Rassegna stampa attività

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1 Rassegna stampa attività Anno info@iscomgroup.it

2 Messaggero di Pordenone 15 Gen Pag. 2 2

3 Messaggero di Pordenone 16 Gen Pag. 5 3

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9 L Insegna Bimestrale della Confcommercio Siena Lug. Ago Pag. 16 9

10 L Insegna Bimestrale della Confcommercio Siena Lug. Ago Pag. 17 Viaggio studio organizzato da Iscom Group 10

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15 Confcommercio Perugia 01/10/2008 Il commercio a Barcellona, un esempio per l'umbria Per quanto con caratteristiche e dimensioni molto diverse da quelle delle tipiche città umbre, Barcellona rappresenta una esperienza eccellente in Europa in materia di interventi per la rivitalizzazione del centro storico e di salvaguarda e recupero delle attività commerciali e artigianali, e quindi ha molto da insegnare sotto questo aspetto alle tante acropoli in cerca di nuovo slancio. Per approfondire le scelte strategiche effettuate in questa città negli ultimi anni attraverso un contatto con le istituzioni locali e i soggetti che sono stati artefici e testimoni di questo percorso, derivandone spunti per progetti originali da applicare alla realtà umbra, il capoluogo della Catalogna è stato scelto dalla Confcommercio della provincia di Perugia per un viaggio-studio che dal 29 settembre al 3 ottobre coinvolge una delegazione composta da diversi membri del consiglio e guidata dal presidente Giorgio Mencaroni. Per rendere più proficua questa verifica sul campo la Confcommercio ha voluto coinvolgere anche i rappresentanti delle istituzioni locali: del gruppo fanno parte per la Provincia di Perugia l assessore alla Formazione Giuliano Granocchia, per il Comune di Perugia l assessore alle attività economiche Ilio Liberati e all urbanistica Vladimiro Boccali, oltre al direttore generale Rita Pedini. Coinvolto anche il mondo accademico, con la presenza di Luca Ferrucci, docente del Dipartimento discipline giuridico aziendali della Facoltà di Economia dell Università di Perugia L iniziativa si avvale del supporto organizzativo dell Iscom Group dell Emilia Romagna, società nata nel mondo Confcommercio, leader in Italia nella ricerca, consulenza e studi sul territorio riferiti al commercio, al turismo e ai servizi, già largamente presente in Umbria in qualità di consulente nella progettazione dei PUC (Piani urbani complessi) di diverse importanti città. Fitto il programma di impegni: sono previsti incontri con rappresentanti politici e tecnici del Comune di Barcellona e della Regione della Catalogna, con la Camera di commercio italiana a Barcellona e il consolato, con la Fondazione Barcellona Commercio e la Confederazione del commercio di Catalogna. E poi visite guidate a diversi mercati e assi commerciali. Barcellona commenta dalla Spagna il presidente Giorgio Mencaroni è il simbolo di una strategia urbana ed economica che ha saputo valorizzare una tradizione commerciale antichissima trasformandola in una rinnovata fonte di ricchezza per la città e in una base per la sostenibilità sociale, grazie a politiche che hanno valorizzato il commercio di prossimità, gli assi commerciali e i mercati municipali. Sono molti, dunque, gli insegnamenti che possiamo attingere per le città umbre, molte le esperienze concrete sulle quali intendiamo aprire un dibattito ampio, che avrà il suo culmine in un convegno nazionale dedicato ai centri storici in programma a dicembre. La nostra organizzazione, da sempre attenta alle questioni relative allo sviluppo del commercio dei e nei centri storici, vuol guardare all Umbria in una ottica europea e porre all attenzione dei soggetti decisori le strategie e gli strumenti vincenti per fare delle nostre realtà urbane altrettanti poli del terziario, con tutti i benefici che ne derivano sotto l aspetto economico, urbanistico, sociale e della sicurezza. (Nella foto: Giorgio Mencaroni, presidente della Confcommercio provincia di Perugia, saluta a nome della delegazione umbra il direttore del Servizio di Commercio e Consumo del Comune di Barcellona Albert 15 Gonzalez)

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22 Verso la società rilancia-commercio Messaggero Veneto 16 ottobre 2008 pagina 07 sezione: PORDENONE di ENRI LISETTO Una società pubblico-privata con socio di riferimento l Ascom, ma aperta al contributo delle altre associazioni di categoria e, soprattutto, agli operatori per rilanciare (e sostenere) il commercio nel centro storico. E l obiettivo di Confcommercio Pordenone che ha già deliberato un primo stanziamento di 200 mila euro per realizzare il progetto. «Il Comune ha spiegato il presidente, Alberto Marchiori, a margine della presentazione di Incontriamoci a Pordenone ha realizzato la fotografia dell offerta commerciale in centro città. Occorre, ora, sovrapporre questa fotografia al lay-out dell offerta merceologica ideale, individuando anche una serie di servizi». Il progetto sul centro storico di Pordenone diventerà nazionale, un test al quale gli attori saranno gli stessi operatori commerciali «illuminati» sostenuti dall Ascom, quindi il Comune, la Provincia, la Regione, una banca e un assicurazione. Il tutto sotto la regia di un city manager. Si partirà dall arredo urbano, dai parcheggi e dalla mobilità. «E quanto avviene nei centri commerciali aggiunge Marchiori dove promozione, programmazione, distribuzione degli spazi e loro acquisto viene fatto a monte. In centro storico si tratta di fare il contrario ed è per questo che tutto è più difficile». Se i canoni di affitto sono alti, ad esempio, e si vuole mantenere un attività di pubblica utilità «dovrà scattare un principio di sussidiarietà dove il delta rosso sarà coperto dalla società». L Ascom si è consultata con l onorevole Manlio Contento per promuovere una riforma normativa così come è stato fatto per calmierare gli affitti degli studenti universitari abbattendo l Ici che favorisca i proprietari immobiliari che affittano i locali a queste attività: «Si può pensare, ad esempio, ad un abbattimento fiscale». Non si tratta di un progetto «per favorire i commercianti, ma la città. Siamo ancora in tempo per bloccare l emorragia». A margine della conferenza stampa di presentazione della kermesse di domenica prossima del commercio, Marchiori ha anche replicato a chi si è scandalizzato per la pubblicità (del 1975) dei seni abbondanti della Negroni: «Non è un invito all eccesso; la censura la dovremmo fare ogni giorno per tv e giornali... Nessuno ha protestato per le teorie anticristiane di Oddifreddi accanto al duomo San Marco in occasione di Pordenonelegge. Mi pare che siamo agli eccessi: qui si parla di tolleranza e invece dobbiamo subire sempre più le culture degli altri. Mi offendo meno davanti a due poppe piuttosto che allo scandalo Islam». 22

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27 TuttOggi.info Terni Notiziario quotidiano on line Economia e Lavoro L'OFFERTA COMMERCIALE DEL CENTRO CITTADINO DI TERNI OGGETTO DI UNA RICERCA Dai risultati è emerso che per dare nuova vita al centro la parola d'ordine dovrà sempre di più essere "coordinamento Terni - 21/10/ :29 "L'offerta commerciale del centro cittadino ternano: analisi economica comparata, evidenze statistiche e indirizzi strategici". E' stato il tema della ricerca presentata al convegno che si è tenuto ieri presso la Camera di Commercio (nella foto). Si tratta di un'iniziativa della Confcommercio di Terni, in collaborazione con la Confesercenti e realizzata grazie al sostegno della Fondazione Carit, della Carit Spa, della Camera di Commercio e del Comune di Terni. Il lavoro di ricerca è stato condotto dall'iscom Group Emilia Romagna, società dall'esperienza pluriennale, orientata alla ricerca, alla consulenza e agli studi sul territorio riferiti, al commercio, al turismo e ai servizi. Una ricerca volta all'analisi dei punti di forza e debolezza del centro urbano, finalizzata all'individuazione di strategie, linee di azione e proposte per il suo rilancio e sviluppo, per incrementare fruibilità e accessibilità del centro cittadino da parte dei ternani, ed accrescere anche l'incoming turistico-commerciale nel territorio. Dal convegno è emerso che per dare nuova vita al centro la parola d'ordine dovrà sempre di più essere "coordinamento". Ad aprire i lavori, dopo i saluti del Direttore della Confcommercio, Leandro Porcacchia, il Direttore dell'iscom, Ivano Ruscelli, il quale ha illustrato i risultati della ricerca. Al convegno è intervenuto inoltre l'assessore al Commercio e al Turismo del Comune di Terni, Giuseppe Boccolini, che ha sottolineato l'importanza di una politica di concertazione che sia il frutto di idee e scelte partecipate, per il centro così come per la periferia, e l'assessore alle Attività Produttive della Regione Umbria, Mario Giovannetti, il quale ha affermato che perché la concertazione possa giungere a buon fine è necessario rispettare e coordinare la differenziazione dei ruoli dei vari soggetti in gioco. Si è parlato inoltre dell'importanza di strumenti come la legge regionale sui centri storici e il Piano Urbano Complesso. A seguire è intervenuto il Presidente della Fondazione Carit, Paolo Candelori, il quale ha sottolineato la necessità di "catturare" per un tempo maggiore in città il turista, oggi "mordi e fuggi". A seguire il Direttore della Confesercenti, Pierluigi Bernardini, che ha sottolineato l'importanza di iniziative di studio e valorizzazione di questo tipo, necessarie anche in un piccolo comune come quello ternano, e il Dirigente del servizio commercio della Regione Umbria, Enzo Santucci, il quale, dopo aver ricordato la legge regionale sui centri storici e il quadro strategico di valorizzazione, ha osservato come Terni abbia sempre cercato di sfruttare al meglio il Puc, come sia rilevante l'inserimento di interventi riguardanti il marketing commerciale, la creatività e la specializzazione dei commercianti-imprenditori. A chiusura dei lavori l'intervento dell'avv. Mario Ruozi Berretta, Presidente della Camera di Commercio di Terni il quale ha ribadito l'importanza della ricerca e dell'indagine svolta, mettendo l'accento sul bisogno di dare nuovo impulso e stimolo all'indotto commerciale e turistico del territorio ternano, zona potenzialmente ricca e fertile. Sono intervenuti al convegno inoltre anche alcuni commercianti del centro che nell'apprezzare l'iniziativa hanno auspicato una pronta messa in pratica delle linee d'azione proposte dallo studio. 27

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29 FARE Ottobre 2008 Periodico Confcommercio Sassari - Gallura 29

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35 La cronaca di Piacenza 10 Novembre

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39 La Delegazione dei responsabili del commercio di Barcellona è stata coinvolta da Iscom Group nella realizzazione di questo evento e di quello che ha avuto luogo a Perugia il 4 dicembre. 39

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46 Martedì, 9 Dicembre 2008 Una governance per i centri storici e le città 1 Forum economia e società: da Perugia un forte richiamo alla esigenza di una strategia di "governance" complessiva per la rivitalizzazione dei centri storici e la gestione del territorio. Esperti e politici a confronto alla Sala dei Notari. Il 1 Forum economia e società. Centri storici e piccoli borghi, tradizione e nuova modernità, che si è svolto il 4 dicembre alla Sala dei Notari di Perugia, è stato introdotto dalla relazione del presidente provinciale Confcommercio Giorgio Mencaroni (in allegato la sintesi). moderati da Bruno Vespa, si sono confrontati nel corso della mattina: Andrea Granelli Società Kanso, esperto in innovazione Albert Gonzalez Orduna Direttore promozione Economica Commercio e Consumo Comune di Barcellona Francesco Scoppola Direttore regionale Beni Culturali e Paesaggistici dell Umbria Luca Zanderighi Ordinario di Marketing Università di Milano Silvano Rometti Assessore ai Centri Storici e Riqualificazione Urbana - Regione Umbria Gian Carlo Sangalli Responsabile PD per il commercio e l artigianato, membro della Commissione Industria, Commercio, Turismo del Senato. I lavori sono stati conclusi dal presidente nazionale Confcommercio Carlo Sangalli (in allegato sintesi della relazione). I lavori sono proseguiti nel pomeriggio con una tavola rotonda - moderata da Ivano Ruscelli, direttore dell'iscom Group Emilia Romagna - a cui hanno partecipato il sindaco di Assisi Claudio Ricci, il sindaco di Montefalco Valentino Valentini, l'assessore allo sviluppo economico del Comune di Perugia Ilio Liberati, Joan Mateu, della FUNDACIO BARCELONA COMERC, il presidente della Commissione del Consiglio regionale Attività Produttive Franco Tomassoni, il Direttore Prov.le della CNA Paolo Annetti, il direttore della Confapi Guido Perosino, 46 Angelo Zaroli della Confesercenti, il direttore di CONFINDUSTRIA Aurelio Forcignanò. Il materiale completo della giornata può essere richiesto a: Ufficio Stampa Confcommercio, tel

47 AGI news on agenzia di stampa on line 16 Dicembre