CONTROLLATO & APPROVATO
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- Armando Bellini
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1 SGQ MOD. 001 FG BILANCIO 2014 KURSANA PIEMONTE Data: Pag.: 1/12 1. PREMESSA 2. LAVORO INFANTILE 3. LAVORO OBBLIGATO 3.1 ORE DI ASSENZA PER MALATTIA, MATERNITÀ 4. SALUTE & SICUREZZA 4.1 LE ATTIVITÀ DI FORMAZIONE PER LA SICUREZZA 4.2 L ANDAMENTO INFORTUNISTICO LE CAUSE DI INFORTUNIO 4.3 INIZIATIVE ANNO LIBERTÀ DI ASSOCIAZIONE E DIRITTO ALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA 6. DISCRIMINAZIONE 6.1 LA PRESENZA FEMMINILE IN AZIENDA 7. PRATICHE DISCIPLINARI 8. ORARIO DI LAVORO 9. RETRIBUZIONE 10. SISTEMA DI GESTIONE ELABORATO Resp DAQAS CONTROLLATO & APPROVATO Presidente
2 1. PREMESSA Pag.: 2/12 La Cooperativa Kursana Piemonte è stata costituita il 4 luglio 2003 ed ha iniziato la propria attività presso la Casa di riposo Villa Mater di Rivoli TO. La Cooperativa nasce dall esigenza di poter offrire dei servizi in campo socio sanitario assistenziale ed educativo rivolto a clienti privati, imprese e non, enti pubblici, quali ad es. Comuni, Province, Regioni, Asl ed Aziende Ospedaliere. I servizi erogati dalla Cooperativa sono rivolti alla soddisfazione dei bisogni della collettività e in particolare a persone con disagi o non autosufficienti: realizzare iniziative di appoggio educativo assistenziale, attraverso la gestione in proprio o in collaborazione con enti pubblici e/o privati strutture residenziali, di accoglienza, di case di riposo nonché servizi integrati per le residenze protette gestione di servizi socio-sanitari e socio-assistenziali a carattere domiciliare, centri diurni, ecc gestione di processi educativi e formativi rivolti a persone sopramenzionate imperniate sull esercizio di pratiche musicali e informatiche attività di sensibilizzazione e animazione nelle comunità presso cui si svolge il servizio principale. Nel corso di questi anni la partecipazione ad alcune gare pubbliche vede premiato il lavoro sul territorio attraverso l acquisizione di alcune gestioni di case di riposo e residenze per anziani in province della Regione Piemonte. Vengono elencate i luoghi presso cui Kursana Piemonte svolge il proprio servizio con indicati il numero di dipendenti in forza al : Descrizione n dipendenti Strambino - Osp.Poveri infermi 19 ISOLA d'asti - CdR Fogliotti 12 Osp. e CdR Montiglio 18 Capitano L. Zabert - Valfenera 21 CdR E.Serra - Cocconato 19 CdR Arnaldi - Montechiaro 23 Residenza Colli Divini 30 Residenza Sanitaria Leandro 83 Lisino Totale 225
3 2. LAVORO INFANTILE Pag.: 3/12 La Cooperativa vieta nel modo più assoluto l utilizzo di lavoro infantile. Per i minori la Cooperativa ha delle procedure specifiche in fase di assunzione che prevedono delle attività di informazione, inserimento ed addestramento particolari e contenute anche nel documento di valutazione dei rischi aziendale. La composizione dell organico è rappresentata dal seguente grafico in cui sono rappresentate le diverse fasce d età. Da una lettura dei dati si nota come il numero di lavoratori nelle diverse fasce sia rimasto sostanzialmente stabile. I dati sono riferiti al personale che ha prestato servizio in azienda nel corso degli ultimi 2 anni. 3. LAVORO OBBLIGATO Tutti i lavoratori prestano la loro opera volontariamente, la Cooperativa non impiega lavoro obbligato. Nessun lavoratore ha mai lasciato in società denaro o copie originali dei documenti; ogni lavoratore firma la lettera di assunzione in doppio originale e uno rimane c/o la Sede della Cooperativa e l altro rimane al lavoratore.
4 n. lavoratori 3.1 Ore di assenza per malattia, maternità Pag.: 4/12 Andamento ore di assenza per malattia, infortuni, maternità 25,00% 20,00% 15,00% 10,00% 5,00% Infortunio Malattia Maternità 0,00% Anno 4. SALUTE & SICUREZZA Gli aspetti legati alla Prevenzione e Sicurezza dei lavoratori sui luoghi di lavoro, sono pienamente considerati, al fine di garantire i lavoratori nell espletamento delle proprie funzioni. Numerose sono le iniziative adottate al fine di prevenire incidenti ed infortuni sui luoghi di lavoro, in particolare viene descritto il sistema per la sicurezza che ha nel Servizio di Prevenzione e Protezione uno tra i principali attori. La Cooperativa si avvale di un RSPP esterno che riveste il ruolo di coordinatore della sicurezza che si avvale laddove necessario di tecnici specialisti. Il Sistema di gestione per la Sicurezza si propone di: contribuire a migliorare nel tempo i livelli di salute e di sicurezza sul lavoro, riducendo gli infortuni, gli incidenti e gli eventi lesivi più importanti per i lavoratori; migliorare l immagine della Cooperativa nei confronti di tutte le parti in causa, sia interne all Organizzazione che esterne; ridurre i costi complessivi derivanti dalla Salute e Sicurezza, comprendendo quindi i costi derivanti da infortuni, incidenti, ecc; aumentare l efficienza delle prestazioni valutando complessivamente i processi di erogazione dei servizi, in termini di qualità, ambiente & sicurezza.
5 Pag.: 5/12 Il Sistema di Gestione per la Sicurezza Aziendale è fondato sulle seguenti attività: analisi in fase preventiva cioè prima di iniziare l attività c/o un appalto o unità produttiva dei possibili rischi non già contenuti nelle schede di valutazione dei rischi specifici ed elaborazione di ulteriori schede; elaborazione di un Documento di Valutazione dei Rischi in fase preventiva; effettuazione del sopralluogo all inizio dell attività per confermare il documento di Valutazione dei Rischi elaborato in fase preventiva, compilando apposita check-list di valutazione ambientale, elaborare il piano di attuazione/miglioramento indicando obiettivi e le date entro cui raggiungere tali obiettivi; elaborazione di schede per tutte le attività o mansioni svolte dal personale al fine di identificare i rischi connessi all attività, descrivere le modalità di esecuzione dell attività, identificare gli eventuali DPI necessari; pianificazione attività di formazione da erogare al personale in forza (secondo le procedure in uso presso la Società Dussmann Service); verifica mediante attività di audit e controllo pianificata sul territorio; riesame periodico del sistema attraverso le riunioni sulla sicurezza. 4.1 Le attività di formazione per la sicurezza Il miglioramento delle prestazioni e degli indici di sicurezza dipendono da diversi fattori, quali ad es: le strutture c/o cui le attività vengono svolte, dalle attrezzature, dal rispetto delle procedure di sicurezza, dalla sensibilizzazione nei confronti di tutte le parti coinvolte nel processo di erogazione del servizio, dal corretto utilizzo dei Dispositivi di Protezione, dalle formazione e informazione dei lavoratori. Nel corso degli anni sono stati innumerevoli i corsi di formazioni erogati a tutti i livelli della Cooperativa, in particolare i corsi al personale proprio per aumentare il grado di partecipazione e il coinvolgimento, vengono svolti nella struttura c/o cui viene svolto il Servizio. Ogni anno vengono pianificati i corsi di aggiornamento per il personale e attivati quelli degli appalti o servizi nuovi. Nel corso del 2014 sono stati effettuati corsi ai lavoratori e preposti per la sicurezza ai sensi dell Art.37 del D.Lgs 81/08. Inoltre sono stati previsti e attuati: corsi per la movimentazione dei pazienti (uso di ausili e sollevatori) verifica delle dotazioni di sollevamento e aggiornamento della valutazione del MAPO Informazione in lingua per il Personale comunitario/extracomunitario
6 Pag.: 6/12 Nel corso del 2014 sono stati erogate oltre 120 ore di formazione in materia di sicurezza che ha visto coinvolti circa 64 lavoratori. Inoltre è stato elaborato per tutti gli appalti la valutazione del rischio MAPO (movimentazione manuale pazienti ospedalizzati) e per gli appalti dove è previsto il servizio di lavanderia la valutazione dei rischi dei movimenti ripetitivi. 4.2 L andamento infortunistico L andamento infortunistico in azienda è stabile nel corso degli ultimi cinque anni, che può essere visualizzato nei seguenti grafici Le cause di infortunio Gli infortuni avvengono di norma nei luoghi di erogazione del servizio, essendo legati all attività svolta dal lavoratore. Le cause più frequenti sono principalmente legate ad eventi quali contusioni/traumi, dolori muscolari, caduta, distorsioni ed infiammazioni. Il contatto con materiale biologico deriva dall attività svolta, a tale proposito la Cooperativa si è dotata di un protocollo sanitario specifico che prevede una serie di esami per il lavoratore e la segnalazione immediata al cliente dell evento.
7 Pag.: 7/12 L applicazione di azioni preventive, in particolare nell ultimo triennio, è stato premiato anche dall INAIL che ha applicato alla Cooperativa delle tariffe derivanti delle lavorazioni inferiori del 10% ,3 10,9 7,4 9,5 11,3 % Infortuni Lineare (% Infortuni) Iniziative anno 2015 Al fine di migliorare la percezione della sicurezza a tutti i livelli, sono state attivate una serie di iniziative per incidere in modo più profondo sulla cultura della sicurezza che è alla base del processo di miglioramento e di coinvolgimento delle risorse. Si è attivato un report semestrale da presentare ai Responsabili della Cooperativa in cui sono riportati gli indicatori identificati sensibili per l andamento infortunistico: - n di infortuni; - giorni medi di assenza. Inoltre gli infortuni superiori ai 20 gg con primo certificato medico, sono analizzati a cura del Funzionario del Servizio di Prevenzione con l ausilio del Responsabile di Appalto e di un consulente esterno. Tale analisi consente di approfondire le cause dell infortunio e trarre eventuali miglioramenti del Sistema di Gestione per la Sicurezza. Nel corso del 2014 sono previsti audit interni per la qualità/sicurezza, corso di formazione per dirigenti/preposti, attività di formazione e aggiornamento ai preposti. Sono stati messi a disposizione dei nuovi assunti i libretti di informazione/formazione.
8 Pag.: 8/12 5. LIBERTÀ DI ASSOCIAZIONE E DIRITTO ALLA CONTRATTAZIONE COLLETTIVA La Cooperativa rispetta il diritto di tutto il personale di formare e aderire ai sindacati di loro scelta e il diritto del lavoratori alla contrattazione collettiva. Nell anno 2013 su 378 soci, 207 erano iscritti alle OO.SS, mentre nel 2014 su 227 soci, 152 erano iscritti al sindacato. I rappresentanti sindacali eletti dai lavoratori non sono soggetti ad alcun tipo di discriminazione e comunicano liberamente con i lavoratori nei luoghi di lavoro. Nei luoghi di lavoro esistono bacheche a disposizione delle OO.SS. per le comunicazioni inerenti le attività delle stesse organizzazioni e per gli avvisi ai lavoratori.
9 6. DISCRIMINAZIONE Pag.: 9/12 La Cooperativa garantisce pari opportunità a tutte le persone che vi lavorano e non ammette alcuna forma di discriminazione nei confronti di razza, ceto, origine, religione, invalidità, sesso, età e appartenenza sindacale. Le procedure prevedono che: il personale nuovo assunto venga reclutato sulla base di parametri oggettivi in termini di formazione, qualifica, esperienza e abilità per la funzione da ricoprire; il lavoro sia remunerato secondo le indicazioni contenute nei Contratti Collettivi Nazionali del settore di appartenenza e negli accordi integrativi concordati a livello aziendale con le Organizzazioni Sindacali. Le stesse fonti normative disciplinano promozioni, licenziamenti e pensionamenti; l accesso alla formazione sia garantito tenendo in debito conto delle necessità aziendali e della legislazione a livello nazionale e regionale. Per tutti i lavoratori, a seconda del Settore di Attività, sono organizzati corsi per gli aspetti relativi all igiene, autocontrollo, sicurezza e metodologie/procedure; non vi sia alcuna interferenza con la libertà di ciascun lavoratore di seguire i propri principi; l integrità dei lavoratori sia salvaguardata e non siano ammessi comportamenti offensivi della loro sfera personale. 6.1 La presenza femminile in azienda La presenza femminile in Azienda è nettamente preponderante rispetto a quella maschile e si attesta intorno al 90 %. L elevata presenza femminile è determinata dalla tipologia dell attività aziendale riferita prevalentemente all assistenza.
10 Pag.: 10/12 7. PRATICHE DISCIPLINARI La Cooperativa rifiuta l utilizzo di qualsiasi pratica disciplinare non ammessa dalla Legge e dal C.C.N.L. e in particolare di tutte quelle pratiche che possano ledere l integrità del dipendente. Le pratiche disciplinari regolate da Contratto Nazionale prevedono il richiamo verbale, il richiamo scritto, la contestazione disciplinare, la sospensione sino ad un max di 3 gg, la multa (sotto forma di h di lavoro non retribuite) e il licenziamento. Nel caso di richiamo scritto o contestazione disciplinare la stessa viene inviata a cura del Servizio del Personale che conserva copia della stessa nella documentazione del dipendente insieme all eventuale risposta scritta dello stesso. Le contestazioni nel corso del 2014 sono dovute ai seguenti motivi: negligenza (1) non rispetto ordini (2) Assenza ingiustificata/ritardo (4) Nel corso del 2014 le contestazioni ai lavoratori sono state in n di ORARIO DI LAVORO L orario di lavoro è quello indicato nella lettera di assunzione e previsto dai Contratti Nazionali di Lavoro, sono consentite delle ore supplementari che sono remunerate secondo i dettami contrattuali. Gli straordinari vengono effettuati in condizioni particolari o situazioni di emergenza, sono sempre concordate con il Responsabile di appalto, tale ore sono remunerate secondo i dettami contrattuali.
11 Pag.: 11/12 I permessi, le ferie sono concordate con i lavoratori ed ogni appalto pianifica tali assenze nell arco dell anno con una maggior concentrazione nei mesi di giugno, luglio, agosto e settembre. Si evidenzia un rispetto dei limiti previsti dal CCNL Cooperative Sociali. Nello specifico: per le ore di straordinario è previsto da contratto un limite di 100 ore annue per dipendente; per le ore supplementari part-time il 50% dell orario individuale settimanale Anno 2011: l incidenza delle ore lavorate di straordinario è stato del 1,37% mentre per le ore supplementari del 8,78%. Anno 2012: l incidenza delle ore lavorate di straordinario è stato del 1,10% mentre per le ore supplementari del 13,26%. Anno 2013: l incidenza delle ore lavorate di straordinario è stato del 0,84% mentre per le ore supplementari del 16,48%. Anno 2014: l incidenza delle ore lavorate di straordinario è stato del 0,79% mentre per le ore supplementari del 16,18%. Il grafico rappresenta la media per ogni lavoratore di ore straordinarie e supplementari nel corso degli ultimi 4 anni.
12 Pag.: 12/12 9. RETRIBUZIONE Circa il 90 % degli stipendi vengono erogati mediante bonifico bancario con valuta fissa il 15 del mese tranne negli appalti con accordi territoriali specifici, per consentire il pagamento integrale delle spettanze maturate. In Azienda è stato attivato un sistema incentivante che premia i dipendenti a seconda del livello quali e quantitativo raggiunto, l estensione del sistema incentivante a fasce più ampie di lavoratori è stabilito di anno in anno, insieme al proprio responsabile e alla Direzione Aziendale. 10. SISTEMA DI GESTIONE Il Presidente della Cooperativa ha elaborato la politica di Responsabilità SA8000 che è stata divulgata all interno della Cooperativa ed esposta all albo. In tutti le unità sono presenti i moduli per l inoltro di segnalazioni relative alla norma SA8000 che possono essere inviati ai seguenti indirizzi: Responsabile SA8000 c/o la Sede di Capriate fax 02/ ; Ente di certificazione CI.SE., C.so della Repubblica, Forlì, Fax 0543/38219 oppure mediante a info@lavoroetico.it; SAAS Social Accountability Accreditation System 15 West 44 th Street, 6 th floor New York, NY USA. Attualmente il rappresentante dei lavoratori per la SA8000 è rivestita da Simone Borgnino ad interim in qualità di RLS aziendale. Bisogna sottolineare che la Cooperativa Kursana Piemonte ha un contratto con Dussmann Service per avvalersi dei seguenti servizi: Amministrazione Finanza e Controllo Risorse Umane (servizio amministrativo, cedolini paga, contestazioni, ecc e relazioni industriali) Informativi Tecnici (qualità, sicurezza sui luoghi di lavoro) Acquisti (servizio acquisti e di produzione) Sviluppo risorse umane (selezione, formazione, addestramento). Questo permette alla Cooperativa di avvalersi di tutte le attività che i servizi svolgono per Dussmann nell ambito del rispetto legislativo in materia di competenza dei servizi, della corretta gestione e del rispetto dei principi della SA8000 con le parti in causa.
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