Comune di Gaggiano Provincia di Milano

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Comune di Gaggiano Provincia di Milano"

Transcript

1 Comune di Gaggiano Provincia di Milano Specifiche tecniche del DOCUMENTO UNICO di VALUTAZIONE dei RISCHI da INTERFERENZE D.U.V.R.I. PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI PREPARAZIONE, SPORZIONAMENTO, DISTRIBUZIONE PASTI E SERVIZI AUSILIARI NEI LOCALI DI REFEZIONE DEL POLO SCOLASTICO DI VIA MATTEOTTI E VIA AL CORNICIONE - PERIODO DAL 01/09/2015 AL 31/12/2015. (Art. 26 del D.Lgs. 81/2008) Allegato 1 al CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER LA GESTIONE DI SERVIZI DI PREPARAZIONE, SPORZIONAMENTO E DISTRIBUZIONE PASTI PER IL PERIODO 01/09/ /12/2015 CIG F30 1

2 DEFINIZIONI Vengono fornite definizioni secondo le indicazioni di cui alla Determinazione dell Autorità di vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture: a) Stazione appaltante: Comune di Gaggiano. b) Datore di lavoro: qualsiasi soggetto obbligato dal D.Lgs. 81/2008 a redigere il Piano di sicurezza e che in modo diretto o indiretto svolge un attività che si incrocia con le attività oggetto dell appalto. c) I.A.: Impresa Aggiudicataria. d) C.S.A.: Capitolato Speciale d Appalto CAMPO DI APPLICAZIONE Premessa Il presente Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (D.U.V.R.I.) è stato redatto in applicazione dell art. 26 del D.Lgs. n. 81 del 9 Aprile 2008, e costituisce parte integrante sia del Capitolato Speciale d Oneri per la Gestione dei servizi della refezione scolastica sia della Relazione sulla Valutazione dei Rischi per la Sicurezza e la Salute durante il lavoro elaborato dall Impresa Aggiudicataria in conformità alla citata legge. Il presente documento (DUVRI) riguarda esclusivamente i rischi residui dovuti alle interferenze ovvero le circostanze in cui si verifica un contatto rischioso tra il personale della Stazione Appaltante, il personale dell Impresa Aggiudicataria e il personale di altri Datori di lavoro, che operano presso lo stesso sito, come ad esempio ditte incaricate di eseguire le manutenzioni ordinarie e straordinarie ai macchinari ed attrezzature presenti presso la cucina, le derattizzazioni presso i locali della struttura, le disinfestazioni e le manutenzioni ordinarie e straordinarie dei locali. Pertanto le prescrizioni previste nel presente Documento non si estendono ai rischi specifici cui è soggetta l Impresa Aggiudicataria che effettuerà i servizi di refezione scolastica presso i plessi dell Istituto comprensivo Statale di Gaggiano. Nella stesura del presente documento sono state prese in esame tutte le attività costituenti la gestione dei servizi di refezione scolastica oggetto di appalto. Infine il presente documento come chiarito dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale è da considerarsi dinamico nel senso che la valutazione dei rischi effettuata dalla Committente prima dell espletamento dell appalto deve essere obbligatoriamente aggiornato nel caso in cui, nel corso di esecuzione del contratto, dovessero intervenire significative modifiche nello svolgimento delle attività e quindi si configurino nuovi potenziali rischi di interferenze. In tal caso il Documento deve essere adeguato alle sopravvenute modifiche e ad ogni fase di svolgimento delle attività, alle reali problematiche riscontrate ed alle conseguenti soluzioni individuate. SCOPO Il presente Documento ha lo scopo di: - fornire alle imprese partecipanti alla gara d appalto e soprattutto all Impresa risultata aggiudicataria dettagliate informazioni sui rischi specifici esistenti negli ambienti in cui il servizio deve essere svolto. - promuovere la cooperazione e il coordinamento tra la Stazione Appaltante, l Impresa Aggiudicataria e altri eventuali datori di lavoro per l attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro inerenti l attività lavorativa oggetto dell appalto con particolare riguardo alla individuazione dei rischi dovuti alle interferenze tra i lavoratori dell Impresa, dei Datori di lavoro e le persone operanti presso i locali della refezione scolastica, gli utenti ed eventuale pubblico esterno. - ridurre ogni possibile rischio a cui i lavoratori sono soggetti nell ambito dello svolgimento delle loro normali mansioni, tramite l adozione di un comportamento cosciente, la generazione di procedure/istruzioni e regole a cui devono attenersi durante il lavoro. 2

3 DESCRIZIONE DELLE ATTIVITA In particolare dovrà essere garantita la preparazione, cottura e distribuzione dei pasti, seguita da completa pulizia dei refettori, cucina, dispensa, spogliatoio, bagno, cortile e zona deposito spazzatura e rilevazione dei pasti. Nei servizi affidati sono incluse le pulizie dei locali all inizio e alla fine dell anno scolastico e durante il periodo delle vacanze natalizie e pasquali nonché la fornitura del relativo materiale ed attrezzature di pulizia. Le pulizie suddette dovranno essere realizzate secondo le indicazioni dell amministrazione e secondo quanto previsto nel manuale Haccp. Dovrà inoltre conoscere ed attuare la tracciabilità degli alimenti secondo le procedure appositamente predisposte. La cooperativa dovrà nominare un responsabile di cucina che avrà il compito di: gestire l organizzazione del lavoro per la preparazione delle pietanze previste dal menù; e un responsabile haccp che dovrà effettuare i controlli previsti dal manuale di autocontrollo ; dovrà inoltre occuparsi di gestire in modo ordinato tutta la documentazione per mostrarla in caso di controllo. I responsabili potranno essere identificati nella stessa persona. Il responsabile haccp potrà affidare ad altro personale di cucina i seguenti compiti: - raccolta e gestione quotidiana dei campioni di cibo; - controllo temperature dei cibi al momento del servizio; - controllo temperature di frigoriferi e congelatori; - controllo della merce alla consegna; - controllo della dispensa. Il personale dovrà inoltre provvedere con responsabilità alla predisposizione dei pasti alternativi per utenti con particolari patologie ed alla consegna agli stessi osservando la massima attenzione. Nell esecuzione del servizio dovrà essere attuata la più scrupolosa osservanza delle norme igieniche e profilattiche, e di sicurezza, nel rispetto delle normative vigenti. LOCALITA IN CUI SI SVOLGERANNO LE ATTIVITA Le prestazioni lavorative si svolgeranno presso l Istituto Comprensivo Statale con sede in Via Matteotti n. 19 Gaggiano (MI) per quanto riguarda il servizio di refezione scolastica della scuola primaria e in Via Al Cornicione n. 35 Gaggiano (MI) per quanto riguarda il servizio di refezione scolastica della scuola secondaria di primo grado. ALTRE ATTIVITA CHE POSSONO DARE INTERFERENZA In questo paragrafo, per maggior chiarezza vengono riassunte le misure di prevenzione e protezione dei rischi derivanti dalla sovrapposizione di attività lavorativa tra diversi lavoratori che rispondono a datori di lavoro diversi. Quindi si individueranno le circostanze nelle quali si verificano rischi da interferenza tra il personale del committente e quello dell appaltatore che operano nella stessa sede aziendale con contratti differenti. Andranno individuati anche i rischi connessi alla contemporanea presenza nei locali di personale del Committente e personale della Scuola, alunni, insegnanti, bidelli, personale amministrativo. Durante lo svolgimento del servizio saranno presenti, di regola, insegnanti e/o personale ATA e/o educatori in accompagnamento e per la sorveglianza degli alunni/utenti che usufruiscono della refezione scolastica. A favore della sicurezza viene considerato al pari del personale comunale qualsiasi persona (insegnante, personale ATA, educatore, alunno e utente) che si trovasse a interferire con i dipendenti dell appaltatore e sia, per tale motivo, soggetto a rischi dovuti ad attività interferenti. In tali luoghi sono identificabili i seguenti fattori di rischio: Rischi per la sicurezza - proiezione di schegge, di materiale incandescente, getti e schizzi, in specie per i locali cucina - elettrocuzione 3

4 - caduta di materiali dall alto (scaffali) - cadute di persone (inciampo) - investimenti - incendio Rischi fisici, chimici e biologici per la salute - rumore - polveri - vapori, fumi, gas - allergeni - sostanze tossiche e/o inquinanti nell ambiente e nelle acque di scarico - microrganismi - radiazioni non ionizzanti Qualora in corso d opera si presenti la necessità di interferenze non previste, le stesse dovranno essere preventivamente comunicate al datore di Lavoro committente ed autorizzate. Si prevedono le seguenti attività contemporanee: - somministrazione dei pasti - manutenzioni (edili e impiantistiche per i locali) - pulizie - movimentazione manuale dei carichi delle derrate alimentari. SOGGETTI CHE COOPERANO Nelle seguenti schede sono indicati i soggetti chiamati a cooperare per l attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro nell attività lavorativa oggetto dell appalto ai sensi dell art. 25 della legge n. 123/2007. INDICAZIONE DEL RUOLO DATI RELATIVI ALLA STAZIONE APPALTANTE NOMINATIVO RECAPITO TELEFONICO E INDIRIZZO SEDE Via Roma n. 36 Direzione Committente Comune di Gaggiano (MI) Tel comune@comune.gaggiano.mi.it Via Roma n. 36 Responsabile del Procedimento Dott.ssa Cristina Cellottini Tel cristinacellottini@comune.gaggiano.mi.it Sintesi S.p.a. Via Giovanni Giolitti, ROMA tel Responsabile del S.P.P. (ai Claudio Bettin fax sensi del D.Lgs. 81/2008) cell mail momoli_g@sintesispa.it web Medico competente (ai sensi del D.Lgs. 81/2008) Dott.ssa Pogliaghi Sintesi S.p.a. Via Giovanni Giolitti, ROMA tel fax cell mail momoli_g@sintesispa.it web 4

5 DATI RELATIVI ALL'IMPRESA AGGIUDICATARIA (da compilare ad avvenuta aggiudicazione definitiva) RAGIONE SOCIALE INDIRIZZO Nominativo Indirizzo Sede Rappresentante Legale (con riferimento al D.Lgs. 81/2008) Responsabile del S.P.P. Medico competente (con riferimento al D.Lgs. 81/2008) Coordinatore del servizio DATI RELATIVI ALL I.C.S. LEONARDO DA VINCI INDICAZIONE DEL RUOLO NOMINATIVO RECAPITO TELEFONICO E INDIRIZZO SEDE Indirizzo Sede Via al Cornicione n Dirigente Scolastico Patrizia Varicelli Recapito comprensivogaggiano@libero.it PEC postacertificata@pec.icsgaggiano.it ALTRI DATORI DI LAVORO (Scheda da aggiornare ogni qualvolta vi sia un nuovo Datore di lavoro che possa interferire con le attività oggetto dell appalto. Compilare ogni scheda per ogni datore di lavoro) RAGIONE SOCIALE INDIRIZZO Nominativo Indirizzo Sede Rappresentante Legale (con riferimento al D.Lgs. 81/2008) Responsabile del S.P.P. Medico competente (con riferimento al D.Lgs. 81/2008) Indirizzo Sede Recapito Coordinatore del servizio 5

6 FINALITA Il presente Documento di Valutazione è stato redatto prima di esperire la gara di appalto in ottemperanza al D.Lgs. 81/2008, per promuovere la cooperazione ed il coordinamento previsto dall art. 26 e cioè: - per cooperare all attuazione delle misure di protezione e prevenzione dai rischi sul lavoro, incidenti sull attività lavorativa oggetto dell appalto; - per coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori; - per informarsi reciprocamente in merito a tali misure, al fine di eliminare i rischi dovuti alle interferenze nelle attività costituenti l oggetto dell appalto. DESCRIZIONE DELLE MISURE DI SICUREZZA DA ADOTTARE Con il presente documento unico preventivo vengono fornite ai concorrenti e di conseguenza all Impresa che risulterà aggiudicataria, le informazioni relative ai rischi di carattere generale esistenti sui luoghi di lavoro ove verranno espletate le attività oggetto dell appalto e i rischi derivanti da possibili interferenze nell ambiente/i in cui è destinata ad operare l Impresa Aggiudicataria nell espletamento dei servizi di refezione scolastica, nonché sulle misure di sicurezza proposte al fine di eliminare le interferenze individuate. La fase conseguente all individuazione dei rischi interferenziali comporta l analisi e la valutazione dei rischi stessi; in tal senso si prevede il confronto tra la fonte potenziale di pericolo ed il soggetto/i esposto/i; nello specifico si procede ad una stima di ciascuna situazione a rischio al fine di valutarne la gravità. La gravità di ogni situazione a rischio viene esplicitata tenendo conto della specifica situazione di lavoro e del possibile sistema di prevenzione proposto. Ogni situazione di rischio viene valutata utilizzando la sottostante scala qualitativa di gravità dando un informazione corretta da parte degli appaltatori agli operatori sull uso dei macchinari, cavi di alimentazione e le spine devono essere a norma e in buono stato di integrità, deve essere garantita: attenzione e cura nella gestione dei fuochi e degli utensili, nella chiusura dei contenitori con i tappi quando vengono utilizzati in grande quantità prodotti infiammabili, nella chiusura dei contenitori con i tappi quando vengono utilizzati in grande quantità prodotti puri o generalmente irritanti, nell operare sempre con buona ventilazione dei locali di lavoro e occuparsi a fine turno del riordino delle sostanze utilizzate evitando l accumulo di prodotti nei locali di lavoro, nell usare velocità tale da non risultare di pericolo per le persone presenti o gli altri automezzi, nell interdire ove possibile il passaggio di persone e altri mezzi indicando i percorsi alternativi, nel verificare che la potenza dell apparecchiatura utilizzata sia compatibile con la presa che lo alimenta anche in relazione ad altri apparecchi già collegati, nel corretto stoccaggio/trasporto dei prodotti, nel controllare l assenza di sorgenti di fiamma o di scintilla. E fatto preciso divieto di utilizzare i servizi igienici e i cortili come luogo entro cui scaricare i rifiuti delle lavorazioni. Per le attività di cucina all interno dei locali di proprietà comunale messi a disposizione è necessario tenere lontane le persone non addette ai lavori con divieti espressi di ingresso e cartelli di segnalazioni/avvisi richiamanti il pericolo apposti in punti ben visibili. Inoltre è opportuno evitare il passaggio di alunni all interno del refettorio durante le operazioni di lavaggio dei pavimenti per evitare il pericolo di scivolamento degli stessi. QUADRO E COSTI ANALITICI DELLE ATTIVITA INTERFERENTI Servizi di refezione scolastica Le diverse attività presenti all interno delle sedi comunali determinano rischi interferenziali. Nello specifico ci rivolgiamo solo ed esclusivamente ai rischi interferenziali tra le attività del servizio di refezione scolastica con tutte le altri presenti. In tali luoghi sono identificabili i seguenti fattori di rischio: a) rischio di incendio nelle sedi di svolgimento del servizio; 6

7 b) rischio elettrico connesso all utilizzo degli impianti nelle sedi di svolgimento del servizio; c) rischio di interferenza con addetti/utenti impegnati nelle proprie attività istituzionali nelle sedi di svolgimento del servizio; d) rischio di utilizzo improprio dei prodotti detergenti e di pulizia ad opera di personale non autorizzato; e) rischio di investimento nei piazzali di sosta per le operazioni di carico e scarico; f) rischio di intrusione nell area di carico e scarico delle merci di personale non autorizzato con conseguente impossibilità di prosecuzione nelle operazioni di sicurezza ed esposizione alla potenziale caduta dei colli; g) rischio di inciampo, scivolamento e caduta; h) rischio di urti, tagli, ustioni e impatti; i) rischio di caduta (o ribaltamento) di oggetti e materiali dall alto; j) rischio di contatto con sostanze chimiche nell ambito delle operazioni di disinfestazione da blatte, formiche, insetti e striscianti di tutte le aree adibite al servizio. La fase di identificazione dei rischi prevede di individuare le fonti potenziali di pericolo per la sicurezza e la salute dei lavoratori. Allo scopo, si è utilizzato il sottostante prospetto contenente l elenco dei fattori di rischio per la sicurezza e per la salute dei lavoratori. Fattore di rischio Livello di rischio Misure di prevenzione e di tutela A Da basso a medio in ragione delle dimensioni e delle destinazioni d uso delle sedi L appaltatore provvederà a far prendere visione alle proprie maestranze delle procedure di gestione dell emergenza incendio affissa nella sede e provvederà a formare il proprio personale con idoneo corso, restituendo alla stazione appaltante copia degli attestati di formazione ovvero autocertificazione sostitutiva B lieve Tutti gli impianti della sede oggetto dell appalto sono regolarmente controllati, manutentati e tenuti in sicurezza. Nell ambito delle procedure previste nella propria specifica valutazione del rischio l appaltatore provvederà a formare opportunamente il proprio personale all uso di apparecchi elettrici, a gas e di utensili manuali C lieve Nell ambito della valutazione dei rischi specifici dell impresa l appaltatore provvederà a predisporre le procedure di segnalazione atte a perimetrare le aree oggetto degli interventi di pulizia e a segnalare al pubblico 7

8 l impraticabilità di tali spazi D lieve I materiali di pulizia e le attrezzature devono essere conservati in luoghi appositi (armadi, magazzini, ecc.) chiusi a chiave e distribuiti nella struttura compatibilmente con l articolazione degli spazi esistenti. Tali materiali non dovranno mai essere lasciati incustoditi e liberamente accessibili ai soggetti non autorizzati. Durante lo svolgimento del servizio di pulizia dovrà essere posizionata apposita segnaletica di sicurezza e compartimentata la zona, al fine di vietare l accesso ai non addetti E lieve Nell accedere ai piazzali della sede il personale dell appaltatore procederà con propri mezzi rispettando il codice della strada. Si atterrà altresì alle norme di sicurezza nei casi di scarico merce consegnata da altri fornitori incaricati dall Ente appaltante F lieve In caso di intrusione nell area di carico e scarico delle merci da parte di personale non autorizzato, tale operazione verrà immediatamente sospesa, avvertendo nel contempo l ufficio comunale perché possano essere ripristinate le condizioni di sicurezza per l esecuzione delle operazioni G lieve Nell ambito della valutazione dei rischi specifici dell impresa l appaltatore provvederà a dotare il proprio personale di idonei indumenti/calzature di protezione H lieve L appaltatore provvederà a formare il proprio personale con idoneo corso, restituendo alla stazione appaltante copia degli attestati di formazione ovvero autocertificazione sostitutiva I lieve L appaltatore provvederà a 8

9 formare il proprio personale con idoneo corso, restituendo alla stazione appaltante copia degli attestati di formazione ovvero autocertificazione sostitutiva J medio I prodotti chimici utilizzati per tali lavorazioni non dovranno mai essere lasciati incustoditi e liberatamente accessibili ai soggetti non autorizzati. Il servizio dovrà essere eseguito con modalità e tempi tali da evitare possibili interferenze. Durante lo svolgimento del servizio dovrà essere posizionata apposita segnaletica di sicurezza e compartimentata la zona, al fine di vietare l accesso ai non addetti Rispetto al servizio i costi della sicurezza ammontano a 280,00. PRIMA DELLA STIPULA DEL CONTRATTO SI PROVVEDERA - a fornire, in caso di varianti proposte dall Impresa Aggiudicataria e accettate dalla Stazione Appaltante, il Documento Unico di valutazione dei Rischi Interferenze definitivo, che sarà costituito dal presente documento preventivo, eventualmente modificato ed integrato con le specifiche informazioni relative alle interferenze sulle lavorazioni che l Impresa Aggiudicataria dovrà esplicitare in sede di gara. Il documento definitivo dovrà essere allegato al contratto al pari delle altre Specifiche Tecniche costituenti parte integrante e sostanziale del Capitolato Speciale d Oneri. - dopo la stipula del contratto l Impresa Aggiudicataria effettuare un Sopralluogo congiunto da sottoscriversi ai sensi del D.Lgs. 81/2008 tra il Rappresentante Legale del Comune di Gaggiano e il direttore Tecnico del servizio o altra persona avente titolo a rappresentare a tutti gli effetti l Impresa. - entro 30 giorni dall inizio delle attività l Impresa Aggiudicataria dovrà produrre un proprio Piano Operativo sui rischi connessi alle attività specifiche, che dovrà essere Coordinato con il documento Unico Valutazione Rischi Interferenze (DUVRI) definitivo. Gaggiano, Luglio 2015 LA RESPONSABILE DEL SETTORE Dott. Cristina Cellottini 9

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DI INTERFERENZE (D.U.V.R.I.)

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DI INTERFERENZE (D.U.V.R.I.) Comune di Calcinaia Servizio Affari Generali e Legali DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DI INTERFERENZE (D.U.V.R.I.) DATA: COMMITTENTE: Comune di Calcinaia IMPRESA APPALTATRICE 1 OGGETTO: AFFIDAMENTO

Dettagli

CITTA DI MELEGNANO. Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze Ai sensi dell articolo 26 del D.Lgs. n. 81/2008

CITTA DI MELEGNANO. Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze Ai sensi dell articolo 26 del D.Lgs. n. 81/2008 Allegato D) al capitolato speciale CITTA DI MELEGNANO Provincia di Milano Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze Ai sensi dell articolo 26 del D.Lgs. n. 81/2008 SERVIZIO DI REFEZIONE

Dettagli

COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE. AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Provincia di Genova

COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE. AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Provincia di Genova COMUNE DI SANTA MARGHERITA LIGURE AREA 3 SERVIZI INTEGRATI ALLA PERSONA Provincia di Genova Documento unico di valutazione dei rischi interferenziali Art. 26 comma 3 D.L.vo 81/2008 Oggetto dell appalto:

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO ALLEGATO D DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO CONTRATTO. DATORE DI LAVORO COMMITTENTE : MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA

Dettagli

COMUNE DI VOLTURINO PROVINCIA DI FOGGIA APPALTO PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA COMUNALE.

COMUNE DI VOLTURINO PROVINCIA DI FOGGIA APPALTO PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA COMUNALE. COMUNE DI VOLTURINO PROVINCIA DI FOGGIA APPALTO PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA COMUNALE. DUVRI Art. 26, comma 4, D.Lgs. 81/08 Committente: Comune di Volturino SPECIFICHE

Dettagli

COMUNE DI ROCCA PRIORA (Provincia di Roma)

COMUNE DI ROCCA PRIORA (Provincia di Roma) COMUNE DI ROCCA PRIORA (Provincia di Roma) APPALTO PER L AFFIDAMENTO IN CONCESSIONE DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA PER LE SCUOLE PUBBLICHE DELL INFANZIA, ELEMENTARI E MEDIE NEL TERRITORIO DEL COMUNE

Dettagli

COMUNE DI MONTE PORZIO CATONE

COMUNE DI MONTE PORZIO CATONE COMUNE DI MONTE PORZIO CATONE PROVINCIA DI ROMA APPALTO PER L AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA NELLE SCUOLE DEL TERRITORIO COMUNALE. DUVRI Art. 26, comma 4, D.Lgs. 81/08 Committente:

Dettagli

C O M U N E D I SAN BENEDETTO DEL TRONTO

C O M U N E D I SAN BENEDETTO DEL TRONTO C O M U N E D I SAN BENEDETTO DEL TRONTO PROCEDURA APERTA PER APPALTO DEL SERVIZIO BIENNALE DI DERATTIZZAZIONE-DISINFESTAZIONE-FUMIGAZIONE RETE FOGNARIA - DEL TERRITORIO ED EDIFICI COMUNALI- CIG. 2474953BD0

Dettagli

COMMITTENTE: Amministrazione Comunale di Gioia Tauro

COMMITTENTE: Amministrazione Comunale di Gioia Tauro UFFICIO TECNICO COMUNALE SETTORE LAVORI PUBBLICI SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA PER GLI ANNI ----------------------------------------------------------- SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE AL DOCUMENTO UNICO

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.)

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.) All. 5 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.) APPALTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA AD ALUNNI DISABILI NELLA SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1 E 2 GRADO SERVIZIO

Dettagli

COMUNE DI RUDA Provincia di Udine * * *

COMUNE DI RUDA Provincia di Udine * * * COMUNE DI RUDA Provincia di Udine * * * Allegato 9 Documento unico di valutazione dei rischi derivanti da attività affidate ad imprese appaltatrici o a lavoratori autonomi, ai sensi del D.Lgs. 81/2008

Dettagli

COMUNE DI BAREGGIO PROVINCIA DI MILANO

COMUNE DI BAREGGIO PROVINCIA DI MILANO COMUNE DI BAREGGIO PROVINCIA DI MILANO SERVIZIO DI PULIZIA PALESTRE DELLE SCUOLE PRIMARIE E SECONDARIE, AUDITORIUM, CENTRO POLIFUNZIONALE, CENTRO ANZIANI E AULA CONSILIARE ALLEGATO AL CAPITOLATO SPECIALE

Dettagli

COMUNE DI CISLIANO. Provincia di Milano D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZ E (ART. 26 DEL D.LGS N.

COMUNE DI CISLIANO. Provincia di Milano D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZ E (ART. 26 DEL D.LGS N. D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZ E (ART. 26 DEL D.LGS N. 81/08) SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI IMMOBILI COMUNALI CIG Z7C0D7B416 1 Premessa Il presente documento unico di valutazione

Dettagli

DOCUMENTO UNICO PREVENTIVO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO

DOCUMENTO UNICO PREVENTIVO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO Appalto/Fornitura: GARA EUROPEA A PROCEDURA APERTA PER LO SVILUPPO DI SOLUZIONI APPLICATIVE, DI ANALISi E DI GOVERNO A SUPPORTO DEL SISTEMA INFORMATIVO DELL AVCP, nelle sedi di via di Ripetta 246 e via

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DEL LUOGO DI LAVORO E MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE (L.123/07 - art. 26 del D.Lgs. 81/08) STAZIONE APPALTANTE:

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE D.U.V.R.I. - BOZZA

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE D.U.V.R.I. - BOZZA COMUNE DI COSSIGNANO Gara per l affidamento del servizio di mensa scolastica per la scuola dell infanzia e la scuola primaria anni scolastici 2012/2013 e 2013/2014. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

Dettagli

INDIVIDUZIONE DEI RISCHI E MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE. (Artt. 26 comma 3, 5 D. Lgs. 9 Aprile 2008, n. 81)

INDIVIDUZIONE DEI RISCHI E MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE. (Artt. 26 comma 3, 5 D. Lgs. 9 Aprile 2008, n. 81) INDIVIDUZIONE DEI RISCHI E MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE (Artt. 26 comma 3, 5 D. Lgs. 9 Aprile 2008, n. 81) Documento preventivo per il DUVRI (Documento Unico di valutazione dei rischi

Dettagli

GARA PNEUMATICI ALLEGATO AL CAPITOLATO TECNICO APPENDICE I Obblighi in materi di sicurezza ed igiene del lavoro S O M M A R I O

GARA PNEUMATICI ALLEGATO AL CAPITOLATO TECNICO APPENDICE I Obblighi in materi di sicurezza ed igiene del lavoro S O M M A R I O 1 di 5 S O M M A R I O 1 OBBLIGHI DITTA AGGIUDICATARIA... 2 1.1 GENERALITÀ... 2 1.2 OBBLIGHI IN FASE DI GARA... 2 1.3 OBBLIGHI DOPO L AGGIUDICAZIONE... 3 2 RISCHI INTERFERENTI... 4 3 FORMAZIONE OBBLIGATORIA...

Dettagli

ALLEGATO N 3 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.)

ALLEGATO N 3 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.) ALLEGATO N 3 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.) (ART 26 DEL D.Lgs 81/08) Data:Aprile 2014 Il Documento è composto di n 13 pagine - pag.1 di pagine 13 1. Premessa Il

Dettagli

ALLEGATO 1) AL DISCIPLINARE DI GARA PROCEDURA APERTA PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA E SERVIZI ACCESSORI CIG: 6662047F16

ALLEGATO 1) AL DISCIPLINARE DI GARA PROCEDURA APERTA PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA E SERVIZI ACCESSORI CIG: 6662047F16 ALLEGATI AL DISCIPLINARE DI GARA PROCEDURA APERTA PER L APPALTO SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA E SERVIZI ACCESSORI ALLEGATO 1) AL DISCIPLINARE DI GARA PROCEDURA APERTA PER L APPALTO DEL SERVIZIO DI REFEZIONE

Dettagli

OGGETTO: ALLESTIMENTO DEL SALONE CORSI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI REGGIO CALABRIA D.U.V.R.I.

OGGETTO: ALLESTIMENTO DEL SALONE CORSI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI REGGIO CALABRIA D.U.V.R.I. OGGETTO: ALLESTIMENTO DEL SALONE CORSI DELLA CAMERA DI COMMERCIO DI REGGIO CALABRIA D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (art. 26, comma 3, del D.Lgs. n. 81/2008 e s.m.i.)

Dettagli

DUVRI. Individuazione dei rischi e misure adottate per eliminare le interferenze - Art. 26, commi 3 e 5, D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81 D.U.V.R.I.

DUVRI. Individuazione dei rischi e misure adottate per eliminare le interferenze - Art. 26, commi 3 e 5, D.Lgs 9 aprile 2008, n. 81 D.U.V.R.I. AFFIDAMENTO GESTIONE, IN VIA TEMPORANEA E SPERIMENTALE, DEL SERIVIZO DI ASSISTENZA SPECIALISTICA AGLI ALUNNI DIVERSAMENTE ABILI PER IL PERIODO DAL 01.03.2012 AL 30.06.2012 DUVRI DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE

Dettagli

Città di Melegnano Provincia di Milano AREA SERVIZI TERRITORIALI PER LE PERSONE E LA COMUNITA

Città di Melegnano Provincia di Milano AREA SERVIZI TERRITORIALI PER LE PERSONE E LA COMUNITA Città di Melegnano Provincia di Milano AREA SERVIZI TERRITORIALI PER LE PERSONE E LA COMUNITA Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze - D.U.V.R.I. Articolo 26 del D.Lgs. n. 81/2008 SERVIZIO

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA CANTIERE DEI LAVORI DI MIRANO (VE) PRESSO I.P.A.B. LUIGI MARIUTTO DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA ai sensi dell art. 26 del Decreto Legislativo n. 81 del 9 aprile 2008 come modificato

Dettagli

DOCUMENTO UNICO di VALUTAZIONE dei RISCHI da INTERFERENZE (DUVRI)

DOCUMENTO UNICO di VALUTAZIONE dei RISCHI da INTERFERENZE (DUVRI) AZIENDA MULTISERVIZI E D IGIENE URBANA S.p.A. Via D Annunzio, 27 16121 GENOVA DOCUMENTO UNICO di VALUTAZIONE dei RISCHI da INTERFERENZE (DUVRI) (ai sensi art. 26 D.Lgs. 81/2008) Ditta Appaltatrice: Oggetto

Dettagli

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI Coordinamento Servizi Bibliotecari

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI Coordinamento Servizi Bibliotecari UNIVERSITA DEGLI STUDI DI SASSARI Coordinamento Servizi Bibliotecari DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE Art. 26 del D.Lgs. 9/04/2008 n. 81 INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI, MISURE ADOTTATE

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE Servizio di Prevenzione e Protezione Via Celso Ulpiani (ex palazzo CEDAM) 70125 BARI (Italia) Tel. +39.080.5712425-6 Fax +39.080.5712427 Università degli Studi di Bari - Aldo MORO DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE

Dettagli

COMUNE DI FARA GERA D ADDA Provincia di Bergamo c.a.p. 24045 Piazza Roma n. 1 P.IVA 00294190160 Tel. 03633915109 0363391501 Fax 0363398774 D.U.V.R.I.

COMUNE DI FARA GERA D ADDA Provincia di Bergamo c.a.p. 24045 Piazza Roma n. 1 P.IVA 00294190160 Tel. 03633915109 0363391501 Fax 0363398774 D.U.V.R.I. D.U.V.R.I. DOCU M E N T O UNICO DI VALUTAZIO N E DEI RISC HI DA INTERFE R E N Z E (ART. 26 DEL D.LG S N. 81/08) SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI IMMOBILI COMUNALI PER IL TRIENNIO 01/07/2010 30/06/2013 Premessa

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE D ATTIVITA (D.U.V.R.I.)

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE D ATTIVITA (D.U.V.R.I.) DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE D ATTIVITA (D.U.V.R.I.) (Art. 26 comma 3, 5 D lgs. 9 Aprile 2008, n. 81) APPALTO PULIZIA UFFICI COMUNALI, UFFICI GIUDIZIARI, R.S.A. L. ACCORSI

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (Art. 26, comma 3 Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81) SERVIZI DI ASSISTENZA EDUCATIVA SCOLASTICA AI SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI DEL TERRITORIO

Dettagli

1. Oneri stimati per la sicurezza dovuti ai rischi interferenti (ai sensi dell art. 26 comma 5 del D.Lgs. 81/08).

1. Oneri stimati per la sicurezza dovuti ai rischi interferenti (ai sensi dell art. 26 comma 5 del D.Lgs. 81/08). ALLEGATO 4 al Capitolato DISCIPLINARE SICUREZZA STAMPANTI 1. Oneri stimati per la sicurezza dovuti ai rischi interferenti (ai sensi dell art. 26 comma 5 del D.Lgs. 81/08). Oggetto: attività di noleggio

Dettagli

Allegato 2 Documento contenente:

Allegato 2 Documento contenente: COMUNE DI NOVARA SERVIZIO BILANCIO - UNITÀ ECONOMATO PROTOCOLLO DI GESTIONE PER L'ESPLETAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIA PRESSO GLI STABILI SEDI DI UFFICI E DIPENDENZE COMUNALI PER UN PERIODO DI TRE ANNI

Dettagli

CONSORZIO DI BONIFICA DEL TEVERE E AGRO ROMANO. Servizio di Prevenzione e Protezione in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro

CONSORZIO DI BONIFICA DEL TEVERE E AGRO ROMANO. Servizio di Prevenzione e Protezione in materia di Salute e Sicurezza sul Lavoro D.Lgs. 9 aprile 2008 n. 81 e successive modifiche e integrazioni Rappresentante legale FEDERICA LOPEZ Responsabile del servizio di prevenzione e protezione NICOLA RICCIO Timbro e firma Timbro e firma SCHEDA

Dettagli

Appalto per l affidamento dei Servizi relativi alle aree infanzia e adolescenza dei Comuni di Sotto il Monte Giovanni XXIII e Carvico

Appalto per l affidamento dei Servizi relativi alle aree infanzia e adolescenza dei Comuni di Sotto il Monte Giovanni XXIII e Carvico CITTA DI SOTTO IL MONTE GIOVANNI XXIII PROVINCIA DI BERGAMO Appalto per l affidamento dei Servizi relativi alle aree infanzia e adolescenza dei Comuni di Sotto il Monte Giovanni XXIII e Carvico Biennio

Dettagli

SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) E COSTI PER LA SICUREZZA DEL LAVORO

SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) E COSTI PER LA SICUREZZA DEL LAVORO SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) E COSTI PER LA SICUREZZA DEL LAVORO (art. 26 del d.lgs. n. 81/2008 - Sicurezza e salute nel luogo di lavoro)

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI)

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) COMPITI DELLE IMPRESE E DOCUMENTAZIONE CONTRATTUALE AI SENSI DI QUANTO PREVISTO DAL D.L.GS 8108 e s.m.i. TIPOLOGIA APPALTO: SERVIZIO DI PULIZIA

Dettagli

(Documento Unico di Valutazione Rischi da Interferenze)

(Documento Unico di Valutazione Rischi da Interferenze) ALLEGATO N. 4 D.U.V.R.I. COMUNE di CASALEONE Provincia di Verona UFFICIO SEGRETERIA Tel. 0442-328.719 Fax 0442-328.740 P.IVA 00659900237 E-MAIL: segreteria@comunecasaleone.it (Documento Unico di Valutazione

Dettagli

D.U.V.R.I. ( Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze ) ( D.Lgs. art. 26 D.Lgs. 81/08)

D.U.V.R.I. ( Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze ) ( D.Lgs. art. 26 D.Lgs. 81/08) D.U.V.R.I. ( Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze ) ( D.Lgs. art. 26 D.Lgs. 81/08) Impresa appaltatrice: Appaltatore: Amministrazione Comunale di San Romano In Garfagnana Affidamento

Dettagli

DUVRI. Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze

DUVRI. Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze DUVRI Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze Legge 3 agosto 2007, n. 123 : Misure in tema di tutela della salute e della sicurezza sul lavoro e delega al Governo per il riassetto e la

Dettagli

BANDO PUBBLICO CIG: ZC005578E8 CUP: E49E10005480009 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

BANDO PUBBLICO CIG: ZC005578E8 CUP: E49E10005480009 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE BANDO PUBBLICO CONTENENTE LE NORME PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI PULIZIE PER GLI UFFICI DEL GAL SULCIS IGLESIENTE CAPOTERRA E CAMPIDANO DI CAGLIARI MISURA 431 DEL PSR SARDEGNA 2007-2013 CIG: ZC005578E8

Dettagli

OGGETTO: Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali

OGGETTO: Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali Lettera Rischi Interferenziali Spett.le Ditta Appaltatrice Ditta Subappaltatrice Luogo, Data 2 OGGETTO: Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenziali In relazione alla necessità di una possibile

Dettagli

A.M.I.U. GENOVA s.p.a.

A.M.I.U. GENOVA s.p.a. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE D.U.V.R.I. (art. 7, c.3, D.Lgs 626/94, come modificato dall art. 3, c 1, lett. A della L.123/07, art. 26 Testo Unico sulla sicurezza 81/08) RIFERIMENTO

Dettagli

COMUNE DI CARMIANO. SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE AL DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI D.lgs. 81/2008 e s.m.i.

COMUNE DI CARMIANO. SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE AL DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI D.lgs. 81/2008 e s.m.i. COMUNE DI CARMIANO Provincia di Lecce allegato C) al Capitolato SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA A.S. 2015/2016 SPECIFICHE TECNICHE RELATIVE AL DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI

Dettagli

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili

Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili Sogin - Linee Guida sui cantieri temporanei o mobili 1. PREMESSA La disciplina dei cantieri temporanei e mobili ha trovato preciso regolamentazione nel Decreto Legislativo 9 aprile 2008, n. 81, e nel successivo

Dettagli

SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA

SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA COMUNE DI CERRO AL LAMBRO (Provincia di Milano) UFFICIO TECNICO SERVIZIO DI REFEZIONE SCOLASTICA DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) E COSTI PER LA SICUREZZA DEL LAVORO (art. 26

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI (art. 4, comma 2 del D.Lgs 626/1994, secondo la procedura standardizzata del D.M. 05.12.1996) 1. L AZIENDA 1.1 ANAGRAFICA AZIENDALE Ragione sociale Sede legale Indirizzo

Dettagli

CAPITOLATO SPECIALE PER LA SICUREZZA DEL LAVORO NEI CONTRATTI D APPALTO, D OPERA O DI SOMMINISTRAZIONE

CAPITOLATO SPECIALE PER LA SICUREZZA DEL LAVORO NEI CONTRATTI D APPALTO, D OPERA O DI SOMMINISTRAZIONE ALLEGATO 6 CAPITOLATO SPECIALE PER LA SICUREZZA DEL LAVORO NEI CONTRATTI D APPALTO, D OPERA O DI SOMMINISTRAZIONE Articolo 1 Definizioni 1. Ai fini del presente Capitolato, alle seguenti espressioni sono

Dettagli

Procedura Gestione Settore Manutenzione

Procedura Gestione Settore Manutenzione Gestione Settore Manutenzione 7 Pag. 1 di 6 Rev. 00 del 30-03-2010 SOMMARIO 1. Scopo 2. Generalità 3. Applicabilità 4. Termini e Definizioni 5. Riferimenti 6. Responsabilità ed Aggiornamento 7. Modalità

Dettagli

A.O. Ospedale San Carlo Borromeo

A.O. Ospedale San Carlo Borromeo Pre -Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenze Servizio di Prevenzione e Protezione Servizio di assistenza infermieristica, tecnica di supporto e dei servizi alberghieri c/o le comunità riabilitative

Dettagli

COMUNE DI BAREGGIO PROVINCIA DI MILANO SERVIZI EDUCATIVI IN AMBITO SCOLASTICO, CENTRI ESTIVI E ASILO NIDO ALLEGATO AL CAPITOLATO SPECIALE

COMUNE DI BAREGGIO PROVINCIA DI MILANO SERVIZI EDUCATIVI IN AMBITO SCOLASTICO, CENTRI ESTIVI E ASILO NIDO ALLEGATO AL CAPITOLATO SPECIALE COMUNE DI BAREGGIO PROVINCIA DI MILANO SERVIZI EDUCATIVI IN AMBITO SCOLASTICO, CENTRI ESTIVI E ASILO NIDO ALLEGATO AL CAPITOLATO SPECIALE DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (D.U.V.R.I.)

Dettagli

Documento Unico di Valutazione Rischi da Interferenze negli Appalti di Lavori, Servizi e Forniture

Documento Unico di Valutazione Rischi da Interferenze negli Appalti di Lavori, Servizi e Forniture MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica Direzione Generale per la Politica Regionale Unitaria Nazionale "GARA EUROPEA A Procedura Aperta in ambito U.E per

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZA NEGLI APPALTI EX ART.26 c.3 DEL D.Lgs. 81/08

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZA NEGLI APPALTI EX ART.26 c.3 DEL D.Lgs. 81/08 DOCUMENTO DI VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZA NEGLI APPALTI EX ART.26 c.3 DEL D.Lgs. 81/08 Affidamento di servizi didattico/educativi e di integrazione scolastica: Accompagnamento sugli scuolabus Centri

Dettagli

COMUNE DI BONO. C.A.P. 07011 Provincia di Sassari. E-mail combono@tiscalinet.it. Tel. 079/7916900 Fax 079-790116 P.IVA 00197030901

COMUNE DI BONO. C.A.P. 07011 Provincia di Sassari. E-mail combono@tiscalinet.it. Tel. 079/7916900 Fax 079-790116 P.IVA 00197030901 Allegato 1 COMUNE DI ONO C.A.P. 07011 Provincia di Sassari E-mail combono@tiscalinet.it Tel. 079/7916900 Fax 079-790116 P.IVA 00197030901 SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA NELLE SCUOLE DELLE SCUOLE DELL

Dettagli

D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE RISCHI DA INTERFERENZE

D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE RISCHI DA INTERFERENZE D.U.V.R.I. N AN.... DOCUMENTO UNICO VALUTAZIONE RISCHI DA INTERFERENZE Pagina 1 di 9 Documento unico di valutazione dei rischi da interferenze, artt. 26 e 28 D.Lgs 81/2008 Stazione appaltante/ Committente:

Dettagli

Appalto per l affidamento del Servizio di Assistenza Scolastica

Appalto per l affidamento del Servizio di Assistenza Scolastica CITTA DI SOTTO IL MONTE GIOVANNI XXIII PROVINCIA DI BERGAMO Appalto per l affidamento del Servizio di Assistenza Scolastica Anno Scolastico 2013/2014 e 2014/2015 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI

Dettagli

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli; Lezione 3 Le attribuzioni del Rappresentante dei Lavoratori per la sicurezza Il diritto alla salute Abbiamo già sottolineato che il beneficiario ultimo del testo unico è la figura del lavoratore. La cui

Dettagli

Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica

Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica www.comune.bottanuco.bg.it Regolamento per l attuazione del servizio di Mensa Scolastica (Approvato con deliberazione di Consiglio Comunale nr. 40 del 29.9.2005 e modificato con deliberazione di Consiglio

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI STANDARD DA INTERFERENZE EX ART. 26 COMMA 3-TER D. LGS. 81/2008 E S.M.I.

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI STANDARD DA INTERFERENZE EX ART. 26 COMMA 3-TER D. LGS. 81/2008 E S.M.I. DOCUMENTO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI STANDARD DA INTERFERENZE EX ART. 26 COMMA 3-TER D. LGS. 81/2008 E S.M.I. Pagina 1 di 6 - PREMESSA - DEFINIZIONI - VALUTAZIONE RICOGNITIVA DEI RISCHI STANDARD Pagina

Dettagli

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZA NEGLI APPALTI EX ART.26 c.3 DEL D.Lgs. 81/08 Allegato al contratto di appalto relativo al.

DOCUMENTO DI VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZA NEGLI APPALTI EX ART.26 c.3 DEL D.Lgs. 81/08 Allegato al contratto di appalto relativo al. (art. 26 comma 3 D.Lgs. 8/8) di 5 DOCUMENTO DI VALUTAZIONE RISCHI INTERFERENZA NEGLI APPALTI EX ART.26 c.3 DEL D.Lgs. 8/8 Allegato al contratto di appalto relativo al Servizio di accompagnamento su scuolabus

Dettagli

La formazione degli addetti alle attività che comportano esposizione ad amianto

La formazione degli addetti alle attività che comportano esposizione ad amianto La formazione degli addetti alle attività che comportano esposizione ad amianto 1 Riferimenti normativi Decreto Legislativo 19 settembre 1994 n. 626 capo VI Decreto Ministeriale 16 gennaio 1997 Decreto

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI GARA IN UNIONE DI ACQUISTO PER AREA VASTA CENTRO D.U.V.R.I.

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI GARA IN UNIONE DI ACQUISTO PER AREA VASTA CENTRO D.U.V.R.I. S E R V I Z I O P R E V E N Z I O N E E P R O T E Z I O N E DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI GARA IN UNIONE DI ACQUISTO PER AREA VASTA CENTRO D.U.V.R.I. art. 26 c3-ter D.Lgs. 9 aprile

Dettagli

COMUNE DI LAURIANO (Provincia di Torino) CAP. 10020 REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA.

COMUNE DI LAURIANO (Provincia di Torino) CAP. 10020 REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA. COMUNE DI LAURIANO (Provincia di Torino) CAP. 10020 REGOLAMENTO COMUNALE PER IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA. INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento Art. 2 Composizione e nomina Art.

Dettagli

SICUREZZA NEGLI APPALTI E SERVIZI

SICUREZZA NEGLI APPALTI E SERVIZI SICUREZZA NEGLI APPALTI E SERVIZI EVOLUZIONE NORMATIVA E MODELLI ORGANIZZATIVI Firenze 31 Ottobre 2007 1 Il Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti (DUVRI) 2 Art.3, Comma 1, lettera a) Viene

Dettagli

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali

Co.Ge.S.Co. Consorzio per la Gestione di Servizi Comunali Oggetto: Determinazione a contrarre ai fini dell affidamento della gestione associata del Servizio di Assistenza Domiciliare Socio-assistenziale Anziani e Disabili - periodo: 01/01/2013-30/06/2015. IL

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI (art.26 D.Lgs. 81/2008)

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI (art.26 D.Lgs. 81/2008) DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI (art.26 D.Lgs. 81/2008) FORNITURA DI N 1 TURBO COMPRESSORE PER EROGAZIONE ARIA A VASCHE DI OSSIDAZIONE PRESSO IMPIANTO DI DEPURAZIONE DI CAORLE VIA

Dettagli

COMUNE DI CASPERIA ( Provincia di Rieti ) CAP 02041 e-mail: comunedicasperia@libero.it Tel. (0765) 63026-63064 / Fax 63710 REGOLAMENTO

COMUNE DI CASPERIA ( Provincia di Rieti ) CAP 02041 e-mail: comunedicasperia@libero.it Tel. (0765) 63026-63064 / Fax 63710 REGOLAMENTO COMUNE DI CASPERIA ( Provincia di Rieti ) CAP 02041 e-mail: comunedicasperia@libero.it Tel. (0765) 63026-63064 / Fax 63710 REGOLAMENTO SERVIZIO MENSA SCOLASTICA APPROVATO CON DELIBERA DI C.C. N. 36 DEL

Dettagli

Il DUVRI : Comunicazione, informazione e formazione tra le figure coinvolte

Il DUVRI : Comunicazione, informazione e formazione tra le figure coinvolte SEMINARIO TECNICO La gestione degli appalti pubblici: sicurezza e regolarità del lavoro Il DUVRI : Comunicazione, informazione e formazione tra le figure coinvolte G.Acquafresca RSPP Arpa Piemonte Uno

Dettagli

COORDINAMENTO SPISAL DELLA PROVINCIA DI VERONA

COORDINAMENTO SPISAL DELLA PROVINCIA DI VERONA COORDINAMENTO SPISAL DELLA PROVINCIA DI VERONA BUSSOLENGO, LEGNAGO, VERONA Azienda Presenti al sopralluogo per l azienda: 1 CHECK LIST GESTIONE AZIENDALE DELLA CUREZZA 1. GESTIONE AZIENDALE DELLA CUREZZA

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA PER IL SERVIZIO DI ANIMAZIONE PRESSO LA LUDOTECA CITTADINA FANTASIA

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA PER IL SERVIZIO DI ANIMAZIONE PRESSO LA LUDOTECA CITTADINA FANTASIA COMUNE DI SIENA Allegato B DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZA PER IL SERVIZIO DI ANIMAZIONE PRESSO LA LUDOTECA CITTADINA FANTASIA (ai sensi dell art. 26, comma 3 del D.lgs 81/2008)

Dettagli

La valutazione del rischio chimico

La valutazione del rischio chimico La valutazione del rischio chimico Introduzione Per sua stessa definizione, l agente chimico è una sostanza o un preparato di natura chimica. L agente chimico può presentarsi sotto forma di gas, vapore,

Dettagli

Rev. N Descrizione delle modifiche Data Prima emissione del documento per estensione campo applicazione

Rev. N Descrizione delle modifiche Data Prima emissione del documento per estensione campo applicazione Pagina 1 di 6 INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE...2 2. RIFERIMENTI...2 3. SIGLE E DEFINIZIONI...2 4. RESPONSABILITÀ...2 5. PROCEDURA...3 5.1 GENERALITÀ...3 5.2 VALUTAZIONE DEI RISCHI E VERIFICA DELLA

Dettagli

manutenzione per l infrastruttura del Sistema Informativo del Casellario Giudiziale (SIC)

manutenzione per l infrastruttura del Sistema Informativo del Casellario Giudiziale (SIC) manutenzione per l infrastruttura del Sistema Informativo del Casellario Giudiziale (SIC) ALLEGATO 9 DOCUMENTO RICOGNITIVO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI STANDARD DA INTERFERENZE EX Art. 26 COMMA 3-TER D.Lgs.

Dettagli

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6 INDICE GESTIONE DELLE RISORSE Messa a disposizione delle risorse Competenza, consapevolezza, addestramento Infrastrutture Ambiente di lavoro MANUALE DELLA QUALITÀ Pag.

Dettagli

COMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA

COMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA COMUNE DI MONTICELLO D ALBA - Provincia di Cuneo- REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO MENSA SCOLASTICA APPROVATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO COMUNALE N. 41 DEL 22/12/2010 MODIFICATO CON DELIBERA DI CONSIGLIO

Dettagli

COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO

COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO COMUNE DI VILLACIDRO PROVINCIA DEL MEDIO CAMPIDANO Documento Unico di Valutazione dei Rischi di Interferenze Data: Stazione Appaltante: COMUNE DI VILLACIDRO Oggetto Appalto: ASSISTENZA E VIGILANZA ALUNNI

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE Art. 26 del D.Lgs n 81 dei 9 aprile 2008 (ex Legge 3 agosto 2007 n 123) APPALTO: Servizio di Refezione scolastica per la scuola dell infanzia e

Dettagli

Offerta di consulenza per

Offerta di consulenza per FEDERFARMA SALERNO Salerno Attttenziione Dr.. Leonardo Accariino Come da accordi telefonici Le inviamo la presente offerta. A disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento porgiamo cordiali saluti.

Dettagli

COMUNE DI PADERNO FRANCIACORTA PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI PADERNO FRANCIACORTA PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI PADERNO FRANCIACORTA PROVINCIA DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA SCOLASTICA Approvato con delibera di Consiglio Comunale n. 24 del 29/10/2013

Dettagli

MODULO D.U.V.R.I. , presso lo Stabilimento AgustaWestland S.p.A. di Cascina Costa, in riferimento a quanto in

MODULO D.U.V.R.I. , presso lo Stabilimento AgustaWestland S.p.A. di Cascina Costa, in riferimento a quanto in Prot. n cc / MODULO D.U.V.R.I In data, presso lo Stabilimento AgustaWestland S.p.A. di Cascina Costa, in riferimento a quanto in oggetto si sono riuniti: Referente contratto appalto AgustaWestland S.p.A.

Dettagli

La gestione degli aspetti di H&S nei contratti d appalto e d opera nei processi di acquisizione di beni e servizi

La gestione degli aspetti di H&S nei contratti d appalto e d opera nei processi di acquisizione di beni e servizi La gestione degli aspetti di H&S nei contratti d appalto e d opera nei processi di acquisizione di beni e servizi Direzione Safety, Security & Facilities Safety Department Milano, 15 dicembre 2008 Evoluzione

Dettagli

Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA Approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 46 del 13.4.2010 ART. 1 FINALITA 1. Il servizio

Dettagli

REGOLAMENTO CONCERNENTE I CRITERI, LE MODALITA DI PROGRAMMAZIONE E DI INTERVENTO IN MATERIA DI TRASPORTO REFEZIONE SCOLASTICA

REGOLAMENTO CONCERNENTE I CRITERI, LE MODALITA DI PROGRAMMAZIONE E DI INTERVENTO IN MATERIA DI TRASPORTO REFEZIONE SCOLASTICA REGOLAMENTO CONCERNENTE I CRITERI, LE MODALITA DI PROGRAMMAZIONE E DI INTERVENTO IN MATERIA DI TRASPORTO E REFEZIONE SCOLASTICA Approvato con delibera del Consiglio dell Unione N. 21 del 30/04/2013 CAP.

Dettagli

Protocollosicurezzacnism.doc vers. 17 luglio 2006 - pag. 1 di 5

Protocollosicurezzacnism.doc vers. 17 luglio 2006 - pag. 1 di 5 PROTOCOLLO DI INTESA SULLA SICUREZZA E SALUTE SUL LUOGO DI LAVORO TRA CONSORZIO NAZIONALE INTERUNIVERSITARIO PER LE SCIENZE FISICHE DELLA MATERIA (CNISM) E UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PISA Art. 1. Generalità

Dettagli

PREVENZIONE E SICUREZZA SUL LAVORO NEI CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI PRESCRIZIONI LEGISLATIVE

PREVENZIONE E SICUREZZA SUL LAVORO NEI CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI PRESCRIZIONI LEGISLATIVE PREVENZIONE E SICUREZZA SUL LAVORO NEI CANTIERI TEMPORANEI O MOBILI PRESCRIZIONI LEGISLATIVE IL DATORE DI LAVORO OBBLIGHI FONDAMENTALI DEL DATORE DI LAVORO: effettuare la valutazione dei rischi, redigere

Dettagli

SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI UFFICI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI QUARTO

SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI UFFICI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI QUARTO SERVIZIO DI PULIZIA DEGLI UFFICI DELL AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI QUARTO DOCUMENTRO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (ART. 26, COMMA 3, D.LGS. N. 81/2008) STAZIONE APPALTANTE: Comune di

Dettagli

Le politiche delle Regioni per la promozione della. salute e della sicurezza nei cantieri edili: Le linee guida DPR 222/03

Le politiche delle Regioni per la promozione della. salute e della sicurezza nei cantieri edili: Le linee guida DPR 222/03 Le politiche delle Regioni per la promozione della salute e della sicurezza nei cantieri edili: Le linee guida DPR 222/03 Ing. Marco Masi Regione Toscana Settore Prevenzione e Sicurezza DPR 222/2003 :

Dettagli

COMUNE DI VANZAGO Provincia di Milano APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI PRE E POST SCUOLA E CENTRO DIURNO ESTIVO (CRE)

COMUNE DI VANZAGO Provincia di Milano APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI PRE E POST SCUOLA E CENTRO DIURNO ESTIVO (CRE) COMUNE DI VANZAGO Provincia di Milano APPALTO PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI PRE E POST SCUOLA E CENTRO DIURNO ESTIVO (CRE) D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE Art. 26

Dettagli

Codice Ambientale. Scopo e campo di applicazione. Definizioni

Codice Ambientale. Scopo e campo di applicazione. Definizioni Codice Ambientale Scopo e campo di applicazione Il presente documento, regola le norme che il personale della Società Nava deve rispettare nell esecuzione dei servizi di pulizia in merito alle modalità

Dettagli

CARTA INTESTATA PREMESSA

CARTA INTESTATA PREMESSA REGOLAMENTO PER L UTILIZZO DEGLI IMPIANTI DI VIDEO SORVEGLIANZA AI FINI DI SICUREZZA, TUTELA DEL PATRIMONIO, CONTROLLO E MONITORAGGIO DEGLI ACCESSI, AI FINI DEL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI AI SENSI

Dettagli

Documento di Valutazione dei Rischi preventivo redatto ai sensi dell'art. 26 comma 3, del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81.-

Documento di Valutazione dei Rischi preventivo redatto ai sensi dell'art. 26 comma 3, del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81.- Documento di Valutazione dei Rischi preventivo redatto ai sensi dell'art. 26 comma 3, del d.lgs. 9 aprile 2008, n. 81.- Modificato ed integrato dal D.Lgs. 106/09 DATI RELATIVI ALLA DITTA DEL DATORE DI

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI INTEGRATI DI PORTINERIA, PULIZIA E TAGLIO ERBA PRESSO LA STAZIONE RADIOASTRONOMICA DI NOTO DELL INAF - ISTITUTO DI RADIOASTRONOMIA Codice CIG: 45294604A2

Dettagli

Schema funzionale del sistema di valutazione del rischio nei depositi frigoriferi

Schema funzionale del sistema di valutazione del rischio nei depositi frigoriferi Schema funzionale del sistema di valutazione del rischio nei depositi frigoriferi Identificazione pericoli Figure professionali Ambienti Valutazione di esposizione dei rischi Altri rischi antiparassitari

Dettagli

REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA 1 REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA ART. 1 OGGETTO E FINALITA DEL SERVIZIO Il servizio di refezione scolastica è realizzato dal Comune nell ambito delle proprie competenze. Il servizio

Dettagli

IO MANGIO A SCUOLA: IGIENE E SICUREZZA DEL CIBO

IO MANGIO A SCUOLA: IGIENE E SICUREZZA DEL CIBO IO MANGIO A SCUOLA: IGIENE E SICUREZZA DEL CIBO L approccio del Laboratorio Chimico nella ristorazione scolastica Paolo Vittone Il Laboratorio Chimico Camera di Commercio Torino Il Laboratorio Chimico

Dettagli

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA IC8 (Approvato dal Consiglio d Istituto nella seduta del 30/06/2015)

REGOLAMENTO DELLA COMMISSIONE MENSA IC8 (Approvato dal Consiglio d Istituto nella seduta del 30/06/2015) ISTITUTO COMPRENSIVO N. 8 VIA CA' SELVATICA,11-40123 BOLOGNA Tel 051333384 Fax 0516143898 Sito Web: http://www,ottovolante.org e-mail: comprensivo8@gmail.com boic85100g@istruzione.it REGOLAMENTO DELLA

Dettagli

ALLEGATO 1 - Dichiarazione del datore di lavoro dell'impresa appaltatrice

ALLEGATO 1 - Dichiarazione del datore di lavoro dell'impresa appaltatrice ALLEGATO 1 - Dichiarazione del datore di lavoro dell'impresa appaltatrice DICHIARAZIONE DEL DATORE DI LAVORO DELL IMPRESA APPALTATRICE IN MERITO AL POSSESSO DEI REQUISITI TECNICO PROFESSIONALI OBBLIGATORI

Dettagli

Documento Unico di Valutazione del Rischio Interferenze (Art. 26 comma 3. 5 DLgs 9 Aprile 2008, n. 81)

Documento Unico di Valutazione del Rischio Interferenze (Art. 26 comma 3. 5 DLgs 9 Aprile 2008, n. 81) A 8) CITTÁ DI VENARIA REALE Provincia di Torino SERVIZIO DI SGOMBERO NEVE DALLE STRADE E AREE PUBBLICHE E SPANDIMENTO SALE, SABBIA E/O SOLUZIONE SATURA DI CLORURO DI SODIO SULLE STRADE COMUNALI PER LE

Dettagli

AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI COMUNALI

AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI COMUNALI COMUNE DI CAROSINO AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DEI SERVIZI CIMITERIALI COMUNALI D.U.V.R.I. DOCUMENTO UNICO DI INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI E MISURE ADOTTATE PER ELIMINARE LE INTERFERENZE (art. 26, comma 3,

Dettagli

DECRETO LEGISLATIVO 81/2008 NOZIONI DI BASE

DECRETO LEGISLATIVO 81/2008 NOZIONI DI BASE DECRETO LEGISLATIVO 81/2008 NOZIONI DI BASE D.Lgs.81 - Introduzione D.Lgs.81 - Introduzione TITOLO I: PRINCIPI COMUNI CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1: Finalità; Art. 2: Definizioni; Art. 3: Campo di

Dettagli

APPALTI: da un sistema complesso / a un sistema esperto? ( funziona se c è una integrazione di piani )

APPALTI: da un sistema complesso / a un sistema esperto? ( funziona se c è una integrazione di piani ) APPALTI: da un sistema complesso / a un sistema esperto? ( funziona se c è una integrazione di piani ) Piani di chi? delle aziende o unità produttive operanti dei lavoratori che dirigono e coordinano dei

Dettagli