COMUNE DI GALLARATE PROVINCIA DI VARESE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "COMUNE DI GALLARATE PROVINCIA DI VARESE"

Transcript

1 COMUNE DI GALLARATE PROVINCIA DI VARESE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 89 DEL 28/11/2013 OGGETTO: TARIFFE TARES ANNO INTEGRAZIONE. L anno duemilatredici, addì ventotto del mese di novembre alle ore 20.45, nella Sala Consiliare di Largo Camussi n. 5, si è riunito il Consiglio Comunale previa convocazione scritta e debitamente notificata come previsto dalle vigenti disposizioni legislative, statutarie e regolamentari. La seduta è ordinaria. Assiste alla seduta il Segretario Generale Dott.ssa Morri Maristella Presenti Assenti Presenti Assenti Sindaco : 12 INGOGLIA Luca X 1 GUENZANI Edoardo X 13 LAMBERTI Aldo X Presidente del LAURICELLA Carmelo 14 Consiglio: Antonio X 2 CASILLO Marco Emmanuele Michele X 15 MAGARO' Quintino X Consiglieri: 16 MARCHESI Alberto X 3 BONICALZI Paolo X MARROCCO Jacopo 17 Maria X 4 BOSSI Massimo X 18 MAZZA Alessio X 5 CANZIANI Corrado X 19 PRADERIO Piergiorgio X 6 CATTANEO Franca X 20 QUADRELLI Giovanna X 7 CIAMPOLI Matteo X 21 SIMEONI Aldo X 8 DALL'IGNA Germano X 22 SORBARA Antonino X 9 D'AMBROSIO X 23 TERRENI Dario X 10 Vincenzo DE BERNARDI MARTIGNONI Giuseppe X 24 TRECATE Antonio Remy 11 GIROTTI Patrizio X 25 VENTIMIGLIA Ivano X Totale presenti 22 X Sono altresì presenti il Vice Sindaco PIGNATARO Giovanni Giuseppe Cirillo e gli Assessori Comunali: BARBAN Danilo, COLOMBO Cinzia, LOVAZZANO Alberto, NICOSIA Sebastiano, PROTASONI Angelo Bruno, SILVESTRINI Margherita. Il Presidente del Consiglio Comunale CASILLO Marco Emmanuele Michele riconosciuta valida l adunanza, dichiara aperta la seduta e procede alla designazione degli scrutatori: i Consiglieri LAMBERTI Aldo, MAZZA Alessio, TRECATE Antonio Remy Supplente TERRENI Dario. 1

2 Il Consigliere Magarò presenta un emendamento (allegato sub 1). Si registrano i seguenti interventi così come riportati nella registrazione in calce: -Assessore Lovazzano... -Segretario Generale... -Consigliere Magarò... Il Consigliere Magarò presenta un secondo emendamento (allegato sub 2). Si registrano i seguenti interventi così come riportati nella registrazione in calce: -Consigliere Mazza... N.B.: si dà atto che escono dall aula i Consiglieri Bonicalzi, Canziani, Ciampoli, Trecate, Dall Igna, Simeoni, Magarò. A questo punto il Presidente del Consiglio procede alla verifica del numero legale. Il Segretario Generale effettua l appello e accerta che i presenti sono 15. N.B.: si dà atto che rientrano in aula i Consiglieri Bonicalzi, Canziani, Ciampoli, Trecate, Dall Igna, De Bernardi Martignoni, Simeoni, Magarò. I presenti sono 23. Si passa alla trattazione dell EMENDAMENTO N. 1 Consigliere Magarò illustra l emendamento n. 1, allegato parte integrante. Si registrano i seguenti interventi: -Consigliere Bonicalzi... -Consigliere Dall Igna... -Consigliere Terreni... -Presidente del Consiglio... Esperita la seguente palese per alzata di mano, il cui esito viene proclamato dal Presidente con l assistenza degli scrutatori designati: Presenti n. 23 Astenuti n. = Votanti n. 23 Voti favorevoli n. 8 (Bonicalzi, Canziani, Ciampoli, Trecate, Dall Igna, De Bernardi Martignoni, Simeoni, Magarò) Voti contrari n. 15 L emendamento n. 1, allegato parte integrante, viene respinto. Si passa alla trattazione dell EMENDAMENTO N. 2 Si registrano i seguenti interventi: -Segretario Generale, ritiene irricevibile l emendamento di cui trattasi -Consigliere Magarò... -Assessore Lovazzano... L emendamento n. 2, allegato parte integrante, viene dichiarato irricevibile. Si passa, quindi, alla discussione del punto di cui all oggetto. Si registrano i seguenti interventi: -Consigliere Magarò... -Consigliere Praderio... 2

3 -Consigliere Dall Igna... -Consigliere Trecate... -Assessore Lovazzano... -Consigliere Magarò... -Consigliere Bonicalzi... -Consigliere Ventimiglia... -Consigliere Lamberti... -Consigliere Mazza... -Consigliere De Bernardi Martignoni... IL CONSIGLIO COMUNALE Richiamata la propria deliberazione n. 47 del 18/7/2013, ad oggetto: Tributo rifiuti e servizi (Tares). Piano finanziario e tariffe anno Approvazione. ; Visto l art. 5 del D.L. n. 102/2013, come modificato con la legge di conversione del 28/10/2013, n. 124, che consente ai Comuni di modificare i criteri di commisurazione delle tariffe per lo smaltimento dei rifiuti, sia pure sempre nel contesto della normativa di riferimento della Tares, utilizzando tutte le forme di flessibilità ivi previste; Ritenuto pertanto di integrare le tariffe Tares per l anno 2013, già approvate con al deliberazione citata, al fine di introdurre correttivi per le utenze aventi incrementi superiori al 100% rispetto alla Tarsu, garantendo comunque la copertura integrale del costo del servizio; Visto inoltre l art. 10, comma 2, del D.L. 8/4/2013, n. 35, convertito con modificazioni dalla L. 6 giugno 2013, n. 64, il quale stabilisce che per l anno 2013, in deroga alle disposizioni dettate dall art. 14 del D.L. 201/2011: la scadenza e il numero delle rate di versamento del tributo sono stabilite dal comune con propria deliberazione adottata, anche nelle more della regolamentazione comunale del nuovo tributo, e pubblicata, anche sul sito web istituzionale, almeno trenta giorni prima della data di versamento ; Richiamata in tal senso la propria deliberazione n. 18 del 27/5/2013, ad oggetto: Tares. Scadenze ed importi degli acconti Approvazione., con la quale è stata stabilita la data del 10 dicembre 2013 quale scadenza per la rata di conguaglio della tassa rifiuti relativa all anno 2013 sulla base delle tariffe Tares approvate con la deliberazione già citata, nonché per il versamento della maggiorazione di cui all art. 14, comma 13, del D.L. n. 201/2011, destinata all Erario, nella misura di 0,30 al mq.; Ritenuto di agevolare i contribuenti nell espletamento di tale incombenza prevedendo un periodo temporale più ampio; Vista la nota IFEL in data 30/92013 concernete le modalità di rateizzazione del tributo e rilevato che non esiste alcun obbligo normativo volto a garantire il versamento della maggiorazione all Erario statale entro il 31/12/2013, anzi lo stesso MEF, con circolare n. 1/DF/2013, ha sottolineato che gli enti locali hanno la facoltà di variare le scadenze di versamento della TARES, ivi compresa, quindi, quella riferita alla maggiorazione in parola. ; Visto il D.Lgs. 18/08/2000, n. 267; Acquisito il parere della Commissione Bilancio e Programmazione; Visto l art.42 D.Lgs. n. 267/2000 concernente la competenza; 3

4 Dato atto che - ai sensi dell art.49, comma 1, D. Lgs 267/2000 sono stati formalmente acquisiti i pareri favorevoli del Dirigente Settore Risorse in ordine alla regolarità tecnica e contabile; Sentiti gli interventi dei Consiglieri Comunali e dei componenti della Giunta Comunale riportati nella registrazione agli atti; Esperita la seguente votazione palese per alzata di mano; il cui esito viene proclamato dal Presidente con l assistenza degli scrutatori designati : Presenti n. 23 Astenuti n. = Votanti n. 23 Voti favorevoli n. 15 Voti contrari n. 8 (Bonicalzi, Canziani, Ciampoli, Trecate, Dall Igna, De Bernardi Martignoni, Simeoni, Magarò) D E L I B E R A 1. di approvare l integrazione delle tariffe Tares per l anno 2013, già approvate con deliberazione n. 47 del 18/7/2013, come definite ai successivi punti 3. e 5., al fine di introdurre correttivi per le utenze aventi incrementi superiori al 100% rispetto alla Tarsu, garantendo comunque la copertura integrale del costo del servizio, come da tabella allegata sub A), p.i. alla presente deliberazione; 2. di dare atto la tabella dei relativi coefficienti Ka e Kb, allegata sub B), p.i. alla presente deliberazione, corrisponde a quella già approvata con propria deliberazione n. 47 del 18/7/2013; 3. di approvare la tabella allegata sub C), p.i. alla presente deliberazione, relativa ai coefficienti Kc e Kd, come rideterminati alla luce delle nuove disposizioni di legge; 4. di dare atto che le tariffe relative alle Utenze Domestiche di cui alla tabella allegata sub D), p.i. alla presente deliberazione, corrispondono a quelle già approvate propria deliberazione n. 47 del 18/7/2013; 5. di approvare la tabella allegata sub E), p.i. alla presente deliberazione, relativa alle tariffe delle Utenze Non Domestiche, come rideterminate alla luce delle nuove disposizioni di legge; 6. di autorizzare il versamento del conguaglio Tares per l anno 2013, nonché della maggiorazione di cui all art. 14, comma 13, del D.L. n. 201/2011, unitamente alla rata di conguaglio, entro il 31 gennaio 2014; 7. di trasmettere la presente deliberazione al Ministero dell Economia e delle Finanze, dipartimento delle finanze, entro il termine di 30 giorni dalla sua esecutività, o comunque entro il termine di 30 giorni dalla scadenza del termine per l approvazione del bilancio di previsione, a norma dell art. 13, comma 15, del D.L. 201/2011 e dell art. 52 del D.Lgs. n. 446/97; Successivamente, 4

5 IL CONSIGLIO COMUNALE Ritenuta l urgenza di procedere in quanto prossima la scadenza del pagamento del tributo, Esperita l ulteriore votazione palese per alzata di mano, il cui esito viene proclamato dal Presidente con l assistenza degli scrutatori designati Presenti n. 23 Astenuti n. = Votanti n. 23 Voti favorevoli n. 15 Voti contrari n. 8 (Bonicalzi, Canziani, Ciampoli, Trecate, Dall Igna, De Bernardi Martignoni, Simeoni, Magarò) D E L I B E R A, altresì, di dichiarare il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134 comma 4 del Dlgs 267/000. N.B.: si dà atto che escono dall aula i Consiglieri Lamberti e De Bernardi. I presenti sono 21. 5

6 Punto numero 3 TARIFFE TARES ANNO INTEGRAZIONE Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Passiamo al punto numero tre tariffe TARES anno 2013 integrazione relaziona l Assessore Lovazzano prego Assessore. Assessore Lovazzano Alberto Grazie. Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Si prego, si dimmi Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Se se dobbiamo presentare un emendamento dobbiamo aspettare dopo l'intervento dell'assessore o prima Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Basta che leggi il regolamento te lo Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Non lo so guarda non me lo sono andato a leggere la verità. Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD.) Prima della discussione. Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Quindi vuol dire che prima deve parlare poi dopo perfetto Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). No durante l'esposizione prima che inizi la discussione. Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Quindi devo intervenire ora? Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Ma tu cosa vuoi presentare? Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Io devo fare un emendamento all integrazione.. Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Ma lo hai fatto per iscritto? l hai presentato per iscritto? L hai presentato? Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). No ce l ho qui lo voglio presentare. Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). E allora quando lo vuoi presentare? Presenta.. Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Allora lo presento adesso perfetto no ti chiedo scusa ma Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). No no eh non capivo cioè devo presentare un emendamento ma se non ce lo presenti non puoi presentarlo Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Allora lo firmiamo subito siccome chiedo scusa Presidente in commissione sono stati cortesi il Presidente mi ha detto per l appunto prima della discussione però sinceramente non sono andato a vedere prima dell intervento o meno. Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Va be tu presenta l emendamento poi. prego Assessore Lovazzano. Assessore Lovazzano Alberto. Grazie Presidente allora nel riferire attorno al provvedimento che andiamo ad adottare sulla TARES faccio memoria di quanto abbiamo deliberato il 18 luglio scorso su questo tema il 18 luglio scorso noi abbiamo modificato il criterio e la tassa che va a colpire l igiene urbana da TARSU appunto a TARES. La TARES è una tassa che si basa su due fondamentali presupposti il primo è quello della copertura totale del costo il secondo il secondo principio è quello chi inquina paga cioè chi ha congegnato questa tassa si è preoccupato per l appunto di individuare e suddividere le categorie e applicare le relative aliquote sulla base di questo principio chi inquina paga per fare ciò c erano di conseguenza tre passaggi faccio la cronistoria perché quella di sta sera è solo una piccola variazione di questo percorso, i tre passaggi erano la quantificazione del costo di questo servizio che si è determinato in il secondo passaggio era la suddivisione di questo costo tra le utenze domestiche e le utenze non domestiche e il terzo passaggio era nell'ambito di queste due macro categorie suddividere le domestiche a seconda dei metri quadri ma soprattutto a seconda dei residenti in una singola abitazione e per le utenze non domestiche si sono individuate 30 categorie disciplinate da alcune parametri detti K il KC e il KD noi abbiamo rigidamente applicato questa normativa addirittura estendendola anche adottando anche come criterio per la suddivisione tra domestiche e non domestiche non disponendo 6

7 come pressoché tutti i Comuni d Italia di statistiche precise che ci consentissero di individuare la suddivisione a fronte appunto di rilevazioni storiche di cui non disponiamo, quindi abbiamo adottato anche per questa suddivisione il criterio dei K particolarmente dei KC che sono quelli che disciplinano le utenze non domestiche, in questo contesto abbiamo fatto un'unica scelta definiamola così politica e la scelta politica è stata quella di applicare visto che i cosiddetti K ciò questi parametri era possibile applicarli in una misura minima fino a una misura massima quindi avevamo un range di applicazione a nostra insindacabile scelta noi anziché entrare categoria per categoria e definire questo è il massimo questo è il minimo questo è il medio questa è una misura comunque in quel range abbiamo fatto una scelta politica unica che era quella di controbilanciare quelle che erano i vantaggi o gli svantaggi che la nuova applicazione di questa TARES produceva rispetto alla TARSU in modo appunto speculare laddove l'applicazione della nuova TARES rispetto alla TARSU provocava degli aggravi per il contribuente abbiamo dotato il principio di applicare la tariffa minima laddove l'applicazione di questa nuova tassa rispetto ai contribuenti comportava una miglioramento cioè una diminuzione dell'imposta abbiamo applicato la tariffa massima questa è l unica scelta politica che abbiamo fatto ciò di compensazione tra i due criteri e li ci siamo fermati successivamente sono usciti altri elementi di normativa che hanno modificato il quadro appunto normativo e siamo arrivati ad oggi dove una circolare recente di Anutel dice che sostanzialmente questa tassa si può declinare in ben quattro modi penso sia un caso unico in Europa che una tassa possa declinarsi in quattro modi c è la TARES cosiddetta classica, la TARES corretta, la riesumazione della TARSU e io la TARES semplificata detta anche TARES camuffata allora in questo quadro di difficoltà di interpretazione normativa lo voglio definire così facendo il buono noi abbiamo ritenuto che ci fossero degli spazi per portare avanti qualche deroga rispetto a una applicazione rigida dei principi a cui facevo riferimento prima, e abbiamo introdotto un ulteriore elemento che non è previsto espressamente dalla legge, la legge prevede tutti quei paletti a cui ho fatto riferimento succintamente qualche attimo fa e che abbiamo dibattuto invece in modo più analitico nel mese di luglio, abbiamo introdotto un nuovo elemento e cioè abbiamo detto quali categorie il cui aumento fatto tutto questo meccanismo che dicevo prima e anche perequato in modo speculare con i minimi e i massimi comportasse un aumento superiore al raddoppio della tassa dovevano essere ricondotte al massimo al raddoppio stesso al massimo al 100% queste categorie erano due la categoria numero 4 che disciplina i distributori di carburanti e la 27 che disciplina le pizze da asporto, i fioristi e le pescherie e qualcosa di simile, bene queste due categorie che andavano oltre il raddoppio oltre quindi il 200% rispettivamente il 100% erano vado a memoria il 198% e il 153% sono state ricondotte al di sotto del 100% con questo comportando una perdita del gettito di circa quindi una cifra assolutamente marginale rispetto agli del costo, ovviamente poiché uno dei due principi basilari oltre a quello del chi inquina paga e quello della copertura totale abbiamo dovuto allocare questi a qualcun altro e abbiamo deciso di distribuirli a tappeto sulle altre categorie in modo omogeneo uniforme così comportando delle variazioni minime alle categorie stesse ora ovviamente il risultato di questa operazione lo dico perché i consiglieri comunali poi devono votare e devono farlo nella piena consapevolezza è una applicazione non più rigida dei principi normativi originari ma a fronte appunto di una possibilità che l'interpretazione delle nuove norme che vengono prodotti in modo che con un eufemismo definisco confuso pare dare fanno eccezione rispetto a questa criterio rigido e ci troviamo quindi ad applicare i K per queste due categorie che ho detto la 4 e la 27 il K inferiori al minimo di legge allora stabiliti e per una serie di altre categorie i K,lo dico marginalmente, leggermente superiori al massimo che prevede la legge stessa ; riteniamo di poterlo fare proprio perché ci è parso di capire che lo spirito della legge che consente addirittura di tornare alla TARSU cioè a un attributo che deroga ai due principi cardine cioè la copertura del 100% e a un criterio di chi inquina paga in modo assoluto se uno dice la categoria numero sette paga 10 non si sa perché cioè rispetto a questa possibilità la nostra deroga che si limita appunto in termini quantitativi a su 8 milione e rotti sia accettabile per cui la proposta di questa sera in buona sostanza.. le proposte sono 2, uno di andare in deroga a quei principi allora rigidamente applicati per venire incontro a due categorie particolarmente penalizzate dall'applicazione rigida dei principi stessi, secondo provvedimento visto che questa decisione comporta il rifacimento delle delle la ridefinizione delle aliquote e quindi il rifacimento degli avvisi 7

8 di pagamento si propone anche di spostare la scadenza che allora il Consiglio Comunale aveva stabilito nel 10 di dicembre per il pagamento del saldo spostarla al 31 gennaio precisando e termino chiedendo scusa al Presidente precisando per altro che pare io uso spesso questo termine pare se sembra perché sono costretto così da norme un po ballerine pare comunque l'interpretazione più autorevole ci induca a pensare che il pagamento dello 0,30 per metro quadro che va comunque allo stato che va comunque allo Stato abbia una scadenza correlata alla scadenza che il Comune determina per i suoi la parte sua del contributo del tributo quindi,è pur vero che il tributo dello Stato mi pare andasse versato entro il 16 o il 31 di dicembre ma è altrettanto vero che segue la scadenza nuova che noi andiamo questa sera a definire e che proponiamo essere il 31 di gennaio per cui il cittadino non si troverà costretto oltre al rompicapo della definizione della tariffa che non ci sarà per lui perché sono gli uffici che manderanno già un avviso di pagamento già completo dell importo non dovrà pagare far la coda due volte per pagare la stessa tassa pagherà tutto entro il 31 gennaio; mi scuso con il Consiglio Comunale ma più veloce di così non ci riuscivo ad andare su questo argomento. Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Grazie Assessore come è stato detto prima è stato presentato un emendamento da parte del Consigliere Magarò scusate. Assessore Lovazzano Alberto. Scusa scusa Si Ma allora qui siamo in deroga mi pare di averlo detto chiaramente in deroga rispetto a dei criteri rigidi che ho già citato, quando uno deroga dopo può derogare come gli pare a lui cioè deroga per deroga se posso risponderti adesso se posso risponderle come Consigliere si cioè uno intanto che deroga dice lo applico alla categoria numero 15 è possibile,se noi abbiamo adottato il criterio di spalmarlo per cercare di fare una deroga sulla singola categoria la più limitata possibile noi andiamo in deroga per lo 0.001% cioè una deroga minima se andassimo a derogare nel senso proprio proposto dal Consigliere Magarò su una sola categoria su quella categoria la deroga percentuale sarebbe molto elevata per cui sarebbe molto più probabile una impugnativa da parte di chi quella categoria rappresenta è molto meno rischioso spalmarla su tante categorie che verrebbero colpite in misura assolutamente questo ve lo garantisco ma lo avete visto dalle tabelle assolutamente marginale minimale. Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Grazie Assessore allora ma Consigliere Magarò ma tutto adesso cioè abbiamo fatto due commissioni adesso mi perdoni ma lei ha già presentato l'emendamento ma voglio dire ma in commissione queste domande non non le ha..non le sono.. si ho capito Alberto..non sono state chiarite non aveva il tempo di chiarirle in commissione? Si può farlo in tanto parliamo dell altro emendamento che lei ha già presentato su cui la dottoressa chiedo il parere alla Dott.ssa Morri per quanto concerne l'emendamento presentato dal Consigliere Magarò, prego. Segretario Comunale - Dott.ssa Morri. Si l'emendamento così com'è stato proposto non è procedibile in quanto viene proposto un coefficiente per i nuclei familiari con il primo componente da uno si propone non l ho sottomano ma 0,60 poi invece per i nuclei familiari che hanno più di quattro componenti mi sembra non si definisce quale coefficiente si intende proporre, li non.a è qua..riformulando i coefficienti dei nuclei familiari composti da oltre quattro componenti non si dice in che misura nell'emendamento. Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Si Consigliere Magarò Segretario Comunale - Dott.ssa Morri. Detto questo comunque siccome il la delibera con questa rideterminazione delle tariffe deve consentire la copertura dei costi al 100% la copertura integrale del costo del servizio occorrerebbe comprendere se con questa rideterminazione dei coefficienti viene garantita la copertura. Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). No ma che centra il parere tecnico Segretario Comunale - Dott.ssa Morri. Ma su tutti gli emendamenti di tipo di atti non politici ma tecnici e Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Cerino, il cerino lo freghi una volta sola quindi voglio dire non è questo il problema eh..cioè io ricordo bene questa roba qui quindi possiamo toglierla andiamo in discussione tanto la maggioranza ha già deciso io ho anche un altro emendamento se anche questo secondo voi non va bene guardate la politica sta anche in questo quindi vedete voi. 8

9 Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Ma Consigliere Magarò il suo atteggiamento è sempre un po' particolare la funzione del segretario generale è quella di garantire il corretto procedimento del Consiglio Comunale allora se è previsto al regolamento che il Presidente del consiglio ovvero il sottoscritto chieda il parere al segretario comunale sugli emendamenti che vengono presentati e il segretario comunale nella sua piena legittimità da il suo parere non capisco perchè deve essere contestato perché perché perché no perché non esiste la contestazione che lei sta facendo.. Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Ma non importa Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Di politica nei confronti del segretario comunale lo può fare nei confronti di un altro Consigliere ma sicuramente no dell organo tecnico. Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Ma guardi che il segretario comunale non è stato interpellato è stato in commissione che si è verificato questo adesso il segretario comunale per la prima volta ha quest'informazione da parte mia mi dice che è diversamente e io le sto dicendo come il cerino mi faccio fregare una volta sola penso che ci stia no.. Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Benissimo benissimo Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Non ho mica detto che mi ha detto una falsità o voglio mancare di rispetto al segretario generale dico semplicemente che in commissione mi è stato detto una cosa diversa Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). La terminologia mi faccio fregare. Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Ci mancherebbe Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Probabilmente non è proprio consona al suo ruolo di Consigliere e rispettosa nei confronti di chi dà un parere tecnico questa sera. Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). E ma io sto dicendo che probabilmente Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Se mi posso permettere di farglielo notare magari qualche volta anch io. Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Guardi per tagliare la testa al toro io sto dicendo che secondo me questo emendamento necessiterebbe di una valutazione perché ho fatto presente che applicare i massimi per se non è chiaro lo integro i massimi io dico l ottimo non il buono l ottimo responsabile dovrebbe fare i calcoli ritengo,io quello che vi sto chiedendo è che mi dispiace arrivare a questo perché io potrei dire che la copertura di bilancio secondo me c'è e giustamente il tecnico in questo caso il referente dovrebbe avere tutto una serie di situazioni che comprendo essere difficoltoso quindi ditemi voi siccome è una scelta politica perché l'assessore ha parlato molto bene ha detto è una scelta politica non entriamo in merito perché se la scelta politica è già di non arrivare a questo e.. lo portiamo sulla scelta politica perché nella stessa maniera l altro emendamento che avrei voluto presentare e che domando se posso presentare, tra le altre cose.. Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Può presentarlo può presentarlo Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). E qui la copertura di bilancio c'è. Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Può presentarlo eh..posso parlare solo io? Grazie consiglieri grazie allora lei può presentare l'emendamento sulla spiegazione che le ha dato la possibilità di discutere il primo emendamento concorda lo vuole tenere comunque agli atti o lo ritira? Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). No io non lo ritiro. Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Non lo ritira va benissimo Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). E una scelta politica perché giustamente l'assessore ha riferito che si parla di politica su una scelta io lo porto mi potrà dire che questo emendamento non ha la copertura di bilancio. 9

10 Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Signori consiglieri per favore..allora.. per favore consiglieri allora Assessore o si siede o si. e fino a prova contraria sono io a dirigere i lavori giusto? Benissimo grazie quando è pronto l altro emendamento se lo può presentare al più presto Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). E poi posso dare anche l altro? Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Si lo presenti.. Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Perfetto lo consegno. Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Iniziamo la discussione su questo punto all'ordine del giorno chi si iscrive a parlare? C è la discussione Consigliere Mazza che mi guarda allora deve fare la sua relazione se vuole intervenire. Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Rilevata allora leggo.. posso leggere? Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Ma veramente c è qui stiamo stravolgendo tutto o possiamo continuare secondo regolamento benissimo c'è la relazione del Presidente c'è la relazione del Presidente di commissione grazie prego Consigliere Mazza. Consigliere Mazza Alessio (SEL). Grazie Presidente in la commissione si è riunita in fase istruttoria il giorno 20 novembre in fase deliberante scusate mi correggo in fase istruttoria si il 20 novembre e deliberante invece il 25 l'ordine del giorno è quello che ovviamente viene riproposto questa sera in Consiglio Comunale e i commissari presenti si sono espressi in maniera favorevole all..per quanto riguarda i commissari di maggioranza invece contrari i commissari di opposizione eh..presidente chiedo a lei intervengo solo ora anche per i successivi punti dell'ordine del giorno perchè tanto rispettano pariteticamente lo stesso punto quindi mi fermerei qui e direi che tanto per il primo quanto per il secondo che per il terzo punto che verranno progressivamente è andata nello stesso modo. Grazie. Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). Beh noi continuiamo quindi allora prima della discussione sul punto se il proponente può la devi chiedere tu?...la stai chiedendo?...benissimo quindi possiamo fare l'appello signor segretario? Dottoressa? c'è la richiesta della verifica al numero legale se possiamo fare l'appello grazie può fare l'appello signor segretario. Grazie. Segretario Comunale - Dott.ssa Morri. Guenzani Edoardo, Casillo Marco, Bonicalzi Paolo, Bossi Massimo, Canziani Canziani Corrado, Cattaneo Franca, Ciampoli Matteo, Dall Igna Germano, D'Ambrosio Vincenzo, De Bernardi Martignoni Giuseppe, Girotti Patrizio, Ingoglia Luca, Lamberti Aldo, Lauricella Carmelo, Mangarò Quintino, Marchesi Alberto, Marrocco Jacopo, Mazza Alessio, Praderio Piergiorgio, Quadrelli Giovanna, Simeoni Aldo, Sorbara Antonino, Terreni Dario,Trecate Antonio, Ventimiglia Ivano, Presidente del Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele (PD). C'è il numero legale signor segretario? Perfetto c'è il numero legale possiamo procedere quindi con la seduta sono stati presentati due emendamenti di cui uno è stato dichiarato comunque improponibile ma visto che non viene ritirato lo facciamo anche discutere o che bello vedere rientrare i consiglieri prego Consigliere Magarò vuole esporre il suo primo emendamento in tanto che il suo secondo viene no allora l'emendamento è quello che lei ha presentato quindi cortesemente legge l'emendamento che presentato? Ah ok prego Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Rilevata la necessità di intervenire con lo strumento dell'emendamento ai fini di prevedere una più equilibrata parificazione appropriata determinazione del pagamento del tributo comunale sui rifiuti e sui servizi rispetto ad alcune utenze domestiche premesso che una situazione economico finanziaria sempre più critica per le famiglie composte da un solo componente spesso dotato di un reddito estremamente modesto questo ulteriore appesantimento rischia di compromettere la sopravvivenza premesso che con la TARES vi è la possibilità di applicare delle aliquote commisurate alla superficie ma parametrate dall'amministrazione comunale con ampia flessibilità nel rispetto del principio comunitario chi inquina paga premesso che al fine di poter rendere meno oneroso il peso di questo tributo l amministrazione comunale deve assolutamente intervenire a ridurre la parte dei costi variabili riguardanti i coefficiente attinenti alla produzione di rifiuti urbani propongono i sottoscritti Magarò Dall Igna, Martignoni, Simeoni al Consiglio Comunale il seguente emendamento agli schemi 10

11 allegati alla TARES per quanto concerne i coefficienti per l attribuzione della parte fissa e della parte variabile della tariffa delle utenze domestiche identificati con KA e KB, applicare una quota variabile KB per la quota variabile KB il coefficiente minimo dello 0,6 anziché 1 per i nuclei familiari formati da un solo componente riformulando i coefficienti dei nuclei familiari composti da oltre quattro componenti ciò anche in considerazione delle seguenti ulteriori riflessioni, spesso si tratta di persone anziane fruitrici solo della pensione, spesso si tratta di persone giovani o separate con reddito estremamente modesto rappresentano oltre ¼ delle utenze complessive 8600 su quindi solo lettura. Grazie Consigliere Magarò iniziamo la discussione sull'emendamento che ha te stelletto il Consigliere Magarò chi si iscrive a parlare il Consigliere Lamberti? E ha schiacciato il microfono allora qualcuno vuole intervenire sull emendamento presentato? Certo Consigliere Magarò prego. Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Grazie Presidente, la filosofia dell'emendamento è dovuta al fatto, che sicuramente a Gallarate abbiamo una realtà nuclei familiari che è rappresentata da più di un quarto, quasi un terzo dei cittadini, con un solo componente. E credo che sia assolutamente inopportuno laddove invece la filosofia è, chi inquina paga, visto che due sono i parametri che l'assessore ha individuato all'inizio di questa indicazione dell integrazione della TARES rimodulazione, che era la copertura del costo e dall'altra parte il concetto che ripeto, chi inquina paga. Il concetto di chi inquina paga è un concetto che chiaramente laddove le famiglie sono più numerose diventa assolutamente inopportuno, rispetto a chi invece è da solo, avere una disparità di trattamento al punto tale che, chi è da solo monoreddito probabilmente, o addirittura anzi sicuramente monoreddito se sono soli, ma se non lavorano volevo dire sono persone che eventualmente o non hanno alcun credito o sono pensionati o comunque persone non occupate o in cassa integrazione, visto il momento di forte crisi che stiamo vivendo. Diventa assurdo applicare il massimo a discapito di chi mi vuol far notare che invece famiglie che hanno nuclei familiari molto più ampi e che quindi hanno un risparmio dovuto al fatto che viene applicato il minimo. rispetto a queste sicuramente con un concetto dovrebbero inquinare in maniera maggiore, quindi in questo caso la mitigazione della TARES è assolutamente improba. Dimostra che questa amministrazione ha una sensibilità molto scarsa, rispetto ad una problematica sociale che è quella di avere, oggi come oggi, una forte crisi del lavoro, una forte crisi della famiglia, al punto tale che di questi 8600 famiglie, rammento che si può facilmente controllare che oltre 2400 sono persone singole divorziate o separate, e 2000 sono giovani che hanno una situazione personale molto difficoltosa e con grandi difficoltà. contrariamente a quelle che hanno un grande numero di persone e non voglio fare in questo caso il pendant alla Lega Lombarda, ma sicuramente con dei criteri che sicuramente non sono tipici di chi comunque, e purtroppo questo un dato oggettivo per noi che siamo residenti, che siamo italiani che hanno grandi nuclei familiari, quindi evidentemente dare un segnale di visto che c è questa opportunità di mitigazione credo che sarebbe stato importante. Grazie. Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Grazie Consigliere Magarò. Ci sono altri interventi? Se non ci sono altri interventi, chiedo la dichiarazione di voto su questo emendamento. Non ci sono neanche Consigliere Bonicalzi, prego. Consigliere Bonicalzi Paolo (Lega Nord Lega Lombarda Bossi). Direi che l emendamento del Consigliere Magarò è ampiamente condivisibile dal nostro gruppo perché, in effetti, i nostri pensionati, i nostri anche i figli, chi eredita una casa magari grande costruita con tanti sacrifici, da parte dei genitori adesso si trova a pagare in base ai metri quadri ed addirittura voi come amministrazione andate a stravolgere forse l'unica cosa a positiva che c'era questa legge statale romano centrico della TARES, e quindi il nostro voto sarà favorevole, grazie. Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Grazie Consigliere Bonicalzi, si è iscritto a parlare il Consigliere Dall Igna, prego. Consigliere Dall Igna Germano (PDL Berlusconi per Massimo Bossi). Il nostro voto riguarda l'emendamento sarà favorevole. Grazie. Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Grazie Consigliere Dall Igna, ci sono altre dichiarazioni di voto? prego Consigliere Terreni. Consigliere Terreni Dario (PD). Probabilmente i consiglieri di opposizione che han fatto questo tipo di proposte, hanno condiviso questo emendamento, non hanno davanti ancora un'altra volta i numeri. Varese abitazioni un occupante 100 mq, un esempio 120, Gallarate 122, Busto Arsizio 11

12 177. Busto Arsizio, non dimentichiamocelo cosa ha applicato? La TARSU. Altro elemento no. Se, se voi fate questi ragionamenti. Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Consiglieri lasciate parlare il Consigliere Terreni. Consigliere Terreni Dario (PD). A mio avviso veramente vuol dire che la politica noi la lasciamo fuori da tutto. Allora ragioniamo in una maniera unilaterale. per quanto riguarda le abitazioni cinque occupanti 282 Varese, 238 Gallarate, 177 Busto, perché evidentemente Busto Arsizio ha applicato la TARSU con un'unica, non più con la variabile, ma con unica tariffa. 6 occupanti 319 Varese, 264 Gallarate, Busto Arsizio con la TARSU. Allora io dico i criteri se sono questi perché io ho portato l'esempio di altri due comuni, ma non perché semplicemente gli altri due comuni sono governati da altri, ma perché. Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Consiglieri basta. Consigliere Trecate, per favore. Consigliere Terreni Dario (PD). no scusate un momento Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Consigliere Terreni lei continui a parlare tranquillamente. Devo fare sgomberare l aula? Mi dovete costringere a fare questa cosa? Mi scusi basta per favore silenzio, prego Consigliere Terreni. Consigliere Terreni Dario (PD). grazie Presidente. No se siamo in grado di ragionare sui numeri e sulle considerazioni serie, va bene. Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Consigliere Trecate per favore, può uscire 5 secondi dall aula? Può uscire 5 secondi dall aula Consigliere Trecate, per favore? Sì, grazie, per favore. Prende una boccata d aria e poi rientra grazie Consigliere, grazie Consigliere, grazie. Prego Consigliere Terreni. Benissimo dopo le dichiarazioni di voto se ce ne sono altre da parte dei gruppi consiliari? Non c è nessuno. Consigliere Bonicalzi può richiamare il Consigliere Trecate grazie? Se facesse meno attendiamo i Consiglieri Bonicalzi e Trecate perdonatemi. Grazie Consigliere Bonicalzi e Consigliere Trecate. Benissimo procediamo al voto sull emendamento proposto dal Consigliere Magarò: Consiglieri presenti: 23 mi confermate? 23 date la presenza, votate, votato tutti? Perché non esce? Allora consiglieri presenti, 23, consiglieri favorevoli, 9, Consigliere Lamberti, Consigliere Magarò, Consigliere Simeoni, Consigliere De Bernardi, Consigliere, quando l avrebbe detto Consigliere? Non l ho sentito Consigliere Lamberti! Consigliere Lamberti, se avessi sentito. Consigliere Bonicalzi la prego. Lei di solito è sempre silenzioso se non nelle comunicazioni, lo sia anche stasera! Grazie. Ripetiamo la votazione per favore un attimo di attenzione. Consigliere Ventimiglia se si siede siamo tutti più tranquilli, vero? È sì, quindi ripetiamo la votazione, per favore un po di attenzione, date la presenza, votate? Votato tutti? Allora Consigliere De Bernardi spero che sia anche il suo un errore, procediamo per alzata di mano, così facciamo prima, perché veramente mi sembra di essere all'asilo e questo mi dispiace molto per i pochi presenti, perché non diamo una bella immagine e ce l ho con tutti. Quanto ci vuole a premere un pulsante Consigliere De Bernardi? Allora Consiglieri presenti 23, Consiglieri favorevoli all emendamento alzate le mani. 8 Consiglieri contrari all emendamento, scrutatori? 15. Consiglieri astenuti? Nessuno. L emendamento non è viene approvato. L altro emendamento chiederei sempre il parere della Dottoressa Morri per quanto concerne l'ultimo presentato dal Consigliere Magarò, sì prego Dottoressa Morri. Sì, in effetti, Consigliere Magarò se non riescono a leggerlo, cosa vogliamo fare? Assessore Lovazzano Alberto. Se lo vedo io da qui! Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Il sottoscritto chiede di derogare sull integrazione TARES su utenze non domestiche con l applicazione della cifra di , creatosi e dovuto allo sconto applicato alle categorie commerciali più colpite, sulle metrature di bar e pubblici esercizi che hanno slot machine, nella metratura utilizzabile per le slot machine e per la categoria discoteche e night club in cui rientrano le sale giochi. Dottoressa Morri. Si scusi io non capisco. io non ho capito questa tabella qua come viene cambiata Voce fuori campo 4. Questa non si può cambiare nel senso che è di legge. Il problema è identificare in questi, quelli che hanno le slot machine, no è impossibile cioè discoteche e night club è una categoria unica per legge, non è slot machine etc. il fatto di dire che sulle metrature di bar e pubblici esercizi che hanno slot machine. 12

13 Dottoressa Morri. Sulle metrature comunque che coefficiente applica? Voce fuori campo 4. E non lo so cioè si può applicare la categoria bar e la categoria discoteche e night club ma non si può distinguere le metrature utilizzate per le slot machine. Dottoressa Morri. Il coefficiente non lo capisco, secondo me è ancora improcedibile ma tanto lo votate lo stesso Voce fuori campo 4. La votazione dobbiamo farla lo stesso. Dottoressa Morri. Io non riesco a comprendere, non riesco a comprendere l'emendamento, precisamente che cosa intende modificare della delibera sottoposta votazione, cioè nella tabella allegato C, che era posta qui in votazione che cosa si intende cambiare Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). si intende cambiare la tabella per la quale i , che l'assessore ha dichiarato essere nati dallo sconto attinente alle attività commerciali più colpite, per cui questa somma doveva essere spalmata su tutte le altre categorie anziché farla su tutte le altre categorie, applicarla esclusivamente dal momento che noi abbiamo avuto il patto dei sindaci e ci abbiamo firmato come slot-machine il controllo slot-machine, tra l altro in Regione Lombardia il momento cinque stelle di Stefano.. ha fatto questa operazione similare per altre motivazioni, applicata nelle aree che sono attinenti quindi solo le metrature attinenti, alle realtà pubblici esercizi e bar che hanno le slot-machine e alle sale giochi, discoteche, night club che hanno questo tipo di caratteristica. Quindi il pareggio matematico in questo caso c'è. Dottoressa Morri. No non riesco a comprendere l'allegato C in che modo dovrà essere approvato in modo diverso, cioè c'è un allegato con dei coefficienti, quali sono i coefficienti diversi che vengono proposti? Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Chiedo scusa io i coefficienti non li conosco, so solamente che però la cifra complessiva è e dal momento che il è stato scremato su tutte le altre e mi sembra in maniera tale, che ha detto l'assessore c'è questa è l'indicazione di poter derogare, riuscire ad applicarla alla stessa maniera in qualche maniera. Assessore Lovazzano Alberto. forse c è nel Congo, in Italia la categoria 1,2,3,4,5 30, quelle trenta lì che ha stabilite il ministero non c'è la categoria delle slot machine. è inaccoglibile per quello cioè non c è quella lì. Voce fuori campo 2. c è nel Burkina Faso.. Assessore Lovazzano Alberto. in Italia quella categoria lì non c è! Sono antipatiche, però non c è, non è applicabile in quel senso lì. Questo è il perché non è applicabile. Si potrebbe dire, butto lì è, lo applichiamo tutto alla categoria delle banche, in genere si dice anche al governo centrale quando non si sa come far quadrare i conti pagano le banche. Lì si potrebbe, non è l emendamento Magarò, tecnicamente la categoria che non so qual è delle banche, si dice andiamo a vedere i mq, lo possiamo fare al volo delle banche diviso i mq viene fuori l'unità da aggiungere, bisogna cambiare i 2K che non è semplice, si potrebbe fare in teoria invece una categoria nuova che non esiste non possiamo applicarla, ho detto giusto Dottor Colombo? Perfetto. Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Quindi fondamentalmente non c è l'emendamento, ma se non esiste però scusami, adesso veramente, ma allora, Consigliere Magarò. Allora io devo capire una cosa, due commissioni. Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Va bene, va bene, tanto lo dirò successivamente. Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Lei può fare quello che vuole, ci mancherebbe, prendersi tutti i minuti che vuole. Però Due commissioni, presentare questa cosa, posso permettermi di criticarla? Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Va bene, va bene. Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). ma non perché, non mi sembra consono al suo stile, al suo modo di fare, che ci fa arrivare le cose molto prima, scritte in maniera garbata. Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Proprio perché evidentemente è la prima volta ho ritenuto che ci fosse una novità per la quale meritava di fare un emendamento. Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Quindi dato che l emendamento non è possibile discuterlo perché come ha spiegato l Assessore e come ha spiegato la Dottoressa Morri non ci sono categorie a cui lei si riferiva, passiamo alla discussione sul punto 3 13

14 Tariffe TARES anno 2013, integrazione Chi si iscrive a parlare? Consigliere Lauricella il suo microfono immagino che sia prenotato per errore. Benissimo, chi si iscrive a parlare sull argomento? Così riprendiamo i lavori in maniera serena. Consigliere Magarò, prego. Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Intervengo subito così perlomeno, posso continuare quello che avevo anticipato prima, rispetto all emendamento sull'utenza domestica credo di avere già detto abbastanza e quindi continuare non mi sembra il caso, ma sulla parte non domestica delle riflessioni vanno fatte. Perché giustamente l'assessore ha fatto notare che si parla di politica e che la scelta è stata quella di andare a scremare la parte che era maggiore del doppio, per cercare di venire incontro, per riscremarla su tutte le altre categorie. Io credo che questa sia una filosofia che a livello matematico ha il suo valore contabile ma a livello poi di opportunità, crea comunque una discrasia perché ripeto probabilmente sì, come slot-machine rientrano all'interno dell'ultima categoria, e le banche lui stesso ha fatto notare sono quelle che oggettivamente hanno la maggior operatività, non tanto rispetto all inquinamento dei rifiuti, ma quando per una problematica di carattere proprio civile, all'interno delle aziende e situazioni che abbiamo visto essere particolarmente, in difficoltà per i cittadini e per le aziende, proprio per questo motivo mi sarei aspettato, perché c'è questa possibilità, che l'amministrazione dicesse i noi li scremiamo principalmente in maniera maggiore tra l'ultima categoria che è quella in cui ci sono le sale giochi e i night club e noi abbiamo sia l una che gli altri qui a Gallarate e dal momento che questa amministrazione si fa vanto, di combattere la ludopatia, però poi quando è il momento chissà come mai li troviamo sui pullman di AMSC nel mese di maggio che se non c era il movimento cinque stelle manco saremmo andati a vederle poi togliamo il patrocinio alla Contrada del brodo e poi comunque gli Assessori partecipano alla Contrada del Brodo e danno delle strumentazioni per poterla per portare avanti. Su quest'operazione c era un'opportunità di dare un segnale forte dando maggior e quindi cifra rispetto all'ultima categoria e quindi poter dare un colpo alla ludopatia, ebbene questo, questa amministrazione non lo fa. Adesso di la del momento contabile e chiedo scusa al dirigente, alla dottoressa e al Presidente, per non aver nel secondo emendamento dato precisione contabile, però la filosofia politica questa resta, e quindi questa amministrazione parla bene razzola male. Perché diamo e faccio pagare di più, a quelli che hanno di meno e diciamo che invece per quel che riguarda il gioco d'azzardo e che dovremmo combatterlo in maniera chiara, Gallarate questa cosa non la fa. Credo e poi mi riserverò in dichiarazione di voto che aspetto delle risposte in merito, perché sicuramente mi attendo che verrà fatto ancora elogio ma da questo punto di vista mi domando se poi la gente e l opinione pubblica, riesce a comprendere quello che sta facendo questa amministrazione che altro non è, che mettere semplicemente del fumo negli occhi senza andare al nocciolo del problema. Oggi abbiamo bisogno di fare scendere tutto ciò che tassazione. Oggi abbiamo necessità di far pagare a quei pochi, oggi è il caso di dirlo che hanno. pochi che hanno, chiedo scusa, sono quelli che purtroppo lo Stato romano ci obbliga a dovere andare a trovare, e quindi diciamo famiglie con più nuclei, con più persone come nucleo familiare, banche, slot-machine, bar che hanno le slot-machine, pubblici esercizi, questa è l'amministrazione seria che opera con serietà. Quello che state facendo è solo un semplice movimento e situazione contabile e mi dispiace Alberto Lovazzano, condivido che questa che tu dica è una scelta politica, ma è una scelta politica dell'ottimo amministratore che nessuno ti disconosce, ma non è una scelta politica di chi effettivamente sente e vuole avere a cuore il bene di questa città. Grazie. Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). grazie Consigliere Magarò. Non ho altri iscritti a parlare per la discussione. Consigliere Praderio, prego. Consigliere Praderio Piergiorgio (Città è Vita Guenzani Sindaco). intervengo solo brevemente, non entro in merito gli aspetti tecnici, già illustrati dall Assessore, l'intervento secondo me è pertinente solo sul tema oggetto di trattazione cioè sulla variazione delle utenze non domestiche. La proposta è un'espressione di sensibilità da parte dell'amministrazione che ha voluto intervenire entro gli spazi concessi dall'ultima modifica delle norme, per correggere con le tariffe che andavano a penalizzare fortemente alcune categorie, devo anche sottolineare come questa sensibilità abbia tenuto conto anche delle richieste fatte dalle due forze di opposizione in sede di approvazione del piano TARES nello scorso mese luglio. Cito brevissimamente il verbale del 18 luglio, l'intervento del Consigliere Bonicalzi, a nome della Lega Nord che diceva udite udite ortofrutta quindi fruttivendoli, pescherie, fioriste, fiori e piante, pizze al taglio +197% quindi 14

15 triplicate addirittura ecco questo mi fa gridare allo scandalo, è a pagina 33. a pagina 49 nel verbale il Consigliere Massimo Bossi speravamo in questo bilancio più attenzione verso l'applicazione della TARES nonostante gli appelli lanciati da ASSCOM l'associazione di categoria che rimarcano proprio il fatto di difficoltà in questo momento ma anche questa è stata lettera morta, ecco alla luce delle richieste fatte a suo tempo dalle due forze di opposizione devo dire che essendo state ascoltate le loro richieste ritengo di attendermi un voto da loro favorevole alla proposta odierna. Grazie Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Grazie Consigliere Praderio. Si è iscritto a parlare il Consigliere Dall Igna, prego Consigliere. Consigliere Dall Igna Germano (PDL Berlusconi per Massimo Bossi). Grazie Signor Presidente. Nell approvazione del bilancio di questa sera, e dagli interventi sia in commissione che letti sulla stampa, mai come questa volta le forze di opposizione si sono ritrovate d'accordo su alcuni aspetti. in particolare mi riferisco a due problematiche alle quali tengo molto, perché sollecitato da cittadini i quali hanno fatto sacrifici e risparmiato in tempi forse più difficile di ora, per costruire o comprare una casa decente, non di lusso, per sé e i propri figli, Il sogno di tutti gli italiani era una casa di proprietà. In questi momenti di crisi profonda per le giovani coppie questo è un sogno irrealizzabile se non intervengono le amministrazioni pubbliche con il social housing ad affitti calmierati e poi successivamente al riscatto ma questo è un altro argomento. Ora lo Stato ed i Comuni sia con la TARES e vedremo successivamente coll IMU vanno sempre a toccare questo bene primario e viene spontaneo a partire dall'atto notarile di acquisto ma quante volte dobbiamo ripagare questo bene? Premesso che con la TARES vi è la possibilità di applicare delle aliquote commisurate la superficie ma parametrate dall'amministrazione comunale, con ampia flessibilità, nel rispetto del principio comunitario chi inquina paga, non si capisce perché si vada in particolare a colpire persone anziane, fruitrici magari solo della pensione, persone giovani e o separate con un reddito estremamente modesto. Secondo noi questo contraddice i principi della legge che mira far pagare di più chi produce maggiori rifiuti. Le statistiche ce lo dicono che le famiglie numerose purtroppo sono ormai di altra natura ed in particolare straniere ed allora mi sembra doveroso riequilibrio maggiore. Ciò è possibile modificando i coefficienti KA e KB in talune situazioni, e come sopra detto per famiglie mono nucleo. Ci pensi Assessore Lovazzano, lei è bravo con i numeri e se vuole anche lei Signor Sindaco vi accorgereste che la cosa è fattibile. Anche con la TARES non domestica si poteva fare di più. Qualcosa è stato fatto ma alcune attività già ora in difficoltà per la contrazione economica e mi riferisco alle categorie 4,22,27 si troveranno a pagare quasi il doppio. Altri invece quali la 23,24,29 quasi il 50% mentre altre attività commerciali godranno e non dico a torto, sconti considerevoli quali la 15, la 18, la 30. per non parlare della 12 dove sono le banche di circa il 70%. Grazie. Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Grazie Consigliere Dall Igna. Si è iscritto a parlare il Consigliere Trecate, prego. Consigliere Trecate Antonio Remy (Lega Nord Lega Lombarda Bossi). Grazie Presidente. La politica di bilancio in senso lato di questa amministrazione si basa su due priorità ben definite: aumentare le imposte e le tasse locali per i cittadini autoctoni, favorendo gli extra padani. Riguardo alla TARES, le tariffe della TARES si basano su due principi base: copertura dei costi del 100% e chi inquina paga, cioè ci si basa su una presunzione di produzione di rifiuti offrendo comunque ai singoli comuni una certa flessibilità di azione. Riguardo alle utenze domestiche l'applicazione delle aliquote è commisurata ad altri due elementi: primariamente la superficie dell'immobile e secondo elemento il numero di persone costituenti il nucleo familiare. alla luce di tutto ciò questa amministrazione è intervenuta per favorire le famiglie numerose, soprattutto nuclei extra padani caratterizzati da clan familiari che vivono in angusti locali, non tenendo conto delle esigenze dei nuclei familiari singoli, costituiti maggiormente dai nostri genitori e i nostri nonni pensionati rimasti vedovi oppure anziani soli. I quali vivono in immobili con superfici più elevate Poiché costruiti grazie ai sacrifici di tutta una vita. Fate veramente siete vergognosi. Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Grazie Consigliere Trecate. Non ci sono altri interventi, quindi do la parola all Assessore Lovazzano per una breve replica. Prego Assessore. Assessore Lovazzano Alberto. Grazie Presidente. Una replica brevissima ma solo per rendere ai Consiglieri ben chiaro qual è l oggetto della delibera perché varie affermazioni credo abbiano 15

16 contribuito forse a non avere una chiarezza assoluta. La delibera di questa sera va a modificare ed impattare solo sulle utenze non domestiche, e come ho detto prima crea una deroga ancorché limitatissima ai minimi e ai massimi imposti dalla legge. Per cui il Consigliere deve sapere che andando ad approvare questo provvedimento va fuori del minimo e del massimo di quel che la legge aveva previsto qualche mese fa e che oggi con la nuova normativa appare consentire delle eccezioni, ma di eccezione si tratta. Non siamo nei parametri. dopo di che vari consiglieri sulla scia della proposta numero uno del Consigliere Magarò si sono soffermati anche sulle utenze domestiche, peraltro non oggetto di nessuna proposta questa sera. Tranquillizzo i consiglieri la disciplina delle utenze domestiche è invece assolutamente, perfettamente in linea con la legge, cioè rispetta il criterio della copertura al 100% e rispetta il criterio del chi più inquina più paga, tant'è che le utenze frequentate da più persone pagano di più a pari metri di quelle frequentate da meno persone e non è cambiato nulla rispetto al preciso ossequio di questa legge. Quindi noi rispettiamo in pieno sulle utenze domestiche questi principi. Più consiglieri sono intervenuti mettendo in dubbio questo fatto invece voglio tranquillizzare chi vota che non è così, lo rispettiamo. Certamente avremmo potuto accentuare il fenomeno di riconoscere un maggior costo a chi ha maggiore presenza, avremmo potuto benissimo con una scelta certa politica diversa dire chi ha un solo residente paga il minimo, chi ha sei residenti paga il massimo. Era legittimo ma è legittimo anche fare quello che abbiamo fatto, cioè il contrario pur nel rispetto dei due parametri. Cosa che lo ripeto, sulle non domestiche non è stato rispettato altrettanto al 100%. mi chiedo e chiudo, questa vicenda delle domestiche è stata ampiamente dibattuta nel mese di luglio tant è che non è oggetto di nessuna variazione, io non ricordo che questo problema fosse emerso in una maniera così forte e perché allora avremmo potuto considerarlo, valutarlo. Su questo tema nessuno ha detto pressoché nulla o la mia memoria è andata completamente in tilt o io non ricordo un atteggiamento di emendamenti, in commissione, in consiglio esaltando questo concetto che peraltro io dal punto di vista concettuale lo posso capire benissimo. Cioè uno dice c è una legge che dice chi più inquina più paga, io la esasperò al massimo e applico il minimo sui più bassi, ci sta tutta. Ricordo solo che a luglio quando parlammo di questo argomento questa richiesta quantomeno in un modo così pressante, correggetemi, io non la ricordo. Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Grazie Assessore Lovazzano. Passiamo alle dichiarazioni di voto, Consigliere Magarò. Prego. Consigliere Magarò Quintino (Mucci Orgoglio Gallaratese). Meno male che sono subito io perché correggo subito l'assessore. Più che presentare tre emendamenti due sulla non domestica dove chiedevo una variazione per chi applicava le slot-machine e le sale che però non è stata messa in integrazione attualmente quindi avete fatto orecchio da mercante. Più che dire, abbiamo fatto l'emendamento sulla parte variabile dicendo che i mono nuclei dovevano essere in qualche maniera messi in condizione di pagare di meno, e accidenti io ho preso pari passo Assessore, uguale ho solo aggiunto quello che gentilmente Trecate mi ha dato rispetto alla normativa di Italia Oggi, la frase di chi inquina paga. Uguale. L ho riportato e lei mi dice anche che noi non abbiamo fatto la nostra richiesta in merito e poi è chiaro chiedo scusa a chi dall'altra parte ai suoi fianchi mi dissentiva con la testa, ma mi si perdoni quando si dice che la legge dall opportunità di fare di alcuni cambiamenti rispetto a utenze domestiche, non domestiche nelle deroghe e presentate una parte cioè quella non domestica, io della minoranza o meglio dell opposizione chiedo scusa perché mi sento non minoranza ma maggioranza di questa amministrazione vi faccio notare che porto a compimento evidentemente anche quelle domestiche, perché ritengo che su questo, ma è legittimo e allora lo sappia l amministrazione che scuoter la testa serve a poco, ma serve che sia chiaro che questa amministrazione ha fatto una scelta politica e io le dico Assessore ho condiviso al 90% il suo intervento perché una scelta politica ma si sappia che non è la scelta dell'amministrazione nazionale di chi più inquina paga voi state facendo una scelta di comodo. E il 10% che dissento è che non è vero che non siete stati interpellati, che non vi abbiamo comunicato che su queste questioni non siamo d'accordo perché più che mandarvi degli emendamenti che dobbiamo fare? Mandarvi le lettere raccomandate? Mi scusi! Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Consigliere Terreni, per favore, basta. Consigliere Terreni. Voce Fuori Campo: Calma ragazzi, calma. Sennò finiamo alla Croce Verde 16

17 Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Ci sono altre dichiarazioni di voto per favore? Nessun altra dichiarazione di voto? Consigliere Bonicalzi, prego. Consigliere Bonicalzi Paolo (Lega Nord Lega Lombarda - Bossi). Grazie signor Presidente, se ho capito bene stasera si vota per il rinvio di un mese del pagamento della seconda rata della TARES, b per alcune riduzioni che il sempre bravo Assessore Lovazzano è riuscito a spuntare dai bilanci, riduzioni TARES su fioristi, bar, pizzeria da asporto che avevamo chiesto anche noi. Per amor di Dio tutte cose condivisibili come mi ha detto prima il Consigliere Praderio, le avevate chieste voi se riuscite a rimodulare eccetera però la cosa che veramente ci fa arrabbiare è che questo non è una critica verso questa amministrazione ma tutti questi continui tagli dei trasferimenti statali agli enti locali questa presa in giro di questi ultimi giorni, dove l IMU si paga non si paga, la prima casa, la copertura c'è forse no non lo so e il rinvio degli acconti eccetera sono una continua presa in giro ai cittadini poi le amministrazioni locali sono costrette a raddoppiare, triplicare la tassa sui rifiuti che la chiamano TARES, che la chiamano TARSU, tuc tic tac veramente non se ne può più io faccio il commercialista, grazie Matteo per l ultima ma il problema qui è che la gente è presa per il culo perché qui si continua a pagare Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Consigliere Bonicalzi, per favore Consigliere Bonicalzi Paolo (Lega Nord Lega Lombarda - Bossi). Mi scusi, mi scusi ha ragione deformazione professionale per il lavoro che faccio. Perché se lei non lo sa glielo dico la mia categoria, la nostra categoria perché siamo in tre qui, sta pensando a una serrata per la prima volta dei nostri studi perché non se ne può più di essere presi a sberle in questo modo dal governo romano, governo dell'inciucio romano in questo momento come dice un Consigliere Lamberti e ma chi ci va di mezzo oltre agli operatori del settore, sono le amministrazioni locali e i cittadini che continuano ad essere vessati, tartassati e massacrati dalla crisi e dalle continue tasse peggio che quando c'era Robin Hood, e chi era quello che vessava tutti. Qui siamo all assurdo, il nostro voto sarà assolutamente contrario, contro Roma e contro le imposizioni statali romane. Grazie Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Grazie Consigliere Bonicalzi, si è iscritto a parlare il Consigliere Ventimiglia prego. Consigliere Ventimiglia Ivano (PD). E veramente difficile, veramente difficile affrontare poi temi complessi con, voglio dire con la serietà che competerebbe a questo consesso. Stasera veramente cioè scusate però io invito, invito tutti ad alzare un po' livello la discussione mi spiace. Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Consigliere Trecate, basta! Questa sera è veramente insopportabile, Consigliere Trecate. Consigliere Ventimiglia Ivano (PD). Scusate, abbiamo no no lo dico con la massima umiltà. Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Consigliere Trecate, Consigliere Ventimiglia Ivano (PD). passi per le interpretazioni più o meno corrette più o meno errate ma a parte livello del linguaggio ma poi voglio dire abbiamo perso più di mezz'ora per una persona che non legge il regolamento, presenta emendamenti all ultimo, io dico solo, dico solo si può sostenere tutto e il contrario di tutto, possiamo argomentare, possiamo discutere, possiamo discutere accesamente però per il ruolo che ci compete alziamo veramente il livello. Io mi fermo qua. Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Grazie Consigliere Ventimiglia, si è iscritto a parlare il Consigliere Lamberti, prego. Consigliere Lamberti Aldo (Gruppo Misto). Noi possiamo gridare quanto vogliamo ma nulla. La storia è storia, dal 2008 c'è stato un partito che si chiamava Lega Nord che è stato al governo di questo paese e ha tagliato, dal 2008 che vengono tagliati i trasferimenti all'agente locale. Questa è storia poi il folclore sono passate ormai vent'anni, basta tra poco arriverete allo 0,4% per continuare a fare folclore. Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Consigliere Trecate, per favore, Consigliere Trecate siamo tutti stanchi, è stanco anche lei. Consigliere Lamberti Aldo (Gruppo Misto.) Dovresti dirlo ai Ministri della Lega che ci hanno tagliato i trasferimenti votando sempre a favore tutte le leggi del governo Berlusconi grazie. 17

18 Voce fuori campo: Chi ha votato contro quella legge? Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Grazie Consigliere Lamberti. Si è iscritto a parlare il Consigliere Mazza per la dichiarazione di voto. Prego. Consigliere Mazza Alessio (SEL). Grazie Presidente, innanzitutto mi viene da ringraziare, non da stupirmi ma perché non mi stupisco ma da ringraziare per la pazienza e l educazione soprattutto del Dottor Colombo, della Dottoressa Morri, del Presidente del Consiglio e dell Assessore Lovazzano che nell ultima ora credo sono stati decisamente tartassati da domande, da proposte, permettetemi anche un pochino incredibili, ma incredibili perché da Presidente della commissione allora mi viene da dire qual è il motivo per convocare due commissioni sullo stesso ordine del giorno, un istruttoria e l altra deliberante. Queste sono cose che andavano sviscerate nel primo momento della commissione, ovvero l istruttoria non certo stasera. Detto questo vorrei aggiungere anche che, preso poi dalla confusione da tutto quello che è stato poi il momento non ho ringraziato e salutato adeguatamente il dottor colombo che ci ha aiutato, e partecipato durante i lavori della commissione. Insomma io ovviamente mi esprimo in maniera favorevole visto questo provvedimento anche perché credo che l Assessore sia stato estremamente chiaro nel suo secondo suo intervento, non stiamo andando a ridefinire le aliquote sul domestico, ma esclusivamente sul non domestico e quindi pensare di andare a ridefinire per l appunto l aliquota spostando la scadenza 31/01 per esempio mi sembra già una cosa estremamente interessante. A proposito anche di quello che diceva il Consigliere Simeoni, durante le comunicazioni, noi oltre a pensare alla Sardegna, oltre a pensare ai più disperati per brutti motivi, pensiamo anche ai gallaratesi. Lui diceva non pensiamo abbastanza alla città ed ai gallaratesi, questo è il nostro modo di farlo. E il nostro modo politico di farlo, io personalmente rivendico tutte quelle che sono queste scelte e torno a dire pensare di ridefinire l'aliquota spostando la scadenza al 31/01 mi sembra sicuramente un primo passo verso quello che vuole essere una lunga strada e altresì da tenere in considerazione che si va incontro a due categorie colpite anche in maniera abbastanza gravosa, che sono state ricordate prima, la 4 e la 27, vado a memoria quindi oltre che essere estremamente favorevoli visto questo approccio e torno a sottolineare politico, perché prima sembrava esserci questa confusione noi questo stiamo facendo nei nostri limiti e con le nostre speranze però insomma questo stiamo facendo e. Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Consigliere Mazza se dà la dichiarazione di voto. Consigliere Mazza Alessio (SEL). Ribadisco la dichiarazione favorevole. Grazie Presidente. Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Si sono prenotati sia il Consigliere Dall Igna che il Consigliere De Bernardi, o avete due dichiarazioni di voto differenti. Consigliere De Bernardi per la dichiarazione di voto? Prego Consigliere De Bernardi. Consigliere De Bernardi Martignoni Giuseppe (PDL). Grazie Presidente, allora noi voteremo sicuramente contro perché queste sono meramente delle piccole alchimie di bilancio, sono veramente minimali, sono dei pannicelli caldi, sono dei palliativi, veramente che io direi si poteva fare veramente molto, molto, molto di più ma questa è l amministrazione che si è contraddistinto con l IMU più alta l'anno scorso in tutta la provincia, se non in tutt'italia, quindi voglio dire più che aumentare le tasse, tagliare i servizi, di aumentare le tariffe non avete fatto questa è la conclusione di un amministrazione che sa fare solo questi lavori. Contro ovviamente le persone che hanno più bisogno, grazie. Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Grazie Consigliere De Bernardi. Non ci sono altre dichiarazioni di voto quindi possiamo procedere al voto sul punto numero tre Tariffa TARES anno 2013, integrazione. Consiglieri presenti? Andiamo col voto manuale grazie. Voce fuori campo: Manuale? Presidente Consiglio Comunale Casillo Marco Emmanuele Michele (PD). Manuale sì sì sì per favore. Se non si sanno schiacciare i pulsanti non è colpa mia. Consiglieri presenti 23? Consiglieri favorevoli? Consigliere Simeoni, basta. 15. Consiglieri contrari? 8 Consiglieri astenuti? Nessuno. Delibera approvata. Diamo l immediata esecutività. Consiglieri presenti: 23 Consiglieri favorevoli? 15. Consiglieri contrari? 8. Consiglieri astenuti? Nessuno. 18

19 Letto, approvato e sottoscritto IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE F.to CASILLO Marco Emmanuele Michele IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott.ssa Morri Maristella CERTIFICATO DI INIZIATA PUBBLICAZIONE Il sottoscritto Segretario Generale certifica che la presente è stata pubblicata in data odierna per rimanere affissa all'albo Pretorio ai sensi del 1 comma dell'art. 124 D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. Gallarate, 5/12/2013 IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott.ssa Morri Maristella ESTREMI DI ESECUTIVITA La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data: 28/11/2013 X in quanto dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi del 4 comma dell'art. 134 D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. per decorrenza dei termini di cui al 1 comma dell'art. 134 D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. per decorrenza dei termini di cui al 3 comma dell'art. 134 D.Lgs. n. 267/2000 e s.m.i. Gallarate, 5/12/2013 IL SEGRETARIO GENERALE F.to Dott.ssa Morri Maristella E copia conforme all originale, in carta libera, per uso amministrativo. Gallarate,. IL SEGRETARIO GENERALE 19

20

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 9 DEL 28-06-2013

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 9 DEL 28-06-2013 COMUNE di MONTERCHI Provincia di Arezzo Tel. (0575) 70092 Fax. (0575) 70332 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 9 DEL 28-06-2013 C O P I A OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE RATE E DELLE SCADENZE

Dettagli

COMUNE DI CARTOCETO (Provincia di Pesaro e Urbino)

COMUNE DI CARTOCETO (Provincia di Pesaro e Urbino) COMUNE DI CARTOCETO (Provincia di Pesaro e Urbino) COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE NUM. 38 DEL 09-09-2014 Oggetto: APPROVAZIONE REGOLAMENTO IMPOSTA UNICA COMUNALE (IUC) / TRIBUTO SERVIZI

Dettagli

COPIA Delibera di Consiglio Comunale

COPIA Delibera di Consiglio Comunale COPIA Delibera di Consiglio Comunale N. 14 DEL 16/05/2014 OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DEL TRIBUTO PER I SERVIZI INDIVISIBILI (TASI). L anno duemilaquattordici questo giorno sedici

Dettagli

PROVINCIA DI ALESSANDRIA

PROVINCIA DI ALESSANDRIA Comune di Gabiano Copia Albo PROVINCIA DI ALESSANDRIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 9 OGGETTO: DETERMINAZIONI IN MATERIA DI TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI AI SENSI DELL'ART.

Dettagli

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo.

Siamo così arrivati all aritmetica modulare, ma anche a individuare alcuni aspetti di come funziona l aritmetica del calcolatore come vedremo. DALLE PESATE ALL ARITMETICA FINITA IN BASE 2 Si è trovato, partendo da un problema concreto, che con la base 2, utilizzando alcune potenze della base, operando con solo addizioni, posso ottenere tutti

Dettagli

DEL CONSIGLIO COMUNALE

DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA COMUNE DI MONTECATINI VAL DI CECINA PROVINCIA DI PISA DELIBERAZIONE N. 72 in data: 09.08.2013 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SERVIZI (TARES).

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O M U N E D I P R I Z Z I PROVINCIA DI PALERMO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Immediatamente esecutiva N. 71 del Registro TARI ANNO 2014 Disposizioni su rateizzazione e scadenze pagamento

Dettagli

COMUNE DI CANTALUPA Provincia di Torino

COMUNE DI CANTALUPA Provincia di Torino COMUNE DI CANTALUPA Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ------------------------------------------------------------------------------------------- N. 13 DATA 14/06/2013

Dettagli

COPIA Delibera di Consiglio Comunale

COPIA Delibera di Consiglio Comunale COPIA Delibera di Consiglio Comunale N. 13 DEL 16/05/2014 OGGETTO: APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER L APPLICAZIONE DELL IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (IMU - IUC). L anno duemilaquattordici questo giorno sedici

Dettagli

COMUNE DI SAN GIORGIO SCARAMPI PROVINCIA DI ASTI

COMUNE DI SAN GIORGIO SCARAMPI PROVINCIA DI ASTI COMUNE DI SAN GIORGIO SCARAMPI PROVINCIA DI ASTI VERBALE DI DELIBERAZIONE del 28 Aprile 2015 N 06 DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: TASSA SUI RIFIUTI (TARI) DETERMINAZIONE NUMERO E SCADENZA RATE DI VERSAMENTO

Dettagli

COMUNE DI POMARANCE PROVINCIA DI PISA

COMUNE DI POMARANCE PROVINCIA DI PISA COPIA COMUNE DI POMARANCE PROVINCIA DI PISA DELIBERAZIONE N. 56 In data: 29.09.2013 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: RIDETERMINAZIONE DELLE RATE E DELLE SCADENZE DI VERSAMENTO DEL

Dettagli

CITTÀ DI AVIGLIANO. (Provincia di Potenza) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 17 del 9 settembre 2014

CITTÀ DI AVIGLIANO. (Provincia di Potenza) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 17 del 9 settembre 2014 CITTÀ DI AVIGLIANO (Provincia di Potenza) DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 17 del 9 settembre 2014 OGGETTO: Tributo comunale per i servizi indivisibili (TASI). Approvazione aliquote anno 2014. Il

Dettagli

COMUNE DI GENZANO DI LUCANIA PROVINCIA DI POTENZA Copia Deliberazione del Commissario Straordinario (assunta con i poteri del Consiglio Comunale)

COMUNE DI GENZANO DI LUCANIA PROVINCIA DI POTENZA Copia Deliberazione del Commissario Straordinario (assunta con i poteri del Consiglio Comunale) COMUNE DI GENZANO DI LUCANIA PROVINCIA DI POTENZA Copia Deliberazione del Commissario Straordinario (assunta con i poteri del Consiglio Comunale) N. 31 del Reg. OGGETTO: TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E

Dettagli

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1

Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 Allegato A REGOLAMENTO PER LA CELEBRAZIONE DEI MATRIMONI IN FORMA CIVILE ART.1 La celebrazione del matrimonio, come regolato degli art.101 e 106 e seguenti del Codice Civile, è attività istituzionale garantita.

Dettagli

Presidente Ringrazio il consigliere Beretta. Ha chiesto la parola la consigliera Cercelletta, ne ha facoltà.

Presidente Ringrazio il consigliere Beretta. Ha chiesto la parola la consigliera Cercelletta, ne ha facoltà. CONSIGLIO COMUNALE DEL 16.12.2013 Interventi dei Sigg.ri Consiglieri Sistema Bibliotecario dell Area Metropolitana di Torino, Area Ovest (SBAM Ovest) Approvazione della bozza di convenzione e della bozza

Dettagli

COMUNE DI FRESONARA (AL)

COMUNE DI FRESONARA (AL) COMUNE DI FRESONARA (AL) Delibera n.18 del 29/08/2014 OGGETTO: Approvazione regolamento TARI ( componente IUC per servizi). L anno duemilaquattordici addì ventinove del mese di agosto alle ore 21,00 nella

Dettagli

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA

INTRODUZIONE I CICLI DI BORSA www.previsioniborsa.net 1 lezione METODO CICLICO INTRODUZIONE Questo metodo e praticamente un riassunto in breve di anni di esperienza e di studi sull Analisi Tecnica di borsa con specializzazione in particolare

Dettagli

CIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015

CIRCOLARE N. 17/E. Roma, 24 aprile 2015 CIRCOLARE N. 17/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 aprile 2015 OGGETTO: Questioni interpretative in materia di IRPEF prospettate dal Coordinamento Nazionale dei Centri di Assistenza Fiscale e da altri

Dettagli

COMUNE DI MEZZAGO Provincia di Monza e della Brianza ----------------------

COMUNE DI MEZZAGO Provincia di Monza e della Brianza ---------------------- COMUNE DI MEZZAGO ---------------------- COPIA Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale NR. 47 DEL 22-05-2013 OGGETTO: APPROVAZIONE CONVENZIONE CON POSTE ITALIANE SPA PER SERVIZIO DI STAMPA, SPEDIZIONE

Dettagli

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI MONTOPOLI IN VAL D'ARNO Via Francesco Guicciardini n 61-56020 - Montopoli in Val d'arno (PI) - ( 0571/44.98.11) - COPIA - DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 80 del 04/06/2013 OGGETTO: TARIFFE

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza Ordinaria di 1^ convocazione-seduta Pubblica

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza Ordinaria di 1^ convocazione-seduta Pubblica ORIGINALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza Ordinaria di 1^ convocazione-seduta Pubblica DELIBERA 31 DEL 29/09/2014 RICOGNIZIONE STATO DI ATTUAZIONE DEI PROGRAMMI E VERIFICA DEGLI EQUILIBRI

Dettagli

PRESIDENTE: Punto 15 all ordine del giorno, contributo Regione Marche in conto capitale per

PRESIDENTE: Punto 15 all ordine del giorno, contributo Regione Marche in conto capitale per PRESIDENTE: Punto 15 all ordine del giorno, contributo Regione Marche in conto capitale per finanziamento lavori realizzazione sezione asilo nido rione Borgo, chi illustra? Romani, assessore Romani per

Dettagli

TRAPIANTI DI PERSONA

TRAPIANTI DI PERSONA TRAPIANTI DI PERSONA Illustrazione di Matteo Pericoli 2003 Lui. [Si ferma davanti a un portone.] Che mal di testa. [Concitato, legge la targa.] Clinica Zoom. Trapianti Ogni Organo. Ogni organo? È quello

Dettagli

COMUNE DI BRUSASCO (Provincia di Torino)

COMUNE DI BRUSASCO (Provincia di Torino) COPIA COMUNE DI BRUSASCO (Provincia di Torino) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 15 OGGETTO: DETERMINAZIONE DELLE SCADENZE DI VERSAMENTO DEL TRIBUTO SUI RIFIUTI E SUI SERVIZI TARES- PER

Dettagli

COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA. Ufficio Segreteria VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA. Ufficio Segreteria VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COMUNE DI IDRO PROVINCIA DI BRESCIA Ufficio Segreteria Codice Ente 10332 ANNO 2015 DELIBERAZIONE N.10 del 03/04/2015 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza di prima convocazione Seduta

Dettagli

COMUNE DI ZIANO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA

COMUNE DI ZIANO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA ORIGINALE COMUNE DI ZIANO PIACENTINO PROVINCIA DI PIACENZA DELIBERAZIONE N. 18 in data: 19.06.2014 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: INDIVIDUAZIONE SEDI DISTACCATE UFFICIO DI STATO

Dettagli

Maschere a Venezia VERO O FALSO

Maschere a Venezia VERO O FALSO 45 VERO O FALSO CAP I 1) Altiero Ranelli è il direttore de Il Gazzettino di Venezia 2) Altiero Ranelli ha trovato delle lettere su MONDO-NET 3) Colombina è la sorella di Pantalone 4) La sera di carnevale,

Dettagli

COMUNE DI SETTIME. Provincia di Asti VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Adunanza ordinaria di prima convocazione-seduta pubblica

COMUNE DI SETTIME. Provincia di Asti VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. Adunanza ordinaria di prima convocazione-seduta pubblica Delib. C.C. N. 16 COMUNE DI SETTIME Provincia di Asti VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Adunanza ordinaria di prima convocazione-seduta pubblica OGGETTO: Determinazione aliquote TASI (Tributo

Dettagli

Provincia di Cagliari

Provincia di Cagliari Copia COMUNE DI MURAVERA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONGLIO COMUNALE Adunanza: Straordinaria Urgente Seduta: Pubblica Convocazione: Prima N. 23 Del: 30/07/2015 Oggetto: APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO

Dettagli

COMUNE DI SERRALUNGA DI CREA ( Provincia di Alessandria)

COMUNE DI SERRALUNGA DI CREA ( Provincia di Alessandria) COMUNE DI SERRALUNGA DI CREA ( Provincia di Alessandria) DELIBERA n. 11 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE IMU ANNO 2015 L'anno DUEMILAQUINDICI, addì VENTIDUE

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI ARCUGNANO Provincia di Vicenza COPIA N. DG / 294 / 2014 di registro VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE In data 4 Dicembre - 2014 OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF-DETERMINAZIONE

Dettagli

7 punto all ordine del giorno: Cessione volontaria strada privata Giovanni. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Consigliere De Lucia.

7 punto all ordine del giorno: Cessione volontaria strada privata Giovanni. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Consigliere De Lucia. 7 punto all ordine del giorno: Cessione volontaria strada privata Giovanni Giolitti. Atto di indirizzo. PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE - Consigliere De Lucia. CONSIGLIERE DE LUCIA C. - Nulla, è giunto

Dettagli

Comune di Campiglia Marittima

Comune di Campiglia Marittima Comune di Campiglia Marittima Segreteria Generale DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Atto n 25 del 22/04/2015 OGGETTO: DELIBERA CC. 54/2014 APPROVAZIONE REGOLAMENTO PER L'APPLICAZIONE DELLA TASSA SUI

Dettagli

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012)

LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI PIETRO PERZIANI. (Marzo 2012) LE CIRCOLARI DELL INPS/INPDAP SULLE PENSIONI DI PIETRO PERZIANI (Marzo 2012) Dopo le Circolari della F.P. e del MIUR, sono uscite quelle dell Inps/Inpdap, la n. 35 e la n. 37 del 2012; la prima è diretta

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Copia Conforme COMUNE DI SAN FERDINANDO DI PUGLIA PROVINCIA DI BARLETTA ANDRIA - TRANI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONGLIO COMUNALE N. Registrazione 30 Seduta del 24/05/2013 N.Protocollo: 10706 Data pubblicaz:

Dettagli

Provincia di Torino. Città di Orbassano VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Provincia di Torino. Città di Orbassano VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE COPIA Provincia di Torino Città di Orbassano VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 36 OGGETTO: IUC IMPOSTA UNICA COMUNALE DELIBERAZIONE INERENTE LE ALIQUOTE E LE DETRAZIONI RELATIVE ALL IMPOSTA

Dettagli

OGGETTO: RINEGOZIAZIONE MUTUI CONTRATTI CON LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI

OGGETTO: RINEGOZIAZIONE MUTUI CONTRATTI CON LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI ORIGINALE COMUNE DI PARELLA Città Metropolitana di Torino VERBALE DI ZIONE DEL CONGLIO COMUNALE N. 41 Del 18/11/2015 ======================================================================= OGGETTO: RINEGOZIAZIONE

Dettagli

COMUNE DI PIETRACATELLA Provincia di Campobasso

COMUNE DI PIETRACATELLA Provincia di Campobasso COMUNE DI Provincia di Campobasso COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO PREFETTIZIO Numero 12 del 11-08-2014 OGGETTO: Approvazione del regolamento comunale per la disciplina dell'imposta unica

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 44 Seduta del 28 settembre 2006 IL CONSIGLIO COMUNALE VISTI i verbali delle sedute del 12.06.06 (deliberazioni n. 23, 24, 25, 26, 27), del 4.07.2006 (deliberazioni

Dettagli

COMUNE DI VICOVARO Provincia di Roma

COMUNE DI VICOVARO Provincia di Roma COPIA COMUNE DI VICOVARO Provincia di Roma VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE N. 23 del 10-03-2015 OGGETTO: D. Lgs. 15 novembre 1993, n. 507. Determinazione delle tariffe per l'applicazione

Dettagli

Ufficio Studi CODAU. Approfondimento. L'IMU e gli Enti non Commerciali - Università. Riferimenti

Ufficio Studi CODAU. Approfondimento. L'IMU e gli Enti non Commerciali - Università. Riferimenti Ufficio Studi CODAU "Documento redatto con il CONTRIBUTO DEI COMPONENTI dell'ufficio Studi e VALIDATO dal Comitato Scientifico del Codau Approfondimento L'IMU e gli Enti non Commerciali - Università Riferimenti

Dettagli

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario

Mentore. Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Mentore Rende ordinario quello che per gli altri è straordinario Vision Creare un futuro migliore per le Nuove Generazioni Come? Mission Rendere quante più persone possibili Libere Finanziariamente Con

Dettagli

COMUNE DI SAN PIETRO A MAIDA (Provincia di Catanzaro)

COMUNE DI SAN PIETRO A MAIDA (Provincia di Catanzaro) (Provincia di Catanzaro) Delibera n 36 Del 12.11.2010 Copia Deliberazione del Consiglio Comunale Adunanza straordinaria di prima convocazione - Seduta pubblica - OGGETTO: RINEGOZIAZIONE MUTUI CONTRATTI

Dettagli

CITTA DI PARABITA C.A.P. 73052 PROVINCIA DI LECCE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

CITTA DI PARABITA C.A.P. 73052 PROVINCIA DI LECCE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE CITTA DI PARABITA C.A.P. 73052 PROVINCIA DI LECCE ORIGINALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 8100 della Deliberazione DEL 00 28/11/2013 OGGETTO: ESTINZIONE ANTICIPATA MUTUI L anno 2013, il giorno

Dettagli

Presidente: Lo possiamo dare per letto, si? Grazie Sindaco. Ha chiesto di intervenire il Consigliere Di Gregorio. Prego Consigliere.

Presidente: Lo possiamo dare per letto, si? Grazie Sindaco. Ha chiesto di intervenire il Consigliere Di Gregorio. Prego Consigliere. OGGETTO: Pratica Edilizia 09/2010 - Adozione ai sensi dell art. 16 della L.R. n. 20/2011 del Piano Urbanistico Esecutivo della maglia AL/2, localizzata tra Via Piave, Via De Gemmis e Via Po Presidente:

Dettagli

COMUNE DI STORNARA (Provincia di FOGGIA)

COMUNE DI STORNARA (Provincia di FOGGIA) COMUNE DI STORNARA (Provincia di FOGGIA) COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 47 del 17/04/2013 ======================================================================= Oggetto: DETERMINAZIONE

Dettagli

COMUNE DI FAGNANO CASTELLO Provincia di Cosenza

COMUNE DI FAGNANO CASTELLO Provincia di Cosenza COMUNE DI FAGNANO CASTELLO Provincia di Cosenza N.22 Data: 25.09. 2012 VERBALE DELIBERAZIONE CONSILIARE OGGETTO: Approvazione aliquote e detrazioni dell Imposta municipale propria (IMU) Anno 2012. L anno

Dettagli

Comune di San Michele Salentino Provincia di Brindisi

Comune di San Michele Salentino Provincia di Brindisi Comune di San Michele Salentino Provincia di Brindisi COPIA DELL'ORIGINALE IN PRIMA BATTUTA DELLA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 12 DEL 30/05/2013 OGGETTO: Determinazione delle rate e delle scadenze

Dettagli

COMUNE DI CANCELLARA

COMUNE DI CANCELLARA COMUNE DI CANCELLARA Via Salvatore Basile n. 1 C.A.P. 85010 PROVINCIA DI POTENZA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE REG. N. 12 DEL 27/06/2013 COPIA OGGETTO: TARES - DETERMINAZIONE NUMERO RATE E SCADENZE.

Dettagli

C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE C O M U N E D I C A S T E N A S O Provincia di Bologna VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE ATTO n. 146 del 11/11/2010 OGGETTO: RINEGOZIAZIONE MUTUI CASSA DEPOSITI E PRESTITI. Il giorno 11 del

Dettagli

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa

Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa A ACQUISIZIONE INCARICO PRESENTAZIONE DA 1 MINUTO Buongiorno vi ringrazio nuovamente per avermi invitato sono molto lieto di assistervi nella vendita della vostra casa Posso dare un occhiata veloce alla

Dettagli

COMUNE DI SOLFERINO Provincia di Mantova

COMUNE DI SOLFERINO Provincia di Mantova COMUNE DI SOLFERINO Provincia di Mantova N. 25 R.D. N. 2842 P.G. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE OGGETTO: IMPOSTA MUNICIPALE UNICA (IMU) ANNO 2015: ALIQUOTE E DETRAZIONI. L anno duemilaquindici

Dettagli

pubblicitario on-line sul sito del Comune di Santa Lucia del

pubblicitario on-line sul sito del Comune di Santa Lucia del PRESIDENTE: Passiamo adesso al terzo punto all'ordine del Giorno, avente ad oggetto: " Approvazione Regolamento sponsorizzazione per la disciplina e la gestione dello spazio pubblicitario on-line sul sito

Dettagli

COMUNE DI VOLVERA. 10040 - Provincia di TORINO

COMUNE DI VOLVERA. 10040 - Provincia di TORINO COMUNE DI VOLVERA 10040 - Provincia di TORINO V E R B A L E DI D E L I B E R A Z I O N E D E L C O N S I G L I O C O M U N A L E N. 36 del 10-06-2014 OGGETTO: NOMINA DEL REVISORE UNICO DEI CONTI PER IL

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE COMUNE DI ARCUGNANO Provincia di Vicenza N. DG / 162 / 2014 di registro VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE In data 5 Giugno - 2014 OGGETTO: SOCIALE: APPROVAZIONE CONVENZIONE CAAF ACLI PER LA

Dettagli

COMUNE DI CALVAGESE DELLA RIVIERA (PROVINCIA DI BRESCIA) COPIA

COMUNE DI CALVAGESE DELLA RIVIERA (PROVINCIA DI BRESCIA) COPIA COMUNE DI CALVAGESE DELLA RIVIERA (PROVINCIA DI BRESCIA) COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Deliberazione n. 12 del 08/04/2014 OGGETTO: IMPOSTA UNICA COMUNALE - DETERMINAZIONE ALIQUOTE

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. n 74 del 05/07/2013

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE. n 74 del 05/07/2013 Comune di MONSERRATO Comunu de PAULI Ufficio Movimento Deliberativo VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE n 74 del 05/07/2013 Oggetto: APPROVAZIONE SCHEMA DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE PIANO

Dettagli

OGGETTO: ESTINZIONE ANTICIPATA MUTUI CONTRATTI CON LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI

OGGETTO: ESTINZIONE ANTICIPATA MUTUI CONTRATTI CON LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI ORIGINALE COMUNE DI PARELLA Città Metropolitana di Torino VERBALE DI ZIONE DEL CONGLIO COMUNALE N. 34 Del 04/11/2015 ======================================================================= OGGETTO: ESTINZIONE

Dettagli

Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale Verbale di deliberazione del Conglio Comunale DELIBERAZIONE N. 18 OGGETTO: Definizione scadenze e numero rate Tarsu/Tares 2013. L anno duemilatredici, il giorno ventidue del mese di maggio alle ore 10,00

Dettagli

COMUNE DI VEZZANO SUL CROSTOLO Provincia di Reggio Emilia

COMUNE DI VEZZANO SUL CROSTOLO Provincia di Reggio Emilia COMUNE DI VEZZANO SUL CROSTOLO Provincia di Reggio Emilia DELIBERA N. 30 del 28.07.2014 DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE SESSIONE ORDINARIA - SEDUTA PUBBLICA - PRIMA CONVOCAZIONE COPIA OGGETTO: ADDIZIONALE

Dettagli

COMUNE DI MOLA DI BARI Provincia di Bari

COMUNE DI MOLA DI BARI Provincia di Bari COMUNE DI MOLA DI BARI Provincia di Bari DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 26 Registro Delibere Data: 30/07/2015 Oggetto: Approvazione Piano finanziario e Tariffe TARI per l'anno 2015. L anno 2015

Dettagli

COMUNE DI CASALNOCETO

COMUNE DI CASALNOCETO COMUNE DI CASALNOCETO Provincia di Alessandria DELIBERAZIONE N. 4 *********** VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE del giorno 24 Aprile 2015 Adunanza ordinaria di prima convocazione OGGETTO:

Dettagli

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI

IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI IL BUDGET 04 LE SPESE DI REPARTO & GENERALI Eccoci ad un altra puntata del percorso di costruzione di un budget annuale: i visitatori del nostro sito www.controllogestionestrategico.it possono vedere alcuni

Dettagli

COMUNE DI VERTEMATE CON MINOPRIO

COMUNE DI VERTEMATE CON MINOPRIO Codice Ente 10699 COMUNE DI VERTEMATE CON MINOPRIO PROVINCIA DI COMO DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE C O P I A ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Dettagli

COMUNE DI MELILLI. Provincia di Siracusa DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 29 del 05-09-2014

COMUNE DI MELILLI. Provincia di Siracusa DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 29 del 05-09-2014 COMUNE DI MELILLI Provincia di Siracusa DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 29 del 05-09-2014 Oggetto: I.U.C.: CONFERMA ALIQUOTE COMPONENTE I.M.U. ANNO 2014 L'anno duemilaquattordici, il giorno cinque,

Dettagli

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.4

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.4 COPIA Provincia di Cuneo VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.4 OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTA TASI ANNO 2016; L anno duemilasedici, addì ventisei, del mese di aprile, alle ore diciotto

Dettagli

Comune di Montagnareale Provincia di Messina

Comune di Montagnareale Provincia di Messina REGOLAMENTO PER LA NOMINA ED IL FUNZIONAMENTO DELLA COMMISSIONE CONSILIARE PERMANENTE PER L ESAME DELLE NORME REGOLAMENTARI DELL ENTE INDICE Art. 1 - Oggetto del regolamento- definizioni. Art. 2 - Composizione,

Dettagli

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo.

La felicità per me è un sinonimo del divertimento quindi io non ho un obiettivo vero e proprio. Spero in futuro di averlo. Riflessioni sulla felicità.. Non so se sto raggiungendo la felicità, di certo stanno accadendo cose che mi rendono molto più felice degli anni passati. Per me la felicità consiste nel stare bene con se

Dettagli

COMUNE DI OLCENENGO. Provincia di Vercelli. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 12 del 26/05/2015

COMUNE DI OLCENENGO. Provincia di Vercelli. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 12 del 26/05/2015 COPIA COMUNE DI OLCENENGO Provincia di Vercelli VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 12 del 26/05/2015 OGGETTO: RINEGOZIAZIONE MUTUI CASSA DEPOSITI E PRESTITI L anno DUEMILAQUINDICI addì

Dettagli

COMUNE DI ACQUASANTA TERME PROVINCIA DI ASCOLI PICENO

COMUNE DI ACQUASANTA TERME PROVINCIA DI ASCOLI PICENO COMUNE DI ACQUASANTA TERME PROVINCIA DI ASCOLI PICENO COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 19 Del 30-07-15 Oggetto: MODIFICA REGOLAMENTO IUC. L'anno duemilaquindici il giorno trenta del

Dettagli

COMUNE DI ROCCA CANAVESE

COMUNE DI ROCCA CANAVESE C o p i a COMUNE DI ROCCA CANAVESE PROVINCIA DI TORINO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.6 OGGETTO: DEFINIZIONE DELLE MISURE ORGANIZZATIVE FINALIZZATE AL RISPETTO DELLA TEMPESTIVITA' DI

Dettagli

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen

La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen La Posta svizzera SecurePost SA, Oensingen Il datore di lavoro Richard Mann Circa un anno e mezzo fa, nell ambito del progetto Integrazione di persone disabili presso la Posta, abbiamo assunto una nuova

Dettagli

Oggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione.

Oggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. Alle ditte Clienti Loro sedi Collecchio, 15/06/2015 Oggetto: Informativa n. 7. Novità legislative d immediato interesse ed applicazione. La presente per informarvi in merito a:. Regimi agevolati utilizzabili

Dettagli

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 20 DEL 30 Luglio 2014 OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF ANNO 2014- APPROVAZIONE DELLE ALIQUOTE E DEL RELATIVO REGOLAMENTO L anno 2014 il giorno trenta del

Dettagli

A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi

A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi Prot. 222/2011 Cagliari 18 aprile 2011 A Tutti i Dipendenti R.A.S. Amministrazione CFVA Enti Agenzie - Aziende Loro Sedi Come preannunciato nel nostro comunicato dell 8 aprile u.s., il 15 aprile 2011 è

Dettagli

COMUNE DI CORTE FRANCA PROVINCIA DI BRESCIA

COMUNE DI CORTE FRANCA PROVINCIA DI BRESCIA COMUNE DI CORTE FRANCA PROVINCIA DI BRESCIA COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 52 Oggetto: CONFERMA ALIQUOTE DELL ADDIZIONALE COMUNALE ALL IRPEF PER L ANNO 2015 L'anno Duemilaquindici

Dettagli

COMUNE DI LUSERNA SAN GIOVANNI Provincia di Torino

COMUNE DI LUSERNA SAN GIOVANNI Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE Consiglio Comunale DATA:09/07/2013 N.:30 Oggetto: PIANO FINANZIARIO PER L'APPLICAZIONE DEL TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SERVIZI (TARES). APPROVAZIONE. L anno 2013 addì 9 del

Dettagli

REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI

REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI REGOLAMENTO PER IL CONDONO DEI TRIBUTI LOCALI Ambito di applicazione Art. 1 Oggetto 1. Il presente regolamento, in forza delle disposizioni contenute nell art. 13 della legge n. 289 del 27 dicembre 2002,

Dettagli

COMUNE DI BRIGNANO GERA D ADDA PROVINCIA di BERGAMO

COMUNE DI BRIGNANO GERA D ADDA PROVINCIA di BERGAMO DELIBERAZIONE N. 5 ORIGINALE COMUNE DI BRIGNANO GERA D ADDA PROVINCIA di BERGAMO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: CONFERMA TARIFFE IMPOSTA SULLA PUBBLICITA' E PUBBLICHE AFFISSIONI

Dettagli

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale COPIA Deliberazione n 90 in data 30/07/2015 COMUNE DI VEDANO OLONA Provincia di Varese Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale Oggetto: SELEZIONE DI VOLONTARI DI SERVIZIO CIVILE REGIONALE - PROGRAMMA

Dettagli

COPIA. Seduta del 16/02/2015 All. 1

COPIA. Seduta del 16/02/2015 All. 1 COPIA Deliberazione della GIUNTA COMUNALE n 22 Seduta del 16/02/2015 All. 1 OGGETTO: CONTRAZIONE ANTICIPAZIONE DI CASSA CON LA TESORERIA COMUNALE BANCA CARIGE ITALIA SPA ANNO 2015- ED UTILIZZO SOMME A

Dettagli

Prepararsi e sapere preparare all adozione Il punto sulle esperienze dei corsi per le coppie candidate all adozione

Prepararsi e sapere preparare all adozione Il punto sulle esperienze dei corsi per le coppie candidate all adozione Enti Autorizzati alle prese con il Protocollo Regione Emilia Romagna Già dalla firma del protocollo regionale gli EE.AA hanno mostrato le più diverse posizione: si andava dai contrari ad ogni costo fino

Dettagli

COMUNE DI SAN VITO AL TORRE

COMUNE DI SAN VITO AL TORRE COPIA N. 044 del Reg. delib. COMUNE DI SAN VITO AL TORRE Provincia di Udine VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: APPROVAZIONE TARIFFE DELL'IMPOSTA SULLA PUBBLICITA' E DIRITTI SULLE PUBBLICHE

Dettagli

La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 COPIA

La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 COPIA La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, D.Lgs. n. 267/2000 COPIA Deliberazione della GIUNTA COMUNALE n 163 Seduta del 06/10/2014 All. 1 OGGETTO:

Dettagli

COMUNE DI TORRE D'ARESE PROVINCIA DI PAVIA ----------------------

COMUNE DI TORRE D'ARESE PROVINCIA DI PAVIA ---------------------- COMUNE DI TORRE D'ARESE PROVINCIA DI PAVIA ---------------------- Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale Sessione ordinaria Seduta pubblica di prima Convocazione NR. 21 DEL 29-07-2014 ORIGINALE

Dettagli

IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE

IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE - questo Consiglio ha votato in data 01/10/2008 un ordine del giorno in merito a Finanziaria 2008 e successivamente in data 31/3/2009 un ordine del giorno in merito a

Dettagli

Relazione istruttoria/illustrativa

Relazione istruttoria/illustrativa COMUNE DI POTENZA UNITA DI DIREZIONE FISCALITA' LOCALE ED ENTRATE PER SERVIZI OGGETTO: TRIBUTO COMUNALE SUI RIFIUTI E SERVIZI TARES. DETERMINAZIONE DELLE RATE E DELLE SCADENZE DI VERSAMENTO PER L'ANNO

Dettagli

Comune di Cavarzere Provincia di Venezia

Comune di Cavarzere Provincia di Venezia Comune di Cavarzere Provincia di Venezia Delibera n. 16 Del 12 febbraio 2008 VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE OGGETTO: CONFERMA TARIFFE SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE ANNO 2008 L'anno

Dettagli

LA GIUNTA COMUNALE. premesso:

LA GIUNTA COMUNALE. premesso: LA GIUNTA COMUNALE premesso: - che, ai fini della tutela dell'unità economica della repubblica, le province e i comuni con popolazione superiore a 5.000 abitanti concorrono alla realizzazione degli obiettivi

Dettagli

COMUNE DI LIPOMO PROVINCIA DI COMO REGIONE LOMBARDIA

COMUNE DI LIPOMO PROVINCIA DI COMO REGIONE LOMBARDIA Prot. N. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Copia N 23 del 25/07/2014 OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTE IMPOSTA MUNICIPALE PROPRIA (I.M.U) ANNO 2015 L'anno duemilaquattordici, addì venticinque

Dettagli

COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa

COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE Seduta del 24 Luglio 2014 Verbale n. 48 COPIA OGGETTO: Addizionale Comunale all Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche

Dettagli

COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia COPIA

COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia COPIA COMUNE DI SAN MARTINO IN RIO Provincia di Reggio Emilia COPIA DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE Numero 17 del 29 Luglio 2015 OGGETTO:ADDIZIONALE COMUNALE PER L IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE.

Dettagli

COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA

COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA ORIGINALE COMUNE DI CIVITAVECCHIA PROVINCIA DI ROMA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO CON I POTERI DEL CONSIGLIO COMUNALE (Deliberazione n. 121 del 22/05/2014) OGGETTO: ALIQUOTE TASI

Dettagli

COMUNE DI POTENZA. Relazione istruttoria/illustrativa

COMUNE DI POTENZA. Relazione istruttoria/illustrativa COMUNE DI POTENZA Unità di Direzione BILANCIO E FINANZE OGGETTO: ADDIZIONALE COMUNALE ALL'IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE. DETERMINAZIONE DELLE ALIQUOTE 2014 E VARIAZIONE AL REGOLAMENTO. Relazione

Dettagli

Non ho idea se è la prima volta che vedi un mio prodotto oppure se in passato le nostre strade si sono già incrociate, poco importa

Non ho idea se è la prima volta che vedi un mio prodotto oppure se in passato le nostre strade si sono già incrociate, poco importa Benvenuto/a o bentornato/a Non ho idea se è la prima volta che vedi un mio prodotto oppure se in passato le nostre strade si sono già incrociate, poco importa Non pensare di trovare 250 pagine da leggere,

Dettagli

N. 24 REGISTRO DELIBERAZIONI COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza ... ADUNANZA URGENTE DI PRIMA CONVOCAZIONE SEDUTA PUBBLICA

N. 24 REGISTRO DELIBERAZIONI COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza ... ADUNANZA URGENTE DI PRIMA CONVOCAZIONE SEDUTA PUBBLICA N. 24 REGISTRO DELIBERAZIONI COMUNE DI CASTELL ARQUATO Provincia di Piacenza ADUNANZA URGENTE DI PRIMA CONVOCAZIONE SEDUTA PUBBLICA VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE... OGGETTO: OPERAZIONE

Dettagli

COMUNE DI COLOGNO AL SERIO

COMUNE DI COLOGNO AL SERIO COMUNE DI COLOGNO AL SERIO Provincia di Bergamo Deliberazione n. 4 del 05.03.2007 VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE ADUNANZA DI PRIMA CONVOCAZIONE SEDUTA PUBBLICA OGGETTO: DECRETO LEGISLATIVO

Dettagli

COMUNE DI MISSAGLIA PROVINCIA DI LECCO

COMUNE DI MISSAGLIA PROVINCIA DI LECCO COMUNE DI MISSAGLIA PROVINCIA DI LECCO ORIGINALE DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 66 del 16/05/2013 OGGETTO: SERVIZIO INTEGRATO PER LA STAMPA, SPEDIZIONE E RENDICONTAZIONE DELLA TARES ANNO 2013 -

Dettagli

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno)

Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) 1 Svolgimento di interrogazioni a risposta immediata (Argomento n. 3 all ordine del giorno) Passiamo alla trattazione della: ITR/1037/QT, in data 19 novembre 2010, a firma dei Consiglieri Spreafico, Pizzul,

Dettagli