2012b. Sistemi di riscaldamento e climatizzazione radiante. Release. Cop-K-2012b-ITA_Cop-2009-ITA.qxd 15/02/12 09.

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1 Cop-K-2012b-ITA_Cop-2009-ITA.qxd 15/02/ Pagina b IT Sistemi di riscaldamento e climatizzazione radiante Release R.B.M. spa Via S. Giuseppe, Nave (Brescia) Italy Tel ric. aut. Fax info@rbm.eu R.B.M. France 253, Avenue des Monts Aurelièns ZAC St. Charles 110 Fuveau France Tél. +33 (0) Fax +33 (0) rbm.france@rbm-industrie.com R.B.M. Österreich Ghi-Park, Obiekt W06 Brunnerstrasse Gerasdorf Bei Wien Austria Tel Fax rbmspa@aon.at R.B.M. Benelux Bosdel, 52 B-3600 Genk Belgium Tel. +32 (0) Fax +32 (0) info@rbm.be R.B.M. Skandinavia Reunakatu 50 Fi Lappeenranta Finland Tel Fax info@rbmskandinavia.fi R.B.M. spa Italy Magyarországi képviselet Hungary Mobil Mobil ofazakas@t-online.hu zsjuhasz@t-online.hu R.B.M. Romania srl Calea Fagarasului nr 63 Cod Brasov Romania Tel Fax office@rbm.ro R.B.M. España Sistemas Calefacción, S.L. Pasaje Málaga, 27 Polígono Industrial CIDESA 0870 Sant Andreu de la Barca (Barcelona) Spain Tel Fax info@rbmsl.es R.B.M. Mosca Business Center Molodezhnaya Dmitrovskoye shosse, 27 korp. 1 Uff Russian Federation Tel Fax info@rbmspa.ru R.B.M. Türkiye Katip Salih Sk. No Kosuyolu - Istanbul Turkey Tel Fax info@rbmturkey.com Sipla spa Stampaggio materie plastiche Via Pasteur, 21/ Villanuova sul Clisi (Brescia) Italy Tel Fax Sistemi di riscaldamento e climatizzazione radiante 2012b IT LPLK.00_R2012 b

2 Apertura Kilma_2012b-ITA 28/02/ Pagina 13 INDICE GENERALE SISTEMI RADIANTI PAVIMENTO SISTEMA INDUSTRIALE (PANNELLI PIANI) PAG SISTEMA PER IMPIANTI INDUSTRIALI. - PANNELLO KILMA-PIANO - PANNELLO KILMA-PIANO ADDITIVATO CON GRAFITE - PANNELLO IN ROTOLO KILMA-ROLL - PANNELLO KILMA-THERM SISTEMI PER IMPIANTI INDUSTRIALI - BARRIERA UMIDITÀ PAVIMENTO SISTEMA KILMA-ISI (PANNELLI SAGOMATI) PAG SISTEMA PER IMPIANTI CIVILI TRADIZIONALI. - PANNELLO KILMA-SUPER-STRONG - PANNELLO KILMA-FORM SISTEMI PER IMPIANTI CIVILI - PANNELLO KILMA-PLAST - PANNELLO KILMA-SOUND STOP - PANNELLO KILMA-STRONG - PANNELLO IN ROTOLO KILMA-FON SISTEMA KILMA-GRAF (PANNELLI PIANI) PAG SISTEMA PER IMPIANTI CIVILI TRADIZIONALI. - PANNELLO KILMA-PIANO - PANNELLO KILMA-PIANO ADDITIVATO CON GRAFITE - PANNELLO IN ROTOLO KILMA-ROLL - PANNELLO IN ROTOLO KILMA-FON SISTEMA KILMA-RETE (PANNELLI PIANI) PAG. 2.1 SISTEMA PER IMPIANTI CIVILI TRADIZIONALI. - PANNELLO KILMA-PIANO - PANNELLO KILMA-PIANO ADDITIVATO CON GRAFITE - PANNELLO IN ROTOLO KILMA-ROLL - PANNELLO IN ROTOLO KILMA-FON - BARRIERA UMIDITÀ SISTEMA KILMA-BAS (PANNELLO SAGOMATO) PAG SISTEMA PER IMPIANTI CIVILI PARTICOLARI. PARTICOLARMENTE UTILIZZATO NEL CASO DI RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE. - PANNELLO KILMA-BAS

3 Apertura Kilma_2012b-ITA 28/02/ Pagina 1 PAVIMENTO SISTEMA KILMA-METAL (PANNELLO FRESATO) PAG SISTEMA PER IMPIANTI CIVILI SPECIALI. NON NECESSITA DI MASSETTO CEMENTIZIO. - PANNELLO KILMA-METAL - PANNELLO KILMA-METAL DI TESTA SISTEMI PER IMPIANTI CIVILI SISTEMA KILMA-METAL-BIO (PANNELLO FRESATO) PAG SISTEMA PER IMPIANTI CIVILI SPECIALI. NON NECESSITA DI MASSETTO CEMENTIZIO. REALIZZATO CON MATERIALI BIOCOMPATIBILI. - PANNELLO KILMA-METAL FIBRA LEGNO - PANNELLO KILMA-METAL DI TESTA FIBRA LEGNO SISTEMA KILMA-BIO (PANNELLI PIANI) PAG SISTEMA PER IMPIANTI CIVILI SPECIALI. REALIZZATO INTERAMENTE CON MATERIALI BIOCOMPATIBILI. - PANNELLO KILMA-WOOD - PANNELLO KILMA-OAK - PANNELLO KILMA-BIO FON - PANNELLO IN ROTOLO KILMA-RUBBER - CARTA OLEATA KILMA-OIL PARETE SOTTOINTONACO SISTEMI PER IMPIANTI CIVILI SISTEMA KILMA A PARETE PAG SISTEMA PER IMPIANTI CIVILI SPECIALI. INSTALLAZIONE DEL SISTEMA RADIANTE A PARETE. - PANNELLO KILMA-BAS TERMINALI RADIANTI PREFABBRICATI A SOFFITTO E PARETE SISTEMA TERMINALI RADIANTI PREFABBRICATI PAG SISTEMA PER IMPIANTI CIVILI SPECIALI. INSTALLAZIONE DEL SISTEMA RADIANTE A PARETE OD A SOFFITTO. - PANNELLO KILMA BOARD - PIASTRA KILMA SQUARE SISTEMI PER IMPIANTI CIVILI - DISTRIBUZIONE PER TERMINALI RADIANTI PREFABBRICATI - ADDITIVI PER MASSETTI E CIRCUITI

4 Apertura Kilma_2012b-ITA 28/02/ Pagina 15 INDICE GENERALE DISTRIBUZIONE RADIANTE RISCALDAMENTO SISTEMI PER IMPIANTI INDUSTRIALI COLLETTORI DI DISTRIBUZIONE, RACCORDI E CASSETTE PAG..01 RISCALDAMENTO SISTEMI PER IMPIANTI CIVILI CENTRALINE SERIE EVO PER ALTA PAG..03 E BASSA TEMPERATURA (PUNTO FISSO E CLIMATICA) ACCESSORI CENTRALINE SERIE EVO PER BASSA PAG..05 TEMPERATURA (PUNTO FISSO E CLIMATICA) ACCESSORI CENTRALINE SERIE ECO PER BASSA ED ALTA PAG..11 E BASSA TEMPERATURA (PUNTO FISSO) ACCESSORI SOTTOCENTRALINE PAG..21 ACCESSORI/RICAMBI PER CENTRALINE E SOTTOCENTRALINE KIT COLLETTORI IN OTTONE KIT COLLETTORI IN POLIMERO KIT COLLETTORI IN POLIMERO ANTICONDENSA ACCESSORI VARI COLLETTORI PAG..55 POMPE DI CIRCOLAZIONE REGOLAZIONE: TERMOSTATI E CRONOTERMOSTATI

5 Apertura Kilma_2012b-ITA 28/02/ Pagina 16 CLIMATIZZAZIONE RADIANTE SISTEMI PER IMPIANTI CIVILI TERMOREGOLAZIONE MONOZONA PAG MODULO DI DISTRIBUZIONE "KILMA BASIC" ACCESSORI RICAMBI TERMOREGOLAZIONE MULTIZONA PAG REGOLAZIONE "KILMA SET" MODULO DI DISTRIBUZIONE "KILMA EASY" MODULO DI DISTRIBUZIONE "KILMA MONO" MODULO DI DISTRIBUZIONE "KILMA DUPLEX" ACCESSORI RICAMBI TRATTAMENTO ARIA PAG DEUMIDIFICATORI ISOTERMICI A RICIRCOLO TOTALE RECUPERATORI DI CALORE RICAMBI REFRIGERATORI E POMPE DI CALORE PAG REFRIGERATORI D ACQUA POMPE DI CALORE

6 INDICE CODICE - PAGINA Codice Pagina Codice Pagina Codice Pagina Codice Pagina Codice Pagina

7 Codice Pagina Codice Pagina Codice Pagina Codice Pagina Codice Pagina

8 INDICE CODICE - PAGINA Codice Pagina Codice Pagina Codice Pagina Codice Pagina Codice Pagina

9 Codice Pagina Codice Pagina Codice Pagina Codice Pagina Codice Pagina

10 INDICE ALFABETICO Additivo KILMA-BIOCIDE AF Additivo KILMA-CLEANER F Additivo KILMA-PROTECTOR F Additivo in fibra polipropilenica corta per massetti in CLS Additivo in fibra polipropilenica corta per massetti in CLS Additivo in fibra polipropilenica corta per massetti in CLS Additivo in fibra polipropilenica corta per massetti in CLS. 2.2 Additivo in fibra polipropilenica corta per massetti in CLS Additivo superfluidificante KILMA-THERM Additivo superfluidificante KILMA-THERM Additivo superfluidificante KILMA-THERM Additivo superfluidificante KILMA-THERM Additivo superfluidificante KILMA-THERM. 2.2 Additivo superfluidificante KILMA-THERM Attrezzo fissagraffette Attuatore per valvola miscelatrice Attuatore per valvola miscelatrice Barriera umidità Barriera umidità Barriera umidità Barriera umidità Binario per il fissaggio del tubo Binario per il fissaggio del tubo Cassetta di contenimento centraline, predisposta per finiture murarie, con coperchio e telaio a filo intonaco. Coperchio costruito in legno MDF, adatto per vari tipi di finitura. Telaio e cassetta ad incasso in lamiera zincata..07 Cassetta di contenimento centraline, predisposta per finiture murarie, con coperchio e telaio a filo intonaco. Coperchio costruito in legno MDF, adatto per vari tipi di finitura. Telaio e cassetta ad incasso in lamiera zincata..12 Cassetta di contenimento centraline, predisposta per finiture murarie, con coperchio e telaio a filo intonaco. Coperchio costruito in legno MDF, adatto per vari tipi di finitura. Telaio e cassetta ad incasso in lamiera zincata..17 Cassetta di contenimento centraline, predisposta per finiture murarie, con coperchio e telaio a filo intonaco. Coperchio costruito in legno MDF, adatto per vari tipi di finitura. Telaio e cassetta ad incasso in lamiera zincata..07 Cassetta di contenimento centraline, predisposta per finiture murarie, con coperchio e telaio a filo intonaco. Coperchio costruito in legno MDF, adatto per vari tipi di finitura. Telaio e cassetta ad incasso in lamiera zincata..12 Cassetta di contenimento centraline, predisposta per finiture murarie, con coperchio e telaio a filo intonaco. Coperchio costruito in legno MDF, adatto per vari tipi di finitura. Telaio e cassetta ad incasso in lamiera zincata..17 Cassetta di contenimento collettore di distribuzione e parete Cassetta di contenimento ed ispezione collettori (cod. 387), e base per l appoggio a pavimento (cod. 388). Montaggio ad incasso..01 Cassetta di contenimento ed ispezione collettori (cod. 387), e base per l appoggio a pavimento (cod. 388). Montaggio ad incasso..32 Cassetta di contenimento ed ispezione collettori (cod. 387), e base per l appoggio a pavimento (cod. 388). Montaggio ad incasso..52 Cassetta di contenimento ed ispezione collettori, montaggio a parete..02 Cassetta di contenimento ed ispezione collettori, montaggio a parete..32 Cassetta di contenimento ed ispezione collettori, montaggio ad incasso..2 Cassetta di contenimento ed ispezione collettori, montaggio ad incasso..5 Cassetta metallica di contenimento centraline, compresa nelle composizioni standard..07 Cassetta metallica di contenimento centraline, compresa nelle composizioni standard..07 Cassetta metallica di contenimento centraline, compresa nelle composizioni standard..12 Cassetta metallica di contenimento centraline, compresa nelle composizioni standard..12 Cassetta metallica di contenimento centraline, compresa nelle composizioni standard..17 Cassetta metallica di contenimento centraline, compresa nelle composizioni standard..17 Cassetta metallica di contenimento ed ispezione per sottocentralina con tubazioni orizzontali..21 Cassetta metallica di contenimento ed ispezione per sottocentralina con tubazioni orizzontali..22 Cassetta metallica di contenimento ed ispezione per sottocentralina con tubazioni verticali..23 Centralina Climatica serie Kilma-Evo-RM1.03 Centralina Climatica serie Kilma-Evo-RM2.03 Centralina Climatica serie Kilma-Evo-RM3.05 Centralina Climatica serie Kilma-Evo-RM.05 Centralina elettrica punto fisso..28 Centralina Punto Fisso serie Kilma-ECONBLOCK RF.11 Centralina Punto Fisso serie Kilma-ECONBLOCK RF in Polimero.16 Centralina Punto Fisso serie Kilma-ECONBLOCK RF-AT.11 Centralina Punto Fisso serie Kilma-ECONBLOCK RF-AT in Polimero.16 Centralina Punto Fisso serie Kilma-EKONPAKT.20 Centralina Punto Fisso serie Kilma-Evo-RF1.0 Centralina Punto Fisso serie Kilma-Evo-RF2.0 Centralina Punto Fisso serie Kilma-Evo-RF3.06 Centralina Punto Fisso serie Kilma-Evo-RF.06 Clip fermatubo automatica, per rete elettrosaldata Ø 3 mm Clip fermatubo manuale, per rete elettrosaldata Ø 3 mm Clip fermatubo manuale, per rete elettrosaldata Ø 3 mm Clip fermatubo manuale, per rete elettrosaldata Ø 6 mm Clip fermatubo per rete elettrosaldata Ø 3 mm. 2.0 Clip fermatubo per rete elettrosaldata Ø 3 mm. 2.0 Clip fermatubo piatta manuale, per rete elettrosaldata Ø 3 mm Clip fermatubo piatta manuale, per rete elettrosaldata Ø 3 mm. 2.0 Collettore a 3 vie di distribuzione per alta temperatura, con valvole termostatizzabili e detentori di regolazione..09 Collettore a 3 vie di distribuzione per alta temperatura, con valvole termostatizzabili e detentori di regolazione..1 Collettore compatto a piu vie, completo di detentori a regolazione micrometrica con volantino graduato..35 Collettore compatto a più vie, completo di flussometri..36 Collettore compatto a piu vie, completo di valvole termostatizzabili con volantino manuale.35 Collettore di distribuzione a parete ad 1,2 e 3 vie, per il sistema di riscaldamento radiante Kilma a parete Collettore di madata a quattro vie ad innesto rapido per tubo in polietilene multistrato e tubo in polietilene Collettore di mandata a due vie ad innesto rapido per tubo in polietilene multistrato e tubo in polietilene Collettore di ritorno a due vie ad innesto rapido per tubo in polietilene multistrato e tubo in polietilene Collettore di ritorno a quattro vie ad innesto rapido per tubo in polietilene multistrato e tubo in polietilene Collettore modulare in polimero, a più vie, completo di detentori a regolazione micrometrica con volantino..8 Collettore modulare in polimero, a più vie, completo di flussometri con funzione di detentore ed indicatore di flusso..8 Collettore modulare in polimero, a più vie, completo di valvole termostatizzabili con volantino manuale..8 Collettore MONOBLOCK semplice, ricavato da fusione, con attacchi in linea e derivazioni laterali unidirezionali..31 Collettore semplice ricavato da fusione, con attacchi in linea e derivazioni laterali unidirezionali..31 Controllore Coppia di staffe in acciaio per fissaggio collettori..31 Coppia di staffe in polimero per il fissaggio allineato dei collettori, complete di collarino..2 Coppia di staffe in polimero per il fissaggio disassato dei collettori complete di collarino..5 Coppia di staffe in polimero per il fissaggio disassato dei collettori complete di collarino..5 Coppia di staffe in polimero per il fissaggio disassato dei collettori, complete di collarino..2 Coppia di termometri a quadrante completi di pozzetto termometrico..56

11 Cronotermostato ambiente elettronico digitale. Installazione a semincasso su scatola 503 oppure a parete. Programmazione della temperatura ad ogni ora della giornata. Commutazione interna Estate - Inverno..62 Cronotermostato ambiente elettronico digitale. Programmazione della temperatura ad ogni ora della giornata. Installazione ad incasso. Commutazione interna Estate - Inverno..61 Cronotermostato ambiente meccanico. Installazione a semincasso su scatola 503 oppure a parete. Programmazione della temperatura ad ogni ora della giornata. Commutazione interna Estate - Inverno..62 Crono-Termoumidostato ambiente elettronico digitale Detentore di regolazione diritto per circuiti in derivazione da collettori con attacchi standard RBM.2 Detentore di regolazione diritto per circuiti in derivazione da collettori con attacchi standard RBM..19 Detentore di regolazione diritto per circuiti in derivazione da collettori Euroconus..09 Detentore di regolazione diritto per circuiti in derivazione da collettori Euroconus..1 Detentore di regolazione diritto per circuiti in derivazione da collettori Euroconus..55 Deumidificatore isotermico canalizzabile da controsoffitto Deumidificatore isotermico canalizzabile da controsoffitto Deumidificatore isotermico canalizzabile da controsoffitto Deumidificatore isotermico da parete idoneo per l inserimento in Kit da incasso Deumidificatore isotermico, completo di mobiletto esterno per fissaggio a parete Distanziale per rete doppia Espansione Fascetta di fissaggio Filtro aria Fissatubo per rete Flussometro con funzione di detentore e di indicatore di portata..1 Flussometro con funzione di detentore e di indicatore di portata.. Flussometro con funzione di detentore e di indicatore di portata..5 Flussometro per la misurazione diretta della portata del singolo circuito, con detentore di regolazione incorporato..55 Flussometro per la misurazione diretta della portata del singolo circuito..55 Flussometro. Misuratore di portata. Flussometro. Misuratore di portata. Flussometro. Misuratore di portata Giunto perimetrale base Giunto perimetrale base Giunto perimetrale base Giunto perimetrale base Giunto perimetrale base Giunto perimetrale base Graffetta fermarete Graffetta fissatubo Graffetta fissatubo Graffetta Strong fissatubo ribassata Gruppo By-pass per kit collettori, con attacchi per il riempimento impianto..59 Gruppo By-pass per Kit collettori, con attacchi per il riempimento impianto..59 Gruppo cappelletto completo per valvola miscelatrice kilma RF (cod ).27 Gruppo cappelletto completo per valvole termostatizzabili..2 Gruppo cappelletto completo per valvole termostatizzabili.. Gruppo cappelletto completo per valvole termostatizzabili..5 Gruppo di regolazione per valvola miscelatrice kilma RM (cod ).26 Gruppo terminale di scarico automatico, aria ed acqua..57 Gruppo terminale di scarico manuale aria ed acqua..56 Gruppo terminlae di scarico manuale, aria ed acqua..57 Guaina corrugata proteggitubo Guaina corrugata proteggitubo Guaina corrugata proteggitubo Guaina corrugata proteggitubo Guaina corrugata proteggitubo Isolamento termico per gruppo By-Pass, costituito da semigusci in polietilene espanso con rivestimento esterno in pellicola antigraffio..5 Isolamento termico per valvole a sfera, costituito da semigusci in polietilene espanso con rivestimento esterno in pellicola antigraffio..5 Isolamento termico per valvole scarico aria, costituito da semigusci in polietilene espanso con rivestimento esterno in pellicola antigraffio..5 Kilma Square P1: Piastra di finitura passiva, coibentata, per inserimento in controsoffitti metallici Kilma Square P2: Piastra di finitura passiva, non coibentata, per inserimento in controsoffitti metallici Kilma Square R: Piastra radiante attiva, coibentata, per inserimento in controsoffitti metallici Kit collettori compatti in ottone..36 Kit collettori compatti in ottone.. Kit collettori compatti in ottone.. Kit collettori compatti in ottone..38 Kit collettori compatti in ottone..38 Kit collettori compatti in polimero..3 Kit collettori compatti in polimero..3 Kit collettori compatti in polimero.. Kit collettori costituito da:.30 Kit collettori da 1.29 Kit collettori da 1 con By-Pass.30 Kit collettori da 1 1/.01 Kit collettori da 1 1/.29 Kit collettori modulare Kilma Big Acciaio.02 Kit collettori modulari in polimero anticondensa..9 Kit collettori modulari in polimero anticondensa..9 Kit collettori modulari in polimero anticondensa..50 Kit collettori modulari in polimero anticondensa..50 Kit collettori modulari in polimero anticondensa..51 Kit collettori modulari in polimero anticondensa..51 Kit da incasso per deumidificatore da parete Manometro radiale ø 50 per controllo pressione..56 Manometro radiale Ø 50. Per controllo pressione..08 Manometro radiale Ø 50. Per controllo pressione..13 Manometro radiale Ø 50. Per controllo pressione..18 Modulo di distribuzione in kit Kilma Basic A.T Modulo di distribuzione in kit Kilma Basic 5.06 Modulo di distribuzione in kit Kilma Easy A.T Modulo di distribuzione in kit Kilma Easy 5.12 Modulo di distribuzione preassemblato ad incasso Kilma DUPLEX Modulo di distribuzione preassemblato ad incasso Kilma DUPLEX Modulo di distribuzione preassemblato ad incasso Kilma MONO Modulo di distribuzione preassemblato ad incasso Kilma MONO Nastro adesivo in alluminio anodizzato Nastro adesivo in alluminio anodizzato Nastro adesivo in alluminio anodizzato. 2.18

12 INDICE ALFABETICO Pannello KILMA PIANO additivato con GRAFITE Pannello KILMA STRONG 2.02 Pannello KILMA-BAS Pannello KILMA-BAS Pannello KILMA-FORM Pannello KILMA-METAL DI TESTA Fibra-legno Pannello KILMA-METAL DI TESTA Pannello KILMA-METAL Fibra-legno Pannello KILMA-METAL LISCIO Pannello KILMA-METAL Pannello KILMA-PIANO additivato con GRAFITE 2.15 Pannello KILMA-PIANO additivato con GRAFITE. 1.0 Pannello KILMA-PIANO. 1.0 Pannello KILMA-PIANO Pannello KILMA-PIANO Pannello KILMA-PLAST Pannello KILMA-SOUND STOP Pannello KILMA-SUPER-STRONG. Pannello KILMA-THERM Pannello KILMA-WOOD 2.36 Pannello di tamponamento prefabbricato Pannello in rotolo KILMA-BIO FON 2. Pannello in rotolo KILMA-FON Pannello in rotolo KILMA-FON Pannello in rotolo KILMA-FON Pannello in rotolo KILMA-ROLL Pannello in rotolo KILMA-ROLL Pannello in rotolo KILMA-ROLL Pannello in sughero KILMA-OAK 2.32 Pannello in sughero KILMA-OAK 2.36 Pannello radiante prefabbricato KILMA BOARD Pannello radiante prefabbricato KILMA BOARD 300 L Pannello radiante prefabbricato KILMA BOARD 300 S. 3.0 Pannello radiante prefabbricato KILMA BOARD Piastra acciaio biadesiva superiore Piastra acciaio biadesiva superiore Piastra acciaio inferiore Piastra acciaio inferiore Plenum di mandata a vie D 100 per DEW 26-S Pompa di calore con modulo idronico incorporato, serie aria/acqua Kilma PHR 5.26 Pompa di calore con modulo idronico incorporato, serie aria/acqua Kilma PHRT 5.28 Pompa di circolazione 3 velocità..60 Pompa di circolazione 3 velocità..60 Pompa di circolazione a portata variabile..60 Pompa di circolazione Pompa di circolazione Pompa di circolazione Pozzetto portasonda da 1/2 con guaina in rame per testa termostatica TL Pozzetto portasonda da 1/2 con guaina in rame..26 Profilo per giunto massetto Profilo per giunto massetto Quickbox, cassetta in plastica di contenimento ed ispezione collettori, montaggio ad incasso..1 Quickbox, cassetta in plastica di contenimento ed ispezione collettori, montaggio ad incasso..6 Raccordo a stringere per tubo di rame ricotto..09 Raccordo a stringere per tubo di rame ricotto..1 Raccordo a stringere per tubo polietilene multistrato TITA- FIX Raccordo a stringere per tubo polietilene multistrato TITA- FIX Raccordo a stringere per tubo polietilene multistrato TITA- FIX Raccordo a stringere per tubo polietilene multistrato TITA- FIX Raccordo a stringere per tubo polietilene multistrato TITA- FIX. 2.3 Raccordo a stringere per tubo polietilene multistrato TITA- FIX Raccordo ad angolo ad innesto rapido per tubo in polietilene multistrato - manicotto a gomito Raccordo ad innesto rapido per tubo in polietilene multistrato - manicotto a T Raccordo ad Y per sdoppiamento circuiti in rame, polietilene e multistrato..10 Raccordo ad Y per sdoppiamento circuiti in rame, polietilene e multistrato..15 Raccordo ad Y per sdoppiamento circuiti in rame, polietilene e multistrato..19 Raccordo ad Y per sdoppiamento circuiti in rame, polietilene e multistrato..25 Raccordo con termometro incluso..08 Raccordo con termometro incluso..13 Raccordo con termometro incluso..18 Raccordo di collegamento MM Raccordo di collegamento MM Raccordo di collegamento MM Raccordo di giunzione a stringere per tubo polietilene KILMA-FLEX Raccordo di giunzione per allineamento valvola di By-pass e valvola di zona..59 Raccordo di riparazione / giunzione circuiti Raccordo diritto ad innesto rapido per tubo in polietilene multistrato - manicotto diritto Raccordo diritto ad innesto rapido per tubo in polietilene multistrato e per tubo polietilene - manicotto ridotto Raccordo in linea con pozzetto termometrico a quadrante per il controllo della temperatura del collettore..56 Raccordo in linea con pozzetto termometrico a quadrante per il controllo della temperatura del collettore..56 Raccordo in linea multifunzione, con derivazione tappata. Idonea per il possibile collegamento di valvola di sfogo aria, termometro o rubinetto di scarico..58 Raccordo intermedio a T idoneo per l alimentazione di due collettori con alimentazione centrale..58 Raccordo MM in tre pezzi, di unione collettori-valvola di zona..2 Raccordo MM in tre pezzi, di unione..2 Raccordo per tubo polietilene KILMA-FLEX, 2.33 Raccordo per tubo polietilene KILMA-FLEX, per raccordo sdoppiato ad Y Raccordo per tubo polietilene KILMA-FLEX Raccordo per tubo polietilene KILMA-FLEX. 2.0 Raccordo per tubo polietilene KILMA-FLEX Raccordo per tubo polietilene KILMA-FLEX Raccordo per tubo polietilene KILMA-FLEX Raccordo per tubo polietilene KILMA-FLEX Raccordo per tubo polietilene KILMA-FLEX Raccordo per tubo polietilene KILMA-FLEX..01 Raccordo per tubo polietilene KILMA-FLEX..02 Raccordo per tubo polietilene KILMA-FLEX..10 Raccordo per tubo polietilene KILMA-FLEX..15 Raccordo per tubo polietilene KILMA-FLEX..20 Raccordo per tubo polietilene KILMA-FLEX..25 Raccordo per tubo polietilene KILMA-FLEX. Tubazione attacco in derivazione al collettore di distribuzione Raccordo per tubo polietilene KILMA-FLEX. Tubazione di adduzione al collettore di distribuzione Raccordo per tubo polietilene multistrato TITA-FIX..10 Raccordo per tubo polietilene multistrato TITA-FIX..15 Raccordo per tubo polietilene multistrato TITA-FIX..20 Raccordo per tubo polietilene multistrato TITA-FIX..25 Raccordo per tubo rame, con ogiva in Nitrile..10 Raccordo per tubo rame, con ogiva in Nitrile..15 Raccordo per tubo rame, con ogiva in Nitrile..20 Raccordo per tubo rame, con ogiva in Nitrile..25 Raccordo sdoppiato ad Y per tubo KILMA-FLEX Raccordo terminale a T con derivazioni tappate, idoneo per il possibile collegamento di valvola di sfogo aria e rubinetto di scarico.58 Raccordo terminale a T con derivazioni tappate, idoneo per il possibile collegamento di valvola di sfogo aria e rubinetto di scarico..58 RBM Fly: Antenna ricevente, senza fili, ad onde radio..63 RBM Fly: Cronotermostato digitale senza fili ad onde radio..63 RBM Fly: Modulo relè a 2+1 canali..6 RBM Fly: Modulo relè a 6+1 canali..6 RBM Fly: Ricevitore ad 1 canale, senza fili, ad onde radio..63 RBM Fly: Termostato elettronico senza fili ad onde radio..63 Refrigeratori d acqua con modulo idronico incorporato, serie aria acqua Kilma CHG 5.2 Reggicurve Reggicurve Reggicurve Reggicurve Reggicurve Reggicurve. 3.02

13 Regolatore elettronico digitale di temperatura con funzione di compensazione climatica Regolatore elettronico digitale di temperatura con funzione di compensazione climatica;.26 Regolatore elettronico preconfigurato MULTIZONA, Kilma Set Rete elettrosaldata Ø 2 mm per massetto. 2.0 Rete elettrosaldata Ø 3 mm per ancoraggio tubo Rete elettrosaldata Ø 3 mm per ancoraggio tubo Rete elettrosaldata Ø 3 mm per ancoraggio tubo Rete legante elettrosaldata Ø 2 mm per massetto Rete legante elettrosaldata Ø 2 mm per massetto Rete legante elettrosaldata Ø 2 mm per massetto Rete legante elettrosaldata Ø 2 mm per massetto. 2.2 Rete legante in fibra di verto per massetto Rete legante in fibra di vetro per massetto 2.2 Rete legante in fibra di vetro per massetto 2.0 Rete legante in fibra di vetro per massetto. Rete legante in fibra di vetro per massetto Rotolo KILMA-RUBBER 2. Rotolo di carta oleata KILMA-OIL 2.32 Rotolo di carta oleata KILMA-OIL 2.39 Rubinetto di scarico a sfera, con attacco portagomma e tappo girevole..58 Scatola elettrica punto fisso..28 Scheda elettrica punto fisso..28 Servomotore a comando elettrotermico per valvola..08 Servomotore a comando elettrotermico per valvola..08 Servomotore a comando elettrotermico per valvola..13 Servomotore a comando elettrotermico per valvola..13 Servomotore a comando elettrotermico per valvola..18 Servomotore a comando elettrotermico per valvola..18 Servomotore a comando elettrotermico per valvola. Posizione normalmente chiusa in mancanza di tensione..55 Servomotore a comando elettrotermico per valvola. Posizione normalmente chiusa in mancanza di tensione..55 Servomotore modulante..26 Sonda ambiente combinata di temperatura ed umidità, tipo seriale optoisolata Sonda di temperatura ad immersione, completa di guaina termometrica Sonda di temperatura di mandata BT.27 Sonda esterna di sola temperatura Sonda esterna di temperatura, predisposta per fissaggio a parete..27 Sonda esterna di temperatura, predisposta per fissaggio a parete Sonda temperatura ambiente, tipo seriale optoisolata Sonda temperatura T-bus Sonda umidità Sottocentralina Climatica Kilma-Base 1L + A.T..21 Sottocentralina Climatica Kilma-Base 1L..22 Sottocentralina Climatica Kilma-Base 1V..23 Sottocentralina Punto Fisso Kilma-Base 2L + A.T..21 Sottocentralina Punto Fisso Kilma-Base 2L..22 Sottocentralina Punto Fisso Kilma-Base 2V..23 Srotolatore universale per bobine di tubo, costruito in tubo quadro zincato. Tappo laterale cieco per stacchi collettori..1 Tappo laterale cieco per stacchi collettori..19 Tappo laterale cieco per stacchi collettori..2 Terminale remoto per l interfaccia dei regolatori Kilma Set Termostato ambiente elettromeccanico con spia di segnalazione intervento. Installazione a parete. Colore bianco. Commutazione ON/OFF..61 Termostato ambiente elettronico. Installazione ad incasso. Commutazione interna Estate - Inverno..61 Termostato di sicurezza e connettore per allacciamento termostato di sicurezza..28 Testa termostatica TL Tubo KILMA PE-Xc PLUS 2.10 Tubo KILMA PE-Xc PLUS 2.17 Tubo KILMA PE-Xc PLUS 2.38 Tubo KILMA PE-Xc PLUS PLUS. Tubo KILMA PE-Xc Tubo KILMA-FLEX Tubo KILMA-FLEX. 2.0 Tubo KILMA-FLEX Tubo KILMA-FLEX Tubo KILMA-FLEX Tubo KILMA-FLEX Tubo KILMA-FLEX Tubo KILMA-FLEX Tubo KILMA-FLEX Tubo KILMA-FLEX Tubo multistrato TITA-FIX, con coibentazione termica anticondensa Tubo multistrato TITA-FIX Tubo multistrato TITA-FIX Tubo multistrato TITA-FIX Tubo multistrato TITA-FIX Tubo multistrato TITA-FIX. 2.3 Tubo multistrato TITA-FIX Umidostato ambiente Valvola automatica di sfogo aria, completa di nottolino di chiusura manuale. Funzionamento a galleggiante.57 Valvola automatica di sfogo aria, degasatore, completa di valvola di scarico integrata ad attacco portagomma. Funzionamento a galleggiante..56 Valvola di zona motorizzabile a vie, con prolunga di 220 mm..59 Valvola manuale diritta per circuiti in derivazione da collettori con attacchi standard RBM..19 Valvola manuale diritta per circuiti in derivazione da collettori con attacchi standard RBM..2 Valvola miscelatrice a tre vie RF..27 Valvola miscelatrice a tre vie RM..26 Valvola miscelatrice a tre vie RM Valvola miscelatrice a tre vie RM Valvola termostatizzabile diritta per circuiti in derivazione da collettori con attacchi standard RBM..19 Valvola termostatizzabile diritta per circuiti in derivazione da collettori con attacchi standard RBM..2 Valvola termostatizzabile diritta per circuiti in derivazione da collettori Euroconus.55 Valvola termostatizzabile diritta per circuiti in derivazione da collettori Euroconus..09 Valvola termostatizzabile diritta per circuiti in derivazione da collettori Euroconus..1 Valvolina manuale di spurgo e sfogo aria, con anello di pre-guarnizione in PTFE..57 Facile e veloce da montare. 2.0 Striscia perimetrale KILMA OAK-S 2.3 Striscia perimetrale KILMA OAK-S 2.39 Striscia perimetrale KILMA RUBBER-S 2.3 Striscia perimetrale KILMA RUBBER-S 2.39 Tappo di fine linea. Da impiegare sulle vie inutilizzate dei collettori ad innesto rapido Tappo di tenuta in ottone con o.r. per messa in pressione impianto..57 Tappo laterale cieco per stacchi collettori..09

14 Apertura Kilma_2012b-ITA 28/02/ Pagina 1 Perché scegliere un impianto di riscaldamento e raffrescamento radiante? La risposta deve necessariamente passare attraverso una premessa che ha lo scopo di illustrare, in modo semplice, quali sono i meccanismi naturali di scambio termico del corpo umano e come è possibile assecondarli per il conseguimento del benessere fisiologico. Il corpo umano trasforma l'energia potenziale chimica contenuta in cibi e L importanza del comfort. bevande in altre forme di energia, con forte prevalenza di quella termica. Tali trasformazioni costituiscono il metabolismo. I processi metabolici sono processi di ossidazione esoenergetici; l'energia potenziale chimica degli alimenti si trasforma infatti in: - in energia termica; - in energia elettrica (impulsi nervosi); - in energia meccanica (attività muscolare); - in energia chimica. L'energia meccanica, elettrica e chimica daranno luogo in ogni caso ad energia termica. Quest'ultima viene quindi dispersa nell'ambiente circostante o sotto forma di lavoro meccanico o di calore dissipato. Il comfort microclimatico si raggiunge quando il corpo riesce a smaltire uniformemente il proprio calore metabolico utilizzando, nelle giuste proporzioni, le quattro modalità di scambio termico delle quali dispone. Tali proporzioni dipendono, in ordine di importanza, da: 1 - temperatura delle superfici del locale; 2 - temperatura dell aria; 3 - umidità relativa; - isolamento corporeo (abbigliamento) L uomo ha un sistema di controllo termico che permette un veloce e preciso adattamento a condizioni ambientali molto variabili. L organismo è di fatto in grado di rilevare il flusso termico in ingresso e quello in uscita e di attivare il suo sistema di termoregolazione affinché la temperatura corporea si mantenga costantemente attorno ai 36 C. Il nostro sistema di termoregolazione interviene mediante azioni fisiologiche, ed in particolare: - controllo della circolazione sanguigna, modifica della temperatura della pelle e degli organi interni; - traspirazione e sudorazione. In ambienti freddi: I vasi sanguigni si restringono, riducendo così l afflusso di sangue attraverso la pelle e, conseguentemente, riducendo il calore disperso per convezione e per irraggiamento. Si assiste ad una modifica locale della resistenza termica dell epidermide e ad un aumento della produzione del calore interno attraverso lo stimolo dei muscoli che causano i brividi. In ambienti caldi o per attività intense: I vasi sanguigni dell epidermide si dilatano con conseguente trasferimento del calore in eccesso verso la pelle ed aumento della temperatura superficiale. Qualora lo scambio termico fosse ancora insufficiente, si attiva la sudorazione per favorire il raffreddamento della pelle. Le modalità di scambio termico che il nostro corpo sfrutta per termoregolarsi possono essere così rappresentate: Il riscaldamento invernale Nel periodo invernale, nel caso di un soggetto intento in attività sedentaria all interno di un locale climatizzato, lo scambio termico con l ambiente esterno sarà garantito nelle seguenti proporzioni: scambio termico invernale PROPORZIONI OTTIMALI 0 50% IRRAGGIAMENTO 20 30% CONVEZIONE 1 2% CONDUZIONE 25 35% EVAPORAZIONE 20 C 20 C C 20 C C C 0 50%UR 26 C C IRRAGGIAMENTO Dipende dalle temperature delle superfici che ci circondano. CONVEZIONE Dipende dalla temperatura e dalla velocità dell'aria CONDUZIONE Dipende dalla temperatura delle superfici con cui siamo a contatto. EVAPORAZIONE Dipende dall'attività fisica, dalla temperatura delle superfici interne e dell'aria. Il raffrescamento estivo In estate le proporzioni di scambio ottimali si discostano leggermente per effetto del diverso tipo di abbigliamento e della maggior temperatura delle superfici e dell aria: scambio termico estivo PROPORZIONI OTTIMALI 0 50% IRRAGGIAMENTO 15 25% CONVEZIONE 1 2% CONDUZIONE 30 0% EVAPORAZIONE 2 C C %UR 2 C 2 C 32 C 2 C

15 Apertura Kilma_2012b-ITA 28/02/ Pagina 2 Per garantire le condizioni di scambio ottimali é necessario garantire l omogeneità della temperatura delle superfici e dell aria nei valori riportati nei due precedenti esempi. Il valore medio tra la temperatura dell'aria e quella delle superfici che ci circondano rappresenta la "temperatura ambientale percepita" dall'uomo, o temperatura operante. Basse temperature delle superfici devono essere compensate da temperature più elevate dell'aria; al contrario, in caso di alte temperature delle superfici, può essere abbassata la temperatura dell'aria. Per meglio comprendere come la modifica delle proporzioni succitate possa compromettere il benessere fisiologico creando differenziate sensazioni di benessere o malessere è necessario ricorrere ad esempi pratici estremi aventi il compito di enfatizzarne gli effetti finali. Esperienza invernale E facilmente constatabile che è possibile raggiungere il "benessere termico" compensando temperature dell'aria relativamente basse, con irraggiamento di calore sufficientemente alto. L esempio che generalmente rende comprensibile questo fenomeno può essere rappresentato dai bagni di sole in alta montagna. Persone in costume da bagno si sentono assolutamente a loro agio nelle loro sedie a sdraio nonostante la coltre di neve e la fredda temperatura dell'aria circostante. L'irraggiamento solare, massimo in quanto privo di filtri quali polveri e foschia, impedisce di fatto il raffreddamento del corpo. Esperienza estiva In automobile, ad esempio, la temperatura radiante dell abitacolo può raggiungere e superare i 0 C contro i 2 C riportati nello specchietto di comfort estivo. Il climatizzatore automatico, di cui è dotata una moderna autovettura, è completamente paragonabile, nelle funzioni, al classico Split d appartamento. In queste condizioni il corpo umano non cede, ma assorbe calore radiante irraggiato dall involucro dell abitacolo (paragonabile alle pareti del locale). Per evitare il surriscaldamento del corpo con il conseguente aumento della sudorazione (meccanismo naturale che permette di aumentare lo scambio termico per Evaporazione), si chiede al condizionatore di forzare la temperatura ambiente a valori prossimi a C. La non perfetta omogeneizzazione della temperatura nell abitacolo, unitamente alla concentrazione in pochi punti del getto d aria, porta alle seguenti condizioni di malessere: - correnti d aria moleste che portano ad una evaporazione eccessiva delle parti lambite dal flusso d aria con possibili insorgenze di dolori muscolari; - eccessivo raffreddamento delle parti direttamente esposte al getto d aria fredda (piedi, collo e fronte); - insofferenza all eccessiva differenza fra la temperatura radiante dell involucro dell abitacolo e la temperatura richiesta all aria con conseguenti cefalee e pesantezza agli occhi; - shock termico al momento dell uscita dell abitacolo. Gli effetti sono più o meno accentuati a seconda della condizione fisica, dell età e della diversa capacità di resistenza delle persone alle variazioni climatiche. La temperatura radiante nel comfort ambiente. Partendo dalle tabelle riepiloganti le proporzioni ottimali nella termoregolazione corporea è possibile constatare come sia importante garantire il corretto scambio termico per irraggiamento. In estate, ad esempio, lo scambio radiante dovrebbe avvenire fra la sorgente più calda (corpo umano) e la superficie ricevente più fredda (pareti, soffitto, pavimento). La temperatura delle pareti, unitamente alla loro superficie, colore e distanza dalla sorgente, influenza quindi la capacità di scambio radiante del nostro corpo. Assume quindi una notevole importanza il concetto di Temperatura Media Radiante (TMR) quale temperatura media pesata delle temperature delle superfici che delimitano l ambiente, incluso l effetto dell irraggiamento solare incidente. Assieme alla temperatura dell aria, la TMR è il fattore che influenza maggiormente la sensazione di calore perché la radiazione che cade sulla cute ne attiva gli stessi organi sensori. Se il corpo è esposto a superfici fredde, una quantità sensibile di calore è emessa sotto forma di radiazione verso queste superfici, producendo una sensazione di freddo.

16 Apertura Kilma_2012b-ITA 28/02/ Pagina 3 Impianto radiante RBM Kilma. La risposta alle esigenze di comfort. Proprio in virtù di tutto questo, l impianto radiante è la risposta ideale in grado di riprodurre in ambiente quelle condizioni di comfort che il nostro corpo richiede. Il principio è quello di abbandonare l idea di un piccolo elemento radiante ad alta temperatura, quale si può considerare il classico radiatore, per passare ad un elemento radiante molto più esteso che funzioni a temperatura nettamente inferiore. I vantaggi di tale scelta sono immediatamente comprensibili. Calore uniforme La superficie radiante non è più concentrata in un punto particolare dell ambiente, bensì è distribuita su tutto il pavimento (o sul soffitto) con la conseguenza di non avere più differenze di percezione del calore a seconda della distanza tra il corpo e l elemento che lo irraggia; ovunque, all interno dell ambiente riscaldato, la distanza dall elemento radiante è la stessa e così anche la percezione di calore. L irraggiamento tra le superfici è legato all esposizione delle une rispetto alle altre. Tutte le superfici che si affacciano sul pavimento radiante ne ricevono calore per irraggiamento con conseguente innalzamento della propria temperatura, ottenendo così un ambiente con temperatura media radiante più elevata e con necessità di una temperatura dell aria inferiore. La curva di temperatura in ambiente si avvicina molto a quella considerata ideale per il comfort del corpo umano La temperatura dell elemento radiante ora non è più così elevata (la normativa UNI EN 126 impone di non superare, per zone soggiornali i 29 C sulla superficie a contatto con il corpo) e quindi non si instaurano i fastidiosi moti convettivi dovuti ad elevate differenze termiche tra le varie zone dell ambiente riscaldato. Risparmio energetico La possibilità di utilizzare acqua a temperatura nettamente inferiore a quella necessaria negli impianti tradizionali (tra i 30 C e i 0 C T acqua impianto radiante, contro T acqua radiatori 70 C) consente di abbattere notevolmente i costi di produzione dell acqua calda stessa con la possibilità anche di adottare generatori di calore a bassa temperatura e ad alta efficienza energetica quali, ad esempio, caldaie a condensazione. Il massetto, con uno spessore minimo di 5 mm (*) sopra la tubazione, costituisce un volano termico che consente, una volta energizzato, di smorzare eventuali picchi termici dovuti a repentine variazioni climatiche esterne, evitando in tal modo lo stress di funzionamento al generatore di calore che altrimenti sarebbe soggetto a continui cicli on/off, con conseguenti cali di rendimento, e ad una maggior usura. Ovviamente la fase di energizzazione del massetto richiede un periodo di tempo differente a seconda dell altezza dello stesso, della temperatura e della portata dell acqua all interno delle tubazioni e delle condizioni al contorno in presenza delle quali l impianto si trova ad operare e questo fa sì che l impianto radiante a pavimento necessiti di un funzionamento continuativo e non di tipo saltuario. Per un utilizzo non continuativo dell impianto sarà quindi meglio ricorrere ad impianti radianti a bassa inerzia termica quali per esempio l impianto a controsoffitto RBM Kilma NIC che, grazie alla rapidità di regimazione, ben si adatta all uso in ambienti quali uffici, esercizi commerciali, abitazioni di villeggiatura, ecc. SISTEMA RBM KILMA SISTEMA TRADIZIONALE AREA SOFFITTO Il calore è dissipato in alto AREA VITALE Il calore è nello spazio vitale (*) La norma UNI EN 126 prevede massetti anche di spessori differenti. Produttori di massetti speciali, possono comunque garantire massetti di spessore ridotto.

17 Apertura Kilma_2012b-ITA 28/02/ Pagina Il risparmio energetico è strettamente legato al grado di coibentazione dell edificio. La legislazione italiana regolamenta il grado di rendimento energetico degli edifici Cfr. DECRETO LEGISLATIVO 29 dicembre 2006, n.311 (Disposizioni correttive ed integrative al decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 192, recante attuazione della direttiva 2002/91/CE, relativa al rendimento energetico nell'edilizia). Altri vantaggi L assenza di movimento dell aria consente di avere minore presenza di polvere in sospensione con notevoli benefici per quanto riguarda allergie e salute delle vie respiratorie in generale. Non da ultimo il sistema radiante offre il vantaggio per architetti e arredatori di poter decidere liberamente la posizione di elementi d arredo eliminando la presenza vincolante dei radiatori. RBM: al servizio del Cliente. - Primo avviamento centralina climatica (Kilma Evo-RM) e primo avviamento Caldo/Freddo gratuito. - Assistenza alla posa impianto a pannelli radianti (*) per l installatore che utilizza per la prima volta prodotti RBM compresa nel prezzo (**). (*) Posa circuiti, consulenza riempimento impianto, regolazione collettori. (**) Su impianti realizzati interamente con prodotti RBM. Contattare Ufficio RBM Kilma, Tel. 030/25211 Fax 030/ R A 5 I nostri componenti, idonei al convogliamento di fluidi potabili hanno ottenuto la certificazione di rispondenza al DM 17/0 ed alla normativa francese A.C.S., che regolamentano l idoneità dei materiali al contatto di fluidi destinati al consumo umano. 028 RBM dispone della certificazione UNI EN ISO 9001 fin dal 1992, rilasciata da ICIM e riconosciuta da enti di primaria importanza in Italia e nel mondo.

18 Apertura Kilma_2012b-ITA 28/02/ Pagina 5 RBM-Kilma. Una squadra pronta a competere nel tempo. La sede RBM di Nave (BS) RBM S.p.A. opera da molti anni all interno del settore idrotermosanitario e da altrettanto tempo, per i suoi clienti, è sinonimo di qualità, affidabilità ed assistenza. La migliore garanzia è il fatto che RBM S.p.A., all interno dei suoi quattro poli produttivi situati nella provincia di Brescia, produce per intero la quasi totalità dei prodotti che sono presenti all interno dei propri listini, dai collettori (in ottone o in polimero), passando per i pannelli isolanti in polistirene ed arrivando fino alla tubazione (sia in polietilene che in multistrato metallico), fornendo praticamente l intera gamma di prodotti direttamente dalla fabbrica. L elemento terminale dell impianto può essere il pavimento o il soffitto dell unità immobiliare. E possibile usare parzialmente le pareti, anche in combinazione con pavimento o soffitto, nei seguenti casi: - integrazione della potenza fornita dal sistema; - impossibilità all uso di pavimento e soffitto (travi a vista, pavimentazione esistente o di pregio, soffitti a volta, irregolari o affrescati, etc.); L impianto radiante a pavimento tradizionale presenta la seguente stratigrafia nella parte terminale (UNI EN 126): Giunti perimetrali di dilatazione Da applicare lungo tutto il perimetro delle stanze interessate dalla posa dei pannelli, queste fasce in materiale elastico, garantiscono l assorbimento delle dilatazioni meccaniche a cui è soggetto il massetto radiante a causa delle continue variazioni di energizzazione termica dello stesso. RBM KILMA fornisce tali giunti in polietilene espanso in due differenti altezze (mm 150 e mm 250) con un unico spessore (mm 8); la fascia presenta una faccia completamente adesiva per garantire una migliore installabilità anche in condizioni non ideali di finitura della muratura perimetrale e con la faccia opposta dotata di un foglio in LDPE facilmente sollevabile per consentire una perfetta raccordabilità tra giunto e pannello isolante, onde evitare la penetrazione del massetto negli interstizi. Pannello in materiale isolante. Un pannello in materiale isolante che consente di contenere le dispersioni termiche verso l esterno. I pannelli RBM KILMA sono realizzati, per la maggior parte, in polistirene espanso a celle chiuse con densità media attorno ai 30 Kg/mc in diversi spessori, a seconda delle esigenze di spazio e di resistenza termica, in versioni sagomate con rilievi (Kilma Form e Kilma Plast) o in versioni piane (Kilma Piano). Foglio di barriera all umidità. Un foglio di barriera all umidità che impedisce all umidità esterna di penetrare all interno del sistema (tutti i pannelli hanno accoppiata una barriera all umidità in polietilene con spessore superiore ai 150 μm direttamente sull estradosso in rispetto alla normativa vigente). Tubazione. La tubazione, mantenuta sollevata dal pannello isolante attraverso appositi sostegni o sagomature per aumentare al massimo la superficie di scambio termico, è l elemento che convoglia il fluido vettore dell energia termica. Il tubo in polietilene con reticolatzione di tipo C (PE-Xc) RBM Kilma Flex con barriera all ossigeno in EVOH direttamente accoppiata tramite strato adesivo all esterno del tubo, nei differenti diametri (per l impianto a pavimento si considerano in genere tubi con sezione di mm 12x2, 17x2, 20x2, 25x2,3) ed anche il tubo multistrato, polietilene-alluminio-polietilene, RBM TITA-FIX, entrambi di completa produzione di RBM S.p.A., garantiscono la perfetta funzionalità, resistenza, facilità di installazione e praticità d uso. L estrema flessibilità di tali tubazioni facilita l installatore in tutte le fasi di posa dell impianto. La tubazione in materiale plastico viene generalmente protetta dai raggi UV attraverso guaine che la schermino laddove essa potrebbe rimanere esposta alla luce solare e cioè dalle uscite del collettore fino all ingresso nel pavimento. La stessa protezione viene applicata nei punti in cui il tubo si trovi ad attraversare i giunti di dilatazione del massetto ( consentiti solo tubi di connessione e solo ad un livello - UNI EN 126-:2003) per una lunghezza di 30 cm a cavallo del giunto e serve come disconnessione meccanica della tubazione.

19 Apertura Kilma_2012b-ITA 28/02/ Pagina 6 Il massetto. La massa cementizia deve presentare, oltre alla necessaria resistenza meccanica, caratteristiche di omogeneità e di conducibilità termica che garantiscano il perfetto funzionamento dell impianto. La conduzione del calore deve essere uniforme e continua, senza che si presentino soluzioni di continuità che comporterebbero un calo sia del livello di comfort che dell efficienza energetica. Per questo motivo, il massetto, per uso civile e con altezza di mm 5 sopra il tubo, deve presentare una composizione media (*) che può essere indicata come in seguito descritto: Cemento 3 q/mc. Acqua litri/mc. Sabbia 1950 kg/mc. Granulometria 0,2-7 mm (max.) - [GF=] Additivo 1 kg/100 kg KILMA-THERM cemento circa Additivo in fibra 1 kg/mc.circa polipropilenica Resistenza massetto 28gg kg/cmq. (*) La composizione è indicativa ed è soggetta a normative specifiche. Tale indicazione comunque non si sostituisce alle prescrizioni dello specialista di massetti. L additivo superfluidificante RBM KILMA-THERM, nelle quantità e proporzioni indicate nella scheda tecnica, è considerato indispensabile per garantire la necessaria omogeneità alla conduzione per massetti standard. Un discorso a parte andrebbe fatto per massetti per impiego industriale, ma considerando le innumerevoli tipologie e problematiche inerenti tali tipi di sistemi, si rimanda alla consultazione di esperti massettisti. Elemento con funzione di legante per il massetto è la rete elettro-saldata che, con diverse dimensioni delle maglie e diversi diametri del filo, viene appoggiata ad un livello superiore rispetto alle tubazioni e fissata con differenti sistemi allo strato sottostante ed è sempre da prevedere nella realizzazione dell impianto. La piastra cementizia dovrà inoltre presentare estensione contenuta per evitare possibili fessurazioni dovute alle dilatazioni termiche. Per tale motivo la normativa prevede che, per strati di supporto riscaldanti idonei all applicazione di rivestimenti in pietra o ceramica, vengano effettuati giunti di dilatazione che ne limitino le dimensioni a non superare i 0 mq. e comunque ad una lunghezza massima non superiore agli 8 m (per superfici a pianta rettangolare, tali dimensioni possono essere superate, mantenendo comunque un rapporto massimo in lunghezza pari a 2:1). Giunti di dilatazione saranno quindi da prevedere per la suddivisione di stanze e zone che superino tali dimensioni. Distribuzione e regolazione. Per alimentare la parte terminale di impianto, RBM-KILMA mette a disposizione dei propri Clienti una vasta gamma di collettori di distribuzione e di centraline di miscelazione, a punto fisso o con regolazione a compensazione climatica della temperatura di mandata, vanto della propria produzione, in grado di soddisfare ogni loro esigenza. Per impianti civili standard, i collettori da 1 in ottone e quelli in polimero plastico (poliammide-fibra di vetro) sono la soluzione ottimale, con la loro estrema compattezza ed affidabilità. I collettori in ottone sono realizzati in fusione unica e, come i collettori in polimero, presentano ingombri contenuti che ne permettono l'inserimento in cassette da murare anche in pareti divisorie da 8 cm (sezione parete senza considerare lo spessore dell intonaco sui due lati). La portata necessaria ad ogni circuito ed il conseguente bilanciamento dell impianto vengono indicati all interno dei disegni di posa realizzati dall Ufficio Tecnico Kilma, (lo schema di posa dell impianto non ha valore di progetto, nè intende sostituirsi ad esso, salvo che non venga verificato ed approvato da un tecnico qualificato in ottemperanza alla legislazione vigente) e vengono facilmente regolati attraverso la taratura micrometrica del flusso in transito mediante gli appositi detentori. Attraverso l Intercettazione manuale o automatica on-off dei singoli circuiti, mediante l'applicazione, sulle valvole termostatizzabili, di comandi elettrotermici pilotabili da termostati e cronotermostati ambiente, è possibile realizzare una regolazione indipendente di ogni singolo ambiente di un edificio con notevoli vantaggi a livello di comfort e di risparmio energetico.

20 Apertura Kilma_2012b-ITA 28/02/ Pagina 7 Un punto di forza del sistema? Il tubo ad alta densità RBM KILMA-Flex. Caratteristiche. La reticolazione determina l'acquisizione di caratteristiche di resistenza chimicomeccanica elevate: - maggiore resistenza meccanica anche ad alte temperature - aumento della stabilità dimensionale - incremento della resistenza chimica, riduzione della solubilità e del rigonfiamento in solventi ed olii - aumento della resistenza all'abrasione e all'impatto - aumento della durata di vita del tubo. Le caratteristiche principali del tubo KILMA-Flex sono: la leggerezza, la flessibilità, la bassa rugosità superficiale con conseguente riduzione delle perdite di carico e la atossicità che ne consente l'impiego con acqua potabile. Per questo è largamente impiegato nella realizzazione di impianti di distribuzione idrotermosanitari, impianti di riscaldamento con radiatori ed impianti di riscaldamento a pavimento. Caratteristiche Unità Valore Peso specifico a 23 C Kg/m 3 95 (densità) Campo di impiego C Grado di reticolazione % 60 Tensioni interne sulla lunghezza % 3 Conducibilità termica W/mk 0,38 Coefficiente di K -1 1, dilatazione termica Allungamento % 500 a rottura Carico di snervamento M Pa 2 Modulo di elasticità N/mm Scabrezza del tubo k Ra 1,7 Permeabilità all O2 g/m 3 0,1 (a 0 C) Resistenza meccanica e condizioni di esercizio. Se confrontato con altri materiali impiegati nel settore idrotermosanitario, come ad es. il polipropilene (PP-R), il tubo KILMA-Flex - prodotto in PE-Xc presenta una resistenza meccanica più elevata. Oltre ad avere una resistenza meccanica più elevata, le curve di regressione del PE-Xc non presentano nel lungo periodo un "ginocchio"; ciò significa che il livello di performance del PE-Xc decresce nel tempo in modo graduale e non in modo drastico ed improvviso come avviene per es. con il PP-R. Sollecitazione massima ammissibile [MPa] Resistenza del PE-Xc e del PP-R a confronto PP-R PE-Xc 95 C 80 C 60 C 20 C 20 C 0 C 0 C 60 C 80 C 95 C h Durata della sollecitazione Il laboratorio prove RBM