIZZAZIONE DEL PERSONALE DEL COMUNE DI RAVENNA DI CUI AL COMMA 558 DELLA LEGGE N. 296/2006. Art. 1 Oggetto. I percorsi di stabilizzazione del personale

Dettagli

Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Direzione Generale

Ufficio Scolastico Regionale per la Lombardia - Direzione Generale Prot. MIURAOODRLO R.U. 22232 Milano, 9 dicembre 2009 Ai Signori Dirigenti degli UU.SS.PP. della Lombardia Ai Signori Dirigenti delle Istituzioni scolastiche statali di ogni ordine e grado della Lombardia

Dettagli

ACCORDO QUADRO del 7 agosto 2012

ACCORDO QUADRO del 7 agosto 2012 Ministero dell Interno Dipartimento per le Libertà civili e l immigrazione Direzione Centrale per lo Politiche dell Immigrazione e dell Asilo Ufficio I - Pianificazione delle Politiche dell Immigrazione

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli