FAIB Informa 11. Anno XVIII Circolare della FAIB Confesercenti Tel Fax Aprile 2013

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "FAIB Informa 11. Anno XVIII Circolare della FAIB Confesercenti Tel. 06-47251 Fax 06-4740750 12 Aprile 2013"

Transcript

1 FAIB Informa 11 Anno XVIII Circolare della FAIB Confesercenti Tel Fax Aprile 2013 SPECIALE FAIB INFORMA COMUNICAZIONE PREZZI Decreto Comunicazione Prezzi, il Seminario Faib affronta le criticità La giornata seminariale organizzata dalla Faib Nazionale sul Decreto di Comunicazione dei Prezzi ha affrontato i diversi profili messi a punto dal Decreto Ministeriale. L iniziativa, che ha coinvolto la maggior parte delle strutture regionali della Federazione, alla presenza dei tecnici ministeriali e del sistema camerale, ha focalizzato l esame degli aspetti tecnici del provvedimento con una simulazione in diretta dell attività di registrazione e comunicazione dei prezzi praticati dei carburanti. La comunicazione, come è noto, è finalizzata alla contestuale pubblicazione dei prezzi in appositi spazi on line del MISE ad opera del sistema ministeriale, in attuazione del combinato disposto tra l Art. 51 della legge 99/2009 e il DM 15 ottobre 2010 e 17 gennaio Nella presentazione della manifestazione il Direttore della Faib ha specificato che lo scopo della giornata non sarebbe stato quello di valutare il merito politico del provvedimento, sul quale permangono contrarietà, dubbi e perplessità, quanto quello di SITO INTERNET FAIB Per invio posta faib@confesercenti.it accompagnare gli operatori nell espletamento dei nuovi obblighi di legge - comunque a breve operativi - e preparare al meglio gli addetti e i responsabili degli uffici periferici Faib. L iniziativa, in questo senso, sarà replicata in sede regionale e in sede provinciale con i singoli operatori per fornire un attenta e adeguata assistenza tecnica, illustrando la possibilità di delegare tali nuove incombenze alle strutture associative Il Direttore Faib ha anche anticipato che la Federazione non trascurerà di vagliare possibili modifiche al provvedimento, non appena in Parlamento si saranno insediate le nuove commissioni permanenti e una volta insediato il nuovo Governo, senza rinunciare sin da subito a rappresentare comunque ai tecnici ministeriali le difficoltà tecniche sinora registrate per auspicabili atti interpretativi. E stato sottolineato come tale provvedimento esista solo e soltanto per la distribuzione carburanti, non essendo riscontrabile in nessun altro settore della distribuzione, come esso - al di là della complessità - vada ad incidere sui gestori già gravati da numerosi oneri amministrativi e gestionali, come rischi di risolversi in un ulteriore balzello sulla parte più debole della filiera senza apportare alcun beneficio concreto ai consumatori, né in termini di trasparenza dei prezzi né in termini di utilità essendo i prezzi già ampiamente pubblicizzati ed esposti. In particolare - è stato evidenziato - il nuovo obbligo, che pesa interamente sui gestori, non apporta alcun beneficio in relazione alla trasparenza dei prezzi in quanto non aggiunge alcun elemento di conoscenza sia circa i meccanismi di formazione dei prezzi sia sull estrema eterogeneità dei prezzi praticati sulla rete con differenza anche di cent/litro, lasciando il consumatore interdetto e infastidito. Nulla dunque di nuovo ed utile per i cittadini ma solo aggravi e nuove incombenze per i gestori. Chiarito ciò, la nuova norma dal 19 aprile p.v. sarà pienamente operativa secondo una tempistica appresso illustrata all interno delle Linee guida Faib. L iniziativa seminariale è entrata nel vivo della discussione con l intervento del Direttore Generale del MISE e garante della sorveglianza dei prezzi Dott. Gianfranco Vecchio che ha riconosciuto la corretta impostazione dei lavori fornita da Faib. Secondo il Dott. Vecchio le nuove informazioni di cui disporrà il consumatore sono fondamentali al fine di scegliere liberamente e in modo informato i propri acquisti, anche se il prezzo non è del tutto determinante nella scelta del fornitore essendovi anche altri elementi, come la professionalità, la qualità e il servizio, a determinare le scelte di acquisto. Su questo aspetto, il Dott. Vecchio ha precisato che il MISE tramite l Osservatorio Prezzi segue la dinamica dei prezzi di tutti i prodotti, nella consapevolezza che quelli dei carburanti sono in questa fase molto sensibili. Dopo aver ricordato che il provvedimento è stato varato nel 2009, Mister Prezzi ha rimarcato che per l estensione dell obbligo della comunicazione alla rete ordinaria è stato adottato un approccio realistico e più che gradualistico e che nella fase di rodaggio dell adempimento il MISE si adopererà per aiutare il processo di adeguamento alla procedura con sufficiente tolleranza verso le difficoltà obiettive che si riscontreranno. Il Dott. Tripodi di Unioncamere ha rimarcato il ruolo di interfaccia con il

2 2 FAIB Informa 11 MISE, apprezzando il lavoro svolto e la metodologia graduale di approccio, sottolineando il ruolo di Infocamere che gestisce una grande banca dati, come il registro delle imprese, tra le più grandi. Il valore aggiunto di tale iniziative è dato dall elemento pubblicistico della comunicazione e dal fatto che essa potrà sgomberare le polemiche dal terreno, togliendo l alibi a molti soggetti integrati sulle reali responsabilità della formazione dei prezzi. Con gli interventi della Dr.ssa Maizza e dell Ing. Rabuffo l iniziativa seminariale è entrata nello specifico delle varie fasi dei soggetti destinatari dell obbligo di comunicazione e responsabilità relativa alla fissazione dei prezzi; dal primo accesso per le modalità di accreditamento alla decorrenza dell obbligo di comunicazione; all oggetto della comunicazione; alla cadenza della comunicazione e alla modalità di trasmissione dei prezzi; alla possibilità di delega alle Associazioni di categoria; all attestazione della corretta trasmissione dei prezzi e conseguenze dell inadempimento. Dal confronto sono emerse diverse criticità che potrebbero richiedere un intervento amministrativo di interpretazione della norma sia in relazione all enunciata tolleranza in fase di avvio del processo comunicativo dei prezzi, sia in relazione al transitorio regime di adesione volontaria, sia in relazione alla revisione mappale delle stazioni di rifornimento, in riferimento ai servizi offerti, soprattutto per quelli relativi ad autolavaggi e gomme, non previsti nell attuale versione; al valore legale delle comunicazioni, alla loro conservabilità, alla effettiva validazione della eventuale contestazione dell infrazione in contestuale alla pubblicazione: questioni che insieme ad altre possono concorrere ad alimentare un circuito di contestazioni che si allontanerebbe dallo spirito di comunicazione e trasparenza. Gli argomenti di cui sopra, nello specifico, sono stati rielaborati nel documento Faib Linee guida prezzi carburanti, procedura di comunicazione on line. Nell intervento conclusivo il Presidente Landi ha ringraziato i relatori e raccomandato agli intervenuti di riportare sul territorio i contenuti della giornata seminariale, segnalando la disponibilità del nazionale e quella degli Uffici Ministeriali a sostenere lo sforzo di adeguamento ai nuovi obblighi da parte dei gestori. Il Presidente Landi ha ribadito la posizione di contrarietà di Faib e l impegno a modificare l attuale struttura della norma, spostando l obbligo di comunicazione dal gestore, che in materia di prezzi decide davvero poco, ai titolari di autorizzazioni, con i quali i gestori hanno stipulato contratti di fornitura in esclusiva. LINEE GUIDA FAIB PREZZI CARBURANTI PROCEDURA DI COMUNICAZIONE ON LINE PREMESSA Il presente vademecum descrive l iter di trasmissione obbligatoria via web al sito dei prezzi dei carburanti per autotrazione praticati sulla rete stradale, affinché la competente Direzione ministeriale possa procedere alla loro pubblicazione in attuazione del combinato disposto tra l art. 51 Legge n. 99/2009 (Disposizioni in tema di sviluppo e di energia), il DM 15 ottobre 2010 ed il DM 17 gennaio 2013 vigenti in materia. I gestori degli impianti di distribuzione dovranno adempiere a tale comunicazione dei prezzi in via esclusivamente telematica, con le seguenti decorrenze: - dal 19 aprile 2013, per gli impianti lungo la rete stradale statale che vendano GPL o metano, o anche GPL o metano; - dal 18 giugno 2013, per gli impianti lungo la rete stradale statale che vendano benzina e gasolio in modalità self service, anche durante l orario di apertura; - dal 18 luglio 2013, per tutti gli impianti della rete stradale statale, indipendentemente dalla tipologia di carburante e dalla modalità di erogazione; - dal 16 settembre 2013, per tutti i rimanenti impianti. L'obbligo si riferisce come è noto alla comunicazione iniziale, a successivi aggiornamenti settimanali da inviare anche in assenza di incremento dei prezzi entro l ottavo giorno dall'ultima trasmissione,

3 3 FAIB Informa 11 nonché alla comunicazione di ogni variazione in aumento ancorché antecedente l ordinaria decorrenza settimanale. L onere di comunicazione del prezzo è riferito altresì ad ogni tipologia di carburante venduto e per una modalità di vendita che riguarda, se attivo nell orario di apertura, il self service. SANZIONI Nell ipotesi di mancato aggiornamento dei prezzi o di reiterata comunicazione di un prezzo inferiore rispetto a quello praticato la Direzione Generale, previ relativi avvisi al gestore tramite la casella imp.ricevutacarburanti@pec.sviluppoeconomico.gov.it, potrà segnalare l inadempimento al Comune competente per territorio che a sua volta potrà irrogare la sanzione amministrativa pecuniaria da 500 a ai sensi dell art. 22 comma 3 D.Lgs n. 114/1998 e ss. modificazioni (Riforma del commercio). Resta salvo che in caso di attestata inoperatività temporanea del servizio ministeriale on line, l eventuale omessa trasmissione dei prezzi non costituirà inadempimento e dunque si intenderà sospeso anche l onere di comunicazione sostitutiva tramite PEC FASE 1 - ACCREDITAMENTO ED ACCESSO Tale fase di ingresso preliminare nel sistema informatico del MSE dovrà essere eseguita direttamente dal titolare o dal legale rappresentante dell impresa (non è ammessa la delega) accedendo alla relativa funzione, che a titolo esemplificativo si riporta di seguito in estratto dal sito web citato in premessa: Il primo accreditamento potrà avere luogo tramite Posta Elettronica Certificata, oppure utilizzando la Carta Nazionale dei Servizi 1. Nell ipotesi di uso della PEC, il sistema chiederà al titolare di inserire il codice fiscale proprio e quello dell azienda rappresentata, poi procederà come segue previa verifica in tempo reale presso la competente Camera di commercio: - invierà istruzioni alla PEC dell'azienda stessa, qualora la relativa casella risulti essere stata dichiarata al Registro delle imprese;

4 4 FAIB Informa 11 - chiederà al legale rappresentante di indicare l indirizzo di posta elettronica certificata tramite cui poter perfezionare la fase di accreditamento, qualora l impresa non disponga di una casella PEC già registrata Il titolare integrerà la fase 1 cliccando sul link ricevuto dal sistema ed impostando una propria password di otto caratteri alfanumerici (di cui almeno una lettera ed almeno un numero), fermo restando che la Username sarà costituita dal codice fiscale personale del legale rappresentante dell impresa si sta accreditando. 2. Nel caso alternativo di accesso mediante la prospettata CNS o tramite la futura Carta di Identità Elettronica, sarà invece sufficiente configurare correttamente la propria CNS/CIE ed entrare nel sistema selezionando "Accesso con CNS". L accesso successivo al primo avrà luogo cliccando su LOGIN, per poi inserire la predetta Username e la propria password di otto caratteri già scelta in occasione del primo accreditamento (in caso di eventuali amnesie sarà possibile cliccare su RECUPERA PASSWORD), che il sistema inoltrerà in via automatica all indirizzo di PEC. Si accederà quindi alle fasi ulteriori del sistema, selezionando l'azienda e premendo Procedi. FASE 2 - SEZIONE ANAGRAFICA Tale fase sarà utile per evidenziare i dati anagrafici dell'impresa, così come a titolo esemplificativo si illustra di seguito in estratto dal citato sito internet: Premendo su Riacquisisci i dati dal Registro Imprese, sarà possibile in qualsiasi momento aggiornare i dati anagrafici ricavandoli da visura camerale corrente (in caso di incongruenze, occorrerà verificare in CCIAA il proprio status). Sarà possibile altresì modificare manualmente la PEC inserendo il nuovo indirizzo e premendo su Aggiorna : la nuova casella sarà disponibile ai soli fini del sistema ministeriale di rilevazione dei prezzi dei carburanti senza alterare l'indirizzo PEC già registrato in Camera di commercio.

5 5 FAIB Informa 11 FASE 3 - SEZIONE MODIFICA PROFILO Tale sezione permetterà di variare la password e di aggiornare alcuni dati anagrafici forniti dall'azienda, con l avvertenza che la Direzione Generale si avvarrà dei recapiti elettronici e telefonici ivi indicati per i soli contatti di tipo operativo (assistenza ed informazioni), mentre la PEC già riportata in Anagrafica continuerà a fungere da indirizzo istituzionale dell impresa. FASE 4 - SEZIONE DELEGHE Tale fase permetterà al legale rappresentante dell azienda di conferire ad una o a più persone la delega a gestire per proprio conto l'intera area di servizio, oppure ad eseguire la sola comunicazione on line dei prezzi al MSE. La procedura di conferimento da parte del gestore consisterà nel premere su Nuovo, inserire i dati richiesti e selezionare il Tipo di delega scegliendo tra le due opzioni Responsabile dati azienda e Responsabile impianto Qualora ricorra la prima opzione, il delegato potrà occuparsi di ogni informazione concernente l impresa (dalla configurazione di nuovi impianti sino all aggiornamento dei dati anagrafici ed alla trasmissione dei prezzi per tutti gli impianti), mentre il secondo tipo di delega sarà circoscritta alla sola comunicazione dei prezzi relativa a specifici impianti. Una volta eseguita tale selezione, occorrerà cliccare su Crea delega A questo punto il delegato riceverà via mail un messaggio recante il link attraverso cui potrà scegliere la propria password e perfezionare il proprio accreditamento. Per quanto concerne la procedura di assegnazione del distributore per il quale il delegato è autorizzato a comunicare i prezzi on line al Ministero, occorrerà invece premere su Assegna/Rimuovi impianti e selezionare (in Assegnazione deleghe ) la provincia ove sia ubicata l'area di servizio. Comparirà un elenco, contenente le sole strutture già configurate nella successiva sezione Distributori e non attribuite in convenzione a taluno dei concessionari autorizzati, nell ambito del quale sarà possibile scegliere l'impianto da assegnare. Per quanto riguarda altresì l iter di eventuale rimozione della predetta assegnazione limitatamente ad un impianto, senza intaccare tuttavia l intera delega, occorrerà premere su Assegna/Rimuovi impianti e selezionare (in Rimozione deleghe ) i distributori che si intende sottrarre alla delega, quindi premere Rimuovi. Per quanto attiene infine alle modalità di rimozione integrale della delega conferita, sarà sufficiente premere Visualizza in corrispondenza del nome da eliminare. A questo punto compariranno nella parte inferiore i dati relativi al delegato, che sarà possibile depennare e premendo su Cancella FASE 5 - SEZIONE DISTRIBUTORI In tale fase il gestore potrà configurare la propria Area di Servizio e gli impianti di distribuzione ivi presenti, non prima di aver eseguito il Login e selezionato la propria impresa, in modo tale da accedere all apposita sezione ove sarà possibile aggiornare le informazioni relative ai servizi disponibili, alla localizzazione ed ai distributori.

6 6 FAIB Informa 11 Modalità di accesso Nell ambito del paragrafo Inserimento nuove aree di servizio, il gestore dovrà selezionare la provincia ove sia ubicato l'impianto e premere su Acquisisci dati dal Registro Imprese. NB: qualora l'area di servizio risulti già presente nel paragrafo Aree di servizio inserite, occorrerà evitare duplicazioni. Qualora altresì il sistema non generi la sede o evidenzi inesattezze, occorrerà verificare la registrazione dell azienda in CCIAA. A questo punto il gestore dovrà scegliere la sede/unità locale corrispondente al proprio impianto e premere su Salva Area di Servizio : l area selezionata verrà inserita nel predetto paragrafo Aree di servizio inserite ed il triangolo giallo indicherà che l'area stessa è pronta per essere configurata. Modalità di aggiornamento Nell ambito del paragrafo Aree di servizio inserite, il gestore dovrà selezionare la provincia in cui è localizzato l'impianto e premere su Seleziona/Modifica, quindi aggiornare i dati anagrafici dell'area premendo Acquisisci dati da RI : tale funzione recupererà le informazioni sulla sede/unità registrata (verificare nei casi di errore la posizione in Camera di commercio). Sarà possibile inserire manualmente anche ulteriori informazioni circa i servizi offerti al pubblico, come i recapiti elettronici e telefonici, nonché i servizi aggiuntivi presenti da individuare cliccando sul relativo quadratino. Geo localizzazione Per quanto concerne l impostazione delle coordinate di latitudine e longitudine atte a localizzare l'impianto su cartina geografica, sarà possibile inserirle manualmente soltanto qualora note. In caso contrario, il sistema potrà recuperare l indirizzo dalla Camera di commercio e posizionare poi l Area di servizio in base a tale riferimento, ferma restando comunque la facoltà di spostare la goccia verso la corretta postazione tramite il mouse. Tali informazioni saranno esposte nelle funzioni di ricerca disponibili ai consumatori, dunque sarà opportuno perfezionare la configurazione dell impianto ai fini di una corretta divulgazione. Il pulsante Elimina dovrà essere premuto nella sola ipotesi in cui occorra cancellare dall anagrafica l'area di servizio (ad es. poiché ceduta ad altro gestore). A questo punto sarà necessario inserire od aggiornare i dati dell'impianto di distribuzione, considerato che nell ambito della stessa Area di servizio potranno configurarsi più impianti qualora il gestore eroghi nel medesimo contesto carburanti appartenenti a svariate bandiere o con distinte politiche di prezzo. L iter per accedere al pannello di gestione dei relativi dati consiste nel premere su Visualizza/modifica, oppure su Aggiungi impianto qualora si tratti del primo inserimento. In tale sezione sarà possibile impostare la denominazione dell'impianto (già prefigurata con il nome dell'area di servizio), nonché la Compagnia di bandiera, la tipologia di carburante e la relativa modalità di erogazione.

7 7 FAIB Informa 11 Fattispecie particolare: Convenzioni con Concessionarie autostradali E' facoltà del gestore segnalare l'adesione a Convenzione già siglata dal MSE, ai fini della comunicazione dei prezzi on line, con talune società concessionarie autostradali. Tuttavia tale opzione è al momento esperibile da parte dei soli impianti ubicati lungo le autostrade, le cui concessionarie rendano disponibili le proprie piattaforme, salvo restando che il sito web citato in premessa contiene per miglior consultazione l elenco aggiornato delle Convenzioni attive. NB: in caso affermativo, la funzione Inserimento Prezzi verrà disabilitata dal sistema e l onere di trasmissione sarà adempiuto unicamente a cura della Concessionaria prescelta previa necessaria impostazione del valore Codice Impianto in convenzione la cui eventuale carenza dovrà essere segnalata dal gestore alla stessa Concessionaria ed alla Direzione generale. L'adesione ad una convenzione con la predetta modalità, sostitutiva del c.d. modello b generalmente utilizzato dalle Compagnie petrolifere, equivale pertanto ad autorizzare il MSE al prelievo dei dati tra le informazioni già trasmesse dall azienda alla concessionaria autostradale. FASE 6 - SEZIONE COMUNICAZIONE PREZZI In tale sezione sarà possibile effettuare la comunicazione dei prezzi prevista dall art. 51 Legge n. 99/2009 (Disposizioni in tema di sviluppo e di energia), citato in premessa, salvo restando che la funzione di trasmissione dei dati si riterrà disabilitata qualora l'impianto sia già assegnato in Convenzione ad una Concessionaria autorizzata (v. precedente Fattispecie particolare sulle compagnie autostradali). Procedura Il gestore dovrà selezionare anzitutto la Provincia ove è ubicata l'area di servizio, poi l'impianto di distribuzione per il quale occorra comunicare i prezzi dei carburanti L eventuale triangolo giallo apparso in corrispondenza dell'impianto, avviserà il gestore qualora il sistema ministeriale non abbia ricevuto aggiornamenti in ordine ai prezzi da oltre una settimana. A questo punto comparirà l'elenco dei carburanti disponibili nell Area di servizio secondo quanto configurato nella sezione Distributori, quindi sarà possibile evidenziare per ogni tipologia di carburante il prezzo praticato a decorrere da una data/ora specifica (programmazione), l eventuale prezzo applicato in certe ore del giorno (periodico giornaliero) oppure l eventuale prezzo praticato in determinati giorni della settimana (periodico settimanale).

8 8 FAIB Informa 11 I dati inseriti saranno dunque comunicati al MSE premendo su Invia Prezzi ed il sistema restituirà al gestore in automatico il messaggio di avvenuta acquisizione dei prezzi trasmessi, la cui ricevuta sarà disponibile in apposita sezione Ricevute anche qualora il gestore adempia tramite concessionaria o delegato (v. sessione del legale rappresentante). NB: Il sistema non ammette l impostazione di prezzi pari a zero, pertanto occorrerà configurare adeguatamente l impianto anche qualora il punto vendita non eroghi una determinata tipologia di carburante. Qualora il gestore effettui una programmazione preventiva dei prezzi praticati, potrà anticiparne l invio a data precedente la loro applicazione. A titolo esemplificativo, il prezzo della benzina può essere x dal 2 dicembre, y dal 5 dicembre (già noto) e z dal 10 dicembre (parimenti già noto). In tale ipotesi, sarà possibile trasmettere al MSE una prima comunicazione con prezzo x, una seconda con prezzo y e data 5 (senza attendere tale decorrenza) ed infine una terza con prezzo z e data 10 (parimenti in anticipo). Pertanto il sistema pubblicherà il prezzo vigente, in funzione della programmazione del gestore, soltanto a partire dalla data di validità preimpostata. FASE 7 - SEZIONE DELLE RICEVUTE Infine il gestore, dopo aver eseguito la comunicazione dei prezzi, potrà verificare la presenza della ricevuta che il sistema genera automaticamente e trovare nell apposita sezione Ricevute tutte le conferme relative all acquisizione dei prezzi già trasmessi al MSE.

LINEE GUIDA PREZZI CARBURANTI PROCEDURA DI COMUNICAZIONE ON LINE

LINEE GUIDA PREZZI CARBURANTI PROCEDURA DI COMUNICAZIONE ON LINE 1 LINEE GUIDA PREZZI CARBURANTI PROCEDURA DI COMUNICAZIONE ON LINE 2 PREMESSA Il presente vademecum descrive l iter di trasmissione obbligatoria via web al sito https://carburanti.mise.gov.it/ dei prezzi

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico. Manuale utente AREA GESTORI. Ver. 2.0. (12 marzo 2013) Pagina 1 di 22

Ministero dello Sviluppo Economico. Manuale utente AREA GESTORI. Ver. 2.0. (12 marzo 2013) Pagina 1 di 22 Ministero dello Sviluppo Economico OSSERVAPREZZI CARBURANTI Manuale utente AREA GESTORI Ver. 2.0 (12 marzo 2013) Pagina 1 di 22 Sommario PREMESSA... 3 1 ACCREDITAMENTO E ACCESSO... 4 1.1 Funzione di accreditamento...

Dettagli

Infostat-UIF. Istruzioni per l accesso e le autorizzazioni

Infostat-UIF. Istruzioni per l accesso e le autorizzazioni Infostat-UIF Istruzioni per l accesso e le autorizzazioni Versione 1.2 1 INDICE 1. Istruzioni operative per l'utilizzo dei servizi Infostat-UIF... 3 2. Registrazione al portale Infostat-UIF... 4 2.1. Caso

Dettagli

Programma Manager to Work. Programma di sviluppo del territorio per la crescita dell occupazione GUIDA PER LA PROCEDURA ON LINE

Programma Manager to Work. Programma di sviluppo del territorio per la crescita dell occupazione GUIDA PER LA PROCEDURA ON LINE Programma di sviluppo del territorio per la crescita dell occupazione GUIDA PER LA PROCEDURA ON LINE RICHIESTA DI INCENTIVI FINALIZZATI ALL INSERIMENTO OCCUPAZIONALE INDICE Accesso al Sistema... 6 Registrazione...

Dettagli

Allegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità.

Allegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità. Allegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità. Allegato A: Regole tecniche per la gestione dell identità. Art. 1. Aventi diritto alle Credenziali-People 1. Per l accesso ai Servizi-People sviluppati

Dettagli

MODALITA DI REGISTRAZIONE

MODALITA DI REGISTRAZIONE MODALITA DI REGISTRAZIONE Oltre all Amministratore, ci sono cinque diversi tipi di utenti del Registro: - gli Operatori, le Organizzazioni e i singoli Individui, che devono registrarsi per aprire un conto

Dettagli

UNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016

UNIONE BASSA REGGIANA. Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 Allegato 2 DGU 5/2014 UNIONE BASSA REGGIANA (PROVINCIA DI REGGIO EMILIA) Programma triennale per la trasparenza e l integrità 2014 2016 1. PREMESSA In data 20.4.2013, è entrato in vigore il D.lgs. 14.3.2013

Dettagli

Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Corso di formazione per RLS Corso di aggiornamento per RLS Nomina RLS Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza Circolare INAIL n. 43 del 25 agosto 2009 Comunicazione nominativo Rappresentanti dei

Dettagli

Manuale Utente SIRECO

Manuale Utente SIRECO Corte Dei Conti Manuale Utente SIRECO Guida all accesso a SIRECO Indice dei contenuti 1. Obiettivo del documento... 3 1.1 Acronimi, abbreviazioni, e concetti di base... 3 2. Registrazione di un Responsabile...

Dettagli

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco.

Con la presente vengono fornite indicazioni ai fini dell autorizzazione all esercizio di detta modalità di gioco. Ministero dell Economia e delle Finanze Amministrazione autonoma dei monopoli di Stato DIREZIONE GENERALE Direzione per i giochi Ufficio 11 - Bingo Roma, 17 giugno 2011 AI CONCESSIONARI DEL GIOCO A DISTANZA

Dettagli

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente

CITTÀ DI AGROPOLI. Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente CITTÀ DI AGROPOLI Regolamento per la pubblicazione delle Determinazioni sul sito internet istituzionale dell Ente Approvato con deliberazione della Giunta comunale n 358 del 06.12.2012 Regolamento per

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Manuale utente (front office) Aggiornato al 02 ottobre 2012 Acronimi e abbreviazioni usati nel Documento: D.F.P.: P.A.: Pubblica Amministrazione R.P.: Responsabile del Procedimento R.P.U.I.: Responsabile

Dettagli

Portale Voucher per l Internazionalizzazione Supporto alla registrazione al sito https://exportvoucher.mise.gov.it MANUALE UTENTE.

Portale Voucher per l Internazionalizzazione Supporto alla registrazione al sito https://exportvoucher.mise.gov.it MANUALE UTENTE. Portale Voucher per l Internazionalizzazione Supporto alla registrazione al sito https://exportvoucher.mise.gov.it MANUALE UTENTE Sommario Premessa... 2 Come registrare un impresa al sistema ExportVoucher...

Dettagli

PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA)

PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) PROCEDURA DI COORDINAMENTO TRA GESTORI DI RETE AI SENSI DEGLI ARTICOLI 34 E 35 DELL ALLEGATO A ALLA DELIBERA ARG/ELT 99/08 (TICA) Il presente documento descrive le modalità di coordinamento tra gestori

Dettagli

COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE COMUNE DI SANSEPOLCRO REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE Approvato con delibera di Giunta Municipale n. 9 del 10.01.2011 INDICE 1. Premessa 2. Accesso al servizio 3. Finalità della

Dettagli

Guida all accesso al portale e ai servizi self service

Guida all accesso al portale e ai servizi self service Guida all accesso al portale e ai servizi self service INDICE PREMESSA 2 pag. 1 INTRODUZIONE 2 2 MODALITÀ DI PRIMO ACCESSO 2 2.1 LA CONVALIDA DELL INDIRIZZO DI POSTA ELETTRONICA 2 2.2 L INSERIMENTO DELLA

Dettagli

Software Servizi Web UOGA

Software Servizi Web UOGA Manuale Operativo Utente Software Servizi Web UOGA S.p.A. Informatica e Servizi Interbancari Sammarinesi Strada Caiese, 3 47891 Dogana Tel. 0549 979611 Fax 0549 979699 e-mail: info@isis.sm Identificatore

Dettagli

Direzione Centrale Previdenza Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 21/03/2013

Direzione Centrale Previdenza Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici. Roma, 21/03/2013 Direzione Centrale Previdenza Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Roma, 21/03/2013 Circolare n. 43 Ai Dirigenti centrali e periferici Ai Responsabili delle Agenzie Ai Coordinatori generali,

Dettagli

Codice partner: Profilo di segnalazione: All attenzione del legale rappresentante

Codice partner: Profilo di segnalazione: All attenzione del legale rappresentante Rifer. a nota n. del Classificazione Oggetto Codice partner: Profilo di segnalazione: All attenzione del legale rappresentante La Banca d Italia, in attuazione del Decreto Legislativo 19 novembre 2008,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE COMUNE DI GALLICANO (Provincia di Lucca) REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELL ALBO PRETORIO ON LINE 1 INDICE 1. Oggetto.3 2. Accesso al servizio...3 3. Finalità della pubblicazione...3 4. Atti da pubblicare....3

Dettagli

istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica

istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica Roma, 13/11/2008 DIREZIONE CENTRALE ENTRATE E POSIZIONE ASSICURATIVA UFFICIO IV RISCOSSIONE E VIGILANZA Prot. n. 4476 Rif. del istituto nazionale di previdenza per i dipendenti dell'amministrazione pubblica

Dettagli

ARTeS iscrizione Albi e Registri Terzo Settore della Regione Lazio Guida alle procedure di iscrizione. Rev. 0 del 2 maggio 2012

ARTeS iscrizione Albi e Registri Terzo Settore della Regione Lazio Guida alle procedure di iscrizione. Rev. 0 del 2 maggio 2012 ARTeS iscrizione Albi e Registri Terzo Settore della Regione Lazio Guida alle procedure di iscrizione Rev. 0 del 2 maggio 2012 1 Il sistema informativo A.R.Te.S. È operativa dal 2 maggio la nuova procedura

Dettagli

Accreditamento al SID

Accreditamento al SID Accreditamento al SID v. 3 del 22 ottobre 2013 Guida rapida 1 Sommario Accreditamento al SID... 3 1. Accesso all applicazione... 4 2. Richieste di accreditamento al SID... 6 2.1. Inserimento nuove richieste...

Dettagli

5 per mille al volontariato 2007

5 per mille al volontariato 2007 Indice COORDINAMENTO REGIONALE DEI CENTRI DI SERVIZIO PER IL VOLONTARIATO DELLA LOMBARDIA 5 per mille al volontariato 2007 Inquadramento Come funziona Beneficiari Come le OdV possono accedere 1. Iscrizione

Dettagli

Oggetto Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: comunicazione nominativi 1.

Oggetto Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza: comunicazione nominativi 1. DIREZIONE GENERALE DIREZIONE CENTRALE PREVENZIONE Circolare n. 11 Roma, 12 marzo 2009 Al Dirigente Generale Vicario Ai Responsabili di tutte le Strutture Centrali e Territoriali e p.c. a: Organi Istituzionali

Dettagli

Roma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113

Roma, 25/07/2013. e, per conoscenza, Circolare n. 113 Direzione Centrale Prestazioni a Sostegno del Reddito Direzione Centrale Organizzazione Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Coordinamento Generale Medico Legale Roma, 25/07/2013 Circolare

Dettagli

LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI

LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI CIRCOLARE N. 08 DEL 05/03/2015 SOMMARIO Nella presente circolare tratteremo i seguenti argomenti: LE NUOVE DICHIARAZIONI D INTENTO: I CHIARIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE E LA COMPILAZIONE DEL MOD. DI

Dettagli

Manuale Utente per la Domanda di Iscrizione nell Elenco Revisori degli Enti Locali

Manuale Utente per la Domanda di Iscrizione nell Elenco Revisori degli Enti Locali Manuale Utente per la Domanda di Iscrizione nell Elenco Revisori degli Enti Locali INDICE DEI CONTENUTI 1 PRESENTAZIONE DEL DOCUMENTO 3 1.1 DEFINIZIONE DEI TERMINI/GLOSSARIO 3 2 MODALITÀ DI REGISTRAZIONE

Dettagli

! 2. CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI GE- NERALI DI VENDITA

! 2. CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI GE- NERALI DI VENDITA Contenuti 1. INFORMAZIONI GENERALI Condizioni Generali di vendita 2. CONCLUSIONE DEL CONTRATTO E ACCETTAZIONE DELLE CONDIZIONI DI VENDITA 3. TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI 4. OBBLIGHI DEL CLIENTE 5. DEFINIZIONE

Dettagli

COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RESTITUZIONE AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1-BIS, DEL D. LGS. 231 DEL 2007 MANUALE OPERATIVO

COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RESTITUZIONE AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1-BIS, DEL D. LGS. 231 DEL 2007 MANUALE OPERATIVO Unità di Informazione Finanziaria per l Italia COMUNICAZIONE DELLE OPERAZIONI DI RESTITUZIONE AI SENSI DELL ART. 23, COMMA 1-BIS, DEL D. LGS. 231 DEL 2007 MANUALE OPERATIVO INDICE Premessa 1 Come fare

Dettagli

OBIETTIVI DEL DOCUMENTO INTRODUZIONE

OBIETTIVI DEL DOCUMENTO INTRODUZIONE OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 INTRODUZIONE... 1 ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 COMPILAZIONE ON-LINE... 3 SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 4 DATI ANAGRAFICI... 5 SCELTA DEL PROGETTO... 9 DATI RELATIVI

Dettagli

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE

1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO 2- INTRODUZIONE 1- OBIETTIVI DEL DOCUMENTO... 1 2- INTRODUZIONE... 1 3- ACCESSO ALLA PROCEDURA... 2 4- COMPILAZIONE ON-LINE... 4 5- SCELTA DELLA REGIONE O PROVINCIA AUTONOMA... 5 6- DATI ANAGRAFICI... 6 7- DATI ANAGRAFICI

Dettagli

Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione

Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione Sistema inoltro telematico Manuale utente Versione 10 Data aggiornamento: 14/09/2012 Pagina 1 (25) Sommario 1. Il sistema di inoltro telematico delle

Dettagli

COMUNE DI CARASCO (Provincia di Genova)

COMUNE DI CARASCO (Provincia di Genova) COMUNE DI CARASCO (Provincia di Genova) REGOLAMENTO PER LA TENUTA DELL ALBO PRETORIO ON-LINE Approvato con deliberazione C.C. n. 28 del 3 maggio 2011 ARTICOLO 1 Ambito di applicazione Il presente regolamento

Dettagli

LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE

LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE 1 LA DISTRIBUZIONE ENTRA NEL SISTEMA RAEE Protocollo di intesa ANCI CDC RAEE e DISTRIBUZIONE Ing. Fabrizio Longoni Milano, 23 novembre 2010 IL VECCHIO SISTEMA RAEE 2 Cittadini Enti Locali Produttori (attraverso

Dettagli

Agenda telematica delle manifestazioni pubbliche

Agenda telematica delle manifestazioni pubbliche Prefettura Ufficio territoriale del Governo di Campobasso Università degli Studi del Molise Agenda telematica delle manifestazioni pubbliche Manuale Utente : Personale Ente Organizzatore Sommario 1. Introduzione

Dettagli

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca

Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca MIUR.AOODGSSSI.REGISTRO UFFICIALE(U).0002419.02-10-2014 Ministero dell istruzione, dell università e della ricerca Direzione Generale per i contratti, gli acquisti e per i sistemi informativi e la statistica

Dettagli

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N

SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N SCHEMA DI REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELL ARTICOLO 23 DELLA LEGGE N.262 DEL 28 DICEMBRE 2005 CONCERNENTE I PROCEDIMENTI PER L ADOZIONE DI ATTI DI REGOLAZIONE Il presente documento, recante lo schema di

Dettagli

Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione

Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione SUI Sportello Unico Immigrazione Sistema inoltro telematico Manuale utente Versione 9 Data aggiornamento 19/11/2010 17.19.00 Pagina 1 (1) Sommario 1.

Dettagli

Prima parte registrazione

Prima parte registrazione Polis/Istanze On Line FAQ_Registrazione Utente_5 Giugno 2009.doc Prima parte registrazione... 1 Ricezione prima parte del codice personale... 3 Identificazione presso la scuola/ufficio... 3 Ricezione II

Dettagli

Federico Minio Puntoced s.a.s. Dottore Commercialista di Cambi Laura & c.

Federico Minio Puntoced s.a.s. Dottore Commercialista di Cambi Laura & c. Federico Minio Puntoced s.a.s. Dottore Commercialista di Cambi Laura & c. Revisore Contabile Servizi alle imprese Informativa per la clientela Imprese individuali - Obbligo di comunicazione al Registro

Dettagli

Circolare n. 2/Enti/2015 Alle Stazioni Appaltanti / Amministrazioni Procedenti

Circolare n. 2/Enti/2015 Alle Stazioni Appaltanti / Amministrazioni Procedenti CE/bs Cuneo, 24 giugno 2015 Circolare n. 5/Imprese-Cdl/2015 Alle IMPRESE EDILI Ai CONSULENTI DEL LAVORO Circolare n. 2/Enti/2015 Alle Stazioni Appaltanti / Amministrazioni Procedenti Loro Sedi Oggetto:

Dettagli

INFOSTAT-COVIP. Istruzioni per l accesso e le autorizzazioni

INFOSTAT-COVIP. Istruzioni per l accesso e le autorizzazioni INFOSTAT-COVIP Istruzioni per l accesso e le autorizzazioni dicembre 2014 INDICE 1. Istruzioni operative per l'utilizzo dei servizi INFOSTAT-COVIP... 2 2. Registrazione al portale INFOSTAT-COVIP... 3 3.

Dettagli

Ministero dell Interno

Ministero dell Interno ALLEGATO ALLA CIRCOLARE - FL 7/2012 LINEE GUIDA PER L ISCRIZIONE DEI REVISORI DEI CONTI DEGLI ENTI LOCALI nell elenco, di cui al Decreto del Ministro dell Interno 15 febbraio 2012, n. 23, recante il Regolamento

Dettagli

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE

DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS IN TEMA DI STANDARD DI COMUNICAZIONE Allegato A Allegato A alla deliberazione 18 dicembre 2006, n. 294/06 così come modificata ed integrata con deliberazione 17 dicembre 2008 ARG/gas 185/08 DISPOSIZIONI DELL AUTORITA PER L ENERGIA ELETTRICA

Dettagli

COMUNE DI CIGLIANO REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE

COMUNE DI CIGLIANO REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE REGOLAMENTO DELLA RETE CIVICA E SITO INTERNET COMUNALE Ottobre 2008 Art. 1 Oggetto del regolamento e riferimenti normativi Art. 2 Scopo della rete civica Art. 3 Gestione del sito internet/rete civica Art.

Dettagli

Manuale d uso. Fatturazione elettronica attiva

Manuale d uso. Fatturazione elettronica attiva Manuale d uso Fatturazione elettronica attiva Prima FASE Data Versione Descrizione Autore 10/03/2015 Versione 2.0 Manuale Utente Patrizia Villani 28/05/2015 Versione 3.0 Revisione Manuale Utente Patrizia

Dettagli

Manuale Gestore. 1.1 Registrazione... 2. 1.2 Accesso... 6 2 DISTRIBUTORI E INVIO PREZZI... 7. 2.1 Scheda Distributori... 7

Manuale Gestore. 1.1 Registrazione... 2. 1.2 Accesso... 6 2 DISTRIBUTORI E INVIO PREZZI... 7. 2.1 Scheda Distributori... 7 Manuale Gestore Sommario 1 REGISTRAZIONE E ACCESSO... 2 1.1 Registrazione... 2 1.2 Accesso... 6 2 DISTRIBUTORI E INVIO PREZZI... 7 2.1 Scheda Distributori... 7 2.2 Comunicazione prezzi... 8 2.3 Storico

Dettagli

ACCESSO AL SISTEMA HELIOS...

ACCESSO AL SISTEMA HELIOS... Manuale Utente (Gestione Formazione) Versione 2.0.2 SOMMARIO 1. PREMESSA... 3 2. ACCESSO AL SISTEMA HELIOS... 4 2.1. Pagina Iniziale... 6 3. CARICAMENTO ORE FORMAZIONE GENERALE... 9 3.1. RECUPERO MODELLO

Dettagli

Comune di Pulsano Provincia di Taranto

Comune di Pulsano Provincia di Taranto Comune di Pulsano Provincia di Taranto GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON-LINE DELLE DOMANDE DI PARTECIPAZIONE AL CONCORSO PUBBLICO PER TITOLI ED ESAMI PER LA COPERTURA DI UN POSTO DI AUTISTA DI SCUOLABUS CATEGORIA

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA C O M U N E D I B R U I N O PROVINCIA DI TORINO - C. A. P. 10090 REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELL ALBO PRETORIO DIGITALE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 34 del 14/4/2011 Depositato

Dettagli

Informativa Presentazione Progetti Bandi Piano Provinciale Occupazione Disabili

Informativa Presentazione Progetti Bandi Piano Provinciale Occupazione Disabili Informativa Presentazione Progetti Bandi Piano Provinciale Occupazione Disabili Questa guida è uno strumento di supporto agli enti nell inserimento dei progetti relativi ai bandi previsti dal Piano Provinciale

Dettagli

1) GESTIONE DELLE POSTAZIONI REMOTE

1) GESTIONE DELLE POSTAZIONI REMOTE IMPORTAZIONE ESPORTAZIONE DATI VIA FTP Per FTP ( FILE TRANSFER PROTOCOL) si intende il protocollo di internet che permette di trasferire documenti di qualsiasi tipo tra siti differenti. Per l utilizzo

Dettagli

Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore

Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore Manuale d uso per la raccolta: Sicurezza degli impianti di utenza a gas - Postcontatore 1. Obbligo di comunicazione dei dati... 2 2. Accesso alla raccolta... 2 3. Compilazione... 6 2.1 Dati generali Sicurezza

Dettagli

Comune. di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013]

Comune. di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013] Comune di Borgo a Mozzano GUIDA ALLA PRESENTAZIONE ON LINE DI PRATICHE SUAP [2013] - 1 - PER LE ATTIVITÀ PRODUTTIVE È PREVISTO L OBBLIGO DI PRESENTAZIONE DI TUTTE LE PRATICHE E LORO INTEGRAZIONE ESCLUSIVAMENTE

Dettagli

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura Piacenza

Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura Piacenza Allegato alla Determinazione del Commissario Straordinario n. 2/C del 02.07.2010 Camera di Commercio Industria Artigianato Agricoltura Piacenza Regolamento sui procedimenti amministrativi ai sensi degli

Dettagli

CIRCOLARE N. 58/E. Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti. Roma 17 ottobre 2008

CIRCOLARE N. 58/E. Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti. Roma 17 ottobre 2008 CIRCOLARE N. 58/E Direzione Centrale Servizi ai Contribuenti Roma 17 ottobre 2008 Oggetto: Trasferimento di quote di S.r.l. Art. 36 del decreto legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni,

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ONLINE (appendice al regolamento sull ordinamento degli uffici e dei servizi) Approvato con delibera di G.C. n. 6 del 27.01.2011

Dettagli

Direzione Impresa, Lavoro e Scuola Area Produzione e Servizi - Agricoltura. Settore Calamità ed Avversità Naturali in Agricoltura

Direzione Impresa, Lavoro e Scuola Area Produzione e Servizi - Agricoltura. Settore Calamità ed Avversità Naturali in Agricoltura Pag. 1 di 15 Presentazione domanda iniziale e Comunicazioni Pag. 2 di 15 Sommario... 1 Dettaglio azienda... 3 Pratiche e Comunicazioni... 3 Nuova Domanda... 4 Dati identificativi... 5 Referente del Progetto...

Dettagli

CITTA DI ITTIRI BANDO PER LA CONCESSIONE DI STAND PER LA VENDITA DIRETTA PRESSO IL MERCATO CONTADINO DI ITTIRI PRENDAS DE TERRA NOSTRA

CITTA DI ITTIRI BANDO PER LA CONCESSIONE DI STAND PER LA VENDITA DIRETTA PRESSO IL MERCATO CONTADINO DI ITTIRI PRENDAS DE TERRA NOSTRA CITTA DI ITTIRI BANDO PER LA CONCESSIONE DI STAND PER LA VENDITA DIRETTA PRESSO IL MERCATO CONTADINO DI ITTIRI PRENDAS DE TERRA NOSTRA I N D I C E Art. 1 - Oggetto del bando Art. 2 - Soggetti ammessi Art.

Dettagli

NOTE OPERATIVE DI RELEASE

NOTE OPERATIVE DI RELEASE NOTE OPERATIVE DI RELEASE Il presente documento costituisce un integrazione al manuale utente del prodotto ed evidenzia le variazioni apportate con la release. SPEDIZIONE Applicativo: STUDIO GECOM Evolution

Dettagli

NAVIGAZIONE DEL SI-ERC: UTENTE PROGETTISTA

NAVIGAZIONE DEL SI-ERC: UTENTE PROGETTISTA 3 NAVIGAZIONE DEL SI-ERC: UTENTE PROGETTISTA Collegandosi al sito, si accede alla Home Page del SI-ERC che si presenta come illustrato di seguito. L utente progettista, analogamente agli altri utenti,

Dettagli

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA Versione 01 25/10/2012 Indice PREMESSA... 2 1 ACCETTAZIONE CONDIZIONI GENERALI PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA... 2 2 DEFINIZIONE MODULI

Dettagli

RIEPILOGO NOVITA ISTRUZIONI OPERATIVE GESTORI. (Febbraio 2015)

RIEPILOGO NOVITA ISTRUZIONI OPERATIVE GESTORI. (Febbraio 2015) ART. 51 L. 99/2009 OBBLIGO DI COMUNICAZIONE DEI PREZZI DEI CARBURANTI A FINI DI PUBBLICAZIONE RIEPILOGO NOVITA ISTRUZIONI OPERATIVE GESTORI (Febbraio 2015) Con riferimento alle istruzioni tecniche impartite

Dettagli

DETERMINAZIONE N. 3/DCOU/2013 IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE CONSUMATORI E UTENTI DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS

DETERMINAZIONE N. 3/DCOU/2013 IL DIRETTORE DELLA DIREZIONE CONSUMATORI E UTENTI DELL AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS DETERMINAZIONE N. 3/DCOU/2013 MODALITÀ DI COMUNICAZIONE DA PARTE DELLE IMPRESE DI VENDITA E/O DI DISTRIBUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA E/O DI GAS NATURALE DELL ISCRIZIONE ALL ELENCO DEGLI OPERATORI ADERENTI

Dettagli

INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA

INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA INFORMATIVA DELL INIZIATIVA CARTA ROMA Informativa dell iniziativa Carta Roma realizzata dall Amministrazione di Roma Capitale - Dipartimento Promozione dei Servizi Sociali e della Salute Viale Manzoni,

Dettagli

Istruzioni operative instal azione FirmaVerifica3.0 Pag.1 di 27

Istruzioni operative instal azione FirmaVerifica3.0 Pag.1 di 27 Istruzioni operative installazione FirmaVerifica3.0 Pag.1 di 27 Generalità... 3 Operazioni preliminari... 4 Requisiti tecnici... 5 Installazione applicazione...6 Visualizzazione fornitura... 14 Gestione

Dettagli

TRASMISSIONE TELEMATICA ISTANZE AGEST TELEMATICO. Sezione Regionale Emilia Romagna Bologna, 17 giugno 2015

TRASMISSIONE TELEMATICA ISTANZE AGEST TELEMATICO. Sezione Regionale Emilia Romagna Bologna, 17 giugno 2015 TRASMISSIONE TELEMATICA ISTANZE AGEST TELEMATICO Sezione Regionale Emilia Romagna Bologna, 17 giugno 2015 1 Evoluzione Albo Telematico Agest Telematico Deliberazione 11 settembre 2013 Regolamento per la

Dettagli

Portale tirocini. Manuale utente Per la gestione del Progetto Formativo

Portale tirocini. Manuale utente Per la gestione del Progetto Formativo GESTIONE PROGETTO FORMATIVO Pag. 1 di 38 Portale tirocini Manuale utente Per la gestione del Progetto Formativo GESTIONE PROGETTO FORMATIVO Pag. 2 di 38 INDICE 1. INTRODUZIONE... 3 2. ACCESSO AL SISTEMA...

Dettagli

Procedura di iscrizione al corso on line

Procedura di iscrizione al corso on line Pag. 1 di 8 Procedura di iscrizione al corso on line 1 Come iscriversi... 1 1.1 Richiesta di iscrizione via Web da parte dell Esaminatore... 2 1.1.1 Prerequisiti per l iscrizione... 2 1.1.2 Compilazione

Dettagli

Manuale per la ricezione del DURC tramite Posta Elettronica Certificata

Manuale per la ricezione del DURC tramite Posta Elettronica Certificata Assessorato Attività produttive. Piano energetico e sviluppo sostenibile Economia verde. Autorizzazione unica integrata Direzione Generale Programmazione Territoriale e Negoziata, Intese Relazioni europee

Dettagli

BANCA DATI PER L OCCUPAZIONE DEI GIOVANI GENITORI

BANCA DATI PER L OCCUPAZIONE DEI GIOVANI GENITORI Istituto Nazionale Previdenza Sociale Direzione centrale entrate Direzione centrale sistemi informativi e tecnologici BANCA DATI PER L OCCUPAZIONE DEI GIOVANI GENITORI Guida alla procedura di richiesta

Dettagli

GUIDA ALLA REGISTRAZIONE

GUIDA ALLA REGISTRAZIONE PIATTAFORMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI CREDITI GUIDA ALLA REGISTRAZIONE PER LE AMMINISTRAZIONI E GLI ENTI PUBBLICI Versione 1.1 del 06/12/2013 Sommario Premessa... 3 Passo 1 - Registrazione dell Amministrazione/Ente...

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013 PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2011-2013 Adottato con deliberazione del Commissario Straordinario n. 14 in data 09 maggio 2011 1 1. OGGETTO E OBIETTIVI La trasparenza consiste nella

Dettagli

Comunicazione spese mediche entro il 31.01

Comunicazione spese mediche entro il 31.01 Comunicazione spese mediche entro il 31.01 L art. 3, comma 3, D.Lgs. n. 175/2014 dispone che le informazioni riguardanti le spese sanitarie confluiscono nel 730 precompilato dell Agenzia delle Entrate

Dettagli

Regolamento Per l Iscrizione a Lavora Con Noi

Regolamento Per l Iscrizione a Lavora Con Noi Pag. 1 di 11 Regolamento Per l Iscrizione a Lavora Con Noi Pag. 2 di 11 SEZIONE I (Generalità)... 3 Articolo 1 (Scopo)... 3 Articolo 2 (Riferimenti)... 3 Articolo 3 (Modalità di iscrizione)... 4 Articolo

Dettagli

A tal fine il presente documento si compone di tre distinte sezioni:

A tal fine il presente documento si compone di tre distinte sezioni: Guida on-line all adempimento Questa guida vuole essere un supporto per le pubbliche amministrazioni, nella compilazione e nella successiva pubblicazione dei dati riguardanti i dirigenti sui siti istituzionali

Dettagli

ALLEGATO 5T - CRITERI E MODALITÀ PER LA SELEZIONE DEI FORNITORI TRANSITORI AI SENSI DELLA DELIBERA 249/2012/R/GAS (PROCEDURA) PERIODO AT 2012-2013

ALLEGATO 5T - CRITERI E MODALITÀ PER LA SELEZIONE DEI FORNITORI TRANSITORI AI SENSI DELLA DELIBERA 249/2012/R/GAS (PROCEDURA) PERIODO AT 2012-2013 ALLEGATO 5T - CRITERI E MODALITÀ PER LA SELEZIONE DEI FORNITORI TRANSITORI AI SENSI DELLA DELIBERA 249/2012/R/GAS (PROCEDURA) PERIODO AT 2012-2013 La presente Procedura disciplina i criteri e le modalità

Dettagli

Manuale Utente SIRECO

Manuale Utente SIRECO Corte Dei Conti Manuale Utente SIRECO Guida alle funzioni del modulo Redattore 1 di 157 Corte Dei Conti Indice dei contenuti 1. Obiettivo del documento... 5 1.1 Acronimi, abbreviazioni, e concetti di base...

Dettagli

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014. (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150)

PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014. (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150) COMUNE DI SANT ANGELO A SCALA Provincia di Avellino PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA 2012-2014 (Art. 11, D. Lgs. 27 ottobre 2009, nr. 150) Cod. SAS-PTI01 Data: 30/04/2012 Adottato con

Dettagli

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON LINE

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON LINE LICEO SCIENTIFICO STATALE Galileo Galilei Via Anzio, 2 85100 Potenza Tel. 0971/441910 Fax 0971/443752 Sito web: www.lsgalileipz.gov.it - e-mail pzps040007@istruzione.it Casella PEC Liceo: pzps040007@pec.istruzione.it

Dettagli

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29;

IL RETTORE. VISTO lo Statuto di autonomia dell Università del Salento ed in particolare l art. 29; OGGETTO: Emanazione del Regolamento per la formazione del personale tecnicoamministrativo novellato dalla delibera del Consiglio di Amministrazione in data 22/12/2010. IL RETTORE D.R. N. 1 VISTO lo Statuto

Dettagli

PREMESSO CHE: tutto ciò premesso e considerato, le Parti convengono quanto segue:

PREMESSO CHE: tutto ciò premesso e considerato, le Parti convengono quanto segue: ATTO INTEGRATIVO ALLA CONVENZIONE DEL 12 FEBBRAIO 2014 PER LA REGOLAMENTAZIONE DEI CONTI CORRENTI VINCOLATI PREVISTI AI FINI DELL EROGAZIONE DEGLI AIUTI DISCIPLINATI DAL DECRETO DEL MINISTERO DELLO SVILUPPO

Dettagli

7 SETTORE Agenzia del Lavoro. Manuale di registrazione e di creazione della dichiarazione di disponibilità al lavoro on line

7 SETTORE Agenzia del Lavoro. Manuale di registrazione e di creazione della dichiarazione di disponibilità al lavoro on line PROVINCIA DI TARANTO 7 SETTORE Agenzia del Lavoro Manuale di registrazione e di creazione della dichiarazione di disponibilità al lavoro on line Istruzioni per i precari della scuola che devono inoltrare

Dettagli

GUIDA ALLA COMPILAZIONE ON-LINE DELLE RICHIESTE A CORSI, SEMINARI E GIORNATE DI STUDIO ORGANIZZATE DAL PIANO SOCIALE DI ZONA AMBITO S4

GUIDA ALLA COMPILAZIONE ON-LINE DELLE RICHIESTE A CORSI, SEMINARI E GIORNATE DI STUDIO ORGANIZZATE DAL PIANO SOCIALE DI ZONA AMBITO S4 2010 PIANO SOCIALE DI ZONA AMBITO S4 GUIDA ALLA COMPILAZIONE ON-LINE DELLE RICHIESTE A CORSI, SEMINARI E GIORNATE DI STUDIO ORGANIZZATE DAL PIANO SOCIALE DI ZONA AMBITO S4 A cura di Antonio Domenico Florio

Dettagli

Ministero dello Sviluppo Economico

Ministero dello Sviluppo Economico Ministero dello Sviluppo Economico I prezzi dei carburanti a portata di mano https://carburanti.mise.gov.it Le finalità: trasparenza, conoscenza e diffusione L art. 51 della L. 99/2009 ha previsto per

Dettagli

DATI STATISTICI NOTARILI GIUDA ALL UTILIZZO DELLA PROCEDURA CON DIGITAL OFFICE

DATI STATISTICI NOTARILI GIUDA ALL UTILIZZO DELLA PROCEDURA CON DIGITAL OFFICE DATI STATISTICI NOTARILI GIUDA ALL UTILIZZO DELLA PROCEDURA CON DIGITAL OFFICE Pagina 1 di 10 Dati Statistici Notarili Con il presente aggiornamento viene introdotta la generazione del file ai fini dell

Dettagli

CIRCOLARE N. 15/E 1. DICHIARAZIONE ANNUALE DI SPETTANZA DELLE DETRAZIONI 2

CIRCOLARE N. 15/E 1. DICHIARAZIONE ANNUALE DI SPETTANZA DELLE DETRAZIONI 2 CIRCOLARE N. 15/E Direzione Centrale Normativa e Contenzioso Roma, 5 marzo 2008 OGGETTO: Questioni interpretative connesse con gli adempimenti a carico dei sostituti d imposta. Incontro con la stampa specializzata

Dettagli

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia

Dettagli

LA FORMAZIONE CONTINUA: NON SOLO UN OBBLIGO MA UNA OPPORTUNITA

LA FORMAZIONE CONTINUA: NON SOLO UN OBBLIGO MA UNA OPPORTUNITA LA FORMAZIONE CONTINUA: NON SOLO UN OBBLIGO MA UNA OPPORTUNITA LA POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA ( P.E.C. ) Torino, 18 giugno 2010 1 LA POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC) OBIETTIVI DELL INTERVENTO Fornire

Dettagli

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli

COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli COMUNE DI MELITO DI NAPOLI Provincia di Napoli REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DELLE PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALL ALBO PRETORIO ON- LINE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n.ro 154 del 28/10/2010

Dettagli

R E G I O N E U M B R I A GIUNTA REGIONALE. Direzione Affari Generali della Presidenza e della Giunta regionale. Servizio Segreteria della Giunta

R E G I O N E U M B R I A GIUNTA REGIONALE. Direzione Affari Generali della Presidenza e della Giunta regionale. Servizio Segreteria della Giunta R E G I O N E U M B R I A GIUNTA REGIONALE Direzione Affari Generali della Presidenza e della Giunta regionale Servizio Segreteria della Giunta Disciplinare sull utilizzo della posta elettronica certificata

Dettagli

IPA Descrizione dei processi. di accreditamento. e cambio referente. Versione 1.0

IPA Descrizione dei processi. di accreditamento. e cambio referente. Versione 1.0 IPA Descrizione dei processi di accreditamento e cambio Versione 1.0 Premessa La Guida è dedicata alle Amministrazioni che si accreditano per la prima volta all Indice delle Pubbliche Amministrazioni (IPA)

Dettagli

1. Compilazione dell istanza di adesione

1. Compilazione dell istanza di adesione 1. Compilazione dell istanza di adesione Compilare l istanza di adesione dal sito dell Agenzia delle Dogane avendo cura di stampare il modulo compilato. In questa fase è necessario comunicare se si è in

Dettagli

Manuale Operativo Beneficiario Sfinge2020

Manuale Operativo Beneficiario Sfinge2020 Manuale Operativo Beneficiario Sfinge2020 Pag. 1 di 20 Identificazione Edizione 1.3 Titolo SFINGE 2020 Manuale Operativo Beneficiario Tipo Manuale Utente N. Pagine 20 Diffusione o Riservata o Interna x

Dettagli

Portale Unico dei Servizi NoiPA

Portale Unico dei Servizi NoiPA Portale Unico dei Servizi NoiPA Guida all accesso al portale e ai servizi self service Versione del 28/02/14 INDICE pag. 1 INTRODUZIONE... 3 2 MODALITÀ DI PRIMO ACCESSO... 3 2.1 LA CONVALIDA DELL INDIRIZZO

Dettagli

La fatturazione elettronica verso la P.A. - Modalità operative -

La fatturazione elettronica verso la P.A. - Modalità operative - I Dossier fiscali La fatturazione elettronica verso la P.A. - Modalità operative - Aprile 2014 pag. 1 SOMMARIO PREMESSA... 3 Decorrenza del nuovo regime... 3 La procedura di fatturazione elettronica...

Dettagli

Regolamento per l erogazione e lo svolgimento dei corsi E.Da.Fo.S.

Regolamento per l erogazione e lo svolgimento dei corsi E.Da.Fo.S. Regolamento per l erogazione e lo svolgimento dei corsi E.Da.Fo.S. TITOLO I 1. DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1 Ambito di applicazione: Il presente regolamento disciplina le procedure per lo svolgimento e

Dettagli

Comunicazioni Certificate COMUNE DI MILANO

Comunicazioni Certificate COMUNE DI MILANO Comunicazioni Certificate COMUNE DI MILANO Indice 1 Premessa 3 2 Electronic Postal Certification Mark (EPCM): la Marca Postale Elettronica 4 3 E-mail vs Posta Elettronica Certificata 5 3.1 Caratteristiche

Dettagli

Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari

Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari Cinque per mille. L iscrizione nell elenco dei beneficiari Con la Circolare 20 marzo 2014, n. 7, l'agenzia delle Entrate ha reso noto che a partire da oggi, 21 marzo 2014, gli enti interessati potranno

Dettagli