Relazione sull attività dell anno

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1 Relazione sull attività dell anno 2013 IGQ Viale Sarca, MILANO MI tel fax

2 Relazione sull'attività dell'anno Signori Associati, L'anno 2013 è stato particolarmente difficile per l'istituto, che ha risentito della grave crisi economica che ha colpito il nostro Paese. Alla fine dell'anno 2013 il numero delle certificazioni attive era diminuito a 734 rispetto a 782 di fine Il bilancio che questo Consiglio Direttivo presenta all Assemblea risulta redatto secondo le vigenti norme UE per le Società ed è corredato degli allegati tecnici previsti. Il fatturato è passato da a L anno 2013 chiude con un risultato negativo che ammonta a rispetto a quello positivo per del Ne consegue una perdita (dopo gli accantonamenti per le imposte) di Il Consiglio propone all Assemblea di coprire la perdita dell'esercizio 2013 usando il Fondo per organizzazione e sviluppo. Il Consiglio Direttivo ringrazia il Comitato Scientifico e le Commissioni per l'insostituibile apporto, lo staff tecnico e l ispettorato per la disponibilità nonché tutti coloro che hanno operato, in qualunque modo, per il buon funzionamento dell Istituto. Il Consiglio Direttivo

3 3 Relazione sull'attività dell'anno 2013 SCENARIO ECONOMICO Situazione generale Il 2013 è stato ancora un anno di diminuzione significativa del PIL nazionale proseguendo nel trend di crisi dell'anno precedente. La produzione mondiale di acciaio, indice dell evoluzione del settore primario, nel 2013 si è attestata attorno a milioni di tonnellate con un incremento del 3,1% rispetto all'anno precedente. La produzione EU 28 è scesa a 166 milioni di tonnellate con una perdita sul 2012 dell'1,5%. Anche la produzione italiana di acciaio grezzo nel 2013 è calata attestandosi a circa 24 milioni di tonnellate con un calo di quasi il 12%. ANDAMENTO GENERALE DELLE CERTIFICAZIONI Situazione IQNet Il numero totale delle certificazioni emesse dagli associati IQNet in tutto il mondo e valide al 31/12/2013 è di circa (erano circa alla fine del 2012) con una diminuzione del 1,5% circa. Di esse circa sono ISO 9001 in decremento del 2,1%. Le ISO sono con un incremento del 3,9%. Le certificazioni di salute e sicurezza del lavoro secondo BS OHSAS sono circa con un piccolo calo rispetto all'anno precedente -2%. Le altre certificazioni di sistema sono circa con un decremento del 7%. Figura 1 Distribuzione delle certificazioni IQNet per tipo di norma altre BS OHSAS ISO Situazione italiana ISO 9001 Alla fine del 2013 la situazione delle certificazioni accreditate in Italia è illustrata nella seguente tabella comparativa: Anno ISO ISO BS OHSAS Altre Totale Figura 2 Distribuzione delle certificazioni accreditate in Italia per tipo di norma ISO BS OHSAS altre ISO 9001

4 Relazione sull'attività dell'anno ATTIVITÀ IGQ 2013 Certificazioni di sistema Durante l anno l IGQ ha emesso complessivamente 22 certificazioni di conformità a fronte delle seguenti norme: ISO ISO ISO/TS OHSAS ISO ISO Totale Le certificazioni attive a fine 2013 risultavano essere 734 così suddivise: ISO ISO ISO/TS OHSAS ISO ISO Qweb 5 5 Totale e ne risultavano 14 sospese. Certificazione di prodotto Nel corso del 2013 sono stati rilasciati 32 nuovi certificati, di cui 10 per la certificazione di prodotto nel settore volontario (2 per dispostivi di chiusura e coronamento di ghisa secondo UNI EN 124, 4 per ponteggi metallici fissi, 2 per scaffalatura portapallet secondo UNI EN 15512, 1 per scaffalature commerciali secondo UNI ed 1 per manicotti di giunzione di barre per c.a. secondo UNI ) e 22 nel settore cogente ai fini della marcatura CE (17 per segnaletica stradale verticale permanente secondo UNI EN , 1 per pali per illuminazione pubblica secondo UNI EN 40-5, 2 per prodotti laminati a caldo di acciaio per impieghi strutturali secondo EN e secondo EN e 2 per componenti strutturali di acciaio secondo UNI EN ). Nel periodo in questione sono stati ritirati 23 certificati: 6 nel settore volontario per cessazione delle attività di produzione dei prodotti ad essi riferiti e 17 in quello cogente (9 per cessata validità dello schema di certificazione di riferimento, 3 per cessazione dell'attività e 5 per inadempienze amministrative). I certificati attivi ammontano, al termine del 2013, a 225 (erano 216 nel 2012). È stata regolarmente eseguita l attività di sorveglianza delle certificazioni in vigore, senza riscontrare carenze tali da causare la sospensione o la revoca della stessa per motivi di natura tecnica. Sono state eseguite 2 campagne di sorveglianza sul mercato dei tubi di rame per impieghi idro-termo-sanitari e per impianti di climatizzazione, senza riscontrare anomalie. Inoltre, per conto di una delle Aziende che usufruiscono del marchio IGQ, è stata eseguita una campagna di sorveglianza straordinaria su tubi di diversa origine. Nell'ambito delle attività collegate alla marcatura CE dei prodotti per le costruzioni, IGQ ha ottenuto dalle competenti Amministrazioni il rinnovo dell'abilitazione con conseguente rinotifica a fronte del Regolamento UE 305/2001 (CPR) che dal 1 luglio 2013 ha abrogato la Direttiva 89/106/CEE (CPD). Inoltre, IGQ ha continuato: la partecipazione del Direttore, quale Presidente, alle attività dell Advisory Group degli Organismi notificati per il Regolamento UE 305/2011 (CPR); l attività di gestione della segreteria europea del gruppo settoriale SG 04 Circulation Fixtures sull attività di certificazione ed ispezione ai fini della marcatura CE dei prodotti per la sicurezza stradale (segnaletica fissa orizzontale e verticale, barriere di sicurezza, pali per illuminazione, ecc.); la partecipazione alle attività del gruppo settoriale europeo SG 17, relativo ai prodotti metallici per impieghi strutturali.

5 5 Relazione sull'attività dell'anno 2013 Sintesi sulle certificazioni La Figura 3 mostra le certificazioni rilasciate da IGQ anno per anno, mentre la Figura 4 ne mostra l evoluzione in termini cumulativi. Figura 3: Certificazioni emesse da IGQ, anno per anno Figura 4: Certificazioni emesse da IGQ, grafico cumulativo revoche certificazioni Nel corso dell anno, si sono avute 22 nuove certificazioni di conformità e 32 per prodotto e marcatura CE; si sono avute 80 tra revoche e rinunce, 57 per certificazioni di sistema (che ha comportato anche la cancellazione di 13 siti secondari) e 23 di prodotto. Le perdite sono concentrate soprattutto tra le piccole imprese, costrette a sospendere l attività. Questo fatto conferma il fenomeno che già si era evidenziato negli anni scorsi e che è comune a tutti gli organismi di certificazione. Attività di ispezione L'attività di ispezione per conto ACAI oggi UNICMI per i marchi «ACAI Noleggio e Montaggio Ponteggi» ed «ACAI CISI» (scaffalature industriali) è cessata, su richiesta di ACAI stessa. Nell ambito dell associazione SISMIC, che raggruppa i principali produttori italiani di acciai laminati a caldo da cemento armato, sono state eseguite verifiche di sorveglianza a 5 aziende, che usufruiscono del marchio ECOSISMIC a fronte della loro produzione di barre e rotoli di acciaio di armatura per cemento armato. È pure continuata l attività di convalida delle dichiarazioni sul contenuto di materiale riciclato nei prodotti per impieghi nelle costruzioni. Complessivamente sono attive 13 convalide di cui 10 sulla produzione di prodotti di acciaio ed 1 in quella di prodotti d'alluminio; le rimanenti 2 riguardano gli agglomerati per sottofondi stradali, ottenuti dal trattamento della scoria dei forni elettrici delle acciaierie.

6 Relazione sull'attività dell'anno Verifiche su attrezzature di lavoro L'attività di verifica è proseguita nel Con la conversione in legge del "Decreto del Fare", in agosto, è stata attuata una liberalizzazione che consente al datore di lavoro di rivolgersi direttamente ai soggetti abilitati anziché fare riferimento alle ASL per le verifiche successive alla prima. IGQ alla fine del 2013 ha avuto l'abilitazione per la regione Veneto che è diventata operativa con la pubblicazione in gazzetta ufficiale del relativo decreto a gennaio 2014, aggiungendosi all'abilitazione già ricevuta per la regione Lombardia. Nel corso dell'anno sono state effettuate le seguenti verifiche: Tipo di verifica Regime di verifica numero prima diretto 165 prima indiretto 12 successiva diretto 146 successiva indiretto 143 Totale 466 End of Waste È proseguita nel corso del 2013 l'attività di attestazione secondo il Regolamento (UE) 333/2011 relativa ai rottami di ferro, acciaio ed alluminio ed è iniziata quella relativa al Regolamento (UE) 715/2013 relativa ai rottami di rame. Nel 2013 sono state emesse 5 attestazioni 333 e 3 attestazioni 715. Ispettorato Alla fine del 2013 gli ispettori erano 37 e 4 gli esperti. Nel 2013 il numero delle verifiche ispettive, condotte presso le aziende, relativamente ai vari schemi certificativi IGQ, è stato di 877 rispetto alle 870 del Il numero totale dei giorni uomo impiegati è stato di 1547, mentre nel 2012 era stato di La tabella riporta la suddivisione per tipo di attività, mentre la figura 5 evidenzia l attività negli ultimi 5 anni. Non sono incluse le verifiche su attrezzature di lavoro. Tipologia di verifiche ispettive condotte nel corso del 2013 schema totale verifiche Totale giorni-uomo media giorni/verifica ambiente ,23 marcatura CE 93 66,5 0,72 ETS 39 75,5 2,16 ispezioni 23 11,5 0,55 prodotto 64 52,5 0,82 qualità ,5 1,64 Qweb ,50 salute e sicurezza ,5 4,55 TOTALE/media ,76 Riordinate per durata media della verifica ispettiva schema totale verifiche Totale giorni-uomo media giorni/verifica salute e sicurezza ,5 4,55 ambiente ,23 ETS 39 75,5 2,16 TOTALE/media ,76 qualità ,5 1,64 prodotto 64 52,5 0,82 marcatura CE 93 66,5 0,72 ispezioni 23 11,5 0,55 Qweb ,50

7 7 Relazione sull'attività dell'anno 2013 Figura 5: Numero di giorni di verifica ispettiva condotti da IGQ negli ultimi 5 anni Formazione L attività di formazione riflette la situazione economica generale e per il 2013 non è stata particolarmente significativa. IGQ ha tenuto 4 corsi in sede e 2 corsi esterni per un totale di 69 persone formate Come di consueto l IGQ ha collaborato con l Istituto Momigliano per la Cultura d Impresa di Terni per la messa a punto e l erogazione dello Steelmaster Situazione economica al 31/12/2013 Il bilancio al 31 dicembre 2013 ha dato valori di chiusura negativi a causa della perdita di aziende certificate e dell'erosione delle tariffe dovuta alla forte concorrenza tra organismi di certificazione, nonché dei costi del contenzioso, ora composto, con l'ente di accreditamento. PROSPETTIVE PER IL 2014 Le previsioni generali per il 2014 sono preoccupanti a causa del perdurare della recessione economica di cui non è facile prevedere la durata. Allo stato attuale non sono disponibili dati che consentano di fare un budget 2014 più ottimistico rispetto a quello del La situazione economica permane negativa nell'ottica di IGQ, come dimostra la perdita di 5 aziende nei primi due mesi del Inoltre la situazione di cassa è estremamente delicata a causa dei sempre più frequenti ritardi nei pagamenti. Per far fronte a questa situazione e cercare di mitigarne gli effetti abbiamo effettuato una drastica riduzione di tutti i costi generali (emolumenti, affitto, telefono, pulizie, documenti cartacei, ecc.) pur mantenendo ai nostri clienti il consueto livello di servizio. È attivo dall'inizio del 2014 il servizio di verifiche su attrezzature di lavoro in Veneto e nel corso dell'anno è pianificata l'estensione a Piemonte e Friuli. Nella formulazione del budget, redatto con l usuale prudenza, si è tenuto conto di quanto sopra indicato giungendo ad una previsione di sostanziale pareggio. CONCLUSIONI Il discreto andamento dell IGQ negli anni precedenti e la politica prudente adottata nell utilizzo degli utili ha creato una situazione finanziaria che, nei limiti degli andamenti regolari, ci permette di affrontare le difficoltà previste per il 2014.

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