Il secondo correttivo : appalto integrato e concorsi di progettazione

Transcript

1 1 Il secondo correttivo : appalto integrato e concorsi di progettazione

2 2 Art. 53, commi 2 e 3 d.lgs. 163/2006 La c.d. liberalizzazione dell appalto integrato e dell appalto concorso: Il ricorso a tali istituti richiede solo un onere di motivazione in ordine alle esigenze tecniche, organizzative ed economiche della scelta effettuata dalla P.A.

3 3 Disciplina previgente Ipotesi tassative: - lavori di importo inferiore a euro; - lavori la cui componente impiantistica o tecnologica incida per più del 60 per cento del valore dell'opera; - lavori di manutenzione, restauro e scavi archeologici; - lavori di importo pari o superiore a 10 milioni di euro

4 4 d.l. 173/2006 Art. 253, comma 1-ter1 ter.. Per gli appalti di lavori pubblici di qualsiasi importo, nei settori ordinari, le disposizioni degli articoli 53, commi 2 e 3 si applicano alle procedure i cui bandi siano pubblicati successivamente al 1 febbraio Continuano ad applicarsi le disposizioni della Legge Merloni. Il termine del 1 febbraio 2007 viene ulteriormente posticipato al 1 agosto 2007 (d.lgs.( 6/2007)

5 5 d.lgs.113/ /2007 (art. 1, lett. t) Art. 253, comma 1 quinquies: : per gli appalti di lavori pubblici di qualsiasi importo, nei settori ordinari,, le disposizioni degli art. 53, commi 2 e 3, si applicano alle procedure i cui bandi siano pubblicati successivamente alla data di entrata in vigore del Regolamento.

6 6 Modifiche sostanziali all art. 53, commi 2 e 3. 1) Garantire la qualità progettuale dell offerta 2) Tutelare il progettista che sia professionista esterno all esecutore dei lavori dagli eccessivi condizionamenti dell impresa costruttrice associata 3) Uniformare l istituto all abolizione dei minimi tariffari

7 7 Ai fini della valutazione del progetto, il regolamento disciplina i fattori ponderali da assegnare ai pesi o punteggi in modo da valorizzare la qualità,, il pregio tecnico, le caratteristiche estetiche e funzionali e le caratteristiche ambientali.

8 8 3 bis. Per i contratti di cui al comma 2, lettere b) e c), la stazione appaltante può indicare nel bando di gara le modalità per la corresponsione diretta al progettista della quota del compenso corrispondente agli oneri di progettazione, al netto del ribasso d asta, d previa approvazione del progetto e previa presentazione dei relativi documenti fiscali del progettista.

9 9 Solo contratti sotto-soglia soglia (art. 1, lett. n, di modifica dell art. 122 del Codice) Le stazioni appaltanti possono ricorrere ai contratti di cui all art. 53, comma 2, lettere b) e c) qualora riguardino lavori di speciale complessità o in caso di progetti integrali, come definiti rispettivamente dal regolamento,, ovvero riguardino lavori di manutenzione, restauro e scavi archeologici.

10 10 Parere Consiglio di Stato su bozza Regolamento L adeguamento alle disposizioni del 2 decreto correttivo è indispensabile, pena la inoperatività sine die degli istituti interessati. Il rinvio all entrata in vigore del regolamento non è da intendersi quale che ne sia il contenuto, bensì con riferimento all entrata in vigore delle puntuali norme attuative pertinenti a ciascun istituto.

11 11 L iter del correttivo Nel parere illustrativo al dlgs.. non si rinvengono indicazioni specifiche sull opportunità delle modifiche e del differimento dell entrata in vigore dell appalto integrato. Le Commissioni parlamentari chiedevano invece interventi più incisivi per limitare l ambito di intervento dell esecutore nella progettazione definitiva (possibili solo miglioramenti da parte del progetto esecutivo) e l operatività dell istituto (solo appalti di importo superiore ai 10 o 40 milioni di Euro). In ogni caso, si chiedeva l introduzione dell obbligo di separata remunerazione del progettista.

12 12 Servizi attinenti all architetture e all ingegneria Il secondo correttivo abroga espressamente le disposizioni che sancivano l obbligatorietà di tariffe professionali fisse o minime (già tacitamente abrogate dal decreto Bersani,, come rilevato dal Consiglio di Stato e dall Autorità per i contratti pubblici con determinazione 4/2007), compreso il divieto di ribasso d asta in relazione agli oneri di progettazione esecutiva

13 13 Viene novellato l art. 110 del Codice (concorsi di progettazione sotto soglia), prevedendo il rispetto dei principi minimi di evidenza pubblica di cui all art. 57 del Codice (*). Tuttavia, anche qui l invito è rivolto ad almeno cinque (anziché tre) soggetti. Il Regolamento dovrà dettare disposizioni volte ad assicurare l adeguata partecipazione di giovani professionisti. * (Pareri contrari delle Commissioni parlamentari, favorevole del Consiglio di Stato)

14 14